Itinerario dettagliato_Overland da Lhasa a Kathmandu_Gruppo 2015

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Itinerario dettagliato_Overland da Lhasa a Kathmandu_Gruppo 2015
Overland da Lhasa a Kathmandu
Partenza di gruppo: 22 Luglio 2015
Minimo 2 partecipanti
Da sempre il Tibet è considerato uno dei paesi più misteriosi e inaccessibili del mondo, la più
lontana meta di viaggio. Questo luogo remoto e mitico è oggi una destinazione accessibile che
conserva la seduzione dei leggendari racconti di viaggio.
Il volo mozzafiato da Kathmandu a Lhasa e la via overland dall’altopiano tibetano alla capitale
nepalese rappresentano il cielo e la terra del “tetto del mondo”, un’occasione per immergerci in
spettacolari scenari himalayani, attraversare passi alpini e scoprire monasteri e fortezze scampati
alla corrosione dei secoli.
Due intere giornate di visita ci introdurranno alla Lhasa contemporanea - il “Trono di Dio” ferito
dagli eventi politici degli ultimi cinquant’anni - e ci permetteranno di entrare in contatto con i più
ricchi frutti di una cultura millenaria. Aggirandoci nell’animato e coloratissimo mercato di Barkor
potremo unirci ai numerosi pellegrini che tutt'oggi lo percorrono prostrandosi e camminando in
senso orario tra banchetti e negozi di vario genere. Al centro di questo anello troneggia il tempio
Jokhang, il monastero più antico, la cattedrale del buddismo tibetano, vero centro della vita sociale
e spirituale della città e del paese. Solo il Potala, inerpicato sul fianco della Collina Rossa e visibile
in ogni direzione per chilometri, riesce in qualche modo ad oscurarne lo splendore. Sono i più
luminosi esempi della cultura buddista tibetana, di cui troveremo altri interessanti segni lungo tutto
il viaggio: dagli altri monasteri di Lhasa e dintorni - Ganden, Sera, Drepung, Chokpori e
Norbulingka - alle bandiere di preghiera, dai mani scolpiti lungo le strade alle case decorate a
strisce rosse, bianche e grigie della valle di Shakya: un forte contrasto con il bianco omogeneo
diffuso in Tibet!
Tra i chorten che punteggiano il territorio della devozione popolare, di certo non dimenticheremo il
“Kumbum” (letteralmente “100.000 immagini”) di Gyantse, il più grande del Tibet, costruito nel XIII
sec. e composto da 73 camere affrescate da 27.000 figure dell'iconografia buddista.
Kathmandu, all’estremo opposto ci accoglierà nella rete delle sue intricate vie, dei bazar e dei
templi indù, musulmani e buddisti. Tra le due capitali la nostra esperienza “overland”, un’occasione
per raccogliere i due estremi del “tetto del mondo” in un’unica avventura.
Itinerario dettagliato
GIORNO
PROGRAMMA
1
Partenza dall’Italia con volo di linea per Kathmandu
2
Arrivo e trasferimento in hotel. Resto della giornata a disposizione
D
3
Visita di Kathmandu
B
4
Volo Kathmandu - Lhasa e resto della giornata a disposizione
B
5-6
Visite di Lhasa
B
7
Overland Lhasa - Gyantse
B
8
Visita di Gyantse. Overland Gyantse - Shigatse
B
9
Visita del monastero di Tashilunpo. Overland Shigatse - Shegar
B
10
Overland Shegar - Rongbuk. Visita del monastero di Rongbuk
B
11
Escursione al North Everest Base Camp. Rientro a Rongbuk
B
12
Overland Rongbuk - Zhangmu
B
13
Overland Zhangmu - Confine nepalese. Proseguimento per Kathmandu
BD
14
Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per l’Italia
B
B = Colazione
/
L = Pranzo
PASTI
/
D = Cena
Giorno 1 [22 Luglio 2015]
Partenza dall’Italia con volo di linea per Kathmandu
Giorno 2 [23 Luglio 2015]
Arrivo a Kathmandu e trasferimento in hotel. Resto della giornata a disposizione
Atterrati nella capitale nepalese saremo accolti dallo staff locale e accompagnati con
mezzi privati in hotel [early check-in su disponibilità]. Per la sera è prevista una cena di
benvenuto in uno dei ristoranti della città.
Pernottamento al Shanker Hotel o similare (D)
Giorni 3 [24 Luglio 2015]
Visita di Kathmandu
Prima colazione. Avremo a disposizione un’intera giornata per visitare l’antica città posta a
1.350 m di altitudine, al centro dell’omonima valle. Nonostante si tratti di una vera e
propria metropoli da quasi 1 milione di abitanti, mostra ancora oggi i segni di una cultura
secolare. E’ sempre sorprendente infatti perdersi tra i bazar come il famoso cuore storico
della città, Durbar Square, e le centinaia di templi indù - tra cui il più noto Pashupatinath,
sulle rive del sacro fiume Bagnati. Vi si possono trovare anche numerosi luoghi sacri
buddisti: il più conosciuto è lo Swayambhunat (chiamato anche il Tempio delle scimmie), la
cui posizione, alta su una collina a ovest della città, può regalare degli scorci incredibili
sulla valle. Visiteremo anche il tempio di Bodhnath, forse il più grande monastero buddista
del mondo.
Pernottamento al Shanker Hotel o similare (B)
Giorno 4 [25 Luglio 2015]
Volo Kathmandu - Lhasa (3.650 m) e resto della giornata a disposizione
Prima colazione. Con un volo mozzafiato sulla catena himalayana ci trasferiremo da
Kathmandu a Lhasa [bagaglio massimo di 20 Kg]: potremo godere della splendida vista
dall’alto dei picchi più elevati del mondo e le sfumature verdi dei pascoli che svaniscono
nei grigi dell’alta quota. All’atterraggio saremo accolti dallo staff locale e accompagnati in
hotel a Lhasa (90km - 2 ore). Avremo il resto della giornata libero.
NOTA
Per favorire l’acclimatamento, consigliamo vivamente di dedicare questa mezza giornata
libera al riposo e di mantenersi idratati bevendo molta acqua o l’ottimo té locale.
Pernottamento al Kyitchu Hotel o similare (B)
Giorni 5 - 6 [26 - 27 Luglio 2015]
Visite di Lhasa
Finalmente Lhasa, “la città degli Dei”, il punto di partenza e il cuore di questo viaggio a cui
dedicheremo due intere giornate! Incastonata sull’altipiano tibetano, nel bacino del sacro
fiume Brahmaputra a quasi 3.600 metri di quota, si sviluppa intorno al tempio Jokhang - il
monastero più antico, la cattedrale del buddismo tibetano, vero centro della vita sociale e
spirituale della città e del paese. All'interno del monastero si trovano più di 300 statue, i
muri della sala centrale sono decorati con affreschi alti 3 m che occupano una lunghezza
totale di 600 m. La grandiosità di questo edificio sembra ammorbidirsi uscendo
nell’animato e coloratissimo mercato di Barkhor dove, nelle ore del mattino o della sera la
gente di Lhasa viene per pregare.
Ma il primo simbolo della città - e massimo centro religioso del Paese - è sicuramente il
Potala Palace, meraviglia architettonica che sembra nascere dal fianco della “Collina
Rossa” e che fu la residenza ufficiale del Dalai Lama fino all’invasione cinese nel 1959. È
nello stesso tempo monastero, palazzo, tempio e fortezza con le altissime mura rosse, le
guglie, i tetti ricoperti di lamine d'oro e le mille stanze adornate di ricche decorazioni.
Mentre tra i monasteri più significativi nei dintorni di Lhasa ci sono Dreprung (sede della
“Setta Gialla”) e Sera, istituito come università monastica del paese. C’è infine il
Norbulinka (“Palazzo del Gioiello”), residenza estiva del Dalai Lama alla periferia di Lhasa.
Qui ebbero luogo i più aspri combattimenti durante la Rivoluzione Culturale e da qui il
Dalai Lama abbandonò il Paese.
Pernottamenti al Kyitchu Hotel o similare (B)
Giorno 7 [28 Luglio 2015]
Overland Lhasa - Gyantse (3.950 m - 260 km)
Prima colazione. Seppure a malincuore, lasceremo di buon’ora Lhasa per dare inizio alla
parte “overland” del nostro viaggio. Copriremo i 250 km della cosiddetta “Strada
dell’amicizia” che separano Gyantse dalla capitale in circa 6 ore.
I primi 70 km si sviluppano sulla strada principale, perciò presenteranno una maggiore
comodità. Lungo la via incontreremo diversi monasteri: il Tashigang, il Nethang Drölma
Lhakang e il Ratö. La strada inizierà presto ad inerpicarsi, salendo in 23 km di 1.100 m,
fino ai 4.790 m del passo Kampa La. Nel punto più alto del passo, di fianco alle bandiere
di preghiera, ci si aprirà una vista mozzafiato sulle magnifiche sfumature turchesi del lago
Yamdrok, circondato dai picchi innevati del Himalaya: in cima al tetto del mondo!
Scenderemo quindi velocemente l’altro versante del passo costeggiando la riva del “lago
scorpione” (dalla forma dello Yamdrok) e il piccolo villaggio di pescatori Pede Dzong fino
alla cittadina Nangartse. Proseguiremo quindi fino alla cittadina conosciuta per l’enorme
stupa e la fortificazione dove completeremo il check-in in hotel.
NOTA
Per raggiungere Gyantse esistono due strade differenti: ci riserviamo il diritto di
scegliere quella più adatta in base alle condizioni meteorologiche ed operative.
Pernottamento in Hotel (B)
Giorno 8 [29 Luglio 2015]
Visita di Gyantse. Overland Gyantse - Shigatse (3.900 m - 90 Km)
Prima colazione. In mattinata potremo visitare Gyantse, antico centro di controllo delle
carovane dirette in Bhutan e Sikkim: il monastero il Gyantse Dzong - fortificazione
risalente al XIV sec. - e lo stupa Kumbum.
Al termine della visita percorreremo i 90km che ci separano da Shigatse, seconda città del
Tibet. Sviluppata quasi interamente lungo il fondovalle coltivato di Nyagqu, presenta alcuni
elementi di grande interesse tra cui il monastero di Tashilunpo, uno dei più grandi ancora
attivi, la fortificazione e i resti dell’enorme tangka. Shigatse è amministrata dal Panchen
Lama, considerato il secondo Buddha vivente e responsabile del monastero Tashilumpo.
Pernottamento in Hotel (B)
Giorno 9 [30 Luglio 2015]
Visita del monastero di Tashilunpo. Overland Shigatse - Shegar (4.200 m - 244 Km)
Prima colazione. Prima di partire visiteremo il monastero Tashilunpo: un’opera unica che,
grazie al favore incontrato dal Panchen Lama tra i cinesi, fu conservata completamente
intatta durante la Rivoluzione Culturale. Lo stesso purtroppo non si può affermare riguardo
la fortificazione di Shigatse.
Questa tappa riprenderà un tracciato più vario, infatti supereremo due passi: Lagpa La a
4.450 m e Gyamtso La, il più alto del viaggio con 5.200 m. Entrando nella valle ci
accorgeremo immediatamente delle caratteristiche strisce rosse, bianche e grigie che
decorano le costruzioni dei villaggi: simboleggiano visivamente i tre bodhisattva
Avalokiteshvara (il nobile glorioso), Vajrapani ( la folgore nella mano), Maitreya (il Buddha
del futuro).
Pernottamento in Guesthouse (B)
Giorno 10 [31 Luglio 2015]
Overland Shegar - Rongbuk (4.900 m - 70 Km). Visita del monastero di Rongbuk
Prima colazione. Di buon ora partiremo alla volta di Rongbuk, piccolo paese ai piedi
dell’omonimo ghiacciaio e ad un passo dal maestoso Everest. Partiti da Shegar, ci
dirigeremo verso sud addentrandoci nella catena himalayana: la vista da quassù sarà
spettacolare, potremo spaziare dalla cima del Makalu (8.462 m) a quella del
Shishapangma (8.027 m). Raggiunto il passo Pang La cominceremo quindi a scendere ed
il monte Everest, inizialmente coperto, ci apparirà in tutta la sua maestosità appena
entreremo nella Rongbuk valley. Da qui potremo ammirare anche Shishapanga (8.027 m),
Cho Oyu (8.201 m ) e Gyachun Kang (7.922 m).
Pernottamento in Guesthouse (B)
Giorno 11 [1 Agosto 2015]
Escursione al North Everest Base Camp (5.150 m). Rientro a Rongbuk
Prima colazione. Presto in mattinata lasceremo Rongbuk dirigendoci verso il leggendario
North Everest Base Camp. Percorreremo a piedi o a cavallo gli 8 chilometri che ci
separano dal campo dato che è vietato l’ingresso a qualsiasi veicolo [noleggio dei cavalli
opzionale e non incluso nella quota]. Benché il Campo Base Nord sia un’area molto
spoglia e tutt’altro che affascinante, a differenza del campo base in Nepal (quello South),
riusciremo a scorgere la vetta dell’Everest e l’atmosfera che incontreremo sarà
decisamente più intima. Da qui inoltre potremo seguire uno dei sentieri per scoprire l’area sempre accompagnati dalla guida.
Al termine dell’escursione riprenderemo i veicoli con i quali faremo ritorno a Rongbuk.
Pernottamento in Guesthouse (B)
Giorno 12 [2 Agosto 2015]
Overland Rongbuk - Zhangmu (2.300 m - 246 Km)
Prima colazione. Continueremo dunque lungo la strada per Zhangmu. Lungo il tragitto
supereremo il villaggio di Gutso e il passo Lalung La (5.100 m) dal quale godremo di uno
scorcio su Shishapangma (8.212 m) e Cho Oyu (8.201 m). Da qui lasceremo l’arido
altopiano tibetano ed inizieremo a scendere verso la verde Zhangmu, nei pressi del
confine nepalese.
Pernottamento in Guesthouse (B)
Giorno 13 [3 Agosto 2015]
Overland Zhangmu - Confine nepalese e proseguimento per Kathmandu (123 Km)
Prima colazione. Abbandonati anche gli ultimi scorci del massiccio dell’Everest,
proseguiremo per Zhangmu attraverso il “Friendship bridge” sul fiume Bhote Koshi.
A Kodari (frontiera sino-nepalese) saluteremo il Tibet e lo staff che ci ha fin qui
accompagnato che sarà sostituito dallo staff nepalese. Attraverso campi terrazzati e
rigogliose risaie, ci muoveremo verso la meta finale: dopo circa 5 ore di trasferimento il
traffico di Kathmandu ci darà il benvenuto. Per la sera è prevista una cena di arrivederci in
uno dei ristoranti della città.
Pernottamento al Shanker Hotel o similare (B D)
Giorno 14 [4 Agosto 2015]
Trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per l’Italia
Dopo la prima colazione saremo accompagnati in aeroporto in tempo per il volo di rientro
in Italia. (B)
NOTA
Le singole tappe del programma potrebbero subire delle variazioni in base alle
condizioni presenti. La valutazione delle stesse è strettamente affidata alle guide locali
che, grazie all’esperienza acquisita negli anni, saranno in grado di prendere le migliori
decisioni possibili.
Località
Hotel
Notti
Kathmandu
Shanker Hotel o similare
3
Lhasa
Kyitchu Hotel o similare
3
Hotel e Guesthouse
6
Tappe overland
Quote a persona - Voli esclusi *
Quota base camera doppia - Minimo 2 partecipanti
Iscrizione pratica e Polizza medico-bagaglio
€ 2.560
€ 60
Supplementi opzionali
Polizza annullamento viaggio - da confermare sul costo finale del pacchetto
€ 100
Supplemento singola per l’intera durata del tour
€ 420
* Ricordiamo che la Quota base non include i voli intercontinentali per e da Kathmandu: il
nostro staff sarà a disposizione per proporre le soluzioni di volo migliori.
La partenza è garantita con un minimo di 2 partecipanti.
Le quote comprendono
• Trasferimento aereo Kathmandu - Lhasa
• Trasferimenti da e per gli aeroporti (con accoglienza dello staff locale)
• Tutti i trasporti con veicoli privati
• Guida locale parlante italiano per la visita di Kathmandu (inclusi gli ingressi)
• Guida locale parlante inglese per l’intera durata dell’overland
• Tour Leader dall’Italia con minimo 10 partecipanti
• Visto di ingresso in Cina (rilasciato a Kathmandu) e permesso di viaggio in Tibet
• Permesso speciale per il Campo Base Nord dell’Everest
• Tutte le attività descritte nel programma (inclusi ingressi e visite)
• Pernottamenti in camera doppia per l’intera durata del programma
• Prima colazione per l’intera durata del programma
• Cene di benvenuto e arrivederci in un ristorante di Kathmandu
Le quote non comprendono
• Voli intercontinentali per e da Kathmandu
• Mance
• Equipaggiamento personale
• Pasti e bevande non menzionati nell’itinerario
• Escursioni facoltative e quanto non espressamente menzionato alla voce “Le quote
comprendono”
• Visto di ingresso in Nepal rilasciato in aeroporto al momento dell’arrivo (circa $40)
• Visto di uscita dal Nepal (circa $ 30)
Perché VIA Travel Design?
La passione, l’esperienza al centro del viaggio, la vera consulenza, le destinazioni
scelte, il tailor made, la qualità e affidabilità dei servizi, i partner selezionati negli anni
sono alcuni dei motivi per cui sceglierci.
Il nostro obiettivo è quello di far entrare chi viaggia con noi in un mondo di
condivisione e scoperta: non proponiamo solo luoghi splendidi, ma una vera e
propria immersione completa.
Crediamo che viaggiare sia, oltre che un’esperienza, un’arte, per questo ne
valorizziamo ogni momento, fin dalla sua organizzazione.
I nostri consulenti di viaggio sono in grado di rispondere con professionalità alle
vostre richieste, cercando di delineare per voi l'itinerario più adatto, dall’individuare
un eco resort sulle spiagge più belle fino a ideare un giro per il mondo alla scoperta
delle diverse etnie.
Per le partenze di gruppo i nostri accompagnatori non sono solo tour leader, ma
anche selezionati professionisti nei rispettivi settori (fotoreporter, giornalisti,
archeologi).
La nostra filosofia, ove possibile, è quella del viaggio responsabile, che rispetti e
sostenga l'ambiente, la sua cultura e il territorio. Se siete stanchi delle solite proposte
e alla ricerca di un nuovo modo di viaggiare, se non avete molto tempo a
disposizione per pianificare e cercate professionalità affidatevi a noi!
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P.zza Francesco Borgoncini Duca, 7
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