Fabula ed intreccio - Tè, biscotti e idee

Fabula ed intreccio
Ogni autore sceglie di narrare gli eventi seguendo un particolare ordine, quello che più gli
sembra adatto alla sua narrazione o che gli appare più accattivante per i suoi lettori.
La maggior parte delle volte, gli eventi sono narrati nell'ordine esatto in cui sono accaduti, nel
rispetto della sequenza cronologica e logica. Questo tipo di ordine si chiama fabula.
In alcuni testi, invece, il narratore non rispetta l'ordine cronologico delle vicende, ma parte, ad
esempio, dal metà della storia per poi recuperare gli eventi accaduti prima e infine proseguire
dalla metà fino alla conclusione. Questo modo di procedere può rendere la narrazione più
movimentata ed avvincente.
L'ordine degli eventi in cui vengono narrai i fatti si chiama intreccio.
Fabula e intreccio possono coincidere, se viene mantenuto l'ordine cronologico, oppure
no.
Facciamo un semplice esempio
Se pensiamo alla trama di Biancaneve, nella versione classica proposta da Walt Disney, possiamo
individuare questo ordine:
Biancaneve
rimane orfana di
madre e vive al
castello con la
perfida matrigna
inizio
la matrigna
Grimilda,invidio
sa, incarica un
cacciatore di
uccidere la
ragazza
La ragazza
viene liberata
dal cacciatore
e viene
ospitata dai
sette nani nel
bosco
svolgimento
La matrigna
assunto l'aspetto
di una strega,
avvelena
Biancaneve con
una mela, ma
poi, inseguita dai
nani, precipita in
un burrone.
Un principe
libera
Biancaneve dal
maleficio. I due
si sposano e
vivono felici e
contenti.
conclusione
svolgimento
E' un ordine in cui fabula e intreccio coincidono perché la trama procede rispettando la sequenza
cronologica, dal prima al dopo.
Non sono presenti, infatti, né flashback o analessi ( interruzioni della narrazione per inserire un
evento accaduto prima) né flash forward o prolessi ( anticipazioni di eventi futuri).
Proviamo ora a modificare l'ordine della trama di Biancaneve inserendo, in prima battuta, una
anticipazione. Possiamo inserirla in vari punti.
Ad esempio possiamo immaginare che il racconto parta quando Biancaneve è già nella casetta
dei nani nel bosco, e, ad un certo punto, sollecitata da uno di loro, inizi a ricordare tutto ciò che la
portata fin lì. Lo schema precedente, allora, andrebbe riformulato in questo modo:
Biancaneve ,
ospite da tempo
dei sette nani,
ricorda i tempi
difficili nel
castello.
inizio
inizio
e del
cacciatore che
le ha
risparmiato la
vita
Racconta della
matrigna...
flash back
svolgimento
svolgimento
svolgimento
svolgimento
Un principe
libera
Biancaneve dal
maleficio. I due
si sposano e
vivono felici e
contenti.
conclusione
ritorno al momento
in cui Biancaneve
racconta ai nani
inizio
svolgimento
La matrigna
assunto l'aspetto
di una strega,
avvelena
Biancaneve con
una mela, ma
poi, inseguita dai
nani, precipita in
un burrone.
inizio
svolgimento
svolgimento
In questo schema l'intreccio non segue più i fatti in ordine cronologico, perché già dall'inizio c'è un
flash back ( Biancaneve che ricorda il suo passato).Fabula e intreccio non coincidono.
Allo stesso modo, se durante il racconto voglio anticipare un evento, ad esempio la conclusione e
le nozze tra Biancaneve e il principe, modifico l'ordine cronologico. Immaginiamo che la matrigna,
mentre sta consultando il suo specchio magico, veda ad un certo punto, come in un film, la scena
del risveglio di Biancaneve dall'incantesimo e le nozze con il principe.
Lo schema, allora, si presenterebbe in questo modo:
Biancaneve
rimane orfana di
madre e vive al
castello con la
perfida matrigna
la matrigna
vede nello
specchio che
Biancaneve si
sposerà con il
principe
la matrigna
Grimilda,invidio
sa, incarica un
cacciatore di
uccidere la
ragazza
La ragazza
viene liberata
dal cacciatore
e viene
ospitata dai
sette nani nel
bosco
La matrigna
assunto l'aspetto
di una strega,
avvelena
Biancaneve con
una mela, ma
poi, inseguita dai
nani, precipita in
un burrone.
inizio
inizio
svolgimento
svolgimento
flash forward
svolgimento
inizio
svolgimento
svolgimento
conclusione
inizio
svolgimento
svolgimento
Prof.ssa Sara Personeni