codice etico - Canile Dog Park

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codice etico - Canile Dog Park
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CODICE
ETICO
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INDICE
Premessa ………………………………………………………………………….………2
Principi Generali. – Ambito di Applicazione……………….………….……4
Valori Morali………………………………………………………………………..….8
Garanti d’Attuazione del Codice Etico…………………….…………….……..9
Canali informativi ed ambiente di lavoro…………………..……………………10
Riservatezza e privacy………………………………………..………………….……11
Protezione e uso del patrimonio aziendale…………..……………………….…11
Registrazione e diffusione delle notizie aziendali..…………………….…….12
Controlli interni……………………………………..……………………………….…12
Comportamenti negli Affari…………………………………………………….….13
Norme Generali………………………………………………………………………..13
Correttezza negli affari…………………………………………………………….…13
Rapporti con le Istituzioni……………….…………………………………………14
Rapporti con i mass media…………….……………………………………………15
Regali e doni………………………………………..……………………………..……15
Osservanza delle leggi e del regolamento…………………………………………15
Conflitti di Interesse – Principi generali……………………………………….16
Attività lavorativa esterna…………………………………………………………..16
Uso del tempo e dei beni aziendali…………………………………….……….....16
Interessi economici personali…………………………………….…………………17
Uso delle informazioni interne…………………………………..…………..….…17
Provvedimenti Aziendali……………………………………………………..…….17
Entrata in vigore……………………………………………………………………….17
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PREMESSA
I nostri obbiettivi tengono conto del fatto che la società è cambiata e bisogna capire che
bisogna concepire il canile in modo che deve interpretare le tendenze della nuova società. Il
nostro impegno per la risoluzione del problema è finalizzato a creare le condizioni per
raggiungere l’obbiettivo necessario e civile qual’è la valorizzazione del cane, combattendo
seriamente le strutture lager ( molte, troppe con le bandiere dell’associazionismo) e
trasformare lo status del canile in un centro di valorizzazione della relazione uomo animale,
definendo i servizi che deve predisporre, le professionalità di cui ha bisogno di che tipo di
interfaccia debba avere con la comunità che va a servire, ammettendo che la presenza del
canile sarebbe auspicabile così come per qualunque altro centro sociale. Bisogna cambiare il
registro culturale, altrimenti per chi si approccia al cane in maniera pietistica, l’adozione è
un semplice atto di bontà e per gli enti un modo per gestire un turn over. Favorire
l’integrazione del cane facendo si che al canile spetta un compito importante nel dare servizi
di preparazione alla pet- ownership, sia agendo sulla formazione dei cani sia dando servizi di
promozione e sostegno adottivo. Pertanto, il canile deve rappresentare un occasione con
possibilità di diventare un centro servizi ed una valida opportunità per chi opera o si affaccia
nell’ambito della relazione uomo-animale. L’esistenza di un canile o è in grado di realizzare
un processo di turn over e una proposta culturale in senso integrativo del cane o la sua
esistenza è inutile quanto addirittura dannosa. I fatti dimostrano che c’è stata un
evoluzione nel rapporto uomo-animale e sia superata la politica finalizzata alla sola tutela
tanto che è chiaramente palese che le risorse per la risoluzione del problema vanno
concentrate su una politica di valorizzazione ed integrazione sociale del cane. Bisogna
trasformare il canile dalla visione dei cittadini da realtà oggettiva a risposta ad un problema
oggettivo.
La politica della Soc. Coop. Dog Park, per l’ integrità etica a cui è ispirata la propria
operatività e per la parte inerente l’attività sociale, che svolge, nell’ interesse ed utilità
pubblica , in cui ha l’obbligo morale di assicurare il benessere degli animali ospitati, ha
sempre perseguito l’obbiettivo di un immagine improntata sull’osservanza di principi
fondamentali comportamentali di rispetto, serietà, professionalità e moralità.
La Soc. Coop. Dog Park opera in un ambito con molteplici contesti di carattere sociale,
istituzionali, politici , culturali e legislativi in continua evoluzione, per cui la maggiore
aspirazione è il rapporto di fiducia con i propri collaboratori e tutti gli operatori del settore
necessari ed utili a realizzare la propria missione. Pertanto per il raggiungimento degli
obbiettivi prefissi è necessario che tutti quelli che operano per la Cooperativa mettano a
disposizione di essa il proprio bagaglio culturale, professionale, tecnico ed operativo.
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Quindi è opportuno definire con chiarezza tutti i valori che la Cooperativa riconosce, accetta
e condivide definendo le regole e i principi di comportamento come base della propria
attività.
Infine , e non ultimo,la Cooperativa considerando il rispetto per l’Ambiente un valore
primario della propria attività economica e sociale, orienta le proprie scelte strategiche in
modo da rispondere ai principi dello sviluppo sostenibile e promuove alla sensibilizzazione
della tutela Ambientale formando Amministratori, dipendenti, volontari e terzi che
entrano a far parte della filiera della propria attività.
Il Consiglio di Amministrazione, per la funzionalità dell’Azienda, ha predisposto e
proposto il seguente “Codice Etico”quale contenitore delle norme comportamentali necessarie
alla base dei principi che regolano la propria attività, dal quale si aspetta, da tutti gli
operatori interni ed esterni nonché dagli Amministratori, la spontanea condivisione ed
adesione.
Michele Visone
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1.Princìpi generali
1.1 Ambito di applicazione
Il Codice Etico è l’ insieme dei valori, dei principi, delle linee di comportamento cui
devono ispirarsi i dipendenti della Soc. Coop. Dog Park nell’ ambito della propria
attività lavorativa.
I membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale si ispirano ai
valori e principi del presente Codice Etico.
Il Codice Etico si pone come obiettivi la moralizzazione e l’ efficienza economica nei
rapporti intra aziendali (vertice aziendale, management, dipendenti) ed esterni all’
azienda (impresa e mercato), al fine di favorire indirizzi univoci di comportamento
nonché benefici economici indotti dal consolidamento di una positiva reputazione
aziendale.
Il Codice etico costituisce lo strumento fondamentale di monitoraggio dei rapporti
economici, finanziari, sociali, relazionali, con particolare attenzione alle azioni
finalizzate al benessere animale, alle tematiche di conflitti d’ interesse, rapporti con
la concorrenza, rapporti con i clienti, con i fornitori e con la pubblica
Amministrazione.
Il Codice Etico definisce, in ultima analisi, gli standard etici e morali della Soc.
Coop. Dog Park., indicando le linee di comportamento da tenere da parte del proprio
personale.
1.2 Valori morali
Tutte le azioni, le operazioni, le transazioni, in generale i comportamenti tenuti e
seguiti dal personale, in merito alle attività svolte nell’ esercizio delle funzioni di
propria competenza e responsabilità, devono essere improntati alla massima
correttezza, trasparenza, obiettività. Tutte le attività aziendali devono essere svolte
con la massima diligenza, onestà, collaborazione, equità, lealtà, integrità morale e
rigore professionale, nell’ osservanza delle leggi, delle procedure e regolamenti
aziendali e nel rispetto del Codice Etico; in quanto ogni singolo comportamento non
eticamente corretto danneggia l’ immagine dell’ intera Società, presso la pubblica
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opinione, presso il legislatore e la Pubblica Amministrazione. L’ eticità dei
comportamenti non è valutabile solo nei termini di stretta osservanza delle norme di
legge e dello statuto. Essa si fonda sulla convinta adesione a porsi, nelle diverse
situazioni, ai più elevati standard di comportamento
. 1.3 Garanti
Garanti d’ attuazione del Codice Etico
Per la completa osservanza e interpretazione del Codice Etico, il personale può
rivolgersi oltre che ai propri superiori diretti, al Comitato preposto alla sua osservanza.
Il Comitato Etico che si comporrà dei seguenti membri:
a) Presidente in rappresentanza del Consiglio di Amministrazione, che assume la
presidenza del Comitato; i responsabili delle funzioni aziendali:
-Amministrazione/Finanza/Controllo
.- Assistenza
. - Rapporti Istituzionali e Societari
Tale Comitato avrà come attività istituzionali:
-
diffondere con la massima incisività e operatività il Codice presso i dipendenti Soc. Coop.
Dog Park ,i clienti, i fornitori, gli azionisti ed in genere presso tutti i terzi interessati;
-
gestire, implementare, approfondire e verificare la normativa oggetto del Codice al
fine di adeguarlo all’ evoluzione delle leggi;
-
supportare operativamente nell’ interpretazione, attuazione e valutazione del Codice,
quale strumento di riferimento costante del corretto comportamento da tenere durante
lo svolgimento della propria attività;
-
verificare, controllare e valutare i casi di violazione delle norme scritte, provvedendo
nel caso d’ infrazioni all’ adozione delle misure opportune, in collaborazione con le
funzioni aziendali competenti, nel rispetto delle leggi, dei regolamenti e dei CCNL;
-
proteggere e assistere i dipendenti che segnalano comportamenti non conformi al
Codice tutelandoli da pressioni, ingerenze, intimidazioni e ritorsioni;
-
segnalare alle funzioni aziendali competenti le eventuali situazioni anomale, al fine di
adottare i necessari provvedimenti correttivi;
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-
promuovere e predisporre i programmi di comunicazione e formazione dei dipendenti,
finalizzati alla migliore conoscenza degli obiettivi e delle modalità di comportamento
per realizzarli;
-
redigere una relazione annuale per il Presidente che ne riferisce al Consiglio di
Amministrazione in merito allo stato del processo d’ attuazione del Codice Etico,
illustrando i programmi e le iniziative intraprese per il raggiungimento dei fini
istituzionali.
1.
2.
2. Comportamento nel lavoro
2.1 Canali informativi e ambiente di lavoro
I valori etici e morali precedentemente descritti devono costituire un dovere costante e
sistematico della condotta operativa d’ ogni singolo dipendente Soc. Coop. Dog Park.
Il vertice aziendale, il management e i responsabili dei settori aziendali devono
costituire un esempio e un modello di riferimento per tutti i dipendenti, manifestando
una condotta ineccepibile nell’ esercizio delle attività di competenza , promuovendo
costantemente lo spirito di collaborazione, di fiducia, di rispetto reciproco, di coesione
e spirito di gruppo al fine di tutelare e migliorare sistematicamente il clima aziendale,
l’ immagine e il prestigio della Società. I vertici aziendali si impegnano inoltre:
.- ad applicare compiutamente leggi e contratti di lavoro;
.- a comportarsi con giustizia nei confronti dei propri collaboratori, favorendone la crescita
professionale e salvaguardando la sicurezza sul lavoro;
.- ad assumere un atteggiamento equo e corretto nei confronti di clienti, fornitori e
concorrenti;
-a mantenere rapporti ispirati a correttezza ed integrità con la Pubblica
Amministrazione;
- a considerare la tutela dell’ ambiente e la prevenzione di ogni forma di
inquinamento un impegno costante considerando sempre i protocolli della
Certificazione EMAS acquisita dalla Soc. Coop Dog park.
2.2 Riservatezza e privacy
Le informazioni, i dati, le conoscenze acquisite, elaborate e gestite dai dipendenti
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nell’ esercizio della propria attività lavorativa devono rimanere strettamente riservate
e opportunamente protette e non possono essere utilizzate, comunicate o divulgate, sia
all’ interno sia all’ esterno della Società, se non nel rispetto della normativa vigente e
delle procedure aziendali. Le informazioni riservate, da codificare come esclusiva
proprietà della Soc. Coop. Dog Park sono:
-i piani aziendali, strategici, economici/finanziari, contabili, commerciali, gestionali,
operativi;
.-i progetti e gli investimenti;
.-i dati relativi al personale, quali assenze, presenze, ferie, malattie e retribuzioni;
.-i parametri aziendali di prestazione e di produttività;
-gli accordi societari, gli accordi e i contratti commerciali, i documenti aziendali;
-il know-how relativo alla produzione, allo sviluppo e alla commercializzazione di
servizi,
processi e brevetti; -i manuali aziendali con l’ indicazione del divieto di
riproduzione;
-le banche dati quali fornitori, clienti, dipendenti. e procedure di gestione
Il personale, nel trattare tali dati e informazioni, deve prestare la massima
attenzione e riservatezza, evitando con il proprio comportamento sia con i colleghi sia
con i terzi di rivelare informazioni di proprietà della Cooperativa e non ancora
pubbliche.
I dipendenti a fronte di richieste di dati e informazioni aziendali riservate da parte
di soggetti esterni quali amici, privati, giornalisti, analisti finanziari e investitori
devono astenersi dal fornire direttamente o indirettamente informazioni, riservandosi
di indirizzare la richiesta alla funzione aziendale competente.
2.3 Protezione e uso del patrimonio aziendale
Il patrimonio aziendale della Soc. Coop. Dog Park è costituito dai beni fisici
materiali, quali ad esempio computer, stampanti, attrezzature, autovetture, immobili,
infrastrutture, mezzi di piazzale e beni immateriali quali ad esempio, informazioni
riservate, know-how, conoscenze tecniche, sviluppate e diffuse dai dipendenti della
Società. La protezione e conservazione di questi beni costituisce un valore
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fondamentale per la salvaguardia degli interessi societari, ed è cura del personale
(nell’ espletamento delle proprie attività aziendali), non solo proteggere tali beni, ma
impedirne l’ uso fraudolento o improprio.
L’ utilizzo di questi beni da parte dei dipendenti deve essere funzionale ed esclusivo
allo svolgimento delle attività aziendali o agli scopi autorizzati dalle funzioni aziendali
interessate.
2.4 Registrazione e diffusione delle informazioni
Il personale della Cooperativa, nello svolgimento del proprio lavoro e nell’ ambito delle
proprie competenze e responsabilità, deve registrare ed elaborare, diffondere e
comunicare dati, informazioni, conoscenze con validità, accuratezza, precisione,
completezza, evitando di creare impressioni sbagliate, di fornire informazioni
tendenziose o non veritiere.
Le registrazioni e le evidenze contabili, economiche e finanziarie della Società devono
ispirarsi a questi valori , riflettendo esattamente ciò che è descritto nella
documentazione a supporto.
Le registrazioni contabili, le informazioni economiche e finanziarie non possono
essere trasmesse o divulgate a terzi senza autorizzazione della funzione aziendale
competente. I dipendenti che fossero a conoscenza di possibili omissioni,
falsificazioni, alterazioni delle registrazioni contabili e/o documenti correnti sono
tenuti a informare tempestivamente il responsabile diretto o la funzione aziendale
competente o il Comitato Etico.
2.5 Controlli interni
Tutte le attività e le azioni svolte ed effettuate nell’ ambito della Soc. Coop. Dog
Park devono essere legittimate, verificabili e rispettose delle leggi, delle procedure
aziendali e basate sulla validità, attendibilità, completezza e correttezza delle
informazioni.
La Soc. Coop. Dog Park nei casi accertati e verificati di dolo, furto, omissioni,
falsificazioni, alterazioni, utilizzo improprio di informazioni riservate, appropriazione
indebita di beni fisici e immateriali del patrimonio aziendale, provvederà a
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intraprendere i provvedimenti disciplinari necessari ed eventualmente secondo la
gravità delle infrazioni commesse a dare corso ad azioni legali nei confronti delle
persone coinvolte.
1.
3. Comportamento negli affari
2.
3.1 Norme generali
Il personale della Cooperativa è tenuto nei rapporti d’ affari con terzi a un
comportamento etico e rispettoso delle leggi, improntato alla massima trasparenza,
chiarezza, correttezza, efficienza, equità così come definito dagli standard del Codice
Etico.
Nei rapporti e relazioni commerciali o promozionali, sono proibite pratiche e
comportamenti illegali, collusivi, pagamenti illeciti, tentativi di corruzione e
favoritismo, sollecitazioni dirette o attraverso terzi di vantaggi personali e di carriera
per sé o per altri, contrari alle leggi, regolamenti e standard oggetto del presente
Codice Etico.
Il personale nei rapporti con i terzi, con riferimento alle proprie competenze, è tenuto
a dar loro un’ informativa chiara ed esauriente sugli obblighi, i vincoli ed il rispetto
della legge e degli standard etici che riguardano direttamente la propria attività ed
anche i princìpi generali che devono ispirare i dipendenti del gruppo Soc. Coop. Dog
Park nei rapporti con i terzi.
3.2 Correttezza negli affari
Il personale della Soc. Coop. Dog Park che intrattiene rapporti d’ affari con terzi
deve relazionarsi a loro in modo etico, equo e corretto.
Tali princìpi sono validi per i clienti, i fornitori, i consulenti ed i soggetti che svolgono
qualsiasi attività direttamente per la Società o per conto di essa.
In modo particolare, la selezione dei fornitori e la formulazione delle condizioni di
acquisto di beni e servizi per la Società è dettata da valori e parametri di concorrenza,
obiettività, correttezza, imparzialità, equità, prezzo, qualità del bene e del servizio ,
garanzie di assistenza e in generale un’ accurata e precisa valutazione dell’ offerta.
Nella scelta dei fornitori non sono ammesse e accettate pressioni indebite, tali da
favorire un fornitore piuttosto che un altro e a minare la credibilità e la fiducia che il
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mercato ripone nella Società per quanto riguarda la trasparenza ed il rigore nell’
applicazione della legge e delle procedure aziendali. Nei rapporti con clienti e
fornitori o terzi, non sono ammesse offerte di denaro o regalie tendenti ad ottenere
vantaggi reali o apparenti di varia natura (es. economici, favori, raccomandazioni).
In ogni caso atti di cortesia commerciale non devono mai essere compiuti in
circostanze tali da poter dare origine a sospetti di illiceità.
L’ acquisizione di informazioni relative a terzi che siano di fonte pubblica o privata
mediante enti e/o organizzazioni specializzate deve essere attuata con mezzi leciti nel
rispetto delle leggi vigenti (es. normativa relativa alla privacy).
Qualora il personale si trovasse nella condizione di ricevere informazioni riservate,
deve gestirle con la massima riservatezza e confidenzialità per evitare che la Società
possa essere accusata di appropriazione e utilizzo indebito di tali informazioni.
Al personale della Società non è consentito di ricevere ed utilizzare dati e
informazioni riservate comunque ricevute da terzi senza che la Soc. Coop. Dog Park
abbia sottoscritto un accordo o contratto scritto e formalizzato con i terzi stessi per l’
utilizzo di tali informazioni. Il documento deve essere approvato preventivamente
dalla funzione aziendale competente.
3.3 Rapporti con le istituzioni
I rapporti con le istituzioni, necessari per lo sviluppo dei programmi aziendali della
Soc. Coop. Dog Park, sono riservati esclusivamente alle funzioni aziendali a ciò
delegate.
I rapporti devono essere improntati alla massima trasparenza, chiarezza, correttezza
e tali da non indurre a interpretazioni parziali, falsate, ambigue o fuorvianti da parte
dei soggetti istituzionali privati e pubblici con i quali s’intrattengono relazioni a vario
titolo.
La Soc. Coop. Dog Park non può erogare contributi diretti o indiretti sotto qualsiasi
forma, né destinare fondi e finanziamenti a sostegno di soggetti pubblici (es. partiti
politici, comitati), salvo quanto ammesso e previsto dalle leggi e regolamenti vigenti.
3.4 Rapporti con i mass media
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Le comunicazioni della Soc. Coop. Dog Park verso l’ambiente esterno devono essere
veritiere, chiare trasparenti, non ambigue o strumentali, esse devono, infatti, essere
coerenti, omogenee e accurate conformi alle politiche e ai programmi aziendali.
Il personale deve astenersi dal rilasciare a qualsiasi titolo comunicazioni formali o
informali verso l’esterno senza preventiva autorizzazione della funzione aziendale
competente.
3.5 Regali e doni
Il personale della Società non può, direttamente o indirettamente (tramite membri
del proprio nucleo familiare), offrire o ricevere regali, doni, denaro, pagamenti,
omaggi a vario titolo, biglietti aerei, procacciare affari e/o impiegati da clienti,
fornitori e terzi sia di natura materiale che immateriale (es. servizi, promozioni,
sconti ad eccezione di quelli specificamente previsti per contrattazione aziendale). In
via del tutto eccezionale, possono essere accettati solo regali o doni di carattere
puramente simbolico o personalizzati e comunque di modesto valore. L’offerta di
denaro al personale della Società o ai dipendenti di clienti, fornitori o terzi costituisce
un illecito perseguibile legalmente.
3.6
3.6 Osservanza delle leggi e del regolamento
La società nell’ambito delle proprie attività istituzionali è impegnata a prevenire i
rischi e a garantire la sicurezza e la salute dei propri dipendenti. Il personale, in
ottemperanza alla normativa antitrust che vieta la possibilità di formazione di accordi
monopolistici, di cartello e di interferenze nei meccanismi di regolamentazione della
concorrenza, deve evitare di stipulare accordi, anche informali con altre Società al
fine di influenzare la corretta competizione tra i vari operatori del mercato.
1.
2.
4. Conflittod’interessi
Conflittod’intere
4.1 Principi generali
La Soc. Coop. Dog Park ha un rapporto di fiducia e lealtà nei confronti del proprio
personale che deve perseguire, nell’esecuzione delle proprie attività, gli obiettivi e gli
interessi generali della Società, evitando di trovarsi in situazioni o attività che
possano essere in contrasto con tali principi.
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4.2 Attività lavorativa esterna
Il personale della Soc. Coop. Dog Park nello svolgimento delle proprie attività non
può:
- svolgere attività lavorative a favore della concorrenza;
- prestare, senza il consenso della Società, in qualità di dipendente, consulente,
membro del Consiglio di Amministrazione o del Collegio Sindacale, la propria
attività professionale a favore di organizzazioni concorrenti della Soc. Coop.
Dog Park.;
- utilizzare sul lavoro o nel tempo libero beni aziendali o fornire servizi che la Soc.
Coop. Dog Park offre ai propri clienti, senza essere preventivamente autorizzato
dalla funzione aziendale competente o dal diretto superiore.
. -rappresentare, agire e/o ricevere denaro o altri favori per consigli o servizi resi,
in relazione alla normale attività
4.3 Uso del tempo e dei beni aziendali
Il personale non può svolgere, durante il proprio orario lavorativo, altre attività non
congruenti con le proprie mansioni e responsabilità organizzative. L’utilizzo dei beni
aziendali, quali ad esempio locali, attrezzature, informazioni riservate della Società,
non sono consentiti per uso e interesse personale di qualunque genere. Il personale
della Soc. Coop. Dog Park. deve prestare la massima attenzione e prudenza quando
esprime opinioni e commenti su temi di rilevanza pubblica e/o sociale che potrebbero
direttamente, a vario titolo, danneggiare gli interessi, il prestigio e l’immagine della
Società.
4.4 Interessi economici personali
Il personale della Soc. Coop. Dog Park non può avere interessi economico-finanziari
a vario titolo nelle attività o partecipazione in clienti, fornitori, concorrenti, nel caso
ciò possa configurarsi in un conflitto di interessi.
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4.5 Uso di informazioni interne
Il personale della Soc. Coop. Dog Park, nel normale adempimento delle proprie
attività aziendali, può venire a conoscenza – come già descritto nei paragrafi
precedenti – di informazioni riservate relative alla Società.
L’uso di queste informazioni per fini personali, privati, di natura economica non solo
costituisce un problema morale ed etico ma anche un’infrazione alla legislazione
corrente e come tale perseguibile.
5. Provvedimenti aziendali
La Società intende sanzionare i comportamenti del personale che non siano congruenti e
rispettosi dei valori e dei principi che costituiscono il Codice Etico, secondo la gravità
delle infrazioni commesse e dei comportamenti assunti, riservandosi la più ampia tutela
dei propri interessi.
6. Entrata in vigore
Il presente Codice Etico entra in vigore a partire dal 1° Gennaio 2010. Ogni variazione
o integrazione deve essere approvata dal Consiglio di Amministrazione.