Judo: spettacolo e sorprese ai Campionati Giapponesi

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Judo: spettacolo e sorprese ai Campionati Giapponesi
Judo: spettacolo e sorprese ai
Campionati Giapponesi
Si tratta solamente di una competizione nazionale, ma gli All-Japan Championships, i
Campionati Giapponesi di Judo, sono una delle rassegne dal contenuto tecnico più
elevato in questo sport. Vediamo tutti i risultati nel dettaglio, tra conferme e sorprese, con
tanto di fuoriclasse eliminati al primo turno.
DONNE
48 kg: in assenza della due volte campionessa mondiale Haruna Asami, è stata la
sorprendente diciottenne Ami Kondo, già vincitrice del Grand Slam di Tokyo l’anno
scorso, che ha sconfitto la più quotata compagna di club Emi Yamagishi. Podio per
Tamami Yamazaki e Misato Toda.
52 kg: due volte campionessa mondiale, Misato Nakamura è stata sconfitta in finale
da Yuka Nishida, a sua volta oro iridato nel 2010 ma esclusa proprio dalla Nakamura ai
Giochi di Londra 2012. Terzo posto per la campionessa uscente Yuki Hashimoto e per
Nodoka Tanimoto.
57 kg: grande lotta in questa categoria, dove ad avere la meglio è stata Nae Udaka, che
non partiva certamente con i favori del pronostico. La vincitrice del Grand Slam di Tokyo
ha battuto in finale la medaglia d’oro del Grand Slam di Parigi, Anzu Yamamoto. Bene
anche la giovane Christa Deguchi, terza assieme a Makiko Otomo, mentre non hanno
neanche raggiunto il podio atlete del calibro di Kaori Matsumoto ed Aiko Sato. La
campionessa olimpica Matsumoto è stata eliminata al primo turno proprio dalla Otomo.
63 kg: altra eliminazione eccellente fra le 63 kg. La venticinquenne Kana Abe, infatti, non
ha superato il primo turno, lasciando la vittoria della competizione a Yuka Osumi,
proveniente dalla categoria superiore. Argento alla semisconosciuta Natsumi Katagiri,
bronzo a Maho Nishikawa e Miku Tashiro.
70 kg: Karen Nunira si è aggiudicata il titolo nazionale, eliminando la vincitrice del Grand
Slam di Tokyo, Chizuru Arai, e l’ex promessa Haruka Tachimoto. In finale ha sconfitto Rui
Takahashi, sua compagna d’allenamento. Sul podio anche Yoko Ono e Yuko Imai.
78 kg: Ruika Sato, reduce da un infortunio al ginocchio, ha ottenuto la vittoria finale su
Tomomi Okamura. Medaglie di bronzo per Misaki Hidala e Mami Umeki.
+78 kg: non avrebbe dovuto avere rivali. E invece Megumi Tachimoto, vincitrice a Tokyo e
a Düsseldorf, ha subito una clamorosa sconfitta contro Kanae Yamabe, che si era già
fatta vedere al Grand Slam di Parigi e a Roma, vincendo in entrambe le occasioni. Terze
Miku Eboshi e Suzuka Ichihashi.
UOMINI
60 kg: un’anomalia che finalmente ha avuto fine. Campione del mondo a Rio de
Janeiro, Naohisa Takato non aveva mai vinto un titolo nazionale. Questa volta è riuscito a
superare tutti, incluso Hironori Ishikawa in finale. “Ho vinto questa finale con un judo che
somiglia a quello degli stranieri, ma voglio diventare campione del mondo con un judo più
giapponese”, ha affermato Takato. Ryo Kawabata e Toru Shishime si sono dovuti
accontentare del terzo posto.
66 kg: solamente numero 47 del mondo, Kengo Takaichi è il nuovo campione nazionale
giapponese. Il ventunenne si è preso la sua rivincita su Tuhei Rokugo, che lo aveva
sconfitto al Grand Prix di Jeju, ma soprattutto i due hanno estromesso dalla finale il
favorito Masashi Ebinuma, vincitore del Grand Prix di Düsseldorf e favorito della vigilia. Il
due volte campione del mondo si è dovuto accomodare sul terzo gradino del podio con
Masaaki Fukuoka, il vincitore della scorsa edizione.
73 kg: Shohei Ono è ritornato alle competizioni vincendo l’oro e sconfiggendo il suo rivale
più accreditato, Riki Nakaya. Sul terzo gradino del podio è salito Hiroyuki Akimoto, vale a
dire che in una premiazione di un campionato nazionale erano presenti gli ultimi tre
campioni del mondo della categoria! Bronzo anche per Takenori Nakamura.
81 kg: il ventenne Takanori Nagase ha dominato la concorrenza. Già oro a Tokyo e
bronzo a Parigi, Nagase ha battuto Keita Nagashima in finale, argento ai World Masters
2013. Sul podio anche Gouki Maruyamaa e Takahiro Nakai.
90 kg: in una categoria non molto fruttuosa per il Giappone, la vittoria è andata a Yuya
Yoshida, che in finale ha battuto Masyu Beiker. Terzo gradino del podio per due out-sider
come Shohei Shimowada e Takeshi Sugawara.
100 kg: altra categoria poco amata dai nipponici, ha consacrato Yusuke Kumashiro sul
gradino più alto del podio. Il favorito Takashi Ono ha chiuso solamente al terzo posto
insieme a Mizuki Otsu, mentre la medaglia d’argento è finita al collo di Ryunosuke Haga.
+100 kg: l’atteso duello ha avuto luogo, ed il vincitore è stato Daiki Kamikawa, l’ultimo
uomo ad aver sconfitto Teddy Riner nel 2010, che ha superato Ryu Shichinohe in finale.
Le ultime medaglie di questi All-Japan Championships sono finite al collo di Hisayoshi
Harasawa e Takeshi Ojitani.