Esempi numerici – Rinforzo di un solaio
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Esempi numerici – Rinforzo di un solaio
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE FEDERAZIONE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI DELLA REGIONE CAMPANIA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SALERNO UNIVERSITA’ DI NAPOLI FEDERICO II IL DOCUMENTO CNR-DT 200/2004 “Istruzioni per la Progettazione, l’Esecuzione ed il Controllo di Interventi di Consolidamento Statico mediante l’utilizzo di Compositi Fibrorinforzati” Materiali, strutture di c.a. e di c.a.p., strutture murarie Napoli, 10 giugno 2005 Esempi numerici – Rinforzo di un solaio Dott. Ing. Antonella Giordano - Università degli Studi di Salerno Caratteristiche geometriche e meccaniche • Solaio prefabbricato di c.a. Calcestruzzo C 20/25 R ck = 25N/mm 2 f ck = 20 N/mm 2 350cm f ctk = 1,62 N/mm 2 AS = 2.26cm 2 (2φ12) fsd = 278 N/mm 2 E s = 210000 N/mm 2 5 Acciaio tipo FeB32K 10 5 E c = 28500 N/mm 2 6 48 12 120 48 6 Analisi dei carichi Sovraccarico permanente • soletta • travetti • pignatte • massetto • pavimento • intonaco • influenza tramezzi Totale Sovraccarico accidentale (aree di vendita con esposizione diffusa) 2 ⋅ 0.6m ⋅ 0,05m ⋅ 25kN/m3 = 1.50kN/m 0,10m ⋅ 0,12m ⋅ 25kN/m 3 = 0,30kN/m 0,48m ⋅ 0,10m ⋅ 0,15kN/m 3 = 0,01kN/m 0.6m ⋅ 0,03m ⋅16kN/m3 = 0,29kN/m 0.6m ⋅ 0,40kN/m 2 = 0,24kN/m 0,30kN/m 2 ⋅ 0.6m = 0,18kN/m 1kN/m2 ⋅ 0.6m = 0.60kN/m G k = 3.12kN/m Q k = 5kN/m 2 ⋅ 0.6m = 3.00kN/m Verifica allo Stato Limite Ultimo • Il calcolo delle sollecitazioni e le relative verifiche vengono eseguiti in conformità alla Normativa vigente (D.M.LL.PP. del 09/01/1996). • La combinazione di carico allo stato limite ultimo è data dalla seguente relazione: Fd = γ g G k + γ p Pk + γ q Q 1k + ∑ γ q (ψ 0i Q ik ) q = 1,4G k + 1,5Q1k = 4.37kN/m + 4.50kN/m = 8.87kN/m q ⋅ l 2 8.87KN/m ⋅ (3,5m )2 M max. = = = 13.58kNm 8 8 Verifica allo Stato Limite Ultimo • Si procede al calcolo del valore del momento ultimo della sezione ipotizzando che l’asse neutro si trovi in zona 2 o 3: ′ − AS ⋅ f sd = 0 0,8 ⋅ b ⋅ y c ⋅ f cd f sd ⋅ AS 278N/mm 2 ⋅ 226mm 2 yc = = = 11,9mm ′ 0,8 ⋅ b ⋅ f cd 0,8 ⋅ 600mm ⋅11N/mm 2 y 2,3 = 0,259d = 37,3cm h h ′ ⋅ ⎛⎜ − 0,4 ⋅ y c ⎞⎟ − AS ⋅ σS ⋅ ⎛⎜ − d′ ⎞⎟ = 8.75kNm M u = 0,8 ⋅ b ⋅ y c ⋅ f cd ⎝2 ⎠ ⎝2 ⎠ M d = 13,58 kNm > M u Dimensionamento della lamina di rinforzo • Il progetto allo SLU richiede il dimensionamento del rinforzo di FRP in modo che il momento sollecitante di progetto sia minore o uguale di quello resistente di progetto della sezione rinforzata. A f, min = M − M u,G 13600000N ⋅ mm − 8750000N ⋅ mm = 12.35mm 2 = 2 ζ ⋅ h ⋅ f fd 0,9 ⋅ 200mm ⋅ 2182N/mm f fk 2400N/mm2 f fd = = = 2182N/mm2 γf 1,10 γf =1.1 coefficiente parziale del materiale, definito nella Tabella 3-2 del § 3.4.1 (modalità di collasso: rottura, applicazione di tipo A) Larghezza (mm) Spessore (mm) Area sezione (mm2) 50 1,4 70 Analisi agli Stati Limite di Esercizio • È necessario effettuare le verifiche in condizioni di esercizio con riferimento a: – limitazione delle tensioni (§ 4.2.3.2); – controllo dell’inflessione (§ 4.2.3.3); – controllo della fessurazione (§ 4.2.3.4). (§ 4.2.3.1) Le verifiche in condizioni di esercizio possono essere svolte in campo elastico lineare tenendo conto sia del comportamento per sezione interamente reagente che per sezione fessurata. Va tenuta in conto l’eventuale deformazione preesistente al momento dell’applicazione del rinforzo. Le tensioni nei materiali sono valutabili per sovrapposizione degli effetti. Per effettuare le verifiche in condizioni di esercizio è necessario valutare la posizione dell’asse neutro ed il momento di inerzia della sezione di c.a. fessurata e non fessurata, prima e dopo l’applicazione del rinforzo di FRP. Analisi agli Stati Limite di Esercizio • Verifica delle tensioni In condizioni di esercizio le tensioni nelle fibre, calcolate per la combinazione di carico quasi permanente, devono soddisfare la limitazione: σfOηffk. Le tensioni nel calcestruzzo e nell’acciaio vanno limitate in accordo con quanto prescritto nella Normativa vigente. Condizioni ambientali Materiale Combinazione di azioni Limiti Tensionali Rara σ c ≤ 0,60f ck Quasi permanente σ c ≤ 0,45f ck Acciaio Rara σ s ≤ 0,70f yk FRP Quasi permanente σ f ≤ ηf fk Calcestruzzo Moderatamente aggressivo Analisi agli Stati Limite di Esercizio • Combinazione di carico rara: n q = G K + PK + Q1k + ∑ (ψ 0i Q iK ) = 3,12kN/m + 3kN/m = 6,12kN/m Calcolo della posizione dell’asse neutro: ⎡b⎤ 2 ⎢⎣ 2 ⎥⎦ ⋅ y c + [nA s + n f A f ]⋅ y c − [nA s d + n f A f h ] = 0 d=14,4 q ⋅ l2 = 9,37 kN ⋅ m M max. = 8 h=20 5 10 5 i=2 s=24 5 12 b=60 y c = 38,3mm n= Calcolo del momento di inerzia della sezione: by 3c 2 2 In = + nA s (d − y c ) + n f A f (h − y c ) = 6262cm 4 3 s=24 Es = 15 Ec nf = Ef = 11 Ec Analisi agli Stati Limite di Esercizio • Combinazione di carico rara Valore massimo della tensione di compressione nel calcestruzzo: σc = M 9370000Nmm yc = ⋅ 38,3mm = 5,73N/mm 2 In 62620000mm 4 σ c = 5,73N/mm 2 < 0,60f ck = 12,45N/mm 2 Valore massimo della tensione di trazione nell’acciaio: σs = n M 9370000Nmm ⋅ (144 − 38,3)mm = 237 N/mm 2 (d - y c ) = 15 ⋅ In 62620000mm 4 σ s = 237 N/mm 2 > 0,70f yk = 224 N/mm 2 b f = 60mm 2 A f = 84mm 2 y c = 39,0mm d=14,4 Calcolo della posizione dell’asse neutro: h=20 5 10 5 Analisi agli Stati Limite di Esercizio s=24 Calcolo del momento di inerzia della sezione: by3c In = + nA s (d − y c )2 + n f A f (h − y c )2 = 6531cm 4 3 6 12 b=60 s=24 Analisi agli Stati Limite di Esercizio • Combinazione di carico rara: Valore massimo della tensione di compressione nel calcestruzzo: σc = M 9370000Nmm yc = ⋅ 39,0mm = 5,6 N/mm 2 In 65310000mm 4 σ c = 5,6 N/mm 2 < 0,60f ck = 12,0 N/mm 2 Valore massimo della tensione di trazione nell’acciaio: σs = n M 9370000Nmm (d - y c ) = 15 ⋅ ⋅ (144 − 39,0)mm = 222 N/mm 2 In 65310000mm 4 σ s = 222 N/mm 2 > 0,70f yk = 224 N/mm 2 Analisi agli Stati Limite di Esercizio • Combinazione di carico quasi permanente: n q = G K + PK + ∑ (ψ 2i Q iK ) = 3,12kN/m + 0,3 ⋅ 3kN/m = 4,02kN/m d=14,4 q ⋅ l2 M max. = = 6,15kN ⋅ m 8 h=20 5 10 5 i =1 s=24 6 12 b=60 Valore massimo della tensione di compressione nel calcestruzzo: σc = M 6150000Nmm yc = ⋅ 39,0mm = 3,63N/mm 2 In 65310000mm 4 σ c = 3,63N/mm 2 < 0,45f ck = 9,0 N/mm 2 s=24 Analisi agli Stati Limite di Esercizio Valore massimo della tensione di trazione nel rinforzo: σf = n f M 6150000Nmm (h - y c ) = 11 ⋅ ⋅ (200 − 39,0)mm = 111,9 N/mm 2 4 65310000mm In σ f = 111,9 N/mm 2 < ηf fk = 0,95 ⋅ 0,80 ⋅ 2400 N/mm 2 = 1824 N/mm 2 Condizione di esposizione Interna Esterna Ambiente aggressivo Modalità di carico Persistente (viscosità e rilassamento) Ciclico (fatica) Tipo di fibra / resina ηa Vetro / Epossidica Arammidica / Epossidica Carbonio / Epossidica Vetro / Epossidica Arammidica / Epossidica Carbonio / Epossidica Vetro / Epossidica Arammidica / Epossidica Carbonio / Epossidica 0.75 0.85 0.95 0.65 0.75 0.85 0.50 0.70 0.85 Tipo di fibra / resina ηl Vetro / Epossidica Arammidica / Epossidica Carbonio / Epossidica 0.30 0.50 0.80 Tutte 0.50 Analisi agli Stati Limite di Esercizio Verifica delle frecce: (§ 4.2.3.3) Le deformazioni esibite dalle strutture rinforzate con FRP devono rispettare le limitazioni imposte dalla Normativa vigente. D.M.LL.PP. del 09/01/1996 L/h<20 3.5 m/0.2 m =17.5 Analisi agli Stati Limite di Esercizio Verifica dell’apertura delle fessure: (§ 4.2.3.4) Per proteggere l’armatura metallica interna e garantire la funzionalità degli elementi, occorre prevedere opportune limitazioni sui valori dell’apertura delle fessure in condizioni di esercizio. I limiti di fessurazione delle strutture rinforzate con FRP devono soddisfare le prescrizioni contenute nella Normativa vigente. Condizioni ambientali Moderatamente aggressivo Combinazione di azioni Frequente Quasi permanente M fess = Armatura Poco sensibile Ap. fessure Ap. fessure w2 =0,2 w1 =0,1 I ⋅ f ctk = 7,98kNm n′(h − y c ) Combinazione di carico frequente Combinazione di carico quasi permanente M f = 7,55kN/m M qp = 6,15kN/m