gli elementi del clima

Climi e paesaggi
GLI ELEMENTI DEL CLIMA
Il clima è l’insieme delle condizioni atmosferiche di una
regione in un periodo di tempo.
Gli elementi principali del clima sono:
● La temperatura: può essere calda o fredda. La temperatura dipende dai raggi del Sole che arrivano sulla
Terra; la temperatura varia nelle diverse stagioni e nelle
ore del giorno. Ad esempio in estate la temperatura è
più calda che in inverno, oppure a mezzogiorno la temperatura è più calda che alla sera.
● L’umidità è la quantità di vapore acqueo (cioè acqua
trasformata in gas) che si trova nell’aria. L’umidità
aumenta se fa caldo; infatti il calore fa aumentare l’evaporazione dell’acqua dai fiumi, dai laghi e dai mari. Se
la temperatura diminuisce, il vapore acqueo che si trova
nell’aria si raffredda e si trasforma in gocce d’acqua. La
pioggia, la neve e la grandine sono chiamate precipitazioni, perché scendono, precipitano, dal cielo.
● La pressione atmosferica è la pressione esercitata dall’atmosfera che circonda la Terra.
Quando la pressione è bassa si formano le nuvole,
quando è alta il cielo è sereno.
● I venti sono delle grandi masse, quantità, di aria
calda o fredda che si spostano nell’atmosfera. In Italia
esistono vari tipi di venti, caldi e freddi. Alcuni venti,
come il libeccio e lo scirocco, sono umidi, cioè trasportano grandi quantità di vapore acqueo.
Condizioni atmosferiche:
la temperatura, l’umidità, i
venti. Questi elementi costituiscono il clima di un
luogo.
Pressione: forza che preme, che schiaccia una superficie. Ad esempio tu
eserciti una pressione
quando premi un dito sull’interruttore della luce.
Atmosfera: l’aria che circonda la Terra.
Lavoro sul testo
Collega ogni fenomeno alla sua causa.
Umidità
Vento
Temperatura
Pressione atmosferica
MEDI
EL
dipende dai raggi del Sole che arrivano sulla Terra.
dipende dalla quantità di vapore acqueo presente nell’aria.
dipende dalla pressione dell’aria sulla Terra.
dipende dallo spostamento di grandi masse d’aria.
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Discovery 4, pagina 102
Climi e paesaggi
I FATTORI DEL CLIMA
Il clima è diverso nei diversi luoghi della Terra: in alcune
zone fa freddo e piove molto, in altre fa caldo e non
piove mai…
Quali sono le cause che provocano queste differenze di clima?
Equatore: è una linea immaginaria, inventata dall’uomo, che gira intorno alla Terra.
L’Equatore divide la Terra in
due metà.
Le differenze del clima sono causate dai fattori del clima
e dalla posizione geografica di un luogo, cioè da dove si
trova un luogo sulla Terra.
I principali fattori del clima sono: la latitudine, l’altitudine, l’esposizione al Sole e ai venti, la vicinanza al mare o ai laghi.
● La latitudine è la distanza di un luogo dall’Equatore, che è la zona
più calda della Terra.
All’Equatore, infatti, i raggi del Sole scaldano moltissimo. Le zone vicino ai Poli, che sono le zone più lontane dall’Equatore, sono anche le
più fredde.
● L’esposizione al Sole indica per quanto tempo il Sole illumina un
certo luogo. Ad esempio il lato di una montagna rivolto verso sud riceve più raggi solari rispetto a quello rivolto verso nord.
● L’esposizione ai venti indica quanto il vento soffia su un luogo. Le
montagne fermano i venti freddi e umidi, così nelle zone al di là delle
montagne c’è un clima più mite e secco, perché non arrivano i venti
freddi e umidi.
● L’altitudine è l’altezza di un luogo rispetto al livello del mare: a
mano a mano che si sale, la temperatura diminuisce e il clima diventa
più freddo.
● La vicinanza al mare o ai laghi modifica il clima; infatti durante il
giorno, quando fa caldo, le grandi quantità di acqua assorbono il calore (come una stoffa assorbe l’acqua); di sera, invece, le acque rilasciano (cioè mandano fuori) a poco a poco il calore del Sole che hanno
assorbito durante il giorno; il calore va nell’aria e la riscalda.
Il mondo in casa
Rispondi
Il tuo Paese è più vicino o più lontano dell’Italia all’Equatore? .................................................................
Com’è il clima nel tuo Paese? Più caldo o meno caldo che in Italia? ......................................................
MEDI
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Discovery 4, pagina 103
Climi e paesaggi
I CLIMI NEL MONDO
Per orientarsi e capire dove si trovano i luoghi
sulle carte geografiche, i geografi hanno immaginato di disegnare sulla Terra delle linee verticali e
orizzontali: i meridiani e i paralleli.
Guarda il disegno a pagina 104 del tuo libro: i
paralleli sono paralleli all’Equatore e sono 90 a
Nord e 90 a Sud dell’Equatore.
I paralleli principali sono i Tropici, il Circolo
Polare Artico, il Circolo Polare Antartico e
l’Equatore e aiutano a individuare sulla Terra cinque zone climatiche:
● due zone fredde, tra i Circoli Polari e i Poli,
con inverni lunghi ed estati molto corte;
● due zone temperate che si trovano a metà tra
la zona fredda e quella calda; nelle zone temperate ci sono 4 stagioni;
● una zona calda, compresa tra i due Tropici,
dove fa caldo tutto l’anno e dove si trovano luoghi molto umidi e luoghi molto secchi.
Verticale: che va dall’alto
in basso o viceversa.
Orizzontale: che segue la
linea dell’orizzonte, e va da
destra a sinistra o viceversa.
Due linee sono parallele se
la distanza una dall’altra è
sempre uguale; per esempio i denti di un pettine sono paralleli fra loro.
Lavoro sul testo
Completa con le parole qui sotto.
Tropici - Circoli Polari - Poli - Tropici
Le zone fredde si trovano tra i ............................................................... e i ...............................................................
Le zone temperate si trovano fra i Circoli Polari e i ..............................................................................................
La zona calda si trova tra i due ..................................................................................................................................
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Discovery 4, pagina 104
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I PAESAGGI POLARI
Nelle zone polari fa sempre molto freddo e i ghiacci
coprono gran parte dei territori durante tutto l’anno.
Lichene: vegetale, simile a
Anche la parte più superficiale (cioè più in alto) delle
un’alga, che vive attaccato
acque del mare è gelata e forma la banchisa polare, che
alla roccia o alla corteccia
è una massa di ghiaccio che galleggia e si sposta nel degli alberi.
mare. In queste zone ci sono due sole stagioni:
● l’estate, che dura circa sei mesi, è fresca e in questi mesi il Sole non tramonta
mai;
● l’inverno, che dura circa sei mesi e c’è la luce del Sole solo per poche ore al
giorno.
Al Polo Nord vivono piccoli gruppi di persone nomadi: cacciatori e pescatori. Al
Polo Nord vivono pochi animali: orsi bianchi e foche.
La zona dell’Antartide, al Polo Sud, non è abitata, ci sono solo alcuni ricercatori
che studiano le caratteristiche di questa zona della Terra.
Nell’Antartide si trovano numerosi gruppi di pinguini.
A mano a mano che ci si allontana dai Poli, il ghiaccio si scioglie e forma un terreno fangoso dove crescono licheni, muschi ed erbe molto basse che ricoprono il
terreno e che formano l’ambiente della tundra.
Gli animali che vivono in questa zona sono le renne e i buoi muschiati, che si
nutrono delle piante della tundra.
Nelle regioni ancora più lontane dai Poli, la temperatura diventa un po’ più mite:
qui si trova la taiga, un ambiente fatto da foreste di betulle, abeti, pini e larici.
Gli iceberg
Gli iceberg sono grandi blocchi di ghiaccio, che si sono staccati da un ghiacciaio del Polo Nord o
dalla banchisa polare e che galleggiano nel mare. La parte dell’iceberg che emerge (cioè esce e
quindi si vede) dall’acqua è solo una parte molto piccola dell’intero iceberg; l’iceberg, infatti, sta
quasi tutto sotto la superficie del mare. Guarda il disegno dell’iceberg a pagina 105 del tuo libro.
Lavoro sulle parole
Completa il testo: cancella le parole sbagliate.
I territori del Polo Nord e Sud sono in gran parte coperti da ghiaccio / erba.
Qui vivono solo molti / pochi animali ed esseri umani.
A mano a mano che ci si allontana dai Poli / Tropici troviamo le prime piante:
muschi e piante basse / alte.
In queste zone, infatti, il clima è più / meno freddo ed è più / meno facile vivere.
MEDI
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Discovery 4, pagina 105
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I PAESAGGI DELLE ZONE TEMPERATE
Nelle zone temperate ci sono quattro stagioni: una calda,
una fredda e due stagioni di clima mite. La durata del
Latifoglie: alberi con foglie
giorno è diversa nelle varie stagioni: in estate è più lunga,
larghe, come i castagni, le
in inverno è più corta. A volte nevica, soprattutto sulle
querce, i tigli, gli olmi, i fagmontagne. Quasi tutte le zone temperate sono molto gi e gli aceri.
popolate, cioè vi abitano molte persone; per questo al
Conifere: alberi che fanno
posto della vegetazione naturale oggi ci sono campi coldei frutti a forma di cono,
tivati; in queste zone non ci sono più animali selvatici come i pini, gli abeti e i lama vivono molti animali domestici. Nelle zone tempera- rici.
te ci sono ambienti naturali molto diversi tra loro.
Sempreverde: pianta che
● La prateria è un terreno pianeggiante dove crescono
resta verde durante tutto
soprattutto piante basse e pochi alberi. Il clima è conti- l’anno perché non perde le
nentale, cioè con inverni freddi ed estati calde.
foglie tutte insieme, ma un
● La steppa è un ambiente caratteristico di zone interne
po’ per volta.
dell’Europa e dell’Asia. Le estati sono calde e aride (piove
poco), gli inverni sono freddi e piove molto. La vegetazione è costituita da erbe
basse e secche.
● Nelle zone dove piove molto crescono le foreste di latifoglie e conifere.
● La macchia mediterranea è un ambiente tipico, caratteristico, delle coste bagnate dal Mar Mediterraneo. La macchia è formata da piante sempreverdi che resistono al caldo: per esempio olivo, oleandro, pino marittimo, ginestra, rosmarino,
mirto...
Lavoro sulle parole
Gli animali selvatici sono animali che non vivono con l’uomo ma vivono liberi; gli animali
domestici sono gli animali allevati, cioè curati dall’uomo e che sono stati abituati a vivere
con gli esseri umani.
Scrivi il nome degli animali qui sotto nella colonna giusta.
lupo - cane - gatto - gallina - orso - maiale - mucca - volpe - aquila - scoiattolo
DOMESTICI
MEDI
EL
SELVATICI
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Discovery 4, pagina 106
Climi e paesaggi
PAESAGGI EQUATORIALI E TROPICALI
A nord e a sud dell’Equatore, tra i due Tropici, si trova la
zona dei climi caldi, dove c’è una sola stagione calda. In
Rigoglioso: ricco di piante.
certi luoghi di questa zona piove molto, in altri piove
Il gaur è un grosso bovino
poco, per questo motivo si sono creati ambienti diversi.
selvatico.
● Nelle foreste equatoriali (o pluviali) piove moltissimo
e la vegetazione è molto rigogliosa e formata da tanti tipi Affiorare: uscire fuori, in
diversi di piante. Nella foresta pluviale crescono alberi superficie.
alti fino a 80 metri, felci ed erbe del sottobosco (che crescono ai piedi degli alberi).
In queste foreste vivono molti tipi di animali: uccelli di tanti colori, scimmie, serpenti, ippopotami e coccodrilli.
● Le savane sono grandi zone coperte da alte erbe. Nelle savane,
durante i pochi mesi di pioggia, crescono erbe molto alte che,
quando non piove, seccano.
Gli animali più numerosi sono gli insetti e gli animali erbivori:
gnu, zebre, antilopi, giraffe, rinoceronti ed elefanti in Africa; elefanti e gaur in Asia.
Nella savana vivono anche grandi carnivori, come leoni e leopardi.
● Nei deserti caldi piove poco; di giorno fa molto caldo, di notte
invece fa freddo.
Il deserto può avere il suolo fatto da rocce, da pietre o da sabbia.
Nel deserto l’acqua si trova solo sotto terra. Dove l’acqua affiora
sulla superficie, crescono le piante: questi luoghi si chiamano oasi.
Gli animali più adatti a vivere in questo ambiente sono i cammelli e i dromedari, perché hanno delle “scorte” di acqua nelle gobbe
(cioè delle sporgenze) della loro schiena.
Lavoro sul testo
Cancella l’intruso: l’elemento che non si trova nell’ambiente indicato.
DESERTO:
cammello - scimmia - oasi
SAVANA:
leone - elefante - molta pioggia
FORESTA PLUVIALE:
erbe alte - coccodrilli - serpenti
MEDI
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Discovery 4, pagina 107
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IL CLIMA IN ITALIA
L’Italia si trova in una zona temperata. Di conseguenza, in Italia il clima non è freddo come
quello dei Poli e non è caldo come quello della
zona tropicale. In Italia ci sono quattro stagioni.
In Italia, però, puoi trovare climi diversi fra loro,
perché ci sono degli elementi che modificano il
clima: le montagne, il mare ecc.
● La regione alpina ha inverni lunghi e freddi ed
estati brevi e fresche.
● La regione adriatica ha inverni freddi ed estati calde, ma asciutte, cioè con poca umidità.
● La regione appenninica ha inverni freddi ed
estati fresche.
● La regione padano-veneta ha inverni freddi e
umidi ed estati calde e afose, cioè con molta
umidità.
● La regione ligure-tirrenica ha inverni miti ed
estati calde, rese più fresche dai venti.
● La regione mediterranea ha inverni miti ed
estati calde. Lungo le coste adriatiche però, gli
inverni sono più freddi a causa dei venti che vengono da est.
Il microclima
Il microclima è un clima che riguarda piccoli ambienti, infatti la parola “micro” vuol dire piccolo. All’interno della stessa fascia climatica puoi trovare zone con climi un po’ diversi e questo
dipende da differenti elementi, per esempio: se ci sono delle montagne che proteggono dai
venti freddi o che impediscono al Sole di scaldare una parte del territorio; oppure se c’è un lago
che rende più mite la temperatura o se c’è un fiume che fa aumentare l’umidità dell’aria...
Lavoro sul testo
Vero o falso?
Nella regione alpina, in inverno, fa molto freddo. V F
Lungo le coste della Sicilia fa più caldo che sulle Alpi. V F
Nella regione padano-veneta gli inverni sono miti. V F
Sugli Appennini in inverno non fa freddo. V F
MEDI
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Discovery 4, pagina 108
Climi e paesaggi
Educazione ambientale
Il clima cambia
freddarsi troppo. Ma oggi, a causa dei gas
che gli uomini hanno buttato nell’atmosfera, la temperatura della Terra è aumentata
troppo, e questo ha causato gravi problemi
all’ambiente e all’uomo.
Per esempio i ghiacci dei Poli si stanno sciogliendo: questo fenomeno può fare salire il
livello dei mari; se le acque aumentano
molto, le coste e le isole possono finire sott’acqua.
L’“effetto serra” può causare anche temporali violentissimi, inondazioni, lunghi periodi
senza piogge...
Durante la lunghissima storia della Terra, il
clima è cambiato molto: ci sono stati periodi di clima molto freddo e la Terra è stata
coperta dai ghiaccio e periodi in cui ha fatto
più caldo.
Oggi le temperature stanno aumentando
molto a causa di alcuni gas che si trovano
nell’aria, uno di questi gas è l’anidride carbonica.
Questi gas provengono dagli scarichi di
automobili, camion ecc., dagli aerei, dalle
industrie, dal riscaldamento delle case.
Guarda il disegno a pagina 110 del tuo libro:
i raggi del Sole, fatti di luce e di calore,
entrano nell’atmosfera e arrivano alla Terra,
ma il calore non può più uscire dall’atmosfera, perché i gas formano una specie di gabbia. Così l’atmosfera si scalda sempre di più.
Questo fenomeno si chiama “effetto serra”
perché l’insieme dei gas si comporta come i
vetri di una serra; la serra è una costruzione
con le pareti fatte di vetro, dove possono
crescere piante e ortaggi che hanno bisogno
di caldo.
In realtà, l’“effetto serra” è un fenomeno
naturale che permette alla Terra di non raf-
Diamo una mano
al mondo
Gli scienziati ci danno alcuni suggerimenti
per ridurre l’effetto serra e le sue gravi conseguenze. Ognuno di noi può e deve fare
qualcosa. A pagina 111 del tuo libro trovi
alcuni consigli degli scienziati.
L’anidride carbonica è un
gas incolore e inodore; non
è velenoso, ma non permette di respirare.
Scarico: rifiuto buttato
fuori, eliminato.
Livello dei mari : è la zona
dove arriva l’acqua del mare lungo la costa.
Lavoro sul testo
Completa le frasi: cancella le parole sbagliate.
L’effetto serra causa il continuo raffreddamento / riscaldamento dell’atmosfera terrestre.
L’effetto serra è / non è un fenomeno naturale.
Il riscaldamento della Terra può / non può causare problemi all’ambiente e all’uomo.
L’effetto serra è causato dai gas messi nell’atmosfera dall’uomo / dallo scioglimento dei ghiacci.
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Discovery 4, pagine 110-111