Numero 1 - Giugno 2011

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Numero 1 - Giugno 2011
La tua Banca
www.bcp.it
ANNO I - NUMERO 1 - GIUGNO 2011
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Giuseppe Mazza
Presidente BCP
Lettera
del Presidente
Diventiamo una famiglia sempre più grande.
Nasce “La tua Banca”!
Ho il piacere di presentarVi il primo numero della nuova rivista aziendale BCP, strumento da tanto tempo
pensato e fortemente voluto dalla nostra Banca.
Ricordo, per i più giovani, che la nostra Banca, la Società Anonima Cooperativa di Credito Popolare
fondata nella nostra città nel 1888, era chiamata affettuosamente dai torresi la ”bancarella”.
Una“bancarella” che tanto è cresciuta in questi 123 anni di storia e che, all’inizio degli anni ’50 operava
con una filiale ubicata ad un 1° piano di Via Beato Vincenzo Romano. Oggi, con le sue 66 filiali, conta
una presenza capillare sul territorio campano e due presenze nel basso Lazio.
La fiducia che tanti hanno riposto nella nostra Banca si è concretizzata in una realtà che ha saputo
coniugare la crescita della struttura con l’identità originaria.
Valori quali la solidarietà e la cooperazione, ma anche l’integrità morale e l’autonomia, hanno
continuato a rappresentare i principi ispiratori di un comportamento aziendale che ha sempre valorizzato
le peculiarità del credito popolare, mettendo l’individuo al centro della nostra considerazione.
Le nuove dimensioni raggiunte dall’azienda in questi ultimi anni, hanno reso non più rinviabile l’utilizzo
di uno strumento che possa consentire, insieme ad altri che sono stati in questi anni attivati, una costante
comunicazione con la base sociale e con i dipendenti.
Il modello di relazioni che oggi va affermandosi, conduce prevalentemente all’individualismo, mentre le
sfide che intendiamo affrontare -a mio avviso- richiedono un modello che sia basato su un forte senso di
appartenenza alla nostra azienda ed ai suoi valori.
Questo periodico -che avrà carattere semestrale- rappresenta la chiara volontà di creare uno strumento
di informazione, rivolto alla grande famiglia della Banca di Credito Popolare.
La pubblicazione porrà particolare attenzione all’illustrazione delle novità relative a prodotti e servizi
offerti, e presenterà una rassegna delle manifestazioni culturali, artistiche e sportive promosse dalla
nostra Banca. Non mancheranno rubriche di approfondimento su specifici temi tecnici relativi al mondo
finanziario ed alla normativa, in costante evoluzione.
La consueta lettera inviata gli scorsi anni ai Soci, sarà, pertanto, sostituita da questa più esaustiva
informativa nella quale non mancheremo di illustrarVi l’evoluzione gestionale della Banca.
A tale proposito, mi preme sottolineare che l’andamento dei primi mesi dell’anno è senz’altro positivo. La
BCP ha continuato a raccogliere una positiva affermazione sia nei risultati economici che patrimoniali.
La raccolta globale amministrata si attesta a 2,6 miliardi di euro, gli impieghi vivi ad 1,4 miliardi di euro
ed i risultati reddituali previsti per il primo semestre 2011 sono soddisfacenti ed in linea con le aspettative.
Il livello di patrimonializzazione della Capogruppo permane su indici di gran lunga superiori a quelli
previsti dalla normativa ed alla media di Sistema.
Prosegue il rafforzamento delle strutture centrali e periferiche finalizzato a sostenere un’ulteriore fase
di sviluppo. A breve sarà, infatti, aperta una nuova filiale, la seconda della nostra Banca nella città di
Castellammare, in Viale Europa 204, e verrà anche inaugurata, in locali più ampi e centrali, la nuova
sede della filiale di Torre Annunziata, in Via Gino Alfani 2.
I soddisfacenti risultati raggiunti sono il frutto della crescente capacità operativa, di un’oculata gestione,
della fiducia accordataci dalla clientela e, soprattutto, della proficua coesione della compagine sociale.
Il nostro auspicio è che tra i tanti successi anche “La tua Banca” goda della fortuna che un’iniziativa di
questo tipo merita. .
Non mi resta che augurarVi buona lettura.
Giuseppe Mazza
Presidente
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Manlio D’Aponte,
Direttore Generale BCP.
Una storia di successo
........globale e locale
Quella di BCP, in questi anni, è una storia di successo.
Anche perché è la storia di un’impresa che ha saputo far leva
sulle sue radici e su un rapporto solido con il territorio.
Bilancio 2010
La Banca di Credito Popolare ha dimostrato, nell’arco di oltre
un secolo, di saper stare sul mercato. E oggi, stare sul mercato, è
diventato sempre più difficile!
La situazione economica generale ha acuito le condizioni
di un territorio già gravato da grandi problemi finanziari,
economici, sociali. Lo stato di continua emergenza vissuto per
decenni, ha reso necessario che istituzioni, imprese, famiglie,
cercassero risposte comuni e condivise ai problemi. La nostra
banca popolare ha saputo assumersi le proprie responsabilità
di soggetto finanziario di riferimento, continuando, in questi
anni difficili, a sostenere famiglie e imprese; ha ampliato
l’erogazione del credito; ha mantenuto l’impegno di supportare
i diversi settori economici. Non sono certo momenti facili per la
Campania e per i territori nei quali operiamo. Ma non ci siamo
mai lasciati andare al pessimismo! La crisi economica che
stiamo attraversando, pone delle riflessioni obbligate anche sul
nostro modo di fare banca, di essere “banca locale”.
Il sistema bancario italiano ha dimostrato una maggiore
stabilità rispetto agli altri. Gli aspetti di sana e prudente
gestione che sono stati, in passato, interpretati come un ritardo
delle banche italiane nell’adozione di pratiche finanziarie
più innovative, si sono rilevati i più consoni a gestire la crisi
finanziaria. Il ruolo delle banche popolari ne è uscito vincente,
con una nuova certezza: la convinzione che per essere una
“grande banca”, non necessitano le grandi dimensioni.
Prossimità, localismo, responsabilità, termini che fino a qualche
tempo fa erano relegati ai margini di un mondo finanziario
sempre più ruggente, sono oggi le nuove parole d’ordine del
settore creditizio. La crisi che attanaglia le imprese, soprattutto
quelle di piccole e medie dimensioni, ha riportato in primo
piano l’importanza delle relazioni tra banca e territorio.
L’esigenza di accrescere ulteriormente gli spazi e gli strumenti
di comunicazione esterna è la funzione specifica di questo
notiziario, segno inequivocabile di questa voglia di contatto e
di dialogo. Noi ci crediamo! Come crediamo che il nostro ruolo
sia quello di continuare ad essere una banca “autenticamente
popolare”, al fianco delle imprese, delle famiglie, dei giovani,
del territorio. Il nostro obiettivo sarà quello di rispondere a tutti
i nostri interlocutori in maniera sempre più veloce, efficace e
diretta.
Manlio D’Aponte
Direttore Generale
Lo scorso mese di aprile, a Palazzo
Vallelonga l’Assemblea dei Soci
della Banca di Credito Popolare
ha approvato all’unanimità la
relazione degli amministratori
sulla gestione, il Bilancio al 31
dicembre 2010, e la destinazione
dell’utile. Il riparto dell’utile ha
consentito la distribuzione di un
dividendo di 1,00 euro per azione,
in linea con gli anni passati,
garantendo, ancora una volta,
una soddisfacente remunerazione
dell’azione sociale, il cui valore si
è attestato sui 32,50 €.
Più che soddisfacente è stato l’utile
conseguito di 11 milioni di euro,
sia in rapporto al Sistema che al
contesto macroeconomico. Anche
quest’anno in crescita gli impieghi
a clientela, 1.501 milioni di euro
(+ 3,5%) chiara testimonianza
della propensione della Banca al
sostegno dell’economia territoriale
anche nei momenti di maggiore
difficoltà. La raccolta globale si
attesta a 2.622 milioni di euro,
anch’essa in aumento rispetto
all’anno precedente, con una
buona performance dell’indiretta.
La solidità patrimoniale è
testimoniata da coefficienti
patrimoniali di tutto rispetto:
a livello individuale, il Tier 1
si colloca al 15,14% e il Total
capital ratio si attesta al 17,39%,
entrambi in crescita rispetto al
2009. A livello consolidato, il
Tier 1 è pari all’11,37% ed il
Total capital ratio al 13,06%. I
coefficienti patrimoniali risultano
già al di sopra degli standard
previsti da Basilea 3. Il successivo
Consiglio di Amministrazione ha
nominato alla carica di Presidente
l’Ing. Giuseppe Mazza e di
Vice Presidente l’Avv. Filippo
Perriccioli. Il Comitato Esecutivo
è costituto anche dal Rag. Mauro
Ascione, Dott. Angelo D’Amato,
Dott. Ferdinando D’Amato e Dott.
Eduardo Del Gado.
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5
Nel corso del 2010, La BCP
ha avviato un impegnativo
progetto di revisione
organizzativa, al fine di
dare maggiore impulso
ed efficacia all’azione
commerciale della Rete
ed assicurare un costante
miglioramento dei processi.
“L’importante progetto che
ha investito massivamente
la nostra Banca nel secondo
semestre 2010 e nel primo
semestre 2011, ha l’obiettivo
di favorire un’azione di
governo più stringente
ed univoca, massimizzare
l’efficacia commerciale e
l’attenzione alla centralità
del cliente con un presidio
mirato dei vari segmenti
di clientela/mercato”,
rappresenta il Vice Direttore
Generale Rete di Vendita, Dr
Mario Scardino responsabile
del progetto, che ritiene
soddisfacenti i primi risultati
rilevati sulle filiali pilota,
testimoniando la validità del
progetto.
Al fine di supportare
efficacemente il progetto, è
stata introdotta nelle filiali, la
figura del “gestore” definito
come “risorsa dotata di piena
conoscenza dei prodotti
e servizi, preparata sulle
normative vigenti e capace
Una stagione di
grande impegno
“Rivitalizzare” è la parola d’ordine
di personalizzare il rapporto
con il cliente nell’interesse
reciproco”. Ad ogni gestore è
stato assegnato un portafoglio
clienti appartenente al proprio
segmento gestionale.
“Il progetto è stato
supportato da un’intensa
attività formativa e dal
rilascio di una Piattaforma
Commerciale, una nuova
applicazione a tecnologia
web, realizzata per
supportare l’operatore
nell’intero processo di
gestione della relazione con
il cliente: dalla pianificazione
degli appuntamenti, alla fase
di assistenza e formulazione
di proposte, fino allo
svolgimento delle operazioni
di vendita e post-vendita ed
al monitoraggio nel tempo
dei risultati conseguiti”,
evidenzia il Vice Direttore
Generale Area Risorse, il Dr
Andrea Palumbo.
Con la scelta di soddisfare
sempre meglio le esigenze
della clientela, la BCP
conferma il suo legame
al territorio e la volontà
di formare un team di
professionisti capaci di
rispondere, attraverso
un rapporto dinamico e
costruttivo, alle richieste del
mercato di riferimento.
Presidente
Onorario della
BCP
L’Ing. Salvatore Gaglione,
Presidente Onorario
della BCP
Il CdA della Banca di
Credito Popolare lo scorso
mese di aprile ha nominato
l’Ing. Salvatore Gaglione
Presidente Onorario
dell’Istituto.
L’Ing. Salvatore
Gaglione, Consigliere di
Amministrazione dal 1968,
ha ricoperto la carica di
Vice Presidente dal 1975
al 1995, di Presidente dal
1995 al 2002, e nuovamente
la carica di Vice Presidente
dal maggio 2002 all’ottobre
2010, quando a seguito
della dipartita del compianto
Presidente Dott. Antonino
De Simone – con grande
spirito di responsabilità ed
attaccamento alla Banca - ha
aderito all’invito rivoltogli
dal colleghi
del Consiglio di
riprendere la guida della
Banca fino all’Assemblea
dello scorso 10 aprile.
In oltre 40 anni di
impegno, l’Ing. Gaglione
ha contribuito al
raggiungimento di
importanti traguardi
aziendali ed ha
rappresentato
autorevolmente la BCP nei
Consigli di Amministrazione
dell’Associazione Bancaria
Italiana e dell’Associazione
Nazionale Banche Popolari.
L’Ing.Salvatore Gaglione
è il terzo Presidente
Onorario dell’Istituto,
dopo Francesco
Saverio Liguori e
Francesco Coscia.
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Il vantaggio di
essere Socio
I nostri Soci sono la nostra forza.
L’attenzione che riserviamo
ai nostri Soci, che nel
corso degli anni hanno
creduto e sostenuto gli
obiettivi della Banca, ci
ha portato alla definizione
di un programma di
convenzionamento dedicato
ai Soci* operativo con
decorrenza 1° luglio
2011. Il Pacchetto Socio
è riservato ad un solo
rapporto per ciascun
Socio, e sono ammesse
cointestazioni tra soli
parenti conviventi.
L’ingresso in convezione
è riservato ai Soci che ne
facciano apposita richiesta
presso i nostri sportelli.
*Persone Fisiche titolari di azioni BCP depositate a custodia e amministrazione presso il nostro Istituto
CONTO CORRENTE
Canone trimestrale
Numero di operazioni trimestrali gratuite comprese nel canone
Spese per operazioni (successive alle gratuite a trimestre)
Tasso creditore
Commissione messa a disposizione fondi
Carnet assegni
CARTA BCP CARD PIU’ PAGOBANCOMAT INTERNAZIONALE
Canone Annuo
Prelievi ATM nostra Banca
Prelievi ATM altra Banca in Italia
CARTA DI CREDITO CARTASI’ BASE
Quota associativa Annua SERVIZIO BCP@HOME
Canone mensile profilo Entry Level
Dispositivo di sicurezza Chiavetta OTP Commissione Bonifico verso altre banche
Commissione Bonifico verso nostra banca
ALTRI SERVIZI
Polizza furti e rapina - “Assicurazioni Generali” (*)
Polizza Infortuni del Correntista - “Cattolica Assicurazioni” (**)
Deposito titoli a Custodia/Amministrazione Azioni BCP
Deposito titoli a Custodia/Amministrazione per Obbligazioni Bcp Canone di locazione Cassette di Sicurezza
Servizio domiciliazione utenze 5,00 € (20,00 € anno)
25 operazioni a trimestre (100 operazioni anno)
1,50 €
Standard d’Istituto
Esente
Gratuito
Gratuito
Gratuiti
1,00 €
Gratuita
Gratuito
Gratuito
0,60 €
Gratuita
Gratuita
Gratuita
Diritti di custodia e bolli gratuiti (in presenza di sole azioni BCP caricate sul deposito)
Diritti di custodia gratuiti
Riduzione del 50% del canone annuo
Gratuito
(*) La somma assicurata è pari a € 500,00 per operazioni bancomat eseguite presso tutte le banche, € 2.000,00 per operazioni di prelevamento/versamento presso filiali BCP, con un limite
annuo di € 2.000,00 per ciascun assicurato e con un limite aggregato di € 200.000,00 per annualità assicurativa. Scoperto 10 % con un minimo di € 50,00.
(**) L’assicurazione copre la morte e l’invalidità permanente di grado pari o superiore al 60% derivanti da Infortunio (professionale ed extraprofessionale, purchè sopravvengono non oltre un
anno da quello in cui si verifica l’evento). L’indennizzo in presenza di saldo attivo sarà pari, in caso di morte, ad un importo pari alla media dei saldi creditori in linea capitali ed interessi nei
30 giorni precedenti l’evento con un massimo di € 52.000,00 per ciascun rapporto assicurato ed un limite aggregato massimo di € 105.000,00 in presenza più rapporti intestati al medesimo
cliente; in caso di invalidità permanente di grado pari o superiore al 60%, sarà pari al doppio del saldo del conto corrente (rilevato come media dei saldi creditori in linea capitali ed interessi)
con i medesimi massimali. L’indennizzo in presenza di saldo passivo sarà, per entrambi casi morte ed invalidità permanente di grado pari o superiore al 60% pari al saldo in linea capitali ed
interessi risultante il giorno precedente a quello in cui si è verificato l’infortunio con un max di € 52.000,00 per ciascun rapporto assicurato ed un limite massimo aggregato di € 105.000,00
per più rapporti intestati al medesimo cliente.
Messaggio Pubblicitario con finalità Promozionale Per le altre condizioni economiche e per i dettagli delle clausole contrattuali si rinvia al Foglio Informativo disponibile presso
tutte le nostre Filiali e sul sito HYPERLINK “http://www.bcp.it” www.bcp.it Per i prodotti di natura Assicurativa, si rinvia al rispettivo Fascicolo informativo ed agli altri
Strumenti di Trasparenza previsti dalla normativa assicurativa che la Banca consegna al Cliente ed il Cliente deve leggere prima della sottoscrizione del contratto assicurativo.
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Il vantaggio di
essere Socio
I nostri Soci sono la nostra forza.
La Torre, simbolo
della banca.
Le condizioni offerte sono
subordinate al permanere
- per l’intera durata del
rapporto - dello status di
Socio. Il personale delle
filiali è a disposizione per
chiarimenti e informazioni.
FINANZIAMENTI A BREVE/MEDIO TERMINE importo max € 15.000,00 (*)
Apertura di credito in conto corrente “Conto Soci”
Prestito Personale (Mutuo Chirografario)
Tasso variabile Euribor 3 mesi (365) media mese precedente + 3,00% Spread
Tasso fisso Eurirs di periodo (durata) Lettera + 3,00% Spread
Esempio di Apertura di Credito in Conto Corrente
Tasso variabile Iniziale (**) 4,44%
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) iniziale 4,51%
Calcolato su un importo totale del Credito di € 15.000,00 da rimborsarsi a richiesta della Banca oppure entro 3 mesi dalla scadenza, su una
ipotesi di utilizzo pieno per l’intera durata dell’affidamento.
Esempio di Prestito Personale (Mutuo Chirografario)
Tasso Fisso Indicativo (***) 5,72%
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 6,31%
Calcolato su un importo totale del Credito di € 15.000,00, durata 5 anni in 60 rate mensili di € 290,95. Costi di Istruttoria € 113,64, Imposta
Sostitutiva € 37,88, interessi € 2.305,48. Importo Totale dovuto € 17.457,00. Non è necessario sottoscrivere Polizze Assicurative.
(*) I finanziamenti sono riservati solo ai Soci titolari di un minimo di 500 azioni BCP
(**) Il tasso applicato considera il valore dell’Euribor 3 mesi (365) media mese di maggio 2011 di 1,440% rilevato il 1° giorno lavorativo del mese di Giugno dal “Sole 24 Ore” + maggiorazione dello spread di 3,00%
(***) Il tasso indicato considera il valore dell’Eurirs durata/lettera a 5 anni rilevato dal “Sole 24 Ore” il giorno 23 giugno 2011 pari a 2,72% + maggiorazione dello spread di 3,00%.
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“Siamo un popolo
Mediterraneo, eredi della
cultura ebreo-cristiana e
mussulmana; prima ancora
delle ragioni economiche
dobbiamo difendere la nostra
cultura e le nostra identità”
Antonino De Simone
Da questa idea del nostro
Presidente Dott. Antonino
De Simone, recentemente
scomparso, è nato un progetto,
da lui ideato e fortemente voluto,
pienamente condiviso dal CdA
della Banca, che esaltasse il
senso d’appartenenza al territorio
e la consapevolezza dell’identità
culturale, anima del nostro
passato e motore per la crescita
futura.
Su questa linea guida, la
Banca di Credito Popolare ha
scelto di esercitare un ruolo
propulsivo determinato nella
promozione e valorizzazione
della tradizione culturale e della
storia del territorio in cui fonda
le sue radici, nella convinzione
che senza memoria non esiste
Mirabilia Coralii,
2° edizione.
Spilla in corallo
mediterraneo. Manifattura
napoletana, fine 800. Torre
del Greco, collezione
privata
Il valore
della tradizione
9
Il ruolo propulsivo di Banca di Credito Popolare.
Cultura e tradizione del territorio campano.
progresso.
La nostra Banca non si è
limitata a forme di mecenatismo
occasionale e di facciata,
selezionando sempre con
coerenza e misura le iniziative da
sostenere ma ha preso in prima
persona l’impegno di realizzare
cultura positiva, funzionale ai
fermenti più vitali del sistema
economico e civile in cui opera.
Da decenni organizziamo eventi
culturali che costituiscono oggi
un riferimento importante nel
panorama regionale e, più in
generale, nel quadro della ricerca
storica, della valorizzazione
piena dell’attività identificativa
della nostra città, la manifattura
del corallo.
Prologo di questo lungimirante
progetto, sono state le mostre La
memoria ritrovata, del dicembre
Mirabilia Coralii,
2° edizione.
Bracciale in corallo
mediterraneo. Manifattura
napoletana. 1850-60
Torre del Greco, collezione
privata
1992, e Mulierum Ornamenta,
dicembre 1993, organizzate
in collaborazione con la
Soprintendenza Archeologica
di Pompei, che hanno portato
migliaia di visitatori ad ammirare
i tesori restaurati di Ercolano e di
Pompei.
Nel 1996 ha inizio la serie
fortunata di mostre biennali
Le Vie del Corallo, ideate con
l’intento di ricostruire la mappa
di “un’ideale geografia storica
del corallo”, fattore basilare
nell’identità del territorio e della
storia di Torre del Greco.
Attraverso la realizzazione di
mostre e pubblicazioni biennali,
curate da Cristina Del Mare, si
sono riscoperti i collegamenti e
le analogie culturali, i rapporti
storici, sia commerciali che
umani, tra la nostra tradizione
mediterranea e quella di paesi
e civiltà che hanno utilizzato
la gemma mediterranea negli
ornamenti, nell’arte e negli
oggetti legati al rito. I molteplici
simbolismi e significati attribuiti
dai diversi sistemi culturali
al corallo hanno permesso di
confrontare e recuperare valori
e aspetti dimenticati della nostra
storia e parallelamente aprire
approfondimenti di riflessione
sulle ricchezze delle diverse
tradizioni extraeuropee.
Capolavori delle oreficerie
etniche in corallo, in prestito
dalle collezioni private e dai più
prestigiosi musei del mondo,
esposti a Palazzo Vallelonga in
sei appuntamenti ad ingresso
gratuito, che hanno suscitato
un’entusiastica partecipazione
di pubblico ed una interessata
attenzione dei media.
Un percorso che si è articolato
9
nell’arco di dodici anni:
- Il Corallo nella Gioielleria
Etnica della Mongolia, dal 14
dicembre 1996 al 26 gennaio
1997, gioielli e costumi
provenienti dal National
Museum of Mongolian History
di Ulaan Baatar;
- Il Corallo nel Gioiello Etnico
Indiano, dal 23 dicembre 1998
al 31 gennaio 1999, ornamenti
tradizionali del National
Museum of India (New Delhi) e
dell’Indian Museum di Calcutta;
- Il Corallo di Samarcanda,
dal 13 dicembre 2000 al 24
gennaio 2001, gioielli e costumi
dal Museum of Applied Art di
Tashkent e dal Savitsky Museum
di Nukus (Uzbekistan);
- Il Corallo dal Regno di
Saba. Gioielli etnici e costumi
tradizionali dello Yemen, dal 21
dicembre 2002 al 19 gennaio
2003, gioielli tradizionali e
costumi etnici dello Yemen;
- Il Corallo nel gioiello etnico
di Marocco e Algeria, dal 19
dicembre 2004 al 23 gennaio
2005, gioielli tradizionali
e costumi etnici dell’area
maghrebina;
- Il Corallo dei nativi d’America,
Il valore
della tradizione
Il ruolo propulsivo di Banca di Credito Popolare.
Cultura e tradizione del territorio campano.
dal 15 dicembre 2006 al 28
gennaio 2007, gioielli rari e
costumi preziosi di Navajo,
Zuni, Hopi e Pueblo del New
Messico e Arizona.
Concluso il percorso
internazionale Le Vie del
Corallo, l’impegno della
Banca è proseguito con un
secondo percorso intitolato
Mirabilia Coralii, un itinerario
di analisi rivolto agli aspetti
dell’evoluzione artistica delle
manifatture mediterranee in
corallo. La prima edizione,
realizzata tra dicembre 2008
e febbraio 2009, Capolavori
barocchi in corallo tra
maestranze ebraiche e trapanesi,
ha focalizzato il ‘periodo d’oro’
dell’arte del corallo in Sicilia,
con una selezione accurata di
manufatti pregevoli, oltre 60
opere, tra arredi sacri (crocifissi,
ostensori, reliquari...) gioielli e
oggetti di uso comune (calamai,
scrigni da scrittura, saliere...).
Con la seconda edizione, da
dicembre 2010 a gennaio 2011,
siamo approdati al cuore della
tradizione artigianale locale
con le Manifatture in corallo a
Genova, Livorno e Napoli tra il
XVII e XIX secolo.
Dalle mirabili opere della prima
manifattura a Torre del Greco
di Paolo Bartolomeo Martin,
realizzate per la corte imperiale
napoleonica ai raffinati gioielli
neoclassici e romantici che
Mirabilia Coralii,
2° edizione
Bracciale a molla terminante
con figura in corallo
mediterraneo, metallo
manifattura napoletana
1840-60
Ravello,
museo del Corallo.
hanno segnato il gusto e la moda
femminile dell’ottocento.
Bracciali, collier, anelli,
orecchini, spille, cammei,
amuleti, ma anche oggetti di
uso comune, come pettini,
tagliacarte, specchi, pomi per
bastoni da passeggio e manici da
ombrellino hanno testimoniato
la rara e accurata produzione
artigianale, principalmente
campana, modello di un Made
in Italy ante litteram che ha
evidenziato, ancora una volta,
quanto sia stato rilevante il
fascino esercitato dal materiale
corallino sull’immaginario
collettivo di ogni epoca.
Oltre ventimila visitatori,
provenienti da tutta l’Italia,
hanno ammirato estasiati
le 150 opere in corallo del
Mediterraneo, di Sciacca e del
Pacifico, appartenuti a nobili,
teste coronate e ad una borghesia
illuminata che ha saputo
apprezzarli e selezionarli nel
tempo. A conferma della valenza
di tali iniziative, il mondo
imprenditoriale campano non ha
fatto mancare il proprio sostegno.
Hanno infatti creduto ed
appoggiato questo progetto
aziende come l’Interporto
Campano, Marina di Stabia,
Orginal Marines, Gruppo Stasi,
I.V.P.C. Gestioni, ed i nostri
partner commerciali come la
Società Cattolica Assicurazioni,
Eurovita ed Arca.
Mai come in quest’ultima
edizione, i gioielli esposti in
mostra ci hanno riportano a
storie, avvenimenti, opere e
impegno intrecciati alla memoria
collettiva del territorio campano.
Una memoria che la Banca
di Credito Popolare ritiene
preziosa e indispensabile per la
crescita economica, turistica e
culturale del nostro territorio che
diversamente rischierebbe di
perdere la propria identità.
10
Mirabilia
Coralii
1
Manifatture in corallo a Genova, Livorno e Napoli
tra il XVII e XIX secolo.
Inaugurazione di Mirabilia
Coralii, 2° edizione.
Il taglio del nastro da parte
della Signora Maria Luisa
De Simone.
Mirabilia Coralii,
2° edizione.
Spada di gala appartenuta
a Napoleone I
Manifattura Real Fabbrica
de’ Coralli di Paul
Barthèlemy Martin, Torre
del Greco, 1808 – 1809
Fontainebleau (Francia),
Musée National du Château
de Fontainebleau
Sabato 11 dicembre 2010 si è
inaugurata a Palazzo Vallelonga
la Mostra “Mirabilia Coralii.
Manifatture in corallo a
Genova, Livorno e Napoli tra il
XVII e XIX secolo”, il nuovo
appuntamento dedicato alla storia
dell’arte del corallo e della sua
produzione nel mondo. La Mostra
è stata inaugurata, alla presenza
di numerosi Soci, amici della
Banca e Istituzioni, dalla Signora
Maria Luisa De Simone che,
con il Presidente Ing. Salvatore
Gaglione, ha accompagnato
gli ospiti ad ammirare gli oltre
150 oggetti provenienti da
importanti istituzioni museali
e collezioni private. Mirabilia
Coralii. Manifatture in corallo
a Genova, Livorno e Napoli tra
il XVII e XIX secolo ha messo
in scena piccole sculture, arredi,
ma soprattutto gioielli e curiosité,
appartenuti a nobili, teste coronate
e ad una borghesia illuminata, che
li ha commissionati, acquistati,
nel corso di questo viaggio lungo
più di tre secoli. L’inaugurazione
è stata preceduta, venerdì 10
dicembre, dalla conferenza
di presentazione riservata alla
stampa, alla quale sono intervenuti
il Presidente della Banca di
Credito Popolare Ing. Salvatore
Gaglione, il professore Nicola
Spinosa, la curatrice scientifica
del progetto Dott.ssa Cristina Del
Mare, il Dottor Ermanno Corsi
e la Dott.ssa Loredana Loffredo,
Responsabile delle Relazioni
Esterne. I giornalisti hanno avuto
così la possibilità di ammirare
in anteprima i capolavori di tre
antiche capitali italiane del corallo:
Genova, Livorno e Napoli.
11
Mirabilia Coralii,
2° edizione.
Culla di Maria Pia di
Savoia e Vittorio Emanuele
di Savoia, Principe di
Napoli
Manifattura Tomasi,
Ascione ed altri, 1934.
Caserta, Palazzo Reale
Mirabilia
Coralii
Manifatture in corallo a Genova, Livorno e Napoli
tra il XVII e XIX secolo.
Mirabilia Coralii,
2° edizione.
Salvatore Gaglione, Nicola
Spinosa e Cristina Del
Mare alla conferenza di
presentazione della Mostra
alla stampa
In alto:
Mirabilia Coralii,
2° edizione.
Particolare
dell’allestimento
Mirabilia Coralii,
2° edizione
Pettini e diademi.
Manifatture francesi
e napoletane. Periodo
dell’Impero Roma, Museo
napoleonico Torre del Greco,
collezioni private
Mirabilia Coralii,
2° edizione.
Cammeo raffigurante “la
Fucina di Cupido”
Corallo del Pacifico.
Manifattura napoletana.
Fine 800. Torre del Greco,
collezione privata
Mirabilia Coralii,
2° edizione
Tagliacarte
(particolari corallo
mediterraneo)
Manifattura di Torre
del Greco 1879
Torre del Greco,
collezione privata
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Da sempre le persone
avvertono l’esigenza
di tutelare se stesse, la
propria famiglia, il proprio
patrimonio dai rischi
derivanti da eventi dannosi,
ovvero di assicurarsi un
capitale o una rendita futura
allo scopo di salvaguardare
il proprio risparmio o
di integrare il proprio
reddito. Questo “bisogno
di protezione”, avvertito
e manifestato anche dalla
nostra Clientela, ci ha
spinto a stipulare accordi
di distribuzione con
primarie Compagnie per il
collocamento di prodotti
assicurativi (Cattolica
Assicurazioni, EuroVita –
Gruppo Aviva -, Arca Vita).
I predetti accordi, hanno ad
oggetto diverse tipologie di
Focus
prodotti
La BCP e la BancAssicurazione
Soddisfare l’esigenza di protezione e di risparmio
Newsletter Bcp
prodotti assicurativi che, a
seconda del tipo di rischio
previsto contrattualmente
si distinguono in: prodotti
che tutelano l’assicurato
dalle conseguenze negative
e dai rischi riconducibili a
situazioni ed eventi specifici
(Assicurazioni Ramo Danni),
a quelli che permettono
all’Assicurato di soddisfare
un’esigenza economica
propria o di un’altra persona
al sopraggiungere di un
evento attinente alla vita
dell’assicurato (Assicurazioni
sulla Vita cosiddette
Polizze Vita). Nell’ambito
della prima forma di
assicurazione menzionata,
Ramo Danni, confluiscono
un gran numero di forme
assicurative specifiche, tra
cui ricordiamo a titolo di
esempio le assicurazioni
contro gli infortuni, la
malattia, le assicurazioni
contro l’Incendio, le
assicurazioni Responsabilità
Civile. L’Assicurazione
sulla Vita, d’altro canto, è
un contratto che prevede la
corresponsione al beneficiario
della polizza di un capitale o
di una rendita al verificarsi di
un evento attinente alla Vita
dell’assicurato, ad esempio la
morte o la sopravvivenza ad
una certa data.
Da qui la distinzione tra
assicurazioni caso morte e
assicurazioni caso vita che
prevedono , rispettivamente,
il versamento di una
determinata prestazione
da parte della compagnia
assicurativa in caso di morte
dell’assicurato, o di un
capitale/rendita ai beneficiari
designati nel caso in cui
questi sia in vita alla scadenza
prevista a livello contrattuale.
Di norma, è presente una
garanzia di rendimento
minimo e di consolidamento
dei rendimento. Va altresì
segnalata la presenza
di polizze miste, che
combinano le caratteristiche
principali delle tipologie di
assicurazione sulla vita sinora
menzionate.
Per illustrarti tutta la nostra
gamma prodotti e per
ricevere tutte le informazioni
rivolgiti alla sportello Bcp
a te più vicino, il nostro
personale abilitato, sarà
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per guidarti in una scelta
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Di lato, il banner web
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…Per essere sempre
informati
Da circa due anni la
BCP ha avviato il
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“l’informazione periodica via
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Trattasi di un servizio
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Iscriversi è facile, non
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Se sei interessato e ancora
non hai provveduto, iscriviti
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l’iscrizione potrà riservarti
ulteriori privilegi.
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Campagna di
comunicazione per
l’apertura di una nuova
filiale a Torre del Greco.
Continua la crescita
delle filiali BCP
Sessantasei filiali, una presenza costante sul territorio non solo campano,
la crescita inesorabile di una realtà in salute.
CRAL
A distanza di un mese
dall’ inaugurazione della
filiale di Napoli in Via
Lepanto, aperta nel corso
del mese di dicembre
2010, abbiamo avviato a
gennaio 2011 una nuova
filiale a Torre del Greco,
in Via Nazionale 1005.
Sale così a 10 il
numero delle filiali
operative a Torre del
Greco, a dimostrazione
dell’attenzione che il
nostro Istituto rivolge al
suo territorio di origine.
Ed arriva a 66 il numero
complessivo degli sportelli
della Banca di Credito
Popolare, tutti dislocati
in Campania, ad eccezione
delle due presenze nel
basso Lazio, attive
dal 2007.
La nuova filiale, situata
esattamente di fronte
al Tribunale di Torre
Annunziata, è dotata di
un comodo parcheggio al
servizio della clientela,
ed è provvista dei servizi
di Bancomat e Cassa
Continua. Il personale
della filiale è sempre
pronto ad assicurare alla
clientela la massima
disponibilità e competenza,
nel rispetto dei valori che
da sempre caratterizzano
la mission della BCP,
fondata essenzialmente
sul profondo radicamento
territoriale e sull’eccellenza
dei servizi e dei prodotti
offerti. Prosegue quindi
l’espansione territoriale
della banca, che non arresta
il suo progetto di sviluppo
e rinnovamento delle filiali.
È in programma infatti
l’apertura di una seconda
filiale a Castellammare
e lo spostamento
dell’attuale filiale di
Torre Annunziata verso
il centro della cittadina.
Per la prima volta i
leggendari gioielli ed
i capolavori di uno dei
tesori più importanti al
mondo sono stati esposti
nei sette siti museali nel
centro storico di Napoli.
Un occasione da non
perdere per il Cral BCP
particolarmente attento
ad eventi storico culturali
della nostra regione.
Ne è la testimonianza
il gran numero di Soci
Cral che partecipando
con grande interesse
hanno potuto apprezzare
uno dei più ricchi tesori
universali dell’arte raccolto
in sette secoli di storia
e tutelato ancora oggi
dall’antica istituzione della
Deputazione della Real
Cappella del
Tesoro di San Gennaro
nata per un voto cittadino
nel 1527.
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Con la determinazione di
promuovere le eccellenze
positive della regione, è
nato nel 2007 il sodalizio
culturale tra la Banca di
Credito Popolare ed il
grande violinista Salvatore
Accardo, che ha visto
il Maestro mettere a
disposizione la propria arte
per il rilancio del nostro
territorio, accompagnato
dalla prestigiosa Orchestra
da Camera Italiana, da lui
fondata nel 1996.
Con il progetto “Uniti da una
grande passione” la Banca
ha organizzato finora svariati
concerti in prestigiose sedi,
dal cortile del settecentesco
Palazzo Vallelonga, sede
della nostra Direzione, al
Teatro di Corte della Reggia
Uniti da una
grande passione
Salvatore Accardo e le eccellenze del territorio.
La Banca in prima linea per la promozione della cultura e la formazione
musicale di giovani talenti.
vanvitelliana di Caserta,
dal Teatro Verdi di Salerno,
al Vittorio Emanuele di
Benevento e al Teatro
Tasso di Sorrento, offrendo
magiche serate ai propri
invitati. Nella Basilica di San
Francesco di Paola di Napoli
si è tenuto nel dicembre
2009 il suggestivo Concerto
di Natale. Una calorosa
accoglienza ci ha riservato
Ravello, dove lo scorso
mese di maggio, il nostro
Istituto ha voluto dedicare
agli amici, ai soci ed ai clienti
della Costiera Amalfitana un
concerto del grande violinista
nel prestigioso Auditorium
Oscar Niemeyer.
Il celebre concertista,
accompagnato da tredici
componenti dell’Orchestra,
ha eseguito musiche di
Fritz Kreisler, Niccolò
Paganini, Wolfgang Amadeus
Mozart e Benjamin Britten
ammaliando gli oltre
cinquecento ospiti, incantati
dalla musica e dalla splendida
cornice di Ravello.
A sottolineare ancora
l’attenzione per la cultura
e la formazione musicale
quale testimonianza
concreta di fiducia nelle
nuove generazioni, è
l’impegno sottoscritto
con il Maestro Accardo di
sostenere un master class di
perfezionamento in violino a
Palazzo Vallelonga.
Il master, giunto oramai alla
terza edizione, consente
ad un ristretto gruppo di
giovani talenti, selezionati
tra gli allievi meritevoli dei
conservatori di musica della
regione, di perfezionarsi,
in incontri cadenzati,
beneficiando così dei preziosi
insegnamenti e suggerimenti
del Maestro.
Un ulteriore vanto per la
nostra Banca è stato vedere
uno di questi giovani allievi
del master class chiamato
ad esibirsi al concerto di
Ravello, tra i componenti
dell’Orchestra da Camera
Italiana di Salvatore Accardo.
Sopra, Salvatore Accardo
in concerto all’Auditorium
Niemeyer di Ravello
Di lato, un momento dell’
aperitvo servito prima del
concerto all’Auditorium
Niemeyer di Ravello.
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