Giovanni Brizzi - Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
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Giovanni Brizzi - Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
Prof. Giovanni Brizzi B rizzi - Laurea in Lettere classiche cum laude (tesi in Storia romana, 24 giugno 1970: relatore prof. Giancarlo Susini), Università di Bologna (Italia); - Vincitore della Cattedra di «Storia romana» (21 gennaio 1986), si trasferisce dal 15 settembre 1986 all’Università di Sassari, prima come ‘professore straordinario’; poi -dopo la conferma, ottenuta il 15 settembre 1989- come professore ordinario; - Passa all’Università di Udine dall’anno 1994/95; - Rientra all’Università di Bologna, dove ora insegna sulla Cattedra del Maestro, nell’anno 2000/01; - Professore di Histoire romaine all’Université Paris IV Sorbonne per l’anno 1993/94 e ancora per il semestre ottobre 2005/febbraio 2006: - E’ stato membro, in Francia, di numerose commissioni, sia di Thèse de Doctorat (Università di Paris IV-Sorbonne e di Bordeaux III-Michel de Montaigne); sia di Concorso a Cattedra per Professeur titulaire (Cathérine Wolff); fa ora parte del jury per la successione alla Cattedra di Yann Le Bohec; - E’ stato membro straniero sia del Comité d’évaluation per il CEROR.- Centre d’études et de recherches sur l’Occident romain de l’Université Jean Moulin-Lyon III (2005), sia del Comité d’évaluation dei Centri Gustave Glotz et PHEACIE (Paris 1) (2008) e del Centre CNRS «L’Année Epigraphique» (2009); - Ha tenuto seminari e cicli di conferenze alle Università Paul Valéry-Montpellier III (febbraio 1987) e Caen (maggio 1989); Bordeaux III-Michel de Montaigne (gennaio 2000); Paris XIII (settembre 2010); Rouen (novembre 2010) e, ovviamente, Paris I-Panthéon Sorbonne e Paris IV-Sorbonne (gennaio 1990; dicembre 2001; dicembre 2002; dicembre 2004); e ancora all’École Normale Supérieure (gennaio 1990), all’ École Supérieure Militaire Saint-Cyr (gennaio 1990), al Centre Gustav Glotz (dicembre 1993; marzo 1999; dicembre 2005), alla Maison Suger (Maison de Sciences de l’Homme) (maggio 1994), all’École des Hautes Études – Comité des Travaux Historiques et Scientifiques (giugno 1994), alla Maison de l’Italie (dicembre 2007); e in molte altre Università europee; - E’ stato relatore in molte decine di giornate di studi, congressi, colloqui e seminari, nazionali ed internazionali; - E’ stato invitato dall’Institut National d’Archéologie et d’Art de la République di Tunisia come professore ai cicli di corsi dell’École Pratique en Sciences et Techniques du Patrimoine; - Ha fatto parte, in qualità di storico, della missione italiana a Zama (Tunisia) - Tre dei suoi libri sono stati tradotti in più lingue (portoghese: Il guerriero, l'oplita, il legionario. Gli eserciti del mondo classico, Bologna 2002, col titolo O Guerreiro, o Soldado e o Legionário. Os Exércitos no Mundo Clássico, Santana, São Paulo do Brasil 2003. Spagnolo: Scipione e Annibale. La guerra per salvare Roma, Roma-Bari 2007, col titolo Escipión y Aníbal. La guerra para salvar Roma, Barcelona 2009. Francese: Il guerriero, l’oplita, il legionario. Gli eserciti nel mondo classico, col titolo: Le guerrier du monde classique. De l’hoplite au légionnaire, Paris-Monaco 2004; e Annibale. Come un’autobiografia, Milano 1994 col titolo «Moi, Hannibal». Mémoires d’un homme de guerre hors du commun, Nantes 2007, quest’ultimo ora -2010- anche in edizione Pocket). Ha pubblicato anche direttamente in francese, inglese e tedesco; - E’ coeditore dell’ «Encyclopedia of the Roman Army» (Blackwell, in corso di stampa); - Ha ricevuto il premio «Mario di Nola» per l’opera storica conferito dall’Accademia Nazionale dei Lincei al libro Annibale. Come un’autobiografia, Milano 1994; - E’ stato membro del Comitato scientifico della Mostra «I Fenici» (Venezia 1988, Palazzo Grassi, diretta dal prof. Sabatino Moscati); e ha poi collaborato all’allestimento della Mostra stessa e alla redazione del Catalogo; 1 - E’ stato membro del Comitato scientifico per la Mostra “Antiche genti d’Italia”; - E’ stato cofondatore (insieme al prof. Attilio Mastino) e poi direttore per due anni del Centro interdisciplinare di Studi sulle province romane (Università di Sassari); - E’ membro del Comitato organizzatore del Congresso internazionale di studi sull’Africa romana, (Dipartimento di storia dell’Università di Sassari e Centro interdisciplinare di Studi sulle province romane); - E’ membro del Consiglio scientifico internazionale della Fondazione «Niccolò Canussio» (Cividale del Friuli/Milano), collabora all’organizzazione dei Colloqui annuali; - Già membro della redazione di «Epigraphica. Periodico internazionale di epigrafia»: - Già membro del Comitato scientifico internazionale della rivista «Kentron. Revue du monde antique et de psychologie historique» - E’ stato condirettore, è ora direttore della «RSA. Rivista Storica dell’Antichità»; è directeur adjoint di «REMA. Revue des études militaires anciennes»; - E’ membro dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto (Bologna); - Già Chevalier, è ora Officier nell’ «Ordre des Palmes Académiques» francesi; - E’ cittadino onorario di Tuoro s. Trasimeno; - Ha una bibliografia di 214 titoli (solo 39 divulgativi, con 18 monografie -fra cui 4 traduzioni, 3 ristampe, 1 seconda edizione ampliata); - Si è occupato dei settori più diversi della sua disciplina (dalla politica alle istituzioni del mondo romano; dalla geografia storica alla tradizione dell’antico); ma è specialista in particolare nei campi della storia annibalica e della storia militare antica; - Ha collaborato e collabora saltuariamente con quotidiani e periodici a diffusione nazionale. 2