resoconto valore educativo e sociale 2014-2016

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resoconto valore educativo e sociale 2014-2016
RESOCONTO VALORE EDUCATIVO E SOCIALE 2014-2016
MISS ASSOCIAZIONE MERCURIO, nata nel settembre del 2014, ha sviluppato nei suoi
primi due anni di vita iniziative educative mirate al sostegno della scuola e alla
formazione di bambini e adolescenti appartenenti a categorie sociali
svantaggiate. ASSOCIAZIONE MERCURIO promuove l’incontro e l’interazione diretta di bambini
e ragazzi con figure d’eccellenza del mondo dell'arte e della scienza,
accompagnati da personaggi rappresentativi dello sport, della musica, della
moda, del design etc. capaci di trasmettere passioni e competenze e storie di
vita e di lavoro esemplari. ASSOCIAZIONE MERCURIO opera principalmente all’interno della scuola pubblica
italiana (Primaria e Secondaria di Primo Grado) con progetti che si inseriscono
sinergicamente nel programma curriculare creando una forte relazione di
reciprocità tra l’associazione, i docenti e gli operatori (artisti e scienziati). OBIETTIVI
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Integrare le diverse appartenenze etniche, sociali, economiche e culturali
Superare le difficoltà di bambini e ragazzi diversamente abili o con problemi
comportamentali
Promuovere l’educazione alla convivenza solidale, al rispetto reciproco e al confronto
generazionale
Arricchire l’azione educativa svolta dalla scuola promuovendo la cultura della tolleranza,
l’abitudine alla creatività e all’esercizio del pensiero critico
Creare un ambiente sereno dove tutti si sentano riconosciuti e valorizzati, liberi di esprimersi
e di dare il meglio di sé
Preparare le nuove generazioni alla condivisione di valori comuni e a divenire i cittadini di
domani. STRUMENTI
Arte e Scienza, sperimentate e vissute attraverso spettacoli teatrali, mostre e
laboratori didattici tenuti da grandi artisti e scienziati, sono linguaggi universali che
non hanno bisogno di parole e che oltrepassano i limiti delle barriere linguistiche,
culturali e d’appartenenza economica e sociale. MISS I NOSTRI PROGETTI
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PINKSIE THE WHALE per la valorizzazione e l’integrazione delle diversità (etniche, culturali,
economico-sociali, di differenti abilità) attraverso l’arte e la creatività. “Il progetto PINKSIE THE WHALE riveste un importante ruolo di assistenza e sviluppo nella
risoluzione dei conflitti che investono sempre più la nostra società. Non stiamo parlando di
macro-conflitti come le guerre, ma di quei conflitti quotidiani e ripetuti, non meno importanti,
che toccano la nostra vita, interessando soprattutto le fasce più deboli che hanno per
questo bisogno di maggior sostegno. Il progetto PINKSIE THE WHALE a favore dei bambini in
difficoltà è ammirevole, poiché i bambini rappresentano il nostro domani, e una società
senza bambini felici non può avere un futuro positivo”. GIACINTO DI PIETRANTONIO, Direttore
GAMeC, Bergamo MISS I NOSTRI PROGETTI
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DA GRANDE ANCH’IO per l’orientamento agli studi e la prevenzione della dispersione e
del ritiro scolastici attraverso la scienza e la sperimentazione. “L’obiettivo fondante di DA GRANDE ANCH’IO è quello di proporre una scienza per tutti e
per i più piccoli in particolare, attraverso l’incentivazione e la promozione di moderni sistemi
di formazione realizzati in un ambiente favorevole, come la Scuola, alla costruzione di
indispensabili collegamenti interdisciplinari. Offrire alla Scuola la possibilità di programmare
dei percorsi didattici e di sperimentazione vuol dire aver individuato lo strumento principale
per cercare di stimolare le inclinazioni e le ambizioni culturali dei giovani d’oggi, adulti di
domani, che così facendo potranno sperabilmente vivere in una società della conoscenza
certamente più equa e solidale.” GIANVITO MARTINO, Direttore Scientifico IRCCS Ospedale
San Raffaele e fondatore Festival BergamoScienza MISS LE SCUOLE
I contesti scolastici in cui
lavoriamo sono caratterizzati da
una grandissima prevalenza di
alunni provenienti da culture
straniere e da condizioni
economiche e sociali
svantaggiate
MISS LE SCUOLE
I CASI EMBLEMATICI A MILANO
2015-2016 867 bambini e 30 artisti coinvolti nelle
scuole primarie, 974 ragazzi e 20
scienziati e ricercatori coinvolti nelle
scuole secondarie di primo grado MISS MISS LE SCUOLE
Scuola Secondaria di Primo Grado Casa Del Sole (Municipio 2) SVOLGIMENTO MULTILINGUE PER I NEO ARRIVATI In questa scuola, che ospita ragazzi di circa 24 nazionalità diverse ed è un modello
riconosciuto di convivenza e dialogo interculturale, abbiamo proposto uno svolgimento
multilingue delle attività laboratoriali del progetto DA GRANDE ANCH’IO, utilizzando l’inglese
per i ragazzi provenienti dall’area asiatica (filippine in particolare) e il cinese per i ragazzi
appena arrivati dalla Cina.
Le spiegazioni in inglese sono state fornite dagli scienziati, mentre la trasmissione in lingua
cinese è stata fatta direttamente dagli studenti già inseriti, che traducevano dall’italiano per
permettere ai compagni di seguire pienamente lo svolgimento delle attività.
Questa impostazione ci ha consentito di assistere a una forte esperienza di cooperazione e
aiuto reciproco tra alunni e di superare in maniera del tutto naturale l’impedimento delle
barriere linguistiche. MISS LE SCUOLE
Scuola Secondaria di Primo Grado Govone (Municipio 9)
AVVICINAMENTO SCUOLA-FAMIGLIE In un contesto caratterizzato da forti problemi di disciplina e gestione dei ragazzi, il progetto
ha consentito di interessare anche gli elementi più difficili, che si sono sentiti coinvolti in
un’esperienza di condivisione dove tutti erano considerati sullo stesso piano (insegnanti,
scienziati, alunni).
Piacevole, quanto inatteso, è stato il giudizio delle famiglie che hanno riferito di aver visto i
loro figli rientrare a casa entusiasti con in mano il loro DNA. I ragazzi hanno raccontato la loro
giornata da scienziati e alcuni hanno addirittura manifestato il desiderio di intraprendere da
grandi questa professione.
Attraverso la programmazione di un percorso motivazionale e di sperimentazione all’interno
dell’orario curriculare abbiamo individuato lo strumento principale per stimolare le
inclinazioni e le ambizioni culturali dei giovani d’oggi, adulti di domani.
MISS MISS LE SCUOLE
Scuola Secondaria di Primo Grado Balsamo Crivelli (Municipio 6) SUPERAMENTO DELLE DIFFICOLTÀ PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI In questa scuola, particolarmente attenta al valore dell’espressività artistica degli alunni,
abbiamo riscontrato una grande capacità di recepire e assimilare gli obiettivi portanti del
progetto: divulgazione della scienza attraverso un approccio interdisciplinare e attivazione di
processi motivazionali, mirati all’orientamento agli studi, grazie alla trasmissione di passione e
competenze.
La lezione-spettacolo a teatro ha consentito ai ragazzi di misurarsi con diversi stimoli e storie
di vita e lavoro esemplari: il biologo, l’astrofisico, il cuoco, i giovani allievi della Scuola di Ballo
dell’Accademia del teatro alla Scala.
Il laboratorio a scuola è risultato inoltre, grazie alla grande professionalità delle ricercatrici del
San Raffaele, del tutto accessibile anche ai ragazzi con disabilità, che hanno avuto
l'opportunità di realizzare pienamente l'esperienza insieme ai loro compagni.
MISS LE SCUOLE
Scuola Primaria Tito Speri (Municipio 3) MIGLIORAMENTO DINAMICHE GRUPPO CLASSE In questo contesto, caratterizzato da una forte emergenza di integrazione sociale e culturale,
abbiamo assistito a un notevole miglioramento delle dinamiche di gruppo, grazie
all’instaurazione di relazioni diverse e inaspettate tra compagni di classe e tra insegnanti e
alunni.
Attraverso la narrazione di sé e la libera espressione della creatività, i bambini hanno potuto
sperimentare e riconoscere il valore dell’attenzione all’altro e il rispetto per il diverso.
Grazie a questa esperienza molti di loro sono riusciti a far emergere per la prima volta
emozioni e sentimenti celati. Hanno inoltre potuto avvicinare professioni ricche di competenze e creatività come il video
e il sound design.
MISS MISS LE SCUOLE
Scuola Primaria Lombardo Radice di Via Paravia (Municipio 9) INTEGRAZIONE DELLE DIFFERENZE ETNICHE, SOCIALI, DI RELIGIONE E APPARTENENZA La scuola – che ospita al suo interno la Scuola Araba "Nagib Mahfuz" – è tra le realtà
educative più sollecitate a far fronte al complesso compito dell’integrazione, linguistica,
civica e culturale nel territorio milanese.
Nel mirino di costanti polemiche e in bilico, ogni mese di settembre, tra la riapertura del
nuovo anno scolastico e la chiusura del plesso per la mancanza di numero legale di iscritti,
ospita nel 95% dei casi ragazzi di nazionalità straniera.
È stata definita “laboratorio di integrazione” per il costante ed eroico lavoro che il corpo
insegnante svolge quotidianamente a contatto con i ragazzi.
In questo particolare contesto abbiamo lavorato proponendo ai bambini un viaggio intorno
al mondo attraverso il disegno della propria bandiera di appartenenza per poi comporre
un’unica grande bandiera comune che è stata esposta al Museo della Scienza e della
Tecnologia Leonardo da Vinci. MISS LE VOCI DEI BAMBINI
Mohammad: Il laboratorio di Pinksie mi è piaciuto un sacco perché ci ha aiutati a conoscerci meglio,
soprattutto ci ha fatto imparare ad esprimerci davanti agli altri.
Ricky: Ho usato tanta fantasia e mi è piaciuto molto perché abbiamo avuto la possibilità di esprimere dei
sentimenti che non ci sentiamo di raccontare ad altre persone. Grazie Pinksie!
Giada: Questo progetto mi è piaciuto ed inoltre mi ha aiutata a capire come vorrei il mondo in cui vivo.
Michele: Le nostre passioni e capacità inventive sono state messe alla prova in questo lavoro in cui ognuno
di noi si è concentrato esprimendo segreti, nascosti nella felicità che qualcuno li comprenda nel modo più
positivo.
Yixuan: È stato molto divertente ed appassionante. All'inizio pensavo che fosse noioso, ma poi ho capito che
era molto importante perché ti restava per tutta la vita.
Ramissa: Questo lavoro mi è piaciuto e sono contenta perché ho potuto dire le cose che penso, i sentimenti
che provo e le emozioni che sento per qualcuno. La parte che mi è piaciuta molto è quando per la prima
volta sono riuscita a scrivere quello che provavo. Questo progetto mi ha fatto capire tante cose.
Chelsie: Penso che quella di Pinksie sia stata un'esperienza significativa nella mia vita perché per la prima
volta sono riuscita a scrivere su un foglio di carta un segreto veramente molto importante che non avevo
mai rivelato a nessuno, neanche ai miei genitori. Dopo aver scritto il mio segreto per Pinksie sono riuscita a
trovare coraggio e ne ho parlato con mia mamma e la mia maestra, per questo voglio ringraziare tantissimo
Pinksie.
Filo: Grazie al progetto Pinksie ho "tirato fuori" un sacco di sentimenti che non avevo mai provato: vergogna,
imbarazzo e la paura di scrivere i miei segreti.
MISS LE VOCI DEI RAGAZZI
CAMILLA, 12 anni, Scuola Secondaria di Primo Grado Mauri: “Penso che lo spettacolo sia stato molto interessante ed istruttivo, abbiamo imparato molte cose che di
sicuro ci saranno utili nella vita. È stato molto bello vedere l'uovo cambiare colore e diventare una galassia
mentre gli scienziati spiegavano la grande cellula. Essi ci hanno trasmesso i concetti principali in modo
semplice e soprattutto facile da ricordare. Mi è piaciuto molto anche il fatto che gli scienziati hanno fatto
diverse domande ai ragazzi e quindi abbiamo avuto modo di dire quello che pensavamo.”
MARCO, 12 anni, Scuola Secondaria di Primo Grado Cairoli: “Il momento a nostro parere più bello e coinvolgente è stato quando giovani allievi dell’Accademia della
Scala hanno inscenato, attraverso una coreografia, il ciclo vitale, per far avvicinare i giovani d’oggi al tema
della genitorialità e della riproduzione che non si lega solo ad un concetto di “sesso” ma di amore e di
desiderio di mettere al mondo una nuova vita. Durante il laboratorio svolto a scuola per l’estrazione del DNA
è stato davvero emozionante ritrovare il proprio DNA chiuso in una piccola provetta! Per un attimo ci siamo
sentiti protagonisti di un telefilm poliziesco!!”
ESPOIR BENISSANH, studente del Liceo Scientifico Statale “Albert Einstein” di Milano e volontario progetto
‘Alternanza Scuola Lavoro’: “Durante il periodo di ‘alternanza scuola lavoro’, l’esperienza che ha lasciato il marchio maggiore su di me e
sui bambini è stato il progetto PINKSIE. I piccoli hanno avuto la possibilità di esprimere le loro idee e le loro
passioni attraverso un progetto artistico interessante, basato sul principio del rispetto reciproco.”
MISS MISS LE VOCI DEGLI INSEGNANTI
Anita Labò, insegnante Scuola Radice di Via Paravia: “l’80% dei bambini della attuale prima
elementare sono arabofoni e obbligarli a parlare la lingua italiana diventa sempre più
difficile. In questo particolare contesto l’esperienza fatta con PINKSIE ci ha aiutati a
comunicare attraverso l’espressione artistica, un linguaggio universale capace di superare le
barriere linguistiche e di permettere ai bambini di esprimersi liberamente senza la paura di
essere giudicati diversamente competenti”.
Maurizio Lo Sardo, insegnante Scuola via Monte Velino: “La storia della balena PINKSIE narra
della diversità, della non omologazione e di ciò che, non essendo conosciuto, non viene
riconosciuto. È opportuno operare a livello infantile per educare le nuove generazioni ad
apprezzare e valorizzare la diversità come arricchimento culturale. Le attività svolte dai
docenti in classe sull’argomento hanno contribuito a favorire la socializzazione, l’autostima,
la creatività e l’arricchimento cognitivo. Attraverso la lettura della storia di PINKSIE gli
insegnanti hanno coinvolto gli alunni in attività interdisciplinari. I bambini si sono divertiti a
produrre elaborati grafico-pittorici e linguistico-espressivi in cui hanno potuto esprimere i loro
vissuti e la loro creatività.”
MISS LE VOCI DEGLI INSEGNANTI
EMILIA LAGOMARSINI, insegnante Scuola Mauri: Ho molto apprezzato il progetto DA GRANDE
ANCH’IO per la sua carica innovativa e per l’elevato livello qualitativo delle proposte. La lezionespettacolo è stata ricca di stimoli e ha rappresentato, insieme ai laboratori condotti a scuola, una
preziosa occasione di contatto con il mondo della ricerca. I ricercatori del San Raffaele sono riusciti
a trasmettere ai ragazzi contenuti complessi e nello stesso tempo entusiasmo e passione per il
proprio lavoro.”
Giuseppina Alberio, insegnante Scuola Govone: Il mio parere sul progetto DA GRANDE ANCH’IO
non può che essere positivo. I ragazzi hanno mostrato soddisfazione sia dopo la lezione spettacolo
sia dopo il laboratorio. Hanno molto apprezzato la possibilità di tenere in mano ‘gli strumenti del
mestiere’ dello scienziato visti fino ad allora in TV e di vedere con i loro occhi ciò che avevano fino
ad allora solo immaginato essere il loro DNA. Personalmente ho invitato i ragazzi a riflettere sul
mondo della ricerca che è spesso sostenuta grazie al contributo volontario dei cittadini e sulla
passione che è il motore di questo lavoro. Auspico che questa esperienza possa essere estesa a più
scuole possibili perché la ritengo molto formativa.”
Emanuela Giorgetti, insegnante Scuola Crivelli: Vorrei davvero ringraziare Associazione Mercurio e
Ospedale San Raffaele per la splendida iniziativa. Il riscontro tra i ragazzi e le famiglie è stato, a dir
poco, entusiastico! I ragazzi hanno potuto finalmente capire ‘che cosa è il DNA’, quindi, cosa è la
Vita! Molto bello, interessante e ricco di contenuti preziosi anche la lezione-spettacolo al Teatro
dell'Elfo. Magnifico, poi, il balletto dei ragazzi della Scala, seguiti con grande attenzione dai nostri
alunni che, soprattutto grazie all'ordinamento musicale della scuola, ormai attivo da 10 anni, sono
particolarmente sensibili a tutte le forme artistiche. MISS MISS LA VOCE DELLE ISTITUZIONI
“Ho i visto i diversi luoghi dove molti bambini si sono misurati con PINKSIE e io mi
sento di commentare in questo modo: credo che l’accettazione della diversità
sia la condizione fondamentale per stabilire l’uguaglianza tra tutti gli uomini e le
donne di questo mondo. Altra cosa importante in questo progetto è che PINKSIE
utilizza forme che ci possono far scoprire attitudini creative presenti in ciascuno di
noi, in modo vario. Queste fanno parte del nostro essere diversi e speciali. Grazie
perché è stata un’esperienza per me molto significativa”.
“Un progetto, DA GRANDE ANCH’IO, che si rivolge in modo così qualificato a
beneficio delle scuole per proporre scenari affascinanti e stimolanti ai ragazzi,
rafforzando le occasioni curricolari che la scuola offre, non può che essere
benvenuto e sostenuto. L’auspicio è che tale progettualità si innesti in modo
strutturale nell’insieme delle offerte atte a favorire una educazione scientifica
moderna, attenta, capace di motivare a scelte di vita e di orizzonte anche
lavorativo, altrimenti destinate a rimanere inesplorate.”
FRANCESCO CAPPELLI, Assessore Istruzione ed Educazione del Comune di Milano MISS LE SCUOLE
I CASI EMBLEMATICI A TORINO
2014-2015 796 bambini e oltre 30 artisti coinvolti
nelle scuole primarie
MISS MISS LE SCUOLE
Scuola primaria “Colonna e Finzi” – Comunità Ebraica di Torino
Scuola Internazionale Europea Statale 'Altiero Spinelli’
Scuola elementare I.C. Tommaseo
Lycée Français Jean Giono
UNIRE LE DIVERSITÀ DI OGNUNO PER UN OBIETTIVO COMUNE
Realizzando il progetto PINKSIE a Torino abbiamo sperimentato con grande
efficacia il valore della collaborazione tra artisti e realtà scolastiche diverse e
l’importanza del potenziamento della creatività all’interno del programma
curriculare. Il progetto ha consentito di sperimentare la forza dell’arte quale
strumento di condivisione e collaborazione per perseguire importanti obiettivi
sociali: il rispetto per chi è diverso e la solidarietà nei confronti dei più deboli. MISS LE VOCI DEGLI INSEGNANTI
“Un’esperienza significativa, che ha lasciato un segno. Nella realizzazione dei loro
lavori infatti i bambini sono stati accompagnati da artisti accuratamente
selezionati, in un percorso di collaborazione, solidarietà, consapevolezza,
sensibilizzazione, accettazione e valorizzazione della diversità.
È con un entusiasmo immenso che i bambini hanno pensato e creato i loro lavori,
collaborando fra loro, imparando gli uni dagli altri, condividendo opinioni e
lavorando insieme con passione per un progetto comune.
Gli insegnanti hanno trovato una particolare intesa con il team di Pinksie che con
grande disponibilità ha offerto le sue risorse umane alla scuola. L’esperienza è
stata molto positiva non solo da un punto di vista creativo, ma anche e
soprattutto umano.”
Le insegnanti delle classi terze insieme alla dirigente Marisa Porcelli della Scuola
Internazionale Europea Statale Altiero Spinelli: MISS LE VOCI DEGLI ARTISTI
Davide Gambaretto e Lucia Gotta: “Noi crediamo che l’atto del raccontare, del
disegnare, così come quello dello scrivere insieme, permetta ai bambini di
esprimersi pienamente. Insegna loro il rispetto verso se stessi e verso il lavoro degli
altri, verso le loro opinioni, le loro differenze, permettendo di sviluppare le proprie
doti personali di narratore. Non solo, aiuta ad avvicinarsi e a fare propri
argomenti difficili e complessi, veicolandoli in maniera appropriata. Narrare e
disegnare possono contribuire a educare la mente. La fantasia è il luogo di tutte
le ipotesi: essa ci può dare le chiavi per (ri)entrare nella realtà attraverso nuovi
sentieri e può aiutare i bambini a conoscere il mondo.”
Magalie De Maistre: “Il tuo Cristo è ebreo e la tua democrazia è greca. La tua
scrittura è latina e i tuoi numeri sono arabi. La tua auto è giapponese e il tuo
caffè è brasiliano. Il tuo orologio è svizzero e il tuo walkman è coreano. La tua
pizza è italiana e la tua camicia hawaiana. Le tue vacanze sono turche, tunisine
o marocchine. Cittadino del mondo, non rimproverare al tuo vicino di essere
straniero.”
MISS MISS LE VOCI DEGLI ARTISTI
Carlo D’Oria: “La differenza tra le persone è molto importante perché ognuno
dentro ha delle qualità speciali’, questa è la risposta immediata e sincera,
espressa da mia figlia di 10 anni. Mi aspettavo, chiedendole se tra le persone ci
fossero delle differenze, che mi dicesse ‘No, siamo tutti uguali!’ o ‘I maschi sono
diversi dalle femmine!’ e invece no. Ho scoperto in lei la consapevolezza genuina
di avere capito la realtà e l’importanza delle differenze che esulano da tutti quei
concetti che determinano le discriminazioni.” Julie Sejournet: “PINKSIE mi ha permesso di rendermi conto che questo
argomento preoccupa molto i bambini. Spesso sono loro stessi a sentirsi diversi in
un modo o in un altro e sembra che l’esperienza di PINKSIE abbia permesso loro
di accorgersi meglio dell’unicità di ognuno.” MISS LE SCUOLE
I CASI EMBLEMATICI A BERGAMO
2013-2014 550 bambini e oltre 35 artisti coinvolti
nelle scuole primarie
MISS MISS LE SCUOLE
Istituto Comprensivo De Amicis International School of Bergamo Istituto Bambino Gesù Istituto Comprensivo S. Anna di Albino GEMELLAGGIO TRA SCUOLE PER AVVICINARE CULTURE DIVERSE
L’esperienza vissuta a Bergamo, con la partecipazione attiva di tutta la città (scuole,
istituzioni, musei, banda civica, turbomamme), ci ha consentito di sperimentare con grande
efficacia il valore della collaborazione tra realtà diverse e l’importanza del potenziamento
delle espressioni artistiche all’interno del programma curriculare, per avvicinare tra loro
bambini e genitori appartenenti a culture e strati sociali differenti. Il progetto ha inoltre
permesso di superare la separazione tra discipline didattiche e di sperimentare la forza della
creatività quale strumento di condivisione e collaborazione.
MISS LE VOCI DEGLI INSEGNANTI
Eleonora Zana, insegnante e vicario presso l’Istituto Comprensivo De Amicis: “Il progetto si è
ben inserito nella nostra visione di scuola consapevoli che, negli ultimi anni e con grande
rapidità, si sono manifestati importanti mutamenti sociali, culturali e tecnologici. PINKSIE si è
bene inserita anche nel nostro progetto formativo, che intende andare oltre la separatezza
tra discipline, mettere al centro il pensiero, valorizzare la responsabilità sociale e la solidarietà.
L’incontro con PINKSIE è stato occasione per un’apertura delle classi anche tra età diverse e
per una collaborazione tra genitori, insegnanti e artisti che insieme hanno accompagnato
l’esperienza formativa dei bambini. Questa esperienza ha promosso la nascita della
conoscenza che viene anche dall’essere inseriti in una comunità in cui ogni membro
apprende e insegna e condivide le proprie conoscenze con gli altri.”
MILLY DENTI, Preside dell’Istituto Bambino Gesù: “I bambini sono rimasti affascinati
dall’avventura di Pinksie e dalla sua capacità di riconoscere nelle differenze la ricchezza
di nuove amicizie così come nel lavorare insieme agli artisti per scoprire un diverso modo di
vedere la realtà. La loro creatività personale ha evidenziato il valore aggiunto di essere unici
ma capaci di collaborare”.
MISS LE VOCI DEGLI INSEGNANTI
Chiara Traversi, fondatrice International School of Bergamo: “È stato per me un piacere
promuovere il progetto a Bergamo e sono felice di aver lavorato fianco a fianco con le altre
scuole della città. PINKSIE rappresenta al meglio cosa significhi per noi essere open-minded.
L’arte parla una lingua universale e, per sua natura, sa accogliere e valorizzare tutte le
diversità. Per me, che ho assistito a quasi tutti i laboratori, è stato incredibilmente
sorprendente ammirare la naturalezza con cui i bambini sono penetrati nei variopinti e
diversissimi mondi degli artisti coinvolti e constatare ogni volta come siano riusciti, non solo a
comprendere a pieno il lavoro proposto, ma ad arricchire significativamente gli artisti stessi”.
Daniela Lanfranchi, insegnante presso l’Istituto Comprensivo S. Anna di Albino: “Per i nostri
bambini lavorare a stretto contatto con artisti contemporanei è stata un’esperienza unica. I
bambini sono abituati a pensare all’arte come a qualcosa di troppo antico, lontano dal loro
mondo e difficile da comprendere. Grazie a questo progetto, hanno potuto ‘fare arte’ e
hanno colto l’energia che questo fare comporta: la gioia, il divertimento, la scoperta, la
creatività, la cooperazione”.
MISS Presidente
Giovanni Battistini
Consiglio direttivo
Bernardo Attolico
Giovanni Battistini
Franca Fossati Bellani
Paolo Nucci
Carlo Alberto Redi
Segretario generale
Matilde Battistini |+39 335 8314697|[email protected]
Segreteria generale
Caroline Tavenas|+39 338 5099882|[email protected]
Maria Stella Wirz |+39 340 6319456|[email protected]
Segreteria organizzativa
Francesca Cortinois|+39 339 3705099|[email protected]
Direzione creativa
Giacomo Carissimi|+39 348 6280292|[email protected]
Fundraising
Orietta Ferrero| +39 328 6727952 |[email protected]
Comunicazione
Marta Lavagnoli|+39 349 6881123 |[email protected]
Associazione Mercurio Via Olmetto 1 20123 Milano www.associazione-mercurio.org