il paese più bello del mondo

2012 N.1
IL PAESE PIÙ
BELLO DEL MONDO
Periodico quadrimestrale d’informazione dell’Amministrazione Comunale - Anno XIV - N. 1 - 2012 - Aut. Trib. Ancona N. 12 del 7 giugno 1988 - Sped. in abb. post. - Art. 2 comma 20/c - Legge 662/96 - Filiale di Ancona - Direttore: Matteo Principi- Direttore responsabile: Stefano Fabrizi - Ufficio Stampa del Comune di Corinaldo (via del Corso, 9)
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2012 N.1
Ascolto e dialogo, “Orgogliosi di vivere a Corinaldo”
Cari concittadini,
a poco più di sei mesi dall’insediamento
della nuova compagine amministrativa,
attraverso questo giornalino ho la
possibilità di rivolgermi a tutti voi una volta
ancora, una volta di più, in maniera diretta,
formulando qualche riflessione ed un
augurio.
E’ doveroso ripensare al cammino
intrapreso, alle persone incontrate, alle
cose fatte, per una sorta di primo seppure
parzialissimo ma, credo, significativo
bilancio e rilanciare con forza, con la
determinazione di sempre, un invito, anzi un
messaggio di speranza a tutti i cittadini di
Corinaldo: sia in concomitanza con le
imminenti festività natalizie di fine anno sia
perché sono fermamente convinto che
insieme possiamo farcela a superare
questo momento poco brillante per la
comunità locale e globale. Non sono
solamente parole, è un convincimento che
sgorga spontaneamente dal mio animo e
che desidero fortemente trasmettere e
condividere con quanti mi sono d’attorno:
dal nucleo famigliare di appartenenza alla
famiglia allargata della comunità corinaldese.
Non è solamente un messaggio di speranza
e di fiducia nell’avvenire quello che voglio
comunicare, quanto piuttosto la voglia di
percorrere un tratto della mia vita con
quante più persone possibile, stando al loro
fianco per quello che posso, facendomi
coinvolgere dalle loro problematiche per
affrontarle e cercare di risolverle con gli
strumenti a mia disposizione, in una
posizione di ascolto: primo e fondamentale
elemento che traggo dalla mia personale
esperienza e di quella condivisa dai colleghi
con i quali affrontiamo il quotidiano
impegno amministrativo.
Voglio dire a tutti, e in particolare ai più
giovani e giovanissimi, che dobbiamo
essere orgogliosi di vivere a Corinaldo e di
impegnarci a qualsiasi titolo per questa
straordinaria cittadina: nell’associazionismo, nel volontariato, nella scuola, nelle
istituzioni, nell’esercizio di ogni realtà
produttiva.
Dobbiamo essere coscienti di vivere una
realtà bella e impegnativa, da apprezzare noi
per primi per poterla fare apprezzare agli
altri; contribuendo, ognuno per quello che
può e nel proprio ambito, a valorizzarne e
Il primo Consiglio Comunale
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promuoverne le sue enormi e ancora
inesplorate potenzialità, soprattutto in
termini di ambiente, cultura e turismo.
Ho pertanto cercato in questo periodo e
cercherò in futuro di tenere la barra del
timone sempre nella medesima direzione,
così come tracciato nelle linee programmatiche di questa Amministrazione, ovvero
l’ascolto, come detto, e il dialogo costante
all’esterno con i cittadini e all’interno con gli
uffici. Incontrando i primi in riunioni di
contrada, assemblee pubbliche e attività di
aggregazione sociale e culturale, teatrale e
di animazione, d’estate come d’inverno;
stabilendo con i secondi un contatto
pressoché quotidiano con la massima
disponibilità mia e dei colleghi ad essere
presenti in Comune per larga parte della
giornata.
Ancora e sempre in questa direzione va la
richiesta di collaborazione rivolta, per i
propri ambiti di competenza, al variegato e
attivissimo mondo dell’associazionismo di
base, sia per quanto riguarda ad esempio la
gestione degli impianti sportivi e del tempo
libero di proprietà comunale sia per lo
sviluppo dell’azione di informazione ed
accoglienza ai turisti dello I.A.T., in
convenzione con la Pro Loco (come
previsto dal nostro stesso Statuto
Comunale).
E’ anche vero che questo primo periodo è
servito al sottoscritto ed ai colleghi
assessori per cercare di capire il
continua
funzionamento della macchina amministrativa, dal personale alle risorse,
prendendo contatto con una realtà sociale
ed economica, (dalla Provincia alla Regione
allo Stato centrale: organismi con i quali
peraltro intercorrono efficaci rapporti di
collaborazione), in profonda trasformazione a livello internazionale, con una
velocità talmente rapida e talvolta dolorosa
da lasciare letteralmente senza respiro: si
pensi ai tagli alla spesa pubblica, che si
traduce nel problematico mantenimento di
un livello decoroso dei servizi resi con
crescente difficoltà da parte di tutte le
pubbliche amministrazioni.
Tuttavia, nonostante il contingente vorrebbe
costringerci ad una rassegnazione senza
più sogni, noi guarderemo con rinnovata
fiducia e spirito combattivo al domani,
confermando come obiettivi, fra gli altri,
l’ambiente, il paesaggio e l’agricoltura, quali
elementi distintivi del nostro territorio,
unitamente a sviluppo, turismo e tradizione.
Corinaldo, di volta in volta “il paese più bello
del mondo” o “quell’antico colore del
tempo”; “città murata” o “città d’arte e
fede”, non è solamente uno slogan ma il
luogo dove svolgere attività, vivere in
armonia, crescere e conoscere consapevolmente.
Ecco anche perché sono grato a tutti i
cittadini che, sempre numerosi e
propositivo, hanno frequentato gli incontri e
le manifestazioni sin qui organizzate, e che
ogni giorno ho la fortuna e il piacere di
ascoltare in ufficio o per strada, al bar come
nelle occasioni più disparate. E’ un impegno
che richiede tanta e costante energia da
parte mia e nostra, ma credo e crediamo
che sia l’unica arma contro il rischio della
marginalizzazione di persone e problemi,
del tanto sbandierato scollamento tra
cittadini e istituzioni.
Teatro, Epicentro, Iat e turismo, giovani e
luoghi per incontro tra anziani, servizi alla
persona, reperimento di risorse e
manutenzione del paesaggio urbano ed
extra - urbano devono rappresentare le
priorità del mio e nostro mandato
amministrativo ma sempre con al centro la
persona, nella sua complessità e originalità.
L’augurio che intendo fare a conclusione di
questo mio intervento è dunque tripartito,
come fosse da inviare a tre indirizzi diversi
ma rappresentanti dimensioni collegate tra
Il Sindaco Matteo Principi con il Presidente della Regione Spacca
e il Sindaco di Mondavio Federico Talè
esse e addirittura concentriche: l’una
contenuta e perfettamente integrata
nell’altra e con le altre.
Ai cittadini auguro di affrontare il futuro
sentendoci solidali uno con l’altro,
rivalutando le potenzialità della famiglia
quale centro irradiatore di valori condivisi, e
considerando la persona quale protagonista di uno sviluppo sostenibile,
individuale e collettivo.
A me stesso, alla Giunta e ai colleghi
consiglieri auguro l’impegno, anche critico
ma sempre propositivo, com’è stato fino ad
oggi, al di là dei ruoli e al di sopra delle parti.
Ai tutti coloro che si recano in visita o in
vacanza nella nostra cittadina, in bassa o in
alta stagione, che restano non a caso
affascinati dal luogo e dalla sua bellezza,
auguro di farvi ritorno portando con sé
l’immagine e la certezza di un posto dove è
bello vivere e farvi ritorno, perché si ha
l’impressone di essere davvero protagonisti
di uno spettacolo eterno.
Buon Natale, di pace e salute a tutti voi ed
alle vostre famiglie.
Matteo Principi
Sindaco
Consegna Bandiera Arancione (riconferma)
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Funzionalità, partecipazione e Bilancio Sociale
più inquietante della crisi: doversi
rapportare come amministratore locale con
le necessità delle famiglie che aumentano e
le risorse che calano.
Un cambiamento necessario, utile e
innovativo per Corinaldo con l'obiettivo di
ridefinire i parametri e le modalità operative
del Comune e in particolare sotto l'aspetto
economico e finanziario. Appena insediata
l’Amministrazione ha ritenuto fondamentale
iniziare i lavori per dare un volto nuovo e più
funzionale alla macchina comunale. E’ stata
così effettuata una riorganizzazione su due
diversi fronti. Contemporaneamente si è
cercato di dare uno slancio più efficace ed
operativo alla struttura, in particolare agli
uffici che si relazionano con il pubblico.
Il 2012 è stato un anno particolarmente
difficile per le amministrazioni locali sul
piano economico e finanziario e non
sembrano migliori le prospettive che si
affacciano per il 2013. Sono chiare le
ricadute dell’ultima manovra finanziaria sui
bilanci dei comuni, ad oggi non si
intravedono miglioramenti per le
prospettive di investimento, mentre
continuano le decurtazioni dei trasferimenti
statali necessari a pagare i servizi ai
cittadini: è bene chiarire ai cittadini che le
entrate della nuova tassa IMU andranno per
il 50% allo Stato.
E’ paradossale che questo trend continui ad
affermarsi, in una fase nella quale la crisi
economica colpisce i più poveri e allarga
ogni giorno la fascia dei cittadini che si
rivolgono al Comune alla ricerca di un aiuto,
di una prospettiva per se stessi e per la
propria famiglia. Questo è proprio l’aspetto
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Il corposo lavoro che oggi ci vede impegnati
è una responsabile presa d’atto relativa alla
precedente gestione, che troppo spesso, ha
proceduto ad effettuare spese poco oculate
che oggi, più che mai, chiedono una attenta
riflessione; in particolare si sarebbe resa
necessaria maggiore accor tezza e
responsabilità di scelte per evitare che “gli
errori della politica ricadano sui cittadini”.
Noi continueremo ad operare per dare il
massimo di risposte possibile ai bisogni dei
corinaldesi e questa sarà la bussola che
guiderà l’Amministrazione comunale nel
predisporre il proprio bilancio 2013.
E’ nostra intenzione rivedere alcune tariffe
dei servizi erogati dall’Ente applicando, in
via sperimentale, il Quoziente Familiare,
uno strumento fiscale studiato per
rimodulare il costo e l’accesso ai servizi del
Comune considerando le reali esigenze
delle famiglie, tenendo conto quindi anche
della disoccupazione e del tipo di reddito
(autonomo o dipendente), del numero dei
figli, della presenza di anziani, invalidi e
disabili a carico. La somma di questi
indicatori darà luogo a una formula che,
applicata alla tariffa ISEE, produrrà degli
sconti sui servizi e sui tributi del Comune,
dal trasporto pubblico, agli asili fino ad
arrivare alla Tassa rifiuti.
Per motivi di organizzazione abbastanza
complessi prevediamo di presentarci a tutta
la cittadinanza con il Bilancio Partecipativo
nella redazione del Bilancio Preventivo per il
2014 anche se i lavori e le consultazioni,
fattivamente, dovranno iniziare attorno a
giugno/luglio 2013.
Il bilancio partecipativo è uno strumento,
come il nome stesso suggerisce, per
promuovere la partecipazione dei cittadini
alle politiche pubbliche locali, e in
particolare, al bilancio preventivo dell’ente
cioè alla previsione di spesa e agli
investimenti pianificati dall’amministrazione, metodo mai usato nella nostra
comunità corinaldese.
“Si può parlare di Bilancio Partecipativo
quando su un territorio viene praticato un
percorso di dialogo sociale che tocca il
‘cuore’ economico/finanziario dell’amministrazione, puntando a costruire forti
legami ‘verticali’ tra istituzioni ed abitanti, e
contemporaneamente solidi legami
‘orizzontali’ tra i cittadini e le loro
organizzazioni sociali”.
Entro il mese di aprile 2013 presenteremo il
Bilancio Sociale, uno strumento rivolto ai
cittadini, di rendicontazione dell’attività
svolta dall’Amministrazione Comunale per
rendere conto alla società, ai portatori di
interesse, del proprio operato, individuando
i punti di debolezza, le azioni di
miglioramento ed i possibili correttivi per
razionalizzare e “spendere meglio” le
risorse disponibili.
Per portare a compimento queste nuove
iniziative, sappiamo di poter contare non
solo sulle nostre forze e sulle nostre
possibilità, ma anche sul fondamentale
appor ta di una realtà generosa e
consolidata, ben presente nel nostro
Comune in svariati campi, che fa riferimento
al volontariato.
Voglio qui esprimere il mio più profondo
grazie a tutte quelle persone che impegnano
il proprio tempo per gli altri e con il loro
lavoro aiutano la nostra comunità a vivere
meglio, perché proprio in questa fase il loro
aiuto è quanto di più prezioso possa
ricevere Corinaldo.
Il Natale sia di buon auspicio per guardare
avanti con fiducia.
Auguri a ognuno di noi, perché si senta
protagonista di una nuova stagione ,
affinché avverta che il futuro ha bisogno
dell’impegno di tutti nella comprensione
reciproca.
Auguri perché si mantenga forte il senso
della comunità.
Auguri perché non sia lasciato indietro
nessuno.
Auguri perché ognuno senta in cuor suo che
può essere utile.
Auguri sinceri per un sereno Natale a tutte le
Vostre famiglie.
Rosanna Porfiri
Assessore al Bilancio e Finanze, attività produttive,
politiche del commercio, industria e artigianato
Strade comunali, un’infrastruttura da valorizzare
La rete stradale comunale di Corinaldo, è
bene ricordarlo, è una delle più efficienti del
comprensorio, è nostro compito prioritario
valorizzarla.
Soprattutto prima dell’inverno l’esigenza di
manutenzione delle strade è par ticolarmente impellente.
Lo sgombero del fango in caso di piogge
abbondanti ed il ripristino della viabilità
anche in caso di neve, unitamente alla
normale manutenzione, implicano la
necessità di impiegare risorse anche in
termini di personale. Proprio questo
rappresenta un problema a causa del patto
di stabilità che consente solo per il 50% la
sostituzione del personale che va in
pensione. Ci troviamo quindi attualmente
con solo tre operai del comune addetti a
questo tipo di lavori, uno dei quali impiegato
anche nella pulizia delle strade del paese. La
difficoltà di assumere nuovi operai ci
obbliga a riflettere su una diversa
organizzazione dei servizi. Una possibile
soluzione consiste nel suddividere il
territorio comunale in aree, assegnando
ognuna a ditte locali. In altre parole ogni
ditta si assume la responsabilità di un pezzo
del territorio comunale. Tale ditta garantirà
molteplici servizi, dalla rimozione del fango
o della neve, fino allo sfalcio delle siepi
compresa la pulizia delle cunette.
In questo modo viene garantita una
copertura integrale del territorio comunale e
una maggiore velocità di intervento in caso
di emergenze. E’ inoltre consuetudine
impiegare gli operai del comune
nell’organizzazione degli eventi pubblici
legati al calendario delle manifestazioni
estive e non solo. Anche in questo caso si
pensa di coinvolgere una ditta esterna o una
cooperativa in modo tale da liberare tempo
e risorse dei dipendenti comunali che
possono occuparsi così della cura della rete
stradale e di altri servizi connessi.
Nell’anno 2012 sono stati eseguiti lavori
nella strada della contrada San Vincenzo,
doverosi sia perché la condizione del fondo
la rendeva ormai pressoché impercorribile,
sia perché tale strada è particolarmente
interessata dal traffico pesante dei mezzi
che si recano nella discarica.
E’ già in avanzata fase di elaborazione un
importante progetto di riqualificazione
dell’area dell’ex casa delle suore: l’obiettivo
è realizzare un parcheggio moderno ed
efficiente, dislocato su tre piani, lasciando
intatto sia il piazzale Bucci sia l’area
antistante la residenza RSA; a questo
proposito verrà avviato un dialogo con i
cittadini, in particolare con i residenti del
centro storico, che possono avere così la
possibilità di avere non solo un posto auto,
ma se lo desiderano anche un parcheggio
coperto costruito sulla base delle loro
esigenze personali o familiari. Il beneficio è
sia per gli abitanti del centro storico, per i
quali il problema del posto macchina è
molto concreto, sia per i turisti, che avranno
la possibilità di parcheggiare comodamente. Le politiche di promozione turistica
passano anche attraverso concrete azioni di
questo tipo.
Altre iniziative sono in cantiere, ma ciò che
contraddistingue questa amministrazione,
in tutti i progetti ai quali sta lavorando, è la
condivisione, la volontà di rendere partecipi
i cittadini delle scelte, come dimostrano
anche i recenti incontri pubblici.
Crediamo sia un metodo proficuo destinato
a dare importanti risultati.
Vinicio Franceschetti
Assessore ai Lavori pubblici,
qualità urbana, edilizia pubblica e
gestione del verde pubblico
Sopralluogo al ponte crollato sul fiume cesano con il Commissario straordinario
della Provincia di Ancona e i Tecnici comunali e provinciali
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Coscienza e conoscenza dei nostri patrimoni
Siamo il Paese di Raffaello, Giotto, Verdi,
Marconi , Falcone e Borsellino e di tante
altre eccellenze , deteniamo il 40 % del
patrimonio artistico mondiale: tutti noi
abbiamo il dovere di contribuire a rendere
questo Paese degno di tali eccellenze.
Per farlo abbiamo bisogno di una nuova
coscienza , dobbiamo tutti rieducarci alla
sobrietà , all’etica e al confronto con le tante
“intelligenze” che la nostra città può
vantare; ognuno di noi infatti può restituire
alla propria comunità saperi, risorse,
conoscenze, per ridare prospettiva
soprattutto ai giovani . E’ dunque questo il
modus operandi che crediamo ci abbia
fortemente caratterizzato in questi primi
mesi di attività : non è passato un giorno che
qualcuno, sia esso profondo conoscitore
della nostra città o semplice cittadino , non
abbia bussato alla porta dell’ufficio cultura
e non sia stato ascoltato. Molto spesso
questi stimoli c’hanno poi aiutato a studiare
progetti semplici, ma al contempo efficaci .
Sono altresì convinta che quello su cui
dobbiamo puntare sia la coscienza e la
conoscenza del patrimonio materiale e
immateriale che questa nostra città
possiede: NORI DE NOBILI ne è uno
splendido esempio! Meravigliosa donna e
poliedrica ar tista che ha prodotto
tantissimo nella sua vita intensa e
travagliata, come Assessore (ma prima di
tutto come amante dell'arte) sto lavorando
proprio per cercare di rendere ancor più
fruibile a tutti noi quella sua necessità di
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creare che, come definisce Marcello
Venturoli è un “fatto privatissimo di
evasione”.
Ecco quindi che abbiamo pensato di
mettere in piedi , in collaborazione con
validissimi collaboratori, corinaldesi e non,
uno spettacolo - omaggio proprio a questa
“Donna che non fu mai doma”, il primo
passo verso una progettualità più articolata
per la sua valorizzazione .
Un Paese in cui si respira e si produce
cultura insomma e che non può prescindere
dai suoi giovani: gli anni passati in mezzo a
loro mi hanno insegnato che sono i giovani
la nostra vera ricchezza su cui puntare e
ogni volta mi stupisco di come riescono a
contagiarmi con la loro vitalità: i ragazzi
sono fatti di sogni e di meraviglia e noi adulti
dobbiamo guidarli e sostenerli nella loro
crescita! Ecco perché secondo me non è
pensabile che in una città come la nostra
dove i giovani si distinguono per vitalità e
spirito di iniziativa e sono in prima linea in
numerose realtà aggregative, sia sportive
che sociali, non sia attivo un CENTRO DI
AGGREGAZIONE GIOVANILE che, in
sinergia con il nostro Oratorio che in questi
anni è riuscito a catalizzare molti giovani,
possa essere un vero e proprio punto di
riferimento.
Lo scopo che ci prefiggiamo con la
riapertura del Centro di Aggregazione
Giovanile (Epicentro) è quello di avere uno
spazio aperto dove i ragazzi possono
incontrarsi e confrontarsi con i propri
coetani, acquisire nuove competenze,
sperimentare nuovi modi di stare insieme ; il
processo educativo e ricreativo si sviluppa
quindi nello “stare” e nel “fare”.
Nello stesso tempo il Centro sarà un luogo
in grado di fornire supporto e sostegno a
valenza pedagogica e formativa grazie
all’ausilio di personale capace di attenzione,
ascolto attivo e suggerimento di procedure.
E poi è auspicabile la creazione, all’interno
del Centro, di uno spazio (anche in fasce
orarie differenziate) dedicato ai piu’ piccoli.
Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di far
trascorrere ai bambini momenti di
divertimento, attraverso attività ludiche e
artistiche, ma anche momenti di formazione . Un primo importante passo verso
questa progettualità ricca e dinamica è
stato già fatto da questa Amministrazione
con la creazione della CONSULTA DEI
GIOVANI, la quale ci permetterà di ascoltare
più da vicino i giovani , di cercare di attuare
le loro idee e i loro progetti e di coinvolgerli
nelle nostre progettualità . Inoltre in questo
primo periodo abbiamo anche iniziato a
progettare la valorizzazione e la promozione
della “cultura di genere”: siamo convinti , ad
esempio, che l’impegno contro la violenza
sulle donne sia un’esigenza anche da un
punto di vista culturale, ed è con questo
spirito che l’ Amministrazione ha ideato una
serie di iniziative rivolte a diversi soggetti,
per far conoscere e quindi provare a
contrastare questo fenomeno. Lavoreremo
sicuramente anche per promuovere azioni
positive sul tema della conciliazione tempi
vita/lavoro.
L’ultima riflessione che faccio è relativa al
delicato quanto importantissimo tema della
scuola : in un mondo che cambia educare
non è semplice. Per poterlo fare nel migliore
dei modi è necessario remare tutti insieme
verso un obiettivo comune che è quello di
riuscire a sfruttare al meglio le risorse che
abbiamo a disposizione per rendere la
scuola sempre più capace di stimolare e
appassionare i nostri ragazzi. Un lavoro
che, da quando ci siamo insediati, stiamo
cercando di fare quasi quotidianamente
anche grazie alla bella collaborazione che
c’è con il nostro Istituto Comprensivo, con il
dirigente scolastico prof. Ing. Francesco
Savore e con le collaboratrici tutte.
Per fortuna nelle nostre scuole e nel nostro
asilo nido ciò che ci unisce è molto più di ciò
che ci divide e di questo non potranno che
beneficiare i nostri figli.
L’augurio che mi sento di fare a tutti voi è
questo: lasciamoci interpellare dal nostro
tempo, non chiudiamoci dietro un’etichetta
o un’ idea, cerchiamo di condividere e di
accogliere, accogliere soprattutto i nostri
giovani !
Buon Natale e che il 2013 sia per tutti voi
pieno di gioia e pace!
Giorgia Fabri
Assessore alla Cultura, Teatro,
Politiche giovanili e rapporto con le scuole
Pari oppurtunità
Energie ed impegno per realizzare “il bene comune”
A oltre 6 mesi dall’insediamento della nuova
amministrazione comunale, è doveroso
fare un primo bilancio di quanto realizzato e
concretizzare tutte quelle azioni previste già
dalle linee di programma che abbiamo
messo a base del nostro operato per questi
5 anni.
Sono stati mesi alquanto intensi, specie per
chi come il sottoscritto, è nuovo al ruolo di
amministratore e si trova quindi a muovere i
primi passi in una realtà alquanto
complessa, quale è la macchina comunale.
Lo spirito di “servizio alla comunità di
Corinaldo” è alla base di questo percorso,
alimentato dalla voglia al miglioramento
continuo per un contributo quanto più
positivo possibile, a beneficio della qualità
di vita dei cittadini, dai più piccoli ai più
grandi, nei vari contesti sociali. Quindi alla
domanda sulle aspettative da questa
esperienza, risponderei nuovamente:
“realizzare il bene comune”. Le richieste e le
esigenze sono continue e spesso urgenti di
una soluzione, sia nel grande ambito
sociale, attività principale del mio mandato,
che nel campo dell’innovazione tecnologica
e delle politiche energetiche, altrettanto
importanti per il contributo che possono
dare ai cittadini nel migliorare vari aspetti e
in generale la qualità della vita.
Ecco allora che diversi sono i nuovi progetti
già avviati, e altrettanti quelli da potenziare
ulteriormente essendo già stati avviati in
precedenza. I risultati non sempre sono
visibili nell’immediato, specie in ambito
sociale, dove si ha a che fare con situazioni
particolari, delicate e spesso difficili da
risolvere; ma questo non ci limita ad
investire tutte le energie ed impegnare le
risorse possibili per conseguire gli obiettivi
prefissati.
Tra l’altro ci sono nel nostro territorio diversi
servizi e realtà che operano nel sociale in
ambito educativo, assistenziale, nel
volontariato, nell’aiuto alle famiglie, ai
giovani, …; se aiutate a fare rete tra loro,
possono moltiplicare gli effetti e anticipare i
risultati a vantaggio di noi cittadini.
Tra le azioni avviate, c’è sicuramente la
costituzione delle Consulte, ideate per
promuovere la partecipazione dei cittadini
alla formazione delle decisioni ed alla
gestione della cosa pubblica. La prima delle
3, è appunto la Consulta che si rivolge alle
Politiche sociali e Familiari, oltre che
“cultura, istruzione e sport”; a seguire la
Consulta dell’Ambiente, territorio,
dell’attività produttive e turismo; e ultima,
ma non per questo meno importante, la
Consulta dei giovani. In fase di
programmazione è invece un percorso
formativo per ragazzi, giovani, genitori e
famiglie sulle varie tematiche quali:
genitorialità, educazione, libertà, nuove
dipendenze alcool/droga/Internet/Gioco
d’azzardo, Disagio giovanile e altre
problematiche.
Inoltre, come sottolineato durante gli ultimi
incontri con la cittadinanza, stiamo
verificando le possibili soluzioni per aprire
un Centro Sociale, quale luogo di incontro,
aggregazione e svolgimento di altre attività
a forte valenza sociale.
Diverse altre azioni sono già state avviate
e/o sono in programma nel breve periodo;
tra queste, riporto solo alcuni titoli:
- Progetti per la conciliazione dei tempi di
vita, di lavoro e di cura di bambini e anziani;
- Miglioramento delle agevolazioni fiscali e
tariffarie per le famiglie;
- Servizi di sostegno alle famiglie con
persone non autosufficienti o con disagi
gravi;
- Miglioramento del servizio di assistenza
domiciliare e scolastica alle famiglie di
disabili;
- Potenziamento di iniziative quali: soggiorni
climatici, attività socialmente utili, servizi di
consegna spesa e/o medicinali a domicilio,
servizio di trasporto per visite mediche,
telesoccorso ed organizzazione di eventi
sociali.
Anche in campo energetico, non mancano
le possibilità di concretizzare azioni volte al
risparmio ed incremento dell’efficienza
energetica, a tutto vantaggio del bilancio
comunale e sempre azioni rivolte
all’incremento della qualità della vita.
A tal scopo è stata già proposta ed accettata
l’adesione al Patto dei Sindaci, che impegna
i paesi europei che vi aderiscono, nella lotta
contro i cambiamenti climatici; inoltre I
firmatari del Patto si impegnano ad andare
oltre gli obiettivi fissati dall’Europa per il
clima e l’energia con la riduzione nei loro
territori delle emissioni di CO2 entro il 2020
di almeno il 20%.
Vorremmo avviare quanto prima una serie
di interventi, prioritari:
- realizzazione di una rete di monitoraggio
degli impianti di produzione energia, per
ottimizzare i processi di produzione/consumo;
- miglioramento e potenziamento
dell’efficienza energetica degli edifici
pubblici comunali, valutando tutte le
soluzioni per ridurre i consumi ed eliminare
gli sprechi;
- adeguamento degli impianti di
illuminazione pubblica con i nuovi sistemi a
basso consumo di ultima generazione;
- partecipazione a bandi, finanziamenti e
contributi a livello nazionale e/o europeo
relativamente alle tematiche di innovazione,
efficienza energetica, produzione di energia
da fonti rinnovabili;
- incentivare interventi per l’efficienza
energetica anche negli edifici privati.
Relativamente all’innovazione tecnologica,
sto avviando diverse soluzioni,
compatibilmente con le disponibilità
finanziare, per velocizzare l’attività della
macchina comunale, migliorare
l’informazione ed offrire nuovi servizi ai
cittadini. Tra le prime azioni degne di nota,
va segnalata la realizzazione del nuovo
continua
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portale Internet, che oltre a seguire gli
standard e le normative nazionali relative
alla Pubblica Amministrazione, offrirà tutta
una serie di nuovi servizi e informazione in
tempo reale.
Il nuovo portale sarà attivo ad inizio del
nuovo anno (1° gennaio 2013) e a seguire
anche una nuova sezione Turistica
completerà il progetto.
Nel breve periodo, vorremmo concretizzare
l’installazione di punti di accesso Internet
gratuiti, (Wi-Fi Area), nei luoghi pubblici di
maggior frequentazione, a beneficio sia dei
cittadini sia dei turisti.
Con questi presupposti, e in squadra con gli
altri colleghi dell’attuale amministrazione,
stiamo cercando di portare avanti quanto
sopra riportato, pronti al cambiamento di
rotta qualora necessario, in ottica di un
continuo miglioramento.
Ricordo la mia disponibilità nella mattinata
del sabato, presso il palazzo comunale, per
ascolto e confronto con i cittadini, quale
fondamentale passo per azioni condivise.
Colgo l’occasione per ringraziare i
Corinaldesi del loro attivo supporto e
contributo; ed un caloroso augurio di buon
Natale e sereno inizio di nuovo Anno.
Mauro Montesi
Assessore Politiche Sociali, Familiari,
Innovazione e Politiche Energetiche
Aggregazione e voglia di partecipare,
il grande spirito di Corinaldo
Sono passati 6 mesi dal nostro insediamento e quello che vado a tracciare è un
bilancio molto positivo di questa bellissima
quanto impegnativa esperienza, frutto di un
grande e concertato lavoro di squadra.
Corinaldo è un Paese molto attivo ed
efficiente; ciò che lo contraddistingue dagli
altri paesi è il grande spirito di aggregazione
e la grande voglia di partecipare delle
persone e lo si vede ad esempio dal gran
numero di associazioni presenti sul nostro
territorio, da quelle sportive a quelle
culturali, da quelle del volontariato a quelle
che operano nel sociale. È nostra intenzione
perciò promuovere l’associazionismo e
sostenere le attività di tutte le associazioni
presenti a Corinaldo.
Per prima cosa quello che abbiamo voluto
fare è stato comunicare al meglio le notizie,
gli incontri, gli eventi e le manifestazioni, i
bandi e le varie iniziative presenti nel nostro
territorio per coinvolgere quante più
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persone possibili alla vita pubblica; perché
fare le cose in comune significa farle
INSIEME, condividerle.
Abbiamo inoltre voluto che tutti i cittadini
prendessero voce attraverso i tanti incontri
che abbiamo fatto nelle varie contrade per
ascoltare tutti e con tutti poterci
confrontare. L’iniziativa è stata molto
apprezzata e ciò ci ha fatto molto piacere!
Per quanto riguarda lo sport, abbiamo
voluto ampliare la pratica dell’attività
sportiva ad ogni età e per ogni livello. Ci
siamo impegnati perciò per utilizzare al
massimo la palestra della scuola media,
dando spazio alle nostre associazioni e ai
privati che ne hanno richiesto l’utilizzo per
poter così dare alla cittadinanza il maggior
numero di corsi possibili: l’aerobica, la
zumba, la ginnastica dolce, il judo, l’hiphop, la danza classica, la ginnastica ritmica;
proprio quest’ultima un corso nuovo, che
abbiamo voluto por tare a Corinaldo
attraverso la Polisportiva di Senigallia: una
nuova attività per le bambine dai 4 ai 15 anni
di Corinaldo. Ci siamo adoperati inoltre per
implementare l’orario per il gruppo storico
“Combusta Revixi” e l’Araba Fenice che
utilizzano proprio la palestra per i loro
allenamenti e l’attività di insegnamento alle
nuove leve di queste splendida disciplina
che in tutta Italia ci invidiano.
Quest’estate abbiamo poi seguito da vicino i
ragazzi delle scuole superiori che hanno
voluto partecipare allo stage estivo,
iniziativa presente sul nostro territorio da
diversi anni, presso il Comune o nelle sedi
che sono al servizio del cittadino, della
comunità e del turista: i 55 ragazzi che
hanno partecipato sono stati inseriti nei
mesi di luglio ed agosto presso l’ufficio IAT,
la sala del costume, la pinacoteca, alla casa
di riposo, alla biblioteca, alla pro-loco, alla
pubblica assistenza e anche per la pulizia
delle strade,… tutto ciò per poterli così
impegnare in qualcosa di concreto al
servizio della cittadinanza tutta. Questo ci
ha permesso di preparare al meglio, grazie
anche al loro prezioso aiuto, tutti gli eventi
estivi che abbiamo realizzato quest’estate a
Corinaldo!
I prossimi progetti? Sono diversi i progetti in
ambito sociale che abbiamo in cantiere.
Stiamo lavorando per poter riaprire
l’epicentro, affinché divenga un importante
centro di aggregazione giovanile, un luogo
per studiare e per imparare anche le lingue
straniere, che sia gestito da un buon
educatore affiancato da valide e competenti
figure. Accanto a questo vorremmo
ricavare un locale adibito ad hoc a sala
prove per i nostri gruppi musicali.
Un altro progetto su cui stiamo lavorando è
la creazione di un centro sociale per gli
anziani che hanno voglia di incontrarsi e
passare del tempo insieme per ballare,
giocare a carte, per leggere e guardare film
insieme. Perché in questi tempi difficili e di
forte cambiamento è importante non
rimanere da soli ma stare uniti.
Un augurio sincero per un buon 2013, di
salute e serenità.
Giacomo Anibaldi Ranco
Consigliere delegato alle
politiche sociali, della persona e
della famiglia, e tutela della salute
Partecipazione, condivisione ed idee,
il “laboratorio politico” di Corinaldo Democratica
Nel corso degli anni il legislatore è intervenuto
riducendo notevolmente il ruolo del Consiglio
Comunale, delegando alla giunta un maggior
numero di funzioni; nel 2011 la legge ha
ridotto il numero dei consiglieri, incidendo,
almeno per quanto riguarda Corinaldo, in
modo quasi irrilevante sulla spesa pubblica,
mentre ha limitato la dialettica ed il confronto
tra gruppo di maggioranza e minoranza.
Con queste modifiche il lavoro del gruppo
consiliare “Corinaldo Democratica” si
sarebbe potuto limitare a stimolare e
controllare l'operato dell'amministrazione,
verificando la rispondenza del lavoro svolto
agli impegni assunti con la cittadinanza
durante la campagna elettorale.
In realtà l'attività del nostro gruppo consiliare,
da subito, è andata ben oltre le funzioni
delegate dalla legge, perché abbiamo scelto di
collaborare con la giunta, sostenendola nelle
varie iniziative e mettendo a disposizione le
specifiche competenze, sulla base di quello
spirito di squadra più volte sottolineato nei
recenti incontri con le contrade.
In questi primi mesi lo sforzo principale è stato
quello di impostare l'azione politica secondo il
modo di operare individuato nelle premesse
del programma elettorale di “Corinaldo
Democratica”, privilegiando il confronto ed il
dialogo, presupposti necessari per assumere
le decisioni di maggiore rilevanza.
In questa ottica mi sembra doveroso ricordare
l’importanza della costituzione delle Consulte,
fondamentali per favorire la partecipazione dei
cittadini alla vita della Città; esse sono il frutto
del lavoro svolto dal gruppo “Corinaldo
Democratica” e dal confronto con i consiglieri
di minoranza di “Vivi Corinaldo”.
Questo lavoro, seppur impegnativo per gli
amministratori, si rivelerà utile per costruire
una “rete” in grado di fornire risposte concrete
alla cittadinanza. Nel difficile momento storico
che stiamo vivendo la partecipazione e la
condivisione possono essere le parole chiave
per affrontare le sfide future.
Da questo punto di vista ritengo lodevole
l’impegno del Sindaco nel confrontarsi con le
altre amministrazioni, perché la “politica del
campanile” non è più in grado di fornire
risposte soddisfacenti ed i problemi vanno
affrontati in sinergia con le altre realtà locali.
Nel contesto che si va delineando mi sento di
sottolineare il r uolo di “Corinaldo
Democratica”, non solo come gruppo
consiliare, ma come movimento politico,
costituitosi in occasione delle scorse elezioni
comunali.
Corinaldo Democratica ha avuto, da subito, la
pretesa di considerarsi un laboratorio politico,
nel quale persone con diverse esperienze
potessero discutere e confrontarsi sulle scelte
più opportune da adottare per Corinaldo.
Terminate le elezioni, il gruppo, coordinato da
Ruggero Berti, ha continuato a lavorare e
fornito delle riflessioni politiche da sottoporre
all'amministrazione.
L'obiettivo principale è quello di consolidare il
lavoro svolto e coinvolgere altre persone che
possano contribuire ad arricchire questa
esperienza.
In particolare dal prossimo anno, allorché
l'amministrazione Principi imposterà il
bilancio e focalizzerà per la prima volta le
proprie priorità, grande importanza verrà
rivestita da spazi di riflessione condivisi.
Questo perché a Corinaldo siamo stati abituati
a privilegiare interventi rilevanti su strade ed
infrastrutture, ma abbiamo bisogno anche di
altro, a partire da politiche di sostegno alle
persone e alle famiglie, senza dimenticare
l’aiuto da offrire all'economia locale, che sta
attraversando un periodo di grave e
prolungata crisi.
La sensazione da me percepita è che il
faticoso lavoro di impostazione dell'azione
amministrativa svolto in questi primi mesi,
costituisca un prezioso patrimonio per i
prossimi anni.
L'impegno del gruppo consigliare "Corinaldo
Democratica", per l'intero mandato, sara'
quello portare il proprio contributo, con la
necessaria autonomia che il ruolo istituzionale
richiede, così da non perdere la capacita'
critica verso l'operato dell'amministrazione.
Un impegno preso, sin dal primo momento,
verso l'intero Consiglio Comunale e verso tutta
la cittadinanza.
Myriam Fugaro
Capogruppo Consiliare
“Corinaldo Democratica”
9
La “macchina” di Corinaldo,
un motore di impegno e trasparenza
Impegno e trasparenza, sono state queste le
due parole fondamentali che ci hanno
accompagnato in questi primi mesi di
amministrazione.
In questo periodo è stato tanto l’impegno da
parte mia e di tutta l’amministrazione per
vedere e capire come funziona la macchina
comunale, portando avanti di giorno in
giorno la vita corinaldese nel miglior modo
possibile. Una macchina, appunto, che in
questi mesi ha lavorato a pieni giri per la
grande voglia di mettersi in gioco, ma molte
volte anche a causa dei tanti imprevisti che
di giorno in giorno purtroppo, cambiano le
realtà delle cose.
Tutto questo è stato possibile grazie e
soprattutto alle persone che sono all’interno
di questa macchina, che hanno sempre una
risposta ad ogni quesito e una soluzione
pronta per i vari problemi.
Subito dopo l’elezione, l’estate era alle
porte. Da un punto di vista sportivo, ci
siamo dovuti confrontare con tantissime
esigenze, prima fra tutte come distribuire le
concessioni alle varie associazioni
sportive. Nella nostra cittadina, infatti,
abbiamo la fortuna di avere tante attività
sportive, che permettono a numerosi atleti
di praticare lo sport che preferiscono. Per
dimostrare e confermare quanto queste
associazioni sono di primaria importanza,
le “convenzioni” già esistenti sono state
rinnovate e nuove associazioni che finora
non l’avevano mai avuta, hanno potuto
godere delle varie concessioni da parte del
comune.
Con l’aiuto delle associazioni corinaldesi e
dei tanti volontari siamo riusciti a mettere in
campo quelle iniziative che da sempre
hanno contraddistinto Corinaldo nel suo
ruolo fondamentale di polo turistico e
storico incrementandolo con iniziative di
notevole spessore. La “Rievocazione
storica della Trebbiatura e Aratura” e la
“Festa dei Nonni” sono l’esempio di come le
realtà di ieri e di oggi si siano incontrate.
Piccoli e grandi, adulti e anziani, hanno fatto
sì che queste tradizioni non venissero
NUOVI ORARI UFFICI COMUNALI
10
meno; tutto ciò con grande partecipazione e
coinvolgimento in primis da parte dei
cittadini. È stato interessante vedere come
si è arrivati a questi risultati ottenuti grazie
all’immancabile impegno e voglia di
mettersi in gioco di tutti i cittadini. Le
manifestazioni natalizie sono un ulteriore
esempio, di come questa macchina stia
camminando senza interruzioni. Con
l’ausilio come sempre imprescindibile delle
associazioni, dei commercianti e dei
cittadini siamo riusciti a preparare un
programma di appuntamenti assai ricco
coinvolgendo sia giovani che adulti, con
una spesa molto ristretta e un alto profilo di
eccellenza.
A distanza di qualche mese dalle elezioni è
forse giunto il momento per me di guardare
indietro e valutare la mia esperienza fin qui
svolta. Ammetto che non immaginavo
quanto questa avventura fosse impegnativa, ma allo stesso tempo si sta
rivelando sempre più bella, interessante e
piena di soddisfazioni.
Il futuro programmato inizialmente, piano
piano si sta realizzando e idee interessanti e
innovative stanno per prendere corpo,
partendo innanzitutto dai giovani come
motore di questa macchina che continuerà
a camminare nel tempo e che darà spazio a
tutti.
Riccardo Giuliani
Consigliere delegato alle politiche
giovanili e allo sport
Addio Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica
I Consiglieri della Lista Vivi Corinaldo
Corinaldo, e non a caso, negli anni scorsi ha
ricevuto due riconoscimenti quali la Bandiera
Arancione e Borgo più Bello d’Italia.
Due premi alla naturale bellezza della città ed
anche, ci piace ribadirlo, alla ineccepibile
gestione della sua amministrazione; un
riconoscimento, quindi al serio lavoro di
un’intera comunità.
Un’amministrazione che aveva deciso di porre
sotto la sua egida il cuore di tutto il sistema
turistico: l’ufficio Iat.
Non un semplice ufficio turistico, quindi, ma
un organismo la cui gestione, seria e puntuale
è stata alla base dei riconoscimenti succitati.
Un ciclo che pare avviarsi a conclusione con
la scelta della attuale amministrazione di
affidare alla Pro-loco la gestione delle attività
un tempo svolte dall’ufficio Iat dell'Unione dei
comuni Misa-Nevola.
Ma affinché non sembri che sia solo nostalgia,
ad animarci, ma un giusto disappunto nel
vedere smontato un organismo che tanta
attenzione aveva richiesto nel costruirlo,
diamo - come nostra abitudine - la parola ai
numeri.
I numeri che, si sa, non si prestano ad
interpretazioni arbitrarie.
La convenzione in oggetto prevede un
contributo pari a cinquantamila Euro, oltre ad
una serie di introiti derivanti da attività di
gestione e servizi.
Se il problema fosse stato di natura
meramente economica, sarebbe stato
sufficiente ridurre il personale, come - peraltro
- già previsto nel piano di fabbisogno
2012/14 elaborato a suo tempo dalla
precedente amministrazione. Una manovra
che avrebbe consentito di ridurre i costi
mantenendo il personale qualificato, assunto ci piace rammentarlo - tramite concorso
pubblico.
Ma la questione, però, non pare essere di
natura esclusivamente economica dato che,
tra l’altro, ai costi già citati andrebbero
aggiunti anche quelli relativi al costo del
funzionario assunto come esper to
bibliotecario-culturale e distaccato presso gli
uffici Pro-loco, con funzione, evidentemente,
di supporto a quello che si sa già essere
personale poco adatto a svolgere il ruolo loro
assegnato.
Leggendo le notizie relative alla manovra
troviamo, inoltre, una previsione di spesa per
complessivi cinquantacinquemila Euro
occorrenti alla sistemazione dei nuovi locali,
aggiunta alle utenze, alle spese per le pulizie
ecc.
Tutto ciò, oltre alle già espresse perplessità
relativa alla inadeguatezza della scelta per
motivi di professionalità ed economicità ci
trova in disaccordo anche in considera-zione
del fatto che per l'espletamento dei servizi non
è stata fatta una gara pubblica e ci chiediamo il
perchè.
In conclusione possiamo sicuramente
affermare che tutta l’operazione pensata per
affrontare la gestione di quella che,
giustamente, viene definita volano
dell’economia è concepita senza un progetto,
mancante di impostazione credibile, costosa,
poco trasparente e la cartina al tornasole sarà
la riassegnazione, o meno, dei riconoscimenti
che consideravamo già patrimonio acquisito
dalla comunità e che temiamo possano
andare perduti. Almeno sino alle prossime
elezioni.
E su questa considerazione benaugurante, per
quanto di là nel tempo, chiudiamo con gli
Auguri per un buon Natale 2012 ed un meno
duro Anno 2013 che, per lo meno, hanno il
pregio di essere più vicini nel tempo e di
godere del conforto di familiari ed amici, in
pratica delle comunità corinaldese.
Il Gruppo Consiliare Vivi Corinaldo
Cesare Morganti - Laura Bucci
Daniele Aucone
I Consiglieri con il gruppo della Lista Vivi Corinaldo
11
Teatro “C. Goldoni” - Stagione teatrale
Una stagione teatrale ricca, che unisca
tradizione e novità, riuscendo così a
soddisfare le esigenze di un target
decisamente ampio e rispondendo ai gusti
più disparati. E’ quanto si propone
l’Amministrazione Comunale di Corinaldo
con la stagione 2012/13, che si porta in dote
una serie di appuntamenti irrinunciabili, sia
per gli appassionati del genere sia per chi,
semplicemente, è in cerca di svago.
Appuntamenti che, inutile sottolinearlo,
saranno in scena in uno dei gioielli cittadini, il
teatro “Carlo Goldoni”, che da qualche anno
sta vivendo una seconda vita. Nel 2005,
infatti, dopo un accurato lavoro di restyling,
la struttura, completamente rimessa a
nuovo, è stata riconsegnata ai cittadini. Un
atto dovuto, oltre che una mossa
indubbiamente azzeccata, considerato che
nel corso degli ultimi anni, progressivamente
e in modo costante, al teatro si sono
riavvicinati giovani e meno giovani. Tutte
persone che, ad ogni modo, nel corso
dell’attuale stagione avranno modo di
assistere a spettacoli che toccheranno
diversi generi artistici. Ad aprire i battenti, la
Compagnia Italiana di Operette, tornata
nuovamente a Corinaldo provvista di un trio
d i sp e t t a c oli da vve r o avvi n c e n t i :
“Scugnizza”, “Cin Ci Là” e “La Vedova
Allegra” i titoli proposti, andati in scena
durante lo scorso weekend dell’Immacolata.
Una scelta rivelatasi felice sotto più punti di
vista, quella di ospitare il Festival
dell’Operetta, considerato anche che il cast
della Compagnia ha dimorato per ben un
mese nel Comune gorettiano (periodo
naturalmente dedicato alle prove e, al
contempo, per calarsi al meglio nella propria
dimensione artistica). Una prima tranche di
stagione riservata al bel canto e all’allegria
(peculiarità proprie dell’Operetta e in tema
con il successivo periodo natalizio), dunque,
per poi proseguire con una seconda parte
prevalentemente dedicata alla prosa.
Mercoledì 9 gennaio il primo appuntamento
in cartellone: la Compagnia della Rancia
propone una versione teatrale del successo
cinematografico “Rain Man”, vincitore di 4
premi Oscar (tra cui Dustin Hoffman per il
migliore attore). La regia è curata da Saverio
Marconi, la storia è incentrata sul rapporto
12
tra due fratelli, di cui uno autistico, che
avranno modo di conoscersi meglio e capire
i valori autentici della vita. Sabato 2 febbraio
sarà la volta di “Paracasoscia: Hip Hopera!”,
curato dalla Compagnia Botega. Diretta da
Enzo Celli, stimato ed apprezzato
coreografo, si tratta di una rappresentazione
che mescola sapientemente hip hop e funk
metropolitano, rileggendo in chiave
personale le più grandi arie dell’opera lirica
italiana (con musiche tratte da opere di Verdi,
Rossini e Puccini) e inserendovi danza
acrobatica e contemporaneità. Sabato 2
marzo, Corrado Tedeschi e Benedicta
Boccoli si esibiranno in “Vite Private” (da
“Private lives” di Noel Conrad). La storia,
ambientata nella Francia degli anni ’30, vede
i due protagonisti al centro di un’appassionante storia d’amore. La regia è di
Giovanni de Feudis, le musiche originali di
Alessandro Mancuso. E si arriva all’8 marzo,
con uno spettacolo inevitabilmente dedicato
al gentil sesso: “Donna che non fu mai
donna”. Da un’idea di Giuliano De Minicis, si
tratta di un omaggio a Nori De’ Nobili, testi e
introduzione di Fabio Ciceroni (narrante) e
con Federica Bernardini Cirilli (voce
recitante). Lucia Galli all’arpa e Ilenia Stella al
pianofor te provvederanno a creare
un’atmosfera ad hoc. Si prosegue sabato 16
marzo con un altro nome altisonante,Lella
Costa, che si esibirà in “Casomai senza un
saluto”. E’ la stessa attrice a raccontarne il
significato: “Il corso del tempo, con tutte le
sue esperienze e modifiche, mi ha insegnato
che la vita è fatta di addii, separazioni,
continue partenze. Separazioni che, ne
siamo convinti, tocchino sempre agli altri, fin
quando, purtroppo, non riguardano noi. Mi
piacerebbe che, quando avvenissero,
fossero accompagnate da un sussurro di
leggerezza, ironia e, perché no, persino di
una lieve danza. Perché, come dice Ivano
Fossati, “difficile non è partire contro il
vento, casomai senza un saluto”. Dalla
filosofia leggera di Lella Costa si giunge
all’energia coinvolgente di “Sindrome da
Musical”, in programma sabato 23 marzo,
spettacolo che ripercorre i più grandi
successi di Manuel Frattini (“Cantando sotto
la pioggia”, “Sette spose per sette fratelli”,
“Grease”, giusto per citarne alcuni). Il cast,
oltre che da Frattini, è composto da 6 artisti
di ottima caratura, tra cui spiccano Angelo Di
Figlia, Andrea Verzicco e Silvia Di Stefano.
Mercoledì 10 aprile, quindi, il teatro
“Goldoni” ospiterà un altro nome prestigioso
del genere, che da giovane promessa ha
saputo trasformarsi in realtà consolidata.
Ascanio Celestini presenterà al pubblico
“Discorsi alla nazione”, da lui scritto e
interpretato. L’artista rappresenta un tiranno
che si affaccia sporadicamente al balcone
per suscitare il plauso e la legittimazione
della folla, pur essendo, in realtà,
per fettamente indifferente alle sue
necessità. La stagione 2012/13 si completa,
proprio per soddisfare ogni esigenza, con
altri, numerosi spettacoli a toccare i generi
artistici più diversi, sempre all’insegna dell’
eclettismo. Per quanto riguarda la prosa:
domenica 27 gennaio sarà di scena “Il
Ventaglio di Lady Windermeer”, tratto da un
lavoro di Oscar Wilde e con la regia di
Claudio Belfiori; lunedì 11 febbraio
l’Associazione Culturale “Neuroni in
Movimento” (NIM) presenterà “Shining
City”; sabato 11 maggio chiuderà i battenti
“Niente da dichiarare”, dei Laboratori Unitre
di Corinaldo e Montemarciano. Per quanto
riguarda il teatro dei ragazzi: venerdì 18
gennaio avrà luogo “Quando ero piccolo”,
del Teatro del Canguro; il 24 e il 25 gennaio “Il
carnevale degli insetti”, dei
“Nonchiamateciattori”; il 21 e 22 febbraio “Il
folletto dei sogni”, dei “Fratelli di taglia”; il 28
febbraio e il 1 marzo “Oh Orfeo!”, del teatro
Linguaggi; il 15 marzo “Garabaldafafarata”,
de “La botte e il cilindro”; il 10,20 e 21 marzo
“B…auuu miaoo squit”, del Teatro del
Canguro. Per quanto riguarda il teatro dei
bambini: domenica 20 gennaio verrà
proposto “Artù e Merlino”, dell’Elsinor teatro;
il 24 febbraio “Le avventure di Pulcino”, del
teatro Pirata; il 3 marzo “Il treno delle
filastrocche”, della Fondazione Aida; il 10
marzo “La bella addormentata”, del Florian
teatro. Per quanto riguarda, infine, il teatro
amatoriale: sabato 12 gennaio spazio a “900
– La leggenda del pianista sull’Oceano”, del
Teatro Time; il 16 febbraio “Provaci ancora,
Sam”, del Laboratorio a scena aperta di
continua
Ostra (regia di Paolo Pirani); il 9 marzo,
sempre dal Laboratorio a scena aperta,
“Promesse, promesse”; il 13 aprile
“Bloopers”, del teatro Time;
Naturalmente soddisfatti gli esponenti
dell’Amministrazione Comunale. Il sindaco
Matteo Principi ha voluto sottolineare la
qualità e la versatilità del cartellone in
programma, evidenziando da un lato
“l’indiscutibile apporto culturale rivolto ad un
pubblico eterogeneo e sempre più vasto”,
dall’altro “la ricaduta economica dovuta
anche alla presenza, a Corinaldo e per un
intero mese, del cast preposto alla
preparazione e all’allestimento del “Festival
dell’Operetta”. L’assessore alla Cultura e allo
Spettacolo Giorgia Fabri, dal canto suo, ha
rilevato come “la stagione si completi con il
teatro amatoriale, da non sottovalutare
affatto, sia per il buon livello delle
rappresentazioni in scaletta, sia perché
costituisce, in particolar modo per i giovani,
uno stimolo efficace di crescita e di
maturazione culturale”. Ringraziamenti
particolari vanno rivolti al curatore dell’intera
stagione, Paolo Pirani, e alla collaborazione
di Giuliano De Minicis e Cristina Baruffi.
Ultimissime informazioni riguardo ai biglietti.
Dato il numero limitato di posti, la
prenotazione è obbligatoria sempre, tre
giorni prima di ogni spettacolo. Il costo dei
biglietti viene autonomamente stabilito dagli
artisti che propongono i rispettivi spettacoli
(per ulteriori dettagli, i numeri telefonici da
digitare sono: 071/7978044; 393/2212749;
338/6230078). L’8 marzo 2013, in occasione della Festa della donna e come
omaggio a Nori De’ Nobili, per assistere allo
spettacolo in programma il posto unico
costerà 10 euro, mentre per le donne
l’ingresso sarà gratuito. Il biglietto per il
teatro dei ragazzi sarà di 3 euro, mentre per la
domenica dei bambini sarà di 5 euro (la
prevendita inizierà 3 giorni prima dello
spettacolo dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle
19). Per quanto riguarda, infine, il teatro
amatoriale, l’ingresso è di 5 euro.
Teatro “C. Goldoni” - Festival dell’Operetta - Rappresentazione dell’Opera “Scugnizza”
13
Calendario delle Manifestazioni natalizie
Capodanno insieme
Corinaldo di tutti, per tutti. Un Natale a
portata di famiglia. Questo è il primo
Natale dell'Amministrazione Principi. Un
calendario ricco di iniziative. Storia,
turismo e tipicità le parole magiche.
Altruismo come fucìna di idee e
ottimismo. E poi ancora, dialogo,
collaborazione, lavoro di squadra.
Perché, quando economicamente si
hanno meno risorse, ecco che l'unione
e l'amore per il bene comune saltano
fuori. O tutti o nessuno. Allora meglio
tutti. Tutti insieme per vivere un Natale
sereno. Con le associazioni cuore
pulsante del paese; infatti, se la famiglia
è il perno attorno al quale girano le sorti
presenti e future della nostra società, le
associazioni sono la chiave di volta per
la ricostruzione del tessuto sociale, in
un momento dominato dalla crisi
economica, ma, soprattutto da una crisi
relazionale. Le associazioni come
risorsa per la vita dell'intera collettività,
perché l'entusiasmo di un insieme
sprigiona le potenzialità sopite del
singolo.
La sinergia creatasi tra Amministrazione e comunità ha permesso la
riuscita di un calendario ricco di
sostanza e coinvolgimento.
L'accensione del cedro del Libano ha
ufficialmente dato il via alla stagione
natalizia corinaldese. Una scia
luminosa lunga 30 metri s'è eretta a faro
nel cortile dell'ex asilo. Poi biscotti per i
bambini, offerti dalla Comunità per i
minori “Agorà” del paese, con la
collaborazione dell'Istituto “Panzini” di
Senigallia. Non solo dolci, ma anche
castagne e vin brulé sotto il Loggiato
Comunale a cura dell’Associazione
Coldiretti . La serata s' è accesa con
l’Operetta al teatro “C.Goldoni” con “Cin
ci là”, con una conclusione degna di
nota, dedicata alle cantine corinaldesi
con la degustazione di alcuni vini locali:
14
l’ “Urbano” (Vini Mencaroni), “Tantra
Bianco” (Azienda Agricola San
Lorenzetto di Maurizio Brescini), il
“Villano” ( Azienda Vitivinicola
Giordano Spallacci). Una bella vetrina di
tipicità. Dopo la visita della banda “Città
di Corinaldo” alla casa di riposo, ecco
che il 9 la musica ha invaso anche la
residenza protetta per disabili, con la
visita del coro. Nel pomeriggio, una
delle novità di quest'anno, l'apertura del
“Mercatino dei bambini” sotto il
Loggiato Comunale: ogni bambino
potrà scambiarsi doni e giocattoli in un
mercatino franco interamente dedicato
a loro e potrà partecipare donando un
peluche per l“Angolo della Solidarietà”.
Per tutto il periodo natalizio i più piccoli
potranno portare, nell'atrio del palazzo
comunale e nella casa di Babbo Natale
dei peluche (anche usati) da regalare ai
più bisognosi; questi verranno poi
donati dall'Amministrazione all'Associazione Terre Gemelle Onlus. Fino al 24
dicembre, ogni sabato e domenica, la
casetta di Babbo Natale rimarrà con le
porte spalancate, per far trascorrere ai
bambini ore spensierate e divertenti. A
decorare l'interno della casa una mostra
dei lavori degli alunni della scuola
secondaria di primo grado. Domenica
9, 16, 23 e mercoledì 26 tutti al trotto,
con la 'Passeggiata con i Pony di Natale'
con partenza alle ore 16 da Piazza
Santo Spirito. Fino a domenica 23
dicembre, per tutte le domeniche dalle
16 alle 20 i “Mercatini Natalizi” hanno
donato colore e calore. Artigianato
artistico e prodotti tipici, con la
par tecipazione dell'Unicef con
l'iniziativa “Adotta una Pigotta” hanno
fatto assaporare il classico spirito
natalizio. Un'occasione per promuovere
e acquistare il frutto dell'ingegno e della
terra “made in Corinaldo e Marche”.
“La vedova allegra”, secondo
spettacolo tra i tre dell'Operetta, ha
concluso la prima settimana natalizio
corinaldese. Il secondo fine settimana
natalizio corinaldese ha portato di
nuovo in scena arte e musica. Venerdì
14 ha debuttato “Confidenzialmente
Ave”, proiezione dello spettacolo Tv su
Ave Ninchi girato a Corinaldo, da
un'idea di Vittorio Saccinto. Sabato 15
la sempre gradita vendita/pesca
benefica a favore dell'Associazione “I
compagni di Jeneba”, organizzata dalle
classi seconde e terze della scuola
primaria di Corinaldo. Spazio all'arte:
nell'Ingresso del Palazzo Comunale
inaugurazione della mostra personale di
Filippo Consani e mostra fotografica di
Morena Tarsi. Nel pomeriggio di sabato
nel Largo X Agosto è stato dato spazio
alla musica e ai giovani con il
concertino del gruppo “The burning
eyes” promosso dall'Associazione
Round Jazz. In serata, nella chiesa di
San Francesco “Liberi di suonare” con
Marco Mencoboni. Un'esibizione rivolta
a tutti i bambini e le famiglie corinaldesi
nell'ambito del progetto REFRESH: lo
spettacolo delle Marche per le Nuove
Generazioni a cura di CMS Consorzio
Marche, in collaborazione con la scuola
di musica e la Banda cittadina diretta dal
maestro Alessandra Battestini.
Domenica 16 doppio appuntamento: il
primo è avvenuto nella biblioteca
comunale con la premiazione dei
bambini vincitori del concorso
internazionale “Diritti a colori”; il
secondo alla casa di riposo, con la
visita del Gruppo Storico Combusta
Revixi e il loro spettacolo itinerante. A
seguire l'Associazione “Pozzo della
Polenta” ha offerto ai presenti la
famosa “Polenta del pozzo”. Ancora
continua
spazio alle rappresentazioni con i
“Monoluoghi”, monologhi al femminile,
spettacolo prodotto dal Teatro Time.
Venerdì 21 dicembre il Teatro Goldoni è
stato invaso da “Un fuoco di emozioni”,
recita di Natale della scuola dell'Infanzia
“Tiro a Segno”. Sabato 22 è stata di
nuovo la volta dell'arte della bandiera
con lo spettacolo natalizio che ha visto
protagonisti gli sbandieratori e i tamburi
dell' 'Araba Fenice', con un finale
dedicato alle esibizioni degli allievi.
Domenica 23 i Babbi Natale del CAI
decidono, per la gioia dei più piccoli e
per chi crede ancora nella magia, di
anticipare la vigilia e calarsi dal
campanile della chiesa di Sant'Agostino. Un aperitivo visivo prima del
'Concerto Natalizio' della Banda Città di
Corinaldo al Teatro Goldoni. Il giorno di
Santo Stefano inizia con una bella
passeggiata natalizia.
Nel Piazzale Bucci ritrovo alle ore 9 per
chi volesse andare “A spasso con
Babbo Natale”. Tre chilometri assaporando la compagnia e il paesaggio. Non
è finita qui. Alle ore 21 nella Sala
Polivalente mega Tombolata organiz-
zata dai ragazzi dell' Oratorio “Santa
Maria Goretti”. Venerdì 28 le porte del
Teatro Goldoni si apriranno per l'ultima
volta in questo 2012. Alle ore 21 il
concerto della 'Bad Gang Big Band'
diretto dal maestro Massimo Morganti e
organizzato dal Teatro Time concluderà
le danze e appuntamento all'anno
nuovo. Domenica 30 il Largo X Agosto
si scalderà a ritmo di Zumba. Alle ore 16
“Natale in piazza ballando la Zumba” a
cura della Pro Corinaldo Skating.
Il centro di Corinaldo s'infiammerà a
ritmo di musica latinoamericana, hiphop e afro. Un momento fuori
dall'ordinario per chiunque vorrà
partecipare.
Lunedì 31 Capodanno in Piazza con
cenone, musica e spettacolo (prenotazioni presso Fioreria Mancini, Ufficio Iat,
Osteria di Scuretto, Beauty Center di
Renelli Rosanna e Piccioni Gonario).
Un countdown corale per brindare
insieme al nuovo anno allo scoccare
della mezzanotte. Le sorprese non
finiscono qui. Altra novità assoluta
“Presepi in vetrina”, mostra itinerante di
presepi nelle vetrine del centro. Fino a
domenica 6 gennaio sarà possibile
ammirare le molteplici creazioni
artistiche esposte in trentotto diverse
vetrine site in Piazza 'Il Terreno', Borgo
di Sopra e Borgo di Sotto. Un vero e
proprio tour natalizio. Trentotto presepi
creati dalle idee e le mani dei negozianti
corinaldesi. In più, quelli tradizionali
nelle Chiese di S. Anna, S. Domenico,
Sant'Apollonia, Santa Maria in Portuno
(Madonna del Piano), S. Isidoro, S.
Francesco, Santuario dell' Incancellata,
Convento dei Padri Cappuccini,
Santuario Santa Maria Goretti. Un
Natale 2012 costellato di passato,
presente e futuro. Per questo si
ringraziano le associazioni corinaldesi
che hanno collaborato per la sua
riuscita, Gianni Giacomelli, la Box
Marche, Daniela Caproni, Guido Tinti e
Gianfranco Rugini, Roberto Rocchetti,
Simone Ranieri che hanno messo a
disposizione i pony. Il Natale è servito. Il
2012 chiude i battenti. Un augurio forte
e coraggioso a chi non smette mai di
credere nella bellezza della semplicità.
A chi non smette mai di credere che il
futuro, insieme, non potrà che essere
migliore.
Conferenza stampa di presentazione delle manifestazioni natalizie
15
Auguri di Buon Natale
e felice Anno nuovo
Rievocazione storica Trebbiatura
Consegna Bandiera Arancione
Cerimonia 2 Giugno - Festa della Bandiera
Giornata del Ringraziamento
Giornata “Impianti Aperti”
NUOVI ORARI SERVIZI
Rete Europea E.D.E.M