Numero 1 - Giugno 2011
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Numero 1 - Giugno 2011
La tua Banca www.bcp.it ANNO I - NUMERO 1 - GIUGNO 2011 3 Giuseppe Mazza Presidente BCP Lettera del Presidente Diventiamo una famiglia sempre più grande. Nasce “La tua Banca”! Ho il piacere di presentarVi il primo numero della nuova rivista aziendale BCP, strumento da tanto tempo pensato e fortemente voluto dalla nostra Banca. Ricordo, per i più giovani, che la nostra Banca, la Società Anonima Cooperativa di Credito Popolare fondata nella nostra città nel 1888, era chiamata affettuosamente dai torresi la ”bancarella”. Una“bancarella” che tanto è cresciuta in questi 123 anni di storia e che, all’inizio degli anni ’50 operava con una filiale ubicata ad un 1° piano di Via Beato Vincenzo Romano. Oggi, con le sue 66 filiali, conta una presenza capillare sul territorio campano e due presenze nel basso Lazio. La fiducia che tanti hanno riposto nella nostra Banca si è concretizzata in una realtà che ha saputo coniugare la crescita della struttura con l’identità originaria. Valori quali la solidarietà e la cooperazione, ma anche l’integrità morale e l’autonomia, hanno continuato a rappresentare i principi ispiratori di un comportamento aziendale che ha sempre valorizzato le peculiarità del credito popolare, mettendo l’individuo al centro della nostra considerazione. Le nuove dimensioni raggiunte dall’azienda in questi ultimi anni, hanno reso non più rinviabile l’utilizzo di uno strumento che possa consentire, insieme ad altri che sono stati in questi anni attivati, una costante comunicazione con la base sociale e con i dipendenti. Il modello di relazioni che oggi va affermandosi, conduce prevalentemente all’individualismo, mentre le sfide che intendiamo affrontare -a mio avviso- richiedono un modello che sia basato su un forte senso di appartenenza alla nostra azienda ed ai suoi valori. Questo periodico -che avrà carattere semestrale- rappresenta la chiara volontà di creare uno strumento di informazione, rivolto alla grande famiglia della Banca di Credito Popolare. La pubblicazione porrà particolare attenzione all’illustrazione delle novità relative a prodotti e servizi offerti, e presenterà una rassegna delle manifestazioni culturali, artistiche e sportive promosse dalla nostra Banca. Non mancheranno rubriche di approfondimento su specifici temi tecnici relativi al mondo finanziario ed alla normativa, in costante evoluzione. La consueta lettera inviata gli scorsi anni ai Soci, sarà, pertanto, sostituita da questa più esaustiva informativa nella quale non mancheremo di illustrarVi l’evoluzione gestionale della Banca. A tale proposito, mi preme sottolineare che l’andamento dei primi mesi dell’anno è senz’altro positivo. La BCP ha continuato a raccogliere una positiva affermazione sia nei risultati economici che patrimoniali. La raccolta globale amministrata si attesta a 2,6 miliardi di euro, gli impieghi vivi ad 1,4 miliardi di euro ed i risultati reddituali previsti per il primo semestre 2011 sono soddisfacenti ed in linea con le aspettative. Il livello di patrimonializzazione della Capogruppo permane su indici di gran lunga superiori a quelli previsti dalla normativa ed alla media di Sistema. Prosegue il rafforzamento delle strutture centrali e periferiche finalizzato a sostenere un’ulteriore fase di sviluppo. A breve sarà, infatti, aperta una nuova filiale, la seconda della nostra Banca nella città di Castellammare, in Viale Europa 204, e verrà anche inaugurata, in locali più ampi e centrali, la nuova sede della filiale di Torre Annunziata, in Via Gino Alfani 2. I soddisfacenti risultati raggiunti sono il frutto della crescente capacità operativa, di un’oculata gestione, della fiducia accordataci dalla clientela e, soprattutto, della proficua coesione della compagine sociale. Il nostro auspicio è che tra i tanti successi anche “La tua Banca” goda della fortuna che un’iniziativa di questo tipo merita. . Non mi resta che augurarVi buona lettura. Giuseppe Mazza Presidente 4 Manlio D’Aponte, Direttore Generale BCP. Una storia di successo ........globale e locale Quella di BCP, in questi anni, è una storia di successo. Anche perché è la storia di un’impresa che ha saputo far leva sulle sue radici e su un rapporto solido con il territorio. Bilancio 2010 La Banca di Credito Popolare ha dimostrato, nell’arco di oltre un secolo, di saper stare sul mercato. E oggi, stare sul mercato, è diventato sempre più difficile! La situazione economica generale ha acuito le condizioni di un territorio già gravato da grandi problemi finanziari, economici, sociali. Lo stato di continua emergenza vissuto per decenni, ha reso necessario che istituzioni, imprese, famiglie, cercassero risposte comuni e condivise ai problemi. La nostra banca popolare ha saputo assumersi le proprie responsabilità di soggetto finanziario di riferimento, continuando, in questi anni difficili, a sostenere famiglie e imprese; ha ampliato l’erogazione del credito; ha mantenuto l’impegno di supportare i diversi settori economici. Non sono certo momenti facili per la Campania e per i territori nei quali operiamo. Ma non ci siamo mai lasciati andare al pessimismo! La crisi economica che stiamo attraversando, pone delle riflessioni obbligate anche sul nostro modo di fare banca, di essere “banca locale”. Il sistema bancario italiano ha dimostrato una maggiore stabilità rispetto agli altri. Gli aspetti di sana e prudente gestione che sono stati, in passato, interpretati come un ritardo delle banche italiane nell’adozione di pratiche finanziarie più innovative, si sono rilevati i più consoni a gestire la crisi finanziaria. Il ruolo delle banche popolari ne è uscito vincente, con una nuova certezza: la convinzione che per essere una “grande banca”, non necessitano le grandi dimensioni. Prossimità, localismo, responsabilità, termini che fino a qualche tempo fa erano relegati ai margini di un mondo finanziario sempre più ruggente, sono oggi le nuove parole d’ordine del settore creditizio. La crisi che attanaglia le imprese, soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni, ha riportato in primo piano l’importanza delle relazioni tra banca e territorio. L’esigenza di accrescere ulteriormente gli spazi e gli strumenti di comunicazione esterna è la funzione specifica di questo notiziario, segno inequivocabile di questa voglia di contatto e di dialogo. Noi ci crediamo! Come crediamo che il nostro ruolo sia quello di continuare ad essere una banca “autenticamente popolare”, al fianco delle imprese, delle famiglie, dei giovani, del territorio. Il nostro obiettivo sarà quello di rispondere a tutti i nostri interlocutori in maniera sempre più veloce, efficace e diretta. Manlio D’Aponte Direttore Generale Lo scorso mese di aprile, a Palazzo Vallelonga l’Assemblea dei Soci della Banca di Credito Popolare ha approvato all’unanimità la relazione degli amministratori sulla gestione, il Bilancio al 31 dicembre 2010, e la destinazione dell’utile. Il riparto dell’utile ha consentito la distribuzione di un dividendo di 1,00 euro per azione, in linea con gli anni passati, garantendo, ancora una volta, una soddisfacente remunerazione dell’azione sociale, il cui valore si è attestato sui 32,50 €. Più che soddisfacente è stato l’utile conseguito di 11 milioni di euro, sia in rapporto al Sistema che al contesto macroeconomico. Anche quest’anno in crescita gli impieghi a clientela, 1.501 milioni di euro (+ 3,5%) chiara testimonianza della propensione della Banca al sostegno dell’economia territoriale anche nei momenti di maggiore difficoltà. La raccolta globale si attesta a 2.622 milioni di euro, anch’essa in aumento rispetto all’anno precedente, con una buona performance dell’indiretta. La solidità patrimoniale è testimoniata da coefficienti patrimoniali di tutto rispetto: a livello individuale, il Tier 1 si colloca al 15,14% e il Total capital ratio si attesta al 17,39%, entrambi in crescita rispetto al 2009. A livello consolidato, il Tier 1 è pari all’11,37% ed il Total capital ratio al 13,06%. I coefficienti patrimoniali risultano già al di sopra degli standard previsti da Basilea 3. Il successivo Consiglio di Amministrazione ha nominato alla carica di Presidente l’Ing. Giuseppe Mazza e di Vice Presidente l’Avv. Filippo Perriccioli. Il Comitato Esecutivo è costituto anche dal Rag. Mauro Ascione, Dott. Angelo D’Amato, Dott. Ferdinando D’Amato e Dott. Eduardo Del Gado. 5 5 Nel corso del 2010, La BCP ha avviato un impegnativo progetto di revisione organizzativa, al fine di dare maggiore impulso ed efficacia all’azione commerciale della Rete ed assicurare un costante miglioramento dei processi. “L’importante progetto che ha investito massivamente la nostra Banca nel secondo semestre 2010 e nel primo semestre 2011, ha l’obiettivo di favorire un’azione di governo più stringente ed univoca, massimizzare l’efficacia commerciale e l’attenzione alla centralità del cliente con un presidio mirato dei vari segmenti di clientela/mercato”, rappresenta il Vice Direttore Generale Rete di Vendita, Dr Mario Scardino responsabile del progetto, che ritiene soddisfacenti i primi risultati rilevati sulle filiali pilota, testimoniando la validità del progetto. Al fine di supportare efficacemente il progetto, è stata introdotta nelle filiali, la figura del “gestore” definito come “risorsa dotata di piena conoscenza dei prodotti e servizi, preparata sulle normative vigenti e capace Una stagione di grande impegno “Rivitalizzare” è la parola d’ordine di personalizzare il rapporto con il cliente nell’interesse reciproco”. Ad ogni gestore è stato assegnato un portafoglio clienti appartenente al proprio segmento gestionale. “Il progetto è stato supportato da un’intensa attività formativa e dal rilascio di una Piattaforma Commerciale, una nuova applicazione a tecnologia web, realizzata per supportare l’operatore nell’intero processo di gestione della relazione con il cliente: dalla pianificazione degli appuntamenti, alla fase di assistenza e formulazione di proposte, fino allo svolgimento delle operazioni di vendita e post-vendita ed al monitoraggio nel tempo dei risultati conseguiti”, evidenzia il Vice Direttore Generale Area Risorse, il Dr Andrea Palumbo. Con la scelta di soddisfare sempre meglio le esigenze della clientela, la BCP conferma il suo legame al territorio e la volontà di formare un team di professionisti capaci di rispondere, attraverso un rapporto dinamico e costruttivo, alle richieste del mercato di riferimento. Presidente Onorario della BCP L’Ing. Salvatore Gaglione, Presidente Onorario della BCP Il CdA della Banca di Credito Popolare lo scorso mese di aprile ha nominato l’Ing. Salvatore Gaglione Presidente Onorario dell’Istituto. L’Ing. Salvatore Gaglione, Consigliere di Amministrazione dal 1968, ha ricoperto la carica di Vice Presidente dal 1975 al 1995, di Presidente dal 1995 al 2002, e nuovamente la carica di Vice Presidente dal maggio 2002 all’ottobre 2010, quando a seguito della dipartita del compianto Presidente Dott. Antonino De Simone – con grande spirito di responsabilità ed attaccamento alla Banca - ha aderito all’invito rivoltogli dal colleghi del Consiglio di riprendere la guida della Banca fino all’Assemblea dello scorso 10 aprile. In oltre 40 anni di impegno, l’Ing. Gaglione ha contribuito al raggiungimento di importanti traguardi aziendali ed ha rappresentato autorevolmente la BCP nei Consigli di Amministrazione dell’Associazione Bancaria Italiana e dell’Associazione Nazionale Banche Popolari. L’Ing.Salvatore Gaglione è il terzo Presidente Onorario dell’Istituto, dopo Francesco Saverio Liguori e Francesco Coscia. 6 Il vantaggio di essere Socio I nostri Soci sono la nostra forza. L’attenzione che riserviamo ai nostri Soci, che nel corso degli anni hanno creduto e sostenuto gli obiettivi della Banca, ci ha portato alla definizione di un programma di convenzionamento dedicato ai Soci* operativo con decorrenza 1° luglio 2011. Il Pacchetto Socio è riservato ad un solo rapporto per ciascun Socio, e sono ammesse cointestazioni tra soli parenti conviventi. L’ingresso in convezione è riservato ai Soci che ne facciano apposita richiesta presso i nostri sportelli. *Persone Fisiche titolari di azioni BCP depositate a custodia e amministrazione presso il nostro Istituto CONTO CORRENTE Canone trimestrale Numero di operazioni trimestrali gratuite comprese nel canone Spese per operazioni (successive alle gratuite a trimestre) Tasso creditore Commissione messa a disposizione fondi Carnet assegni CARTA BCP CARD PIU’ PAGOBANCOMAT INTERNAZIONALE Canone Annuo Prelievi ATM nostra Banca Prelievi ATM altra Banca in Italia CARTA DI CREDITO CARTASI’ BASE Quota associativa Annua SERVIZIO BCP@HOME Canone mensile profilo Entry Level Dispositivo di sicurezza Chiavetta OTP Commissione Bonifico verso altre banche Commissione Bonifico verso nostra banca ALTRI SERVIZI Polizza furti e rapina - “Assicurazioni Generali” (*) Polizza Infortuni del Correntista - “Cattolica Assicurazioni” (**) Deposito titoli a Custodia/Amministrazione Azioni BCP Deposito titoli a Custodia/Amministrazione per Obbligazioni Bcp Canone di locazione Cassette di Sicurezza Servizio domiciliazione utenze 5,00 € (20,00 € anno) 25 operazioni a trimestre (100 operazioni anno) 1,50 € Standard d’Istituto Esente Gratuito Gratuito Gratuiti 1,00 € Gratuita Gratuito Gratuito 0,60 € Gratuita Gratuita Gratuita Diritti di custodia e bolli gratuiti (in presenza di sole azioni BCP caricate sul deposito) Diritti di custodia gratuiti Riduzione del 50% del canone annuo Gratuito (*) La somma assicurata è pari a € 500,00 per operazioni bancomat eseguite presso tutte le banche, € 2.000,00 per operazioni di prelevamento/versamento presso filiali BCP, con un limite annuo di € 2.000,00 per ciascun assicurato e con un limite aggregato di € 200.000,00 per annualità assicurativa. Scoperto 10 % con un minimo di € 50,00. (**) L’assicurazione copre la morte e l’invalidità permanente di grado pari o superiore al 60% derivanti da Infortunio (professionale ed extraprofessionale, purchè sopravvengono non oltre un anno da quello in cui si verifica l’evento). L’indennizzo in presenza di saldo attivo sarà pari, in caso di morte, ad un importo pari alla media dei saldi creditori in linea capitali ed interessi nei 30 giorni precedenti l’evento con un massimo di € 52.000,00 per ciascun rapporto assicurato ed un limite aggregato massimo di € 105.000,00 in presenza più rapporti intestati al medesimo cliente; in caso di invalidità permanente di grado pari o superiore al 60%, sarà pari al doppio del saldo del conto corrente (rilevato come media dei saldi creditori in linea capitali ed interessi) con i medesimi massimali. L’indennizzo in presenza di saldo passivo sarà, per entrambi casi morte ed invalidità permanente di grado pari o superiore al 60% pari al saldo in linea capitali ed interessi risultante il giorno precedente a quello in cui si è verificato l’infortunio con un max di € 52.000,00 per ciascun rapporto assicurato ed un limite massimo aggregato di € 105.000,00 per più rapporti intestati al medesimo cliente. Messaggio Pubblicitario con finalità Promozionale Per le altre condizioni economiche e per i dettagli delle clausole contrattuali si rinvia al Foglio Informativo disponibile presso tutte le nostre Filiali e sul sito HYPERLINK “http://www.bcp.it” www.bcp.it Per i prodotti di natura Assicurativa, si rinvia al rispettivo Fascicolo informativo ed agli altri Strumenti di Trasparenza previsti dalla normativa assicurativa che la Banca consegna al Cliente ed il Cliente deve leggere prima della sottoscrizione del contratto assicurativo. 7 7 Il vantaggio di essere Socio I nostri Soci sono la nostra forza. La Torre, simbolo della banca. Le condizioni offerte sono subordinate al permanere - per l’intera durata del rapporto - dello status di Socio. Il personale delle filiali è a disposizione per chiarimenti e informazioni. FINANZIAMENTI A BREVE/MEDIO TERMINE importo max € 15.000,00 (*) Apertura di credito in conto corrente “Conto Soci” Prestito Personale (Mutuo Chirografario) Tasso variabile Euribor 3 mesi (365) media mese precedente + 3,00% Spread Tasso fisso Eurirs di periodo (durata) Lettera + 3,00% Spread Esempio di Apertura di Credito in Conto Corrente Tasso variabile Iniziale (**) 4,44% Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) iniziale 4,51% Calcolato su un importo totale del Credito di € 15.000,00 da rimborsarsi a richiesta della Banca oppure entro 3 mesi dalla scadenza, su una ipotesi di utilizzo pieno per l’intera durata dell’affidamento. Esempio di Prestito Personale (Mutuo Chirografario) Tasso Fisso Indicativo (***) 5,72% Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 6,31% Calcolato su un importo totale del Credito di € 15.000,00, durata 5 anni in 60 rate mensili di € 290,95. Costi di Istruttoria € 113,64, Imposta Sostitutiva € 37,88, interessi € 2.305,48. Importo Totale dovuto € 17.457,00. Non è necessario sottoscrivere Polizze Assicurative. (*) I finanziamenti sono riservati solo ai Soci titolari di un minimo di 500 azioni BCP (**) Il tasso applicato considera il valore dell’Euribor 3 mesi (365) media mese di maggio 2011 di 1,440% rilevato il 1° giorno lavorativo del mese di Giugno dal “Sole 24 Ore” + maggiorazione dello spread di 3,00% (***) Il tasso indicato considera il valore dell’Eurirs durata/lettera a 5 anni rilevato dal “Sole 24 Ore” il giorno 23 giugno 2011 pari a 2,72% + maggiorazione dello spread di 3,00%. 8 “Siamo un popolo Mediterraneo, eredi della cultura ebreo-cristiana e mussulmana; prima ancora delle ragioni economiche dobbiamo difendere la nostra cultura e le nostra identità” Antonino De Simone Da questa idea del nostro Presidente Dott. Antonino De Simone, recentemente scomparso, è nato un progetto, da lui ideato e fortemente voluto, pienamente condiviso dal CdA della Banca, che esaltasse il senso d’appartenenza al territorio e la consapevolezza dell’identità culturale, anima del nostro passato e motore per la crescita futura. Su questa linea guida, la Banca di Credito Popolare ha scelto di esercitare un ruolo propulsivo determinato nella promozione e valorizzazione della tradizione culturale e della storia del territorio in cui fonda le sue radici, nella convinzione che senza memoria non esiste Mirabilia Coralii, 2° edizione. Spilla in corallo mediterraneo. Manifattura napoletana, fine 800. Torre del Greco, collezione privata Il valore della tradizione 9 Il ruolo propulsivo di Banca di Credito Popolare. Cultura e tradizione del territorio campano. progresso. La nostra Banca non si è limitata a forme di mecenatismo occasionale e di facciata, selezionando sempre con coerenza e misura le iniziative da sostenere ma ha preso in prima persona l’impegno di realizzare cultura positiva, funzionale ai fermenti più vitali del sistema economico e civile in cui opera. Da decenni organizziamo eventi culturali che costituiscono oggi un riferimento importante nel panorama regionale e, più in generale, nel quadro della ricerca storica, della valorizzazione piena dell’attività identificativa della nostra città, la manifattura del corallo. Prologo di questo lungimirante progetto, sono state le mostre La memoria ritrovata, del dicembre Mirabilia Coralii, 2° edizione. Bracciale in corallo mediterraneo. Manifattura napoletana. 1850-60 Torre del Greco, collezione privata 1992, e Mulierum Ornamenta, dicembre 1993, organizzate in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica di Pompei, che hanno portato migliaia di visitatori ad ammirare i tesori restaurati di Ercolano e di Pompei. Nel 1996 ha inizio la serie fortunata di mostre biennali Le Vie del Corallo, ideate con l’intento di ricostruire la mappa di “un’ideale geografia storica del corallo”, fattore basilare nell’identità del territorio e della storia di Torre del Greco. Attraverso la realizzazione di mostre e pubblicazioni biennali, curate da Cristina Del Mare, si sono riscoperti i collegamenti e le analogie culturali, i rapporti storici, sia commerciali che umani, tra la nostra tradizione mediterranea e quella di paesi e civiltà che hanno utilizzato la gemma mediterranea negli ornamenti, nell’arte e negli oggetti legati al rito. I molteplici simbolismi e significati attribuiti dai diversi sistemi culturali al corallo hanno permesso di confrontare e recuperare valori e aspetti dimenticati della nostra storia e parallelamente aprire approfondimenti di riflessione sulle ricchezze delle diverse tradizioni extraeuropee. Capolavori delle oreficerie etniche in corallo, in prestito dalle collezioni private e dai più prestigiosi musei del mondo, esposti a Palazzo Vallelonga in sei appuntamenti ad ingresso gratuito, che hanno suscitato un’entusiastica partecipazione di pubblico ed una interessata attenzione dei media. Un percorso che si è articolato 9 nell’arco di dodici anni: - Il Corallo nella Gioielleria Etnica della Mongolia, dal 14 dicembre 1996 al 26 gennaio 1997, gioielli e costumi provenienti dal National Museum of Mongolian History di Ulaan Baatar; - Il Corallo nel Gioiello Etnico Indiano, dal 23 dicembre 1998 al 31 gennaio 1999, ornamenti tradizionali del National Museum of India (New Delhi) e dell’Indian Museum di Calcutta; - Il Corallo di Samarcanda, dal 13 dicembre 2000 al 24 gennaio 2001, gioielli e costumi dal Museum of Applied Art di Tashkent e dal Savitsky Museum di Nukus (Uzbekistan); - Il Corallo dal Regno di Saba. Gioielli etnici e costumi tradizionali dello Yemen, dal 21 dicembre 2002 al 19 gennaio 2003, gioielli tradizionali e costumi etnici dello Yemen; - Il Corallo nel gioiello etnico di Marocco e Algeria, dal 19 dicembre 2004 al 23 gennaio 2005, gioielli tradizionali e costumi etnici dell’area maghrebina; - Il Corallo dei nativi d’America, Il valore della tradizione Il ruolo propulsivo di Banca di Credito Popolare. Cultura e tradizione del territorio campano. dal 15 dicembre 2006 al 28 gennaio 2007, gioielli rari e costumi preziosi di Navajo, Zuni, Hopi e Pueblo del New Messico e Arizona. Concluso il percorso internazionale Le Vie del Corallo, l’impegno della Banca è proseguito con un secondo percorso intitolato Mirabilia Coralii, un itinerario di analisi rivolto agli aspetti dell’evoluzione artistica delle manifatture mediterranee in corallo. La prima edizione, realizzata tra dicembre 2008 e febbraio 2009, Capolavori barocchi in corallo tra maestranze ebraiche e trapanesi, ha focalizzato il ‘periodo d’oro’ dell’arte del corallo in Sicilia, con una selezione accurata di manufatti pregevoli, oltre 60 opere, tra arredi sacri (crocifissi, ostensori, reliquari...) gioielli e oggetti di uso comune (calamai, scrigni da scrittura, saliere...). Con la seconda edizione, da dicembre 2010 a gennaio 2011, siamo approdati al cuore della tradizione artigianale locale con le Manifatture in corallo a Genova, Livorno e Napoli tra il XVII e XIX secolo. Dalle mirabili opere della prima manifattura a Torre del Greco di Paolo Bartolomeo Martin, realizzate per la corte imperiale napoleonica ai raffinati gioielli neoclassici e romantici che Mirabilia Coralii, 2° edizione Bracciale a molla terminante con figura in corallo mediterraneo, metallo manifattura napoletana 1840-60 Ravello, museo del Corallo. hanno segnato il gusto e la moda femminile dell’ottocento. Bracciali, collier, anelli, orecchini, spille, cammei, amuleti, ma anche oggetti di uso comune, come pettini, tagliacarte, specchi, pomi per bastoni da passeggio e manici da ombrellino hanno testimoniato la rara e accurata produzione artigianale, principalmente campana, modello di un Made in Italy ante litteram che ha evidenziato, ancora una volta, quanto sia stato rilevante il fascino esercitato dal materiale corallino sull’immaginario collettivo di ogni epoca. Oltre ventimila visitatori, provenienti da tutta l’Italia, hanno ammirato estasiati le 150 opere in corallo del Mediterraneo, di Sciacca e del Pacifico, appartenuti a nobili, teste coronate e ad una borghesia illuminata che ha saputo apprezzarli e selezionarli nel tempo. A conferma della valenza di tali iniziative, il mondo imprenditoriale campano non ha fatto mancare il proprio sostegno. Hanno infatti creduto ed appoggiato questo progetto aziende come l’Interporto Campano, Marina di Stabia, Orginal Marines, Gruppo Stasi, I.V.P.C. Gestioni, ed i nostri partner commerciali come la Società Cattolica Assicurazioni, Eurovita ed Arca. Mai come in quest’ultima edizione, i gioielli esposti in mostra ci hanno riportano a storie, avvenimenti, opere e impegno intrecciati alla memoria collettiva del territorio campano. Una memoria che la Banca di Credito Popolare ritiene preziosa e indispensabile per la crescita economica, turistica e culturale del nostro territorio che diversamente rischierebbe di perdere la propria identità. 10 Mirabilia Coralii 1 Manifatture in corallo a Genova, Livorno e Napoli tra il XVII e XIX secolo. Inaugurazione di Mirabilia Coralii, 2° edizione. Il taglio del nastro da parte della Signora Maria Luisa De Simone. Mirabilia Coralii, 2° edizione. Spada di gala appartenuta a Napoleone I Manifattura Real Fabbrica de’ Coralli di Paul Barthèlemy Martin, Torre del Greco, 1808 – 1809 Fontainebleau (Francia), Musée National du Château de Fontainebleau Sabato 11 dicembre 2010 si è inaugurata a Palazzo Vallelonga la Mostra “Mirabilia Coralii. Manifatture in corallo a Genova, Livorno e Napoli tra il XVII e XIX secolo”, il nuovo appuntamento dedicato alla storia dell’arte del corallo e della sua produzione nel mondo. La Mostra è stata inaugurata, alla presenza di numerosi Soci, amici della Banca e Istituzioni, dalla Signora Maria Luisa De Simone che, con il Presidente Ing. Salvatore Gaglione, ha accompagnato gli ospiti ad ammirare gli oltre 150 oggetti provenienti da importanti istituzioni museali e collezioni private. Mirabilia Coralii. Manifatture in corallo a Genova, Livorno e Napoli tra il XVII e XIX secolo ha messo in scena piccole sculture, arredi, ma soprattutto gioielli e curiosité, appartenuti a nobili, teste coronate e ad una borghesia illuminata, che li ha commissionati, acquistati, nel corso di questo viaggio lungo più di tre secoli. L’inaugurazione è stata preceduta, venerdì 10 dicembre, dalla conferenza di presentazione riservata alla stampa, alla quale sono intervenuti il Presidente della Banca di Credito Popolare Ing. Salvatore Gaglione, il professore Nicola Spinosa, la curatrice scientifica del progetto Dott.ssa Cristina Del Mare, il Dottor Ermanno Corsi e la Dott.ssa Loredana Loffredo, Responsabile delle Relazioni Esterne. I giornalisti hanno avuto così la possibilità di ammirare in anteprima i capolavori di tre antiche capitali italiane del corallo: Genova, Livorno e Napoli. 11 Mirabilia Coralii, 2° edizione. Culla di Maria Pia di Savoia e Vittorio Emanuele di Savoia, Principe di Napoli Manifattura Tomasi, Ascione ed altri, 1934. Caserta, Palazzo Reale Mirabilia Coralii Manifatture in corallo a Genova, Livorno e Napoli tra il XVII e XIX secolo. Mirabilia Coralii, 2° edizione. Salvatore Gaglione, Nicola Spinosa e Cristina Del Mare alla conferenza di presentazione della Mostra alla stampa In alto: Mirabilia Coralii, 2° edizione. Particolare dell’allestimento Mirabilia Coralii, 2° edizione Pettini e diademi. Manifatture francesi e napoletane. Periodo dell’Impero Roma, Museo napoleonico Torre del Greco, collezioni private Mirabilia Coralii, 2° edizione. Cammeo raffigurante “la Fucina di Cupido” Corallo del Pacifico. Manifattura napoletana. Fine 800. Torre del Greco, collezione privata Mirabilia Coralii, 2° edizione Tagliacarte (particolari corallo mediterraneo) Manifattura di Torre del Greco 1879 Torre del Greco, collezione privata 12 Da sempre le persone avvertono l’esigenza di tutelare se stesse, la propria famiglia, il proprio patrimonio dai rischi derivanti da eventi dannosi, ovvero di assicurarsi un capitale o una rendita futura allo scopo di salvaguardare il proprio risparmio o di integrare il proprio reddito. Questo “bisogno di protezione”, avvertito e manifestato anche dalla nostra Clientela, ci ha spinto a stipulare accordi di distribuzione con primarie Compagnie per il collocamento di prodotti assicurativi (Cattolica Assicurazioni, EuroVita – Gruppo Aviva -, Arca Vita). I predetti accordi, hanno ad oggetto diverse tipologie di Focus prodotti La BCP e la BancAssicurazione Soddisfare l’esigenza di protezione e di risparmio Newsletter Bcp prodotti assicurativi che, a seconda del tipo di rischio previsto contrattualmente si distinguono in: prodotti che tutelano l’assicurato dalle conseguenze negative e dai rischi riconducibili a situazioni ed eventi specifici (Assicurazioni Ramo Danni), a quelli che permettono all’Assicurato di soddisfare un’esigenza economica propria o di un’altra persona al sopraggiungere di un evento attinente alla vita dell’assicurato (Assicurazioni sulla Vita cosiddette Polizze Vita). Nell’ambito della prima forma di assicurazione menzionata, Ramo Danni, confluiscono un gran numero di forme assicurative specifiche, tra cui ricordiamo a titolo di esempio le assicurazioni contro gli infortuni, la malattia, le assicurazioni contro l’Incendio, le assicurazioni Responsabilità Civile. L’Assicurazione sulla Vita, d’altro canto, è un contratto che prevede la corresponsione al beneficiario della polizza di un capitale o di una rendita al verificarsi di un evento attinente alla Vita dell’assicurato, ad esempio la morte o la sopravvivenza ad una certa data. Da qui la distinzione tra assicurazioni caso morte e assicurazioni caso vita che prevedono , rispettivamente, il versamento di una determinata prestazione da parte della compagnia assicurativa in caso di morte dell’assicurato, o di un capitale/rendita ai beneficiari designati nel caso in cui questi sia in vita alla scadenza prevista a livello contrattuale. Di norma, è presente una garanzia di rendimento minimo e di consolidamento dei rendimento. Va altresì segnalata la presenza di polizze miste, che combinano le caratteristiche principali delle tipologie di assicurazione sulla vita sinora menzionate. Per illustrarti tutta la nostra gamma prodotti e per ricevere tutte le informazioni rivolgiti alla sportello Bcp a te più vicino, il nostro personale abilitato, sarà a completa disposizione, oppure consulta il nostro sito www.bcp.it dove è a tua disposizione un’apposita sezione di approfondimento per guidarti in una scelta consapevole. Di lato, il banner web della newsletter sul sito www.bcp.it …Per essere sempre informati Da circa due anni la BCP ha avviato il servizio NewsLetter, “l’informazione periodica via e_mail a disposizione, previa iscrizione, della Clientela e di chiunque ne sia interessato. Trattasi di un servizio completamente gratuito che offre la possibilità di ricevere, direttamente nella propria casella di posta elettronica, una informativa che si pone l’obiettivo ti tenere gli iscritti costantemente aggiornati sui prodotti e servizi, sulle iniziative, sugli eventi culturali e sulle novità promosse dalla Banca. Iscriversi è facile, non è richiesta nessuna procedura particolare. Basta semplicemente accedere al sito www.bcp. it, cliccare sull’apposito banner e compilare il form opportunamente predisposto. I dati inseriti sono protetti da userid e password, ed in pochi minuti si riceverà un messaggio di posta elettronica al quale rispondere per perfezionare l’iscrizione. Se sei interessato e ancora non hai provveduto, iscriviti compilando l’apposito form, l’iscrizione potrà riservarti ulteriori privilegi. 1 13 Campagna di comunicazione per l’apertura di una nuova filiale a Torre del Greco. Continua la crescita delle filiali BCP Sessantasei filiali, una presenza costante sul territorio non solo campano, la crescita inesorabile di una realtà in salute. CRAL A distanza di un mese dall’ inaugurazione della filiale di Napoli in Via Lepanto, aperta nel corso del mese di dicembre 2010, abbiamo avviato a gennaio 2011 una nuova filiale a Torre del Greco, in Via Nazionale 1005. Sale così a 10 il numero delle filiali operative a Torre del Greco, a dimostrazione dell’attenzione che il nostro Istituto rivolge al suo territorio di origine. Ed arriva a 66 il numero complessivo degli sportelli della Banca di Credito Popolare, tutti dislocati in Campania, ad eccezione delle due presenze nel basso Lazio, attive dal 2007. La nuova filiale, situata esattamente di fronte al Tribunale di Torre Annunziata, è dotata di un comodo parcheggio al servizio della clientela, ed è provvista dei servizi di Bancomat e Cassa Continua. Il personale della filiale è sempre pronto ad assicurare alla clientela la massima disponibilità e competenza, nel rispetto dei valori che da sempre caratterizzano la mission della BCP, fondata essenzialmente sul profondo radicamento territoriale e sull’eccellenza dei servizi e dei prodotti offerti. Prosegue quindi l’espansione territoriale della banca, che non arresta il suo progetto di sviluppo e rinnovamento delle filiali. È in programma infatti l’apertura di una seconda filiale a Castellammare e lo spostamento dell’attuale filiale di Torre Annunziata verso il centro della cittadina. Per la prima volta i leggendari gioielli ed i capolavori di uno dei tesori più importanti al mondo sono stati esposti nei sette siti museali nel centro storico di Napoli. Un occasione da non perdere per il Cral BCP particolarmente attento ad eventi storico culturali della nostra regione. Ne è la testimonianza il gran numero di Soci Cral che partecipando con grande interesse hanno potuto apprezzare uno dei più ricchi tesori universali dell’arte raccolto in sette secoli di storia e tutelato ancora oggi dall’antica istituzione della Deputazione della Real Cappella del Tesoro di San Gennaro nata per un voto cittadino nel 1527. 14 Con la determinazione di promuovere le eccellenze positive della regione, è nato nel 2007 il sodalizio culturale tra la Banca di Credito Popolare ed il grande violinista Salvatore Accardo, che ha visto il Maestro mettere a disposizione la propria arte per il rilancio del nostro territorio, accompagnato dalla prestigiosa Orchestra da Camera Italiana, da lui fondata nel 1996. Con il progetto “Uniti da una grande passione” la Banca ha organizzato finora svariati concerti in prestigiose sedi, dal cortile del settecentesco Palazzo Vallelonga, sede della nostra Direzione, al Teatro di Corte della Reggia Uniti da una grande passione Salvatore Accardo e le eccellenze del territorio. La Banca in prima linea per la promozione della cultura e la formazione musicale di giovani talenti. vanvitelliana di Caserta, dal Teatro Verdi di Salerno, al Vittorio Emanuele di Benevento e al Teatro Tasso di Sorrento, offrendo magiche serate ai propri invitati. Nella Basilica di San Francesco di Paola di Napoli si è tenuto nel dicembre 2009 il suggestivo Concerto di Natale. Una calorosa accoglienza ci ha riservato Ravello, dove lo scorso mese di maggio, il nostro Istituto ha voluto dedicare agli amici, ai soci ed ai clienti della Costiera Amalfitana un concerto del grande violinista nel prestigioso Auditorium Oscar Niemeyer. Il celebre concertista, accompagnato da tredici componenti dell’Orchestra, ha eseguito musiche di Fritz Kreisler, Niccolò Paganini, Wolfgang Amadeus Mozart e Benjamin Britten ammaliando gli oltre cinquecento ospiti, incantati dalla musica e dalla splendida cornice di Ravello. A sottolineare ancora l’attenzione per la cultura e la formazione musicale quale testimonianza concreta di fiducia nelle nuove generazioni, è l’impegno sottoscritto con il Maestro Accardo di sostenere un master class di perfezionamento in violino a Palazzo Vallelonga. Il master, giunto oramai alla terza edizione, consente ad un ristretto gruppo di giovani talenti, selezionati tra gli allievi meritevoli dei conservatori di musica della regione, di perfezionarsi, in incontri cadenzati, beneficiando così dei preziosi insegnamenti e suggerimenti del Maestro. Un ulteriore vanto per la nostra Banca è stato vedere uno di questi giovani allievi del master class chiamato ad esibirsi al concerto di Ravello, tra i componenti dell’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo. Sopra, Salvatore Accardo in concerto all’Auditorium Niemeyer di Ravello Di lato, un momento dell’ aperitvo servito prima del concerto all’Auditorium Niemeyer di Ravello. 1 15