Anno 7° - Numero 17 - APRILE 2012

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Anno 7° - Numero 17 - APRILE 2012
Anno 7° - Numero 17 - APRILE 2012
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S O M M A R I O
in questo numero
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CASSOLA • S. Giuseppe • S. ZENO
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Anno 7° N. 17 Aprile 2012
Questo mese
ricorda che..
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è nato...
onsabile
Direttore resp
sco
de
Barbara To
Periodico
dell’Amministrazione
comunale di Cassola
Registrazione nel registro
dei periodici c/o il tribunale
di Bassano del Grappa
n. 16/2005 del 1/12/2005
Distribuzione in consegna
alle famiglie del Comune di Cassola
Direttore
Silvia Pasinato
Sindaco
Comitato di redazione
Simone Manocchi
Egisto Miotti
Corrado Strazzabosco
Marcellino Tessarolo
Alberto Toniolo
Davide Tosatto
Marco Zonta
Numeri utili
4
Editoriale
5
Sicurezza
6-8
Unione dei Comuni
Lavori Pubblici
10-13
Premiazioni
14-15
Calendario
17
Incontri-Ecologia
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Economia
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Stampato in 5.800 copie
C o n tat tat e c i
Punto Cassola vuole
essere il giornale del paese
ed è aperto al contributo
esterno di associazioni,
parrocchie, scuole, gruppi.
Basta rivolgersi
alla segreteria del comune
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Tel. 0424 530 242
19-21
Ci hanno lasciato
22
Racconti di paese
23
Ambiente
24-25
Celebrazioni
26
Infanzia
27
Scuola
Impaginazione e Stampa
9
Solidarietà-Giovani
28-29
30
Feste
32-33
Cerimonie
34-36
Notte bianca
37
Associazioni
38-39
Sport
40-43
Gassificatore
44
Asparago
45
Dai gruppi consiliari
46-47
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N U MERI U TI L
UFFICI COMUNALI apertura e recapiti
Centralino: Tel. 0424 530201 - Piazza Aldo Moro, 1 - Fax 0424 533523
www.comune.cassola.vi.it
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Dal lunedì al venerdì 09.00 – 13.00
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Servizi sociali - (Sede staccata di San Giuseppe c/o centro diurno anziani) - via Raffaello Sanzio - Tel. 0424 530255 - Fax 0424 510270
lunedì, martedì, venerdì 08.30 – 12.30 Giovedì
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Dal lunedì al venerdì 09.00 - 13.00 Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.30
Ufficio Urbanistica (1° Piano) - Tel. 0424 530235 - Fax 0424 533523 - [email protected]
Lunedì
11.30– 12.30 Mercoledì 17.00 –18.30
Venerdì 11.30 –13.30
Ufficio Lavori Pubblici (1° Piano) - Tel. 0424 530220 - Fax 0424 533911 - [email protected]
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Dal lunedì al venerdì 10.30 – 12.30 Lunedì 17.00 – 19.00
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Dal lunedì al venerdì 9.00 – 13.00 Lunedì e mercoledì
17.00 – 18.30
Ufficio Manutenzioni (1° piano) – Tel. 0424 530225 - Fax 0424 533911
Dal lunedì al venerdì 9.00 – 13.00 Lunedì e mercoledì
17.00 – 18.30
Protezione Civile c/o Centro Diurno San Giuseppe - via Raffaello Sanzio – Tel. 0424 530296
Pro Loco c/o Centro Diurno San Giuseppe - via Raffaello Sanzio – Tel. e Fax 0424 31707-33516
Ufficio pubblica istruzione (1° Piano) – Tel. 0424 530250 - Fax 0424 533218 - Dal lunedì al venerdì 09.00 – 13.00; Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.30
Polizia Municipale (Piazza San Zeno, 3) – Tel. 0424 570599 - Fax 0424 575266
Carabinieri (Stazione di Romano) – Tel. 0424 513965 - Fax. 0424 392805
Biblioteca – Piazza Europa - Tel. 0424 530275 - Fax 0424 30710
Dal lunedì al sabato
09.00 – 19.00
Ass. Polisportiva dilettantistica comunale - via Fermi, 6 (c/o) Palestra San Zeno - Tel. 0424 530295 - Cell. 348 8810228 - Fax 0424 570787
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ono trascorsi ormai alcuni mesi dall’inizio del 2012. Sarebbe
scontato dire che il 2011 non è stato un anno facile, né per
il Comune di Cassola né per la Comunità di Cassola e per le
famiglie che in essa vivono.
Sarebbe scontato, perché ormai è nella consapevolezza di tutti la
difficoltà del momento, la delicatezza della situazione in cui ci
troviamo a vivere.
È difficile per le giovani generazioni comprendere un momento in
cui il nostro Paese non riesce dar loro risposte. L’Italia, infatti,
sta affrontando un momento estremamente difficile e “critico” non
solo dal punto di vista economico/finanziario, ma anche strutturale
e sociale. La crisi economica, in modo pesante, ormai da tre anni
sta investendo il nostro Paese, ed ora, anche con le richieste provenienti dall’Unione Europea, sta “sfasciando” la nostra comunità,
le nostre aziende, le nostre famiglie.
Bisogna, ancora una volta e di più, cercare di tenere duro, affrontare questo difficile momento.
Da parte nostra, come Amministrazione Comunale, nonostante la
difficile e dolorosa scelta di introdurre l’Addizionale comunale
IRPEF nel 2011, per far fronte ai mancati trasferimenti statali e per
garantire i livelli di servizi alla persona e alla famiglia, stiamo cercando di andare avanti e proseguire nell’attuazione del programma
amministrativo, anche per il 2012 senza “toccare” i servizi alla
persona.
Il bilancio che abbiamo predisposto per il 2012, per far fronte
al nuovo anno nel migliore dei modi, soffre e, di conseguenza, è
condizionato da alcuni elementi.
Primo fra tutti (e ancora una volta) una consistente serie di tagli ai
trasferimenti erariali operati dal Governo con la Legge di Stabilità
n.183/2011 (Finanziaria 2012) e ulteriormente anche con il Decreto
legge “Monti” n. 201 del 6 dicembre 2011.
In secondo luogo, il rientro al Comune di Cassola delle funzioni
finora gestite dall’Unione dei Comuni Cassola - Mussolente e che
dal 1° gennaio 2012 sono a carico di ogni singolo comune. Il tutto
a seguito del recesso del Comune di Mussolente che ha provocato
lo scioglimento del predetto ente associativo, producendo un
rallentamento dell’attività programmata dalla Amministrazione
Comunale, in particolare per quanto afferisce agli investimenti.
Inoltre, lo scioglimento dell’Unione dei Comuni comporta il venir
meno di risorse aggiuntive in via ordinaria, del risparmio di spesa
per le gestioni comuni e il mancato accesso ai bandi per l’attività
dell’Unione stessa.
La riduzione dei trasferimenti statali cade come una scure sul
nostro Comune (circa 625 mila euro in meno), nonostante il tanto
annunciato (e doloroso) ritorno della vecchia ICI sulla prima casa,
che ora viene chiamata IMU.
Una vecchia tassa rimessa a nuovo: sono convinta che tutti sarebbero stati disposti a fare sacrifici a livello economico se le entrate
di questa tassa fossero andate ai Comuni, almeno per la maggior
parte. Ma così non è. E così non sarà. Non sappiamo ancora a
quanto ammonterà il gettito derivante dall’IMU, ma è certo che
la maggior parte andrà a coprire il debito pubblico statale e non
a risolvere i problemi legati alla gestione comunale.
Sta diventando tutto difficile, stiamo assistendo ad un cambiamento
in negativo che non porterà all’aggregazione sociale, all’unità e alla
famiglia. Ma, al contrario, inciderà negativamente su tali ambiti.
Da parte nostra, stiamo facendo il possibile per non incidere su
quei servizi e su quegli ambiti della vita sociale che sono fondamentali per sostenere la famiglia e la nostra comunità.
Vi sono scelte sofferte nel bilancio 2012, come l’addizionale IRPEF,
dovute dalla necessità di coprire i tagli ai trasferimenti statali.
Abbiamo però mantenuto alti i livelli di qualità e di quantità nei
confronti di quei servizi dedicati, appunto, alla famiglia e alla
comunità: le risorse per la scuola, per l’istruzione, per l’asilo
nido, l’infanzia, le scuole elementari, le medie; le risorse per i
servizi sociali a vantaggio delle famiglie in difficoltà economica e
investite dalla disoccupazione, i contributi alle scuole dell’infanzia
parrocchiali non statali.
Il 2011 è stato un anno che ha visto una serie di opere pubbliche
che, nonostante i lacci e i limiti imposti dal patto di Stabilità, stanno volgendo al termine o sono già terminate: la scuola elementare
di Cassola capoluogo, il nuovo parcheggio a Cassola capoluogo, la
nuova pista di atletica a San Giuseppe, il nuovo Centro Donna a
San Giuseppe, i lavori di fognatura e acquedotto a Cassola e a San
Giuseppe.
Altre opere, invece, stanno prendendo il via: la rotonda di via
Marini in fase sperimentale, la rotonda Nico sempre in via sperimentale, la riqualificazione della Piazza di San Giuseppe (area
canonica e sagrato della Chiesa – prima parte), il completamento
dei lavori della Piazza di San Zeno con demolizione fabbricato, la
pista ciclabile di via Bressan (compresi i lavori di tombinamento
della canaletta e della linea fognaria), la riqualificazione dell’area
della ex caserma San Zeno per l’attività di Protezione Civile, il
rifacimento del marciapiede di Cassola centro. Alcuni lavori di
asfaltatura sono stati completati, altri verranno proseguiti nel 2012
in molte zone del Comune.
Auspico che a breve si possa parlare non più di crisi, ma di speranza e di serenità. Sto notando come gli italiani in genere, e anche
nel nostro territorio, si sentano sempre più soli, come persone che
non sanno con chi fare comunità.
Per questo, è fondamentale che si apra una nuova strada di costruzione di quella rete di elementi che fanno la comunità, primo fra
tutti: stare insieme, condividere, crescere insieme.
Chiedo a tutti voi di guardare in positivo, nonostante le difficoltà,
nonostante le richieste, nonostante i sacrifici.
Chiedo a tutti voi di impegnarsi, ognuno nel suo lavoro, nella sua
famiglia, nelle sue attività, per far sì che la nostra comunità resti
coesa, resti solidale, resti una comunità vera e ricca di valori.
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La Polizia Locale di Cassola,
nel Consorzio Nordest Vicentino
È stata stipulata martedì 25 ottobre 2011,
la convenzione tra il Comune di Cassola
e il Consorzio Nordest Vicentino – Thiene
e Alto Vicentino per la funzione di Polizia
Locale.
Una svolta importante per il territorio di
Cassola, dettata dalla convinzione, come
spiegano il sindaco, Silvia Pasinato, e l’assessore alla Polizia Locale, Marco Zonta
che “il futuro della vigilanza e della sicurezza dei cittadini e del territorio vada
affrontata su scala più ampia di quella dei
singoli Comuni”.
Con la stipula di questa convenzione Cassola è entrata a far parte, dunque, di un
sistema già collaudato e guidato dalla
professionalità del comandante Giovanni
Scarpellini.
Il Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino – Thiene e Alto Vicentino, per la
sua forma associativa, si ispira alle organizzazioni delle Forze di Polizia dello Stato
(Carabinieri in primis). Accanto al comando vero e proprio esiste infatti il Distaccamento, ovvero un innovativo (per la Polizia
Locale) presidio “fisico” sul territorio. Tutti i
componenti della Polizia Locale, siano essi
in servizio presso la sede o presso i distaccamenti, sono parte della stessa squadra e
concorrono a fornire il “prodotto” richiesto
dagli Amministratori e dalla cittadinanza.
Per garantire il perfetto collegamento
tra tutte le sedi, il Consorzio ha dotato i
suoi agenti di computer palmari. In questo modo l’attività effettivamente svolta
sul territorio viene “cristallizzata” direttamente dagli Agenti (anche allegando files:
foto, filmati, ecc..), andando ad alimentare,
con il loro feed-back, una banca dati tale
da soddisfare qualsiasi esigenza di trasparenza. Ogni comune può andare a verificare, direttamente dal WEB e con apposite
credenziali, quanto operato dagli agenti
di Polizia Locale nell’ambito del proprio
territorio di competenza. La distanza che
“oggettivamente” separa il Comando di
Cassola dagli altri Distaccamenti viene
agevolmente superata dai collegamenti
informatici e in caso di emergenze o grandi eventi (trombe d’aria, manifestazioni
molto impegnative, ecc…), si potrà contare anche sull’intervento degli agenti di
Thiene, Sandrigo e Monticello Conte Otto,
nell’ottica dei citati principi di sussidiarietà
e flessibilità.
L’attività del Comando di Polizia locale
di San Zeno è stata affidata all’ispettore
Massimo Ferrazzi che in poche settimane
di lavoro ha stabilito le priorità per il territorio di Cassola.
In particolare, come spiega lo stesso Ferrazzi, nell’ultimo periodo e a seguito dei
recenti furti avvenuti anche in territorio
comunale di Cassola, “sono state improntate alcune contromisure dedite ad aumentare il controllo del territorio da parte
della Polizia Locale negli orari serali e, nel
contempo, a disincentivare eventuali malintenzionati a commettere reati”.
Queste le contromisure adottate dalla Polizia Locale di Cassola:
• Istituzione di una pattuglia serale/notturna che controllerà il territorio (con
grande attenzione ai fine settimana).
• Istituzione di una pattuglia pomeridiana
che controlla sistematicamente il territorio. Tale servizio nelle festività natalizie è
stato incrementato sino a sera inoltrata,
così da fornire servizio antirapina alle attività produttive e commerciali.
• In ausilio a quest’ultima pattuglia, nel
tardo pomeriggio, è stata affiancata un’altra auto con 2 componenti.
• Tutte le auto di servizio in pattuglia serale notturna viaggeranno con le luci blu di
segnalazione fissa attivate per farsi notare
e disincentivare eventuali attività delinquenziali.
A questo si aggiunge la videosorveglianza,
già in funzione da tempo, che permette di
monitorare 24 ore su 24 ore, zone fondamentali del territorio comunale di Cassola.
“Accanto a queste specifiche attività di
contrasto alla microcriminalità – spiega
ancora Ferrazzi – resta inalterato il normale servizio di pattuglia con l’istituzione di
posti di controllo nel territorio comunale,
specie lungo le arterie stradali che registrano il maggior numero di violazioni al
Codice della strada”. “In particolare – conclude l’ispettore - lungo la SS 47 abbia-
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mo previsto alcune postazioni di controllo
con il Telelaser e, specie nelle sere dei fine
settimana, anche verifiche sull’alcoolemia
dei conducenti con l’uso di pretest ed etilometro”.
“Abbiamo avviato questa nuova forma di
convenzione con il Consorzio Nordest Vicentino che sta già dando i frutti sperati”
è il commento del sindaco, Silvia Pasinato
e dell’assessore Marco Zonta. “Il nostro
obiettivo dichiarato – continuano gli amministratori - è quello di ripartire dalla
promozione della sicurezza, attraverso il
controllo del territorio, la vigilanza e la
tutela dei cittadini.
Le persone, le nostre case, le nostre vie, le
aziende di Cassola e gli esercizi commerciali: la vigilanza è rivolta a loro ed è diretta a prevenire le situazioni di illegalità
e di criminalità”.
“Come sindaco – prosegue Silvia Pasinato
- ho concordato con il comandante Scar-
pellini e con l’ispettore
Ferrazzi le azioni da porre
in essere: la regola sarà
la costante presenza sul
territorio di pattuglie che
percorreranno le nostre
vie, con un occhio attento alle porte delle nostre
case, tanto di giorno,
quanto di notte”.
“I nostri 8 agenti di polizia
locale – continua - non
solo sono professionalmente preparati ma sono
anche sempre disponibili
ad aiutare i cittadini di Cassola: sono al
servizio della nostra gente.
Perché, accanto alle mansioni ordinarie, il
primo obiettivo del loro lavoro dev’essere
proprio quello di garantire la sicurezza dei
cittadini”.
“Da parte nostra, come amministrato-
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ri – concludono il sindaco Pasinato e
l’assessore Zonta – abbiamo previsto un
forte investimento per garantire i pattugliamenti diurni e notturni e già nel 2012
contiamo di potenziare il sistema di video
sorveglianza già presente in modo capillare nel nostro comune”.
Tedesco
ca 5400
cwh/kg
ca 5100
cwh/kg
H&H
PELLETS
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Polizia Locale:
i primi dati
Oltre 2100 ore di lavoro, più della metà delle quali dedicate al controllo del territorio. Sono questi i primi numeri del rinnovato servizio di
Polizia Locale di Cassola, dopo la sua entrata, lo scorso primo novembre, nel Consorzio Nordest Vicentino.
I dati, relativi al periodo tra l’1.11. 2011 e il 31.12.2011, sono stati
rilevati grazie al sistema informatico in dotazione al Consorzio che
prevede la consegna a ciascun agente in servizio di un apposito computer palmare sul quale annotare l’attività svolta, il suo risultato e la
sua precisa durata.
In questo modo oggi è possibile sapere con esattezza che sono state
2102 le ore di servizio effettuate dagli 8 agenti in servizio presso il
Comando di San Zeno. Ben 1181 quelle dedicate al pattugliamento
stradale e al controllo del territorio. In particolar modo, dai dati registrati, emerge come buona parte dei servizi di pattuglia siano stati
effettuati in orario serale e notturno, esattamente come richiesto
dall’Amministrazione comunale per far fronte al verificarsi di furti in
abitazione e per garantire maggiore sicurezza agli esercizi commerciali negli orari di chiusura, specie in periodo pre-natalizio.
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto dagli agenti di Polizia
Locale coordinati dall’ispettore Massimo Ferrazzi – è il commento del
sindaco, Silvia Pasinato – perché la prima relazione sul loro operato
rispecchia perfettamente le aspettative e le richieste della nostra
amministrazione. Abbiamo intensificato il controllo del territorio nelle
ore maggiormente critiche, tornando a pattugliare il paese anche in
orario notturno. A pochi mesi dalla stipula della convenzione don il
Consorzio Nord Est Vicentino, possiamo dirci pienamente appagati
della decisione presa e dal lavoro dei nostri agenti”.
Continuando ad analizzare nel dettaglio il primo rapporto del
comando di Cassola, emergono altri dati interessanti, come le 84 ore
dedicate al servizio di viabilità del traffico, rivolto in modo particolare
a garantire la sicurezza dei ragazzi in entrata ed in uscita da scuola.
Ben 319 le ore trascorse ad occuparsi di attività d’ufficio, 170 quelle
dedicate a stendere pareri, autorizzazioni e pratiche varie. Gli uffici di
San Zeno sono stati aperti al pubblico oltre 94 ore; 32 sono invece le
ore che hanno visto gli agenti di Cassola occuparsi di infortunistica
stradale e 6 in più quelle trascorse tra funerali e cerimonie. Dieci ore,
infine, hanno visto la presenza della polizia locale ai consigli comunali,
mentre 36 sono state dedicate all’aggiornamento del personale.
Consigli contro i furti
Eccovi, direttamente dal sito nazionale dei Carabinieri, un piccolo
vademecum per rendere più sicura la vostra casa.
In qualunque caso ricordate che i numeri di pronto intervento sono:
112 (Carabinieri), 113 (Polizia di Stato) e 117 (Guardia di Finanza).
•Ricordate di chiudere il portone d'accesso al palazzo.
•Non aprite il portone o il cancello automatico se non sapete chi ha
suonato.
•Installate dei dispositivi antifurto, collegati possibilmente con i
numeri di emergenza. Non informate nessuno del tipo di apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di eventuali
casseforti.
•Conservate i documenti personali nella cassaforte o in un altro
luogo sicuro.
•Fatevi installare, ad esempio, una porta blindata con spioncino e
serratura di sicurezza. Anche l'installazione di videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso è un accorgimento utile. Accertatevi che la
chiave non sia facilmente duplicabile.
•Ogni volta che uscite di casa, ricordate di attivare l'allarme.
•Se avete bisogno della duplicazione di una chiave, provvedete
personalmente o incaricate una persona di fiducia.
•Evitate di attaccare al portachiavi targhette con nome e cognome.
•Mettete solo il cognome sia sul citofono sia sulla cassetta della posta
•Se abitate in un piano basso o in una casa indipendente, mettete
delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento.
•Illuminate con particolare attenzione l'ingresso e le zone buie.
•Se vivete in una casa isolata, adottate un cane.
•Cercate di conoscere i vostri vicini, scambiatevi i numeri di telefono per poterli contattare in caso di prima necessità.
•Non mettete al corrente tutte le persone di vostra conoscenza dei
vostri spostamenti (soprattutto in caso di assenze prolungate).
•Se abitate da soli, non fatelo sapere a chiunque.
•In caso di assenza prolungata, avvisate solo le persone di fiducia e
concordate con uno di loro che faccia dei controlli periodici.
•Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate accesa
una luce o la radio in modo da mostrare all'esterno che la casa è
abitata.
•Sulla segreteria telefonica, registrate il messaggio sempre al plurale. La forma più adeguata non è "siamo assenti", ma "in questo
momento non possiamo rispondere".
•Non lasciate mai la chiave sotto lo zerbino o in altri posti facilmente intuibili e vicini all'ingresso. Non fate lasciare biglietti di
messaggio attaccati alla porta che stanno ad indicare che in casa
non c'è nessuno.
•Considerate che i primi posti esaminati dai ladri, in caso di furto,
sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l'interno dei vasi, i quadri, i letti
ed i tappeti.
•Se avete degli oggetti di valore, fotografateli e riempite la scheda
con i dati considerati utili in caso di furto.
• Conservate con cura le fotocopie dei documenti di identità e
gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc.).
• Nel caso in cui vi accorgete che la serratura è
stata manomessa o che la porta è socchiusa, non
entrate in casa e chiamate immediatamente il 112,
il113 o il 117. Comunque, se appena entrati vi rendete
conto che la vostra casa è stata violata, non toccate
nulla, per non inquinare le prove, e telefonate subito al
Pronto Intervento.
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Unione dei Comuni: tutta la verità
Ci sono ancora molte perplessità sullo scioglimento dell’Unione dei Comuni Cassola Mussolente, scioglimento che è conseguenza della
sola decisione del Comune di Mussolente di
recedere dall’Unione stessa.
Già lo scorso mese di settembre, il Comune di
Mussolente aveva provveduto a ritirare la funzione di Polizia Locale dall’Unione dei Comuni.
Questa Amministrazione Comunale, sebbene
ritenesse divenuta oramai incompatibile la
condivisione e la cogestione della funzione
di Polizia Locale tra Cassola e Mussolente per
motivi specifici, ha scelto di non ritirare tale
funzione, per non incorrere nel rischio di richieste di restituzioni di contributi già goduti.
In particolare, il Sindaco di Cassola ha proposto
al Sindaco di Mussolente di mantenere la funzione di vigilanza all’Unione dei Comuni, separando nettamente il Comando in due servizi:
territorio di Cassola e territorio di Mussolente.
Ciò, in quanto la situazione all’interno del Comando vigili, tra il personale, tra il personale
e alcuni Amministratori, e tra Amministratori
Comunali stessi, era divenuta ormai insopportabile e ingestibile. “Come Amministrazione
Comunale di Cassola – fa sapere il sindaco,
Silvia Pasinato - abbiamo sempre privilegiato
la gestione in comune delle funzioni, in quanto
i servizi offerti ai cittadini di Cassola e Mussolente non solo potevano essere di maggiore
quantità, ma anche di qualità maggiore. Peraltro, anche a livello nazionale, si stanno privilegiando le aggregazioni e le forme associate di
gestione tra Comuni”.
“Per questo – continua il sindaco - la decisione
di Mussolente risulta ancora più incomprensibile e la nostra Amministrazione Comunale ha
appreso con grande amarezza la decisione del
gruppo di maggioranza di Mussolente di recedere dall’Unione dei Comuni Cassola Mussolente”.
La convinzione del sindaco Pasinato e della sua
amministrazione è che con lo scioglimento
dell’Unione “vi saranno notevoli conseguenze
negative in termini di riassetto del personale,
degli equilibri economico-contabili, dei servizi ai cittadini di Cassola e Mussolente”. Senza
considerare la necessità di mantenere l’Unione
dei Comuni in funzione della gestione dei rapporti pregressi.
Tali riflessi negativi saranno giocoforza determinati in ragione del venir meno dei contributi istituzionali dati all’Ente Unione dei Comuni
(€ 291.626 dato 2010), che vengono poi ripartiti
tra il Comune di Cassola e il Comune di Mussolente, in parte in ragione del numero di abitanti,
e in parte in base ai servizi di competenza trasferiti, come voci di entrata nel bilancio.
Tali somme, nel bilancio di previsione anno
2012 verranno a mancare.
Inoltre, i benefici che tale Unione ha portato
sono sotto gli occhi di tutti: la convenzione
sanitaria del centro prelievi di Cassola estesa
a Mussolente, il centro cottura di Cassola in
uso anche per Mussolente, la fibra ottica e la
gestione informatica CED, la videosorveglianza, l’uso gratuito degli immobili del Comune
di Cassola, anche per Mussolente. E gli esempi
potrebbero continuare per ogni settore.
“Ora – fa sapere il sindaco - Cassola prosegui-
rà, cercando di mantenere alti i livelli di servizio
offerti ai propri cittadini. La fase che ci attende
non sarà facile: dovrà essere ricalibrata tutta la
struttura dell’Unione dei Comuni, e dovranno
essere riordinati i conti, anche considerando
le somme (circa 200.000 €) che Mussolente
deve per il riequilibrio dei conti riguardo alle
manutenzioni”. Nel mese di gennaio, dopo essere stato nominato a novembre 2011, il commissario liquidatore si è formalmente dimesso.
Ora il Prefetto ha nominato un commissario
straordinario.
Cassola ha però già guardato al futuro con
positività. Già dal 01.11.2011 è efficace la convenzione con il Consorzio di Polizia Locale Nord
Est Vicentino per la funzione di Polizia Locale:
il nuovo comando di Cassola ha mantenuto la
sede in Piazza San Zeno, 3.
“Questa Amministrazione Comunale ritiene, infatti – spiega Silvia Pasinato - che il
futuro della vigilanza e della sicurezza dei
cittadini e del territorio vada affrontata su
scala sempre più grande, che non può essere quella dei singoli Comuni, ma su aree
vaste ed omogenee, esattamente il Nord Est
vicentino dove Cassola pioneristicamente
va ad inserirsi”.
L’iniziativa di Cassola di inserirsi nel modello
di eccellenza del Consorzio Nord Est Vicentino – Thiene e Alto Vicentino – è lungimirante rispetto a quello che sarà il futuro della gestione delle funzioni di Polizia Locale in
tutto il territorio veneto. Questo è in armonia e conforme a quelle che sono le linee
attuali di indirizzo della Regione Veneto.
Aperti i cantieri della Superstrada
Pedemontana Veneta
È stato il Governatore del Veneto, Luca Zaia, a dare il
primo simbolico colpo di benna, lo scorso 10 novembre,
alla nuova Superstrada Pedemontana Veneta. Una delle
infrastrutture più attese per il Veneto, pensata per alleggerire il traffico dell’autostrada A4 e liberare molti centri
abitati dal traffico di attraversamento, nei territorio delle
province di Vicenza e Treviso. Un’opera, che collegherà
Montecchio Maggiore a Spresiano, lunga 94,5 km di cui
50 in trincea, otto in galleria naturale e nove in galleria
artificiale. Ben 16 i caselli previsti e 36 i Comuni attraversati, dall’infrastruttura aggiudicata, assieme alla gestione
dell’opera per trentanove anni, al Consorzio spagnolo Sis,
attraverso l’innovativa procedura del project financing.
Tempo previsto per il completamento dell’opera: 6 anni.
Alla cerimonia di avvio dei lavori, era presente anche il
sindaco di Cassola, Silvia Pasinato.
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Un 2012 di lavori… in corso
I progetti che il Comune di Cassola ha programmato per il
2012 e parte del 2013 nel settore dei lavori pubblici, sono
molteplici.
In primo piano, all’ordine del giorno dell’amministrazione
vi è la viabilità, con interventi pensati per supportare le
richieste del traffico automobilistico e al contempo salvaguardare ciclisti e pedoni. Saranno così completati i lavori
di sistemazione di via Ca’ Petofi e la bretella di collegamento con via Balbi; in forma sperimentale saranno realizzate due nuove rotatorie, in via Marini e in via Asiago.
Saranno due anche le piste ciclabili: una in via Don
Bressan e l’altra lungo via Grande. In particolare, la realizzazione della pista ciclabile lungo via Bressan verrà
realizzata una volta completati i lavori del Consorzio di
Bonifica Pedemontano Brenta della canaletta e della fognatura in carico ad Etra spa.
Per l’incolumità dei pedoni sarà, invece, realizzato un
nuovo marciapiede in piazza San Zeno, dove sarà demolito un vecchio fabbricato, mentre saranno rimessi a nuovo
i marciapiedi di via Roma e via Martiri del Grappa.
Nell’ambito della ristrutturazione dell’ex caserma San
Zeno, la cui acquisizione da parte dell’Amministrazio-
ne Comunale si è
rivelata una scelta
ottimale per dare
una “casa” alle
associazioni del
territorio, saranno
ricavati nuovi spazi per le attività giovanili e la sede della Protezione civile. Si concretizzerà, inoltre, un progetto
importante come la riqualificazione della piazza di San
Giuseppe, con una serie di opere che le conferiranno un
volto completamente nuovo. Già lo scorso dicembre è
stato conferito l’incarico per la progettazione definitiva/
esecutiva dell’opera.
Nei cimiteri di Cassola e San Zeno, poi, è prevista la realizzazione di nuove tombe di famiglia e di nuovi loculi,
mentre già in programma sono diverse asfaltature (via Loria, via Valsugana, via Croceron, via Tolfi, via Baroni e via
dei Mille).
Infine, è già in programma la messa in posa di nuovi
tratti di acquedotto nelle seguenti vie Bragagnolo (200
metri), San Marco (150 metri), San Lorenzo (80 metri).
Opere previste nel 2012-13 Opere concluse nel 2011
Sistemazione Via Ca’Petofi – bretella Via Balbi
Ristrutturazione ex caserma San Zeno: 1° stralcio:
attività giovanili
Cimitero San Zeno: stralcio tombe di famiglia e loculi
Cimitero Cassola: stralcio tombe di famiglia e loculi
Realizzazione tratti piste ciclabili: Via Don Bressan e
Via Grande
Ristrutturazione locali ex Caserma San Zeno: sede
di protezione civile
Riqualificazione piazza San Giuseppe
Demolizione porzione fabbricato e realizzazione
nuovo marciapiede Via San Zeno
Rotonda sperimentale via Marini
Rotonda sperimentale via Asiago
Asfaltatura strade: compl. Via Loria e Via Valsugana, Via Croceron, Via Tolfi, Via Baroni, Via Dei
Mille
Rifacimento marciapiedi in Via Roma e Via M. del
Grappa
Rotatoria Via Valsugana incrocio con Via T. Speri
Rifacimento pista atletica in frazione San Giuseppe
Ampliamento scuole elementari Cassola
Asfaltatura strade comunali: tratti di Via Ca’ Baroncello, Via Valsugana, Via S. Bonaventura, Viale S. Giuseppe e collegamento ciclopedonale Via
Loria/Sterni
Estensione rete gas: Via S. Giovanni Bosco, Toniolo,
Portile, Loria, Ca’Mora, Postumia, Marangoni, Ferrovia
Estensione rete fognaria ed acquedotto: Via Del
Rosario, Portile, Papa Paolo VI e tratto Via Don
Andolfatto, Cassola centro
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Circonvallazione ANAS sempre piu’ vicina
È scaduto lo scorso 23 novembre il termine ultimo per la presentazione delle
osservazioni alla tanto attesa circonvallazione di San Giuseppe-San Zeno
e ora l’Amministrazione comunale è in
attesa che venga convocata, da parte del Provveditorato opere pubbliche
della Regione, l’apposita Conferenza
dei Servizi.
Si stringono, dunque, i tempi per la realizzazione della variante alla statale
47, dopo la presentazione, nell´aprile
scorso, del progetto definitivo da
parte dell´associazione temporanea
d´imprese (Sab srl di Perugia, Via Ingegneria srl di Roma VS associati di
Marostica e Zoncheddu di Bassano) e
la successiva pubblicazione da parte
dell’Anas dell’avviso di avvio del procedimento.
“L´iter sin qui è stato piuttosto complesso - commenta il sindaco Silvia
Pasinato - ma questo ci consentirà
di velocizzare il prosieguo del procedimento unendo in un unico appalto
progetto esecutivo e lavori.
Attendiamo l´approvazione del cda
dell’Anas a Roma entro la prossima
primavera”. La futura arteria, che collegherà le due rotatorie, quella all’altezza della concessionaria Fiat e quella
del Grifone all´area Tosano- via Nardi,
costerà 30 milioni di euro e, come sottolinea il sindaco “eliminerà il traffico
di attraversamento che ora congestiona San Giuseppe e San Zeno.
“Il Comune di Cassola - conclude facendosi promotore dell’opera, sta
fornendo una risposta importante alle
richieste dell’intero sistema viabilistico bassanese, riuscendo, al contempo,
a riqualificare San Giuseppe e San
Zeno, con la realizzazione di nuove
piste ciclabili, la costruzione di alcune rotonde, l’allargamento di sedi
stradali già esistenti e l’eliminazione
dell´intersezione con la ferrovia in via
Speri”.
Nuova Valsugana:
il Nuvv accoglie le osservazioni
Sono state accolte dal Nuvv (Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti) e fatte proprie anche dalla giunta regionale del Veneto, le osservazioni presentate dal comune di
Cassola, in merito al tracciato della nuova Valsugana.
“La principale richiesta avanzata da parte nostra – spiega
Silvia Pasinato - è che la Valsugana non passi per il centro
abitato di Cassola, ma che si cerchi una soluzione alternativa anche in considerazione dei nuovi flussi di traffico della
Pedemontana Veneta. Nella ricerca di tale soluzione, ho già
prospettato alcune ipotesi, che la struttura regionale si è impegnata a verificare”.
Una richiesta, quella dell’amministrazione di Cassola, avanzata direttamente anche al Governatore Luca Zaia e all’as-
sessore regionale Renato Chisso, in una
lettera, nella quale è
stato chiesto di considerare l’opportunità
di realizzare l’opera
così come proposta verificando, quindi, i flussi di traffico che
da Castelfranco Veneto possono potenzialmente “entrare” in
Trentino, soprattutto tenendo presente l’ipotesi di realizzazione della Valdastico nord, in concessione alla società “Brescia-Padova s.p.a.”
“La prospettiva di realizzazione della Valdastico nord – precisa Silvia Pasinato – potrebbe vanificare le potenzialità della Nuova Valsugana: le due opere, infatti, sono tra loro incompatibili per l’equilibrio dei piani economico-finanziari di
entrambe e per la sostenibilità economica del project della
Valsugana”.
Intanto, mentre è in corso lo studio di impatto ambientale, a
Cassola è nato un apposito Comitato “No alla Nuova Valsugana a Cassola” al quale hanno dato la propria adesione già
molti cittadini dell’intero bassanese.
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Alloggi Ater:
una casa per famiglie
Giornata speciale, lo scorso
13 luglio, per 9 nuclei famigliari di Cassola protagonisti
della cerimonia di inaugurazione e di assegnazione ufficiale dei nuovi alloggi Ater
di via Cà Baroncello, al civico 76.
Realizzati dall’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale di Vicenza, su territorio di proprietà del comune
di Cassola, i 9 alloggi sono
stati assegnati ad altrettante famiglie del comune, presenti in posizione utile nella
graduatoria vigente (approvata con delibera di giunta
comunale n. 146 del 7.10.2010)
L’intervento ha comportato un impegno di spesa di 1 milione di euro, reperiti grazie al reinvestimento dei proventi
della vendita del patrimonio aziendale di Ater e si presenta come una elegante palazzina che ospita 9 appartamenti
dei quali 3 sono composti da 2 camere da letto, soggiorno
pranzo con angolo cottura, servizio ed ampio poggiolo (74
mq circa) destinati a nuclei famigliari composti da 3 persone e gli altri 6 hanno 1 camera da letto, soggiorno pranzo,
cucina, servizio ed ampio poggiolo (60 mq circa) consegnati
a famiglie composte da 2 persone (come previsto dalla L.R.
n. 10/1996). Tutti gli appartamenti sono dotati di posti auto
interrati e sono serviti da ascensore.
Particolare cura è stata impiegata anche per l’esterno
dell’edificio arricchito con dettagli che conferiscono valore
aggiunto all’intervento e grande attenzione è stata posta
anche per gli interventi di isolamento termico, acustico e di
sicurezza della palazzina.
L’edificio è inoltre dotato di un sistema di ventilazione meccanica che garantisce un adeguato ricambio di aria ed è
predisposto per l’installazione dei pannelli solari termici e
fotovoltaici. “Questo per noi – è il commento del sindaco
di Cassola, Silvia Pasinato – è un momento di grande soddisfazione, perché vediamo concluso un progetto dalla forte
valenza sociale”. “Possiamo dire– continua il primo cittadino
– che la soddisfazione è doppia: da un lato, infatti, vediamo
soddisfatto un bisogno primario per 9 famiglie del nostro
comune; dall’altro diamo completamento ad una progettualità iniziata già dall’amministrazione precedente. Con
gli alloggi di via Cà Baroncello, dunque, diamo una risposta
concreta alle famiglie che per diversa ragione si trovano a
vivere un momento di difficoltà; famiglie che già da tempo
attendevano di trovare un alloggio e che, per colpa della
recente crisi economica, avevano visto ulteriormente peggiorare la propria situazione”.
Penne Nere in caserma
fino al 2021
È stata rinnovata lo scorso 3 settembre la convenzione tra il Comune di Cassola e il Gruppo Alpini di San
Giuseppe per l’utilizzo di alcuni locali dell’ex Caserma
del Muli.
Stipulata inizialmente nel febbraio del 2009 con una
durata biennale, la convenzione in uso gratuito di alcuni locali dell’ex Caserma è stata prorogata al Gruppo
Alpini di San Giuseppe fino al 31 dicembre 2021 con
possibilità di ulteriore proroga (come stabilito da deliberazione del Consiglio Comunale del 22 giugno 2011).
In questo primo biennio il Gruppo coordinato da
Giuseppe Sonda ha realizzato la propria sede negli spazi
concessi dal comune, ristrutturando autonomamente le
strutture a disposizione (gli alpini, ad esempio, hanno
effettuato scavi ed allacciamenti per acquedotto e gas)
e provvedendo all’abbellimento dell’ex caserma e alla
sua custodia.
“Considerato il modo in cui le Penne nere di San Giuseppe
hanno operato in questi anni all’interno della Caserma,
trasformandola e migliorandola di giorno in giorno e
per l’impegno da sempre profuso dagli alpini per la
nostra comunità – spiegano il sindaco Silvia Pasinato
e l’assessore al Patrimonio, Corrado Strazzabosco - ci è
parso doveroso dare loro fiducia e prorogare la convenzione in essere. In questo modo, infatti, intendiamo dire
loro grazie per quanto fatto in questi anni, certi che
gli alpini di San Giuseppe continueranno a lavorare e a
prestare la loro opera e il loro aiuto al nostro territorio.
Così, ancora per molti anni, sapremo di avere a Cassola,
l’unico Gruppo Alpino che può vantarsi di avere sede
all’interno di una Caserma”.
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regolamento per i
parchi pubblici
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Il consiglio comunale ha
approvato il nuovo regoSI VOLON
lamento per l’uso di parCA
chi, giardini pubblici ed
aree verdi.
PER GESTIONE E CURA
Liberamente accessibili ai cittadini, negli
orari previsti per ciaSP
scun parco, le aree verdi
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comunali, si legge nel
regolamento, “sono riservate al gioco, allo studio, all’osservazione della natura e in ogni
caso al tempo libero e ad attività sociali e ricreative”. È
consentito l’uso di biciclette nei percorsi e nei vialetti, e
solo per i più piccoli (bambini fino a 6 anni) anche negli
spazi verdi. Vietato, invece, arrampicarsi sugli alberi e salire
sui muri di cinta e sulle recinzioni come entrare nei parchi
con qualunque mezzo motorizzato. Fuochi e accampamenti
di ogni genere sono proibiti, come assolutamente vietato è
consumare bevande alcoliche di qualsiasi tipo.
Chiunque provochi danni all’interno delle aree verdi è ritenuto diretto responsabile e dovrà risarcire il danno stesso.
Gli animali possono sempre entrare nei parchi, purché tenuti al guinzaglio (se all’esterno delle aree ad essi riservate) e i
loro proprietari hanno l’obbligo di pulire dove sporchino.
Non è escluso l’utilizzo delle aree verdi per feste e manifestazioni, ma previo rilascio di un’apposita autorizzazione da
parte dell’amministrazione comunale, che esigerà in cambio
il pagamento di un canone.
A vigilare sul corretto rispetto del regolamento comunale
saranno gli agenti di Polizia Locale che, di fronte al mancato rispetto dei divieti e delle prescrizioni previste, potranno
comminare sanzioni variabili tra i 25 e i 500 euro.
Per mantenere in ordine, valorizzare e tutelare le aree verdi
comunali, l’amministrazione cerca volontari, siano essi
singoli cittadini o associazioni. Chiunque sia interessato a
prestare il proprio tempo, può contattare il Comune.
Punto donna,
uno spazio al femminile
Importante taglio del nastro, lo scorso 19 settembre,
per il nuovo Punto Donna, spazio socio-sanitario gestito
dall’Ulss 3 di Bassano, nelle strutture messe a disposizione dal Comune di Cassola, all’interno del Centro Diurno
di via Sanzio, a San Giuseppe.
In funzione dallo scorso 1 ottobre, il centro si rivolge
esplicitamente al mondo femminile, ospitando diversi
servizi dedicati alle donne, in particolare ai pazienti tra
i 25 e i 65 anni.
Nella sede del Punto Donna, infatti, è attivato il servizio
di Screening per la prevenzione del carcinoma dell’utero
(pap – test in collaborazione con la Lega Tumori), e dallo
scorso novembre anche il Percorso nascita, per il sostegno
e l’aiuto alle mamme nei primi mesi di vita del bambino.
In programma, invece, sono le iniziative di Sostegno alle
coppie e Sostegno ai genitori, corsi di Formazione per
insegnanti delle scuole di vario ordine e grado e Incontri
di sostegno alle famiglie (genitori e adolescenti).
“Con il nuovo Punto Donna – spiega il sindaco Silvia Pasinato – diamo ulteriore attuazione a quell’ospedale di
prossimità che da anni stiamo cercando di realizzare con
l’appoggio e la collaborazione dell’Azienda Sanitaria”.
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Premio Cassola: l’edizione 2011 ad Anna Roman
È da sempre il premio dei cassolesi ai cassolesi, perché sono
proprio i cittadini e le associazioni del territorio a segnalare
all’amministrazione i nomi delle persone più meritevoli di essere premiate.
Stiamo parlando del “Premio Cassola”, il riconoscimento che
il Comune assegna da anni a quanti si siano distinti per l’impegno e la dedizione, la passione e la professionalità in ambiti
quali il volontariato, l’insegnamento, lo sport, la letteratura,
la musica o il mondo dell’impresa.
L’edizione 2011 del Premio è stato attribuito ad Anna Maria
Roman, insegnante recentemente scomparsa, premiata con
la seguente motivazione: “Per essere stata un’insegnante che,
con cuore e passione, ha realizzato progetti per la crescita
culturale di tutti noi, considerando il libro e la lettura dei
valori essenziali per la formazione della persona”.
Riconoscimenti alla memoria sono invece stati assegnati a
Costantino Baggio per aver
contribuito da sindaco a migliorare il territorio, a Enrico
Cherubin per la generosità
nella donazione, dimostrata
dalla sua famiglia, e a Pietro
La Placa per l´attività svolta
all´interno della Pro loco.
Questo il lungo elenco dei
riconoscimenti consegnati
in sala Consiliare lo scorso 17 dicembre dal sindaco
Silvia Pasinato e dall’intera
amministrazione: a Fausto
Alberton per il suo impegno in ambito sportivo, ad Antonio
Mario Bizzotto per la dedizione al coro Cantate Domino di
San Giuseppe, a Monica Ferraro della banda San Marco di
Cassola, a Patrizio Giovanni Gamba dei donatori di midollo
osseo, a Danilo Guglielmin del coro Cantate Domino, a Mario Pagnon per l´attività a favore di Borgo Isola, a Dario Pan
del gruppo Caritas di San Giuseppe, ad Antonio Perli del coro
Cantate Domino, a Costantino Savio degli alpini di Cassola,
a Tiziano Scremin del comitato del quartiere Palladio, a Sebastiano Secco degli alpini di San Giuseppe, a Lidia Toniolo
Serafini per la valorizzazione della storia di Cassola, ad Angela Zanella, impegnata in Kenya, a Maria Rosa Zanini per
gli anni dedicati al lavoro, e a Giuseppe Zilio dei donatori
di sangue di San Giuseppe. Attestati di benemerenza sono
stati consegnati ai dipendenti comunali Roberto Bonamigo e
Francesca Trivellin.
Nasce il premio "Cassola Giovane”
Novità assoluta dell’edizione 2011 di Premio Cassola
è l’istituzione del Premio Cassola Giovane, per riconoscere ufficialmente l'impegno profuso con serietà,
dedizione e passione dai suoi giovani nell’ambito della scuola, del sociale, della cultura, dello sport e del
volontariato, contribuendo ad arricchire e migliorare
la comunità.
Obiettivo ispiratore dell'iniziativa è quello di valorizzare le tante giovani risorse umane su cui si fonda
lo sviluppo civile e sociale del nostro Paese e riconoscerne meriti e talenti.
“I giovani – sono le parole degli amministratori
- sono una risorsa fondamentale per il futuro della nostra società, e riconoscere l’impegno e i meriti
di coloro che si prodigano per raggiungere i propri
obiettivi, per sviluppare il proprio talento, per aiutare il prossimo, è un dovere da parte di noi adulti,
al fine di incentivare e sviluppare queste passioni e
queste qualità”. “Questo premio – conclude il sindaco Silvia Pasinato – è stato pensato non solo per
ringraziare i giovani che hanno messo il loro impegno
a favore della comunità, ma ancor più per stimolarli
a proseguire in questo cammino d’impegno verso il
prossimo”. Questi i destinatari dei nuovi premi: Enrico Basso, Irene Baù, Luca Bizzotto, Nicola Bonamigo,
Giulia Ceccon, Elisa Chiesara, Sofia Costa, Maristella
Lunardon, Jacopo Nicolò Marin, Alessandro Mele, Filippo Minuzzo, Mattia Passarini, Thomas Poggesi, Alberto Siracusa, Laura Strati, Giancarlo Toniolo, Maria
Zanchetta e Michela Zarpellon.
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Un riconoscimento agli
Come consuetudine, poco prima di Natale, l’Amministrazione ha premiato gli studenti delle scuole medie
e medie superiori, residenti nel territorio comunale,
che hanno saputo distinguersi per l’impegno e per i
risultati ottenuti in classe.
Ecco i nomi dei destinatari delle borse di studio relative all’anno scolastico 2009-2010.
Alunni di terza media, licenziati con la media del 9:
Marika Battaglia, Davide Busato, Giovanni Cecchin,
Sofia Citton, Daniele Girolimetto, Giulia Moretto, Sofia Pallaro, Beatrice Rossato e Christian Stefani.
Istituti superiori (classi I-IV): Maristella Lunardon,
Giulia Bergamin, Anna Nichele, Alessia Bizzotto, Davide Bittante, Cristina Marin, Alberto Pavan, Jasmin
Arifi, Carlo Todesco, Simone Dalla Rizza, Deborah
Peruzzo, Arianna Cecchin, Giulia Pagan, Cristina Rudellin, Laura Serraiotto, Silvia Tessarolo, Giulia Zonta,
Stefano Eger, Angela Bizzotto, Laura Guidolin, Matteo Tosetto, Federico Antonello, Asia Lucia Gasparotto, Giulia Peruzzo, Valentina Trevisan, Luca Fraccaro, Chiara Todaro, Veronica Nevoso, Serena Scotton,
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studenti modello
Marika Todaro, Giorgia Agugiaro, Luca Tota, Federica
Meneghetti, Rajae Bencharnia, Alberto Fraccaro e
Arikli Berberi.
Esame di Stato con votazione 100/100: Francesca
Zonta e Roberta Zonta.
Anziani in festa a San Giuseppe
A completare il lungo fine settimana dedicato a festeggiare quanti, a vario titolo, hanno reso grande Cassola, non
poteva certo mancare l’appuntamento con la tradizionale Festa degli Anziani.
In tantissimi, domenica 18 dicembre, si sono ritrovati a San Giuseppe alle 11 per partecipare alla Santa Messa celebrata dal parroco, don Luigi Scalzotto, per poi spostarsi nella vicina palestra delle scuole per l’immancabile pranzo.
Alla festa erano presenti numerosi amministratori locali, tra i quali il sindaco, Silvia Pasinato e l’assessore ai Servizi
Sociali, Marcellino Tessarolo.
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sindaco da… Copertina!
Ormai è diventata una tradizione: da qualche anno,
l’Anci Veneto, l’Associazione dei comuni, pubblica un
calendario che mette in “copertina”, alcuni dei primi
cittadini donna più avvenenti e apprezzati del territorio regionale. Quest’anno, tra le 12 “sindache” scelte
dall’Anci, vi è anche Silvia Pasinato.
Diversi gli scatti in cui è presente il sindaco di Cassola,
cui è dedicato il mese di Novembre, tutti realizzati
nella splendida cornice di Villa Contarini a Piazzola.
Scopo dell’iniziativa, che ha visto i calendari in vendita
in numerose edicole della regione, quello di valorizzare
e incoraggiare la partecipazione femminile alla cosa
pubblica.
Il ricavato dalla vendita dei calendari concorrerà alla
costituzione di un fondo per la formazione degli amministratori locali.
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Ettore Beggiato e “La
Et à/Ecologia
grande truffa”
Lo scorso 19 ottobre si è celebrato il 145° anniversario del Trattato di Cessione del Veneto all’Italia.
Nell’occasione l’Amministrazione Comunale di Cassola, attraverso l’Assessorato alla Valorizzazione delle
Tradizioni e del Patrimonio Culturale del Veneto ha
organizzato un incontro con l’ex assessore regionale
Ettore Beggiato che, nell’occasione, ha presentato il
suo libro dal titolo “1866: la grande truffa. Il plebiscito di annessione del Veneto all’Italia”.
“Il Trattato di Cessione di cui si è parlato nell’incontro
con Ettore Beggiato– spiega Marco Zonta, assessore
alla Valorizzazione delle Tradizioni e del Patrimonio
Culturale del Veneto - è una pagina importante ed
essenziale della storia europea, tenuta nel cassetto
per sopire le rivendicazioni autonomiste del Veneto.
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Quella è conosciuta come la Terza guerra di indipendenza, infatti,
andò ad inserirsi in un più ampio scontro tra la potenza Protestante emergente (La Prussia) e l’Impero
d’Austria, baluardo del cattolicesimo. Testimonianza
ne è la dichiarazione effettuata dall’allora segretario
dello Stato Vaticano, il cardinale Antonelli, che la
sera del 4 luglio 1866 esclamò: “è la fine del mondo”.
“Crediamo da sempre nell’importanza di mantenere
vive e valorizzare le nostre tradizioni – ha commentato il sindaco Silvia Pasinato – per questo è stato
per noi un piacere ospitare questo incontro pubblico
dedicato alla storia del Veneto, in una data tanto
importante per la nostra Regione”.
mondo di ecologia
Sono diverse le iniziative intraprese e realizzate negli ultimi
mesi dall’assessorato all’Ambiente del comune di Cassola. Eccone una breve sintesi.
• Salvaguardia della biodiversità.
Campagna di sensibilizzazione per la protezione delle
api.
L'assessorato all'ambiente
sensibile alle problematiche
legale alla biodiversità, ha
avviato una serie di iniziative
per coinvolgere diversi soggetti interessati, tra i quali:
comuni del comprensorio,
associazioni di categoria
agricoltori e Apicoltori. L'iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare gli agricoltori sulla
necessità di protezione di
questo importante insetto.
Per primo il Comune ha già
sospeso ogni trattamento
dannoso alle api (maggiori
informazioni su apicoltoriveneto.blogspot.com).
• Salvaguardia del territorio e dell’ambiente.
Di recente, la Giunta ha approvato la convenzione che
regola i rapporti tra le Guar-
die Giurate provinciali e il Comune stesso per l'espletamento di alcune attività: dalla vigilanza e il controllo su tutto
il territorio comunale, per evitare abbandoni incontrollati di
rifiuti, al controllo ed aggiornamento dell'anagrafe canina;
dall’assistenza e collaborazione con il Servizio Veterinario
dell'USL n° 3 nelle varie emergenze sanitarie e di profilassi
(es. influenza aviaria, rabbia
silvestre, ecc...) all’attività di
collaborazione e di vigilanza
sussidiaria nel caso di inquinamenti da emissione ed odori
molesti (fuochi, camini, attività produttive, ecc...), acque
superficiali (roggie e torrenti)
o suolo (spandimenti liquami
zootecnici).
• Rabbia Silvestre.
Si ricorda ai proprietari di cani
e gatti nonché di altri animali
che non è ancora terminata la
fase di emergenza legata alla
rabbia silvestre. Pertanto dovrà essere verificata, nell'apposito libretto sanitario, la copertura vaccinale dell’animale.
Nel caso sia scaduta, l’animale
dovrà essere sottoposto alla
profilassi necessaria.
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Nadia Cecchetti: una
vita dedicata al lavoro
Una vita dedicata al lavoro, 40 anni trascorsi al servizio
della clientela e del mondo del commercio. Un impegno
meritevole di essere premiato con il massimo riconoscimento del settore: l’Aquila d’oro. Per Nadia Cecchetti,
titolare della boutique Nadia Clef di San Giuseppe di
Cassola il 2011 si è chiuso con un grande regalo: la consegna a Vicenza dell’importante premio istituito dalla
50&Più dei Maestri nel settore del Commercio, Turismo e
Servizi. La premiazione è avvenuta al “Ridotto” del Teatro
Comunale di Vicenza.
Ora, fortunatamente – ha continuato il presidente della
50&Più – qualcosa sta cambiando: persino in Francia, un
po’ la patria della grande distribuzione e dei centri commerciali, si sta riscoprendo il valore dei negozi di vicinato,
particolarmente utili per una popolazione che sta sempre
più invecchiando e che dunque vive il pendolarismo della
spesa con grande difficoltà. Si sta rivalutando, finalmente,
anche se ancora c’è molto da fare in questo senso, il ruolo
sociale della bottega, che mette al centro la persona”.
Alla cerimonia dei Maestri del Commercio sono intervenuti anche Andrea Gallo, direttore della Confcommercio
di Vicenza; mons. Giuseppe Dal Ferro, presidente dell’Università Adulti/Anziani e Vittorio Mincato, presidente della
Camera di Commercio di Vicenza.
Ed è stato proprio Mincato ad evidenziare, nel suo
discorso la necessità di un ‘patto tra generazioni’ che
possa aiutare a ripensare il futuro, uscendo rapidamente
dall’emergenza e trovando percorsi virtuosi di sviluppo.
Da sinistra nella foto: Fiorenzo Marcato, presidente dell'Associazione
50&Più; Nadia Cecchetti, Andrea Gallo, direttore della Confcommercio
Vicentina, Egisto Miotti vicesindaco.
“L’Italia e l’Europa – ha detto Mincato – hanno davanti
un cammino molto impegnativo. Rimbocchiamoci tutti le
maniche, ognuno per quello che è il suo compito e ruolo.
Diamo priorità alle riforme strutturali per rendere meno
ingessata l’economia, facilitiamo la nascita di nuove
imprese, miglioriamo l’efficienza della pubblica amministrazione, favoriamo l’ingresso nel mondo del lavoro dei
giovani e delle donne. Chi ha esperienza come voi, Maestri
del Commercio, non si stanchi di ‘insegnare’ mettendo a
disposizione dei giovani la propria esperienza”.
Tutti assieme totalizzano oltre 2.200 anni di attività
nei settori del commercio, turismo e servizi. Sono 49 i
Maestri del Commercio premiati domenica 20 novembre
dalla 50&Più al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza,
nel corso di una suggestiva cerimonia. Sindaci e assessori
di 29 comuni della provincia hanno consegnato ai decani del terziario berico l’ambito riconoscimento istituito
dall’associazione degli over 50 di Confcommercio (6mila
associati nel Vicentino e 330mila in ambito nazionale). Si
tratta delle Aquile d’Argento, d’Oro e di Diamante, assegnate, rispettivamente, a chi può vantare più di 25, 40 o
50 anni di attività nel settore.
Molti, come si diceva, gli amministratori locali in sala,
chiamati dalla 50&Più a premiare i nuovi Maestri, tra gli
applausi di parenti, amici e colleghi. E proprio a loro si è
rivolto il presidente della 50&Più Marcato, lanciando un
appello affinché “gli operatori del terziario siano riconosciuti come “artefici” della nostra economia. Non solo: i
nostri “over” sono ancora disponibili per essere al servizio
della società, in particolare per esprimere la loro professionalità a favore delle nuove generazioni”.
“È la persona che premiamo, non l’azienda. Premiamo
una persona che ha saputo leggere i tempi”, ha ricordato,
nella sua relazione iniziale, il presidente dell’associazione
Fiorenzo Marcato. Ed è proprio la centralità dei rapporti
sociali, che vedono il negozio, il bar o il ristorante come
fulcro e motore vitale delle nostre città e dei nostri paesi,
che Marcato ha voluto sottolineare nel suo intervento.
“Molte persone, in modo particolare quelle delle frazioni
dei paesi, rimpiangono la scomparsa delle botteghe, che
sono state per tanti anni il loro luogo d’incontro, il loro
mondo. E si sentono escluse e isolate dalla comunità.
Dopo gli interventi, la giornata è proseguita con la consegna delle 2 Aquile d’Argento, delle 29 Aquile d’Oro e delle
18 Aquile di Diamante, durante la quale si sono vissuti
momenti di grande commozione. Tante le storie d’impresa
che sono “salite” sul palco del Ridotto, e una menzione
speciale va certamente ai due premiati più anziani, gli
ottantasettenni Gioacchino Frigo di Vicenza e Antonio
Vedovello di Marostica, ed al Maestro con la maggiore
“anzianità di servizio”: Dario Dalla Bernarda di Schio, che
con i suoi 66 anni di attività (e 81 anni di età) ha veramente dedicato la sua vita al commercio.
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Cattolica Assicurazioni sbarca a Cassola
Affollata inaugurazione sabato 5 novembre 2011 a
Cassola per l’apertura del nuovo ufficio di Cattolica
Assicurazioni, di Renzo Scotton e del figlio Stefano.
Tra i presenti anche le autorità cittadine: il sindaco
Silvia Pasinato, gli assessori Simone Manocchi e Davide
Tosatto e non sono mancati il parroco Don Romeo ed in
rappresentanza della Direzione di Cattolica è intervenuto
Alessandro Burlin.
Nata a Verona nel 1896, la Società Cattolica di
Assicurazione Scarl è una delle poche compagnie assicurative ad avere oltre un secolo di storia ed è l'unico gruppo assicurativo ad avere forma di cooperativa. Tra i valori
espressi sin dalla sua nascita, la volontà di considerare
l'importanza della persona e della sua tutela; Cattolica da
sempre, e ora più che mai, predilige operare nelle piccole
comunità. Una scelta questa pienamente condivisa dalla
famiglia Scotton che da oltre 25 anni vive a Cassola e che
ora ha scelto di mettersi in gioco nel proprio paese, potendo così
garantire un servizio attento e una professionalità elevata.
Tra i settori in cui opera Cattolica Assicurazioni vi è quello
del risparmio per i figli e proprio in questo ambito, nel 2012,
l’agenzia di Cassola vorrà approfondire con la comunità il tema.
Saranno organizzati degli incontri con le famiglie dei piccoli
che frequentano gli asili comunali per parlare di educazione al
risparmio e sicurezza stradale, altro tema importante nell’educazione dei bimbi.
San Marco Center: una spinta all’economia locale
Ha aperto ufficialmente lo scorso 8 dicembre il nuovo polo
commerciale-direzionale San Marco Center di Cassola.
Dopo 10 anni di stasi, il complesso di via Rossano, è arrivato
al suo completamento grazie all’iniziativa della ditta LAGG srl
(società composta da imprenditori locali), che dopo aver acquistato l’immobile, l’ha completato ed adattato alle nuove ed
attuali esigenze del territorio, rispettando le vigenti normative
edilizie ed energetiche.
L’ultimazione dell’opera ha compreso anche la realizzazione di
un grande piazzale con parcheggi pubblici ed aree a verde e di
una pista ciclo-pedonale lungo la pubblica via a collegamento
con quelle esistenti a nord, sud ed est. Tutte opere di grande
servizio pubblico.
Attualmente il Complesso commerciale è composto da negozi
di piccole-medie dimensioni al piano terra, locali direzionali al
piano primo e depositi artigianali al piano interrato.
Con l’ inaugurazione è stata aperta la prima attività del centro,
il supermercato della catena Eurospesa, società tutta italiana
che si presenta al pubblico con prodotti di grande qualità, ottimi
prezzi e un servizio di cortesia.
A seguire hanno aperto i battenti o lo faranno a breve altre
attività: l’erboristeria della dottoressa Lucadello, il negozio “Vizzi
e Capricci” di accessori per l’abbigliamento, due uffici di Enel
Energia, una boutique di abbigliamento, una showroom di serramenti in pvc, un negozio di condizionatori e lo scorso 2 marzo
è stato inaugurato il bar-pizzeria “Casa Mia” aperto da Carisio
Dissegna, già titolare della pasticceria gelateria “La Siciliana”.
Resta ancora libero qualche spazio per medie/piccole attività
commerciali
e direzionali.
Il San Marco
Center è il
risultato del
lavoro di serie
e
professionali ditte
del territorio: impresa edile MZ
2000, Pinato
Impianti elettrici, Termoidraulica Marcon Evaristo, opere stradali Torresan,
Zarplas serramenti in pvc, Errebi di Bonin Luca pitture edili, Idelfer opere di carpenteria, Bemor impermeabilizzazioni, Dissegna
materiale edile, posa pavimento Cortese Sergio. Il tutto diretto
dai progettisti ing. Beniamino Didonè e geom. Gianluca Malini.
“E’ per me un vero piacere vedere aperto questo complesso commerciale – è il commento del sindaco di Cassola, Silvia Pasinato
– perché dopo alcune difficoltà, si completa un progetto avviato
oltre 10 anni fa”.
“Un ringraziamento speciale, pertanto – continua il sindaco – va
agli imprenditori che hanno scommesso di questo progetto, proprio in tempi difficili e di crisi come quelli in cui stiamo vivendo.
Senza contare che il San Marco Center rappresenta un’opportunità anche per l’intero territorio e per i cittadini di Cassola che
potranno usufruire di servizi nuovi a pochi passi da casa”.
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Occhio
agli acquisti: nasce
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segnalare le offerte più convenienti nei vari punti
vendita della zona per dare così ad ltri consumatori
la possibilità di conoscerle e risparmiare.
Un aiuto alla
famiglia Zoppello
Ricorderete certamente il drammatico episodio accaduto lo
scorso novembre a Thiene, quando un benzinaio di Zanè, Franco Zoppello, perse la vita, ucciso a coltellate nel tentativo di
difendere l’incasso del proprio distributore.
Franco Zoppello ha lasciato la moglie Rossella e due figli in
tenera età, Giulia di 11 anni e Simone di 9 mesi.
I due comuni di Zanè e Thiene, fin dai giorni successivi alla
scomparsa del benzinaio, hanno promosso iniziative a sostegno della famiglia Zoppello. Oggi è ancora possibile dare un
aiuto a Rossella e ai suoi figli versando un contributo sul
conto corrente della Tesoreria del Comune di Zanè, indicando
nella causale “Pro famiglia Franco Zoppello”
Questo l’IBAN del conto: IT 18 S 05572 60501 T 20990000012
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Per non
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dimenticare
Sono numerosi i lutti che hanno colpito la comunità di Cassola negli ultimi mesi.
Lo scorso agosto si è spento il Cav. Pietro La Placa, ex
consigliere comunale
e
fondatore della Pro Loco di
Cassola. Militare di carriera,
lasciò la Fanteria con il grado di Maresciallo maggiore
aiutante in campo del genio
trasmissioni.
Negli anni bassanesi, con la
moglie, avviò e condusse per
35 anni un’attività commerciale di ricambio e vendita di
elettrodomestici e di vendita
all’ingrosso di materiale per
la refrigerazione industriale. A Cassola fu fondatore della
Pro Loco istituita il 28 ottobre del 1983, ideando e dando
avvio alla celebre Festa dei Fiori di San Giuseppe. Fece parte
della Pro Loco fino al 1999, anno nel quale divenne consigliere comunale, incarico ricoperto fino al 2004. Si deve a
lui per primo la decisione di abbellire il territorio comunale
nel periodo natalizio.
Si è spento nei mesi scorsi anche lo scalabriniano Padre
Giovanni Saraggi. Lo scorso 2 febbraio, accompagnò a Cassola sua Eminenza Velasio De Paolis, presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede e delegato
pontificio per i Legionari di Cristo, da poco nominato cardinale da Papa Benedetto XVI.
In molti, tra i più piccoli, ricorderanno invece altre due figure scomparse alla fine del 2011.
Si tratta di Mario Bisol, storico “Nonno vigile” da anni in
servizio alla rotatoria dei “4 cantoni”: alla sua memoria, lo
scorso 17 dicembre, l’amministrazione comunale ha affisso
una targa proprio nella rotonda che quotidianamente sorvegliava per garantire la sicurezza degli alunni di San Giuseppe.
L’altra figura che molti ragazzi non dimenticheranno è quella di Anna Roman, ex insegnante nelle scuole di Valstagna e
Cassola, da anni impegnata come collaboratrice dell’amministrazione comunale, in diverse attività. Sono molte, infatti, le iniziative di cui è stata ideatrice e promotrice: dal progetto “La scuola che legge” all'ideazione e organizzazione
I n c o n t r i
23
In un libro i
del progetto di formazione per adulti, in special modo
educatori insegnanti e genitori, “Il piacere di crescere e
la molteplicità degli interventi”. Responsabile del coordinamento all'interno della Scuola di Musica comunale
intitolata all’amica Rosanna Benella è stata membro
attivo del Comitato di gestione della biblioteca. Dallo
scorso dicembre la “Sala di lettura per ragazzi” che trova spazio all’interno della biblioteca comunale, è stata
intitolata alla sua memoria.
Il 23 febbraio di
quest’anno è venuto a
mancare, all’età di 84
anni, Vittorio Toniolo.
Dopo alcuni anni passati ad insegnare, come
maestro
elementare,
ha trascorso la maggior parte della sua vita
rivestendo il ruolo di
economo per il comune
di Cassola. Scomparso
dopo una lunga malattia, Toniolo ha trasferito
tutte le sue competenze
ai suoi successori in comune.
Si è spento all’età di 100 anni, invece, Gaetano Bittante.
Nato il 21 gennaio 1912 assieme alla moglie, Luigia
Marcadella (che si è spenta il 28 luglio 2009), ha avuto
tre figli. Nel 2010 l’amministrazione l’ha ringraziato per
il suo contributo come amministratore (è stato assessore all’agricoltura, dal 1970 al 1977), attribuendogli il
Premio Cassola. Lo scorso gennaio, contornato da parenti amici e dagli amministratori, aveva celebrato il
suo primo secolo di vita con una grande festa al Centro
Diurno comunale (evento a cui si riferisce la foto).
“Racconti di paese”…
Un nuovo capitolo della storia di Cassola è stato dato
alle stampe, grazie all’ultimo lavoro letterario di Lidia
Toniolo Serafini dal titolo "Racconti di paese - Storia di
Cassola".
La scrittrice, che attualmente vive a Marostica, ha voluto dedicare un volume al suo paese d'origine, frutto di
una ricerca accurata tra vecchi documenti, fotografie
d'epoca e testimonianze dirette. Il lavoro della Toniolo
Serafini ripercorre la vita di almeno quattro generazioni
di cassolesi attraverso aneddoti sulla vita di tante persone e delle loro famiglie che abitavano lungo la storica
via Roma: i vecchi mestieri, le ricette, le filastrocche e la
lotta contro le epidemie. La storia di un piccolo mondo
antico dove l'aspetto umano e ambientale prevalgono su
quello politico.
“Il mio paese natale, Cassola – scrive Lidia Toniolo
Serafini, nella prefazione del libro – è sempre stato nella
mia mente e nel mio cuore perché qui ho vissuto con
la mia bella famiglia e tutta la comunità che ci legava
nell’amicizia, nella solidarietà, nella compartecipazione
deli avvenimenti tristi e lieti …
Ci conoscevamo tutti e ci frequentavamo anche nelle
necessità. E’ per questo che queste pagine potrebbero
essere testimonianze storiche…, curiosità anche piacevoli dei vissuti dei paesani che, con le loro attività, hanno
messo le loro pietre miliari nello sviluppo e nella modernizzazione del paese”. “Abbiamo scelto di presentare questo libro all’interno delle celebrazioni per la ricorrenza
del 4 novembre – spiega il sindaco, Silvia Pasinato – per
una ragione ben precisa: ricordare la storia della nostra
comunità (e nello specifico di una zona rappresentativa
come via Roma) significa ricordare quanti nella loro vita
hanno operato perché Cassola possa oggi offrire ai suoi
cittadini un’ottima qualità della vita e per costruire al
meglio questo paese, sia esso l’Italia, il Veneto o Cassola”.
“Con il suo libro, inoltre – conclude il sindaco - Lidia
Toniolo ha ricordato a tutti noi, nel 150° anno dell’Unità
d’Italia, qual è stata la parte più bella della nostra storia:
le famiglie che hanno contribuito a far crescere la nostra
comunità. Per questo e per tutto quanto fatto negli anni
passati e da sempre, ringrazio l’autrice Lidia Toniolo che,
con il suo attaccamento al paese natio, ci rende orgogliosi di averla tra noi”.
Alla presentazione del volume “Racconti di paese”, affidata al giornalista Giandomenico Cortese e al critico
letterario Giovanni Giolo, oltre al sindaco Silvia Pasinato,
sono intervenuti anche agli assessori Simone Manocchi
e Alberto Toniolo.
Progetto Progetto
RePlaCe RePlaCe
co-finanziato
co-finanziato
dal programma
dal programma
europeo LIFE+
europeo LIFE+
comE
comE
Si ricicLa
Si ricicLa
La pLaStica
La pLaStica
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PLASTICA
o SECCO?
Conferire i rifiuti significa spesso districarsi nel mare di oggetti
che usiamo quotidianamente. Se ci
viene immediato buttare un giornale
vecchio nel bidone della carta, può
accadere di doversi fermare a riflettere un po' di più quando si tratta di
gettare la plastica.
Questa frazione, infatti, viene "sporcata" di frequente da altri materiali che, sebbene fatti di plastica,
non vengono riciclati: gli oggetti
in plastica, che non sono imballaggi, attualmente, non sono compresi
nelle liste ammesse dai Consorzi
competenti (COREPLA).
Qual è, comunque, la regola generale? Nella plastica vanno solo gli
imballaggi. Sono esclusi, pertanto,
le posate usa e getta (da gettare nel
secco), i giocattoli (anche con parti
in gomma), i manufatti per l'edilizia
e l'idraulica, e più in generale tutti
gli oggetti in plastica di piccole
dimensioni.
Un'altra regola importante prevede
l'utilizzo dei soli sacchetti di plastica
per il conferimento; i sacchetti compostabili e biodegradabili, in amido
di mais, sono da utilizzarsi per la
raccolta della frazione umida.
Si ricorda inoltre che, in quasi tutti
i Comuni in cui Etra gestisce il servizio rifiuti, gli imballaggi in plastica
devono essere conferiti assieme ai
metalli. Le modalità sono indicate
informazioni:
informazioni:
nel calendario
per
la 247842
raccolta diffenumero
numero
verde
verde
800800
247842
www.etraspa.it.
renziata
o
sul
sito
LUn-VEn
LUn-VEn
8-20;
8-20;
SaBSaB
9-139-13
Progetto RePlaCe
Progetto RePlaCe
co-finanziato
co-finanziato
dal programma
dal programma
europeo LIFE+
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[email protected]
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Per saperne di più su questa e sulle
www.etraspa.it
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altre campagne informative ambienwww.replaceproject.eu
www.replaceproject.eu
tali e riduzione dei rifiuti avviate dal
Comune in collaborazione con Etra
spa sono in programma serate informative aperte
alladiffErEnziaLa
cittadinanza.
pLaStica:
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diffErEnziaLa
BEnE BEnE
Riciclare
Riciclare
la plastica
la plastica
è un processo
è un processo
che parte
cheda
parte
un tipo
da un
di tipo
matedi materiale per
riale
arrivare
per arrivare
a uno completamente
a uno completamente
diverso.diverso.
Esistono
Esistono
tanti tanti
tipi di plastica,
tipi di plastica,
che possiamo
che possiamo
suddividere
suddividere
in due grandi
in due grandi
famiglie:
famiglie:
termoplastiche
termoplastiche
(in grado
(in di
grado
cambiare
di cambiare
forma con
forma
il calore
con il calore
più
più
volte) evolte)
termoindurenti
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(che dopo
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primoil modellamento
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non non
possono
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più cambiare
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Le fasi Le
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importanti
più importanti
del riciclagdel riciclaggio della
gioplastica
della plastica
sono: sono:
1. raccoLta
1. raccoLta
La plastica
La plastica
che viene
cheseparata
viene separata
in casainsecondo
casa secondo
le disposizioni
le disposizioni
in atto in
nelatto
Comune
nel Comune
di appartedi appartenenza non
nenza
è mai
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è mai raccolta
da sola.
daSpesso
sola. Spesso
viene viene
abbinata
abbinata
ai metalli,
ai metalli,
come nel
come
territorio
nel territorio
di Etra,di Etra,
e a volte
e aanche
volte al
anche
vetro.
al vetro.
2. SELEzionE
2. SELEzionE
In appositi
In appositi
impianti,
impianti,
la plastica
la plastica
viene condotta,
viene condotta,
mediante
mediante
un grande
un grande
nastro nastro
trasportatore,
trasportatore,
attraverso
attraverso
le fasi di
le separazione:
fasi di separazione:
dai metalli
dai metalli
(grazie(grazie
a una calamita
a una calamita
posta sopra
posta ilsopra
nastro);
il nastro);
dal vetro
dal(con
vetro
getti
(con
di getti
aria di
compressa
aria compressa
immessa
immessa
da fori da
sottostanti
fori sottostanti
che solleva
che solleva
la plastica,
la plastica,
molto molto
più leggera).
più leggera).
Infine la
Infine
plastica
la plastica
viene ulteriorviene ulteriormente mente
suddivisa
suddivisa
per tipologie.
per tipologie.
3. tritUrazionE
3. tritUrazionE
La plastica,
La plastica,
già suddivisa,
già suddivisa,
dopo una
dopo
fase
una
di fase
pre- di prelavaggio
lavaggio
in cui vengono
in cui vengono
tolte le tolte
etichette,
le etichette,
viene viene
trituratatriturata
in scaglie
in scaglie
di 20 mm.
di 20Questa
mm. Questa
fase pofase potrebbe trebbe
bloccarsi
bloccarsi
in casoindicaso
oggetti
di oggetti
troppo troppo
rigidi erigidi e
spessi. spessi.
Successivamente
Successivamente
la plastica
la plastica
viene lavata
viene lavata
e infineemacinata
infine macinata
in scaglie
in scaglie
più piccole,
più piccole,
di 8 mm.
di 8 mm.
4. fUSionE
4. fUSionE
Le termoplastiche
Le termoplastiche
si possono
si possono
fondere,
fondere,
per creper creare nuovi
areoggetti.
nuovi oggetti.
Nel caso
Neldelle
casobottiglie
delle bottiglie
in PET, in PET,
ad esempio,
ad esempio,
il polimero
il polimero
fuso viene
fusofatto
vienepasfatto passare attraverso
sare attraverso
fori di 3-4
fori mm
di 3-4
acquistando
mm acquistando
la
la
forma di
forma
spaghetti
di spaghetti
sottili che
sottili
formano
che formano
un’ovatun’ovatta sintetica.
ta sintetica.
informazioni:
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numero
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verde
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800800
247842
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LUn-VEn
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8-20;
8-20;
SaBSaB
9-139-13
[email protected]
[email protected]
www.etraspa.it
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www.replaceproject.eu
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5. nUoVo
5. nUoVo
prodotto
prodotto
QuestaQuesta
viene utilizzata
viene utilizzata
per imbottire
per imbottire
cuscinicuscini
o giacche,
o giacche,
oppureoppure
per produrre
per produrre
maglioni
maglioni
in pile in pile
o altri tessuti
o altri sintetici
tessuti sintetici
quali tappetini
quali tappetini
delle auto,
delle auto,
pavimenti,
pavimenti,
ecc. ecc.
Progetto RePlaCe
Progetto RePlaCe
co-finanziato
co-finanziato
dal programma
dal programma
europeo LIFE+
europeo LIFE+
pLaStica:
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diffErEnziaLa
diffErEnziaLa
BEnE BEnE
pErcHé
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diffErEnziarE
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mEGLio
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Spesso Spesso
nella raccolta
nella raccolta
differenziata
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della plastica
della plastica
finisce una
finisce una
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eccessiva
eccessiva
di “frazione
di “frazione
estranea”,
estranea”,
ovvero oggetti
ovvero oggetti
che, che,
pur essendo
pur essendo
di plastica,
di plastica,
non sono
non
imballaggi,
sono imballaggi,
cioè confezioni.
cioè confezioni.
Raccogliere
Raccogliere
la plastica
la plastica
in maniera
in maniera
omogenea
omogenea
significasignifica
non solonon solo
recuperarne
recuperarne
una elevata
una elevata
quantità,
quantità,
ma anche
maottenere
anche ottenere
dei prodotti
dei prodotti
più resistenti
più resistenti
e di qualità,
e di qualità,
come nel
come
casonel
delcaso
progetto
del progetto
replace,
replace,
co-finanziato
co-finanziato
dal Programma
dal Programma
Life+ dell’Unione
Life+ dell’Unione
EuropeaEuropea
e di cui e di cui
Etra è partner.
Etra è partner.
In particolare,
In particolare,
con la plastica
con la plastica
riciclatariciclata
verrà realizverrà realizzato unzato
nastro
un trasportatore
nastro trasportatore
per l’impianto
per l’impianto
di biotrattamento
di biotrattamento
di Camposampiero,
di Camposampiero,
gestito da
gestito
Etra,da
risparmiando
Etra, risparmiando
risorse,risorse,
dimi- diminuendonuendo
l’impatto
l’impatto
sull’ambiente
sull’ambiente
e migliorando
e migliorando
il servizio.
il servizio.
Perciò Perciò
ricordate:
ricordate:
solo gli solo
imballaggi
gli imballaggi
di plastica
di plastica
vanno nella
vanno
plastica!
nella plastica!
QUaLcHE
QUaLcHE
dato
dato
da raccoGLiErE
da raccoGLiErE
replace
replace
e non solo
e non solo
la plastica
Con la plastica
riciclatariciclata
oggi è possibile
oggi è possibile
costruirecostruire
le parti le parti
• Con •
non
non
tutti
tutti
i rifiuti
i rifiuti
in in
plastica
plastica
sono
sono
uguali:
uguali:
SoLo
SoLo
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imBaLLaGGi
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vanno
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nella
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pLaStica
pLaStica
pLaStica:
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diffErEnziaLa
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BEnE BEnE
strutturali
strutturali
di macchine
di macchine
finalizzate
finalizzate
all’industria
all’industria
per le quali
per le quali
fino a poco
fino a
tempo
poco fa,
tempo
a causa
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europeo
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Life+ replace
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Etra è partner
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a F.lli Virginio,
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specializzate
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Il Programma
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da 60 W.
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e i 1.000
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• Per produrre
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petrolio
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degli imballaggi
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di plastica
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• Dal 2000
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portato
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ambientali
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Barattoli
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per animali
• alimenti
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umidificate
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• salviette
• salviette
Vaschette
Vaschette
in plastica
in plastica
o polistirolo
o polistirolo
per gelati
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per prodotti
di gastronomia
di gastronomia
• per•prodotti
per carne,
pesce,pesce,
verdure
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• per•carne,
alimenti
alimenti
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pericolose
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(purché
(purché
sciacquati),
sciacquati),
se utilizzate
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in ambito
in ambito
domestico
domestico
saponi,
saponi,
prodotti
prodotti
per l’igiene
per l’igiene
• di detersivi,
• di detersivi,
della casa,
della casa,
acquaacqua
distillata
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di maionese,
di maionese,
salse,salse,
ecc. ecc.
• dispensatori
• dispensatori
bagnoschiuma,
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cosmetici
cosmetici
• di shampoo,
• di shampoo,
o altrioprodotti
altri prodotti
per l’igiene
per l’igiene
della persona
della persona
Involucri
Involucri
in plastica
in plastica
per damigiane
per damigiane
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da imballaggio
da imballaggio
in polistirolo
in polistirolo
NylonNylon
di piccole
di piccole
dimensioni
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Confezioni
Confezioni
e cracker
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• di merende
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per dolciumi
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(ad esempio
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• rigide
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trasparenti
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per pasta
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o in plastica
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Reggette
Reggette
per legatura
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pacchi
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Contenitori
Contenitori
in plastica
in plastica
• per cosmetici
• per cosmetici
rullini fotografici
• per rullini
• perfotografici
da trapiantare
da trapiantare
(purché(purché
• per piantine
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ben ripuliti
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dalla terra)
Reti per
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per frutta
e verdura
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(ad esempio
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quellequelle
di limoni,
di limoni,
arance,
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cipolle…)
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Sacchetti
Sacchetti
in plastica
in plastica
per congelatore
• per•congelatore
per confezionare
vari prodotti
vari prodotti
(elettro(elettro• per•confezionare
domestici,
domestici,
giocattoli,
giocattoli,
articoliarticoli
regalo...)
regalo...)
per pasta,
patatine,
patatine,
caramelle,
caramelle,
surgelati,
surgelati,
ecc. ecc.
• per•pasta,
per i rifiuti
• per•i rifiuti
Sacchi
Sacchi
o buste
o buste
per prodotti
per prodotti
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giardinaggio
giardinaggio
o cibooper
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per animali
ScatoleScatole
in plastica
in plastica
per camicie
per camicie
o altri capi
o altri capi
di abbigliamento
di abbigliamento
VasettiVasetti
di yogurt,
di yogurt,
formaggio,
formaggio,
dessert,
dessert,
ecc. ecc.
Film e Film
pellicole
e pellicole
per imballaggio
per imballaggio
Vaschette
Vaschette
in plastica
in plastica
o polistirolo
o polistirolo
• per gelati
• per gelati
di gastronomia
di gastronomia
• per prodotti
• per prodotti
carne, verdure
pesce, verdure
o altri o altri
• per carne,
• per pesce,
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FlaconiFlaconi
come pericolose
come pericolose
(purché(purché
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se utilizzate
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in ambito
in ambito
domestico
domestico
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per l’igiene
per l’igiene
• di detersivi,
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della casa,
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casa, distillata
acqua distillata
di maionese,
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salse, ecc.
salse, ecc.
• dispensatori
• dispensatori
bagnoschiuma,
bagnoschiuma,
cosmetici
cosmetici
• di shampoo,
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o altri prodotti
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per l’igiene
della persona
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plastica
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Reggette
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per legatura
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frutta
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Sacchetti
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vari prodotti
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domestici,
domestici,
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regalo...)
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caramelle,
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• per pasta,
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per i rifiuti
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prodotti
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da
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giardinaggio
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cibo
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Le indicazioni
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riportate
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per l’Italia
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dal COREPLA
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(Consorzio
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nazionale
nazionale
per la raccolta,
per la raccolta,
il riciclaggio
il riciclaggio
e il recupero
e il recupero
dei rifiuti
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imballaggi
di imballaggi
in plastica)
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comE
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Si Si
raccoGLiE
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solo imballaggi
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in plastica.
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• Conferire
• Conferire
solo sacchetti
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in plastica
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trasparenti
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• Utilizzare
• Utilizzare
o semi-trasparenti.
o semi-trasparenti.
Non usare
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i sacchi
i sacchi
neri. neri.
I sacchetti
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devono
devono
essereessere
chiusi.chiusi.
il volume
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degli imballaggi
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primaprima
• ridurre
• ridurre
del conferimento.
del conferimento.
Le bottiglie
Le bottiglie
vannovanno
schiacciate
schiacciate
nel modo
nel modo
giusto,giusto,
cioè appiattendole
cioè appiattendole
in lunghezza,
in lunghezza,
ripiegando
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la sul
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corpo.
sul corpo.
Schiacciarle
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dal basso
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l’alto accartocciandole,
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è un procedimento
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che complica
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il processo
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di recupero
di recupero
e riciclo
e riciclo
meccanico.
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imballaggi
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in plastica
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conferiti
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insieme
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ai metalli.
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Se il sistema
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è porta
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si rimanda
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al calendario.
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Le indicazioni
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dal COREPLA
dal COREPLA
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nazionale
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per la raccolta,
per la raccolta,
il riciclaggio
il riciclaggio
e il recupero
e il recupero
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di imballaggi
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in plastica)
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Imballaggi
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in polistirolo
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Involucri
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Taniche
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senza residui
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solventi,
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o altreosostanze
altre sostanze
pericolose)
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Coperchi
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in plastica
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di barattoli
di barattoli
e contenitori
e contenitori
o altre sostanze
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identificate
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• di candeggina
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A
Film eFilm
pellicole
e pellicole
per imballaggio
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Cellophane
Cellophane
o di cancelleria,
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25
L
Vasetti
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di yogurt,
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formaggio,
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dessert,
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ecc. ecc.
Imballaggi
Imballaggi
in polistirolo
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Confezioni
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sagomate
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Coperchi
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in plastica
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di barattoli
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e contenitori
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Cassette
Cassette
per frutta
per frutta
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monouso
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per uova
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per pile,
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da ferramenta
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S
Taniche
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(purché
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pericolose)
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Flaconi
Flaconi
BusteBuste
in plastica
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per maglie,
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cravatte,
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calze,calze,
biancheria
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capi
abbigliamento
di abbigliamento
S
Scatole
Scatole
in plastica
in plastica
per camicie
per camicie
o altriocapi
altri capi
di abbigliamento
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o altreosostanze
altre sostanze
identificate
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• di candeggina
• di candeggina
Bottiglie
Bottiglie
d’acqua,
d’acqua,
di bibite,
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A
Contenitori
Contenitori
in plastica
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per rullini
fotografici
fotografici
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per piantine
da trapiantare
da trapiantare
(purché
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ben ripuliti
ben ripuliti
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Borsette
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spesaspesa
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P U N T
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di plastica
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di plastica
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o gomma
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per l’edilizia
per l’edilizia
e l’idraulica
e l’idraulica
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• Manufatti
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comE
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e oggetti
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di plastica
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dimensioni
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• Manufatti
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solo imballaggi
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in plastica.
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solo sacchetti
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I sacchetti
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il volume
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degli imballaggi
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• ridurre
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del conferimento.
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Le bottiglie
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vanno schiacciate
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nel modo
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cioè appiattendole
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ai metalli.
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da giardino
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di plastica
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• Arredi
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stendibiancheria
• Secchi,
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nylon,
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di grandi
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dimensioni
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• Manufatti
• Manufatti
P U N T
C
A
S
S
O
Celebrazioni
26
L
A
Cassola ricorda il
“War”: la guerra vista
da Raul Bortolon
Sono numerose e diverse tra loro le manifestazioni organizzate dal Comune di Cassola in occasione
della ricorrenza del 4 Novembre. I momenti ufficiali sono stati suddivisi in due giornate dedicate alla
commemorazione e al ricordo dei caduti in guerra a
difesa della patria e della pace. Venerdì 4 novembre
sono state coinvolte le scuole elementari e medie
di Cassola, San Zeno e San Giuseppe: all’incontro
con gli studenti erano presenti gli amministratori
comunali, gli alpini, i fanti, la protezione civile, la
polizia locale e Raul Bortolon, con cui i ragazzi hanno intonato la canzone “War” composta dall’artista
cassolese, protagonista poi in serata di un concerto
all’Auditorium Vivaldi.
Domenica 6 novembre, invece, sono state deposte le
corone d’alloro ai diversi monumenti ai caduti presenti in paese (Piazza A. Moro, San Zeno, San Giuseppe e viale Venezia) prima di una solenne celebrazione religiosa nella chiesa di San Giuseppe.
Con la sua voce è stata la colonna sonora delle celebrazioni
per il 4 Novembre a Cassola. Stiamo parlando del cantante
e scrittore cassolese Raul Bortolon, che proprio in occasione
dell’Unità Nazionale ha presentato al pubblico dell’Auditorium Vivaldi il suo nuovo brano “War”.
Si tratta di un brano rock blues accompagnato da un videoclip girato a Cima Grappa dal regista Daniele Palazzesi nel
quale, attraverso musica e immagini, si racconta la Prima
Guerra Mondiale con gli occhi di un soldato comune, soffermandosi su ciò che il conflitto ha rappresentato per il nostro
territorio e per il Monte Sacro alla Patria.
Proprio con il brano “War”, Raul Bortolon, ha rappresentato
il veneto all’edizione 2011 del Titanus Festival di Pesaro,
rassegna musicale ospitata a fine settembre nel capoluogo
marchigiano.
Nell’anno dei 150 anni dell’Unità d’Italia, il Titanus Festival
che presenta diversi patrocini tra i quali quelli della
Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per i
Beni e le Attività culturali, ha dato spazio, in un’apposita
serata, a tutti i talenti canori italiani che abbiano composto
una canzone dedicata al tema dell’Unità d’Italia.
Ed è proprio in questo ambito che, unico rappresentante
della Regione Veneto, è stato invitato a partecipare Raoul
Bortolon. “La partecipazione di Raul Bortolon al Titanus
Festival - ha commentato il sindaco di Cassola, Silvia
Pasinato - è stata per il nostro Comune, motivo di orgoglio e
di grande soddisfazione, non solo per il traguardo raggiunto
dal nostro concittadino a livello professionale, ma anche
perché Raoul Bortolon ha saputo trasformare un’esperienza
professionale in un’opera musicale di valorizzazione della
nostra storia e del nostro territorio”.
4 novembre
I n f a n z i a
P U N T
C
A
S
S
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27
L
A
Mano manina,
per diventare
grandi giocando
Ha riaperto martedì 10 gennaio, “Mano Manina” lo spazio di incontro dedicato ai più piccoli, che nasce dall'iniziativa di un gruppo di mamme di Cassola. Mano Manina è una sperimentazione cominciata nel gennaio 2009,
nata dall’esigenza di avere uno spazio pubblico riparato,
che rendesse possibile la socializzazione ai bambini e
alle mamme anche nella stagione più fredda. Il progetto
è riservato ai bambini tra 0 e 6 anni e ai loro genitori o
nonni che li accompagnano: i ritrovi settimanali hanno
l’obiettivo di creare uno spazio fisico e simbolico d’incontro e condivisione attraverso uno sperimentare comune, una pausa in cui immergersi nel ruolo di adulti
consapevoli che lo sviluppo del bambino si costruisce
anche e soprattutto in momenti di attenzione reciproca
e condivisione. Al contempo, le neo mamme hanno la
possibilità di condividere con altre mamme l’esperienza
genitoriale, confrontarsi, aiutarsi e non sentirsi isolate.
“Mano Manina è un bell’impegno - dice una mamma
del gruppo – ma molte mamme e nonni che sono venuti
negli scorsi due anni ci hanno motivate a riproporre il
progetto. Il sostegno del sindaco, Silvia Pasinato e del
Comune sono stati decisivi, e vorremmo per questo ringraziarla per la disponibilità e la fiducia accordataci in
questi tre anni”. Da quest’anno i partecipanti possono
contare sulla presenza di una educatrice dell’infanzia
impegnata ad organizzare le attività per i bambini 0-2
anni e importante riferimento per le mamme. Per i bimbi
più grandi, oltre alle letture e a tanti laboratori di nostra
invenzione, è previsto un momento fisso dedicato alla
psicomotricità. Quest’anno gli incontri si terranno presso le Scuole Elementari di Cassola, il martedì pomeriggio
dalle 16.30 alle 18.30.
P U N T
C
A
S
S
O
S c u o l a
28
L
A
Cl@ssi 2.0: la tecnologia sui banchi
La scuola primaria della Direzione Didattica di Cassola è stata
selezionata per la sperimentazione ministeriale denominata
[email protected]. La classe quarta D
dell'istituto, destinataria del relativo finanziamento triennale, sta
sperimentando un nuovo modo di
fare lezione, realizzando appieno
quello che è lo spirito sotteso alla
stessa progettualità: il miglioramento degli ambienti didattici, l'abbattimento dei limiti fisici
propri di una normale attività didattica di classe, l'interazione tra
docenti e alunni in un continuo
scambio di informazioni, consegne, supporti didattici.
La scuola primaria di San Giuseppe di Cassola è una
delle dieci scuole del Veneto selezionata per implementare per tre anni la sperimentazione didattica denominata "Cl@ssi 2.0" grazie al Bando del Piano Nazionale
"Scuola Digitale", della Direzione Generale per gli Studi,
la Statistica e i Sistemi Informativi del Ministero della
Pubblica Istruzione.
L'azione Cl@ssi 2.0 intende offrire la possibilità di verificare come e quanto possa essere trasformato l'ambiente di apprendimento attraverso l'utilizzo costante e
diffuso delle tecnologie nella pratica quotidiana.
Ideatrice e referente
della sperimentazione
Cl@ssi 2.0 è l'insegnante Adriana Sartore, che
ha implementato il progetto "Mobile Creative
Learning con l'iPad".
L'dea è di integrare nella didattica tradizionale
l'uso di dispositivi mobili, come ad esempio
l'iPad di Apple, e di individuare nuovi scenari
di apprendimento per
offrire agli studenti la
possibilità di sviluppare le competenze digitali necessarie per realizzare le
proprie idee e risolvere problemi stando al passo con
la globalizzazione, in ambito personale, interpersonale
e interculturale.
di scuola
Le nuove generazioni sono sempre "connesse" ad internet e ai social network tramite mobile devices, ma non
sempre comunicano in modo corretto. Il filo conduttore del progetto "Mobile Creative Learning con l'iPad" è
la comunicazione in ambiti diversi per sviluppare nuove competenze relazionali tipiche della comunicazione
mediata, per sperimentare modalità di apprendimento
collaborative, per prendere coscienza che la comunicazione virtuale è integrativa e non sostitutiva di quella
reale e per avvicinare criticamente gli alunni alla multiforme realtà di internet.
Tra tutti i tablet in commercio abbiamo scelto di fornire
tutti gli studenti e gli insegnanti di iPad in quanto il
suo sistema consente di
controllare le applicazioni installate e il wifi
ci permette di collegarci alla rete di istituto e
garantire una navigazione protetta e sicura.
Le idee dei ragazzi sono
diventate realtà grazie ad un significativo
contributo dell'Amministrazione Comunale
di Cassola.
Infatti, l’Amministrazione comunale ha attivamente contribuito alla
realizzazione di tale progetto, attraverso la sistemazione dell’aula, dal punto di vista strutturale e tecnologico,
nonché nell’acquisto dei banchi speciali per i ragazzi.
Il risultato è un'aula flessibile, i banchi sono stati so-
S c u o l a
P U N T
C
stituiti da tavoli diversamente assemblabili, facilmente
trasportabili dai ragazzi in quanto è stata applicata una
ruota a una delle tre gambe; in questo modo, a seconda
delle attività, i ragazzi possono disporre l'allestimento
più adatto e con l'iPad offriamo la possibilità di lavorare
da qualsiasi posizione.
Gli arredi sono stati ideati per favorire nello studente il
mantenimento della schiena in posizione corretta e per
agevolarne una corretta postura secondo le norme UNI
riferite agli arredi scolastici.
Scaffali, tende e pannelli oscuranti completano gli arredi e la nuova colorazione celeste chiaro delle pareti suggerita dai bambini rende l'ambiente aula più accogliente
e idoneo a favorire la concentrazione.
Fin dall’inizio, i ragazzi hanno dimostrato una naturale
predisposizione per l'iPad e gli insegnanti hanno il compito di indirizzarli ad utilizzarli in modo creativo e critico.
I risultati si vedono già, i ragazzi sono fortemente motivati in quanto sono messi al centro del progetto educativo sviluppato secondo una didattica laboratoriale che
mira a promuovere nuove competenze nell'uso dei nuovi
media e li rende veramente protagonisti di un nuovo
modello formativo dove l'insegnante svolge il ruolo di
facilitatore dei processi di apprendimento.
Un nido di… note
Avvicinare i piccoli e i piccolissimi alla musica ed educarli al senso del ritmo. È questo
l’obiettivo di “Un nido di note”, il corso che l’Assessorato alla Cultura- Biblioteca attraverso
la Scuola di Musica Comunale “Rosanna Benella” e in collaborazione con la Cooperativa
Cassola Solidale, ha proposto in due distinte
occasioni ai bambini dai 18 ai 36 mesi.
Il corso è rivolto ai bambini accompagnati dai
propri genitori, dai nonni (o da qualunque altro
adulto responsabile) e attraverso giochi, canzoncine, ascolti guidati, manipolazioni di oggetti sonori, si propone di far scoprire ai bambini gli elementi
attraverso i quali sviluppare e potenziare il linguaggio
musicale. Il corso si tiene nelle mattine di sabato dalle
9.30 alle 10.15 negli spazi del Centro Prima Infanzia del
Comune di Cassola (sede di via Monte Pertica, 21 – San
Giuseppe di Cassola).
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L'adozione degli iPad, consente quindi di fare un salto
di qualità perché favorisce l'interazione tra insegnanti e
ragazzi in una modalità più consona ai giovani d'oggi.
Inoltre per conservare memoria storica della sperimentazione, condividere risorse, elaborati multimediali e indicazioni didattiche è stata inserita nel blog
www.ipadascuola.wordpress.com la documentazione
didattica prodotta nell'arco della sperimentazione. Questa documentazione sarà sistematicamente aggiornata.
“Abbiamo accolto favorevolmente, con grande emozione, la proposta fatta dal direttore Pizzato di contribuire
all’avvio di questa progettualità”, spiegano il sindaco,
Silvia Pasinato e l’assessore all’Istruzione, Simone Manocchi. “Siamo realmente convinti – continuano – della
necessità di avviare nella scuola progetti di ricerca e di
proposta didattica innovativi, che guardino alle nuove strumentazioni informatiche. Non solo è stata una
grande soddisfazione avere conferma della disponibilità
della scuola di migliorarsi sempre, e sempre di più, ma è
anche un grande orgoglio avere nella nostra regione una
scuola all’avanguardia, che guarda al futuro”. “Per questo – concludono Silvia Pasinato e l’assessore all’Istruzione, Simone Manocchi – dobbiamo ringraziare il direttore Sandro Pizzato e le insegnanti che hanno seguito e
sviluppato il progetto con grande amore e passione”.
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S o l i d a r i e t à /
G i o v a n i
amico
Telefono Amico Italia ONLUS è l’associazione nazionale che forse non molte persone conoscono e che
qualcuno confonde con altri servizi telefonici dedicati ai minori o alle donne.
È un’associazione nazionale che conta 21 Centri
sparsi su tutto il nostro territorio ed offre un servizio
di ascolto dalle ore 10 alle ore 24 di tutti i giorni dell’anno. E’ nata per ascoltare tutte le persone
che vivono un disagio emozionale o un momento di
difficoltà o di solitudine e che sentono la necessità
di contattare un interlocutore speciale: allo 0424522.000 oppure all’199.284.284 puo’ chiamare
chiunque senta il desiderio di esternare i propri stati
d’animo.
I volontari di Telefono Amico offrono un ascolto empatico, attento e partecipe che, unitamente al dialogo, aiuta chi chiama a superare il momento di difficoltà e a riconsiderare la situazione che sta vivendo,
ritrovando la fiducia in sé stesso e la capacità di gestire le proprie reazioni ed i propri conflitti.
Al centro di ogni intervento di aiuto c’è la persona,
perchè Telefono Amico crede in essa e nelle sue potenzialità, per questo motivo non intende risolvere
i problemi nè dare soluzioni pronte o buoni consigli
ma aiuta chi chiama a riscoprire le proprie risorse e a
diventare protagonista delle proprie scelte.
Il servizio è assolutamente anonimo, non fa riferimento ad alcuna confessione religiosa ed è apolitico.
Telefono Amico Italia è membro di I.F.O.T.E.S. (Inter-
national Federation of Telephone Emegerncy Service),
Federazione Internazionale alla quale sono collegate
le associazioni nazionali di Telefono Amico dei singoli
stati, riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Il Centro di Bassano esiste dal 1995; ogni anno attraverso i suoi volontari, attualmente una ventina,
riceve migliaia di telefonate (circa 6.000 nel 2010).
La maggior parte di coloro che chiamano soffre prevalentemente la solitudine.
Altri problemi prevalenti riguardano la depressione i
rapporti di coppia e la sfera della sessualità.
ISCRIZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE PER NUOVI
VOLONTARI.
I volontari vengono opportunamente formati attraverso un corso della durata di circa tre mesi che inizia ogni anno nel mese di ottobre.
Se sei interessato a fare qualcosa per gli altri in prima
persona ed hai compiuto 18 anni, chiamaci al numero
0424.522000 e lascia un recapito alla segreteria oppure
invia una e-mail all’indirizzo: [email protected].
Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno.
Se ti senti solo o vivi una situazione di disagio, chiama Telefono Amico e troverai sempre un volontario
disponibile ad ascoltarti!
VISITA IL SITO DI TELEFONO AMICO ITALIA
www.telefonoamico.it
I giovani e…
la musica
Domenica 2 ottobre, negli spazi dell'Auditorium " Vivaldi" di
San Giuseppe è andato in scena un concerto ricco di diverse
partecipazioni. Con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura
del Comune, in collaborazione con la Pro Loco, il concerto ha
visto protagonisti giovani e giovanissimi musicisti residenti
a Cassola, tutti con una pregevole formazione musicale in
atto al Conservatorio di Vicenza e Padova, che per l'occasione sono stati affiancati da musicisti diplomati o diplomandi,
del Conservatorio di Adria per l'esecuzione di un programma
di raro ascolto.
In programma alcuni Madrigali dal "Festino del giovedì grasso avanti cena" di Adriano Banchieri, una commedia carnascialesca molto divertente; note Arie da opere di G. F. Handel
e B. Marcello, compositori tanto amati dai nostri cantanti.
Per concludere un dramma in musica di assoluto rilievo, il celebre Oratorio a sei voci "Jephte" di Giacomo Carissimi. Una
carrellata di voci di diverso colore, sostenuti dal clavicembalo, violoncello, organo e contrabbasso.
Questo organico, chiamato a raccolta dal direttore dell'esecuzione, l'organista e clavicembalista Margherita Dalla Vecchia, cui va un grosso grazie dell’Amministrazione comunale,
interpreta ancora una volta il progetto didattico e culturale
dell'Ensemble "Il Teatro Armonico", gruppo che affronta programmi con laboratori di formazione e che vanta produzioni
di grosso spessore, quali per esempio il "Progetto Bach" che a
Vicenza ha già coinvolto più di 400 interpreti italiani. P U N T
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Cassola in festa per la
trebbiatura
El Canfin
Una storia lunga
25 anni
Grande festa, lo scorso 18 settembre al ristorante
il Pioppeto per i 25 anni de “El Canfin”,
il gruppo musical-folcloristico che da un quarto di secolo
porta il nome di Cassola e le sue tradizioni nel mondo.
La storia de “El Canfin” nasce nel 1986 quando un gruppo
di amici innamorati del canto e della musica popolare iniziò
ad esibirsi in occasione di alcuni piccoli eventi. L'obiettivo
era allora e lo è ancora oggi, far riscoprire i gusti e le tradizioni del passato, all’insegna del folclore e dei canti paesani trasmettendo l’amore per le cose semplici e genuine,
regalando canti e sorrisi. “Farvi rivivere e gustare canzoni
che hanno segnato la nostra storia, la storia degli italiani,
la storia della nostra patria”, come scrivono nel loro sito i
componenti del gruppo che oggi sono: Vittorio, il fondatore;
Lorenzo, il coordinatore; Amabile la prima donna; Luciano,
l’uomo immagine; Graziano l’estroverso; Barbara: la new
ri-entry e il piccolo Thomas, la mascotte.
A tutti loro va l’augurio dell’Amministrazione comunale per
un altro quarto di secolo di musica suonata e cantata dal
cuore. Auguri!
Sono stati due giorni di festa quelli che, la scorsa estate,
Cassola ha dedicato alla Trebbiatura. Sabato 9 e domenica 10 luglio il paese ha ricordato uno degli eventi che da
sempre caratterizzano la stagione estiva del mondo agricolo. Organizzata dai volontari della Corte Rurale Veneta,
la festa, con tanto di sfilata in abiti di un tempo e con gli
attrezzi di una volta ha previsto cene, estrazioni della tombola e della lotteria, oltre alla trebbiatura in notturna e alla
sfilata delle macchine agricole. Una due giorni di eventi che
si è conclusa con le note de El Canfin.
“È un ritorno alle origini - il commento del sindaco Silvia
Pasinato - che serve a chi l'ha vissuto per tendere un sorriso
nostalgico al passato della nostra terra, a chi è più giovane
per avvicinarsi ai valori e alle tradizioni tipici delle famiglie
venete di un tempo quali l'umiltà, la semplicità, l'aiutarsi
l'un con l'altro e lo stare assieme, con poche risorse o con
tante, ma nella semplicità della vita quotidiana fatta di
sacrifici ma anche di tante gioie”.
“Un grazie speciale – conclude Silvia Pasinato – va a Bepi
(Giuseppe) Baggio che sostiene e organizza ormai da qualche anno la Festa e a quanti con lui lavorano per garantire
l’ottima riuscita dell’evento che ci permette di riscoprire i
veri valori del nostro Veneto”.
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Le penne nere
ricordano Nikolajewka
Tradizionale cerimonia, lo scorso 22 gennaio, per ricordare il
68esimo anniversario della battaglia di Nikolajewka del 26 gennaio 1943, uno degli scontri più importanti durante il ripiegamento
delle forze dell'asse sul fronte orientale durante la Seconda Guerra
Mondiale.
Il Gruppo Alpini di Cassola, intitolato al generale "Ermenegildo
Moro" e guidato da Costantino Savio, ha messo in calendario due
appuntamenti per celebrare l’evento. Oltre ad una rievocazione
storica messa in scena nella sala del centro parrocchiale di Cassola, è stato rappresentato dalla tradizionale cerimonia commemorativa che si tiene a Cassola da oltre vent'anni.
La sfilata è partita dalla baita verde San Marco e si è diretta verso
la chiesa parrocchiale, dove si è tenuta la celebrazione religiosa. A
seguire sono state deposte delle corone d'alloro al Monumento ai
Caduti di piazza Aldo Moro e al Monumento agli Alpini nei pressi
della Baita Verde. La cerimonia è stata accompagnata dal complesso San Marco e, per i canti liturgici, dalla corale San Marco.
Cassola onora i Fanti
Tradizionale incontro per i componenti dell’Associazione nazionale del Fante. Alla Santa Messa e alla cerimonia ufficiale in
piazza Aldo Moro hanno preso parte anche alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale, guidati dal sindaco Silvia
Pasinato.
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in festa per i 75
anni del Gruppo
Alpini
Cassola
Una grande cerimonia
ufficiale, alla presenza
delle autorità cittadine e
militari, ha celebrato nel 2011
i primi 75 anni di vita del Gruppo
Alpini Cassola.
La storia delle penne nere cassolesi, nasce infatti, nell'agosto 1936,
quando grazie ad un gruppo di giovani alpini e di reduci della Prima
Guerra Mondiale, a Camposolagna,
località Campeggia, fu costituito il gruppo Alpini di Cassola, che
riuniva i soci di tutto il territorio
comunale. Primo capogruppo fu il
cavaliere di Vittorio Veneto Alberto
Toniolo, sergente degli Alpini med.
d'Argento al V.M. ferito sull'Ortigara, Passo dell'Agnella.
Donare: un piccolo gesto per salvare una vita
Si è tenuta domenica 20 novembre la festa annuale degli Alpini e
dei Donatori di Sangue di San Giuseppe.
Per i donatori guidati dal capogruppo Matteo Ferronato, è stata l’occasione per fare il punto sulle attività svolte nel corso dell’ultimo
anno. Il dibattito si è aperto con una serata voluta da Carlo Zarpellon e caldamente sostenuta dal Comitato di gestione del centro
parrocchiale, una serata di carattere informativo-sanitario dal titolo
“La donazione di sangue e di midollo osseo”.
Anche grazie a questa serata, nel corso del 2011 il Gruppo donatori
di sangue di San Giuseppe ha superato la soglia delle 200 donazioni,
incrementando di una ventina di unità la propria base giovane.
Come vuole la tradizione, poi, il gruppo è stato anche protagonista
dell’edizione 2011 di Premio Cassola, segnalando al Comune la figura di Giuseppe Zilio, classe 1947, donatore attivo, iscritto dal 1989.
Queste, invece, le persone premiate dal gruppo guidato da Matteo
Ferronato nel corso dell’ultimo anno:
- DONATORI CON 11 DONAZIONI: Claudia Antonetti, Maria Cristina Bressan, Patrizia Giovanna Carletto, Angelo Farina, Sara Lucia
Farronato, Cristiano Fiorese, Diego Lazzarotto, Daniele Strapazzon.
- DONATORI CON 31 DONAZIONI: Cristian Grammatica, Luisella
Massaro e Renzo Poggesi.
- DONATORI CON 51 DONAZIONI: Antonio Marin
- DONATORI CON 100 DONAZIONI: Luciano Barbirato
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Bersaglieri in corsa tra
le vie di Cassola
Per la prima volta lo scorso 25 settembre è stata Cassola
ad ospitare la “Giornata Cremisi”, raduno provinciale dei
Bersaglieri. Dopo una sfilata per le vie del centro, il cerimoniale ha previsto l’alzabandiera in piazza Aldo Moro
e la deposizione di una corona l’alloro al Monumento ai
Caduti.
Terminati i discorsi di rito del sindaco , Silvia Pasinato,
che ha ricordato il valore e l’altruismo dimostrato in più
circostanze dai bersaglieri, e del presidente provinciale
Antonio Miotello, si è tenuta la tradizionale sfilata a
passo di corsa. La manifestazione, poi, è proseguita con
il concerto della Fanfara dei Bersaglieri di Padova e la
Santa Messa celebrata da don Romeo Zuin, mentre durante il pranzo sociale hanno dato il loro saluto ai presenti l’assessore allo sport Davide Tosatto, il consigliere
regionale ANB Antonio Barbieri e il presidente della sezione bersaglieri di Rosà, Roberto Bizzotto.
La giornata di festa si è conclusa, infine, come tradizione al grido finale di “W l’Italia, W i Bersaglieri!”.
Un appello
agli ex internati
L’Anei, l’Associazione Nazionale Ex Internati, sta allestendo la mostra “I seicentomila no!” che sarà ospitata
nel mese di aprile a Caldogno. Per allestirla l’Anei sta
cercando di rintracciare quanti furono internati nei
lager nazisti dopo l’8 settembre del 1943. Chiunque
avesse notizia di ex internati cassolesi o conoscesse la
loro storia è pregato di contattare il comune.
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Viale Venezia s’illumina per la notte bianca
Ormai è diventato uno
degli
appuntamenti da non perdere di
ogni estate cassolese.
Stiamo parlando della
Notte Bianca in Viale
Venezia, che lo scorso
anno, sabato 2 luglio,
ha attirato l’attenzione di migliaia di persone, attratte dalle
sempre più numerose
iniziative inserite nel
programma della lunga notte di festa.
Esibizioni di danza di
ogni tipo, sfilate di
moda, musica e cibo
per ogni palato hanno
soddisfatto la voglia
di divertimento dei
più grandi, mentre sfilate canine e l’angolo
dei gonfiabili ha catalizzato l’attenzione
dei più piccoli. E come
sempre, anche in questa quinta edizione
dell’evento, c’è stato
spazio per la solidarietà, con una raccolta fondi a favore della
Città della Speranza
di Padova.
“Grazie all'operato dei
commercianti
della
zona e della Pro loco
– ha commentato il
sindaco, Silvia Pasinato - anche quest'anno
abbiamo avuto l'opportunità di stare assieme e di conoscere
e apprezzare il nostro
territorio e le attività
commerciali che lo
rendono tanto dinamico”.
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CIF: un mondo al femminile
Sono molteplici gli appuntamenti organizzati dal
gruppo di Cassola del Centro Femminile Italiano,
guidato da Maria Nussio per l’anno in corso. Questo
il calendario degli eventi, ad ingresso gratuito, in
programma nel mese di maggio:
Mercoledì 09 maggio 2012 alle ore 21,00 presso la
sala consigliare di Cassola incontro con Prof. Dott.
Paolo Tito Coordinatore del Dipartimento di Salute
Mentale dell’Ospedale di Bassano, tema “Odio e amore nelle relazioni familiari”, ingresso libero.
Sabato 19 maggio 2012 alle ore 21,00 Concerto
presso la chiesa di San Giuseppe di Cassola con i
bravissimi cori parrocchiali di Cassola, San Zeno e
San Giuseppe, ingresso libero.
Questo invece il programma dei corsi organizzati dal
CIF per l'anno accademico 2012-2013 nella sala riunioni di Cassola Centro di piazza Aldo Moro:
1)Corsi di inglese da ottobre e per 20 lezioni ogni
corso con inizio lunedì 1 ottobre dalle ore 20.3022 (inglese avanzato); con inizio giovedì 4 otto-
bre ore 18.30-20.00 (primo livello-corso base);
con inizio giovedì 4 ottobre dalle ore 20.30 alle
22 (corso inglese secondo livello). Iscrizioni entro
il 24 settembre.
2)Corsi di cucina con inizio martedì 18 settembre
dalle ore 20.30 - Totale cinque serate con i seguenti argomenti: antipasti, primi, carne, pesce,
dolci; con inizio venerdì 21 settembre dalle ore
20.30 - corsi specifici con tre serate di antipasti;
tre serate di primi - tre serate di carne - tre serate di pesce - tre serate di dolci. Al termine di
ciascuna serata i partecipanti degusteranno i cibi
preparati. Iscrizioni entro il 31 agosto.
3)Corsi degustazione vino con inizio mercoledì 19
settembre "primo livello degustazione vino" in
cinque serate con degustazione di ottimi vini, abbinamento vini-cibi, vini speciali. Iscrizioni entro
il 31 agosto.
Tutte le iscrizioni posso essere effettuare telefonicamente chiamando il numero 334 851857.
Festa della Befana
tra risate e solidarietà
Immancabile, anche in questo 2012, è tornato a Cassola il concorso
riservato alla Befana più simpatica, organizzato come tradizione in
piazza Aldo Moro dai volontari dell’Associazione Dario Bonamigo,
con il patrocinio del Comune, rappresentato nell’occasione dal vicesindaco Egisto Miotti e dall’assessore
allo Sport, Davide Tosatto. L’occasione perfetta per
fare festa e
trascorrere un
pomeriggio in
compagnia tra
divertimento
e risate, ma
anche
l’opportunità per
l’associazione
di raccogliere fondi da
destinare alle
attività avviate in paese e
all’estero.
Giovani protagonisti grazie
al Comune e Adelante
Hanno avuto un buon successo in tutto il territorio comunale le proposte del
progetto “ADSL” (Azioni Dinamiche di Solidarietà Locale) riservato ai giovani
e organizzato dalla cooperativa Adelante con la collaborazione del Comune
di Cassola e di altri 4 comuni del compensorio (Bassano, Marostica, Nove
e Rossano). Rivolto ai giovani dai 15 ai 25 anni, il progetto si proponeva
di promuovere l’impegno civico dei giovani incoraggiandoli ad assumere un
ruolo responsabile e da protagonisti con azioni che miravano alla cittadinanza
solidale. In particolare a Cassola, coordinati da Marco Bertoncello, responsabile per il Comune del Progetto giovani, i ragazzi sono stati i protagonisti di
un “Corso di formazione per doposcuola” e di un percorso teatrale dal titolo
“Atelier 5 dita”, conclusosi con un’entusiasmante performance all’Auditorium
Vivaldi, lo scorso 7 dicembre.
Il “Corso di formazione per doposcuola”, organizzato nel mese di giugno nei locali
della Biblioteca comunale di San Giuseppe e di villa Aldina a Rossano, ha permesso
ai numerosi studenti che vi
hanno aderito di sperimentare le competenze acquisite nei diversi doposcuola
attivati dei comuni, che
hanno aderito al progetto.
Successo superiore alle
iniziative ha riscontrato
anche il Laboratorio “Atelier 5 Dita”: in diverse
settimane di lavoro, una
quindicina di giovani di
età compresa tra i 15 e
i 30 anni hanno realizzato diverse scene teatrali utilizzando in particolare
le mani, da cui il nome del percorso “Atelier 5 Dita”.
Dai giovani un aiuto…
alla terza età!
È stato consegnato direttamente nelle mani del sindaco
Silvia Pasinato e dell’assessore alle Politiche Sociali, Marcellino Tessarolo, il ricavato della prima edizione di “CABS:
CASSOLA ARMY BEACH SOCCER”, manifestazione ospitata
lo scorso giugno nell’ex caserma dei Muli di Cassola. Un vero
e proprio torneo di calcio su sabbia, organizzato dall'Amministrazione comunale (grazie al lavori dei consiglieri Alfredo
Freda e Nicola Bonamigo), in collaborazione con “Cassola
Giovani” e con l'aiuto degli Alpini di San Giuseppe e la Pro
loco, che ha visto sfidarsi 10 squadre in rappresentanza di
altrettanti bar del comprensorio bassanese.
Due i gironi della competizione, che dopo quindici giorni
di sfide ed incontri ha visto il successo della formazione
“Special Movida” del presidente Vanni Bonaldo capace di
superare in finale i padroni di casa del “Bar da Gigi”. Terza
piazza, invece, per il “Bar Roma” che nella finalina di con-
solazione ha sconfitto la squadra della “Birreria ai Buei”.
Ben 2.625 euro, il ricavato della manifestazione, consegnato al comune ed impiegato dall’Amministrazione per attività a favore degli anziani.
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Cassola Hold’em:
i giovani conquistano la
caserma
Dopo il successo della prima edizione di C.A.B.S,
l’Amministrazione comunale e i locali del territorio
sono tornati ad unire lo forze per una serata di festa
e solidarietà.
Venerdì 2 dicembre, nell’ex Caserma San Zeno a
Cassola è andata, infatti, in scena “Cassola Hold’em
2011”, manifestazione organizzata congiuntamente
dal Comune, (grazie al lavoro dei consiglieri Nicola
Bonamigo e Alfredo Freda), dalla Pro Loco di Cassola e da 5 dei locali più amati dai giovani: Bar da
Gigi, Birreria Buei, Leon Bar, Special Movida e il ristorante La Polveriera. Un capannone di 1000mq ha
ospitato un ricco stand gastronomici a cura dei Fratelli Fontana, dove alle 22.00 si sono esibiti tra l’entusiasmo del pubblico, i “Los Massadores”, gruppo
divenuto celebre per la cover a favore dei cittadini
di Vallà colpiti dalla tromba d’aria del 2009. Il ricavato dell’evento, al quale hanno partecipato anche
numerose formazioni calcistiche del territorio e la
prima squadra del Rugby Bassano, è andato a favore
dei servizi sociali del Comune di Cassola.
A Cassola il calcio
Nel territorio comunale di Cassola sono quattro i sodalizi sportivi impegnati nella promozione del calcio
e nella sua pratica agonistica: Aurora San Giuseppe,
Alla serata ha presenziato anche il sindaco, Silvia
Pasinato che ha ringraziato i titolari dei locali per
“aver saputo creare con il comune una rete e una
sinergia per aiutare chi è in difficoltà e al contempo
offrire un’occasione in più ai giovani del territorio”.
si fa
in 4!
Cassola San Marco, Eurocalcio e Virtus Cassola. Eccovi qui di seguito le prime squadre delle 4 società
cittadine.
Eurocalcio
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Cassola San Marco
Virtus Cassola
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Pallavolo Cassola:
una lezione di sport
con Don Marco
È stato l’Auditorium Vivaldi ad ospitare, lo scorso 2 ottobre, la presentazione della stagione sportiva 2011/2012
della Pallavolo Cassola. Sul palco si sono succeduti, per
i saluti e gli auguri di rito, il sindaco, Silvia Pasinato,
l'assessore allo sport Davide Tosatto e il vice presidente
della FIPAV VENETO Roberto Maso; a seguire sono sfilate le squadre con i rispettivi allenatori e la dirigenza
con il nuovo presidente Emanuela Dissegna e il suo vice
Fabio Costa, ideatore della manifestazione. Dopo un
breve ed emozionante videoclip, destinato a far riflettere le atlete sull'importanza di non arrendersi quando si
insegue un obiettivo, ha preso la parola l'ospite d'onore
della mattinata: don Marco Pozza, che ha scelto come
proprio motto un frase del grande Cassius Clay: «Ho
odiato ogni minuto di allenamento ma mi dicevo: non rinunciare. Soffri ora e vivi il resto della vita da campione».
Don Marco, che attualmente è parroco della comunità del carcere Due Palazzi di Padova e ha promesso che seguirà
anche dal vivo le squadre della società, con il suo intervento dedicato ai veri valori sportivi ha letteralmente incantato
il pubblico che lo ha applaudito a lungo; al termine la società ha offerto a tutti gli intervenuti un rinfresco nel prato
antistante l'uscita dell'Auditorium.
Enrico Battaglin: dal Cycle Team
Cassola 2002 al professionismo
Dal Cycle Team 2000 al professionismo. È
questo il salto fatto in pochi anni da Enrico Battaglin, ciclista originario di Molvena, che in questo 2012 ha conquistato
il passaggio tra i “grandi” delle due ruote, arrivando ad indossare la maglia della
Colnago Csf.
È il padre, appassionato ciclista amatore
e presidente dell’U.C. Molvena per molti anni, ad avviare Enrico alla carriera ciclistica nel 1995 all’età di sei anni
iscrivendolo alla società Unione Ciclistica
Asolana. E che il ragazzo abbia talento, lo
si capisce già dalla prima gara ufficiale in
cui Enrico ottiene il 5° posto assoluto.
Nella categoria Giovanissimi (dai 7 ai 12
anni) ottiene 25 primi posti e numerosi
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piazzamenti nella zona alta
della classifica. È in questa
categoria che, dopo un passaggio alla Gs Maroso, arriva
al Cycle Team Cassola 2000,
società con cui disputa le
gare in categoria Esordienti
(tre vittorie nel primo anno,
sette nel secondo anno).
Nel 2004 entra nella categoria Allievi con il Gs Sandrigosport e in due anni ottiene
numerosi piazzamenti, fra cui
il 5° posto ai campionati italiani su strada.
Il passo successivo nella categoria Juniores avviene nel
2006.
Proprio con gli Juniores, nell’Agosto 2007 viene scelto
dal CT della Nazionale Italiana Ciclismo Rino De Candido
Dal Canada
per “sfidare”
Cassola
Un’esperienza incredibile è quella pensata e realizzata
da Guerrino Nichele, originario di Bodi e da anni emigrato in Canada. Lo scorso anno è riuscito a realizzare
un sogno: organizzare una sorta di giro del mondo, facendo tappa nei paesi di origine di un folto gruppo di
emigranti, che partiti da ogni dove, hanno scelto tutti di
vivere in Canada. E così il lungo viaggio degli emigranti ha fatto tappa anche a Cassola dove si è disputata
un’originalissima Nichele’s Cup. Sul terreno del campo
sportivo comunale intitolato a Dario Bonamigo, si sono
sfidate una rappresentanza di Cassola e la formazione
del “resto del mondo”. Chi l’ha spuntata? L’amicizia e il
divertimento!
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per partecipare ai Campionati
Mondiali di Ciclismo Giovanile ad Aguascalientes in Messico, conclusi poi felicemente
con la vittoria degli Azzurri.
Nel 2008 approda tra gli Under 23 / Elite , come portacolori della società trevigiana
Zalf Desiree Fior e nel 2010,
alla terza stagione in categoria conquista ben otto primi
posti piazzandosi in pressoché
tutte le gare, ottenendo così
la designazione a Capitano
della categoria Under 23/Elite ai campionati del Mondo a
Geelong in Australia. Ma la vera sfida di Enrico comincia
in questo 2012, anno del passaggio ufficiale al professionismo con la maglia della Colnago Csf.
In bocca al lupo Enrico!
N. _________ prot.
Reg. N° 12
Data 16.03.2012
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Cassola
dice NO al gassificatore
COMUNE DI CASSOLA
PROVINCIA DI VICENZA
Deliberazione originale del Consiglio Comunale
OGGETTO: Posizione del Comune di Cassola circa il progetto “Impianto di recupero di materia da
rifiuti non pericolosi e pericolosi”.
L’anno duemiladodici il giorno sedici del mese di marzo alle ore 18.30 nella sala delle adunanze consiliari
del Comune suddetto, convocato con appositi avvisi, si é riunito in seduta pubblica il Consiglio Comunale.
Alla I^ convocazione in seduta ordinaria che é stata partecipata ai signori Consiglieri a norma di regolamento
risultano all’appello nominale:
COGNOME E NOME
BATTAGELLO CARLO
BATTOCCHIO ANGELO
BONAMIGO NICOLA
BONIN VALTER
BORDIGNON JOHNNY
CARLETTO STELIO
DISSEGNA TIZIANO
FREDA ALFREDO
GHENO GIAMPIETRO
PRESENTE
ASSENT
E
COGNOME E NOME
PASINATO ANTONIO
X
X
PRESENT
E
X
X
PETUCCO GIUSEPPE
X
X
STRAZZABOSCO CORRADO
X
TESSAROLO CELESTINA
X
X
X
TESSAROLO MARCELLINO
X
X
TONIOLO ALBERTO
X
TOSATTO DAVIDE
X
X
X
ZONTA MARCO
AG
ASSENT
E
X
PASINATO SILVIA
X
MANOCCHI SIMONE
MIOTTI EGISTO
Vista la volontà già espressa dall’Amministrazione Comunale di
realizzazione di opere che potrebbero minare la salute della vita de
IL CONSIGLIO COM
esprime parere contrario alla realizzazione dell’impianto pre
provincia di Vicenza, e depositato presso il Comune di Cassola, d
non pericolosi e pericolosi”;
DA’
mandato al Sindaco e alla Giunta Comunale di rappresentare t
Vicenza e in tutte le sedi, utilizzando le forme che si riterranno ne
realizzazione di tale impianto
ISTITUISCE
Il Comitato “Salvaguardia
dell’ambiente
e della salute
relaziona
sulla allegata
proposta
didella gente
DEPOSITA
deliberazione
che si
di sepresso l’Ufficio Protocollo
del trascrive
Comune di Cassola,
i moduli per l
affianchi l’Amministrazione Comunale nell’azione di contrasto.
guito:
X
ZONTA VALENTINO
X
Assegnati n. 21
In carica n. 21
Presenti n. 20
Risultato che gli intervenuti sono in numero legale, assume la presidenza la dott.ssa Silvia Pasinato nella sua
qualità di Sindaco. Assiste alla seduta il Vice Segretario Generale dott. Nico Moro.
Il Sindaco - Presidente passa al punto di O.d.G. circa il progetto “Impianto di recupero di materia da rifiuti non
pericolosi e pericolosi” e relaziona sulla allegata proposta di deliberazione che si trascrive di seguito:
Risultato che gli intervenuti sono in dott. Nico Moro.
OGGETTO:
del la
Comune
di Cassola circa
progetto “Impianto
di recupero di materia
Il il Sindaco
- Presidente
passadaal
numero
legale,Posizione
assume
presidenrifiuti non pericolosi e pericolosi”.
za la dott.ssa Silvia Pasinato nella punto di O.d.G. circa il progetto
Vistaqualità
la presentazione
in Provincia diAssiste
Vicenza, aialla
fini della procedura
V.I.A., di
del progetto
“Impianto
di recupero dida
“Impianto
recupero
di materia
sua
di Sindaco.
materia da rifiuti non pericolosi e pericolosi”;
rifiuti
nondi pericolosi
e pericolosi”
seduta
il Vicepresso
Segretario
Visto il deposito,
il Comune diGenerale
Cassola, del progetto
“Impianto
recupero di materia
da rifiuti non e
pericolosi e pericolosi”;
Vista la presentazione del progetto alla Comunità di Cassola del 13.03.2012 e del 15.03.02012;
Considerato che l’Amministrazione Comunale è preoccupata dei possibili effetti negativi che la realizzazione di un
tale impianto potrebbe produrre
sui cittadini
e sull’ambiente;
Il Gruppo
Amici dei Missionari
con il gruppo
Alpini di San Zeno e la Pro Loco di Cassola, organizzano la 11° edizione della manifestazione:
OGGETTO:
Aperta la discussione
omissis . . .
Posizione
del Comune di Cassola cirpassiamo alla
votazione della
di deliberazione,
caSindaco:
il
progetto
“Impianto
diproposta
recupero
Freda. Favorevoli?
diLamateria
da rifiuti non pericolosi e
votazione espressa in forma palese per alzata di mano registra
pericolosi”.
Presenti: 20
Favorevoli: 19
Vista
la presentazione
in Provincia
Contrari:
1 (Tessarolo Celestina)
== ai fini della procedudiAstenuti:
Vicenza,
raVotazione
V.I.A.,perdel
progetto
“Impianto di
l’immediata
esecutività:
Presenti: 20
recupero
di materia da rifiuti non
Favorevoli: 19
pericolosi
pericolosi”;
Visto il deContrari:
1e (Tessarolo
Celestina)
Astenuti:presso
==
posito,
il Comune di Cassola,
del
progetto
“Impianto
di recupero
L’Assessore
Simone
Manocchi, essendo
assente giustificato all
nellada
mattinata
odierna
sia pericolosi
al Sindaco che al Vice S
dicomunicato
materia
rifiuti
non
alla presente proposta di deliberazione.
e pericolosi”; Vista la presentazione
IL CONSIGLIO COM
Vista la proposta di deliberazione ad oggetto “Posizione del C
del
progetto
alla
Comunità
di Cassorecupero di materia da rifiuti non pericolosi e pericolosi”.
la del 13.03.2012 e del 15.03.02012;
Visto lo Statuto Comunale ed il vigente regolamento per il funzio
Considerato
che l’Amministrazione
Visto
l’art.
9
della
legge costituzionaledei
18 ottobre
2001 , n. 3 ch
Comunale è preoccupata
possivenir meno il controllo legittimità sugli atti degli enti locali;
bili effetti negativi che la realizzaConsiderato
che tale
con legge
regionale 14 potrebbe
gennaio 2003, n. 3 si è
zione
di un
impianto
di Controllo;
produrre sui cittadini e sull’ambienla votazione
per alzata
e con il risultato so
te;Con Vista
la espressa
volontà
giàdi mano
espressa
D E di
LIBER
dall’Amministrazione Comunale
Cassola
di opporsi
qualsiasi
- di approvare
l’Ordine delin
giorno
“Posizionemodo
del Comune di C
da rifiuti
pericolosi e pericolosi”
riportato nelle
e materia
forma
allanonrealizzazione
dicome
ope-
Si dà atto che la registrazione integrale della seduta è conservat
legge documento amministrativo (art. 22 comma 20 Legge 241/19
P R O G R A M M A :
Tutti i giorni
specialità gastronomiche
a base di asparagi
GIOVEDÌ 26 APRILE
SABATO 28 APRILE
Ore 20.00
Ore 14.00 Esposizione trattori d’epoca
Ore 20.45 Dimostrazione di aratura in notturna con trattori “Testacalda”
Serata inaugurale della manifestazione con cena su prenotazione a
base di asparagi, proposta dal
GRUPPO RISTORATORI BASSANESI
VENERDÌ 27 APRILE
Ore 21.45 Serata tributo a Lucio Battisti con le:
Innocenti Evasioni
Ore 22.00 Presso AREA SPRITZ concerto dei:
Ore 21.00 Musica liscio con l’orchestra:
Ore 22.00 Presso AREA SPRITZ rock a 360° con:
Ore 9.00 Esposizione macchine agricole di ultima generazione.
Esposizione per tutta la giornata di biciclette da corsa d’epoca e
di mestieri “di una volta”, a cura di Serraiotto Aldo e Martinello Pietro.
Aratura con trattori “Testacalda”
Ore 12.00
Ore 15.00
Ore 18.00
Ore 18.30
Ore 21.00
Apertura stand gastronomico.
Dimostrazione di aratura a mano e con trattori d’epoca.
Sfilata finale dei mezzi partecipanti.
Piano Bar e Aperitivo live presso AREA SPRITZ.
Serata di musica liscio in collaborazione con
la PRO LOCO CASSOLA con l’orchestra:
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La manifestazione si svolgerà all’interno di un TEATRO TENDA
La Fabbrica dei Sogni
DOMENICA 29 APRILE
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INGRESSO LIBERO
MIRAGE
P U N T
C
re che potrebbero minare la salute
della vita dei cittadini di Cassola e
il territorio di Cassola;
IL CONSIGLIO COMUNALE esprime
parere contrario alla realizzazione
dell’impianto presentato dalla ditta
Karizia Tecnology presso la provincia di Vicenza, e depositato presso il Comune di Cassola, dal titolo
“Impianto di recupero di materia
da rifiuti non pericolosi e pericolosi”; DA’ mandato al Sindaco e alla
Giunta Comunale di rappresentare
tale posizione all’Amministrazione
Provinciale di Vicenza e in tutte le
sedi, utilizzando le forme che si riterranno necessarie per perseguire
l’obiettivo di contrastare la realizzazione di tale impianto. ISTITUISCE
Il Comitato “Salvaguardia dell’ambiente e della salute della gente di
Cassola”, che sarà di supporto a tale
azione. DEPOSITA presso l’Ufficio
Protocollo del Comune di Cassola, i
moduli per la raccolta delle firme a
sostegno del Comitato che affianchi l’Amministrazione Comunale
nell’azione di contrasto.
Aperta la discussione
omissis...
Sindaco: passiamo alla votazione della proposta di deliberazione,
integrata con l’emendamento del
Consigliere Freda. Favorevoli?
La votazione espressa in forma palese per alzata di mano registra il
seguente risultato:
Presenti: 20 / Favorevoli: 19 / Contrari: 1 (Tessarolo Celestina) / Astenuti: 0
Votazione per l’immediata esecutività: Presenti: 20 / Favorevoli: 19 /
Contrari: 1 (Tessarolo Celestina) /
Astenuti: ==
L’Assessore Simone Manocchi, essendo assente giustificato alla presente riunione del Consiglio Comunale, ha comunicato nella mattinata
odierna sia al Sindaco che al Vice
Segretario Comunale, il proprio parere favorevole alla presente proposta di deliberazione;
IL CONSIGLIO COMUNALE
Vista la proposta di deliberazione
ad oggetto “Posizione del Comune
di Cassola circa il progetto Impian-
A
S
S
O
45
L
to di recupero di materia da rifiuti
non pericolosi e pericolosi”; Visto lo
Statuto Comunale ed il vigente regolamento per il funzionamento del
Consiglio Comunale; Visto l’art. 9
della legge costituzionale 18 ottobre 2001 , n. 3 che, abrogando l’art.
130 della Costituzione ha fatto venir meno il controllo legittimità sugli atti degli enti locali; Considerato
che con legge regionale 14 gennaio
2003, n. 3 si è determinata la abolizione del Comitato Regionale di
Controllo; Con la votazione espressa per alzata di mano e con il risultato sopra riportato DELIBERA di
approvare l’Ordine del giorno “Posizione del Comune di Cassola circa il progetto Impianto di recupero
di materia da rifiuti non pericolosi
e pericolosi” come riportato nelle
premesse del presente atto.
Si dà atto che la registrazione integrale della seduta è conservata agli
atti su nastro magnetico, a tutti gli
effetti di legge documento amministrativo (art. 22 comma 20 Legge
241/1990).
San Zeno di Cassola
dal
26 aprile al 6 maggio 2012
GRUPPO AMICI dei MISSIONARI
San Zeno
LUNEDÌ 30 APRILE
VENERDÌ 4 MAGGIO
DOMENICA 6 MAGGIO
Ore 20.30 Show spettacolo della FULL TIME DANCE STUDIO
Ore 21.00 Karaoke in AREA SPRITZ.
Ore 21.45 Concerto tributo ai Queen con i:
a
Ore 9.00 Partenza della 11 MARCIA DELL’ASPARAGO
Ore 21.45 Concerto tributo a Zucchero con:
O.I.&B.
non competitiva da Km 6-10-20
Ore 9.30
MARTEDÌ 1 MAGGIO
Ore 12.30
MENÙ EQUO e SOLIDALE CON GLI ASPARAGI S.ZENO
Ore 12.00 Apertura stand gastronomico
SABATO 5 MAGGIO
Ore 15.00 Caccia al Tesoro per bambini e Argilla Party (Organizzato dal Centro Aiuto alla Vita di Bassano)
Ore 21.00 Musica e ballo liscio con l’orchestra spettacolo di:
Ore 17.00 Presso AREA SPRITZ concerto Celtic-Folk dei:
A cura dello Chef AMEDEO SANDRI in collaborazione con il CONSORZIO VINI DOC DI BREGANZE.
Su prenotazione (vedì menù sul retro)
Ore 21.00 Serata finale con la grande orchestra di:
Jonathan & Gianni
Per tutto il pomeriggio attrazioni e divertimenti per bambini con giochi gonfiabili.
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Mc Nando Celtic Band (musica scozzese, irlandese e bretone)
Dal mattino attrazioni e divertimenti per bambini con giochi gonfiabili.
Ore 16.00 Esibizione di Aeromodellismo del Gruppo Francesco Baracca
Ore 21.00 Serata di ballo con l’orchestra
11a MOSTRA CONCORSO DELL’ASPARAGO DI BASSANO
Ore 11.00 Premiazione mostra concorso Asparago di Bassano
Zucchero Tribute band
Ore 22.00 Presso AREA SPRITZ concerto tributo ai Bon Jovi con:
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D a i
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L
g r u p p i
c o n s i g l i a r i
A
Siamo ormai arrivati a metà di questo mandato amministrativo e pertanto è possibile fare un’analisi dei primi risultati ottenuti, nonostante le
enormi difficoltà e le forti limitazioni cui sono sottoposti i comuni, ormai da tre anni (giusto il periodo di questa gestione amministrativa).
Malgrado ciò, comunque, l’amministrazione è andata avanti alacremente a programmare, progettare, realizzare tutte le opere e fornire
servizi che gli venivano consentiti dalla ormai a tutti nota “Legge sul patto di stabilità” e dalle consistenti riduzioni dei trasferimenti decisi
dallo Stato. Tagli che, per il comune di Cassola, lo ricordiamo, assommano a 500 mila euro solo nell’ultimo anno.
Abbiamo approvato con ampio anticipo il bilancio 2012, perché abbiamo voluto dare certezze a voi cittadini e alla macchina amministrativa.
Purtroppo, però, indipendentemente dalla nostra volontà, il nuovo bilancio comunale risente di effetti negativi.
Il primo è l’effetto Mussolente. Con l’inspiegabile decisione del comune di Mussolente di uscire dall’Unione dei Comuni e quindi di decretarne
la fine, sono mancati al Comune di Cassola contributi aggiuntivi per quasi 250 mila euro. Contributi che venivano trasferiti direttamente
dallo Stato al Comune e che ora non arriveranno più.
Secondo effetto, l’effetto Monti: anche con la nuova finanziaria approvata dal Parlamento si continuano a saccheggiare le casse dei comuni
(è previsto, infatti, un ulteriore taglio di quasi 250 mila euro), a cui lo stato ha semplicemente detto: “arrangiatevi!”. Non solo, con l’introduzione dell’Imu, programmata ancora dal Governo Berlusconi e ora attuata da quello Monti, saranno colpiti anche i possessori della prima
casa e il gettito così raccolto non resterà nelle casse dei comuni ma finirà in quella dello Stato. In sostanza, ancora una volta, si tratta di
nuove tasse e di una nuova imposizione fiscale attuata da parte dello Stato.
Da parte sua, il comune di Cassola, con il bilancio approvato e al fine di contenete al minimo il prelievo fiscale nei confronti dei cittadini,
ha deciso di lasciare inalterate tutte le aliquote sui servizi e mantenere ilo stesso prelievo fiscale dello scorso anno con l’unica eccezione
dell’addizionale Irpef, alzata allo 0.4% per sopperire al buco creato dall’uscita di Mussolente dall’Unione dei comuni. Va detto, comunque,
che l’applicazione dell’addizionale è notevolmente più bassa (circa la metà) di quella applicata in molti altri comuni del bassanese. Inoltre, al
Verifica dei risultati dopo due anni e mezzo
di Amministrazione di Silvia Pasinato
Il Sindaco, Silvia Pasinato, che è in carica da luglio 2009 si è presentato con un ambizioso programma elettorale e
con tante belle promesse. Vediamo insieme, a metà del mandato, quali di queste promesse ha mantenuto:
Prima promessa:
Non avrebbe messo le mani nelle tasche dei cittadini. Una promessa che è stata smentita con l'introduzione
dell'addizionale Irpef. Saranno 520 mila euro prelevati dalle nostre tasche nel 2012.
Seconda promessa:
Nel 2010 avremmo dovuto andare a nuotare all'Acqua Park. Dubitiamo di poterlo fare nel 2012. Al momento non
si è fatta avanti alcuna ditta per portare a termine i lavori. Per farci una bella nuotata nella piscina di Cassola
dovremmo pazientare ancora!
Terza promessa:
Realizzazione della Piazza di San Giuseppe. Era stata annunciata per il 2010. Dopo 2 anni di attesa , sarebbe tempo
di vederla realizzata. Come dice il proverbio: meglio tardi che mai.
Quarta promessa:
Il Parco Verde di San Giuseppe. Era stato annunciato con grande risalto in campagna elettorale, cioè nel 2009. Non
crediamo che si possa realizzare nel 2012. Ma sperare non costa niente.
Cari cittadini,
preliminarmente ci preme segnalare come il presente notiziario, notoriamente distribuito in prossimità
del periodo natalizio, venga pubblicato con ben oltre tre mesi di ritardo a causa della negligenza di cui
si è reso responsabile l’ufficio stampa del Comune di Cassola (avendo perso tutto il materiale necessario
per la pubblicazione della rivista), Ufficio diretto dalla giornalista Barbara Todesco e al quale vengono
riconosciuti compensi pari a €50.000,00 l’anno, soldi che vengono ovviamente tolti ad altri servizi più
utili alla popolazione: sono anni infatti che la Lega si batte per far ridurre le spese per l’ufficio stampa,
considerandole eccessive e proponendo che una parte di tali importi venga utilizzata per soddisfare
altre necessità pubbliche, ben più essenziali e primarie, ma senza risultati. Evidentemente chi governa il
Comune di Cassola ritiene che farsi continuamente pubblicità, ostentando le proprie “capacità”, vere o
presunte, sia più importante che aiutare concretamente i propri concittadini.
Potremo occupare questo breve spazio per fare il resoconto della nostra situazione amministrativa, ma
francamente è troppo poco per esprimere tutto il nostro rammarico e la nostra delusione su come spesso vengono portate avanti scelte e decisioni all’interno di questa amministrazione.
Potremo esprimere ancora una volta il nostro disappunto sulla scelta di aumentare nuovamente l’addizionale IRPEF, potremo ribadire le nostre perplessità su cosa può aver portato in così breve tempo allo
scioglimento dell’Unione dei comuni causando così un notevole ammanco di contributi sempre utili a
mantenere le numerose spese!
Potremo continuare a sollevare dubbi e perplessità sulla correttezza dell’operato dell’amministrazione,
troppo spesso fumoso e volontariamente confuso così da impedire una corretta conoscenza di quanto
accade nelle “stanze del potere”, ma vorremo dedicare questo spazio soprattutto per sollecitare ogni cittadino a partecipare alla vita amministrativa del proprio comune, attraverso la presenza di ciascuno ai
P U N T
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chiaro scopo di sostenere il reddito delle famiglie abbiamo lasciato inalterate le tariffe sui vari servizi, tra i quali Rsu, acquedotto-fognature, trasporti, mensa etc. In particolare, è bene
evidenziale, come la mensa scolastica e quella riservata agli anziani, vantino la tariffa più bassa del bassanese e siano di ottima qualità.
In sostanza, dunque, si è deciso di sostenere tutti i servizi proprio per difendere il reddito delle famiglie: un esempio arriva dal contributo assegnato alle scuole materne parrocchiali,
voluto per far sì che tutte le famiglie di Cassola possano godere del sostegno comunale.
Quello che non fa lo stato, a Cassola, lo fa il Comune, perché difendere le tasche dei cittadini oggi significa difendere i servizi e limitarne il costo.
Avremmo potuto seguire un’altra strada, diminuire l’Irpef e aumentare i costi tariffari dei servizi, ma non sarebbe stata la politica giusta, specie per le famiglie, per i minori e i per i più
deboli. Ma non solo: anche in materia di sostegno ai giovani e alla cultura, questa Amministrazione, composta prevalentemente da giovani, è riuscita a fare miracoli. Attività giovanili
e culturali vengono realizzate senza gravare sulle casse del Comune. Un esempio da sottolineare è l’evento che ha visto, a fine 2011, riunirsi nell’ex Caserma San Zeno oltre 3 mila
persone, senza alcuna spesa per il Comune.
Il capitolo delle opere pubbliche annovera progetti già realizzati e in corso di realizzazione: dal Punto Donna, ormai attivo, alle fognature completate, dalla scuola e al centro anziani di
Cassola ormai in fase di completamento, la pista di atletica rinnovata, la caserma dei muli in ristrutturazione e le piste ciclabili. Speriamo che al più presto ripartano anche i lavori per
la piscina comunale, mentre prosegue il progetto della nuova circonvallazione di San Zeno e San Giuseppe e stanno prendendo forma due nuove rotatorie (Nico e via Marini).
Intanto, come Amministrazione siamo riusciti a risolvere nel miglior modo possibile il problema della sicurezza e della Polizia Locale
Un’ultima nota: dalle minoranze aspettiamo ancora una risposta positiva rispetto ai difficili tempi che stiamo affrontando. Fino ad ora, ahimè, abbiamo visto solo attacchi strumentali,
nessuna proposta concreta, solo proposte demagogiche dirette a portare a casa qualche voto in più, come se i cittadini non fossero maturi e in grado di capire davvero come stanno le
cose. In pratica da loro abbiamo avuto finora solo la politica del “no” e della contrapposizione strumentale. Noi comunque consideriamo nostro dovere operare nel modo più efficace
possibile per dare le risposte per le quali ci siamo impegnati nel programma elettorale ben sapendo che tutto non si riuscirà a fare per la ben nota situazione economica nazionale .
Noi intendiamo garantire il nostro massimo impegno per realizzare il PROGETTO CASSOLA sapendo che il Comune ha a disposizione un’ Amministrazione i cui impegni, la vicinanza
ai cittadini e la disponibilità sono fuori discussione.
Quinta promessa:
La rotatoria di Marini. Ancora non c'è. In attesa che venga realizzata, l'augurio che facciamo è che in quel pericoloso tratto di strada non abbiano a
verificarsi incidenti. Intanto, la Provincia di Vicenza che avrebbe dovuto finanziare l'opera sta per essere sciolta.
Sesta promessa:
Palestra della scuola media di San Giuseppe. Veramente era una promessa fatta dal padre dell'attuale Sindaco. Non l'ha mantenuta il padre e, per ora,
nemmeno la figlia. È l'opera da più lungo tempo annunciata (2005), dopo la Bretella di San Giuseppe. Intanto generazioni di alunni sono cresciute
senza vederla. Quanto dovremmo ancora attendere?
Settima promessa:
La tanto decantata Bretella di San Giuseppe, quella che dovrebbe rendere più scorrevole il traffico a San Giuseppe. L'attendiamo da oltre 10 anni, ma
siamo ancora in fase di progettazione. L'augurio è che il 2012 veda almeno l'inizio dei lavori.
Ottava promessa:
Sotto passo ferroviario a San Zeno. E' ancora nel libro dei sogni. E, con tutta probabilità, vi rimarrà anche nel 2012.
Nona promessa:
Snellire il traffico a San Giuseppe. Purtroppo, dopo l'apertura del “Tosano” le cose sono peggiorate di molto. Lungo viale San Giuseppe e l'incrocio dei
4 Cantoni, c'è l'intersezione di Via San Bonaventura a creare molti problemi!Ci sarebbe molto altro, ma non abbiamo più spazio...
Giuseppe Petucco e Celestina Tessarolo
Consigli Comunali.
Ci rendiamo conto che può essere noioso partecipare a questi Consigli, che molti di voi hanno probabilmente altro da fare e/o che la
stanchezza dopo una giornata lavorativa è tanta, ma sottolineiamo come sia importante seguire con attenzione cosa e come viene fatto
da chi ci governa, perché le decisioni prese in quella sede hanno effetti diretti sulla vita di tutti, influenzandola nel bene e nel male. Non
possiamo lamentarci del mal governo se quando vengono adottate certe decisioni si preferisce, per pigrizia o paura, far finta di niente
e subire le decisioni altrui: se il cittadino non partecipa alla vita amministrativa facendo sentire la propria voce e la propria presenza di
certo non può pretendere che le cose cambino da sole!
È già stata avanzata in passato la proposta di registrare il consiglio comunale e trasmetterlo sul web per chi lo volesse seguire da casa:
è nostra intenzione riprendere questa proposta con l’obiettivo di portarla a buon fine.
Purtroppo i notiziari non sempre sono in grado di dare una situazione chiara e precisa di quanto accade, e da parte nostra lo spazio
concesso è sempre poco per portare all’attenzione di tutti cose che difficilmente possono essere colte.
Concludiamo auspicando che venga accolto il nostro invito di vedervi più partecipi ai Consigli Comunali, così da garantirvi la possibilità
di far sentire la vostra opinione.
Gruppo consiliare Lega Nord
Gruppo consiliare Lega Nord
In qualità di direttore responsabile di “Punto Cassola”, sono tenuta ad alcune precisazioni necessarie a riportare la verità dei fatti.
Nessun materiale di Punto Cassola è andato perduto per mia negligenza. Il computer in cui era conservato ha avuto un problema tecnico,
poi peraltro risolto, con il totale recupero del materiale. In merito al compenso da me ricevuto in qualità di Ufficio Stampa del Comune,
come riportato nella determina 106/DS del 5.12.2011, ammonta a complessivi 20.000 euro per il periodo 2011/2012.
Nella più completa trasparenza, è possibile leggere interamente la suddetta determina nel sito internet del comune (www.comune.cassola.
vi.it) all’interno dell’Albo pretorio, alla voce “Determinazioni del servizio Affari Generali”, nella cartella Segreteria. Barbara Todesco