Casa di Riposo Gasparini - Casa di Riposo Giuseppe Gasparini

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Casa di Riposo Gasparini - Casa di Riposo Giuseppe Gasparini
2012
Casa di Riposo G. Gasparini CARTA DEI SERVIZI Loc. Pieve Dugliara 68/a Rivergaro (PC) Tel. 0523 958232 FAX 0523 957760 E‐mail [email protected] sito www.cdrgasparini.it INDICE
1 Generalità
Pag. 2
2 Presentazione
Pag. 3
3 La Struttura
Pag. 4
4 Come raggiungerci
Pag. 5
5 Servizi offerti
Pag. 6
6 Modalità di accesso alla struttura
Pag. 10
7 Costo della retta
Pag. 11
8 Regole di vita comunitaria
Pag. 12
9 Ricovero
Pag. 13
10 Rientro presso il nucleo familiare
Pag. 14
11 Trasferimento presso altra struttura
Pag. 14
12 Obblighi del personale
Pag. 15
13 Sicurezza
Pag. 15
1
1. Generalità
Gentile Signore/a
La Carta dei Servizi che le presentiamo è il documento che le permetterà di prendere
rapidamente visione dei servizi offerti e degli obiettivi che la struttura persegue.
La Carta dei Servizi, oltre al peculiare aspetto informativo, assume la caratteristica di
strumento propedeutico allo sviluppo del progetto socio sanitario che la riguarda in
prima persona.
Lei
e
i
suoi
familiari
ricoprite
un
ruolo
fondamentale
all’interno
dell’equipe
assistenziale, vi invitiamo quindi a sostenere il progetto contribuendo ad offrirci
consigli ed a segnalare eventuali disservizi: i responsabili della struttura, identificabili
nella figura del Presidente, Direttore/coordinatore e RAA, sono disponibili per ascoltare
le vostre esigenze e per garantirvi un confortevole soggiorno.
Con questo strumento si intende quindi testimoniare concretamente da un lato quelli
che sono i servizi offerti, dall’altro avviare un percorso di qualità che veda coinvolti i
protagonisti : gli anziani ed i loro familiari.
La Direzione
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2. Presentazione della Casa di Riposo Giuseppe Gasparini

Breve storia della Casa di Riposo
Grazie alla generosità del signor Giuseppe Gasparini, che fece dono di una parte dei
suoi beni, il 17 settembre 1935 venne istituita la Casa di Riposo, che porta ancor oggi
il suo nome.
L’edificio che accoglie i locali della Casa di Riposo è un antico palazzo del seicento di
grande valore architettonico, tutt’ora vincolato dalla Soprintendenza per i Beni
Ambientali e Architettonici di Parma.
Negli anni ’70 la Casa di Riposo è stata ampliata ed al corpo centrale è stata aggiunta
una nuova ala di due piani, costruita ex novo sul lato sud-est dell’antico palazzo.
Nel 2001 un massiccio intervento strutturale ha portato ad una redistribuzione degli
spazi interni ed ad un adeguamento degli impianti elettrici e tecnologici.
Alla fine del 2005 nuovi lavori portano alla realizzazione di un nucleo di casa protetta
per l’accoglienza di 18 ospiti non autosufficienti.
Nell’agosto 2007 il Sindaco del Comune di Rivergaro rilascia l’Autorizzazione definitiva
al funzionamento (n° 267/2007) come:
-
Casa di Riposo per n° 80 ospiti non autosufficienti di grado lieve
-
Casa Protetta per n° 18 ospiti non autosufficienti di grado medio ed elevato.

Amministrazione
La Casa di Riposo Giuseppe Gasparini nasce come Istituzione Pubblica di Assistenza e
Beneficenza; dal 1994 è una Fondazione senza fini di lucro con personalità giuridica di
diritto privato.
Lo Statuto della Casa di Riposo stabilisce che l’Amministrazione dell’Ente sia affidata
ad un Consiglio così composto:
il Parroco di Pieve Dugliara in qualità di Presidente pro tempore;
il Parroco di Niviano;
un discendente del Fondatore;
un membro nominato dal Comune di Rivergaro;
un membro di nomina prefettizia.
I membri del Consiglio durano in carica quattro anni e possono essere rinnovati.
L’organigramma, sotto riportato, illustra l’organizzazione preposta a garantire un
efficiente funzionamento dell’Ente, nel rispetto delle norme statutarie e di quanto
disposto dalle vigenti normative in materia di sicurezza dell’ambiente di lavoro e di
vita degli ospiti.
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PRESIDENTE
DON G.LUSIGNANI
Direzione e
coordinamento
P. DELLATURCA
RAA
MERLI M .
MEDICI
COOR.
INFERMIERISTICO
SERBAN
COOP MARCUS
RESP. POOL
NOTTURNO
BENZI
COPRA DIM. SOC.
INFERMIERI
PROFESSIONALI
COOP MARCUS
POOL NOTTURNO
O.S.S.
COPRA DIM. SOC
FKT
FRESCHI
ANIMATORE
GASPERINI
CHIAPPINI
UFFICIO
CONTABILITA’
CRISTALLI
FRANCESCA
CAPOSQUADRA
PULIZIE
GANGI R.
CAPOCUOCO
MANUTENTORE
RECEPTION
MERLI S.
COMATI
SCHIAVI
CHIAPPINI
ADDETTI PULIZIE
CUOCHI
E
ADDETTI
CUCINA
O.S.S.

Fini istituzionali
Scopo della Fondazione è quello di ospitare ed assistere persone anziane non
autosufficienti di grado lieve e medio-grave, fino ad un massimo di 98 ospiti.
3. La struttura
La Casa di Riposo Gasparini sorge in località Pieve Dugliara, piccolo borgo nelle
immediate vicinanze del paese di Rivergaro, nella Val Trebbia che prende il nome
dall’omonimo fiume.
La struttura è completamente immersa nel verde, con due ampi giardini attrezzati e
parcheggio privato.
La Casa di Riposo dispone di 100 posti letto distribuiti in 6 reparti che prendono il
nome di vie dedicate ad illustri personaggi piacentini: Egidio Carella, Luigi Illica,
Valente Faustini, Gaspare Landi, Domenico Romagnosi, Pietro Giordani.
Le sistemazioni prevedono camere a quattro, tre, due letti e camere singole, tutte
dotate di servizi igienici, predisposte per l’installazione di apparecchio televisivo, molte
con predisposizione presa telefono, alcune con cucinotto e balconcino.
Sono a disposizione di ogni reparto un’ampia sala da pranzo, angoli ricreativi con
salottini e televisione.
automatici.
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All’ingresso è presente un angolo bar con distributori
La struttura è inoltre dotata di:
reception
infermeria
palestra
bagni attrezzati
bagno attrezzato con doccia barella
2 ascensori
1
montalettighe
condizionamento camere del reparto Casa Protetta
piccola biblioteca interna
lavanderia e stireria interna
cucina interna
cappella
camera ardente
4. Come raggiungerci
Arrivando dall’ A1 uscire a Piacenza Sud e seguire le indicazioni per Bobbio. Pieve
Dugliara si trova a due Km dall’ingresso di Rivergaro.
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5. Servizi offerti
I servizi offerti dalla struttura e compresi nella retta di soggiorno riguardano:

Servizio di ristorazione
L’attività di cucina è svolta internamente da personale dipendente (3 cuoche ed
un’ausiliaria) che garantisce 200 pasti al giorno, in base ad un menù programmato su
quattro settimane e differenziato a seconda della stagione.
Sono previste diete personalizzate, stabilite da apposita prescrizione medica, a favore
di ospiti con particolari patologie.
Orari dei pasti:
-
colazione
ore 8
-
pranzo
ore 11.45
-
merenda
ore 15,30
-
cena
ore 18.00

Alloggio
La sistemazione in camere è così suddivisa:

Reparto di Casa di Riposo “via Egidio Carella”
Ubicato al piano terra dell’antico edificio, conta 8 camere per un totale di 26 posti letto
così distribuite:
-
2 camere da 2 posti letto
-
2 camere da 3 posti letto
-
4 camere da 4 posti letto

Reparto di Casa Protetta “via Luigi Illica”
Ubicato al primo piano dell’ antico edificio, conta 10 camere per un totale di 18 posti
letto così distribuite:
-
4 camere da 1 posto letto
-
7 camere da 2 posti letto

Reparto di Casa di Riposo “via Valente Faustini”
Ubicato al secondo piano dell’ antico edificio, conta 6 camere per un totale di 8 posti
letto così distribuite:
-
4 camere da 1 posto letto
-
2 camere da 2 posti letto
6

Reparto di Casa di Riposo “via Gaspare Landi”
Ubicato al terzo piano dell’ antico edificio, conta 6 camere per un totale di 8 posti letto
così distribuite:
-
4 camere da 1 posto letto
-
2 camere da 2 posti letto
I reparti via Faustini e via Landi vengono considerati un unico reparto dal punto di
vista gestionale.

Reparto di Casa di Riposo “via Domenico Romagnosi”
Ubicato al piano terra dell’edificio di più recente costruzione, conta 11 camere per un
totale di 14 posti letto così distribuite:
-
8 camere da 1 posto letto
-
3 camere da 2 posti letto

Reparto di Casa di Riposo “via Pietro Giordani”
Ubicato al primo piano dell’edificio di più recente costruzione, conta 16 camere per un
totale di 24 posti letto così distribuite:
-
10 camere da 1 posto letto
-
7 camere da 2 posti letto

Servizio infermieristico
E’ garantita la presenza di
personale infermieristico durante le ore diurne ed in
particolare:

dal lunedì al venerdì: 1 infermieri al mattino dalle 7,00 alle 13,30 ed uno
al pomeriggio dalle 13,30 alle 20

sabato e domenica 1 infermiere dalle ore 7 alle 12 e dalle ore 15 alle 20
L’assistenza infermieristica riguarda la preparazione della terapia farmacologica, le
medicazioni, la programmazione di visite esterne ed esami su prescrizione medica,
l’assistenza ai medici in visita, la tenuta delle cartelle sanitarie; le posture e la
mobilizzazione degli Ospiti vengono inoltre garantite in collaborazione con il
Fisioterapista e con gli Operatori Assistenziali;
Durante la settimana sono in struttura i medici di base con presenza programmata.
Per il servizio di Casa Protetta è prevista la consulenza di un medico geriatra e di un
fisiatra.
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
E’
Servizio di Fisioterapia ed attività motoria
presente
in
struttura
un
fisioterapista
della
riabilitazione,
che
si
occupa
quotidianamente della mobilizzazione e, ove possibile, del recupero funzionale sempre
coerentemente con il progetto individuale.
Due volte alla settimana si svolge l’attività motoria di gruppo a cui gli ospiti possono
liberamente partecipare.
La struttura è dotata di un’ampia ed attrezzata palestra dove si svolgono gli interventi
individuali.

Servizio di Assistenza di base
Gli operatori socio-sanitari
si occupano di assistere l’ospite in ogni momento della
giornata, dall’igiene e cura della persona, all’assistenza ai pasti ed alla mobilizzazione,
collaborando attivamente con le altre figure professionali presenti in struttura
(infermieri, fisioterapista, animatore).

Attività di animazione
Ruolo fondamentale all’interno dell’equipe è svolto dall’animatore professionale, la cui
funzione
è quella di decodificare il contesto sociale, comprendere i bisogni e le
aspettative, stimolare le capacità di socializzazione individuando ed incoraggiando
occasioni di incontro ed integrazione sociale
L’animatore è la figura professionale che innesca processi di conoscenza e di
consapevolezza di sé stimolando dinamiche mirate all’accrescimento dell’autostima.
Sollecita l’espressività personale attraverso attività quali:
-
arti grafico-pittoriche
-
cucina
-
canto
-
lavorazione erbe aromatiche ed officinali
-
proiezione di film e opere liriche
-
attività ricreative socializzanti (tombola, letture, feste di compleanno)
-
attività specificamente collegate alla stagione (Natale, Pasqua…)
In particolare durante le feste, i familiari e gli amici degli Ospiti sono sempre i
benvenuti.
Presso la struttura operano saltuariamente gruppi di volontari presenti sul territorio
che si impegnano a creare momenti di incontro e di svago oltre ad organizzare feste
nelle ricorrenze principali (Natale, Pasqua, Carnevale)
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
Servizio di pulizia
E’ presente un’ausiliaria addetta alle pulizie per ciascun reparto, per un totale di 5
unità.
Il servizio è organizzato secondo i più recenti standard igienici ed eseguito utilizzando
le attrezzature ed i prodotti chimici più idonei a questo scopo.

Servizio guardaroba
La lavanderia interna provvede al lavaggio della biancheria personale degli Ospiti.
Gli Ospiti o i familiari devono provvedere ad applicare sugli indumenti personali
etichette con il proprio cognome e nome. L’Ente non si assume responsabilità per lo
smarrimento dei capi trattati dal servizio di lavanderia, qualora non contrassegnati.
La fornitura ed il lavaggio della biancheria piana (lenzuola, federe, copriletti, ecc.)
viene garantito con appalto ad una ditta specializzata.

Servizio di assistenza religiosa
Ogni ospite ha diritto di professare la propria fede religiosa e di farsi assistere dai
ministri del culto cui appartiene.
La Casa di Riposo Gasparini è dotata di una Cappella interna per gli osservanti di
religione cattolica, nella quale viene celebrata la S. Messa con i seguenti orari:
ore 9,30 del mercoledì e del sabato.

Telefono
All’ingresso della struttura si trova un apparecchio telefonico che può essere utilizzato
dagli ospiti per brevi telefonate negli orari di apertura della reception.
E’ inoltre sempre possibile ricevere telefonate, utilizzando gli apparecchi mobili
presenti in ogni reparto.

Corrispondenza
La corrispondenza in arrivo viene giornalmente recapitata ai destinatari direttamente
dal personale della struttura.
L’Ente è inoltre abbonato a quotidiani e riviste a disposizione degli ospiti.

Servizi di cura della persona
Settimanalmente è presente in struttura un parrucchiere (per uomo e donna), le cui
prestazioni sono a carico dell’ospite.
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Le prestazioni di manicure e pedicure vengono svolte da professionisti chiamati al
bisogno, il cui costo non è incluso nella retta.

Orario di visita
I familiari degli ospiti residenti sono invitati ad effettuare visite costanti, affinché non
si interrompa la normale continuità affettiva con il loro parente.
La struttura è aperta tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20.
Le visite pertanto sono sempre permesse, con il consiglio di evitare l’orario dei pasti
principali, durante i quali – tra l’altro - è vietato entrare nelle sale da pranzo.
6. Modalità di accesso alla struttura
L’anziano che desidera essere ospitato o il suo familiare devono compilare e
sottoscrivere l’apposito modulo, allegando la seguente documentazione:

Stato di famiglia e residenza in carta libera

Documento identità valido (in fotocopia)

Codice fiscale

Certificato di invalidità

Documentazione sanitaria/lettera di dimissioni

Tessera sanitaria (In originale, al momento dell’ingresso)

Documento di iscrizione al servizio sanitario nazionale

Indicazione medico curante

Esenzione ticket
La domanda, debitamente compilata, viene registrata nella lista d’attesa.
Intervenuta l'accettazione della domanda di ammissione, l'interessato, o il suo tutore
od un suo mandatario, è invitato a prendere visione della camera singola o del postoletto di cui è stata disposta l'assegnazione.
Alla sistemazione abitativa accettata inizialmente dall'ospite, la Direzione della Casa di
Riposo può, far seguire il trasferimento del medesimo in altra sezione di alloggio, in
altra camera od in altro posto-letto, quando ciò sia richiesto dalla necessità di fornirgli
risposte assistenziali più consone o dall'esigenza di assicurare un più confacente
svolgimento della vita comunitaria nella struttura socio-residenziale.
Prima del suo accoglimento nella Casa di Riposo, l'ospite, ovvero la persona
richiedente l'ammissione del medesimo, deve sottoscrivere l'atto di impegno al
pagamento delle rette dovute e di accettazione delle disposizioni, condizione e norme
per l'erogazione delle prestazioni assistenziali previste dal presente Regolamento di
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gestione, nonchè di quelle che, in materia, potranno essere stabilite in futuro dal
Consiglio di Amministrazione della Società che gestisce la stessa Casa di Riposo.
Il familiare di riferimento, avuto conferma della possibilità di accedere alla struttura,
previo colloquio con il Coordinatore Responsabile dei Servizi, deve accompagnare
l’ospite nel giorno ed all’ora stabilite per l’ingresso. Saranno accolti dal
Coordinatore/RAA
e dagli operatori che diverranno principale punto di riferimento
dell’ospite e dei suoi parenti.
7. Costo della retta
Il costo della retta, riportato nella tabella allegata, è omnicomprensivo, ad eccezione
della fornitura di eventuali farmaci non dispensati dal SSN, di visite specialistiche a
pagamento, dell’assistenza ospedaliera in caso di ricovero e quanto specificato in
particolare nell’art. 3.12.
L’importo della retta è stabilito annualmente dal Consiglio di Amministrazione in
seguito all’approvazione del Bilancio di Previsione.
Sono previste rette differenziate a seconda della sistemazione ed al livello di
autosufficienza dell’anziano.
Al momento dell’ingresso deve essere versata la prima mensilità e la cauzione
infruttifera, a garanzia di futuri pagamenti di rette e di quant’altro posto a carico
dell’ospite, pari ad 1 mensilità di gg 30.
La retta deve essere pagata mensilmente, entro il giorno 10, presso la Tesoreria
dell’Ente, Cassa di Risparmio di Parma & Piacenza, agenzia di Rivergaro ( IBAN
IT11P0623065440000060069376)
L’Amministrazione tratterrà, in caso di dimissioni volontarie dell’ospite o di decesso, la
retta giornaliera relativa al periodo di effettiva permanenza in struttura gravata della
somma corrispondente alla retta di sette giorni per il ricovero in casa di riposo ovvero
di tre per quello in casa protetta.
In caso di ricovero ospedaliero sarà scontata , dal 16° giorno di ospedalizzazione, la
quota di € 14,19/gg per la retta di casa protetta e di € 5/gg per la retta di casa di
riposo.
In caso di decesso in ospedale dopo un ricovero superiore ai quindici giorni non è
addebitata la franchigia, se il decesso avviene entro il periodo di tempo sopra indicato
( 15 gg), sarà calcolata la franchigia come sopra specificato
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
Modalità di pagamento della retta
All’inizio di ogni anno viene consegnato agli utenti un prospetto con indicato mese per
mese e per ogni tipo di retta l’ importo da versare.
Il pagamento può avvenire:
1) tramite RID (domiciliazione bancaria)
2) tramite pagamento allo sportello dell’Istituto di Credito dell’Ente
3) tramite bonifico bancario.
Per una maggior snellezza nelle procedure di pagamento e di incasso è preferibile
l’adozione della prima modalità.
8. Regole di vita comunitaria
La Direzione della Casa di Riposo organizza lo svolgimento delle attività quotidiane
all'interno della struttura socio - residenziale nel rispetto delle normali esigenze
esistenziali degli ospiti, evitando l'adozione di provvedimenti che possono portare ad
alterazioni dei loro consueti ritmi di vita.
All'ospite è dato di godere della massima libertà di movimento, fatte salve le
limitazioni imposte dal suo stato di salute o prescritte con determinazioni del Medico al
quale, in ogni caso, compete di stabilirle.
L'ospite autosufficiente può entrare ed uscire a suo piacimento dalla Casa di Riposo e
ricevere visite nelle ore diurne, senza recare disturbo però, agli altri ospiti, specie
durante i periodi di tempo riservati al riposo.
All'ospite assegnatario di una camera singola è concesso di integrare l'arredamento
della stessa con soprammobili ed altri piccoli oggetti o mobili di sua proprietà che non
risultino essere di pregiudizio ai movimenti del personale di assistenza ed ai lavori di
pulizia del locale.
Allo stesso ospite è data la possibilità di chiudere a chiave il proprio alloggio quando
debba assentarsi temporaneamente.
Se l'ospite ha la necessità di assentarsi per lungo tempo la chiave avuta in consegna
dal medesimo deve essere restituita alla Direzione della Casa di Riposo.
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All'ospite è vietato :
- mantenere alto il volume degli apparecchi radiofonici e televisivi e fare uso di
congegni rumorosi o che possano, comunque, arrecare disturbo agli altri ospiti;
- fumare in luoghi ed ambienti ove non sia consentito;
- introdurre dall’esterno bevande alcoliche;
All'ospite è concesso di provvedere al deposito presso la Direzione della Casa di
Riposo, per la custodia, del denaro contante di cui dispone in misura eccedente i suoi
bisogni immediati per un importo non superiore a € 500,00.
Tali beni sono restituiti all'interessato, a semplice sua richiesta, o da consegnare agli
aventi diritto in caso di dimissione o di decesso dello stesso ospite.
E' fatto, comunque, divieto a chiunque di asportare cose di proprietà dell'ospite senza
la necessaria autorizzazione scritta del medesimo o del suo tutore, ovvero di un suo
procuratore.
La Direzione della Casa di Riposo non assume responsabilità alcuna relativamente a
cose e valori conservati dagli ospiti nelle loro stanze o, comunque, non depositati
presso la Direzione della struttura socio-residenziale.
9. Ricovero
In caso di ricovero in ospedale, viene immediatamente avvisata la famiglia o chi ne ha
la tutela e l’ospite viene trasportato con ambulanza tramite 118 . Il personale della
struttura non è autorizzato ad effettuare l’accompagnamento dell’ospite in ospedale.
Per eventuali ricoveri programmati l’IP prende contatti col reparto e provvede ad
organizzare il trasporto.
Viene preparata dal personale valigia con il necessario al ricovero, documenti sanitari,
fotocopia della terapia in atto, copia del codice fiscale e copia dell’ultimo ricovero.
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10.
Rientro presso il Nucleo Familiare
Nel momento del rientro presso il nucleo familiare si prenota il trasporto tramite
pubblica assistenza se richiesto dalla famiglia o dal tutore.
L’ospite viene accompagnato da una lettera di dimissioni che riporta i dati salienti,
copia degli esami eseguiti e la terapia in atto.
E’ concordato con la famiglia l’orario di uscita generalmente con almeno due giorni di
anticipo.
Sono preparati dalle OSS gli oggetti personali, gli indumenti ;
dagli IP i farmaci
Il tutto è consegnato ai familiari al momento delle dimissioni.
All’atto delle dimissioni è consegnato il questionario di soddisfazione e i parenti sono
invitati alla sua compilazione e riconsegna alla struttura.
11.
Trasferimento presso altra struttura
In caso di trasferimento ad altra struttura si provvede a prenotare il trasporto se
richiesto.
L’ospite viene accompagnato da una lettera di dimissioni rilasciata dal medico che
riporta i dati salienti, copia degli esami eseguiti e la terapia in atto.
E’ inoltre compilata un’apposita scheda di dimissione da parte dell’IP e della RAA che
riporta:
Dati anagrafici, Mobilità, Deambulazione, Cute, Igiene, Protesi, Vestizione,
Alimentazione, Continenza, Aspetti Cognitivi, Aspetti Comportamentali, Contenzione,
Inserimento sociale.
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12.
OBBLIGHI DEL PERSONALE
Agli ospiti della Casa di Riposo, destinatari delle prestazioni assistenziali offerte, sono
dovuti, da tutto il personale che opera nella struttura residenziale, rispetto,
assicurazione della privacy, cortesia ed un trattamento dignitoso, qualsiasi siano le
loro condizioni sociali, lo stato di inabilità o non autosufficienza dai medesimi
presentato, le eventuali infermità dalle quali gli stessi risultino affetti.
13.
La sicurezza
Il servizio è reso nel rispetto delle normative vigenti relative all’igiene ed alla sicurezza
dell’ambiente di lavoro e di vita degli ospiti.

Testo Unico – Decreto Legislativo n°81/2008.
La struttura ha prodotto la Relazione sulla valutazione dei rischi, in conformità al
Decreto Legislativo n°81/2008 riguardante la sicurezza dei lavoratori.
E’ attivo il Piano di emergenza della struttura in caso d’incendio.
A tutti i lavoratori è stata data l’informazione generale sui rischi a cui sono sottoposti
e sulle misure di prevenzione da adottare, sull’uso dei dispositivi di protezione
individuale e sulle procedure da seguire in caso di emergenza.
Periodicamente viene verificato lo stato dei dispositivi di sicurezza provvedendo alla
manutenzione e/o sostituzione di quelli non più conformi.

Attuazione Sistema Autocontrollo Aziendale
E’ stato attuato il Decreto Legislativo n° 155/97 (HACCP) tramite l’elaborazione di un
manuale, ove viene individuato il sistema di analisi dei rischi per gli alimenti, la
determinazione dei punti critici, dei limiti critici, il sistema di monitoraggio, le azioni
correttive, le procedure di verifica.
Il personale è stato informato sulle norme igieniche e sulla prevenzione delle
contaminazioni alimentari.
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Versione 2012
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