giovedi` 16 giugno 2016
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giovedi` 16 giugno 2016
GIOVEDI’ 16 GIUGNO 2016 Titoli quotidiani Ripresa & Imprese (Terni e Regione) PENSIONATI SENZA SERVIZI (Corriere dell’Umbria pag.1) Ambiente e rifiuti, è stata varata una commissione consiliare speciale(Corriere dell’Umbria pag.2) Aumenta la Tari, scatta la protesta (Corriere dell’Umbria pag.3) Indagine sul percolato Il sindaco Di Girolamo spiega la sua verità (Corriere dell’Umbria pag.4) “Camini” a Maratta, è ancora scontro Cinque Stelle e Pd sempre ai ferri corti (Corriere dell’Umbria pag.5) Al via il meeting della Uil nel bosco di Collerolletta Dedicato ai giovani e il lavoro (Corriere dell’Umbria pag.6) Impianto a pirolisi il Pd marcia diviso M5S torna alla carica (Il Messaggero pag.7) La Massini lancia un nuovo allarme: «Che fine fa il percolato?» (Il Messaggero pag.8) BANKITALIA Il Pil torna a crescere dello 0,8% trainato dalle esportazioni (+6,4%), bene l’industria: il fatturato migliora del 4,2% IL RISVEGLIO DELL’UMBRIA (Corriere dell’Umbria pag.9) CUORE VERDE NELLA UE DELL’ACCIAIO (Corriere dell’Umbria pag.9) L’INTERVENTO “Ok questo piano che tiene conto di pratiche sleali” SULPROGETTOPER ILCOMPARTO LAPRESIDENTE INCAMPOABRUXELLES (Corriere dell’Umbria pag.9) Toscana, Marche e Umbria unite per contare di più in Europa (www.ansa.it/europa/notizie pag.10-11-12) "Stangata" su furbetti cartellino, via in 30 giorni. Renzi: 'Pacchia finita' Cdm approva decreti attuativi riforma pubblico impiego (www.ansa.it pag.13-14) Nazionale PENSIONI, M5S: L'APE DI RENZI È UNA FOLLIA, LE ULTIME NOVITÀ (http://it.blastingnews.com pag. 15-19) Liti con il fisco in calo, 7,2% nel 2015 (www.adnkronos.com/soldi/ec pag.20-24) Fisco: Cgia, entro domani imprese e famiglie pagheranno 51,6 miliardi di tasse (http://www.repubblica.it/economia/ pag.25-26) La meccanica trainerà l’export di made in Italy (www.ilsole24ore.it pag.27-28) Congiuntura primo trimestre: bene export e manifattura, male edilizia e Commercio (http://www.newsrimini.it/2016 pag.29-30-31-32) La vigilanza sugli appalti pubblici in Italia dopo il D.Lgs. n. 50/2016 (www.lavoripubblici.it pag. 33-34) 16/06/2016 - PAG. 12 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| SINDACATO Convegno dello Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil sulla categoria e la contrattazione sociale PENSIONATI SENZA SERVIZI A TERNI I mancati trasferimenti alle comunità locali, spesso si sono tradotti in minori servizi ai cittadini, specie in termini di sanità pubblica a favore di quella privata, e anche nella provincia di Terni, tanti anziani slittano i tempi di cura o rinunciano ad esse, e un tempo non accadeva, per mancanza di risorse. Le sigle dei pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil, alzano la voce e pretendono maggiore attenzione per la fascia dei più deboli. Il sindacato sta girando, in lungo e largo, la provincia e negli ultimi due anni ha stipulato ventisei accordi e verbali d'incontro con comuni del territorio, distretti sociali ed Asl. L'obiettivo è di salvaguardare i servizi e sostenere chi si è trovato in seria difficoltà a causa della crisi, senza aumentare il carico fiscale anzi, a volte, riducendolo In particolare chiede di non aumentare la tassazione locale perché i tributi sono già alti ed i redditi, soprattutto da pensione, sempre più scarni, di ampliare la fascia di esenzione circa l'aliquota addizionale Irpef comunale, di mantenere l'impegno di spesa e della qualità dei servizi erogati in ambito sociale, in particolare verso gli anziani, di riconfermare l'Isee come unico parametro per la determinazione della compartecipazione dei cittadini sia all'accesso sia ai costi dei servizi, con l'introduzione dell' Isee corrente al fine di fotografare lo stato attuale della condizione e non quello passato. Ma non solo. Occorre un forte contrasto all' elusione ed evasione fiscale con l'adesione al patto antievasione allo scopo di destinare le risorse recuperate all'estensione del sistema del welfare, sistemi e strumenti da mettere in campo al fine di contrastare il fenomeno del gioco d'azzardo che vede sempre più persone anziane coinvolte, politiche in essere nel contrasto ad una crescente povertà. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) Sul confronto con il Governo, sul tema delle pensioni, Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil di Terni non hanno dubbi. Gli incontri di questi giorni sono importanti, ma interlocutori. "Si è sentita l'esigenza da parte dell'esecutivo di ascoltare le ragioni di un soggetto sociale quale il sindacato, che rappresenta gli interessi collettivi di milioni di uomini e donne del nostro Paese". Occorre, poi, intervenire verso le pensioni medie basse, non fermandosi esclusivamente sul tema degli 80 euro, avviare un confronto sul sistema di rivalutazione degli assegni perché quello in essere non garantisce un reale recupero del potere d'acquisto. B Carlo Ferrante PAG 1 16/06/2016 - PAG. 37 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Orvieto Mercurio nel fiiume Paglia, il sindaco Germani non esclude nuovi provvedimenti Ambiente e rifiuti, è stata varata una commissione consiliare speciale di Davide Pompei A ORVIETO - Occhi puntati sul Paglia e su Le Crete. L'attenzione è alta sia a livello regionale che nazionale. Lo ha confermato in consiglio comunale il sindaco Germani sollecitato dal capogruppo del M5S Vergaglia che richiamando la recente ordinanza di divieto di pesca nel fiume ha chiesto di valutare la possibilità di estendere il provvedimento anche alla balneazione. “Si è costituito un gruppo di lavoro fra i vari enti che hanno titolarità in materia - ha spiegato il sindaco - e l'ordinanza scaturisce da quello che è emerso da questo tavolo. Nei prossimi giorni è annunciato una nuova riunione.Qualora a livello tecnico-scientifico emergeranno altri elementi non esiterò ad integrare l'ordinanza”. Non ha esitato a definire “una farsa, priva di risposte”, la conferenza convocata nei giorni scorsi alla Camera dei deputati, Sacripanti (Gm), sulle tematiche dell'inquinamento da mercurio e l'ipotesi di ampliamento della discarica. “L' incontro a Roma - ha replicato Germani - è stato importante. Da parte di tutti i partiti politici c'è stata solidarietà alla città, verso il superamento dell'ampliamento del- la discarica. Su questo elemento in particolare stiamo lavorando, a partire dal fatto che in sede Auri dovrà essere approvata la modifica del piano regionale dei rifiuti, che è l'obiettivo iniziale che poniamo per affrontare questo problema”. Il consiglio comunale ha approvato, intanto, non senza polemiche la costituzione della Com- PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) missione speciale di studio sulla materia ambientale e rifiuti presieduta da Martina Mescolini, nominata dal Pd ed eletta a scrutinio segreto. Ne fanno parte anche Di Bartolomeo (Paa), Meffi (FI), Olimpieri (IeT), Rosati (Sel), Sacripanti (Gm), Vergaglia (M5S). Respinto, invece, l'ordine del giorno in merito alla diffida legale per rischio e costi di un'emergenza rifiuti presentato dal M5S. I cinque sì della minoranza non sono bastati a far passare l'atto. In occasione dell'annunciato incontro "La strada del mercurio" tenutosi a Roma, l'associazione "Amici della Terra" ha chiesto l'intervento del Ministero dell'Ambiente, parlando di 60 tonnellate di mercurio nei sedimenti fluviali del Paglia. “Denunciamo una grave situazione di inquinamento da mercurio nel bacino Paglia-Tevere - ha dichiarato la presidente Tommasi - originata in più di un secolo di estrazione e lavorazione dei minerali di mercurio nel monte Amiata. Scarti di lavorazione ricchi di mercurio e mercurio metallico si trovano nei suoli fino a diversi chilometri dagli impianti, finiscono nei torrenti che attraversano l'area, nel Paglia, contaminando la biosfera prima di finire nel Tirreno”. B PAG 1 16/06/2016 - PAG. 33 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Federconsumatori mobilitata. L’assessore Piacenti: “Piccolo ritocco che serve a creare un fondo per i morosi” Aumenta la Tari, scatta la protesta di Maria Luce Schillaci A TERNI - Arriva la Tari ed è subito protesta. Bollette più salate rispetto all'anno scorso, sorpresa amara per molti ternani che in questi giorni stanno ricevendo nella cassetta della posta i prospetti della tanto odiata tassa sui rifiuti. Uncoro di lamentele che stanno intasando i telefoni delle varie associazioni di categoria. Ed è solo l'inizio. “E' proprio così - dice Franco Todaro, presidente di Federconsumatori - siamo solo all'inizio, pensi che in appena due giorni abbiamo ricevuto almeno una ventina di chiamate, un numero alto di cittadini, ma destinato ad aumentare dal momento che i bollettini stanno arrivando in queste ore nelle case dei ternani”. Dunque per Federconsumatori e per le altre associazioni simili il lavoro non manca di certo: “Ci siamo attivati subito com'è nostra abitudine spiega Umberto Ricci di Federconsumatori - stiamo iniziando a fare alcune verifiche, analizzeremo ancora meglio le ultime delibere in materia per capire bene cosa succede”. A fargli eco ancora il presidente Todaro: “L'aumento c'è stato, ma ci piace essere corretti fino in fondo - rimarca - la prima cosa che abbiamo fatto è una richiesta formale d'incontro rivolta a tutti i soggetti del Comune di Terni competenti in materia”. Com'è noto, la gestione dell' accertamento e della riscossione del tributo è stata affidata al "Raggruppamento Temporaneo di Imprese" costituito da AsmTerni Spa e Cns. La tassa è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali e aree scoperte, adibiti a qualsiasi uso, suscettibili di produrre rifiuti urbani. L'avviso di pagamento Tari viene calcolato, per le utenze domestiche, in base al numero di occupanti e alla superficie dell'immobile. Per le utenze non domestiche in base alla superficie dell'immobile e alla tipologia di attività. Ma qualcosa è cambiato, e ora fioccano le proteste e c'è pure chi minaccia di non voler pagare più. Dal Comune, però, ridimensionano il tutto. A spiegare chiaramente cosa, di fatto, ha provocato un aumentato delle cifre è l'assessore al Bilancio, Vittorio Piacenti D'Ubaldi: “Confermo gli aumenti dice - ma si tratta di aumenti molto contenuti nella misura del 2,50%, in media, aumento legato all'obbligo di inserire nel piano finanziario di gestione dei rifiuti un fondo per i morosi”. Dunque un obbligo, ma molto limitato, a detta di Piacenti che aggiunge: “Si tratta di una regola inserita per la prima volta proprio nel 2016, se non ci fosse stato quest'obbligo - rimarca - le tariffe sarebbero addirittura diminuite, seppure leggermente”. Quindi un aumento "tecnico": “Proprio così - spiega il costo del servizio, infatti, deve essere coperto al 100% dalla tariffa che quest'anno è rimasta invariata, si tratta dunque di un incremento "tecnico" e non di un amento dei costi”. Chiaro? Le parole dell' assessore sono senza dubbio chiare, ma basteranno a sopire le lamentele dei cittadini?B PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) PAG 1 16/06/2016 - PAG. 35 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Ascoltato dalla commissione parlamentare Indagine sul percolato Il sindaco Di Girolamo spiega la sua verità A TERNI La versione del sindaco Di Girolamo sull'indagine per il percolato. C'è anche il primo cittadino di Terni infatti tra le autorità ascoltate dalla commissione parlamentare sulle attività illecite connesse ai rifiuti che nei mesi scorsi ha sentito i rappresentanti di diverse regioni, tra cui proprio l'Umbria. Diversi argomenti trattati con il primo cittadino dal presidente della commissione Alessandro Bratti: dalla raccolta differenziata fino alla discarica di Orvieto. Sul tavolo anche l'indagine aperta dalla procura della Repubblica di Terni sulla gestione del percolato nell'ex discarica di Valle. Inchiesta che vede coinvolti il sindaco e altri 19 amministratori di Palazzo Spada tra assessori e dirigenti. “Per quello che posso dire - spiega il sindaco, come si legge nei verbali pubblicati sul sito del parlamento - i nostri uffici fin dall'inizio hanno affidato l'incarico di realizzare un impianto. All'inizio si pensava di fare al pretrattamento, per poi affidare il fango risultante a un impianto che possiede Ast, che si chiama Dorr Oliver, che Ast usa e che sembrava essere in grado di far risultare interamente legittimo il trattamento del residuo che veniva fatto. Oppure si pensava di realizzare un impianto autonomo”. Qualcosa però non deve essere andato per il verso giusto. “Ci sono stati problemi sia sull'uno, sia sull'altro versante dal punto di vista del rapporto con Ast, che sono andati avanti per molto tempo, ragion per cui non abbiamo costruito un'intesa neanche per la realizzazione dell'impianto. Per consentire il trasporto, tenendo conto anche del fatto che di anno in anno i bilanci ormai li facciamo in estate e che, quindi, non avevamo poste di bilancio immesse, se non per lavorare in dodicesimi, abbiamo fatto delle gare di appalto sotto soglia europea per affidare il trasporto dello stesso, dopo aver messo delle vasche di raccolta, in modo da diminuire almeno in parte i costi”. È proprio questo il passaggio contestato dalla procura: secondo il pm Raffaele Iannella gli amministratori e i dirigenti, a diverso titolo, avrebbero preso decisioni nell'assegnazione dei lavoratori non in regola con l'evidenza pubblica, assegnando di fatto lavori tramite negoziazione diretta. “Certo - chiude il sindaco - non c'è dubbio che la soluzione migliore sarebbe stata l'altra (l'impianto, ndr). Valuterà poi la magistratura o la corte dei conti se il nostro operato sia sanzionabile”. B M.C. PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) PAG 1 16/06/2016 - PAG. 35 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Mentre venerdì e sabato si svolgerà la due giorni dedicata all’ambiente “Camini” a Maratta, è ancora scontro Cinque Stelle e Pd sempre ai ferri corti A TERNI Fa ancora discutere la questione ambientale. Dopo il botta e risposta di martedì tra Cinque Stelle e Comune a prendere posizione sono il Partito democratico,che da un latoplaude a Giacchetti e dall'altro chiede più concertazione, ma anche le forze di opposizione con Fratelli d'Italia che si aspetta risultati concreti dalla dagli stati generali sull'ambiente e con il consigliere regionale grillino Andrea Liberati che torna alla carica. "L'approccio della giunta - scrive il capogruppo Dem Cavicchioli - sulle dinamiche ambientali è stato ed è positivo, rivolto alla tutela della salute dei cittadini, a sostenere posizioni amministrative coerenti con il principio di precauzione ed a favorire trasparenza nell'informazione e nella divulgazione dei dati. La posizione del Pd è contraria all'insediamento di nuovi impianti nella conca ternana".A dare qualche bacchettata agli altri enti è invece un comunicato che arriva direttamente da viale Mazzini, sede del Pd, che sottolinea “l'assenza di dialogo e coordinamento tra Comune e tutti gli enti o le aziende che sono chiamati ad intervenire in materia di ambiente, nonostante il continuo richiamo del Comune alla collaborazione. La questione riguarda principio e metodo. Chiediamo al Comune e alla Regione di intervenire per L’assessore Giacchetti Nega che quello autorizzato a Maratta sia un terzo inceneritore. Cinque Stelle ancora all’attacco sulla questione ambiente PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) fissare limiti più stringenti sull' impiego di olio combustibile, molto inquinante e dannoso per la salute, valutando anche di vietarne l'uso nei centri abitati”. E sul tema ambiente c'è da giocare anche la partita degli stati generali del 17 e 18 giugno. "Se consideriamo la convocazione da parte del Comune della due giorni dedicata all' ambiente una nostra vittoria scrive il capogruppo di Fratelli d'Italia Marco Cecconi - il frutto di un pressing sulla giunta non è per ascriverci un merito tanto per fare. La genesi di questo incontro è importante per capire il livello possibile del confronto. Solo adesso leggiamo il programma della due giorni e troviamo plurimi interventi di quella stessa Arpa che ha dovuto essere tirata per i capelli e dai carabinieri, su denuncia di privati cittadini, per 'scoprire' quello che già tutti sapevano a carico di Terni Biomasse". Torna sul ruolo di Arpa anche Andrea Liberati: “Come ruote che slittano sempre sullo stesso fango, Terni non riesce ad avanzare di un metro. E' quel che ha ribadito con forza, ieri, il collega Thomas De Luca, denunciando l'ennesima speculazione per pochissimi contro la saluteditutti. E così, mentre prosegue l'assordante silenzio della Regione, affiora che nella conca si bruceranno plastiche attraverso l'uso di prezioso gas metano”. B PAG 1 16/06/2016 - PAG. 38 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Appuntamenti dal 18 al 26 giugno Al via il meeting della Uil nel bosco di Collerolletta Dedicato ai giovani e il lavoro Gino Venturi Segretario provinciale della Uil A TERNI (M.C.) I giovani e il mondo del lavoro, le multinazionali presenti in città, il ricambio generazionale sul fronte occupazione e i fondi strutturali europei come opportunità di sviluppo. Sono i temi principali che saranno affrontati al meeting di Collerolletta, organizzato dalla Uil come da quattro anni a questa parte agli inizi della stagione estiva. A presentare l'evento in conferenza stampa Gino Venturi, segretario provinciale della Uil e Pierpaolo Bombardieri, segretario organizzativo nazionale della sigla. “Puntiamo forte sui giovani - ha spiegato Venturi - anche perché sappiamo che ci sono in città tanti ragazzi impegnati nel volontariato e in altre attività extra lavorative, ovviamente anche per la mancanza di occupazione. Sarebbe utile secondo noi creare una rete che coordini tutte queste forze”. “Vogliamo dimostrare - ha sostenuto Bombardieri - che il nostro sindacato è quello dei cittadini, vicino alle esigenze dei lavoratori e di tutte le categorie. Per questo abbiamo pensato di non organizzare il solito evento soltanto con riunioni, ma anche con diversi eventi che sono sicuro porteranno all' interesse di tanti ragazzi”. Appuntamenti dal 18 al 26 giugno con diversi incontri con i rappresentanti delle istituzioni locali. In più appuntamenti anche per arte e culturale. Per chiudere la sfida della mortadella più lunga del mondo: una prova autorizzata direttamente dal libro dei record e che punta a valorizzare il lavoro di una azienda locale. B PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) PAG 1 16/06/2016 - PAG. 47 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| Impianto a pirolisi il Pd marcia diviso M5S torna alla carica Per la responsabile dem dell’ambiente il tema è l’autorizzazione ma per Cavicchioli il no alla struttura è netto: «La Conca è satura» LA VICENDA Il capogruppo dem Andrea Cavicchioli è netto: «Il no a questo come ad altri tipi di impianti è scontato». Meno tagliente il giudizio che arriva da viale Mazzini: «La questione non è sì o no all’impianto, ma come si arriva a questo tipo di autorizzazioni», spiega Daniela Pimponi responsabile ambiente del partito democratico. Il Pd, dunque, marcia diviso, mentre il M5S torna pesantemente alla carica, dopo l’aspro scontro di martedì tra l’assessore all’ambiente Emilio Giacchetti e il consigliere Thomas De Luca. Il nuovo impianto a pirolisi per lo smaltimento della plastica, dunque, continua a far discutere. Questa volta è il leader umbro dei grillini Andrea Liberati a sparare cannonate contro Regione e Arpa, colpevoli di aver «autoriz- zato l’accensione di un terzo mini-inceneritore in via Luigi Casale (davanti alla sede della Confartigianato, ndr)», come denunciato da De Luca. «Assordante silenzio dalla Regione e Arpa contraddittoria», denuncia Liberati. IL NODO DELLA CALDAIA Il nodo resta quello delle emissioni. L’assessore Giacchetti prima e Palazzo Donini poi hanno già spiegato che non ci sarà nessuna combustione, ad eccezione della caldaia a gas che servirà per mandare a temperatura l’impianto prima che inizi il processo di pirolisi, ovvero la frantumazione e compressione delle plastica fino ad ottenerne un olio combustibile conosciuto con il nome di paraBTZ. «L’impatto ambientale è paragonabile alla caldaia di un condominio», ha detto l’assessore Giacchetti replicando a De Luca. Non è dello stesso avviso Libe- rati che, citando l’Autorizzazione unica ambientale (Aua) rilasciata alla società che avvierà l’impianto, parla di «emissioni importanti» e cita un lunghissimo elenco di agenti inquinanti. Mentre a proposito dell’olio combustibile che sarà prodotto, il capogruppo in Regione del M5S fa sapere che: «è notoriamente carburante assai grezzo e inquinante e che, infatti, non a caso, anche tramite incentivi pubblici, viene eliminato ovunque dalle nostre città». Passaggio, quest’ultimo, che condivide anche Daniela Pimponi: «Non si bruci più olio combustibile a Terni come accade già in altre città». Più sfumata la posizione della Pimponi quando gli si chiede se l’impianto debba essere acceso o meno. «È una questione di principio e metodo osserva la Pimponi. Nel primo caso serve un piano di azione comune per ridurre le emissioni, nel secondo la volontà politica di combattere l’inquinamento deve arrivare anche negli uffici tecnici». Più facile a dirsi che a farsi dal momento che ai funzionari non spetta la valutazione politica delle pratiche, ma solo il rispetto delle leggi vigenti. «La posizione del gruppo del Pd - dice a chiare note Cavicchioli - è contraria, nel rispetto delle normative del settore, all’insediamento di nuovi impianti nella conca ternana che provocano impatto ambientale per le emissioni». Sergio Capotosti © RIPRODUZIONE RISERVATA Il camino della caldaia dell’impianto a pirolisi (Foto Angelo Papa) PER PALAZZO SPADA AGENTI INQUINANTI RIDOTTI AL MINIMO ANDREA LIBERATI, M5S «SI GENERERANNO EMISSIONI IMPORTANTI» PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) PAG 1 16/06/2016 - PAG. 47 ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| ||| La Massini lancia un nuovo allarme: «Che fine fa il percolato?» IL RAPPORTO Il percolato della discarica di Valle, le polveri di Prisciano, l’incenerimento dei rifiuti. E poi, il delicatissimo tema della possibile relazione tra inquinamento e patologie tumorali. Temi sviscerati a febbraio durante l’audizione della commissione parlamentare Ecomafie, presieduta da Alessandro Bratti. Quel giorno furono sentiti l’allora procuratore facente funzioni, Raffaele Iannella, il sostituto procuratore, Elisabetta Massini, l’ex procuratore Cesare Martellino, il sindaco, Leopoldo Di Girolamo e Mario Borghi, comandante polizia provinciale. I verbali, pubblicati in queste ore, contengono spunti di riflessione interessanti sul tema dell’ambiente e dell’inquinamento. «Le inchieste sono state tante - ha detto il pm, Iannella - in gran parte si tratta di procedimenti penali che riguardano reati contravvenzionali, che si estinguono per prescrizione. Considerato che per le consulenze tecniche serve tempo i procedimenti si chiudono per intervenuta prescrizione». Ed ha elencato in modo puntuale una serie di procedimenti chiusi per questa ragione. Sotto la lente d’ingrandimento della commissione parlamentare la vicenda della discarica di Valle e la gestione del percolato. Che di recente ha portato il pm, Iannella a chiedere il rinvio a giudizio per venti persone, tra amministratori e tecnici del Comune di Terni, per turbativa d’asta. «Lo smaltimento del percolato è un’attività ordinaria, - ha precisato - per cui era necessario un appalto pubblico». Al sostituto procuratore, Elisabetta Massini il compito di parlare della vicenda polveri di Prisciano: «Un problema che viene dall’esistenza di un’anomalia unica nel territorio nazionale, costituita dall’accumulo delle scorie della ThyssenKrupp, che ha le dimensioni di due montagne. Il problema è annoso, la popolazione continua a sollevarlo ma non ha avuto soluzione». Parole pesanti come macigni sulla vicenda GALLERIA TESCINO «DOPO I LAVORI ANAS NON C’È PIÙ FUORIUSCITA PERÒ NON SAPPIAMO DOVE FINISCA IL CROMO ESAVALENTE» PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) del percolato nella galleria Tescino: «Terminata la galleria, il percolato ha trovato un diverso punto di fuoriuscita. Dopo l’intervento Anas la fuoriuscita non c’è più - ha detto la Massini - ma non sappiamo dove vada questo percolato contenente cromo esavalente. Le indagini hanno accertato che l’approvazione del tracciato attuale della Terni-Rieti e l’avvio dei lavori non erano stati comunicati al Ministero dell’ambiente, circostanza che ritengo gravissima in un’area Sin. Il Ministero ha sottoposto all’attenzione delle autorità che se ne occupavano l’opportunità di sospendere i lavori e di ripensare al tracciato. La proposta non è stata tenuta in considerazione, i lavori sono andati avanti». Nicoletta Gigli © RIPRODUZIONE RISERVATA PAG 1 CORRIERE DELL’UMBRIA t Giovedì 16 Giugno 2016 11 ECONOMIA IL RISVEGLIO DELL’UMBRIA Redazione: via Pievaiola, 166 F-6 PERUGIA Tel. 075 91191 Fax 075 4659140 [email protected] BANKITALIA Il Pil torna a crescere dello 0,8% trainato dalle esportazioni (+6,4%), bene l’industria: il fatturato migliora del 4,2% di Gaia Nicchi SGALLA: “BENE LA RIPRESA MA SERVE UN PIANO COMPLESSIVO E CONDIVISO” A PERUGIA - L’Umbria si risveglia dal lungo letargo della flessione economica e mostra una lieve espansione: riprende la crescita, anche se a ritmi contenuti, aumenta il prodotto interno lordo regionale (+0,8 per cento, in linea con la media nazionale) e il crescente sostegno delle esportazioni (+6,4 per cento) si accompagna a una tenue ripresa della domanda interna, sia nella componente dei con- Il punto L’Umbria torna a crescere secondo sumi, sia in quella degli investimenti. il rapporto di Bankitalia (Foto Belfiore) Sono alcuni dei dati contenuti nel tradizionale rapporto annuale sul 2015 “L’economia dell’Umbria”, redatto da Banca d'Italia che evidenzia “una una capacità di tenuta maggiore. La ripresa più accentuata nel settore in- crescita dell'agroalimentare ha rallendustriale, che aveva perso nella fase tato; in flessione le aziende della lavorecessiva oltre un terzo del valore ag- razione dei minerali non metalliferi. giunto”. Ieri, il direttore della filiale Diminuite le vendite dei cementifici perugina Marco Ambrogi ha illustra- che continuano a risentire della deboto, nella sede della Scuola di automa- lezza dell'edilizia. zione per dirigenti Bancari, a Peru- Produzione e investimenti Nel 2015 la gia, i principali cambiamenti in atto. produzione industriale si è riavviata. Agricoltura Nel 2015 il valore aggiun- I primi segnali di ripresa della domanda e l'allentamento to agricolo è cresciudellecondizioni diofto dell'1,2 per cento. Il numero ferta da parte degli Industria Dopo una intermediari creditilunga fase recessiva, degli occupati è salito zi hanno favorito un nel 2015 l'attività indel 3,1% rispetto aumento degli invedustriale ha fatto real 2014, tornando stimenti (5,9 per cengistrare una cresciai livelli del 2008 to). ta,con un incremenScambi con l’estero to del valore aggiunto dell'1,4 per cento. Il fatturato a Nel 2015 le esportazioni regionali a prezzi costanti è aumentato del 4,2 prezzi correnti sono aumentate del per cento (-1,0 nel 2014). Andamen- 6,4 per cento (3,8 in Italia). to più favorevole per le imprese orien- Costruzioni e mercato immobiliare tate ai mercati esteri. La dinamica è Nel 2015 si è attenuata la contrazione stata più vivace nei settori della chimi- dell'attività nel settore delle costruzioca e della meccanica: bene le imprese ni. La riduzione del valore aggiunto è del polo della meccatronica, che già stata pari al -1,4 per cento, a fronte nella fase recessiva avevano mostrato del - 8,1 nella media dei quattro anni z y A PERUGIA Il fatto che nel 2015, il Pil dell’Umbria abbia registrato una piccola risalita dello 0,8% è un fatto senz’altro positivo, tuttavia non possiamo dimenticare da dove siamo partiti e quanto profondo è il buco nel quale siamo precipitati”. Vincenzo Sgalla, segretario generale della Cgil, commenta così il rapporto di Bankitalia e rilancia: “E’ necessario un progetto complessivo e condiviso, altrimenti tra un anno, se le cose andranno bene, saremo a commentare uno zero virgola”. B precedenti. Servizi Nel 2015 l'attività produttiva dei servizi privati non finanziari è tornata a crescere. Commercio La ripresa dei consumi (+1,1 per cento) ha fatto muovere il commercio. Bene la grande distribuzione, mentre continuano a soffrire i piccoli negozi. Turismo Nel 2015 è proseguita la crescita dei flussi turistici; gli arrivi e le presenze sono aumentati rispettivamente del 3,2 e dello 0,9 per cento. Occupazione e offerta di lavoro Nel 2015 il numero degli occupati in Umbria è cresciuto del 3,1 per cento rispetto all'anno precedente, tornando ai livelli del 2008. L'aumento ha interessato sia la componente autonoma, sia quella alle dipendenze. La dinamica è stata positiva in tutte le classi di età: dopo sei anni di calo, gli occupati fino a 34 anni sono tornati a crescere, pur rimanendo su livelli inferiori di quasi un terzo rispetto all'inizio della crisi. Sono raddoppiate (+100 per cento) le assunzioni a tempo indeterminato e le trasformazioni da tempo determinato a indetermina- netta totale delle famiglie umbre, mito (+90,3) rispetto al 2014. Il tasso di surata a prezzi correnti, è aumentata disoccupazione nel 2015 è sceso al quasi ininterrottamente. L'incremen10,4 per cento e il primo trimestre to complessivo (14,0 per cento) risul2016 ha fatto registrare un ulteriore ta analogo a quello registrato nel Paecalo (10,2). Tra i settori produttivi, se. l'occupazione è cresciuta più intensa- Finanziamento dell'economia mente nei servizi e nell'industria in Nel 2015 il credito bancario alla cliensenso stretto (4,1 e 4,9 per cento, ri- tela residente in regione, comprensivo delle sofferenze, è aumentato dello spettivamente). 0,8 per cento (- 0,9 Offerta e attrattività alla fine dell'anno dell'Università Dall' Nel commercio precedente). L'andainizio della crisi ecomento è divenuto nomica in Umbria, va bene la grande positivo a partire come nel resto del distribuzione, mentre dal mese di aprile Paese, si è registrata continuano a soffrire dello scorso anno, una tendenza genei piccoli negozi rafforzandosi in rale alla riduzione estate. Nella parte fidelleimmatricolazioni. E' diminuita la capacità del siste- naledell'anno la dinamica si è indeboma universitario locale di trattenere lita. Con riferimento alle imprese, all' gli studenti residenti in regione e di incremento dei prestiti erogati a quelattrarre quelli provenienti da fuori. le di medie e grandi dimensioni (1,5 Dall'anno accademico 2014-15 le im- per cento a dicembre), si è contrappomatricolazioni presso gli atenei regio- sto il calo dei finanziamenti a quelle minori (-3,8). Il credito alle famiglie nali hanno ripreso ad aumentare. consumatrici ha continuato a evidenRicchezza delle famiglie B Nel periodo 2005-2014 la ricchezza ziare una crescita moderata. z y SIDERURGIA E’ un settore strategico che deve diventare più sostenibile, primo piano sull’Ast L’INTERVENTO “Ok questo piano che tiene conto di pratiche sleali” CUORE VERDE NELLA UE DELL’ACCIAIO SUL PROGETTO PER IL COMPARTO LA PRESIDENTE IN CAMPO A BRUXELLES di Diego Aristei A BRUXELLES - L'acciaio è il settore chiave dell'Unione europea con 330mila occupati e 500 stabilimenti di produzione in ventitré Stati membri. Nel 2014 sono stati generati circa 169 milioni di tonnellate di prodotti pari al 10% della produzione locale con un fatturato complessivo di 166 miliardi equivalente all'1,3% delprodottointerno lordo dell'Unione europea. Il polo siderurgico di Terni con il gruppo Ast è leader in Italia e tredicesimo produttore mondiale di laminati piani in acciaio inox. Bastano questi numeri per capire l'impatto di questo settore strategico nel Vecchio Continente. Ne sono passati di anni da quel 23 luglio 1952 quando fu creata la Comunità del carbone e dell'acciaio. Adesso la competitività delle industrie europee sul mercato mondiale è calata. Paesi terzi,in primis la Cina hanno aumentato la loro produzione di acciaio così che i prezzi di mercato di alcuni prodotti siderurgici sono crollati del 40% a causa dell'aumento dei volumi di produzione. Di tutto questo si è parlato nella sessione plenaria del Comitato delle Regioni nel corso del- la discussione sul progetto di parere “Acciaio: mantenere occupazione sostenibile e crescita in Europa” che si è tenuta ieri pomeriggio nella grande aula del Parlamento europeo a Bruxelles. Parere che ha avuto il via libera. Nel dibattito è stato rilevato con preoccupazione che “l'industria siderurgica mondiale denuncia una sovraccapacità di 452 milioni di tonnellate e che l'eccesso di capacità dell' industria cinese continua a tradursi in importazioni nell'Unione europea anche attraverso paesi terzi a prezzi di dumping”. Prezzi sotto costo che comporteranno inevitabilmente minaccia alla siderurgia europea. Da qui la richiesta di accelerare l'adozione di misure anti-dumping. Ma la vera sfida si gioca sul migliora- mento delle competitività delle imprese. Investire nella formazione delle persone per ammodernare le imprese è un passo irrinunciabile con "la creazione - è stato sostenuto nel corso della discussione - di una forza lavoro altamente qualificata, capace di trovare soluzioni che guardano al futuro". Previsti investimenti continui nel capitale umano sotto forma di politiche di riqualificazione e aggiornamento delle competenze. Tecnologia, ricerca, innovazione e regimi di sostegno alle energie rinnovabili restano elementi fondamentale per il settore. Infine sul tema delle quote di emissione dell'Unione europea il Comitato delle Regioni chiede la rinuncia all'imposizione di oneri nei confronti degli impianti più efficienti e incentivi a favore dello sviluppo tecnologico. Analisi e previsioni sono difficili, bisognerà vedere come si chiude il riconoscimento o meno della Cina all'economia di mercato. L'Europa ci prova. Italia, Belgio, Finlandia, Spagna, Germania sono tutte interessate. E ovviamente il Cuore verde con la sua eccellenza ternana di Ast. Innovazione ed ecocompatibilità: ecco industria 4.0. Questa la sfida dell'acciaio Ue. B A BRUXELLES E’ stata Catiuscia Marini, in qualità di presidente del gruppo socialista europeo presso il Comitato delle Regioni, a dare il via libera del Pse al progetto di parere della Commissione sull' acciaio. Un settore che la presidente della giunta regionale conosce bene visto che a Terni c'è Ast, punto di riferimento europeo per l'acciaio inox. “Abbiamo vissuto sulla nostra pelle ha spiegato la Marini - quando la Commissione europea ha ragionato in maniera astratta con le regole del mercato interno anziché salvaguardare l’industria e l'occupazione non accorgendosi che la vera competizione arrivava da Cina, India e dagli altri Paesi extra Unione europea. E’ dunque molto positivo il parere che diamo oggi (ndr, ieri). Terni fa parte, insieme a Piombino e Taranto, dei poli siderurgici più importanti d'Italia. La questione dell'acciaio - ha detto in aula la Marini - è emblematica della capacità che avrà l'Europa di rispondere a sfide inedite e difficili e di rilanciare per questa via con maggiore forza l'Unione nel suo insieme”. Esaminando il parere la presidente della Regione ha puntato l'attenzione su quelle politiche che tendono “a colpire e arginare le sleali pratiche commerciali praticate da alcuni Paesi che di fatto determinano un dumping in termini di distorsione della concorrenza con gravi ripercussioni sulle imprese europee”. Un discorso a parte il tema dell’innovazione dei prodotti. “Valutiamo positivamente l’indicazione circa la necessità di individuare alcune traiettorie di sviluppo virtuose in grado di far competere le nostre produzioni sul versante dell'innovazione dei prodotti, della sostenibilità dei processi produttivi”. La sfida può essere vinta potenziando “i fattori di ricerca, di processo e di prodotto, in grado di garantire alle imprese europee il vantaggio competitivo che ha sempre caratterizzato il settore”. Per ottenere questo “è necessario promuovere un più intenso collegamento tra mondo accademico e industriale, portando a conoscenza del primo le esigenze del secondo e definendo priorità condivise di ricerca e innovazione anche attraverso la creazione di nuovi percorsi di studio". Per aumentare "la produttività e i posti di lavoro - ha concluso la Marini - occorre stimolare l'innovazione e investire in competenze” . B D.Ari. 16/6/2016 Toscana, Marche e Umbria unite per contare di più in Europa Europa delle Regioni ANSA.it Agenzia ANSA Ansa Europa Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, a scopi pubblicitari e per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. Per maggiori informazioni o negare il consenso, leggi l'informativa estesa. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso. 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I presidenti delle Regioni Toscana, Marche e Umbria, Enrico Rossi, Luca Ceriscioli e Catiuscia Marini hanno firmato a Bruxelles, a margine del Comitato delle Regioni Ue, il protocollo d'intesa "Italia centrata", una cooperazione rafforzata in Europa su tematiche come sanità e welfare, processi di internazionalizzazione delle imprese, e occupazione giovanile. L'accordo prevede anche l'unificazione del lavoro delle tre sedi di rappresentanza a Bruxelles e l'inizio di un avvicinamento alla macroregione dell'Italia centrale. "Con questo atto diamo avvio ad un percorso comune che, utilizzando le norme di legge già in vigore, ci consentirà come Regioni di lavorare meglio su argomenti comuni e di promuovere anche un 'brand' che sappia valorizzare ciò che lega le nostre tre Regioni", spiega Marini. "Vogliamo razionalizzare, semplificare e rendere più efficienti i servizi dell'amministrazione pubblica: è la sfida che lanciamo con questo protocollo", avverte. Secondo Rossi si tratta di "un passo in avanti molto importante. Se ci mettiamo insieme possiamo realizzare servizi migliori per i nostri cittadini. Occorre ricercare le identità strutturali delle tre regioni, abbiamo somiglianze a prescindere dalle necessità. E per avere un ruolo nel mondo globalizzato bisogna trovare la dimensione giusta". "La Toscana è grande ma a contare sono altre regioni più forti e più pesanti come Pil. Abbiamo la taglia giusta nel centro Italia per pesare di più sulle politiche europee, le regioni medio grandi sono più ascoltate. http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/europa_delle_regioni/2016/06/15/toscanamarcheeumbriaunitepercontaredipiuineuropa_7a81e816431c4… 2/3 16/6/2016 Toscana, Marche e Umbria unite per contare di più in Europa Europa delle Regioni ANSA.it Insieme ci proviamo anche noi" sottolinea il governatore toscano. Ceriscioli ha ricordato che la stessa Conferenza delle Regioni italiane "ha avviato un percorso e un confronto per il ridisegno istituzionale dell'assetto regionalista dello Stato. Con questo atto noi abbiamo voluto mettere in moto un cammino virtuoso per il raggiungimento di obiettivi concreti e immediati, ma che nel suo insieme guarda anche al futuro e a ciò che potrà essere il nuovo assetto dello Stato". Tra le scelte contenute nel protocollo d'intesa: la riduzione da tre ad un unico servizio a Bruxelles; l'istituzione di una centrale unica per gli acquisti in sanità (ma anche in altri settori); la definizione di progetti comuni nel campo delle relazioni e della cooperazione internazionale; la definizione di "modelli unici" sia per le azioni di incentivazione per le imprese, sia per la promozione e il sostengo dell'occupazione giovanile. Altro impegno è quello di individuare elementi comuni "transfrontalieri" nell'ambito delle strategie per le "aree interne", oltre alla comune volontà di definire le modalità per la realizzazione congiunta di una o più centrali uniche per attuare il numero unico europeo di emergenza 112. (Segui ANSA Europa su Facebook e Twitter) RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA Indietro condividi: P.I. 00876481003 - © Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati http://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/europa_delle_regioni/2016/06/15/toscanamarcheeumbriaunitepercontaredipiuineuropa_7a81e816431c4… 3/3 Ansa Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, a scopi pubblicitari e per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. Per maggiori Politica Informativa estesa informazioni o negare il consenso, leggi l'informativa estesa. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso. Ok "Stangata" su furbetti cartellino, via in 30 giorni. Renzi: 'Pacchia finita' Cdm approva decreti attuativi riforma pubblico impiego - Redazione ANSA 16 giugno 2016 08:16 - NEWS "Per chi viene beccato a timbrare il cartellino e andarsene la pacchia è finita", è infatti legge il decreto sui licenziamenti "cattivi ma giusti" per i cosiddetti furbetti. Parole ferme quelle con cui il premier Matteo Renzi annuncia l'approvazione definitiva in Consiglio dei ministri delle nuove regole per sanzionare chi "truffa lo Stato". Una lunga lista di esempi, Sanremo il più clamoroso e Casera l'ultimo, hanno preceduto il sì al provvedimento che è destinato a fare scuola e avere ricadute anche su tutte le altre condotte illecite. La filosofia che sta dietro al provvedimento è così riassunta da Renzi: "Se mi freghi ti stango, se lavori bene premio il tuo lavoro". Gli ultimi ritocchi hanno rafforzato l'efficacia della misura, dopo 48 ore la sospensione e entro 30 si chiude, stabilendo che "un vizio formale" non può bloccare il licenziamento, spiega la ministra della P.a. Marianna Madia, che ha siglato il provvedimento. Insomma per i furbetti la possibilità di impugnare l'espulsione e ottenere la reintegra viene ridotta. D'altra parte nel privato l'operazione è stata ampia e generalizzata, come è noto la salvaguardia dell'articolo 18 è stata di molto circoscritta con la Fornero prima e il Jobs act dopo. Ora se nel pubblico la tutela dello Statuto dei lavoratori resta (la pronuncia della Cassazione in materia è giusto di qualche giorno fa) vengono però messi dei paletti al 'ricorso facile'. Sul punto Madia è chiara: "Nel pubblico le norme sulle sanzioni devono essere più rigide che nel privato, per motivi etici, e nel Testo Unico sul pubblico impiego continueremo il lavoro sui procedimenti disciplinari per cancellare le aberrazioni", basta un cavillo e si viene riammessi. Quindi le novità potrebbero essere estese anche ad altri comportamenti fraudolenti, colpendo non solo gli assenteisti ma anche, ad esempio, chi ruba. E sugli effetti della stretta non ha dubbi il sottosegretario alla P.A. Angelo Rughetti, viene "introdotta una norma che restringe il contenzioso e l'impugnativa". E le reazioni non si fanno aspettare, per il deputato di Forza Italia Francesco Paolo Sisto "l'ansia del governo di assecondare la pancia della piazza si traduce in provvedimenti raffazzonati, sbagliati, vere e proprie follie", come "il mancato annullamento del licenziamento anche in presenza di violazioni dei termini del procedimento, salvo che non risulti 'irrimediabilmente compromesso' il diritto di difesa". Le novità per gli statali però non finiscono qui, il Cdm ha dato anche l'ok all'accordo che riduce i comparti nel pubblico impiego, da undici a quattro. "Viene data speranza ai dipendenti pubblici", sottolinea Renzi, il passaggio sui settori, continua, "è condizione necessaria e sufficiente a riaprire una strada di dialogo per il rinnovo del contratto che è per noi un obbligo ma anche un impegno che prendiamo". Certo, ammette il premier, la cifra dello stanziamento per il rinnovo "dovrà essere valutata perché le richieste saranno superiori" e anche "i tempi saranno non semplicissimi". Un'apertura però c'è e arriva anche il plauso della Uil, tra i sindacati più battaglieri sul fronte P.a. Quanto alla flessibilità in uscita anche per i travet, con pensionamenti anticipati, il premier non si sbilancia: "Tutto è allo studio", comunque "il ragionamento dell'Ape è articolato sia sulla parte pubblica che privata". La faccia della Pubblica Amministrazione cambia anche per le imprese, grazie alla Scia Unica, definita dal presidente del Consiglio una "rivoluzione" e alla Conferenza dei servizi, dove lo Stato parlerà con "una voce sola". Arrivano poi, ma qui siamo ancora all'esame preliminare, le istruzioni per l'uso per chi vuole aprire un negozio o alzare un muretto. Il Governo ha stilato un Codice che mappa oltre 300 procedure. Anche in questo caso l'obiettivo è rendere la macchina pubblica più semplice ed efficiente. RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA 16/6/2016 Pensioni, M5s: l'Ape di Renzi è una follia, le ultime novità (http://it.blastingnews.com) Accedi 2 Unisciti a Blasting News Pubblicato il 15/06/2016 Ciao! Ci sono due CALOGERO GIUFFRIDA notifiche! (HTTP://IT.BLASTINGNEWS.COM/REDAZIONE/CALOGERO GIUFFRIDA/) Segui Esperto di Lavoro 0 voti PENSIONI, M5S: L'APE DI RENZI È UNA FOLLIA, LE ULTIME NOVITÀ I deputati pentastellati attaccano il Governo Renzi sulla riforma pensioni 2016: ultime notizie e commenti del 15 giugno. Condividi questa news e guadagna. Diventa un Social Blaster! (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/photo/photogallery pensionim5slapedirenzieuna follialeultimenovita748837.html) Riforma pensioni Beppe Grillo contro Matteo Renzi: no all'Ape Se da una parte si registra un clima tutto sommato più sereno tra l'esecutivo e le parti sociali nell'ambito del confronto sulla riforma pensioni 2016, dall'altra è sul fronte politico che si arroventa il confronto sulla questione previdenziale (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/riformapensioniultimenovitanuovoverticetra governoesindacatiil14giugno00952167.html)che il Governo Renzi intende affrontare con l'introduzione di nuove formule di flessibilità in uscita dal lavoro nella legge di Stabilità 2017 che sarà approvata in autunno. A Forza Italia di Silvio Berlusconi, così come al Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, non piace per niente la proposta dell'Anticipo Pensionistico (Ape) mediante un prestito ventennale. Pensioni, il Movimento 5 stelle: da Renzi solito regalo alle http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/pensionim5slapedirenzieunafollialeultimenovita00968083.html 1/5 16/6/2016 Pensioni, M5s: l'Ape di Renzi è una follia, le ultime novità (http://it.blastingnews.com) Blasting News Tv Pensioni, il Movimento 5 stelle: da Renzi solito regalo alle Accedi La giornata in 30 secondi - 15 giugno 2016 banche mascherato da flessibilità 2 Unisciti a Blasting News "E' una follia hanno dichiarato in una nota congiunta i deputati pentastellati chiedere a un 65enne di indebitarsi per andare in pensione. Siamo di fronte hanno aggiunto commentando la Ciao! Ci sono due proposta dell'Anticipo Pensionistico illustrata dal governo ai sindacati al solito regalo alle notifiche! banche travestito da artificio finanziario in nome della flessibilità". I grillini, così come la Lega Nord (http://it.blastingnews.com/cronaca/2016/06/video/lagiornatain30 di Matteo Salvini, insistono per la rottamazione della legge Fornero secondi15giugno2016002611033.html) (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/riformapensioni2016ultimenotiziedimaiorenzifa soloannunciprimaelezioni00967813.html). "Bisogna riformare radicalmente la Fornero hanno affermato i parlamentari del Movimento 5 stelle a Montecitorio e concedere libertà a chi vuole andare in pensione, anche per allargare hanno sottolineato gli spazi del mercato del lavoro ai giovani". Forza Italia e la Lega all'attacco dell'esecutivo: 'Renzi da venditore di fumo a strozzino' Dalla riforma pensioni, dunque, dovrebbero nascere nuove opportunità occupazionali per i giovani. "Senza un ricambio generazionale (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/riforma pensionieccolapedirenziconfrontoconisindacatilenovita00967035.html) è l'osservazione che fanno i deputati pentastellati le imprese non potranno riguadagnare la competitività persa". "Siamo a una nuova rapina di Stato targata Renzi ha commentato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri che si prepara a derubare la fascia più anziana della popolazione". "Da venditore di fumo a strozzino ha dichiarato Gian Marco Centinaio, capogruppo della Lega a Palazzo Madama il passo è breve. E' la tremenda evoluzione di Renzi ha aggiunto con l'ultima folle proposta sulle pensioni". m_medium=bytaboola&taboola_utm_content=thumbnailsa:Below Article Thumbnails 1x5:) m_medium=bytaboola&taboola_utm_content=thumbnailsa:Below Article Thumbnails 1x5:) Leggi anche (https://cat.fr.eu.criteo.com/delivery/ck.php? cppv=1&cpp=4gFeInxPSUdNa1N3dWJETWJnU0x2Uk5lbmpjbGlwRTdwNWFRUFJUTmc0T0RmazhpcHdGQ25ldGxTNmcyRFVCSVVrLzB2aUI2cnB3WUVxRzI3Ri9OaUtQdHdSUXVSb3hwdzJwd groupongoodsglobalgmbh7777&utm_source=taboola&utm_medium=referral) Borsa Shopper in pelle 60 € groupon.it (https://cat.fr.eu.criteo.com/delivery/ck.php? cppv=1&cpp=4gFeInxPSUdNa1N3dWJETWJnU0x2Uk5lbmpjbGlwRTdwNWFRUFJUTmc0T0RmazhpcHdGQ25ldGxTNmcyRFVCSVVrLzB2aUI2cnB3WUVxRzI3Ri9OaUtQdHdSUXVSb3hwdzJwd groupongoodsglobalgmbh7777&utm_source=taboola&utm_medium=referral) (http://www.ravennafestival.org/events/aneveningwithjoanbaez/?utm_source=taboola&utm_medium=referral) Ravenna Festival: an evening with Joan Baez Ravenna Festival (http://www.ravennafestival.org/events/aneveningwithjoanbaez/?utm_source=taboola&utm_medium=referral) (http://www.quattroruote.it/news/eventi/2016/06/07/chiasso_sequestrata_una_falsa_ferrari.html?wtk14=amc146418237624082) Chiasso Sequestrata una falsa Ferrari http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/pensionim5slapedirenzieunafollialeultimenovita00968083.html 2/5 16/6/2016 Pensioni, M5s: l'Ape di Renzi è una follia, le ultime novità Quattroruote (http://it.blastingnews.com) Blasting News Tv Accedi La giornata in 30 secondi - 15 giugno 2016 2 Unisciti a Blasting News (http://www.quattroruote.it/news/eventi/2016/06/07/chiasso_sequestrata_una_falsa_ferrari.html?wtk14=amc146418237624082) (https://cat.fr.eu.criteo.com/delivery/ck.php? 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Way%3Ajackets&utm_source=taboola&utm_medium=referral) KWay a 189,99 € 189,99 € it.privalia.com (http://it.blastingnews.com/cronaca/2016/06/video/lagiornatain30 secondi15giugno2016002611033.html) (https://cat.fr.eu.criteo.com/delivery/ck.php? cppv=1&cpp=aRHOS3xJUlFHV1NYUUQwUm1od0tWVFBNeG43QzkwUzk2L3NEWkg3VTQrQ2w0VVFqN0gwdHk2bTdrcU9EQitEU29ZUzEybUtZOUx6Tm1hVUFtTXNkNThBWWEwem9NcFR6e Way%3Ajackets&utm_source=taboola&utm_medium=referral) (http://bs.servingsys.com/BurstingPipe/adServer.bs? cn=tf&c=20&mc=click&pli=18084769&PluID=0&ord=%7Btimestamp%7D&utm_source=taboola&utm_medium=referral) Scopri la Gamma Leon con 6000€ di incentivi Seat (http://bs.servingsys.com/BurstingPipe/adServer.bs? cn=tf&c=20&mc=click&pli=18084769&PluID=0&ord=%7Btimestamp%7D&utm_source=taboola&utm_medium=referral) (http://alpitour.commander1.com/c3/? tcs=3050&chn=partners&src=taboola&cmp=&hot=&dest=&med=&fmt=&aff_name=&url=https://www.alpitour.it/offerte/baleari? utm_source=Taboola&utm_medium=Distribution&utm_campaign=Baleari_14062016) Baleari: non lasciarti sfuggire le nostre super offerte Alpitour (http://alpitour.commander1.com/c3/? tcs=3050&chn=partners&src=taboola&cmp=&hot=&dest=&med=&fmt=&aff_name=&url=https://www.alpitour.it/offerte/baleari? utm_source=Taboola&utm_medium=Distribution&utm_campaign=Baleari_14062016) Bonus merito docenti, i dati: i prof sarebbero collaborativi anche se perplessi, perché? (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/bonusmeritodocentiidatiiprofsarebbero collaborativiancheseperplessiperche00969257.html) Scuola, bonus premiale docenti: 'Gli insegnanti non si rassegnano a subirlo passivamente' (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/scuolabonuspremialedocentigliinsegnantinon sirassegnanoasubirlopassivamente00969245.html) Riforma pensioni, novità 16/06: sindacati venduti? 'Ciaone' e provocazione di Cazzola (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/riformapensioninovita1606sindacativenduti ciaoneeprovocazionedicazzola00969243.html) #Pensioni (http://it.blastingnews.com/news/tag/pensioni/) #Matteo Renzi (http://it.blastingnews.com/news/tag/matteorenzi/) #M5S (http://it.blastingnews.com/news/tag/m5s/) utm_medium=bytaboola&taboola_utm_content=thumbnailsrr:Right Rail Thumbnails 1x5:) Dal Web http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/pensionim5slapedirenzieunafollialeultimenovita00968083.html 3/5 16/6/2016 Pensioni, M5s: l'Ape di Renzi è una follia, le ultime novità (http://www.ravennafestival.org/events/traanguilleetarante/?utm_source=taboola&utm_medium=referral) (http://it.blastingnews.com) 48 ore a Comacchio di musica, canti, danze, racconti e cibo Blasting News Tv Ravenna Festival Unisciti a Blasting News 2 Accedi La giornata in 30 secondi - 15 giugno 2016 Ciao! Ci sono due (http://www.ravennafestival.org/events/traanguilleetarante/?utm_source=taboola&utm_medium=referral) (https://cat.fr.eu.criteo.com/delivery/ck.php? notifiche! cppv=1&cpp=%2B2K9PHxPSUdNa1N3dWJETWJnU0x2Uk5lbmpZV3Fyc1JVc0pwby9rOWdsV1IvaVRqdCtzUlFLT3FmUTVQK2tuSGpTeEJiNGpzTkpMai8rOU9yRDBab2Q2QXBpWGtONE5HNm groupongoodsglobalgmbh41797&utm_source=taboola&utm_medium=referral) (http://it.blastingnews.com/cronaca/2016/06/video/lagiornatain30 Borse Desigual secondi15giugno2016002611033.html) 55 € groupon.it (https://cat.fr.eu.criteo.com/delivery/ck.php? cppv=1&cpp=%2B2K9PHxPSUdNa1N3dWJETWJnU0x2Uk5lbmpZV3Fyc1JVc0pwby9rOWdsV1IvaVRqdCtzUlFLT3FmUTVQK2tuSGpTeEJiNGpzTkpMai8rOU9yRDBab2Q2QXBpWGtONE5HNm groupongoodsglobalgmbh41797&utm_source=taboola&utm_medium=referral) (http://www.quattroruote.it/news/eventi/2016/06/07/chiasso_sequestrata_una_falsa_ferrari.html?wtk14=amc146418237624082) Chiasso Sequestrata una falsa Ferrari Quattroruote (http://www.quattroruote.it/news/eventi/2016/06/07/chiasso_sequestrata_una_falsa_ferrari.html?wtk14=amc146418237624082) (http://bs.servingsys.com/BurstingPipe/adServer.bs? cn=tf&c=20&mc=click&pli=18084769&PluID=0&ord=%7Btimestamp%7D&utm_source=taboola&utm_medium=referral) Scopri la Gamma Leon con 6000€ di incentivi Seat (http://bs.servingsys.com/BurstingPipe/adServer.bs? cn=tf&c=20&mc=click&pli=18084769&PluID=0&ord=%7Btimestamp%7D&utm_source=taboola&utm_medium=referral) (https://cat.fr.eu.criteo.com/delivery/ck.php? cppv=1&cpp=DmeACHxJUlFHV1NYUUQwUm1od0tWVFBNeG44RXFYeWZqVWFiWEU5WHN5akpxRmsxaDJib00xb3VYZzlkbE5GMXNkck42RlRnSmFnenovaEY5WDZCLzJwd0xTWVl1RjgrUlRV Way%3Ajackets&utm_source=taboola&utm_medium=referral) KWay a 74,99 € 74,99 € it.privalia.com (https://cat.fr.eu.criteo.com/delivery/ck.php? cppv=1&cpp=DmeACHxJUlFHV1NYUUQwUm1od0tWVFBNeG44RXFYeWZqVWFiWEU5WHN5akpxRmsxaDJib00xb3VYZzlkbE5GMXNkck42RlRnSmFnenovaEY5WDZCLzJwd0xTWVl1RjgrUlRV Way%3Ajackets&utm_source=taboola&utm_medium=referral) (http://popup.taboola.com/en/?template=colorbox&taboola_utm_source=blastingnewsitaly&taboola_utm_medium=bytaboola&taboola_utm_content=thumbnailsrr:Right Rail Thumbnails 1x5:) LE NEWS PIÙ DISCUSSE Finito l’incontro al Riforma pensioni, novità Novità pensioni ad oggi Il governo non vuole Ministero sulle pensioni: al 15 giugno: l'anticipata 15/06 su Matteo Salvini e cambiare la legge niente quota 41 o comporterà 20 anni di quota 41 Fornero modifiche alla Fornero prestito (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/novita (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/il (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/finito (http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/riforma pensioniadoggi1506 governononvuole lincontroalministero pensioninovitaal15 sumatteosalvinie cambiarelalegge sullepensioniniente giugnolanticipata quota4100967487.html) fornero00967587.html) quota41omodifiche comportera20annidi C. L E. INDOLFI http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/pensionim5slapedirenzieunafollialeultimenovita00968083.html 4/5 16/6/2016 allafornero Pensioni, M5s: l'Ape di Renzi è una follia, le ultime novità prestito00967481.html) (HTTP://IT.BLASTINGNEWS.COM/REDAZIONE/KIARA (HTTP://IT.BLASTINGNEWS.COM/REDAZIONE/ENRICO (http://it.blastingnews.com) S. CALICCHIO B/) INDOLFI/) 00966953.html) B.A (HTTP://IT.BLASTINGNEWS.COM/REDAZIONE/STEFANO Blasting News Tv (HTTP://IT.BLASTINGNEWS.COM/REDAZIONE/BARONE400/) CALICCHIO/) 2 Unisciti a Blasting News Ciao! Ci sono due notifiche! Accedi La giornata in 30 secondi - 15 giugno 2016 COSA NE PENSI? COMMENTA. (http://it.blastingnews.com/cronaca/2016/06/video/lagiornatain30 secondi15giugno2016002611033.html) http://it.blastingnews.com/lavoro/2016/06/pensionim5slapedirenzieunafollialeultimenovita00968083.html 5/5 16/6/2016 Liti con il fisco in calo, 7,2% nel 2015 Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca su "ulteriori 136211 362916 3406 sfoglia le notizie ACCEDI informazioni". Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Ulteriori informazioni REGISTRATI Ho capito METEO ► ◄ Milano Fatti Soldi Lavoro Salute Sport Cultura Intrattenimento Magazine Sostenibilità Immediapress Multimedia AKI Finanza Economia Euro Fondi News Italia Economia Home . Soldi . Economia . Liti con il fisco in calo, 7,2% nel 2015 Liti con il fisco in calo, 7,2% nel 2015 ECONOMIA Mi piace Condividi 5 Tweet Condividi Pubblicato il: 15/06/2016 16:56 Contenziosi con il fisco ancora in calo: secondo i dati diffusi dal Mef continua il trend di diminuzione delle liti tributarie pendenti che nel 2015 si sono ridotte del 7,2% (530.844 in cifra assoluta) rispetto al 2014, anno in cui era già stato registrato un calo significativo. Berlusconi, il medico: "Non è stato rincoglionito nemmeno per un attimo dopo anestesia" Cerca nel sito Al risultato del 2015 contribuisce un aumento dei ricorsi complessivamente pervenuti alle Commissioni tributarie pari 14.233 e la definizione di 298.313 controversie. Il numero dei ricorsi definiti nel 2015 è stato quindi superiore al numero dei ricorsi complessivamente pervenuti. Per quanto riguarda i ricorsi presentati, che mostrano in totale un aumento del 5,8%, si registra nel primo grado di giudizio un incremento del 3,3% (pari a 188.287 ricorsi) rispetto all’anno precedente, mentre per il secondo grado di giudizio si registra un aumento degli appelli pari al 13,7%, (68.614). Il numero di controversie definite mostra una diminuzione (1,2%) rispetto al 2014, anno nel quale si sono registrate 301.886 pronunce. Riguardo alle controversie ancora pendenti, il 62% (pari a 329.110 unità) è in giacenza da meno di 2 anni, il 28,8% (pari a 152.799) è in giacenza da un periodo compreso tra 2 e 5 anni e solo il 9,2% (pari a 48.935) è in giacenza da più di 5 anni. Il valore complessivo delle controversie presentate nel 2015 è di poco inferiore a 33,5 miliardi di euro e il valore medio della singola controversia tributaria è pari a circa 130 mila euro. Quanto alle controversie definite, il loro valore nel 2015 è di circa 35 mld di euro, mentre il valore medio della singola controversia decisa è di circa 117mila euro. Nel 2015, la durata media del processo tributario nel primo grado di giudizio è stata di 857 giorni (pari a 2 anni e 4 mesi), con un miglioramento di 104 giorni rispetto al 2014; nel secondo grado di giudizio essa è stata di 750 giorni, con un leggero peggioramento di 20 giorni rispetto all’anno precedente. Mi piace Condividi 5 Tweet Notizie Più Cliccate 1. "Ma che stai a dì?", siparietto GianniniDi Battista a Ballarò /Video 2. Florida, bimbo trascinato via da alligatore: "Non ci sono più speranze" 3. Colpo di scena tra Clerici e Panfili, lui paparazzato tra le braccia di un'altra 4. Facebook: "Vuoi conservare le tue foto? Scarica 'Moments' entro il 7 luglio" 5. Nuovo amore per Belen? Il pilota Andrea Iannone si fa avanti /Foto Video Condividi TAG: fisco, mef, tributarie, pendenze, padoan Potrebbe interessarti La storia di Adam, la foca La vendetta del Duce, le nuove panchine di Palazzo Venezia griffate Benito Start up: Edison Pulse, http://www.adnkronos.com/soldi/economia/2016/06/15/liticonfiscocalonel_894R4W1YLWpzulG20S2NPI.html 1/5 16/6/2016 Liti con il fisco in calo, 7,2% nel 2015 Start up: Edison Pulse, Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca su "ulteriori informazioni". Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Ulteriori informazioni Frase choc ad Agorà: "Spero il Vesuvio si riprenda le case dei Non taglia i capelli dal 2003, ecco la 'Rapunzel' che viene Pungiglioni killer: rischiano 8 italiani su 100 ed è allarme 'vespa La manovra è un flop, Il monopattino elettrico nave da crociera sfonda il molo /Video Ho capito Ministro Giannini: i temi della maturità saranno attuali e occasione per riflettere maculato, tossi Arriva la pompa Il bimbo riporta a casa papà sull'auto giocattolo Lite in tv tra Morgan e Anna Oxa choc su Scintille tra Giancarlo Ma quale Uma JAx: "Sei un c...sotto" /Video Facebook: "Se succede qualcosa ai miei figli o a me…" /Video Magalli e Adriana Volpe, botta e risposta su Facebook Thurman, ecco la nuova fiamma di Lapo Elkann /Foto Raccomandato da Commenti Per scrivere un commento è necessario registrarsi ed accedere: ACCEDI oppure REGISTRATI CHI AMA IL CALCIO CI SCOMMETTE SCOMMETTI SUGLI EUROPEI Il gioco è vietato ai minori e può creare dipendenza patologica. Per le probabilità di vincita vai su www.eurobet.it. Per i termini e le condizioni del bonus vai su www.eurobet.it/bonus Il gioco è vietato ai minori e può causare dipendenza patologica Codice concessione 15016 In Evidenza Amministrative 2016 /Speciale Adnkronos Il Giubileo di Francesco /Speciale Adnkronos Energia, on line il nuovo numero della newsletter Gme Premi L'Oréal a 5 scienziate under 35 con un sogno nel cassetto Italiaonline, nasce nuovo brand, punta a pmi e pubblicità online 'Dal territorio, il futuro': una tavola rotonda a Marcianise Edison lancia progetto di cinema collettivo su sostenibilità 'Terni Urban Re Generation', un manifesto per la rigenerazione urbana http://www.adnkronos.com/soldi/economia/2016/06/15/liticonfiscocalonel_894R4W1YLWpzulG20S2NPI.html Il cambiamento 2/5 16/6/2016 Liti con il fisco in calo, 7,2% nel 2015 Il cambiamento Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. 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Ulteriori informazioni Ho capito Italiane guarda al futuro Nuove prospettive per migliorare la gestione clinica del paziente con IBS Conferenza delle Regioni L'impegno della Clinica Mediterranea di Napoli contro il record di cesarei Wallie, il pagamento semplice e sicuro per i pagamenti elettronici Nuovi farmaci per malattia di Crohn e colite Al Casinò di Campione d'Italia si inizia a scommettere con gli Europei di calcio Chef Express rilancia e apre 3 nuovi spazi gourmet a Malpensa Interattività, dinamismo e velocità: al via il nuovo sito dell'Eni Così 50mila t di vecchi pneumatici sfuggono a una corretta gestione ENAV: una nuova storia tutta da raccontare A Chicago oltre 35 mila oncologi e più di 5 mila studi per Asco 2016 Eataly Bari Porta del Sud Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca su "ulteriori http://www.adnkronos.com/soldi/economia/2016/06/15/liticonfiscocalonel_894R4W1YLWpzulG20S2NPI.html 3/5 16/6/2016 Liti con il fisco in calo, 7,2% nel 2015 Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca su "ulteriori informazioni". Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Ulteriori informazioni Ho capito Eni top sponsor delle Nazionali di calcio della Figc fino al 2018 Inaugurato il nuovo elettrodotto Sorgente Rizziconi realizzato da Terna Sicilia, notizie dalla Regione Indagine Deloitte, l'innovazione è forte spinta per livello benessere e qualità vita Al Trofeo Bracco di atletica leggera grande festa al 'femminile' A Milano Laiv action, il Festival dei laboratori di arti interpretative Speciale Consulenza per il lavoro Speciale Maturità 2016 Quali droni scegliere? Quale estrattore di succo scegliere? Quale smartphone scegliere? Quale ebook reader scegliere? Quale bicicletta scegliere? Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca su "ulteriori http://www.adnkronos.com/soldi/economia/2016/06/15/liticonfiscocalonel_894R4W1YLWpzulG20S2NPI.html 4/5 16/6/2016 Liti con il fisco in calo, 7,2% nel 2015 Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca su "ulteriori informazioni". Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Ulteriori informazioni Ho capito Rapporto Immobiliare non residenziale 2016 CHI AMA IL CALCIO CI SCOMMETTE Il gioco è vietato ai minori e può creare dipendenza patologica. Per le probabilità di vincita vai su www.eurobet.it. 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Marra Piazza Mastai, 9 00153 Roma partita IVA 01145141006 codice fiscale e Registro Imprese di Roma 02981990589 copyright disclaimer privacy gruppo adnkronos contatti archivio cookie http://www.adnkronos.com/soldi/economia/2016/06/15/liticonfiscocalonel_894R4W1YLWpzulG20S2NPI.html 5/5 16/6/2016 Fisco: Cgia, entro domani imprese e famiglie pagheranno 51,6 miliardi di tasse Repubblica.it RICERCA TITOLO Home Finanza con Bloomberg Lavoro Calcolatori Finanza Personale Osserva Italia Fisco: Cgia, entro domani imprese e famiglie pagheranno 51,6 miliardi di tasse Nelle casse dello Stato finiranno 34,8 miliardi di euro, 11 in quelle dei Comuni e 5,3 in quelle delle Regioni. L'abolizione della Tasi sulla prima casa permette di risparmiare 3,5 miliardi: pagheranno solo i proprietari di case di lusso. Mef: liti tributarie calate del 7,2% ma ne restano 530mila Listino INNOVAZIONE Portafoglio CONSUMI Nell'era del cloud l'algoritmo corre! CONTENUTO SPONSORIZZATO STRUMENTI 15 giugno 2016 MILANO Tra ritenute Irpef, Tasi, Imu, Ires, Iva, Irpef, Irap e addizionali comunali/regionali Irpef, le imprese e le famiglie italiane dovranno versare entro domani 51,6 miliardi di euro di tasse: 34,8 miliardi finiranno nelle casse dell'erario, 11 in quelle dei Comuni e 5,3 in quelle delle Regioni, mentre dal pagamento del diritto annuale alle Camere di Commercio gli enti camerali incasseranno dalle imprese 500 milioni di euro. E' quanto emerge da uno studio della Cgia di Mestre, secondo il quale, in termini assoluti, il versamento più oneroso riguarderà le ritenute Irpef dei dipendenti e Il ministro dell'Economia, Pier Carlo dei collaboratori che attraverso il sostituto di Padoan (ansa) imposta saranno trasferite dalle imprese all'erario per un importo pari a 11 miliardi di euro. MARKET OVERVIEW Mercati Materie prime Le imprese saranno chiamate a versare poco più di 8,5 miliardi di euro. Tuttavia, le aziende con dipendenti beneficeranno di un minore peso fiscale Irap, grazie all'eliminazione dalla base imponibile del costo del lavoro. Novità, quest'ultima, introdotta con la legge di Stabilità 2015 (e applicata dal periodo di imposta 2015) che vale circa 5,6 miliardi di euro l'anno; 4,3 miliardi se si considerano gli effetti indiretti sulla base imponibile Ires/Irpef. http://www.repubblica.it/economia/2016/06/15/news/imu_tasi142056408/ Titoli di stato FTSE MIB 16.513,97 +1,49% FTSE 100 5.966,80 +0,73% DAX 30 9.606,71 +0,92% CAC 40 4.171,58 +1,00% SWISS MARKET 7.679,49 +0,53% 17.640,17 0,20% 4.834,93 0,18% 20.022,16 2,18% DOW JONES NASDAQ HANG SENG CALCOLATORE VALUTE Euro 1 Dollaro USA 1 EUR = 1,13 USD TOP VIDEO Con l'abolizione della Tasi sulla prima casa, che per l'anno in corso ci consente di risparmiare 3,5 miliardi di euro, l'impegno economico più importante del 2016 per le famiglie italiane verrà dal pagamento della prima rata dell'ImuTasi sulle seconde/terze case e sugli immobili ad uso strumentale. Dei 10,2 miliardi di euro di gettito previsti dal pagamento della prima rata da queste due imposte gravanti su tutti gli immobili presenti nel Paese, quelli ascrivibili alle famiglie ammonteranno a circa 5 miliardi di euro. Non tutti i possessori di una prima casa saranno esonerati dal pagamento delle tasse (ImuTasi): per i proprietari di ville, di abitazioni di lusso e di dimore signorili (categorie catastali A1, A8 e A9), infatti, i tributi saranno dovuti. Secondo una stima della Cgia, la prima rata dell'Imu relativa a questa tipologia di immobili consentirà ai Comuni di incassare 45,6 milioni di euro. Altrettanto oneroso sarà il pagamento del saldo 2015 e dell'acconto 2016 relativo all'Ires (Imposta sui redditi delle società di capitali). Lista completa » da Taboola Euro 2016, capitano Islanda rincorre CR7: vuole la sua maglia a tutti i costi Euro 2016: tutti gli esordi azzurri agli Europei (e come è andata a finire) DAL WEB Promosso da Taboola Borse Desigual KWay a 74,99 € 55 € groupon.it 74,99 € it.privalia.com 1/2 16/6/2016 Fisco: Cgia, entro domani imprese e famiglie pagheranno 51,6 miliardi di tasse Repubblica.it "Dal pagamento di tutte queste tasse dice il coordinatore dell'Ufficio studi della Cgia, Paolo Zabeo si evince che il processo di semplificazione fiscale iniziato quindici anni fa sta segnando il passo. Oltre a ridurre il carico fiscale, bisogna assolutamente sfoltire la giungla normativa che compone il nostro ordinamento tributario, per consentire ai piccoli imprenditori di liberarsi da una burocrazia e da un numero di adempimenti che sono diventati eccessivi ed estremamente costosi. Non dobbiamo dimenticare che i più penalizzati da questa situazione così opprimente sono le micro imprese e i lavoratori autonomi che, a differenza delle aziende di maggiori dimensioni, non possiedono una struttura amministrativa in grado di adempiere a tutte queste incombenze". In attesa di procedere con gli adempimenti di questo caldo giugno fiscale, il Tesoro ha fatto sapere che sono calate del 7,2% le liti con il Fisco nel 2015, ma ne rimangono ancora una montagna da smaltire: 530.844. E' il bilancio sullo stato del "Contenzioso Tributario" diffuso dal ministero dell'Economia dal quale emerge che lo scorso anno sono state 'definite' 298.313 controversie ma sono stati presentati altri 256.901 ricorsi, un dato che, seppure in lieve flessione, segna il rapporto conflittuale tra il fisco e gli italiani. Il valore globale delle contestazioni si attesta a 33,5 miliardi, in pratica in media 130 mila euro a ricorso. Seguici su STASERA IN TV 20:30 23:20 UEFA Euro 2016 Germania Polonia 21:05 22:55 I Love Shopping 21:10 00:00 Masters of Magic 21:10 23:40 Flight 616 Guida Tv completa » CLASSIFICA TVZAP SOCIALSCORE 1. X Factor In una comunicazione separata, sempre il Mef ha aggiornato i dati sulle entrate tributarie e contributive: nel primo quadrimestre di quest'anno evidenziano nel complesso un aumento dell'1,1% (+2,147 miliardi di euro) rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente. Il dato tiene conto dell'aumento dell'0,5% (+ 645 milioni di euro) delle entrate tributarie e della crescita delle entrate contributive del 2,1% (+1,502 miliardi). L'importo delle entrate tributarie comprende anche i principali tributi degli enti territoriali e le poste correttive. 79/100 ilmiolibro Mi piace ebook TOP EBOOK Il Cinema racconta la Storia di Francesco Gallo imu tasi Cgia tasse fisco imposte © Riproduzione riservata 15 giugno 2016 LIBRI E EBOOK L'invenzione del cristianesimo GUARDA ANCHE DA TABOOLA di Leo Zen Euro 2016, capitano Islanda rincorre CR7: vuole la sua maglia a tutti i costi Euro 2016: tutti gli esordi azzurri agli Europei (e come è andata a finire) La rivoluzione del libro che ti stampi da solo. Crea il tuo libro e il tuo ebook, vendi e guadagna Guide alla scrittura Concorsi letterari e iniziative per autori e lettori Euro 2016, hooligan inglesi scatenati a Marsiglia: aggressioni a colpi di sedie Divisione Stampa Nazionale — Gruppo Editoriale L’Espresso Spa P.Iva 00906801006 Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di CIR SpA http://www.repubblica.it/economia/2016/06/15/news/imu_tasi142056408/ 2/2 16/6/2016 La meccanica trainerà l’export di made in Italy Il Sole 24 ORE INTERNAZIONALIZZAZIONE La meccanica trainerà l’export di made in Italy –di Laura Cavestri | 15 giugno 2016 Continueremo a crescere. Ma a un passo più lento. In un mondo che frena i ritmi – tra rischi finanziari, politici e materie prime instabili – l’export italiano crescerà – tra il 2016 e il 2019 – a un tasso medio annuo del 3,7%, passando, nel triennio, da 414 a 480 miliardi di euro. Locomotiva protagonista indiscussa sarà la meccanica, che se oggi esporta l'equivalente di 82 miliardi (il 5% della quota mondiale e il 21% di tutto l’export italiano), nel 2019 potrebbe toccare i 100 miliardi di euro: una crescita netta del 20% in tre anni. La fotografia dei flussi e delle destinazioni del “Made in Italy” all’estero è,ancora una volta, di Sace, che nell'ultimo Rapport Export – “REaction. Export Calling” – delinea non solo un rallentamento della corsa alle vendite, che l’anno scorso erano viste al passo sostenuto del 5% annuo, ma anche uno spostamento di baricentro dalla centralità delle strategie agroalimentari (era anche l’anno di Expo) alla meccanica come player capofila. Nonostante un debole primo trimestre, le esportazioni italiane quest’anno dovrebbero mettere a segno una crescita del 3,2% (l’anno scorso era al 3,8). Il tasso medio del triennio, come già detto, dovrebbe essere al 3,7. Un ritmo positivo, ma molto distante da quello pre-crisi, tenuto conto che nel 2004-2007 l’export italiano viaggiava a un tasso medio annuo del 9,2 per cento. Restano dinamici i prodotti agricoli e alimentari (+5% medio annuo fino al 2019) e i beni di consumo (+4%), trainati dalla performance dell’alto di gamma di tessile e abbigliamento, mobili e gioielli. Specialmente nei mercati asiatici. Crescita modesta (+2,1%)per gomma, plastica e chimica, mentre le industrie estrattive, dei prodotti raffinati e in metallo – secondo Sace –risentiranno ancora del calo nelle economie emergenti. Oltre gli Stati Uniti il motore del business è sempre più ad Est. Le migliori opportunità per l'export italiano nei prossimi 4 anni proverranno da un mix diversificato di mercati avanzati ed emergenti. Se gli Stati Uniti continueranno a fungere da traino (+10,5%), tra gli emergenti, prevale l'Asia(+4%) grazie all’India e ai paesi del Far East come Malesia, Indonesia e Filippine». Viceversa, le sanzioni contro la Russia continueranno a pesare sull'intera area della Comunità degli Stati indipendenti (-7,5%), e in Sud America si sentiranno gli effetti del rallentamento brasiliano (-2,4%) e del ciclo delle commodity. Sarà il settore “traino” dei prossimi 4 anni, assieme all'alimentare. Anzi, se il tasso di incremento medio dell’export di agricoltura e alimenti sarà del 5,2% da qui al 2019 e quello della meccanica “solo” del 4,3%, è anche vero che i primi valgono il 9% del nostro export, i beni di investimento rappresentano un agglomerato del 40 per cento. Un peso specifico che continuerà a crescere, grazie al ciclo espansivo degli investimenti http://www.ilsole24ore.com/art/impresaeterritori/20160614/lameccanicatraineralexportmadeitaly163521.shtml?uuid=ADSBIxb 1/2 16/6/2016 La meccanica trainerà l’export di made in Italy Il Sole 24 ORE nelle economie europee, in America settentrionale e India, e nonostante l'incertezza di mercati come Russia, Brasile e Nigeria. Secondo Sace, entro il 2019 la meccanica italiana potrebbe arrivare a ben 100 miliardi di euro di esportazioni(+16% rispetto ai circa 82 miliardi di vendite estere archiviate nel 2015) Non solo un indice per l’export. Quest’anno nel Rapporto Sace, debutta anche un'analisi su dove – in base a un mix calibrato di parametri – potrà essere più opportuno e profittevole investire. Presenteremo, infatti, la Risk&Export Map, uno strumento integrato per aiutare le imprese italiane a individuare i Paesi a maggior potenziale sia per l’export che per gli investimenti, attraverso (il già noto) Export Opportunity Index e (il nuovo) Investment Opportunity Index, che attribuiscono a ciascun paese un punteggio (da un minimo di 0 a un massimo di 100) sul potenziale per export e investimenti italiani. E, quest’anno, i mercati-top per le esportazioni italiane risultano gli Emirati Arabi Uniti (score 81), seguiti da Usa (76), India, Cina, Corea del Sud e Arabia Saudita, tutte con score 75. Sul fronte investimenti, invece, da preferire gli Usa e l’India (score 80), seguiti da Regno Unito (78), Cina (76) e Polonia (73). © Riproduzione riservata http://www.ilsole24ore.com/art/impresaeterritori/20160614/lameccanicatraineralexportmadeitaly163521.shtml?uuid=ADSBIxb 2/2 16/6/2016 Congiuntura primo trimestre: bene export e manifattura, male edilizia e commercio • Newsrimini.it Icaro Communication Il gruppo editoriale di Rimini Icaro TV Sul Digitale Terrestre la TV di Rimini Radio Icaro La storica radio riminese Yourimini La web TV che racconta la Provincia di Rimini Bottega Video Ideazione e realizzazione di prodotti video Newsrimini Il portale d'informazione del riminese 16 June 2016 Blog Rimini Social 2.0 Icaro Sport Ultima Ora IcaroTG Home Congiuntura primo trimestre: bene export e manifattura, male edilizia e commercio EconomiaProvincia 15 giugno 2016, 15:07 Articoli più letti Bambina di 10 anni stroncata da malore durante allenamento di danza Permesso di costruire per Conad ex fiera. Come sarà È il proprietario della Holding Sofin Spa l'imprenditore bresciano interessato alla Rimini Calcio Il sindaco impallina i pallinari col telefono. Sei sanzioni della Municipale Ecco chi è l'imprenditore marchigiano che vuole entrare nella Rimini Calcio Fiamme a Cerasolo. Vigili del fuoco alla ditta IPIR colpita da un fulmine (gallery) Incidente in via Casalecchio: scooter distrutto, ferito in ospedale Rimini Calcio. Quasi completata la "due diligence" con imprenditore marchigiano Marca di latte artificiale nelle dimissioni. Nella trasmissione REC si parla anche dell'Infermi Inizia la settimana della verità per il futuro della Rimini Calcio Nei primi tre mesi dell’anno l’economia riminese può sorridere guardando al dato dell’export: le esportazioni ammontano ad oltre 506milioni di euro con una crescita del 12,6% rispetto al 1° trimestre 2015. E’ quanto emerge nell’indagine elaborata dalla Camera di Commercio sul primo trimestre 2016. Segno più anche per le importazioni che sfiorano i 201milioni (+ 5,2%). Resta comunque ampiamente positiva la bilancia commerciale (+305.305.896 euro). Gli Stati Uniti sono il primo Paese di esportazione (erano il 5° nel 2012), il Regno Unito il primo per crescita rispetto al 2015 (+40,2%), la Russia continua a perdere quote (12,2%; in tre anni 10,7% di quota sul totale export della provincia). Gli articoli di abbigliamento sono quasi il 30% dell’export (+11%), principali prodotti esportati, ma anche i principali importati con un peso del 15%. Il primo trimestre dell’anno vede anche una ripresa del settore manifatturiero (produzione +2,3%, fatturato +1,1%, ordini +1,3%),con una crescita della componente estera e la domanda interna che torna positiva dopo 3 anni. Una domanda interna che invece latita ancora nell’artigianato che continua a segnare il passo (0,6% della produzione, 0,7% del fatturato e 0,3% degli ordini) così come l’edilizia che, in controtendenza con la ripresa registrata a livello regionale, vede il fatturato ancora in calo dello 0,5%. In difficoltà anche il commercio con le vendite al dettaglio in diminuzione del 2,2% rispetto al 1° trimestre 2015 (la più alta tra le province emilianoromagnole). Andrea Polazzi Contatta la Redazione di Newsrimini tramite [email protected] o su Twitter @newsrimini © Riproduzione riservata Notizie Correlate http://www.newsrimini.it/2016/06/congiunturaprimotrimestrebeneexportemanifatturamaleediliziaecommercio/ 1/4 16/6/2016 Congiuntura primo trimestre: bene export e manifattura, male edilizia e commercio • Newsrimini.it Giornata Economia: in 3 mesi 290 assunzioni in più, bene l’export in previsione 16 maggio 2016, 17:13 Osservatorio lavoro CGIL. 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Iscriviti alla newsletter giornaliera ISCRIVITI http://www.newsrimini.it/2016/06/congiunturaprimotrimestrebeneexportemanifatturamaleediliziaecommercio/ 3/4 16/6/2016 Congiuntura primo trimestre: bene export e manifattura, male edilizia e commercio • Newsrimini.it Dati Societari | Privacy | Redazione | Pubblicità | Cookies Policy © Newsrimini.it 2014. Tutti i diritti sono riservati. Newsrimini.it è una testata registrata Reg. presso il tribunale di Rimini n.7/2003 del 07/05/2003, P.IVA 01310450406 “newsrimini.it” è un marchio depositato con n° RN2013C000454 Home Newsrimini Icaro TG Icaro Sport RiminiSocial 2.0 Blog/Commenti Speciali Ultima Ora Cronaca Meteo Economia Lavoro Politica Eventi Ambiente Scuola Località Bellaria Cattolica Cesena Cesenatico Coriano Marche Misano Mondaino Montefeltro Nazionale Provincia Regione Riccione Rimini Rubicone Saludecio San Marino Santarcangelo Valconca Valle dell’Uso Valmarecchia Dati Societari | Pubblicità | Redazione | Cookies Policy Copyright © 2014 Newsrimini.it è una testata registrata Reg. presso il tribunale di Rimini n.7/2003 del 07/05/2003, P.IVA 01310450406 http://www.newsrimini.it/2016/06/congiunturaprimotrimestrebeneexportemanifatturamaleediliziaecommercio/ 4/4 16/6/2016 La vigilanza sugli appalti pubblici in Italia dopo il D.Lgs. n. 50/2016 Lavori Pubblici | IL PORTALE DELL'EDILIZIA (http://www.lavoripubblici.it/banner/link/748) (http://www.lavoripubblici.it/banner/link/743) (http://www.lavoripubblici.it/banner/link/742) (http://www.lavoripubblici.it/banner/link/756) Home (/) News (/archivioNews.php) LAVORI PUBBLICI (/news/categoria/8) La vigilanza sugli appalti pubblici in Italia dopo il D.Lgs. n. 50/2016 16/06/2016 (http://www.lavoripubblici.it/banner/link/748) (whatsapp://send? text=La%20vigilanza%20sugli%20appalti%20pubblici%20in%20Italia%20dopo%20il%20D.Lgs.%20n.%2050%2F2016 http://www.lavoripubblici.it/news/2016/06/LAVORIPUBBLICI/Lavigilanzasugliappaltipubblici-inItalia-dopoil-D-Lgs-n502016_17036.html) Con la pubblicazione sul Supplemento Ordinario n. 10 alla Gazzetta U窳뺺ciale 19/04/2016, n. 91 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 è "cominciato" il processo di revisione del corpus normativo che regola il mondo dei lavori pubblici in Italia, prima disciplinato dal D.Lgs. n. 163/2006 e dal D.P.R. n. 207/2010. Il processo di revisione è appena cominciato perché per il suo de㍹nitivo completamento sarà necessario pubblicare oltre 50 provvedimenti attuativi tra decreti ministeriali e linee guida dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) che giocherà un ruolo determinante nel nuovo quadro normativo. L'ANAC, il cui ruolo è de㍹nito con l'art. 213 del D.Lgs. n. 50/2016, agisce al ㍹ne di prevenire e contrastare illegalità e corruzione. Da rilevare immediatamente la particolarità (tutta italiana) di una Autorità indipendente che si occupa di anticorruzione e ancor più che l'Autorità che vigila sui contratti pubblici sia stata chiamata "Autorità Nazionale Anticorruzione" lasciando intendere che il nostro sia un Paese dove corruzione e appalti pubblici camminano sempre di pari passo. Un po' come se in ospedale decidessero di eliminare il reparto di "chirurgia" e spostare tutti gli interventi nel reparto di "oncologia", per cui anche per un semplice intervento di appendicite il paziente viene portato nel reparto in cui si curano i tumori. Parimenti, inserire tutte le pratiche che riguardano gli appalti nel reparto "Anticorruzione" vuol dire anche ammettere che in Italia tutto è corruzione o peggio ancora che tutto non lo è... Vuoi continuare a leggere questo articolo? 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