Allegato - USR Toscana

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Allegato - USR Toscana
ORDINE AVVOCATI FIRENZE
(LOGO)
ASSOCIAZIONE DIFFUSIONE
CULTURA CONCILIAZIONE
(LOGO)
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione Generale
CONVENZIONE QUADRO
tra
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana - Direzione Generale
e
Ordine degli Avvocati di Firenze
e
Associazione per la cultura della conciliazione
L'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, C.F. 80022410486, con sede legale in Firenze, via
Mannelli n. 113, di seguito indicato come Ufficio Scolastico ,rappresentato dal Direttore Generale
Dr. Domenico Petruzzo
e
L'Ordine degli Avvocati di Firenze, C.F. 80012190486, con sede legale in Firenze, Viale Guidoni n.
61, rappresentato dal Presidente, Avvocato Sergio Paparo .
e
L'Associazione per la cultura della Conciliazione, Associazione non riconosciuta costituita in data
21.05.2010 cona atto notaio Ciofini n. Rep. 23123 n. racc. 7847 con sede legale in Firenze, Via
Puccinotti, 65, rappresentata dal Presidente, Avvocato Salvatore Azzaro
RICHIAMATO
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il Decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77 “Definizione delle norme generali relative all’
alternanza scuola lavoro”;
il Decreto ministeriale 13 giugno 2006 n.47 che prevede che le Istituzioni scolastiche possano,
nella loro autonomia, disciplinare fino al 20% i curricoli scolastici dell’ ordinamento vigente ;
le risoluzioni e gli atti dell’ Unione Europea in materia di istruzione , formazione e lavoro, in
particolare la comunicazione della Commissione Europea [COM 2010/ 2020] del 3 marzo 2010
Europa 2020: una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva”;
la legge 13 luglio 2015 n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e
delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;
la Guida operativa per le attività di alternanza scuola lavoro inviata con nota MIUR dell’ 8
ottobre 2015;
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Il Protocollo di intesa tra CNF e MIUR del 3 ottobre 2016.
VISTI E CONSIDERATI
- l'esito positivo degli incontri preliminari tra i rappresentanti dell'Ufficio Scolastico Regionale della
Toscana, dell'Ordine degli Avvocati di Firenze e dell'Associazione per la Cultura della
Conciliazione, i quali hanno sancito il comune interesse ad ampliare i percorsi di ASL dedicati al
tema della legalità in modo da fornire una maggiore e più ampia opportunità formativa agli studenti
delle scuole superiori;
- il riconoscimento da parte dell’ Ordine degli Avvocati di Firenze e dell' Ufficio Scolastico della
Toscana dell’ importanza della media conciliazione come efficace metodo di soluzione delle
controversie, in rapporto paritario e sinergico con i percorsi istituzionali dedicati alla soluzione
giudiziale del contenzioso;
- l’importanza che l'Ordine degli Avvocati di Firenze, l' Ufficio Scolastico per la Toscana e
l'Associazione per la Cultura della Conciliazione attribuiscono al riconoscimento dei diritti del
cittadino e alla centralità della classe forense nel ruolo di tutela di tali diritti.
TUTTO CIO' PREMESSO
Le parti della presente convenzione riconoscono e concordano che il percorso di Alternanza Scuola
Lavoro (d’ora in poi ASL):
- consente un approccio metodologico, didattico e formativo per i giovani studenti che frequentano
le terze, le quarte e le quinte classi delle scuole secondarie di secondo grado;
- agevola l’orientamento nel merito delle future scelte professionali attraverso la partecipazione ad
esperienze che collegano sistematicamente la formazione in aula con quella nel mondo del lavoro;
- garantisce agli studenti la possibilità di arricchire la propria formazione, acquisendo, oltre alle
conoscenze di base, crediti certificati, rilasciati dall’istituzione scolastica sentito i tutor aziendali;
- è progettato, attuato, verificato e valutato, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica, con il
concorso di partner del mondo del lavoro, sulla base di delibera degli Organi Collegiali;
- costituisce parte integrante del curricolo e del Piano dell’Offerta Formativa Triennale ;
- è oggetto di apposite convenzioni tra gli istituti scolastici e i partner esterni disponibili ad
accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa.
Le parti del presente Accordo, nella persona dei rispettivi rappresentanti, si impegnano a realizzare
un progetto denominato “Cittadinanza consapevole: un viaggio nel mondo della Legalità” (di
seguito il Progetto) che abbia la finalità di educare gli studenti delle scuole superiori alla legalità
consapevole ed alla cittadinanza attiva, alla soluzione non avversariale dei conflitti e, nello
specifico, a pianificare ed organizzare percorsi formativi includenti attività di formazione in aula o
seminariali e percorsi di ASL per gli studenti presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di
Firenze o presso gli studi professionali degli avvocati iscritti presso lo stesso Ordine, nonché
percorsi per i docenti incaricati, quali tutor, delle scuole superiori volti al raggiungimento di
specifici obiettivi formativi:
Al fine di realizzare i suddetti obiettivi
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
1. Le parti concordano sul fatto che i percorsi di ASL devono essere considerati una modalità
formativa svolta attraverso una metodologia didattica innovativa che valorizza l'aspetto formativo
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dell'apprendimento in situazione lavorativa, per l’acquisizione di competenze trasversali e
relazionali.
2. Le parti concordano sull’importanza di educare gli studenti alla cultura della legalità e di fornire
conoscenze sui diversi metodi di soluzione giudiziale e stragiudiziale di conflitti attraverso lo
sviluppo della consapevolezza dei diritti del cittadino e l'interiorizzazione del modello cooperativo e
partecipativo della soluzione delle controversie in tutti i contesti di vita dell'individuo e dei gruppi
sociali.
3. Le parti concordano sull’importanza di fornire conoscenze e competenze personali sui principi di
legalità e sulla tutela giudiziale e stragiudiziale degli stessi.
4. Le parti concordano nell’ affidare all’ Ufficio scolastico il compito di divulgare e promuovere il
progetto presso tutti gli Istituti scolastici di secondo grado della città metropolitana di Firenze, entro
il mese di settembre/ ottobre di ciascun anno di durata della presente convenzione.
Durata dei percorsi
I percorsi formativi saranno realizzati negli anni scolastici, 2016-2017, 2017-2018 2018-2019 e
potranno essere rimodulati sulla base degli esiti rilevati attraverso azioni di monitoraggio e dei
cambiamenti del quadro normativo di riferimento.
Soggetti attuatori e destinatari dei percorsi
Tenendo conto delle indicazioni contenute nella presente convenzione, i soggetti che progetteranno
e attueranno i percorsi formativi previsti nel presente accordo, sono le scuole secondarie di secondo
grado, l’Ordine degli Avvocati di Firenze e l’Associazione per la cultura della conciliazione.
I destinatari sono studenti delle medesime scuole frequentanti le classi seconde (per orientamento),
terze, quarte e quinte.
Individuazione delle Istituzioni scolastiche
1. Ogni anno, prima dell’avvio dei percorsi di ASL , l’Ufficio Scolastico individuerà, con l’Ordine
degli Avvocati e con l’Associazione per la Cultura della Conciliazione, il numero di istituti
scolastici presso i quali svolgere gli interventi a cura dell’Associazione per la Cultura della
Conciliazione e il numero di allievi da inserire nel percorso di ASL previsto dal presente accordo,
stabilendo contestualmente il calendario delle presenze degli alunni presso il Consiglio dell'Ordine
degli Avvocati o presso gli studi professionali individuati dal Consiglio dell’Ordine, o in sedi
dislocate in occasione di convegni, conferenze ed eventi formativi o promozionali .
2. Presso l’Ordine degli Avvocati di Firenze verrà costituito il Gruppo di coordinamento costituito
da sei membri, due rappresentanti per ciascuna parte , che provvederà a:
- informare le scuole individuate sul progetto di ASL “Cittadinanza consapevole: un viaggio nel
mondo della legalità” e concordare con i coordinatori ASL di ciascuna scuola, le fasi e i tempi di
attuazione anche in ordine agli interventi propedeutici che saranno tenuti presso le scuole
dall’Associazione per la Cultura della Conciliazione e presso il NPG (Nuovo Palazzo di Giustizia)
dall’Ordine degli Avvocati di Firenze;
- individuare il numero degli studenti da inserire nei percorsi di ASL sulla base delle indicazioni che
saranno previamente fornite dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati;
- organizzare gli incontri informativi/ formativi rivolti ai coordinatori ASL degli Istituti individuati;
- programmare le attività di monitoraggio presso gli studi legali coinvolti e presso l’Ordine degli
Avvocati al fine di accertare il regolare svolgimento del percorso;
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- predisporre interventi di informazione e di formazione dei propri associati che si siano dichiarati
disponibili ad accogliere gli alunni per l’attività ASL ed a monitorare e valutare le esperienze, anche
attraverso l’organizzazione di incontri con i dirigenti scolastici, i coordinatori ASL dei tutor
scolastici e aziendali, i rappresentanti dell’USR Toscana, del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati
di Firenze e dell’Associazione per la cultura della conciliazione;
3. Le riunioni del Gruppo di coordinamento si svolgeranno al Consiglio dell’Ordine degli avvocati
di Firenze e saranno presiedute dal componente prescelto dal gruppo di coordinamento nella prima
seduta di ogni anno scolastico. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati individuerà il Segretario che
provvederà a redigere il verbale e ad inviarlo a tutti i componenti.
4. In ordine agli adempimenti previsti nella presente convenzione, il gruppo di coordinamento
curerà le comunicazioni e i rapporti con le scuole coinvolte .
Modalità di svolgimento delle attività propedeutiche:
- offerta di un modulo di 3 ore di attività formativa ed esperienziale presso i singoli Istituti tenuta a
cura dell’Associazione per la cultura della conciliazione, comprendente l'illustrazione delle
dinamiche di formazione del conflitto, l'importanza di una comunicazione efficace tra le parti e la
conoscenza delle dinamiche conciliative;
- offerta di un modulo di 3 ore presso il NPG volto alla familiarizzazione, attraverso una visita
guidata al Nuovo Palazzo di Giustizia per assistere nei contesti istituzionali ad udienze civili e
penali ed alle dinamiche conciliative attraverso la simulazione di un procedimento di conciliazione.
Al centro di questo modulo sarà posto il ruolo della classe forense nella tutela della legalità e nella
tutela dei diritti anche attraverso la conoscenza delle dinamiche processuali. L'attività sarà curata in
collaborazione tra l'Associazione per la Cultura della Conciliazione e l'Ordine degli avvocati di
Firenze;
- creazione di un percorso di formazione per gli studi legali aderenti all'iniziativa volta a favorire
una piena condivisione degli obiettivi educativi del progetto e a diffondere le buone pratiche
relative all'accoglienza ed all'affiancamento degli studenti nei percorsi di ASL;
- monitoraggio delle criticità e valutazione dell'efficacia dell'intervento formativo e progettazione di
eventuali azioni di miglioramento;
- strutturazione a cura dell'Associazione per la Cultura della Conciliazione, di un percorso
formativo rivolto ai docenti/tutor degli Istituti aderenti al progetto destinato alla formazione ed al
potenziamento di competenze relazionali per la efficace gestione dei conflitti dell'ambiente
scolastico ed extrascolastico;
- inserimento nel PTOF degli Istituti aderenti del modulo di formazione ai principi di legalità e di
tutela processuale ed extraprocessuale dei diritti, destinato a studenti e docenti;
- divulgazione delle iniziative alle scuole da parte dell'Ufficio scolastico Regionale della Toscana.
Modalità di attuazione dei percorsi ASL
1. Per ciascun allievo sarà strutturato un Patto formativo contenente gli obiettivi, le competenze
attese, le modalità e i tempi di attuazione e i soggetti, in possesso dei requisiti di esperienza e di
professionalità che dovranno svolgere il ruolo di tutor.
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2. Il tutor interno (individuato dal soggetto ospitante) dovrà informare l’allievo nel merito delle
norme vigenti con particolare riferimento alle norme sulla tutela della privacy nel trattamento dei
dati e sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; dare assistenza didattica ed
organizzativa all’allievo al fine di assicurare il buon esito del percorso.
3.Il tutor scolastico dovrà coadiuvare il tutor interno e l’allievo nelle attività indicate al punto
precedente;
4. Il tutor interno dovrà compilare per ciascun allievo una scheda di valutazione, elaborata dal
Gruppo di coordinamento, dell’attività svolta nell’ambito del percorso e le competenze che si ritiene
abbia acquisito l’allievo;
5. L'attività per gli studenti delle classi seconde avrà carattere prevalentemente orientativo. Per gli
studenti delle altre classi, invece, l'offerta formativa sarà finalizzata anche all'acquisizione di
competenze spendibili nel mercato del lavoro;
6. Il percorso di ASL potrà iniziare solo quando il Dirigente scolastico della scuola partecipante
fornirà al Gruppo di coordinamento una dichiarazione contenente l’attestazione relativa al corso
sulla sicurezza svolto dall’alunno e i dati relativi alla copertura assicurativa degli studenti impegnati
nell’alternanza. L’attivazione delle assicurazioni rientra nella responsabilità degli Istituti scolastici.
7. La partecipazione degli allievi al percorso non costituisce rapporto di lavoro;
8. Gli allievi hanno l’obbligo di adeguare i loro comportamenti alle norme di sicurezza, protezione e
salute sui luoghi di lavoro, di tutela della privacy di assicurare il buon esito dei percorsi di
alternanza e la presenza presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati o presso gli studi
professionali;
9. Il Gruppo di coordinamento verificherà, periodicamente, le fasi e le modalità di attuazione del
presente accordo, monitorandone i risultati;
10. Le valutazioni periodiche e finali degli allievi saranno effettuate, secondo la normativa vigente,
dal Consiglio di classe, sulla base degli elementi forniti dai tutor interno e esterno o scolastico che
hanno gestito il percorso formativo dell'anno scolastico di riferimento;
11. l’USR, Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze e l'Associazione per la Cultura della
Conciliazione, ogni anno comunicheranno gli esiti del progetto;
12. Presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Firenze, sarà organizzata dal gruppo di
coordinamento, entro la fine di ogni anno scolastico, una giornata seminariale di “Feed back e
debriefing” aperta a tutti gli alunni che hanno partecipato al progetto, ai genitori, ai Dirigenti
Scolastici, ai docenti e ai tutor;
13. Nel corso della giornata saranno anche comunicati i nominativi degli alunni a cui il Consiglio
dell’Ordine degli Avvocati di Firenze ha destinato un corso gratuito sull’utilizzo dei nuovi
gestionali per l’informatizzazione del processo.
Firenze, 29 /12 /2016
Letto e approvato:
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Per l'Ordine degli Avvocati di Firenze
Il Presidente
Avvocato Sergio Paparo
Per l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana – Direzione generale
Il Direttore Generale.
Dott. Domenico Petruzzo
Per l'Associazione per la cultura della conciliazione
Il Presidente
Avvocato Salvatore Azzaro
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