PIANETA GRANFONDO Dovendo parlare di granfondo voglio porre

PIANETA GRANFONDO
Dovendo parlare di granfondo voglio porre l'attenzione su un circuito nazionale, il MASTER
TOUR, giunto ormai alla nona edizione che raggruppa le più importanti gare italiane distinte per
tecnica (con classifiche separate per Skating e Classico e per categorie d'età).
Il calendario per la stagione 2012-2013 non è ancora stato pubblicato sul sito internet
(http://www.mastertour.org) ma riferendomi alla scorsa edizione si può notare la presenza di alcune
classiche come la Marcialonga o la granfonfo Val Casies che non hanno bisogno di particolare
pubblicità vista la diffusa e tradizionale partecipazione da parte del nostro Sci Club.
Desidero invece evidenziare una tendenza inaugurata dalla Pustertaler sin dal 2006 a sdoppiare le
manifestazioni con gare distinte per tecnica al Sabato e alla Domenica : trovo la cosa
particolarmente interessante per chi come noi abita distante dalle piste e può con un unico
spostamento nel weekend partecipare a due gare o scegliere quella con la tecnica preferita.
Passo ora in breve rassegna le manifestazioni con doppia gara in ordine cronologico:
1) COMELGO LOPPET (http://comelgoloppet.com/)
Si disputa il 5 Gennaio2013 con lo skating e il 6 Gennaio 2013 con il classic, su un percorso di 30
Km. E' la gara di più recente istituzione giunge in questa stagione alla quarta edizione ma ha avuto
da subito un buon successo di partecipazione. E' prevista sulla lunghezza di 30 Km (un anello di 15
Km da percorrere due volte). Si parte dal centro fondo di Padola (BL), praticamente in centro al
paese, e si sale nel bosco con qualche tratto impegnativo fino a raggiungere un pianoro senza
vegetazione dove dopo svariate serpentine si ritorna verso il paese ora con il favore della pendenza.
Ecco il tracciato e l'altimetria:
La gara non è particolarmente difficile e ben si presta all'inizio della stagione quando il livello di
forma è ancora incerto. Buona l'organizzazione con due punti di ristoro e adiacente alla partenza un
ampio parcheggio e l'ufficio gara. Da provare!
2) PUSTERTALER SKI MARATHON (http://www.ski-marathon.com/it)
Grande classica alla 37ma edizione, come dicevo sopra è stata la prima manifestazione a sdoppiarsi
in due gare in stile diverso ma con diversi tracciati. Si terrà il 12 e 13 Gennaio 2013 con al Sabato
la gara in skating di 30 Km (partenza dalla piana di Dobbiaco ed arrivo a Braies) e Domenica quella
in classic di 42 Km(partenza sempre dalla piana di Dobbiaco ed arrivo a Sesto).
La gara in skating non è particolarmente difficile le pendenze della Val di Landro e della Valle di
Braies non sono impegnative: solo gli ultimi Km, per la stanchezza accumulata, essendo un po' più
ripidi possono dare qualche problema ma l'ultimo km prima del traguardo è in discesa.
Ecco il tracciato che si snoda inizialmente lungo la Val di Landro, all'altezza del cimitero di guerra
ritorna verso Dobbiaco dove deviando a sinistra raggiunge Villabassa, tramite un sottopasso e un
ponte in legno costruiti ad hoc si passa in Val di Braies per il tratto finale. Da fare tutta d'un fiato,
spettacolare!
La gara in classic presenta un dislivello totale più severo, superato S.Candido è tutta salita sino al
traguardo. Probabilmente delle tre gare pusteresi è la più dura ma cade a due settimane dalla
Marcialonga ed è quindi un ottimo training in vista del grande evento.
L'organizzazione è eccellente a fine gare è previsto un ottimo pasto e sono disponibili dei pullman
per il rientro a Dobbiaco visto che le zone di partenza e d'arrivo non coincidono.
3) MILLEGROBBE (http://www.1000grobbe.it)
La storia delle granfondo è giunta ormai alla 31ma edizione. Lo scorso inverno non si è disputata
per mancanza di neve speriamo bene per questa stagione. E' prevista a Lavarone (TN) con partenza
dal centro fondo Millegrobbe per il 19 e 20 gennaio 2013 con al Sabato la gara in classico e la
Domenica in skating. Il tracciato della gara (30 Km) varia di anno in anno in relazione alle
condizioni di innevamento ma non è esattamente lo stesso per i due stili: generalmente quello per lo
skating è più difficile. E' una gara veramente dura con salite molto impegnative, discese tecniche e
mai un tratto pianeggiante (se si eccettua la zona del lancio come si vede dalla foto).
Fino a poche edizioni fa si correva in tre tappe rendendola poco adatta a chi si poteva permettere di
sciare solo nei weekend: il passaggio a due tappe l'ha resa meno caratteristica ma più popolare.
La partecipazione di atleti di alto livello è comunque rimasta immutata.
4) DOBBIACO-CORTINA (http://www.dobbiacocortina.org/it)
Anche questa splendida gara da qualche anno si disputa in due giornate ma con una singolare
caratteristica: la gara del Sabato in skating parte da Fiames presso Cortina per arrivare dopo 30 Km
alla Nordic Arena di Dobbiaco riproducendo quindi il percorso della gara del Tour de Ski, quella
della Domenica in classico utilizza il percorso tradizionale di 42 Km dalla piana di Dobbiaco al
centro di Cortina con il suggestivo arrivo posto nella piazza della chiesa. La 36ma edizione è
prevista per il 2 e 3 Febbraio 2013. Il tracciato in entrambi i sensi di marcia non è particolarmente
difficile e per lunghi tratti ripercorre il selciato della vecchia ferrovia. Alcuni passaggi sono
veramente incantevoli come le gallerie della ferrovia, i laghi di Landro e di Dobbiaco.
In entrambe le gare il punto critico è rappresentato dal raggiungimento di Passo Cimabanche: è lo
scollinamento oltre il quale il percorso diviene in discesa con grande piacere per le gambe e per lo
spirito. Una piccola difficoltà aggiuntiva per il percorso in skating è rappresentata dalla parte finale:
una volta raggiunto lo stadio del fondo non illudiamoci di avere finito ci aspettano 3 Km della pista
FIS con tre salite veramente impegnative (quali si addicono a una pista per gare di Coppa del
Mondo)
Consueta ottima organizzazione con servizio di pullman sia prima che a fine gara, servizio di
sciolinatura e pasto finale.
Assolutamente da provare!
Ecco i percorsi e le altimetrie:
5) GRANFONFO VAL CASIES (http://www.valcasies.com)
E' la seconda gran fondo italiana per importanza e numero di partecipanti (circa 2000 lo scorso anno
per le due giornate) e la prima in assoluto per le gare in skating. Questa stagione ha un valore
particolare essendo la 30ma edizione e si corre nei giorni del 16 e 17 Febbraio 2013. La
partecipazione è sempre di altissimo livello (il vincitore della scorsa edizione è un certo Roland
Clara) e la manifestazione fa parte del circuito Euroloppet e del Campionato Europeo. Grande
blasone quindi ma comunque la gara è, in relazione alla sua formula, adatta a tutti anzi addirittura
consigliabile a chi vuole avvicinarsi alle competizioni.
Entrambe le gare, in classico il Sabato in skating la Domenica, sono percorribili sulle distanze di
30 o 42 km. Non occorre, all'atto dell'iscrizione, specificare quale lunghezza intraprendere. La
partenza avviene in lieve discesa da S. Martino dove la larghezza della pista è impressionante. Con
percorso pianeggiante spezzato qua e là da qualche breve salta si raggiunge il giro di boa nella parte
bassa della valle dove si ritorna verso S. Martino con un lungo falsopiano in salita. Raggiunto
l'abitato dopo un traguardo volante si giunge al bivio: a destra per il percorso breve, a sinistra per la
lunghezza da maratona. Chi continua deve ora affrontare circa 6 Km di salite impegnative lungo le
cascate del torrente fino a raggiungere la zona di S. Maddalena dove dopo avere scollinato abbiamo
altrettanti km in lunghe veloci discese. L'arrivo è a S. Martino dove ci attende un ottimo pranzo.
L'organizzazione è come al solito impeccabile con quattro punti di ristoro, comprende anche il
servizio di sciolinatura e vicino alla zona di partenza/arrivo è predisposto un ampio parcheggio.
Da premiare con la nostra presenza un contesto ambientale fra i più belli dell'arco alpino in una
valle che ha saputo fare dello sci di fondo il momento trainante dell'attività turistica.
Irrinunciabile !!!
Ecco il tracciato:
Riflessione finale
Ma dopo tutto perché gareggiare?
Lo sci di fondo è un sport bellissimo anche se realizzato in una dimensione non agonistica : la
bellezza dei tracciati, la solitudine di un bosco accompagnata solo dal frusciare dei nostri sci così
diversa dal consumistico affollamento delle piste da discesa, la visuale che si apprezza dai pianori
più elevati, quel senso di benessere e di appagamento interiore che sempre prevale sulla stanchezza
non sono sufficienti ? Cosa cercare ancora? Non so. Ognuno può portare la sua esperienza le sue
riflessioni. Per quanto mi riguarda non ho mai sentito la necessità, viste poi le mie scarse qualità
atletiche , di misurarmi con altri che non con me stesso. Ma questo basta: quando facciamo qualcosa
che ci costa fatica abbiamo la necessità di trarre appagamento dai nostri miglioramenti e farlo nel
contesto ufficiale di una gara, di un evento a cui partecipano magari anche gli atleti per cui
facciamo il tifo, rende gli stimoli ancora più intensi. L'emozione di esserci è veramente grande e
quando tagli il traguardo hai vinto qualunque sia il tuo risultato: tu c'eri, hai dato il massimo quel
giorno, potrai dare il massimo in tutti i giorni della tua vita. Ma questo ha un senso ancora più
gratificante se lo condividi, se partecipi con un gruppo di cui ti senti parte, di cui porti i colori : il
senso di appartenenza rende più forti i valori, le motivazioni. Per questo rivolgo un invito a tutti gli
associati a fare gruppo, come già avviene per l'evento Marcialonga, ed a partecipare anche ad altre
competizioni: il contesto è talmente piacevole e di soddisfazione che limitarlo ad una sola occasione
ha il sapore di un'auto-restrizione.