Anno 7° - Numero 17 - APRILE 2012
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Anno 7° - Numero 17 - APRILE 2012 3 S O M M A R I O in questo numero P U N T O C A S S L O A CASSOLA • S. Giuseppe • S. ZENO , , Anno 7° N. 17 Aprile 2012 Questo mese ricorda che.. .. è nato... onsabile Direttore resp sco de Barbara To Periodico dell’Amministrazione comunale di Cassola Registrazione nel registro dei periodici c/o il tribunale di Bassano del Grappa n. 16/2005 del 1/12/2005 Distribuzione in consegna alle famiglie del Comune di Cassola Direttore Silvia Pasinato Sindaco Comitato di redazione Simone Manocchi Egisto Miotti Corrado Strazzabosco Marcellino Tessarolo Alberto Toniolo Davide Tosatto Marco Zonta Numeri utili 4 Editoriale 5 Sicurezza 6-8 Unione dei Comuni Lavori Pubblici 10-13 Premiazioni 14-15 Calendario 17 Incontri-Ecologia 18 Economia G R A F I C A Stampato in 5.800 copie C o n tat tat e c i Punto Cassola vuole essere il giornale del paese ed è aperto al contributo esterno di associazioni, parrocchie, scuole, gruppi. Basta rivolgersi alla segreteria del comune [email protected] Tel. 0424 530 242 19-21 Ci hanno lasciato 22 Racconti di paese 23 Ambiente 24-25 Celebrazioni 26 Infanzia 27 Scuola Impaginazione e Stampa 9 Solidarietà-Giovani 28-29 30 Feste 32-33 Cerimonie 34-36 Notte bianca 37 Associazioni 38-39 Sport 40-43 Gassificatore 44 Asparago 45 Dai gruppi consiliari 46-47 I N U MERI U TI L UFFICI COMUNALI apertura e recapiti Centralino: Tel. 0424 530201 - Piazza Aldo Moro, 1 - Fax 0424 533523 www.comune.cassola.vi.it Ufficio Anagrafe, Stato Civile, Elettorale, Leva Militare (Piano Terra) - Tel. 0424 530240 - Fax 0424 533969 - [email protected] Dal lunedì al venerdì 09.00 - 13.00 Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.15 Sabato 8.30 – 11.30 Ufficio Commercio (Piano Terra) - Tel. 0424 530242 - Fax 0424 533969 - [email protected] Dal lunedì al venerdì 09.00 – 13.00 Ufficio tributi (2° piano) - Tel. 0424 530210 - Fax 0424 533523 - [email protected] Ufficio I.C.I. (2° piano) - Tel. 0424 530210 - Fax 0424 533523 Ufficio Ragioneria (2° piano) - Tel. 0424 530210 - Fax 0424 533523 - [email protected] Dal lunedì al venerdì 09.00 – 13.00 Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.30 Servizi sociali - (Sede staccata di San Giuseppe c/o centro diurno anziani) - via Raffaello Sanzio - Tel. 0424 530255 - Fax 0424 510270 lunedì, martedì, venerdì 08.30 – 12.30 Giovedì 12.30 – 13.30 / 14.30 - 16.30 Assistente Sociale (Sede staccata di San Giuseppe c/o centro diurno anziani) - via Raffaello Sanzio - Tel. 0424 530257/530258 Ufficio Protocollo e segreteria (1° Piano) - Tel. 0424 530201 - Fax 0424 533523 - [email protected] - [email protected] Dal lunedì al venerdì 09.00 - 13.00 Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.15 Ufficio Segreteria del Sindaco (1° Piano) - Tel. 0424 530206 - Fax 0424 531182 - [email protected] - [email protected] Dal lunedì al venerdì 09.00 - 13.00 Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.30 Ufficio Urbanistica (1° Piano) - Tel. 0424 530235 - Fax 0424 533523 - [email protected] Lunedì 11.30– 12.30 Mercoledì 17.00 –18.30 Venerdì 11.30 –13.30 Ufficio Lavori Pubblici (1° Piano) - Tel. 0424 530220 - Fax 0424 533911 - [email protected] Dal lunedì al venerdì 09.00 – 13.00 Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.30 Ufficio Cultura (1° Piano) - Tel. 0424 530217 - Fax 0424 533523 - [email protected] Dal lunedì al venerdì 09.00 – 13.00 Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.30 Sede Cooperativa Sociale s.c.a.r.l. (nido) (Primo piano) - Tel. 0424 530250 - Fax 0424 533523 Dal lunedì al venerdì 10.30 – 12.30 Lunedì 17.00 – 19.00 Ufficio Ecologia (1° piano) - Tel. 0424 530228 - Fax 0424 533911 Dal lunedì al venerdì 9.00 – 13.00 Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.30 Ufficio Manutenzioni (1° piano) – Tel. 0424 530225 - Fax 0424 533911 Dal lunedì al venerdì 9.00 – 13.00 Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.30 Protezione Civile c/o Centro Diurno San Giuseppe - via Raffaello Sanzio – Tel. 0424 530296 Pro Loco c/o Centro Diurno San Giuseppe - via Raffaello Sanzio – Tel. e Fax 0424 31707-33516 Ufficio pubblica istruzione (1° Piano) – Tel. 0424 530250 - Fax 0424 533218 - Dal lunedì al venerdì 09.00 – 13.00; Lunedì e mercoledì 17.00 – 18.30 Polizia Municipale (Piazza San Zeno, 3) – Tel. 0424 570599 - Fax 0424 575266 Carabinieri (Stazione di Romano) – Tel. 0424 513965 - Fax. 0424 392805 Biblioteca – Piazza Europa - Tel. 0424 530275 - Fax 0424 30710 Dal lunedì al sabato 09.00 – 19.00 Ass. Polisportiva dilettantistica comunale - via Fermi, 6 (c/o) Palestra San Zeno - Tel. 0424 530295 - Cell. 348 8810228 - Fax 0424 570787 E d i t o r i a l e P U N T C A S S O 5 L A S ono trascorsi ormai alcuni mesi dall’inizio del 2012. Sarebbe scontato dire che il 2011 non è stato un anno facile, né per il Comune di Cassola né per la Comunità di Cassola e per le famiglie che in essa vivono. Sarebbe scontato, perché ormai è nella consapevolezza di tutti la difficoltà del momento, la delicatezza della situazione in cui ci troviamo a vivere. È difficile per le giovani generazioni comprendere un momento in cui il nostro Paese non riesce dar loro risposte. L’Italia, infatti, sta affrontando un momento estremamente difficile e “critico” non solo dal punto di vista economico/finanziario, ma anche strutturale e sociale. La crisi economica, in modo pesante, ormai da tre anni sta investendo il nostro Paese, ed ora, anche con le richieste provenienti dall’Unione Europea, sta “sfasciando” la nostra comunità, le nostre aziende, le nostre famiglie. Bisogna, ancora una volta e di più, cercare di tenere duro, affrontare questo difficile momento. Da parte nostra, come Amministrazione Comunale, nonostante la difficile e dolorosa scelta di introdurre l’Addizionale comunale IRPEF nel 2011, per far fronte ai mancati trasferimenti statali e per garantire i livelli di servizi alla persona e alla famiglia, stiamo cercando di andare avanti e proseguire nell’attuazione del programma amministrativo, anche per il 2012 senza “toccare” i servizi alla persona. Il bilancio che abbiamo predisposto per il 2012, per far fronte al nuovo anno nel migliore dei modi, soffre e, di conseguenza, è condizionato da alcuni elementi. Primo fra tutti (e ancora una volta) una consistente serie di tagli ai trasferimenti erariali operati dal Governo con la Legge di Stabilità n.183/2011 (Finanziaria 2012) e ulteriormente anche con il Decreto legge “Monti” n. 201 del 6 dicembre 2011. In secondo luogo, il rientro al Comune di Cassola delle funzioni finora gestite dall’Unione dei Comuni Cassola - Mussolente e che dal 1° gennaio 2012 sono a carico di ogni singolo comune. Il tutto a seguito del recesso del Comune di Mussolente che ha provocato lo scioglimento del predetto ente associativo, producendo un rallentamento dell’attività programmata dalla Amministrazione Comunale, in particolare per quanto afferisce agli investimenti. Inoltre, lo scioglimento dell’Unione dei Comuni comporta il venir meno di risorse aggiuntive in via ordinaria, del risparmio di spesa per le gestioni comuni e il mancato accesso ai bandi per l’attività dell’Unione stessa. La riduzione dei trasferimenti statali cade come una scure sul nostro Comune (circa 625 mila euro in meno), nonostante il tanto annunciato (e doloroso) ritorno della vecchia ICI sulla prima casa, che ora viene chiamata IMU. Una vecchia tassa rimessa a nuovo: sono convinta che tutti sarebbero stati disposti a fare sacrifici a livello economico se le entrate di questa tassa fossero andate ai Comuni, almeno per la maggior parte. Ma così non è. E così non sarà. Non sappiamo ancora a quanto ammonterà il gettito derivante dall’IMU, ma è certo che la maggior parte andrà a coprire il debito pubblico statale e non a risolvere i problemi legati alla gestione comunale. Sta diventando tutto difficile, stiamo assistendo ad un cambiamento in negativo che non porterà all’aggregazione sociale, all’unità e alla famiglia. Ma, al contrario, inciderà negativamente su tali ambiti. Da parte nostra, stiamo facendo il possibile per non incidere su quei servizi e su quegli ambiti della vita sociale che sono fondamentali per sostenere la famiglia e la nostra comunità. Vi sono scelte sofferte nel bilancio 2012, come l’addizionale IRPEF, dovute dalla necessità di coprire i tagli ai trasferimenti statali. Abbiamo però mantenuto alti i livelli di qualità e di quantità nei confronti di quei servizi dedicati, appunto, alla famiglia e alla comunità: le risorse per la scuola, per l’istruzione, per l’asilo nido, l’infanzia, le scuole elementari, le medie; le risorse per i servizi sociali a vantaggio delle famiglie in difficoltà economica e investite dalla disoccupazione, i contributi alle scuole dell’infanzia parrocchiali non statali. Il 2011 è stato un anno che ha visto una serie di opere pubbliche che, nonostante i lacci e i limiti imposti dal patto di Stabilità, stanno volgendo al termine o sono già terminate: la scuola elementare di Cassola capoluogo, il nuovo parcheggio a Cassola capoluogo, la nuova pista di atletica a San Giuseppe, il nuovo Centro Donna a San Giuseppe, i lavori di fognatura e acquedotto a Cassola e a San Giuseppe. Altre opere, invece, stanno prendendo il via: la rotonda di via Marini in fase sperimentale, la rotonda Nico sempre in via sperimentale, la riqualificazione della Piazza di San Giuseppe (area canonica e sagrato della Chiesa – prima parte), il completamento dei lavori della Piazza di San Zeno con demolizione fabbricato, la pista ciclabile di via Bressan (compresi i lavori di tombinamento della canaletta e della linea fognaria), la riqualificazione dell’area della ex caserma San Zeno per l’attività di Protezione Civile, il rifacimento del marciapiede di Cassola centro. Alcuni lavori di asfaltatura sono stati completati, altri verranno proseguiti nel 2012 in molte zone del Comune. Auspico che a breve si possa parlare non più di crisi, ma di speranza e di serenità. Sto notando come gli italiani in genere, e anche nel nostro territorio, si sentano sempre più soli, come persone che non sanno con chi fare comunità. Per questo, è fondamentale che si apra una nuova strada di costruzione di quella rete di elementi che fanno la comunità, primo fra tutti: stare insieme, condividere, crescere insieme. Chiedo a tutti voi di guardare in positivo, nonostante le difficoltà, nonostante le richieste, nonostante i sacrifici. Chiedo a tutti voi di impegnarsi, ognuno nel suo lavoro, nella sua famiglia, nelle sue attività, per far sì che la nostra comunità resti coesa, resti solidale, resti una comunità vera e ricca di valori. P U N T C A S S O S i c u r e z z a 6 L A La Polizia Locale di Cassola, nel Consorzio Nordest Vicentino È stata stipulata martedì 25 ottobre 2011, la convenzione tra il Comune di Cassola e il Consorzio Nordest Vicentino – Thiene e Alto Vicentino per la funzione di Polizia Locale. Una svolta importante per il territorio di Cassola, dettata dalla convinzione, come spiegano il sindaco, Silvia Pasinato, e l’assessore alla Polizia Locale, Marco Zonta che “il futuro della vigilanza e della sicurezza dei cittadini e del territorio vada affrontata su scala più ampia di quella dei singoli Comuni”. Con la stipula di questa convenzione Cassola è entrata a far parte, dunque, di un sistema già collaudato e guidato dalla professionalità del comandante Giovanni Scarpellini. Il Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino – Thiene e Alto Vicentino, per la sua forma associativa, si ispira alle organizzazioni delle Forze di Polizia dello Stato (Carabinieri in primis). Accanto al comando vero e proprio esiste infatti il Distaccamento, ovvero un innovativo (per la Polizia Locale) presidio “fisico” sul territorio. Tutti i componenti della Polizia Locale, siano essi in servizio presso la sede o presso i distaccamenti, sono parte della stessa squadra e concorrono a fornire il “prodotto” richiesto dagli Amministratori e dalla cittadinanza. Per garantire il perfetto collegamento tra tutte le sedi, il Consorzio ha dotato i suoi agenti di computer palmari. In questo modo l’attività effettivamente svolta sul territorio viene “cristallizzata” direttamente dagli Agenti (anche allegando files: foto, filmati, ecc..), andando ad alimentare, con il loro feed-back, una banca dati tale da soddisfare qualsiasi esigenza di trasparenza. Ogni comune può andare a verificare, direttamente dal WEB e con apposite credenziali, quanto operato dagli agenti di Polizia Locale nell’ambito del proprio territorio di competenza. La distanza che “oggettivamente” separa il Comando di Cassola dagli altri Distaccamenti viene agevolmente superata dai collegamenti informatici e in caso di emergenze o grandi eventi (trombe d’aria, manifestazioni molto impegnative, ecc…), si potrà contare anche sull’intervento degli agenti di Thiene, Sandrigo e Monticello Conte Otto, nell’ottica dei citati principi di sussidiarietà e flessibilità. L’attività del Comando di Polizia locale di San Zeno è stata affidata all’ispettore Massimo Ferrazzi che in poche settimane di lavoro ha stabilito le priorità per il territorio di Cassola. In particolare, come spiega lo stesso Ferrazzi, nell’ultimo periodo e a seguito dei recenti furti avvenuti anche in territorio comunale di Cassola, “sono state improntate alcune contromisure dedite ad aumentare il controllo del territorio da parte della Polizia Locale negli orari serali e, nel contempo, a disincentivare eventuali malintenzionati a commettere reati”. Queste le contromisure adottate dalla Polizia Locale di Cassola: • Istituzione di una pattuglia serale/notturna che controllerà il territorio (con grande attenzione ai fine settimana). • Istituzione di una pattuglia pomeridiana che controlla sistematicamente il territorio. Tale servizio nelle festività natalizie è stato incrementato sino a sera inoltrata, così da fornire servizio antirapina alle attività produttive e commerciali. • In ausilio a quest’ultima pattuglia, nel tardo pomeriggio, è stata affiancata un’altra auto con 2 componenti. • Tutte le auto di servizio in pattuglia serale notturna viaggeranno con le luci blu di segnalazione fissa attivate per farsi notare e disincentivare eventuali attività delinquenziali. A questo si aggiunge la videosorveglianza, già in funzione da tempo, che permette di monitorare 24 ore su 24 ore, zone fondamentali del territorio comunale di Cassola. “Accanto a queste specifiche attività di contrasto alla microcriminalità – spiega ancora Ferrazzi – resta inalterato il normale servizio di pattuglia con l’istituzione di posti di controllo nel territorio comunale, specie lungo le arterie stradali che registrano il maggior numero di violazioni al Codice della strada”. “In particolare – conclude l’ispettore - lungo la SS 47 abbia- S i c u r e z z a P U N T C mo previsto alcune postazioni di controllo con il Telelaser e, specie nelle sere dei fine settimana, anche verifiche sull’alcoolemia dei conducenti con l’uso di pretest ed etilometro”. “Abbiamo avviato questa nuova forma di convenzione con il Consorzio Nordest Vicentino che sta già dando i frutti sperati” è il commento del sindaco, Silvia Pasinato e dell’assessore Marco Zonta. “Il nostro obiettivo dichiarato – continuano gli amministratori - è quello di ripartire dalla promozione della sicurezza, attraverso il controllo del territorio, la vigilanza e la tutela dei cittadini. Le persone, le nostre case, le nostre vie, le aziende di Cassola e gli esercizi commerciali: la vigilanza è rivolta a loro ed è diretta a prevenire le situazioni di illegalità e di criminalità”. “Come sindaco – prosegue Silvia Pasinato - ho concordato con il comandante Scar- pellini e con l’ispettore Ferrazzi le azioni da porre in essere: la regola sarà la costante presenza sul territorio di pattuglie che percorreranno le nostre vie, con un occhio attento alle porte delle nostre case, tanto di giorno, quanto di notte”. “I nostri 8 agenti di polizia locale – continua - non solo sono professionalmente preparati ma sono anche sempre disponibili ad aiutare i cittadini di Cassola: sono al servizio della nostra gente. Perché, accanto alle mansioni ordinarie, il primo obiettivo del loro lavoro dev’essere proprio quello di garantire la sicurezza dei cittadini”. “Da parte nostra, come amministrato- A S S O 7 L A ri – concludono il sindaco Pasinato e l’assessore Zonta – abbiamo previsto un forte investimento per garantire i pattugliamenti diurni e notturni e già nel 2012 contiamo di potenziare il sistema di video sorveglianza già presente in modo capillare nel nostro comune”. Tedesco ca 5400 cwh/kg ca 5100 cwh/kg H&H PELLETS P U N T C A S S O S i c u r e z z a 8 L A Polizia Locale: i primi dati Oltre 2100 ore di lavoro, più della metà delle quali dedicate al controllo del territorio. Sono questi i primi numeri del rinnovato servizio di Polizia Locale di Cassola, dopo la sua entrata, lo scorso primo novembre, nel Consorzio Nordest Vicentino. I dati, relativi al periodo tra l’1.11. 2011 e il 31.12.2011, sono stati rilevati grazie al sistema informatico in dotazione al Consorzio che prevede la consegna a ciascun agente in servizio di un apposito computer palmare sul quale annotare l’attività svolta, il suo risultato e la sua precisa durata. In questo modo oggi è possibile sapere con esattezza che sono state 2102 le ore di servizio effettuate dagli 8 agenti in servizio presso il Comando di San Zeno. Ben 1181 quelle dedicate al pattugliamento stradale e al controllo del territorio. In particolar modo, dai dati registrati, emerge come buona parte dei servizi di pattuglia siano stati effettuati in orario serale e notturno, esattamente come richiesto dall’Amministrazione comunale per far fronte al verificarsi di furti in abitazione e per garantire maggiore sicurezza agli esercizi commerciali negli orari di chiusura, specie in periodo pre-natalizio. “Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto dagli agenti di Polizia Locale coordinati dall’ispettore Massimo Ferrazzi – è il commento del sindaco, Silvia Pasinato – perché la prima relazione sul loro operato rispecchia perfettamente le aspettative e le richieste della nostra amministrazione. Abbiamo intensificato il controllo del territorio nelle ore maggiormente critiche, tornando a pattugliare il paese anche in orario notturno. A pochi mesi dalla stipula della convenzione don il Consorzio Nord Est Vicentino, possiamo dirci pienamente appagati della decisione presa e dal lavoro dei nostri agenti”. Continuando ad analizzare nel dettaglio il primo rapporto del comando di Cassola, emergono altri dati interessanti, come le 84 ore dedicate al servizio di viabilità del traffico, rivolto in modo particolare a garantire la sicurezza dei ragazzi in entrata ed in uscita da scuola. Ben 319 le ore trascorse ad occuparsi di attività d’ufficio, 170 quelle dedicate a stendere pareri, autorizzazioni e pratiche varie. Gli uffici di San Zeno sono stati aperti al pubblico oltre 94 ore; 32 sono invece le ore che hanno visto gli agenti di Cassola occuparsi di infortunistica stradale e 6 in più quelle trascorse tra funerali e cerimonie. Dieci ore, infine, hanno visto la presenza della polizia locale ai consigli comunali, mentre 36 sono state dedicate all’aggiornamento del personale. Consigli contro i furti Eccovi, direttamente dal sito nazionale dei Carabinieri, un piccolo vademecum per rendere più sicura la vostra casa. In qualunque caso ricordate che i numeri di pronto intervento sono: 112 (Carabinieri), 113 (Polizia di Stato) e 117 (Guardia di Finanza). •Ricordate di chiudere il portone d'accesso al palazzo. •Non aprite il portone o il cancello automatico se non sapete chi ha suonato. •Installate dei dispositivi antifurto, collegati possibilmente con i numeri di emergenza. Non informate nessuno del tipo di apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di eventuali casseforti. •Conservate i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro. •Fatevi installare, ad esempio, una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Anche l'installazione di videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso è un accorgimento utile. Accertatevi che la chiave non sia facilmente duplicabile. •Ogni volta che uscite di casa, ricordate di attivare l'allarme. •Se avete bisogno della duplicazione di una chiave, provvedete personalmente o incaricate una persona di fiducia. •Evitate di attaccare al portachiavi targhette con nome e cognome. •Mettete solo il cognome sia sul citofono sia sulla cassetta della posta •Se abitate in un piano basso o in una casa indipendente, mettete delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento. •Illuminate con particolare attenzione l'ingresso e le zone buie. •Se vivete in una casa isolata, adottate un cane. •Cercate di conoscere i vostri vicini, scambiatevi i numeri di telefono per poterli contattare in caso di prima necessità. •Non mettete al corrente tutte le persone di vostra conoscenza dei vostri spostamenti (soprattutto in caso di assenze prolungate). •Se abitate da soli, non fatelo sapere a chiunque. •In caso di assenza prolungata, avvisate solo le persone di fiducia e concordate con uno di loro che faccia dei controlli periodici. •Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate accesa una luce o la radio in modo da mostrare all'esterno che la casa è abitata. •Sulla segreteria telefonica, registrate il messaggio sempre al plurale. La forma più adeguata non è "siamo assenti", ma "in questo momento non possiamo rispondere". •Non lasciate mai la chiave sotto lo zerbino o in altri posti facilmente intuibili e vicini all'ingresso. Non fate lasciare biglietti di messaggio attaccati alla porta che stanno ad indicare che in casa non c'è nessuno. •Considerate che i primi posti esaminati dai ladri, in caso di furto, sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l'interno dei vasi, i quadri, i letti ed i tappeti. •Se avete degli oggetti di valore, fotografateli e riempite la scheda con i dati considerati utili in caso di furto. • Conservate con cura le fotocopie dei documenti di identità e gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc.). • Nel caso in cui vi accorgete che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate in casa e chiamate immediatamente il 112, il113 o il 117. Comunque, se appena entrati vi rendete conto che la vostra casa è stata violata, non toccate nulla, per non inquinare le prove, e telefonate subito al Pronto Intervento. U n i o n e d e i c o m u n i P U N T C A S S O 9 L A Unione dei Comuni: tutta la verità Ci sono ancora molte perplessità sullo scioglimento dell’Unione dei Comuni Cassola Mussolente, scioglimento che è conseguenza della sola decisione del Comune di Mussolente di recedere dall’Unione stessa. Già lo scorso mese di settembre, il Comune di Mussolente aveva provveduto a ritirare la funzione di Polizia Locale dall’Unione dei Comuni. Questa Amministrazione Comunale, sebbene ritenesse divenuta oramai incompatibile la condivisione e la cogestione della funzione di Polizia Locale tra Cassola e Mussolente per motivi specifici, ha scelto di non ritirare tale funzione, per non incorrere nel rischio di richieste di restituzioni di contributi già goduti. In particolare, il Sindaco di Cassola ha proposto al Sindaco di Mussolente di mantenere la funzione di vigilanza all’Unione dei Comuni, separando nettamente il Comando in due servizi: territorio di Cassola e territorio di Mussolente. Ciò, in quanto la situazione all’interno del Comando vigili, tra il personale, tra il personale e alcuni Amministratori, e tra Amministratori Comunali stessi, era divenuta ormai insopportabile e ingestibile. “Come Amministrazione Comunale di Cassola – fa sapere il sindaco, Silvia Pasinato - abbiamo sempre privilegiato la gestione in comune delle funzioni, in quanto i servizi offerti ai cittadini di Cassola e Mussolente non solo potevano essere di maggiore quantità, ma anche di qualità maggiore. Peraltro, anche a livello nazionale, si stanno privilegiando le aggregazioni e le forme associate di gestione tra Comuni”. “Per questo – continua il sindaco - la decisione di Mussolente risulta ancora più incomprensibile e la nostra Amministrazione Comunale ha appreso con grande amarezza la decisione del gruppo di maggioranza di Mussolente di recedere dall’Unione dei Comuni Cassola Mussolente”. La convinzione del sindaco Pasinato e della sua amministrazione è che con lo scioglimento dell’Unione “vi saranno notevoli conseguenze negative in termini di riassetto del personale, degli equilibri economico-contabili, dei servizi ai cittadini di Cassola e Mussolente”. Senza considerare la necessità di mantenere l’Unione dei Comuni in funzione della gestione dei rapporti pregressi. Tali riflessi negativi saranno giocoforza determinati in ragione del venir meno dei contributi istituzionali dati all’Ente Unione dei Comuni (€ 291.626 dato 2010), che vengono poi ripartiti tra il Comune di Cassola e il Comune di Mussolente, in parte in ragione del numero di abitanti, e in parte in base ai servizi di competenza trasferiti, come voci di entrata nel bilancio. Tali somme, nel bilancio di previsione anno 2012 verranno a mancare. Inoltre, i benefici che tale Unione ha portato sono sotto gli occhi di tutti: la convenzione sanitaria del centro prelievi di Cassola estesa a Mussolente, il centro cottura di Cassola in uso anche per Mussolente, la fibra ottica e la gestione informatica CED, la videosorveglianza, l’uso gratuito degli immobili del Comune di Cassola, anche per Mussolente. E gli esempi potrebbero continuare per ogni settore. “Ora – fa sapere il sindaco - Cassola prosegui- rà, cercando di mantenere alti i livelli di servizio offerti ai propri cittadini. La fase che ci attende non sarà facile: dovrà essere ricalibrata tutta la struttura dell’Unione dei Comuni, e dovranno essere riordinati i conti, anche considerando le somme (circa 200.000 €) che Mussolente deve per il riequilibrio dei conti riguardo alle manutenzioni”. Nel mese di gennaio, dopo essere stato nominato a novembre 2011, il commissario liquidatore si è formalmente dimesso. Ora il Prefetto ha nominato un commissario straordinario. Cassola ha però già guardato al futuro con positività. Già dal 01.11.2011 è efficace la convenzione con il Consorzio di Polizia Locale Nord Est Vicentino per la funzione di Polizia Locale: il nuovo comando di Cassola ha mantenuto la sede in Piazza San Zeno, 3. “Questa Amministrazione Comunale ritiene, infatti – spiega Silvia Pasinato - che il futuro della vigilanza e della sicurezza dei cittadini e del territorio vada affrontata su scala sempre più grande, che non può essere quella dei singoli Comuni, ma su aree vaste ed omogenee, esattamente il Nord Est vicentino dove Cassola pioneristicamente va ad inserirsi”. L’iniziativa di Cassola di inserirsi nel modello di eccellenza del Consorzio Nord Est Vicentino – Thiene e Alto Vicentino – è lungimirante rispetto a quello che sarà il futuro della gestione delle funzioni di Polizia Locale in tutto il territorio veneto. Questo è in armonia e conforme a quelle che sono le linee attuali di indirizzo della Regione Veneto. Aperti i cantieri della Superstrada Pedemontana Veneta È stato il Governatore del Veneto, Luca Zaia, a dare il primo simbolico colpo di benna, lo scorso 10 novembre, alla nuova Superstrada Pedemontana Veneta. Una delle infrastrutture più attese per il Veneto, pensata per alleggerire il traffico dell’autostrada A4 e liberare molti centri abitati dal traffico di attraversamento, nei territorio delle province di Vicenza e Treviso. Un’opera, che collegherà Montecchio Maggiore a Spresiano, lunga 94,5 km di cui 50 in trincea, otto in galleria naturale e nove in galleria artificiale. Ben 16 i caselli previsti e 36 i Comuni attraversati, dall’infrastruttura aggiudicata, assieme alla gestione dell’opera per trentanove anni, al Consorzio spagnolo Sis, attraverso l’innovativa procedura del project financing. Tempo previsto per il completamento dell’opera: 6 anni. Alla cerimonia di avvio dei lavori, era presente anche il sindaco di Cassola, Silvia Pasinato. 10 10 P U N T C A S S O L L a v o r i p u b b l i c i A Un 2012 di lavori… in corso I progetti che il Comune di Cassola ha programmato per il 2012 e parte del 2013 nel settore dei lavori pubblici, sono molteplici. In primo piano, all’ordine del giorno dell’amministrazione vi è la viabilità, con interventi pensati per supportare le richieste del traffico automobilistico e al contempo salvaguardare ciclisti e pedoni. Saranno così completati i lavori di sistemazione di via Ca’ Petofi e la bretella di collegamento con via Balbi; in forma sperimentale saranno realizzate due nuove rotatorie, in via Marini e in via Asiago. Saranno due anche le piste ciclabili: una in via Don Bressan e l’altra lungo via Grande. In particolare, la realizzazione della pista ciclabile lungo via Bressan verrà realizzata una volta completati i lavori del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta della canaletta e della fognatura in carico ad Etra spa. Per l’incolumità dei pedoni sarà, invece, realizzato un nuovo marciapiede in piazza San Zeno, dove sarà demolito un vecchio fabbricato, mentre saranno rimessi a nuovo i marciapiedi di via Roma e via Martiri del Grappa. Nell’ambito della ristrutturazione dell’ex caserma San Zeno, la cui acquisizione da parte dell’Amministrazio- ne Comunale si è rivelata una scelta ottimale per dare una “casa” alle associazioni del territorio, saranno ricavati nuovi spazi per le attività giovanili e la sede della Protezione civile. Si concretizzerà, inoltre, un progetto importante come la riqualificazione della piazza di San Giuseppe, con una serie di opere che le conferiranno un volto completamente nuovo. Già lo scorso dicembre è stato conferito l’incarico per la progettazione definitiva/ esecutiva dell’opera. Nei cimiteri di Cassola e San Zeno, poi, è prevista la realizzazione di nuove tombe di famiglia e di nuovi loculi, mentre già in programma sono diverse asfaltature (via Loria, via Valsugana, via Croceron, via Tolfi, via Baroni e via dei Mille). Infine, è già in programma la messa in posa di nuovi tratti di acquedotto nelle seguenti vie Bragagnolo (200 metri), San Marco (150 metri), San Lorenzo (80 metri). Opere previste nel 2012-13 Opere concluse nel 2011 Sistemazione Via Ca’Petofi – bretella Via Balbi Ristrutturazione ex caserma San Zeno: 1° stralcio: attività giovanili Cimitero San Zeno: stralcio tombe di famiglia e loculi Cimitero Cassola: stralcio tombe di famiglia e loculi Realizzazione tratti piste ciclabili: Via Don Bressan e Via Grande Ristrutturazione locali ex Caserma San Zeno: sede di protezione civile Riqualificazione piazza San Giuseppe Demolizione porzione fabbricato e realizzazione nuovo marciapiede Via San Zeno Rotonda sperimentale via Marini Rotonda sperimentale via Asiago Asfaltatura strade: compl. Via Loria e Via Valsugana, Via Croceron, Via Tolfi, Via Baroni, Via Dei Mille Rifacimento marciapiedi in Via Roma e Via M. del Grappa Rotatoria Via Valsugana incrocio con Via T. Speri Rifacimento pista atletica in frazione San Giuseppe Ampliamento scuole elementari Cassola Asfaltatura strade comunali: tratti di Via Ca’ Baroncello, Via Valsugana, Via S. Bonaventura, Viale S. Giuseppe e collegamento ciclopedonale Via Loria/Sterni Estensione rete gas: Via S. Giovanni Bosco, Toniolo, Portile, Loria, Ca’Mora, Postumia, Marangoni, Ferrovia Estensione rete fognaria ed acquedotto: Via Del Rosario, Portile, Papa Paolo VI e tratto Via Don Andolfatto, Cassola centro P U N T C A S S O 11 L A Circonvallazione ANAS sempre piu’ vicina È scaduto lo scorso 23 novembre il termine ultimo per la presentazione delle osservazioni alla tanto attesa circonvallazione di San Giuseppe-San Zeno e ora l’Amministrazione comunale è in attesa che venga convocata, da parte del Provveditorato opere pubbliche della Regione, l’apposita Conferenza dei Servizi. Si stringono, dunque, i tempi per la realizzazione della variante alla statale 47, dopo la presentazione, nell´aprile scorso, del progetto definitivo da parte dell´associazione temporanea d´imprese (Sab srl di Perugia, Via Ingegneria srl di Roma VS associati di Marostica e Zoncheddu di Bassano) e la successiva pubblicazione da parte dell’Anas dell’avviso di avvio del procedimento. “L´iter sin qui è stato piuttosto complesso - commenta il sindaco Silvia Pasinato - ma questo ci consentirà di velocizzare il prosieguo del procedimento unendo in un unico appalto progetto esecutivo e lavori. Attendiamo l´approvazione del cda dell’Anas a Roma entro la prossima primavera”. La futura arteria, che collegherà le due rotatorie, quella all’altezza della concessionaria Fiat e quella del Grifone all´area Tosano- via Nardi, costerà 30 milioni di euro e, come sottolinea il sindaco “eliminerà il traffico di attraversamento che ora congestiona San Giuseppe e San Zeno. “Il Comune di Cassola - conclude facendosi promotore dell’opera, sta fornendo una risposta importante alle richieste dell’intero sistema viabilistico bassanese, riuscendo, al contempo, a riqualificare San Giuseppe e San Zeno, con la realizzazione di nuove piste ciclabili, la costruzione di alcune rotonde, l’allargamento di sedi stradali già esistenti e l’eliminazione dell´intersezione con la ferrovia in via Speri”. Nuova Valsugana: il Nuvv accoglie le osservazioni Sono state accolte dal Nuvv (Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti) e fatte proprie anche dalla giunta regionale del Veneto, le osservazioni presentate dal comune di Cassola, in merito al tracciato della nuova Valsugana. “La principale richiesta avanzata da parte nostra – spiega Silvia Pasinato - è che la Valsugana non passi per il centro abitato di Cassola, ma che si cerchi una soluzione alternativa anche in considerazione dei nuovi flussi di traffico della Pedemontana Veneta. Nella ricerca di tale soluzione, ho già prospettato alcune ipotesi, che la struttura regionale si è impegnata a verificare”. Una richiesta, quella dell’amministrazione di Cassola, avanzata direttamente anche al Governatore Luca Zaia e all’as- sessore regionale Renato Chisso, in una lettera, nella quale è stato chiesto di considerare l’opportunità di realizzare l’opera così come proposta verificando, quindi, i flussi di traffico che da Castelfranco Veneto possono potenzialmente “entrare” in Trentino, soprattutto tenendo presente l’ipotesi di realizzazione della Valdastico nord, in concessione alla società “Brescia-Padova s.p.a.” “La prospettiva di realizzazione della Valdastico nord – precisa Silvia Pasinato – potrebbe vanificare le potenzialità della Nuova Valsugana: le due opere, infatti, sono tra loro incompatibili per l’equilibrio dei piani economico-finanziari di entrambe e per la sostenibilità economica del project della Valsugana”. Intanto, mentre è in corso lo studio di impatto ambientale, a Cassola è nato un apposito Comitato “No alla Nuova Valsugana a Cassola” al quale hanno dato la propria adesione già molti cittadini dell’intero bassanese. P U N T C A S S O L a v o r i 12 L p u b b l i c i A Alloggi Ater: una casa per famiglie Giornata speciale, lo scorso 13 luglio, per 9 nuclei famigliari di Cassola protagonisti della cerimonia di inaugurazione e di assegnazione ufficiale dei nuovi alloggi Ater di via Cà Baroncello, al civico 76. Realizzati dall’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale di Vicenza, su territorio di proprietà del comune di Cassola, i 9 alloggi sono stati assegnati ad altrettante famiglie del comune, presenti in posizione utile nella graduatoria vigente (approvata con delibera di giunta comunale n. 146 del 7.10.2010) L’intervento ha comportato un impegno di spesa di 1 milione di euro, reperiti grazie al reinvestimento dei proventi della vendita del patrimonio aziendale di Ater e si presenta come una elegante palazzina che ospita 9 appartamenti dei quali 3 sono composti da 2 camere da letto, soggiorno pranzo con angolo cottura, servizio ed ampio poggiolo (74 mq circa) destinati a nuclei famigliari composti da 3 persone e gli altri 6 hanno 1 camera da letto, soggiorno pranzo, cucina, servizio ed ampio poggiolo (60 mq circa) consegnati a famiglie composte da 2 persone (come previsto dalla L.R. n. 10/1996). Tutti gli appartamenti sono dotati di posti auto interrati e sono serviti da ascensore. Particolare cura è stata impiegata anche per l’esterno dell’edificio arricchito con dettagli che conferiscono valore aggiunto all’intervento e grande attenzione è stata posta anche per gli interventi di isolamento termico, acustico e di sicurezza della palazzina. L’edificio è inoltre dotato di un sistema di ventilazione meccanica che garantisce un adeguato ricambio di aria ed è predisposto per l’installazione dei pannelli solari termici e fotovoltaici. “Questo per noi – è il commento del sindaco di Cassola, Silvia Pasinato – è un momento di grande soddisfazione, perché vediamo concluso un progetto dalla forte valenza sociale”. “Possiamo dire– continua il primo cittadino – che la soddisfazione è doppia: da un lato, infatti, vediamo soddisfatto un bisogno primario per 9 famiglie del nostro comune; dall’altro diamo completamento ad una progettualità iniziata già dall’amministrazione precedente. Con gli alloggi di via Cà Baroncello, dunque, diamo una risposta concreta alle famiglie che per diversa ragione si trovano a vivere un momento di difficoltà; famiglie che già da tempo attendevano di trovare un alloggio e che, per colpa della recente crisi economica, avevano visto ulteriormente peggiorare la propria situazione”. Penne Nere in caserma fino al 2021 È stata rinnovata lo scorso 3 settembre la convenzione tra il Comune di Cassola e il Gruppo Alpini di San Giuseppe per l’utilizzo di alcuni locali dell’ex Caserma del Muli. Stipulata inizialmente nel febbraio del 2009 con una durata biennale, la convenzione in uso gratuito di alcuni locali dell’ex Caserma è stata prorogata al Gruppo Alpini di San Giuseppe fino al 31 dicembre 2021 con possibilità di ulteriore proroga (come stabilito da deliberazione del Consiglio Comunale del 22 giugno 2011). In questo primo biennio il Gruppo coordinato da Giuseppe Sonda ha realizzato la propria sede negli spazi concessi dal comune, ristrutturando autonomamente le strutture a disposizione (gli alpini, ad esempio, hanno effettuato scavi ed allacciamenti per acquedotto e gas) e provvedendo all’abbellimento dell’ex caserma e alla sua custodia. “Considerato il modo in cui le Penne nere di San Giuseppe hanno operato in questi anni all’interno della Caserma, trasformandola e migliorandola di giorno in giorno e per l’impegno da sempre profuso dagli alpini per la nostra comunità – spiegano il sindaco Silvia Pasinato e l’assessore al Patrimonio, Corrado Strazzabosco - ci è parso doveroso dare loro fiducia e prorogare la convenzione in essere. In questo modo, infatti, intendiamo dire loro grazie per quanto fatto in questi anni, certi che gli alpini di San Giuseppe continueranno a lavorare e a prestare la loro opera e il loro aiuto al nostro territorio. Così, ancora per molti anni, sapremo di avere a Cassola, l’unico Gruppo Alpino che può vantarsi di avere sede all’interno di una Caserma”. ? ? ? P U N T C A S S O 13 L A regolamento per i parchi pubblici Un DI IC I I CE R R TA Il consiglio comunale ha approvato il nuovo regoSI VOLON lamento per l’uso di parCA chi, giardini pubblici ed aree verdi. PER GESTIONE E CURA Liberamente accessibili ai cittadini, negli orari previsti per ciaSP scun parco, le aree verdi L AZ I P UB B comunali, si legge nel regolamento, “sono riservate al gioco, allo studio, all’osservazione della natura e in ogni caso al tempo libero e ad attività sociali e ricreative”. È consentito l’uso di biciclette nei percorsi e nei vialetti, e solo per i più piccoli (bambini fino a 6 anni) anche negli spazi verdi. Vietato, invece, arrampicarsi sugli alberi e salire sui muri di cinta e sulle recinzioni come entrare nei parchi con qualunque mezzo motorizzato. Fuochi e accampamenti di ogni genere sono proibiti, come assolutamente vietato è consumare bevande alcoliche di qualsiasi tipo. Chiunque provochi danni all’interno delle aree verdi è ritenuto diretto responsabile e dovrà risarcire il danno stesso. Gli animali possono sempre entrare nei parchi, purché tenuti al guinzaglio (se all’esterno delle aree ad essi riservate) e i loro proprietari hanno l’obbligo di pulire dove sporchino. Non è escluso l’utilizzo delle aree verdi per feste e manifestazioni, ma previo rilascio di un’apposita autorizzazione da parte dell’amministrazione comunale, che esigerà in cambio il pagamento di un canone. A vigilare sul corretto rispetto del regolamento comunale saranno gli agenti di Polizia Locale che, di fronte al mancato rispetto dei divieti e delle prescrizioni previste, potranno comminare sanzioni variabili tra i 25 e i 500 euro. Per mantenere in ordine, valorizzare e tutelare le aree verdi comunali, l’amministrazione cerca volontari, siano essi singoli cittadini o associazioni. Chiunque sia interessato a prestare il proprio tempo, può contattare il Comune. Punto donna, uno spazio al femminile Importante taglio del nastro, lo scorso 19 settembre, per il nuovo Punto Donna, spazio socio-sanitario gestito dall’Ulss 3 di Bassano, nelle strutture messe a disposizione dal Comune di Cassola, all’interno del Centro Diurno di via Sanzio, a San Giuseppe. In funzione dallo scorso 1 ottobre, il centro si rivolge esplicitamente al mondo femminile, ospitando diversi servizi dedicati alle donne, in particolare ai pazienti tra i 25 e i 65 anni. Nella sede del Punto Donna, infatti, è attivato il servizio di Screening per la prevenzione del carcinoma dell’utero (pap – test in collaborazione con la Lega Tumori), e dallo scorso novembre anche il Percorso nascita, per il sostegno e l’aiuto alle mamme nei primi mesi di vita del bambino. In programma, invece, sono le iniziative di Sostegno alle coppie e Sostegno ai genitori, corsi di Formazione per insegnanti delle scuole di vario ordine e grado e Incontri di sostegno alle famiglie (genitori e adolescenti). “Con il nuovo Punto Donna – spiega il sindaco Silvia Pasinato – diamo ulteriore attuazione a quell’ospedale di prossimità che da anni stiamo cercando di realizzare con l’appoggio e la collaborazione dell’Azienda Sanitaria”. P U N T C A S S O P r e m i 14 L A Premio Cassola: l’edizione 2011 ad Anna Roman È da sempre il premio dei cassolesi ai cassolesi, perché sono proprio i cittadini e le associazioni del territorio a segnalare all’amministrazione i nomi delle persone più meritevoli di essere premiate. Stiamo parlando del “Premio Cassola”, il riconoscimento che il Comune assegna da anni a quanti si siano distinti per l’impegno e la dedizione, la passione e la professionalità in ambiti quali il volontariato, l’insegnamento, lo sport, la letteratura, la musica o il mondo dell’impresa. L’edizione 2011 del Premio è stato attribuito ad Anna Maria Roman, insegnante recentemente scomparsa, premiata con la seguente motivazione: “Per essere stata un’insegnante che, con cuore e passione, ha realizzato progetti per la crescita culturale di tutti noi, considerando il libro e la lettura dei valori essenziali per la formazione della persona”. Riconoscimenti alla memoria sono invece stati assegnati a Costantino Baggio per aver contribuito da sindaco a migliorare il territorio, a Enrico Cherubin per la generosità nella donazione, dimostrata dalla sua famiglia, e a Pietro La Placa per l´attività svolta all´interno della Pro loco. Questo il lungo elenco dei riconoscimenti consegnati in sala Consiliare lo scorso 17 dicembre dal sindaco Silvia Pasinato e dall’intera amministrazione: a Fausto Alberton per il suo impegno in ambito sportivo, ad Antonio Mario Bizzotto per la dedizione al coro Cantate Domino di San Giuseppe, a Monica Ferraro della banda San Marco di Cassola, a Patrizio Giovanni Gamba dei donatori di midollo osseo, a Danilo Guglielmin del coro Cantate Domino, a Mario Pagnon per l´attività a favore di Borgo Isola, a Dario Pan del gruppo Caritas di San Giuseppe, ad Antonio Perli del coro Cantate Domino, a Costantino Savio degli alpini di Cassola, a Tiziano Scremin del comitato del quartiere Palladio, a Sebastiano Secco degli alpini di San Giuseppe, a Lidia Toniolo Serafini per la valorizzazione della storia di Cassola, ad Angela Zanella, impegnata in Kenya, a Maria Rosa Zanini per gli anni dedicati al lavoro, e a Giuseppe Zilio dei donatori di sangue di San Giuseppe. Attestati di benemerenza sono stati consegnati ai dipendenti comunali Roberto Bonamigo e Francesca Trivellin. Nasce il premio "Cassola Giovane” Novità assoluta dell’edizione 2011 di Premio Cassola è l’istituzione del Premio Cassola Giovane, per riconoscere ufficialmente l'impegno profuso con serietà, dedizione e passione dai suoi giovani nell’ambito della scuola, del sociale, della cultura, dello sport e del volontariato, contribuendo ad arricchire e migliorare la comunità. Obiettivo ispiratore dell'iniziativa è quello di valorizzare le tante giovani risorse umane su cui si fonda lo sviluppo civile e sociale del nostro Paese e riconoscerne meriti e talenti. “I giovani – sono le parole degli amministratori - sono una risorsa fondamentale per il futuro della nostra società, e riconoscere l’impegno e i meriti di coloro che si prodigano per raggiungere i propri obiettivi, per sviluppare il proprio talento, per aiutare il prossimo, è un dovere da parte di noi adulti, al fine di incentivare e sviluppare queste passioni e queste qualità”. “Questo premio – conclude il sindaco Silvia Pasinato – è stato pensato non solo per ringraziare i giovani che hanno messo il loro impegno a favore della comunità, ma ancor più per stimolarli a proseguire in questo cammino d’impegno verso il prossimo”. Questi i destinatari dei nuovi premi: Enrico Basso, Irene Baù, Luca Bizzotto, Nicola Bonamigo, Giulia Ceccon, Elisa Chiesara, Sofia Costa, Maristella Lunardon, Jacopo Nicolò Marin, Alessandro Mele, Filippo Minuzzo, Mattia Passarini, Thomas Poggesi, Alberto Siracusa, Laura Strati, Giancarlo Toniolo, Maria Zanchetta e Michela Zarpellon. I n c o n t r i P U N T C Un riconoscimento agli Come consuetudine, poco prima di Natale, l’Amministrazione ha premiato gli studenti delle scuole medie e medie superiori, residenti nel territorio comunale, che hanno saputo distinguersi per l’impegno e per i risultati ottenuti in classe. Ecco i nomi dei destinatari delle borse di studio relative all’anno scolastico 2009-2010. Alunni di terza media, licenziati con la media del 9: Marika Battaglia, Davide Busato, Giovanni Cecchin, Sofia Citton, Daniele Girolimetto, Giulia Moretto, Sofia Pallaro, Beatrice Rossato e Christian Stefani. Istituti superiori (classi I-IV): Maristella Lunardon, Giulia Bergamin, Anna Nichele, Alessia Bizzotto, Davide Bittante, Cristina Marin, Alberto Pavan, Jasmin Arifi, Carlo Todesco, Simone Dalla Rizza, Deborah Peruzzo, Arianna Cecchin, Giulia Pagan, Cristina Rudellin, Laura Serraiotto, Silvia Tessarolo, Giulia Zonta, Stefano Eger, Angela Bizzotto, Laura Guidolin, Matteo Tosetto, Federico Antonello, Asia Lucia Gasparotto, Giulia Peruzzo, Valentina Trevisan, Luca Fraccaro, Chiara Todaro, Veronica Nevoso, Serena Scotton, A S S O 15 L A studenti modello Marika Todaro, Giorgia Agugiaro, Luca Tota, Federica Meneghetti, Rajae Bencharnia, Alberto Fraccaro e Arikli Berberi. Esame di Stato con votazione 100/100: Francesca Zonta e Roberta Zonta. Anziani in festa a San Giuseppe A completare il lungo fine settimana dedicato a festeggiare quanti, a vario titolo, hanno reso grande Cassola, non poteva certo mancare l’appuntamento con la tradizionale Festa degli Anziani. In tantissimi, domenica 18 dicembre, si sono ritrovati a San Giuseppe alle 11 per partecipare alla Santa Messa celebrata dal parroco, don Luigi Scalzotto, per poi spostarsi nella vicina palestra delle scuole per l’immancabile pranzo. Alla festa erano presenti numerosi amministratori locali, tra i quali il sindaco, Silvia Pasinato e l’assessore ai Servizi Sociali, Marcellino Tessarolo. NON CERCHIAMO LA SOLUZIONE ADATTA A VOI, MA LA CREIAMO Vieni a trovarci a Cassola (VI) in Via Roma 35/A SERVIZI IMMOBILIARI INTEGRATI COMPRAVENDITE - LOCAZIONI - PERIZIE - PROGETTAZIONE D’INTERNI - CONSULENZA PER FINANZIAMENTI Tel. 0424 533140 - Fax 0424 533633 - [email protected] artigianale/commerciale/direzionale CASSOLA: CAPANNONE di mq 700 con CASSOLA: CAPANNONE di mq 2.000 cirscoperto di mq 5.000. Rif. 233 ca frazionabile con altezza interna ml 8. Predisposto al carroponte di 15 ton. Dotato di uffici. Copertura con tetto a Shed. In CASSOLA: Affittasi UFFICIO di mq 50 cir- corso di finitura. 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Il ricavato dalla vendita dei calendari concorrerà alla costituzione di un fondo per la formazione degli amministratori locali. A S S O 17 L A 18 Ter za Ettore Beggiato e “La Et à/Ecologia grande truffa” Lo scorso 19 ottobre si è celebrato il 145° anniversario del Trattato di Cessione del Veneto all’Italia. Nell’occasione l’Amministrazione Comunale di Cassola, attraverso l’Assessorato alla Valorizzazione delle Tradizioni e del Patrimonio Culturale del Veneto ha organizzato un incontro con l’ex assessore regionale Ettore Beggiato che, nell’occasione, ha presentato il suo libro dal titolo “1866: la grande truffa. Il plebiscito di annessione del Veneto all’Italia”. “Il Trattato di Cessione di cui si è parlato nell’incontro con Ettore Beggiato– spiega Marco Zonta, assessore alla Valorizzazione delle Tradizioni e del Patrimonio Culturale del Veneto - è una pagina importante ed essenziale della storia europea, tenuta nel cassetto per sopire le rivendicazioni autonomiste del Veneto. Un Quella è conosciuta come la Terza guerra di indipendenza, infatti, andò ad inserirsi in un più ampio scontro tra la potenza Protestante emergente (La Prussia) e l’Impero d’Austria, baluardo del cattolicesimo. Testimonianza ne è la dichiarazione effettuata dall’allora segretario dello Stato Vaticano, il cardinale Antonelli, che la sera del 4 luglio 1866 esclamò: “è la fine del mondo”. “Crediamo da sempre nell’importanza di mantenere vive e valorizzare le nostre tradizioni – ha commentato il sindaco Silvia Pasinato – per questo è stato per noi un piacere ospitare questo incontro pubblico dedicato alla storia del Veneto, in una data tanto importante per la nostra Regione”. mondo di ecologia Sono diverse le iniziative intraprese e realizzate negli ultimi mesi dall’assessorato all’Ambiente del comune di Cassola. Eccone una breve sintesi. • Salvaguardia della biodiversità. Campagna di sensibilizzazione per la protezione delle api. L'assessorato all'ambiente sensibile alle problematiche legale alla biodiversità, ha avviato una serie di iniziative per coinvolgere diversi soggetti interessati, tra i quali: comuni del comprensorio, associazioni di categoria agricoltori e Apicoltori. L'iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare gli agricoltori sulla necessità di protezione di questo importante insetto. Per primo il Comune ha già sospeso ogni trattamento dannoso alle api (maggiori informazioni su apicoltoriveneto.blogspot.com). • Salvaguardia del territorio e dell’ambiente. Di recente, la Giunta ha approvato la convenzione che regola i rapporti tra le Guar- die Giurate provinciali e il Comune stesso per l'espletamento di alcune attività: dalla vigilanza e il controllo su tutto il territorio comunale, per evitare abbandoni incontrollati di rifiuti, al controllo ed aggiornamento dell'anagrafe canina; dall’assistenza e collaborazione con il Servizio Veterinario dell'USL n° 3 nelle varie emergenze sanitarie e di profilassi (es. influenza aviaria, rabbia silvestre, ecc...) all’attività di collaborazione e di vigilanza sussidiaria nel caso di inquinamenti da emissione ed odori molesti (fuochi, camini, attività produttive, ecc...), acque superficiali (roggie e torrenti) o suolo (spandimenti liquami zootecnici). • Rabbia Silvestre. Si ricorda ai proprietari di cani e gatti nonché di altri animali che non è ancora terminata la fase di emergenza legata alla rabbia silvestre. Pertanto dovrà essere verificata, nell'apposito libretto sanitario, la copertura vaccinale dell’animale. Nel caso sia scaduta, l’animale dovrà essere sottoposto alla profilassi necessaria. E c o n o m i a P U N T C A S S O 19 L A Nadia Cecchetti: una vita dedicata al lavoro Una vita dedicata al lavoro, 40 anni trascorsi al servizio della clientela e del mondo del commercio. Un impegno meritevole di essere premiato con il massimo riconoscimento del settore: l’Aquila d’oro. Per Nadia Cecchetti, titolare della boutique Nadia Clef di San Giuseppe di Cassola il 2011 si è chiuso con un grande regalo: la consegna a Vicenza dell’importante premio istituito dalla 50&Più dei Maestri nel settore del Commercio, Turismo e Servizi. La premiazione è avvenuta al “Ridotto” del Teatro Comunale di Vicenza. Ora, fortunatamente – ha continuato il presidente della 50&Più – qualcosa sta cambiando: persino in Francia, un po’ la patria della grande distribuzione e dei centri commerciali, si sta riscoprendo il valore dei negozi di vicinato, particolarmente utili per una popolazione che sta sempre più invecchiando e che dunque vive il pendolarismo della spesa con grande difficoltà. Si sta rivalutando, finalmente, anche se ancora c’è molto da fare in questo senso, il ruolo sociale della bottega, che mette al centro la persona”. Alla cerimonia dei Maestri del Commercio sono intervenuti anche Andrea Gallo, direttore della Confcommercio di Vicenza; mons. Giuseppe Dal Ferro, presidente dell’Università Adulti/Anziani e Vittorio Mincato, presidente della Camera di Commercio di Vicenza. Ed è stato proprio Mincato ad evidenziare, nel suo discorso la necessità di un ‘patto tra generazioni’ che possa aiutare a ripensare il futuro, uscendo rapidamente dall’emergenza e trovando percorsi virtuosi di sviluppo. Da sinistra nella foto: Fiorenzo Marcato, presidente dell'Associazione 50&Più; Nadia Cecchetti, Andrea Gallo, direttore della Confcommercio Vicentina, Egisto Miotti vicesindaco. “L’Italia e l’Europa – ha detto Mincato – hanno davanti un cammino molto impegnativo. Rimbocchiamoci tutti le maniche, ognuno per quello che è il suo compito e ruolo. Diamo priorità alle riforme strutturali per rendere meno ingessata l’economia, facilitiamo la nascita di nuove imprese, miglioriamo l’efficienza della pubblica amministrazione, favoriamo l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani e delle donne. Chi ha esperienza come voi, Maestri del Commercio, non si stanchi di ‘insegnare’ mettendo a disposizione dei giovani la propria esperienza”. Tutti assieme totalizzano oltre 2.200 anni di attività nei settori del commercio, turismo e servizi. Sono 49 i Maestri del Commercio premiati domenica 20 novembre dalla 50&Più al Ridotto del Teatro Comunale di Vicenza, nel corso di una suggestiva cerimonia. Sindaci e assessori di 29 comuni della provincia hanno consegnato ai decani del terziario berico l’ambito riconoscimento istituito dall’associazione degli over 50 di Confcommercio (6mila associati nel Vicentino e 330mila in ambito nazionale). Si tratta delle Aquile d’Argento, d’Oro e di Diamante, assegnate, rispettivamente, a chi può vantare più di 25, 40 o 50 anni di attività nel settore. Molti, come si diceva, gli amministratori locali in sala, chiamati dalla 50&Più a premiare i nuovi Maestri, tra gli applausi di parenti, amici e colleghi. E proprio a loro si è rivolto il presidente della 50&Più Marcato, lanciando un appello affinché “gli operatori del terziario siano riconosciuti come “artefici” della nostra economia. Non solo: i nostri “over” sono ancora disponibili per essere al servizio della società, in particolare per esprimere la loro professionalità a favore delle nuove generazioni”. “È la persona che premiamo, non l’azienda. Premiamo una persona che ha saputo leggere i tempi”, ha ricordato, nella sua relazione iniziale, il presidente dell’associazione Fiorenzo Marcato. Ed è proprio la centralità dei rapporti sociali, che vedono il negozio, il bar o il ristorante come fulcro e motore vitale delle nostre città e dei nostri paesi, che Marcato ha voluto sottolineare nel suo intervento. “Molte persone, in modo particolare quelle delle frazioni dei paesi, rimpiangono la scomparsa delle botteghe, che sono state per tanti anni il loro luogo d’incontro, il loro mondo. E si sentono escluse e isolate dalla comunità. Dopo gli interventi, la giornata è proseguita con la consegna delle 2 Aquile d’Argento, delle 29 Aquile d’Oro e delle 18 Aquile di Diamante, durante la quale si sono vissuti momenti di grande commozione. Tante le storie d’impresa che sono “salite” sul palco del Ridotto, e una menzione speciale va certamente ai due premiati più anziani, gli ottantasettenni Gioacchino Frigo di Vicenza e Antonio Vedovello di Marostica, ed al Maestro con la maggiore “anzianità di servizio”: Dario Dalla Bernarda di Schio, che con i suoi 66 anni di attività (e 81 anni di età) ha veramente dedicato la sua vita al commercio. P U N T C A La S S O E c o n o m i a 20 L A Cattolica Assicurazioni sbarca a Cassola Affollata inaugurazione sabato 5 novembre 2011 a Cassola per l’apertura del nuovo ufficio di Cattolica Assicurazioni, di Renzo Scotton e del figlio Stefano. Tra i presenti anche le autorità cittadine: il sindaco Silvia Pasinato, gli assessori Simone Manocchi e Davide Tosatto e non sono mancati il parroco Don Romeo ed in rappresentanza della Direzione di Cattolica è intervenuto Alessandro Burlin. Nata a Verona nel 1896, la Società Cattolica di Assicurazione Scarl è una delle poche compagnie assicurative ad avere oltre un secolo di storia ed è l'unico gruppo assicurativo ad avere forma di cooperativa. Tra i valori espressi sin dalla sua nascita, la volontà di considerare l'importanza della persona e della sua tutela; Cattolica da sempre, e ora più che mai, predilige operare nelle piccole comunità. Una scelta questa pienamente condivisa dalla famiglia Scotton che da oltre 25 anni vive a Cassola e che ora ha scelto di mettersi in gioco nel proprio paese, potendo così garantire un servizio attento e una professionalità elevata. Tra i settori in cui opera Cattolica Assicurazioni vi è quello del risparmio per i figli e proprio in questo ambito, nel 2012, l’agenzia di Cassola vorrà approfondire con la comunità il tema. Saranno organizzati degli incontri con le famiglie dei piccoli che frequentano gli asili comunali per parlare di educazione al risparmio e sicurezza stradale, altro tema importante nell’educazione dei bimbi. San Marco Center: una spinta all’economia locale Ha aperto ufficialmente lo scorso 8 dicembre il nuovo polo commerciale-direzionale San Marco Center di Cassola. Dopo 10 anni di stasi, il complesso di via Rossano, è arrivato al suo completamento grazie all’iniziativa della ditta LAGG srl (società composta da imprenditori locali), che dopo aver acquistato l’immobile, l’ha completato ed adattato alle nuove ed attuali esigenze del territorio, rispettando le vigenti normative edilizie ed energetiche. L’ultimazione dell’opera ha compreso anche la realizzazione di un grande piazzale con parcheggi pubblici ed aree a verde e di una pista ciclo-pedonale lungo la pubblica via a collegamento con quelle esistenti a nord, sud ed est. Tutte opere di grande servizio pubblico. Attualmente il Complesso commerciale è composto da negozi di piccole-medie dimensioni al piano terra, locali direzionali al piano primo e depositi artigianali al piano interrato. Con l’ inaugurazione è stata aperta la prima attività del centro, il supermercato della catena Eurospesa, società tutta italiana che si presenta al pubblico con prodotti di grande qualità, ottimi prezzi e un servizio di cortesia. A seguire hanno aperto i battenti o lo faranno a breve altre attività: l’erboristeria della dottoressa Lucadello, il negozio “Vizzi e Capricci” di accessori per l’abbigliamento, due uffici di Enel Energia, una boutique di abbigliamento, una showroom di serramenti in pvc, un negozio di condizionatori e lo scorso 2 marzo è stato inaugurato il bar-pizzeria “Casa Mia” aperto da Carisio Dissegna, già titolare della pasticceria gelateria “La Siciliana”. Resta ancora libero qualche spazio per medie/piccole attività commerciali e direzionali. Il San Marco Center è il risultato del lavoro di serie e professionali ditte del territorio: impresa edile MZ 2000, Pinato Impianti elettrici, Termoidraulica Marcon Evaristo, opere stradali Torresan, Zarplas serramenti in pvc, Errebi di Bonin Luca pitture edili, Idelfer opere di carpenteria, Bemor impermeabilizzazioni, Dissegna materiale edile, posa pavimento Cortese Sergio. Il tutto diretto dai progettisti ing. Beniamino Didonè e geom. Gianluca Malini. “E’ per me un vero piacere vedere aperto questo complesso commerciale – è il commento del sindaco di Cassola, Silvia Pasinato – perché dopo alcune difficoltà, si completa un progetto avviato oltre 10 anni fa”. “Un ringraziamento speciale, pertanto – continua il sindaco – va agli imprenditori che hanno scommesso di questo progetto, proprio in tempi difficili e di crisi come quelli in cui stiamo vivendo. Senza contare che il San Marco Center rappresenta un’opportunità anche per l’intero territorio e per i cittadini di Cassola che potranno usufruire di servizi nuovi a pochi passi da casa”. E c o n o m i a P U N T C A S S O 21 L A Occhio agli acquisti: nasce State cercando un prodotto e volete sapere dove l’acquisto è più conveniente senza dover girare all’impazzata tra i negozi di tutto il comprensorio? Semplice, accendete il vostro pc e collegatevi a: offertebassano.com È nato infatti, il nuovo sito dalla parte del consumatore che ti permette di essere sempre aggiornato su sconti, promozioni, occasioni e offerte a Bassano del Grappa e dintorni. Chiunque può cominciare subito a risparmiare cercando tra i prodotti in offerta nei negozi della nostra zona sul sito www. offertebassano.com. Il servizio è gratuito ed è stato creato da persone che prima di recarsi nei supermercati per fare la spesa consultano i volantini pubblicitari a “caccia di offerte” speciali e promozioni per risparmiare negli acquisti. E in più offertebassano.com, per fornire un servizio più ampio e completo, da a tutti la possibilità di segnalare le offerte più convenienti nei vari punti vendita della zona per dare così ad ltri consumatori la possibilità di conoscerle e risparmiare. Un aiuto alla famiglia Zoppello Ricorderete certamente il drammatico episodio accaduto lo scorso novembre a Thiene, quando un benzinaio di Zanè, Franco Zoppello, perse la vita, ucciso a coltellate nel tentativo di difendere l’incasso del proprio distributore. Franco Zoppello ha lasciato la moglie Rossella e due figli in tenera età, Giulia di 11 anni e Simone di 9 mesi. I due comuni di Zanè e Thiene, fin dai giorni successivi alla scomparsa del benzinaio, hanno promosso iniziative a sostegno della famiglia Zoppello. Oggi è ancora possibile dare un aiuto a Rossella e ai suoi figli versando un contributo sul conto corrente della Tesoreria del Comune di Zanè, indicando nella causale “Pro famiglia Franco Zoppello” Questo l’IBAN del conto: IT 18 S 05572 60501 T 20990000012 P U N T C A S S O Per non L u t t i 22 L A dimenticare Sono numerosi i lutti che hanno colpito la comunità di Cassola negli ultimi mesi. Lo scorso agosto si è spento il Cav. Pietro La Placa, ex consigliere comunale e fondatore della Pro Loco di Cassola. Militare di carriera, lasciò la Fanteria con il grado di Maresciallo maggiore aiutante in campo del genio trasmissioni. Negli anni bassanesi, con la moglie, avviò e condusse per 35 anni un’attività commerciale di ricambio e vendita di elettrodomestici e di vendita all’ingrosso di materiale per la refrigerazione industriale. A Cassola fu fondatore della Pro Loco istituita il 28 ottobre del 1983, ideando e dando avvio alla celebre Festa dei Fiori di San Giuseppe. Fece parte della Pro Loco fino al 1999, anno nel quale divenne consigliere comunale, incarico ricoperto fino al 2004. Si deve a lui per primo la decisione di abbellire il territorio comunale nel periodo natalizio. Si è spento nei mesi scorsi anche lo scalabriniano Padre Giovanni Saraggi. Lo scorso 2 febbraio, accompagnò a Cassola sua Eminenza Velasio De Paolis, presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede e delegato pontificio per i Legionari di Cristo, da poco nominato cardinale da Papa Benedetto XVI. In molti, tra i più piccoli, ricorderanno invece altre due figure scomparse alla fine del 2011. Si tratta di Mario Bisol, storico “Nonno vigile” da anni in servizio alla rotatoria dei “4 cantoni”: alla sua memoria, lo scorso 17 dicembre, l’amministrazione comunale ha affisso una targa proprio nella rotonda che quotidianamente sorvegliava per garantire la sicurezza degli alunni di San Giuseppe. L’altra figura che molti ragazzi non dimenticheranno è quella di Anna Roman, ex insegnante nelle scuole di Valstagna e Cassola, da anni impegnata come collaboratrice dell’amministrazione comunale, in diverse attività. Sono molte, infatti, le iniziative di cui è stata ideatrice e promotrice: dal progetto “La scuola che legge” all'ideazione e organizzazione I n c o n t r i 23 In un libro i del progetto di formazione per adulti, in special modo educatori insegnanti e genitori, “Il piacere di crescere e la molteplicità degli interventi”. Responsabile del coordinamento all'interno della Scuola di Musica comunale intitolata all’amica Rosanna Benella è stata membro attivo del Comitato di gestione della biblioteca. Dallo scorso dicembre la “Sala di lettura per ragazzi” che trova spazio all’interno della biblioteca comunale, è stata intitolata alla sua memoria. Il 23 febbraio di quest’anno è venuto a mancare, all’età di 84 anni, Vittorio Toniolo. Dopo alcuni anni passati ad insegnare, come maestro elementare, ha trascorso la maggior parte della sua vita rivestendo il ruolo di economo per il comune di Cassola. Scomparso dopo una lunga malattia, Toniolo ha trasferito tutte le sue competenze ai suoi successori in comune. Si è spento all’età di 100 anni, invece, Gaetano Bittante. Nato il 21 gennaio 1912 assieme alla moglie, Luigia Marcadella (che si è spenta il 28 luglio 2009), ha avuto tre figli. Nel 2010 l’amministrazione l’ha ringraziato per il suo contributo come amministratore (è stato assessore all’agricoltura, dal 1970 al 1977), attribuendogli il Premio Cassola. Lo scorso gennaio, contornato da parenti amici e dagli amministratori, aveva celebrato il suo primo secolo di vita con una grande festa al Centro Diurno comunale (evento a cui si riferisce la foto). “Racconti di paese”… Un nuovo capitolo della storia di Cassola è stato dato alle stampe, grazie all’ultimo lavoro letterario di Lidia Toniolo Serafini dal titolo "Racconti di paese - Storia di Cassola". La scrittrice, che attualmente vive a Marostica, ha voluto dedicare un volume al suo paese d'origine, frutto di una ricerca accurata tra vecchi documenti, fotografie d'epoca e testimonianze dirette. Il lavoro della Toniolo Serafini ripercorre la vita di almeno quattro generazioni di cassolesi attraverso aneddoti sulla vita di tante persone e delle loro famiglie che abitavano lungo la storica via Roma: i vecchi mestieri, le ricette, le filastrocche e la lotta contro le epidemie. La storia di un piccolo mondo antico dove l'aspetto umano e ambientale prevalgono su quello politico. “Il mio paese natale, Cassola – scrive Lidia Toniolo Serafini, nella prefazione del libro – è sempre stato nella mia mente e nel mio cuore perché qui ho vissuto con la mia bella famiglia e tutta la comunità che ci legava nell’amicizia, nella solidarietà, nella compartecipazione deli avvenimenti tristi e lieti … Ci conoscevamo tutti e ci frequentavamo anche nelle necessità. E’ per questo che queste pagine potrebbero essere testimonianze storiche…, curiosità anche piacevoli dei vissuti dei paesani che, con le loro attività, hanno messo le loro pietre miliari nello sviluppo e nella modernizzazione del paese”. “Abbiamo scelto di presentare questo libro all’interno delle celebrazioni per la ricorrenza del 4 novembre – spiega il sindaco, Silvia Pasinato – per una ragione ben precisa: ricordare la storia della nostra comunità (e nello specifico di una zona rappresentativa come via Roma) significa ricordare quanti nella loro vita hanno operato perché Cassola possa oggi offrire ai suoi cittadini un’ottima qualità della vita e per costruire al meglio questo paese, sia esso l’Italia, il Veneto o Cassola”. “Con il suo libro, inoltre – conclude il sindaco - Lidia Toniolo ha ricordato a tutti noi, nel 150° anno dell’Unità d’Italia, qual è stata la parte più bella della nostra storia: le famiglie che hanno contribuito a far crescere la nostra comunità. Per questo e per tutto quanto fatto negli anni passati e da sempre, ringrazio l’autrice Lidia Toniolo che, con il suo attaccamento al paese natio, ci rende orgogliosi di averla tra noi”. Alla presentazione del volume “Racconti di paese”, affidata al giornalista Giandomenico Cortese e al critico letterario Giovanni Giolo, oltre al sindaco Silvia Pasinato, sono intervenuti anche agli assessori Simone Manocchi e Alberto Toniolo. Progetto Progetto RePlaCe RePlaCe co-finanziato co-finanziato dal programma dal programma europeo LIFE+ europeo LIFE+ comE comE Si ricicLa Si ricicLa La pLaStica La pLaStica P U N T C A S S O 24 L A PLASTICA o SECCO? Conferire i rifiuti significa spesso districarsi nel mare di oggetti che usiamo quotidianamente. Se ci viene immediato buttare un giornale vecchio nel bidone della carta, può accadere di doversi fermare a riflettere un po' di più quando si tratta di gettare la plastica. Questa frazione, infatti, viene "sporcata" di frequente da altri materiali che, sebbene fatti di plastica, non vengono riciclati: gli oggetti in plastica, che non sono imballaggi, attualmente, non sono compresi nelle liste ammesse dai Consorzi competenti (COREPLA). Qual è, comunque, la regola generale? Nella plastica vanno solo gli imballaggi. Sono esclusi, pertanto, le posate usa e getta (da gettare nel secco), i giocattoli (anche con parti in gomma), i manufatti per l'edilizia e l'idraulica, e più in generale tutti gli oggetti in plastica di piccole dimensioni. Un'altra regola importante prevede l'utilizzo dei soli sacchetti di plastica per il conferimento; i sacchetti compostabili e biodegradabili, in amido di mais, sono da utilizzarsi per la raccolta della frazione umida. Si ricorda inoltre che, in quasi tutti i Comuni in cui Etra gestisce il servizio rifiuti, gli imballaggi in plastica devono essere conferiti assieme ai metalli. Le modalità sono indicate informazioni: informazioni: nel calendario per la 247842 raccolta diffenumero numero verde verde 800800 247842 www.etraspa.it. renziata o sul sito LUn-VEn LUn-VEn 8-20; 8-20; SaBSaB 9-139-13 Progetto RePlaCe Progetto RePlaCe co-finanziato co-finanziato dal programma dal programma europeo LIFE+ europeo LIFE+ [email protected] [email protected] Per saperne di più su questa e sulle www.etraspa.it www.etraspa.it altre campagne informative ambienwww.replaceproject.eu www.replaceproject.eu tali e riduzione dei rifiuti avviate dal Comune in collaborazione con Etra spa sono in programma serate informative aperte alladiffErEnziaLa cittadinanza. pLaStica: pLaStica: diffErEnziaLa BEnE BEnE Riciclare Riciclare la plastica la plastica è un processo è un processo che parte cheda parte un tipo da un di tipo matedi materiale per riale arrivare per arrivare a uno completamente a uno completamente diverso.diverso. Esistono Esistono tanti tanti tipi di plastica, tipi di plastica, che possiamo che possiamo suddividere suddividere in due grandi in due grandi famiglie: famiglie: termoplastiche termoplastiche (in grado (in di grado cambiare di cambiare forma con forma il calore con il calore più più volte) evolte) termoindurenti e termoindurenti (che dopo (cheildopo primoil modellamento primo modellamento non non possono possono più cambiare più cambiare forma).forma). Le fasi Le piùfasi importanti più importanti del riciclagdel riciclaggio della gioplastica della plastica sono: sono: 1. raccoLta 1. raccoLta La plastica La plastica che viene cheseparata viene separata in casainsecondo casa secondo le disposizioni le disposizioni in atto in nelatto Comune nel Comune di appartedi appartenenza non nenza è mai nonraccolta è mai raccolta da sola. daSpesso sola. Spesso viene viene abbinata abbinata ai metalli, ai metalli, come nel come territorio nel territorio di Etra,di Etra, e a volte e aanche volte al anche vetro. al vetro. 2. SELEzionE 2. SELEzionE In appositi In appositi impianti, impianti, la plastica la plastica viene condotta, viene condotta, mediante mediante un grande un grande nastro nastro trasportatore, trasportatore, attraverso attraverso le fasi di le separazione: fasi di separazione: dai metalli dai metalli (grazie(grazie a una calamita a una calamita posta sopra posta ilsopra nastro); il nastro); dal vetro dal(con vetro getti (con di getti aria di compressa aria compressa immessa immessa da fori da sottostanti fori sottostanti che solleva che solleva la plastica, la plastica, molto molto più leggera). più leggera). Infine la Infine plastica la plastica viene ulteriorviene ulteriormente mente suddivisa suddivisa per tipologie. per tipologie. 3. tritUrazionE 3. tritUrazionE La plastica, La plastica, già suddivisa, già suddivisa, dopo una dopo fase una di fase pre- di prelavaggio lavaggio in cui vengono in cui vengono tolte le tolte etichette, le etichette, viene viene trituratatriturata in scaglie in scaglie di 20 mm. di 20Questa mm. Questa fase pofase potrebbe trebbe bloccarsi bloccarsi in casoindicaso oggetti di oggetti troppo troppo rigidi erigidi e spessi. spessi. Successivamente Successivamente la plastica la plastica viene lavata viene lavata e infineemacinata infine macinata in scaglie in scaglie più piccole, più piccole, di 8 mm. di 8 mm. 4. fUSionE 4. fUSionE Le termoplastiche Le termoplastiche si possono si possono fondere, fondere, per creper creare nuovi areoggetti. nuovi oggetti. Nel caso Neldelle casobottiglie delle bottiglie in PET, in PET, ad esempio, ad esempio, il polimero il polimero fuso viene fusofatto vienepasfatto passare attraverso sare attraverso fori di 3-4 fori mm di 3-4 acquistando mm acquistando la la forma di forma spaghetti di spaghetti sottili che sottili formano che formano un’ovatun’ovatta sintetica. ta sintetica. informazioni: informazioni: numero numero verde verde 800800 247842 247842 LUn-VEn LUn-VEn 8-20; 8-20; SaBSaB 9-139-13 [email protected] [email protected] www.etraspa.it www.etraspa.it www.replaceproject.eu www.replaceproject.eu 5. nUoVo 5. nUoVo prodotto prodotto QuestaQuesta viene utilizzata viene utilizzata per imbottire per imbottire cuscinicuscini o giacche, o giacche, oppureoppure per produrre per produrre maglioni maglioni in pile in pile o altri tessuti o altri sintetici tessuti sintetici quali tappetini quali tappetini delle auto, delle auto, pavimenti, pavimenti, ecc. ecc. Progetto RePlaCe Progetto RePlaCe co-finanziato co-finanziato dal programma dal programma europeo LIFE+ europeo LIFE+ pLaStica: pLaStica: diffErEnziaLa diffErEnziaLa BEnE BEnE pErcHé pErcHé diffErEnziarE diffErEnziarE mEGLio mEGLio Spesso Spesso nella raccolta nella raccolta differenziata differenziata della plastica della plastica finisce una finisce una quantitàquantità eccessiva eccessiva di “frazione di “frazione estranea”, estranea”, ovvero oggetti ovvero oggetti che, che, pur essendo pur essendo di plastica, di plastica, non sono non imballaggi, sono imballaggi, cioè confezioni. cioè confezioni. Raccogliere Raccogliere la plastica la plastica in maniera in maniera omogenea omogenea significasignifica non solonon solo recuperarne recuperarne una elevata una elevata quantità, quantità, ma anche maottenere anche ottenere dei prodotti dei prodotti più resistenti più resistenti e di qualità, e di qualità, come nel come casonel delcaso progetto del progetto replace, replace, co-finanziato co-finanziato dal Programma dal Programma Life+ dell’Unione Life+ dell’Unione EuropeaEuropea e di cui e di cui Etra è partner. Etra è partner. In particolare, In particolare, con la plastica con la plastica riciclatariciclata verrà realizverrà realizzato unzato nastro un trasportatore nastro trasportatore per l’impianto per l’impianto di biotrattamento di biotrattamento di Camposampiero, di Camposampiero, gestito da gestito Etra,da risparmiando Etra, risparmiando risorse,risorse, dimi- diminuendonuendo l’impatto l’impatto sull’ambiente sull’ambiente e migliorando e migliorando il servizio. il servizio. Perciò Perciò ricordate: ricordate: solo gli solo imballaggi gli imballaggi di plastica di plastica vanno nella vanno plastica! nella plastica! QUaLcHE QUaLcHE dato dato da raccoGLiErE da raccoGLiErE replace replace e non solo e non solo la plastica Con la plastica riciclatariciclata oggi è possibile oggi è possibile costruirecostruire le parti le parti • Con • non non tutti tutti i rifiuti i rifiuti in in plastica plastica sono sono uguali: uguali: SoLo SoLo gligli imBaLLaGGi imBaLLaGGi vanno vanno nella nella pLaStica pLaStica pLaStica: pLaStica: diffErEnziaLa diffErEnziaLa BEnE BEnE strutturali strutturali di macchine di macchine finalizzate finalizzate all’industria all’industria per le quali per le quali fino a poco fino a tempo poco fa, tempo a causa fa, adelle causa elevate delle elevate sollecitazioni, sollecitazioni, venivano venivano utilizzatiutilizzati i metalli.i metalli. È questoÈ l’obiettivo questo l’obiettivo del progetto del progetto europeo europeo Life+ replace Life+ replace (www.replaceproject.eu) (www.replaceproject.eu) di cui di cui Etra è partner Etra è partner insiemeinsieme a F.lli Virginio, a F.lli Virginio, Vivi e Plastic Vivi eMetal, Plastic Metal, aziendeaziende specializzate specializzate nella lavorazione nella lavorazione della plastica. della plastica. Il Il progettoprogetto RePlaCeRePlaCe grazie al grazie suo carattere al suo carattere innovativo innovativo e per lee per le positivepositive ricadutericadute ambientali ambientali è stato ritenuto è stato ritenuto idoneo idoneo a ricevere a ricevere il supporto il supporto finanziario finanziario da partedadell’Unione parte dell’Unione europea, europea, tramite tramite il programma il programma LifE+. LifE+. Il Programma Il Programma LIFE+ èLIFE+ è uno strumento uno strumento finanziario finanziario che sostiene che sostiene progettiprogetti a favorea favore dell’ambiente dell’ambiente realizzati realizzati nel territorio nel territorio dell’Unione dell’Unione europea. europea. il territorio tutto il territorio di Etra ogni di Etra anno ognivengono anno vengono raccolteraccolte • In tutto • In circa 17circa mila17 tonnellate mila tonnellate di materie di materie plastiche, plastiche, il 65% delle il 65% delle quali è costituito quali è costituito da imballaggi. da imballaggi. una Con ventina una ventina di bottiglie di bottiglie di PET sidipuò PETconfezionare si può confezionare • Con • un maglione un maglione di pile. di pile. energetico energetico di una bottiglia di una bottiglia di plastica di plastica è in è in • Il potenziale • Il potenziale grado di grado alimentare di alimentare per un’ora per una un’ora lampadina una lampadina da 60 W. da 60 W. plastica di plastica che spesso che vengono spesso vengono utilizzate utilizzate solo solo • Le buste • Ledibuste per qualche per qualche minuto minuto possonopossono restare restare nell’ambiente nell’ambiente tra i 15 tra i 15 e i 1.000 e ianni. 1.000 anni. 30 bottiglie 30 bottiglie in plastica in plastica da 1,5 ltdaoccorrono 1,5 lt occorrono • Per produrre • Per produrre 2 kg di 2 petrolio kg di petrolio e 17,5 kg e 17,5 di acqua. kg di acqua. 2010alil 2010 recupero il recupero degli imballaggi degli imballaggi di plastica di plastica • Dal 2000 • Dalal2000 in Italiain haItalia portato ha portato beneficibenefici economici, economici, ambientali ambientali e socialie sociali pari a 2,7 parimiliardi a 2,7 miliardi di euro.di euro. coSa coSa VaVa nELLa nELLa pLaStica pLaStica C Barattoli Barattoli in plastica in plastica per per in polvere in polvere o cibooper cibo animali per animali • alimenti • alimenti umidificate umidificate • salviette • salviette Vaschette Vaschette in plastica in plastica o polistirolo o polistirolo per gelati • per•gelati per prodotti di gastronomia di gastronomia • per•prodotti per carne, pesce,pesce, verdure verdure o altrio altri • per•carne, alimenti alimenti come come pericolose pericolose (purché (purché sciacquati), sciacquati), se utilizzate se utilizzate in ambito in ambito domestico domestico saponi, saponi, prodotti prodotti per l’igiene per l’igiene • di detersivi, • di detersivi, della casa, della casa, acquaacqua distillata distillata di maionese, di maionese, salse,salse, ecc. ecc. • dispensatori • dispensatori bagnoschiuma, bagnoschiuma, cosmetici cosmetici • di shampoo, • di shampoo, o altrioprodotti altri prodotti per l’igiene per l’igiene della persona della persona Involucri Involucri in plastica in plastica per damigiane per damigiane Chip Chip da imballaggio da imballaggio in polistirolo in polistirolo NylonNylon di piccole di piccole dimensioni dimensioni Confezioni Confezioni e cracker e cracker • di merende • di merende per dolciumi per dolciumi (ad esempio (ad esempio scatole scatole • rigide • rigide trasparenti trasparenti per amaretti, per amaretti, vassoivassoi interniinterni ad impronte ad impronte per i cioccolatini, per i cioccolatini, ecc.) ecc.) per pasta per pasta frescafresca • trasparenti • trasparenti per imballo di benididurevoli beni durevoli (con (con • per•imballo le bolle le d’aria bolle d’aria o in plastica o in plastica espansa) espansa) Reggette Reggette per legatura per legatura pacchi pacchi Contenitori Contenitori in plastica in plastica • per cosmetici • per cosmetici rullini fotografici • per rullini • perfotografici da trapiantare da trapiantare (purché(purché • per piantine • per piantine ben ripuliti bendalla ripulititerra) dalla terra) Reti per Retifrutta per frutta e verdura e verdura (ad esempio (ad esempio quellequelle di limoni, di limoni, arance, arance, cipolle…) cipolle…) Sacchetti Sacchetti in plastica in plastica per congelatore • per•congelatore per confezionare vari prodotti vari prodotti (elettro(elettro• per•confezionare domestici, domestici, giocattoli, giocattoli, articoliarticoli regalo...) regalo...) per pasta, patatine, patatine, caramelle, caramelle, surgelati, surgelati, ecc. ecc. • per•pasta, per i rifiuti • per•i rifiuti Sacchi Sacchi o buste o buste per prodotti per prodotti da da giardinaggio giardinaggio o cibooper ciboanimali per animali ScatoleScatole in plastica in plastica per camicie per camicie o altri capi o altri capi di abbigliamento di abbigliamento VasettiVasetti di yogurt, di yogurt, formaggio, formaggio, dessert, dessert, ecc. ecc. Film e Film pellicole e pellicole per imballaggio per imballaggio Vaschette Vaschette in plastica in plastica o polistirolo o polistirolo • per gelati • per gelati di gastronomia di gastronomia • per prodotti • per prodotti carne, verdure pesce, verdure o altri o altri • per carne, • per pesce, alimentialimenti FlaconiFlaconi come pericolose come pericolose (purché(purché sciacquati), sciacquati), se utilizzate se utilizzate in ambito in ambito domestico domestico saponi,saponi, prodottiprodotti per l’igiene per l’igiene • di detersivi, • di detersivi, della casa, dellaacqua casa, distillata acqua distillata di maionese, di maionese, salse, ecc. salse, ecc. • dispensatori • dispensatori bagnoschiuma, bagnoschiuma, cosmetici cosmetici • di shampoo, • di shampoo, o altri prodotti o altri prodotti per l’igiene per l’igiene della persona della persona Vasi inVasi plastica in plastica per fiori per (purché fiori (purché ben ben ripulitiripuliti dalla terra) dalla terra) Nylon Nylon di piccole di piccole dimensioni dimensioni Reggette Reggette per legatura per legatura pacchipacchi Reti per Reti frutta per efrutta verdura e verdura (ad esempio (ad esempio quelle quelle di limoni, di limoni, arance, arance, cipolle…) cipolle…) Sacchetti Sacchetti in plastica in plastica • per congelatore • per congelatore vari prodotti vari prodotti (elettro-(elettro• per confezionare • per confezionare domestici, domestici, giocattoli, giocattoli, articoli articoli regalo...) regalo...) pasta, patatine, caramelle, caramelle, surgelati, surgelati, ecc. ecc. • per pasta, • per patatine, per i rifiuti • per i•rifiuti SacchiSacchi o busteo per buste prodotti per prodotti da da giardinaggio giardinaggio o cibo o per cibo animali per animali Le indicazioni Le indicazioni riportate riportate seguono seguono le direttive le direttive definitedefinite per l’Italia per l’Italia dal COREPLA dal COREPLA (Consorzio (Consorzio nazionale nazionale per la raccolta, per la raccolta, il riciclaggio il riciclaggio e il recupero e il recupero dei rifiuti deidirifiuti imballaggi di imballaggi in plastica) in plastica) comE comE Si Si raccoGLiE raccoGLiE solo imballaggi solo imballaggi in plastica. in plastica. • Conferire • Conferire solo sacchetti solo sacchetti in plastica in plastica trasparenti trasparenti • Utilizzare • Utilizzare o semi-trasparenti. o semi-trasparenti. Non usare Non usare i sacchi i sacchi neri. neri. I sacchetti I sacchetti devono devono essereessere chiusi.chiusi. il volume il volume degli imballaggi degli imballaggi primaprima • ridurre • ridurre del conferimento. del conferimento. Le bottiglie Le bottiglie vannovanno schiacciate schiacciate nel modo nel modo giusto,giusto, cioè appiattendole cioè appiattendole in lunghezza, in lunghezza, ripiegando ripiegando la base la sul base corpo. sul corpo. Schiacciarle Schiacciarle dal basso dal basso verso verso l’alto accartocciandole, l’alto accartocciandole, infatti,infatti, è un procedimento è un procedimento che complica che complica il processo il processo di recupero di recupero e riciclo e riciclo meccanico. meccanico. imballaggi gli imballaggi in plastica in plastica vannovanno conferiti conferiti insieme insieme • gli • ai metalli. ai metalli. Se il sistema Se il sistema è porta è porta a porta, a porta, si rimanda si rimanda al calendario. al calendario. non non Vanno Vanno nELLa nELLa pLaStica pLaStica QuestiQuesti rifiuti rifiuti devono devono essereessere conferiti conferiti SEcco SEcco non non ricicLaBiLE ricicLaBiLE con il con il Le indicazioni Le indicazioni riportateriportate seguonoseguono le direttive le definite direttiveper definite l’Italia per l’Italia dal COREPLA dal COREPLA (Consorzio (Consorzio nazionale nazionale per la raccolta, per la raccolta, il riciclaggio il riciclaggio e il recupero e il recupero dei rifiutidei di imballaggi rifiuti di imballaggi in plastica) in plastica) Imballaggi Imballaggi in polistirolo in polistirolo Involucri Involucri in plastica in plastica per damigiane per damigiane Vasi in Vasi plastica in plastica per fiori per(purché fiori (purché ben ben ripuliti ripuliti dalla dalla terra)terra) Taniche Taniche (purché (purché senza residui senza residui di oli, di oli, solventi, solventi, o altreosostanze altre sostanze pericolose) pericolose) Coperchi Coperchi in plastica in plastica di barattoli di barattoli e contenitori e contenitori o altre sostanze o altre sostanze identificate identificate • di candeggina • di candeggina A Film eFilm pellicole e pellicole per imballaggio per imballaggio Cellophane Cellophane o di cancelleria, o di cancelleria, ecc. (senza ecc. (senza eventuali eventuali parti in parti cartoncino) in cartoncino) 25 L Vasetti Vasetti di yogurt, di yogurt, formaggio, formaggio, dessert, dessert, ecc. ecc. Imballaggi Imballaggi in polistirolo in polistirolo Confezioni Confezioni sagomate sagomate in plastica in plastica O Coperchi Coperchi in plastica in plastica di barattoli di barattoli e contenitori e contenitori Cassette Cassette per frutta per frutta e verdura e verdura per alimenti in porzioni in porzioni monouso monouso • per•alimenti per uova • per•uova per pile, perarticoli pile, articoli da ferramenta da ferramenta • blister • blister S Taniche Taniche (purché (purché senzasenza residui residui di oli,di oli, solventi, solventi, o altre o sostanze altre sostanze pericolose) pericolose) Flaconi Flaconi BusteBuste in plastica in plastica per maglie, per maglie, cravatte, cravatte, calze,calze, biancheria biancheria o altriocapi altridi capi abbigliamento di abbigliamento S Scatole Scatole in plastica in plastica per camicie per camicie o altriocapi altri capi di abbigliamento di abbigliamento o altreosostanze altre sostanze identificate identificate • di candeggina • di candeggina Bottiglie Bottiglie d’acqua, d’acqua, di bibite, di bibite, latte, latte, ecc…ecc… A Contenitori Contenitori in plastica in plastica per cosmetici • per•cosmetici per rullini fotografici fotografici • per•rullini per piantine da trapiantare da trapiantare (purché (purché • per•piantine ben ripuliti ben ripuliti dalla terra) dalla terra) Borsette Borsette della della spesaspesa CartaCarta plastificata plastificata delle delle uova uova di Pasqua di Pasqua P U N T A m b i e n t e piatti epiatti posate e posate di plastica di plastica • Bicchieri, • Bicchieri, di plastica di plastica o gomma o gomma • Giocattoli • Giocattoli per l’edilizia per l’edilizia e l’idraulica e l’idraulica come tubi, come tubi, • Manufatti • Manufatti fili elettrici, fili elettrici, ecc. ecc. comE comE Si raccoGLiE Si raccoGLiE e oggetti e oggetti di plastica di plastica di piccole di piccole dimensioni dimensioni • Manufatti • Manufatti solo imballaggi solo imballaggi in plastica. in plastica. • Conferire • Conferire solo sacchetti solo sacchetti in plastica in plastica trasparenti trasparenti • Utilizzare • Utilizzare o semi-trasparenti. o semi-trasparenti. Non usare Noni usare sacchii neri. sacchi neri. I sacchetti I sacchetti devonodevono essere chiusi. essere chiusi. il volume il volume degli imballaggi degli imballaggi prima prima • ridurre • ridurre del conferimento. del conferimento. Le bottiglie Le bottiglie vanno schiacciate vanno schiacciate nel modo nel giusto, modo giusto, cioè appiattendole cioè appiattendole in lunghezza, in lunghezza, ripiegando ripiegando la baselasul base corpo. sul corpo. Schiacciarle Schiacciarle dal basso dal basso verso l’alto versoaccartocciandole, l’alto accartocciandole, infatti, èinfatti, un procedimento è un procedimento che complica che complica il processo il processo di recupero di recupero e ricicloemeccanico. riciclo meccanico. in plastica in plastica vanno conferiti vanno conferiti insieme insieme • gli imballaggi • gli imballaggi ai metalli. ai metalli. Se il sistema Se il sistema è portaèaporta porta,a si porta, rimanda si rimanda al calendario. al calendario. QuestiQuesti rifiuti rifiuti devono devono essereessere conferiti conferiti inGomBranti inGomBranti come come e giochi e giochi da giardino da giardino di plastica di plastica • Arredi • Arredi bacinelle, bacinelle, stendibiancheria stendibiancheria • Secchi, • Secchi, di Teli nylon, di nylon, plastica plastica e gomma e gomma • Teli • di plastica di plastica di grandi di grandi dimensioni dimensioni • Manufatti • Manufatti P U N T C A S S O Celebrazioni 26 L A Cassola ricorda il “War”: la guerra vista da Raul Bortolon Sono numerose e diverse tra loro le manifestazioni organizzate dal Comune di Cassola in occasione della ricorrenza del 4 Novembre. I momenti ufficiali sono stati suddivisi in due giornate dedicate alla commemorazione e al ricordo dei caduti in guerra a difesa della patria e della pace. Venerdì 4 novembre sono state coinvolte le scuole elementari e medie di Cassola, San Zeno e San Giuseppe: all’incontro con gli studenti erano presenti gli amministratori comunali, gli alpini, i fanti, la protezione civile, la polizia locale e Raul Bortolon, con cui i ragazzi hanno intonato la canzone “War” composta dall’artista cassolese, protagonista poi in serata di un concerto all’Auditorium Vivaldi. Domenica 6 novembre, invece, sono state deposte le corone d’alloro ai diversi monumenti ai caduti presenti in paese (Piazza A. Moro, San Zeno, San Giuseppe e viale Venezia) prima di una solenne celebrazione religiosa nella chiesa di San Giuseppe. Con la sua voce è stata la colonna sonora delle celebrazioni per il 4 Novembre a Cassola. Stiamo parlando del cantante e scrittore cassolese Raul Bortolon, che proprio in occasione dell’Unità Nazionale ha presentato al pubblico dell’Auditorium Vivaldi il suo nuovo brano “War”. Si tratta di un brano rock blues accompagnato da un videoclip girato a Cima Grappa dal regista Daniele Palazzesi nel quale, attraverso musica e immagini, si racconta la Prima Guerra Mondiale con gli occhi di un soldato comune, soffermandosi su ciò che il conflitto ha rappresentato per il nostro territorio e per il Monte Sacro alla Patria. Proprio con il brano “War”, Raul Bortolon, ha rappresentato il veneto all’edizione 2011 del Titanus Festival di Pesaro, rassegna musicale ospitata a fine settembre nel capoluogo marchigiano. Nell’anno dei 150 anni dell’Unità d’Italia, il Titanus Festival che presenta diversi patrocini tra i quali quelli della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero per i Beni e le Attività culturali, ha dato spazio, in un’apposita serata, a tutti i talenti canori italiani che abbiano composto una canzone dedicata al tema dell’Unità d’Italia. Ed è proprio in questo ambito che, unico rappresentante della Regione Veneto, è stato invitato a partecipare Raoul Bortolon. “La partecipazione di Raul Bortolon al Titanus Festival - ha commentato il sindaco di Cassola, Silvia Pasinato - è stata per il nostro Comune, motivo di orgoglio e di grande soddisfazione, non solo per il traguardo raggiunto dal nostro concittadino a livello professionale, ma anche perché Raoul Bortolon ha saputo trasformare un’esperienza professionale in un’opera musicale di valorizzazione della nostra storia e del nostro territorio”. 4 novembre I n f a n z i a P U N T C A S S O 27 L A Mano manina, per diventare grandi giocando Ha riaperto martedì 10 gennaio, “Mano Manina” lo spazio di incontro dedicato ai più piccoli, che nasce dall'iniziativa di un gruppo di mamme di Cassola. Mano Manina è una sperimentazione cominciata nel gennaio 2009, nata dall’esigenza di avere uno spazio pubblico riparato, che rendesse possibile la socializzazione ai bambini e alle mamme anche nella stagione più fredda. Il progetto è riservato ai bambini tra 0 e 6 anni e ai loro genitori o nonni che li accompagnano: i ritrovi settimanali hanno l’obiettivo di creare uno spazio fisico e simbolico d’incontro e condivisione attraverso uno sperimentare comune, una pausa in cui immergersi nel ruolo di adulti consapevoli che lo sviluppo del bambino si costruisce anche e soprattutto in momenti di attenzione reciproca e condivisione. Al contempo, le neo mamme hanno la possibilità di condividere con altre mamme l’esperienza genitoriale, confrontarsi, aiutarsi e non sentirsi isolate. “Mano Manina è un bell’impegno - dice una mamma del gruppo – ma molte mamme e nonni che sono venuti negli scorsi due anni ci hanno motivate a riproporre il progetto. Il sostegno del sindaco, Silvia Pasinato e del Comune sono stati decisivi, e vorremmo per questo ringraziarla per la disponibilità e la fiducia accordataci in questi tre anni”. Da quest’anno i partecipanti possono contare sulla presenza di una educatrice dell’infanzia impegnata ad organizzare le attività per i bambini 0-2 anni e importante riferimento per le mamme. Per i bimbi più grandi, oltre alle letture e a tanti laboratori di nostra invenzione, è previsto un momento fisso dedicato alla psicomotricità. Quest’anno gli incontri si terranno presso le Scuole Elementari di Cassola, il martedì pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30. P U N T C A S S O S c u o l a 28 L A Cl@ssi 2.0: la tecnologia sui banchi La scuola primaria della Direzione Didattica di Cassola è stata selezionata per la sperimentazione ministeriale denominata [email protected]. La classe quarta D dell'istituto, destinataria del relativo finanziamento triennale, sta sperimentando un nuovo modo di fare lezione, realizzando appieno quello che è lo spirito sotteso alla stessa progettualità: il miglioramento degli ambienti didattici, l'abbattimento dei limiti fisici propri di una normale attività didattica di classe, l'interazione tra docenti e alunni in un continuo scambio di informazioni, consegne, supporti didattici. La scuola primaria di San Giuseppe di Cassola è una delle dieci scuole del Veneto selezionata per implementare per tre anni la sperimentazione didattica denominata "Cl@ssi 2.0" grazie al Bando del Piano Nazionale "Scuola Digitale", della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi del Ministero della Pubblica Istruzione. L'azione Cl@ssi 2.0 intende offrire la possibilità di verificare come e quanto possa essere trasformato l'ambiente di apprendimento attraverso l'utilizzo costante e diffuso delle tecnologie nella pratica quotidiana. Ideatrice e referente della sperimentazione Cl@ssi 2.0 è l'insegnante Adriana Sartore, che ha implementato il progetto "Mobile Creative Learning con l'iPad". L'dea è di integrare nella didattica tradizionale l'uso di dispositivi mobili, come ad esempio l'iPad di Apple, e di individuare nuovi scenari di apprendimento per offrire agli studenti la possibilità di sviluppare le competenze digitali necessarie per realizzare le proprie idee e risolvere problemi stando al passo con la globalizzazione, in ambito personale, interpersonale e interculturale. di scuola Le nuove generazioni sono sempre "connesse" ad internet e ai social network tramite mobile devices, ma non sempre comunicano in modo corretto. Il filo conduttore del progetto "Mobile Creative Learning con l'iPad" è la comunicazione in ambiti diversi per sviluppare nuove competenze relazionali tipiche della comunicazione mediata, per sperimentare modalità di apprendimento collaborative, per prendere coscienza che la comunicazione virtuale è integrativa e non sostitutiva di quella reale e per avvicinare criticamente gli alunni alla multiforme realtà di internet. Tra tutti i tablet in commercio abbiamo scelto di fornire tutti gli studenti e gli insegnanti di iPad in quanto il suo sistema consente di controllare le applicazioni installate e il wifi ci permette di collegarci alla rete di istituto e garantire una navigazione protetta e sicura. Le idee dei ragazzi sono diventate realtà grazie ad un significativo contributo dell'Amministrazione Comunale di Cassola. Infatti, l’Amministrazione comunale ha attivamente contribuito alla realizzazione di tale progetto, attraverso la sistemazione dell’aula, dal punto di vista strutturale e tecnologico, nonché nell’acquisto dei banchi speciali per i ragazzi. Il risultato è un'aula flessibile, i banchi sono stati so- S c u o l a P U N T C stituiti da tavoli diversamente assemblabili, facilmente trasportabili dai ragazzi in quanto è stata applicata una ruota a una delle tre gambe; in questo modo, a seconda delle attività, i ragazzi possono disporre l'allestimento più adatto e con l'iPad offriamo la possibilità di lavorare da qualsiasi posizione. Gli arredi sono stati ideati per favorire nello studente il mantenimento della schiena in posizione corretta e per agevolarne una corretta postura secondo le norme UNI riferite agli arredi scolastici. Scaffali, tende e pannelli oscuranti completano gli arredi e la nuova colorazione celeste chiaro delle pareti suggerita dai bambini rende l'ambiente aula più accogliente e idoneo a favorire la concentrazione. Fin dall’inizio, i ragazzi hanno dimostrato una naturale predisposizione per l'iPad e gli insegnanti hanno il compito di indirizzarli ad utilizzarli in modo creativo e critico. I risultati si vedono già, i ragazzi sono fortemente motivati in quanto sono messi al centro del progetto educativo sviluppato secondo una didattica laboratoriale che mira a promuovere nuove competenze nell'uso dei nuovi media e li rende veramente protagonisti di un nuovo modello formativo dove l'insegnante svolge il ruolo di facilitatore dei processi di apprendimento. Un nido di… note Avvicinare i piccoli e i piccolissimi alla musica ed educarli al senso del ritmo. È questo l’obiettivo di “Un nido di note”, il corso che l’Assessorato alla Cultura- Biblioteca attraverso la Scuola di Musica Comunale “Rosanna Benella” e in collaborazione con la Cooperativa Cassola Solidale, ha proposto in due distinte occasioni ai bambini dai 18 ai 36 mesi. Il corso è rivolto ai bambini accompagnati dai propri genitori, dai nonni (o da qualunque altro adulto responsabile) e attraverso giochi, canzoncine, ascolti guidati, manipolazioni di oggetti sonori, si propone di far scoprire ai bambini gli elementi attraverso i quali sviluppare e potenziare il linguaggio musicale. Il corso si tiene nelle mattine di sabato dalle 9.30 alle 10.15 negli spazi del Centro Prima Infanzia del Comune di Cassola (sede di via Monte Pertica, 21 – San Giuseppe di Cassola). A S S O 29 L A L'adozione degli iPad, consente quindi di fare un salto di qualità perché favorisce l'interazione tra insegnanti e ragazzi in una modalità più consona ai giovani d'oggi. Inoltre per conservare memoria storica della sperimentazione, condividere risorse, elaborati multimediali e indicazioni didattiche è stata inserita nel blog www.ipadascuola.wordpress.com la documentazione didattica prodotta nell'arco della sperimentazione. Questa documentazione sarà sistematicamente aggiornata. “Abbiamo accolto favorevolmente, con grande emozione, la proposta fatta dal direttore Pizzato di contribuire all’avvio di questa progettualità”, spiegano il sindaco, Silvia Pasinato e l’assessore all’Istruzione, Simone Manocchi. “Siamo realmente convinti – continuano – della necessità di avviare nella scuola progetti di ricerca e di proposta didattica innovativi, che guardino alle nuove strumentazioni informatiche. Non solo è stata una grande soddisfazione avere conferma della disponibilità della scuola di migliorarsi sempre, e sempre di più, ma è anche un grande orgoglio avere nella nostra regione una scuola all’avanguardia, che guarda al futuro”. “Per questo – concludono Silvia Pasinato e l’assessore all’Istruzione, Simone Manocchi – dobbiamo ringraziare il direttore Sandro Pizzato e le insegnanti che hanno seguito e sviluppato il progetto con grande amore e passione”. P U N T C A S S O Telefono 30 L A S o l i d a r i e t à / G i o v a n i amico Telefono Amico Italia ONLUS è l’associazione nazionale che forse non molte persone conoscono e che qualcuno confonde con altri servizi telefonici dedicati ai minori o alle donne. È un’associazione nazionale che conta 21 Centri sparsi su tutto il nostro territorio ed offre un servizio di ascolto dalle ore 10 alle ore 24 di tutti i giorni dell’anno. E’ nata per ascoltare tutte le persone che vivono un disagio emozionale o un momento di difficoltà o di solitudine e che sentono la necessità di contattare un interlocutore speciale: allo 0424522.000 oppure all’199.284.284 puo’ chiamare chiunque senta il desiderio di esternare i propri stati d’animo. I volontari di Telefono Amico offrono un ascolto empatico, attento e partecipe che, unitamente al dialogo, aiuta chi chiama a superare il momento di difficoltà e a riconsiderare la situazione che sta vivendo, ritrovando la fiducia in sé stesso e la capacità di gestire le proprie reazioni ed i propri conflitti. Al centro di ogni intervento di aiuto c’è la persona, perchè Telefono Amico crede in essa e nelle sue potenzialità, per questo motivo non intende risolvere i problemi nè dare soluzioni pronte o buoni consigli ma aiuta chi chiama a riscoprire le proprie risorse e a diventare protagonista delle proprie scelte. Il servizio è assolutamente anonimo, non fa riferimento ad alcuna confessione religiosa ed è apolitico. Telefono Amico Italia è membro di I.F.O.T.E.S. (Inter- national Federation of Telephone Emegerncy Service), Federazione Internazionale alla quale sono collegate le associazioni nazionali di Telefono Amico dei singoli stati, riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Il Centro di Bassano esiste dal 1995; ogni anno attraverso i suoi volontari, attualmente una ventina, riceve migliaia di telefonate (circa 6.000 nel 2010). La maggior parte di coloro che chiamano soffre prevalentemente la solitudine. Altri problemi prevalenti riguardano la depressione i rapporti di coppia e la sfera della sessualità. ISCRIZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE PER NUOVI VOLONTARI. I volontari vengono opportunamente formati attraverso un corso della durata di circa tre mesi che inizia ogni anno nel mese di ottobre. Se sei interessato a fare qualcosa per gli altri in prima persona ed hai compiuto 18 anni, chiamaci al numero 0424.522000 e lascia un recapito alla segreteria oppure invia una e-mail all’indirizzo: [email protected]. Le iscrizioni sono aperte tutto l’anno. Se ti senti solo o vivi una situazione di disagio, chiama Telefono Amico e troverai sempre un volontario disponibile ad ascoltarti! VISITA IL SITO DI TELEFONO AMICO ITALIA www.telefonoamico.it I giovani e… la musica Domenica 2 ottobre, negli spazi dell'Auditorium " Vivaldi" di San Giuseppe è andato in scena un concerto ricco di diverse partecipazioni. Con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune, in collaborazione con la Pro Loco, il concerto ha visto protagonisti giovani e giovanissimi musicisti residenti a Cassola, tutti con una pregevole formazione musicale in atto al Conservatorio di Vicenza e Padova, che per l'occasione sono stati affiancati da musicisti diplomati o diplomandi, del Conservatorio di Adria per l'esecuzione di un programma di raro ascolto. In programma alcuni Madrigali dal "Festino del giovedì grasso avanti cena" di Adriano Banchieri, una commedia carnascialesca molto divertente; note Arie da opere di G. F. Handel e B. Marcello, compositori tanto amati dai nostri cantanti. Per concludere un dramma in musica di assoluto rilievo, il celebre Oratorio a sei voci "Jephte" di Giacomo Carissimi. Una carrellata di voci di diverso colore, sostenuti dal clavicembalo, violoncello, organo e contrabbasso. Questo organico, chiamato a raccolta dal direttore dell'esecuzione, l'organista e clavicembalista Margherita Dalla Vecchia, cui va un grosso grazie dell’Amministrazione comunale, interpreta ancora una volta il progetto didattico e culturale dell'Ensemble "Il Teatro Armonico", gruppo che affronta programmi con laboratori di formazione e che vanta produzioni di grosso spessore, quali per esempio il "Progetto Bach" che a Vicenza ha già coinvolto più di 400 interpreti italiani. P U N T C A S S O F e s t e 32 L A Cassola in festa per la trebbiatura El Canfin Una storia lunga 25 anni Grande festa, lo scorso 18 settembre al ristorante il Pioppeto per i 25 anni de “El Canfin”, il gruppo musical-folcloristico che da un quarto di secolo porta il nome di Cassola e le sue tradizioni nel mondo. La storia de “El Canfin” nasce nel 1986 quando un gruppo di amici innamorati del canto e della musica popolare iniziò ad esibirsi in occasione di alcuni piccoli eventi. L'obiettivo era allora e lo è ancora oggi, far riscoprire i gusti e le tradizioni del passato, all’insegna del folclore e dei canti paesani trasmettendo l’amore per le cose semplici e genuine, regalando canti e sorrisi. “Farvi rivivere e gustare canzoni che hanno segnato la nostra storia, la storia degli italiani, la storia della nostra patria”, come scrivono nel loro sito i componenti del gruppo che oggi sono: Vittorio, il fondatore; Lorenzo, il coordinatore; Amabile la prima donna; Luciano, l’uomo immagine; Graziano l’estroverso; Barbara: la new ri-entry e il piccolo Thomas, la mascotte. A tutti loro va l’augurio dell’Amministrazione comunale per un altro quarto di secolo di musica suonata e cantata dal cuore. Auguri! Sono stati due giorni di festa quelli che, la scorsa estate, Cassola ha dedicato alla Trebbiatura. Sabato 9 e domenica 10 luglio il paese ha ricordato uno degli eventi che da sempre caratterizzano la stagione estiva del mondo agricolo. Organizzata dai volontari della Corte Rurale Veneta, la festa, con tanto di sfilata in abiti di un tempo e con gli attrezzi di una volta ha previsto cene, estrazioni della tombola e della lotteria, oltre alla trebbiatura in notturna e alla sfilata delle macchine agricole. Una due giorni di eventi che si è conclusa con le note de El Canfin. “È un ritorno alle origini - il commento del sindaco Silvia Pasinato - che serve a chi l'ha vissuto per tendere un sorriso nostalgico al passato della nostra terra, a chi è più giovane per avvicinarsi ai valori e alle tradizioni tipici delle famiglie venete di un tempo quali l'umiltà, la semplicità, l'aiutarsi l'un con l'altro e lo stare assieme, con poche risorse o con tante, ma nella semplicità della vita quotidiana fatta di sacrifici ma anche di tante gioie”. “Un grazie speciale – conclude Silvia Pasinato – va a Bepi (Giuseppe) Baggio che sostiene e organizza ormai da qualche anno la Festa e a quanti con lui lavorano per garantire l’ottima riuscita dell’evento che ci permette di riscoprire i veri valori del nostro Veneto”. F e s t e P U N T C A S S O 33 L A P U N T C A S S O C e r i m o n i e 34 L A Le penne nere ricordano Nikolajewka Tradizionale cerimonia, lo scorso 22 gennaio, per ricordare il 68esimo anniversario della battaglia di Nikolajewka del 26 gennaio 1943, uno degli scontri più importanti durante il ripiegamento delle forze dell'asse sul fronte orientale durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Gruppo Alpini di Cassola, intitolato al generale "Ermenegildo Moro" e guidato da Costantino Savio, ha messo in calendario due appuntamenti per celebrare l’evento. Oltre ad una rievocazione storica messa in scena nella sala del centro parrocchiale di Cassola, è stato rappresentato dalla tradizionale cerimonia commemorativa che si tiene a Cassola da oltre vent'anni. La sfilata è partita dalla baita verde San Marco e si è diretta verso la chiesa parrocchiale, dove si è tenuta la celebrazione religiosa. A seguire sono state deposte delle corone d'alloro al Monumento ai Caduti di piazza Aldo Moro e al Monumento agli Alpini nei pressi della Baita Verde. La cerimonia è stata accompagnata dal complesso San Marco e, per i canti liturgici, dalla corale San Marco. Cassola onora i Fanti Tradizionale incontro per i componenti dell’Associazione nazionale del Fante. Alla Santa Messa e alla cerimonia ufficiale in piazza Aldo Moro hanno preso parte anche alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale, guidati dal sindaco Silvia Pasinato. Cassola C e r i m o n i e P U N T C A S S O 35 L A in festa per i 75 anni del Gruppo Alpini Cassola Una grande cerimonia ufficiale, alla presenza delle autorità cittadine e militari, ha celebrato nel 2011 i primi 75 anni di vita del Gruppo Alpini Cassola. La storia delle penne nere cassolesi, nasce infatti, nell'agosto 1936, quando grazie ad un gruppo di giovani alpini e di reduci della Prima Guerra Mondiale, a Camposolagna, località Campeggia, fu costituito il gruppo Alpini di Cassola, che riuniva i soci di tutto il territorio comunale. Primo capogruppo fu il cavaliere di Vittorio Veneto Alberto Toniolo, sergente degli Alpini med. d'Argento al V.M. ferito sull'Ortigara, Passo dell'Agnella. Donare: un piccolo gesto per salvare una vita Si è tenuta domenica 20 novembre la festa annuale degli Alpini e dei Donatori di Sangue di San Giuseppe. Per i donatori guidati dal capogruppo Matteo Ferronato, è stata l’occasione per fare il punto sulle attività svolte nel corso dell’ultimo anno. Il dibattito si è aperto con una serata voluta da Carlo Zarpellon e caldamente sostenuta dal Comitato di gestione del centro parrocchiale, una serata di carattere informativo-sanitario dal titolo “La donazione di sangue e di midollo osseo”. Anche grazie a questa serata, nel corso del 2011 il Gruppo donatori di sangue di San Giuseppe ha superato la soglia delle 200 donazioni, incrementando di una ventina di unità la propria base giovane. Come vuole la tradizione, poi, il gruppo è stato anche protagonista dell’edizione 2011 di Premio Cassola, segnalando al Comune la figura di Giuseppe Zilio, classe 1947, donatore attivo, iscritto dal 1989. Queste, invece, le persone premiate dal gruppo guidato da Matteo Ferronato nel corso dell’ultimo anno: - DONATORI CON 11 DONAZIONI: Claudia Antonetti, Maria Cristina Bressan, Patrizia Giovanna Carletto, Angelo Farina, Sara Lucia Farronato, Cristiano Fiorese, Diego Lazzarotto, Daniele Strapazzon. - DONATORI CON 31 DONAZIONI: Cristian Grammatica, Luisella Massaro e Renzo Poggesi. - DONATORI CON 51 DONAZIONI: Antonio Marin - DONATORI CON 100 DONAZIONI: Luciano Barbirato P U N T C A S S O C e r i m o n i e 36 L A Bersaglieri in corsa tra le vie di Cassola Per la prima volta lo scorso 25 settembre è stata Cassola ad ospitare la “Giornata Cremisi”, raduno provinciale dei Bersaglieri. Dopo una sfilata per le vie del centro, il cerimoniale ha previsto l’alzabandiera in piazza Aldo Moro e la deposizione di una corona l’alloro al Monumento ai Caduti. Terminati i discorsi di rito del sindaco , Silvia Pasinato, che ha ricordato il valore e l’altruismo dimostrato in più circostanze dai bersaglieri, e del presidente provinciale Antonio Miotello, si è tenuta la tradizionale sfilata a passo di corsa. La manifestazione, poi, è proseguita con il concerto della Fanfara dei Bersaglieri di Padova e la Santa Messa celebrata da don Romeo Zuin, mentre durante il pranzo sociale hanno dato il loro saluto ai presenti l’assessore allo sport Davide Tosatto, il consigliere regionale ANB Antonio Barbieri e il presidente della sezione bersaglieri di Rosà, Roberto Bizzotto. La giornata di festa si è conclusa, infine, come tradizione al grido finale di “W l’Italia, W i Bersaglieri!”. Un appello agli ex internati L’Anei, l’Associazione Nazionale Ex Internati, sta allestendo la mostra “I seicentomila no!” che sarà ospitata nel mese di aprile a Caldogno. Per allestirla l’Anei sta cercando di rintracciare quanti furono internati nei lager nazisti dopo l’8 settembre del 1943. Chiunque avesse notizia di ex internati cassolesi o conoscesse la loro storia è pregato di contattare il comune. N o t t e b i a n c a P U N T C A S S O 37 L A Viale Venezia s’illumina per la notte bianca Ormai è diventato uno degli appuntamenti da non perdere di ogni estate cassolese. Stiamo parlando della Notte Bianca in Viale Venezia, che lo scorso anno, sabato 2 luglio, ha attirato l’attenzione di migliaia di persone, attratte dalle sempre più numerose iniziative inserite nel programma della lunga notte di festa. Esibizioni di danza di ogni tipo, sfilate di moda, musica e cibo per ogni palato hanno soddisfatto la voglia di divertimento dei più grandi, mentre sfilate canine e l’angolo dei gonfiabili ha catalizzato l’attenzione dei più piccoli. E come sempre, anche in questa quinta edizione dell’evento, c’è stato spazio per la solidarietà, con una raccolta fondi a favore della Città della Speranza di Padova. “Grazie all'operato dei commercianti della zona e della Pro loco – ha commentato il sindaco, Silvia Pasinato - anche quest'anno abbiamo avuto l'opportunità di stare assieme e di conoscere e apprezzare il nostro territorio e le attività commerciali che lo rendono tanto dinamico”. P U N T C A S S O As s ociazion i 38 L A CIF: un mondo al femminile Sono molteplici gli appuntamenti organizzati dal gruppo di Cassola del Centro Femminile Italiano, guidato da Maria Nussio per l’anno in corso. Questo il calendario degli eventi, ad ingresso gratuito, in programma nel mese di maggio: Mercoledì 09 maggio 2012 alle ore 21,00 presso la sala consigliare di Cassola incontro con Prof. Dott. Paolo Tito Coordinatore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ospedale di Bassano, tema “Odio e amore nelle relazioni familiari”, ingresso libero. Sabato 19 maggio 2012 alle ore 21,00 Concerto presso la chiesa di San Giuseppe di Cassola con i bravissimi cori parrocchiali di Cassola, San Zeno e San Giuseppe, ingresso libero. Questo invece il programma dei corsi organizzati dal CIF per l'anno accademico 2012-2013 nella sala riunioni di Cassola Centro di piazza Aldo Moro: 1)Corsi di inglese da ottobre e per 20 lezioni ogni corso con inizio lunedì 1 ottobre dalle ore 20.3022 (inglese avanzato); con inizio giovedì 4 otto- bre ore 18.30-20.00 (primo livello-corso base); con inizio giovedì 4 ottobre dalle ore 20.30 alle 22 (corso inglese secondo livello). Iscrizioni entro il 24 settembre. 2)Corsi di cucina con inizio martedì 18 settembre dalle ore 20.30 - Totale cinque serate con i seguenti argomenti: antipasti, primi, carne, pesce, dolci; con inizio venerdì 21 settembre dalle ore 20.30 - corsi specifici con tre serate di antipasti; tre serate di primi - tre serate di carne - tre serate di pesce - tre serate di dolci. Al termine di ciascuna serata i partecipanti degusteranno i cibi preparati. Iscrizioni entro il 31 agosto. 3)Corsi degustazione vino con inizio mercoledì 19 settembre "primo livello degustazione vino" in cinque serate con degustazione di ottimi vini, abbinamento vini-cibi, vini speciali. Iscrizioni entro il 31 agosto. Tutte le iscrizioni posso essere effettuare telefonicamente chiamando il numero 334 851857. Festa della Befana tra risate e solidarietà Immancabile, anche in questo 2012, è tornato a Cassola il concorso riservato alla Befana più simpatica, organizzato come tradizione in piazza Aldo Moro dai volontari dell’Associazione Dario Bonamigo, con il patrocinio del Comune, rappresentato nell’occasione dal vicesindaco Egisto Miotti e dall’assessore allo Sport, Davide Tosatto. L’occasione perfetta per fare festa e trascorrere un pomeriggio in compagnia tra divertimento e risate, ma anche l’opportunità per l’associazione di raccogliere fondi da destinare alle attività avviate in paese e all’estero. Giovani protagonisti grazie al Comune e Adelante Hanno avuto un buon successo in tutto il territorio comunale le proposte del progetto “ADSL” (Azioni Dinamiche di Solidarietà Locale) riservato ai giovani e organizzato dalla cooperativa Adelante con la collaborazione del Comune di Cassola e di altri 4 comuni del compensorio (Bassano, Marostica, Nove e Rossano). Rivolto ai giovani dai 15 ai 25 anni, il progetto si proponeva di promuovere l’impegno civico dei giovani incoraggiandoli ad assumere un ruolo responsabile e da protagonisti con azioni che miravano alla cittadinanza solidale. In particolare a Cassola, coordinati da Marco Bertoncello, responsabile per il Comune del Progetto giovani, i ragazzi sono stati i protagonisti di un “Corso di formazione per doposcuola” e di un percorso teatrale dal titolo “Atelier 5 dita”, conclusosi con un’entusiasmante performance all’Auditorium Vivaldi, lo scorso 7 dicembre. Il “Corso di formazione per doposcuola”, organizzato nel mese di giugno nei locali della Biblioteca comunale di San Giuseppe e di villa Aldina a Rossano, ha permesso ai numerosi studenti che vi hanno aderito di sperimentare le competenze acquisite nei diversi doposcuola attivati dei comuni, che hanno aderito al progetto. Successo superiore alle iniziative ha riscontrato anche il Laboratorio “Atelier 5 Dita”: in diverse settimane di lavoro, una quindicina di giovani di età compresa tra i 15 e i 30 anni hanno realizzato diverse scene teatrali utilizzando in particolare le mani, da cui il nome del percorso “Atelier 5 Dita”. Dai giovani un aiuto… alla terza età! È stato consegnato direttamente nelle mani del sindaco Silvia Pasinato e dell’assessore alle Politiche Sociali, Marcellino Tessarolo, il ricavato della prima edizione di “CABS: CASSOLA ARMY BEACH SOCCER”, manifestazione ospitata lo scorso giugno nell’ex caserma dei Muli di Cassola. Un vero e proprio torneo di calcio su sabbia, organizzato dall'Amministrazione comunale (grazie al lavori dei consiglieri Alfredo Freda e Nicola Bonamigo), in collaborazione con “Cassola Giovani” e con l'aiuto degli Alpini di San Giuseppe e la Pro loco, che ha visto sfidarsi 10 squadre in rappresentanza di altrettanti bar del comprensorio bassanese. Due i gironi della competizione, che dopo quindici giorni di sfide ed incontri ha visto il successo della formazione “Special Movida” del presidente Vanni Bonaldo capace di superare in finale i padroni di casa del “Bar da Gigi”. Terza piazza, invece, per il “Bar Roma” che nella finalina di con- solazione ha sconfitto la squadra della “Birreria ai Buei”. Ben 2.625 euro, il ricavato della manifestazione, consegnato al comune ed impiegato dall’Amministrazione per attività a favore degli anziani. P U N T C A S S O S p o r t 40 L A Cassola Hold’em: i giovani conquistano la caserma Dopo il successo della prima edizione di C.A.B.S, l’Amministrazione comunale e i locali del territorio sono tornati ad unire lo forze per una serata di festa e solidarietà. Venerdì 2 dicembre, nell’ex Caserma San Zeno a Cassola è andata, infatti, in scena “Cassola Hold’em 2011”, manifestazione organizzata congiuntamente dal Comune, (grazie al lavoro dei consiglieri Nicola Bonamigo e Alfredo Freda), dalla Pro Loco di Cassola e da 5 dei locali più amati dai giovani: Bar da Gigi, Birreria Buei, Leon Bar, Special Movida e il ristorante La Polveriera. Un capannone di 1000mq ha ospitato un ricco stand gastronomici a cura dei Fratelli Fontana, dove alle 22.00 si sono esibiti tra l’entusiasmo del pubblico, i “Los Massadores”, gruppo divenuto celebre per la cover a favore dei cittadini di Vallà colpiti dalla tromba d’aria del 2009. Il ricavato dell’evento, al quale hanno partecipato anche numerose formazioni calcistiche del territorio e la prima squadra del Rugby Bassano, è andato a favore dei servizi sociali del Comune di Cassola. A Cassola il calcio Nel territorio comunale di Cassola sono quattro i sodalizi sportivi impegnati nella promozione del calcio e nella sua pratica agonistica: Aurora San Giuseppe, Alla serata ha presenziato anche il sindaco, Silvia Pasinato che ha ringraziato i titolari dei locali per “aver saputo creare con il comune una rete e una sinergia per aiutare chi è in difficoltà e al contempo offrire un’occasione in più ai giovani del territorio”. si fa in 4! Cassola San Marco, Eurocalcio e Virtus Cassola. Eccovi qui di seguito le prime squadre delle 4 società cittadine. Eurocalcio S p o r t P U N T C A S S O 41 L Cassola San Marco Virtus Cassola Aurora San Giuseppe A P U N T C A S S O ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? 42 L A Pallavolo Cassola: una lezione di sport con Don Marco È stato l’Auditorium Vivaldi ad ospitare, lo scorso 2 ottobre, la presentazione della stagione sportiva 2011/2012 della Pallavolo Cassola. Sul palco si sono succeduti, per i saluti e gli auguri di rito, il sindaco, Silvia Pasinato, l'assessore allo sport Davide Tosatto e il vice presidente della FIPAV VENETO Roberto Maso; a seguire sono sfilate le squadre con i rispettivi allenatori e la dirigenza con il nuovo presidente Emanuela Dissegna e il suo vice Fabio Costa, ideatore della manifestazione. Dopo un breve ed emozionante videoclip, destinato a far riflettere le atlete sull'importanza di non arrendersi quando si insegue un obiettivo, ha preso la parola l'ospite d'onore della mattinata: don Marco Pozza, che ha scelto come proprio motto un frase del grande Cassius Clay: «Ho odiato ogni minuto di allenamento ma mi dicevo: non rinunciare. Soffri ora e vivi il resto della vita da campione». Don Marco, che attualmente è parroco della comunità del carcere Due Palazzi di Padova e ha promesso che seguirà anche dal vivo le squadre della società, con il suo intervento dedicato ai veri valori sportivi ha letteralmente incantato il pubblico che lo ha applaudito a lungo; al termine la società ha offerto a tutti gli intervenuti un rinfresco nel prato antistante l'uscita dell'Auditorium. Enrico Battaglin: dal Cycle Team Cassola 2002 al professionismo Dal Cycle Team 2000 al professionismo. È questo il salto fatto in pochi anni da Enrico Battaglin, ciclista originario di Molvena, che in questo 2012 ha conquistato il passaggio tra i “grandi” delle due ruote, arrivando ad indossare la maglia della Colnago Csf. È il padre, appassionato ciclista amatore e presidente dell’U.C. Molvena per molti anni, ad avviare Enrico alla carriera ciclistica nel 1995 all’età di sei anni iscrivendolo alla società Unione Ciclistica Asolana. E che il ragazzo abbia talento, lo si capisce già dalla prima gara ufficiale in cui Enrico ottiene il 5° posto assoluto. Nella categoria Giovanissimi (dai 7 ai 12 anni) ottiene 25 primi posti e numerosi S p o r t P U N T C piazzamenti nella zona alta della classifica. È in questa categoria che, dopo un passaggio alla Gs Maroso, arriva al Cycle Team Cassola 2000, società con cui disputa le gare in categoria Esordienti (tre vittorie nel primo anno, sette nel secondo anno). Nel 2004 entra nella categoria Allievi con il Gs Sandrigosport e in due anni ottiene numerosi piazzamenti, fra cui il 5° posto ai campionati italiani su strada. Il passo successivo nella categoria Juniores avviene nel 2006. Proprio con gli Juniores, nell’Agosto 2007 viene scelto dal CT della Nazionale Italiana Ciclismo Rino De Candido Dal Canada per “sfidare” Cassola Un’esperienza incredibile è quella pensata e realizzata da Guerrino Nichele, originario di Bodi e da anni emigrato in Canada. Lo scorso anno è riuscito a realizzare un sogno: organizzare una sorta di giro del mondo, facendo tappa nei paesi di origine di un folto gruppo di emigranti, che partiti da ogni dove, hanno scelto tutti di vivere in Canada. E così il lungo viaggio degli emigranti ha fatto tappa anche a Cassola dove si è disputata un’originalissima Nichele’s Cup. Sul terreno del campo sportivo comunale intitolato a Dario Bonamigo, si sono sfidate una rappresentanza di Cassola e la formazione del “resto del mondo”. Chi l’ha spuntata? L’amicizia e il divertimento! A S S O 43 L A per partecipare ai Campionati Mondiali di Ciclismo Giovanile ad Aguascalientes in Messico, conclusi poi felicemente con la vittoria degli Azzurri. Nel 2008 approda tra gli Under 23 / Elite , come portacolori della società trevigiana Zalf Desiree Fior e nel 2010, alla terza stagione in categoria conquista ben otto primi posti piazzandosi in pressoché tutte le gare, ottenendo così la designazione a Capitano della categoria Under 23/Elite ai campionati del Mondo a Geelong in Australia. Ma la vera sfida di Enrico comincia in questo 2012, anno del passaggio ufficiale al professionismo con la maglia della Colnago Csf. In bocca al lupo Enrico! N. _________ prot. Reg. N° 12 Data 16.03.2012 P U N T C A S S O G a s s i f i c a t o r e 44 L A Cassola dice NO al gassificatore COMUNE DI CASSOLA PROVINCIA DI VICENZA Deliberazione originale del Consiglio Comunale OGGETTO: Posizione del Comune di Cassola circa il progetto “Impianto di recupero di materia da rifiuti non pericolosi e pericolosi”. L’anno duemiladodici il giorno sedici del mese di marzo alle ore 18.30 nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto, convocato con appositi avvisi, si é riunito in seduta pubblica il Consiglio Comunale. Alla I^ convocazione in seduta ordinaria che é stata partecipata ai signori Consiglieri a norma di regolamento risultano all’appello nominale: COGNOME E NOME BATTAGELLO CARLO BATTOCCHIO ANGELO BONAMIGO NICOLA BONIN VALTER BORDIGNON JOHNNY CARLETTO STELIO DISSEGNA TIZIANO FREDA ALFREDO GHENO GIAMPIETRO PRESENTE ASSENT E COGNOME E NOME PASINATO ANTONIO X X PRESENT E X X PETUCCO GIUSEPPE X X STRAZZABOSCO CORRADO X TESSAROLO CELESTINA X X X TESSAROLO MARCELLINO X X TONIOLO ALBERTO X TOSATTO DAVIDE X X X ZONTA MARCO AG ASSENT E X PASINATO SILVIA X MANOCCHI SIMONE MIOTTI EGISTO Vista la volontà già espressa dall’Amministrazione Comunale di realizzazione di opere che potrebbero minare la salute della vita de IL CONSIGLIO COM esprime parere contrario alla realizzazione dell’impianto pre provincia di Vicenza, e depositato presso il Comune di Cassola, d non pericolosi e pericolosi”; DA’ mandato al Sindaco e alla Giunta Comunale di rappresentare t Vicenza e in tutte le sedi, utilizzando le forme che si riterranno ne realizzazione di tale impianto ISTITUISCE Il Comitato “Salvaguardia dell’ambiente e della salute relaziona sulla allegata proposta didella gente DEPOSITA deliberazione che si di sepresso l’Ufficio Protocollo del trascrive Comune di Cassola, i moduli per l affianchi l’Amministrazione Comunale nell’azione di contrasto. guito: X ZONTA VALENTINO X Assegnati n. 21 In carica n. 21 Presenti n. 20 Risultato che gli intervenuti sono in numero legale, assume la presidenza la dott.ssa Silvia Pasinato nella sua qualità di Sindaco. Assiste alla seduta il Vice Segretario Generale dott. Nico Moro. Il Sindaco - Presidente passa al punto di O.d.G. circa il progetto “Impianto di recupero di materia da rifiuti non pericolosi e pericolosi” e relaziona sulla allegata proposta di deliberazione che si trascrive di seguito: Risultato che gli intervenuti sono in dott. Nico Moro. OGGETTO: del la Comune di Cassola circa progetto “Impianto di recupero di materia Il il Sindaco - Presidente passadaal numero legale,Posizione assume presidenrifiuti non pericolosi e pericolosi”. za la dott.ssa Silvia Pasinato nella punto di O.d.G. circa il progetto Vistaqualità la presentazione in Provincia diAssiste Vicenza, aialla fini della procedura V.I.A., di del progetto “Impianto di recupero dida “Impianto recupero di materia sua di Sindaco. materia da rifiuti non pericolosi e pericolosi”; rifiuti nondi pericolosi e pericolosi” seduta il Vicepresso Segretario Visto il deposito, il Comune diGenerale Cassola, del progetto “Impianto recupero di materia da rifiuti non e pericolosi e pericolosi”; Vista la presentazione del progetto alla Comunità di Cassola del 13.03.2012 e del 15.03.02012; Considerato che l’Amministrazione Comunale è preoccupata dei possibili effetti negativi che la realizzazione di un tale impianto potrebbe produrre sui cittadini e sull’ambiente; Il Gruppo Amici dei Missionari con il gruppo Alpini di San Zeno e la Pro Loco di Cassola, organizzano la 11° edizione della manifestazione: OGGETTO: Aperta la discussione omissis . . . Posizione del Comune di Cassola cirpassiamo alla votazione della di deliberazione, caSindaco: il progetto “Impianto diproposta recupero Freda. Favorevoli? diLamateria da rifiuti non pericolosi e votazione espressa in forma palese per alzata di mano registra pericolosi”. Presenti: 20 Favorevoli: 19 Vista la presentazione in Provincia Contrari: 1 (Tessarolo Celestina) == ai fini della procedudiAstenuti: Vicenza, raVotazione V.I.A.,perdel progetto “Impianto di l’immediata esecutività: Presenti: 20 recupero di materia da rifiuti non Favorevoli: 19 pericolosi pericolosi”; Visto il deContrari: 1e (Tessarolo Celestina) Astenuti:presso == posito, il Comune di Cassola, del progetto “Impianto di recupero L’Assessore Simone Manocchi, essendo assente giustificato all nellada mattinata odierna sia pericolosi al Sindaco che al Vice S dicomunicato materia rifiuti non alla presente proposta di deliberazione. e pericolosi”; Vista la presentazione IL CONSIGLIO COM Vista la proposta di deliberazione ad oggetto “Posizione del C del progetto alla Comunità di Cassorecupero di materia da rifiuti non pericolosi e pericolosi”. la del 13.03.2012 e del 15.03.02012; Visto lo Statuto Comunale ed il vigente regolamento per il funzio Considerato che l’Amministrazione Visto l’art. 9 della legge costituzionaledei 18 ottobre 2001 , n. 3 ch Comunale è preoccupata possivenir meno il controllo legittimità sugli atti degli enti locali; bili effetti negativi che la realizzaConsiderato che tale con legge regionale 14 potrebbe gennaio 2003, n. 3 si è zione di un impianto di Controllo; produrre sui cittadini e sull’ambienla votazione per alzata e con il risultato so te;Con Vista la espressa volontà giàdi mano espressa D E di LIBER dall’Amministrazione Comunale Cassola di opporsi qualsiasi - di approvare l’Ordine delin giorno “Posizionemodo del Comune di C da rifiuti pericolosi e pericolosi” riportato nelle e materia forma allanonrealizzazione dicome ope- Si dà atto che la registrazione integrale della seduta è conservat legge documento amministrativo (art. 22 comma 20 Legge 241/19 P R O G R A M M A : Tutti i giorni specialità gastronomiche a base di asparagi GIOVEDÌ 26 APRILE SABATO 28 APRILE Ore 20.00 Ore 14.00 Esposizione trattori d’epoca Ore 20.45 Dimostrazione di aratura in notturna con trattori “Testacalda” Serata inaugurale della manifestazione con cena su prenotazione a base di asparagi, proposta dal GRUPPO RISTORATORI BASSANESI VENERDÌ 27 APRILE Ore 21.45 Serata tributo a Lucio Battisti con le: Innocenti Evasioni Ore 22.00 Presso AREA SPRITZ concerto dei: Ore 21.00 Musica liscio con l’orchestra: Ore 22.00 Presso AREA SPRITZ rock a 360° con: Ore 9.00 Esposizione macchine agricole di ultima generazione. Esposizione per tutta la giornata di biciclette da corsa d’epoca e di mestieri “di una volta”, a cura di Serraiotto Aldo e Martinello Pietro. Aratura con trattori “Testacalda” Ore 12.00 Ore 15.00 Ore 18.00 Ore 18.30 Ore 21.00 Apertura stand gastronomico. Dimostrazione di aratura a mano e con trattori d’epoca. Sfilata finale dei mezzi partecipanti. Piano Bar e Aperitivo live presso AREA SPRITZ. Serata di musica liscio in collaborazione con la PRO LOCO CASSOLA con l’orchestra: STUDIO STEVAN VEDOVE CONSULENZA FISCALE SOCIETARIA E DEL LAVORO Bassano del Grappa (VI) - www.stevanvedove.it La manifestazione si svolgerà all’interno di un TEATRO TENDA La Fabbrica dei Sogni DOMENICA 29 APRILE ALLESTIMENTI PER FURGONI Via S. Zeno, 8 - S. Zeno di Cassola (VI) - Tel. 0424 570 062 - Fax 0424 570 754 e-mail: [email protected] - web site: www.syncro-system.com INGRESSO LIBERO MIRAGE P U N T C re che potrebbero minare la salute della vita dei cittadini di Cassola e il territorio di Cassola; IL CONSIGLIO COMUNALE esprime parere contrario alla realizzazione dell’impianto presentato dalla ditta Karizia Tecnology presso la provincia di Vicenza, e depositato presso il Comune di Cassola, dal titolo “Impianto di recupero di materia da rifiuti non pericolosi e pericolosi”; DA’ mandato al Sindaco e alla Giunta Comunale di rappresentare tale posizione all’Amministrazione Provinciale di Vicenza e in tutte le sedi, utilizzando le forme che si riterranno necessarie per perseguire l’obiettivo di contrastare la realizzazione di tale impianto. ISTITUISCE Il Comitato “Salvaguardia dell’ambiente e della salute della gente di Cassola”, che sarà di supporto a tale azione. DEPOSITA presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Cassola, i moduli per la raccolta delle firme a sostegno del Comitato che affianchi l’Amministrazione Comunale nell’azione di contrasto. Aperta la discussione omissis... Sindaco: passiamo alla votazione della proposta di deliberazione, integrata con l’emendamento del Consigliere Freda. Favorevoli? La votazione espressa in forma palese per alzata di mano registra il seguente risultato: Presenti: 20 / Favorevoli: 19 / Contrari: 1 (Tessarolo Celestina) / Astenuti: 0 Votazione per l’immediata esecutività: Presenti: 20 / Favorevoli: 19 / Contrari: 1 (Tessarolo Celestina) / Astenuti: == L’Assessore Simone Manocchi, essendo assente giustificato alla presente riunione del Consiglio Comunale, ha comunicato nella mattinata odierna sia al Sindaco che al Vice Segretario Comunale, il proprio parere favorevole alla presente proposta di deliberazione; IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione ad oggetto “Posizione del Comune di Cassola circa il progetto Impian- A S S O 45 L to di recupero di materia da rifiuti non pericolosi e pericolosi”; Visto lo Statuto Comunale ed il vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale; Visto l’art. 9 della legge costituzionale 18 ottobre 2001 , n. 3 che, abrogando l’art. 130 della Costituzione ha fatto venir meno il controllo legittimità sugli atti degli enti locali; Considerato che con legge regionale 14 gennaio 2003, n. 3 si è determinata la abolizione del Comitato Regionale di Controllo; Con la votazione espressa per alzata di mano e con il risultato sopra riportato DELIBERA di approvare l’Ordine del giorno “Posizione del Comune di Cassola circa il progetto Impianto di recupero di materia da rifiuti non pericolosi e pericolosi” come riportato nelle premesse del presente atto. Si dà atto che la registrazione integrale della seduta è conservata agli atti su nastro magnetico, a tutti gli effetti di legge documento amministrativo (art. 22 comma 20 Legge 241/1990). San Zeno di Cassola dal 26 aprile al 6 maggio 2012 GRUPPO AMICI dei MISSIONARI San Zeno LUNEDÌ 30 APRILE VENERDÌ 4 MAGGIO DOMENICA 6 MAGGIO Ore 20.30 Show spettacolo della FULL TIME DANCE STUDIO Ore 21.00 Karaoke in AREA SPRITZ. Ore 21.45 Concerto tributo ai Queen con i: a Ore 9.00 Partenza della 11 MARCIA DELL’ASPARAGO Ore 21.45 Concerto tributo a Zucchero con: O.I.&B. non competitiva da Km 6-10-20 Ore 9.30 MARTEDÌ 1 MAGGIO Ore 12.30 MENÙ EQUO e SOLIDALE CON GLI ASPARAGI S.ZENO Ore 12.00 Apertura stand gastronomico SABATO 5 MAGGIO Ore 15.00 Caccia al Tesoro per bambini e Argilla Party (Organizzato dal Centro Aiuto alla Vita di Bassano) Ore 21.00 Musica e ballo liscio con l’orchestra spettacolo di: Ore 17.00 Presso AREA SPRITZ concerto Celtic-Folk dei: A cura dello Chef AMEDEO SANDRI in collaborazione con il CONSORZIO VINI DOC DI BREGANZE. Su prenotazione (vedì menù sul retro) Ore 21.00 Serata finale con la grande orchestra di: Jonathan & Gianni Per tutto il pomeriggio attrazioni e divertimenti per bambini con giochi gonfiabili. I SABIA Mc Nando Celtic Band (musica scozzese, irlandese e bretone) Dal mattino attrazioni e divertimenti per bambini con giochi gonfiabili. Ore 16.00 Esibizione di Aeromodellismo del Gruppo Francesco Baracca Ore 21.00 Serata di ballo con l’orchestra 11a MOSTRA CONCORSO DELL’ASPARAGO DI BASSANO Ore 11.00 Premiazione mostra concorso Asparago di Bassano Zucchero Tribute band Ore 22.00 Presso AREA SPRITZ concerto tributo ai Bon Jovi con: DEGO ViFa snc Vicolo Col Beretta, 8 36022 S. Zeno di Cassola (VI) Telefono e Fax 0424 571 390 Via Asiago, 43 - SAN ZENO DI CASSOLA - VI Tel. e Fax 0424 570412 - Cell. 347 7610162 www.camarion.it - Chiuso il martedì Via San Zeno, 7 - Cassola (VI) Tel. 0424 570009 Fax 0424 570531 www.panificiogarlani.it S. ZENO DI CASSOLA e SCHIO (VI) A carpenteria metallica P U N T C A S S O D a i 46 L g r u p p i c o n s i g l i a r i A Siamo ormai arrivati a metà di questo mandato amministrativo e pertanto è possibile fare un’analisi dei primi risultati ottenuti, nonostante le enormi difficoltà e le forti limitazioni cui sono sottoposti i comuni, ormai da tre anni (giusto il periodo di questa gestione amministrativa). Malgrado ciò, comunque, l’amministrazione è andata avanti alacremente a programmare, progettare, realizzare tutte le opere e fornire servizi che gli venivano consentiti dalla ormai a tutti nota “Legge sul patto di stabilità” e dalle consistenti riduzioni dei trasferimenti decisi dallo Stato. Tagli che, per il comune di Cassola, lo ricordiamo, assommano a 500 mila euro solo nell’ultimo anno. Abbiamo approvato con ampio anticipo il bilancio 2012, perché abbiamo voluto dare certezze a voi cittadini e alla macchina amministrativa. Purtroppo, però, indipendentemente dalla nostra volontà, il nuovo bilancio comunale risente di effetti negativi. Il primo è l’effetto Mussolente. Con l’inspiegabile decisione del comune di Mussolente di uscire dall’Unione dei Comuni e quindi di decretarne la fine, sono mancati al Comune di Cassola contributi aggiuntivi per quasi 250 mila euro. Contributi che venivano trasferiti direttamente dallo Stato al Comune e che ora non arriveranno più. Secondo effetto, l’effetto Monti: anche con la nuova finanziaria approvata dal Parlamento si continuano a saccheggiare le casse dei comuni (è previsto, infatti, un ulteriore taglio di quasi 250 mila euro), a cui lo stato ha semplicemente detto: “arrangiatevi!”. Non solo, con l’introduzione dell’Imu, programmata ancora dal Governo Berlusconi e ora attuata da quello Monti, saranno colpiti anche i possessori della prima casa e il gettito così raccolto non resterà nelle casse dei comuni ma finirà in quella dello Stato. In sostanza, ancora una volta, si tratta di nuove tasse e di una nuova imposizione fiscale attuata da parte dello Stato. Da parte sua, il comune di Cassola, con il bilancio approvato e al fine di contenete al minimo il prelievo fiscale nei confronti dei cittadini, ha deciso di lasciare inalterate tutte le aliquote sui servizi e mantenere ilo stesso prelievo fiscale dello scorso anno con l’unica eccezione dell’addizionale Irpef, alzata allo 0.4% per sopperire al buco creato dall’uscita di Mussolente dall’Unione dei comuni. Va detto, comunque, che l’applicazione dell’addizionale è notevolmente più bassa (circa la metà) di quella applicata in molti altri comuni del bassanese. Inoltre, al Verifica dei risultati dopo due anni e mezzo di Amministrazione di Silvia Pasinato Il Sindaco, Silvia Pasinato, che è in carica da luglio 2009 si è presentato con un ambizioso programma elettorale e con tante belle promesse. Vediamo insieme, a metà del mandato, quali di queste promesse ha mantenuto: Prima promessa: Non avrebbe messo le mani nelle tasche dei cittadini. Una promessa che è stata smentita con l'introduzione dell'addizionale Irpef. Saranno 520 mila euro prelevati dalle nostre tasche nel 2012. Seconda promessa: Nel 2010 avremmo dovuto andare a nuotare all'Acqua Park. Dubitiamo di poterlo fare nel 2012. Al momento non si è fatta avanti alcuna ditta per portare a termine i lavori. Per farci una bella nuotata nella piscina di Cassola dovremmo pazientare ancora! Terza promessa: Realizzazione della Piazza di San Giuseppe. Era stata annunciata per il 2010. Dopo 2 anni di attesa , sarebbe tempo di vederla realizzata. Come dice il proverbio: meglio tardi che mai. Quarta promessa: Il Parco Verde di San Giuseppe. Era stato annunciato con grande risalto in campagna elettorale, cioè nel 2009. Non crediamo che si possa realizzare nel 2012. Ma sperare non costa niente. Cari cittadini, preliminarmente ci preme segnalare come il presente notiziario, notoriamente distribuito in prossimità del periodo natalizio, venga pubblicato con ben oltre tre mesi di ritardo a causa della negligenza di cui si è reso responsabile l’ufficio stampa del Comune di Cassola (avendo perso tutto il materiale necessario per la pubblicazione della rivista), Ufficio diretto dalla giornalista Barbara Todesco e al quale vengono riconosciuti compensi pari a €50.000,00 l’anno, soldi che vengono ovviamente tolti ad altri servizi più utili alla popolazione: sono anni infatti che la Lega si batte per far ridurre le spese per l’ufficio stampa, considerandole eccessive e proponendo che una parte di tali importi venga utilizzata per soddisfare altre necessità pubbliche, ben più essenziali e primarie, ma senza risultati. Evidentemente chi governa il Comune di Cassola ritiene che farsi continuamente pubblicità, ostentando le proprie “capacità”, vere o presunte, sia più importante che aiutare concretamente i propri concittadini. Potremo occupare questo breve spazio per fare il resoconto della nostra situazione amministrativa, ma francamente è troppo poco per esprimere tutto il nostro rammarico e la nostra delusione su come spesso vengono portate avanti scelte e decisioni all’interno di questa amministrazione. Potremo esprimere ancora una volta il nostro disappunto sulla scelta di aumentare nuovamente l’addizionale IRPEF, potremo ribadire le nostre perplessità su cosa può aver portato in così breve tempo allo scioglimento dell’Unione dei comuni causando così un notevole ammanco di contributi sempre utili a mantenere le numerose spese! Potremo continuare a sollevare dubbi e perplessità sulla correttezza dell’operato dell’amministrazione, troppo spesso fumoso e volontariamente confuso così da impedire una corretta conoscenza di quanto accade nelle “stanze del potere”, ma vorremo dedicare questo spazio soprattutto per sollecitare ogni cittadino a partecipare alla vita amministrativa del proprio comune, attraverso la presenza di ciascuno ai P U N T C A S S O 47 L A chiaro scopo di sostenere il reddito delle famiglie abbiamo lasciato inalterate le tariffe sui vari servizi, tra i quali Rsu, acquedotto-fognature, trasporti, mensa etc. In particolare, è bene evidenziale, come la mensa scolastica e quella riservata agli anziani, vantino la tariffa più bassa del bassanese e siano di ottima qualità. In sostanza, dunque, si è deciso di sostenere tutti i servizi proprio per difendere il reddito delle famiglie: un esempio arriva dal contributo assegnato alle scuole materne parrocchiali, voluto per far sì che tutte le famiglie di Cassola possano godere del sostegno comunale. Quello che non fa lo stato, a Cassola, lo fa il Comune, perché difendere le tasche dei cittadini oggi significa difendere i servizi e limitarne il costo. Avremmo potuto seguire un’altra strada, diminuire l’Irpef e aumentare i costi tariffari dei servizi, ma non sarebbe stata la politica giusta, specie per le famiglie, per i minori e i per i più deboli. Ma non solo: anche in materia di sostegno ai giovani e alla cultura, questa Amministrazione, composta prevalentemente da giovani, è riuscita a fare miracoli. Attività giovanili e culturali vengono realizzate senza gravare sulle casse del Comune. Un esempio da sottolineare è l’evento che ha visto, a fine 2011, riunirsi nell’ex Caserma San Zeno oltre 3 mila persone, senza alcuna spesa per il Comune. Il capitolo delle opere pubbliche annovera progetti già realizzati e in corso di realizzazione: dal Punto Donna, ormai attivo, alle fognature completate, dalla scuola e al centro anziani di Cassola ormai in fase di completamento, la pista di atletica rinnovata, la caserma dei muli in ristrutturazione e le piste ciclabili. Speriamo che al più presto ripartano anche i lavori per la piscina comunale, mentre prosegue il progetto della nuova circonvallazione di San Zeno e San Giuseppe e stanno prendendo forma due nuove rotatorie (Nico e via Marini). Intanto, come Amministrazione siamo riusciti a risolvere nel miglior modo possibile il problema della sicurezza e della Polizia Locale Un’ultima nota: dalle minoranze aspettiamo ancora una risposta positiva rispetto ai difficili tempi che stiamo affrontando. Fino ad ora, ahimè, abbiamo visto solo attacchi strumentali, nessuna proposta concreta, solo proposte demagogiche dirette a portare a casa qualche voto in più, come se i cittadini non fossero maturi e in grado di capire davvero come stanno le cose. In pratica da loro abbiamo avuto finora solo la politica del “no” e della contrapposizione strumentale. Noi comunque consideriamo nostro dovere operare nel modo più efficace possibile per dare le risposte per le quali ci siamo impegnati nel programma elettorale ben sapendo che tutto non si riuscirà a fare per la ben nota situazione economica nazionale . Noi intendiamo garantire il nostro massimo impegno per realizzare il PROGETTO CASSOLA sapendo che il Comune ha a disposizione un’ Amministrazione i cui impegni, la vicinanza ai cittadini e la disponibilità sono fuori discussione. Quinta promessa: La rotatoria di Marini. Ancora non c'è. In attesa che venga realizzata, l'augurio che facciamo è che in quel pericoloso tratto di strada non abbiano a verificarsi incidenti. Intanto, la Provincia di Vicenza che avrebbe dovuto finanziare l'opera sta per essere sciolta. Sesta promessa: Palestra della scuola media di San Giuseppe. Veramente era una promessa fatta dal padre dell'attuale Sindaco. Non l'ha mantenuta il padre e, per ora, nemmeno la figlia. È l'opera da più lungo tempo annunciata (2005), dopo la Bretella di San Giuseppe. Intanto generazioni di alunni sono cresciute senza vederla. Quanto dovremmo ancora attendere? Settima promessa: La tanto decantata Bretella di San Giuseppe, quella che dovrebbe rendere più scorrevole il traffico a San Giuseppe. L'attendiamo da oltre 10 anni, ma siamo ancora in fase di progettazione. L'augurio è che il 2012 veda almeno l'inizio dei lavori. Ottava promessa: Sotto passo ferroviario a San Zeno. E' ancora nel libro dei sogni. E, con tutta probabilità, vi rimarrà anche nel 2012. Nona promessa: Snellire il traffico a San Giuseppe. Purtroppo, dopo l'apertura del “Tosano” le cose sono peggiorate di molto. Lungo viale San Giuseppe e l'incrocio dei 4 Cantoni, c'è l'intersezione di Via San Bonaventura a creare molti problemi!Ci sarebbe molto altro, ma non abbiamo più spazio... Giuseppe Petucco e Celestina Tessarolo Consigli Comunali. Ci rendiamo conto che può essere noioso partecipare a questi Consigli, che molti di voi hanno probabilmente altro da fare e/o che la stanchezza dopo una giornata lavorativa è tanta, ma sottolineiamo come sia importante seguire con attenzione cosa e come viene fatto da chi ci governa, perché le decisioni prese in quella sede hanno effetti diretti sulla vita di tutti, influenzandola nel bene e nel male. Non possiamo lamentarci del mal governo se quando vengono adottate certe decisioni si preferisce, per pigrizia o paura, far finta di niente e subire le decisioni altrui: se il cittadino non partecipa alla vita amministrativa facendo sentire la propria voce e la propria presenza di certo non può pretendere che le cose cambino da sole! È già stata avanzata in passato la proposta di registrare il consiglio comunale e trasmetterlo sul web per chi lo volesse seguire da casa: è nostra intenzione riprendere questa proposta con l’obiettivo di portarla a buon fine. Purtroppo i notiziari non sempre sono in grado di dare una situazione chiara e precisa di quanto accade, e da parte nostra lo spazio concesso è sempre poco per portare all’attenzione di tutti cose che difficilmente possono essere colte. Concludiamo auspicando che venga accolto il nostro invito di vedervi più partecipi ai Consigli Comunali, così da garantirvi la possibilità di far sentire la vostra opinione. Gruppo consiliare Lega Nord Gruppo consiliare Lega Nord In qualità di direttore responsabile di “Punto Cassola”, sono tenuta ad alcune precisazioni necessarie a riportare la verità dei fatti. Nessun materiale di Punto Cassola è andato perduto per mia negligenza. Il computer in cui era conservato ha avuto un problema tecnico, poi peraltro risolto, con il totale recupero del materiale. In merito al compenso da me ricevuto in qualità di Ufficio Stampa del Comune, come riportato nella determina 106/DS del 5.12.2011, ammonta a complessivi 20.000 euro per il periodo 2011/2012. Nella più completa trasparenza, è possibile leggere interamente la suddetta determina nel sito internet del comune (www.comune.cassola. vi.it) all’interno dell’Albo pretorio, alla voce “Determinazioni del servizio Affari Generali”, nella cartella Segreteria. Barbara Todesco