Consulta: volano tante parole e tanti fondi pubblici. Per

Transcript

Consulta: volano tante parole e tanti fondi pubblici. Per
AUTOTRASPORTO
BILANCIO DELLO STATO
METROPOLITANA DI PARIGI
Piero Luzzati, direttore generale
Confetra: costi minimi, ci deve
pensare il mercato, non una legge
L'evasione fiscale è, in media, pari
al 13,5% del reddito dichiarato. Gli
evasori sono di più nel centro Italia
Un faraonico progetto, del
valore di 30 miliardi, per
collegare fra loro i banlieux
» pag 4
» pag 8
Piero Luzzati
» pag 6
Prezzo
Anno LIV
Euro 3,00
6 Giugno 2011
Numero 23
11023
9 770010 919036
www.corrieredeitrasporti.it
SETTIMANALE INDIPENDENTE D’INFORMAZIONE
Direttore F. Paolo Li Donni
Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, AUT. CNS/CBPA/CENTRO1 valida da 17.01.2007
Consulta: volano tante parole
e tanti fondi pubblici. Per nulla
 Una struttura parallela, utile solo a sé stessa,  Il consuntivo 2010 sottolinea un impegno di
che macina soldi senza incidere sulla politica
“Il sistema logistico
e di trasporto italiano ha
un gap con quelli dei paesi che guidano l’Europa di
40 miliardi di euro l’anno.
L’indice d’efficienza del
nostro settore trasporto
merci è del 4% più basso
rispetto alla media europea. Divario che si allarga se ci confrontiamo con
la Germania”, ha detto il
sottosegretario Bartolomeo Giachino, presentando a fine settembre 2010
all’ottava commissione
del senato le “prime linee”
del Piano nazionale della logistica. Poi, baldanzosamente, ha aggiunto:
“Con questo Piano noi
recupereremo 3-4 miliardi di euro l’anno, ciò vuol
dire 12 miliardi entro il
2013”. Siamo a metà anno
2011, quanti soldi il bravo
Giachino ... » pagina 2
» pag 4
Brent date
Wti
114,6
100,6
La benzina ha mostrato un calo
del 2,5% (-18.000 tonnellate)
rispetto a febbraio 2010 mentre
il gasolio autotrazione un
incremento del 4,6% (+88.000
tonnellate)

Editoriale

Un piano per un
magro bottino
C
Bartolomeo
Giachino
Giulio
Tremonti
Mercato petrolifero
Andamento del Brent date
e Wti valori $/Barile
(Dal 27/4/11 al 27/5/11)
risorse sproporzionato di fronte ai risultati
Elaborazioni del Corriere dei Trasporti su dati dell’Unione Petrolifera Italiana
Costo alla pompa del gasolio per
autotrazione al 1 aprile 2011
(Valori in euro)
GRECIA
ITALIA
GERMANIA
UNGHERIA
REP. CECA
OLANDA
FRANCIA
SLOVACCHIA
AUSTRIA
SPAGNA
LETTONIA
ESTONIA
ROMANIA
LITUANIA
POLONIA
SLOVENIA
BULGARIA
1,502
1,429
1,425
1,417
1,386
1,367
1,361
1,347
1,346
1,292
1,276
1,276
1,265
1,262
1,241
1,238
1,184
Composizione prezzo
alla pompa del gasolio
per autotrazione in Italia
Prezzo Italia
1,448 €/litro
5ileva]ione meGia
mensile Aprile 2011
COMPONENTE
FISCALE 47%
0,670 €/litro
PREZZO
INDUSTRIALE 53%
0,778 €/litro
Su questo segmento pari
al 43% agisce l’effetto
cambio €/$
Solo su questa voce pari al
10% l’operatore può agire
per moGi¾care il pre]]o alla
pompa
Gasolio
Accisa
0,429
IVA
0,241
Materia
prima 0,628
Margine
lordo 0,150
di F. PAOLO LI DONNI
on poco più
di quattromila euro al giorno è stato finanziata
per tutto il 2010 una
Consulta di cui oggi si
stenta ad apprezzare
un qualsivoglia risultato concreto. L’amarezza ad un anno di distanza non è per i soldi spesi ma per il tempo perduto. La politica
nel settore della logistica ha riempito i suoi
vuoti e le sue assenze
con un sottosegretario,
Bartolomeo Giachino, che oltre ad averci
messo la faccia e fiumi
di parole non ha potuto proseguire oltre.
Niente fondi se non
quelli utili a mettere
in campo un Piano,
quello della Logistica,
che alla fine è servito
a prendere tempo e a
sventare il fermo dei
tir. Magro bottino.
Cambi doganali
Andamento Dry Baltic Index
Tassi di cambio periodici validi
nel mese di Giugno 2011
CORONA Ceca
CZK
24,50500
CORONA Danese
DKK
7,45730
CORONA Norvegese
NOK
7,93600
CORONA Svedese
SEK
8,98400
DOLLARO Australiano
AUD
1,34410
DOLLARO Canadese
CAD
1,38600
DOLLARO Neozelandese NZD
1,80790
5.000
DOLLARO USA
USD
1,42270
FIORINO Ungherese
FRANCO Svizzero
HUF
CHF
269,03000
1,25450
LIRA Sterlina
YEN Giappone
ZLOTY Polacco
GPB
JPY
PLN
0,88065
115,45000
3,92630
Fonte: Agenzia delle Dogane
4.041,00
4.000
3.000
1.489,00
2.000
1.000
0
3 Giu 2010
3 Giu 2011
Sailing List
PARTENZE MERCI DAI PORTI ITALIANI
ANCONA
21
CAGLIARI
21
CIVITAVECCHIA
21
GENOVA
21
GIOIA TAURO
22
LA SPEZIA
23
LIVORNO
25
MARINA DI CARRARA
26
NAPOLI
RAVENNA
SALERNO
SAVONA
TRIESTE
VENEZIA
PARTENZE CROCIERE
dal 07/06 al 20/06
Autostrade del mare
26
28
29
29
29
30
31
32
2
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
FOCUS
Consulta
Tanti soldi
per nulla
 Una "struttura parallela" che macina
fondi pubblici, utile solo a sé stessa,
senza incidere sulla politica
Giulio
Tremonti
Corriere dei Trasporti n.39 - 11 Ottobre 2010
Paolo Uggé - colui che
ebbe l’infausta idea di far
divenire, quand’era sottosegretario ai Trasporti, la
Consulta un “organismo
istituzionale dello Stato”
- sulla necessità di varare
un’Authority per la logistica e il trasporto merci.
Ossia, sottrarre ancor più
temi di tale valore al controllo del governo e del
parlamento per “completare la struttura parallela”
(come allora sottolineammo). Oggi, i fatti dimostrano che avevamo ragione.
Nell’articolo del febbraio scorso pubblicammo
anche il bilancio preventivo della consulta per il
2010: una spesa preventivata di 1.844.000 euro (noi
parlammo di 1.784.000).
Spesa articolata fra le esigenze di funzionamento,
PRIMO PIANO
Corriere dei Trasporti n.39 - 11 Ottobre 2010
3
Piano Logistica:
tante idee, ma
come realizzarle?
Sono stati fissati singoli, importanti obiettivi,
ma manca una politica coordinata d’interventi
La logistica secondo gli spedizionieri
Qual è la sua idea di logistica?
23,9%
23,4%
12,9%
Contratto di outsourcing/partnership
Nessuna di queste affermazioni
1%
6%
spesso e volentieri al “fran- tende adottare, che scelte
co fabbrica”? Questo punto per ovviare sul piano del
è toccato anche dal docu- trasporto a tale condizione
mento presentato al senato strutturale?
E’ vero che stiamo parda Giachino: “Il Piano della logistica dovrà essere ca- lando semplicemente di un
pace di affrontare uno dei documento presentato in
quindi
necessità2011
temi fondamentali,Corriere
che è deisenato,
Trasporti
n.8 - per
21 Febbraio
3
quello di individuare solu- molto sintetico. Ma il fatto
www.corrieredeitrasporti.it
insieme di
zioni in grado di superare le di trattare un
scrivi a: [email protected]
diversissimi tra
abitudini commerciali degli problemi,
operatori italiani nelle tran- loro, tutti allo stesso modo
sazioni con l’estero, di lavo- lascia comunque perplesrare con la clausola ‘franco si. Altro aspetto, per certi
fabbrica’ per le esportazio- versi inusuale e “inquietanni e ‘franco destino’ per le te”, è che tale Piano pare
importazioni”. Il problema nascere, secondo quanto
è che non si tratta di una ha detto Giachino, ma ci
semplice “abitudine”, ma possiamo sbagliare, senza
di una condizione dettata
nel tempo dall’arretratezza ziaria. Anzi, tale termine è
del nostro sistema logistico sempre accuratamente evie dalla particolarità, spesso tato. Ad esempio, si parla di
- “autonomia delle Autorità
stra produzione industriale, portuali”, non si aggiunge
in gran parte centrata su
distretti e su piccole-medie per fare che e con quali
imprese. Che politica s’in- mezzi?
™ 0´±MRZIR^MSRI²HIPPE'SRWYPXEHIPPEPSKMWXMGE
Le imprese-clienti che concorrono
La numerosità dei partner logistici
(SBlDP
dello spedizioniere
LETSVXEXSEPP´EXXIR^MSRIHMTSGLMYRWIXXSVI
(SBlDP
settore, “dando un premio” all’impresa che ricorWSXXSZEPYXEXSHEQSPXMIMKRSVEXSHEPTEVPEQIRXS
re all’esterno per la sua logistica. Ma non dice come
19,9%
21,7%
alla realizzazione del fatturato
Collabora con meno di 10 imprese
Collabora con 10 imprese e oltre
come gli spedizionieri si
occupino per lo più di
piccole-medie aziende,
mentre le grandi imprese
manifatturiere utilizzano
altri canali, “creandosi
un servizio logistico su
misura”.
to l’attuale funzionamento
Tutto ciò dimostra,
nazionale della logistica come dicevamo all’ininon solo a livello azienda- zio, la complessità del
le ma anche, e soprattutto, problema, infatti abbiaterritoriale. A proposito di mo una logistica strutrapporti non strutturati, il turata su canali propri
a livello delle grandi
le operazioni logistiche in aziende, mentre diviene
Italia si basino su “un’of- parcellizzata (questo è
ferta ampia e indifferen- il motivo per cui poi si
e del mercato della
l’utilità
della convivenza
ziata movidi piccoli
operatori,
ricorre spesso al “franco
vuoto delle
politico che caratmentazione delle
tra che
Consulta
De- a livello
fabbrica”)
per lomerci.
più vettori,
in as- e Albo.
il trasporto merci
Mentre qualcuno
scala
le fronte
cide di
concederepiccole-medie
una pro- terizza
imprese
senza
di un
comune
logistica. Si ricompatvette, il settore sie gli
opera- alla
rogamercé
per entrambi
tre e laproduttipongono
di e deidi distretti
ta questo
organismo, con
tori restano fermi
palo. anni
poi tirare le
vi.somme.
Ciò comporta
la difuna aldomanda
che ediviene
oltre cinquanta compoCon l’avvento
del cen- nella
Nongestione
farà in tempo.
dominante
nenti, che
trosinistra, le cose
per
il
Con
il
ritornocritiche”
del go-di merci.
dei rapporti contrattuali”.
Nonopera sulla tetutti, in primo luogo
trasporto merciInoltre,
non camverno
Berlusconi,
viene sta
l’elevato
numero
di confrontarsi
sudiqueste
senza pebiano: il nuovopartner
ministro,
nominato
logistici
non fa al-sottosegreta- del parlamento,
rò avere
nessun potere in
il professor Bianchi,
è rio laBartolomeo
Giachitro che allungare
catena cate,
può portare
al fallidi risorse, stanziatroppo intentodell’intermediazione
a studia- no: giunge
dallamento,
Tnt, è un
con
comemateria
è avvenuto
incentivi. Un’entità
re le “linee fondamenta“amico
da dimenti,
pesanti ricadute
a livellodei
deitrasporti”,
in passato,
ogni tentali” dello sviluppo logisti- tempo frequenta e cono- che pare sospesa nel vuoco (mentre ha nel casset- sce bene il settore. L’uo- to, impossibilitata a moto i Piani del 2001 e del mo giusto, al posto giu2006). La Consulta però sto. Un utile sottosegreta- attraverso spot dell’ulticorre il rischio di esse- rio. Con la sua presidenza ma ora, come il decreto
- Milleproroghe. La politire cancellata. Il ministro
Bersani, nell’attività di ri- to e ricomincia a muover- ca dell’ultimo minuto, alla
ordino degli organismi si nella stessa, identica di- faccia del Piano. Con l’auesistenti, mette in dubbio rezione indicata da Uggé, totrasporto allo stremo.
offrire questa alternativa,
come organizzarla. Eppure
14,8%
™ 0´EYXSXVEWTSVXSLETSXYXSGSRXEVIWYXERXM bisognerà farlo, perché si-9,9%
3,5%
1,4%
5,4%
2%
4%
2,5%
4,5%
9,7%
13,8%
PA
Socie
vizi
roviar
ser
se fer
tà di
ie
non
ici
logist
ica
GDO
logist
se di
impre
uriere
Altre
nifatt
iali
se ma
erc
pre
mm
di im
à co
Gran
attivit
die
me
le e
uriere
Picco
nifatt
se ma
impre
uriere
nifatt
se ma
pre
le im
sisti
Gros
ne della legislatura, vara il
Piano della logistica. Sommando tutto ciò all’attivi“supporto alla presiden- tà esterna delle organizzaza” e nomina vari gruppi zioni e delle strutture sul
di lavoro: per il “combi- territorio che fanno canato terrestre”, per “il co- po al sottosegretario (un
sto di attraversamento dei esempio eclatante, la Fai
valichi”, un altro sempli- Service, che di fatto si ocPiccole imprese manifatturiere
e commerciali:
< 50 addetti
cemente “di lavoro”.
Ne cupa
di tutto
ciò che poMedie imprese manifatturiere: 50-500 addetti
fanno parte persone
dimanifatturiere:
ri- trebbe
servire a un auGrandi imprese
> 500 addetti
distribuzione organizzata
lievo, come, GDO:
ad Grande
esempio,
totrasportatore), si comLorenzo Necci, Ercole prende come il settore, e
Incalza, Rocco Giordano, Stefano Zunarelli, si totalmente nelle mani
Giuseppe Sciarrone. La di un unico protagonista.
Consulta diventa un orga- Altro fatto del tutto anonismo ampiamente strut- malo. Ma senza che cam- bi la reale situazione delle
re “parallelo” al ministero, imprese di autotrasporto
ancor prima della leggé, che ne è presidente,
die
Il colpo di genio di Uggé
è che con tale legge “istituisce” la Consulta, ossia la
fa divenire un organismo
istituzionale dello Stato
(mentre prima, costituita solo per decreto ministeriale, era una struttura provvisoria e “precaria”). Questo fatto dà forza alla Consulta che inizia un assalto alle compeFonte: Indagine sugli spedizionieri. Isfort, 2007
tenze dell’Albo dell’autotrasporto e del Comitato centrale che da allora
vivranno una fase di costante ridimensionamento (che dura tuttora). Il
“potere” deve essere riassunto in poche mani.
La Consulta, intanto,
7,5%
21,9% 1%
12%
19,9%
19,9% 8,5%
MRXIVQMRMWXVYXXYVEPM*SVWIZEFIRIGSWv©
Me
nopolio che le subisce perché non ha un potere contrattuale adeguato a difenderle. E questa è un’anomalia che pone ancora in
discussione la rappresen-
12%
Il trasporto delle merci
Impre
garantire un reddito. Queste considerazioni inevitabilmente tirano in ballo la
Consulta:
quando entra
in scena Uggé
Bartolomeo Giachino, nato a Canale,
in provincia di Cuneo. E’ stato
40,7%
dirigente del gruppo Tnt. E’ stato designato dalla Confetra componente
del consiglio del Comitato nazionale dell’economia e del lavoro.
Segretario generale dell’associazione nazionale Trasporto Amico. Tra
gli ideatori del Patto della logistica, l’accordo di settore sottoscritto nel
Contratto
continuativo
di fornitura
serviziPietro Lunardi. Su tale accordo
2005
quando
era ministro
dei Trasporti
a medio-lungo
ha lavorato termine
a lungo partecipando a numerose commissioni. E’ stato
nominato sottosegretario ai Trasporti il 12 maggio 2008
Il processo di integrazione del complesso delle attività di impresa,
dall’acquisizione delle materie prime fino alla consegna al cliente finale
Picco
che aumentano e tariffe, in
la il mercato sul quale si
esprime, quindi sicuramente stabilisce le tariffe
dei suoi servizi. L’autotrasporto, invece, è un mo-
46,2%
Contratto continuativo di fornitura servizi
a breve-medio termine
ree
se ae
Impre
rtuali
ti po
nalis
io
Termi
nagg
gazzi
se ma
Impre
e
istich
se log
Impre
e
rittim
se ma
Impre
i
rittim
ti ma
Agen
ncini
ri
rrie
e co
nieri
izio
ri
ola
riveic
plu
orti
fermo, i fermi proclamati
(clamoroso quello del giugno 2000, con sette giorni di paralisi), i fermi prima dichiarati poi annullati. Tutto ciò ha portato
nelle “casse” dell’autotrasporto ogni anno tanti
fondi pubblici, lasciando
però il settore sempre nelle stesse, medesime precarie condizioni strutturali.
Ne è la prova quanto sta
avvenendo oggi: le imprese di autotrasporto, piccole, medie e grandi sono
vistati tra gli spedizionieri
considera che la logistica
altro non sia che il trasporto delle merci (12,9%)
talvolta integrato da alcuni servizi connessi alla
movimentazione (33,8%),
mentre il 23,9% le assegna
una funzione circoscritta
dimensione
attuale, alla
ha prodotto
l’in- aziendaviene nominato sottoseverso. le. Anche la tipologia
gretario
del ai Trasporti PaoUna risposta
lo Uggé, segretario genecontrattola possiache intercormo trovare
in lo
uno
“spac- ralee della
re tra
spedizioniere
il Fai, la Federaziocato” di come sono sta- ne degli autotrasportatori,
ti pilotati
al vertice
recen- (46,2%).
e segretario generale delparte
occasionale
tementeQuindi,
autotrasporto
e
la Conftrasporto, nonché
“i rapporti logistilogistica.ci”Cisiriferiamo
al- indiscusso protagonista
possono considerare
la Consulta
che ha
appeda decenni delle vicende
“volatili”
e non
“strutturana partorito
l’ennesimo riguarda
del settore. Un uomo che
ti”. L’outsourcing
Piano nazionale
lo- presenchiama gli autotrasportasolo l’1%.della
Il Piano
gistica. tato da Giachino in senato
tori “il nostro mondo”,
La Consulta
Generalein questo
la “nostra gente”. L’autovuole intervenire
per l’autotrasporto viene trasporto, quindi, entra dicostituita (sostituendo la rettamente nell’area di goCommissione consultiva verno, passa anche dall’aldell’autotrasporto, datata tra parte del tavolo. Nel
1999) con un decreto del decreto di nomina Uggé
ministro dei Trasporti il 6 riceve la delega alle “mafebbraio 2003. Ha compi- terie di competenza della
ti di studio e di “suppor- Direzione autotrasporto
to”. Assomma quaranta di persone e cose”. E ini-
(SBlDP
Contratto occasionale di fornitura servizi
33,8%
Padro
come sottolinea una ricerca dell’Isfort condotta suare un piano gli spedizionieri nel 2007,
della
logisti- quindi in un’epoca di creca nazionale è scita economica, ante-crisi
impresa in Italia molto per capirsi, si fonda “su
complicata per diverse un tessuto imprenditoriale
ragioni, di ordine sia sto- polverizzato sia sul lato delrico-culturale sia struttu- la domanda che dell’offerta
di servizi,
rapporti di colla-mentre noi litighiamo a
GIORDANO
rale per la particolarità di PAOLO
del nostro sistema pro- borazione spot tra impresaogni livello per investiduttivo. Quindi possia- e vettore, uno scarso livel-re quattro soldi sui nostri
Dadi un’epoca
immelo
integrazione
cliente-scali? Terza motivazione
azienda.continuiamo
Tutti elementia cheè la cronica incapacità didel sottosegretario Gia- morabile
sull’autotrasporto
contribuiscono
a delinearemostrata, nonostante tanchino. Ma proprio per sentire
e
sulla
logistica
una spe-basa-ti “piani” e programmi, di
tale complessità, se si una logistica ‘fragile’,
di nenia,
sempre uguasu un’elevata
variabilitàaffrontare in maniera orvuole avere un qualche cie ta
frammentazione,
relazioni non“pasolo fraganica, complessiva il setsuccesso, bisogna tenere le: delle
impresaintermediazioe operatore logisti-tore del trasporto merci.
conto di molti, diversi droncini”,
ridotta
ma tracapacità
operatoriconstessi”. In questo contesto deelementi. In primo luo- ne,co
trattuale, mancanza d’in- bole, che ha considerago dell’attuale realtà.
ecc.
ApLa nostra logistica, novazione,
1) quasi laecc.,
metà
degli
inter-to il trasporto merci e la
punto, una nenia. Perché logistica in maniera diciò si protragga nel tempo è una domanda che,
stranamente, viene sempre evitata. E’ così e ba- Un grave
sta, forse è colpa del de- handicap: la
stino, che conosciamo essere “cinico” e “baro”… “distrazione”
Sullo sfondo, vi sono della politica
(SBlDP
Il trasporto delle merci più alcuni servizi connessi
alla movimentazione
Per il successo del Piano è necessario tener conto dell’attuale realtà
P. G.
ROMA
Tipologia di contratto che intercorre
tra lo spedizioniere e le imprese-clienti
La gestione integrata delle merci, degli ordini e delle scorte
all’interno dell’azienda
13,4%
Una
Non dimentichiamo da dove partiamo
Consulta
per due
F
Il Piano della Logistica sembra voler incidere su due particolari, rilevanti tematiche, quella dei “viaggi a vuoto” nel settore dell’autotrasporto e quella
dell’intermodalità, pensiamo treno-nave-rotaia. Ma non dice, almeno per le notizie che si hanno, che tipo d’interventi organizzativi si vogliono realizzare
29,9%
FOCUS
cose sacrosante, ma non
riusciamo a capire come si
realizzeranno e come potranno arrivare a farci recuperare, come dice lo stesso
documento, “12 miliardi
di euro nei primi tre anni”
(cioè entro il 2013). Facciamo l’esempio più banale,
partendo dal primo punto,
lo “sportello unico doganale”: sono almeno tre anni tutto insieme in un calde- tano a viaggiare scarichi e
quindi vanno penalizzati. Il
che è pronto, mancano rone “d’intenti”.
Passiamo agli argomenti problema riguarda invece
soltanto i regolamenti attuativi, eppure ancora non più “complessi”. E’ fuor di tutta la storica struttura del
esiste, probabilmente per la dubbio l’importanza dell’in- nostro sistema di trasporresistenza di quella miriade termodalità, e della co-mo- to merci che si è sempre
d’interessi, di “corporazio- dalità per usare il nuovo mosso in maniera disorni”, tipicamente italiane, linguaggio comunitario, in ganica, con informazioni
che va a intaccare. Come un paese che gioca tutto, molto ridotte (quanti sono
si supera questo ostacolo? o quasi tutto, sull’autotra- in realtà i viaggi a vuoto dei
Altro punto, “distribuzione sporto. Come si realizza, se camion, quanto incidono,
urbana delle merci”. Qui, siamo davanti di fatto alla qual è il punto d’incontro
se escludiamo le esperien- smobilitazione della fer- tra le esigenze dei trasporze di alcune piccole città rovia cargo nazionale, alla tatori, del territorio e quelle
(Padova in testa), siamo chiusura della maggioranza dei produttori di beni?). Il
Uggè, nato
1980 al 2003 è stato
segretarioitaliano logistico
scalia Milano.
merciDal (specialpanorama
all’“anno zero” per quan-Paolodegli
generale della Fai-Federazione autotrasportatori italiani e dal 2000 al
mente
al sud) e a un futuro è assolutamente “casuale”,
to riguarda le grandi aree2003
ha ricoperto la carica di segretario generale della Conftrasporto.
specialmente
al nord dove
nebuloso
per all’ecobonus
metropolitane, quindi leE’ stato
sottosegretario
ministero delleeInfrastrutture
e dei Trasporti
Legislatura, dal 2003
2006. E’ stato eletto deputato nella
Chealpolitica
principali consumatrici dinellailXIVferrobonus?
legislatura seguente, facendo parte della IX commissione Trasporti.
iniziativedellaimmobiliari che
si vuole
mettere
in ecampo?
merci. Oltretutto, il gover-Dal 2006
è presidente
della Fai
dal 2010 è vicepresidente
con delega
ai trasporti e alla mobilità
hanno frantumato, disarSe si parla
d’intermodalità
no ha ben pochi strumentiConfcommercio
per poter incidere sulle aree bisognerà pur dirlo, altri- ticolato il sistema di distriurbane. Come dicevamo menti resta semplicemen- buzione delle merci. Come
questi sono due esempi ba- te teoria. Un altro punto: s’intende intervenire in ternali, che si aggiungono ad disincentivi per ridurre i mini organizzativi, tenendo
argomenti più complessi, viaggi a vuoto. Messa così conto anche dell’arretratezma che dimostrano come pare che gli autotrasporta- za del nostro sistema lonel documento si metta tori o la ferrovia si diver- gistico, che ancora ricorre
16,4%
B
19,9%
PAOLO GIORDANO
42,3%
- stica rispetto al fatturato di
ROMA
gretario Giachino che ha settore è del 15% contro il
artolomeo Giachi- preso di petto il problema. 20,5% dell’Italia. A causa di
no, sottosegreta- Il fatto che tanti vecchi
rio ai Trasporti, ha “piani” siano rimasti quasi
- esclusivamente sulla carta, nostro paese via mare e via
- aerea, per un valore di 3-4
bre, all’ottava commissione
miliardi di euro l’anno”. Ci
tere:
ne
vanno
studiate
e
del senato, le linee guida del
nuovo Piano nazionale del- capite le ragioni, se si vuole preoccupiamo perché sentiamo
ripetere
queste
cose
avere
un
qualche
successo
la logistica, che “abbraccia”
un arco temporale di dieci nella “nuova avventura”. E’ da anni e perché in questo
anni. Gli obiettivi di tale solo per questo motivo che caso ha ragione il ministro
Piano sono essenzialmente abbiamo ricordato quanto Tremonti quando dice che
paragonarci alla Germania
- avvenuto in passato.
Per questo motivo ci “è cosa da bambini” (i teze del sistema nazionale a
partire dal 2011 e attrarre preoccupiamo quando leg- deschi hanno un “bilancio
- giamo quanto segue nella logistico”, costruito in anni
sintesi del documento pre- di scelte e decisioni politiroporti.
che,
che va 2011
ben oltre i 200
al senato
da GiachiNon per polemizzare 2sentato
Corriere
dei Trasporti
n.8 - 21
Febbraio
(sarebbe come sparare sul- no: “Il nostro sistema logi- miliardi di euro all’anno).
la Croce Rossa), ma sem- stico e trasportistico oggi, a Ci preoccupiamo ancor
- più quando nello stesso
plicemente per sottolinedocumento leggiamo che
are come sia sempre stato
del nostro sistema portuale “a partire dall’anno 2011
(in
altri
termini,
domani, ndr)
(le
dogane,
ma
non
solo),
affrontare in termini reali,
- oltreché della congestio- i minori costi italiani saranno determinati dalle
zioni teoriche, tale problema, ricordiamo che da oltre aree metropolitane ha un seguenti azioni: sportello
trent’anni i nostri governi, gap, rispetto ai paesi che unico doganale; decreto
a prescindere dalla loro co- guidano l’Europa, di al- tempi attesa di carico e scalorazione politica, si “mi- meno 40 miliardi di euro rico; autonomia Autorità
surano” su questa temati- all’anno. Il differenziale per portuali; disincentivi per
ca senza introdurre nulla il settore delle merci rispet- ridurre i viaggi a vuoto;
di nuovo. Giustamente, si to alla media europea è in- premio all’outsorcing logipuò osservare che tutto ciò fatti di 4 punti percentuali. stico; distribuzione urbana
rappresenta una ragione in Questo divario si allarga se delle merci; intermodalità
più per cimentarsi con l’ar- operiamo il raffronto con la e co-modalità; piano nagomento. In questo senso Germania dove l’incidenza zionale per i sistemi intelva dato certamente merito dei costi di trasporto e logi- ligenti di trasporto”. Tutte
Sped
bre dell’anno scorso (numero 39, 2010, “Piano delle logistica, come vincere, gratis, 12 miliardi di euro”, ndr)
una posizione critica - che
ci valse da parte del sottosegretario la definizione
di “pessimisti cosmici” -,
ma non sui contenuti (che
definimmo “un elenco di
buone intenzioni”), ma su
come concretizzarli, considerando in primo luogo
al limite del puerile pensare di cambiare radicalmente il sistema nazionale
di distribuzione delle merci con un programma che
non ha neppure un euro
in dotazione, nonostante
preveda a ogni piè sospinto “incentivi” per far questo e quest’altro.
PRIMO PIANO
Trasp
no nazionale della logistica. Poi, baldanzosamente,
ha aggiunto: “Con questo
Piano noi recupereremo
3-4 miliardi di euro l’anno, ciò vuol dire 12 miliardi entro il 2013”. Siamo
a metà anno 2011, quanti
soldi il bravo Giachino ha
fatto risparmiare alla logistica e al ministro Tremonti? Dovrebbero essere, secondo i suoi intenti, intorno a 1,5 miliardi di euro.
Invece, siamo sempre allo
stesso punto. Il risparmio
doveva venire con tante azioni “a costo zero”
(come lo sportello unico
doganale, che a costo zero non è se si vuole trasferirlo nella realtà operativa
dei porti e delle dogane
2
fronti le cose sono ancora peggiorate: le Autorità portuali continuano a
essere “appese” al nulla,
l’autotrasporto, al limite
del collasso, ha visto tramontare le speranze suscitate dall’accordo farsa
del giugno 2010, la ferrovia nazionale continua
a latitare nel cargo (adesso aspettiamo che Moretti “racconti” a fine mese
alla Consulta cosa vuole
fare con Trenitalia Cargo,
nell’ambito del piano industriale Fs, dopo averla
quasi cancellata).
Un’altra notazione che
sollevammo a febbraio,
vedendola con preoccupazione, era quella che la
Consulta andasse rafforzandosi. Scrivemmo delle teorie del vicepresidente della Confcommercio
38,8%
Gentile dottoressa,
sul Corriere dei Trasporti del 21 febbraio, del quale Le allego copia, abbiamo pubblicato il bilancio preventivo 2010 della Consulta approvato
nell’assemblea dell’8 giugno 2010. Per dare un’informazione precisa
e corretta ai nostri lettori, Le sarei grato se ci volesse inviare il bilancio
consuntivo dello stesso anno, l’entità con il dettaglio delle procedure
seguite per le assegnazioni di incarichi esterni. RingraziandoLa in
anticipo per la Sua cortesia, Le invio cordiali saluti.
Il direttore
F. Paolo Li Donni
possibilità di incidere sulle
scelte del governo, lasciato esclusivamente all’attivismo, principalmente
“convegnistico” e “parolaio” (secondo la buona tradizione politica italiana) di un sottosegretario. Questo fatto lo giudicammo “del tutto anomalo”, sottolineando che la
logistica italiana può cambiare esclusivamente se il
problema “sale” all’attenzione del governo, del ministro dell’Economia, del
parlamento e del sistema
industriale nel suo complesso. Scrivemmo, infatti, che una “logistica può
divenire ‘forte’ se è ‘forte’ il sistema industriale e
se viene compresa e incorporata all’interno di tale sistema come parte del ciclo produttivo”. Su molti
10%
@
Da: "F. Paolo Li Donni" <[email protected]>
Data: 22 febbraio 2011 11.19.06 GMT+01.00
A: [email protected]
Oggetto: Richiesta bilancio consuntivo 2010 Consulta
Il Piano è andato avanti
ed è stato approvato poco dopo. Il Corriere ritornò a occuparsi a fondo dell’argomento con il
numero 8 del 21 febbraio 2011, titolando “Consulta, ministero, politica,
ognuno per sé. Qualcuno per tutti …”, riferendoci alla Consulta dell’autotrasporto e della logistica (che abbiamo chiamato
“Una Consulta per due”,
Paolo Uggé e Bartolomeo
Giachino). Introducemmo allora un altro argomento che consideravamo di estrema debolezza per la realizzazione del
Piano, quello di essere scaturito e gestito da un organismo, appunto la Consulta, che definimmo “parallelo”, del tutto privo di
poteri, senza avere alcuna
26,9%
“Il sistema logistico e
di trasporto italiano ha un
gap con quelli dei paesi che
guidano l’Europa di 40 miliardi di euro l’anno. L’indice d’efficienza del nostro settore trasporto merci è del 4% più basso rispetto alla media europea.
Divario che si allarga se ci
confrontiamo con la Germania”, ha detto il sottosegretario Bartolomeo Giachino, presentando a fine
settembre 2010 all’ottava
commissione del senato
le “prime linee” del Pia-
e non farlo rimanere solo sulla carta) e con altre
imprese “titaniche”, come
l’“autonomia” (senza specificare di che tipo) delle
Autorità portuali, la riduzione dei viaggi a vuoto,
i premi per l’outsourcing
logistico, l’intermodalità
e la comodalità, i “sistemi intelligenti” (come il Sistri?) e così via. Tutti coloro che si occupano del
settore sanno come oggi
siamo messi su questi temi “titanici”.
Su quella presentazione e sul Piano che si stava
delineando, il Corriere dei
Trasporti prese l’11 otto-
20,9%
di F. PAOLO LI DONNI
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
3
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
Rendiconto di cassa dell'esercizio 2010 della Consulta
Gettoni di presenza
Ass.to 15/12/2010
Gettoni presenza assemblea
Pagato
€ 4.140,00
Gettoni presenza comitato scientifico
€ 870,00
Gettoni presenza osservatorio
Residuo da pagare
€ 4.140,00
€ 870,00
€ 840,00
€ 840,00
TOTALE
€ 10.000,00
€ 5.850,00
€ 4.980,00
Missioni
Ass.to 15/12/2010
Impegnato
Presidente Consulta - missioni 2010
€ 796,99
Segretario generale - missioni 2010
€ 1.086,79
Pagato
€ 796,99
Pres. Comitato scientifico - missioni giu/ott 2010
€ 2.157,72
€ 2.157,72
€ 4.047,40
€ 4.047,40
TOTALE
Indennità componenti
Residuo da pagare
€ 1.086,79
Segretario Comitato scientifico - missioni 2010
Componenti comitato scientifico - missioni 2010 giu/ott
Bartolomeo
Giachino
Impegnato
€ 4.366,83
€ 4.366,83
€ 30.000,00
€ 12.455,73
€ 11.658,74
€ 796,99
Ass.to 15/12/2010
Residuo da pagare
Impegnato
Pagato
Presidente Consulta precedente al 2010 indennità
(2007-2009)
€ 19.485,00
€ 19.485,00
Presidente Consulta indennità 2009
€ 35.625,00
Presidente Consulta indennità 2010
€ 44.980,00
€ 35.625,00
€ 44.980,00
Segretario generale Consulta indennità 2010
€ 20.833,30
€ 20.833,30
Presidente Comitato scientifico indennità 2010 *
€ 13.055,53
€ 13.055,53
Segretario Comitato scientifico indennità 2010 *
€ 7.833,33
€ 7.833,33
Componenti Comitato scientifico indennità 2010 **
€ 41.777,44
€ 41.777,44
Personale indennità 2010 ***
TOTALE
€ 291.000,00
€ 60.000,00
€ 21.451,82
€ 38.548,13
€ 243.589,60
€ 85.916,82
€ 157.672,73
Residuo da pagare
* Pagamenti in corso
** Richiesta documentazione per provvedere al pagamento
*** Restano da inquadrare e liquidare numero 3 funzionari assegnati dopo il 2010
attrezzature, servizi di comunicazione, servizi e ricerche, potenziamento e
specializzazione dei controlli sulla strada. Tale cifra ci sembrò sproporzionata (evitando, per carità
di patria, di fare una facile
battuta su un Piano genialmente ideato a costo zero, che ha cominciato subito a pesare sulle tasche
dei contribuenti). Anche
perché, scrivemmo, “dal-
La logistica
è un problema
di valenza
nazionale
la lettura del Piano questo
sforzo finanziario non pare proprio trovare riscontri”, riferendoci al capitolo delle ricerche. Nel Piano, infatti, non c’è nulla
che tutti gli addetti ai lavori non conoscano e da
tempo. Chiedemmo allora maggiori “lumi”, scrivendo un’e-mail al segretario generale della Consulta, la dottoressa Clara Ricozzi, nella quale le
chiedevamo “il bilancio
consuntivo 2010”, l’entità delle spese “con il dettaglio delle procedure seguite per le assegnazioni d’incarichi esterni”. La dottoressa, che probabilmente
ignora la linea promulgata dal ministro Brunetta
sulla “trasparenza” della spesa pubblica o forse
sentendosi parte integrante di una “struttura parallela”, non ci ha degnato di una risposta (almeno che non abbia ricevuto la nostra missiva). Abbiamo, tenacemente, fatto
da soli e pubblichiamo in
queste pagine il dettaglio
del rendiconto di cassa
dell’esercizio 2010 della Consulta. Lo offriamo
alle valutazioni dei nostri
lettori. Ci limitiamo a sottolineare il milione e rotti di euro che è stato “impegnato” per ricerche, cifra che, ribadiamo, appare
sproporzionata rispetto al
risultato, se, come dovrebbe essere, il risultato è il testo del Piano. Se la finalità non era questa, sarebbe utile sapere quale fosse.
Così come sarebbe opportuno, come abbiamo chiesto alla dottoressa Ricozzi, conoscere, essendo soldi dei contribuenti, come
siano state assegnate e su
quali motivazioni (auspichiamo che la dottoressa abbia la cortesia questa volta di risponderci, l’email è [email protected]).
Un’ultima considerazione, che ci riporta a quanto detto in precedenza. Ci
pare che la Consulta continui a camminare in una
direzione inutile e sbagliata, in una direzione che, tenendo tutte le problematiche in un ristretto ambito di pochi intimi, oltretutto ognuno con i suoi, magari anche giusti, interessi
da difendere, perda di vista
l’obiettivo da raggiungere,
ossia la riforma del nostro
sistema logistico. Ripetiamo, questo è un problema di valenza nazionale,
che deve essere affrontato dalla politica, dal governo, dal parlamento, dal sistema industriale e non lasciato alle “acrobazie” di
un sottosegretario che neanche siede in parlamento. Pensiamo che la logistica meriti molto di più di
un “organismo parallelo”
che, oltretutto, costa un
sacco di soldi, senza che
nessuno sappia, forse al di
fuori dei sopracitati pochi
intimi, a quale fine.
Comunicazione e stampa
Impegnato
Pagato
Ufficio stampa
Ass.to 15/12/2010
€ 30.000,00
€ 30.000,00
Agenzia Ansa abbonamenti e licenze*
€ 41.840,00
Fotografo
€ 2.400,00
Messaggero Marittimo S.r.l.
TOTALE
Fornitori
€ 41.840,00
€ 2.400,00
€ 23.880,00
€ 12.960,00
€ 10.920,00
€ 100.000,00
€ 98.120,00
€ 45.360,00
€ 52.760,00
Ass.to 15/12/2010
Impegnato
Pagato
Residuo da pagare
€ 3.000,00
€ 3.000,00
Grafica elettronica S.r.l.
Fornitura timbri gomma
€ 149,76
€ 149,76
Olivetti S.p.a. - noleggio fotocopiatrici
€ 2.742,60
€ 2.742,60
Asset S.r.l.
€ 22.800,00
€ 9.120,00
Meren S.r.l. Cancelleria
€ 3.585,18
€ 3.585,18
Sestito traslochi S.r.l. - facchinaggio
€ 2.341,97
€ 2.341,97
Aarom S.r.l. - Acquisto arredi
€ 15.626,70
Delta service S.r.l. - Fornitura scanner ed altro
€ 3.405,60
TOTALE
Convegni e manifestazioni
€ 13.680,00
€ 15.626,70
€ 3.405,60
€ 55.000,00
€ 53.651,81
€ 20.939,51
€ 32.712,30
Ass.to 15/12/2010
Impegnato
Pagato
Residuo da pagare
Unioncamere
€ 100.000,00
Federpensionati S.r.l. - Auditorium
€ 100.000,00
€ 600,00
€ 600,00
€ 110.600,00
€ 100.600,00
€ 600,00
€ 100.000,00
Ass.to 15/12/2010
Impegnato
Pagato
Residuo da pagare
Certet
€ 132.000,00
€ 39.600,00
€ 77.000,00
Istiee
€ 132.000,00
€ 39.600,00
€ 77.000,00
Svimez
€ 132.000,00
€ 39.600,00
€ 77.000,00
Università Verona
€ 39.600,00
€ 39.600,00
Università Genova - Cieli
€ 72.000,00
€ 72.000,00
Ispi di Torino
€ 72.000,00
€ 72.000,00
Università di Bari
€ 36.000,00
€ 36.000,00
Università di Bologna-Ravenna
€ 50.400,00
€ 50.400,00
Enest&Young
€ 101.520,00
€ 101.520,00
Enest&Young
€ 107.340,00
TOTALE
Servizi e ricerche
€ 107.340,00
Commissione gara Back office
€ 9.600,00
€ 6.000,00
Commissione gara Vega
€ 9.600,00
€ 6.000,00
€ 3.600,00
Commissione gara filiere
€ 9.600,00
€ 6.000,00
€ 3.600,00
D'Appolonia S.p.a.
TOTALE
Potenziamento e specializzazione controlli
€ 115.056,00
€ 115.056,00
€ 1.098.000,00
€ 1.018.716,00
€ 136.800,00
€ 835.716,00
Ass.to 15/12/2010
Impegnato
Pagato
Residuo da pagare
Ministero Interno - n.313/2010
TOTALE
€ 3.600,00
€ 150.000,00
€ 150.000,00
€ 150.000,00
€ 150.000,00
€ 150.000,00
Totale
assegnato
Totale
impegnato
€ 1.844.600,00
Totale
pagato
€ 1.682.983,14 € 301.275,07
Totale
da pagare
€ 1.334.638,02
4
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
7 GIORNI TRASPORTO MERCI
GERMANIA
GRAN BRETAGNA
REGIONE TOSCANA
Cresce il trasporto su ferro
Gefco lancia EuroDaily
Fondi per Livorno
Nel primo trimestre di quest’anno, il
trasporto ferroviario merci tedesco è
cresciuto del 10,6% rispetto allo stesso
periodo dell’anno scorso, raggiungendo i
92,2 milioni di tonnellate. In particolare è
aumentato del 13,2% il traffico nazionale.
Il gruppo francese Gefco, leader nella logistica
industriale, sta per inaugurare in Gran Bretagna,
dalla piattaforma di Coventry, il servizio di
distribuzione giornaliero EuroDaily verso quindici
paesi europei, compresa l’Italia. Il servizio garantirà
costi più bassi per i clienti e minori transit time.
L’assessore ai Trasporti Luca Ceccobao ha
dichiarato, illustrando il nuovo piano per le
infrastrutture e la mobilità, che la Regione è pronta
a stanziare 33 milioni di euro (sui 40 previsti
dall’opera) per realizzare il collegamento diretto
ferroviario tra il porto di Livorno e la linea tirrenica.
Luca Ceccobao
Costi minimi, ci pensi il mercato
Piero Luzzati, direttore generale Confetra, sostiene che una legge non serve
politico non gli consentiva margini sufficienti per
una reale mediazione.
di F. PAOLO LI DONNI
Tra meno di una settimana dovrebbero essere
resi pubblici i “costi minimi di sicurezza” da parte
dell’Osservatorio dell’autotrasporto. In caso contrario i “costi minimi” sarebbero quelli che mensilmente il ministero pubblica dal maggio del 2009.
Quest’ultima ipotesi è il
vero spauracchio per la
committenza che, abbandonato il tavolo delle trattative lo scorso giugno, vedrebbe oggi riconosciuti
dei costi che valuta enormemente superiori a quelli praticati sul mercato. La
rappresentanza dell’autotrasporto sembra invece
voler ancora ricercare un
accordo attraverso l’eventuale limatura da parte
dell’Osservatorio o piuttosto, com’è stato recentemente ribadito, attraverso i cosiddetti accordi
volontari o di settore che
derogherebbero da eventuali soglie minime fissate per legge. La trattativa
tra committenza e autotrasporto non riesce a fare
passi avanti nella direzione
di un utile compromesso.
Per meglio comprendere
cosa stia realmente accadendo tra le parti, nell’attesa dei lavori dell’Osservatorio, abbiamo rivolto
Cosa intende con
“margini sufficienti”?
L'unico reale mandato
del governo al sottosegretario è sempre stato solo
quello di sventare il fermo.
A tutti i costi?
Il governo non ha dato, sino a oggi, concreti
segnali di voler risolvere
il problema della mobilità delle merci alla radice.
Sembra piuttosto, non so
se per distrazione o per
interesse, preoccupato
esclusivamente di contenere il problema “autototrasporto” dentro il minor
costo possibile.
Piero Luzzati
qualche domanda al direttore generale di Confetra, Piero Luzzati.
Prima dell’83-bis la
strada degli accordi di
settore fu tentata già
con l’accordo del petrolifero che in conclusione rimandava la sua
applicazione al parere dell'Antitrust. L’anno successivo l’accordo, il 2008, il giudizio
di Catricalà, che non
sembra aver cambiato
opinione, fu negativo.
L’Unione
petrolifera italiana non fece altro che recepire il parere dell’Antitrust e annullare di conseguenza
l’accordo precedentemente sottoscritto. Avvocato Luzzati non crede che in ragione di questo precedente la strada
degli accordi di settore
sia oggi impraticabile?
Da almeno venti anni andiamo affermando
la nostra disponibilità a
sederci a un tavolo con
l’autotrasporto. Possiamo
chiamarlo accordo di settore o volontario, in sostanza ciò che affermiamo è più semplicemente
la nostra piena disponibilità a volerci confrontare con il mondo della vezione per cercare di disciplinare al meglio i complessi rapporti tra vettori e
subvettori all'interno della filiera logistica. A onor
del vero va detto che in
tutto questo tempo personalmente ho ribadito più
volte che questo tipo di
trattativa andava portata
avanti senza mediazioni
politiche.
E come la mette con
il tavolo tripartito voluto dal sottosegretario?
Non è un mistero che
per me il tavolo messo in
piedi da Giachino avrebbe
dovuto avere due soli interlocutori: l’autotrasporto e la committenza. Non
mi fraintenda, considero
l’impegno del sottosegretario impagabile e soprattutto realmente in buona
fede, ma il suo mandato
Se la mediazione politica non è credibile perché siamo fermi alle solite contrapposizioni?
Non direi poco credibile ma bensì limitata. Mi
creda da parte delle nostre
aziende c’è tutto l’interesse a poter contare su un
autotrasporto affidabile.
E allora?
Allora non può essere
una legge a risolvere un
problema che si risolve sul
mercato. Le nostre aziende non vorrebbero farsi
concorrenza sul prezzo
della vezione, ma si metta
Federagenti: serie preoccupazioni
Si è tenuta a Stintino, Sassari, la
62° assemblea generale della Federagenti. Non sono giunte buone notizie, a ulteriore conferma
di quanto recentemente era stato
detto dal presidente dell’Assagenti Giovanni Cerruti in occasione
dell’assemblea dell’organizzazione. Infatti il presidente della federazione Filippo Gallo ha confermato che “la situazione odierna suscita preoccupazioni molto serie”.
Le conseguenze della crisi del 2009,
che erano apparse nel 2010 meno
gravi del previsto, si stanno invece
pesantemente sentendo nel corso
di quest’anno. Ad esempio, l’attuale
situazione nel trasporto marittimo
dei container, che vede una lenta
ma continua flessione dei noli, sta
allarmando tutte le aziende dello
shipping comprese le agenzie marittime e tutte quelle società che
fanno capo alla Federagenti. Gallo,
dopo aver sottolineato che “per la
prima volta siamo quasi tutti d’accordo sulle strategie che occorre
mettere in campo”, si è soffermato in particolare sulla portualità
italiana, chiedendo che il governo
affronti in concreto la situazione
d’impasse che da tempo si è creata sulla riforma della legge 84/94.
Occorrono con urgenza interventi
che accrescano l’efficienza del sistema portuale, come “un nuovo ventaglio di competenze per le
Autorità portuale”. Altre preoccupazioni riguardano i ritardi infrastrutturali del paese, specialmente
quelli che interessano direttamente
la portualità, come la realizzazione
del Terzo Valico, esiziale per il porto di Genova e per i porti liguri in
generale, e l’arretratezza del sistema ferroviario merci. “E’ evidente
che senza il cargo su ferro la logistica e la portualità italiane non potranno mai decollare. Dobbiamo
concentrare i nostri sforzi per facilitare l’entrata e l’uscita delle merci dagli scali”, ha aggiunto Gallo. Il
presidente della Federagenti ha anche sottolineato che “ci vuole una
grande unità d’intenti da parte delle Autorità portuali e marittime e
di tutte quelle istituzioni che oggi
contribuiscono con tutta una serie
di verifiche a rendere molto poco
fluido il flusso delle merci”.
Filippo Gallo
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
5
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
SVIZZERA
AUTOCARRI PESANTI
Hupac guarda a est
Aumentano le immatricolazioni
Il gruppo elvetico Hupac, specializzato nel trasporto
intermodale strada-rotaia, ha fiducia nello sviluppo
europeo del trasporto su ferro. Il presidente HansJorg Bertschi ha dichiarato: “Molto promettenti sono
i mercati dell’est. Cresce l’interesse per i trasporti su
ferrovia fino in Russia, Cina e Corea”.
Ad aprile, in Italia, sono cresciute del 20,4%, rispetto ad aprile 2010, le immatricolazioni
di autocarri pesanti, ossia con peso di 16 tonnellate e oltre. In particolare, nei primi
quattro mesi dell’anno l’aumento è stato del 20,8%. Maggiore la crescita in Europa:
più 52,4% in aprile e più 61,9% nel quadrimestre. Comunque, i veicoli pesanti stanno
andando in Italia in controtendenza rispetto alle immatricolazioni delle auto, che in aprile
sono calate del 2,2% e nei primi quattro mesi dell’anno di ben il 19%.
nei loro panni quando,
anche davanti a una legge che stabilisce 1,60 euro, riescono a spuntare sul
mercato un prezzo pari a
0,85. Come garantire chi
ogni giorno combatte per
non essere fuori mercato?
Non serve una legge, serve sanare il mercato. Significa far lavorare il mercato
stesso e le sue regole che,
mi creda, dove hanno potuto operare liberamente
hanno sempre garantito
ottimi risultati.
Crede veramente che
il mercato sia in grado
oggi di garantire dei costi minimi di sicurezza?
Penso che il mercato
sia l’unica via possibile, la
partita si gioca sul mercato. Non possiamo far finta
che non sia così, pensando che un decreto risolva
ogni problema. La verità
è che la selezione avvie-
Serve
agire con
intelligenza e
responsabilità
ne sul mercato e lì bisogna saper agire con intelligenza e responsabilità.
Confetra è sempre stata
disponibile ad impegnarsi nella ricerca di aziende
doc, in cambio di semplificazioni, qualità e certezze. Da oltre un anno ho
proposto di seguire l’indicazione dell’Europa che
con gli indici di rischiosità ci ha ormai tracciato un
percorso obbligato verso
una maggiore trasparenza. La proposta di Confetra è stata quella di abbinare la logica degli indici di rischio, previsti nel
nuovo regolamento europeo, alla qualità della committenza attraverso un vero e proprio meccanismo
di modulazione. Chi sceglie una politica aziendale finalizzata al solo contenimento dei costi attraverso la scelta di vettori
poco affidabili deve essere penalizzato attraverso l'imposizione di adempimenti più complessi, attraverso la corresponsabilità, l'azione diretta nei
confronti del primo committente, termini di pagamento più stringenti, ecc..
Mentre per le altre aziende
la vita deve essere semplificata. Solo in questo modo sarà possibile innescare meccanismi realmente
premianti per chi sceglie
la qualità e l’affidabilità e
meccanismi penalizzanti per chi punta esclusivamente al minor costo.
Non il prezzo ma il rischio
che con la scelta del prezzo stesso il committente
assume è l’elemento chiave. Nonostante tutto però
devo constatare che la discussione su questo fronte non fa progressi. Siamo
fermi, immobili.
La solita disattenzione oppure questo stallo
è dovuto anche ad altro?
Sugli accordi volontari
le assicuro che Confetra
si è fermata per timore di
incappare nell’Antitrust.
D’altronde su Fedespedi
da tempo grava un’indagine dell’Authority che è arrivata a sequestrare i verbali d’assemblea. Questo
clima non ci ha certo spronati nella direzione degli
accordi volontari.
Quindi per lei se non
si fanno passi avanti, lo
si deve in sostanza ad
uno scarso interesse politico, ad un duro atteggiamento di contrasto
ad ogni intesa da parte dell’Antitrust e infine alla solita miopia
dell’autotrasporto?
Le ripeto mi sembra innegabile ed evidente a tutti che la maggior preoccupazione della politica
in genere e del governo
in particolare sia di sventare il fermo dei tir. Si
continua ad elargire soldi
a profusione alimentando
un meccanismo di vertenza a senso unico.
Ovvero?
Viene sostenuto a gran
voce che le notevoli risorse stanziate a favore
dell’autotrasporto non
vengono godute dall'autotrasporto stesso ma dalla sua committenza. Ciò
è falso. Molte delle risorse
stanziate finiscono in realtà in meccanismi consortili e associativi che perseguono dei loro propri interessi di business. Questa
rappresentanza dell’autotrasporto non è realmente
interessata a pacificare gli
animi, anzi, perpetua una
vera e propria strategia del
fermo, mantenendo alto il
livello di tensione in modo
da ottenere ogni anno gli
stanziamenti. Alcune associazioni vivono prevalentemente dei contributi
statali e non delle contribuzioni dei loro associati
cui pertanto non devono
rendere conto, con buona
pace dei meccanismi di democrazia interna.
Sistri, partenza a “rate”
Sottovoce, due giorni prima della prevista entrata in vigore, è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale il decreto del ministero dell’Ambiente che proroga, per l’ennesima volta, l’entrata in vigore del Sistri, il sistema di tracciamento digitale dei rifiuti. Il
provvedimento si è reso necessario dopo il flop del “Click day” dell’11 maggio scorso,
giorno in cui le imprese che lo devono adottare hanno provato a collegarsi. E’ stato
un fallimento, oltre il 30% degli accessi tentati non hanno avuto esito, in 19 ore di
prove (pensare che dovrebbe funzionare in “tempo reale”). Quindi, si ricomincia: l’entrata in vigore è stata fissata a “tappe” secondo il tipo di attività e le dimensioni delle aziende. Il via per le imprese più grandi avverrà il 1° settembre prossimo. L’intera
vicenda lascia veramente interdetti: il progetto è costato carissimo ai contribuenti e
tante aziende hanno iniziato a pagare per una cosa che non funziona già dall’inizio
del 2010. Meglio non avere i “sistemi intelligenti”, se devono funzionare così.
Il porto di Marsiglia
chiede aiuto
alle istituzioni
Il piano d’investimenti 2005-2010 del porto di
Marsiglia, pari a 560 milioni di euro, è stato finanziato per il 25% da istituzioni
pubbliche, a livello locale, regionale e nazionale.
Adesso l’Autorità portuale sta svolgendo incontri a
vari livelli con lo scopo di
veder finanziata nello stesso modo anche una parte
del nuovo piano che guarda al 2013, che prevede investimenti per 600 milioni
di euro. Principali obiettivi
del piano sono una crescita infrastrutturale che elevi la capacità dello scalo,
una modernizzazione delle
strutture logistiche (in primo luogo per favorire l’intermodalità), una migliore
politica d’integrazione con
l’area urbana, lo sviluppo
sostenibile. “Per poter realizzare tutto ciò - ha detto il
presidente Jean-Claude Terrier - serve una forte partnership con gli enti locali e
un loro sostegno finanziario”.
La Regione vuole
un commissario
per Monfalcone
Riccardo Riccardi, assessore ai Trasporti della Regione Friuli Venezia Giulia,
ha chiesto, come del resto
era stato da tempo annunciato, la nomina di un commissario straordinario per la
realizzazione del cosiddetto
“superporto” di Monfalcone, l’opera proposta dalla
banca Unicredit attraverso un finanziamento di 750
milioni di euro. Ciò al fine
di “poter garantire e rispettare i tempi di realizzazione
secondo il calendario stabilito”. La Regione, che ha
anche chiesto che le vengano conferite tutte le funzioni amministrative, regolamentari, di controllo e di
promozione del futuro porto, fatte salve le competenze in materia di sicurezza e
polizia dell’Autorità marittima, prevede anche la realizzazione di una nutrita serie di infrastrutture portuali
e di infrastrutture ferroviarie
e retroportuali. In particolare, si parla del distripark di
Gorizia, del raddoppio della
linea San Polo-Monfalcone
e della tratta Fs Cervignano-Udine, della modernizzazione della circonvallazione ferroviaria di Udine.
6
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
7 GIORNI TRASPORTO PERSONE
FIRENZE
NAPOLI
PARLAMENTO EUROPEO
Isole pedonali in centro
Nasce Terre d’aMare
Sì al body scanner
“Match continuo” tra il sindaco Matteo
Renzi e la soprintendente per il Polo
Museale Cristina Acidini sull’istituzione
dell’isola pedonale che coinvolge piazza
Pitti e via Tornabuoni. Il sindaco l’ha
annunciata, l’Acidini è contraria.
La Regione Campania ha varato Terre d’aMare,
un nuovo servizio marittimo che dovrà supplire
in parte alla sospensione per mancanza di fondi
del Metrò del Mare. Il servizio ha finalità in primo
luogo turistiche. Partirà con tre linee: Sapri-CapriNapoli, Salerno-Amalfi, Salerno-Palinuro.
La commissione Trasporti ha approvato a larga
maggioranza un testo che dà il via libera all’uso negli
aeroporti del body scanner, ma ha posto condizioni per
la tutela della salute e della privacy dei viaggiatori. Il
relatore del provvedimento Luis De Grandes Pascual ha
assicurato che non “saranno usati raggi dannosi”.
Matteo
Renzi
Parigi: 30 miliardi per la metro
Varato un faraonico progetto per collegare direttamente fra loro i banlieux
di PAOLO GIORDANO
L’idea era stata lanciata due anni fa, esattamente
il 29 aprile 2009, in un discorso del presidente Nicolas Sarkozi: costruire
una nuova linea metropolitana, battezzata dal presidente come il “Metro du
Gran Paris”, intorno alla
capitale, in maniera da collegare fra loro i banlieux.
Sembrò, allora, una battuta, dato che si sarebbe trattato di un’opera enorme,
oltretutto estremamente
costosa, perché il tracciato, in gran parte di nuova realizzazione, avrebbe
dovuto intervenire su aree
fortemente antropizzate.
Invece, l’idea prese subito
corpo. L’allora segretario
di Stato per la Regione capitale Christian Blanc, che
aveva un’esperienza sul
campo, avendo ricoperto
dal 1989 al 1992 la carica
di presidente della Ratp, il
Il conflitto
fra lo Stato
e gli enti
locali
gruppo pubblico che gestisce i trasporti collettivi a Parigi e nella sua regione, l’Ile-de-France, fu
incaricato di redigere un
progetto di legge. Blanc
si mise al lavoro e il 7 ottobre 2009 ne depositò il
testo all’assemblea nazionale. Un testo principalmente mirato sul “metodo di lavoro”, con il principale obiettivo dell’“urgenza” (ad esempio, prevedeva che, dato l’interesse generale dell’opera, gli
espropri del terreno potessero essere fatti per decreto dal consiglio di Stato), piuttosto che “operativo”. Tra l’altro prevedeva anche l’istituzione della Société du Gran ParisSgp, con il compito di assumere il coordinamento e la direzione del progetto. Société che sarebbe stata a sua volta controllata da un Consiglio
di sorveglianza, composto da rappresentanti dello Stato, della Regione e
Il Grand Paris Express
Rete del Grand Paris Express Rete complementare
(a titolo provvisorio)
Stazioni
Tracciato già strutturato
Tracciato
Tracciato linee
di riferimento
del Piano di mobilità
Tracciato in variante
Altro tracciato
Stazioni
del tracciato GPE
da decidere
della rete
complementare
dei dipartimenti interessati. Il testo, inoltre, stabiliva che i lavori sarebbero
dovuti partire entro i primi sei mesi del 2013 e che
avrebbero dovuto avere la
durata di 15 anni. Abbozzava anche alcune linee di
massima sul percorso: una
rete di circa 140/150 chilometri, a forma di 8, che
avrebbe dovuto collegare gli aeroporti di Massy
Charles de Gaulle, d’Orly e di Bourget, passando
per il quartiere della Defense, per Versailles, Massy, il grande banlieue est,
Descartes Noisy, Clichy
e poi collegarsi al centro
città utilizzando l’odierna
linea 14 della metropolitana che attraversa la città da nord a sud. Il progetto di legge, dopo essere stato emendato dallo
stesso primo ministro, fu
approvato il 1° dicembre
2009, con il voto contrario
dell’opposizione, e fu promulgato il 3 giugno 2010.
Pochi giorni dopo fu insediata la Sgp.
Da allora l’iter del progetto è stato molto travagliato. In primo luogo, ha
dovuto fare i conti con
la forte contrarietà degli enti locali. Il sindaco
Rete esistente
Stazioni TGV
Aeroporti
di Parigi, Bertrand Delanoe, ad esempio, ha sottolineato che “l’istituzione della Sgp ha un solo
significato: lo Stato vuole riprendere il controllo
sui trasporti locali dopo
che nel 2005 ne ha passato la gestione alla Regione
e allo Stif ”, ossia al Sindacato dei trasporti dell’Ilede-France, società pubblica, ma completamente
autonoma, che controlla
la rete dei trasporti collettivi di Parigi e della regione e che coordina diverse compagnie, principalmente la Ratp, la Sncf
e l’Optile (quest’ultima affilia 90 operatori del trasporto privato fuori Parigi e dei suoi comuni limitrofi). Il presidente del
consiglio dipartimentale
Val-de-Marne, Christian
E Roma aspetta da 100 anni l'anello ferroviario
Parigi, oggi, ha una delle metropolitane più efficienti del mondo. I lavori
della prima linea, la numero 1, come
ancora si chiama, furono terminati il
19 luglio del 1900. Attualmente il
sistema si articola su 16 linee, oltre
210 chilometri, 298 stazioni, delle
quali 87 offrono connessioni con altre linee, e trasporta in media sei milioni di passeggeri al giorno. Eppure, il governo, la comunità parigina e
quella regionale hanno varato, come
abbiamo visto nell’articolo pubblicato
in questa pagina, un mega-progetto
da 30 miliardi di euro per potenziare il sistema del trasporto pubblico.
Entro dieci-quindici anni sarà completata una rete metropolitana aggiuntiva che “allargherà” gli attuali confini del servizio sia urbano sia
extraurbano, completando l’“accerchiamento” della città. Viene spontaneo, leggendo quanto accade in Francia e a Parigi in particolare, pensare alle vicende del trasporto pubblico
su ferro nella nostra capitale, pensare a Roma e al suo “anello ferroviario”. Anche la “storia” dell’anello
romano parte con un progetto datato
1900 e con i primi lavori del 1913,
poi sospesi con lo scoppio della prima
guerra mondiale. In seguito si continuò a lavorare, anche se con minore convinzione: negli anni ’20 furono terminate le stazioni, nella zona
nord, sulla Nomentana, sulla Salaria e a Ponte Milvio (ai piedi della
Cassia), e fu quasi completata la posa dei binari. Poi nel 1933 i lavori
vennero sospesi perché fu realizzato
il grande complesso del Foro Mussolini, con un grande stadio (l’odierno Olimpico), con quello più piccolo
dei Marmi e con varie palazzine, come la Casa delle Armi. Tutte queste
opere “invasero” in pieno il tracciato
del progetto ferroviario: ad esempio,
nei pressi dell’Olimpico sarebbe dovuta partire una galleria per scavalcare Monte Mario. Il progetto venne abbandonato. Ripartì nel 1960,
all’epoca delle Olimpiadi, con il riutilizzo temporaneo delle opere esistenti (come la galleria vicino a Ponte Milvio). Finite le Olimpiadi, finiti i lavori. Negli anni ’60, lo sviluppo urbanistico, senza piano regolatore, cancellò ogni traccia del progetto. Sui terreni periferici, inoltre, si
estese una “giungla” di costruzioni
e capannoni abusivi. Si arrivò così
ai Mondiali di calcio del 1990: con
una spesa di circa 90 miliardi di lire si costruirono le stazioni di Vigna
Clara, Farnesina, si “rattopparono”
i binari ancora esistenti. Il tutto mirato a garantire un collegamento ferroviario con lo Stadio Olimpico. Finiti i mondiali, tutto fu abbandonato (la linea ferroviaria funzionò solo
per otto giorni e fu usata da 60 mila
persone, al costo di 1,5 milioni di lire
a testa). Da qualche anno si è ricominciato a parlare dell’anello ferroviario. Nel 2010 è stato firmato un
accordo tra il comune di Roma e le
Ferrovie dello Stato. L’opera si farà. Ovviamente il “traguardo” sono
le Olimpiadi del 2020, per le quali
la nostra capitale si candida.
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
7
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
PALERMO
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE
Arrivato il tram
Lo Stato stanzia fondi
La società canadese Bombardier ha consegnato
all’Amat, che gestisce il trasporto pubblico su gomma
del capoluogo siciliano, le prime carrozze del tram.
L’azienda infatti gestirà le tre nuove linee tranviarie che
si svilupperanno su 15 chilometri. L’inaugurazione di un
tratto della linea 1 è prevista entro la fine dell’anno.
Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha autorizzato
l’impegno e il pagamento a favore delle Regioni a statuto
ordinario di risorse destinate al Tpl per oltre 145 milioni di euro,
in base a quanto stabilito dalla legge finanziaria 2008. Tali risorse
derivano dalla compartecipazione regionale al gettito proveniente
dalle tasse sul gasolio per autotrazione.
Favier, ha interpretato la
legge “come un attacco
al decentramento”, considerando che la linea
progettata avrebbe attraversato il 30% del territorio del dipartimento e la
totalità di quello di molti comuni. L’opposizione maggiore è stata però
esercitata dallo Stif, che ha
visto nella creazione della
Sgp uno “strumento” con
il quale il governo andava
a invadere le prerogative
e le competenze locali in
materia di trasporto pubblico. Al centro del disaccordo, ovviamente, è stato posto il percorso della nuova rete (lo Stif ne
sua attuale composizione
a ‘stella’ con collegamenti
diretti da banlieue a banlieue. Esistono due realtà che devono mettere le
mani su tale problema, lo
Stif, che ha la responsabilità dei trasporti pubblici
locali, e la Sgp, alla quale
la legge ha dato l’incarico di realizzare il ‘Metro
du Gran Paris’. Queste
due realtà devono adesso
decidere. Non credo che
non faremo l’opera perché oggi abbiamo punti di
vista diversi sul progetto,
sul percorso o sulle aree
che devono essere toccate dalle linee. Troveremo
una soluzione condivisa”.
E’ così è stato. Anche per
la brillante mediazione di
Maurice Leroy, nominato
Per la prima volta Voyager of the Seas, capostipite delle cinque gemelle
dell’omonima Classe, della compagnia di navigazione Royal Carribean
International, ha fatto scalo a Ravenna. E non sarà nel 2011 l’unica volta,
nel programma della compagnia infatti sono previsti venti scali di questo
“gigante” del mare nel porto romagnolo. Si consolida così la collaborazione
tra l’Autorità portuale di Ravenna, la Royal Carribean e il nuovo Terminal
crociere, del quale la società di navigazione detiene una quota. Sul porto
ravennate, in totale, graviteranno tre navi della compagnia, con una
movimentazione prevista di circa 90 mila passeggeri.
Traffico traghetti:
crollo in Sardegna
La mediazione
del nuovo
ministro
Maurice Leroy
Marc Veron
aveva elaborato un altro,
chiamato “Arc Express”)
e l’ubicazione delle stazioni. Il confronto è stato lungo e complicato. Marc Veron, recentemente nominato presidente della Sgp,
il 1° aprile scorso in un’intervista a Mobilicités ne ha
fatto un preciso bilancio:
al dibattito, che “è stato
ricco e fruttuoso, nelle 67
riunioni pubbliche che abbiamo tenuto, hanno partecipato 17.500 cittadini,
in rappresentanza di tutti i territori interessati dal
nuovo metro, sono state poste 1.600 domande e depositate 250 note
scritte”. Veron ha aggiunto: “Abbiamo tenuto conto nel nostro lavoro delle osservazioni che abbiamo ricevuto sia dai sindaci
sia dai cittadini. Se i rappresentanti degli enti locali sono stati molto presenti fin dall’inizio, ben presto nel dibattito è intervenuto, in maniera attenta e documentata, un numero crescente e massiccio di singoli cittadini”. Il
confronto più “ravvicinato” per la Sgp è però stato con lo Stif. Veron ha
così riassunto le problematiche aperte: “Abbiamo compreso la necessità di migliorare i trasporti pubblici della regione e
le istanze dei cittadini che
ci chiedono di completare
l’attuale rete, integrando la
alla fine del 2010 ministro
per la regione di Parigi (la
carica che aveva ricoperto Blanc).
Il 26 maggio i rappresentanti degli enti locali hanno votato all’unanimità il progetto, battezzato “Gran Paris Express”,
elaborato dallo Stif e dalla
Sgp. Quest’ultima lo trasmetterà al consiglio di
Stato e il decreto attuativo
è atteso per luglio. L’opera
è gigantesca: 175 chilometri, dei quali gran parte in
galleria, con 72 stazioni, di
cui 57 nuove, per tre nuove linee che si chiameranno “Rossa”, “Blu” e “Verde”, uno stanziamento faraonico al 2025 (anno in
cui il progetto dovrà essere realizzato) di 20,5 miliardi di euro, che arrivano
a 30 comprendendo anche il “Piano di mobilità”,
che prevede opere complementari e di completamento, in particolare richieste dallo Stif. Una particolarità dell’opera è che
si lavorerà contemporaneamente sui diversi tronconi. Jean-Paul Huchon,
presidente della Regione
Ile-de-France, ha notato a
tale proposito: “Non dobbiamo procedere per ‘fasi’, perché non si devono
‘disarmare’ i cantieri e disperdere le risorse umane e tecniche. Procederemo in simultanea su tutta l’opera, almeno fino a
quando ci sarà consentito
dalle risorse e dalle problematiche tecniche”.
L’Autorità portuale del
Nord Sardegna ha comunicato che nel primo quadrimestre di quest’anno
è letteralmente crollato il
traffico dei passeggeri sui
traghetti che connettono
l’isola al continente. L’Autorità parla di oltre 100
mila presenze in meno rispetto allo stesso periodo
del 2010, addebitandone
la causa sia ai recenti, forti
rincari dei biglietti sia alla
sospensione di alcuni servizi (ad esempio, l’OlbiaGenova della Tirrenia, ripartito solo il 19 aprile, e
l’Olbia-Civitavecchia della
Snav, che riprende in questi
giorni) sia al minor numero
di ponti festivi registratosi
quest’anno rispetto all’anno scorso. Paolo Piro, presidente dell’Autorità portuale, ha detto che siamo di
fronte “alla prima vera crisi
dell’ultimo decennio” e ha
aggiunto: “Sul versante del
traffico passeggeri l’esordio
del 2011 è stato catastrofico. In quattro mesi, su tre
porti, centomila passeggeri in meno rappresentano un segnale evidente di difficoltà che avranno grosse ripercussioni su
tutta l’economia isolana”.
In particolare i passeggeri
sono stati nel quadrimestre
519 mila contro i 621 mila
del 2010, con una flessione del 16,4%, mentre le
navi approdate nei tre scali sono calate del 22,6%,
passando dalle 2.740 del
2010 alle 2.123 del 2011.
Il solo porto di Olbia ha visto un calo delle navi del
27,7% per un traffico di
323 mila passeggeri (meno 17,7%). A Golfo Aranci
sono approdate 271 navi
(meno 20,3%) con 76 mila
passeggeri (meno 24,7%)
e a Porto Torres hanno attraccato 469 traghetti (meno 4,7%) per un totale di
120 mila passeggeri (meno
5,7%). L’Autorità portuale
ha manifestato “forti pre-
occupazioni” per la stagione estiva ormai alle porte.
“Speriamo in un’inversione di tendenza con l’iniziativa della Regione che ha
deciso di entrare nel settore
con le navi della Saremar.
Ma è necessario che tutti
gli armatori rivedano la loro posizione nei confronti
dell’utenza. Il rischio è che
la nostra isola scompaia
dagli itinerari delle vacanze
in favore di località come la
Spagna, la Croazia o la Sicilia”, ha detto ancora Piro.
Roma: il tracciato
della metro C
L’Associazione temporanea d’imprese costituita
per il completamento della
metro C (quella da costruire che dovrebbe collegare
Pantano con i Fori Imperiali
e il Colosseo) ha presentato
una proposta sulla realiz-
0[HSJLY[PMLY :VJPL[n WHY[LJPWH[H KHS .Y\WWV
-LYYV]PL KLSSV :[H[V L KH [YH SL THNNPVYP
<UP]LYZP[nP[HSPHULu6YNHUPZTV5V[PMPJH[VU‡
WLY SH JLY[PMPJHaPVUL L\YVWLH KP
JVTWVULU[P L ZV[[VZPZ[LTP MLYYV]PHYP WLY SH
YL[L(=LWLYSHYL[L*VU]LUaPVUHSLNYHaPLHSSL
JHYH[[LYPZ[PJOL KP PUKPWLUKLUaH LJJLSSLUaH
KLP Z\VP SHIVYH[VYP L WYVMLZZPVUHSP[n KLS
7LYZVUHSL
-VUKH[H ULS 0[HSJLY[PMLY ZP JVUMPN\YH
JVTL LSLTLU[V KP YPSL]HUaH ULSS»HTIP[V KLSSL
H[[P]P[n KP JLY[PMPJHaPVUL ZPH H SP]LSSV P[HSPHUV
JOLPUJHTWVPU[LYUHaPVUHSL
^^^P[HSJLY[PMLYJVT
zazione del tratto, di sette
chilometri, dal Colosseo alla Farnesina (ossia allo Stadio Olimpico), passando da
San Pietro, da Via Ottaviano (toccata dalla linea A) e
dall’Auditorium-Parco della
Musica: le imprese si sono
dichiarate disponibili ad assumersi tutti gli oneri, dalla fase di progettazione a
quella esecutiva, in cambio
hanno chiesto la gestione
dell’intera linea. Il project
financing andrebbe a coprire la mancanza di fondi
pubblici per il completamento della linea. La società Roma Metropolitane,
che dovrebbe assegnare
l’opera, ha comunicato di
“aver già provveduto a costituire un gruppo di lavoro
dedicato in via esclusiva a
esaminare la proposta” e
che “conta di completare le
complesse attività di analisi
entro la fine del mese di luglio”.
8
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
7 GIORNI ECONOMIA&MERCATI
IMMOBILIARE
TRIBUNALI
GIAPPONE
Tornano a scendere i prezzi
delle abitazioni nel 1° trimestre
Tutto pronto per il rinvio a giudizio
di Giuseppe Statuto
Sharp ristruttura il comparto lcd
per reagire alla concorrenza
Torna debole il mercato degli immobili
secondo quanto emerso dal sondaggio
Bankitalia-Tecnoborsa. Nel primo trimestre
dell’anno gli intervistati hanno segnalato
una netta diminuzione dei prezzi delle case.
I giudici hanno chiuso le indagini sull’immobiliarista
Giuseppe Statuto ed altri per una serie di reati
tributari. Secondo i pm gli indagati si sarebbero
associati per ottenere detrazioni d’imposta non dovute
sulle plusvalenze da compravendite immobiliari.
La nipponica Sharp ha annunciato una forte
riorganizzazione del settore schermi lcd con un
forte taglio degli occupati. Andrà male anche
per i profitti calcolati in calo a 6 miliardi di yen
nel biennio 2011/12.
Duemila euro di evasione media
A sorpresa gli evasori sono più numerosi nel centro Italia, il sud è virtuoso
di ALESSANDRO LI DONNI
L’evasione fiscale si
conferma il vero punto
debole dell’Italia. Dalla relazione di uno dei gruppi che si sta occupando
di fisco e riforma emerge qualche sorpresa per
quanto riguarda gli evasori. Al sud evadono meno mentre la palma degli
evasori doc tocca al centro Italia. In media l’evasione, che comprende chi
è completamente sconosciuto all’erario e chi usa
scappatoie illegali per pagare meno, è del 13,5% del
reddito dichiarato lo scorso anno con una dichiarazione Irpef media pari a
Nel 2010
riscossi
6,6 miliardi
di euro
dall’erario
2.093 euro. La vera sorpresa, come detto, riguarda il sud che nell’immaginario collettivo è una sorta di Bengodi dell’evasione facile e invece secondo il rapporto appena presentato nel cosiddetto taxgap è pari a 950 euro cioè
al 7,9% contro il nord che
Valore aggiunto nell’economia
sommersa nel 2008
Settore agricolo
32,8%
9,1 miliardi
Settore industriale
12,4%
52,8 miliardi
Settore terziario
20,9%
212,9 miliardi
si ferma a 2.532 euro pari al 14,5% e al centro che
con 2.936 euro pari ad una
percentuale del 17,4% si
aggiudica la palma di area
geografica italiana in cui
gli evasori riescono a farla
franca e ad aggirare il fisco
con più facilità. In realtà il
dato deve essere letto tenendo presente che al sud
la media di evasione viene notevolmente corretta
verso il basso grazie alla
forte incidenza dei lavoratori impiegati nel settore pubblico e da una vasta
platea di pensionati. Viene
Quota di economia sommersa
Lotta all’evasione fiscale nel 2010
Alberghi e pubblici esercizi
56,8%
Grandi contribuenti
Agricoltura
31,1%
Quota di evasione
Servizi domestici
52,9%
Imprese medie dimensioni
Industria
11,7%
Maggiori imposte accertate
Servizi
21,7%
Lavoratori autonomi
Tessile e calzature
13,7%
Imposte accertate
Alimentari e tabacco
10,7%
Persone fisiche
Utilities
1,8%
Maggiori imposte accertate
confermato, invece, che
il vizietto dell’evasione è
quasi sempre dei lavoratori autonomi e degli imprenditori con l’aggiunta
dei proprietari di immobili dati in affitto. Se la
media dell’evasione è del
13,5% per quanto riguarda gli autonomi-imprenditori si arriva al 56,3%
di dichiarato in meno con
una media di reddito nascosto pari a 15.222 euro a
testa. La tendenza ad evadere è più marcata, in generale, tra i lavoratori autonomi soggetti agli studi
di settore che di solito dichiarano cifre appena superiori ai limiti individuati
dall’erario come medi per
il comparto. Per quanto riguarda i proprietari di immobili, invece, la principale causa di evasione è dovuta, secondo il rapporto,
“all’eventuale sovrastima
delle rendite catastali”. La
media di mancata adesione agli adempimenti fiscali è dell’83,7% per i locatari di immobili e del 44,6%
per i lavoratori autonomi
che possono contare anche su un reddito da lavoro
dipendente e su una pensione. I più ligi al dovere
sono i pensionati che in
media arrivano a versare
il 7,7% in più del dovuto.
Nel rapporto si legge che
i giovani hanno “una maggiore propensione ad evadere”. Il vero nodo rimane l’economia sommersa
che ha un valore calcolato
all’interno di una forbice
che va da 255 a 275 miliardi di euro dovuta in particolare per il 37% a lavoro non regolare. E’ chiaro che i dati riferiti al lavoro nero non possono
I referendum sull’acqua preoccupano Fitch
di FRANCO GIORNI
I referendum sull’acqua hanno fatto addrizzare le orecchie
alle agenzie di rating che hanno messo sotto osservazione le
due principali aziende del settore, Acquedotto Pugliese ed
Acea. Nel caso in cui dovesse
vincere il sì, infatti, diverrebbe
tutto più difficile e Fitch ha già
fatto sapere che potrebbero essere messi a serio rischio gli investimenti nel comparto perché
le banche potrebbero cambiare
il loro atteggiamento nei confronti delle due aziende. Nello
scenario peggiore è prevista addirittura la sospensione dei prestiti ma molto probabilmente ci
sarà un aumento delle garanzie
da offrire e da questo punto di
vista Acea potrebbe avere maggiori carte da giocare grazie alla
sua presenza anche in altri comparti del settore utilities. Uno dei
quesiti propone l’abrogazione
dell’articolo della legge Ronchi
che prevede la privatizzazione
del settore idrico con la gestione del servizio affidata a soggetti privati o a società a capitale misto pubblico-privato. Con
la vittoria del sì verrebbe annullata tale possibilità e l’evenienza verrebbe considerata negativamente soprattutto dal sistema bancario che vedrebbe perdere di appeal il settore idrico.
Secondo gli esperti di Fitch ci
rimetterebbero in particolare gli
investimenti per la manutenzione delle linee, ma non solo, sempre secondo l’agenzia le stesse
imprese impegnate nel settore
vedrebbero aumentare le difficoltà nel rispettare gli obblighi derivanti dalle concessioni.
Nello scenario peggiore a rimetterci di più è AQP, l’utility pugliese a controllo pubblico considerata del governatore Nichi Vendola un fiore all’occhiello. Negli ultimi anni la società ha ottenuto un rating BBB- con outlook stabile ed è cresciuta grazie a
continue acquisizioni soprattutto nel settore della depurazione e nello smaltimento dei fanghi inquinanti. Lo stesso ragionamento vale anche per Acea,
l’ex-municipalizzata romana. In
questo caso la società è attiva
anche nella distribuzione e produzione elettrica e quindi meno
dipendente dal business dell’acqua e meno colpita da eventuali
contraccolpi negativi post-referendum.
2.609 accertamenti
5,4 miliardi
15.524 controlli
6,2 miliardi
219.878 controlli
12 miliardi
467.569 controlli
3,4 miliardi
essere trasferiti in maniera piena in un rapporto
perché all’aumentare del
reddito corrisponde una
variazione di aliquota Irpef e quindi non si può
avere un dato medio certo. Si possono presumere,
però, le cifre sottratte al
fisco in media. Ad esempio, circa 153 miliardi sono riferibili alla correzione del fatturato e dei costi intermedi mentre altri
102 propriamente al lavoro non regolare. L’unico
dato positivo arriva dalla
quota di lavoro irregolare che tende e decrescere anno dopo anno passando dal 39,5% del 2000
al 37,2% del 2008, ultimo
anno con dati Istat ufficiali
disponibili. Anche in questo caso c’è una sorpresa.
Ad evadere di più è il settore agricolo con un sommerso pari al 32,8% del valore aggiunto mentre i servizi si fermano al 20,9% e
l’industria al 12,4%.
A conferma del grande
spazio di manovra che c’è
nel recupero arrivano anche i dati sulla lotta all’evasione. Nel solo 2010 sono stati disposti quasi un
milione di controlli, 9.559
verifiche e 705.580 accertamenti. Nel complesso i
vari controlli hanno permesso un recupero pari a
10,5 miliardi di euro contro i 4,2 relativi al 2009,
mentre il riscosso è stato
di 6,6 miliardi per 4 miliardi di ruoli.
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
9
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
CINA
GRECIA
Crescita oltre il 12% per il mercato
auto interno fino al 2016
L’agenzia Moody’s non si fida e declassa
i rating di otto banche greche
Arrivano buone notizie per i costruttori auto presenti in
Cina. Secondo uno studio della Alix Partners il mercato
interno crescerà tra il 12 e il 16% fino al 2016. Nello
studio si sottolinea che tale vitalità è dovuta alla crescita
degli standard di vita nelle grandi città.
Mano pesante di Moody’s su otto banche greche.
L’agenzia internazionale ha infatti abbassato l’outlook a
negativo e il rating di deposito e del debito senior tra le
altre di National, Eurobank, Alpha, Piraeus, Agricultural e
Attika a b3, mentre Emboriki e General a b1.
Il Pil tunisino cala
del 7,8% nel 1°
trimestre del 2011
In piena Opa di Lactalis sul capitale di Parmalat arriva una bella tegola sulla testa dell’azienda di Collecchio. Il Tar
del Lazio ha stabilito che il comune di Roma deve rientrare in possesso del pacchetto di maggioranza della Centrale
del Latte ceduta nel ’99 proprio alla Parmalat allora guidata da Calisto Tanzi. Attualmente l’azienda capitolina
fattura circa 145 milioni di euro e il margine operativo è intorno ai 17 milioni. I contraccolpi in borsa non sono stati
accentuati anche perché in molti attendono la sentenza definitiva della Cassazione che dovrebbe arrivare solo nei
prossimi mesi. Nel frattempo potrebbero essere avviate trattative tra le parti per giungere ad una conciliazione per
cassa che sia soddisfacente per ambo le parti. Nel caso di conferma della sentenza, comunque, Parmalat andrebbe a
perdere un asset di rilievo nella distribuzione del latte nel Lazio e in alcune province delle regioni limitrofe.
Wind è pronta allo shopping
di LUCA TOMMASI
La Wind targata Mosca-Il Cairo sembra andare a gonfie vele, nonostante qualche dubbio riguardante in particolare
la copertura della telefonia mobile, e addirittura
i rumors vedono in dirittura una prossima acquisizione nella telefonia fissa, settore a forte concorrenza e in crescita più lenta rispetto al mobile. Ora
Wind è controllata dalla
russa Vampelcom a sua
volta partecipata da Sawiris che ha ceduto la società italiana gravata da quasi 8 miliardi di debiti ma
sempre in forte crescita e
con 24 trimestrali di seguito positive per fatturato e
utili. Sawiris ha capito che
era arrivato il momento di
crescere ma da solo non
poteva farlo ed allora ha
scelto i russi di Vampelcom che stanno rilanciando anche e soprattutto sul
mercato italiano che vale
da solo il 30% del fatturato del nuovo gruppo. Nel
recente passato Wind ha
puntato molto sulla telefonia mobile e i servizi dedicati agli immigrati tanto da avere anche un call
center esclusivamente in
lingua romena ma questo non basta, ecco che
Wind ha deciso di investire in tecnologia e copertura acquistando anche vecchie frequenze Tacs. Non
solo, ora con Vampelcom
torna d’attualità il dossier
Tiscali oltre a quello Fastweb. La seconda è certamente più cara della società di Renato Soru ma ha
in dote un maggior numero di clienti e accordi commerciali interessanti come
quello con Sky. Ma c’è anche chi vedrebbe bene un
matrimonio tra Wind e
3Italia, l’ultima delle compagnie di telefonia mobile
nata con l’umts, che è forte
nella clientela a banda larga mobile. La società controllata da Vampelcom sta
presentando nuove offerte proprio nel settore degli
smartphone, pc e tablet e
la clientela è già in crescita
del 7,7% anche grazie alla migliore copertura della rete. Resta la cenerentola telefonia fissa che ha
in portafoglio circa 3 milioni di clienti. A differenza della telefonia mobile in
questo settore la concorrenza è sicuramente più
forte anche per l’ingresso
nel settore della connettività dei collegamenti con
chiavette e cellulari a prezzi sempre più vantaggiosi. Per questo settore Wind
ha in programma di puntare sulla clientela business e
sui clienti in unbundling.
Sergio Marchionne ha conquistato la Chrysler
I dati
Opzione call sulla partecipazione del
500 milioni di dollari
Tesoro Usa
75 milioni di dollari
40%
5%
Fine 2011
Diritti Tesoro Usa per la partecipazione
del fondo dei lavoratori
Partecipazione totale del fondo
lavoratori in Chrysler
Se Chrysler presenta un modello a bassi
consumi
Data possibile IPO
Ora Fiat è ad un passo
dall’essere una casa
automobilistica globale.
Sergio Marchionne aveva
sempre sostenuto la
necessità di crescere e di
fare acquisizioni e accordi
per vincere in un settore
ad alta concorrenza e che
entro il 2016 dovrebbe
contare su 8/10 gruppi
mondiali oltre a quelli di
nicchia e iperspecializzati.
Con Chrysler l’obiettivo
è centrato, soprattutto
l’ingresso nel mercato
americano
In Tunisia è tornata
un’apparente normalità
dal punto di vista dell’ordine pubblico ma la crisi non
sembra aver abbandonato il paese che è alle prese
con un calo del Pil costante
da alcuni mesi. Secondo i
dati ufficiali diffusi dall’istituto nazionale di statistica, infatti, nel corso del
primo trimestre del 2011
il prodotto nazionale è calato del 7,8% contro una
crescita dell1,6% registrata
nell’ultima parte dello scorso anno prima che inziassero le rivolte contro Bel Ali.
Su scala annua il Pil registra un calo del 3,3%. Secondo l’istituto di statistica
a guidare la discesa sono in
particolare l’industria manifatturiera (-4,6%), non manifatturiera (-8,6%), servizi
(6,1%). Nel caso dei servizi
l’istituto segnala che il forte
calo è dovuto in particolare alle grosse difficoltà del
comparto turistico che nei
primi mesi dell’anno si sono significativamente contratte in coincidenza con la
fase più calda della rivolta
contro il regime.
Nuovo furto
nell’archivio informatico
Sony. Danni accertati
per circa 170 milioni
di dollari
E’ un periodo certamente sfortunato per la Sony che per la terza volta in
poco tempo ha visto i suoi
archivi violati dagli hacker.
Questa volta le vittime sono
circa un milione con i pirati che hanno rubato password, mail, indirizzi, date
di nascita e altre informazioni custodite dagli archivi
di sonypictures.com. Dallo
scorso aprile i pirati informatici sono riusciti a sottrarre circa 100 milioni di
dati degli utenti in particolare quelli della playstation
e Qriocity. Ad oggi il danno
calcolato dalla casa nipponica è di circa 170 milioni
di dollari. Recentemente la
stessa Sony aveva chiuso l’accesso agli utenti per
un mese proprio in seguito ad un attacco informatico. Le incursioni sono state
rivendicate via twitter da
“Lulz security”. Per entrare nell’archivio Sony hanno
utilizzato un buco nella difesa informatica della multinazionale giapponese tramite un “sql injection”, un
metodo comune tra i pirati
Il sistema calcio è sempre
più indebitato con le banche
Il calcio italiano è sempre più indebitato con il sistema bancario e le società fanno una gran fatica a
portare i conti in ordine, mentre solo in rari casi riescono a chiudere in utile. C’è sempre più il concreto
rischio che il sistema entri in un tunnel dal quale sarà
difficile uscire se non imitando il modello inglese con
alcuni correttivi ad hoc per l’Italia. Attualmente la massima serie italiana di calcio incassa circa 300 milioni
di euro contro i 610 di quella inglese e i 697 di quella
tedesca. Intanto il debito totale dello società di calcio continua a crescere. Nel report calcio 2011 di Figc,
Pwc e Arel si legge che l’intera massima divisione italiana è esposta per 2,3 miliardi mentre serie B e Lega
Pro lo sono rispettivamente per 2,2 e 2,7 miliardi di
euro. A crescere sono in particolare i debiti commerciali perché con il fisco la situazione è segnalata in miglioramento grazie alle norme più stringenti varate dalla
Federcalcio. Nel complesso l’indebitamento della serie
A nel 2010 ha toccato i 350 milioni di euro quasi tutti
utilizzati per la spesa corrente, mentre all’estero è utilizzato per investimenti produttivi. La situazione attuale è molto simile a quella di inizio 2000 con la Banca
di Roma protagonista dei destini di club come Roma,
Parma, Lazio e Perugia. Oggi Capitalia è di Unicredit
ma la musica non è cambiata. L’istituto milanese sarà
azionista della Roma post-Sensi e ha concesso un leasing da 30 milioni alla Juventus per il centro di Vinovo.
Posizioni simili sono quelle di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza oltre ai rapporti privilegiati tra Inter e
Banca Popolare e tra Milan e Intesa-San Paolo.
informatici. Secondo i pirati
la Sony non ha conservato
bene i dati che erano leggibili a tutti e non cifrati, “è
incauto e insicuro” hanno
commentato.
Usa, maggio freddo
per l’occupazione
e caldissimo
per i disoccupati
I dati congiunturali provenienti dagli Stati Uniti
non sono certamente positivi. Una dopo l’altra sono
arrivate tre picconate alla
politica di Obama tesa a risanare i conti pubblici e dare slancio all’economia. Nel
mese di maggio il sistema
americano ha creato soli
54 mila posti di lavoro contro il consensus che vedeva
quota 165 mila nuove unità
lavorative. Niente da fare,
nonostante la revisione al
ribasso degli analisti a due
giorni dal dato ufficiale. Le
prime avvisaglie erano arrivate con l’indice congiunturale Ism in forte discesa
a maggio. Ma le maggiori preoccupazioni arrivano
dai dati sulla disoccupazione che a maggio è risalito al 9,1% contro il 9% del
mese scorso e dall’8,9% di
marzo, il dato migliore degli ultimi due anni. Tutte le
attese erano per un ritorno
al dato di marzo ma la lentezza delle assunzioni hanno fatto crescere l’indice
in maniera inaspettata. E’
da ricordare che la Federal
Reserve stima un dato sulla disoccupazione intorno
all’8,4/8,7% per il 2011,
in leggero miglioramento
rispetto alle precedenti previsioni di marzo, mentre per
il 2012 sempre la Fed vede
un tasso di disoccupazione
scendere al 7,7 medio e nel
2013 appena sotto il 7%.
Questi dati confermano la
fragilità della ripresa economica in atto negli Stati
Uniti.
10
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
PUNTI DI VISTA
... i TRASPORTI
alzano la VOCE
gna
Campa menti
a
abbon
2011
euro
50,00
zo di 1
z
or ti
e
p
r
s
p
a
Al
dei Tr
e
r
ie
r
il Cor
ala
vi reg
Ufficio abbonamenti
Responsabile Patrizia Durante
Tel. 06 99330133 Fax 06 99330134
E-mail: [email protected]
Direzione e redazione Roma 00187 Piazza San Silvestro, 13
Tel. 06 99330133 Fax 06 99330134
Iscritto al Tribunale di Genova N° 437 del 2 Dicembre 1958
Iscrizione ROC N° 3486 Codice ISSN 0010-9193
Centro Stampa Galeati Industrie Grafiche Srl - Via Selice, 187/189 - 40026 Imola (BO)
Distributore nazionale Poste Italiane S.p.A.
Bonifico bancario intestato a: Editoriale Trasporti Srl
Banca Monte dei Paschi di Siena Sede di Orvieto (TR)
IBAN IT 40 T 01030 25701 000000266521
Sito web: www.corrieredeitrasporti.it
E-mail: [email protected]
Conto corrente postale intestato a: Editoriale Trasporti Srl
C/C Postale n° 000085801710
Annuale Italia € 150,00 Estero € 260,00
EDI TO
S . r. l .
Direttore “Diritto e Trasporti” Luca Florenzano
L E T RASP
I
RT
Direttore Responsabile F. Paolo Li Donni
IA
O
Per la pubblicità Editoriale Trasporti S.r.l.
Responsabile commerciale Eleonora Canessa
Tel. 06 99330133 cell. 393 9413031
E-mail: [email protected]
R
Per informazioni contattare l’ufficio abbonamenti al numero 06 99330133 oppure scrivere a: [email protected]
Ë
dal 1958 Ë
Editoriale Trasporti S.r.l.
Presidente Paolo Silvestri
Amministratore delegato Laura Di Perna
Responsabile uff. stampa e relazioni esterne Marco De Amicis
E-mail: [email protected]
Sede legale Genova 16128 Corso Andrea Podestà, 8/1
www.dirittoetrasporti.it
Supplemento mensile del Corriere dei Trasporti
Comitato di direzione: F. Paolo Li Donni, Giorgio Berlingieri, Luca Florenzano.
Comitato scientifico: Alberto Batini, Andrea Berlingieri, Angelo Boglione, Giorgia Boi, Monica Brignardello, Alfredo Dani, Elda Turco Bulgherini, Pierangelo Celle,
Sergio M. Carbone, Mauro Casanova, Mauro Chirco, Giuseppe Duca, Sergio La China, Marco Lopez de Gonzalo, Marcello Maresca, Anna Masutti, Corrado Medina,
Massimo Mordiglia, Emilio Piombino, Vittorio Porzio, Maurizio Riguzzi, Carlo Rossello, Francesco Siccardi, Leopoldo Tullio, Sergio Turci, Enzio Volli, Stefano Zunarelli.
Comitato di redazione: Guglielmo Camera, Simona Coppola, Francesca D’Orsi, Claudio Perrella, Giambattista Poggi, Andrea Tracci.
FUTURO DELLE CONCESSIONI
DEMANIALI MARITTIME ?
di MASSIMILIANO GRIMALDI
Studio Legale Berlingieri
[email protected]
L
e imprese operanti nel settore balneare vivono ormai da molti mesi una situazione di grave incertezza, dopo che la Commissione europea ha censurato le norme dell’ordinamento interno ritenute suscettibili di provocare effetti restrittivi della concorrenza e invitato l’Italia a modificare le relative disposizioni.
La complessa e delicata vicenda, sfociata nell’apertura
della procedura di infrazione 2008/4908 e nella messa
in mora complementare del 5 maggio 2010, è derivata,
in particolare, dalla contestazione circa il fatto che, prevedendo un diritto di preferenza a favore del concessionario uscente nell’ambito della procedura di attribuzione delle concessioni del pubblico demanio marittimo (articolo 37 del codice della navigazione) nonché il
successivo meccanismo della automaticità del rinnovo
(articolo 10 della legge n. 88/01), l’Italia avrebbe disatteso gli obblighi che ad essa incombono ai sensi della
direttiva 2006/123/CE e dell’articolo 49 TFUE in materia di libertà di stabilimento.
Sotto tale profilo, la Commissione ha rilevato che la
richiamata direttiva (trasposta con il decreto legislativo
n. 59/10) prevede, qualora il numero delle autorizzazioni disponibili per una determinata attività sia limitato per via della scarsità di risorse naturali, l’applicazione di una procedura di selezione che presenti garanzie
di imparzialità e di trasparenza e preveda, in particolare, un’adeguata pubblicità dell’avvio della procedura e
del suo svolgimento e completamento, con esclusione
di ogni rinnovo automatico di tali autorizzazioni e di altri vantaggi al prestatore uscente (articolo 12).
L’articolo 49 TFUE vieta, peraltro, le restrizioni alla
libertà di stabilimento dei cittadini di uno Stato membro nel territorio di un altro Stato membro nel quadro
del mercato interno. In virtù di tale principio fondamentale, ogni persona fisica o giuridica deve avere la possibilità di partecipare in modo stabile e continuo alla vita economica di uno Stato membro diverso dal proprio
Stato membro di origine. In particolare, ha sostenuto la
Commissione richiamando la giurisprudenza della Corte di giustizia, le persone giuridiche devono poter esercitare tale libertà senza essere soggette all’applicazione
di norme nazionali che non rispettano il principio della parità di trattamento, ciò che rende incompatibili le
normative nazionali che hanno l’effetto di rendere più
difficile l’accesso al mercato di operatori provenienti dagli altri Stati membri.
A nulla sono valse le giustificazioni presentate dall’Italia alle misure vietate dall’articolo 12 della direttiva servizi, sebbene dall’esame della nota di messa in mora
complementare sia dato rilevare una qualche incertezza della stessa Commissione sulla effettiva applicabilità
della norma al caso di specie. In ogni caso, è da osservare che l’eventuale superamento della direttiva servizi
non sarebbe di per sè sufficiente al mantenimento del
meccanismo della automaticità del rinnovo delle concessioni, permanendo l’ostacolo di cui all’articolo 49
TFUE rispetto al quale l’Italia non ha, almeno sino ad
oggi, portato alcuna giustificazione fondata sulla possibile ricorrenza di una deroga prevista dagli articoli 51 e
52 TFUE o dalla giurisprudenza della Corte relativa alle
restrizioni in materia di libertà di stabilimento.
E’, per contro, da registrare come il Governo abbia dato l’avvio al processo di revisione del quadro normativo
di settore attraverso l’emanazione di una specifica norma
nell’ambito del decreto milleproroghe 2009; l’articolo 1,
comma 18, del decreto-legge n. 194/09, convertito, con
modificazioni, dalla legge n. 25/10, così recita:“ Ferma
restando la disciplina relativa all'attribuzione di beni a regioni
ed enti locali in base alla legge 5 maggio 2009, n. 42, nonche' alle rispettive norme di attuazione, nelle more del procedimento di
revisione del quadro normativo in materia di rilascio delle concessioni di beni demaniali marittimi con finalita' turistico-ricreative,
da realizzarsi, quanto ai criteri e alle modalita' di affidamento
di tali concessioni, sulla base di intesa in sede di Conferenza Stato-regioni ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno
2003, n. 131, che è conclusa nel rispetto dei principi di concorrenza, di libertà di stabilimento, di garanzia dell'esercizio, dello
sviluppo, della valorizzazione delle attivita' imprenditoriali e di
tutela degli investimenti, nonche' in funzione del superamento del
diritto di insistenza di cui all'articolo 37, secondo comma, secondo periodo, del codice della navigazione, il termine di durata delle concessioni in essere alla data di entrata in vigore del presente
decreto e in scadenza entro il 31 dicembre 2015 è prorogato fino
a tale data, fatte salve le disposizioni di cui all'articolo 03, comma 4-bis, del decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 400, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 dicembre 1993, n. 494. All'articolo 37, secondo comma, del codice della navigazione, il secondo periodo è soppresso.”
Con la predetta norma lo Stato ha, in sostanza, soppresso il diritto di insistenza e disposto la proroga delle
concessioni sino al 31 dicembre 2015, nelle more della individuazione dei nuovi criteri per il loro affidamento. L’individuazione dei predetti dovrà scaturire da apposita intesa tra lo Stato e le Regioni, da raggiungersi in
sede di Conferenza, nel rispetto dei principi di garanzia
dell'esercizio, dello sviluppo, della valorizzazione delle
attivita' imprenditoriali e di tutela degli investimenti, di
concorrenza e di liberta' di stabilimento.
E’, quindi, evidente che la volontà del legislatore è
quella di assicurare il giusto contemperamento tra due
esigenze parimenti rilevanti: l’esercizio, lo sviluppo, la
valorizzazione delle attivita' imprenditoriali e la tutela
degli investimenti, da un lato; la tutela della concorrenza e della libertà di stabilimento, dall’altro.
L’elemento di sintesi tra le due indicate esigenze sembra risiedere nella durata della concessione, sino ad oggi
di fatto illimitata alla luce del diritto di insistenza e del
meccanismo della automaticità del rinnovo, il quale sarà
parimenti soppresso a brevissimo termine a seguito della recente presentazione, da parte del Governo, di uno
specifico emendamento al disegno di legge Comunitaria
2010, emendamento che dovrebbe chiudere la procedura di infrazione comunitaria 4908 e la messa in mora
complementare. Sul tema della durata delle concessioni si è più volte soffermata l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, anche in relazione a tipologie di
concessione diverse da quella marittima.
Con la Segnalazione n. 152 del 1998, avente per argomento le “Misure di revisione e sostituzione delle concessioni
amministrative”, l’Autorità aveva posto l’attenzione sulla necessità di attenuare alcuni aspetti della disciplina
delle concessioni suscettibili di provocare eccessive alterazioni del mercato. A tale riguardo, aveva sottolineato la rilevanza, definita “cruciale”, che assumono elementi quali, per l’appunto, la durata delle concessioni e
gli obblighi di investimento, osservando che la cadenza
temporale delle procedure concorsuali (e, quindi, in altri termini, la durata delle concessioni) andrebbe di regola giustificata sulla base di valutazioni tecniche, economiche e finanziarie.
L’Antitrust aveva, tuttavia, rilevato come non sia indispensabile parametrare la durata al periodo di recupero
degli investimenti necessari per lo svolgimento della attività potendo il valore, al momento della gara, degli investimenti già effettuati dal concessionario essere posto
a base d’asta. In tal modo, l’esigenza di rimborsare i costi
non recuperati sopportati dalle società concessionarie
risulterebbe compatibile con procedure di affidamento
coerenti con i principi della concorrenza, sia con gli incentivi ad effettuare investimenti.
Con la Segnalazione n. 274 del 29 gennaio 2004 in
merito al progetto di legge AC 1401 recante le “Modifiche al codice della navigazione e disposizioni in materia di sicurezza ed efficienza del trasporto aereo”, l’Autorità garante ha
ribadito la propria posizione in sede di esame della specifica questione concernente la durata delle concessioni aeroportuali.
Nel progetto di legge il periodo di durata massima della concessione era stato individuato in 40 anni, sulla rilevata necessità di consentire al gestore di attuare strategie
di lungo termine, di ottenere risorse finanziarie adeguate
per sostenere investimenti a redditività differita e di disporre di un arco temporale congruo al recupero degli
investimenti. L’Antitrust, per contro, aveva ritenuto la
durata massima quarantennale eccessiva e non giustificata, sul rilievo che raramente i piani di investimento dei
gestori si riferiscono ad un periodo superiore a 20 anni e
che una durata così lunga avrebbe influito negativamente sull’incentivo alla efficienza ed efficacia dell’azione del
gestore. Aveva, pertanto, consigliato di non parametrare la durata al periodo di recupero degli investimenti e
di prevedere, invece, il rimborso dei costi non recuperati alla scadenza ponendo a base d’asta il valore degli
investimenti già effettuati. Sarebbe stato, così, superato,
secondo l’Autorità, il nodo connesso all’assenza, per il
gestore, di incentivi ad investire negli ultimi anni antecedenti alla scadenza della concessione, quando non vi
è più la possibilità di recupero. Tali indicazioni, confermate successivamente con la Segnalazione 481 del 20
ottobre 2008 con specifico riferimento alle concessioni
demaniali marittime turistico ricreative, non sono state,
tuttavia, recepite dal legislatore, se si considera che l’articolo 704, comma 2, del codice della navigazione come
sostituito dal decreto legislativo n. 96/05 sulla riforma
del codice –parte aerea- ha fissato proprio in 40 anni il
periodo di durata massima della concessione, con ciò
evidentemente escludendo soluzioni diverse da quella
di principio, per la quale la durata della concessione deve essere tale da potere garantire alle imprese la realizzazione dell’equilibrio economico finanziario.
La formulazione di tale norma non risulta, peraltro,
essere stata oggetto di censure da parte della Commissione europea che deve, quindi, ritenersi abbia valutato
come proporzionata la durata massima quarantennale,
anche sotto il profilo della compatibilità con la necessità
di salvaguardia della libera concorrenza. Del resto, nella
propria comunicazione interpretativa sulle concessioni
nel diritto comunitario datata 12 aprile 2000, la Commissione si era così pronunciata con riguardo al principio di proporzionalità: “Il principio di proporzionalità esige
anche che la concorrenza si concili con l’equilibrio finanziario; la
durata della concessione deve dunque essere fissata in modo da non
restringere o limitare la libera concorrenza più di quanto non sia
necessario per ammortizzare gli investimenti e remunerare i capitali investiti in misura ragionevole”.
Il passaggio della comunicazione sopra richiamato
sembra eloquente: è la concorrenza, sottolinea la Commissione, a doversi conciliare con l’equilibrio economico finanziario. Ed in relazione a ciò la Commissione
non risulta avere prospettato percorsi alternativi quale
quello ipotizzato dall’Antistrust. Sembra, dunque, che
debba ritenersi principio del tutto consolidato quello
per cui la durata della concessione deve essere “adeguata”, ossia tale da assicurare alle imprese l’ammortamento degli investimenti e la remunerazione equa del capitale. Tale principio è stato, peraltro, nuovamente sottolineato dalla direttiva 2006/123/CE del Parlamento
europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativa
ai servizi nel mercato interno. L’articolo 12 della direttiva dispone, infatti, che la “autorizzazione”, il cui regime
12
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
DIRITTO E TRASPORTI
comprende le procedure amministrative per il rilascio
di autorizzazioni, licenze, approvazioni o concessioni
in base al considerando (39), deve essere rilasciata per
una durata sì limitata ma adeguata a garantire l’ammortamento degli investimenti e la remunerazione equa dei
capitali investiti, come emerge chiaramente dalla analisi
del considerando (62).
Osservo, al riguardo, che il decreto legislativo n. 59/10
non ha recepito correttamente la direttiva in relazione
al tema che qui occupa, posto che l’articolo 16, comma
4, testualmente recita: “Nei casi di cui al comma 1 il titolo
e' rilasciato per una durata limitata e non puo' essere rinnovato
automaticamente, ne' possono essere accordati vantaggi al prestatore uscente o ad altre persone, ancorche' giustificati da particolari legami con il primo.”
In sostanza, la norma non riprende il termine “adeguata” contenuto nel corrispondente articolo 12 della
direttiva e tale carenza non sembra affatto trascurabile,
dal momento che proprio il termine “adeguata” rappresenta dal punto di vista sostanziale l’elemento di contrappeso rispetto alla limitatezza della durata. Ritengo,
pertanto, necessario, che il Ministero per le politiche comunitarie promuova rapidamente l’intervento normativo di modifica dell’articolo 16, in modo che sia ripristinato l’equilibrio sia sostanziale che formale rispetto
all’articolo 12 della direttiva. Ciò detto, si tratta, ora, di
vedere se ed in quale misura sia stata fissata la durata
delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico ricreativa. Al riguardo, viene in rilievo l’articolo 1,
comma 253, della legge finanziaria 2007, il quale ha aggiunto il comma 4-bis all’articolo 03 del decreto-legge
n. 400/93, convertito, con modificazioni, dalla legge n.
494/93. Il comma in questione prevede che la durata
massima delle concessioni turistico ricreative non possa superare i 20 anni. La formulazione del comma 4-bis
non sembra tuttavia essere derivata da una valutazione
approfondita circa la effettiva adeguatezza della durata ventennale alle esigenze delle imprese, trovando collocazione in un contesto temporale caratterizzato dalla
piena operatività del diritto di insistenza e della automaticità del rinnovo, i quali hanno di fatto reso la questione relativamente importante. Oggi, con la soppressione
di tali elementi, occorrerebbe valutare attentamente se
un periodo massimo di 20 anni sia effettivamente adeguato ai fini evidenziati in precedenza in prospettiva di
un eventuale, ragionevole ampliamento. Se la previsione della durata massima ventennale suscita perplessità
con riguardo agli stabilimenti balneari, certamente deve
essere ritenuta del tutto inadeguata in relazione alla più
complessa realtà delle strutture dedicate alla nautica da
diporto (almeno con riferimento ai porti ed agli approdi turistici), la cui realizzazione comporta notoriamente tempi ben più lunghi per l’ammortamento degli investimenti e per la remunerazione dei capitali investiti.
Di tale inadeguatezza sembra, peraltro, sia consapevole il Governo, se si considerano le previsioni del disegno
di legge governativo AS 2403 di riforma della legislazione in materia portuale con riguardo alle “Disposizioni sul recupero di aree per lo sviluppo della nautica da diporto”.
L’articolo 5-ter (della legge n. 84/94) dispone, infatti,
che, “nel caso in cui il piano regolatore portuale preveda la destinazione di parte delle aree appartenenti al demanio marittimo
portuale ad uso generale, anche mediante interventi di riqualificazione, riadattamento, realizzazione di spazi e localizzazione
di attività a servizio della collettività, l’autorità portuale può rilasciare atti di concessione di beni demaniali marittimi di durata
fino ad un massimo di 90 anni per l’utilizzo delle predette aree.”
La formulazione della norma non appare tuttavia dotata di un sufficiente grado di elasticità rinvenibile, per
contro, nelle previsioni del codice dei contratti pubblici
con riguardo alla fattispecie della concessione di lavori
pubblici cui ormai da tempo le amministrazioni pubbliche fanno ricorso per la realizzazione di opere pubbliche, attesa la limitata disponibilità di risorse finanziarie.
L’articolo 143, comma 6, del citato codice ha, infatti, disposto che “La concessione ha di regola durata non superiore a
trenta anni”, così rendendo il limite massimo trentennale
non tassativo e superabile ogni qualvolta si renda necessaria una maggiore durata per assicurare al concessionario la realizzazione dell’equilibrio economico finanziario.
Vi è poi da evidenziare che la norma richiamata contempla anche una speciale previsione di favore per il
concessionario, in relazione ad eventuali variazioni delle condizioni e dei presupposti originari posti a base
dell’equilibrio economico finanziario apportate dal soggetto concedente ovvero causate dal sopravvenire di
norme legislative e regolamentari che stabiliscono nuove tariffe o nuove condizioni per l’esercizio dell’attività
di gestione. Il comma 8 dispone infatti che, in tali casi,
qualora essi comportino una modificazione dell’equilibrio del piano economico finanziario, si proceda alla
revisione delle condizioni poste a base del piano medesimo, anche prevedendo la proroga del termine di scadenza della concessione. La norma individua, pertanto,
a carico dell’amministrazione concedente, un obbligo di
rinegoziazione legale, volto a mantenere inalterato l’originario equilibrio sinallagmatico.
Andrebbe, quindi, attentamente vagliata l’opportunità di rendere maggiormente flessibile e rispondente alle reali esigenze delle imprese l’articolo 5-ter che, se da
un lato assicura una soglia massima di durata più elevata, dall’altro non contempla deroghe. Mi pare, ad ogni
modo, evidente l’esigenza di coordinamento tra le norme del codice dei contratti pubblici e quelle che si andranno a scrivere in occasione della revisione del quadro normativo per l’affidamento delle concessioni di
beni demaniali marittimi con finalità turistico ricreativa, così che la durata di queste ultime venga disciplinata in modo armonico, coerente e senza limitazioni sproporzionate. L’adeguatezza della durata della concessione costituisce, peraltro, necessità imprescindibile anche
per le imprese terminaliste, titolari, cioè, di concessione di aree demaniali marittime per l’espletamento delle
operazioni portuali autorizzate ai sensi dell’art.16, comma 3, della legge n. 84/94. L’art.18 della predetta legge n. 84/94 aveva demandato ad apposito decreto del
Ministro dei trasporti e della navigazione, da emanarsi
di concerto con il Ministro delle finanze, proprio l’individuazione dei criteri per la determinazione della durata delle concessioni, disponendo altresì che lo stesso
decreto assicurasse l’adeguamento della disciplina relativa alle concessioni di aree e banchine alle normative
comunitarie. Tale decreto non è, tuttavia, stato emanato. La questione conserva, comunque, grande attualità,
trovando collocazione nel disegno di legge governativo AS 2403 recante la “Riforma della legislazione in materia
portuale”. L’articolo 16 prevede la sostituzione dell’articolo 18 della legge n. 84/94 con il seguente:
“Articolo 18. - (Concessione di aree e banchine). - 1. L'autorità portuale o, nei porti di categoria III, la regione o l'ente territoriale competente, compatibilmente con la necessità di riservare
nell'ambito portuale spazi operativi per lo svolgimento delle operazioni portuali da parte di imprese non concessionarie, può concedere alle imprese di cui all'articolo 16, comma 3, l'occupazione
e l'uso, anche esclusivo, di aree demaniali e banchine.
2. È altresì sottoposta a concessione da parte dell'autorità portuale o, nei porti di categoria III, della regione o dell'ente territoriale competente, la realizzazione e la gestione di opere attinenti
ad attività marittime e portuali collocate a mare, nell'ambito degli
specchi acquei esterni alle difese foranee, anch'essi da considerarsi
a tal fine ambito portuale, purché interessati dal traffico portuale
e dalla prestazione dei servizi portuali, anche per la realizzazione di impianti destinati ad operazioni di imbarco e sbarco rispondenti alle funzioni proprie dello scalo marittimo.
3. Ai fini della determinazione della durata delle concessioni,
l'autorità portuale o, nei porti di categoria III, la regione o l'ente
territoriale competente, tiene conto del programma di investimenti del concessionario volti a valorizzare la qualità dei servizi da
rendere all'utenza ovvero ad assumere a proprio esclusivo carico
la realizzazione di opere portuali.
4. L'atto di concessione contiene il termine, almeno biennale,
per la verifica della sussistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi
e delle altre condizioni che hanno determinato il rilascio del titolo,
compresa la rispondenza dell'effettivo sviluppo e della qualità del
servizio reso all'utenza alle previsioni dei piani di investimento di
cui all'atto di concessione. Il medesimo atto di concessione contiene,
altresì, le modalità di definizione ed approvazione degli eventuali
programmi d'investimento del concessionario nella realizzazione di
opere portuali, le sanzioni e le altre specifiche cause di decadenza
o revoca della concessione, diverse da quelle generali previste dalle
pertinenti norme del codice della navigazione.
5. L'atto di concessione è adottato all'esito di selezione effettuata tramite procedura di evidenza pubblica, nel rispetto dei princìpi comunitari di trasparenza, imparzialità, proporzionalità, efficienza e parità di trattamento, previe idonee forme di pubblicità.
6….”
La norma cancella, in sostanza, il rinvio al decreto
ministeriale fissando direttamente il criterio per la determinazione della durata della concessione, individuato nella valutazione del programma di investimenti del
concessionario finalizzati alla valorizzazione della qualità dei servizi ovvero all’assunzione a proprio esclusivo
carico della realizzazione di opere portuali (comma 3).
Non si rinviene, peraltro, alcuna previsione circa la durata massima della concessione, ciò che non consente
di escludere censure da parte della Commissione europea. Per tale ragione, occorrerebbe valutare la opportunità di formulare la norma secondo l’elastico modello
di cui all’articolo 143 del codice dei contratti pubblici 
DOTTRINA E GIURISPRUDENZA
Approfondimenti sul limite di responsabilità
introdotto dal D.Lgs. 286/2005
di FRANCESCA D’ORSI
Studio legale Avv. Francesca D’Orsi
[email protected]
in collaborazione con « IL DIRITTO DEI TRASPORTI »
L
’entrata in vigore del decreto legislativo 286/2005
ha senza dubbio comportato una rivoluzione nel
campo dell’autotrasporto, dal momento che ha
attuato la liberalizzazione delle tariffe dopo un regime
vincolato durato praticamente trenta anni. Al di là di
questo aspetto senza dubbio significativo, il profilo di
maggior impatto risulta la modifica della misura del limite risarcitorio attuata dall’art. 10 del decreto mediante
la modifica dell’art. 1696 c.c., rubricata “Calcolo del danno in caso di perdita o di avaria”. E’ in effetti la prima volta
che la misura del limite di responsabilità del vettore terreste di merci viene inserita all’interno del codice civile,
poiché fino all’entrata in vigore del decreto legislativo la
relativa disciplina era contenuta nelle leggi speciali, anche per il trasporto internazionale, e ciò appare da un
punto di vista sistematico opportuno, perché in effetti la misura del limite completa organicamente la disciplina della responsabilità del vettore prevista nel codice
all’art. 1693, come accade per esempio con le norme del
codice della navigazione per la responsabilità del vettore marittimo di merci (art. 422 e 423 cod. nav.). La norma è inserita nella sezione III del capo VIII del codice
in tema di trasporto di cose, e quindi è posta in generale
nell’ambito della disciplina del vettore terrestre di cose,
così che vi potrebbe essere il dubbio dell’applicabilità
del limite tout court anche a vettori non iscritti nell’albo;
ma francamente mi pare che la norma debba opportunamente essere letta alla luce dell’art. 2 del decreto stesso, che dà proprio, ai fini dell’interpretazione del capo
I ove è inserito anche l’art. 10 che ha modificato l’articolo 1696 c.c. in commento, la definizione di attività di
autotrasporto e di vettore, circoscrivendo dunque l’ambito di applicazione del limite:
- “attività di autotrasporto”, come la prestazione di un
sevizio eseguita in modo professionale e non strumentale ad altre attività consistente nel trasferimento di
cose di terzi su strada mediante autoveicoli, dietro il
pagamento di un corrispettivo;
- “vettore”, come l’impresa di autotrasporto iscritta
all’albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche
che esercitano l’autotrasporto di cose per conto di
terzi ovvero l’impresa non stabilità in Italia abilitata
ad eseguire attività di autotrasporto internazionale o
di cabotaggio stradale in territorio italiano che è parte di un contratto di trasporto di merci su strada.
Altro problema interpretativo è rappresentato dall’art.
1680 c.c. che prevede che le disposizioni del capo VIII,
ove si è detto è sistematicamente inserito l’art. 1696 c.c.,
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
13
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
si applicano anche ai trasporti per via d’acqua o per via
d’aria ed a quelli ferroviari e postali, in quanto non siano
derogate dal codice della navigazione e dalle leggi speciali. Ma stando a quanto prima riportato circa la stretta
correlazione tra la nozione di vettore fornita dall’art. 2 e
l’art. 10 del decreto che ha agito sull’art. 1696 c.c., l’unico “vettore” che sembra essere ammesso al beneficio
del limite è l’impresa di autotrasporto debitamente autorizzata/abilitata all’esercizio dell’autotrasporto di cose
per conto di terzi, con la conseguenza che potrebbero
ritenersi esclusi dal beneficio lo spedizioniere-vettore,
che non sarebbe legittimato ad invocare il limite ex art.
1696 c.c. qualora esso non sia autorizzato all’esercizio
dell’autotrasporto di cose per conto di terzi. La seconda parte dell’art. 1696 c.c. fa riferimento, per l’ammontare del limite risarcitorio nei trasporti internazionali,
“all’importo di cui all’art. 23 comma 3 della Convenzione per il trasporto stradale di merci ratificata con legge
6 dicembre 1960, n. 1621 e successive modificazioni”,
e cioè la CMR, con il limite fissato ad 8,33 DSP. C’è da
chiedersi perché il legislatore ha sentito la necessità di
fare specifico riferimento ad un limite per i trasporti internazionali: in effetti in precedenza ogni qual volta era
esclusa l’applicazione della CMR e del suo limite per le
note divergenze tra giurisprudenza di merito (favorevole all’applicazione della disciplina anche senza uno specifico richiamo tra le parti) e giurisprudenza di legittimità (che richiede tassativamente l’accordo delle parti
per la sua operatività Cassazione novembre 1975/983),
il vettore che avesse compiuto una tratta internazionale
non poteva beneficiare del limite di responsabilità. Oggi la specifica previsione è dunque destinata a far ricadere i suoi effetti su tutte le ipotesi per le quali la giurisprudenza italiana (principalmente quella di legittimità)
esclude l’operatività della CMR ed in tal senso la norma
può senz’altro ritenersi quanto mai opportuna.
Il limite può inoltre ritenersi applicabile ai trasporti multimodali. Infatti, la giurisprudenza è consolidata
nel ritenere che il trasporto multimodale è disciplinato
interamente ed in via esclusiva ai sensi dell’art. 1680 c.c.
e dunque dal codice civile. Con l’introduzione del limite in una norma del codice civile, va da sé che la stessa è applicabile anche ai trasporti multimodali, proprio
per effetto della interpretazione giurisprudenziale circa
l’applicabilità della disciplina del trasporto terrestre al
trasporto multimodale. Innvovazione dunque rilevante
per le imprese che operano come vettori multimodali.
Un aspetto che la norma non chiarisce e che appare
estremamente rilevante è quello della DEROGABILITA’ DEL LIMITE. L’Art. 1696 C.C. stabilisce esclusivamente che il limite NON E’ DEROGABILE A FAVORE DEL VETTORE SE NON NEI CASI E CON LE
MODALITA’ PREVISTE NELLE LEGGI SPECIALI E DALLE CONVENZIONI INTERNAZIONALI APPLICABILI. Non vi è dunque alcuno specifico
riferimento alla possibilità di derogare il limite a favore
del committente del trasporto. E’ una obiettiva lacuna,
un vuoto legislativo destinato a creare inevitabilmente
contrastanti tesi interpretative e posizioni opposte da
parte dei diversi operatori del settore.
Comunque l’omissione del legislatore potrebbe peraltro leggersi come voluta, alla luce della scomparsa delle
tariffe a forcella: siccome il sistema del trasporto italiano è ancora estremamente caratterizzato da vettori in
larghissima parte di dimensioni modeste (cd. Padronicini), la previsione di un limite basso inderogabile potrebbe compensare la loro maggiore esposizione al potere contrattuale della clientela per la contrattazione del
corrispettivo del servizio; in altre parole, il limite modesto ed inderogabile dovrebbe arginare il rischio di impresa degli autotrasportatori.
Altro aspetto che milita per una lettura di inderogabilità è costituito dal contenuto dell’art. 6 del decreto, in
tema di forma del contratto di autotrasporto, che fra gli
elementi dello stesso non prevede una pattuizione derogatoria del limite, neanche tra gli elementi non essenziali al contrattato stipulato in forma scritta.
Vi è un’altra considerazione nel solco della derogabilità: se il limite è derogabile a favore del mittente, perchè il legislatore ha voluto un limite così basso, e dunque per sua stessa natura destinato ad essere derogato
dalla volontà delle parti?
Non mancano peraltro segnali interpretativi che suggeriscono, invece, una derogabilità del limite: anzitutto
va osservato che se la norma si ritiene inderogabile la
stessa potrebbe essere sottoposta ad un prevedibile vaglio di costituzionalità, posto che la misura del limite è
sei volte inferiore a quella introdotta la bellezza di trenta
anni fa per il trasporto a nolo libero. Sempre nel segno
della derogabilità non può sfuggire che il legislatore ha
attuato una radicale liberalizzazione delle tariffe e dunque una apertura del mercato alla libera contrattazione
del prezzo di trasporto, per la determinazione del quale
potrebbero le parti ritenere altresì rilevante, per esempio, la previsione pattizia di un limite superiore rispetto
a quello previsto ex lege. Nell’ottica della liberalizzazione, in sostanza, si colloca sia la libertà di determinare le
tariffe sia la libertà di derogare al limite ex lege. Anche
l’evoluzione della legislazione sulla materia appare aver
percorso la via verso l’apertura alla derogabilità: nella
450/85 non era prevista la derogabilità, ma ciò era ritenuto coerente con la inderogabilità delle tariffe a forcella. Per i trasporti a nolo libero, la legge stabiliva che
il limite di Euro 12.000 per chilogrammo di merce perduta o danneggiata si applicasse SALVO DIVERSO
PATTO SCRITTO ANTECEDENTE ALLA CONSEGNA DELLE MERCI AL VETTORE, e dunque
con espressa facoltà di deroga. Successivamente il decreto legge 29 marzo 1993 n. 82 ha aggiunto un inciso
finale al primo comma dell’art. 1 della 450, stabilendo
che fosse “in ogni caso consentito alle parti di prevedere forme
di risarcimento maggiore mediante la stipula di assicurazioni integrative”. Il palese favor che si è manifestato nell’evoluzione legislativa in assenza di una previsione nella norma, che come detto sul punto tace, dovrebbe in effetti
indurre a ritenere che il legislatore ritiene implicitamente
derogabile il limite, dovendo invece prevedere la specifica ipotesi della deroga in favore del vettore. Comunque
affermare la derogabilità significa creare inevitabilmente la possibilità di coesistenza di diversi limiti, nell’ambito dello stesso, singolo trasporto, il che può creare problemi di natura pratica. Ad esempio nell’ipotesi in cui il
trasporto coinvolga più vettori contrattuali, ciascuno dei
quali abbia assunto l’obbligazione di trasporto, affidandone peraltro l’esecuzione ad un subvettore: in questo
caso, poiché ciascun vettore assume la veste di mittente
nei confronti dell’altro, vi potrebbe essere la coesistenza di più limiti, potendosi anche profilare la possibilità
che un vettore si arricchisca indebitamente laddove abbia negoziato un limite di maggior convenienza con il
proprio mittente e prevedendo invece con il subvettore un limite più elevato. Anche nel vecchio sistema ciò
poteva in astratto accadere, attraverso la modifica scritta del limite, ma quel limite era ritenuto congruo, donde è stato di regola adottato dall’intero sistema trasporti
senza normalmente eccezioni. Altro problema potrebbe sorgere ove il destinatario agisca sia nei confronti del
vettore contrattuale e del subvettore, materiale esecutore
della prestazione: il destinatario potrebbe dunque avere
di fronte due diversi limiti, poiché il vettore contrattuale può opporre il limite convenuto con il mittente, mentre il subvettore può avvalersi di quello eventualmente
concordato con il vettore che gli ha affidato il trasporto.
Si accennava prima all’incostituzionalità del limite, per
la sua esiguità soprattutto in ipotesi di affermata inderogabilità verso l’alto. Certamente è un limite superiore rispetto a quello applicabile finora ai trasporti in regime
tariffario, contenuti, alla luce della media dei 30.000 Kg
di portata utile, tra 7000 ed 8000 euro. Oggi essendo il
limite un Euro al chilo, per tutti i trasporti superiori ad
8000 Kg che prima rientravano nel limite dettato per i
trasporti a forcella, il vettore beneficia di un limite più
elevato di quello precedente, ma drasticamente inferiore rispetto a quello che si avrebbe in caso di regime a
nolo libero, per il quale il limite era 6,20 euro per Kg. .
La Consulta ha sempre dichiarato la compatibilità
dell’istituto del limite di responsabilità vettoriale con la
Costituzione, sempre che detto limite sia tale da garantire un concreto contemperamento degli interessi economici coinvolti, ed un’adeguatezza del risarcimento del
danno. Questa è la chiave di volta del discorso, in effetti, l’adeguatezza: può ritenersi il limite introdotto adeguato a garantire un equo risarcimento del danno? Evidentemente per il legislatore sì, quantomeno come plafond iniziale, e del resto ad oggi la Consulta non è stata
interessata del problema.
Altro profilo di incostituzionalità attiene all’evidente
non giustificata DISPARITA’ DI TRATTAMENTO tra
trasporti nazionali ed internazionali: qui viene in gioco
l’eventuale contrasto con l’art. 3 della Costituzione, il
principio di uguaglianza. Il differente regime non trova
in effetti una precisa giustificazione in base ad elementi
obiettivi e concreti: né un trasporto internazionale francamente comporta difficoltà o rischi maggiori ovvero
un’organizzazione imprenditoriale diversa da quella relativa ad un trasporto nazionale. Ulteriore vaglio costituzionale attiene senz’altro alla ASSENZA DI CRITERI DI RIVALUTAZIONE AUTOMATICA del limite.
L’art. 1969 c.c. come novellato fissa in maniera rigida il
limite ad un Euro al kilo di merce perduta od avariata,
senza alcun meccanismo di rivalutazione della somma.
Nel vigore della vecchia disciplina, la Corte Costituzionale nella nota sentenza 420 del 1991 ritenne incostituzionale la disciplina dettata per i trasporti soggetti al
regime tariffario obbligatorio proprio nella parte in cui
non prevedeva un meccanismo di aggiornamento automatico del massimale, sottolineando che l’aggiornamento del limite risponde senza dubbio all’esigenza di
renderlo sempre adeguato e congruo, e non esiguo nel
tempo. La Corte ritenne invece il rilevo di incostituzionalità non applicabile ai trasporti a noli libero, attesa la
facoltà di derogare il limite con accordi scritti anteriori alla consegna delle merci al vettore. Stesso concetto
è stato espresso dalla Consulta in una recente sentenza
in tema di limite vettoriale marittimo ex art. 423 (Lire
200.000 per unità di carico ovvero maggior valore dichiarato dal caricatore), ove la Corte ha ritenuto la compatibilità del limite privo di adeguamento automatico perché la sua operatività è rimessa all’autonomia contrattuale delle parti, nel senso che il limite può essere derogato attraverso la dichiarazione di valore o il patto scritto.
In sostanza, per la Corte Costituzionale quando il limite trova un temperamento nella possibilità delle parti di
derogarvi in favore del caricatore, l’assenza di un sistema di adeguamento automatico può ritenersi compatibile con il dettato costituzionale. Se il limite di cui all’art.
1696 c.c. si ritiene inderogabile, và da sé che l’assenza
del meccanismo di rivalutazione automatica potrebbe
passare al vaglio di incostituzionalità 
Occupazione Abusiva
del suolo demaniale
di SIMONA COPPOLA
Studio Legale Garbarino Vergani
[email protected]
estratto dal « IL DIRITTO MARITTIMO »
L
e costruzioni abusive su aree appartenenti al demanio marittimo costituiscono un problema di
grande attualità non solo per chi deve affrontare il medesimo nella propria professione ma anche per
quanti di noi amano il mare e vorrebbero godere del paesaggio marino non disturbati da costruzioni troppo vicine alla riva o troppo imponenti. Spunto di riflessione
sulla responsabilità penale del soggetto privato che occupi abusivamente il suolo demaniale è offerta da una
sentenza della Corte di Cassazione, Sezione III Penale dell’11 settembre 2009 n. 35210 abilmente commentata dal Dott. Fulvio Di Dio e pubblicata sulla rivista
“il Diritto Marittimo “ del 2010. La Corte di Cassazione Penale assume una linea punitiva ed auspicabilmente deterrente nei confronti degli abusi che troppo spesso constatiamo sulle nostre coste e spiagge. I fatti che
hanno dato origine alla su citata sentenza derivano da
un ricorso effettuato da un soggetto che aveva subito
il sequestro preventivo di un complesso edilizio in costruzione in parte su un’area del demanio marittimo, in
parte entro la fascia di rispetto di 30 metri dal demanio
ed in prossimità della linea doganale senza aver ottenuto il preventivo nulla osta da parte della Capitaneria di
Porto e dell’Autorità Doganale. La Corte è stata chiamata a precisare la natura del reato prevista dagli art. 54
del codice della navigazione (occupazione e innovazioni abusive) e 1161 del codice della navigazione (abusiva occupazione di spazio demaniale e inosservanza di
limiti alla proprietà privata) che puniscono l’esecuzione di opere sulle aree demaniali qualora non siano autorizzate dal Capo del Compartimento marittimo e dalle autorità preposte alla loro tutela. Il lido del mare e le
spiagge sono beni demaniali e come tali sono soggetti a
particolari vincoli tra cui quello per eccellenza è l’ inalienabilità in quanto essi appartengono e sono suscettibili
di appartenere solo allo Stato. Quest’ultimo può certamente decidere di rendere produttivi tali beni affidandoli in concessione ai soggetti che ne richiedano l’uso a
patto che i medesimi osservino delle rigide regole e non
ne alterino la natura in maniera irreversibile. Lo Stato
tutela dette aree anche attraverso l’esercizio dell’azione
penale, infatti, ogni comportamento volto a modificare l’uso o la morfologia degli spazi appartenenti al demanio marittimo che non siano debitamente autorizzati
14
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
DIRITTO E TRASPORTI
possono essere perseguiti dalla forza pubblica e dalla
polizia grazie alle previsioni degli articoli 54, 55 e 1161
del codice della navigazione che prevedono sia l’applicazione di contravvenzioni che l’arresto fino a 6 mesi.
In merito all’ art. 1161 del codice della navigazione, la
sentenza della Corte in commento ha chiarito in maniera esaustiva che il reato punito dalla norma ha natura
“permanente”. Il reato si definisce permanente quando
l’offesa dell’interesse protetto dalla norma si protrae nel
tempo in quanto il soggetto che compie il reato persiste
nell’intento di delinquere. Il reato pertanto viene di fatto compiuto fino a che l’opera abusivamente costruita
non venga rimossa. La peculiarità dei reati permanenti
e pertanto sta nel fatto che, in presenza dei medesimi,
il reato si protrae fino a che la costruzione abusiva resta eretta; di conseguenza il reato può essere accertato e
dunque punito in qualsiasi momento esso sia accertato
dalle autorità giudiziarie a prescindere dall’età della costruzione abusiva o del fatto che la medesima sia o meno stata ultimata. L’identificazione del reato di cui all’art.
1161 del codice della navigazione come reato permanente era stata accettata dalla giurisprudenza per lungo
tempo fino a che nel 2002 la Cassazione a Sezioni Unite aveva stabilito che la permanenza del reato cessasse
al momento in cui la costruzione era ultimata. Una lettura della norma nella impostazione data dalle Sezioni Unite avrebbe purtroppo permesso che costruzioni
erette abusivamente non potessero essere abbattute per
decorrenza dei termini di prescrizione del reato. La sentenza in commento, viceversa, ha preso le distanze dalla impostazione precedentemente offerta dalle Sezioni
Unite e chiaramente statuito che “ la costruzione abusiva di manufatti in suolo demaniale costituisce un reato a
carattere permanente fino a quando non venga rimossa l’occupazione arbitraria del suolo stesso mediante il
ripristino della libera disponibilità pubblica del’area demaniale”. La previsione di cui all’art. 55 del codice della
navigazione, punisce invece l’azione di chi esegua nuove opere in una zona di trenta metri dal demanio marittimo o esegua in detta area innovazioni non autorizzate disponendo che le costruzioni situate in un’area di
trenta metri dal demanio marittimo o dal ciglio dei terreni elevati sul mare siano sottoposte all’autorizzazione
del capo del compartimento marittimo. E’ altresì punita
l’azione di chi limiti la libera fruibilità delle aree appartenenti al demanio marittimo, ovvero di chi con le proprie opere impedisca l’uso pubblico di aree demaniali
mediante la costruzione sulla proprietà privata di opere che inibiscano l’accesso alle aree demaniali. La Corte
di Cassazione nel 2001 aveva infatti ritenuto integrato
il reato di cui all’art 1161 del codice della navigazione e
punito la condotta di un soggetto che aveva costruito
sulla proprietà privata un cancello che impediva l’accesso al mare attraverso una via soggetta a pubblica servitù
riservando l’accesso ai soli condomini del fondo privato.
La nota in commento ha offerto l’occasione di riflettere
sulle misure poste in essere dallo Stato attraverso le leggi e l’applicazione delle medesime allo scopo di difendere le nostre coste e le aree marine da indebite azioni
che ne compromettano la bellezza e la pubblica fruizione. Abbiamo appena tirato un sospiro di sollievo grazie
alla Corte di Cassazione quando la lettura dei giornali ci
riporta alla realtà ed a qualche preoccupazione in merito ad una riforma che prevede concessioni demaniali
forse un po’ troppo lunghe 
DIRITTO E AUTOTRASPORTO
Credito del vettore, privilegio sulle cose
trasportate e ritenzione
di CLAUDIO PERRELLA
Studio Legale AST
[email protected]
I
l privilegio sulle cose trasportate contemplato dal
codice civile all'articolo 2761 c.c. opera a tutela del
credito del vettore e grava sulle cose che, per effetto del trasporto, si trovano ancora presso il vettore.
La disposizione infatti recita: “I crediti dipendenti dal
contratto di trasporto e quelli per le spese d’imposta
anticipate dal vettore hanno privilegio sulle cose trasportate finché queste rimangono presso di lui”. La
nostra giurisprudenza fino a poco tempo fa ha manifestato un orientamento restrittivo per quanto riguarda la sussistenza dei presupposti di fatto e diritto
per l'esercizio del privilegio, richiedendo che lo stesso venga attuato solo su cose direttamente detenute
dal vettore, e solo per crediti relativi al trasporto della
specifica partita di merce da sottoporre a ritenzione.
La Cassazione però in tempi piuttosto recenti (Sez.
III, 28 giugno 2005, n. 13905 La Quercia c. Castelletti) ha attenuato tale rigore, ammettendo che: a) il privilegio sia attuabile sulle cose che il vettore detenga anche indirettamente, come nel caso in cui egli si avvalga di subvettori, poiché si tratta di beni che non sono
ancora entrati nella disponibilità del destinatario; b)
i diritti di ritenzione e privilegio sulle cose trasportate previsti dagli articoli 2761 e 2756 c.c. in favore dei
crediti dipendenti dal contratto di trasporto richiedono soltanto che la causa del credito sia il trasporto, e
cioè che vi sia un rapporto di connessione tra le cose
ed il credito, per cui tale privilegio può essere esercitato anche su cose oggetto di un trasporto diverso da
quello per cui è sorto il credito, se i singoli trasporti
costituiscono esecuzione di un unico contratto. Dunque ad avviso della Suprema Corte qualora vi siano vari
trasporti di merci diversi ma in esecuzione di un unico
contratto il privilegio può essere esercitato anche per
il nolo maturato per un trasporto precedente a quello
avente ad oggetto la merce che si intende sottoporre
a privilegio. Tale fattispecie può ricorrere dunque in
relazione a crediti nascenti da un accordo-quadro che
preveda l'esecuzione di più trasporto continuativi, oppure una serie di consegne ripartite di un unico lotto.
Più problematica invece può essere la prova della sussistenza dei requisiti per l'esercizio del privilegio
qualora vi siano diversi ordini di trasporto "spot" di
lotti distinti tra loro, in quanto in tal caso puo' riproporsi l'orientamento restrittivo della giurisprudenza
espresso in passato. Due recenti e ravvicinate decisioni
del Tribunale di Milano (6 agosto 2009 Autobahn Lis
Spa C. Cemat Spa e Corriere Euronazionale Bertino)
e del Tribunale di Genova (Cemat Spa c. Fallimento
Get Group Europeo Trasporti Srl) hanno confermato
l'orientamento della Cassazione sopra esaminato, in
relazione a crediti vantati dal vettore per un contratto
di trasporto che disciplinava un numero indefinito di
spedizioni, ed hanno dunque affermato il diritto del
vettore di esercitare il privilegio per noli relativi a varie spedizioni sulle cose trasportate tuttora nella sua
disponibilità. Le decisioni contengono alcuni passaggi sicuramente interessanti. Il Tribunale milanese ha
in particolare affermato la fondatezza del privilegio
esercitato dal vettore Cemat sulle casse mobili oggetto di ritenzione, in quanto queste ultime - ad avviso
del Giudice milanese - vanno incluse nel novero delle "cose trasportate" ai sensi dell'art. 2761 cod. civile.
La Corte in particolare ha accolto le argomentazioni di Cemat che le casse mobili erano oggetto di trasporto anche vuote, e che non potendo le casse mobili
essere ridotte a semplice "imballaggio", tali operazioni andavano sicuramente qualificate come contratto di
trasporto. Il Tribunale di Genova ha dal canto suo evidenziato che la parte creditrice può esercitare il privilegio sulle cose trasportate che si trovano ancora presso
di se', precisando che con l'espressione "presso di se"
il codice ha inteso definire un luogo di cui il creditore
ha la piena disponibilità al momento dell'ultima prestazione. Alla luce dell'attuale quadro giurisprudenziale
emerge una sostanziale apertura per l'esercizio del privilegio spettante al vettore sui beni trasportati a tutela di propri crediti, e si tratta di una inversione di tendenza non trascurabile. Va peraltro precisato che tale
possibilità è ammessa per il vettore, o (in via analogica)
per lo spedizioniere vettore, mentre non lo e' di regola per lo spedizioniere "puro", per il quale può essere
fatta valere la facolta' prevista all'articolo 2761 secondo comma, ossia il privilegio sulle cose che il mandante detiene per l'esercizio del mandato. In applicazione
della decisione sopra richiamata e della normativa di
legge il privilegio può essere in linea di principio esercitato eventualmente anche su titoli rappresentativi
della merce (polizze di carico), e questa possibilità può
ricorrere sia in applicazione dell'articolo 2761 primo
comma (relativo al credito del vettore), sia ai sensi del
successivo secondo comma (in relazione ai crediti derivanti dall'esecuzione del mandato) trattandosi in tal
caso di cose che lo spedizioniere detiene per effetto
della esecuzione del mandato.
Qui però si tratta di fare applicazione in via analogica della norma di legge, in quanto l'articolo 2761 parla
esclusivamente di "cose trasportate", espressione questa che potrebbe essere ritenuta non comprensiva della polizza di carico. Ulteriore problema è costituito dal
fatto che il privilegio va esercitato su beni di valore pari al credito vantato, e molto spesso il rifiuto di consegnare la polizza finisce di fatto per integrare un blocco dell'intero carico, spesso di valore largamente eccedente quello del nolo, per cui si tratta di una misura
da adottare con estrema cautela 
“Costi minimi” al vaglio del
Garante della Concorrenza
di ANDREA TRACCI
Studio legale Associato Tracci Dell’Utri Vizzini - Pace.
[email protected]
C
ome si ricorderà, con la legge 4 agosto 2010,
n. 127 (di conversione, con modificazioni, del
decreto-legge 6 luglio 2010, n. 103, recante disposizioni urgenti per assicurare la regolarità del servizio pubblico di trasporto marittimo, e la produttività nel settore dell’autotrasporto, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 dell'11 agosto 2010), sono stati introdotti i cosiddetti costi minimi di esercizio delle
imprese esercenti attività di autotrasporto.
Gli stessi sono previsti, in particolare, dall'art. 1-bis,
che, testualmente, recita: “All'articolo 83-bis del decretolegge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,
dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) il comma 4 è sostituito dai seguenti:
4. Al fine di garantire la tutela della sicurezza stradale e la
regolarità del mercato dell' autotrasporto di merci per conto di
terzi, nel contratto di trasporto, stipulato in forma scritta, ai
sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo 21 novembre 2005, n.
286, l'importo a favore del vettore deve essere tale da consentire
almeno la copertura dei costi minimi di esercizio, che garantiscano, comunque, il rispetto dei parametri di sicurezza normativamente previsti. Tali costi minimi sono individuati nell'ambito degli accordi volontari di settore, conclusi tra organizzazioni
associative di vettori rappresentati nella Consulta generale per
l'autotrasporto e per la logistica, di cui al comma 16, e organizzazioni associative dei committenti. Tali accordi possono altresì
prevedere contratti di trasporto di merci su strada di durata o
quantità garantite, per i quali e' possibile derogare alle disposizioni di cui al presente comma nonché alle previsioni di cui agli
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
15
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
articoli 7, comma 3, e 7-bis del decreto legislativo 21 novembre
2005, n. 286, ed alle disposizioni in materia di azione diretta.
4-bis. Qualora gli accordi volontari previsti al comma 4 non
siano stipulati entro il termine di nove mesi, decorrenti dalla
data di entrata in vigore della presente disposizione, l'Osservatorio sulle attività di autotrasporto di cui all'articolo 6, comma 1, lettera g), del decreto legislativo 21 novembre 2005, n.
284, determina i predetti costi minimi, secondo quanto previsto al comma 4.
Decorso il termine di cui al primo periodo, qualora entro ulteriori trenta giorni l'Osservatorio non abbia provveduto ad elaborare tali costi minimi, si applicano anche ai contratti di trasporto stipulati in forma scritta le disposizioni di cui ai commi 6 e
7, ai soli fini della determinazione del corrispettivo.”
La previsione dell'applicazione è estesa a tutte le prestazioni di trasporto, eccetto quelle effettuate entro il
limite dei 100 km giornalieri.
Poiché, come noto, la legge è entrata in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (e dunque il 12 agosto 2010) si sono verificate, o si
stanno verificando, le seguenti scadenze: a) al 12 maggio 2011 è scaduto il termine per la stipula di eventuali accordi collettivi; b) al 12 giugno 2011 scadrà il termine per le determinazioni da parte dell'Osservatorio.
Dopo il 12 giugno 2011, qualora non vengano pubblicati i predetti costi minimi, si applicherà dunque anche ai contratti stipulati in forma scritta (ex Decreto
Legislativo 286/2005) il regime tariffario previsto per
i contratti verbali, basato, come noto, sulle due componenti di costo (costo del gasolio e costi diversi), secondo i noti parametri di incidenza determinati periodicamente dal Ministero dei Trasporti e regolarmente
pubblicati sul sito internet del Ministero stesso (ultima
rilevazione marzo 2011, si vedano ivi gli indici di calcolo e la relativa nota esplicativa del Ministero in data 14 aprile 2011). All’atto dell’introduzione della legge, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ebbe ad esprimere forti perplessità sull’intervento,
e, pertanto è prevedibile che non mancheranno sicuramente ulteriori censure ora che il meccanismo normativo entra, di fatto, in vigore.
E’ interessante, al riguardo, ricordare una storia del
passato, che, a quasi vent’anni (diciotto esatti dal 20
maggio 1993) di distanza da oggi, sembra ripetersi.
La predetta Autorità, con comunicazione del
20.05.1993 a firma dell’allora Presidente, Francesco
Saja, alla vigilia dell’introduzione della nota legge
162/1993 (che, come si ricorderà, andava a rafforzare, quanto meno nelle intenzioni, ma in certi casi anche nei fatti, il sistema delle c.d. “tariffe a forcella”
istituito e previsto dal titolo terzo della legge 298/74),
esprimeva forti e motivati dubbi sul fatto che la disciplina normativa del settore dell'autotrasporto di merci
su strada per conto di terzi presentasse numerosi profili che, a sua detta, apparivano scarsamente compatibili con i principi della libera concorrenza e del libero
mercato, sì come desumibili dalla legislazione nazionale e comunitaria. Si riferiva, infatti, al riguardo, che
la normativa pareva diretta ad introdurre disposizioni
potenzialmente in contrasto, in particolare, con il Regolamento del Consiglio delle Comunità Europee del
21 dicembre 1989, n. 4058, in materia di formazione
dei prezzi per i trasporti di merci su strada tra gli Stati
membri, che sanciva il principio secondo cui “…la libera formazione dei prezzi rappresenta il regime tariffario più
adatto alla creazione di un mercato libero dei trasporti…”.
La nota della AGCM (integralmente pubblicata e consultabile sul sito web www.agcm.it) ricordava, in particolare, che la predetta legge 6 giugno 1974, n. 298, così come modificata dalla legge 30 marzo 1987, n. 132,
aveva già introdotto una regolamentazione strutturale
del mercato, prevedendo che il Ministro dei trasporti
avesse l’obbligo di adottare i provvedimenti necessari
affinché offerta del trasporto di merci su strada fosse
adeguata alla domanda (art. 41, comma 10).
Tale finalità, prosegue la nota, viene “…perseguita attraverso un contingentamento delle autorizzazioni all'esercizio dell'attività di autotrasporto di cose per
conto di terzi; nonché istituisce un sistema di tariffe
a forcella obbligatorie per i trasporti di merci su strada, approvate dal Ministro dei trasporti, su proposta
del Comitato centrale per l'Albo nazionale degli autotrasportatori”.
Pertanto, recita sempre la nota, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato “….nell'auspicio di un progressivo adeguamento dell’intera disciplina di settore ai principi
della concorrenza, intende segnalare, ai sensi dell'art. 22 della
legge 10 ottobre 1990 n. 287, le ulteriori distorsioni del mercato introdotte dal decreto legge 29 marzo 1993, n. 82, “Misure
urgenti per il settore dell'autotrasporto di cose per conto terzi”
in sede di conversione di fronte al Senato. L'atto normativo, infatti, sembra estendere e rafforzare il preesistente sistema di regolamentazione tariffaria del settore. Esso stabilisce che il regime delle tariffe a forcella, istituito dalla legge 6 giugno 1974, n.
298 trovi applicazione in ogni contratto nel quale sia prevista
l'effettuazione di prestazioni di autotrasporto di cose per conto
di terzi (art. 3). Pertanto, la tariffa a forcella dovrà essere applicata a tutti quei contratti, precedentemente affidati ad un regime di libera formazione dei prezzi, per l'esecuzione dei quali
sia prevista un'attività di autotrasporto, come per esempio nel
caso di appalto di servizi. Le disposizioni del decreto legge, inoltre, sembrano rafforzare l'efficacia del sistema di predeterminazione dei prezzi. E', infatti, prescritto (art. 2) che ai diritti derivanti dal contratto di autotrasporto di cose per conto di terzi,
per i quali sia previsto il sistema delle tariffe a forcella, si applichi un termine prescrizionale quinquennale. Tale previsione
costituisce una deroga rispetto al principio generale posto dal 1°
comma dell'art. 2951 del codice civile, secondo il quale i diritti derivanti dal contratto di trasporto si prescrivono in un anno. Questo termine è ulteriormente esteso dalla previsione della
sospensione del suo decorso allorché vi sia un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa tra committente e vettore.
Inoltre, l'art. 4 del decreto in esame prevede, per il pagamento
dei crediti derivanti da contratti stipulati in base alle tariffe a
forcella e vistati dai comitati provinciali dell'albo degli autotrasportatori, che, su istanza del ricorrente, sia concessa la provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo ai sensi dell'art. 642 del
codice di procedura civile, parificando tale fattispecie a quella di
credito fondato su cambiale, assegno bancario, assegno circolare,
certificato di liquidazione di borsa, atto ricevuto da notaio o da
altro pubblico ufficiale”.
Secondo l’Autorità Garante, il combinato disposto di
tali disposizioni avrebbe consentito all'autotrasportatore un regime di particolare favore nei soli contratti di
autotrasporto stipulati rispettando le condizioni previste dal regime tariffario a forcella, con conseguenti
potenziali discriminazioni tra operatori, mentre sembrava alla stessa autorità più opportuno non estendere
l'obbligatorietà della forcella e non differenziare il regime di tutela per l'inadempimento di prestazioni di autotrasporto di merci in funzione della tariffa adottata.
Ciò in quanto all'autotrasportatore restava financo
impregiudicata la possibilità di stipulare contratti di autotrasporto a condizioni derogatorie (leggasi, più basse)
rispetto a quelle contenute nella tariffa a forcella, salvo poter ricorrere all’Autorità Giudiziaria, avvalendosi
del termine prescrizionale lungo, per ottenere la reintegrazione del credito dovuto sino al raggiungimento
del livello tariffario previsto. “In forza di ciò i committenti
del contratto di autotrasporto potrebbero rimanere in uno stato
di soggezione di fronte all'eventuale azione giudiziaria proposta dagli autotrasportatori per l'integrazione del corrispettivo”.
A giudizio dell'Autorità, tali previsioni normative
(legge 162/1993) potevano quindi produrre implicazioni distorsive nei rapporti intercorrenti tra vettori e
committenti, e dunque del funzionamento stesso del
mercato. E’ altresì utile ricordare la dettagliata relazione
allegata a tale comunicazione (anch’essa integralmente
consultabile sul sito web dell’Autorità), ove si ricordano
le anomalie strutturali del mercato in questione, consistenti come noto nello squilibrio tra offerta e domanda indotta dalla estrema parcellizzazione delle imprese
di autotrasporto, di dimensioni solitamente piccole (in
larga parte monoveicolari), e dunque prive di idonea
strutturazione. Proprio per ovviare a tale situazione la
legge n. 298/74 prevedeva la possibilità di agire sulle
leve di accesso al mercato sotto forma di contingentamento - o addirittura blocco - delle autorizzazioni
(cfr. D.M. del Ministro dei Trasporti del 4 luglio 1985,
che, prorogato da successivi decreti sino al 29 febbraio
1993, disponeva il blocco delle autorizzazioni all'esercizio dell'attività di autotrasporto). Altre norme della
predetta legge, sempre nell’ottica di rendere il mercato più trasparente e basato su di una corretta concorrenza, prevedevano la obbligatorietà della stipula del
contratto di assicurazione per la responsabilità civile
(art.13, co.4), nonché la verifica dell'ottemperanza alle norme di legge in materia di previdenza ed assicurazioni sociali da parte dell’impresa dell’autotrasporto
(co. 5). Accanto a ciò, come già detto, era prevista la
obbligatorietà delle tariffe sotto pena di sanzioni amministrative (art. 58 della legge), nonchè disciplinari
(art. 21). Tutte tali disposizioni, poi abrogate, ritornano ora in auge con la legge 127/2010, vuoi sotto forma di obbligatorietà di rilascio del DURC, vuoi sotto
le (non mentite) spoglie delle sanzioni di legge per il
mancato rispetto delle altre norme regolamentari (anche) in tema di rispetto dei costi minimi e dei termini di pagamento.
Già all’epoca tali provvedimenti avrebbero (sempre
nelle intenzioni) dovuto limitare l'offerta e stabilizzare
i prezzi (sul contingentamento delle autorizzazioni si
veda anche il decreto 27 giugno 1992, recante “rilascio
di nuove autorizzazioni al trasporto di merci per conto di terzi” che determinava il numero delle nuove autorizzazioni per il 1992 nel doppio di quelle restituite entro il
30 settembre dello stesso anno, e per gli anni successivi nel triplo di quelle restituite nell'anno precedente).
Ma tale regime di contingentamento, a detta dell’Autorità di controllo, poneva il problema della compatibilità
della norma con i principi della libera concorrenza e
della limitazione dell'iniziativa economica degli operatori derivante dal regime autorizzatorio previsto dalla predetta legge n. 298 e dei vari decreti ministeriali di attuazione.
L'Autorità si era, per la verità, già espressa più volte su tale questione di limitazione all’accesso al mercato, sempre ritenendo sostanzialmente improprie (se
non giustificate da superiori interessi pubblici) le disposizioni volte a determinare a livello amministrativo l'equilibrio tra domanda ed offerta di beni o servizi, in quanto le stesse “…si ritiene che introducano distorsioni nel funzionamento del mercato a svantaggio del consumatore e dell'efficienza dell'economia nazionale”.
Nel caso dell’autotrasporto (ricordava sempre la nota
del 1993) “…l'effetto del complesso normativo è costituito dalla
limitazione degli sbocchi e degli accessi al mercato dell'autotrasporto per conto terzi. Ne discende una compressione del diritto
di iniziativa economica, previsto dall'art. 41 della Costituzione, che non trova giustificazione in ulteriori eventuali vantaggi
determinati dalla regolamentazione”.
V’è da dire che anche altri interventi normativi
dell’epoca non ebbero miglior sorte, o effetti pratici degni di nota (cfr. la legge 5 febbraio 1992, n. 68,
recante norme per la “Ristrutturazione dell'autotrasporto
di cose per conto di terzi”), neppure laddove, ad esempio,
prevedevano incentivi per la fusione tra imprese esistenti o la costituzione di nuovi consorzi e cooperative, nonché misure dirette ad agevolare l’assunzione, alle dipendenze di imprese esercenti l’autotrasporto di cose per conto di
terzi di imprenditori che esercitano tale attività con la disponibilità di un solo autoveicolo.
Ora, tornando ai giorni nostri dopo questo lungo excursus storico, non vi è chi non veda nei recenti provvedimenti legislativi un ritorno al passato, e neppure a
quello migliore (sia detto in termini di inefficacia, già
sperimentata, delle relative norme). Se, infatti, da un
lato, la liberalizzazione dell’autotrasporto introdotta
dalla legge delega 32/2005 ed attuata, seppur in modo farraginoso, dal Decreto Legislativo 286/2005, si
presentava, di fatto, come una scelta obbligata, e dunque ineludibile, è altrettanto vero che la mancata (preventiva o contestuale alla riforma) ristrutturazione del
mercato ha finito col gettare le imprese (per lo più inadeguate per dimensioni, struttura e mentalità) in una
concorrenza al ribasso di cui hanno fatto le spese tutti
o quasi gli operatori del settore. Sicché i correttivi che
si sono resi necessari, introdotti dalla legge 127/2010,
e che oggi stanno diventando cogenti in vista delle
scadenze sopra ricordate, sembrano nuovamente destinati sia a prestare il fianco alle stesse censure mosse dall’AGCM vent’anni fa, che ad avere, nella realtà,
scarso impatto pratico sul buon funzionamento del
comparto. Sotto il profilo strettamente giuridico, infatti il ripristino di un regime tariffario, sebbene limitato ad una salvaguardia dei costi minimi di sicurezza,
di fatto comporta ingerenza nell’attività di libera iniziativa di organizzazione economica, che, se non giustificato da finalità superiori, finirà, a torto o a ragione, con l’essere ritenuto illegittimo. E, ovviamente, le
due cose si legano, poiché se l’intervento normativo ha
un effetto positivo sul mercato si giustifica, altrimenti
no. E’ ben vero che, come noto, la Corte di Giustizia
delle Comunità Europee in più occasioni (cfr. sentenza 5 ottobre 1995, nella causa C- 96/94, e sentenza 1
ottobre 1998, nella causa C-38/97, di rinvio pregiudiziale interpretativo ai sensi dell’art. 177 del Trattato),
ebbe ad affermare, senza esitazioni, la compatibilità di
un sistema tariffario con le norme del Trattato in tema
di concorrenza, in quanto le stesse non determinano
(né costituiscono) intese restrittive delle concorrenza
a norma dell’(ex) art. 85, né danno luogo a posizioni
dominanti (collettive). Ciò, beninteso, sempre che sia
salvaguardato il principio (di ordine pubblico) di partecipazione paritaria dei vari competitors del mercato al
processo di fissazione delle tariffe stesse, e che le stesse, in sostanza, rispondano ad un interesse pubblico (e
non privato) apprezzabile. E l’interesse qui (con riferimento alla legge 127/2010) è addirittura di natura statuale, posto che trattandosi (non già di vere e proprie
tariffe, bensì) di costi minimi diretti a garantire la sicurezza sulle strade, si prescinde da valutazioni di impatto sui meri effetti economici nel comparto.
E’ stato, dunque, autorevolmente osservato che “…
non vi sarebbe allo stato ragione di gridare allo scandalo se il legislatore italiano, consapevole dei disequilibri presenti nel sistema del trasporto stradale nazionale, ha deciso di porre rimedio
agli effetti più deterrenti della cronica debolezza degli autotrasportatori verso la committenza disegnando un meccanismo di
salvezza dei costi della sicurezza…” (cfr. http://stradafacendo.tgcom.it/wpmu/tag/natale-callipari).
Ma qui sta il punto. O si persegue sicurezza o tutela
contrattuale. Sono due cose diverse, seppur legate, che
non vanno confuse. E’ vero che la sicurezza non è che
un effetto derivato di un mercato sano, trasparente e
16
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
DIRITTO E TRASPORTI
La pirateria
di GUGLIELMO CAMERA
Studio Legale Camera Vernetti
[email protected]
N
egli ultimi anni è ritornato di attualità
il tema della pirateria alla luce del fatto
che si sono moltiplicati gli attacchi alle
navi, soprattutto nel Golfo di Aden.
Nel campo del diritto assicurativo marittimo,
pertanto, la copertura del rischio pirateria assume una notevole importanza, considerato che la
zona del Corno d’Africa rappresenta una delle
zone di traffico più importanti.
La definizione di pirateria non è univoca da un
punto di vista giuridico- assicurativo ed è stata
spesso oggetto di varie decisioni giurisprudenziali, soprattutto nell’ambito del diritto inglese che
regola molte polizze di assicurazione marittima.
Una prima indicazione sul punto derivava dalle
Rules of Constructions n.8 del Marine Insurance Act del
1906 che chiariscono che il rischio pirateria include l’azione di qualunque passeggero che compia un ammutinamento ovvero di insorti che attacchino una nave da terra.
Il concetto di pirateria è stato poi esteso dalle
Corti anche a ricomprendere varie azioni quale
quella di un gruppo di persone che, dopo avere abbordato e sequestrato una nave, abbiano
costretto il comandante a vendergli il carico a
prezzo ridotto.
Il caso più celebre e citato più volte da studiosi
della materia e nei libri del settore è “The Andreas
Lemos” in cui alla Corte di Appello di Londra è
stato richiesto di interpretare il rischio pirateria
nell’ambito di una polizza assicurativa marittima.
In tale caso la Corte di Appello ha quindi definito il termine pirata come un soggetto che depredi indiscriminatamente a propri fini una nave e non un soggetto che si trovi semplicemente ad agire contro la proprietà di un particolare
Stato per un fine pubblico.
Ne deriva che un soggetto che agisca per scopi
politici o più generalmente non privati non può
essere considerato come pirata.
Ulteriore distinguo effettuato dalla Corte di
Appello è quello in relazione al furto: un atto
compiuto con destrezza o comunque senza l’uso
della forza o della violenza non può infatti considerarsi pirateria.
Per quanto attiene alle coperture in essere sul
mercato la pirateria è sempre stata tradizionalmente coperta come un rischio ordinario da parte
degli assicuratori della nave o del carico e quindi non come un rischio guerra. Pertanto anche
con una polizza ordinaria (salvo il caso di alcune polizze merci del tipo ICC (B) e ICC (C)) la
copertura di tale rischio era comunque garantita. In caso negativo bisognava però contrarre
coperture ad hoc (come le Institute Theft, Pilferage
and Non delivery Clause).
Ad oggi questa impostazione tradizionale pare
cambiata dal momento che gli attacchi si sono
moltiplicati e quello che era un rischio giudicato
remoto o comunque non frequente è divenuto
sempre più attuale e soprattutto ha determinato una sinistrosità sempre maggiore.
Pertanto gli assicuratori stanno spostando progressivamente il rischio pirateria nell’ambito dei
rischi guerra la cui copertura è sicuramente più
onerosa per i soggetti beneficiari.
La ragione è in parte condivisibile anche da un
punto di vista strettamente giuridico, considerato
che in varie aree del mondo gli attacchi di soggetti che vengono definiti come dei pirati sono
di fatto atti che mirano a sovvenzionare seppure
indirettamente movimenti il cui fine primario è
contrastare l’ordine costituito e quindi con fini
di natura più terroristica o sovversiva che quella
di ottenere un mero profitto personale 
concorrenziale, ma allora occorre verificare se la tutela è
effettiva. Ed i provvedimenti in esame, pur apprezzabili
nello sforzo, avrebbero un vero impatto positivo solo
se accompagnati da una riforma organica del settore
(e quindi della stessa legge 286/2005, rivelatasi, come
detto, incapace di imprimere un vero cambiamento dal
sistema tariffario a quello di libero mercato), che preveda, non tanto (o non solo) clausole di salvaguardia
ed incentivi economici (anche diretti all’accorpamento delle imprese), quanto un ripristino del necessario
rapporto tra licenza e massa trasportabile, di guisa che
l’impresa di maggiori dimensioni possa realizzare, come ovunque accade, economie di scala significative,
con razionalizzazione dei costi ed accrescimento del
suo potere contrattuale verso terzi, committenza compresa. Ciò, all’evidenza, per i motivi già detti, comporterebbe inevitabilmente un sistema di aziende più forti, con progressivo recupero di competitività logistica,
come si prefigge, del resto, lo stesso Piano nazionale
della logistica, fortemente voluto dal Governo.
A tal fine sarebbe almeno auspicabile il ripristino (con
le forme e le modalità, anche tempistiche, meglio viste) del principio contenuto nell’abrogato art. 13 della predetta legge 298/74 (articolo abrogato dall'art. 20
del D.Lgs. 22 dicembre 2000, n. 395), laddove, inter alia, si
prevedeva che l’azienda di trasporto dovesse “…avere
la disponibilità di mezzi tecnici ed economici adeguati all’attività da svolgere. (Il Ministero stabilirà, con regolamento di
esecuzione), …le misure minime dei predetti mezzi e le quote
di libera proprietà degli stessi giudicate necessarie per i vari gradi di attività e per le diverse specializzazioni…”.
Solo in tale caso, la misura dell’investimento, in mezzi ed uomini, della singola impresa, che si ponga nel
prioritario rispetto delle regole, finirà col costituire la
carta d’imbarco sul mercato, in prima, seconda o terza classe, ed il riflesso in tema di sicurezza sulle strade,
trasparenza del mercato, e, in termini più generali, di
legalità, non tarderebbe di certo a mostrarsi 
La legalità del pagamento
del riscatto ai pirati
di RICHARD MABANE
HOLMAN FENWICK WILLAN
[email protected]
L
o scorso 26 gennaio 2011, la Corte d'Appello ha pubblicato la sentenza nel caso Masefield AG vs Amlin Corporate Member Ltd
[2010] EWHC 280 (Comm.). La Corte ha confermato la decisione della High Court negando a Masefield la possibilità di recupero dagli assicuratori del
valore del biodisel trasportato sulla nave BUNGA
MELATI DUA, sequestrata nell'Agosto del 2008,
e rilasciata a seguito del pagamento di un riscatto
ai pirati. Il carico era stato assicurato ai sensi di una
polizza merci all risks, e non subì danni, ma Masefield soffrì perdite rilevanti a seguito della ricaduta del valore di mercato del medesimo nel periodo
durante il quale la nave si trovava sotto sequestro.
Masefield ha sostenuto che il carico sulla nave sequestrata si sarebbe dovuto considerare come una
perdita totale o actual total loss - ATL, tale da poter
permettere al proprietario del carico di recuperarne il valore ai sensi della polizza relativa. La Corte
d'Appello venne chiamata a decidere sui seguenti
punti principali:
• Il carico rappresentava una perdita totale (actual
total loss)?
• Il sequestro della nave rientra nell'accezione di
furto?
• Il pagamento del riscatto ha una funzione di pubblico interesse o è contrario ai principi universali
di moralità?
L'appellante non fece appello alla decisione della
High Court né circa il fatto che la nave non costituisse una perdita totale costruttiva (constructive total
loss, o CTL), né per elementi di fatto. La Corte, dopo una lunga analisi sulla ATL, ha concluso decidendo che il carico non costituisse una perdita totale, stante che non sussisteva un'irreparabile privazione della proprietà.
Il sequestro ha costituito una tipica situazione di
attesa al fine di comprenderne le conseguenze, stante che, come ha considerato la corte “non vi era solo
la possibilità, ma una forte probabilità che il pagamento del
riscatto di una somma che risultava inferiore in relazione al
valore sia della nave che del carico, avrebbe consentito il sicuro recupero di entrambi..“.
La Corte ha proseguito ipotizzando che il sequestro della nave o del carico, anche con l'intenzione
di restituire entrambi a seguito del pagamento del
riscatto, potesse costituire furto ai sensi della legge
Inglese, ed ha concluso che non vi fosse intenzione
di sottrarre i beni definitivamente; per questo motivo, l'argomento cadde. Considerando poi la questione della pubblica morale, ha specificato che “non
vi è legislazione che sia contraria al pagamento di riscatti,
che pertanto non risultano essere illegali”. Ed ha proseguito sostenendo che “non sussiste alcun principio morale, nessun chiaro ed identificato principio di pubblica incolumità o nessun incontestabile principio connesso al pubblico interesse che possa condurre le corti, così come stanno
le cose attualmente, a decidere che il pagamento del riscatto
debba essere considerato come inaccettabile, senza alcun riconoscimento legittimo“.
La Corte ha poi evidenziato che i pirati non sono
classificati come terroristi, ed ha ripetuto che il riscatto può corrispondere ad una spesa di ‘sue and
labour’ (spesa ragionevolmente sostenuta dall'assicurato per diminuire i danni risarcibili) in una polizza assicurativa marittima. Oltre a quanto analizzato
dalla Corte, si può aggiungere che il pagamento del
riscatto non solo non è illegale, ma non è contrario al Bribery Act 2010, uno statuto Inglese recente contro gli atti di corruzione. Nonostante quanto scaturito dalla sentenza in esame, non si deve dimenticare che, in ogni caso, ai sensi della Legge Inglese, non può essere in alcun modo violata alcuna
legge che sia stata emanata in materia di pagamento di riscatto e, naturalmente, ci si deve comunque
conformare a quanto stabilito nel Proceeds of Crime Act 2002 ed il Terrorism Act 2000.
Volendo considerare anche la posizione degli Stati
Uniti, deve essere preso in considerazione l'Executive Order del 13 Aprile 2010 (“EO“) il quale trova
applicazione (in virtù dell'interpretazione da parte
dell'Ufficio per il controllo dei beni esteri (OFAC)
presso il Ministero del tesoro americano) laddove il
pagamento di un riscatto o un rimborso o contribuzione allo stesso venga posto in essere da parte di
una “Persona Statunitense“, stante l'applicazione, in
quel caso, della giurisdizione americana. L'Executive Order vieta che il pagamento venga disposto nei
confronti di undici individui Somali, due dei quali
sono coinvolti nella pirateria. Gli armatori/assicuratori dovranno porre in essere la dovuta diligenza
per verificare che nessuno degli undici soggetti ivi
indicati siano coinvolti. Allo stesso modo, vi sono
sanzioni previste a livello Europeo, ed anche dall'Inghilterra, che proibiscono che venga disposto il pagamento di un riscatto nei confronti di certi soggetti somali, inclusi a loro volta all'interno dell'EO.
Pertanto, qualora anche un solo minimo aspetto
della transazione vada contro una legge o un regolamento, questo potrebbe nuocere sia gli armatori
- che troverebbero difficoltà a recuperare qualcosa
dalle Assicurazioni, o difficilmente potrebbero ottenere una contribuzione o una garanzia dai proprietari del carico in Avaria Generale - sia alle assicurazioni stesse, nel recupero dai riassicuratori 
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
17
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
La convenzione CIM appendice b alla convenzione cotif 1999
di MARGHERITA PACE
Studio legale Associato Tracci Dell’Utri Vizzini - Pace.
[email protected]
I
trasporti internazionali di merci su ferrovia sono disciplinati oggi dalle c.d. Regole Uniformi
CIM - Appendice B alla “Convenzione relativa ai trasporti internazionali per ferrovia" (COTIF
1999), in vigore dal 1° luglio 2006. Tali norme disciplinano la circolazione delle merci all’interno di 44
Stati, per la maggior parte facenti parte dell’Unione Europea, ma anche dell’Est Europa, del Nord
Africa e del Medio Oriente e garantiscono la spedizione internazionale diretta per mezzo di un unico
documento di trasporto valido su tutto il percorso,
da partenza a destino.
La firma della prima Convenzione relativa ai trasporti internazionali per strada ferrata (COTIF) risale al lontano 1893; essa si poneva come obiettivo
primario la costituzione di un’unione amministrativa
armonica della materia, tale da renderla conforme
tra i diversi Stati. Fin da subito, tuttavia, i redattori del documento si resero conto che, data l’estrema dinamicità della materia trattata, nel tempo sarebbe stato necessario un continuo adeguamento
del testo ai cambiamenti socio-politici e tecnici che
man mano sarebbero intervenuti nei paesi di riferimento. A tal fine venne istituito un segretariato
centrale permanente, l'Ufficio centrale dei trasporti internazionali per ferrovia. Esso si occupava sostanzialmente di disciplinare in modo uniforme la
materia regolata sino ad allora dagli usi internazionali esistenti in tema di trasporto merci e di trasporto viaggiatori e, soprattutto, si preoccupava di
adeguarne i principi al mutare della situazione contemporanea. Ebbene, da questo primo tentativo di
regolazione nacquero le prime Regole uniformi del
contratto internazionale per ferrovia dei viaggiatori e dei bagagli (CIV) e le prime Regole uniformi
concernenti il contratto di trasporto internazionale per ferrovia delle merci (CIM).Il lavoro di catalogazione e di adeguamento degli usi commerciali
e delle norme non è stato semplice ed automatico,
ma ha coinvolto lo sforzo di ben otto conferenze
di revisione. Tra queste la più significativa è stata
senz’altro quella del 1980, che ha fornito un nuovo assetto alle disposizioni istituzionali delle Convenzioni originarie. Inoltre, negli anni ’90, con la direttiva 91/440/CEE, la Comunità europea ha dato
un ulteriore significativo impulso al traffico ferroviario europeo mediante l'apertura del settore al libero mercato e attraverso l’introduzione del principio del diritto di accesso all’infrastruttura nel traffico ferroviario internazionale. La miccia per una
radicale riforma del trasporto ferroviario era ormai
innescata. Per tale motivo nel 1993 è iniziato il lavoro
della nona conferenza di revisione per l’adeguamento della disciplina, culminato nel 1999 con l’approvazione del nuovo Protocollo, siglato anche dall’Italia il
3 giugno dello stesso anno a Vilnius. Il documento ha
sostanzialmente rivisto e ridisegnato la base giuridica
del trasporto internazionale per ferrovia, modificando e superando i contenuti della Convenzione COTIF
1980. La nuova Convenzione CIM è entrata formalmente in vigore il 1° luglio 2006. In essa si riscontra
un costante rinvio alle condizioni generali di trasporto vigenti presso ciascuno Stato. All'art. 2, inoltre, si
afferma che i trasporti ai quali si applicano le Regole
uniformi restano comunque soggetti al diritto pubblico e, in particolare, con riferimento alle norme relative al trasporto di merci pericolose, al diritto doganale
e alla protezione degli animali.
L’applicazione della Convenzione in esame è cogente
e gli Stati possono concludere accordi di deroga alla
normativa uniforme unicamente nel caso in cui i trasporti siano effettuati tra due stazioni ferroviarie site da una parte e dall’altra della frontiera fra cui non
vi sia stazione intermedia o nel caso in cui i trasporti,
viaggiando tra due Stati membri, attraversino uno Stato non membro (art.4). Elemento centrale della nuova
disciplina CIM è la libertà contrattuale fra tutti gli attori del traffico europeo su rotaia, che si esercita attraverso la libera contrattazione del prezzo del trasporto
(anche per le merci pericolose) e attraverso la facoltà di
subvezione ferroviaria. Queste innovazioni sono state
inserite proprio al fine di generare nuova concorrenza
e, quindi, un conseguente miglioramento generale del
servizio per il mercato. Inoltre per ogni spedizione è
stata prevista la compilazione di una lettera di vettura,
che, in caso di trasporti vincolati a dogana, non solo
assume valore di documento di trasporto, ma anche
di documento doganale. Ovviamente in tal caso la lettera di vettura dovrà indicare in modo preciso il tipo
di procedura doganale. La Convenzione in esame ha
stabilito altresì (all’art.6) che tale documento, probante rispetto al trasporto, debba essere compilato secondo un modello uniforme stabilito di comune accordo
tra le associazioni internazionali dei trasportatori, la
clientela e gli organismi competenti in materia doganale negli Stati membri.
Il Comitato Internazionale per il Trasporto ferroviario (CIT) ha elaborato un modello di lettera di vettura (approvato dalle organizzazioni internazionali, dalle
autorità doganali e dalla Unione europea), molto simile al Contratto di trasporto internazionale di merci su
strada (CMR), denominato RailWay Bill (RWB). Nonostante l’apparente rigidità del modello RWB, il contratto internazionale di trasporto per via ferrata non è più,
come in passato, formale, bensì consensuale. Nel caso
in cui, a titolo di esempio, la lettera di vettura manchi,
sia irregolare o vada perduta, tali circostanze non
pregiudicano né l’esistenza, né la validità del contratto, che ricade comunque nelle regole uniformi CIM (art.6 comma 2). Sarà invece necessaria la
presenza della lettera di vettura ogni qual volta una
spedizione attraversi il territorio doganale della Comunità europea o il territorio sul quale è applicata
la procedura di transito comune (art. 6 comma 7).
Responsabile dell’emissione della lettera di vettura
è sempre il mittente (art.8), che risponde delle spese e dei danni subiti dal trasportatore tutte le volte
che su di essa vi siano registrate iscrizioni irregolari o mendaci. La lettera di vettura, infatti, fa fede
delle conclusioni del contratto di trasporto e della
presa in carico della merce da parte del trasportatore fino a prova contraria (art.12).
Così la lettera di vettura farà anche fede, sempre sino a prova contraria, dello stato delle merci all’atto della consegna, del loro imballaggio o del buono
stato apparente, o ancora dell’esattezza delle indicazioni, naturalmente fatte salve le eventuali riserve che il vettore dovesse apporre sullo stesso documento all’atto della consegna. Nella nuova CIM il
regime della responsabilità rimane sostanzialmente
invariato rispetto alla situazione precedente. Viene
infatti descritto un regime ex recepto in cui sono
comprese numerose disposizioni uniformi nel caso di responsabilità solidale di diversi trasportatori.
In quest’ultimo caso, infatti, laddove un trasporto
venga effettuato da più trasportatori successivi, è
stabilito che ogni trasportatore che riceve la merce
e la lettera di vettura partecipa al contratto conformemente alle disposizioni contenute nel documento di viaggio, assumendosi sempre gli obblighi che
da esso derivano (art.26). Nel caso in cui il trasportatore contrattuale affidi la merce a un subtrasportatore (vettore ferroviario effettivo), egli risponderà comunque della totalità del trasporto, rimanendo così l’unico interlocutore con l’avente diritto alle merci. Per quel che concerne il regime della prova, infine, è statuito che grava sul trasportatore dimostrare che perdita, avaria ovvero il superamento di termine di resa dipendano da una delle cause
di esclusione di responsabilità previste dall’art. 23.
L’avente diritto conserverà, tuttavia, la possibilità
di provare che il danno non è stato causato, interamente o parzialmente, da uno di questi rischi. Le
linee essenziali della disciplina, descritta in questa
sede per sommi capi, dimostrano la volontà di armonizzare al meglio il diritto ferroviario con il diritto applicabile agli altri mezzi di trasporto. Non
sarà difficile, a questo riguardo, riscontrare più di
una analogia con la disciplina dei trasporti stradali
ed, in particolare, con la CMR 
Nel prossimo numero
gli atti del
Forum sulla
Disciplina dei Trasporti
Direttore responsabile F. Paolo Li Donni Direttore “Diritto e Trasporti” Luca Florenzano
Direzione e redazione Roma 00187 Piazza San Silvestro, 13 Tel. 06 99330133 Fax 06 99330134
Iscritto al Tribunale di Genova N° 437 del 2 Dicembre 1958 Iscrizione ROC N° 3486 Codice ISSN 0010-9193
Centro Stampa Galeati Industrie Grafiche Srl - Via Selice, 187/189 40026 Imola (BO) Distributore nazionale Poste Italiane S.p.A.
In collaborazione con:
18
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
DIRITTO E TRASPORTI
La mediaconciliazione e la Corte Costituzionale:
una partita ancora tutta da giocare
di ROSELLINA ABBATE
Studio Legale Avv. Rosellina Abbate
[email protected]
A
sorpresa – forse non tanto inattesa – il TAR
Lazio, con ordinanza resa in data 12 aprile
2011, rimanda alla Consulta il compito di
decidere su alcune questioni di possibile incostituzionalità della normativa in materia di mediazione
e conciliazione recentemente introdotta dal D.Lgs
n. 28/2010. Infatti la Corte amministrativa, con pronuncia “interlocutoria”, ha dichiarato non manifestamente infondate alcune questioni di legittimità
costituzionale emerse dal predetto decreto legislativo rimettendone ai Giudici Costituzionali la risoluzione. In sintesi, i punti salienti di tale rimessione
si fondano sui rilievi di c.d. non manifesta infondatezza delle questioni di legittimità costituzionale
in relazione agli art. 24, 76 e 77 della Costituzione
relativamente ad alcune disposizioni cardine della
mediazione quali: l’art. 5 del d.lgsl n. 28 del 2010,
comma 1, primo periodo (che introduce a carico
di chi intende esercitare in giudizio un’azione relativa alle controversie nelle materie espressamente
elencate l’obbligo del previo esperimento del procedimento di mediazione ),secondo periodo (che
prevede che l’esperimento di mediazione è condizione di procedibilità della domanda giudiziale), terzo periodo (che dispone che l’improcedibilità deve
essere eccepita dal convenuto o rilevata d’ufficio
dal giudice); l’art. 16 del d.lgsl n. 20 del 2010, comma 1, laddove dispone che abilitati a costituire organismi deputati, su istanza della parte interessata,
a gestire il procedimento di mediazione, sono gli
enti pubblici e privati che diano garanzie di serietà
ed efficienza. Gli articoli 5 e 16 del summenzionato d.lgsl 28/2010 sarebbero, dunque, passati al setaccio della Corte Costituzionale e ciò non può non
destare una certa attenzione da parte di tutti (organismi di conciliazione compresi!)poiché le norme
in questione rivestono un ruolo non secondario
nell’ambito della dell’intera disciplina della media
conciliazione. L’art. 5 pone il ricorso alla media conciliazione in termini di obbligo per le parti per le
materie contemplate e, altresì, quale condizione di
procedibilità della domanda giudiziale e conseguente rilevo in termini di eccezione di parte o d’ufficio
da parte del giudice non oltre la prima udienza ;
l’art. 16, invece, concerne le caratteristiche che deve – ai sensi della legge stessa – avere l’organismo
deputato a gestire il procedimento di mediazione (i
famosi canoni di “serietà ed efficienza”). Sotto questi profili l’iter argomentativo dei giudici amministrativi è stato alquanto articolato, come emerge
dalla motivazione dell’ordinanza ove si nota una disamina che, come punto di partenza, ha proprio la
normativa comunitaria per effetto della quale è stato introdotto nel nostro ordinamento la procedura
di conciliazione nelle forme del menzionato decreto legislativo. Procedendo con ordine – sia pure rispettando la sintesi che necessariamente si impone
in questa sede – gli aspetti principali dell’ordinanza
possono ricapitolarsi in questi termini. In primo
luogo, i giudici hanno disposto la riunione dei
procedimenti originati dai ricorsi (rispettivamente n.
10937 e n. 11235) presentati dall’OUA – Organismo
Unitario dell’Avvocatura Italiana (unitamente ad altri
appartenenti alle categorie degli Ordini degli Avvocati), nonché dall’Unione Nazionale delle Camere Civili
in entrambi i casi proposti contro Ministero della Giustizia e Ministero dello Sviluppo Economico . Ed è interessante notare che nell’ambito del primo procedimento (poi riunito), vi sono stati due interventi, uno
c.d. ad adiuvandum da parte di ulteriori Associazioni
Forensi, Consigli dell’Ordine etc., e un altro c.d. ad opponendum da parte Associazioni aderenti alla mediazione che resistevano nella proposta procedura di impugnazione del provvedimento. Nello scenario investito dal gravame ha quindi assunto, come accennato,
un ruolo centrale il riferimento alla direttiva 21 maggio 2008 n. 2008/52/CE del Parlamento Europeo e
del Consiglio dell’Unione Europea. Nell’”illustrazione
del quadro normativo di riferimento della controversia”, il TAR ha dato ampio risalto alla normativa comunitaria evidenziando i punti salienti della politica
dell’Unione Europea, in generale, per quanto concerne le misure adottate ai fini dell’attuazione dell’obiettivo di facilitare l’accesso alla risoluzione alternativa
delle controversie e di promuovere la composizione
amichevole delle vertenze incoraggiando procedure di
c.d. ADR negli Stati Membri e, in particolare, per quanto attiene la disciplina specifica poi trasposta nella legge delega e poi nel D lgs 28/2010. In questi termini, i
giudici amministrativi, dando spazio altresì ai “considerando” (“che delineano la generale impostazione
conferita all’oggetto della regolazione, sia quanto alle
finalità, sia quanto alle caratteristiche”) della direttiva
2008/52/CE (che regola la materia con 14 articoli),
hanno evidenziato che “la direttiva stessa chiarisce innanzitutto che l’obiettivo di garantire un miglior accesso alla giustizia sia giudiziale che extragiudiziale e,
segnatamente, la disponibilità del servizio di mediazione nel contesto della politica dell’Unione Europea volta a istituire uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia,
è un importante contributo al corretto funzionamento del mercato interno..“ E inoltre ..”la mediazione è
…. ritenuta una risoluzione extragiudiziale conveniente e rapida delle controversie in materia civile e commerciale, poiché le relative procedure sono concepite
in base alle esigenze delle parti, e gli accordi risultanti
dalla mediazione hanno maggiori probabilità di essere
rispettati volontariamente, oltre a preservare più facilmente una relazione amichevole e sostenibile tra le parti, benefici che diventano anche più evidenti nelle questioni di portata transfrontaliera”.Sotto questi profili
dunque viene analizzata la legge 19.6.2009 n. 69, segnatamente l’art. 60 nella misura in cui la delega esercitata da Governo e culminata nel successivo dlgs n.
28/2010 pare in certa misura non allineata ai principi
e criteri direttivi enunciati dalla normativa comunitaria.Fatta questa premessa, nel contesto dei motivi del
provvedimento, il TAR non prende in esame solo la
legge delega ma altresì il successivo decreto 1.10.2010
n. 180 recante la determinazione dei criteri e delle modalità di iscrizione e tenuta del registro degli organismi
di mediazione e dell’elenco dei formatori per la mediazione nonché dell’approvazione delle relative indennità spettanti agli organismi. Comunque, i motivi di
incostituzionalità vengono esaminati alla luce dei rilevi svolti essenzialmente in uno dei due ricorsi (n. 10937
Presidenza e
Comitato Genovese
Via Roma 10
16121 Genova
tel.: +39 010 586441
fax: +39 010 594805
Comitato Romano
Viale G. Rossini 9
00198 Roma
tel.: +39 06 8088244
fax: +39 06 8088980
del 2010) ove viene rilevato il possibile conflitto degli artt. 5 e 16 del d.lgs 28/2010 con gli artt. 24 e
77 della Costituzione, nel primo caso in quanto la
previsione dell’art. 5 precluderebbe l’accesso diretto alla giustizia, disattendendo espressamente le previsioni della legge delega (art. 60, lett. a) L. 69/2009);
e nel secondo caso, l’art. 16 porrebbe una sorta di
“liberalizzazione “ del settore laddove nel prevedere quali criteri di selezione degli organismi di mediazione esclusivamente la “serietà ed efficienza”
contravverrebbe sia l’art. 4 della direttiva 2008/52/
CE, sia la legge delega (art. 60, lett. b) che fanno riferimento, rispettivamente, ai criteri della competenza e della professionalità. Nell’altro riscorso (n.
11235 del 2010) vengono dedotte, oltre all’eccesso
di delega dell’art. 5 in termini simili a quelli dell’altro ricorso, la censura specificamente rivolta alla
mancata previsione dell’assistenza obbligatoria del
difensore nel procedimento, nonché quella contro
il mancato rispetto del principio di indipendenza
dell’organismo di mediazione e del mediatore contemplato in misura più affievolita nel decreto impugnato che assicura tale indipendenza riferendola
esclusivamente “allo svolgimento del servizio di mediazione”. Va precisato che queste ultime due censure non state ritenute rilevanti dal TAR che , pertanto, ha disatteso le relative eccezioni. Per contro,
la valutazione di non manifesta infondatezza della
questione di costituzionalità si è incentrata, come
osservato , in ordine alle censure mosse agli artt. 5
e 16 del dlgs 28/2010, ora all’attenzione della Consulta. Le motivazioni svolte dal TAR a sostegno del
rinvio delle questioni appaiono senza dubbio sorrette da una interpretazione costituzionalmente
orientata sia per quanto concerne l’obbligatorietà
del ricorso alla mediazione che la valutazione dei
requisiti attinenti alla specifica professionalità giuridico-processuale del mediatore. D’altro canto
sembrerebbe ben rimarcato, da parte dei giudici regionali il riferimento – alquanto costante a ben vedere - ai principi comunitari posti dalla direttiva
contribuendo così a chiarirne la portata precettiva.
Ed invero, senza in questa sede volere approfondire gli argomenti sviluppati dai Giudici amministrativi, val la pena di aggiungere che questi ultimi,
nell’ottica interpretativa appena osservata, non hanno mancato di analizzare la disciplina nel suo complesso, mediante il ricorso ad una interpretazione
coordinata delle norme (art. 5 e 16 d.lgsl 28/2010).
Ad esempio in una parte della motivazione i giudici regionali hanno statuito, proprio con riferimento
alla tutela del diritto di difesa garantito dall’art. 24
della Costituzione , che “risulta insopprimibile la
necessità che l’interpretazione dell’art. 16 del d.lgsl
28/2010 …. sia correlata con quanto previsto
dall’art. 5 dello stesso decreto il cui combinato disposto costituisce il vero perno della regolazione
delegata”. In buona sostanza il TAR sembra avere
messo pesantemente in discussione i capisaldi della normativa sulla media conciliazione evidenziando delle vere e proprie “falle” nel sistema (pregiudizio al diritto di difesa ed eccesso di delega) adducendo argomentazioni non facili da superare e ciò
non solo alla luce dei precetti costituzionali invocato ma, altresì, di quelli posti dalle norme comunitarie. E ora la parola alla Consulta 
Comitato Triestino
Via San Nicolò 30
34121 Trieste
tel.: +39 040 638105
fax: +39 040 360263
www.aidim.org
[email protected]
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
19
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
del provvedimento di applicazione della sanzione,
nonché la struttura dell’Agenzia delle entrate che ha
emesso il provvedimento, alla quale le amministrazioni interessate potranno rivolgersi per l’acquisizione dello stesso ai fini delle azioni di controllo in merito al rispetto dell’esclusione dai benefici. Ricordiamo che l’art.83-bis del decreto legge 25 giugno 2008,
n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6
agosto 2008, n. 133, recante disposizioni per la tutela della sicurezza stradale e della regolarità del mercato dell’autotrasporto di cose per conto di terzi, al
comma 14 ha previsto la sanzione dell’esclusione fino a sei mesi dalla procedura per l’affidamento pubblico della fornitura di beni e servizi,
nonché la sanzione dell’esclusione per un periodo di un anno dai benefici fiscali, finanziari
e previdenziali di ogni tipo previsti dalla legge.
Più tempo per i versamenti di imposta e per
il 730
Con un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 maggio 2011, è stato previsto lo slittamento dei termini, dal 16 giugno al 6 luglio 2011,
senza alcun pagamento aggiuntivo, dei versamenti delle imposte dirette, dell’Irap e dell’acconto della cedolare secca. Prevista, inoltre, la
possibilità di effettuare i versamenti dal 7 luglio
al 5 agosto 2011, versando una maggiorazione,
a titolo di interesse, pari allo 0,40 per cento. La
proroga riguarda indistintamente le persone fisiche, mentre per tutti gli altri lo spostamento
in avanti delle scadenze si riferisce soltanto alle
attività interessate dagli studi di settore. I contribuenti che presentano il modello 730, che potrà essere consegnato al datore di lavoro entro il
16 maggio 2011 e ai Caf o ai professionisti abilitati, entro il 20 giugno 2011 
di GIAMBATTISTA POGGI
Poggi & Associati Dottori commercialisti ed
esperti contabili
e-mail: [email protected]
A
utotrasporto, online l’elenco degli
esclusi dalle agevolazioni fiscali
Con provvedimento del 12 maggio
2011 l’Agenzia delle Entrate ha disposto le
modalità di emissione e pubblicazione dei
provvedimenti di applicazione della sanzione dell’esclusione per un periodo di un anno dai benefici fiscali, ai sensi del comma 14
dell’articolo 83-bis del decreto legge 25 giugno
2008, n. 112, convertito dalla legge del 6 agosto
2008, n. 133, e decorrenza dell’anno di esclusione dai benefici fiscali. Sul sito web dell’Agenzia
delle Entrate, ai sensi dell’articolo 1, comma 361,
della legge 24 dicembre 2007, n. 244, verrà pubblicato un elenco contenente le informazioni
necessarie per l’identificazione dei destinatari della sanzione dell’esclusione per un periodo di un anno dai benefici fiscali per aver
commesso violazioni su sicurezza stradale e
regolarità del mercato dell’autotrasporto di
cose per conto terzi.
All’interno della sezione “Documentazione”
del sito dell’Agenzia gli enti e le amministrazioni preposti alla verifica del rispetto delle sanzioni potranno consultare l’elenco che riporterà la
partita IVA e codice fiscale, nome, cognome, città e data di nascita ovvero denominazione e sede
legale del destinatario della sanzione, gli estremi
e la data di emanazione e notifica al destinatario
Scadenziario fiscale Giugno 2011
06-06-2011
• Parti contraenti dei contratti di locazione relativi ad immobili
ad uso abitativo. Ultimo giorno utile per la registrazione dei
contratti di locazione i cui termini di registrazione scadono dal
7 aprile al 6 giugno e per scegliere se avvalersi della cedolare
secca.
15-06-2011
• Registrazioni contabili
Ultimo giorno per la registrazione cumulativa nel registro dei
corrispettivi di scontrini fiscali e ricevute e per l’annotazione
del documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore
ad €154,94.
• Fatturazione differita
Emissione e registrazione delle fatture differite relative a beni
consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti
da documento di trasporto o da altro documento idoneo ad
identificare i soggetti tra i quali è effettuata l'operazione
16-06-2011
• Soggetti con liquidazione iva mensile: liquidazione ed
eventuale versamento dell’IVA a debito relativa al mese di
maggio 2011
• Versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo,
su provvigioni corrisposti nel mese precedente
• Versamento ritenute alla fonte su contributi, indennità e
premi vari corrisposti nel mese precedente
• Versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del
rapporto di agenzia e di collaborazione a progetto corrisposte
nel mese precedente
25-06-2011
• Operatori intracomunitari con obbligo mensile/trimestrale:
presentazione degli elenchi riepilogativi (INTRASTAT) delle
cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni nonché delle
prestazioni di servizio in ambito comunitario, effettuati nel
mese precedente
30-06-2011
• Imprese di assicurazione: Versamento dell'imposta dovuta
sui premi ed accessori incassati nel mese di maggio 2011
nonché gli eventuali conguagli dell'imposta dovuta sui premi
ed accessori incassati nel mese di aprile 2011
Cosa aspetti!
Richiedi il tuo abbonamento...
Dati anagrafici
ASSOCIAZIONE ITALIANA DI DIRITTO MARITTIMO
Il sequestro di nave:
un raffronto tra
le C onvenzioni
del 1952 e del 1999
Nome
Cognome
Società
Indirizzo
CAP
Città
Telefono
Provincia
Fax
E-mail
Informativa ex art. 13 dlgs 196/03.
Ai sensi dell'articolo 13 del D.lgs 196/03 “Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al
trattamento dei dati personali”, InDa s.r.l. La informano di quanto segue.
1. Finalità dei trattamento dei dati
I Suoi dati personali vengono richiesti serviranno per le seguenti finalità:
a. invio della rivista cartacea CORRIERE DEI TRASPORTI
2. Modalità dei trattamento dei dati
Il trattamento è effettuato sia con l'ausilio di strumentazioni automatizzate che mediante supporti
cartacei. Alcune operazioni di trattamento potranno essere svolte da società terze nominate
Responsabili del trattamento per conto di InDa s.r.l. Lei potrà avere gli estremi degli eventuali
responsabili del trattamento inviando una mail a: [email protected].
3. Conferimento dei dati
I Dati contrassegnati dall'asterisco nel form devono essere necessariamente resi per poterLe
inviare la rivista CORRIERE DEI TRASPORTI e per poterLe fornire informazioni riguardo l'esito della
procedura di acquisto. La resa dei Dati non contrassegnati dall'asterisco è invece facoltativa.
L'eventuale rifiuto al conferimento dei dati contrassegnati con l'asterisco non ci consentirà di
inviarLe la rivista CORRIERE DEI TRASPORTI.
4. Comunicazione, diffusione e trasferimento dei dati all'estero
I Suoi Dati non verranno né diffusi, né trasferiti all'estero. I Suoi Dati potranno essere comunicati a
terze società. I Dati verranno trattati, all'interno di InDa s.r.l. e/o delle Altre società, da soggetti allo
scopo nominati responsabili e/o incaricati del trattamento.
5. Diritti dell'interessato
Lei ha il diritto di accedere ai dati che La riguardano, di farli correggere, di integrare, aggiornare,
ottenere il blocco e la cancellazione o di opporsi al trattamento esercitando i diritti di cui all'art. 7
del d.lgs 196/03.
6. Titolari del trattamento
Titolare del trattamento è Editoriale Trasporti Srl Piazza San Silvestro, 13 - 00187 Roma
CONSENSO
La finalità di cui al punto a. (invio della rivista cartacea CORRIERE DEI TRASPORTI) non necessita
del consenso ai sensi dell'art. 24 c. 1 lett. b del d.lgs 196/03. Ai sensi dell'art. 23 del d.lgs 196/03
e dell'articolo 130 d.lgs 196/03, l'utente dichiara di avere preso visione della "Informativa ex art.
13 dlgs 196/03".
Modalità di pagamento
Abbonamento
Bonifico Bancario
Intestato a: Editoriale Trasporti Srl
Banca Monte dei Paschi di Siena Sede di Orvieto (TR)
IBAN IT 40 T 01030 25701 000000266521
Bollettino Postale
Intestato a:
Editoriale Trasporti Srl
C/C Postale n° 000085801710
G enova
27 giugno 2011
Palazzo della Borsa Valori
via xx settembre 44
Annuale
Italia
Estero
€ 150,00
€ 260,00
Ritaglia e invia il modulo compilato con allegata
la ricevuta del pagamento al fax 06 99330134
CONSIGLIO SUPERIORE
DELLA MAGISTRATURA
Corte di Appello di Genova
ORDINE
DEGLI AVVOCATI
DI GENOVA
SAILING LIST
PARTENZE MERCI DAI PORTI ITALIANI
ANCONA
CAGLIARI
CIVITAVECCHIA
GENOVA
pag 21
pag 21
pag 21
pag 21
GIOIA TAURO
LA SPEZIA
LIVORNO
MARINA DI CARRARA
NAPOLI
pag 22
pag 23
pag 25
pag 26
pag 26
RAVENNA
SALERNO
SAVONA
TRIESTE
VENEZIA
pag 28
pag 29
pag 29
pag 29
pag 30
PARTENZE CROCIERE dal 07/06 al 20/06
AUTOSTRADE DEL MARE
pag 31
pag 32
Usa
Dht compra Saga Tankers
Bremerhaven
Traffico in crescita
Cina
Chiuso il servizio Fes
La compagnia armatoriale statunitense, quotata
alla borsa di New York, che
ha una flotta di dodici navi cisterna, sta comprando,
per 87 milioni di dollari,
l’intero capitale della società di navigazione norvegese Saga Tankers che possiede quattro grandi petroliere, ciascuna dalla portata
lorda di 300 mila tonnellate.
Nel primo trimestre
dell’anno, il porto tedesco ha movimentato, insieme a quello di Brema,
complessivamente, quasi
19 milioni di tonnellate di
merci, con un aumento sul
primo trimestre del 2010
del 16,7%. Molto sensibile
l’aumento del traffico container (più 25% in termini di teu) e delle auto (più
51%).
Le compagnie asiatiche
Wan Hai Lines-Whl e Pacific International Lines-Pil
hanno deciso di chiudere il
loro servizio (Fes) tra l’Asia
e i porti del nord Europa
e di ripristinare il metodo
seguito fino al 2008, cioè
quello di acquisire slot sulle
navi della compagnia cinese Coscon che effettua lo
stesso servizio.
I riflessi sulle compagnie
Grecia
Compagnie in rosso
Nei primi tre mesi dell’anno, la
compagnia Attica Holdings, che
gestisce navi traghetto, ha registrato, rispetto ai primi tre mesi
dell’anno scorso, un sensibile calo dei passeggeri (meno 17,3%),
delle unità di carico (meno 22%) e
delle auto private trasportate (meno 27,2%). Anche i ricavi hanno
subito una flessione (meno 14%),
attestandosi a 44,2 milioni di euro
contro i 51,6 dell’anno passato.
La perdita netta di questi tre mesi
è stata di 22,8 milioni di euro. In
particolare, si è registrato un calo
del 17,6% dei passeggeri sul servizio che unisce la Grecia e l’Italia.
Anche Minoan Lines, controllata dal gruppo Grimaldi, ha visto
diminuire i passeggeri sulla tratta
Grecia-Italia del 15% sul 2010,
sono aumentati però i camion trasportati e le auto. Peggio è andato il traffico sulle rotte nazionali
greche. In generale, la compagnia
ha accresciuto i ricavi sul 2010 di
quasi il 20% ed è riuscita a recu-
Asia-Europa
Noli sempre in discesa
perare sulle perdite, che sono scese rispetto al 2010, pur rimanendo a quota 10,5 milioni di euro.
Intanto si stanno registrando forti
proteste da parte dei sindacati e
dei lavoratori portuali contro la
decisione del governo di vendere,
per fare cassa, le quote pubbliche
delle Autorità portuali, che sono
state inserite nelle partecipazioni statali da alienare. Di fatto, in
questo modo, i porti verrebbero
privatizzati. Si sono svolte manifestazioni al Pireo e a Salonicco. La
federazione dei lavoratori portuali
sta programmando azioni di protesta con il sindacato della funzione pubblica.
Sulla rotta Asia-Europa i traffici
di container crescono mentre i noli diminuiscono. L’ultima proiezione sui traffici di aprile indica che
nel mese sono stati trasportati 1,6
milioni di teu in direzione ovest,
con un aumento rispetto all’aprile
2010 del 3,9%, mentre nella direzione opposta l’aumento è stato minore (3,1%). Del resto, tutti
i traffici marittimi europei sono in
aumento, sia quelli transatlantici
con gli Stati Uniti (specie quelli in
import, agevolati dalla debolezza
del dollaro) e con l’America Latina, mentre gli aumenti maggiori
si registrano con l’Africa subsahariana (più 25,6%). Ma, come dicevamo, i noli continuano a diminuire. L’indice Shanghai Containerised Freight ha indicato che a fine
maggio vi è stata un’ennesima
flessione dell’1% con i noli che
hanno toccato 874 dollari per singolo teu. La flessione sta interessando anche i noli che riguardano
i trasporti tra l’Asia e gli Usa.
Le compagnie armatoriali che
operano sulla rotta Asia-Europa
hanno il problema di organizzare i servizi container per affrontare
il momento di “picco” dei traffici,
ossia l’estate, strette dai segnali contradditori che vengono dal
mercato: buone prospettive per la
crescita dei volumi da trasportare
e noli, come abbiamo detto sopra,
che con molta probabilità, a detta
degli analisti, saranno ancora sottoposti a forti pressioni. Il direttore
del Box Trade Intelligence, Doug
Bannister, ha fatto queste considerazioni: “Gli armatori dovranno
fare molta attenzione perché ogni
nuova spedizione di container può
generare il pericolo di overcapaci-
ty e creare ulteriori abbassamenti dei noli. E’ tipico che, dopo un
forte periodo di crisi e una ripresa, come avvenuto nel 2009 e nel
2010, quest’ultima fase porti i noli a livelli anche superiori rispetto
ai tempi ante crisi e poi, se non
avviene qualcosa di straordinario
a livello macroeconomico, segua
una fase di erosione che li riporta
a livelli bassi. Una fase che può
durare dai 18 ai 24 mesi”. “In maniera bizzarra” - per usare il termine di Lloyd List - nel frattempo
la capacità nel settore delle portacontainer continua a crescere:
nello scorso febbraio operavano in
mare 345 navi con una capacità
complessiva di 2,71 milioni di teu
con una crescita rispetto al mese
precedente per il numero delle navi del 9,2% e del 9,3% per la capacità (mentre nel gennaio 2010
le navi erano 271 per una capacità di 2,02 milioni di teu).
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
21
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
Partenze merci dai porti italiani
o ANCONA (071)
Operatori portuali
Tel.
Fax
ADRIA FERRIES .................50211621 .......202296
ADRIATIC SHIPPING ...........2076064
AMATORI ...........................2071951 ...........56256
ANEK LINES ITALIA ...........2072346 .......2077904
ARCHIBUGI ........................501011 .............56752
C.D.S. TALEVI .....................200563
EUROFERRIES ...................201708
FRITTELLI MARITIME G......50211621 .......202296
GASTALDI & C....................2270535 .......2270500
GLOBAL SERVICE ..............2270671 .......2270670
INTERFREIGHT...................2270581 .......2270580
J.L.T...................................200868
KANE HUMBERT ................201138
MARITIME .........................5021111
MARITRANSPORT ..............204275 ...........203435
MARSPED..........................204298 ...........203919
MAURO G. .........................2089262 .......2072911
MINOAN AGENCY...............201708 ...........201933
MONTEVECCHI ..................200554 .............56752
MORANDI F.LLI & C. ...........2072434 .........202219
MORBIDELLI ......................202051
NOVELLI ............................205588 ...........203246
o EUROPA
o MEDITERRANEO
o CIPRO
c Limassol
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
c Pireo
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
c Igoumenitsa
Grimaldi Lines lunedì martedì mercoledì
venerdì sabato domenica
MN. CRUISE EUROPA
MN. CRUISE OLYMPIA
c Patrasso
Grimaldi Lines lunedì martedì mercoledì
venerdì sabato domenica
MN. CRUISE EUROPA
MN. CRUISE OLYMPIA
c Salonicco
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
16-06 DOERTE Sermar Line
17-06 MSC ACCRA Maritransport
o MAR NERO
o BULGARIA
c Varna
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
o GEORGIA
c Poti
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
c Houston
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Algeciras
09-06 THAILAND EXPRESS Maersk Safmarine
16-06 OOCL HONG KONG Safmarine
o SVEZIA
c Goteborg
09-06 THAILAND EXPRESS Maersk Safmarine
16-06 OOCL HONG KONG Safmarine
o ASIA
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
c Jeddah
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o GOLFO ARABICO/PERSICO
o GIORDANIA
c Aqaba
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Dammam
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o BAHRAIN
c Mina Sulman
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o EMIRATI ARABI
c Abu Dhabi
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Dubai
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Fujairah
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Jebel Ali
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Khor Fakkan
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Sharjah
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o IRAN
c Bandar Abbas
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o ROMANIA
c Constanza
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
o KUWAIT
c Kuwait City
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o RUSSIA
c Novorossiysk
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
o OMAN
c Mina Qaboos
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o UKRAINA
c Ilichevsk
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
o QATAR
c Doha
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o ASIA
o MEDITERRANEO
o ISRAELE
o OCEANO PACIFICO
o CINA
c Ashdod
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
c Haifa
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
c Shanghai
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Shekou
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Yantian
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o LIBANO
c Beirut
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
o HONG KONG
o SIRIA
c Hong Kong
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Lattakia
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
o MALAYSIA
o TURCHIA
c Gemlik
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
16-06 DOERTE Sermar Line
17-06 MSC ACCRA Maritransport
c Istanbul
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
16-06 DOERTE Sermar Line
17-06 MSC ACCRA Maritransport
c Izmir
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
16-06 DOERTE Sermar Line
17-06 MSC ACCRA Maritransport
c Mersin
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
Fax
EUROPA
o MEDITERRANEO
o SPAGNA
c Valencia
09-06 THAILAND EXPRESS Maersk Safmarine
16-06 OOCL HONG KONG Safmarine
o OCEANO ATLANTICO
o GERMANIA
c Amburgo
09-06 THAILAND EXPRESS Maersk Safmarine
16-06 OOCL HONG KONG Safmarine
c Bremerhaven
09-06 THAILAND EXPRESS Maersk Safmarine
16-06 OOCL HONG KONG Safmarine
c Conakry
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o OCEANO INDIANO
o KENYA
c Mombasa
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o TANZANIA
c Dar Es Salaam
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o CIVITAVECCHIA (0766)
ANNASPED ........................390681 .............25854
A.S.C. ................................32639
BELLETTIERI......................586001
CAMBIASO & RISSO ..........220134
E & C GRECO MARE...........33992
GRIMALDI LINES................366592 ...........776119
LA ROSA ROBERTO............29926
LORENZO REVELLO ...........501515
MEDOV CIVITAVECCHIA......366544
OFFICINE DEL TIRRENO .....581276
PANAMA ............................501105
PAOLO ARDISSON .............22615
POLISERVIZI ......................580066
SPEDIMAR.........................23248
T.M.A. ................................580066 ...........580068
TRAIANA............................20238
o EUROPA
o MEDITERRANEO
o ITALIA
c Catania
Grimaldi Lines martedì giovedì sabato MN.
SORRENTO
c Porto Torres
Grimaldi Lines lunedì martedì mercoledì
giovedì venerdì sabato
MN. CRUISE ROMA
MN. CRUISE BARCELLONA
c Trapani
Grimaldi Lines il mercoledì
MN. SORRENTO
o MALTA
c La Valletta
Grimaldi Lines il sabato
MN. CATANIA
o SPAGNA
c Barcellona
Grimaldi Lines lunedì martedì mercoledì
giovedì venerdì sabato
MN. CRUISE ROMA
MN. CRUISE BARCELONA
o ASIA
o OCEANO PACIFICO
o CINA
c Dalian
21-07 CP STAR Tripcovich Ge
c Shanghai
21-07 CP STAR Tripcovich Ge
c Xingang
21-07 CP STAR Tripcovich Ge
c Bombay
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Mumbay
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Mundra
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Nhava Sheva
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o PAKISTAN
c Karachi
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o SRI LANKA
c Colombo
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o NORD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o STATI UNITI
c Charleston
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c New York
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Newark
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Norfolk
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Savannah
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o HONG KONG
o SINGAPORE
o CIPRO
c Limassol
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
20-06 CAPE RACE Le Navi
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
o GRECIA
c Heraklion
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
20-06 CAPE RACE Le Navi
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
c Pireo
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
14-06 SCHACKENBORG Trumpy
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
15-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
20-06 CAPE RACE Le Navi
22-06 MIRIAN BORCHARD Cosulich
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
29-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
07-07 SKODSBORG Trumpy
c Salonicco
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
20-06 CAPE RACE Le Navi
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
c Volos
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
20-06 CAPE RACE Le Navi
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
o SPAGNA
o AFRICA
o TUNISIA
c Tunisi
Grimaldi Lines il mercoledì
MN. SORRENTO
o GENOVA (010)
Tel.
c Catania
Grimaldi Lines il sabato
MN. EUROFERRY SICILIA
MN. CATANIA
MN. EUROCARGO SALERNO
Grimaldi Lines il mercoledì
MN. EUROCARGO ISTANBUL
c Palermo
Partenze giornaliere G.N.V. Mn. Splendid
c Porto Torres
Partenze giornaliere G.N.V. Mn. Splendid
c Termini Imerese
Quattro partenze settimanali Adriatica di
Navigazione
o MALTA
c Hong Kong
21-07 CP STAR Tripcovich Ge
Operatori portuali
LE NAVI .............................64721 ...........6472409
MAERSK ITALIA .................20961 ...........2096236
MAR-INT ...........................3774831 .......3774831
MARITIME LOGISTICS ........275561
MARITIME TRADING ..........9993
MARITTIMA SPEDIZIONI ....821375
MEDMAR ...........................59631
MEDOV ..............................54901 ...........5490275
MESSINA IGNAZIO & C. .....53961 ...........5396264
NAVALBUO.........................5536546
NAVIMED ...........................4495401
NAVITRANS .......................5705831 .........592655
NOLARMA .........................589069
NYK LINE ITALY..................239021
PA.MAR. ............................5747121 .......5747130
PROSPER ..........................545521 .........5960458
RATTI E LAGHEZZA ............60581
S.I.G.M.A. ..........................2463378
S.M.I..................................411675
SAFMARINE.......................253571 .......25357479
SAMA ................................6132277
SATTEMAR ........................6137792
SCERNI PAOLO ..................53431 ...........5343237
SE.NA.GE...........................5702899 .......5848970
SEALOG .............................4495401 .......4495390
SEFIMAR ...........................544571 ...........566318
SMTV ................................2470887 .......2472638
SOLAS ...............................8681207 .......8681220
SORIUS..............................648941 .........6489442
SPEDIMAR.........................415081 .........6450471
SPEDIZIONIERI
INTERNAZIONALI ...............8607800
T.O. DELTA .........................5954970
TRANSOCEANIA ARMEC ....6456811 .......6458296
TRIPCOVICH.......................25400250 ...25400256
TRUMPY HUGO ..................24941 ...........2494232
UASAC ...............................59631 ...........5963460
YANG MING ITALY ..............59911 ...........5991230
ZIM ITALIA .........................640511 .........6451917
o EUROPA
o MEDITERRANEO
o ITALIA
c La Valletta
Grimaldi Lines il sabato
MN. EUROFERRY SICILIA
MN. CATANIA
MN. EUROCARGO SALERNO
Grimaldi Lines il mercoledì
MN. EUROCARGO ISTANBUL
15-06 MARE PHOENICIUM CSAV
18-06 ZAGORA Messina
20-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
o COREA SUD
c Singapore
21-07 CP STAR Tripcovich Ge
o OCEANO INDIANO
o INDIA
AGENAVE ...........................666910 ...........652337
ASSO AGENTI ....................651111
CARIMAR...........................684441
CINCOTTA ..........................655395 ...........652363
CORRIAS ...........................6401084
DD SERVICES ....................660650 .........9195277
ITALMAR SARDINIA ...........6670193
JOSTO ...............................657365
L.C.A. ................................6402601
LLOYD SARDEGNA .............58413 ...............68828
MELONI .............................652444 ...........670718
NOLARMA .........................653528 ...........656053
PAU SHIPPING ...................669224
PERNIS .............................60401
PLAISANT ..........................668208 ...........659924
PONS.................................653677
SANGES ............................664854
SARMA ..............................667941
SEAMAR ............................668091 ...........651141
SERMAR ............................657905 ...........663137
VESPA ...............................651264 ...........667653
o AFRICA
o OCEANO ATLANTICO
o GUINEA
o SINGAPORE
o TAIWAN
o CAGLIARI (070)
c Itajai
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Paranagua
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Rio de Janeiro
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Busan
21-07 CP STAR Tripcovich Ge
c Kaohsiung
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Alessandria
11-06 MSC GIOVANNA Maritransport
17-06 MSC ACCRA Maritransport
o SUD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o BRASILE
c Laem Chabang
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Port Qasim
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
c Singapore
11-06 OOCL OAKLAND Safmarine Maersk
16-06 ITALY EXPRESS Safmarine Maersk
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o EGITTO
Tel.
o CENTRO AMERICA
o GOLFO DEL MESSICO
o STATI UNITI
o SPAGNA
o ARABIA SAUDITA
o GRECIA
Operatori portuali
c Felixstowe
09-06 THAILAND EXPRESS Maersk Safmarine
16-06 OOCL HONG KONG Safmarine
Fax
A.E.M. ...............................5767041 .......5761006
A.M.U. ...............................2462396 .......6427830
ANCHOR ............................659851 ...........417965
APL ...................................837741 .........8377459
ARKAS ITALIA ...................275611 .........8315183
BUCCHIONI .......................413103
BUCCI ...............................565952
BULK SERVICE LINES AG. ..5530381 .......5530366
CABELLA ...........................5451043
CAMBIASO & RISSO ..........57101 .............589359
CAMPOSTANO GOUP .........659851 .........6458465
CEMAR ..............................573171 ...........589593
CHINA SHIPPING................56071 ...........5607670
CIPRIANI ............................593690
CLEARING..........................6451410
CMA CGM ITALY.................59671 ...........5967272
COSCON ITALY ...................27071 ...........2707503
COSTA CONTAINER LINES .60691 ...........4694114
COSULICH F.LLI .................27151 ...........2715510
CSA ...................................654411 .........6591432
CSAV .................................642021 .........6420288
DAVID ................................8461004 .........810290
DEL BENE ..........................6121688
DELTA ................................537521 ...........594558
DOCKS SAVONESI .............412361
EMES ................................839001
EURAGENT ........................5318001
EUROCHARTERING ............2541082 .......2471024
EURO ENTERPRISES..........659851 ...........411358
EVERGREEN ......................531311 .........5313146
FERRANDO & MASSONE ...586170
FERROTANK.......................588790
FINSEAS ............................593261 .........5705987
FIRANGE ............................24981 ...........2498300
FRABEMAR........................5533011
FREESHIP ..........................592207
FREMURA ..........................6591123 .......6400335
GASTALDI & C....................59991 ...........5999778
GENOA MARINE SERVICE ..2462761 .......2481300
GESTARMA ........................5535154 .......5531117
GIORDO .............................5700637
GRANDI NAVI VELOCI .........55091 ...........5509333
HANJIN ITALY ....................5999615 ...........86161
HAPAG LLOYD....................254901 .......25490362
INTERAGENCY ...................593690 .........8690451
INTERMARE.......................249511
INTERMED .........................540925
ITALIA ENERGY &
CONSULTING .....................2541547
ITALO SCANDINAVA ...........530751
K LINE ...............................53301 .............589112
LAURA ...............................2464524 .........252124
c Barcellona
10-06 AL MUTANABBI Yang Ming Italy
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
c Valencia
10-06 AL MUTANABBI Yang Ming Italy
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
o OCEANO ATLANTICO
o CANARIE
Servizio settimanale full containers A.M.U.
c Fuerteventura
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
21-06 NEUBURG Sealog
27-06 MSC GEMMA Le Navi
28-06 SKIRNER Sealog
c Lanzarote
21-06 NEUBURG Sealog
28-06 SKIRNER Sealog
c Las Palmas
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
21-06 NEUBURG Sealog
27-06 MSC GEMMA Le Navi
28-06 SKIRNER Sealog
c S. Cruz de Tenerife
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
21-06 NEUBURG Sealog
27-06 MSC GEMMA Le Navi
28-06 SKIRNER Sealog
o SPAGNA
c Algeciras
10-06 AL MUTANABBI Yang Ming Italy
o ASIA
o MEDITERRANEO
o ISRAELE
c Ashdod
09-06 ANNE B. Cosulich
16-06 HELENA SIBUM Coscon
15-06 REBECCA B. Cosulich
22-06 ANNE B. Cosulich
c Haifa
09-06 ANNE B. Cosulich
16-06 HELENA SIBUM Coscon
15-06 REBECCA B. Cosulich
22-06 ANNE B. Cosulich
28-06 JOLLY NERO Messina
o LIBANO
o EMIRATI ARABI
c Beirut
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
14-06 SCHACKENBORG Trumpy
18-06 ZAGORA Messina
20-06 CAPE RACE Le Navi
24-06 THEBELAND Messina
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
07-07 SKODSBORG Trumpy
c Abu Dhabi
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
c Dubai
13-06 AL ABDALI Yang Ming UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Khor Fakkan
13-06 AL ABDALI Yang Ming UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Jebel Ali
11-06 MAERSK DENTON Maersk
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
o SIRIA
c Lattakia
11-06 VENTO DI BORA Tarros
14-06 SCHACKENBORG Trumpy
18-06 VENTO DI ALISEO Tarros
07-07 SKODSBORG Trumpy
c Tartus
11-06 VENTO DI BORA Tarros
18-06 VENTO DI ALISEO Tarros
o TURCHIA
c Aliaga
15-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
22-06 MIRIAN BORCHARD Cosulich
29-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
c Ambarli
15-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
22-06 MIRIAN BORCHARD Cosulich
29-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
c Gemlik
11-06 VENTO DI BORA Tarros
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
18-06 VENTO DI ALISEO Tarros
20-06 CAPE RACE Le Navi
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
c Haidarpasa
15-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
22-06 MIRIAN BORCHARD Cosulich
29-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
c Istanbul
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
15-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
20-06 CAPE RACE Le Navi
22-06 MIRIAN BORCHARD Cosulich
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
29-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
c Izmir
11-06 VENTO DI BORA Tarros
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
14-06 SCHACKENBORG Trumpy
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
15-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
18-06 VENTO DI ALISEO Tarros
20-06 CAPE RACE Le Navi
22-06 MIRIAN BORCHARD Cosulich
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
29-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
07-07 SKODSBORG Trumpy
c Mersin
11-06 VENTO DI BORA Tarros
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
14-06 SCHACKENBORG Trumpy
18-06 VENTO DI ALISEO Tarros
20-06 CAPE RACE Le Navi
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
07-07 SKODSBORG Trumpy
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
c Jeddah
11-06 MAERSK DENTON Maersk
13-06 AL ABDALI Yang Ming UASAC
17-06 JUEMME TRADER Messina
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 ASIR UASAC
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
09-07 HANSA VICTORY Messina
o GIORDANIA
c Aqaba
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 JUEMME TRADER Messina
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
09-07 HANSA VICTORY Messina
o YEMEN
c Hodeidah
17-06 JUEMME TRADER Messina
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
09-07 HANSA VICTORY Messina
o GOLFO ARABICO/PERSICO
o ARABIA SAUDITA
c Dammam
11-06 MAERSK DENTON Maersk
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
o BAHRAIN
c Mina Sulman
11-06 MAERSK DENTON Maersk
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
o IRAN
c Bandar Abbas
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
o IRAQ
c Umm Qasr
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
o KUWAIT
c Kuwait city
11-06 MAERSK DENTON Maersk
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
o OMAN
c Mina Qaboos
11-06 MAERSK DENTON Maersk
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
c Salalah
11-06 MAERSK DENTON Maersk
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o QATAR
c Doha
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
o OCEANO PACIFICO
o CINA
c Chiwan
15-06 MARE PHOENICIUM CSAV
16-06 CAP HARVEY CSAV
20-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
c Ningbo
11-06 EVER URBAN Evergreen
11-06 MAERSK DENTON Maersk
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
15-06 MARE PHOENICIUM CSAV
16-06 CAP HARVEY CSAV
16-06 YM MANDATE Coscon
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
19-06 ASIR China Shipping UASAC
20-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
c Qingdao
15-06 MARE PHOENICIUM CSAV
16-06 CAP HARVEY CSAV
19-06 ASIR China Shipping UASAC
20-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
c Shanghai
11-06 EVER URBAN Evergreen
11-06 MAERSK DENTON Maersk
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
15-06 MARE PHOENICIUM CSAV
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
16-06 CAP HARVEY CSAV
16-06 YM MANDATE Coscon
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
19-06 ASIR China Shipping UASAC
20-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
c Shekou
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
19-06 ASIR China Shipping UASAC
c Yantian
16-06 YM MANDATE Coscon
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
c Xiamen
15-06 MARE PHOENICIUM CSAV
16-06 CAP HARVEY CSAV
16-06 YM MANDATE Coscon
20-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
c Xingang
15-06 MARE PHOENICIUM CSAV
16-06 CAP HARVEY CSAV
20-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
22
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
SAILING LIST
o SINGAPORE
c Singapore
11-06 MAERSK DENTON Maersk
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
16-06 YM MANDATE Coscon
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
19-06 ASIR China Shipping
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
o TAIWAN
c Kaohsiung
11-06 EVER URBAN Evergreen
11-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 YM MANDATE Coscon
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
o OCEANO INDIANO
o INDIA
c Bombay - Mumbay
11-06 HANSA INDIA Le Navi
18-06 SCI PRIDE Le Navi
c Nhava Sheva
11-06 HANSA INDIA Le Navi
13-06 AL ABDALI Yang Ming UASAC
13-06 AL ABDALI Yang Ming
18-06 SCI PRIDE Le Navi
19-06 ASIR UASAC
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
09-07 HANSA VICTORY Messina
o PAKISTAN
c Karachi
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
09-07 HANSA VICTORY Messina
c Port Qasim
13-06 AL ABDALI Yang Ming UASAC
19-06 ASIR UASAC
o SRI LANKA
c Colombo
11-06 EVER URBAN Evergreen
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
o OCEANIA
o OCEANO PACIFICO
o AUSTRALIA
c Brisbane
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Melbourne
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o NUOVA ZELANDA
c Yantian
11-06 EVER URBAN Evergreen
o COREA SUD
c Busan
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Kwangyang
11-06 MAERSK DENTON Maersk
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o GIAPPONE
c Osaka
11-06 EVER URBAN Evergreen
c Tokyo
11-06 EVER URBAN Evergreen
o HONG KONG
c Hong Kong
11-06 EVER URBAN Evergreen
11-06 MAERSK DENTON Maersk
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
15-06 MARE PHOENICIUM CSAV
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
16-06 CAP HARVEY CSAV
16-06 YM MANDATE Coscon
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
20-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
o MALAYSIA
c Port Klang
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 MARE PHOENICIUM CSAV
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
16-06 CAP HARVEY CSAV
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
19-06 ASIR China Shipping UASAC
20-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
c Auckland
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Lyttelton
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Napier
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Nelson
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Port Chalmers
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Tauranga
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Timaru
11-06 MAERSK DENTON Maersk
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o NORD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o CANADA
c Halifax
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
c Montreal
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
c Toronto
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
o STATI UNITI
c Baltimora
29-06 SCHACKENBORG Trumpy
24-07 SKODSBORG Trumpy
c Charleston
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
c Jacksonville
29-06 SCHACKENBORG Trumpy
24-07 SKODSBORG Trumpy
c Miami
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
c New York(Newark)
10-06 AL MUTANABBI Coscon Yang Ming Italy
UASAC
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
c Norfolk
10-06 AL MUTANABBI Coscon Yang Ming Italy
UASAC
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
c Savannah
10-06 AL MUTANABBI Coscon Yang Ming Italy
UASAC
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
o GOLFO DEL MESSICO
o MESSICO
c Altamira
17-06 VERACRUZ EXPRESS CSAV Hapag Lloyd
c Veracruz
11-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 VERACRUZ EXPRESS CSAV Hapag Lloyd
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
29-06 SCHACKENBORG Trumpy
24-07 SKODSBORG Trumpy
o STATI UNITI
c Houston
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
17-06 VERACRUZ EXPRESS CSAV Hapag Lloyd
c New Orleans
17-06 VERACRUZ EXPRESS CSAV Hapag Lloyd
o COSTA DEL PACIFICO
o CANADA
c Vancouver
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
13-06 AL ABDALI Hapag Lloyd
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
o STATI UNITI
c Long Beach
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
13-06 AL ABDALI Hapag Lloyd
16-06 YM MANDATE Coscon
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
c Oakland
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
13-06 AL ABDALI Hapag Lloyd
16-06 YM MANDATE Coscon
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
c Portland
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
13-06 AL ABDALI Hapag Lloyd
16-06 YM MANDATE Coscon
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
c Seattle
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
16-06 YM MANDATE Coscon
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
c Tacoma
12-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
16-06 YM MANDATE Coscon
19-06 COSCO QINGDAO Coscon
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
o CENTRO AMERICA
o OCEANO ATLANTICO
o DOMINICANA R.
c Rio Haina
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
29-06 SCHACKENBORG Trumpy
24-07 SKODSBORG Trumpy
c S.to Domingo
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
o GUADALUPA
c Pointe a Pitre
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
o GIAMAICA
c Kingston
15-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
Zim
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
o MARTINICA
c Fort de France
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
o PANAMA
c Colon
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
c Cristobal
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
o OCEANO PACIFICO
o GUATEMALA
c S. Tomas de Castilla
29-06 SCHACKENBORG Trumpy
24-07 SKODSBORG Trumpy
o PANAMA
c Manzanillo
13-06 AL ABDALI Hapag Lloyd
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
o SUD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o ARGENTINA
c Buenos Aires
16-06 CAP HARVEY CSAV
16-06 WEHR KOBLENZ CSAV
27-06 MSC GEMMA Le Navi Hapag Lloyd
c San Antonio
16-06 CAP HARVEY CSAV
16-06 WEHR KOBLENZ CSAV
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi Hapag Lloyd
29-06 CCNI VADO LIGURE CSAV
o BRASILE
c Belem
20-06 MSC ROSARIA Le Navi Hapag Lloyd
27-06 MSC GEMMA Le Navi Hapag Lloyd
c Fortaleza
20-06 MSC ROSARIA Le Navi Hapag Lloyd
27-06 MSC GEMMA Le Navi Hapag Lloyd
c Itajai
16-06 CAP HARVEY CSAV
c Paranagua
16-06 CAP HARVEY CSAV
20-06 MSC ROSARIA Le Navi Hapag Lloyd
27-06 MSC GEMMA Le Navi Hapag Lloyd
c Rio de Janeiro
16-06 CAP HARVEY CSAV
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
c Rio Grande
20-06 MSC ROSARIA Le Navi Hapag Lloyd
27-06 MSC GEMMA Le Navi Hapag Lloyd
c Salvador Bahia
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
c Santos
16-06 CAP HARVEY CSAV
20-06 MSC ROSARIA Le Navi Hapag Lloyd
27-06 MSC GEMMA Le Navi Hapag Lloyd
c São Francisco do Sul
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
c Vitoria
20-06 MSC ROSARIA Le Navi Hapag Lloyd
27-06 MSC GEMMA Le Navi Hapag Lloyd
o URUGUAY
c Montevideo
16-06 CAP HARVEY CSAV
20-06 MSC ROSARIA Le Navi Hapag Lloyd
27-06 MSC GEMMA Le Navi Hapag Lloyd
o VENEZUELA
c La Guaira
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
29-06 SCHACKENBORG Trumpy
24-07 SKODSBORG Trumpy
c Puerto Cabello
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
o COSTA DEL PACIFICO
o COLOMBIA
c Cartagena
13-06 AL ABDALI Hapag Lloyd
16-06 BONAVIA AEM
16-06 WEHR KOBLENZ CSAV
23-06 MARFRET DURANDE AEM
29-06 CCNI VADO LIGURE CSAV
c Santa Marta
16-06 BONAVIA AEM
23-06 MARFRET DURANDE AEM
o PERU’
c Callao
16-06 WEHR KOBLENZ CSAV
29-06 CCNI VADO LIGURE CSAV
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o ALGERIA
c Algeri
21-06 ASTRID Messina
o EGITTO
c Alessandria
13-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
14-06 SCHACKENBORG Trumpy
15-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
15-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
18-06 ZAGORA Messina
20-06 CAPE RACE Le Navi
22-06 MIRIAN BORCHARD Cosulich
24-06 THEBELAND Messina
28-06 MSC T.B.N. Le Navi
29-06 SUSAN BORCHARD Cosulich
07-07 SKODSBORG Trumpy
c Port Said
16-06 YM MANDATE Coscon
19-06 ASIR China Shipping
23-06 SEATTLE BRIDGE Coscon
o LIBIA
c Benghazi
18-06 ZAGORA Messina
c Khoms
18-06 ZAGORA Messina
c Misurata
18-06 ZAGORA Messina
14-06 SCHACKENBORG Trumpy
c Tripoli
18-06 ZAGORA Messina
21-06 ASTRID Cosulich
o TUNISIA
c La Goulette
Servizio settimanale ogni mercoledì
Brointermed Mn. MAJESTIC
c Rades
16-06 STRAIT OF MESSINA Cosulich
20-06 ELYSSA Cosulich
c Sfax
13-06 ELBDEICH Delta Sealog
20-06 LOLA B Delta Sealog
c Tunisi
Servizio containers partenze ogni lunedì e
giovedì Mn. SALAMMBO 7 CTN
18-06 ZAGORA Messina
o MAR ROSSO
o ERITREA
c Massawa
17-06 JUEMME TRADER Messina
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
09-07 HANSA VICTORY Messina
o GIBUTI
c Gibuti
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
o SUDAN
c Port Sudan
17-06 JUEMME TRADER Messina
19-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
28-06 JOLLY NERO Messina
09-07 HANSA VICTORY Messina
o OCEANO ATLANTICO
o BENIN
c Cotonou
10-06 AL MUTANABBI UASAC
11-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 JOLLY ROSSO Messina
o CAMEROON
c Douala
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
24-06 JOLLY ROSSO Messina
o COSTA D’AVORIO
c Abidjan
10-06 AL MUTANABBI UASAC
11-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
23-06 VERA D Coscon
24-06 JOLLY ROSSO Messina
c San Pedro
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
24-06 JOLLY ROSSO Messina
o GHANA
c Takoradi
11-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
23-06 VERA D Coscon
24-06 JOLLY ROSSO Messina
c Tema
10-06 AL MUTANABBI UASAC
11-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
23-06 VERA D Coscon
24-06 JOLLY ROSSO Messina
o GUINEA
c Conakry
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
24-06 JOLLY ROSSO Messina
o MAROCCO
c Agadir
21-06 NEUBURG Sealog
28-06 SKIRNER Sealog
c Casablanca
13-06 ELBDEICH Delta Sealog
20-06 LOLA B Delta Sealog
c Dakhia
21-06 NEUBURG Sealog
28-06 SKIRNER Sealog
o MAURITANIA
c Nouadibou
21-06 NEUBURG Sealog
28-06 SKIRNER Sealog
c Noukchott
21-06 NEUBURG Sealog
28-06 SKIRNER Sealog
o NAMIBIA
c Walvis Bay
11-06 MAERSK DENTON Maersk
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o NIGERIA
c Lagos
10-06 AL MUTANABBI UASAC
11-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 JOLLY ROSSO Messina
c Apapa
10-06 AL MUTANABBI UASAC
11-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 JOLLY ROSSO Messina
c Lagos Tin Can
23-06 VERA D Coscon
o SENEGAL
c Dakar
17-06 JOLLY ARGENTO Messina
24-06 JOLLY ROSSO Messina
o REPUBBLICA SUDAFRICANA
c Cape Town
11-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 JUEMME TRADER Messina
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
09-07 HANSA VICTORY Messina
o OCEANO INDIANO
o KENYA
c Mombasa
17-06 JUEMME TRADER Messina
09-07 HANSA VICTORY Messina
o MOZAMBICO
c Beira
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
c Maputo
17-06 JUEMME TRADER Messina
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
09-07 HANSA VICTORY Messina
c Nacala
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
o TANZANIA
c Dar es Salaam
17-06 JUEMME TRADER Messina
09-07 HANSA VICTORY Messina
o REPUBBLICA SUDAFRICANA
c Durban
11-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 JUEMME TRADER Messina
18-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
09-07 HANSA VICTORY Messina
c East London
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
c
Port Elizabeth
20-06 MSC ROSARIA Le Navi
27-06 MSC GEMMA Le Navi
o GIOIA TAURO (0966)
Operatori portuali
Tel.
Fax
D.G.CARGO ........................500100 ...........500309
EUROAGENCIES .................5525855 .........766553
GANGERI ...........................52899 ...............52526
LE NAVI .............................444011 ...........444099
MAERSK ITALIA ................66761111 .......766535
MEDITERRANEAN C. S.......766533 ...........767798
SAIMARE ...........................588214 ...........505494
SERPORT...........................7151 ...............766304
UASAC ...............................761510 ...........761509
o EUROPA
o MEDITERRANEO
o CIPRO
c Limassol
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
o GRECIA
c Heraklion
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
c Pireo
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
c Salonicco
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
c Volos
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
23
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
o OCEANO ATLANTICO
o CANARIE
c Fuerteventura
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Lanzarote
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Las Palmas
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c S. Cruz de Tenerife
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
o ASIA
o MEDITERRANEO
o LIBANO
c Beirut
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
o SIRIA
c Lattakia
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
o TURCHIA
c Gemlik
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
c Istanbul
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
c Izmir
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
c Mersin
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
o NORD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o CANADA
c Montreal
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
o STATI UNITI
c Baltimora
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
c Boston
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
c Charleston
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
c Jacksonville
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
c New York
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
c New York
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
c Port Everglades
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
o COSTA DEL PACIFICO
o STATI UNITI
c Long Beach
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
c Oakland
11-06 MSC MONTEREY Le Navi
18-06 MSC CLAUDIA Le Navi
o GOLFO DEL MESSICO
o MESSICO
c Altamira
09-06 BROWNSVILLE Le Navi
16-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
c Veracruz
09-06 BROWNSVILLE Le Navi
16-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
o STATI UNITI
c Houston
09-06 BROWNSVILLE Le Navi
16-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
c New Orleans
09-06 BROWNSVILLE Le Navi
16-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
o CENTRO AMERICA
o BAHAMAS
c Freeport
09-06 BROWNSVILLE Le Navi
16-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
c Nassau
09-06 BROWNSVILLE Le Navi
16-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
o HAITI
c Port au Prince
09-06 BROWNSVILLE Le Navi
16-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
o COSTA DEL PACIFICO
o CILE
c Arica
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Iquique
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Valparaiso
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COLOMBIA
c Buenaventura
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Cartagena
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COSTA RICA
c Puerto Limon
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
o PERU’
o COSTA ATLANTICA
o VENEZUELA
c La Guaira
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Puerto Cabello
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
c La Valletta
10-06 VENTO DI PONENTE Trumpy
14-06 MARE PHOENICIUM CSAV
19-06 VENTO DI PONENTE Trumpy
19-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
24-06 ASTRID Tarros
o SPAGNA
c Buenos Aires
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Barcellona
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming Italy
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming Italy
c Valencia
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming Italy
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming Italy
o BRASILE
c Belem
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Paranagua
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Rio de Janeiro
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Rio Grande
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Santos
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c São Francisco do Sul
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Vitoria
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
o MAR NERO
o BULGARIA
c Varna
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
o GEORGIA
c Poti
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
o ROMANIA
c Constanza
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
o RUSSIA
c Novorossiysk
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
o UKRAINA
c Ilichevsk
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
o URUGUAY
c Montevideo
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
o GOLFO DEL MESSICO
o TRINIDAD E TOBAGO
o ASIA
o MEDITERRANEO
o LIBANO
c Port of Spain
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
c Beirut
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
o SIRIA
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o EGITTO
c Lattakia
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
17-06 VENTO DI ALISEO Tarros
21-06 CAPE RACE Le Navi
24-06 VENTO DI BORA Tarros
c Tartus
17-06 VENTO DI ALISEO Tarros
24-06 VENTO DI BORA Tarros
c Alessandria
16-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
23-06 CAPE RACE Le Navi
o OCEANO INDIANO
o MOZAMBICO
c Beira
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Maputo
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Nacala
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
o TURCHIA
c Gemlik
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
17-06 VENTO DI ALISEO Tarros
21-06 CAPE RACE Le Navi
24-06 VENTO DI BORA Tarros
c Istanbul
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
17-06 VENTO DI ALISEO Tarros
21-06 CAPE RACE Le Navi
24-06 VENTO DI BORA Tarros
c Izmir
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
17-06 VENTO DI ALISEO Tarros
21-06 CAPE RACE Le Navi
24-06 VENTO DI BORA Tarros
c Mersin
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
17-06 VENTO DI ALISEO Tarros
21-06 CAPE RACE Le Navi
24-06 VENTO DI BORA Tarros
o NAMIBIA
c Walvis Bay
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
o REPUBBLICA SUDAFRICANA
c Cape Town
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c Durban
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c East London
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
c
Port Elizabeth
16-06 MSC ROSARIA Le Navi
23-06 MSC GEMMA Le Navi
o
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
LA SPEZIA (0187)
Operatori portuali
Tel.
Fax
A.M.U. ...............................76451 .............764570
A.R.M.A. ............................518251
A&A CASTELLINI................736148
ALIGHIERI ..........................770160 ...........732332
ASTENGO ..........................739623
BAIMAR .............................284509 ...........564657
BUCCHIONI .......................730129
CNAN ITALIA .....................258644 ...........734788
CSAV .................................010.6420225
DEL BENE ..........................280349
DI VITA GIUSEPPE ..............517017 ...........516885
DI VITA PAOLO PIETRO.......770610 ...........734854
E.E.C. SHIPPING ................778375
ELLEMAR ..........................284019
GASTALDI & C....................551206 ...........551301
G.I.E.M.M.E. ......................599039
ING. A. PERIOLI ..................520321 ...........517937
INTEREXIMP ......................75721
LCA ...................................736935 ...........770597
LA MERCANTILE ................28711 ...........2871228
LARDON ............................5511 ...............551302
LAVIOSA ............................770565 ...........734891
LE NAVI .............................5701 ...............570858
M.A.G.N.A.N.I.....................506285
MARIMAR ..........................507000 ...........509255
MARITTIMA SPEZZINA .......286711
MASETTI ...........................737343
MEDSEA ............................777147 ...........257045
PERIOLI .............................76441 .............734009
S.M.I..................................518236
S.T.R. .................................753683
SAIMARE ...........................564017
SEA PROJECT....................1989100
SEAMASTER ......................730263
SPEDIAMAR.......................509540 ...........503429
TARROS .............................5371 ...............537325
UASAC ...............................734199 ...........258622
YANG MING ITALY ..............021161 ...........021170
o EUROPA
o OCEANO ATLANTICO
o GERMANIA
c Amburgo
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
o GRAN BRETAGNA
c Tilbury
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
c S. Tomas de Castilla
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Rotterdam
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
o OLANDA
o ECUADOR
o RUSSIA
c Guayaquil
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
c San Pietroburgo
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
c Colon
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Cristobal
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
o MALTA
o SUD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o ARGENTINA
o GUATEMALA
o PANAMA
21-06 CAPE RACE Le Navi
c Pireo
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
28-06 VENTO DI NORTADA Tarros
c Salonicco
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
c Volos
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
c Callao
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Paita
14-06 MSC MANDRAKI Le Navi
20-06 MSC ORNELLA Le Navi
o MEDITERRANEO
o CIPRO
c Limassol
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
21-06 CAPE RACE Le Navi
c Jeddah
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
15-06 XIN CHI WAN China Shipping UASAC
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o GIORDANIA
c Aqaba
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o YEMEN
c Aden
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Hodeidah
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o GOLFO ARABICO/PERSICO
o ARABIA SAUDITA
c Dammam
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o BAHRAIN
c Mina Sulman
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o EMIRATI ARABI
c Abu Dhabi
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Dubai
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
15-06 XIN CHI WAN UASAC
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Khor Fakkan
15-06 XIN CHI WAN China Shipping UASAC
c Sharjah
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o GRECIA
o IRAN
c Iraklion
14-06 PACIFIC VOYAGER Le Navi
c Bandar Abbas
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o KUWAIT
c Kuwait City
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o OMAN
c Mina Qaboos
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o QATAR
c Doha
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o OCEANO PACIFICO
o CINA
c Chiwan
14-06 MARE PHOENICIUM CSAV
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Danang
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Fuzhou
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Ningbo
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
UASAC
14-06 MARE PHOENICIUM CSAV
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
15-06 XIN CHI WAN China Shipping UASAC
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming UASAC
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Qingdao
14-06 MARE PHOENICIUM CSAV
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
15-06 XIN CHI WAN China Shipping UASAC
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Shanghai
12-06 HANJIN PORT KELANG Coscon
Yang Ming UASAC
14-06 MARE PHOENICIUM CSAV
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
15-06 XIN CHI WAN China Shipping UASAC
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
19-06 HANJIN SHENZHEN Coscon Yang Ming
UASAC
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Shekou
15-06 XIN CHI WAN China Shipping UASAC
c Xiamen
14-06 MARE PHOENICIUM CSAV
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Xingang
14-06 MARE PHOENICIUM CSAV
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Yantian
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
UASAC
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming UASAC
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o COREA SUD
o INDONESIA
c Busan
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
UASAC
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming UASAC
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o HONG KONG
c Belawan
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Djakarta
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Semarang
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Surabaya
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Hong Kong
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
UASAC
14-06 MARE PHOENICIUM CSAV
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming UASAC
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Laem Chabang
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Pasir Gudang
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
o GIAPPONE
c Nagoya
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Osaka
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o MALAYSIA
24
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
SAILING LIST
25-06 MSC NORA Le Navi
c Penang
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Port Klang
14-06 MARE PHOENICIUM CSAV
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
15-06 XIN CHI WAN China Shipping UASAC
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 CSAV LONQUIMAY CSAV
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o SINGAPORE
c Singapore
12-06 HANJIN PORT KELANG Coscon
Yang Ming
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
15-06 XIN CHI WAN China Shipping
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 HANJIN SHENZHEN Coscon Yang Ming
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o THAILANDIA
c Bangkok
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o VIETNAM
c Ho Chi Minh
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o OCEANO INDIANO
o INDIA
c Bombay - Mumbay
12-06 HANSA INDIA Le Navi
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 SCI PRIDE Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Mundra
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Nhava Sheva
12-06 HANSA INDIA Le Navi
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
15-06 XIN CHI WAN UASAC
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 SCI PRIDE Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o PAKISTAN
c Karachi
12-06 HANSA INDIA Le Navi
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
19-06 SCI PRIDE Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Port Qasim
15-06 XIN CHI WAN UASAC
o SRI LANKA
c Colombo
12-06 HANSA INDIA Le Navi
19-06 SCI PRIDE Le Navi
o OCEANIA
o OCEANO PACIFICO
o AUSTRALIA
c Brisbane
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Melbourne
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Sydney
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o NUOVA ZELANDA
c Auckland
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Lyttelton
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Napier
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
c Port Chalmers
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
c Tauranga
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Wellington
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o NUOVA CALEDONIA
c Noumea
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
o TAHITI
c Papeete
14-06 SARAH SCHULTE Hapag Lloyd
o TASMANIA
c Burnie
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o OCEANO INDIANO
o AUSTRALIA
c Adelaide
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Fremantle
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
25
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
o NORD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o CANADA
c Halifax
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Montreal
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Toronto
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o STATI UNITI
c Baltimora
15-06 MSC MONTEREY Le Navi
22-06 MSC CLAUDIA Le Navi
29-06 CHARLOTTE RICKMERS Le Navi
c Boston
15-06 MSC MONTEREY Le Navi
22-06 MSC CLAUDIA Le Navi
29-06 CHARLOTTE RICKMERS Le Navi
c Charleston
15-06 MSC MONTEREY Le Navi
22-06 MSC CLAUDIA Le Navi
29-06 CHARLOTTE RICKMERS Le Navi
c Jacksonville
15-06 MSC MONTEREY Le Navi
22-06 MSC CLAUDIA Le Navi
29-06 CHARLOTTE RICKMERS Le Navi
c Philadelphia
15-06 MSC MONTEREY Le Navi
22-06 MSC CLAUDIA Le Navi
29-06 CHARLOTTE RICKMERS Le Navi
c Port Everglades
15-06 MSC MONTEREY Le Navi
22-06 MSC CLAUDIA Le Navi
29-06 CHARLOTTE RICKMERS Le Navi
c New York
15-06 MSC MONTEREY Le Navi
15-06 AL NOOF Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
22-06 MSC CLAUDIA Le Navi
29-06 CHARLOTTE RICKMERS Le Navi
29-06 AL SABAHIA Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
c Norfolk
15-06 MSC MONTEREY Le Navi
15-06 AL NOOF Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
22-06 MSC CLAUDIA Le Navi
29-06 CHARLOTTE RICKMERS Le Navi
29-06 AL SABAHIA Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
c Savannah
15-06 MSC MONTEREY Le Navi
15-06 AL NOOF Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
22-06 MSC CLAUDIA Le Navi
29-06 CHARLOTTE RICKMERS Le Navi
29-06 AL SABAHIA Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
o GOLFO DEL MESSICO
o MESSICO
c Altamira
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Veracruz
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o STATI UNITI
c Houston
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c New Orleans
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COSTA DEL PACIFICO
o CANADA
c Vancouver
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming
o STATI UNITI
c Long Beach
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Oakland
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Portland
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming
c Seattle
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming
c Tacoma
12-06 HANJIN PORT KELANG Yang Ming
19-06 HANJIN SHENZHEN Yang Ming
o CENTRO AMERICA
o BAHAMAS
c Freeport
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Nassau
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o BARBADOS
c Bridgetown
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COSTA RICA
c Puerto Limon
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o HAITI
c Port au Prince
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o TRINIDAD e TOBAGO
c Port of Spain
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COSTA DEL PACIFICO
o PANAMA
c Manzanillo
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o SUD AMERICA
o COSTA DEL PACIFICO
o CILE
c Antofagasta
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Arica
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Iquique
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c San Vicente
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Valparaiso
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COLOMBIA
c Buenaventura
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Cartagena
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o ECUADOR
c Guayaquil
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o PERU’
c Callao
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COSTA ATLANTICA
o BRASILE
c Rio de Janeiro
15-06 AL NOOF Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
29-06 AL SABAHIA Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
c Santos
15-06 AL NOOF Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
29-06 AL SABAHIA Coscon UASAC Gastaldi
Yang Ming Italy
o VENEZUELA
c Puerto Cabello
19-06 MSC MANDRAKI Le Navi
24-06 MSC ORNELLA Le Navi
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o ALGERIA
c Algeri
16-06 ASIATIC WIND Le Navi
18-06 ALGIER STAR Trumpy
18-06 ASTREA Cnan
24-06 GITTE Le Navi
28-06 ASTREA Cnan
03-07 ALGIER STAR Trumpy
c Annaba
16-06 ASIATIC WIND Le Navi
24-06 GITTE Le Navi
c Bejaja
10-06 ASTREA Cnan
16-06 ASIATIC WIND Le Navi
18-06 ASTREA Cnan
24-06 GITTE Le Navi
28-06 ASTREA Cnan
c MOSTAGANEM
16-06 TEBESSA Cnan
c Orano
16-06 ASIATIC WIND Le Navi
16-06 TEBESSA Cnan
18-06 ALGIER STAR Trumpy
24-06 GITTE Le Navi
03-07 ALGIER STAR Trumpy
c Skikda
10-06 ASTREA Cnan
18-06 ASTREA Cnan
28-06 ASTREA Cnan
o EGITTO
c Alessandria
15-06 MSC MALAGA Le Navi
29-06 MSC CHIARA Le Navi
c Port Said
12-06 HANJIN PORT KELANG Coscon
Yang Ming
15-06 XIN CHI WAN China Shipping
19-06 HANJIN SHENZHEN Coscon Yang Ming
o LIBIA
c Benghazi
15-06 MSC MALAGA Le Navi
24-06 ASTRID Tarros
20-06 T.B.N. Trumpy
29-06 MSC CHIARA Le Navi
c Khoms
15-06 MSC MALAGA Le Navi
29-06 MSC CHIARA Le Navi
c Misurata
24-06 ASTRID Tarros
c Tripoli
24-06 ASTRID Tarros
o TUNISIA
c Rades
10-06 VENTO DI PONENTE Trumpy
19-06 VENTO DI PONENTE Trumpy
c Sfax
Servizio decadale Sea Project
c Sousse
Servizio decadale Sea Project
c Tunisi
10-06 VENTO DI PONENTE Trumpy
16-06 ASIATIC WIND Le Navi
19-06 VENTO DI PONENTE Trumpy
24-06 GITTE Le Navi
o MAR ROSSO
o GIBUTI
c Gibuti
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o SUDAN
c Port Sudan
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o OCEANO ATLANTICO
o BENIN
c Cotonou
15-06 AL NOOF UASAC
29-06 AL SABAHIA UASAC
o COSTA D’AVORIO
c Abidjan
15-06 AL NOOF UASAC
29-06 AL SABAHIA UASAC
o GHANA
c Tema
15-06 AL NOOF UASAC
29-06 AL SABAHIA UASAC
o NIGERIA
c Lagos/Apapa
15-06 AL NOOF UASAC
29-06 AL SABAHIA UASAC
o OCEANO INDIANO
o ISOLE COMORE
c Longoni
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
14-06 SARAH SCHULTE CMA CGM
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Moroni
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Mutsamudu
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
22-06 SKIRNER Sealog
25-06 MSC GEMMA Spadoni
29-06 NEUBURG Sealog
c Las Palmas
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
22-06 SKIRNER Sealog
25-06 MSC GEMMA Spadoni
29-06 NEUBURG Sealog
c S. Cruz De Tenerife
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
22-06 SKIRNER Sealog
25-06 MSC GEMMA Spadoni
29-06 NEUBURG Sealog
o KENYA
c Mombasa
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o ASIA
o MEDITERRANEO
o CIPRO
o MADAGASCAR
c Diego Suarez
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Mahajanga
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Tamatave
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
c Toamasina
14-06 SARAH SCHULTE CMA CGM
c Limassol
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
o GRECIA
c Pireo
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
o ISRAELE
c Ashdod
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Istanbul
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
c Izmir
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
o MAURITIUS
c Jeddah
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Port Louis
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
14-06 SARAH SCHULTE CMA CGM
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o GOLFO ARABICO/PERSICO
o ARABIA SAUDITA
c Dammam
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o REUNION
c Pointe des Galets
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
14-06 SARAH SCHULTE CMA CGM
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o BAHRAIN
c Mina Sulman
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o EMIRATI ARABI
o TANZANIA
c Jebel Ali
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Dar es Salaam/Tanga
14-06 MSC EMANUELA Le Navi
18-06 IRENES DREAMS Le Navi
21-06 MSC MELATILDE Le Navi
25-06 MSC NORA Le Navi
o KUWAIT
c Kuwait City
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o LIVORNO (0586)
Operatori portuali
Tel.
Fax
o OMAN
A.E.M. ...............................895500 ...........895504
A.S.A.T...............................887263
AGRIMAR...........................880130 ...........899903
ALMAS ..............................896769
ARDISSON .........................422364
ARGOSY ............................421013
ATLAS................................210542
AUSTRAL ...........................883566 ...........892387
BARTOLI ............................438901 ...........427270
BONISTALLI .......................899013 ...........897241
BUCCHIONI .......................898184
CASALI .............................2808508 .........811083
CHINA SHIPPING................266260 ...........266272
CIPRIANI EZIO....................232111 ...........800444
CMA CGM ITALY.................263311 ...........263399
CONTAINER AGENCIES ......271771
CONTI ................................211570 ...........834204
CSA ...................................882455 ...........882455
D’ALESIO ...........................442911 ...........429633
DE GASPERI ......................897201 ...........888763
DELTA ................................174411 ...........274470
EUROMARE .......................828981 ...........828214
EVERGREEN .....................413111 ...........413112
FANFANI ............................250111 ...........250243
FRANCESCONI ...................887549
FREMURA ..........................846111 ...........846251
GASTALDI & C....................274411 ...........274460
GHIANDA L.V......................82681 .............826821
GIANI .................................891103 ...........896568
GRAGNANI .........................236511
GRIMALDI LINES................426682
HANJIN ITALY ....................274411 ...........893349
HAPAG LLOYD....................24641 .............246468
INCRES ..............................271610 ...........899334
LAVIOSA ............................403647
LLOYD SARDEGNA .............409925
LORENZINI.........................2071 ...............405199
MAERSK ITALIA .................823511 ...........823609
MANEO ..............................891022 ...........888108
MANNARI EUGENIO ...........829415 ...........883101
MEDITERRANEAN SEA AG. 884712 ...........888070
MESSINA IGNAZIO & C. .....888648 ...........892453
NAVIPORT ..........................276311
NYK LINE ITALY..................893141
PROSPER ..........................882174 ...........200210
RATTI & LAGHEZZA............211993
S.M.I..................................43971
SAIMARE ...........................211647 ...........839962
SCERNI PAOLO ..................27141 .............899334
SCOTTO .............................893071 ...........897072
SEFIMAR LIVORNO ............829291 ...........828759
SHEPHERD ........................250111
SISAM ...............................413241
SPADONI ALDO ..................248111 ...........248200
SPADONI S. .......................887568
SUPERCARGO LOGISTICA ..425753 ...........400711
T.O. DELTA .........................24371
TECASPED .........................890170 ...........896287
TECNOMAR .......................27271
TEDESCHI & CAPANNA ......245111
TERMINAL DARSENA
TOSCANA ..........................258111 ...........258240
TRANSWORLD INT. ............210444 ...........895333
TRUMPY HUGO ..................814578
TULIP TEAM.......................808546
U. DEL CORONA &
SCARDIGLI.........................27333
UASAC ...............................806070 ...........800066
VAJO .................................427155
VALTOMAR.........................892468
YANG MING ITALY ..............266411 ...........266456
ZIM ITALIA .........................23911 .............208862
o EUROPA
o MEDITERRANEO
o ITALIA
c Mina Qaboos/Salalah
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Catania
Partenze ogni due giorni ADRIATICA di
NAVIGAZIONE
c Palermo
Cinque partenze settimanali M/v VICTORY
Ghianda
o OCEANO INDIANO
o INDIA
o SPAGNA
c Barcellona
Grimaldi Lines lunedì mercoledì sabato
MN. FLORENCIA Giovedì MN. IKARUS PALACE
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
c Valencia
Grimaldi Lines sabato MN. IKARUS PALACE
o OCEANO ATLANTICO
o SPAGNA
c Algeciras
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o CANARIE
c Fuerteventura
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
22-06 SKIRNER Sealog
25-06 MSC GEMMA Spadoni
29-06 NEUBURG Sealog
c Lanzarote
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
o OCEANO PACIFICO
o CINA
c Ningbo
10-06 MAERSK DENTON Maersk
11-06 YM MOBILITY Coscon
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 YM MANDATE Coscon
c Shanghai
10-06 MAERSK DENTON Maersk
11-06 YM MOBILITY Coscon
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 YM MANDATE Coscon
c Shekou
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
c Xiamen
11-06 YM MOBILITY Coscon
18-06 YM MANDATE Coscon
c Yantian
11-06 YM MOBILITY Coscon
18-06 YM MANDATE Coscon
o COREA DEL SUD
c Busan
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Kwangyang
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Lyttelton
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Napier
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Port Chalmers
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Tauranga
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Timaru
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o OCEANO INDIANO
o AUSTRALIA
c Fremantle
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o NORD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o CANADA
c Halifax
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Montrel
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
c Toronto
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
o STATI UNITI
c Baltimora
27-06 CSAV T.B.N. CSAV
28-06 SCHACKENBORG Trumpy
23-07 SKODSBORG Trumpy
c Charleston
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Jacksonville
28-06 SCHACKENBORG Trumpy
23-07 SKODSBORG Trumpy
c Miami
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
China Shipping
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
27-06 CSAV T.B.N. CSAV
c New York(Newark)
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN China Shipping
CMA CGM Hapag Lloyd Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
27-06 CSAV T.B.N. CSAV
c Norfolk
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
China Shipping CMA CGM
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Savannah
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
China Shipping CMA CGM Hapag Lloyd
o GOLFO DEL MESSICO
o MESSICO
c Altamira/Tampico
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Veracruz
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
27-06 CSAV T.B.N. CSAV
28-06 SCHACKENBORG Trumpy
23-07 SKODSBORG Trumpy
o STATI UNITI
c Houston
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
28-06 SCHACKENBORG Trumpy
23-07 SKODSBORG Trumpy
c New Orleans
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o COSTA DEL PACIFICO
o CANADA
c Vancouver
11-06 YM MOBILITY Coscon
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
15-06 VERACRUZ EXPRESS Hapag Lloyd
18-06 YM MANDATE Coscon
o STATI UNITI
c Long Beach
11-06 YM MOBILITY Coscon
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
15-06 VERACRUZ EXPRESS Hapag Lloyd
18-06 YM MANDATE Coscon
c Oakland
11-06 YM MOBILITY Coscon
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
15-06 VERACRUZ EXPRESS Hapag Lloyd
18-06 YM MANDATE Coscon
c Portland
11-06 YM MOBILITY Coscon
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
15-06 VERACRUZ EXPRESS Hapag Lloyd
18-06 YM MANDATE Coscon
c Seattle
11-06 YM MOBILITY Coscon
18-06 YM MANDATE Coscon
c Tacoma
11-06 YM MOBILITY Coscon
18-06 YM MANDATE Coscon
o CENTRO AMERICA
o GOLFO DEL MESSICO
o ANTILLE
c Antiba Aruba Dominica Nevis Santa Lucia
St. Kitts St. Maarten Tortola
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o BAHAMAS
c Freeport/Nassau
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o BARBADOS
c Bridgetown
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o BELIZE
c Belize
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o DOMINICANA R.
c Rio Haina
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
28-06 SCHACKENBORG Trumpy
23-07 SKODSBORG Trumpy
c Santo Domingo
16-06 BONAVIA AEM CMA CGM
24-06 MARFRET DURANDE AEM CMA CGM
28-06 SCHACKENBORG Trumpy
23-07 SKODSBORG Trumpy
o GIAMAICA
c Kingston
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o GRENADA
c St. Georges
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o GUADALUPA
c Pointe a Pitre
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 BONAVIA AEM CMA CGM
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 MARFRET DURANDE AEM CMA CGM
o HAITI
c Port au Prince
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o HONDURAS
c Puerto Cortes
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o ISOLE CAYMAN
c Georgetown
10-06 MAERSK DENTON Maersk
o HONG KONG
c Hong Kong
10-06 MAERSK DENTON Maersk
11-06 YM MOBILITY Coscon
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 YM MANDATE Coscon
o MALAYSIA
c Port Klang
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o SINGAPORE
c Singapore
10-06 MAERSK DENTON Maersk
11-06 YM MOBILITY Coscon
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 YM MANDATE Coscon
o TAIWAN
c Kaohsiung
10-06 MAERSK DENTON Maersk
11-06 YM MOBILITY Coscon
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 YM MANDATE Coscon
c Mumbay
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
o PAKISTAN
c Colombo
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
o OCEANIA
o OCEANO PACIFICO
o AUSTRALIA
c Brisbane
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Melbourne
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Sydney
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o NUOVA ZELANDA
c Auckland
10-06 MAERSK DENTON Maersk
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
[email protected]
oppure contattaci
Tel 06 99330133 Fax 06 99330134
26
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
SAILING LIST
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o MARTINICA
c Fort de France
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 BONAVIA AEM Maersk CMA CGM
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 MARFRET DURANDE AEM Maersk
CMA CGM
o PANAMA
c Colon/Cristobal
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 BONAVIA AEM Maersk CMA CGM
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 MARFRET DURANDE AEM Maersk
CMA CGM
c Manzanillo
15-06 VERACRUZ EXPRESS Hapag Lloyd
16-06 BONAVIA Maersk CMA CGM
24-06 MARFRET DURANDE AEM Maersk
CMA CGM
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 MARFRET DURANDE AEM
o COSTA ATLANTICA
o ARGENTINA
c Buenos Aires
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 CAP HARVEY CSAV
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
25-06 MSC GEMMA Spadoni
c Puerto Madryn/Ushuaia
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o BRASILE
c Degrade des Cannes
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Fortaleza
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Itajai
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 CAP HARVEY CSAV
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
c Manaus
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
c Paranagua
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 CAP HARVEY CSAV
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
27-06 CSAV T.B.N. CSAV
c Rio de Janeiro
16-06 CAP HARVEY CSAV
18-06 MSC ROSARIA CMA CGM Incres
Spadoni
25-06 MSC GEMMA CMA CGM Incres Spadoni
27-06 CSAV T.B.N. CSAV
c Rio Grande
18-06 MSC ROSARIA CMA CGM Incres
Spadoni
25-06 MSC GEMMA CMA CGM Incres Spadoni
c Salvador Bahia
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
c Santos
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 CAP HARVEY CSAV
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Incres Spadoni
25-06 MSC GEMMA Incres Spadoni
27-06 CSAV T.B.N. CSAV
c São Francisco do Sul
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Incres Spadoni
25-06 MSC GEMMA Incres Spadoni
c Vitoria
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
o SURINAME
o URUGUAY
c Paramaribo
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Montevideo
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 CAP HARVEY CSAV
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Incres Spadoni
25-06 MSC GEMMA Incres Spadoni
o PUERTO RICO
c San Juan
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o OCEANO PACIFICO
o COSTA RICA
c Puerto Limon
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o GUATEMALA
c S. Tomas de Castilla
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
28-06 SCHACKENBORG Trumpy
23-07 SKODSBORG Trumpy
o NICARAGUA
c Managua
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o SUD AMERICA
o GOLFO DEL MESSICO
o COLOMBIA
c Barranquilla
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Cartagena
10-06 MAERSK DENTON Maersk
13-06 WEHR KOBLENZ CSAV
15-06 VERACRUZ EXPRESS Hapag Lloyd
16-06 BONAVIA AEM
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 MARFRET DURANDE AEM
27-06 CCNI VADO LIGURE CSAV
c Santa Marta
16-06 BONAVIA AEM
24-06 MARFRET DURANDE AEM
o GUYANA
c Georgetown
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o GUYANA FRANCESE
o TRINIDAD E TOBAGO
c Port of Spain
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 BONAVIA AEM
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 MARFRET DURANDE AEM
o VENEZUELA
c La Guaira
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 BONAVIA AEM
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
24-06 MARFRET DURANDE AEM
28-06 SCHACKENBORG Trumpy
23-07 SKODSBORG Trumpy
c Maracaibo
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Puerto Cabello
10-06 MAERSK DENTON Maersk
16-06 BONAVIA AEM
o COSTA DEL PACIFICO
o CILE
c Antofagasta/Arica
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Iquique
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
27-06 CSAV T.B.N. CSAV
c San Antonio
10-06 MAERSK DENTON Maersk
13-06 WEHR KOBLENZ CSAV
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Incres
25-06 MSC GEMMA Incres
27-06 CCNI VADO LIGURE CSAV
27-06 CSAV T.B.N. CSAV

o COLOMBIA
o YEMEN
c Buenaventura
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Hodeidah
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o ECUADOR
o GOLFO ARABICO/PERSICO
o ARABIA SAUDITA
c Guayaquil
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o GIORDANIA
c Aqaba
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR UASAC
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o IRAN
c Bandar Abbas
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o IRAQ
c Umm Qasr
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o TUNISIA
c Sfax
14-06 ELBDEICH Delta Sealog
21-06 LOLA B Delta Sealog
o YEMEN
c Aden
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Hodeidah
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o KUWAIT
c Kuwait City
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o OCEANO ATLANTICO
o BENIN
c Cotonou
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o OMAN
c Mina Qaboos
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o COSTA D’AVORIO
c Abidjan
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
o QATAR
c Doha
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o GOLFO ARABICO/PERSICO
o ARABIA SAUDITA
c Dammam
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o OCEANO INDIANO
o INDIA
o GHANA
c Takoradi
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Tema
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
c Mundra
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o BAHRAIN
o PAKISTAN
o MAROCCO
c Agadir/Dakhia
22-06 SKIRNER Sealog
29-06 NEUBURG Sealog
c Casablanca
14-06 ELBDEICH Delta Sealog
21-06 LOLA B Delta Sealog
c Tangeri
Grimaldi Lines sabato MN. IKARUS PALACE
o MAURITANIA
c Nouadibou/Noukchott
22-06 SKIRNER Sealog
29-06 NEUBURG Sealog
c Mina Sulman
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Karachi
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o AFRICA
o MAR ROSSO
o ERITREA
o EMIRATI ARABI
c Massawa
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o GIBUTI
c Gibuti
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o SUDAN
c Port Sudan
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o NAMIBIA
c Walvis Bay
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o NAPOLI (081)
o NIGERIA
Operatori portuali
c Lagos/Apapa
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
Tel.
Fax
A.M. VOLPE .......................5512668
AGENZIA GENOVESE ..........5512109 .......5512114
AGESTEA ...........................4206350
ALILAURO ..........................7611004 .......7614250
ALTAIR .....................................................5517775
ARMASCO .........................5521127
AUTUORI............................230311 ...........226490
BAIAMAR...........................5520878
BERTI ................................5521060
BUCCI R.............................205769 .........5549737
CAFIMAR ...........................5515094
CAMBIASO & RISSO ..........4109311 .......7903841
CHINA SHIPPING................5520708 .......5422287
COMAG ..............................5514966 .......5522216
COSCON ITALY ...................4233557 .......4233501
COSTAMAR........................2523811 .......4288141
COSULICH F.LLI .................7047 111 .....5514 608
CSA ...................................7904411
DELTA ................................5526865
DI.AR MARITIME ................5527809 .......5527837
E & C GRECO MARE...........5513330 .......5512234
EURO AGENCIES ................4288151 .......5521315
FERRANDO & MASSONE ...5511303
GALLOZZI ..........................5521216
GASTALDI & C....................4206511 .......4206520
GRIMALDI GROUP ..............496777
HAPAG LLOYD ...................5530611 .......5530615
HOLME & CO. ....................7647075 .......7647520
HSI ....................................2520045
HUGO TRUMPY ..................5518554
INTERSHIPPING .................5510107
KLINGENBERG ...................5513907 .......5802153
LANDI & NAVARRA ............5520149
LE NAVI .............................4288801 .......4288862
LUBRANO ..........................5524843
MAERSK ITALIA ................56539711 .....5636218
MARIMED ..........................5520087 .......5518667
MARINTER.........................19572900 ...19572913
MESSINA IGNAZIO & C. .....963461 .........9634699
NAVIGAZIONE LIBERA
DEL GOLFO ........................5527206
NAVISERVICE .....................4971053
PEGASUS MARITIME .........5525268
RIGEL ................................680531
SAFMARINE...............................................204685
SAVINO DEL BENE .............2514954
SCARMAT ..........................19562846
SCINICARIELLO..................963700 .........3606991
SISAM ...............................5524982 .......5513873
SORRENTINI ......................5802286
SOTECO .............................5598836 .......5592568
TARROS SUD .....................5525269 .......5510212
TIRRENIA DI NAVIGAZIONE 7201495
TRIPCOVICH.......................5520087 .......5518667
TTTLINES ..........................5752192 .......5752132
UASAC ...............................19572900 .....2712522
V. SHIPS ............................4203151
YANG MING ITALY ..............5512529 .......5519786
o EUROPA
o SPAGNA
o SENEGAL
c Dakar
22-06 SKIRNER Sealog
29-06 NEUBURG Sealog
o OCEANO INDIANO
o KENYA
c Mombasa
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o MADAGASCAR
c Toamasina
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o MAURITIUS
c Port Louis
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o MOZAMBICO
c Beira/Maputo/Nacala
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
o TANZANIA
c Dar es Salaam/Zanzibar
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
o REPUBBLICA SUDAFRICANA
c Cape Town
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
c Durban
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
c East London
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
c Port Elizabeth
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
18-06 MSC ROSARIA Spadoni
25-06 MSC GEMMA Spadoni
Fax
AL.FA.................................634261 ...........780325
ARMAMENTO SARDO ........600175 ...........600196
BM ....................................7711
BOGAZZI VITTORIO & FIGLI 631665 ...........631649
DANESI..............................632195 ...........633518
DELTAMAR.........................631122 ...........633289
EPC-CARRIER ....................787412
FICINI ................................785452
GHIRLANDA .......................633424 ...........785028
ITALCARRARA....................785342 ...........788644
LABROLINES .....................780497
MAGGIANI RENATO ............633166 ...........632510
MARINA SHIPPING AG. ......631095 ...........785067
MARISPED.........................780777 ...........786666
TIRRENA ............................50731 .............784215
VATTERONI ........................633415 ...........634395
VINCIMAR ..........................632632 ...........631268
o ASIA
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
c Aqaba
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
c Jeddah
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR UASAC
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Abu Dhabi
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
c Jebel Ali
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
c Alessandria
14-06 ZIM MEDITERRANEAN Zim
c Port Said
11-06 YM MOBILITY Coscon
18-06 YM MANDATE Coscon
o GIORDANIA
o ASIA
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
o EMIRATI ARABI
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o EGITTO
c Jeddah
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
c Odessa
21-06 VERA D CMA CGM
c Mina Sulman
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o MARINA DI CARRARA (0585)
[email protected]
oppure contattaci
Tel 06 99330133 Fax 06 99330134
o UKRAINA
o BAHRAIN
c Callao
10-06 MAERSK DENTON Maersk
13-06 WEHR KOBLENZ CSAV
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
27-06 CCNI VADO LIGURE CSAV
27-06 CSAV T.B.N. CSAV
c Paita
10-06 MAERSK DENTON Maersk
17-06 MAERSK DAMASCUS Maersk
Tel.
c Poti
21-06 VERA D CMA CGM
c Dammam
14-06 JUEMME TRADER Messina
07-07 HANSA VICTORY Messina
o PERU’
Operatori portuali
o MAR NERO
o GEORGIA
c Barcellona
11-06 COSCO ROTTERDAM China Shipping
17-06 COSCO QINGDAO China Shipping
19-06 ASIR Yang Ming
c Valencia
11-06 COSCO ROTTERDAM China Shipping
17-06 COSCO QINGDAO China Shipping
o CIPRO
c Limassol
21-06 VERA D Coscon Zim
o GRECIA
c Pireo
11-06 COSCO ROTTERDAM China Shipping
17-06 COSCO QINGDAO China Shipping
21-06 VERA D Coscon Zim
o ASIA
o MEDITERRANEO
o ISRAELE
c Ashdod/Haifa
17-06 HELENA SIBUM Coscon Zim
o LIBANO
c Beirut
19-06 THEBELAND Messina
o TURCHIA
c Izmir
21-06 VERA D Coscon Zim
c Mersin
21-06 VERA D Coscon Zim
c Abu Dhabi
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Dubai
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Jebel Ali
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
c Khor Fakkan
19-06 ASIR UASAC
c Sharjah
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o IRAN
c Bandar Abbas
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o IRAQ
c Umm Qasr
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
o KUWAIT
c Kuwait City
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o OMAN
c Mina Qaboos
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o QATAR
c Doha
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o OCEANO PACIFICO
o CINA
c Chiwan
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Dalian
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Da Nang
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Fuzhou
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Ningbo
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR K line Yang Ming UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Qingdao
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR K line Yang Ming UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Shanghai
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR K line Yang Ming UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Shekou
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
c Xiamen
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Xingang
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Yantian
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o COREA SUD
c Busan
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o GIAPPONE
c Kobe
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR K line Yang Ming UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Nagoya
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR K line Yang Ming UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Osaka
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Tokyo
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR K line Yang Ming UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o HONG KONG
c Hong Kong
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR K line Yang Ming UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o INDONESIA
c Belawan/Djakarta
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Semarang/Surabaya
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o MALAYSIA
c Laem Chabang/Pasir Gudang
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Penang
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Port Klang
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR K line Yang Ming UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o SINGAPORE
c Singapore
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
China Shipping
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
China Shipping
o TAIWAN
c Kaohsiung
19-06 ASIR UASAC K line Yang Ming
c Keelung
19-06 ASIR UASAC
o THAILANDIA
c Bangkok
19-06 ASIR UASAC
o VIETNAM
c Ho Chi Minh
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o OCEANO INDIANO
o INDIA
c Bombay - Mumbay
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Mundra
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR UASAC
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Nhava Sheva
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR UASAC
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o PAKISTAN
c Karachi
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Port Qasim
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
19-06 ASIR UASAC
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o AUSTRALIA
c Adelaide
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Fremantle
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o OCEANO PACIFICO
o AUSTRALIA
c Brisbane/Melbourne/Sydney
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o NUOVA ZELANDA
c Auckland/Lyttelton
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Tauranga/Wellington
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o TASMANIA
c Burnie
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o NORD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o CANADA
c Montreal
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o STATI UNITI
c Baltimora
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Boston
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Charleston
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Jacksonville
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c New York/Norfolk
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
28
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
SAILING LIST
c Savannah
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o MADAGASCAR
o COSTA ATLANTICA
o ARGENTINA
o GOLFO DEL MESSICO
o MESSICO
c Buenos Aires
21-06 VERA D Coscon Zim
c Altamira/Manzanillo/Veracruz
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o BRASILE
c Diego Suarez/Mahajanga
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Tamatave
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o STATI UNITI
c Houston/New Orleans
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COSTA DEL PACIFICO
o CANADA
c Vancouver
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
o STATI UNITI
c Long Beach
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
c Los Angeles
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
21-06 VERA D CMA CGM
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Oakland
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
21-06 VERA D CMA CGM
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Portland
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
c Seattle
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
c Tacoma
11-06 COSCO ROTTERDAM Coscon
17-06 COSCO QINGDAO Coscon
o CENTRO AMERICA
o BAHAMAS
c Freeport/Nassau
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o BARBADOS
c Bridgetown
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o CUBA
c La Havana
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COSTA RICA
c Puerto Limon
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o HAITI
c Port au Prince
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o TRINIDAD e TOBAGO
c Port of Spain
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o VENEZUELA
c Puerto Cabello
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o SUD AMERICA
o COSTA DEL PACIFICO
o CILE
c Antofagasta/Arica/Iquique
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c San Vicente/Valparaiso
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o COLOMBIA
c Buenaventura/Cartagena
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o ECUADOR
c Guayaquil
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o PERU’
c Callao
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
c Paranagua
21-06 VERA D Coscon Zim
c Rio de Janeiro
21-06 VERA D Coscon Zim
c Rio Grande
21-06 VERA D Coscon Zim
c Salvador Bahia
21-06 VERA D Coscon Zim
c Santos
21-06 VERA D Coscon Zim
o URUGUAY
c Montevideo
21-06 VERA D Coscon Zim
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o ALGERIA
c Algeri/Bejaja
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Orano/Skikda
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o EGITTO
c Alessandria
19-06 THEBELAND Messina
c Damietta
21-06 VERA D CMA CGM
o TUNISIA
c Rades
09-06 VENTO DI PONENTE Trumpy
c Tunisi
09-06 VENTO DI PONENTE Trumpy
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o MAR ROSSO
o ERITREA
c Massawa
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Spadoni
o GIBUTI
c Gibuti
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o SUDAN
c Port Sudan
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
22-06 JUMME TRADER Messina
23-06 JOLLY ZAFFIRO Messina
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o OCEANO ATLANTICO
o COSTA D’AVORIO
c Abidjan
21-06 VERA D Coscon
o GHANA
c Takoradi
21-06 VERA D Coscon
c Tema
21-06 VERA D Coscon
o NIGERIA
c Lagos/Lagos Tin Can
21-06 VERA D Coscon
o OCEANO INDIANO
o ISOLE COMORE
c Longoni
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
c Moroni/Mutsamudu
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Spadoni
o KENYA
c Mombasa
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o OCEANO ATLANTICO
o BELGIO
c Anversa
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o DANIMARCA
o MAURITIUS
c Aarhus
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Port Louis
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
o MOZAMBICO
c Maputo
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
o ROMANIA
o TANZANIA
c Constanza
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Dar es Salaam
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
c Tanga
18-06 HANSA ATLANTIC Le Navi
25-06 MSC NERISSA Le Navi
o RUSSIA
c Novorossiysk
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o REPUBBLICA SUDAFRICANA
o KUWAIT
c Kuwait City
10-06 BSLE STAR Intercontinental
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
c Yanbu
10-06 BSLE STAR Intercontinental
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
o OMAN
c Mina Qaboos
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Salalah
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
o QATAR
c Doha
10-06 BSLE STAR Intercontinental
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
c Ilichevsk
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Odessa
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o RAVENNA (0544)
Fax
A. ARCHIBUGI & F. .............422682 ...........422770
A.S.A. ................................1824556 .......1795139
A.S.P. .................................436288 ...........436129
AGMAR ..............................422287 ...........421588
ALL FORWARDING & SHIP. .684140
ANCHOR ............................591507 .........5982238
BELLA GIOVANNI ...............213048 ...........211677
BELLARDI & C....................436225 ...........436525
CAMPOSTANO GROUP .......591507
CASADEI & GHINASSI ........688011 ...........450903
COLUMBIA TRANSPORT ....34555 ...............34652
CORSHIP ...........................451538 ...........451703
COSULICH F.LLI .................593706 ...........593750
EL AMIRA ITALIA ...............590012 ...........597130
ERMARE ............................420734
ERRANI MARITTIMA ..........423333 ...........591303
ERRANI SPEDIZIONI ..........591350 ...........422063
EXPORT COOP ...................423363 ...........420057
F.LLI COSULICH .................685111 ...........685150
FIORE ................................598511 ...........423414
FLYMAR .............................591307 ...........590404
FRITTELLI ..........................67144
GIUSEPPE &
GIOVANNI MAURO .............37188 ...............34236
HUGO TRUMPY ..................451857 ...........451538
I.M.S..................................600211 ...........600299
INTERCONTINENTAL ..........531555 ...........531864
INTERMED SHIPPING.........422472 ...........421181
ITALTEAM SHIPPING ..........456202 ...........456264
LE NAVI - SEAWAYS ...........599311 ...........420410
LEVANTE SERVICE .............684394 ...........684379
MARCANDIA ......................590467 ...........590472
MARGEST ..........................420661 ...........421452
MARIANI SPEDIZIONI .........421101 ...........421048
MARINO GIADA ..................590242
MARITTIMA RAVENNATE ...61526 ...............63546
MARTINI VITTORIO .............531555 ...........531864
NA.DEP..............................436355 ...........436056
OLYMPIA DI NAVIGAZIONE .63222 ...............63273
RAMAR LINE......................431251 ...........431259
RASHIP ..............................423298
RAVENNA CARGO ..............590209 ...........590229
S.A.I.M.A. AVANDERO ........35103 ...............35438
SETRAMAR........................435711 ...........435001
S.F.A.C.S. ...........................424211 ...........590550
S.I.A.M. RAVENNA .............423966 ...........423854
S.T.A.S. ..............................430355
SEA STAR ..........................435267 ...........436737
SISAM ...............................590533 ...........590587
SEAMOND ITALIA ..............422333 ...........422639
SPEDITRANS .....................591287 ...........591401
SPEDIZIONI RAVENNA .......591990 ...........591904
SPEDRA.............................436401 ...........436316
TRAMACO..........................426711 ...........426799
TRAMITAL..........................591716
TRIPCOVICH.......................591533 ...........590229
TURCHI RAFFAELE & C. .....218112 ...........217579
VIAMAR .............................456611
VIGLIENZONE ADRIATICA ...422242 ...........422320
o EUROPA
o MEDITERRANEO
o ALBANIA
c Durazzo
Servizio decadale tutto contenitori Agency
Service Assistance
o CIPRO
c Limassol
Servizio quindicinale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
Servizio settimanale Seamond
12-06 RUTH BORCHARD Cosulich
19-06 MSC ACCRA Le Navi Seaways
19-06 DINAH BORCHARD Cosulich
26-06 REBECCA BORCHARD Cosulich
26-06 MSC ADELE Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o GRECIA
c Iraklion
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Pireo
Servizio settimanale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
09-06 MSC GIORGIA Le Navi Seaways
12-06 BF IPANEMA Le Navi Seaways
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
16-06 MSC URUGUAY Le Navi Seaways
19-06 MSC ACCRA Le Navi Seaways
19-06 MSC MIRELLA Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
26-06 MSC ADELE Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Salonicco
13-06 MARJESCO Sermar Line
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o ITALIA
c Catania
23-06 Ro-Ro ESPRESSO RAVENNA Spedra
25-06 Ro-Ro ESPRESSO RAVENNA Spedra
27-06 Ro-Ro ESPRESSO CATANIA Spedra
c Gioia Tauro
08-06 OLYMPIA Le Navi Seaways
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Taranto
Servizio feeder settimanale Spedra
o SLOVENIA
c Koper
Servizio settimanale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
o SPAGNA
o IRAQ
c Umm Qasr
10-06 BSLE STAR Intercontinental
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
o UKRAINA
c Cape Town/Durban
10-06 JOLLY ARANCIONE Messina
10-06 JOLLY BIANCO Messina
c Barcellona
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
c Valencia
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Burgas
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Varna
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o GEORGIA
c Pointe des Galets
16-06 MSC MANDRAKI Le Navi
22-06 MSC ORNELLA Le Navi
Tel.
o MAR NERO
o BULGARIA
c Poti
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o REUNION
Operatori portuali
c Mersin
09-06 MSC GIORGIA Le Navi Seaways
14-06 DOERTE Sermar Line
16-06 MSC URUGUAY Le Navi Seaways
c Esbjerg
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o GERMANIA
c Bremerhaven
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o GRAN BRETAGNA
c Felixstowe
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Tilbury
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o IRLANDA
c Cork
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o OLANDA
o MAR D’AZOV
o RUSSIA
c Yeysk
28-06 RMT1 Spedra
o ASIA
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
c Jeddah
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o GIORDANIA
c Aqaba
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o YEMEN
c Aden
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Hodeidah
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Rotterdam
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o ASIA
o MEDITERRANEO
o ISRAELE
c Ashdod
Servizio settimanale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
12-06 RUTH BORCHARD Cosulich
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
19-06 DINAH BORCHARD Cosulich
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
26-06 REBECCA BORCHARD Cosulich
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Haifa
Servizio settimanale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
12-06 RUTH BORCHARD Cosulich
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
19-06 DINAH BORCHARD Cosulich
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
26-06 REBECCA BORCHARD Cosulich
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o LIBANO
c Beirut
Servizio settimanale Seamond
14-06 DOERTE Sermar Line
19-06 MSC ACCRA Le Navi Seaways
26-06 MSC ADELE Le Navi Seaways
c Tiro
Servizio quindicinale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
o SIRIA
c Lattakia
Servizio quindicinale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
14-06 DOERTE Sermar Line
o ARABICO/PERSICO
o ARABIA SAUDITA
c Dammam
10-06 BSLE STAR Intercontinental
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
c Jubayl
10-06 BSLE STAR Intercontinental
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
o BAHRAIN
c Mina Sulman
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o EMIRATI ARABI
c Tartous
Servizio quindicinale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
14-06 DOERTE Sermar Line
o TURCHIA
c Antalya
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
c Gemlik
Servizio settimanale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
12-06 BF IPANEMA Le Navi Seaways
13-06 MARJESCO Sermar Line
19-06 MSC MIRELLA Le Navi Seaways
c Istanbul
12-06 BF IPANEMA Le Navi Seaways
13-06 MARJESCO Sermar Line
19-06 MSC MIRELLA Le Navi Seaways
c Izmir
12-06 BF IPANEMA Le Navi Seaways
13-06 MARJESCO Sermar Line
14-06 DOERTE Sermar Line
19-06 MSC MIRELLA Le Navi Seaways
c Abu Dhabi
10-06 BSLE STAR Intercontinental
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
c Dubai
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Jebel Ali
10-06 BSLE STAR Intercontinental
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
c Sharjah
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o IRAN
c Bandar Abbas
10-06 BSLE STAR Intercontinental
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
c Bandar I. Khomeini
10-06 BSLE STAR Intercontinental
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
c Mesaieed
10-06 BSLE STAR Intercontinental
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
c Ras Laffan
10-06 BSLE STAR Radonicich
o OCEANO PACIFICO
o CINA
c Dalian
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Huangpu
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Nanjing
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Ningbo
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Qingdao
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Quanzhou
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Shanghai
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Shekou
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Shenzhen
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Tianjin
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Xiamen
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Xingang
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Yantian
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o COREA SUD
c Busan
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o HONG KONG
c Hong Kong
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o INDONESIA
c Djakarta
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Semarang
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Surabaya
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Laem Chabang
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Penang
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Port Klang
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o SINGAPORE
c Singapore
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
29
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o GRECIA
o THAILANDIA
o STATI UNITI
c Bangkok
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Houston
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c New Orleans
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Pireo
14-06 SARA BORCHARD Gallozzi
21-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
28-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
o VIETNAM
c Ho Chi Minh
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o OCEANO INDIANO
o INDIA
c Calcutta
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Madras
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Mumbay
10-06 BSLE STAR Intercontinental
04-07 BSLE SUNRISE Intercontinental
c Nhava Sheva
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o PAKISTAN
c Karachi
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Port Qasim
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o OCEANIA
o OCEANO PACIFICO
o AUSTRALIA
o ISRAELE
c Ashdod
14-06 SARA BORCHARD Gallozzi
21-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
28-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
c Haifa
14-06 SARA BORCHARD Gallozzi
21-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
28-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
o CENTRO AMERICA
o BAHAMAS
c Freeport
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o LIBANO
c Beirut
Servizio settimanale GRIMALDI GROUP
14-06 SARA BORCHARD Gallozzi
21-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
28-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
o BARBADOS
c Bridgetown
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o MALTA
o DOMINICANA R.
c La Valletta
Grimaldi Lines il giovedì
MN. COMMODORE
MN. SALERNO EXPRESS
c Rio Haina
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o SIRIA
o HAITI
c Lattakia
Servizio settimanale GRIMALDI GROUP
22-06 VENTO DI BORA Tarros
29-06 VENTO DI ALISEO Tarros
06-07 VENTO DI BORA Tarros
c Tartous
Servizio settimanale GRIMALDI GROUP
22-06 VENTO DI BORA Tarros
29-06 VENTO DI ALISEO Tarros
06-07 VENTO DI BORA Tarros
c Port au Prince
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o TRINIDAD e TOBAGO
c Port of Spain
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o EGITTO
o TURCHIA
c Brisbane
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Melbourne
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Sydney
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Alessandria
Servizio decadale ro-ro/conts Grimaldi Group
Napoli
Servizio settimanale RoRo full container
General Cargo Heavy List I.M.S.
Servizio settimanale Seamond
09-06 MSC GIORGIA Le Navi Seaways
14-06 DOERTE Sermar Line
16-06 MSC URUGUAY Le Navi Seaways
c Port Said
14-06 DOERTE Sermar Line
o NUOVA ZELANDA
c Benghazi
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Khoms
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Auckland
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Napier
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o LIBIA
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
o MAR ROSSO
o GIBUTI
c Jeddah
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Gibuti
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o GIORDANIA
c Aqaba
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
o SUDAN
c Port Sudan
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o GOLFO ARABICO/PERSICO
o ARABIA SAUDITA
c Dammam
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
o OCEANO INDIANO
o KENYA
c Nelson
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Port Chalmers
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Tauranga
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Timaru
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o OCEANO INDIANO
o AUSTRALIA
c Adelaide
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Fremantle
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o NORD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o CANADA
c Montreal
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Toronto
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o STATI UNITI
c Baltimora
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
c Boston
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
c Charleston/Miami
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c New York(Newark)
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Norfolk
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o GOLFO DEL MESSICO
o MESSICO
c Altamira
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Veracruz
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
o BAHRAIN
c Mombasa
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Mina Sulman
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
o EMIRATI ARABI
o TANZANIA
c Dar es Salaam
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
c Zanzibar
14-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
21-06 MSC CAITLIN Le Navi Seaways
28-06 MSC EDITH Le Navi Seaways
o SALERNO (089)
Operatori portuali
Tel.
c Gemlik
22-06 VENTO DI BORA Tarros
29-06 VENTO DI ALISEO Tarros
06-07 VENTO DI BORA Tarros
c Istanbul
22-06 VENTO DI BORA Tarros
29-06 VENTO DI ALISEO Tarros
06-07 VENTO DI BORA Tarros
c Izmir
22-06 VENTO DI BORA Tarros
29-06 VENTO DI ALISEO Tarros
06-07 VENTO DI BORA Tarros
c Mersin
Servizio settimanale GRIMALDI GROUP
14-06 SARA BORCHARD Gallozzi
21-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
22-06 VENTO DI BORA Tarros
28-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
29-06 VENTO DI ALISEO Tarros
06-07 VENTO DI BORA Tarros
Fax
AMORUSO .........................241208
APICELLA ..........................253294
ASPED ...............................2583440 .........232765
AUTORI M. .........................230311 ...........226490
BOTTIGLIERO & FIGLI.........229429 ...........233912
BUCCI R.............................224194 ...........225984
DI MAURO .........................2574815
GALLOZZI ..........................2576615 .......5647609
GRIMALDI LINES................222751
HAMBURG SUD .................2758911
INTRAMAR.........................229125 ...........229124
MARISPED.........................226252
PACILEO ............................238061
TRANSWORLD ...................2581511
TRIMARCO F.LLI.................220155 ...........252519
o EUROPA
o BELGIO
c Abu Dhabi
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Dubai
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Fujairah
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Khor Fakkan
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Sharjah
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
o IRAN
c Bandar Abbas
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
o KUWAIT
c Kuwait City
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
o OMAN
c Anversa
14-06 KATHERINE BORCHARD Gallozzi
21-06 LUCY BORCHARD Gallozzi
28-06 JOANNA BORCHARD Gallozzi
c Port Sultan Qaboos
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
o GRAN BRETAGNA
c Doha
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Cardiff
10-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
17-06 JUDITH BORCHARD Gallozzi
24-06 SARA BORCHARD Gallozzi
c Liverpool
10-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
17-06 JUDITH BORCHARD Gallozzi
24-06 SARA BORCHARD Gallozzi
c Londra
14-06 KATHERINE BORCHARD Gallozzi
21-06 LUCY BORCHARD Gallozzi
28-06 JOANNA BORCHARD Gallozzi
o IRLANDA
c Dublino
10-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
17-06 JUDITH BORCHARD Gallozzi
24-06 SARA BORCHARD Gallozzi
o OLANDA
c Rotterdam
14-06 KATHERINE BORCHARD Gallozzi
21-06 LUCY BORCHARD Gallozzi
28-06 JOANNA BORCHARD Gallozzi
o PORTOGALLO
c Leixoes
10-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
17-06 JUDITH BORCHARD Gallozzi
24-06 SARA BORCHARD Gallozzi
o MEDITERRANEO
o CIPRO
c
14-06
21-06
28-06
Limassol
SARA BORCHARD Gallozzi
CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
o QATAR
o OCEANO INDIANO
o INDIA
c Bombay
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Mumbay
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Mundra
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Nhava Sheva
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
c Karachi/Port Qasim
13-06 AL ABDALI UASAC
19-06 ASIR UASAC
o SUD AMERICA
o GOLFO DEL MESSICO
o COLOMBIA
c Cartagena
24-06 CCNI VADO LIGURE CSAV
o COSTA ATLANTICA
o ARGENTINA
c San Antonio
24-06 CCNI VADO LIGURE CSAV
o COSTA DEL PACIFICO
o PERU’
c Callao
24-06 CCNI VADO LIGURE CSAV
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o EGITTO
o CAMEROON
c Alessandria
Servizio settimanale GRIMALDI GROUP
14-06 SARA BORCHARD Gallozzi
21-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
22-06 VENTO DI BORA Tarros
28-06 CHARLOTTE BORCHARD Gallozzi
29-06 VENTO DI ALISEO Tarros
06-07 VENTO DI BORA Tarros
o LIBIA
c Tripoli
Grimaldi Lines il giovedì
MN. COMMODORE
MN. SALERNO EXPRESS
c Burgas
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Varna
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
11-06 MSC GIORGIA Le Navi Trieste
18-06 MSC URUGUAY Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o GHANA
c Tema
18-06 LADY ROSEBUD CSAMilano
25-06 LADY ROSEBUD CSAMilano
o MAROCCO
c Agadir
18-06 LADY ROSEBUD CSAMilano
25-06 LADY ROSEBUD CSAMilano
o GEORGIA
o SENEGAL
c Dakar
18-06 LADY ROSEBUD CSAMilano
25-06 LADY ROSEBUD CSAMilano
o SAVONA (019)
Operatori portuali
o MAR NERO
o BULGARIA
c Douala
18-06 LADY ROSEBUD CSAMilano
25-06 LADY ROSEBUD CSAMilano
Tel.
Fax
ANCHOR ............................84131 .............812112
ASCHERI............................821212
BERLINGIERI E...................853308 ...........623892
CAMPOSTANO GROUP .......84131 .............812112
CSA ...................................891217 ...........822691
DODERO & DODERO ..........813055 ...........813056
EURO ENTERPRISES..........828574 ...........810852
GASTALDI & C....................812588 ...........812588
LISEC ................................823916 ...........800655
MARITTIMA SPEDIZIONI ....821375 ...........821147
MEDMAR SAVONA .............8335303
REEFER TERMINAL ............28911 ...........2891560
ROGMAR ...........................821129
ROLANDI ...........................8489752
S.M.A.T. .............................821217
SAIDELLI ...........................823916 ...........800655
SAVONA TERMINAL AUTO ..821375 ...........821147
SAVOTRANS ......................811117
SGUERSO ..........................823902
o ASIA
o MEDITERRANEO
o LIBANO
c Beirut
25-06 BELUGA MOVERY Hamburg Sud
30-06 EEMSDLIK Hamburg Sud
o SIRIA
c Lattakia
25-06 BELUGA MOVERY Hamburg Sud
30-06 EEMSDLIK Hamburg Sud
c Tartus
25-06 BELUGA MOVERY Hamburg Sud
30-06 EEMSDLIK Hamburg Sud
o TURCHIA
c Mersin
25-06 BELUGA MOVERY Hamburg Sud
30-06 EEMSDLIK Hamburg Sud
o OCEANIA
o OCEANO PACIFICO
o AUSTRALIA
c Melbourne
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
c Sydney
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o NUOVA ZELANDA
c Auckland
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o CENTRO AMERICA
o GOLFO DEL MESSICO
o CUBA
c La Havana
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o OCEANO ATLANTICO
o DOMINICANA R.
c Rio Haina
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o GIAMAICA
c Kingston
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o COSTA RICA
c Puerto Limin
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o OCEANO PACIFICO
o GUATEMALA
c S. Tomas de Castilla
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o SUD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o ARGENTINA
c Buenos Aires
13-06 LIRCAY Hamburg Sud
20-06 YOKOHAMA Hamburg Sud
o BRASILE
c Paranagua
13-06 LIRCAY Hamburg Sud
20-06 YOKOHAMA Hamburg Sud
c Rio de Janeiro
13-06 LIRCAY Hamburg Sud
20-06 YOKOHAMA Hamburg Sud
c Rio Grande
13-06 LIRCAY Hamburg Sud
20-06 YOKOHAMA Hamburg Sud
c Salvador Bahia
13-06 LIRCAY Hamburg Sud
20-06 YOKOHAMA Hamburg Sud
c Santos
13-06 LIRCAY Hamburg Sud
20-06 YOKOHAMA Hamburg Sud
o URUGUAY
c Montevideo
13-06 LIRCAY Hamburg Sud
20-06 YOKOHAMA Hamburg Sud
o VENEZUELA
c La Guaira
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
c Puerto Cabello
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o COSTA DEL PACIFICO
o COLOMBIA
c Cartagena
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o ECUADOR
c Guayaquil
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o PERU’
c Callao
24-06 CALA PULA Hamburg Sud
30-06 CALA PALMA Hamburg Sud
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o EGITTO
c Alessandria
25-06 BELUGA MOVERY Hamburg Sud
30-06 EEMSDLIK Hamburg Sud
o TRIESTE (040)
Operatori portuali
Tel.
Fax
A. BELLARDI & C. ..............5389577 .......5389576
ABSIRTOSPED ...................309309 ...........309945
A.I.O.M. .............................767665
A.M.A.A. ............................812711 ...........828112
ADRIATICA NAVIGAZIONE...781611 ...........781806
AG. MAR. MEDITERRANEA 6798711 .........370328
AG. MAR. RIUNITE .............303282
AGEMAR ............................363737 ...........638172
AGENCIES..........................5383720 .......5385589
AGESTAR ...........................3694611 .......5385661
ANDREI BEVILACQUA ........5317417
ANEK LINES.......................5286522 .......2419247
ANT TOPIC .........................3476365
ARCHIMEDE GRUDEN ........2515711 .......2515811
AZZURRA 90......................935333
BASSANI & SAMER ...........313987
BILLITZ SUCC. ...................37911 .............361819
BOS UMBERTO & Co..........710449 ...........710881
CAMBIASO & RISSO ..........300545
CAMPOSTANO GROUP .......930360
CAP. L. CATTARUZZA..........314826
CENTRAL SHIPPING
AGENCY.............................931644
CMA CGM ITALY.................766276 .........3480578
CORBETTA .........................5055842
COSULICH F.LLI .................6797111 .........679777
CSAV .................................2500511 .......2500599
DAL BON & Co. ..................5381118
DEL CORNA & SCARDIGLI ..937088
DUODO ..............................5382422
ELMAR ..............................5040527
EVERGREEN ......................2411711 .......2411748
EXPRESS SHIPPING ...........5244886
FAVRET..............................8821102 .......2573522
GASTALDI & C....................67027370 ...67327373
GLOBAL MARITIME ............306976 .........3225262
GUSELLA ...........................936277
HELIOS SHIPPING AGENCY 3229988 .......3220825
INTERADRIA ......................2820978
INTERMARE VENICE ..........2528456
INTERTRANSIT ..................5321398 .......8620776
ITALIA MARITTIMA ............3180111 .......3180388
LE NAVI TRIESTE ...............6798711 .........370328
LLOYD TRIESTINO ..............3180111
LORAL SHIPPING ...............2621784 .......5349292
MARGEST ..........................5310620 .......5315514
MARITTIMA RAVENNATE ...3229083
MEDITERRANEA ................6798711 .........370328
MINOAN LINES ..................5041201 .......5041250
MINUCCI ............................5382631 .......5382503
MIXOS MIELE ....................305968
NAVIMAR ...........................365442 ...........365445
NOVA MAR.........................5322883
O. PENSO ..........................311027
OCEANIA ...........................5381312
ORION MARE .....................5380995
PARISI ...............................4193111 ...........44263
PATELA ..............................5200811
PEGASUS...........................3473091
PENSO...............................311027
PRIOGLIO T. .......................6728111 .......6728200
RADONICICH G. & Co. ........2525555 .......2525544
RO-RO TRANSHIP ..............630681 ...........638393
SAMER & CO. SHIPPING ....6702711 .....67027300
SANTI MIRCO ....................2589613 .......2589699
SCAMAR............................367300
SCHIAVON SHIPPING .........5385171 .......5385190
SERMAR LINE....................2573711 .........933288
SERNAVIMAR ....................2401111
SPEDITRANS .....................5382086 .......5334469
SPEDRA.............................937888
STE.MA.R. .........................930899
T & C .................................2712511
T.O. DELTA .........................300115
TARABOCHIA .....................305281 ...........309945
TECNOMAR .......................306881 .........3476292
TONOLO.............................925339 ...........931665
TOPIC ANT. ........................368188
TOROMARE .......................502843
TRENSADRIATICA ..............2609111
TRIMAR .............................362535 ...........361981
TRIPCOVICH.......................37991 ...........3799229
TRUMPY HUGO ..................5382482 .......2911930
UASAC ...............................2712658 .......2712522
o EUROPA
o OCEANO ATLANTICO
o BELGIO
c Anversa
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o DANIMARCA
c Aarhus/Esbjerg
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o GERMANIA
c Bremerhaven
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o GRAN BRETAGNA
c Felixstowe/Tilbury
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o IRLANDA
c Cork
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
o OLANDA
c Rotterdam
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o MEDITERRANEO
o SPAGNA
c Barcellona/Valencia
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o GRECIA
c Iraklion
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Pireo
08-06 BF IPANEMA Le Navi Trieste
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
11-06 MSC GIORGIA Le Navi Trieste
15-06 MSC MIRELLA Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
18-06 MSC URUGUAY Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Salonicco
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o ITALIA
c Gioia Tauro
07-06 OLYMPIA Le Navi Trieste
14-06 MSC AMY Le Navi Trieste
c Poti
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
11-06 MSC GIORGIA Le Navi Trieste
18-06 MSC URUGUAY Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Constanza
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o RUSSIA
c Novorossiysk
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
11-06 MSC GIORGIA Le Navi Trieste
18-06 MSC URUGUAY Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o UKRAINA
c Ilichevsk
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
11-06 MSC GIORGIA Le Navi Trieste
18-06 MSC URUGUAY Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Odessa
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o ASIA
o MEDITERRANEO
o ISRAELE
c Ashdod/Haifa
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o TURCHIA
c Antalya
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Gemlik
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Istanbul
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Izmir
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Mersin
08-06 BF IPANEMA Le Navi Trieste
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
15-06 MSC MIRELLA Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
c Jeddah
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o GIORDANIA
c Aqaba
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o YEMEN
c Aden/Hodeidah
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o GOLFO ARABICO/PERSICO
o ARABIA SAUDITA
c Dammam
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o BAHRAIN
c Mina Sulman
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o EMIRATI ARABI
c Abu Dhabi
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Dubai
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Jebel Ali
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Sharjah
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o IRAN
c Bandar Abbas
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Bandar I. Khomeini
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o IRAQ
c Umm Qasr
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o KUWAIT
c Kuwait City
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o OMAN
c Mina Qaboos
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
30
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
SAILING LIST
o QATAR
o INDONESIA
c Doha
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Djakarta
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Semarang
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Surabaya
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o OCEANO PACIFICO
o CINA
c Dalian
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Huangpu
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Nanjing
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Ningbo
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC Tarabochia
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Qingdao
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Quanzhou
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Shanghai
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC Tarabochia
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Shenzhen
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Tianjin
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Xiamen
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Xingang
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Yantian
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Xiamen
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Xingang
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o COREA SUD
c Busan
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC Tarabochia
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o HONG KONG
c Hong Kong
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC Tarabochia
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o OCEANO INDIANO
o INDIA
c Calcutta
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Madras
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Nhava Sheva
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o PAKISTAN
c Karachi
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Port Qasim
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o MALAYSIA
c Laem Chabang
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Penang
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Port Klang
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o SINGAPORE
c Singapore
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
12-06 HYUNDAI FORWARD UASC
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Boston
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Charleston
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Miami
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c New York
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Norfolk
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o GOLFO DEL MESSICO
o MESSICO
c Altamira
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Veracruz
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o THAILANDIA
o STATI UNITI
c Bangkok
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Houston
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c New Orleans
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o VIETNAM
c Ho Chi Minh
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o OCEANIA
o AUSTRALIA
c Adelaide
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Brisbane
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Fremantle
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Melbourne
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Sydney
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o NUOVA ZELANDA
c Auckland
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Napier
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Nelson
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Port Chalmers
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Tauranga
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Timaru
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o NORD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o CANADA
c Montreal
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Toronto
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o STATI UNITI
c Baltimora
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o CENTRO AMERICA
o BAHAMAS
c Freeport
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o BARBADOS
c Bridgetown
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o DOMINICANA R.
c Rio Haina
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o HAITI
c Port au Prince
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o TRINIDAD e TOBAGO
c Port of Spain
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o EGITTO
c Alessandria
08-06 BF IPANEMA Le Navi Trieste
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
15-06 MSC MIRELLA Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
c Port Said
12-06 HYUNDAI FORWARD Tarabochia
o LIBIA
c Benghazi/Khoms
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o MAR ROSSO
o GIBUTI
c Gibuti
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o SUDAN
c Port Sudan
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o OCEANO INDIANO
o KENYA
c Mombasa
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Catania
Servizio settimanale ADRIATICA DI
NAVIGAZIONE
c Gioia Tauro
09-06 OLYMPIA Le Navi Veneto
16-06 MSC AMY Le Navi Veneto
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
c Zanzibar
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
25-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
o VENEZIA (041)
Operatori portuali
Tel.
o OLANDA
Fax
ADRIAMAR ........................2411558 .......2411586
ADRIATICA NAVIGAZIONE...781611 ...........781806
ADRIATIC SEA SHIPPING....2712670 .......2712580
AGENCIES..........................5383720 .......5385589
AGESTAR ...........................3694611 .......5385661
ANCHOR ............................930360 ...........936391
ANEK LINES ITALIA ...........5286522 .......2419247
ARCHIMEDE GRUDEN ........2515711 .......2515811
AZZURRA 90......................935333
BASSANI ...........................2727810 .......2775064
A. BELLARDI & C. ..............5389577 .......5389576
BEVILACQUA......................5317417
BOS UMBERTO & C............710933 ...........710881
CAMPOSTANO GROUP .......930360
CATTARUZZA SHIPPING .....921620 ...........928447
CENTRAL SHIPPING
AGENCY.............................931644
CMA CGM ITALY.................3697111 .....36971205
CORBETTA .........................5055842
COSULICH F.LLI .................5098011 .......5098050
CSAV .................................2500511 .......2500599
DAL BON & Co. ..................5381118
DUODO ..............................2911911
ELMAR ..............................5040527
EURO AGENCY ...................5041201
EVERGREEN .....................5384712 .......5381308
EXPRESS SHIPPING ...........5244886
FAVRET..............................8821102 .......8620776
FR .....................................5382215
GASTALDI & C....................239171 ...........972998
GUSELLA ...........................936277
INTERMARE.......................2528456
INTERTRANSIT ..................5321398 .......5321629
LE NAVI VENETO ................2500911 .......2500987
LORAL SHIPPING ...............2621784 .......5349292
MAERSK ITALIA .................5040430 .........989543
MARITTIMA RAVENNATE ...5040827 .......5058246
MARGEST ..........................5310620 .......5315514
MAROSI SERVICE ..............5382143 .........922841
MINOAN LINES ..................5041211 .......5041250
MINUCCI ............................5382631 .......5382503
NOVA MAR.........................5322833
OCEANIA ...........................5381312
ORION MARE .....................5380995
PATELLA ............................5206763
RADONICICH......................2525555 .......2525544
SADOP...............................920319
SAN GIORGIO.....................5090844
SANTI MIRCO ....................2589613 .......2589699
SCHIAVON SHIPPING .........5385171 .......5385190
SERMAR LINE....................2573711 .........933288
SERNAVIMAR ....................2401111
SERVIZI PORTUALI .............5383136 .......5383145
SONINO .............................5385066 .......5384970
SPEDITRANS .....................5382086 .......5334469
SPEDRA.............................937888
STE.MA.R. .........................930364
STRANIERO .......................950143
TEAM SHIPPING AGENCY...2609011
T & C .................................2712511
TONOLO.............................925339 ...........931665
TOROMARE .......................5020843
TRANSADRIATICA ..............2609111
TRIPCOVICH.......................2620011 .......2620099
TRUMPY HUGO ..................5382482 .......2911930
U. DEL CORNA
& SCARDIGLI .....................937088
UASAC ...............................2412658 .....19572913
ZIM ITALIA .........................266411 ...............2669
o EUROPA
o MEDITERRANEO
o BELGIO
c Anversa
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o DANIMARCA
c Aarhus
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Esbjerg
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o GERMANIA
c Bremerhaven
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o GRAN BRETAGNA
c Felixstowe
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Tilbury
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o IRLANDA
c Cork
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o TANZANIA
o ITALIA
c Dar es Salaam/Tanga
11-06 MSC EDITH Le Navi Trieste
18-06 MSC CAITLIN Le Navi Trieste
c Bari
Servizio settimanale ADRIATICA DI
NAVIGAZIONE
c Rotterdam
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o SPAGNA
c Barcellona
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Valencia
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o MEDITERRANEO
o CIPRO
c Limassol
13-06 RUTH BORCHARD F.lli Cosulich
15-06 MSC ACCRA Le Navi Veneto
20-06 DINAH BORCHARD F.lli Cosulich
21-06 MSC ADELE Le Navi Veneto
27-06 REBECCA BORCHARD F.lli Cosulich
o GRECIA
c Corfù
Grimaldi Lines lunedì venerdì
MN. OLYMPIA PALACE
MN. EUROPA PALACE
c Iraklion
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Igoumenitsa
Grimaldi Lines lunedì venerdì
MN. OLYMPIA PALACE
MN. EUROPA PALACE
c Patrasso
Grimaldi Lines lunedì venerdì
MN. OLYMPIA PALACE
MN. EUROPA PALACE
c Pireo
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
12-06 MSC GIORGIA Le Navi Veneto
13-06 BF IPANEMA Le Navi Veneto
15-06 MSC ACCRA Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
19-06 MSC URUGUAY Le Navi Veneto
20-06 MSC MIRELLA Le Navi Veneto
21-06 MSC ADELE Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Salonicco
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
15-06 DOERTE Sermar Line
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o ISRAELE
c Ashdod
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 RUTH BORCHARD F.lli Cosulich
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
20-06 DINAH BORCHARD F.lli Cosulich
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
27-06 REBECCA BORCHARD F.lli Cosulich
c Haifa
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 RUTH BORCHARD F.lli Cosulich
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
20-06 DINAH BORCHARD F.lli Cosulich
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
27-06 REBECCA BORCHARD F.lli Cosulich
o LIBANO
c Beirut
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
19-06 BF VALENCIA Sermar Line
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o SIRIA
c Lattakia
15-06 MSC ACCRA Le Navi Veneto
19-06 BF VALENCIA Sermar Line
21-06 MSC ADELE Le Navi Veneto
c Tartous
19-06 BF VALENCIA Sermar Line
o TURCHIA
c Antalya
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Gemlik
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
15-06 DOERTE Sermar Line
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Istanbul
12-06 MSC GIORGIA Le Navi Veneto
15-06 DOERTE Sermar Line
19-06 MSC URUGUAY Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Izmir
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
15-06 DOERTE Sermar Line
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
19-06 BF VALENCIA Sermar Line
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Mersin
13-06 BF IPANEMA Le Navi Veneto
19-06 BF VALENCIA Sermar Line
20-06 MSC MIRELLA Le Navi Veneto
o MAR NERO
o BULGARIA
c Burgas
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Varna
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
12-06 MSC GIORGIA Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
19-06 MSC URUGUAY Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o GEORGIA
c Poti
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
12-06 MSC GIORGIA Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
19-06 MSC URUGUAY Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o ROMANIA
c Constanza
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o RUSSIA
c Novorossiysk
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
12-06 MSC GIORGIA Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
19-06 MSC URUGUAY Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o UKRAINA
c Ilichevsk
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
12-06 MSC GIORGIA Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
19-06 MSC URUGUAY Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Odessa
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o ASIA
o MAR ROSSO
o ARABIA SAUDITA
c Jeddah
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
(da Porto Marghera)
13-06 CP MOON Tripcovich
13-07 CP SUN Tripcovich
c Yanbu
10-06 BSLE STAR Radonicich
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
o GIORDANIA
c Aqaba
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o YEMEN
c Aden
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Hodeidah
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o GOLFO ARABICO/PERSICO
o ARABIA SAUDITA
c Dammam
10-06 BSLE STAR Radonicich
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
c Jubail
10-06 BSLE STAR Radonicich
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
o BAHRAIN
c Mina Sulman
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o EMIRATI ARABI
c Abu Dhabi
10-06 BSLE STAR Radonicich
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
c Dubai
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
31
www.corrieredeitrasporti.it
scrivi a: [email protected]
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
c Jebel Ali
10-06 BSLE STAR Radonicich
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
c Sharjah
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o IRAN
c Bandar Abbas
10-06 BSLE STAR Radonicich
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
c Bandar I. Khomeini
10-06 BSLE STAR Radonicich
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
c Shenzhen
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Tianjin
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Xiamen
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Xingang
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
Shipping Agency
G. RADONICICH & C.
since 1861
150 Years
o KUWAIT
c Kuwait City
10-06 BSLE STAR Radonicich
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
o OMAN
c Mina Qaboos
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Salalah
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
o QATAR
c Doha
10-06 BSLE STAR Radonicich
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
c Mesaieed
10-06 BSLE STAR Radonicich
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
c Ras Laffan
10-06 BSLE STAR Radonicich
o OCEANO PACIFICO
o CINA
c Dalian
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Huangpu
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Nanjing
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Ningbo
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
Adriatic Sea Ship.
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
c Qingdao/Quanzhou
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Shanghai
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
Adriatic Sea Ship.
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
(da Porto Marghera)
13-06 CP MOON Tripcovich
13-07 CP SUN Tripcovich
o SINGAPORE
c Singapore
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
(da Porto Marghera)
13-06 CP MOON Tripcovich
13-07 CP SUN Tripcovich
o THAILANDIA
c Bangkok
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o VIETNAM
c Ho Chi Minh
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o OCEANO INDIANO
o INDIA
o IRAQ
c Umm Qasr
10-06 BSLE STAR Radonicich
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
c Port Klang
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
Liner and Tramp agents
Tanker, Chemical, Bulk and Break Bulk Services
Port Agents and Booking Office for Ferry,
Cruise and Passenger Vessels - Yacht assistance
Agents in all Italian Ports
General Agents for Cruise Ship Sales
Tour Operator and Travel Agent
Via della Pila, 19/21 - 30175 MARGHERA VENEZIA
Tel. 041.2525511 - Fav 041.2525520 - [email protected]
(da Porto Marghera)
13-06 CP MOON Tripcovich
13-07 CP SUN Tripcovich
c Yantian
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o COREA SUD
c Busan
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
Adriatic Sea Ship.
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o HONG KONG
c Hong Kong
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
Adriatic Sea Ship.
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o INDONESIA
c Djakarta
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Semarang
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Surabaya
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o MALAYSIA
c Laem Chabang
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Penang
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Calcutta
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Cochin
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Madras
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Mumbay
10-06 BSLE STAR Radonicich
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
04-07 BSLE SUNRISE Radonicich
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
(da Porto Marghera)
13-06 CP MOON Tripcovich
13-07 CP SUN Tripcovich
c Marmugao
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Nhava Sheva
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o PAKISTAN
c Karachi
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Port Qasim
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
13-06 HYUNDAI FORWARD UASC
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o OCEANIA
o OCEANO PACIFICO
o AUSTRALIA
c Adelaide
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Brisbane
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Fremantle
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Melbourne
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Sydney
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o NUOVA ZELANDA
c Auckland
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Napier
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Nelson
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Port Chalmers
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Tauranga
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Timaru
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o NORD AMERICA
o COSTA ATLANTICA
o CANADA
c Halifax
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Montreal
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Toronto
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o STATI UNITI
c Baltimora
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Boston
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Charleston
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Miami
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c New York
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Norfolk
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o BARBADOS
c Bridgetown
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o DOMINICANA R.
c Rio Haina
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o HAITI
c Port au Prince
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
o TRINIDAD e TOBAGO
c Port of Spain
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o AFRICA
o MEDITERRANEO
o EGITTO
c Alessandria
Servizio convenzionale e RoRoTonolo
13-06 BF IPANEMA Le Navi Veneto
19-06 BF VALENCIA Sermar Line
20-06 MSC MIRELLA Le Navi Veneto
c Port Said
13-06 HYUNDAI FORWARD Adriatic Sea Ship.
19-06 BF VALENCIA Sermar Line
o LIBIA
c Benghazi
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o MAR ROSSO
o GIBUTI
c Gibuti
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
o SUDAN
c Port Sudan
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o OCEANO INDIANO
o KENYA
c Mombasa
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o TANZANIA
c Dar es Salaam
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Tanga
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Zanzibar
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
]
o GOLFO DEL MESSICO
o MESSICO
c Altamira
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c Veracruz
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o STATI UNITI
c Houston
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
c New Orleans
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
19-06 MSC CAITLIN Le Navi Veneto
26-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
o CENTRO AMERICA
o BAHAMAS
[email protected]
oppure contattaci
Tel 06 99330133 Fax 06 99330134
c Freeport
12-06 MSC EDITH Le Navi Veneto
PARTENZE CROCIERE dal 07/06 al 20/06
COSTA CROCIERE
09-06-11
Costa Pacifica
18 gg - Lerwick (Isole Shetland), Reykjavik,
Isafjord (Islanda), Akureyri, Ny Alesund,
Longyearbyen, Honningsvag/Capo Nord,
Hammersfest, Molde, Andalsnes, Bergen partenza
da Kiel
09-06-11
Costa Magica
11 gg - Amburgo, Copenhagen, Oslo, Edimburgo,
Le Havre, Dover partenza da Amsterdam
10-06-11
Costa Romantica
8 gg - Messina, Smirne, Santorini, Mykonos,
Pireo/Atene partenza da Civitavecchia e Messina
11-06-11
Costa Luminosa
15 gg - Flam, Hellesylt, Geiranger, Bergen,
Stavanger, Oslo, Copenhagen, Tallin, San
Pietroburgo, Helsinki, Stoccolma da Copenhagen
11-06-11
Costa Concordia
8 gg - Barcellona, Palma di Mallorca, La Valletta,
Palermo, Civitavecchia partenza da Palermo,
Civitavecchia e Savona
11-06-11
Costa Luminosa
8 gg - Flam, Hellesylt, Geiranger, Bergen,
Stavanger, Oslo partenza da Copenhagen
11-06-11
Costa Victoria
8 gg - Ancona, Mykonos, Pireo/Atene, Corfù,
Dubrovnik partenza da Venezia e Ancona
12-06-11
Costa Atlantica
8 gg - Stoccolma, Tallin, San Pietroburgo,
Warnemünde partenza da Copenhagen
13-06-11
Costa Classica
6 gg - Fukuoka, Nagasaki, Cheju partenza da
Shanghai
19-06-11
Costa Magica
11 gg - Amburgo, Copenhagen, Oslo, Edimburgo,
Le Havre, Dover partenza da Amsterdam
11-06-11
Msc Orchestra
8 gg - Stoccolma, Tallin, San Pietroburgo, Kiel
partenza da Copenhagen e Kiel
16-06-11
Costa Deliziosa
16-06-11
12 gg - Hellesylt, Geiranger, Honningsvag/Capo
Nord, Tromso, Leknes, Trondheim, Andalsnes,
Bergen partenza da Amsterdam
19-06-11
Costa Atlantica
8 gg - Flam, Geiranger, Hellesylt, Stavanger, Oslo,
Warnemünde partenza da Copenhagen
11-06-11
Msc Armonia
8 gg - Corfù, Santorini, Pireo/Atene, Argostoli/
Cefalonia, Kotor, Venezia partenza da Ancona
19-06-11
Costa Atlantica
15 gg - Flam, Geiranger, Hellesylt, Stavanger,
Oslo, Warnemünde, Copenhagen, Stoccolma,
Tallin, San Pietroburgo, Warnemünde partenza da
Copenhagen
12-06-11
Msc Musica
8 gg - Bari, Katakolon/Olimpia, Santorini,
Mykonos, Pireo/Atene, Corfù, Dubrovnik partenza
da Venezia e Bari
16-06-11
Costa Mediterranea
12 gg - Civitavecchia, Pireo/Atene, Smirne, Rodi,
Limassol, Alanya, Santorini, Katakolon/Olimpia
partenza da Savona e Civitavecchia
16-06-11
Costa Allegra
13 gg - Katakolon/Olimpia, Pireo/Atene, Yalta
(Ucraina), Odessa, Costanza, Istanbul, Corfù,
Spalato, Venezia partenza da Venezia e Bari
17-06-11
Costa Romantica
8 gg - Messina, Smirne, Santorini, Mykonos,
Pireo/Atene partenza da Civitavecchia e Messina
18-06-11
Costa Concordia
8 gg - Barcellona, Palma di Mallorca, La Valletta,
Palermo, Civitavecchia partenza da Palermo,
Civitavecchia e Savona
18-06-11
Costa Luminosa
8 gg - Tallin, San Pietroburgo, Helsinki, Stoccolma
partenza da Copenhagen
18-06-11
Costa Victoria
8 gg - Ancona, Mykonos, Pireo/Atene, Corfù,
Dubrovnik partenza da Venezia e Ancona
12-06-11
Costa Serena
8 gg - Napoli, Catania, Palma di Mallorca,
Barcellona, Marsiglia partenza da Savona, Napoli
e Catania
18-06-11
Costa Luminosa
15 gg - Tallin, San Pietroburgo, Helsinki,
Stoccolma, Copenhagen, Flam, Geiranger,
Hellesylt, Bergen, Stavanger, Oslo partenza da
Copenhagen
13-06-11
Costa Fortuna
8 gg - Bari, Katakolon/Olimpia, Santorini, Rodi,
Dubrovnik partenza da Venezia e Bari
18-06-11
Costa Classica
6 gg - Fukuoka, Nagasaki, Cheju partenza da
Shanghai
19-06-11
Costa Serena
8 gg - Napoli, Catania, Palma di Mallorca,
Barcellona, Marsiglia partenza da Savona, Napoli
e Catania
20-06-11
Costa Fortuna
8 gg - Bari, Katakolon/Olimpia, Santorini, Rodi,
Dubrovnik partenza da Venezia e Bari
MSC CROCIERE
09-06-11
Msc Fantasia
8 gg - Civitavecchia, Genova, Marsiglia,
Barcellona, La Valletta partenza da Messina
09-06-11
Msc Sinfonia
8 gg - Napoli, Livorno, Villefranche, Valencia, Ibiza
partenza da Catania Napoli e Livorno
10-06-11
Msc Fantasia
8 gg - Marsiglia, Barcellona, La Valletta, Messina,
Civitavecchia partenza da Civitavecchia e Genova
10-06-11
Msc Lirica
8 gg - Ajaccio, Civitavecchia, Salerno, Palma
di Mallorca, Marsiglia partenza da Genova,
Civitavecchia e Salerno
11-06-11
Msc Magnifica
8 gg - Bari, Katakolon/Olimpia, Izmir, Istanbul,
Dubrovnik partenza da Venezia e Bari 11-06-11
12-06-11
Msc Splendida
8 gg - Napoli, Palermo, Palma di Mallorca,
Barcellona, Marsiglia partenza da Genova, Napoli
e Palermo
12-06-11
Msc Opera
9 gg - Amsterdam, Oslo, Stavanger, Flam, Bergen
partenza da Southampton
13-06-11
Msc Opera
9 gg - Oslo, Stavanger, Flam, Bergen,
Southampton partenza da Amsterdam
14-06-11
Msc Poesia
12 gg - Copenhagen, Trondheim, Honningsvag/
Capo Nord, Tromso, Hellesylt, Bergen partenza da
Kiel e Copenhagen
16-06-11
Msc Fantasia
8 gg - Civitavecchia, Genova, Marsiglia,
Barcellona, La Valletta partenza da Messina
16-06-11
Msc Sinfonia
8 gg - Napoli, Livorno, Villefranche, Valencia, Ibiza
partenza da Catania Napoli e Livorno
17-06-11
Msc Fantasia
8 gg - Marsiglia, Barcellona, La Valletta, Messina,
Civitavecchia partenza da Civitavecchia e Genova
17-06-11
Msc Melody
12 gg - Cartagena (Spagna), Tangeri, Santa Cruz
de Tenerife, Funchal (Madeira), Ceuta, Alicante,
Palamos partenza da Genova
17-06-11
Msc Lirica
8 gg - Ajaccio, Civitavecchia, Salerno, Palma
di Mallorca, Marsiglia partenza da Genova,
Civitavecchia e Salerno
11-06-11
Norwegian Jade
8 gg - Corfù, Santorini, Mykonos, Katakolon/
Olimpia partenza da Venezia
18-06-11
Msc Magnifica
8 gg - Bari, Katakolon/Olimpia, Izmir, Istanbul,
Dubrovnik partenza da Venezia e Bari
18-06-11
Norwegian Jade
8 gg - Dubrovnik, Pireo/Atene, Izmir, Spalato
partenza da Venezia
18-06-11
Msc Armonia
8 gg - Corfù, Santorini, Pireo/Atene, Argostoli/
Cefalonia, Kotor, Venezia partenza da Ancona
18-06-11
Msc Orchesta
8 gg - Hellesylt, Flam, Stavanger, Oslo, Kiel
partenza da Copenhagen e Kiel
19-06-11
Msc Musica
8 gg - Bari, Katakolon/Olimpia, Santorini,
Mykonos, Pireo/Atene, Corfù, Dubrovnik partenza
da Venezia e Bari
19-06-11
Msc Splendida
8 gg - Napoli, Palermo, Palma di Mallorca,
Barcellona, Marsiglia partenza da Genova, Napoli
e Palermo
LOUIS CRUISE LINE
11-06-11
Orient Queen
8 gg - Marsiglia, Palma di Mallorca, Almeria,
Malaga, Tangeri, Ibiza, Barcellona partenza da
Genova
16-06-11
Coral
11 gg - Katakolon/Olimpia, Santorini, Istanbul,
Mykonos, Pireo/Atene, Messina, Marsiglia
partenza da Genova
18-06-11
Orient Queen
8 gg - Marsiglia, Palma di Mallorca, Almeria,
Malaga, Tangeri, Ibiza, Barcellona partenza da
Genova
NORWEGIAN CRUISE
PULLMANTUR
07-06-11
Sovereign
8 gg - Napoli, La Goulette (Tunisia), Barcellona,
Villefranche, Livorno partenza da Civitavecchia
14-06-11
Sovereign
8 gg - Napoli, La Goulette (Tunisia), Barcellona,
Villefranche, Livorno partenza da Civitavecchia
ROYAL CARIBBEAN
11-06-11
Voyager of the Seas
8 gg - Koper (Slovenia), Ravenna, Bari, Dubrovnik,
Venezia partenza da Venezia
12-06-11
Navigator of the Seas
8 gg - Messina, Pireo/Atene, Kusadasi, Chania
(Souda) partenza da Civitavecchia
13-06-11
Splendour of the Seas
12 gg - Venezia, Kotor, Atene, Kusadasi, Bodrum,
Santorini, Mykonos, Spalato partenza da Venezia
16-06-11
Mariner of the Seas
13 gg - Napoli, Pireo/Atene, Haifa, Ashdod/Israele,
Rodi, Kusadasi, Chania (Souda) partenza da
Civitavecchia
18-06-11
Voyager of the Seas
8 gg - Koper (Slovenia), Ravenna, Bari, Dubrovnik,
Venezia partenza da Venezia
19-06-11
Navigator of the Seas
8 gg - Messina, Pireo/Atene, Kusadasi, Chania
(Souda) partenza da Civitavecchia
32
Corriere dei Trasporti n.23 - 6 Giugno 2011
SAILING LIST
Autostrade del mare
A
ANCONA
o da DURAZZO
Adria Ferries
Tel.071.50211621
www.adriaferries.com
o da IGOUMENITSA
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com
o da PATRASSO
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com
A
ARBATAX
o da GENOVA
Tirrenia di Navigazione
Tel. 010.26981
www.tirrenia.it
o da OLBIA
Tirrenia di Navigazione
Tel. 010.26981
www.tirrenia.it
A
AUGUSTA
www.grimaldi-lines.com
o da CIVITAVECCHIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Adria Ferries
Tel.071.50211621
www.adriaferries.com
o da GENOVA
Agemar
Tel. 040.363737
www.agemar.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da LIVORNO
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da MALTA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da MESSINA
Caronte & Tourist
n° verde 800.627414
www.carontetourist.it
o da MALTA
TTT Lines
Tel. 081.5802744
www.tttlines.it
Ustica Lines
Tel.0932.873813
www.usticalines.it
A
BARCELLONA
o da CATANIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da CIVITAVECCHIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da GENOVA
o da NAPOLI
o da PATRASSO
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da RAVENNA
Tirrenia di Navigazione
Tel. 0544.436401
www.tirrenia.it
o da SALERNO
Caronte & Tourist
n° verde 800.627414
www.carontetourist.it
o da VENEZIA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892.123
www.tirrenia.it
o da LIVORNO
A
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da PORTO TORRES
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da TANGERI
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
A
BARI
o da DURAZZO
Adria Ferries
Tel. 071.50211621
www.adriaferries.com
Agemar
Tel. 040.363737
www.agemar.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 010.26981
www.tirrenia.it
A
BASTIA
o da LIVORNO
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
o da NIZZA
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
o da SAVONA
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
o da TOLONE
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
A
CAGLIARI
o da CIVITAVECCHIA
Tirrenia di Navigazione
Tel. 010.26981
www.tirrenia.it
o da GENOVA
Grendi Trasporti Marittimi
Tel. 010.6598260
www.grendi.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 010.26981
www.tirrenia.it
o da LIVORNO
Armamento Sardo
Tel. 0585.600175
www.traghettiarmamentosardo.com
Linea dei Golfi
Tel. 0565.222300
www.traghetti-sardegna.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Strade Blu
Tel. 010.888103
www.strade-blu.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 0586.421564
www.tirrenia.it
TTT Lines – Efispau
Tel. 070.6404524
www.tttlines.it
o da NAPOLI
Tirrenia di Navigazione
Tel. 081.2514740
www.tirrenia.it
o da PALERMO
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Tirrenia di Navigazione
Tel. 0931.463909
www.tirrenia.it
o da SALERNO
CATANIA
o da BARCELLONA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
S.A.E.M.
Tel. 0923.22568/329.0529494
A
GENOVA
o da ARBATAX
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da CATANIA
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da GOLFO ARANCI
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
o da LIVORNO
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da CAGLIARI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da CORINTO
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da LA SPEZIA
Tarros
Tel. 0187.5371
www.tarros.it
o da MALTA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da OLBIA
o da PORTO TORRES
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da TRAPANI
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da TUNISI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
A
CORFU’
o da VENEZIA
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com
A
CORINTO
o da CATANIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da GENOVA
DURAZZO
o da BARI
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
Adria Ferries
Tel. 071.50211621
www.adriaferries.com
Agemar
Tel. 080.5211069
www.agemar.it
Adria Ferries
o da OLBIA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da VALENCIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
A
MALTA
o da AUGUSTA
Ustica Lines
Tel.0932.873813
www.usticalines.it
o da CATANIA
o da PORTO TORRES
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da TANGERI
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
GOLFO ARANCI
A
MESSINA
o da SALERNO
Caronte & Tourist
n° verde 800.627414
www.carontetourist.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
IGOUMENITZA
o da ANCONA
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com
o da VENEZIA
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com
A
LA SPEZIA
o da GENOVA
Tarros
Tel. 0187.5371
www.tarros.it
A
LIVORNO
o da BARCELLONA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da BASTIA
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
o da CAGLIARI
Armamento Sardo
Tel. 070.657365
www.traghettiarmamentosardo.com
Linea dei Golfi
Tel. 0565.222300
www.traghetti-sardegna.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Strade Blu
Tel. 010.888103
www.strade-blu.it
TTTLines – Efispau
Tel. 070.6404524
www.tttlines.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
o da TUNISI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da VALENCIA
NAPOLI
o da CAGLIARI
o da CATANIA
TTTLines
Tel. 095.340644
www.tttlines.it
o da GENOVA
Strade Blu
Tel. 010.888103
www.strade-blu.it
o da PALERMO
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
SNAV
Tel. 091.6118525
www.snav.it
A
OLBIA
o da CIVITAVECCHIA
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
SNAV
Tel. 091.6118525
www.snav.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
o da GENOVA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
o da LIVORNO
Armamento Sardo
Tel.0586.444584
www.traghettiarmamentosardo.com
Linea dei Golfi
Tel. 0565.222300
www.traghetti-sardegna.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Strade Blu
Tel. 010.888103
www.strade-blu.it
TERMINI IMERESE
o da GENOVA
o da GENOVA VOLTRI
A
TRAPANI
o da CAGLIARI
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
o da CIVITAVECCHIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da FORMIA
S.A.E.M.
Tel. 0923.22568/329.0529494
o da LIVORNO
Ustica Lines
Tel.0932.873813
www.usticalines.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
A
A
Agemar
Tel. 040.363737
www.agemar.it
PATRASSO
o da ANCONA
o da CATANIA
TRIESTE
o da DURAZZO
A
TRIPOLI/AL KHOMS
o da GENOVA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da LIVORNO
o da GENOVA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da VENEZIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com
A
PIOMBINO
o da OLBIA
A
o da LIVORNO
A
o da SALERNO
o da TRIPOLI/AL KHOMS
A
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
Strade Blu
Tel. 010.4694321
www.strade-blu.it
o da SALERNO
o da CIVITAVECCHIA
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
o da NAPOLI
Linea dei Golfi
Tel. 0565.222300
www.traghetti-sardegna.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
A
o da MALTA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da LIVORNO
o da TUNISI
o da VALENCIA
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da LIVORNO
A
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da TERMINI IMERESE
o da GENOVA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da LIVORNO
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da GENOVA
o da PALERMO
TANGERI
o da BARCELLONA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da CIVITAVECCHIA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
A
o da GENOVA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
SAVONA
o da BASTIA
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
CTN
Tel. 0586.883566
www.ctn.com.tn
A
o da CIVITAVECCHIA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da TUNISI
o da PATRASSO
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
o da TRAPANI
Ustica Lines
Tel.0932.873813
www.usticalines.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
PALERMO
o da CAGLIARI
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
SNAV
Tel. 081.4285111
www.snav.it
o da TANGERI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
CTN
Tel. 010.2698217
www.ctn.com.tn
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da PALERMO
o da MALTA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da PALERMO
o da OLBIA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
A
o da PALERMO
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
SNAV
Tel. 091.6118525
www.snav.it
o da GOLFO ARANCI
Corsica Ferries
Tel. 199400500
www.corsica-ferries.it
o da CATANIA
o da BARCELLONA
o da PIOMBINO
Linea dei Golfi
Tel. 0565.222300
www.traghetti-sardegna.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Grendi Trasporti Marittimi
Tel. 070.661371
www.grendi.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
o da MALTA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da CATANIA
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Armamento Sardo
Tel. 070.657365
www.traghettiarmamentosardo.com
Linea dei Golfi
Tel. 0565.222300
www.traghetti-sardegna.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Strade Blu
Tel. 010.888103
www.strade-blu.it
o da BARCELLONA
CIVITAVECCHIA
A
A
FORMIA
o da TRAPANI
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
A
o da TRAPANI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
A
o da ARBATAX
Ustica Lines
Tel.0932.873813
www.usticalines.it
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da VALENCIA
o da TRIESTE
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
CHIOGGIA
o da AUGUSTA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Tirrenia di Navigazione
Tel. 0931.463909
www.tirrenia.it
o da ANCONA
o da CORINTO
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da CHIOGGIA
Ustica Lines
Tel.0932.873813
www.usticalines.it
Tel.071.50211621
www.adriaferries.com
PORTO TORRES
o da BARCELLONA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da CIVITAVECCHIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da GENOVA
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
Moby
Tel. 199303410
www.moby.it
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
A
RAVENNA
o da CATANIA
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
A
SALERNO
o da CAGLIARI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da CATANIA
Caronte & Tourist
n° verde 800.627414
www.carontetourist.it
o da MALTA
o da MALTA
o da SALERNO
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
A
TUNISI
o da CIVITAVECCHIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da GENOVA
CTN
Tel. 010.2698217
www.ctn.com.tn
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da LIVORNO
CTN
Tel. 010.2698217
www.ctn.com.tn
o da PALERMO
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grandi Navi Veloci
Tel. 010.2094591
www.gnv.it
o da SALERNO
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da TRAPANI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
A
VADO LIGURE
o da SALERNO
Caronte & Tourist
n° verde 800.627414
www.carontetourist.it
o da TERMINI IMERESE
Strade Blu
Tel.010.4694321
www.strade-blu.it
o da TUNISI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da MESSINA
A
Caronte & Tourist
n° verde 800.627414
www.carontetourist.it
o da PALERMO
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da TERMINI IMERESE
Caronte & Tourist
n° verde 800.627414
www.carontetourist.it
o da TRIPOLI/ AL KHOMS
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da TUNISI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
o da VALENCIA
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
VALENCIA
o da TANGERI
Grimaldi Group
Tel. 081.496777
www.grimaldi-lines.com
A
VENEZIA
o da CATANIA
Tirrenia di Navigazione
Tel. 892123
www.tirrenia.it
o da CORFU’
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com
o da IGOUMENITSA
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com
o da PATRASSO
Anek Lines Italia
Tel.071.2072346
www.anekitalia.com