CARE 4/2015
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CARE 4/2015
CARE Inno alla notte Lo sport, un sonnifero naturale? Una dieta leggera concilia il sonno Alta tecnologia in sala operatoria Sonni ininterrotti grazie al moto Pagina 6 Evitare ciò che pesa sullo stomaco Pagina 13 Quando il robot dà una mano in sala operatoria Pagina 19 CARE 4 Dicembre 2015 Sommario Impressum Indirizzo di redazione CONCORDIA, Redazione CARE Bundesplatz 15 6002 Lucerna www.concordia.ch [email protected] CONCORDIA CARE Movimento e salute Inno alla notte Lo sport, un sonnifero naturale? Benessere e salute 1 6 9 Alimentazione e salute Buono a sapersi I partner della CONCORDIA 13 16 19 Sconfiggere i disturbi del sonno Siete pregati di inviare le ricevute per il rimborso, ecc. alla vostra agenzia CONCORDIA. Cambiamenti d’indirizzo a : CONCORDIA Cambiamenti d’indirizzo Bundesplatz 15 6002 Lucerna adressaenderungen@ concordia.ch Foto e illustrazioni Pagine 4, 6, 10, 13, 24, e 31: iStockphoto Pagine 1, 16 e 18: Daniel Felder Pagine 3, 15 e 20: David Künzler Pagine 9, 14 e 23: Mirjam Beyeler Pagina 19: © 2015 Intuitive Surgical, Inc. Pagina 22: Ospedale cantonale di Lucerna Impaginazione e realizzazione FelderVogel Kommunikation in Wirtschaft und Gesellschaft AG Zürichstrasse 43 6004 Lucerna Una dieta leggera concilia il sonno L’avvocato degli assicurati Alta tecnologia in sala operatoria Stampa Multicolor Print AG Sihlbruggstrasse 105a 6341 Baar CARE La rivista della CONCORDIA appare 4 volte l’anno in italiano, tedesco e francese. Stampa offset su carta Plano Jet bianco opaco, senza legno. Riproduzione solo con autorizzazione scritta. 2 CONCORDIA Info CONCORDIA Family Doppio parere medico prima di un’operazione CONCI Un trovatello davvero speciale 23 25 CONCORDIA ACTIVE 8 attività a prezzo ridotto 29 Dormito bene? Una domanda comune, che viene spesso posta spontaneamente, senza riflettere, al momento del risveglio e a cui ci si aspetta la risposta scontata: «Sì grazie, e tu?» Tuttavia un sonno tranquillo non è una prerogativa di tutti. Certo, esistono i fortunati che si addormentano non appena toccano il cuscino e che una volta entrati nel mondo dei sogni non si svegliano più, nemmeno se presi a cannonate. Io invece faccio parte piuttosto dell’altro gruppo. Di quelli che, nonostante un letto comodo e una stanza silenziosa e fresca, spesso restano a lungo a occhi aperti. Alle volte senza un vero motivo, talora perché risucchiati da un turbine di pensieri oppure perché ci viene improvvisamente in mente qualcosa che reputiamo importantissimo, che non vogliamo assolutamente dimenticare. In quest’ultimo caso il rimedio perlomeno è semplice: basta tenere sempre sul comodino carta e matita, annotare subito la nostra riflessione, spegnere quindi altrettanto velocemente la luce e lasciare scivolare via il pensiero con la prossima pecorella. A tu per tu contattarli per e-mail e riceverete a titolo gratuito, in quanto assicurati della CONCORDIA, una risposta personale. Trovate i rispettivi indirizzi di posta elettronica alle pagine 8, 11 e 15. Infine, CARE si presenta oggi, come avrete subito notato, in una nuova veste grafica che speriamo incontri il vostro gradimento! Un’altra novità è rappresentata dai codici QR: dagli articoli che ne sono provvisti potete accedere con il vostro smartphone direttamente ai nostri video sul medesimo argomento. E se vi capita di essere in rete provate a leggere CARE in formato e-paper sotto www.concordia.ch. Gustatevi le tante informazioni supplementari e provate i link diretti ai video dedicati alla salute, alle mailbox del servizio di consulenza e ai partner. Astrid Brändlin, capo Comunicazione aziendale Contattateci per Internet, telefono, lettera o di persona: siete sempre i benvenuti! Questo numero di CARE dispensa numerosi consigli per dormire bene. Sfogliatelo, leggetelo! Magari troverete proprio il suggerimento che fa al caso vostro e che in futuro vi regalerà sogni d’oro. Astrid Brändlin Capo Comunicazione aziendale Se avete invece delle domande specifiche concernenti alimentazione, fitness e gestione dello stress, rivolgetevi tranquillamente ai nostri specialisti. Potete 3 Tema Inno alla notte Un sonno profondo, sereno e ristoratore ... il sogno di tutti. La presente edizione di CARE fornisce un ventaglio di suggerimenti, affinché il riposo notturno non rimanga una chimera irraggiungibile. Ma se, nonostante tutti i nostri sforzi, continuiamo a rigirarci nel letto? Ecco allora che irrequietezza e nervosismo prendono il sopravvento, tenendoci svegli e risucchiandoci in un circolo vizioso. 4 Ma forse l’insonnia può essere l’occasione per volgere uno sguardo diverso verso la notte, di spalancare gli occhi e tendere le orecchie per scoprire le variegate voci dell’oscurità. I romantici e i discotecomani Già in passato i poeti del Romanticismo nutrivano una profonda venerazione per la notte. Ammaliati dalle tenebre, scrutavano gli abissi della propria anima al debole chiarore della luna. Dovremmo quindi dedicarci alla lettura di poesie romantiche in caso d’insonnia? Forse. Anche perché l’effetto piuttosto soporifico esercitato oggigiorno sul lettore faciliterebbe il raggiungimento del nostro obiettivo, ossia ritrovare il sonno. I raver e gli amanti delle discoteche, che attraversano le notti sulla scia di ritmi fragorosi Tema senza chiudere occhio per giorni interi, rappresentano l’antitesi dei romantici. Il loro problema è ben diverso: cosa fare per evitare di addormentarsi inopportunamente durante il fine settimana? Una domanda che ne apre un’altra: è forse possibile addormentarsi più facilmente ed evitare le notti in bianco riducendo le ore di sonno? La risposta della scienza è chiara: per rimanere in buona salute e vivere felice, l’essere umano ha bisogno di un certo numero di ore di sonno. Ininterrottamente oppure suddivise in più fasi: sta a noi trovare la soluzione più consona. Il sonnellino pomeridiano e il sonno suddiviso in tappe L’effetto benefico di un pisolino pomeridiano è noto a tutti. Pertanto se ne avete l’occasione, non esitate e cogliete la palla al balzo! Sui vantaggi di un ulteriore frazionamento del sonno, invece, i pareri sono discordanti. Il cosiddetto sonno polifasico consiste ad esempio nel dormire due volte per 3 ore e una volta per 2 ore nell’arco di ventiquattr’ore. Oppure cinque volte per 90 minuti. È durante queste unità di sonno, brevi ma intense, che l’essere umano raggiunge la fase di «sonno paradossale» (fase REM), determinante per il riposo. Teoricamente questo tipo di frazionamento in tappe dovrebbe funzionare. Eppure tale prassi ha finora avuto un successo moderato, forse perché eccessivamente basata sull’idea di efficienza. Inoltre il concetto di sonno polifasico si rivela incompatibile con i modelli comportamentali usuali e ostacola le relazioni sociali quotidiane. Così se, mentre gli altri si incontrano per un caffè, il dormitore polifasico deve recuperare i suoi 90 minuti di sonno, è solo peggio per lui. E a proposito di stress e di performance in materia di sonno: pare che alcune persone siano rimaste sveglie ininterrottamente per oltre 260 ore, combattendo strenuamente contro il sonno per quasi 11 giorni! A confronto i due minuti di cui mediamente necessitano i comuni mortali per contare le pecorelle prima di addormentarsi sono ben poca cosa. Ed altrettanto breve appare anche il tempo dedicato per una volta ad assaporare coscientemente il lato buio della nostra vita. L’essere umano ha bisogno di un certo numero di ore di sonno. Ininterrottamente oppure suddivise in più fasi: sta a noi trovare la soluzione più consona. Il mercante di sabbia e il dolce tiranno La notte è un fenomeno meraviglioso e affascinante. Una personalità forte e bonaria, dotata di volontà propria e a volte capace di imporci il suo volere. Talora esige tutta la nostra attenzione. E quando gliela concediamo, ci offre calma e riposo sotto le sembianze del mercante di sabbia, il «dolce tiranno», come il ricercatore americano Wilse Webb ama definire il sonno. Ma sappiamo bene che anche il sonno, a sua volta, ha per compagna una dolce tiranna: la notte. 5 Lo sport, un sonnifero naturale? Notti riposanti e tranquille sono indispensabili per rigenerare le nostre capacità fisiche e intellettuali. Lo sport e l’attività fisica contribuiscono a migliorare la qualità del riposo notturno. La relazione tra sonno e attività sportiva presenta numerose sfaccettature. Una notte riposante ci mantiene efficienti e in forma, in quanto dormire è indispensabile al fine di rigenerare il nostro organismo. Al termine di uno sforzo fisico, in effetti, solo una buona fase di recupero consente all’allenamento di sortire i suoi effetti benefici. Per questo motivo, disporre di sufficienti ore di sonno è essenziale per riequilibrare la muscolatura e il sistema immunitario. Se invece rinunciamo all’indispensabile fase di riposo, tendiamo ad attingere alle nostre riserve, correndo il rischio d’infortunarci o di ammalarci. Le notti brevi tendono a renderci irritabili e dimezzano la nostra efficienza, dandoci la sgradevole sensazione di non essere in forma. Pertanto il sonno è un elemento essenziale per la preservazione delle nostre capacità tanto fisiche quanto intellettuali. Una seduta di allenamento è sempre composta dall’allenamento vero e proprio e dal defaticamento. Fare moto anziché assumere sonniferi Lo sport e il movimento hanno effetti salutari sulla qualità delle nostre notti. Una passeggiata impegnativa, una lunga nuotata o alcuni chilometri di sci di fondo sono tutte attività che conciliano Movimento e salute il sonno alla fine della giornata. Rammentate quando è stata l’ultima volta che vi siete sentiti veramente sfiniti prima di cadere nel mondo dei sogni? A partire da una certa durata o al termine di sforzi intensi (condizioni meteorologiche estreme, elevato grado di difficoltà, ritmo sostenuto), l’attività fisica ha ripercussioni positive dirette sul sonno. Lo sport agisce come un sonnifero naturale. Dopo un tale dispendio di energie, la necessità di recuperare le forze riposando è infatti più impellente. In questi frangenti, pertanto, lo sport agisce in pratica come un sonnifero naturale. Le persone che fanno moto con regolarità, in particolar modo all’aria aperta, si sentono generalmente più equilibrate. La pratica dello sport ci consente di staccare la spina, di liberarci dallo stress, di rilassarci rimanendo attivi e quindi di dormire meglio. Quest’analisi è confermata da uno studio scientifico: le persone con problemi di addormentamento o affette da insonnia che praticano uno sport di resistenza (walking, corsa, ciclismo) quotidianamente per 30 – 40 minuti, registrano in seguito una diminuzione del tempo di assopimento nonché un chiaro incremento della qualità, dell’efficienza e della durata del sonno rispetto a chi non fa moto. La scelta del momento ideale Praticare un’attività fisica fa bene in qualsiasi momento della giornata. Occorre tuttavia sottolineare che un Ulteriori informazioni Sport e sonno www.concordia.ch/ concordiaTV 7 Movimento e salute Video con esercizi Sport e sonno www.concordia.ch/ concordiaTV 8 allenamento mattutino o serale non sortisce gli stessi risultati: può infatti produrre un effetto rispettivamente tonificante o distensivo. Sport svolto la mattina: 30 minuti di jogging o di walking all’aria aperta prima di colazione rinvigoriscono il corpo e lo spirito, stimolando il metabolismo. Basta poco tempo per fare il pieno di energia: una sensazione che ci accompagnerà per tutta la giornata. Sport svolto la sera: 30 minuti di jogging o di walking dopo una giornata trascorsa a casa o in ufficio hanno un effetto rilassante: ci permettono di staccare la spina, di prendere le distanze dai problemi professionali e di sgranchire liberamente i muscoli. Un po’ di sano moto ci riporta in equilibrio, compensando le numerose ore che abbiamo trascorso seduti. Adeguare l’intensità dell’allenamento serale Benché lo sport possa renderci esausti, è sconsigliato scaricare completamente le batterie prima di addormentarsi. Più l’intensità dell’allenamento è elevata, più il nostro organismo produrrà acido lattico che tenderà a rendere difficoltoso l’assopimento. Pertanto si raccomanda di compiere uno sforzo d’intensità media. Al termine di un allenamento serale, inoltre, dovremmo prestare particolare attenzione alla transizione dalla fase di sforzo a quella di recupero: rallentare la cadenza, effettuare una seduta di stretching, godersi la doccia e un pasto leggero accompagnato da una bevanda sono semplici, ma importanti accorgimenti per godersi una buona notte di sonno. Rilassarsi in svariati modi Esistono molteplici possibilità per distendere il corpo e la spirito. In funzione delle capacità o degli interessi di ognuno, l’accento può essere posto sull’aspetto mentale oppure fisico: • La pratica regolare di uno sport di resistenza svolto a ritmo moderato ha un effetto rilassante. • Il tennis, la marcia, il nuoto, ecc. sono discipline particolarmente indicate in serata. Scegliete uno sport che vi appassiona: concentrandovi pienamente sulla vostra attività svuoterete la mente e beneficerete maggiormente dell’effetto rilassante. • Una semplice seduta di esercizi di stretching eseguiti respirando con regolarità scioglie la tensione muscolare. • Le tecniche di rilassamento, gli esercizi mirati di respirazione o di concentrazione (vedi il video «Sport e sonno») e lo yoga aiutano a evacuare lo stress e a distendere il corpo e la mente. • Anche i massaggi o la sauna costituiscono eccellenti provvedimenti che consentono il recupero. Fare sport e movimento favorisce in svariati modi il riposo notturno. Sperimentatelo e dormirete tra quattro guanciali! Denise Rudin Antonia Bundi A proposito dell’autrice: Denise Rudin, Master of Health Administration (MHA) e insegnante di educazione fisica e sport, lavora nel settore della promozione della salute e conduce allenamenti della condizione fisica. Avete domande sui temi fitness e movimento? Antonia Bundi, PhD, dipl. scienze naturali PF (scienze motorie), è a vostra disposizione per rispondere alle vostre domande. Contattatela per iscritto all’indirizzo: [email protected] Questo servizio è gratuito per gli assicurati della CONCORDIA. Sconfiggere i disturbi del sonno Benessere e salute Quando la mancanza di sonno diventa un di casi di burnout e depressione. Il sonno problema e come prevenirlo. infatti consente di rigenerare sia il corpo L’esperimento di privazione del sonno prese una piega drammatica: alcuni volontari iniziarono a soffrire di allucinazioni, altri di manie di persecuzione o a dare segnali di profonda agitazione. Nessuno venne risparmiato dai sintomi. Gli scienziati che conducevano il test decisero pertanto di interromperlo anzitempo. Deficit di sonno con conseguenze Lo studio eseguito anni addietro non ha perso in attualità, al contrario. Oggi dormiamo mediamente circa 40 minuti meno di quanto non facessimo 30 anni fa. Alcuni esperti mettono questa tendenza in relazione con l’attuale aumento che la psiche. Se per un lungo periodo questo riposo viene a mancare, possono insorgere disturbi fisici, problemi di concentrazione e psichici. Il sonno rigenera sia il corpo che la psiche. Il bisogno di sonno è individuale Mediamente una persona ha bisogno di dormire circa sette ore a notte. Tuttavia tra i singoli individui si notano forti differenze. Ad alcuni bastano cinque ore, ad altri ne occorrono almeno nove. C’è chi dorme regolarmente un sonno profondo e chi invece si sveglia facilmente. Per lo più si tratta di predisposizioni innate. Ulteriori informazioni Rilassamento e sonno www.concordia.ch/ concordiaTV 9 Benessere e salute Periodi in cui non si dorme bene sono normali Nel corso della vita ogni individuo attraversa delle fasi in cui dorme meno tranquillamente: si tratta di un fenomeno del tutto consueto. Dormire male per qualche giorno o qualche settimana non è preoccupante. I disturbi del sonno costituiscono un problema quando diventano cronici, se ci fanno sentire ogni giorno spossati e privi di energia o se incidono negativamente sulla nostra vita. Siete curiosi di scoprire il livello qualitativo del vostro sonno? Fate il test a pagina 12 e avrete la risposta. I disturbi del sonno costituiscono un problema quando diventano cronici. Alla larga dai sonniferi I disturbi del sonno hanno assunto nella nostra società una dimensione allarmante. Attualmente ne soffre una persona su quattro e, in caso di emergenza, una su dodici fa ricorso a sonniferi. Questi farmaci, che apportano un sollievo quasi immediato, contribuiscono in realtà ad acuire il problema, in quanto inducono chi li utilizza a continuare ad assumerli e a non esplorare le vere cause all’origine del malessere. Per questo motivo solo il medico dovrebbe stabilire se è il caso di prendere dei sonniferi (vedi anche le ulteriori informazioni a pagina 11). Le cause I problemi del sonno possono avere le origini più disparate. Ad esempio se il ritmo sonno-veglia viene disturbato a causa di un lavoro a turni o di viaggi in altri fusi orari. Alle volte sono riconducibili a cause organiche, come nel caso della cosiddetta sindrome delle gambe senza riposo (restless legs syndrome), che 10 provoca di notte un incontenibile bisogno di muovere le gambe. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, i disturbi del sonno sono dovuti a uno stato di irrequietezza interiore o di sovraeccitazione, in seguito a giornate molto stressanti o a causa di problemi privati o professionali. Concludere la giornata in tranquillità, ad esempio con un rituale. Evitare lo stress Più la nostra giornata è sfibrante, più tempo ci occorre la sera per lasciarci andare. Attività serali che riattivano le nostre preoccupazioni o generano nervosismo e tensione sono pertanto controindicate. Ad esempio guardare un film ansiogeno, controllare le e-mail professionali o lavorare fino a poco prima di andare a dormire. I rimedi • Concludere la giornata in tranquillità, ad esempio con un rituale. • Ognuno deve scegliere l’attività che gli è più consona (ascoltare della musica, leggere, trascorrere del tempo con i bambini, programmare le vacanze, guardare delle fotografie, lavorare in giardino, giocare con un animale domestico ecc.). • Un modo particolarmente efficace per distendersi è praticare dello sport o fare del moto di media intensità, eseguire esercizi yoga o di rilassamento (vedi a pagina 8 il video «Sport e sonno». • Consigliamo inoltre di affrontare attivamente le preoccupazioni, per evitare di lambiccarsi il cervello prima del riposo notturno, e di farsi aiutare da amici fidati o da specialisti. • Lasciare il computer e la televisione fuori dalla camera da letto, di modo che lo spazio destinato al riposo sia associato a sensazioni di calma e pace. • Non innervosirsi se per una volta non si riesce a dormire in modo tranquillo. Evitare di guardare l’ora, per non angosciarsi al solo pensiero di non dormire abbastanza. • Alzarsi se non si riesce a prendere sonno o se si resta a lungo coricati ad occhi aperti; concedersi consapevolmente qualcosa di piacevole o di rilassante e ricoricarsi solo quando si è veramente stanchi. Per i bambini • I genitori devono essere i primi a infondere serenità nei figli. Se mamma e papà sono nervosi e stressati, inevitabilmente trasferiscono la propria agitazione ai figli. • Prima della buona notte, prediligere attività tranquille a giochi o film elettrizzanti. • Andare a dormire o svegliarsi sempre alla stessa ora, anche durante il fine settimana. • Creare un rituale fisso prima di andare a dormire. Ad esempio lasciate che vostro figlio indossi il pigiama, si lavi i denti e si metta a letto con l’animale di pezza. Poi raccontategli una fiaba della buona notte, discorrete di eventi piacevoli occorsi durante la giornata o cantate una ninna nanna. La giornata così termina con un rituale gradevole e confortante. • Siate consapevoli che i bambini non sempre si addormentano subito. Alle volte occorre più tempo, ma è assolutamente normale. Nessuno dorme a comando. Bibliografia • SPORK Peter, Il libro del sonno. Viaggio nella metà buia della nostra vita, Longanesi, 2008. • ZULLEY / KNAB, Die kleine Schlafschule. Wege zum guten Schlaf, Friburgo, Herder Verlag, 2002. Ulteriori informazioni sui sonniferi Comunicato stampa della fondazione Dipendenze Svizzera www.dipendenzesvizzera.ch > Attualità > Comunicato stampa > Dipendenza silenziosa da sonniferi e tranquillanti Christoph Eichhorn Avete delle domande riguardanti quest’articolo o i temi gestione dello stress e burnout? Christoph Eichhorn, con diploma universitario in psicologia, risponderà volentieri alle vostre domande. Psicologo/psicoterapeuta clinico, supervisore e autore di libri, vanta un’esperienza pluriennale come trainer specializzato in psicologia della salute e gestione dello stress. Contattatelo via e-mail al seguente indirizzo: [email protected] Questo servizio è gratuito per gli assicurati della CONCORDIA. 11 Benessere e salute Il test per scoprire la qualità del vostro sonno (da Zulley / Knab 2002) La sera si sente stanco prima di coricarsi? Sì, molto Sì No Piuttosto sveglio 1 0 2 4 2 Quanto tempo le occorre per addormentarsi? Mi addormento subito Mi occorrono più di 10 minuti Mi occorrono più di 30 minuti 0 1 4 3 Dorme ininterrottamente tutta la notte? Sì Mi sveglio brevemente di tanto in tanto Resto a lungo coricato a letto sveglio Una volta aperti gli occhi non riesco più ad addormentarmi 1 Di notte russa? No Sì Sono già state riscontrate interruzioni dell’attività respiratoria 4 5 6 12 5 0 1 5A Di mattina si sveglia all’ora desiderata? Con oltre 60 minuti di anticipo Con un anticipo compreso tra i 10 e i 60 minuti Più o meno all’ora esatta Ho difficoltà a svegliarmi Ho molta difficoltà a svegliarmi 3 1 0 2 4 Dopo il risveglio quando si sente in forza? Subito Dopo circa 10 minuti Dopo la prima colazione Verso mezzogiorno 0 1 2 4 Considerando l’intero arco della giornata Mi sento costantemente in forma Verso mezzogiorno accuso un po’ di stanchezza Verso mezzogiorno sono molto stanco Mi sento generalmente stanco durante tutta la giornata Mi capita di addormentarmi inavvertitamente 7 0 1 3 0 1 2 3 5A Valutazione Meno di 10 punti: la qualità del vostro sonno è da buona a media. Tra 10 e 15 punti: la qualità del vostro sonno non è ottimale. Se questa situazione perdurasse da più tempo vi preghiamo di consultare il medico. Oltre 15 punti: i vostri disturbi del sonno potrebbero essere riconducibili a un problema di salute, che vi invitiamo a chiarire con il vostro medico. Avete dato una risposta contrassegnata dalla lettera A alle domande numero 4 o 7: probabilmente vi occorre un trattamento in un centro del sonno. Rivolgetevi immediatamente al vostro medico. È in gioco la vostra salute. Una dieta leggera concilia il sonno Alimentazione e salute Una cena opulenta in tarda serata appesantisce la digestione e disturba il riposo notturno. Chi predilige cibi facilmente digeribili affronta la giornata successiva più disteso e in forma. 13 Alimentazione e salute L’alimentazione può incidere sulla qualità del nostro sonno. Qui di seguito vi proponiamo dei consigli semplici per riposare meglio. Non consumare pasti abbondanti e a ora troppo tarda Per non mettere sotto pressione l’apparato digestivo, di sera è importante astenersi dal mangiare in sovrabbondanza ed evitare i cibi troppo grassi. Dopo una cena poco digeribile, ad esempio una fondue, bisognerebbe lasciar trascorrere almeno due o tre ore prima di coricarsi. Ma anche l’opposto, ovvero andare a dormire a stomaco vuoto, è poco salutare. Se i valori glicemici sono bassi lo stomaco «brontola» e gli attacchi di fame ci tengono svegli. Controindicati sono anche i cibi piccanti che possono generare bruciori allo stomaco. Per favorire un sonno riposante la cosa migliore è consumare presto una cena leggera ed equilibrata. Esempi di menu semplici e veloci • «Café complet» con pane integrale, formaggio e verdure • Omelette ripiena di carne e verdure • Zuppa d’orzo con pane alle noci • Sformato di patate, carote e barbabietole con quark alle erbe • Insalata tiepida di penne e lenticchie con zucchine e involtini di Sbrinz Prediligere menu equilibrati Un pasto bilanciato si compone dei seguenti elementi principali: 2/5 Riempire 2/5 del piatto con alimenti amidacei come pane integrale, patate, riso, pasta o legumi Ricchi di vitamine del gruppo B e di magnesio con effetto rilassante Apportano l’energia necessaria 2/5 Riempire 2/5 del piatto con verdure crude o cotte e frutta Ricchi di vitamine, minerali e oligoelementi 1 /5 Riempire 1/5 del piatto con proteine, ad esempio latticini, carne, pesce, uova, tofu o quorn Assumere ogni giorno da uno a due litri di liquidi, privilegiando le bevande non dolcificate come acqua o tè Importanti per i processi metabolici Ogni giorno consumare almeno un cucchiaio di olio di colza, 20 g di noci Molto ricchi di triptofano, soprattutto i latticini Saziano a lungo Gli acidi grassi Omega-3 favoriscono il buonumore È del tutto indifferente che il pasto sia consumato caldo o freddo. In entrambi i casi è possibile preparare menu equilibrati senza grande dispendio di energia. 14 Evitare le bevande stimolanti Il caffè, il tè nero, il tè verde, gli energy drink, il tè freddo e le bevande a base di cola contengono caffeina e hanno pertanto un effetto eccitante, così come le bevande ricche di vitamina C (spremute di agrumi). Per le persone sensibili sono indicati infusi di erbe o acqua. Bevande vegane per la sera Le mandorle, le noci e gli anacardi contengono quantitativi elevati di triptofano. Le bevande a base di questi frutti secchi costituiscono pertanto un’alternativa valida al latte vaccino. Alimentazione e salute Moderare il consumo di alcol Concedersi un bicchiere di vino o una birra di tanto in tanto non è dannoso. L’eccesso di alcol invece, pur facilitando nell’immediato l’addormentamento, interferisce sul lungo periodo sul ritmo del sonno, con effetti che possono essere nocivi. Concludere la giornata con un bicchiere di latte Bere un bicchiere di latte prima di andare a dormire ha un effetto calmante. Il latte infatti è ricco di triptofano, un amminoacido che viene trasformato dal nostro cervello in serotonina. La serotonina, nota anche come ormone della felicità, ha proprietà distensive e rilassanti, e di conseguenza migliora la qualità del sonno. Inoltre è il punto di partenza per la sintesi della melatonina, sostanza che controlla il nostro ritmo di sonno-veglia. Ulteriori informazioni Alimentazione e sonno www.concordia.ch/ concordiaTV Chi la sera si concede un bicchiere di latte deve avere l’accortezza di scaldarlo almeno a temperatura corporea, per evitare di raffreddare inutilmente lo stomaco. Addolcirlo con un po’ di miele intensifica le sue proprietà rilassanti e stimola il riposo notturno. Studi recenti hanno dimostrato che il latte intero senza l’aggiunta di dolcificanti (miele o cioccolata in polvere) è particolarmente adatto per i bambini, in quanto il lattosio non è cariogeno. È possibile sostituire il latte con uno yogurt o del formaggio. Tisane rilassanti Gli infusi di valeriana, melissa d’oro, luppolo, fiori d’arancio e melissa citronella agevolano il rilassamento. Versate su uno o due cucchiaini di erba dell’acqua bollente e lasciate riposare al coperto per circa dieci minuti: la vostra tisana profumata e aromatica è già pronta. Vi consigliamo di sorseggiarla lentamente. Un rituale serale di questo genere porta calma e serenità nella vita quotidiana e aiuta a liberarsi dallo stress. Marlène Gautschi Avete domande sull’alimentazione? Marlène Gautschi, dietista diplomata SSS, risponde volentieri alle vostre domande sull’alimentazione. Contattatela per iscritto all’indirizzo: [email protected] Questo servizio è gratuito per gli assicurati della CONCORDIA. 15 L’avvocato degli assicurati I non addetti ai lavori ignorano forse che gli assicuratori malattie partecipano a trattative tariffali e stipulano convenzioni con medici e ospedali. La giurista Stephanie Sahli è uno degli specialisti incaricati di condurre le negoziazioni per conto della CONCORDIA. Scopriamo assieme a lei quest’attività interessante e contrassegnata da numerose sfide. Stephanie Sahli Stephanie, presso la CONCORDIA lavori nell’ambito dell’acquisto di prestazioni. In cosa consiste precisamente la tua attività? Stephanie Sahli: Sono responsabile delle trattative tariffali con i medici e gli istituti ospedalieri in una regione specifica. La CONCORDIA, ad esempio, acquista delle prestazioni ospedaliere per i propri clienti che hanno sottoscritto l’assicurazione di base o un’assicurazione complementare. Il prezzo di queste prestazioni deve essere stabilito nell’ambito di una trattativa. Detto in termini più semplici, il mio compito risiede nel fissare l’importo spettante a un ospedale per determinati trattamenti e interventi, per il soggiorno in una camera singola o a due letti o ancora per altre questioni riguardanti il servizio alberghiero. Buono a sapersi Conduci queste trattative da sola? Le trattative sulle prestazioni ospedaliere riguardanti l’assicurazione di base sono condotte in gruppo. A tal fine la CONCORDIA ha aderito all’associazione di settore santésuisse. La sua filiale tarifsuisse e i rappresentanti degli assicuratori formano le delegazioni che partecipano ai negoziati. Se questi ultimi hanno luogo nella mia regione di competenza, allora intervengo quale rappresentante della CONCORDIA in seno alla delegazione. Nel settore delle assicurazioni complementari, invece, la CONCORDIA conduce le trattative congiuntamente a un altro importante assicuratore. Inoltre essa acquista delle prestazioni per conto di tre assicuratori minori. La sfida principale consiste nell’impedire gli aumenti di prezzo che incidono direttamente sui premi. Ciò significa che per le assicurazioni complementari non vi sono delle tariffe generali che l’insieme degli ospedali e degli assicuratori devono obbligatoriamente applicare? Esatto. I vari assicuratori non negoziano le medesime tariffe con i differenti istituti ospedalieri. 17 Buono a sapersi Vuol dire che ogni ospedale può chiedere quel che vuole nel settore delle assicurazioni complementari? In linea di massima sì. Le differenze possono perciò essere importanti? Sì, a volte tali differenze sono davvero enormi. Tutto è possibile: si può andare dalle richieste di prezzo moderate, adeguate alle prestazioni, a quelle assolutamente inaccettabili. Ecco perché la nostra missione di negoziatori delle tariffe è essenziale. I costi non devono salire senza un valido motivo. L’obiettivo è semplicemente quello di ottenere il prezzo più basso possibile? No. Indubbiamente il prezzo gioca un ruolo importante per entrambe le parti: per la CONCORDIA esso influisce sui premi mentre per l’ospedale determina l’utile annuo. I prezzi richiesti dagli istituti ospedalieri sono comunque condizionati dalle prestazioni. Pertanto rendiamo visita agli ospedali e ci facciamo spiegare quali sono le differenze per gli assicurati che hanno sottoscritto l’assicurazione di base, l’assicurazione ospedaliera semiprivata e privata. Infatti ogni ospedale ha dei punti di forza specifici. Durante le trattative attribuiamo molta importanza al fatto che i nostri assicurati beneficino di trattamenti di elevata qualità a prezzi ragionevoli. 18 Quali sfide particolari caratterizzano la tua attività? La principale consiste senza dubbio nell’impedire gli aumenti di prezzo che incidono direttamente sui premi. I costi non devono salire senza un valido motivo. In qualità di acquirenti di prestazioni, ci consideriamo gli avvocati degli assicurati: vogliamo negoziare dei prezzi equi per un’offerta di qualità. A tale proposito, i fornitori di prestazioni e i rappresentanti degli assicuratori hanno un obiettivo comune, ossia la conclusione di una convenzione, il cui contenuto deve essere determinato durante le trattative. E questa è la nostra seconda importante sfida. Come fissare delle tariffe soddisfacenti per entrambe le parti? A volte bisogna dar prova di creatività e innovazione per trovare una soluzione. Stephanie, ti auguriamo ogni successo per le tue future negoziazioni! Alta tecnologia in sala operatoria I partner della CONCORDIA Anche le sale operatorie svizzere hanno aperto le porte ai robot. A Lucerna esiste addirittura un apposito centro di competenza: il PD Dr. med. Agostino Mattei, primario di urologia e responsabile del reparto di chirurgia robotica dell’Ospedale cantonale di Lucerna ci illustra questa tecnologia emergente. Dottor Mattei, lei è uno dei pionieri della chirurgia robotica. Cosa l’ha condotta a questa scelta? Nel 2003 ho concluso la mia specializzazione in urologia presso l’Inselspital di Berna. Dopo una formazione pluriennale in uno dei centri d’eccellenza di chirurgia urologica a cielo aperto (interventi eseguiti manualmente con grandi tagli), desideravo apprendere altre tecniche innovative. In quegli anni le apparecchiature per telechirurgia Da Vinci (vedi riquadro) erano molto rare, soprattutto in Svizzera e in Europa. La mia scelta per un soggiorno annuale all’estero è caduta quindi su Bordeaux, dove operava uno dei massimi esperti mondiali di chirurgia urologica mini invasiva. Questa opportunità di lavorare e fare ricerca in un centro così all’avanguardia ha avuto un peso determinante sul mio avvenire professionale. Il robot rende superfluo l’intervento dell’uomo in sala operatoria? Assolutamente no, la presenza dell’uomo è indispensabile. Il robot infatti si limita a eseguire gli ordini impartitigli dal chirurgo e non agisce in modo autonomo. È un braccio, manovrato a distanza, che compie i movimenti all’interno del corpo del paziente. Le innovazioni dovrebbero proIn azione: interdurre un miglioramento. In che vento chirurgico misura i robot incrementano la assistito da robot qualità degli interventi? I robot di per sé non aumentano il livello delle operazioni, sono solo uno strumento che consente di riprodurre in migliori condizioni di visibilità e con maggiore precisione i movimenti della mano umana (soprattutto nella chirurgia dell’addome e del piccolo bacino). La qualità degli interventi continuerà anche in futuro a dipendere dall’abilità e dall’esperienza del chirurgo e del suo staff. 19 I partner della CONCORDIA Il PD Dr. med. Agostino Mattei, primario in urologia e responsabile del reparto di chirurgia robotica dell’Ospedale cantonale di Lucerna 20 Dal 2009 presso l’Ospedale cantonale di Lucerna le operazioni eseguite facendo ricorso alla tecnica Da Vinci sono state oltre 600. Chi beneficia della telechirurgia? Per noi chirurghi la postazione di lavoro ergonomica rappresenta un indubbio vantaggio (vedi anche il riquadro). Il campo di applicazione di questi apparecchi è tuttavia limitato. In realtà sono solo pochi i tipi di interventi per i quali l’impiego di un robot risulta effettivamente vantaggioso. In ambito urologico viene utilizzato soprattutto in caso di cancro alla prostata, nello specifico per l’asportazione radicale della prostata preservando i nervi e lo sfintere urinario. Qui la tecnica robotica Da Vinci, rispetto a un’operazione a cielo aperto, offre al paziente dei benefici incontestabili: ad esempio cicatrici più ridotte e meno dolori al termine dell’operazione. Lo stesso discorso vale anche per la ricostruzione plastica del giunto pielo-ureterale e per l’asportazione del cancro al rene. Il sistema robotico Da Vinci in breve Con il termine «Da Vinci» si indica una tecnologia mini invasiva all’avanguardia, che sostiene i chirurghi avvalendosi della cosiddetta tecnica del «buco della serratura». Anziché praticare lesioni importanti sul corpo del paziente, sono sufficienti piccole incisioni di 5 – 12 millimetri, che consentono di inserire all’interno della cavità corporea strumenti di alta precisione e una telecamera. Il chirurgo non lavora al tavolo operatorio, direttamente sul paziente, bensì seduto a una console di comando, dalla quale aziona delle manopole e dei pedali. Il robot riproduce i movimenti della mano del chirurgo con precisione millimetrica sugli strumenti necessari, eliminando i tremori della mano umana. Il monitor consente una visione tridimensionale magnificata (il campo operatorio può essere ingrandito fino a 15 volte) che permette di controllare i movimenti con esattezza estrema. Campi di applicazione: l’intervento più frequente è la prostatectomia. Ma ormai questa tecnica viene utilizzata abitualmente anche in caso di cancro ai reni o di perdita della funzionalità renale con problemi di deflusso. I partner della CONCORDIA Un’operazione eseguita con tecnologia robotica è più onerosa di un intervento di chirurgia classica? Sì, se consideriamo le ingenti spese di acquisto e di manutenzione dei macchinari nonché l’utilizzo di strumenti chirurgici monouso: i costi sono oggettivamente molto più elevati. Tuttavia la tecnica del «buco della serratura» diminuisce fortemente il tempo di convalescenza: il paziente può essere dimesso più velocemente e tornare prima al posto di lavoro, con un effetto positivo sui costi globali. Vantaggi della prostatectomia radicale con il sistema Da Vinci rispetto a un’operazione a cielo aperto: • Controllo ottimizzato delle affezioni cancerogene • Riduzione dell’incidenza dell’incontinenza urinaria post-operatoria • Miglioramento del recupero della funzione sessuale spontanea (erezione) • Diminuzione dei dolori dopo l’intervento • Ritorno più rapido a una normale attività • Cicatrici più piccole Ospedali: in Svizzera, oltre all’Ospedale cantonale di Lucerna, sono numerosi gli ospedali dotati della tecnologia Da Vinci. Tra di essi ricordiamo molteplici ospedali cantonali, diverse cliniche private, ad esempio le cliniche Hirslanden di Lucerna e Zurigo nonché tutti gli ospedali universitari svizzeri (elenco non esaustivo). 21 I partner della CONCORDIA Il PD Dr. med. Agostino Mattei davanti al robot chirurgico Da Vinci Esiste il rischio che le nuove tecniche, come la chirurgia robotica, inducano a operare di più, per sfruttare completamente i macchinari? È una questione molto spinosa, in modo particolare perché negli ultimi anni, soprattutto in Svizzera, la chirurgia robotica è stata utilizzata dagli ospedali anche come strumento di marketing. Occorre tuttavia precisare che il numero di interventi eseguiti non dipende dalla tecnologia. Il robot non dovrebbe in alcun modo incidere sulla quantità di operazioni effettuate. Un paziente che soffre ad esempio di cancro alla prostata, come decide dove farsi operare? Come detto, la presenza di un robot chirurgico non è da sola una garanzia di un buon risultato. Determinante è l’esperienza del chirurgo. A questo riguardo è molto importante considerare le cifre: quanti interventi sono eseguiti all’anno nell’ospedale in questione? 22 E, di rilevanza ancora maggiore, quante operazioni all’anno effettua di persona il chirurgo? Un altro aspetto da tenere in conto è l’esecuzione da parte del chirurgo o dell’ospedale di un eventuale controllo di qualità sui risultati delle operazioni portate a termine. Per concludere: ha fatto fatica ad abituarsi a non lavorare più direttamente al tavolo operatorio? All’inizio sì. Desidero tuttavia precisare che durante un intervento di chirurgia robotica il chirurgo operatore siede alla console di comando ad alcuni metri di distanza dal tavolo operatorio. Un secondo chirurgo, il cosiddetto «patient side», funge da braccio operativo, intervenendo con i propri strumenti direttamente sul paziente. Questa procedura consente a un team affiatato ed esperto di lavorare in modo molto preciso, risparmiando i tessuti. Mille grazie, Dottor Mattei, per questa interessante conversazione! Doppio parere medico prima di un’operazione CONCORDIA Info Il previsto intervento chirurgico è veramente Per rispondere a queste domande può opportuno e necessario? Un secondo parere medico talora rivelarsi utile richiedere un secondo permette di dissipare eventuali dubbi. parere medico («second opinion» in Un’operazione solleva numerosi interrogativi nella mente tanto del medico quanto del paziente. Di regola il medico competente formula la diagnosi con la massima cura e spesso, prima di raccomandare la soluzione chirurgica, ha già sollecitato il giudizio di un collega a tale proposito. inglese), ossia una valutazione supplementare rilasciata da un altro medico prima di un intervento chirurgico programmato. La CONCORDIA propone un servizio neutrale di secondo parere medico ai propri assicurati. Chi ha sottoscritto un’assicurazione ospedaliera beneficia di tale prestazione a titolo gratuito (vedi riquadro). Dissolvere ogni dubbio Evidentemente anche il paziente si pone molte domande prima di affrontare un’imminente operazione. L’intervento è veramente necessario? Esistono dei metodi di operazione alternativi? Conosco tutti i rischi? Prendere la decisione giusta Stando al medico di fiducia Dott. Julius Schultz, il servizio di secondo parere medico della CONCORDIA è particolarmente richiesto dagli assicurati in procinto di sottoporsi a un intervento di ortopedia. La maggioranza dei pazienti 23 CONCORDIA Info vuole in particolare sapere se l’imminente operazione è realmente indispensabile, soprattutto in materia di protesi articolari (dell’anca, del ginocchio). In questi frangenti, afferma il Dott. Schultz, una richiesta di secondo parere medico è pienamente giustificata dato che in Svizzera, in quest’ambito, si tende generalmente ad abusare degli interventi. Spesso è perciò opportuno riconsiderare la diagnosi e verificare se l’impianto di una protesi è davvero irrinunciabile. Un supporto decisionale ... Il parere del secondo medico è uno strumento per agevolare il processo decisionale del paziente, benché la scelta finale competa unicamente a quest’ultimo. ... non indicato per i casi d’urgenza Un secondo parere medico potrebbe tuttavia ritardare l’esecuzione di un’operazione chirurgica ed è pertanto inappropriato in caso d’interventi urgenti. Il servizio di secondo parere medico della CONCORDIA La CONCORDIA propone ai propri assicurati un servizio di secondo parere medico. Dovete affrontare un importante intervento e desiderate conoscere l’opinione di un altro medico? Potete rivolgervi alla cellula di coordinamento di secondo parere medico presso il Servizio dei medici di fiducia: • Telefono 041 228 03 41 • Fax 041 228 03 78 • [email protected] Questo servizio è gratuito per i nostri clienti che hanno stipulato un’assicurazione ospedaliera complementare. Richiedere l’opinione di un secondo medico può rivelarsi appropriato anche in altre circostanze, ad esempio allo scopo di determinare una forma di trattamento per i pazienti colpiti da cancro, di valutare la necessità di una degenza ospedaliera prolungata al termine di un intervento chirurgico oppure di verificare l’eventualità d’importanti effetti secondari in seguito all’assunzione di medicamenti. 24 Una gelida sera di dicembre... e ll o U n t r o vat p e c ia le s da v v e r o Illustrazioni Amadeus Waltenspühl Idea e testi Astrid Brändlin Sì, e fa anche freddo! Ora è già buio alle 5 del pomeriggio. L’inverno è arrivato per davvero! Yu-yuyuuuu! Sta tremando dal freddo. E credo che abbia fame. Oh, un cane! Di chi sarà mai? Allora portiamolo con noi al calduccio! Nel tepore della cucina, il cane si ristora mangiando... È senza collare e medaglietta. Però ha un aspetto pulito e sano. Possiamo tenerlo? No di certo! Dobbiamo scoprire a chi appartiene. Il suo padrone lo starà sicuramente cercando. Per il momento il trovatello può rimanere al caldo. PECCATO! SAREBBE CERTAMENTE DIVENTATO UN ECCELLENTE CANE DA GUARDIA. L’AVREI CHIAMATO FIDO. Il mattino seguente... Che bello. Oggi è sabato. Sì, dobbiamo ripassare i canti natalizi. Guardate, Fido sta ballando! Cool! Gli piace la musica! Certo! Andiamoci con le slitte. Ragazzi, ho dimenticato di comprare il latte. Potreste fare un salto in negozio? Una sorpresa li attende sulla via di casa... È proprio lui! È un artista di circo! Guardate... Ecco perché sa ballare! CIRCO NON PERDETEVI IL Signor Camillo C’è Fido sul cartellone! E I SUOI CANI BALLERINI e così... Bono, il mio Bono! Dov’eri finito? Arf! Arf! Fido si chiama Bono... E quale ringraziamento per aver riportato Bono, la famiglia riceve in omaggio dei bigliet ti per lo spettacolo. Bravo! Bravo Fido! Bravo Bono! CONCORDIA Info Assicurazione di base: correzione dei premi nel 2016 Gli squilibri cantonali dei premi sono riappianati dal 2015 al 2017. Cosa implica per voi la correzione dei premi ai sensi dell’articolo 106 della legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal) nel 2016? La risposta nel presente articolo. Tra il 1996 e il 2013 si sono verificati degli squilibri tra i Cantoni per quanto attiene al livello dei premi. Tali scompensi sono riconducibili alle variazioni del rapporto tra i premi dell’assicurazione obbligatoria delle cure medicosanitarie e i costi delle prestazioni nei singoli cantoni. Nella primavera 2014 il Parlamento ha deciso che la compensazione dei livelli dei premi non avverrà più, come previsto finora, procedendo ad adeguamenti di questi ultimi a posteriori, bensì mediante una ridistribuzione retroattiva durante il periodo dal 2015 al 2017. Il Consiglio federale ha in seguito fissato le modalità di attuazione per via di ordinanza. Chi beneficerà della ridistribuzione nel 2016? Nel 2016 beneficeranno di questo accredito dei premi gli assicurati che il 1° gennaio sono domiciliati nei Cantoni Appenzello Interno, Friburgo, Ginevra, Grigioni, Ticino, Turgovia, Vaud, Zugo e Zurigo. L’importo corrispondente sarà versato loro nel mese di giugno 2016. 28 Chi dovrà pagare un supplemento di premio nel 2016? Gli assicurati che il 1° gennaio 2016 hanno il proprio domicilio nei Cantoni Appenzello Esterno, Berna, Basilea Campagna, Giura, Glarona, Lucerna, Nidvaldo, Obvaldo, San Gallo, Sciaffusa, Soletta, Uri e Vallese saranno chiamati a cofinanziare una parte di questa ridistribuzione versando un supplemento mensile di premio. Tale supplemento, che comunque non supererà l’importo del rimborso delle tasse ambientali, varierà da Cantone a Cantone. L’importo del supplemento è indicato sulla polizza degli assicurati interessati come supplemento cantonale art. 106 cpv. 1 LAMal. Chi non è interessato dalla ridistribuzione? Per i Cantoni Argovia, Basilea Città, Neuchâtel e Svitto non risultano differenze per quanto attiene ai livelli dei premi. Pertanto gli assicurati domiciliati in questi Cantoni non beneficeranno di alcun rimborso ma in compenso non dovranno versare alcun supplemento. Vantaggi per gli assicurati della CONCORDIA Anche nel 2016 potrete direttamente trarre beneficio dalla solida situazione delle riserve della CONCORDIA. In virtù della legge, infatti, gli assicuratori malattie sono tenuti a finanziare una parte supplementare di questa compensazione imponendo nuovi aumenti dei premi oppure utilizzando le proprie riserve. Dal momento che gode di ottima salute sotto il profilo finanziario, la CONCORDIA potrà rinunciare a nuovi incrementi dei premi e garantire il proprio contributo ai fini della compensazione attingendo alle riserve esistenti. CONCORDIA ACTIVE CARE 4 / Dicembre 2015 Vi ringraziamo della vostra fedeltà e vi auguriamo buon divertimento Avvertenza importante • Le offerte CONCORDIA Active sono riservate esclusivamente agli assicurati della CONCORDIA. • I partner convenzionati si riservano il diritto di verificare la tessera d’assicurato al momento della consegna del buono. • I buoni sono validi esclusivamente in originale. È vietato copiarli, venderli, rivenderli o consegnarli a terzi. Vi occorrono dei buoni Active supplementari? Potete ordinarli semplicemente alla pagina www.concordia.ch/active aquabasilea Die Premium Wasserwelt aquabasilea AG Hardstrasse 57 4133 Pratteln Telefono 061 826 24 24 www.aquabasilea.ch Sportbahnen Marbachegg Dorfstrasse 61 6196 Marbach (LU) Telefono 034 493 33 88 [email protected] www.marbachegg.ch Bains de la Gruyère Gros Plan 30 1637 Charmey Telefono 026 927 67 67 Fax 026 927 67 68 www.bainsdelagruyere.ch Sportbahnen Atzmännig AG Casella postale 8638 Goldingen Telefono 055 284 64 34 [email protected] www.atzmaennig.ch Bergbahnen Meiringen-Hasliberg AG, Twing 6084 Hasliberg Wasserwendi Telefono 033 550 50 50 [email protected] www.meiringen-hasliberg.ch Swiss Holiday Park 6443 Morschach Telefono 041 825 50 50 www.swissholidaypark.ch Brunni-Bahnen Engelberg AG Wydenstrasse 55 6390 Engelberg Telefono 041 639 60 60 [email protected] www.brunni.ch Bergbahnen Malbun AG Casella postale 4034 FL-9497 Triesenberg-Malbun Telefono +423 265 40 00 [email protected] www.bergbahnen.li Il variegato universo acquatico e di benessere La stazione sciistica per famiglie Un parco aquatico che si estende su una superficie di 13’000 m2. Oltre all’azione nel settore degli scivoli e al relax nel Vitalbad, aquabasilea offre tutto ciò di cui avete bisogno per una piccola vacanza. Scoprite lo spazio sauna, rilassatevi beneficiando di un massaggio o di un trattamento cosmetico presso il Day Spa oppure concedetevi il benessere tipicamente orientale dell’hammam. La stazione sciistica, che offre un panorama mozzafiato, è dotata di 8 km di piste da facili a impegnative e 2 km di discesa a valle. Può essere esplorata grazie a una cabinovia, due skilift e due skilift per bambini. Diversi percorsi consentono di raggiungere con gli sci il parcheggio a fondovalle. Benvenuti! aquabasilea Relax superlativo in un ambiente unico Sportbahnen Marbachegg Sempre un divertimento Bains de la Gruyère Swiss Holiday Park Un’oasi dedicata al relax e al benessere nel cuore delle Prealpi friburghesi. Oltre alla piscina all’aperto e alla piscina coperta (34°) avete a disposizione tre diverse saune, un hammam e un bagno turco. Al primo piano vi attende il centro wellness, che offre massaggi e trattamenti di bellezza. A vostra disposizione una piscina interna e una esterna con svariate attrazioni. La sauna e le terme romano-irlandesi invitano al relax. Desiderate fare moto? Badminton, squash, bowling, arrampicata, karting (in estate) o minigolf: avete l’imbarazzo della scelta. Per un intermezzo culinario vi attendono i nostri ristoranti. Un solo giorno e siete già in vacanza. La regione sciistica alle porte di Zurigo Idillio invernale per famiglie sopra Engelberg Atzmännig – Puro divertimento Brunni-Bahnen Universo innevato Divertimento sulla neve per grandi e piccini La destinazione perfetta per una giornata di sport invernale: una località soleggiata e centrale con 60 km di piste preparate, tracciato di sci-cross permanente, 35 km di sentieri per escursioni invernali, piste da slitta e accoglienti bar doposci. I più piccoli sono benvenuti nella Skihäsliland. Vi aspettiamo! Una regione sciistica non dispersiva, ben strutturata e accessibile a tutte le tasche, in breve un paradiso per le famiglie, con fantastiche offerte per i più piccini, piste perfettamente attrezzate, fun park e attrazioni per tutti i livelli. Per rifocillarvi vi attende il ristorante Sareis a 2’000 metri di altitudine, in posizione soleggiata e con una spettacolare vista su tutte le piste. La regione di Atzmännig è la zona sciistica ideale per tutta la famiglia. Provate l’ebbrezza di una sciata notturna seguita da una fondue fumante o sperimentate le racchette da neve sui nostri due sentieri appositi. E per pernottare in modo originale provate gli igloo di legno: anche d’inverno un’esperienza emozionante. Meiringen-Hasliberg Un’ampia offerta di attività sportive invernali grazie a 12 km di piste preparate in modo ottimale. Dallo sci alla slitta, passando per le escursioni invernali con o senza racchette da neve: ognuno troverà ciò che fa al caso suo. E ai più piccini il «Globis Winterland» sulla Klostermatte offre le condizioni ideali per i primi tentavi sugli sci. Bergbahnen Malbun Riduzione Meiringen-Hasliberg Riduzione Atzmännig Riduzione Bains de la Gruyère Riduzione aquabasilea 20 % di sconto su una carta giornalie ra valida nel comprensorio sciistico Meiringen-Hasliberg 20 % di sconto sulla carta giornaliera o sulla carta mezza giornata (tutti gli impianti) 10 % di sconto sul prezzo del biglietto d’ingresso regolare di 3 ore 10 % di sconto sul prezzo d’ingresso • Buono valido per 1 persona • Non cumulabile con altre riduzioni • Buono valido per 1 persona • Non cumulabile con altre riduzioni • Riduzione non valida per le carte a punti e le carte giornaliere Brustenegg/skilift principianti «Übungslift» • Buono valido per 4 persone al massimo • Non cumulabile con altre riduzioni • Buono non valido per trattamenti wellness • Vietato l’ingresso ai bambini di età inferiore ai 4 anni • Buono valido per 1 persona • Non cumulabile con altre riduzioni Apertura Informazioni sugli orari di apertura e sulle condizioni meteo al numero Apertura Reparto piscine, ogni giorno ore 10 – 20 I buoni CONCORDIA Active solo validi solo se in versione originale. Altri orari d’apertura sotto: 033 550 50 05 o sotto Apertura www.aquabasilea.ch www.meiringen-hasliberg.ch Apertura Da martedì a venerdì ore 9 – 16.30 Ordinate qui i vostri buoni. ore 8.30 – 16.30 Da lunedì a giovedì ore 9 – 21 Validità: dal 1.12.2015 al 30.11.2016 Validità: dal 19.12.2015 al 3.4.2016 Sabato/domenica Validità: dal 1.12.2015 al 31.3.2016 (a seconda delle condizioni della neve) Venerdì/sabato Domenica ore 9 – 22 ore 9 – 20 Validità: dal 22.11.2015 al 31.5.2016 (eccetto 19.12.2015 – 3.1.2016) (eccetto 24.12.2015 – 3.1.2016) Offerta non valida per l’acquisto di buoni-regalo con scadenza dal 30.11.2016. Buono valido solo per gli assicurati della Buono valido solo per gli assicurati della Buono valido solo per gli assicurati della Buono valido solo per gli assicurati della CONCORDIA. È vietato consegnarlo a terzi. CONCORDIA. È vietato consegnarlo a terzi. CONCORDIA. È vietato consegnarlo a terzi. CONCORDIA. È vietato consegnarlo a terzi. Riduzione Bergbahnen Malbun Riduzione Brunni-Bahnen Riduzione Swiss Holiday Park Riduzione Sportbahnen Marbachegg 20 % di sconto sulla carta giornaliera o sulla carta mezza giornata 20 % di sconto sulla carta giornaliera valida nel comprensorio sciistico Engelberg–Brunni 20 % di sconto sull’entrata singola ai bagni 20 % di sconto sulla carta giornaliera o sulla carta mezza giornata • Buono valido per 1 persona • Non cumulabile con altre riduzioni • Riduzione non valida per le carte a punti • Buono valido per 1 persona • Non cumulabile con altre riduzioni • Buono valido per 2 persone al massimo • Non cumulabile con altre riduzioni • Non applicabile alle carte famiglia e allo skilift per bambini Tal Apertura Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 16 Apertura • Buono valido per 1 persona (piscine, sauna e terme romano-irlandesi) • Buono valido dietro presentazione della la tessera d’assicurato della CONCORDIA (1 persona per tessera) • Non cumulabile con altre riduzioni (in caso di forte vento sono chiusi singoli impianti di risalita) Informazioni sugli orari di apertura e sulle condizioni meteo al numero 041 639 60 66 o sotto www.brunni.ch Apertura Consultare il sito www.swissholidaypark.ch Validità: dal 1.12.2015 al 30.5.2016 Validità: dal 19.12.2015 al 28.3.2016 (a seconda delle condizioni della neve) Validità: dal 4.1.2016 al 3.4.2016 Da lunedì a sabato, esclusi domenica e giorni festivi (eccetto 24.12.2015 – 6.1.2016) Apertura Informazioni sugli orari di apertura e di esercizio sotto www.marbachegg.ch o chiamando il servizio telefonico automatico allo 034 493 36 37. Validità: dal 19.12.2015 al 20.3.2016 Buono valido solo per gli assicurati della Buono valido solo per gli assicurati della Buono valido solo per gli assicurati della Buono valido solo per gli assicurati della CONCORDIA. È vietato consegnarlo a terzi. CONCORDIA. È vietato consegnarlo a terzi. CONCORDIA. È vietato consegnarlo a terzi. CONCORDIA. È vietato consegnarlo a terzi. L’elenco degli ospedali della CONCORDIA: all’insegna della trasparenza Nell’interesse dei propri assicurati, la CONCORDIA s’impegna a favore di una medicina di qualità elevata a prezzi vantaggiosi e in quest’ottica si adopera per concludere contratti con gli ospedali a condizioni sostenibili. Tuttavia non sempre le trattative sfociano in una soluzione valida: in tutta la Svizzera esiste un numero esiguo di cliniche con tariffe eccessive. Un contratto tra la CONCORDIA e questi istituti comporterebbe un aumento dei premi delle assicurazioni ospedaliere. CONCORDIA Info Per questo motivo la CONCORDIA stila un elenco delle cliniche e degli ospedali con cui non è stata ancora raggiunta un’intesa contrattuale. L’elenco completo è pubblicato in Internet al seguente indirizzo: www.concordia.ch/listaospedali. Naturalmente, se vi occorrono informazioni sulla copertura assicurativa presso una clinica specifica, potete sempre rivolgervi anche alla vostra agenzia CONCORDIA. Informatevi prima del ricovero se la clinica o il reparto da voi prescelti sono riconosciuti e sarete certi di beneficiare della copertura assicurativa. Ulteriori informazioni www.concordia.ch/ listaospedali 31 Tenete gli occhi aperti! L’assicurazione malattia è ancora adeguata alle vostre esigenze? La vostra situazione familiare è cambiata? Rivolgetevi alla vostra CONCORDIA per una breve verifica. Scaricate l’app CARE o leggete la nostra rivista online in formato e-paper e avrete subito accesso a utili informazioni supplementari e ai pratici link diretti. eCARE www.concordia.ch > CONCORDIA > Attualità > CARE App CARE (iOS) itunes.apple.com/ch > App Store > Salute e benessere > Rivista d’informazione sulla salute della CONCORDIA App CARE (Android) play.google.com > App > Salute e fitness > Rivista d’informazione sulla salute della CONCORDIA