Stima della distorsione nella misura della

Transcript

Stima della distorsione nella misura della
LA COMPETITIVITA' DELLE IMPRESE PIEMONTESI: UN
CONFRONTO CON LE REGIONI EUROPEE
Zeno Rotondi, Responsabile Italy Research
Torino, 7 ottobre 2013
INDICE
 La competitività del Piemonte nel contesto europeo
 Alcune criticità sulla metodologia di misura della competitività
 Stima della distorsione nella misura della competitività
 Posizionamento del Piemonte secondo gli indicatori di sviluppo
economico
 Conclusioni
 Appendice
2
 La competitività del Piemonte nel contesto europeo
 Alcune criticità sulla metodologia di misura della competitività
 Stima della distorsione nella misura della competitività
 Posizionamento del Piemonte secondo gli indicatori di sviluppo
economico
 Conclusioni
 Appendice
3
NEL 2013 SECONDO L'INDICE DI COMPETITIVITA' REGIONALE DELL'UE IL
PIEMONTE SI POSIZIONA 152SIMO SU 262 REGIONI EUROPEE, PERDENDO
11 POSIZIONI RISPETTO AL 2010
Indice di competitività regionale dell'UE (RCI 2013)
Graduatoria
Regione
1
Regione di Utrecht (Olanda )
0
2
Area di Londra - Londra, Bedfordshire, Hertfordshire and Essex* (Gran Bretagna )
2
3
Berkshire, Buckinghamshire and Oxfordshire (Gran Bretagna )
5
4
Regione di Stoccolma (Svezia )
-1
5
Surrey, Sussex occidentale e orientale (Gran Bretagna )
5
6
Regione di Amsterdam - Flevoland e Olanda settentrionale* (Olanda )
-6
7
Regione di Francoforte - Darmstadt (Germania )
5
8
Regione di Parigi - Île de France (Francia )
-3
9
Regione of Copenaghen - Hovedstaden (Danimarca )
-11
10
Olanda meridionale (Olanda )
-6
11
Brabante settentrionale (Olanda )
-6
12
Regione di Amburgo (Germania )
7
13
Lussemburgo
14
Regione di Bruxelles - Bruxelles capitale, Brabante fiammingo, Brabante vallone** (Olanda )
0
15
Alta Baviera (Germania )
-9
16
Gheldria (Olanda )
-8
17
Limburgo (Olanda )
-6
18
Regione di Karlsruhe (Germania )
4
19
Regione di Colonia (Germania )
5
20
.
.
.
Regione di Anversa (Belgio )
0
128
.
.
.
Lombardia (Italia )
-41
152
Piemonte (Italia )
-11
Fonte: P. Annoni e L. Dijkstra, (2013), "EU Regional Competitiveness Index – RCI 2013"
4
diff. RCI
2010-2013
* Regione composta dalla capitale del paese e territori circostanti nel RCI 2013
** Regione composta dalla capitale del paese e territori circostanti nel RCI 2010 e 2013
17
 La competitività del Piemonte nel contesto europeo
 Alcune criticità sulla metodologia di misura della competitività
 Stima della distorsione nella misura della competitività
 Posizionamento del Piemonte secondo gli indicatori di sviluppo
economico
 Conclusioni
 Appendice
5
C'E' SICURAMENTE UN "EFFETTO PAESE" NEGATIVO, MA
L'ARRETRAMENTO DELLE REGIONI ITALIANE E' ANCHE SPIEGATO DA
ALCUNE DEBOLEZZE METODOLOGICHE



6
Tra l'indice pubblicato nel 2010 e l'indice attuale (RCI 2013) esistono alcune differenze
metodologiche:
o sono stati inclusi diversi indici sulle istituzioni a livello nazionale, calcolati dal World
Economic Forum
o è aumentato il numero di regioni "composte", ossia formate dalla regione sede della
capitale e dai territori limitrofi (da 2 a 6)
L'indicatore RCI non tiene conto di aspetti rilevanti e misurabili a livello territoriale:
o commercio estero
o turismo, anche dall'estero
o beni culturali ed ambientali
o ricchezza finanziaria netta ed immobiliare delle famiglie
o partecipazione delle imprese alle filiere produttive globali
mentre considera:
o deficit / surplus statale
o debito pubblico
o spread sui titoli obbligazionari pubblici
Vi sono problemi nella definizione del contenuto tecnologico dei beni e servizi: cellulari o lettori
cd sono classificati come prodotti ad "alta tecnologia", pur essendo realizzati in serie e venduti
tramite la grande distribuzione, mentre macchine automatizzate per imballaggio, yacht di lusso
e navi da crociera sono a "medio-alta tecnologia", pur essendo costruiti su misura o
personalizzati.
 La competitività del Piemonte nel contesto europeo
 Alcune criticità sulla metodologia di misura della competitività
 Stima della distorsione nella misura della competitività
 Posizionamento del Piemonte secondo gli indicatori di sviluppo
economico
 Conclusioni
 Appendice
7
ESISTE UNA RELAZIONE STATISTICA TRA SVILUPPO ECONOMICO E INDICE DI
COMPETITIVITA' UE, MA SI OSSERVA UN RILEVANTE FENOMENO DI SOVRAPPOSIZIONE
TRA REGIONI DI SVILUPPO ANALOGO CON LIVELLI DI COMPETITIVITA' NOTEVOLMENTE
DIVERSI
Emilia Romagna
Veneto
Lombardia
Piemonte
8
Fonte: nostre elaborazioni su dati Eurostat e P. Annoni e L. Dijkstra, (2013), "EU Regional Competitiveness Index – RCI 2013"
L'indicatore di sviluppo è costruito come logaritmo naturale del valore aggiunto totale pro-capite nel 2010. La linea blu indica la mediana delle variabili
CONSIDERANDO LA MANIFATTURA, LA BONTA' DI STIMA DELLA
REGRESSIONE PEGGIORA E PERMANE IL FENOMENO DI SOVRAPPOSIZIONE
PER LE PRINCIPALI REGIONI MANIFATTURIERE ITALIANE
Emilia Romagna Lombardia
Veneto
Piemonte
9
Fonte: nostre elaborazioni su dati Eurostat e P. Annoni e L. Dijkstra, (2013), "EU Regional Competitiveness Index – RCI 2013"
L'indicatore di sviluppo è costruito come logaritmo naturale del valore aggiunto pro-capite della manifattura nel 2010. Per mancanza di dati sono escluse le regioni di Francia, Polonia e
Malta. La linea blu indica la mediana delle variabili
 La competitività del Piemonte nel contesto europeo
 Alcune criticità sulla metodologia di misura della competitività
 Stima della distorsione nella misura della competitività
 Posizionamento del Piemonte secondo gli indicatori di sviluppo
economico
 Conclusioni
 Appendice
10
IL PIEMONTE RISULTA TRA LE PRIME VENTI REGIONI IN EUROPA PER
VALORE AGGIUNTO TOTALE NEL 2010
Valore aggiunto totale nel 2010 (milioni di euro)
Graduatoria
Regione
1
Regione di Parigi - Île de France (Francia )
529.237
2
Lombardia (Italia )
296.636
3
Londra città* (Gran Bretagna )
223.253
4
Catalogna (Spagna )
178.058
5
Comunità Autonoma di Madrid (Spagna )
171.739
6
Rodano-Alpi (Francia )
167.349
7
Alta Baviera (Germania )
163.090
8
Regione di Düsseldorf (Germania )
159.494
9
Lazio (Italia )
151.633
10
Regione di Francoforte - Darmstadt (Germania )
139.974
11
Regione di Stoccarda (Germania )
131.577
12
Veneto (Italia )
130.634
13
Andalusia (Spagna )
130.142
14
Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Francia )
124.729
15
Regione di Colonia (Germania )
124.261
16
Emilia Romagna (Italia )
122.528
17
Irlanda centro-sud (Irlanda )
116.437
18
Olanda meridionale (Olanda )
111.073
19
Piemonte (Italia )
110.383
20
Londra periferia* (Gran Bretagna )
99.864
Fonte: nostre elaborazioni su dati Eurostat
11
Valore
* Nel RCI 2013 questa regione è aggregata con altre a formare l'"Area di Londra"
ANCHE PER VALORE AGGIUNTO DI COMMERCIO, TRASPORTI E TURISMO
IL PIEMONTE FIGURA NELLE PRIME 20 POSIZIONI NELLA GRADUATORIA
DELLE REGIONI EUROPEE PER IL 2010
Valore aggiunto del commercio, trasporto e logistica, turismo e servizi di informazione e
comunicazione nel 2010 (milioni di euro)
Graduatoria
Regione
1
Regione di Parigi - Île de France (Francia )
151.823
2
Lombardia (Italia )
74.274
3
Comunità Autonoma di Madrid (Spagna )
61.184
4
Catalogna (Spagna )
54.304
5
Londra città* (Gran Bretagna )
50.621
6
Lazio (Italia )
41.522
7
Rodano-Alpi (Francia )
36.502
8
Regione di Düsseldorf (Germania )
34.705
9
Alta Baviera (Germania )
33.703
10
Andalusia (Spagna )
33.638
11
Londra periferia* (Gran Bretagna )
33.559
12
Veneto (Italia )
31.746
13
Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Francia )
30.258
14
Irlanda centro-sud (Irlanda )
30.046
15
Attica (Grecia )
29.453
16
Olanda meridionale (Olanda )
28.569
17
Regione di Francoforte - Darmstadt (Germania )
28.551
18
Emilia Romagna (Italia )
28.473
19
Regione di Colonia (Germania )
28.203
20
Piemonte (Italia )
27.829
Fonte: nostre elaborazioni su dati Eurostat
12
Valore
* Nel RCI 2013 questa regione è aggregata con altre a formare l'"Area di Londra"
UN POSIZIONAMENTO ANALOGO DEL PIEMONTE SI REGISTRA PER IL
VALORE AGGIUNTO DEI SERVIZI FINANZIARI E DEI SERVIZI ALLE IMPRESE
Valore aggiunto dei servizi finanziari e dei servizi alle imprese nel 2010
Graduatoria
Regione
1
Regione di Parigi - Île de France (Francia )
205.683
2
Londra città* (Gran Bretagna )
122.512
3
Lombardia (Italia )
86.361
4
Regione di Francoforte - Darmstadt (Germania )
58.855
5
Alta Baviera (Germania )
55.676
6
Rodano-Alpi (Francia )
47.530
7
Lazio (Italia )
47.293
8
Regione di Düsseldorf (Germania )
46.597
9
Comunità Autonoma di Madrid (Spagna )
42.269
10
Regione di Colonia (Germania )
38.343
11
Regione di Stoccarda (Germania )
36.723
12
Catalogna (Spagna )
35.858
13
Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Francia )
34.768
14
Olanda settentrionale** (Olanda )
34.621
15
Veneto (Italia )
33.146
16
Emilia Romagna (Italia )
32.926
17
Irlanda centro-sud (Irlanda )
31.262
18
Attica (Grecia )
29.573
19
Piemonte (Italia )
29.544
20
Regione di Amburgo (Germania )
29.222
Fonte: nostre elaborazioni su dati Eurostat
13
Valore
* Nel RCI 2013 questa regione è aggregata con altre a formare l'"Area di Londra"
** Nel RCI 2013 questa regione è aggregata con un'altra a formare la "Regione di Amsterdam"
(milioni di euro)
PER VALORE AGGIUNTO DELLA MANIFATTURA, INVECE, IL PIEMONTE
RISULTA DECIMO TRA LE REGIONI EUROPEE NEL 2010
Valore aggiunto della manifattura nel 2010 (milioni di euro)
Graduatoria
Regione
1
Lombardia (Italia )
65.030
2
Regione di Stoccarda (Germania )
41.056
3
Alta Baviera (Germania )
33.635
4
Veneto (Italia )
31.395
5
Catalogna (Spagna )
30.459
6
Emilia Romagna (Italia )
27.839
7
Regione di Düsseldorf (Germania )
27.565
8
Irlanda centro-sud (Irlanda )
24.983
9
Regione di Arnsberg (Germania )
23.357
10
Piemonte (Italia )
22.309
11
Regione di Karlsruhe (Germania )
20.438
12
Regione di Francoforte - Darmstadt (Germania )
20.269
13
Regione di Colonia (Germania )
20.182
14
Regione di Friburgo (Germania )
16.483
15
Regione di Tubinga (Germania )
16.323
16
Regione dell'Assia Renana - Palatinato (Germania )
14.736
17
Brabante settentrionale (Olanda )
14.647
18
Toscana (Italia )
14.467
19
Braunschweig (Germania )
14.120
20
Regione di Detmold (Germania )
13.777
Fonte: nostre elaborazioni su dati Eurostat
14
Valore
Per mancanza di dati sono escluse le regioni di Francia, Polonia e Malta
CONSIDERANDO SOLO I MAGGIORI PAESI DELL'UE27, IL PIEMONTE
FIGURA TRA LE PRIME VENTI REGIONI PER QUOTA DI ESPORTAZIONI SUL
TOTALE DELLE ESPORTAZIONI MONDIALI
Le prime 20 regioni esportatrici di merci nei principali paesi manifatturieri dell'UE27
(quota sulle esportazioni mondiali, valori percentuali calcolati sui valori correnti in euro)
Graduatoria
Paesi
Quota
1
Renania settentrionale-Vestfalia (Germania )
1,272
2
Baden-Württemberg (Germania )
1,234
3
Baviera (Germania )
1,161
4
Lombardia (Italia )
0,752
5
Bassa Sassonia (Germania )
0,552
6
Île de France (Francia )
0,544
7
Catalogna (Spagna )
0,409
8
Assia (Germania )
0,388
9
Inghilterra Sud Est (Gran Bretagna )*
0,363
10
Veneto (Italia )
0,358
11
Regione di Amburgo (Germania )
0,351
12
Emilia Romagna (Italia )
0,347
13
Rodano-Alpi (Francia )
0,338
14
Assia Renania-Palatinato (Germania )
0,326
15
Midi-Pirenei (Francia )
0,312
16
Regione di Londra (Gran Bretagna )*
0,294
17
Piemonte (Italia )
0,278
18
Inghilterra Est (Gran Bretagna )*
0,232
19
Francia del Nord-Passo di Calais (Francia )
0,229
20
Toscana (Italia )
0,227
Fonte: nostre elaborazioni su dati ICE
15
* Territori di classe superiore (NUTS1)
Sono esaminate solo le 86 regioni dei maggiori paesi dell'UE27 (Germania, Francia, Italia, Gran Bretagna e Spagna)
 La competitività del Piemonte nel contesto europeo
 Alcune criticità sulla metodologia di misura della competitività
 Stima della distorsione nella misura della competitività
 Posizionamento del Piemonte secondo gli indicatori di sviluppo
economico
 Conclusioni
 Appendice
16
CONCLUSIONI




17
La recente classifica della competitività delle regioni europee, elaborata dalla
Commissione Europea, fa sprofondare il Piemonte al 152simo posto, con una perdita di
11 posizioni
Abbiamo dimostrato che si tratta di una immagine distorta, condizionata dalla
metodologia utilizzata e notevolmente incoerente con il quadro che emerge dalla
performance sull'attività economica e sulla proiezione internazionale della regione
Le trasformazioni delle economie locali dovute al processo di globalizzazione delle filiere
produttive hanno reso più complessa la misura della competitività, implicando la
necessità di sviluppare nuovi indicatori che tengano conto del posizionamento delle
imprese di un dato territorio all’interno delle filiere globali
La partecipazione delle imprese italiane alle filiere globali appare piuttosto elevata nel
confronto con paesi simili per livello di sviluppo e struttura produttiva. Si tratta di un
fenomeno importante per il Piemonte, specie nei settori di specializzazione della
meccanica e dell’automotive.
 La competitività del Piemonte nel contesto europeo
 Alcune criticità sulla metodologia di misura della competitività
 Stima della distorsione nella misura della competitività

Posizionamento del Piemonte secondo gli indicatori di sviluppo
economico
 Conclusioni
 Appendice
18
INDICE DI COMPETITIVITÀ REGIONALE DELL'UE (RCI)
NOTA METODOLOGICA
19

RCI 2010 – L’indice di competitività regionale è calcolato per 268 regioni dell'UE27, di cui
due composte dalla regione sede della capitale del paese e dai territori limitrofi. L'indice è
costruito sulla base di 69 indicatori, in gran parte riferiti agli anni 2007-2009. Alcuni
indicatori sono rilevati a livello nazionale, altri a livello regionale. Gli indicatori sono
classificati in 11 gruppi, che definiscono tre dimensioni. La prima dimensione riguarda i
fattori strettamente necessari per il buon funzionamento di un’economia (sub-indice
base). La seconda dimensione misura i fattori che descrivono economie più evolute
(sub-indice efficienza), mentre la terza i fattori relativi a tecnologia ed innovazione (subindice innovazione), particolarmente rilevanti per le economie allo stadio più avanzato di
sviluppo. Il valore dell'indice di competitività regionale rappresenta una media ponderata
dei tre sub-indici

RCI 2013 – Nella nuova versione l’indice di competitività regionale è calcolato per 262
regioni europee. Rispetto all'edizione precedente, è stata inclusa la Croazia (quindi i
paesi monitorati sono 28, non più 27) e sono più numerose le "regioni composte" (le
regioni propriamente dette sarebbero 273). L'indice è costruito sintetizzando
l'informazione contenuta in 73 indicatori, in gran parte riferiti agli anni 2009-2011.
Rispetto alla precedente versione è aumentato il numero di indicatori inclusi: sono stati
aggiunti indici a livello nazionale di fonte World Economic Forum, mentre altri sono stati
sostituiti (per mancanza di dati aggiornati, per disponibilità di misure più affidabili o più
disaggregate sul territorio). Come in passato, gli indicatori sono classificati in 11 gruppi,
che sono ulteriormente aggregati per definire tre dimensioni, di importanza crescente al
progredire del livello di sviluppo regionale (sub-indice base, sub-indice efficienza e subindice innovazione) e che insieme determinano il valore dell'indice di competitività.