Uso di glicerofostatoinositoli per il trattamento dello shock settico
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Uso di glicerofostatoinositoli per il trattamento dello shock settico
Scheda di dettaglio Uso di glicerofostatoinositoli per il trattamento dello shock settico L' invenzione si riferisce a glicerofosfoinositoli (GPIs) e loro derivati per utilizzo nel trattamento di patologie associate ad attività del fattore tissutale (TF) attivato da Lipopolisaccaride (LPS), quali patologie indotte da elevata batteriemia, per esempio shock settico. I risultati ottenuti forniscono una nuova informazione sulla biologia dei GPI, suggerendo che questi composti, che sono principalmente prodotti da cellule infiammatorie, hanno ruoli quali mediatori antinfiammatori endogeni per la risoluzione dellinfiammazione e i loro meccanismi di azione risultano essere associati alla loro riduzione dellaccumulo nel nucleo dei fattori di trascrizione NF-kB. Inventori Classificazioni Mariggiò Stefania Zizza Pasquale Sett. tecnologico LUINI ALBERTO CORDA DANIELA Keyword Glicerofosfatoinositolo, shock settico Titolarità Consiglio Nazionale delle Ricerche Vantaggi GPIs sono sostanze naturali, non tossiche, idrosolubili, permeabili (tramite permeasi) alla membrana plasmatica, facilmente ottenibili per sintesi o estrazione. Sono inoltre piccole molecole, che ben rispondono alle richieste della farmacologia moderna. Applicazioni Trattamento dello shock settico Consiglio Nazionale delle Ricerche - P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma - E-mail: [email protected]