credito agrario e peschereccio a medio termine
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credito agrario e peschereccio a medio termine
Decorrenza 01/01/2008. Foglio Informativo Pag. 1 / 4 Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C .I.C.R. del 4/3/2003) 2.1.06 Prodotti della Banca - Finanziamenti - Finanziamenti Corporate CREDITO AGRARIO E PESCHERECCIO A MEDIO TERMINE CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO E’ un finanziamento perfezionato ai sensi degli articoli 43 e 44 del D.Lgs 1.9.93 n. 385. Viene concesso ad imprenditori singoli o associati che svolgono attività agricole, zootecniche, della pesca ed acquacoltura, nonché quelle ad esse connesse e collaterali quali: agriturismo, pescaturismo, manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall’allevamento o dell'attività della pesca, nonché le attività di fornitura di beni o servizi mediante l’utilizzo prevalente di attrezzature o risorse dell’azienda normalmente impiegate nell’attività agricola e della pesca esercitata. Il finanziamento ha per finalità il sostegno alla conduzione, gestione, trasformazione, acquisto macchinari agricoli, bestiame e quote latte e viene perfezionato anche mediante acquisizione di cambiale agraria o pesca a garanzia. Pertanto il finanziamento qualificato come credito agrario o peschereccio è garantito dal privilegio legale su frutti pendenti del fondo, prodotti finiti e in corso di lavorazione, nonché sui beni acquistati con il finanziamento stesso e sui crediti anche futuri derivanti dalla vendita dei beni suddetti. DESCRIZIONE La durata prevista per questo tipo di finanziamento è superiore a 18 mesi con un massimo di 60 mesi comprensiva di eventuale periodo di preammortamento. L'importo del finanziamento viene determinato in funzione delle necessità della ditta e della capacità di rimborso del prestito alla scadenza da parte del richiedente la concessione. A discrezione della Banca il finanziamento può essere garantito anche da ipoteca immobiliare, da privilegio speciale, da pegno titoli e/o denaro, da fideiussione. Inoltre se le caratteristiche dell’operazione rientrano fra quelle previste dal Decreto del Ministero del Tesoro n. 621/1996 è applicabile anche la garanzia sussidiaria del Fondo interbancario di Garanzia. Mutui di credito fondiario, polizze, aperture di credito in conto corrente, operazioni di leasing SERVIZI COLLEGATI E (per le condizioni generali, consultare i rispettivi Fogli Informativi) ACCESSORI L’operazione perfezionata a tasso fisso non consente di beneficiare della eventuale riduzione dei tassi di mercato nell’ambito della durata RISCHI TIPICI dell’operazione. CONDIZIONI ECONOMICHE DEL SERVIZIO N.B.: le condizioni economiche sotto riportate sono indicate nella misura minima (se a favore del cliente) e massima (se a carico del cliente), sono valide fino a nuovo avviso e non tengono conto di eventuali particolari spese aggiuntive, sostenute e/o reclamate da terzi o previste da specifici accordi in deroga, imposte o quant'altro dovuto per legge, che non sia immediatamente quantificabile; tali eventuali oneri aggiuntivi saranno oggetto di recupero integrale a parte. TASSO: A) FINANZIAMENTI A TASSO FISSO CON O SENZA ACQUISIZIONE DI CAMBIALI AGRARIE O PESCA A GARANZIA CRITERIO PER LA DETERMINAZIONE DEL TASSO: il tasso fisso viene determinato dal valore del parametro IRS di periodo, rilevato il quarto giorno lavorativo antecedente il mese di stipula dell’operazione, aumentato di una maggiorazione ("spread") massima di 4,00 punti e comunque nei limiti del tasso soglia vigente. Esempio: su un finanziamento con scadenza 60 mesi, il tasso massimo applicabile su una rilevazione dell'IRS pari a :4,05 risulta: - IRS di periodo (5 anni) rilevato il giorno lavorativo precedente il contratto 4,050 - spread (maggiorazione) 4,000 TASSO MASSIMO APPLICATO al finanziamento 8,050% Ipotizzando un capitale di €1.000,00 il rientro con rate costanti semestrali, il piano di ammortamento del prestito sarebbe il seguente: Rata n. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Rata finanziaria 123,44 123,44 123,44 123,44 123,44 123,44 123,44 123,44 123,44 123,44 Quota capitale 83,19 86,54 90,03 93,65 97,42 101,34 105,42 109,66 114,08 118,67 Quota interessi 40,25 36,90 33,42 29,79 26,03 22,10 18,03 13,78 9,37 4,78 Capitale residuo - 916,81 830,26 740,24 646,59 549,17 447,83 342,41 232,74 118,67 0,00 Banca Toscana SpA - Sede Sociale in Firenze, Corso 6 - Direzione Generale in Firenze, Via L. Pancaldo 4 Capitale Sociale Euro 1.010.000.000,00 Riserve Euro 112.571.712,82 Numero REA FI 536302 - Codice Fiscale/ Partita IVA e n. iscriz. Uff. Reg. Impr. 05272250480 Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento dell'unico azionista Monte dei Paschi di Siena. tutela dei depositi - Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi - Codice Banca ABI 3400.9 - Codice Gruppo 1030.6 Iscrizione Pagina 1 di 4 all’Albo delle Banche presso la Banca d’Italia n. 5551 www.bancatoscana.it Foglio Informativo Credito Agrario e peschereccio Decorrenza Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C .I.C.R. del 4/3/2003) 01/01/2008 Pag. 2 / 4 N.B. In presenza del “Nulla Osta” rilasciato dall’Ente delegato alla gestione dei fondi pubblici stanziati a titolo di contributo interessi a favore dei finanziamenti di credito agrario o peschereccio perfezionati in base alle specifiche leggi agevolative, l’operazione viene stipulata a tasso fisso pari al tasso di riferimento in vigore alla data stipula o al tasso agevolato indicato nel “Nulla Osta” con il quale l’Ente delegato si impegna ad erogare alla Banca i contributi in conto interessi previsti dalla legge agevolativa in base alla quale viene perfezionato il finanziamento. RIMBORSO: - per il periodo di preammortamento mediante rata di soli interessi; - per il periodo di ammortamento, di norma mediante rate semestrali (o annuali) comprensive di capitale ed interessi calcolate con il metodo "francese" con anno commerciale/civile in linea con i criteri utilizzati per la determinazione delle agevolazioni a favore delle operazioni di credito agrario. INDICATORE SINTETICO DI COSTO La misura dell’ISC (Indicatore Sintetico di Costo) / TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale Medio), nel caso dell'esempio sopra riportato, , senza considerare la trattenuta a favore della Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SFGA), su € 50.000,00, spese istruttoria € 150,00, commissioni incasso rata € 1,50 è del 8,34% . B) FINANZIAMENTI A TASSO VARIABILE CON O SENZA ACQUISIZIONE DI CAMBIALI AGRARIE O PESCA A GARANZIA CRITERIO PER LA DETERMINAZIONE DEL TASSO: Il tasso variabile viene determinato dal valore del parametro Euribor /360 rilevato il quarto giorno lavorativo antecedente il periodo di riferimento di scadenza della rata, aumentato di una maggiorazione ("spread") massima di 4,00 punti e comunque nei limiti del tasso soglia vigente. Esempio:: - EURIBOR 6 mesi rilevato il 4° giorno lavorativo antecedente il 1° gennaio - spread (maggiorazione) TASSO APPLICATO al finanziamento 4,755 4,000 8,755% RIMBORSO: - per il periodo di preammortamento mediante rata di soli interessi; - per il periodo di ammortamento, di norma mediante rate con scadenze semestrali o annuali comprensive di capitale ed interessi calcolate con il metodo "francese", anno commerciale/civile. In presenza di tasso variabile le quote di capitale da rimborsare alle singole scadenza sono quelle risultanti dal piano di rientro sviluppato con il tasso in vigore alla data stipula. Esempio: ad un finanziamento di € 1.000,00 con tasso iniziale del 8,755% , corrisponde il seguente piano di ammortamento in linea capitale: Rata Quota capitale n. 1 81,84 2 85,43 3 89,17 4 93,07 5 97,14 6 101,40 7 105,83 8 110,47 9 115,30 10 120,35 INDICATORE SINTETICO DI COSTO La misura dell’ISC (Indicatore Sintetico di Costo) / TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale Medio), nel caso dell'esempio sopra riportato, senza considerare la trattenuta a favore della Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SFGA) su € 50.000,00, spese istruttoria € 150,00, commissioni incasso rata € 1,50 è del 9,07 %. Commissioni e spese: - - Commissione per Estinzione Anticipata: Tasso Fisso: 2,00% calcolato sul capitale rimborsato anticipatamente; Tasso Variabole: 1,00% calcolato sul capitale rimborsato anticipatamente; Spese Istruttoria: 0,3% dell’importo finanziato con un minimo di Euro 50,00 senza limite Commissione Incasso Rata : mensile Euro 0,50, trimestrale Euro 1,00; semestrale Euro 1,50 Trattenuta a Favore della Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SFGA): in misura dello 0,30% sull'importo del finanziamento. spese conteggio debito residuo: € 7,75; certificazione interessi passivi e duplicati quietanza: € 7,75; dichiarazione sussistenza credito e certificazioni in genere: € 51,65; spese sollecito successivo al primo gratuito: € 10,00; maggiorazione interessi di mora: 3 p.p.; spese di comunicazione: recupero tariffe postali vigenti. Sono inoltre a carico del cliente gli oneri legali e fiscali Banca Toscana SpA - Sede Sociale in Firenze, Corso 6 - Direzione Generale in Firenze, Via L. Pancaldo 4 Capitale Sociale Euro 1.010.000.000,00 Riserve Euro 112.571.712,82 Numero REA FI 536302 - Codice Fiscale/ Partita IVA e n. iscriz. Uff. Reg. Impr. 05272250480 Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento dell'unico azionista Monte dei Paschi di Siena. tutela dei depositi - Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi - Codice Banca ABI 3400.9 - Codice Gruppo 1030.6 Iscrizione all’Albo delle Banche presso la Banca d’Italia n. 5551 www.bancatoscana.it Foglio Informativo Decorrenza Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C .I.C.R. del 4/3/2003) 01/01/2008 Credito Agrario e peschereccio - regime fiscale: DPR 601/73 (imposta sostitutiva: 0,25% sull'importo erogato, da corrispondere al momento dell'erogazione); - DISPONIBILITA’ DELLE SOMME EROGATE: Alla stipula Pag. 3 / 4 SINTESI DELLE CLAUSOLE CONTRATTUALI CHE REGOLANO IL SERVIZIO La Banca concede al richiedente un finanziamento, ai sensi degli articoli 43 e seguenti del DLGS 01/09/1993 n.385. L’importo concesso a prestito viene riconosciuto al cliente con valuta data stipula. Il finanziamento viene utilizzato dalla ditta in un'unica soluzione. Il contratto di finanziamento prevede il tasso nominale applicato all’operazione, la durata, le modalità di rimborso del finanziamento e il tasso moratorio. Il richiedente il prestito, nel dichiarare di essere a conoscenza delle norme statali e regionali che regolano il finanziamento agrario o peschereccio comprese le disposizioni relative all’eventuale versamento in favore della Società Gestione Fondi per l’Agroalimentare (SFGA), prende atto che l’eventuale contributo in conto interessi riconosciuto in base a disposizioni legislative rappresenta una quota parte degli interessi totali spettanti alla Banca. Qualora detto contributo non fosse liquidato per qualsiasi motivo dall’Ente pubblico a favore della Banca, la parte finanziata si impegna a semplice richiesta a versare immediatamente il corrispettivo del concorso pubblico. Inoltre il prestatario nel sottoscrivere l’atto prende conoscenza che, in base all’articolo 44 del D. Lgs. 1/9/1993 n. 385 e successive modifiche e integrazioni, il finanziamento è garantito dal privilegio legale su frutti pendenti del fondo, prodotti finiti e in corso di lavorazione, nonché sui beni acquistati con il finanziamento stesso e sui crediti anche futuri derivanti dalla vendita dei beni suddetti. La Banca ha facoltà di consentire l'estinzione anticipata totale del finanziamento, su richiesta della ditta, previa corresponsione da parte di quest’ultima del debito residuo in linea capitale maggiorato del rateo di interessi, calcolato per il periodo compresa dalla data stipula alla data di estinzione anticipata, e della commissione di estinzione anticipata come sopra indicato in contratto. Costituiscono cause di risoluzione contrattuale il mancato puntuale ed integrale pagamento di una sola delle rate convenute anche se di soli interessi, il verificarsi delle ipotesi previste dall'art. 1186 del codice civile, il verificarsi di eventi che possono gravemente incidere sulla situazione patrimoniale del prestatario, la mancata o il ritardo dell'integrale e puntuale esecuzione di uno qualsiasi degli obblighi assunti con la sottoscrizione dell'atto di finanziamento. Con Il verificarsi anche di una delle ipotesi suddette, il contratto può essere risolto con semplice lettera raccomandata, con diritto della banca di esigere il pagamento di tutto il suo credito (in capitale, interessi anche di mora ed accessori). In presenza di giustificato motivo, la Banca ha facoltà di modificare unilateralmente, anche in senso sfavorevole per la ditta, i tassi, i prezzi e le altre condizioni applicate al rapporto, previa comunicazione ai sensi delle norme vigenti in materia. Tutte le spese e gli oneri, anche di carattere fiscale, inerenti e conseguenti al contratto sono a carico esclusivo della parte finanziata e vengono pagate all’atto dell’erogazione del finanziamento. Il contratto di finanziamento regolamenta anche il trattamento tributario del medesimo. PROCEDURE DI RECLAMO E DI COMPOSIZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE 1) Questa banca aderisce all’Accordo per la costituzione dell’Ufficio reclami della clientela e dell’ Ombudsman - Giurì Bancario che prevede procedura di risoluzione delle controversie alternativa rispetto al ricorso al giudice. La procedura è gratuita per il Cliente, salve le spese relative alla corrispondenza inviata all’Ufficio reclami o all’Ombudsman - Giurì Bancario. Ogni Cliente può rivolgersi all’Ufficio reclami della banca, entro due anni da quando l’operazione contestata è stata eseguita. Il reclamo va presentato per iscritto, mediante lettera raccomandata A/R o in via informatica, ovvero consegnato allo sportello dove è intrattenuto il rapporto, previo rilascio di ricevuta. L’Ufficio reclami evade la richiesta entro il termine di 60 giorni dalla data di presentazione del reclamo stesso. Per i reclami aventi ad oggetto i servizi di investimento il predetto termine è, invece, di 90 giorni. Se la banca dà ragione al Cliente, la stessa deve comunicare i tempi tecnici entro i quali si impegna a provvedere. Il Cliente - qualora sia rimasto insoddisfatto dal ricorso all’Ufficio reclami (perché non ha avuto risposta, perché la risposta è stata, in tutto o in parte, negativa, ovvero perché la decisione, sebbene positiva, non è stata eseguita dalla banca) - può presentare un ricorso all’Ombudsman - Giurì Bancario, Organo collegiale composto di 5 membri, con sede in Via IV Novembre, 114 - 00187 Roma. Il ricorso all’Ombudsman - Giurì Bancario va presentato entro un anno dall’invio della contestazione all’Ufficio reclami della banca, mediante una richiesta scritta, con indicazione specifica del contenuto della controversia, inviata preferibilmente con lettera raccomandata A/R oppure utilizzando strumenti informatici, allegando ogni altra notizia e documento utili. L’Ombudsman può richiedere ulteriore documentazione, ritenuta necessaria per la decisione, sia alla banca sia al Cliente. Le controversie per cui è competente l’Ombudsman - Giurì Bancario sono quelle di valore fino a Euro 50.000,00. La decisione, motivata, viene adottata entro 90 giorni dal ricevimento della richiesta di intervento o dall’ultima comunicazione fatta dal richiedente ed è vincolante per la banca. I termini possono essere prolungati fino a 120 giorni, in caso di richiesta di integrazione della documentazione al ricorrente. Una procedura analoga è prevista per i reclami in merito ai bonifici transfrontalieri 2) : In questo caso però l’Ufficio reclami ha 30 giorni per evadere la richiesta del Cliente, e per quanto concerne i tempi non devono essere trascorsi 180 giorni dall’esecuzione o dalla messa a disposizione del bonifico. Qualora il Cliente (consumatore e non) sia rimasto insoddisfatto del ricorso all’Ufficio reclami, può rivolgersi alla Sezione speciale dell’Ombudsman - Giurì Bancario, al medesimo indirizzo e con le stesse modalità, per controversie relative ai predetti bonifici, che abbiano un importo fino a Euro 50.000,00, maggiorato delle spese sostenute dal Cliente e degli eventuali interessi legali calcolati secondo i criteri indicati dal d.lgs. n. 253/2000. La Sezione deve decidere entro 60 giorni dalla presentazione della richiesta. Il ricorso all’Ufficio reclami o all’Ombudsman - Giurì Bancario non priva il Cliente del diritto di investire della controversia, in qualunque momento, l'Autorità giudiziaria ovvero, un organismo conciliativo, ovvero, ove previsto, il collegio arbitrale. 1) Le procedure di reclamo riguardano sia le operazioni e servizi bancari che i servizi di investimento. 2) Per “bonifico transfrontaliero” si intende un’operazione effettuata da una banca di uno Stato membro dell’Unione europea, che su incarico di un Cliente mette una somma di denaro a disposizione di un soggetto beneficiario (indicato dallo stesso Cliente) presso una banca di un altro Stato membro; il Cliente che dà l’ordine ed il beneficiario (cioè colui che riceve la somma di denaro) possono coincidere. Banca Toscana SpA - Sede Sociale in Firenze, Corso 6 - Direzione Generale in Firenze, Via L. Pancaldo 4 Capitale Sociale Euro 1.010.000.000,00 Riserve Euro 112.571.712,82 Numero REA FI 536302 - Codice Fiscale/ Partita IVA e n. iscriz. Uff. Reg. Impr. 05272250480 Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento dell'unico azionista Monte dei Paschi di Siena. tutela dei depositi - Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi - Codice Banca ABI 3400.9 - Codice Gruppo 1030.6 Iscrizione all’Albo delle Banche presso la Banca d’Italia n. 5551 www.bancatoscana.it Foglio Informativo Decorrenza Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (D.LGS. 385 del 1/9/93 – Delibera C .I.C.R. del 4/3/2003) 01/01/2008 Credito Agrario e peschereccio Pag. 4 / 4 LEGENDA Ammortamento: è il processo di restituzione graduale del mutuo mediante il pagamento periodico di rate comprendenti una quota di capitale e una quota di interessi Preammortamento: periodo iniziale del mutuo per il quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi Rate: pagamento che il mutuatario effettua periodicamente per la restituzione del mutuo secondo cadenze stabilite contrattualmente (mensili, trimestrali, semestrali annuali ecc.). La rata è composta da una quota capitale, cioè una parte dell’importo prestato, e da una quota interessi, relativa a una parte degli interessi dovuti alla banca per il mutuo. rata costante: la somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo; rata crescente: la somma tra quota capitale e quota interessi decresce al crescere del numero delle rate pagate; rata decrescente: la somma tra quota capitale e quota interessi decresce al crescere del numero delle rate pagate; rimborso in un’unica soluzione: le rate, tranne l’ultima, sono costituite dalla sola quota interessi: L’intero capitale viene restituito in un’unica soluzione alla scadenza del contratto con l’ultima rata. Piano di ammortamento: è il piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate. Tasso Euribor – Euro Interbank Offered Rate, rappresenta il costo medio dei depositi interbancari del pool delle banche europee componenti l'Euribor Panel Steering Committee (Comitato di Gestione dell’ EURIBOR). Il tasso viene determinato secondo il criterio di calcolo dei giorni effettivi/360 rilevato giornalmente alle ore 11 dal Comitato di Gestione dell’ EURIBOR . In funzione della durata dei depositi bancari presi a riferimento vengono espresse varie quotazioni che coprono periodi da 1 settimana a 12 mesi (EURIBOR 1,2,3, mesi etc.) Tasso IRS - media giornaliera dei prezzi relativi a scambi con operatori istituzionali sugli "Interest Rate Swap", contratti derivati in base ai quali due controparti si accordano per scambiarsi due serie di pagamenti periodici di interessi diversi per modalità di calcolo, ma riferiti ad un medesimo capitale di riferimento. Lo scambio può avvenire negoziando un tasso fisso contro un tasso variabile e viceversa oppure due tassi variabili legati a parametri diversi. Nella determinazione della quotazione occorre fare riferimento al valore " lettera". Il tasso rilevabile dal quotidiano Il Sole 24Ore e relativo all'Interest Rate Swap sull'euro. Spread: maggiorazione in p.b. ( punti base ) da sommare al parametro variabile di riferimento per il calcolo del tasso del finanziamento Da compilare per l’offerta fuori sede NOME E COGNOME DEL SOGGETTO CHE CONSEGNA IL MODULO AL CLIENTE NOME E COGNOME DEL CLIENTE CUI IL MODULO È STATO CONSEGNATO QUALIFICA DEL SOGGETTO CHE CONSEGNA IL MODULO AL CLIENTE IL SOTTOSCRITTO DICHIARA DI AVERE RICEVUTO COPIA DEL PRESENTE MODULO DAL SOGGETTO SOPRA INDICATO: Data: …………………………….. Firma ……………………………………………………………………………………………….… LA CONSEGNA AL CLIENTE, SU SUA RICHIESTA, DELLA DOCUMENTAZIONE PRECONTRATTUALE, AVVIENE DIETRO CORRESPONSIONE DI € 1,50 A TITOLO DI RIMBORSO SPESE Banca Toscana SpA - Sede Sociale in Firenze, Corso 6 - Direzione Generale in Firenze, Via L. Pancaldo 4 Capitale Sociale Euro 1.010.000.000,00 Riserve Euro 112.571.712,82 Numero REA FI 536302 - Codice Fiscale/ Partita IVA e n. iscriz. Uff. Reg. Impr. 05272250480 Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento dell'unico azionista Monte dei Paschi di Siena. tutela dei depositi - Gruppo Bancario Monte dei Paschi di Siena Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi - Codice Banca ABI 3400.9 - Codice Gruppo 1030.6 Iscrizione all’Albo delle Banche presso la Banca d’Italia n. 5551 www.bancatoscana.it