Pronomi personali soggetto: Io, tu, egli
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Pronomi personali soggetto: Io, tu, egli
Pronomi personali soggetto: Io, tu, egli (lui), ella (lei),esso, noi, voi, essi/e (loro) Ella, Lei (m e f), Loro (formali) Io parlo, tu parli, egli (lui) parla, ella (lei) parla, noi parliamo, voi parlate, essi/e (loro) parlano. Ella(Lei), Signor Presidente, è il primo ad entrare. Ella,(lei) Signora contessa, è la prima ad uscire. Se Loro potessero aiutarlo, gentili Signori, sarebbe cosa buona. Ma più usato: Se Voi poteste aiutarlo, gentili Signori, sarebbe cosa buona. Nota: i pronomi personali soggetto di terza persona sono egli, ella, esso, essa, essi, esse. Tuttavia, specialmente nella lingua parlata, questi pronomi sono sostituiti da lui per egli ed esso; lei per ella ed essa; loro per essi, esse. Pronomi personali complemento diretto Mi, ti, lo, la (La), ci, vi, li, le. Es: mi chiamano, lo vedono, la sentono, La sentono, io l’ascolto, io L’ascolto, li vedo, le vedono La (formale) è usato per il maschile e per il femminile Pronomi personali complemento indiretto Mi (a me), ti (a te), gli (a lui), le (a lei), Le, ci (a noi), vi (a voi), loro o gli (colloquiale). Es: tu mi parli di lui (tu parli a me di lui); lui ci dà da mangiare (lui dà a noi da mangiare), io Le parlo di tutto (io parlo a Lei – masch/femm – di tutto). 1) Sostituire le parole in corsivo con i pronomi appropriati: 1 - Scrivo a mia sorella. 2 - Quando inviti i tuoi amici? 3 - Dove trovi questi libri? 4 - Come hai trovato lo zio?come hai trovato la strada. 5 - Per una serata elegante, metti quel vestito. 6 - Ogni sera racconto tutto ai miei genitori. 7 - Usi l’olio quando cucini? Sì, uso l’olio. 8 – Non uso l’olio quando cucino. 9 - Telefono alle mie sorelle una volta alla settimana. 10 - Vedo mio fratello soltanto la domenica- 11 - Dico a Giovanni di prenotarmi un posto. 12 Mangio tutti gli spaghetti. 13 - Adoro le patate al forno. 14 - Metto la tovaglia. 15 - Prendo i bicchieri. 16 - Apro la porta. 17 - Non lavi mai l’insalata. 18 - Ho mandato Carlo dai suoi amici. 19 - Che cosa hai detto a Giovanni? Hai ringraziato i signori Rossi per la loro gentilezza? 20 – Bevi queste bibite? No, non bevo queste bibite.21 – Perché non hai dato le ricette al farmacista? 2) Riscrivi il seguente dialogo sostituendo il tu con il lei. “Pronto, sei tu, Maria?” “Sì, sono io. Tu chi sei?” “Sono Marco. Voglio chiederti di venire a cena con me, domani sera.” “Beh, non saprei dirti subito se posso venire oppure no. Ti posso richiamare? “Certo, ma telefonami prima delle sei.” “Va bene. Ti richiamerò e ti darò una risposta precisa. Ciao.” “Arrivederci a domani, spero.” 3) Fai l’esercizio secondo l’esempio. Fare i letti→Hai fatto i letti? No devo ancora farli 1 – pulire il bagno. 2 – mettere l’acqua nel frigo. 3 – fare il sugo per la pasta. 4 – comprare il vino. 5 – preparare l’insalata. 6 – tagliare il pane. 7 – prendere i fiori dal giardino. 8 – ordinare i dolci. 4) Scegli tra il pronome diretto la e il pronome indiretto le. 1 - ……………………..telefono ogni giorno. 2……….. ho mandato un mazzo di fiori. 3 …………dico la verità. 4 - …………vedo ogni sera. 5……………chiamo domani. 6 –Non ……………….ho chiesto di accompagnarmi. 7 – Quando posso trovar……in casa?. 8 – Che cosa ………..hanno raccontato di me? 9 – Posso far…….una domanda? 10 - …………..dispiace se chiudo la porta?11 – Mi scusi se non ……..ho informata in tempo, ma non sono riuscito a raggiunger……dato che non mi ha lasciato il numero di telefono. 12 La prossima volta ………comunicherò le notizie più urgenti mandando…….un fax. 13 – Signor Bianchi, a che cosa ……..serve comprare una macchina così veloce se nel suo paese il limite di velocità è molto ridotto? Io……consiglio di comprare una macchina di piccola cilindrata. 5) Completate con il pronome relativo adatto e la preposizione (se necessaria) i seguenti annunci: 1 - Prendete la pastiglia del Re Sole…………..cura il mal di gola. 2 – Qual è la pillola per dimagrire……….tutti parlano? 3 – La Serenissima, la clinica privata…………..tutto funziona a meraviglia. 4 – Velox, la bicicletta……………tutti i medici raccomandano. 5 – mantenersi giovani, il libro………vi dice tutto……….volete sapere sull’alimentazione. 6 – Il dottor Giacomo Neri, lo psicologo…………….vi aiuta a ritrovare la memoria. 7 – Leggete su Grazie i consigli del dottor Cecchi, il pediatra……………le mamme del mondo amano. 8 – Siete stanchi, nervosi? Prendete il Cebion, la vitamina C…………….tutti hanno bisogno. 6) Nelle seguenti frasi scegli la forma che ritieni corretta. 1 - Il villaggio che/in cui sono nato è situato in una zona collinare. 2 - La bambinaia alla quale/che hai affidato il tuo bambino non è italiana. 3 – La storia che/di cui mi stai parlando è conosciuta da tutti. 4 – La scuola in cui/che sono stato mandato è lontana da casa mia. 5 – Ho visitato un museo di cui/che non ricordo bene il nome. 6 – Gianni Morandi le cui canzoni/che le canzoni tutti conoscono è un noto cantante. 7 – La prossima volta ci daremo appuntamento nella piazza la quale/in cui ci siamo visti due domeniche fa. 8 – Il tema della droga di che/del quale si è parlato ha interessato tutti. 9 – Devi pensare con serietà ai rischi che/a cui vai incontro. 10 – Penso che il problema che/di cui mi hai parlato non sia grave. 11 – Passando dalla sua casa mi mostrò le scarpe di cui/che aveva comprato a Londra. 12 – Tra i Greci cui/che emigrarono nell’Italia meridionale c’erano molti intellettuali. 7) Che o cui? Combinate le due frasi usando il pronome relativo adatto. Es: - Carla è una persona allegra. E’ molto facile lavorare con lei.→Carla è una persona allegra con cui è molto facile lavorare. - Marco mi ha prestato l’ultimo libro di Eco. L’ho letto con interesse.→Marco mi ha prestato l’ultimo libro di Eco che ho letto con interesse1 - Tua sorella è una ragazza simpatica. La vedo sempre volentieri. 2 – Il calcio e la palla a volo sono due sport popolari. Troviamo questi sport in diversi paesi del mondo. 3 – Non conosco quell’attrice. Tu parlavi di lei. 4 – Ecco l’ingegner Rossi. Lavoro con lui. 5 – Ho comprato una nuova macchina. Costa tanti soldi. 6 – Fabrizio è il mio ragazzo. Sono innamorata di lui. 7 – Io leggo sempre la Repubblica. Lo trovo un ottimo giornale. 8 – Gina è la mia cara amica. Penso sempre a lei. 8) Inserisci il pronome relativo in modo opportuno. A – La nave……….viaggiammo aveva una piscina………..l’acqua talvolta aveva un cattivo odore. 2 – Ricorderò sempre gli studenti…………….ho condiviso l’appartamento durante il mio ultimo anno di studi. 3 – Milano è una delle città italiane…………l’inquinamento ha raggiunto i massimi livelli. 4 - L’uomo……..indossa la maglia rossa è lo stesso…………ho sentito parlare in televisione un paio di sera fa. 5 - Quella è la donna……… abbiamo accompagnato a casa. 6 – Quelle sono le donne………………avete affidato i vostri figli. 7 – E’ venuto un ragazzo, …………nome mi è sembrato straniero. 8 - La rivista……..sei abbonato non ti arriva puntualmente. 9 – Maria,………io conosco bene, è la persona giusta per te. 10 – Alcuni dei miei studenti,……………..preparazione non dubitavo, non hanno passato gli esami. Sé Pronome personale complemento diretto o indiretto di terza persona singolare o plurale,spesso è accompagnato da stesso e perde l’accento. Es: Lo studente loda sé o se stesso(lo studente si loda); gli studenti lodano sé o se stessi (gli studenti si lodano); I genitori fanno dei regali a sé o a se stessi (i genitori si fanno dei regali). Le particelle pronominali Generalmente precedono il verbo, ma in alcuni casi lo seguono e formano con esso una sola parola: a) b) c) d) Con l’infinito: desidero raccontarti tutta la verità con il gerundio: amandolo lo renderai felice con il participio passato: vistolo in fondo alla strada gli sono andato incontro. Con la seconda persona singolare e plurale e con la prima persona plurale dell’imperativo: amalo, baciamoli, parlategli Attenzione! Alcuni verbi che si esprimono in forma tronca alla seconda persona dell’imperativo raddoppiano la consonante prima di aggiungere il pronome: (vedi anche”l’imperativo” nella parte ottava). Es: di’ (dal verbo dire per dici): dimmi, dille, dicci, digli da’ (dal verbo dare per dai): dammi, dalle, dacci, dagli fa’ (dal verbo fare per fai): fammi, falle, facci, fagli sta’ (dal verbo stare per stai): stammi, stalle, stacci, stagli va’ (dal verbo andare per vai): vatti, valle, vagli) 9) Sostituire il corsivo con i pronomi personali adatti. 1)- Tu vedi lui ogni mattina; do a Mario il tuo libro. 2) Ho letto il tuo libro. 3) Domanda a lui notizie della madre. 4) Per trovare Anna in casa, è necessario che telefoni a lei prima. 5) Per parlare a tuo fratello ho perso il treno. 6) Di’ a tuo marito di portare un po’ di vino. 7) Lo zio ha invitato me e mia sorella al suo compleanno. 8) Da’ ad Anna questa lettera e di’ a lei che aspetto una risposta al più presto. 9) Non dire a me quel che già so. 10) Maria ama me ma io non amo lei. 11) Incontrati i turisti ho incominciato subito a parlare inglese. 12) Incontrata tua sorella ho subito chiesto di te. 13) Fa’ questo favore a Rosa! 14) Non fare del male a lei. 15) Leggete questo libro e dopo raccontate a me il contenuto. 16) Vedendo i signori Rossi, mi sono ricordato di avere loro già conosciuti. 17) Tu resti con le mie sorelle, io vado con Carlo e Mario. 18) Lei è nervosa perché non sopporta più lui. 19) Non voglio parlare a te, perciò fa’ a me il piacere di non disturbare me. 20) Racconta ai tuoi genitori il film di ieri sera. 21) Ho mandato mio fratello dal suo amico per dire a lui di venire subito. 22) Se hai il libro, da’ esso al professore; se hai la penna, da’ essa alla professoressa. 10) Volgi al plurale o al singolare le seguenti frasi: 1)- Io sono stato lasciato nella strada. 2 - I bambini sono stati abbandonati in alcune stazioni. 3 La ciliegia mi piace molto. 4 - Le ragazze sono state accompagnate a casa dalla polizia. 5 - Dille che vado da lei appena posso. 6 - Fammi capire di che cosa stai parlando. 7 - La ragazza è stata premiata, il fratello è stato punito. 8 - Non dirmi quello che devo fare: sono abbastanza grande da deciderlo io. 9 - Chiamo ogni giorno tuo fratello per ricordargli di portarmi il libro. 10 - Telefono sempre a tua sorella per dirle di non dimenticare di fare gli esercizi. Gli allievi di quelle scuole non si comportano bene con i loro insegnanti. - 11 - Fai bene a dirmi tutto ciò che ha sentito. 12 - Se sei ammalato mettiti a letto. 13 - La camicia è sgualcita: mettiti la giacca! 11) Completa con i pronomi diretti o indiretti 1- “Hai dato da mangiare al cane prima di uscire?” “Sì,………………….ho dato gli ossi che abbiamo comprato ieri dal macellaio”. 2 – “E’ tutto il giorno che cerco di parlarti!” “Perché non……..hai telefonato all’ora stabilita? Non sai che ho un ospite e che devo portar…….fuori per far………vedere la città?” 3 – Per favore, quando arriva il dottore fa……..entrare in salotto e di………..che sarò subito da…………4 – E’ da tre giorni che non esci. Stamattina i tuoi amici……hanno chiesto di………e io ho detto………….che hai un po’ di febbre, per questo sei rimasto in casa. 5) “Hai superato gli esami?” “Quello di matematica non………..ho superato, quello d’italiano……..ho superato e quelli di francese e di inglese……….ho superati con successo”. 6 – Gentile Direttore, mia sorella ed io ………..ringraziamo per aver………dato l’opportunità di lavorare nella Sua ditta. Non sappiamo se Lei ha ricevuto le informazioni richieste. Sappiamo di certo che il professor Migliozzi………ha scritto nei giorni scorsi informando……su tutto. 7 - Io e te dobbiamo essere sempre vicini: io do consigli a…….. e tu dai consigli a……..; io……….aiuterò e tu……..aiuterai; la nostra mamma …….ha raccomandato di amar…….e nostro padre ………ha sempre detto di restare uniti. 8 – Non avevo mai visto le tue figlie. Adesso che ……..conosco devo dire che……….assomigliano molto. Ho detto……….che gli occhi sono identici a quelli del padre e…….ho invitate a casa mia per far……….conoscere ai miei figli. 9 – Ragazzi,…..prego! sedete……un momento e ascoltate……quando parlo. 10-Questa volta Gianluca è stato bravo. Non……avrei mai permesso di andare in gita se non……avesse portato a casa dei bei voti. I pronomi doppi Mi+lo, la, li, le, ne→ me lo, me la, me li, me le, me ne Ti+lo, la, li, le, ne→ te lo, te la, te li, te le, te ne Ci+lo, la, li, le, ne→ ce lo, ce la, ce li, ce le, ce ne Vi+lo, la, li, le, ne→ ve lo, ve la, ve li, ve le, ve ne Gli+e +lo, la, li, le, Le, ne→ glielo, gliela, glieli, gliele, glieLe , gliene Mi, ti ci, vi cambiano in: me, te, ce, ve Loro non si combina con il pronome diretto e segue sempre il verbo Attenzione alla costruzione: Mi leggi il giornale? Te (pronome indiretto) lo (pronome diretto) leggo Esempi - Ho qualcosa da dirti, ma te la dico stasera Ho un bel regalo per te. Voglio dartelo (o: te lo voglio dare) Puoi darmi la tua penna per pochi minuti? Non posso dartela (Non te la posso dare) Non rimproverarlo perché tanto non gliene importa nulla Nota che con i verbi servili (dovere, potere, volere sapere, ecc) il pronome può precedere questo verbo. NE Fai attenzione a questa particella perché può avere diverse funzioni. 1) Avverbio di luogo Es: Andai in America e me ne (dall’America) ritornai dopo un mese 2) Può essere usato al posto di: di lui, di lei, di loro; da lui, da lei, da loro; di questo, di questa, di questi; da questo, da questa, da queste. Es:Ho incontrato Carlo tre mesi fa, ma da allora non ne (di lui) so nulla Conobbi quelle ragazze alla festa del tuo compleanno. Ne(di loro) rimasi molto colpito. 3) Può avere un valore neutro: cioè si riferisce ad una frase o ad un concetto precedenteEs: Pensi che sia stato io a farti del male? Ne (di ciò) sono sicuro. Ho comprato un chilo di mele e non ne (di mele) comprerò più. 4) Può avere una funzione stilistica o pleonastica in alcune espressioni di comune uso. Es: Non ne posso più di questa situazione Non volergliene per quello che ti ha fatto Ne fai di stupidaggini! Ne va di mezzo la mia dignità. Non ne vale la pena! Osserva le seguenti frasi: Ci (a noi) hai fatto un grande favore / Ci (là) andrò domani Vi (voi) ho visto io! / Vi (là) andrà la prossima volta. Dunque “ci e vi” sono tanto pronomi personali quanto avverbi di luogo. “Ci” può anche avere la valenza di “a ciò, a questo”Es: E’ da un’ora che ci (a ciò, a questo) penso. “Ci”→ pronome personale reciproco (vedi parte undicesima). 12.Rispondi alle seguenti domande come nell’esempio: - Ci presti la penna? Ve la presto subito! - 1 -Mi dai il regalo che mi hai comprato? 2 - Ci porti i libri che ci hai promesso? 3 – Posso raccontarvi il film che ho visto? 4 – Gli date un po’ di soldi? 5 – Le dai l’indirizzo che ti ha chiesto? 6 – Vi posso parlare del mio problema? 7 – Le fai questo favore, se non ti dispiace? 8 – Dai loro un chilo di frutta? 9 – Gli dai un chilo di frutta? 13 Sostituisci i puntini con i seguenti pronomi composti: glielo, gliela, glieli, gliele, gliene. - 1)- Mi aveva chiesto quattro bottiglie di vino, ma io…………………ho date tre. 2 – Maria mi ha prestato il suo biglietto, domani……………………restituirò. 3 – Mi ha detto che gli serve quella borsa, perciò………………..farò avere al più presto. 4 – La storia è molto buona, perciò vado subito da Giovanna per raccontar…………………. 5 – Vuole spesso dei favori da me, ma adesso non……………………posso fare. 6 – Mi hai venduto un prodotto scadente, quindi……………………riporterò. 7 – Il bambino vuole una caramella a tutti i costi: ……………….do? o non…………………………..do? sì, da………………..! 8 - Mario ha tanto insistito per avere la giacca nuova che alla fine…………………………abbiamo comprata. Professore, il suo studente vuole una spiegazione chiara: ………………….dia, per favore! 9 – In montagna abbiamo scattato una divertente fotografia insieme a Luisa:…………………………………hai mostrata? 10 – Quel ragazzo ha bisogno di molto sport,……………………ho detto molte volte, ma non mi vuole ascoltare. 11 – L’insegnante ha chiesto notizie di Carlo, che è assente; se vai a trovarlo…………………………..puoi riferire. 12 – Edoardo può aiutarci a risolvere questo problema, alla prima occasione……………….parleremo. 13 – Consigliami se devo prestare i soldi al marito di Franca. Se ti fidi, presta………………….; se non ti fidi non prestar……………… 13. Trascrivi le seguenti frasi, sostituendo alle particelle ci – vi - ne il nome, l’avverbio o il pronome. Es: Anche se non verrai alla festa, non me ne importa Anche se non verrai alla festa, non mi importa di ciò - Ho bisogno di un consiglio su questo problema, perciò te ne parlo. Hanno aperto un bellissimo bar vicino a casa: ci andiamo spesso. Tuo fratello mi ha molto deluso, non ne voglio più sentir parlare. Sta arrivando il professore, ne riconosco i passi nel corridoio. Quante bugie! Ne ho già sentite abbastanza! L’isola d’Elba è un posto magnifico per trascorrervi le vacanze. Se ti piace questa torta, te ne darò ancora una fetta. 14. Riscrivi le seguenti frasi correggendo gli errori nell’uso dei pronomi personali. - Ho mandato Luigi da egli a dirle di venire subito Non sono stato me, sei stato te! Beato tu, che vai in vacanza! Maria si crede migliore di ella. Voglio vedere egli appena dopo pranzo per raccontarle quello che ho visto. Fammelo vedere il tuo motorinoHo incontrato Giuseppe e ci ho detto tutto. Mio fratello fa tutto da lui. A noi ce lo puoi dire se hai qualche dispiacere. 15. Segui l’esempio che ti proponiamo. Es: - Hai già dato i soldi a Pietro? - No, non glieli ho ancora dati. - Daglieli! 1) Pagare l’affitto al padrone di casa. 2) Mandare la notizia del trasloco agli zii. 3) Restituire il CD a Lucio. – 4) Comprare le riviste per Gianni e Luisa. – 5) Portare i quadri a Marisa. 6 – Scrivere una lunga lettera allo zio in America. 7 – Dar da mangiare al gatto. 8 – Nascondere le caramelle al bambino. 9 – Riportare i libri al professore. 10 – Organizzare una festa per i genitori. 16. Riscrivi le seguenti frasi sostituendo i pronomi come nell’esempio: Se hai il libro, da’ esso a me→Se hai il libro, dammelo. 1) Hai delle mele? Da’ esse a me. 2) Non do esse a te, perché non ho esse. 3) Lo zio ha dei bei quadri e mostrerà essi a noi domani. 4) Dite grazie a lui e comportatevi bene. 5) Il nonno è molto miope: leggete a lui l’articolo; interesserà lui. 6) Accompagnai il bimbo dalla zia e affidai lui a lei, dopo aver fatto a lui le ultime raccomandazioni. 7) Poiché Paolo non aveva il libro, ho prestato esso a lui. 8) Ti ho detto ciò mille volte, non far ripetere più esso da me. 9) Quando avrai finito il libro, dovrai sapere riassumere esso a me. 10) Presta a noi il tuo ombrello, restituiremo esso a te domani. 11) E’ arrivato il postino; chiama lo zio e di’ ciò a lui. Opracował: Guido Lauro Parisi http://sites.google.com/a/dante-katowice.org/nowa/