I 38 UE - Fiorentini SpA

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I 38 UE - Fiorentini SpA
Manuale istruzioni
I 38 UE
ATTENZIONE! NON USARE L’APPARECCHIO SENZA AVER LETTO
LE ISTRUZIONI PER L’USO
ING. O. FIORENTINI S.R.L.
INDUSTRIAL CLEANING MACHINES
SOMMARIO
PRESA IN CONSEGNA DELLA
MACCHINA
PREMESSA
DESCRIZIONE TECNICA
AVVERTENZE GENERALI
RESPONSABILITA’DEL COSTRUTTORE
RICHIESTE DI INTERVENTO
TRASPORTO E STOCCAGGIO
MOVIMENTAZIONE DELLA MACCHINA IMBALLATA
INDICAZIONI PER SBALLARE LA MACCHINA
MOVIMENTAZIONE MACCHINA SBALLATA
DESCRIZIONE COMANDI
PLANCIA COMANDI
SIMBOLI RIPORTATI SULLA PLANCIA COMANDI
segnalazione diagnostica delle schede di avanzamento
USO MACCHINA
sistema di sicurezza
freno
installazione batterie
scelta detersivo
avviamento e preparazione macchina
modalità d’uso
regolazione squeegee
sostituzione spazzole
SICUREZZA, MANUTENZIONE E CONTROLLI
NORME DI SICUREZZA GENERALE
NORME PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA
piano di manutenzione
batterie
sostituzione lame squeegee
manutenzione motori aspirazione
CONTROLLI
controlli ai dispositivi di sicurezza
controlli sull’impianto elettrico
controlli sul sistema di frenaggio
MATRICE RIASSUNTIVA
PARTI DI RICAMBIO
2
pag. 3
3
4
5
5
5
6
6
6
6
7
7
8
9
11
11
12
12
12
13
13
14
14
15
15
16
16
16
18
19
20
20
20
20
21
22
PRESA IN CONSEGNA DELLA MACCHINA
AL
MOMENTO
DELLA
CONSEGNA
DELLA
MACCHINA,
CONTROLLARE SE LA MACCHINA NON ABBIA RICEVUTO DEI DANNI
DURANTE IL TRASPORTO E DI AVER RICEVUTO TUTTO IL MATERIALE
INDICATO SUI DOCUMENTI DI ACCOMPAGNAMENTO; IN CASO DI
DANNI O MANCANTI, AVVISARE SUBITO LA DITTA CHE PROVVEDERA’
TEMPESTIVAMENTE AD OVVIARE IL PROBLEMA.
PREMESSA
QUESTO TIPO DI MACCHINA LAVASCIUGA PAVIMENTI E’ IN GRADO DI
PULIRE PERFETTAMENTE QUALSIASI PAVIMENTAZIONE DA QUALSIASI
SPORCO GARANTENDO UN RISULTATO ECCELLENTE.
QUESTO LO SI OTTIENE USANDO LA MACCHINA CORRETTAMENTE E
MANTENENDOLA IN PIENA EFFICIENZA; SI PREGA DUNQUE DI LEGGERE
CON ATTENZIONE QUESTO MANUALE D’ISTRUZIONE.
LA MACCHINA DEVE ESSERE USATA SOLO PER TALE SCOPO
Manuale da conservare per futuri riferimenti
3
DESCRIZIONE TECNICA
CARATTERISTICHE DIMENSIONALI
LUNGHEZZA
LARGHEZZA
1840 mm
carter spazz. 1000 mm
squeegee
1250 mm
1370 mm
3
diametro 330 mm
950 mm
1250 mm
210 litri
215 litri
300 mm
300 mm
elettrica
750 kg
360 kg
407x 925x530
ALTEZZA
N° SPAZZOLE LAVAGGIO
DIMENSIONE SPAZZOLE LAVAGGIO
LARGHEZZA LAVORO
LARGHEZZA SQUEEGEE
SERBATOIO SOLUZIONE IN POLIETILENE
SERBATOIO RECUPERO IN POLIETILENE
DIAMETRO RUOTA ANTERIORE
DIAMETRO RUOTA POSTERIORE
TRAZIONE
PESO IN ORDINE DI MARCIA SENZA OPERATORE
PESO SENZA BATTERIE
DIMENSIONE VANO BATTERIE (lung x larg. x alt.)
CARATTERISTICHE ELETTRICHE
FONTE ENERGETICA
batteria
VOLTAGGIO
36 v
MOTORIDUT. SPAZZ. LAVANTI A MAGNETI PERMA. 3x750w 25A 2700rpm
MOTORIDUT. TRAZIONE A MAGNETI PERMANENTI
2x500w 15A 2400rpm
MOTORI ASPIRAZIONE A CAMPO AVVOLTO
2x750w 18A 16000rpm
CARATTERISTICHE FUNZIONALI
GUIDA
guidatore a bordo
GIRI VOLANTE
1.5 giri
RAGGIO MINIMO DI CURVA
1450 mm
AZIONAMEN. SOLLEVAME. SQUEEGEE E SPAZZOLE
elettrico
FRENO DI SERVIZIO
meccanico a leva
FRENO DI STAZIONAMENTO
meccanico a leva
PRESTAZIONI
VELOCITA’DI MARCIA AVANTI
0 ÷6 Km/h
VELOCITA’DI MARCIA INDIETRO
0 ÷6 Km/h
PENDENZA MASSIMA SUPERABILE
10 %
PENDENZA MASSIMA PER UNA INVERSIONE A U
5% A 2 Km/h
PULIZIA ORARIA m²/h
5800 m² /h
CARATTERISTICHE ECOLOGICHE
RUMORE ALL’ORECCHIO DEL GUIDATORE
80 Decibel
VIBRAZIONI NELLA POSTAZIONE DELL’OPERATORE
Inferiore a 2.5 m/s²
4
AVVERTENZE GENERALI
RESPONSABILITA’DEL COSTRUTTORE
Il costruttore FIORENTINI non si terrà responsabile di inconvenienti, rotture, incidenti, ecc.dovuti
alla non conoscenza ( o comunque non applicazione) delle prescrizioni contenute nel presente
manuale. Lo stesso dicasi per l’esecuzione di modifiche, varianti, e/o l’installazione di accessori
non autorizzati preventivamente.
In particolare la FIORENTINI declina ogni responsabilità per danni derivanti da:
? ? calamità naturali
? ? manovre errate
? ? mancanza di manutenzione
Il costruttore non risponde di interventi non effettuati dal personale autorizzato dalla
FIORENTINI eccetto quelli di manutenzione ordinaria
RICHIESTE DI INTERVENTO
Le eventuali richieste devono essere fatte dopo una attenta analisi degli inconvenienti e delle loro
cause ed è necessario riferire all’incaricato all’atto della chiamata:
? ? modello macchina
? ? n° matricola (fig. 1)
? ? il dettaglio dei difetti riscontrati
? ? i controlli eseguiti
? ? le regolazioni effettuate e i loro effetti
? ? ogni altra informazione ritenuta utile
? ? indirizzare le richieste alla rete assistenza autorizzata
Fig. 1
Ing. O. Fiorentini S.r.l.
50030 Piancaldoli (Fi)
Mod. I 38U S.N
H.z
V 36
A
Kg 750
5
MADE
IN ITALY
CE
2004
W 4750
TRASPORTO E STOCCAGGIO
MOVIMENTAZIONE MACCHINA IMBALLATA
La macchina giunge in uno specifico imballo le cui caratteristiche sono riportate in fig.2. Sul collo
è indicata la posizione del baricentro con una freccia nera; le forche del carrello o transpallet
devono essere posizionate in modo che la freccia nera sia al centro delle forche
Indicata sull’imballo sia circa al centro delle forche stesse. Il collo deve essere movimentato con
estrema attenzione ed è vietato sovrapporre colli fra loro.
Fig. 2
INDICAZIONI PER SBALLARE LA MACCHINA
1.
2.
3.
4.
5.
Recidere le reggette facendo attenzione al ritorno elastico
Togliere sulla base del cartone le graffette che uniscono il cartone al pallet
Nel caso del compensato togliere le graffette ai lati ed alla base di ogni pannello
Recidere a questo punto le reggette che tengono ferma la macchina
Portare la macchina a livello suolo
MOVIMENTAZIONE MACCHINA SBALLATA
1. Controllare la macchina e montare le batterie se non già installate
2. Per movimentarla per un breve trasporto dopo un utilizzo, staccare i cavi batterie
togliere le spazzole ed lo squeegee; per un trasporto più lungo imballare nuovamente la
macchina nella scatola originale.
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DESCRIZIONE COMANDI
PLANCIA COMANDI
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
INTERRUTTORE DI ARRESTO DI EMERGENZA
SALVAMOTORE SPAZZOLE
SPIA MOTORI DI ASPIRAZIONE
INTERRUTTORE BLOCCO ROTAZIONE SPAZZOLE
INTERRUTTORE LAMPADA ROTANTE
STELO STERZO
FUSIBILE
SELETTORE MARCIA AVANTI-INDIETRO
INTERRUTTORE GENERALE A CHIAVE
LEVA REGOLAZIONE FLUSSO SOLUZIONE
INDICATORE DI CARICA BATTERIE
SALVAMOTORE MOTORI ASPIRAZIONE
INTERRUTTORE MOTORI DI ASPIRAZIONE
INTERRUTTORE SALITA E DISCESA SPAZZOLE
INTERRUTTORE FARI
7
SIMBOLI RIPORTATI SULLA PLANCIA COMANDI
0
chiuso (spento)
spazzola lavante
1
acceso (prima funzione
operativa)
aspirazione squeegee
2
acceso ( seconda
funzione operativa)
indicatore di carica batterie
aumento graduale
tramite rotazione del
comando
marcia avanti
stop rotazione spazzole
marcia indietro
valvola acqua
sollevamento spazzola
lavante
interruttore generale
fari d’illuminazione
fusibile o salvamotore
lampeggiante
interruttore d’emergenza
pressione spazzola
squeegee
8
DIAGNOSTICA
Quando il controllo rileva una situazione anomala si ferma e va in errore. È possibile diagnosticare
il tipo di errore analizzando il led di diagnostica. Esistono due tipi di errori: errori non gravi ed
errori gravi.
Errori non gravi
Si riconoscono da un rapido lampeggio dei led.
È possibile uscire dalla situazione d’errore portando i comandi di marcia in folle e il potenziometro
al minimo.
Possono essere di due tipi:
- Almeno un potenziometro non è a 0.
- Comandi di marcia avanti ed indietro attivi contemporaneamente.
Errori gravi
Si riconoscono contando il numero di lampeggi consecutivi del led di segnalazione.
È possibile uscire dalla situazione d’errore solo spegnendo il controllo con la chiave.
Lampeggi Codice Errore
1
1f
Motore non fermo alla
partenza
2
08
Contatto del telerut.
3
1d
Tensione batteria
insufficiente
Tensione di batteria
eccessiva
4
1e
5
10
Polot. Del telerut.
6
1b
Pot. interrotto
7
18
8
23
9
27
10
12
2d
22
Temperatura fuori dai
limiti consentiti
Spegnimento durante il
moto
Impostazione dei parametri
errata
Checksum Errato
Acquisizione fallita
14
2b
Sovracorrente rotore
16
5b
Sovracorrente rotore 2
19
28
20
29
21
22
2f
2e
Memoria di programma
corrotta
Memoria dei parametri
corrotta
Dispositivo non registrato
Blocco esterno
Possibili cause e soluzioni
All’accensione della chiave il motore è in movimento. Se l’errore
persiste è possibile un danneggiamento della potenza.
Controllare il funzionamento del teleruttore, la pastiglia ed il
cablaggio di potenza.
La tensione di alimentazione è scesa sotto il Vmin. (1.72 V/el.).
Controllare la batteria e il relativo cablaggio
La tensione di alimentazione è salita oltre il Vmax. (2.35 V/el.) o ha
superato quella massima supportata. Controllare il cablaggio della
batteria.
Si è superato l’assorbimento massimo su una uscita per teleruttore.
Controllare le bobine e i cablaggi.
Controllare il potenziometro ed il relativo cablaggio (linee bianco/blu
e rosso/nero).
Migliorare la dissipazione termica del controllo.
È stato spento il controllo mentre il veicolo era in movimento.
Spegnere sempre il controllo a veicolo fermo.
Alcuni valori di taratura non sono corretti. Verificare la
programmazione
E’ stata interrotta la procedura di programmazione. Ripeterla
Non è stato possibile portare a termine un’acquisizione. Controllare i
cablaggi e le tarature.
Controllare la solidità dei cablaggi del motore sinistro. Se l’errore
persiste contattare l’assistenza
Controllare la solidità dei cablaggi del motore destro. Se l’errore
persiste contattare l’assistenza
Contattare i tecnici specializzati.
Contattare i tecnici specializzati.
Contattare i tecnici specializzati.
È stato comandato il blocco tramite l’apposito ingresso.
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Schede di controllo
10
USO MACCHINA
sistema di sicurezza
La macchina è dotata di un doppio sistema di sicurezza (arresto di emergenza)
? ? Interruttore a fungo (pag. 7 elemento 1). In caso di emergenza, premere a fondo l’interruttore
? ? Presa di corrente (fig. 4), la stessa che viene utilizzata per la carica di batteria. In caso di
emergenza, tale presa deve essere estratta dalla spina agendo sul manico della stessa (fig 5).
Prima di utilizzare la macchina, l’operatore dovrà familiarizzarsi sull’uso del sistema di sicurezza,
in modo che in caso di necessità l’uso sia automatico. Non ripristinare il sistema di sicurezza prima
di aver ovviato all’inconveniente, se necessario con l’aiuto di un tecnico specializzato.
Fig. 4
Fig. 5
11
freno
La macchina è dotata di freno di stazionamento e di servizio(fig 6).
? ? il freno di servizio è comandato da un pedale situato sulla sinistra della pedana
? ? il freno di stazionamento è comandata da una leva situata di fronte al freno pedale
Fig. 6
1.
2.
3.
pedale freno
leva regolazione sedile
pedale acceleratore
installazione batterie
? ? installare le batterie nell’apposito compartimento assicurandosi che non vi siano rotture nei
contenitori
? ? non aggiungere mai elettrolito se le batterie sono state in uso una settimana o più a lungo
? ? pulire le superfici che vengono a contatto per i collegamenti
? ? la movimentazione delle batterie è facilitata da apposite maniglie poste ai lati
scelta detersivo
Per una buona pulizia del pavimento è necessario individuare il giusto detergente in quanto un
detersivo troppo aggressivo può risultare dannoso. E’ necessario utilizzare detersivo a schiuma
frenata, o additivo antischiuma, onde evitare danni al motore d’aspirazione, se non fosse possibile
procurarsi tali prodotti, per evitare la schiuma, si può utilizzare del comune aceto di vino,
versandone 50 cc nel serbatoio di recupero prima del lavaggio.
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avviamento e preparazione macchina
Prima di impiegare la lavapavimenti controllare:
? ? La macchina deve essere attivata ruotando l’interruttore principale a chiave
? ? effettuare il caricamento acqua
? ? premendo il pedale situato sulla parte destra il veicolo avanza o retrocede a seconda della
posizione del selettore marcia
? ? per arrestare il motore girare la chiave a sinistra in posizione “2”.
modalità d’uso della macchina
L’operazione di lavaggio è molto delicata in quanto è necessario, in base all’esperienza, giudicare
correttamente il tipo di spazzola da utilizzare, la necessità o meno di una doppia azione di pulitura,
la buona scelta del detersivo. Se il pavimento è molto sporco, è consigliabile la doppia azione di
pulitura. In questa prima fase lo squeegee si trova in posizione sollevata e le spazzole in posizione
di lavoro. Avviate le spazzole, verrà effettuata una prima passata, su una superficie di alcune decine
di metri quadri. La soluzione detergente verrà lasciata sul pavimento per sciogliere lo sporco,
espletando la sua funzione di solvente fino a che non viene raccolta dalla seconda passata.
Naturalmente la seconda azione di pulitura verrà fatta con le spazzole abbassate e lo squeegee a
contatto con il pavimento.
Per effettuare l’operazione di lavaggio è necessario agire sull’interruttore discesa spazzole dimodo
che il gruppo spazzole lavanti, scenda e i motori si accendano automaticamente.
Immediatamente deve essere azionata la leva di dosaggio dell’acqua detergente.
Se non viene effettuata la doppia azione di lavaggio, è necessario abbassare lo squeegee tramite
l’interruttore che deve essere azionato sulla posizione 1 ( stabile). I motori di aspirazione si mettono
in moto automaticamente durante la discesa dello squeegee e si spengono durante la salita dello
stesso. Terminata l’operazione di lavaggio ed asciugatura, per prima cosa bisogna chiudere l’acqua
con la leva, poi sollevare le spazzole con l’interruttore. Da ultimo sollevare lo squeegee
posizionando l’interruttore sulla posizione “0”. Da notare che durante la marcia indietro, lo
squeegee si solleva automaticamente.
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regolazione squeegee
Per garantire una perfetta pulitura, è essenziale che lo squeegee ( fig. 7) sia perfettamente regolato.
Questo tipo di squeegee, ha la caratteristica di raccogliere bene l’acqua verso il tubo d’aspirazione,
ma è molto sensibile al parallelismo col terreno. Per regolare lo squeegee, bisogna :
? ? Togliere la chiave dalla plancia comandi per evitare l’accensione accidentale
? ? Svitare le viti superiori se le lame sono più pressate nelle ali, ed avvitare le viti inferiori
? ? Effettuare l’operazione inversa qualora le lame siano più pressate sul centro
? ? Per regolare la pressione, agire sulla ghiera stringendo se si vuol aumentare la pressione sul
suolo e aumentando se si vuol diminuire.
? ? La giusta pressione si raggiunge quando lo spigolo della lama tocca il pavimento con una
inclinazione di 60°-45° rispetto al suolo.
Fig. 7
1.
2.
3.
4.
5.
6.
tubo di scarico acqua
bocchetta di scarico acqua
sporca
viti sostituzione lame
squeegee
tubo di aspirazione squeegee
viti di regolazione squeegee
viti attacco squeegee
sostituzione spazzole
Per procedere alla sostituzione delle spazzole(fig. 8) si deve:
? ? Togliere la chiave dalla plancia comandi per evitare l’accensione accidentale
? ? Svitare i pomelli, e poi asportare il carter coprispazzole
? ? Ruotare quindi ogni spazzola fino a rendere accessibile il pomello della stessa, ed esercitare una
pressione sul pomello stesso e asportare la spazzola caduta sul suolo
Per inserire una nuova spazzola:
? ? Posizionare l’esagono del giunto femmina sul giunto maschio presente sul motore
? ? Sollevare verticalmente la spazzola ruotandola fino all’inserimento che avverrà
automaticamente.
? ? Inserire i carter ed avviare i pomelli
Fig. 8
1.
2.
3.
4.
14
maschio del giunto spazzola
femmina del giunto spazzola
pomello di sgancio spazzola
carter spazzole
SICUREZZA, MANUTENZIONE E CONTROLLI
NORME DI SICUREZZA GENERALI
Le norme sottoindicate vanno seguite attentamente per evitare danni all’operatore e alla macchina.
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
??
Leggere attentamente le etichette sulla macchina, non coprirle per nessun motivo
Non mescolare detergenti di tipo diverso per evitare la produzione di gas nocivi
Non usare la macchina in atmosfera esplosiva
Non usare la macchina come mezzo di trasporto
Non utilizzare soluzioni acide che potrebbero danneggiare la macchina
Non aspirare per nessun motivo liquidi infiammabili
In caso di incendio usare un estintore a polvere. Non usare acqua.
Quando si dovessero riscontrare anomalie nel funzionamento della macchina, accertarsi che non
siano dipendenti dalla mancata manutenzione ordinaria. In caso contrario richiedere l’intervento
del centro assistenza FIORENTINI.
Le protezioni fisse o mobili devono rimanere sempre nella loro sede; è obbligatorio ripristinare
la loro efficienza prima di rimettere in funzione la macchina.
Non lavare la macchina con getti d’acqua in pressione o con sostanze corrosive
La macchina non deve essere abbandonata in fase di rottamazione, per la presenza di materiali
soggetti a norme che ne prevedono il riciclaggio o lo smaltimento presso centri appositi
La macchina non provoca delle vibrazioni dannose
Il lampeggiante deve essere costantemente in funzione e acceso all’atto dell’azionamento
dell’interruttore a chiave. L’interruttore sulla plancia deve essere
posto in posizione “0” solo in situazioni particolari e comunque a macchina ferma.
Tenere sempre la macchina ad una distanza sufficiente dai margini di marciapiedi e grossi
dislivelli del pavimento
Accertarsi che non vi siano persone estranee vicino alla macchina
Non mettere in funzione la macchina se ferma per interventi speciali
Non eseguire svolte a velocità eccessiva, specialmente se il pavimento non è orizzontale
E’ assolutamente vietato toccare con le mani la parte inferiore della macchina quando
qualche funzione è in movimento. Nel caso sia assolutamente necessario, togliere prima la
chiave dalla plancia
Gli operatori devono essere persone fisicamente idonee, devono aver letto il seguente manuale e
non devono operare sotto effetto di alcool o farmaci.
La macchina non è stata costruita per lavorare in ambienti dove sussiste la possibilità che
vi siano gas, polveri o sostanze nocive che prendono fuoco a contatto con la fiamma
Staccare la batteria quando la macchina non viene utilizzata
Nota: E’necessario che gli operatori abbiano una sufficiente conoscenza della lingua italiana
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NORME PER LA MANUTENZIONE ORDINARIA
Durante la pulizia e la manutenzione della macchina e la sostituzione delle parti togliere la chiave
d’accensione.
piano di manutenzione
GIORNALMENTE
? ? Pulire il serbatoio di recupero e il filtro dei motori di aspirazione
SETTIMANALMENTE
? ? Controllare la pulizia delle tubazioni di aspirazioni e dello squeegee
? ? Controllare lo stato delle lame di aspirazione di gomma squeegee
? ? Mettere un po’di grasso sulle catene di trasmissione
MENSILMENTE
? ? Controllare il filtro del serbatoio acqua pulita e lo snodo della forcella
? ? Controllare lo stato della valvola di erogazione della soluzione di lavaggio
OGNI SEI MESI
? ? Controllare il fissaggio dei cavi della batteria
OGNI ANNO
? ? Controllare lo stato dei carboncini di ogni motore
OGNI 2 ANNI
? ? Controllare i dispositivi di sicurezza
? ? Controllare l’impianto elettrico
OGNI 5 ANNI
? ? Revisione completa
batterie
Comportamento con le batterie:
? ? Durante la carica lasciare aperto il cofano batterie
? ? Non usare fiamme libere e non fumare in prossimita’delle batterie
? ? Fare attenzione al liquido perchè corrosivo
? ? Non provocare scintille in vicinanza delle batterie
? ? I gas delle batterie sono esplosivi
? ? Non invertire la polarità
CONTROLLO DELLO STATO DI CARICA DELLE BATTERIE
Questo tipo di controllo lo si legge sul display.
? ? Carica quando con l’elettrolito al giusto livello, la densità dell’elettrolito è 1,260 (30° Bè)
riferita a 30 °C, sul display fra 100% e il 75%
? ? Parzialmente scarica se la densità è compresa tra 1,26 (30° Bè) e 1,20 ( 24° Bè), sul display
fra 50% e 25%
? ? Completamente scarica se la densità è inferiore a 1,14 (18° Bè), sul display sotto il 25%
MISURA DELLA DENSITA’
Questo controllo dello stato di carica delle batterie avviene quando le batterie sono sotto carica,
tramite il densimetro.
1. Introdurre il densimetro a siringa e prelevare una quantità di elettrolito sufficiente a portare a
galla il galleggiante
2. Fare attenzione che la sommità di questo non tocchi la pera di gomma oppure non resti attaccato
con capillarità alle pareti di vetro.
3. Per una misura di densità, dopo una aggiunta di acqua distillata, si deve attendere che la densità
sia diventata omogenea in tutto il liquido contenuto nell’elemento
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RABBOCCO ACQUA
1. Aggiungere acqua distillata in ogni singola cella della batteria dopo aver caricato le batterie per
portare il liquido al livello di 6 mm sopra le piastre.
2. L’operazione dovrà ripetersi ogni qual volta il livello si abbassa, ma mai oltrepassando la
settimana fra l’uno e l’altro rabbocco.
LIMITI DI CARICA
Non è necessario ricaricare la batteria se la densità, alla fine della giornata di lavoro, non è scesa al
di sotto di 1,24 (28 Bè).
La massima temperatura raccomandata è di 45°C. Se la temperatura dell’elettrolito aumenta di oltre
10/12°C rispetto alla temperatura ambiente, si può avere la sovraccarica indipendentemente dall'
effettiva temperatura raggiunta.
LOCALI PER LA CARICA DELLE BATTERIE
I gas che si sviluppano durante l’operazione di carica, presentano pericoli di esplosione, occorre
quindi assicurarsi che i locali siano ben areati e con temperature non superiori ai 40/45 °C.
Se attraverso le finestre non vi è sufficiente areazione vi si provveda con speciali condotti di
scarico, che non devono però sboccare nelle canne fumarie. Quando è necessario, il ricambio deve
essere reso più rapido mediante adatti ventilatori.
BATTERIE NON IN SERVIZIO CONTINUO O INATTIVE
Durante i periodi di inattività, le batterie si scaricano spontaneamente (autoscarica).
Se la batteria non viene utilizzata in modo continuo, occorre
1. Una volta al mese sottoporla ad una carica, con una intensità di corrente indicata come “finale”,
finchè si nota in tutti gli elementi un vivace sviluppo di gas e finchè le letture di tensione e di
peso specifico rimangono costanti per 3-4 ore
2. Ciò deve essere fatto anche se le misurazioni del peso specifico danno valori elevati. Se la
batteria rimane inattiva per lunghi periodi di tempo deve essere conservata in luogo asciutto
CARATTERISTICHE TECNICHE BATTERIE
TENSIONE
CAPACITA’
PESO
DIMENSIONI (alt.x larg.x.lung)
V 36
290 A/h
380 Kg
610 x 315 x 770
CARATTERISTICHE TECNICHE CARICA BATTERIE
ENTRATA
USCITA
V 230, Hz 50, A18
V 36-50, A60
Questo tipo di carica batteria può caricare batterie fino a 320 A/h, e può supportare batterie di altre
marche.
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SMALTIMENTO DELLE BATTERIE
Le batterie esaurite sono considerate rifiuti “ tossici-nocivi ”.
Per il loro smaltimento devono essere conferite esclusivamente a raccoglitori in possesso di
specifica autorizzazione la cui esistenza deve essere accertata dal conferitore. In caso di
impedimento, lo “ stoccaggio provvisorio” deve avvenire nel rispetto delle disposizioni legislative
vigenti, e principalmente:
? ? Essere in possesso dell’autorizzazione allo stoccaggio provvisorio
? ? Stoccare in contenitori in plastica a tenuta, di capacità non inferiore al volume dell’elettrolito
contenuto nelle batterie, o comunque in modo che nel contenitore non possa entrare acqua
piovana
sostituzione lame squeegee
Le lame dello squeegee devono essere sostituite quando lo spigolo di contatto risulta abraso;
infatti la perfezione dello spigolo è essenziale per una perfetta asciugatura. Per sostituire le lame,
1. Portare il supporto squeegee in posizione alta e poi togliere dallo squeegee il tubo di aspirazione
(fig 10) e svitare parzialmente le viti
2. Togliere lo squeegee dalla macchina e posizionarlo su un banco.
3. Togliere quindi le viti, sia sul fronte che sul retro dello squeegee, poi le bandelle d’acciaio e le
lame di gomma usurate
4. Compiere adesso l’operazione inversa e assemblare le nuove lame, quindi provvedere alla
regolazione dello squeegee.
Fig. 10
18
manutenzione dei motori di aspirazione
I motori di aspirazione devono essere controllati e puliti. Ogni sei mesi devono essere controllati i
carboncini e se è il caso devono essere sostituiti.
1. Dopo aver tolto la chiave dal cruscotto, togliere il carter di copertura dei motori situato sul retro
della macchina.
2. Per liberare i motori sganciare i ganci e staccare la spina (fig. 11)
3. Liberare il filtro di spugna sottostante i motori, che può essere così asportato, lavato e rimesso in
loco
4. Dal foro del frontale del motore di aspirazione controllare la ventola di aspirazione.
5. Per controllare i carboncini prima togliere la calotta in plastica, poi svitare le viti ( fig. 12) e
togliere i due supporti in plastica dei carboncini
6. Compiere ora l’operazione inversa
Fig. 11
1.
2.
motori aspirazione
bocchetta di ispezione
serbatoio recupero
1.
2.
3.
calotta
carboncini
viti carboncini
Fig. 12
Ogni intervento di manutenzione o riparazione non descritto nella manutenzione ordinaria
deve essere effettuato da personale specializzato autorizzato dalla FIORENTINI
19
CONTROLLI
La macchina deve essere ispezionata da un tecnico che controlli le sue condizioni di sicurezza e la
presenza di eventuali danni o difetti visibili all’esterno
? ? Alla prima messa in funzione
? ? Dopo modifiche e riparazioni
controlli ai dispositivi di sicurezza
Ogni 2 anni controllare l’efficienza dei dispositivi di sicurezza, l’ispezione deve essere eseguita da
un tecnico professionale. Per garantire l’efficienza complessiva ogni 5 anni la macchina deve essere
rivista dal personale della FIORENTINI.
controlli sull’impianto elettrico
L’allestimento dell’impianto elettrico deve essere ogni 2 anni ispezionato ed esaminato. Eventuali
difetti, come allaciamenti staccati e cavi bruciacchiati, devono essere immediatamente eliminati. Gli
interventi devono essere eseguiti solo da un tecnico professionale.
controlli sul sistema di frenaggio
Il freno deve essere controllato e registrato ogni 3 mesi
20
MATRICE RIASSUNTIVA
PERIODICITA’ TIPO DI TECNICO
CONTROLLI
dispositivi di
sicurezza
impianto elettrico
sistema di frenaggio
revisione completa
MANUTENZIONE
pulire serbatoio di
recupero
filtro dei motori di
aspirazione
filtro serbatoio
acqua pulita
pulizia delle
tubazioni di
aspirazioni
pulizia dello
squeegee
controllare lo stato
delle lame
ingrassare le catene
di trasmissione
ingrassare lo snodo
della forcella della
ruota sterzante
controllare lo stato
della valvola di
erogazione della
soluzione di lavaggio
fissaggio dei cavi
della batteria
controllare lo stato
dei carboncini di
ogni motore
DESCRIZIONE
2 anni
tecnico professionale
pag. 19
2 anni
3 mesi
5 anni
tecnico FIORENTINI
tecnico professionale
tecnico FIORENTINI
pag. 19
pag. 19
pag. 19
giornaliera
operatore
pag. 15
giornaliera
operatore
pag. 15
mensile
operatore
pag. 15
settimanale
operatore
pag. 15
settimanale
operatore
pag. 15
settimanale
operatore
pag. 15
settimanale
operatore
pag. 15
mensile
operatore
pag. 15
mensile
tecnico professionale
pag. 15
6 mesi
tecnico professionale
pag. 15
tecnico professionale
annuale
pag. 15
21
Mat. n.
Serial no.
Nr. de serie
_____________________
Data di spedizione
Date of shipment
Date de spedition
_____________________
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ING. O. FIORENTINI s.r.l.
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