L.A.C. Laboratorio di Architettura Contemporanea Mantova TADAO

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L.A.C. Laboratorio di Architettura Contemporanea Mantova TADAO
L.A.C. Laboratorio di Architettura Contemporanea
Mantova
TADAO ANDO
Biografia
Tadao Ando nasce ad Osaka nel 1941. Dopo aver viaggiato negli Stati Uniti, in Europa ed in
Africa, approfondendo la propria cultura da autodidatta, fonda nel 1969 il proprio studio di
architettura nella città natale. Distintosi sin da subito per il proprio lavoro sul tema della
residenza, nel 1976, grazie alla realizzazione di casa Azuma, viene segnalato alla critica
internazionale.
Tra le sue opere più significative si ricordano casa Tatsumi, casa Shibata, casa Azuma, casa
Manabe, casa Matsumoto, complessi residenziali Rokko I e Rokko II, casa Koshino, casa
Kidosaki, il centro commerciale Time’s I e Time’s II, la Cappella sul monte Rokko, la Cappella
sull’acqua a Tomamu, la Galleria Akka, la Chiesa della Luce, il Museo dei bambini a Himeji, il
Museo di arte contemporanea di Naoshima, il Museo della letteratura, la sede per seminari
Vitra, il Padiglione giapponese a Siviglia, “Fabrica” Centro ricerche Benetton, il Museo della
Casa Benesse, il Pulitzer Foundation for the Arts, casa a Chicago, il Centro Comunitario a
Ayabe, il centro Seminari Toto, la Fondazione Langen-Hombroich, il complesso residenziale–
commerciale Omotesando Hills, il Museo di Arte Moderna a Fort Worth, casa Invisibile, casa
4x4, lo Showroom Hhstyle.com/casa a Shibuya, il 21_21 Design Sight, il restauro di Punta
della Dogana a Venezia.
Diversi poi sono i premi ed i riconoscimenti ottenuti. Nel 1979 riceve il premio annuale
assegnato dall’Architectural Institute of Japan, nel 1983, grazie al complesso residenziale
Rokko a Kobe viene insignito del Japanese Cultural Design Prize, due anni più tardi (1985)
riceve la Alvar Aalto Medal dell’Associazione degli architetti finlandesi, nel 1986, completata la
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Mantova
cappella sul monte Rokko a Kobe riceve il Premio annuale del Ministero dell’educazione
giapponese e, per lo stesso lavoro, nell’anno successivo, il Mainichi Art Prize, nel 1988 viene
insignito
dell’Isoya
Yoshida
Award,
nel
1989
riceve
la
Medaille
d’Or
de
l’Academie
d’Architecture francese, nel 1992 viene nominato Honorary Fellow dell’American Institute of
Architects e gli viene assegnato l’Arnold W.Brunner Memorial Prize, nel 1993 viene nominato
Honorary Fellow del Riba, nel 1994 riceve il Japan Art Grand Prix, nel 1995 riceve il Pritzker
Prize e il VII International Design Award, nel 1996 il Praemiun Imperiale, nel 1997 la Royal
Gold Metal del Riba e nel 2002 l'AIA Gold Medal, American Institute of Architects (AIA).