relazione dell`attivita` degli uffici della camera di commercio di savona

Transcript

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Savona
___________________________________________________________________________
PREMESSA
Il Rapporto sull'attività camerale rappresenta l'occasione attraverso cui ogni anno la Camera
di Commercio dà conto delle attività svolte dalla struttura per il sistema delle imprese sul
territorio.
In particolare questo Rapporto, che è il 6° di una serie iniziata nel 1998, fa anche il punto
sull'evoluzione dell'economia e della pubblica Amministrazione.
In uno scenario non privo di incertezze e di complessità la Camera di Commercio, al pari di
quelle italiane, sta compiendo, ogni sforzo per inserirsi con successo sia nel processo di
evoluzione economica, sia in quello istituzionale del Paese: da istituzioni provinciali
rappresentative delle Associazioni di categoria ad articolazione di un sistema di livello
sovranazionale.
Questa relazione delinea l'immagine che sintetizza il percorso in atto; lo sforzo dell'ente
camerale - che questo Rapporto documenta a fondo - è di mettersi in grado, per un verso, di
rispondere alle diversificate e flessibili esigenze di servizi a livello locale, e per altro verso, di
assicurare alle imprese l'integrazione di servizi su scala globale (regionale, nazionale e
internazionale).
Dopo l'enunciazione di alcuni progetti prioritari di tutto il sistema camerale, sui quali anche
questa Camera di Commercio esplica la sua azione, si apre la relazione sull'attività svolta nel
2002, quale fondamentale testimonianza di una presenza, concretamente realizzata per le
imprese della provincia di Savona.
Dalla relazione emerge chiaramente che l'attività dell'Ente, è saldamente legata alle esigenze
del sistema produttivo locale.
Il coinvolgimento nel Consiglio e nella Giunta dei rappresentanti delle imprese, dei lavoratori
e dei consumatori, valorizza la dimensione istituzionale della Camera di Commercio nella
costruzione di una nuova democrazia economica.
___________________________________________________________________________
Relazione dell ’Attivita’ Camerale Anno 2002
Pag. 1
___________________________________________________________________________
ALCUNI PROGETTI PRIORITARI DEL SISTEMA
CAMERALE
La semplificazione amministrativa e l’e-government
Le Camere di Commercio sono impegnate a contribuire con il massimo sforzo possibile per
rendere effettivi i progetti di semplificazione amministrativa rivolti alle imprese dal piano
nazionale di e-government. L’obiettivo cui puntano le Camere è ribaltare il rapporto che vede
oggi il cittadino e l’impresa obbligati a muoversi verso la pubblica amministrazione e fare in
modo che sia questa, invece, a rendersi disponibile lì dove il cittadini ed imprese vivono e
operano, cioè nelle case e nelle aziende.
Ogni anno, le Camere destinano più di 50 milioni di € a generiche spese di automazione.
Oltre il 92% di loro ha sperimentato iniziative di semplificazione amministrativa basate
sull’accesso digitale ai servizi da parte degli utenti. Le interrogazioni on-line sui dati camerali
da parte di utenti privati sono passate dai 31 milioni del 1998 agli attuali 67,5 (con un
incremento pari al 117%); quelle da parte della P.A., da 4,4 milioni a 7,5 (+ 70%).
Lo sforzo organizzativo maggiore è quello diretto a valorizzare la diffusione e l’utilizzo della
firma digitale, a partire dall’accesso ai servizi del Registro Imprese, in modo da farne il
veicolo trainante della semplificazione amministrativa e dell’abbattimento del fattore tempo
nei rapporti tra P.A. ed imprese. Ad oggi, sono state distribuite gratuitamente alle imprese
oltre 600.000 smart-card, contenenti la firma digitale, da utilizzare per sottoscrivere con pieno
valore legale documenti informatici che possono poi essere inviati con la massima sicurezza
anche via Internet.
La tutela della qualità e delle produzioni locali (le filiere agroalimentari)
La tutela della competitività e della riconoscibilità dei prodotti alimentari italiani, insieme alla
salvaguardia della salute del consumatore, è uno degli obiettivi che le Camere di Commercio
___________________________________________________________________________
Pag. 2
___________________________________________________________________________
perseguono con convinzione e investimenti significativi e che nel 2003 ha raccolto oltre 70
Camere intorno ad uno specifico progetto promosso dall’Unioncamere.
Oggi il nostro paese vanta 121 certificazioni Dop o Igp registrate a livello comunitario. Si
tratta di un risultato che pone l’Italia al secondo posto dopo la Francia (che ne ha 132) della
classifica dell’Unione Europea, in cui i marchi Dop e Igp registrati totalmente sono 604.
Accrescere il numero delle certificazioni di questo tipo costituisce un forte impegno per le
Camere di Commercio che, a questo scopo, hanno avviato interventi organici di assistenza e
supporto ai produttori lungo tutto l’iter della procedura di riconoscimento.
Entro il 2003, inoltre, il sistema camerale porterà a termine la mappatura dei distretti
agroalimentari di qualità, uno strumento di aggregazione di impresa che valorizza i singoli
territori e consente di orientare le risorse finanziarie messe a disposizione dai diversi soggetti
pubblici. Tra questi, le Regioni, cui il Decreto legislativo 228 del 2001 assegna il compito di
individuare e riconoscere per legge queste importanti realtà produttive.
L’internazionalizzazione delle imprese
I processi di globalizzazione dell’economia obbligano il nostro Paese ad un ammodernamento
del sistema di promozione e internazionalizzazione del Made in Italy. Le protagoniste di
questi processi sono sempre più le piccole imprese che rappresentano il 93% delle circa 180
mila aziende esportatrici e importatrici italiane, molte delle quali attive nei servizi. A queste
imprese le Camere di Commercio forniscono servizi di assistenza personalizzata attraverso
strumenti informativi e promozionali sviluppati per rendere sempre più efficace
l’affermazione delle nostre imprese nel mondo, quali il portale informativo Globus
(www.globus.camcom.it). Il progetto più recente lanciato dalle Camere si chiama ExTender
e nasce nell’ambito dell'Accordo di programma tra Ministero Affari Esteri e sistema
camerale. Il progetto contribuirà al processo di internazionalizzazione del sistema economico
italiano attraverso una stretta collaborazione tra la Farnesina e la sua rete diplomaticoconsolare, le 103 Camere di commercio in Italia e le 66 Camere di commercio italiane
all'estero. Operativamente è prevista la realizzazione di un sistema telematico in grado di
___________________________________________________________________________
Pag. 3
___________________________________________________________________________
raccogliere le informazioni economico-commerciali segnalate dalla rete diplomaticoconsolare e dalle Camere di commercio italiane all’estero per diffonderle alle imprese.
L’obiettivo è ridurre la distanza tra le informazioni strategiche e le piccole e medie imprese
che potranno così beneficiare della capacità operativa e di assistenza del sistema camerale.
Infrastrutture e territorio
Le infrastrutture rappresentano l’ossatura del sistema economico nazionale e locale, garantendo
l’interazione e lo scambio con altre aree. La realizzazione di una rete efficiente di infrastrutture è un
nodo essenziale per lo sviluppo e la competitività dei territori e un obiettivo strategico di primaria
importanza per il sistema camerale. Le Camere di Commercio sono oggi fortemente impegnate
nell’ammodernamento delle reti infrastrutturali locali, partecipando in complesso – insieme
alle loro agenzie - a 438 aziende operanti nei settori del trasporto stradale, degli aeroporti, dei
centri intermodali, nei mercati all’ingrosso, nei porti commerciali e turistici e infine nelle
infrastrutture ferroviarie, per un capitale complessivo investito di quasi 150milioni di Euro. In
particolare, è di grande rilievo l’impegno delle Camere ai fini della realizzazione dei grandi
corridoi europei – sia terrestri che marittimi - lungo i tracciati che attraversano l’Italia da Est
a Ovest e da Sud a Nord.
Conciliazione e arbitrato
Le Camere di Commercio rientrano a pieno diritto all’interno del circuito della giustizia, in
quanto titolari di un chiaro ruolo di regolazione del mercato e, in particolare, quali soggetti
terzi tra imprese e consumatori. In virtù di questa collocazione, le Camere hanno dato impulso
alla diffusione dei cosiddetti “strumenti alternativi di risoluzione delle controversie”, quali la
conciliazione e l’arbitrato.
Il ricorso alla conciliazione è in costante crescita, anche se in modo molto differenziato sul
territorio. In particolare, le Camere di commercio hanno realizzato nel corso degli anni un
servizio di conciliazione ispirato alle più avanzate esperienze in questo campo, in linea con le
indicazioni della Commissione Europea. La recente riforma del diritto societario ha fatto fare
___________________________________________________________________________
Pag. 4
___________________________________________________________________________
un passo avanti significativo alla conciliazione, ponendo tra l’altro le premesse perché essa
sia riconosciuta a pieno titolo nel codice di procedura civile. In questo nuovo quadro
normativo, il sistema camerale è in grado di offrire un servizio imparziale, facile da utilizzare,
efficace e – cosa più importante – omogeneo su tutto il territorio nazionale in quanto a regole
e tariffe.
E’ in crescita altresì l’utilizzo dell’arbitrato amministrato dalle Camere di Commercio, svolto
attualmente da 69 Camere arbitrali.
Informazione economica e sviluppo dell’e-commerce
Il sistema camerale, attraverso la sua società consortile InfoCamere, è impegnato a sviluppare
nuovi servizi telematici di informazione economica a valore aggiunto sia per lo sviluppo del
mercato, per posizionare l’impresa nei confronti della concorrenza, individuare nuovi partner
e nuovi clienti
(un esempio è il portale www.infoimprese.it, che consente di ottenere
informazioni su tutte le imprese iscritte alle Camere di Commercio e di richiedere elenchi di
imprese online), sia per l’analisi economico-statistica (punto di riferimento è il portale
statistico (www.starnet.unioncamere.it). Particolare attenzione viene dedicata dalle Camere
di Commercio alla promozione delle iniziative in favore del commercio elettronico,
soprattutto per quanto riguarda l’aspetto della fiducia di imprese e consumatori negli
strumenti telematici. A questo scopo, le Camere hanno costituito Certicommerce,
un’associazione per lo sviluppo delle garanzie a supporto del commercio elettronico, inteso
come volano di sviluppo dell’economia nazionale.
Formazione e innovazione
Il progetto di riforma dei cicli scolastici, recentemente approvato dal Parlamento, ha posto in
rilievo il ruolo formativo dell’esperienza che viene acquisita in impresa.
Il principio stabilito della “pari dignità” dei due canali (quello dei licei e quello dell’istruzione
e formazione professionale) impegna fortemente le Camere di Commercio a promuovere un
identico sforzo nell’innalzamento dei livelli qualitativi dei singoli canali, facendo crescere i
___________________________________________________________________________
Pag. 5
___________________________________________________________________________
“saperi di base” in quello dell’istruzione professionale e le competenze professionalizzanti in
quello dei licei. In questo particolare ambito, le Camere di Commercio stanno producendo un
grande sforzo per offrire il loro apporto alla riuscita di questa sfida attraverso l’apertura di
settanta sportelli territoriali per l’orientamento e i tirocini professionali.
Un grande impegno viene dedicato dalle Camere anche sul versante dell’innovazione e della
sua diffusione alle piccole e medie imprese. Le Camere investono ingenti risorse nella
partecipazione diretta e indiretta nelle strutture di ricerca localizzate sul territorio (centri di
ricerca e parchi scientifici e tecnologici, che si stanno dimostrando un prezioso veicolo per
valorizzare esperienze di eccellenza già esistenti), facendosi promotrici di un rapporto più
stretto tra impresa, università, e territorio, anche adoperandosi per mettere a frutto il
potenziale messo a disposizione dalle reti e dalle tecnologie.
GLI ORGANI
Gli Organi titolari di funzioni camerali che hanno svolto la loro attività, entro i limiti delle
normative vigenti, per il 2002 sono stati:
Consiglio Camerale
Giunta
Presidente
Collegio dei Revisori dei Conti
CONSIGLIO CAMERALE
Ha adottato, in 3 sedute, n. 16 deliberazioni che hanno riguardato provvedimenti relativi a:
Rapporti del Presidente sull'attività di Giunta,
Comunicazione del Presidente: relazione attività della Giunta Camerale
Predisposizione bozza di regolamenti Commissione Statuto
___________________________________________________________________________
Pag. 6
___________________________________________________________________________
Determinazione numero dei componenti della Giunta Camerale
Rinnovazione dei componenti della Giunta Camerale
Piano di rafforzamento infrastrutture di trasporto nella provincia di Savona - rapporto
intermedio: relaziona il direttore del dipartimento di tecnica e di economia delle aziende universita` degli studi di Genova: prof. Pietro Genco
Relazione annuale sulla situazione dell'economia provinciale
Relazione attività camerale anno 2001
Approvazione conto consuntivo per l'esercizio 2001 e atti allegati
Assestamento bilancio di previsione 2002
Consiglio camerale: decreto di nomina del nuovo Consigliere Massimo Parodi Comunicazione
Le politiche camerali di intervento nel 2003 - Relazione introduttiva
Bilancio di previsione per l'anno 2003 e allegata relazione previsionale e programmatica
Approvazione variazione di bilancio esercizio 2002 in ottemperanza a quanto disposto dal
decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze del 29/11/2002l
GIUNTA CAMERALE
La Giunta, nel corso dell'anno, ha adottato in n. 14 sedute, n. 212 deliberazioni, intervenendo
essenzialmente per decidere nelle seguenti materie:
Interventi economici
Aspetti amministrativi
Nomine
Interventi strategici nell'ambito delle linee del Consiglio
Personale
Predisposizione bilancio di previsione, consuntivo ed assestamenti contabili.
___________________________________________________________________________
Pag. 7
___________________________________________________________________________
Il Presidente ha effettuato inoltre n. 46 Comunicazioni alla Giunta Camerale e n. 3 al
Consiglio.
PRESIDENTE
Nell'ambito dei provvedimenti formali, il Presidente ha adottato n. 233 determinazioni, di
cui: n. 1 di sua esclusiva competenza, n. 3 ratificate dalla Giunta Camerale e n. 229 relative
alle modalità di attuazione del Registro Informatico dei Protesti.
Oltre a svolgere le funzioni di rappresentante legale istituzionale della Camera di Commercio,
ne ha assicurato l'unitarietà di indirizzo presiedendo all'attività dell'ente e partecipando ad
eventi e manifestazioni nonché a riunioni di natura istituzionale ed intercamerale,
presenziando con assiduità alle riunioni degli organi
delle Unioni delle Camere di
Commercio, liguri e italiane.
Si pongono di seguito in evidenza le occasioni maggiormente significative:
8 febbraio - Savona - Intervista rilasciata alla rete televisiva Primocanale
27 febbraio - Genova - Partecipazione all'incontro presso Regione Liguria su Infrastrutture
di preminente interesse nazionale e regionale
19 marzo - Albenga - Presentazione misure di agevolazione per gli investimenti realizzati
nelle zone comprese nell'Obiettivo 2
20 marzo - Savona (Sede camerale) - Introduzione della Conferenza I misteri della
debolezza dell'euro, tenuta dal Prof. Paul De Grauwe dell'Università di Lovanio
8 maggio - Genova - Partecipazione al Convegno su Sviluppo del cabotaggio nazionale e
mediterraneo
17 maggio - Savona - Partecipazione all'incontro con i candidati alle elezioni
amministrative organizzato da Il Secolo XIX
31 maggio - Savona - Intervista rilasciata a Savona TV sulla situazione economia della
provincia
___________________________________________________________________________
Pag. 8
___________________________________________________________________________
1° giugno - Sanremo - Partecipazione alla manifestazione organizzata da Confartigianato sul
tema dell'imprenditoria femminile
8 luglio - Savona - Partecipazione alla riunione indetta dall'Amministrazione Provinciale e
dedicata al tema: Rete ferroviaria di valico in priorità il corridoio Savona-San Giuseppe di
Cairo
4 luglio - Cairo Montenotte - Partecipazone all'incontro promosso dai Democratici di Sinistra
sul tema: Val Bormida. Dal piano portuale un'occasione di sviluppo proposta e
confronto.
20 settembre - Savona (Sede camerale). Conferenza Stampa di presentazione del Progetto
valorizzazione Valbormida
7 ottobre - S. Gallo (Svizzera)- Partecipazione ed intervento presso la fiera di Olma, in
occasione della Settimana gastronomica ligure
8 ottobre - Savona (Sede camerale) - Presentazione dei risultati della ricerca sull'offerta
turistica al Consiglio Camerale, alla Commissione Tecnica Turismo e alle Categorie
economiche
10-11 ottobre - Anversa (Belgio) - Partecipazione al decimo congresso annuale
Eurochambres
17 ottobre - Genova - Partecipazione alla riunione indetta presso la Regione Liguria dal Vice
Presidente Plinio sul tema della Legge quadro sul turismo
22 ottobre - Albenga (C.E.R.S.A.A.) - Partecipazione ed intervento al Convegno Feed.it emarketing e innovazione tecnologica al servizio delle imprese agroalimentari
7 novembre - Savona - Partecipazione ed intervento all'Assemblea Congressuale Provinciale
Lega Coop
28 novembre - Savona (Sede camerale) - Conferenza Stampa di presentazione della missione
commerciale ad Ekaterinburg (Russia)
REVISORI DEI CONTI
___________________________________________________________________________
Pag. 9
___________________________________________________________________________
Per l'esercizio della sua funzione di verifica sulla regolarità della gestione e di controllo
dell'operato degli Organi Camerali, il Collegio ha assicurato, oltre alle periodiche revisioni
contabili, una costante presenza alle sedute della Giunta e del Consiglio.
LE COMMISSIONI
Le Commissioni attive presso l'Ente Camerale nel corso dell'anno sono:
Commissione Tecnica Turismo
Commissione Tecnica Settore Marittimo-Portuale
Comitato per la promozione dell'Imprenditoria Femminile
Commissione provinciale artigianato
Commissione consultiva ruolo mediatori marittimi
Commissione elenco raccomandatari marittimi
Commissioni agenti d'affari in mediazione
Commissione agenti e rappresentanti di commercio (fino al 25/06/2002)
Commissione esami idoneità somministrazione alimenti
Commissione elenco autorizzato spedizionieri
Commissione ruolo periti ed esperti
Commissione tecnica per la panificazione
Commissione consultiva nuovi impianti di panificazione
Commissione per la nomina dei conciliatori per la risoluzione delle controversie tra
imprese
Commissione per la nomina dei conciliatori per la risoluzione delle controversie tra
imprese e consumatori
Commissione bando di concorso per favorire gli investimenti delle P.M.I. della provincia
di Savona finalizzati all'introduzione dei sistemi di qualità, alla loro certificazione e alla
certificazione di prodotti, attrezzature e macchine
___________________________________________________________________________
Pag. 10
___________________________________________________________________________
LA DIRIGENZA
Lo statuto camerale introduce all'art. 4 il criterio di ispirare la propria azione ai principi della
massima semplificazione delle procedure, della qualità, trasparenza, efficacia, economicità ed
efficienza favorendo, ove possibile, la partecipazione dell'utenza.
Per quanto attiene al tema dell'organizzazione lo Statuto camerale all'art. 9 definisce gli
Organi individuandoli nei seguenti: Consiglio, Giunta, Presidente e Collegio dei Revisori dei
Conti. Allo stesso articolo afferma che "L'esercizio delle funzioni del Consiglio, della Giunta
e del Presidente si conforma al principio della distribuzione tra i compiti di indirizzo, di
programmazione e di governo riservati a tali organi e quelli della gestione amministrativa
propri del Segretario Generale e della Dirigenza.
I singoli Dirigenti coordinano e controllano l'attività degli uffici nell'area cui sono preposti:
dirigono, coordinano e controllano gli uffici provvedendo alla gestione del personale.
In tale prospettiva le indicazioni offerte dallo Statuto poggiano sulle seguenti scelte di fondo:
chiarezza e reciprocità dei ruoli decisionali dentro l'ente nel rispetto delle distinzioni delle
responsabilità volute dal Dlgs. n. 29/93:
priorità delle scelte organizzative secondo la logica di centralità delle esigenze delle
imprese e del territorio;
organizzazione interna con incarichi assegnati ai dirigenti su obbiettivi definiti;
connotazione del ruolo del Segretario Generale in termini di responsabilità dei risultati
complessivi dell'attività e di coordinatore della dirigenza;
graduale introduzione dei sistemi di controllo sulla gestione secondo i moduli voluti dalla
riforma del 1999 (controllo strategico, di gestione, di regolarità amministrativa e
contabile).
Alla luce di questi criteri si è svolta l'intensa attività che ha visto impegnata la struttura per il
perseguimento degli obbiettivi con le risorse finanziarie del Bilancio 2002.
___________________________________________________________________________
Pag. 11
___________________________________________________________________________
A tal fine sono state adottate dalla Dirigenza n. 520 determinazioni dirigenziali di cui:
Segretario Generale - n. 225 Determinazioni
Vice Segretario Generale Vicario (Conservatore) n. 100 che si riferiscono ad atti relativi
all'area anagrafica (*)
Vice Segretario Generale, n. 195 che si riferiscono all'area promozione e sviluppo
economico.
(*) nel novero delle determinazioni del Dirigente dell'Area Anagrafico-Certificativa vanno
ricompresi anche i provvedimenti multipli di iscrizione di vari Ruoli.
STRUTTURA
Per quanto concerne l’organizzazione, la legge stabilisce i principi generali, demandando
all’ambito locale la formulazione dei provvedimenti generali di organizzazione degli uffici e
dei servizi nonché le dotazioni organiche. Il Segretario Generale definisce la struttura
organizzativa, con l’articolazione dei Servizi e degli Uffici, nonché la responsabilità e le
funzioni attribuite ai diversi livelli della struttura dell’Ente.
La struttura organizzativa esistente nel 2002 è ripartita in 4 Aree di attività, divise in Servizi,
a loro volta ripartiti in Uffici.
Il modello organizzativo qui presentato deriva dalla considerazione congiunta delle linee
guida indicate dalla Giunta Camerale, della gestione dirigenziale per obiettivi e della
specificità dimensionale e funzionale della Camera di Commercio di Savona.
___________________________________________________________________________
Pag. 12
___________________________________________________________________________
Tabella – STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE
Unità in Staf
al Segretario Generale
SEGRETARIO GENERALE
Dr.ssa Anna Rosa Gambino
Servizio I
Segreteria
Affari Generali
Ufficio Presidenza
e Segreteria
Generale
Ufficio Segreteria
Consiglio e
Giunta
Ufficio Archivio
e Protocollo
Ufficio Scarto
Atti di Ufficio
e Servizio
Informatico
Servizio I
Commercio Estero
Fiere e Mostre
Turismo
Ufficio Promozione
Commercio Estero
Ufficio Turismo Organizzaz. mostre
in Italia e al'Estero
Ufficio Certificazioni
per l'estero e Informaz.
per pratiche all'esportaz.
AREA SVILUPPO ECONOMICO
REGOLAZIONE DEL MERCATO
AREA ANAGRAFICOCERTIFICATIVA
Dirigente: Dr. Sergio Clematis
(Conservatore del Registro)
AREA AMMINISTRAZIONE
E PERSONALE
AREA AFFARI GENERALI
COMMERCIO ESTERO
FIERE E MOSTRE, TURISMO
Dirigente: Dr.ssa Anna Rosa Gambino
Dirigente: Rag. Mario Cavallone
Servizio I
Registro Imprese-R.E.A.
Archiviazione ottica
Frima digitale
Servizio I
Ragioneria
Servizio I
Provveditorato
Servizio III
Personale
Ufficio Contabilità
finanz. patrim. fiscale
controllo di gestione
Ufficio Dirit o Annuale
gestione c/c e entrate
Ufficio Provveditorato
Servizi Tecnici
e Ausiliari
Centralino telefonico
Ufficio Gestione
Giuridica del
Personale
Ufficio Gestione
Economica del
Personale e rilevaz.
presenze
Ufficio Registro
Imprese - R.E.A.
Archiviazione Ottica
Ufficio di Registraz.
Firma Digitale
Dirigente: Dr.ssa Costantina de Stefano
Servizio I
Artigianato
M.U.D.
Albi e ruoli
Servizio I
Promozione
Economica
Servizio I
Statitica
e
Studi
Servizio III
Regolazione
del
mercato
Ufficio Artigianato
Ufficio M.U.D.
Ufficio Albi
e Ruoli
Ufficio Commercio
Interno - Artigianato
Ufficio Industira
Marit imo Portuale
Trasporti ter estri e Aerei
Credito - Alta Via Monti Liguri
Ufficio Agricolo-Forestale
Commissioni degustazioni
Ufficio Ambiente
Ufficio Servizi alle Imprese
Eurosportel o-Finanz. alle imprese
Imprenditoria Femminile
Punto Nuove Imprese
Ufficio Statistica
- Listino prezzi
Ufficio Registro
Informatico Protesti
Ufficio Danni ale
imprese (calamità naturali)
Osservatorio Economico
e Studi - Servizio di
Documentazione
Ufficio Attività Ispettive-Sanzioni
Amm.ve Tariffe idriche-Brevetti
Ufficio Metrico
Ufficio Conciliazione
e Regolazione del
Mercato
___________________________________________________________________________
Pag. 13
___________________________________________________________________________
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
Al fine di assicurare le esigenze di funzionalità ed allo scopo di ottimizzare le risorse per il
migliore funzionamento dei servizi, la Giunta Camerale approva ogni anno il piano delle
assunzioni di personale, tenuto anche conto delle nuove funzioni trasferite agli enti camerali
da recenti normative, nonché delle disponibilità finanziarie dell’Ente.
Il personale camerale in servizio al 31 dicembre 2002, a fronte di una dotazione organica
facente capo al Segretario Generale che prevede n. 66 unità, è di 63 unità, di cui n. 10 unità
con contratto di lavoro a tempo parziale e n. 1 unità distaccata presso il Ministero.
Le assunzioni di personale, al netto di quelle a tempo determinato, hanno interessato n. 2
unità, a fronte di n. 2 cessazioni.
Inoltre, a seguito di prove selettive interne per esami, vi sono stati n. 2 passaggi di categoria,
in attuazione dei meccanismi di progressione verticale stabiliti dalla Giunta Camerale, e si è
provveduto, sempre mediante selezione interna, alla copertura di n. 1 posto vacante di
dirigente.
___________________________________________________________________________
Pag. 14
___________________________________________________________________________
Tabella – RIPARTIZIONE DEL PERSONALE IN SERVIZIO PER AREE
A1 B1 C1 D1 D3 DIRIGENTI TOT.
AREE
A – Area Affari Generali – Commercio Estero Fiere e
1
Mostre, Turismo
Servizio I – Segreteria Affari Generali
5
Servizio II – Commercio Estero Fiere e Mostre, Turismo
1
2
TOTALE
6
2
5
3
B – Area Amministrazione e Personale
Servizio I – Ragioneria – Bilancio – patrimonio –
1
1
3
1
9
1
1
1
5
Controllo di Gestione
Servizio II – Provveditorato – Servizi Tecnici e Ausiliari –
2
3
2
7
3
Centralino Telefonico
Servizio III – Gestione del Personale
TOTALE
2
1
1
1
5
4
3
1
C – Area Anagrafico-Certificativa
Servizio I – Registro delle imprese – REA –
1
16
1
1
1
7
2
1
11
2
5
2
1
10
3
12
4
2
Archiviazione Ottica – Firma Digitale
Servizio II – Artigianato – Modello Unico Dichiarazione
Ambientale – Albi e Ruoli
TOTALE
D – Area Sviluppo Economico – Regolazione del
1
22
1
1
Mercato
Servizio I – Promozione Economica
3
Servizio II – Statistica e Studi
3
Servizio III – Regolazione del Mercato
2
2
TOTALE
8
4
Personale distaccato al Ministero
1
TOTALE GENERALE
2
8
2
31 13
2
7
1
4
4
3
1
16
1
6
4
64
___________________________________________________________________________
Pag. 15
___________________________________________________________________________
Vi sono 7 unità dotate di laurea e abilitazione; 11 di laurea; 34 di diploma di scuola media
superiore; 6 di diploma di qualifica; 6 unità dotate di diploma di scuola media inferiore. L’età
media è di 45 anni.
Nell’anno in esame la vivacità che ha caratterizzato i cambiamenti in atto, sia sul versante
dello sviluppo organizzativo che su quello del modello professionale, è stata accompagnata da
un significativo impegno nella qualificazione attraverso la formazione.
Il numero delle persone coinvolte nei corsi di formazione è stato di 21 unità per un totale di
29 corsi.
Si registra, infine, un netto incremento nel livello di informatizzazione, che ha raggiunto
l'unità (v. voce "attività informatica").
Il personale in servizio nel 2002 ha dimostrato una soddisfacente qualità professionale nello
svolgimento delle proprie mansioni dando prova di efficienza che ha portato nelle
elaborazioni Infocamere relative al settore anagrafico e, più in generale, nella soddisfazione
dell’utenza a presentare l’ente camerale savonese nelle migliori posizioni di graduatoria in
campo nazionale; mentre, per quanto attiene il settore della promozione economica, è stato
espletato il programma di interventi previsti nella relazione previsionale annuale.
___________________________________________________________________________
Pag. 16
___________________________________________________________________________
ATTIVITA' DI COMUNICAZIONE E STAMPA
Nel corso dell'anno:
•
sono stati pubblicati sulla stampa nazionale, regionale e provinciale circa 150 articoli
dedicati all'attività della Camera di Commercio, sia in forma di intervista al Presidente,
sia di illustrazione delle iniziative promozionali o istituzionali
•
sono stati predisposti ed inviati agli organi di stampa, alle radio ed alle televisioni 42
comunicati stampa, che hanno trovato puntuale riscontro nei relativi notiziari; in tale
ambito si è provveduto altresì all'aggiornamento costante dei contatti presso i media.
•
sono stati concordati con la rete televisiva Primocanale speciali servizi redazionali
dedicati ai temi di maggior rilevanza dell'attività camerale, sia presso la sede savonese,
sia presso il C.e.r.s.a.a. di Albenga
•
in occasione di particolari eventi (meetings e congressi di maggiore portata), la
Segreteria ha direttamente curato le attività di pianificazione, di organizzazione, di
invito, di comunicazione e di ricevimento.
•
le notizie riguardanti l'attività camerale (oltre ad essere fatte riportare sul sito camerale)
sono state puntualmente trasmesse a Mediacamere per l'inserimento sia nel periodico
on-line
Sistema
Camerale
sia
nella
pagina
"news"
del
Portale
www.cameradicommercio.it.
ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE - PORTAVOCE
Il portavoce, le cui funzioni, definite dalla legge 150/2000, si configurano in una
collaborazione diretta verso l'organo di vertice dell'Amministrazione nei rapporti di carattere
politico-istituzionale con gli organi di informazione, per esigenze interne correlate alla
mancanza di un Ufficio Stampa, ha curato, sotto la direzione del Segretario Generale ed in
___________________________________________________________________________
Pag. 17
___________________________________________________________________________
collaborazione con la Segreteria della Presidenza e della Segreteria Generale della Camera di
Commercio, i comunicati diretti a quotidiani, periodici, radio e televisioni.
Il lavoro di maggiore valenza del Portavoce, comunque, è da ricercarsi:
1. nella predisposizione delle relazioni/interventi del Presidente in occasione di riunioni
interne, di incontri esterni, di studi e di convegni;
2. nella compilazione di lettere per la Presidenza;
3. in rapporti al Presidente su particolari aspetti di politica economica, con conseguente
predisposizione di progetti, quali: il Sistema infrastrutturale del trasporto in provincia
di Savona; il Turismo della provincia; progettualità per uno studio di valorizzazione
della Valbormida;
4. nella predisposizione di documenti su particolari aspetti dell'economia provinciale con
la collaborazione dell'Ufficio Statistica;
5. in consigli per la redazione grafica di rapporti.
Il tutto non disgiunto da proposte inerenti la valutazione delle scelte contenute nei piani di
programmazione.
Il Portavoce, che è Vice Direttore responsabile del periodico camerale "Savona Economica",
in accordo con il Segretario Generale ha concretamente contribuito alla predisposizione di 11
numeri del mensile, che per la diversificazione dei temi trattati, per l'approfondimento di
tematiche locali, per l'indirizzo espresso su argomenti di particolare attualità, si pone
all'attenzione del sistema delle imprese e degli amministratori pubblici della provincia di
Savona e delinea l'immagine esterna della Camera di Commercio.
Il periodico mensile viene gratuitamente inviato a tutte le imprese iscritte al Registro delle
Imprese della provincia e in regola con il pagamento del diritto annuale.
___________________________________________________________________________
Pag. 18
___________________________________________________________________________
EVENTI PUBBLICI
Conferenze stampa:
22 gennaio
Meeting internazionale Turismo 2000, adattarsi al cambiamento
20 marzo
I misteri della debolezza dell'euro
20 settembre
Progetto Valorizzazione Valle Bormida
8 ottobre
Presentazione dei risultati della ricerca sull'offerta turistica al Consiglio Camerale, alla
Commissione Tecnica per il Turismo e alle Categorie economiche
24 ottobre
Seminario "L'accoglienza in albergo"
31 ottobre
Movimento delle imprese nel III trimestre 2002, nuova edizione Economia Savonese e
aggiornamenti Starnet
13 novembre
Turismo in Liguria - Dirlo con le parole giuste
28 novembre
Missione economica a Ekaterinburg (Russia)
Incontri pubblici e convegni:
25 gennaio
Meeting internazionale a Loano (Savona)
Turismo 2002, adattarsi al cambiamento
Febbraio
Cerimonia ufficiale di assegnazione del "Marchio di Qualità"
___________________________________________________________________________
Pag. 19
___________________________________________________________________________
5 marzo Cairo Montenotte
12 marzo Savona
19 marzo Albenga
Serie di incontri Obiettivo 2
25 marzo
Cerimonia di consegna attestati di partecipazione al corso di formazione per conciliatori
e firma convenzione "ConciliaSavona" con Associazioni di Categoria
10 aprile
Presentazione documento Piano Regolatore Portuale
26-28 aprile
Partecipazione al BITEG, la 5^ Borsa del Turismo Enogastronomico
11 maggio
Sandro Biasotti in visita alla Camera di Commercio
25-26 maggio
Partecipazione con stand a "Tesori di Liguria - Liguria Golosa"
10 luglio
Seminario Mecotech sul tema
"Tecnologie dell'informazione e della comunicazione nel settore logistico e del trasporto"
30 luglio
Firma contratto-tipo di locazione di immobile turistico e per uso vacanze
5-9 settembre
Partecipazione a "Verdissimamente,
il Salone di Ecologia, Benessere, Turismo all'aria aperta, Parchi e dintorni - Ferrara
12-15 settembre
partecipazione a SANA, Bologna,
Salone Internazionale dell'Alimentazione Naturale, Salute ed Ambiente
26 settembre
Seminario “La qualità del servizio ai piani”
___________________________________________________________________________
Pag. 20
___________________________________________________________________________
3 ottobre
Seminario “La qualità del servizio ristorativo”
22 ottobre
Incontro su E-marketing e innovazione
7-10 novembre
Partecipazione savonese al "CIBUS Tour" di Parma
26 novembre
Incontro informativo sull'invio telematico degli atti al Registro Imprese a Savona
27 novembre
Incontro informativo sull'invio telematico degli atti al Registro Imprese ad Albenga
10 dicembre
Presentazione catalogo della produzione florovivaistica savonese
Piante fiorite ornamentali e ornamentali aromatiche in vaso
al Cersaa
11 dicembre
Convegno Sistemi Turistici Locali, sviluppo del territorio e competitività delle imprese.
Turismo, un salto di qualità
Turismo 2002 La Riviera affronta il cambiamento.
Complesso Monumentale di S.Caterina - P.zza S. Caterina - Finale Ligure Borgo
___________________________________________________________________________
Pag. 21
___________________________________________________________________________
PROMOZIONE ECONOMICA, STATISTICA E STUDI
PROMOZIONE ECONOMICA
CONFERENZA PERMANENTE REGIONE - AUTONOMIE LOCALI
Nel corso del 2002 l'Ente ha partecipato ai lavori della Conferenza permanente RegioneAutonomie locali; a livello di uffici, il dirigente dell'Area Promozione e Sviluppo Economico
cura l'esame delle proposte di delibera e/o dei disegni di legge che vengono sottoposti
all'esame della Conferenza.
Si sottolinea l'importanza di tale organismo consultivo della Regione Liguria, il quale
garantisce la partecipazione degli enti locali territoriali e delle Camere di Commercio alla
politica regionale, in un'ottica di completa attuazione del decentramento e della
semplificazione amministrativa e del principio di sussidiarietà.
Di seguito, si riportano i principali temi che hanno interessato la Camera di Commercio nel
corso dell’anno:
•
Disegno di legge n. 93 del 27 dicembre 2002: "Politiche regionali per la promozione
occupazionale"
•
Proposta di legge n. 285 del 4 dicembre 2002: "Norme in materia di occupazione
abusiva del suolo pubblico per le attività commerciali non autorizzate"
•
Proposta di legge n. 308 del 17 febbraio 2003: "Norme per la tutela, la valorizzazione e
la promozione della conoscenza del patrimonio linguistico della Liguria"
•
Esame ed approvazione del disegno di legge n. 96 del 24 gennaio 2003 "Modifica e
integrazione della legge regionale 22 gennaio 1999 n. 3: "Conferimento agli Enti locali
___________________________________________________________________________
Pag. 22
___________________________________________________________________________
di funzioni e compiti amministrativi della Regione in materia di edilizia residenziale
pubblica, opere pubbliche, espropriazioni, viabilità, trasporti e aree naturali protette"
•
Disegno di legge n. 74 dell'1/7/2002: "Razionalizzazione ed ammodernamento della rete
distributiva dei carburanti"
•
Disegno di legge n. 77 del 2/8/2002: "Norme ed interventi per la promozione del diritto
allo studio"
•
Comunicazione su realizzazione portale unificato regionale ed attivazione area riservata
alla Conferenza Regione-Autonomie Locali
•
E-Liguria piano territoriale di azione regionale
•
Disegno di legge n. 61 del 25/1/2002 - Ulteriori modifiche alla legge regionale 24
marzo 1999, n. 9
•
Proposta di legge n. 222 del 28/2/2002 - Ulteriori modifiche alla legge regionale 29
aprile 1999, n. 13 (disciplina delle funzioni in materia di difesa della costa,
ripascimento degli arenili, protezione e osservazione dell'ambiente marino e costiero,
demanio marittimo e porti) così come modificata dalla legge regionale 3 gennaio 2002,
n. 1"
___________________________________________________________________________
Pag. 23
___________________________________________________________________________
INSEDIAMENTI PRODUTTIVI SAVONESI - I.P.S. S.c.p.a.
Nel corso dell’esercizio 2002 la società è stata impegnata nell’attuazione di numerose
commesse, che risultano riconducibili ai tre principali filoni di attività in cui I.P.S. opera,
ovvero:
1. gestione di progetti e programmi a valenza provinciale;
2. erogazione di servizi di consulenza ed assistenza ad imprese ed enti pubblici locali;
3. gestione di interventi di infrastrutturazione e recupero di aree per insediamenti
produttivi.
1.
GESTIONE DI PROGETTI E PROGRAMMI
I.P.S. ha gestito nel corso dell’esercizio 2002:
•
il Patto Territoriale della provincia di Savona;
•
il Programma di Sviluppo per l’Area di Crisi di Savona - 2^ fase,;
•
il Programma di Sviluppo per l’Area di Crisi di Savona 2000-2002 – 3^ fase;
•
il Progetto RAP100/2000.
Patto Territoriale della provincia di Savona
Per la gestione ed il monitoraggio del Patto territoriale, I.P.S. ha sottoscritto in data 17 aprile
2002 con il Ministero delle Attività Produttive il "Disciplinare concernente i compiti
gestionali e le responsabilità del responsabile Unico di contratto d'area e del Soggetto
Responsabile di Patto territoriale, ai sensi del regolamento approvato con D.M. n. 320 del 31
luglio 2000”.
Nella gestione dello strumento negoziale I.P.S. opera svolgendo le seguenti attività:
effettua il monitoraggio periodico dello stato di attuazione delle singole iniziative
agevolate a valere sul Patto territoriale,
___________________________________________________________________________
Pag. 24
___________________________________________________________________________
esamina la documentazione prodotta per la richiesta di erogazione dei contributi da
parte di soggetti privati e pubblici e ne dispone la liquidazione,
effettua le necessarie attività istruttorie relativamente alle richieste di variazione in
corso di attuazione delle iniziative agevolate,
fornisce supporto alle imprese, agli enti ed alle amministrazioni coinvolte
nell’attuazione del Patto territoriale al fine di favorire la realizzazione delle iniziative
agevolate,
effettua la promozione dello strumento negoziale.
Su richiesta del Ministero delle Attività Produttive la società ha attivato un proprio sito web,
visitabile all’indirizzo www.ips.sv.it
Relativamente all’attuazione delle iniziative agevolate, l’anno 2002 è stato caratterizzato da
un forte impulso nella realizzazione dei programmi imprenditoriali privati e nel
perfezionamento delle fasi progettuali ed autorizzative per quanto concerne gli interventi
pubblici.
Nel corso dell’anno l’ammontare complessivo degli investimenti realizzati ha raggiunto il
valore complessivo di € 27.324.178,65, mentre i dati occupazionali dichiarati dalle imprese
beneficiarie hanno evidenziato un incremento occupazionale complessivo nell’ultimo
esercizio pari a 72,47 unità a fronte di un obiettivo complessivo a regime di 301,15 unità.
Programma di Sviluppo per l’area di crisi di Savona ex art.1 ter L.236/1993 – 2^fase
Il Programma, ormai in avanzata fase di realizzazione per quanto attiene le Misure A, B-D, C,
E, H ed I, darà luogo nel 2003 a erogazioni di importo significativo a valere sulle restanti
Misure F e G a fronte dell’attesa attuazione delle iniziative ivi previste, di cui sono soggetti
attuatori le società BIC Liguria S.p.A., Cairo Reindustria S.c.r.l., Ferrovie dello Stato S.p.A.
ed il Comune di Quiliano.
Si segnala che l’iniziativa infrastrutturale proposta dalla società S.P.E.S. S.c.p.A., agevolata a
valere sulla misura G, è stata completata dando luogo all’erogazione del saldo del contributo.
___________________________________________________________________________
Pag. 25
___________________________________________________________________________
Per quanto concerne l’attuazione della Misura E – Aiuti alle imprese , nel corso del 2002
I.P.S. ha potuto provvedere all’erogazione di numerosi contributi.
In data 5 giugno 2002 la società ha inoltre sottoscritto con il Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali un Protocollo Aggiuntivo all’originaria convenzione, in cui è stata
formalizzata la concessione di una proroga di 24 mesi dei termini di realizzazione del
Programma medesimo; in tale protocollo sono stati definiti altresì i contenuti di due interventi
agevolati a valere rispettivamente sulle Misure F – Servizi alle imprese – e G – Opere ed
infrastrutture – ed approvando relative convenzioni attuative.
Tali interventi consistono:
nella concessione di agevolazioni a valere sulla Misura F alla società BIC Liguria
S.p.A. per la realizzazione dell’incubatore di imprese nell’ambito dell’area portuale di
Savona e per l’avvio delle attività di gestione della struttura;
all’assegnazione di contributi in favore del Comune di Quiliano per l’ampliamento del
ponte sul Torrente Quiliano in località Valleggia, finalizzato alla messa in sicurezza
dell’alveo e la mitigazione del rischio di esondazione gravante sulle aree per
insediamenti produttivi adiacenti (opera infrastrutturali agevolata sulla Misura G).
Programma di Sviluppo per l’area di crisi di Savona ex art.1 ter L.236/1993 – 3^fase
Nel corso del 2002, a fronte del maturare delle condizioni per l’avvio di alcuni interventi di
infrastrutturazione di aree produttive di rilevanza strategica per il territorio provinciale, I.P.S.
ha predisposto un Programma di interventi da sottoporre all’approvazione del Ministero del
Lavoro, in cui sono state individuate le iniziative da agevolare e nella quale è stata richiesta
una dilazione dei termini di ultimazione del Programma, al fine di consentire l’ultimazione
delle opere stesse.
Il Programma proposto in approvazione al Ministero del Lavoro è stato formulato in
applicazione dei seguenti principi:
o concentrazione di gran parte delle risorse sugli interventi infrastrutturali;
___________________________________________________________________________
Pag. 26
___________________________________________________________________________
o selezione di tre interventi prioritari, consistenti nella realizzazione di un terminal
intermodale ferro-gomma nell’ambito delle aree ex Agrimont di Cairo Montenotte e
nella infrastrutturazione delle aree IP di Quiliano e delle aree Paleta di Carcare.
In attesa dell’eventuale approvazione della richiesta di proroga dei termini di attuazione del
Programma, I.P.S. ha investito nel corso del 2002 parte delle proprie risorse professionali
interne per la definizione di studi preliminari di fattibilità delle operazioni di
infrastrutturazione delle ex Aree IP di Quiliano e Paleta di Carcare, supportando altresì le
relative amministrazioni comunali nella presentazione della documentazione necessaria per
l’inserimento delle stesse nell’ambito del Piano regionale delle aree industriali ed
ecologicamente attrezzate.
Progetto RAP 100/2000 Comunità Montana Alta Val Bormida
Il progetto di realizzazione dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) costituito
in forma associata presso la Comunità Montana Alta Val Bormida, presentato in associazione
temporanea di impresa con la società S.P.E.S. S.c.p.A., è stato avviato in data 11 marzo 2002,
contestualmente alla firma della convenzione con il Dipartimento della Funzione Pubblica.
Tale progetto ha coinvolto la struttura per circa 7 mesi nell’effettuazione di attività di
formazione, assistenza, affiancamento, promozione e fornitura delle apparecchiature HW e di
applicativi software necessari alla funzionalità della struttura associata.
Fra i principali risultati conseguiti dal Progetto si evidenzia:
o la realizzazione di attività formativa, nella quale sono stati coinvolti a vario titolo,
oltre allo SUAP, tutti i Comuni del comprensorio, la ASL competente per territorio, il
Comando Provinciale Vigili del Fuoco e la Provincia di Savona;
o l’effettuazione di attività di affiancamento alla struttura SUAP, già operativa all’avvio
del progetto, nell’analisi dei propri processi e nell’individuazione di eventuali
ottimizzazioni;
o l’analisi dei fabbisogni della struttura in termini di applicativi SW per la gestione dei
procedimenti SUAP, mediante:
___________________________________________________________________________
Pag. 27
___________________________________________________________________________
o potenziamento, in collaborazione con Datasiel S.p.A., dello strumento a tal fine reso
disponibile sulla piattaforma Liguria in Rete;
o implementazione di una banca dati concernente la normativa e la modulistica di
riferimento per la gestione di endoprocedimenti di competenza di ASL, Vigili del
Fuoco e Provincia, consultabile mediante sito internet;
o la fornitura a titolo gratuito di attrezzature HW installate presso lo Sportello unico e
presso ciascuno dei 18 Comuni del comprensorio valbormidese;
o individuazione ed elaborazione dei principali indicatori socio-economici descrittivi del
territorio valbormidese dal punto di vista demografico, della dinamica occupazionale e
delle caratteristiche del tessuto imprenditoriale esistente;
o censimento e mappatura delle aree disponibili per insediamenti produttivi su tutto il
territorio valbormidese, con successiva diffusione mediante sito internet;
o definizione congiunta, con i principali Enti terzi coinvolti nei procedimenti
autorizzativi, di una bozza di convenzione fra gli Enti stessi e lo Sportello Unico
finalizzata alla regolamentazione dei reciproci rapporti nell’ambito degli iter avviati
presso lo Sportello Unico.
Il progetto si è concluso in data 31 ottobre 2002.
2
Erogazione di servizi di consulenza ed assistenza
In riferimento a tale attività di consulenza I.P.S. ha gestito nel corso dell’esercizio 2002:
•
lo studio di fattibilità per il recupero e riuso del complesso immobiliare denominato ex
ospedale S. Paolo di Savona;
•
le attività di assistenza ad alcuni Sportelli unici per le Attività Produttive attivati in forma
singola o associata;
•
l’elaborazione del progetto integrato relativo alla zona di Legino a Savona;
•
la predisposizione del Programma Operativo Annuale 2003, attuativo del Piano di
Sviluppo Socio – Economico della Provincia di Savona.
___________________________________________________________________________
Pag. 28
___________________________________________________________________________
2.1
Studio di fattibilità per il recupero e riuso dell’ex Ospedale San Paolo
In esito alle risultanze dello studio oggetto della prima parte dell’incarico (2001), il Comune
di Savona, condividendo la soluzione giuridica proposta per l’affidamento delle opere di
ristrutturazione e recupero funzionale dell’edificio, ha chiesto ad I.P.S. di modificare
parzialmente l’oggetto della seconda parte del suddetto incarico, prevedendo la
predisposizione di un bando di gara per la cessione del credito vantato dal Comune di Savona
nei confronti della ASL n. 2 del Savonese.
La società, dotandosi del necessario supporto consulenziale specialistico in campo tecnico –
progettuale e giuridico, ha quindi avviato la predisposizione della documentazione funzionale
all’esperimento della suddetta gara, condividendone i contenuti e le modalità operative con il
Comune di Savona e con la ASL n. 2 nonché con gli attori pubblici e le rappresentanze delle
imprese potenzialmente interessate all’insediamento.
Il disciplinare di gara, elaborato in funzione delle indicazioni fornite dall’Amministrazione
committente e dalla ASL n. 2, è stato consegnato in una prima formulazione in data 30
settembre 2002.
A seguito di modifiche ed integrazioni effettuate su richiesta degli Enti interessati, I.P.S. ha
provveduto a consegnare la versione definitiva del disciplinare di gara, del capitolato speciale
d’appalto e degli elaborati grafici di riferimento in data 9 aprile 2003.
Sportello Unico per le attività produttive
I.P.S. ha proseguito nella propria attività di consulenza ed assistenza alle Amministrazioni
comunali nella gestione degli Sportelli Unici per le Attività Produttive istituiti, in forma
singola o associata, presso alcuni comuni savonesi (Ceriale, Borghetto S.S., Cisano S. N.,
Toirano, Balestrino, Celle Ligure, la Comunità Montana Ingauna e la Comunità Montana del
Giovo).
I.P.S. ha altresì presentato, a valere sull’Avviso 1/2002 per l’attivazione di nuovi Sportelli
unici nell’ambito del progetto RAP100, un progetto in favore dello Sportello unico in forma
___________________________________________________________________________
Pag. 29
___________________________________________________________________________
associata istituito presso il Comune di Ceriale, da realizzarsi in associazione temporanea di
impresa con la società Datasiel S.p.A.
La società ha altresì attivato presso a propria sede una postazione di lavoro collegata alla
piattaforma Liguria in Rete, mediante la quale può operare in ambiente di gestione sulla
procedura istituita a livello regionale per la gestione telematica dei procedimenti SUAP.
Docup Obiettivo 2 2000/2006 – Misura 3.5 Progetto integrato per la zona di Legino
I.P.S. ha ricevuto un incarico dalla società S.P.E.S. S.c.p.A. per la predisposizione della
domanda di agevolazioni a valere sulla Mis. 3.5 del DOCUP 2000 – 2006 finalizzata alla
realizzazione di un Auditorium con annesso KRC al confine del Campus Universitario di
Savona.
A tal fine I.P.S. ha elaborato il progetto integrato relativo alla messa a sistema degli interventi
privati ed infrastrutturali, in corso di esecuzione e/o di progettazione, previsti nell’ambito
della zona di Legino - Savona.
Piano di Sviluppo socio-economico della Provincia di Savona: Programma operativo annuale
2003
Negli ultimi mesi del 2002 I.P.S. è stata incaricata dalla Provincia di Savona di predisporre il
Programma Operativo Annuale 2003, identificato quale strumento di pianificazione a breve
termine
delle attività in cui l’Amministrazione, direttamente o in veste di soggetto
coordinatore, risulterà impegnata nel corso dell’anno solare.
L’individuazione delle iniziative, effettuata in termini di indicazione di priorità e pertanto non
prescrittiva, è stata effettuata con il coinvolgimento dei settori interni dell’Amministrazione
provinciale e dei principali interlocutori istituzionali esterni.
Interventi di infrastrutturazione e recupero aree
Recupero a fini produttivi ex aree Erg di Savona
___________________________________________________________________________
Pag. 30
___________________________________________________________________________
Le opere di infrastrutturazione finalizzate al recupero a fini produttivi di parte delle ex aree
ERG Petroli in Savona sono giunte nel 2002 in fase attuativa, con l’acquisizione da parte di
I.P.S. del titolo definitivo
di proprietà delle aree e della concessione ad edificare relativa alle opere infrastrutturali,
nonché mediante l’effettuazione della procedura di gara per l’affidamento, ai sensi della
Legge 109/94 e s.m.i., dei relativi lavori.
In data 21 ottobre 2002 I.P.S. ha quindi proceduto alla consegna dei lavori per la
realizzazione della viabilità principale e delle urbanizzazioni primarie dell’area alla società
ILSET S.r.l. , risultata aggiudicataria della suddetta procedura di gara.
La presente fase realizzativa è conseguente ad una lunga ed impegnativa fase di
organizzazione tecnica, giuridica, amministrativa e finanziaria dell’operazione di recupero,
che ha visto impegnata la società:
•
nell’individuazione di soggetti privati interessati all’insediamento nell’area, poi
costituitisi in consorzio con il coordinamento delle Associazioni di categoria CNA e
Confartigianato;
•
nella progettazione tecnica dell’intervento;
•
nell’individuazione di fonti finanziarie di copertura dell’operazione e di un sistema di
garanzie idoneo a preservare la società da possibili rischi di natura patrimoniale;
•
nella verifica congiunta con ERG Petroli delle modalità di realizzazione e degli esiti
della bonifica ambientale e da ordigni bellici dell’area;
•
nell’espletamento delle necessarie procedure di evidenza pubblica per l’affidamento dei
lavori.
Attività di prossimo avvio
Si segnala, fra le attività di prossimo avvio, la possibile partecipazione della società alla
realizzazione dei progetti di E-government, ai quali I.P.S. ha aderito nel corso del 2002 in
veste di soggetto di riuso.
___________________________________________________________________________
Pag. 31
___________________________________________________________________________
Fra i progetti proposti dalla Regione Liguria ed approvati dal Dipartimento dell’Innovazione,
I.P.S. ha aderito:
al progetto regionale "Portale Liguria Sviluppo: servizi per la diffusione e la gestione delle
opportunità per le imprese e di marketing del territorio" – PO.LI.S. ,
al progetto interregionale "Servizi integrati catastali e geografici per il monitoraggio
amministrativo del territorio verso una agorà geografica della Pubblica Amministrazione
Locale" – SIGMA ter.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 32
___________________________________________________________________________
S.P.E.S. - SOCIETA' DI PROMOZIONE DEGLI ENTI SAVONESI PER
L'UNIVERSITA'
La Camera di Commercio è socio fondatore; partecipa con il proprio sostegno
finanziario oltrechè con un rappresentante camerale oggi Vice Presidente. Si dà in sintesi
conto dell'attività svolta nell'arco del 2002.
A) Investimenti
a) E' stato appaltato sulla base della progettazione realizzata da SPES il recupero funzionale
ad usi didattici e di ricerca di un'ulteriore porzione di circa 6000 mq. della ex caserma
Bligny. L'operazione del valore di circa 5.500.000,00 Euro è finanziata per la sola
progettazione da SPES, mentre per la fase costruttiva è interamente finanziata dal
Ministero dell'Università con residui fondi obiettivo 2 per l'edilizia universitaria.
L'appalto si pone come obiettivo la realizzazione di una nuova mensa a margine del
piazzale-giardino di ingresso del campus, recuperare e riattare la palazzina dedicata fin
dal 1993 ad aule universitarie con il rifacimento di tutti gli impianti e il completo
cablaggio, il recupero di una palazzina di circa 4.500 mq inutilizzata nella quale verranno
insediate nuove aule, laboratori, uffici per i docenti per tutte le facoltà presenti, la
pedonalizzazione definitiva del campus nella sua parte centrale (ex viale dedicato alle
marce) con la realizzazione di una struttura in legno che permetta anche di normalizzare
ad uso dei disabili la pendenza attuale del campus, la realizzazione di una nuova centrale
termica a metano a servizio di tutto il campus, il completamento degli impianti sportivi
con il recupero del campo da calcio in erba già presente e la realizzazione degli
spogliatoi.
b) E' stato richiesto ed ottenuto un contributo da Fondazione CARIGE di circa 200.000,00
Euro per dotazioni librarie da suddividere tra le tre facoltà presenti nel campus così da
fornire la mediateca biblioteca di un fondo librario di partenza da accrescere nei prossimi
anni. Sono stati acquisiti sempre per la biblioteca mediateca i personal computers
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 33
___________________________________________________________________________
necessari per la consultazione a partire dall'anno accademico 2003-2004 delle riviste
online ed accedere agli abbonamenti online dell'Università di Genova. Il relativo costo è
stato finanziato per i due terzi dalla Regione Liguria nell'ambito della legge regionale per
il sostegno dell'attività universitaria. Facendo ricorso agli stessi fondi sono state allestite
due nuove aule di cui una per formazione avanzata dotata di tutte le migliori dotazioni
informatiche.
c) E' stata presentata a valere sui fondi obiettivo 2 una domanda per la realizzazione di un
auditorium centro congressi, centro di formazione permanente in grado di dare una
risposta alla città e alla provincia e di generare positivi flussi di cassa, in considerazione
delle attività di formazione che sono state poste in essere dalla Società.
B)
Servizi
SPES ha fornito con soddisfazione di ERSU la gestione completa dei quaranta posti
letto presenti nel campus, e tale gestione proseguirà anche nel 2003;
SPES ha realizzato attività propria di formazione e servizi alle imprese (affitti aule,
affitti degli spazi recuperati ad uso aziendale) per un volume di affari complessivo (oltre
800.00,00 Euro) superiore alla contribuzione annuale fornita dai soci in modo tale da generare
un reddito positivo in grado, nonostante il pressoché raddoppio delle attività rispetto al 2000,
di fornire un plafond tale da non gravare nel 2002 sui soci per la prosecuzione delle attività
universitarie.
C) Attività universitaria curriculare
Nel corso del 2002 si è consolidato in Savona il corso di laurea in Scienza della
Comunicazione che è giunto al secondo anno. Anche alla selezione dell'anno accademico
2002 (il corso è a numero chiuso) hanno partecipato più di quattrocento studenti, con l'arrivo
a Savona di molti studenti di fuori provincia. Le immatricolazioni dei corsi di studio in
Ingegneria Ambientale e Gestionale restano sostanzialmente stabili; vi è una flessione nel
corso di laurea in Economia e Gestione dei Servizi Turistici, coerente, peraltro con i numeri
dell'anno precedente, in relazione al quale si stanno studiando con la Facoltà interessata
interventi per il potenziamento del corso. E' evidente che la diminuzione è attribuibile, in
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 34
___________________________________________________________________________
parte, alla attrazione esercitata dal corso di Scienza della Comunicazione, ma anche alla
trasformazione del corso da Diploma Universitario a Laurea con un più oneroso cammino di
studi.
La commissione mista SPES/Università ha portato avanti il lavoro per giungere a
ridelineare l'assetto complessivo del campus e dei corsi di studio presenti nel campus.
D) Attività didattiche extra-curriculari
Sono stati organizzati nel corso del 2002:
(a) la quarta edizione del Corso di Formazione avanzata in Terapia Manuale organizzato con
la Facoltà di Medicina dell'Università di Genova, che ha coinvolto 85 iscritti provenienti
per il 90% da altre regioni. Tale corso nell'anno 2003 si trasformerà ufficialmente in un
Master Universitario, unico in Italia nel genere e che ha acquisito ormai fama a livello
nazionale e internazionale ponendosi come il riferimento per tutti i terapisti italiani;
(b) E' stato iniziato a fronte di un finanziamento Comunitario un Master in Comunicazione
Istituzionale che ha visto i partecipanti trovare nel 2003 tutti una sistemazione presso
aziende ed enti pubblici, alcuni con incarichi di alto livello;
(c) SPES è stata qualificata come Ente Formatore dalla Regione Liguria;
Le iniziative di formazione sono state realizzate da SPES senza ulteriori investimenti di
capitale e con la dotazione di personale attuale, generando, pertanto, positivi flussi di cassa.
Sono in progetto nuove iniziative sia con la Facoltà di Economia (per un Master di primo
livello) sia interfacoltà sulla logistica e sul trasporto marittimo.
E) Futuri sviluppi
La commissione che sta discutendo il futuro del campus dovrà individuare un accordo
ponte per traguardare l'anno accademico 2003-2004 sulla cui falsariga dovrà innestarsi il
nuovo accordo esecutivo per individuare la corretta formula di gestione ed erogazione dei
servizi necessari alla prosecuzione delle attività universitarie e di formazione in modo
coerente con lo sviluppo del territorio e delle imprese, restando imprescindibile un
coinvolgimento della Regione nelle attività. Entro il termine dell'anno accademico 2003-2004
dovrà essere stipulato da parte dell'Università di Genova un accordo per il trasferimento in
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 35
___________________________________________________________________________
diritto di superficie a SPES delle aree da essa SPES recuperate nel corso degli ultimi anni, in
modo tale da assicurare una capitalizzazione della Società coerente con gli investimenti
effettuati.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 36
___________________________________________________________________________
SERVIZI ALLE IMPRESE
EUROSPORTELLO
L’Eurosportello della Camera di Commercio di Savona rappresenta, da ormai sei anni, una
delle sedi provinciali in cui è articolato l’Euro Info Centre Liguria, struttura facente capo
all’Unione delle Camere di Commercio della Liguria istituzionalmente delegata dalla
Commissione Europea a gestire i servizi di Eurosportello a livello regionale.
In quanto sportello dell’EIC Liguria, la componente principale dell’attività del servizio è
rappresentata dall’informazione alle imprese sulle principali tematiche riguardanti l’Unione
Europea, in particolare la normativa europea ed i finanziamenti per gli investimenti delle
imprese della Provincia di Savona.
I dati quantitativi e qualitativi dei contatti con gli operatori vengono registrati in un’apposita
banca dati su Internet per poter procedere a verifiche periodiche sull’andamento dell’attività
per conto della Commissione Europea (statistiche mensili sull’affluenza degli utenti).
Nell’ambito dell’attività gestita dal servizio di Eurosportello, particolare attenzione è stata
dedicata, nel corso del 2002, alla diffusione del programma operativo previsto dal nuovo
documento unico di programmazione dell’Obiettivo 2 (2000-2006).
La Camera di Commercio di Savona ha infatti contribuito alla realizzazione del programma
previsto dall’accordo Unioncamere-Regione per la diffusione dei contenuti del Docup.
L’attività di animazione economica ha visto impegnati gli uffici costantemente per tutto
l’anno; la Camera di Commercio di Savona, in quanto sede di sportello operativo, ha infatti
assicurato il servizio di documentazione, informazione, anche on line, orientamento alle
imprese e redazione di materiale informativo.
Nell’ambito del programma di attività è stato organizzato un convegno introduttivo in cui
sono state illustrate le principali linee di azione del Docup in vista della successiva apertura
dei bandi. Sono stati quindi realizzati, nel mese di marzo, tre seminari sul territorio (a Cairo
Montenotte; a Savona e ad Albenga), in cui sono convenuti oltre 400 partecipanti.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 37
___________________________________________________________________________
L’attività di sportello informativo è consistita in contatti quotidiani con gli operatori per
l’illustrazione delle opportunità prevista dal programma. L’attività di sportello è stata
condotta da 3 persone ed è stata svolta mediante incontri diretti presso gli Uffici camerali;
mediante contatti telefonici o tramite posta elettronica per fornire risposte ai quesiti specifici
posti dagli interessati e mediante l’invio di newsletter alle imprese di nuova costituzione
risultanti iscritte alla Camera di Commercio dopo la data di apertura del bando per la misura
destinata alla creazione d’impresa.
La promozione delle opportunità è stata completata mediante la pubblicazione di articoli,
notizie, comunicati stampa sulle tematiche riguardanti l’Obiettivo 2, in particolare, mediante
il mensile camerale “Savona Economica”, la cui presenza e puntualità per l'attività e l'azione
dell'Ente camerale risulta sempre più siginificativa.
PUNTO NUOVE IMPRESE SERVIZI A SUPPORTO DELLA CREAZIONE D'IMPRESA
L’attività informativa nei confronti dell’utenza viene completata, per quanto attiene
all’assistenza alla nuova imprenditorialità, dallo sportello Punto Nuove Imprese in
collaborazione con l'Azienda Speciale per la promozione e la formazione tecnologica e
commerciale.
Nel corso dell’anno è stato portato avanti il “Servizio Olimpo”, un programma “integrato”
articolato su quattro punti - lavoro, impresa, formazione ed informazione - che fornisce
servizi specifici sul territorio, finalizzati al sostegno del tessuto produttivo e allo sviluppo
dell'imprenditorialità. Sono stati implementati gli strumenti informativi del progetto:
l’OSSERVATORIO SULLE NUOVE IMPRESE nei primi 5 anni di attività; la
MAPPATURA DELLE OPPORTUNITA' IMPRENDITORIALI per evidenziare aree di
business e nidi occupazionali sul territorio, mentre è in fase di predisposizione la banca dati
ARCO, banca dati sugli enti e sull'offerta di formazione per il lavoro.
Il servizio si avvale altresì degli strumenti informativi già sperimentati nell’ambito del Punto
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 38
___________________________________________________________________________
Nuove Imprese e delle banche dati economiche e giuridiche “Delfi” (test di autovalutazione
delle attitudini imprenditoriali); “Filo di Arianna” (banca dati on-line sulle autorizzazioni per
avviare l'attività); “Cartesio” (agenda multimediale per la redazione del business plan) e della
banca dati CESTUD sui finanziamenti agevolati alle imprese.
La Legge 25.02.92, n. 215 “Azioni positive per l’imprenditoria femminile” rappresenta il
principale strumento agevolativo nazionale a favore delle imprese gestite da donne.
Dal punto di vista promozionale, durante l'anno si è provveduto a fare attività informativa "a
sportello" in previsione dell'uscita del V bando effettivamente avvenuta a metà dicembre .
Nel 2002 lo sportello finalizzato all’orientamento alla creazione d’impresa ha registrato circa
1.650 contatti con aspiranti imprenditori, neo-imprenditori e/o consulenti sulle tematiche
dell’avvio d’impresa e del lavoro autonomo.
I seguenti dati statistici rilevati evidenziano l’attività svolta:
Numero di colloqui effettuati allo sportello: 1100
Numero di contatti telefonici e via e-mail:
550
Settore di attività in cui è previsto l’avvio d’impresa:
Commercio e servizi:
55%
Artigianato:
30%
Industria:
5%
Agricoltura:
5%
Altro:
5%
Principali argomenti trattati dallo sportello:
Finanziamenti/ agevolazioni
55%
Procedure burocratiche
25%
Aspetti giuridici
10%
Predisposizione Business plan
5%
Altro
5%
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 39
___________________________________________________________________________
Età anagrafica degli utenti (non considerando i professionisti):
18/35
40%
36/50
40%
oltre 50
20%
Sesso (non considerando i professionisti):
Maschi
40%
Femmine
60%
Titolo di studio (non considerando i professionisti):
Media inferiore
15%
Media Superiore/Ist. Tecnici
45%
Laurea
30%
Altro
10%
Conoscenza del PNI attraverso (non considerando i professionisti):
CCIAA
40%
Enti Pubblici
20%
Pubblicità/Radio/Stampa
15%
Internet
15%
Associazioni di Categoria
5%
Altro
5%
Una breve analisi delle domande più frequenti ci consente una riflessione: le difficoltà
occupazionali all'inizio dell'età lavorativa e di reingresso nel mercato del lavoro a seguito di
eventi personali o per perdita di un precedente lavoro, unitamente alla forte informazione e
promozione del lavoro autonomo spinge a rivolgersi allo sportello camerale a qualsiasi età.
Per gli aspiranti imprenditori o lavoratori autonomi le informazioni maggiormente richieste
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 40
___________________________________________________________________________
riguardano le procedure amministrative per l’avvio di impresa e le normative che disciplinano
i vari settori; le forme giuridiche di impresa o le eventuali possibilità di contratti di lavoro
atipici. In tutti i colloqui si inseriscono richieste di agevolazioni finanziarie e le eventuali
procedure per le relative domande.
L’interesse per le iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità si dimostra ormai
abbastanza consolidato. Nel 2002 tale interesse si è combinato con l’apertura di alcuni bandi
di finanziamento e, soprattutto, con le opportunità legate ad Obiettivo 2 per cui la Camera di
Commercio ha svolto la relativa attività animazione economica prevista dal programma
regionale concordato con Unioncamere Liguri e, di conseguenza, si è determinato un ulteriore
incremento dell’attenzione ai servizi dell’ufficio.
In questo senso, lo svolgimento dell’attività di sportello è sempre caratterizzata da periodi di
forte “picco” nella domanda di servizi: l’apertura del bando "Industria e servizi" della legge
488/92 per gli investimenti delle imprese nelle aree depresse (novembre 2001/novembre
2002), quello "Commercio e turismo" (luglio 2002), le misura 1.1 di Obiettivo 2 (2000-2006)
“Sostegno allo sviluppo imprenditoriale - sottomisura Creazione d’impresa” e della misura e
1.2 - b2) "Sostegno ai piccoli investimenti delle PMI" nonché, più recentemente, l'apertura del
V bando della legge 215/92 sull’imprenditoria femminile (dicembre 2002). Ma, a differenza
degli anni precedenti, la domanda è rimasta elevata anche nella restante parte dell'anno
quando i colloqui hanno riguardato l’approntamento di domande future per le suddette leggi,
la previsione e la temporalizzazione degli investimenti o la presentazione di domande su leggi
non a bando ma a sportello (tipicamente le leggi nazionali sull’imprenditoria giovanile o le
leggi regionali per la riqualificazione delle imprese alberghiere e delle attività commerciali).
I dati ci permettono di interpretare anche un altro aspetto: la visibilità del Punto Nuove
Imprese e dei servizi camerali in materia di agevolazioni è sempre maggiore, anche grazie alla
rete Internet, e viene positivamente considerata la qualità delle prestazioni erogate grazie agli
strumenti disponibili ed attivabili on line e front office. Fra gli utenti sempre elevato è numero
di professionisti consulenti d’azienda che quotidianamente interpellano gli uffici trovando
efficaci e pronte risposte.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 41
___________________________________________________________________________
COMITATO PER LA PROMOZIONE DELL'IMPRENDITORIA
FEMMINILE
PROGETTO PER L’ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRENDITRICI
L’attività del Comitato per la promozione dell’imprenditorialità femminile nel 2002 si è
concentrata principalmente sul progetto di accesso al credito.
Il Comitato per la promozione dell’imprenditoria femminile ha portato a compimento la
definizione di una convenzione per agevolare l’accesso al credito delle imprese femminili, in
attuazione di un progetto nazionale, il quale prevede la promozione di una serie di servizi di
informazione ed assistenza alle imprenditrici, da attivare in stretta collaborazione tra i
soggetti operanti sul territorio e mira a creare disponibilità di risorse finanziarie in favore
delle imprese femminili alle migliori condizioni, utilizzando altresì gli strumenti messi a
disposizione dalla sistema delle garanzie pubbliche. La convenzione, che vede l’accordo tra
l’ente camerale, il sistema bancario, le associazioni di categoria ed i consorzi fidi, è stata
approvata dalla Giunta e sottoscritta da tutti i soggetti.
Dell'iniziativa è stata realizzata una brochure informativa in distribuzione presso i soggetti
aderenti.
Il progetto per l’Accesso al credito delle imprenditrici alle fonti di finanziamento è stato
avviato come iniziativa dei Comitati per la Promozione dello Sviluppo dell’Imprenditoria
Femminile cui la Camera di Commercio di Savona aderisce, avendo costituito il proprio
Comitato provinciale nel 2000.
Lo scopo è quello di promuovere una crescita della cultura di impresa da parte delle donne
che consenta loro di presentare progetti imprenditoriali ispirati a criteri di concretezza e
“leggibilità” superando la tendenza a inserire iniziative imprenditoriali in settori tradizionali e
maturi e scegliendo invece, con i supporti necessari, di esplorare settori innovativi e con
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 42
___________________________________________________________________________
maggiori opportunità di mercato.
Parimenti, si intende promuovere un mutamento
dell’approccio delle banche nei confronti dei progetti presentati dalle donne perché, nella
valutazione, non si faccia prevalere l’aspetto patrimoniale e delle garanzie rispetto alla
validità e potenzialità del progetto.
L'iniziativa a carattere nazionale ha inteso delineare un modello operativo standard per la
prestazione di servizi di supporto alle imprenditrici che si è cercato di riprodurre nelle singole
realtà territoriali, un modello che individui i servizi necessari quali l’informazione, la
formazione e l’assistenza tecnicofinanziaria attraverso un sistema di collaborazione
sinergica tra i vari soggetti deputati al servizio delle imprese: le Banche, le Associazioni di
categoria, i Confidi, i soggetti gestori di fondi pubblici di garanzia ed i Comitati per lo
sviluppo dell’imprenditoria femminile costituiti presso le CCIAA.
Nei servizi è previsto un ampio spazio dedicato all’informazione e all’assistenza tecnicofinanziaria
volta
all’individuazione
del
fabbisogno
finanziario
dell’impresa,
all’identificazione dei mezzi più idonei di copertura, alla valutazione di merito di credito
dell’azienda ed al reperimento delle risorse finanziarie necessarie. Altrettanto importante
spazio nel progetto è dato all’utilizzo dei fondi pubblici di garanzia a valere sulle leggi 662/96
per le PMI e 1068/64 per l’artigianato che sul Fondo Europeo per gli Investimenti e alla
promozione di una stretta collaborazione con il sistema bancario mirata a creare disponibilità
di risorse finanziarie per le imprese femminili alle migliori condizioni.
Nell’ambito di un sistema così delineato ciascun soggetto coinvolto è investito di uno
specifico ruolo in base ad un accordo con il quale le CCIAA, le Associazioni di Categoria , le
Banche e i Confidi definiscono formalmente le rispettive attività.
Individuata la forma più idonea di copertura del fabbisogno finanziario, banche e Confidi
procederanno all’esame delle iniziative ed alla eventuale richiesta di ammissione in via
preventiva alla garanzia pubblica rispetto alla concessione di finanziamento. In tale contesto
la banca potrà mettere a disposizione delle imprenditrici linee di credito a condizioni di
particolare favore, e a limitare la richiesta di garanzie diverse da quelle consortili, pubbliche e
personali, anche in considerazione della possibilità di ottenere una copertura di garanzia sui
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 43
___________________________________________________________________________
fondi di cui alle leggi 662/96 e 1068/64 suddette. Analoghe considerazioni si applicano alle
garanzie concesse dal Confidi che potranno stabilire condizioni di particolare favore alle
imprese femminili impegnandosi a deliberare i propri interventi nei tempi stabiliti
dall’accordo.
Destinatarie degli interventi sono sia le imprese di minori dimensioni e di nuova costituzione
sia quelle già esistenti stimolando, per queste ultime, il riequilibrio della struttura finanziaria
grazie al maggior peso delle fonti di finanziamento a medio-lungo termine quale adeguata
copertura degli investimenti fissi.
I vantaggi del modello organizzativo delineato, che la CCIAA di Savona ha implementato e
porta avanti, prevede l’impegno dei contraenti allo stretto coordinamento della propria
operatività e ad assicurare, tenendo conto delle valutazioni già effettuate in fase di
predisposizione del progetto, il buon esito dell’operazione ed il rispetto di tempi massimi di
istruttoria concordati e comunicati al sistema delle imprese.
Il modello mira al rafforzamento del rapporto fra il sistema finanziario e il tessuto produttivo
locale e ad un’efficace integrazione che garantisca vicinanza alle imprese, uniformità di
trattamento, celerità nella concessione dei benefici migliorando l’accesso delle imprenditrici
all’informazione, diffondendo una nuova “cultura finanziaria” improntata alla trasparenza ed
a una corretta gestione delle fonti di finanziamento, reperendo agevolmente risorse finanziarie
attraverso l’utilizzo integrato di garanzie private e incentivi pubblici.
Pur essendo una iniziativa a livello nazionale, l'effettivo raggiungimento dell'accordo a livello
di singole province è molto difficoltoso e quello di Savona risulta essere fra i primi in Italia.
Il Comitato ha altresì partecipato, con la sua Presidente, Marinella Fasano, agli incontri
regionali dei Comitati liguri, sede in cui particolare attenzione è stata dedicata al
monitoraggio della gestione del bando della L. 215/1992.
PROMOZIONE DELL’IMPRENDITORIALITÀ FEMMINILE
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 44
___________________________________________________________________________
L'attività del 2002 è stata prevalentemente realizzata con attività informativa a sportello,
essendo uscita solo a dicembre la circolare relativa al V bando. L'attività convegnistica e
seminariale viene dunque attivata nei primissimi mesi del 2003 concordemente con le altre
Camere di Commercio liguri ed in preparazione della stipula di opportuna convenzione con la
Regione Liguria ed Unioncamere Liguri.
STUDIO “DONNA E IMPRESA”
Il Servizio statistica e studi ha compiuto un’analisi sui dati dell’imprenditoria femminile in
provincia di Savona, evidenziando i settori a prevalente presenza femminile, il ruolo che le
imprenditrici savonesi rivestono in azienda, le caratteristiche anagrafiche delle imprenditrici e
la distribuzione dell’imprenditoria femminile sul territorio, anche a livello comunale.
PROGETTO EQUAL
La Camera di Commercio, insieme alla Camera di La Spezia ed ai Comuni e Province di
Savona e La Spezia ha presentato una proposta progettuale a valere sul bando europeo
dell’iniziativa “Equal”. A tal fine è stata creata un’associazione temporanea di scopo il cui
soggetto capofila è la provincia della Spezia.
Il progetto ligure è stato ufficialmente approvato nel corso del 2002 ed è stato pertanto dato
concreto avvio alle attività progettuali previste.
La partnership intende promuovere modelli di azione che riguardano l’inserimento lavorativo
delle fasce deboli ed il correlato funzionamento dei centri per l’impiego. Il ruolo della Camera
sarà assolto soprattutto in un’indagine quali-quantitativa sulla diversificazione del disagio e
dello svantaggio sociale a livello provinciale, secondo metodologie che saranno definite
dall’Università di Genova, e nella creazione di una banca dati per raffrontare la domanda e
offerta di lavoro. Il progetto è nella sua prima fase di avvio.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 45
___________________________________________________________________________
GESTIONE DELLE ATTIVITA' DELEGATE DAL MINISTERO DELLE
ATTIVITA' PRODUTTIVE E DALLA REGIONE LIGURIA
GESTIONE DEGLI INCENTIVI FISCALI ALLE IMPRESE – ART. 11 L. 449/97
Nel panorama attuale delle agevolazioni alle imprese, il più importante strumento di sostegno
a favore delle imprese dei settori commercio e turismo è rappresentato dall’incentivo fiscale
previsto dall’articolo 11 della Legge Finanziaria 1998 (Legge n° 449/97), riproposto anche
dalla Legge Finanziaria 1999 (Legge n° 448/98), che ha delegato alle Camere di Commercio
l’attuazione della procedura di concessione delle agevolazioni, riservando al Ministero delle
Attività Produttive la trasmissione dei decreti di concessione delle agevolazioni alle imprese
beneficiarie.
Nel corso del 2002 è stata ultimata la complessa attività istruttoria relativa al bando aperto nel
corso dell’anno precedente che, com'è noto, ha avuto una gestione regionale, in virtù della
delega di competenze dal Ministero alla Regione prevista dal d.lgs 112/98.
L’ufficio competente ha proceduto all’esame delle 2.911 le domande presentate nella
provincia di Savona dal 7 al 10 maggio 2001, che hanno riguardato un importo totale di
contributi richiesti pari a L. 17.275.561.000.
I risultati dell’attività istruttoria sono stati inoltrati all’Unioncamere Liguri per la
comunicazione ufficiale all’Ente regionale.
La complessa attività di esame della documentazione pervenuta agli Uffici camerali e la
conseguente elaborazione della graduatoria provinciale sfocerà, nel corso del 2003, nella
graduatoria unica regionale che costituisce il presupposto per l’emanazione dei provvedimenti
di concessione dei benefici fiscali previsti dalla normativa alle imprese che ne hanno fatto
richiesta. Peraltro, l’enorme volume di domande presentate a livello regionale, e la
corrispondente elevata intensità dei contributi richiesti, rapportata all’esiguità delle risorse
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 46
___________________________________________________________________________
inizialmente stanziate sul bilancio regionale, rappresenta un limite oggettivo all’efficacia
dello strumento agevolativo.
GESTIONE DEGLI INCENTIVI PER LA CESSAZIONE DELLE IMPRESE
COMMERCIALI – C.D. “ROTTAMAZIONE DELLE LICENZE”
Nel corso del 2002 l’attività relativa al 2° bando per la gestione degli incentivi per la
restituzione delle licenze commerciali si è protratta relativamente ai controlli successivi
all’erogazione del contributo con l’effettuazione delle verifiche dei dati dichiarati con quelli
risultanti dai registri dell’INPS e dei Comuni.
GESTIONE DEGLI INCENTIVI PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE (L. 215/92)
La Legge 25.02.92, n. 215 “Azioni positive per l’imprenditoria femminile” rappresenta il
principale strumento agevolativo nazionale a favore delle imprese gestite da donne.
La Camera di Commercio di Savona è stata coinvolta, come stabilito dal protocollo di intesa
tra Regione Liguria, Camere di Commercio liguri e Unioncamere ligure e della convenzione
stipulata con la Regione Liguria, per il tramite di Unioncamere liguri, nell’espletamento delle
procedure amministrative previste di cui alla legge.
L’attività è stata finalizzata alla valutazione delle domande di agevolazione presentate dalle
imprese beneficiarie fino alla data di scadenza del IV bando (31 maggio 2001).
Sono state esaminate 242 domande di competenza della Camera di Savona e l’esito
dell’attività istruttoria può essere così schematicamente riassunto:
DOMANDE PRESENTATE:
242
DOMANDE ESAMINATE:
242
DI CUI:
- ANNULLATA IN QUANTO RIPRESENTATA:
1
0,4%
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 47
___________________________________________________________________________
- NON RICEVIBILI:
- CHIUSE CON ESITO POSITIVO:
4
1,7%
169
69,8%
68
28,1%
- CHIUSE CON ESITO NEGATIVO:
I contributi complessivamente richiesti dalle imprese della provincia ammontano a
complessivi 5.132.370,69 euro a fronte di 5.371.000 euro di disponibilità finanziarie per
l’intera regione.
La distribuzione settoriale delle domande presentate è stata la seguente:
SETTORE AGRICOLTURA
1
SETTORE MANIFATTURIERO
30
SETTORE COMMERCIO-TURISMO-SERVIZI
210
Come previsto dalla convenzione regionale alla Camera di Commercio sono state assegnate
dalla Regione le risorse finanziarie per l’erogazione dei contributi alle imprese femminili; di
conseguenza è stata attivata anche la procedura finalizzata all’erogazione materiale delle
risorse alle imprese richiedenti nelle modalità previste dalla normativa vigente.
Sono stati infatti materialmente corrisposti a diciotto imprese richiedenti i contributi
corrispondenti alla prima quota di contributo concesso, per un totale di 107.195 euro sulla
base della documentazione contabile prevista dalla normativa di riferimento.
COMMERCIO ELETTRONICO
PROGETTO PORTALE DI COMMERCIO ELETTRONICO “MADE IN LIGURIA”
Con questa iniziativa la Camera di Commercio ha inteso promuovere lo sviluppo del
commercio elettronico e più in generale della tecnologia Internet presso le imprese del
proprio territorio.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 48
___________________________________________________________________________
Con il progetto, già avviato nel precedente anno, si è offerto alle imprese un ingresso
agevolato nel mondo dell’e-business, attraverso il portale “Made in Liguria”, realizzato con
un’importante e nota azienda ligure, operativo, all’indirizzo www.made-in-liguria.it.
Alle aziende che hanno aderito al progetto è stato consentito di scegliere se aprire un negozio
virtuale e vendere nell’area B2C (Business to Consumer) ovvero concludere affari nell’area
B2B (Business to Business).
Il portale assicura la presenza di aziende liguri W.O.C. (Web di origine controllata),
informazioni garantite sull’esistenza stessa delle imprese, efficienza del trasporto della
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 49
___________________________________________________________________________
merce, trasparenza nell’interazione con consumers, sicurezza nelle transazioni, nonché
contenuti redazionali delle Camere di Commercio aderenti e dell'Unione delle Camere di
Commercio liguri.
Il portale si articola in tre sezioni tematiche:
area shopping, dedicata al B2C, che prevede i seguenti contenitori:
“prodotti tipici”;
“negozi”;
“libreria del portale” (dedicata agli editori liguri);
area business, dedicata al B2B;
area tematica dedicata alla Liguria: turismo, cultura, tradizioni, ecc.
Il portale al contempo si propone di promuovere e far conoscere nel mondo il territorio ligure,
non solo come sistema delle imprese, ma anche per gli aspetti turistici e culturali, grazie a
contenuti originali e alla collaborazione con le case editrici liguri, oltreché links su siti
specializzati.
L’attività di supporto al progetto svolta dalla Camera di Commercio nel corso del 2002 è
consistita nella promozione effettuata direttamente presso le aziende della provincia. E’ stato
individuato un gruppo significativo di aziende del settore agroalimentare a cui sono state
illustrate, con le modalità della visita “porta a porta” le caratteristiche del prodotto e le
opportunità offerte dall’ente camerale per il sostegno e lo sviluppo dell’iniziativa.
Il lavoro di promozione del portale “Made in Liguria” ha avuto concretamente inizio nel mese
di settembre 2002. Sulla base di una lista di circa 80 produttori di olio e di vino della
provincia, sono iniziati i contatti telefonici delle aziende. L’elenco utilizzato, a parte qualche
eccezione, raccoglie tutti gli operatori del settore che possono fregiarsi del marchio DOP e
DOC. Le motivazioni di questa scelta discendono, da un lato, dal fatto che queste aziende
appaiono più adatte alla filosofia “web di origine controllata” che è alla base del portale; il
fatto di aver cercato ed ottenuto la certificazione, inoltre, dovrebbe provare una maggiore
dinamicità verso la ricerca di nuovi strumenti commerciali e quindi un potenziale interesse
nei confronti degli strumenti di e-commerce.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 50
___________________________________________________________________________
In considerazione del fatto che l’elenco in questione rappresenta già una selezione delle
numerose imprese del settore olivicolo e vitivinicolo, il lavoro è stato concepito in senso più
intensivo che estensivo; ogni ditta è stata, infatti, contattata più volte, per poter interloquire
direttamente con i responsabili dell’azienda e per poter concordare modalità e tempi di visita
compatibili con le esigenze delle imprese in un periodo, quello autunnale, particolarmente
“caldo” per i produttori di olio e vino L’approccio telefonico, nel quale vengono delineate
brevemente le caratteristiche peculiari del progetto, costituisce l’anticamera degli incontri veri
e propri, che sono stati effettuati presso le aziende, ma rappresenta anche la prima importante
scrematura della lista.
Diciassette delle ottanta imprese contattate fino ad oggi hanno dimostrato disponibilità nei
confronti dell’iniziativa, disponibilità che si è poi concretizzata in un incontro. Otto dei
diciassette appuntamenti si sono trasformati quindi in domande di partecipazione al corso
(due aziende hanno già avviato anche la pratica per l’ottenimento del contributo messo a
disposizione dalla Camera e possiamo definirle in una “fase avanzata” del percorso che porta
alla sottoscrizione del contratto).
Il target molto specifico delle imprese individuate per i contatti ha comportato lo slittamento
della realizzazione del corso prima della primavera del 2003, a causa delle scadenze legate
alla stagionalità del lavoro dei frantoiani e dei produttori vitivinicoli.
INFOIMPRESE.IT - PORTALE DELLE IMPRESE ITALIANE
La Camera di Commercio ha partecipato alla diffusione del progetto “infoimprese.it”,
avviato a livello nazionale dall’Unioncamere con la collaborazione ed il supporto tecnico di
Infocamere con l’obiettivo di diventare il portale delle imprese iscritte al Registro imprese
delle Camere di Commercio italiane.
Il sito www.infoimprese.it consente di trovare in rete i dati anagrafici di cinque milioni di
aziende attive iscritte al Registro delle Imprese, grazie ad un motore di ricerca che indicizza
oltre 36.000 siti aziendali, mette a disposizione di ogni azienda una “vetrina promozionale”
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 51
___________________________________________________________________________
gratuita ed offre informazioni e servizi per le stesse imprese. Il sito permette infatti di
visualizzare i dati identificativi delle singole aziende (denominazione, sede legale, descrizione
dell’attività) e di individuare le stesse imprese anche attraverso le attività che esse hanno
dichiarato di svolgere.
Oltre a queste informazioni, le imprese (anche quelle che non hanno ancora un proprio sito
Web) hanno a disposizione uno spazio da gestire con una “vetrina promozionale”, in cui
possono presentare, in modo dettagliato, prodotti e servizi offerti, canali di vendita utilizzati,
marchi trattati, certificazioni di qualità ottenute, eventuale attività di export gestite (con i
relativi Paesi), eventuale attività di commercio elettronico, oltre ad indirizzi internet ed email.
Le funzioni di ricerca, elemento portante del sito, sono offerte in tre distinte modalità: su tutte
le imprese, utilizzando i seguenti parametri: denominazione, settore di attività, area
geografica, prodotti e servizi; sui siti Web delle imprese presenti su infoimprese.it attraverso
ricerche a testo libero; sulle informazioni contenute nelle “vetrine promozionali”, utilizzando
i parametri marchi, prodotti e servizi, settore di attività, area geografica, e-commerce,
certificazioni di qualità, siti Web, e-mail, attività di export.
Attualmente dalla nascita del Portale le vetrine delle imprese della provincia di Savona sono
391.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 52
___________________________________________________________________________
INFORMAZIONE E CONSULENZA PER L'INTERNALIZZAZIONE
DELLE IMPRESE - TURISMO - ORGANIZZAZIONE FIERE E
MOSTRE IN ITALIA E ALL'ESTERO
ATTIVITA' DI INFORMAZIONE E CONSULENZA
È continuata l'attività di consulenza e di informazione per le piccole imprese con azioni
mirate di informazione, consulenza e promozione commerciale sui mercati di riferimento.
L'informazione parte di regola da una prima fase di ricerca di mercato, per indirizzarsi
successivamente all'eventuale scelta delle fiere internazionali più adatte all'operatore
richiedente, alle informazioni di tipo doganale, relative ad assicurazione o alle forme di
pagamento. Viene, inoltre, effettuata una consulenza che si avvale del supporto dei servizi
offerti dalle Camere di Commercio italiane all'estero e dagli uffici ICE.
Sono state curate la certificazione per l'estero e il relativo servizio di informazione mirato alle
imprese locali che operano sul mercato internazionale: certificati d'origine, certificati di libera
vendita, carnet ATA e CPD, marchio nazionale INE e l'assegnazione del numero
meccanografico.
Nel settore turismo, l'informazione al pubblico e agli operatori ha riguardato le iniziative
camerali di formazione e di promozione, la normativa regionale e le leggi nazionali che
interessano gli operatori del settore.
In collaborazione con l'ISNART di Roma, ha trovato compimento la realizzazione della
quarta annualità del progetto "Marchio di qualità per le imprese alberghiere",
pubblicizzando l'iniziativa presso gli albergatori e raccogliendo le adesioni. Nell'anno 2002
l'iniziativa è stata allargata anche alla categoria delle residenze turistico-ricettive. Le visite
agli alberghi e ai residence sono state effettuate da esperti incaricati della verifica e
contestuale compilazione delle schede tecniche di valutazione, studiate per determinare gli
esercizi rispondenti ai criteri del "Decalogo di qualità". I risultati sono stati esaminati il
giorno 24 ottobre 2002 dalla Commissione di valutazione che ha stabilito a complessivamente
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 53
___________________________________________________________________________
13 il numero di strutture cui attribuire il marchio "Quality Hotels". Le visite di controllo sugli
alberghi già titolari del marchio di qualità hanno peraltro portato alla non conferma di due
strutture.
Nell'anno 2002 è stato avviato - quale progetto finalizzato nell'ambito del Fondo di
Perequazione - l'iniziativa "Marchio di qualità per le imprese ristorative". Le finalità e le
modalità organizzative sono analoghe al progetto relativo alle strutture ricettive, teso pertanto
a migliorare il servizio del settore della ristorazione attraverso una campagna di
sensibilizzazione e valorizzazione degli operatori dell'offerta, e mirato a ottimizzare
l'aderenza tra domanda e offerta.
La commissione appositamente nominata, nel mese di gennaio 2003 esamina le schede di
valutazione ed elabora l'elenco delle strutture qualificate, stimate a circa 40.
Nel mese di febbraio 2003 si concludono entrambe le annualità con un'unica cerimonia
ufficiale di assegnazione del "Marchio di Qualità", sia alle imprese ricettive sia alle
imprese ristorative che, avendo partecipato all'iniziativa, hanno totalizzato il punteggio
richiesto per essere promossi. In tale occasione sono distribuiti gli attestati, le vetrofanie ed i
cataloghi ufficiali per l'anno 2003. La pubblicizzazione dei progetti avviene, inoltre,
attraverso l'apposito sito web, allestito per informare dell'iniziativa sia operatori che utenti.
L'Ufficio ha curato abitualmente la redazione per il mensile camerale "Savona Economica" di
articoli informativi riguardanti le offerte commerciali pervenute e di servizi riguardanti le
iniziative promozionali della Camera effettuate in Italia o all'estero.
ATTIVITA’ DI PROMOZIONE PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE
IMPRESE
A partire dal mese di aprile è stato diramato a tutte le aziende della provincia di Savona
munite di codice meccanografico un questionario mirato ad un'azione di monitoraggio del
mercato locale. I dati pervenuti, raccolti e classificati, agevoleranno il lavoro di impostazione
e programmazione delle attività di promozione mirate alla realtà economica locale per i settori
individuati.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 54
___________________________________________________________________________
Dal 12 al 15 settembre si è tenuta a Bologna la 14^ edizione del SANA, il Salone
Internazionale dell'Alimentazione Naturale, Salute ed Ambiente. La partecipazione alla fiera,
è impostata dall'Unioncamere Liguria, la cui iniziativa è stata supportata dall'ufficio Fiere e
Mostre per quanto riguardava il coordinamento delle aziende locali che desideravano
partecipare all'evento.
ATTIVITA’ DI PROMOZIONE PER IL TURISMO
A partire dal mese di marzo 2002 è iniziata la
predisposizione della bozza di "Savona in Tasca", una
pubblicazione di tipo turistico-informativo destinata ad
un pubblico di turisti e di operatori; il libretto
raggruppa dati ed informazioni sulle numerose
iniziative di interesse turistico in programma nelle
località della provincia di Savona.
Dal 26 al 28 aprile, confermata la presenza alla
BITEG, la 5^ Borsa del Turismo Enogastronomico
svoltasi a Riva del Garda (TN). L'interesse della
mostra era anche determinato dalla possibilità di
promuovere oltre all'offerta turistica la produzione
agroalimentare e i prodotti tipici del territorio. La fiera
ha tradizionalmente sede in Trentino e permette
pertanto, un contatto diretto con l’utenza italiana, e
soprattutto con quella tedesca. Lo stand camerale ha
accolto APT, Comunità Montane, Associazioni degli
Albergatori, per presentare congiuntamente specialità alimentari, attraverso l'offerta di
degustazioni vari, e la rinnovata offerta turistico-ricettiva.
Nei giorni 25 e 26 maggio è stato allestito nel Porto antico di Genova uno stand istituzionale
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 55
___________________________________________________________________________
presso la fiera dei prodotti tipici locali "Tesori di Liguria - Liguria Golosa". L'iniziativa ha
visto la presenza, all'interno dello stand camerale, della Provincia e delle Comunità Montane
Del Giovo, Ingauna e Pollupice. L'evento ha permesso un'ampia esposizione dei prodotti
locali tipici dei comprensori provinciali, degustazioni offerte e la distribuzione di materiale
cartaceo promozionale e informativo. Sono state promosse con successo le zone
dell'entroterra, le coltivazioni locali e una varietà rappresentativa di specialità gastronomiche,
oltre che l'offerta ricettiva locale.
Nel periodo dal 5 al 9 settembre 2002 si è tenuto ad Argenta in provincia di Ferrara
"Verdissimamente, il Salone di Ecologia, Benessere, Turismo all'aria aperta, Parchi e
dintorni". La Camera di Commercio di Savona ha offerto agli operatori della provincia di
Savona un'occasione per proporre all'interno del proprio stand i numerosi segmenti
dell'offerta turistica che rispondono alla crescente domanda di turismo "naturalistico":
agriturismi, campeggi, villaggi turistici, parchi naturali ed aree protette, attività di trekking e
biking ecc. Il territorio ed i suoi prodotti sono stati inoltre promossi grazie alle Comunità
Montane della provincia di Savona.
La Camera di Commercio di Savona ha partecipato dal 7 al 10 di novembre 2002 alla fiera
"CIBUS Tour" di Parma, iniziativa eccellente in qualità di vetrina per tutte le imprese che
operano nel settore del turismo - non solo eno-gastonomico - della produzione agroalimentare
e dei settori affini.
La Camera di Commercio ha esaminato durante l'anno le richieste di compartecipazione
finanziaria relative a quelle iniziative che si sono ritenute importanti per il comparto
economico turistico e a cui l'Ente camerale partecipa con un ruolo promotore, anche per il
tramite del proprio rappresentante in seno ai comitati organizzativi: Festival Teatrale di
Borgio Verezzi, Ulivo d'Argento, Amici di Peagna.
REALIZZAZIONE DI CONVEGNI, ATTIVITA' DI FORMAZIONE
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 56
___________________________________________________________________________
Il giorno 25 gennaio è stato organizzato un importante Convegno Internazionale sul turismo
dal titolo "Adattarsi al Cambiamento". L'evento era indirizzato principalmente ai tour
operators ed alla stampa specializzata stranieri. Obiettivo dell'evento era ridisegnare
l'immagine dell'offerta turistica della provincia di Savona, attualizzando il quadro della
domanda internazionale e cogliendo l'opportunità emersa da una crisi internazionale che
poteva favorire le destinazioni turistiche italiane sul mercato europeo. In occasione di tale
iniziativa sono state presentate le nuove strategie dell'offerta locale ed è stato organizzato un
tour promozionale per far conoscere alcune delle maggiori attrattive turistiche ancora poco
note alla clientela straniera. Il riscontro dell'iniziativa si è successivamente concretizzato con
un'azione pubblicitaria realizzata mediante articoli apparsi sulle testate estere.
A fine anno, il giorno 11 dicembre 2002 è stato organizzato presso il complesso monumentale
di S.Caterina di Finale Ligure un secondo Convegno per il settore turismo, denominato "La
Riviera affronta il cambiamento" e mirato principalmente alla presentazione dei Sistemi
Turistici Locali previsti dalla nuova normativa regionale. L'iniziativa riprendeva idealmente
le idee nate dal primo convegno, portandole su basi concrete grazie alla partecipazione di
numerose autorità locali e alla presenza nel pubblico degli operatori direttamente interessati
dai numerosi progetti in atto, elaborati per migliorare lo scenario turistico locale.
Come sempre, è stata curata l'attività di formazione degli operatori del settore turistico:
Il seminario del 26 settembre, dal titolo “La qualità del servizio ai piani” e curato dalla
società di consulenza aziendale "Teamwork" di Rimini, si è proposto come principale
obiettivo quello di affrontare con gli albergatori e titolari di residence della provincia
l'opportunità di incidere sulla qualità dell'offerta ricettiva attraverso una gestione mirata ed un
opportuno inquadramento del personale ai piani nell'organizzazione e nell'immagine. Per tale
ragione si è promossa la partecipazione non solo di responsabili ma altresì di addetti.
Il secondo incontro, a coordinato dalla "Teamwork", svoltosi il 3 ottobre, riguardava la
tematica de “La qualità del servizio ristorativo”. In tale iniziativa formativa sono stati
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 57
___________________________________________________________________________
coinvolti anche i ristoratori, attualmente avviati ad una rivalutazione dovuta al recente
Progetto "Marchio di Qualità". L'argomento riveste particolare interesse per gli operatori che
giocano la carta della ristorazione per valorizzare e caratterizzare opportunamente la propria
attività. L'incontro è stato apprezzato quale aiuto concreto per migliorare le proprie politiche
gestionali e ottimizzando il livello qualitativo dei servizi offerti.
E' seguito il giorno 24 ottobre 2002 l'ultimo seminario a cura della "Teamwork", dal titolo
"L'accoglienza in albergo", che ha esaminato aspetti della ricettività finora non ancora
trattati e che permessero ai partecipanti di rendere la loro politica aziendale più efficace
massimizzando il rapporto con la propria clientela - per un'immagine complessiva migliore, a
favore della qualità.
Il quarto appuntamento per il comparto turistico è stato tenuto il giorno 13 novembre da
Renato Andreoletti, con il titolo "Turismo in Liguria - Dirlo con le parole giuste". Durante
la giornata si è illustrata la valenza della comunicazione quale strategia di marketing e di
posizionamento e si è proceduto ad una proposta concreta di un progetto di comunicazione
per gli albergatori.
ATTIVITA' DI INFORMAZIONE E DI ANIMAZIONE
L'Ufficio ha contribuito costantemente a redigere rubriche riguardanti il commercio estero e il
turismo sul periodico mensile della Camera di Commercio "Savona Economica".
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 58
___________________________________________________________________________
La rete Globus, ideata da Unioncamere, collega e integra 102 Camere di Commercio italiane e
le 65 che operano oltre i confini nazionali. Presenti in 40 paesi del mondo, le Camere di
Commercio italiane all'estero contribuiscono alla diffusione dei servizi di informazione e
orientamento messi a disposizione dalla rete Globus. Servizi di informazione su:
•
Programmi di collaborazione internazionale, missioni, incontri d'affari proposti dal
sistema camerale; dalle Associazioni; dagli Enti locali, nazionali, internazionali
•
Fiere e manifestazioni di rilievo nei diversi continenti
•
Dimensioni e andamenti economici di Paesi stranieri; di settori e mercati di interesse dei
tessuti produttivi locali
•
Operatori stranieri, partner potenziali di attività economiche all'estero
•
Proposte di collaborazione provenienti da imprese estere e opportunità di affari oltre i
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 59
___________________________________________________________________________
confini nazionali
•
Eventi straordinari e conseguenti interventi richiesti: ricostruzioni post-belliche,
recupero ambientale in seguito a catastrofi naturali, costituzione di unità di crisi...
•
Seminari e corsi di formazione o aggiornamento legati alla internazionalizzazione di
impresa
•
Strumenti finanziari o assicurativi per attività e interventi in ambito internazionale
•
Gare di appalto comunitarie ed extra-comunitarie
•
Strutture e centri di consulenza specializzata relativa a: contrattualistica, fiscalità,
organizzazione e gestione amministrativa, logistica, marchi e brevetti, dogane e
trasporti, marketing e comunicazione
Servizi di orientamento:
•
Indicazioni, segnalazioni, suggerimenti su: adempimenti amministrativi; adeguamenti
del prodotto, del processo, dell'organizzazione aziendale
•
Assistenza alla scelta dei mercati, in relazione alle specifiche caratteristiche delle
imprese e alle reali opportunità di sviluppo che i singoli territori offrono.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 60
___________________________________________________________________________
ALTA VIA DEI MONTI LIGURI
Nel corso del 2002 l’Ente camerale, tramite il Comitato Esecutivo Provinciale
dell’Associazione Alta Via dei Monti Liguri (AVML), ha svolto, con la collaborazione delle
Sezioni CAI e FIE, un’importante azione promozionale del Sentiero AVML che, grazie
all’azione di Enti, Associazioni e operatori del settore turistico, richiama ogni anno numerosi
visitatori.
L’Alta Via ha indubbiamente valorizzato la seconda grande risorsa paesistica ligure: la
montagna, creando una valida e pregiata alternativa all’affollamento della fascia costiera.
Il Sentiero AVML, sviluppato per 400 Km sul filo dello spartiacque tra i panorami del mare e
delle Alpi, presenta infatti il vantaggio di essere percorribile da chiunque in tutte le stagioni
dell’anno.
Allo scopo di favorirne una migliore conoscenza, l’Associazione AVML ha provveduto alla
ristampa del volume “Alta Via dei Monti Liguri” anche in lingua tedesca e inglese, alla
revisione della guida dei posti tappa e alla ristampa delle cartine relative agli 8 percorsi in cui
era stato suddiviso l’intero sentiero, curandone la più ampia diffusione anche con la
partecipazione a mostre e fiere del settore turistico-ambientale.
Poiché la percorribilità del Sentiero AVML è condizione essenziale per il suo utilizzo, gli
sforzi dell’Associazione sono stati rivolti anche a garantire i lavori di ripristino necessari, al
rifacimento della segnaletica e alla sostituzione dei cartelli AV mancanti o deteriorati.
La Segreteria del Comitato Esecutivo, curata dalla Camera di Commercio, ha provveduto a
coordinare gli interventi delle Sezioni CAI e FIE (Gruppo Escursionisti Savonesi) per i lavori
di pulizia e segnaletica del Sentiero, ed ha curato un’attività di monitoraggio per individuare
le eventuali opere di ordinaria e straordinaria manutenzione non solo per il Sentiero AVML,
ma anche per i vari sentieri di raccordo.
Sono state fornite indicazioni ed informazioni in genere a turisti o gruppi di escursionisti sulle
varie tratte del Sentiero AVML, suggerendo diversi percorsi a seconda delle esigenze di
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 61
___________________________________________________________________________
ognuno, della durata della gita/escursione e della possibilità di raggiungere il punto di
partenza.
SETTORE MARITTIMO PORTUALE E TRASPORTI
Nel corso del 2002 l'ente camerale ha affrontato temi di fondamentale importanza per lo
sviluppo dello scalo di Savona-Vado Ligure.
Particolarmente intensa è stata l'attività della Commissione Tecnica che si è espressa in
merito a diverse problematiche:
• Piano Regolatore Portuale
Il Comitato Portuale, tenuto conto delle osservazioni formulate dall'ente camerale, ha
approvato il Pianto Regolatore Portuale che segna un deciso passo avanti per il futuro del
porto di Savona-Vado.
L'intervento dell'ente camerale ha mirato soprattutto a contenere i possibili effetti negativi che
l'esecuzione delle opere di piano avrebbero comportato per le attività produttive esistenti
nonché a verificare che le linee proposte per lo scalo di Vado tenessero conto dei seguenti
obiettivi:
-
una reale capacità di risposta alle esigenze dei traffici storici e di tipologie
merceologiche caratterizzate da sensibili trend di crescita;
-
la verifica della condivisione degli obiettivi da parte delle aziende esistenti, al fine di
evitare prevedibili contenziosi da parte di imprese terminaliste penalizzate nelle ipotesi
di sviluppo;
-
la razionalizzazione degli spazi portuali, in considerazione della tipologia dei prodotti
movimentati;
-
la chiarezza sulla destinazione degli spazi filo costa di Vado Ligure;
-
un rapporto di complementarità - nei settori produttivi e di servizio - tra esigenze
dell'economia
costiera
e
disponibilità di aree in Val Bormida.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 62
___________________________________________________________________________
Le prospettive di crescita delle attività portuali concretizzatesi nell'adozione del Piano
Regolatore Portuale nella realizzazione della piattaforma multipurpose nel bacino di Vado
Ligure e nel consolidamento delle merci tradizionali nel bacino di Savona hanno comportato
necessariamente una valutazione sul sistema logistico tra costa ed entroterra.
In merito l'Autorità Portuale di Savona ha sottoposto alle forze economiche e sociali alcune
scelte che potrebbero portare benefici sia ai traffici portuali, sia alla Valle Bormida quanto a
risorse per lo sviluppo, quanto alla qualità della vita dei comprensori interessati.
Tali scelte, valutate dalla Commissione Tecnica, riguardano:
- l'avvio di una Società per la gestione del settore ferroviario portuale;
- le scelte riguardanti le aree di interesse portuali presenti nel comprensorio;
- l'interesse e/o la partecipazione alle iniziative che si stanno concretizzando con le
piattaforme logistiche di Alessandria e Fossano.
L'ente camerale ha inoltre partecipato nell'ambito delle competenze ad esso attribuite con la
L. 84/94 e successive modifiche ai lavori del Comitato Portuale valutando attentamente le
varie problematiche che interessano lo scalo savonese.
Particolare rilievo, anche per gli effetti positivi che si ripercuotono sull'intera città, è stato
dato alla ristrutturazione e al cambio d'uso della Darsena Vecchia, al recupero di traffici
commerciali nelle aree ex Italsider, allo sviluppo del bacino di Vado, al trasferimento delle
Funivie al nuovo terminal rinfuse, alla riorganizzazione degli Alti Fondali e all'insediamento
di nuove attività e di nuovi operatori.
Il settore della crocieristica e del turismo nautico hanno riscontrato, nel corso del 2002, un
forte incremento grazie anche alle attività ad esso collegate che si sono insediate in ambito
portuale.
La costruzione della nuova Stazione Marittima contribuirà senza dubbio ad ampliare
notevolmente l'offerta del Porto di Savona con ripercussioni favorevoli anche nel settore del
tempo libero.
L'8 maggio 2002 è stato presentato a Genova, unitamente alle Camere di Commercio di
Genova e Salerno, lo studio "Sviluppo del Cabotaggio Nazionale e Mediterraneo" realizzato
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 63
___________________________________________________________________________
da Uniontrasporti per conto delle stesse Camere di Commercio.
Lo studio fornisce una fotografia della situazione dei traffici ed è finalizzato a realizzare uno
strumento di lavoro in grado di fornire alle imprese una continua informativa economica sul
settore e più in particolare sulle opportunità d'investimento.
Al fine di garantire la massima diffusione della ricerca, ne è stata inviata copia ad enti,
Associazioni e operatori del settore.
L'intenso programma di opere rivolte al consolidamento delle attività cabotiere, la posizione
ottimale dello scalo di Savona Vado per servire traffici di cabotaggio RO/RO sulle rotte tra il
Nord Italia, il Meridione, il Nord Africa, e soprattutto lungo l'arco tirrenico sulla direttrice da
Francia e Spagna, nonché l'ottima integrazione del porto di Vado con la rete autostradale
hanno evidenziato la necessità, sostenuta dall'ente camerale, di inserire il porto di Savona
Vado nel progetto "Autostrade del Mare".
Diffusione, tramite comunicati stampa e inserzioni su Savona Economica, è stata data alle
nuove normative emanate a livello nazionale in materia marittima, nonché le ordinanze a
livello locale della Capitaneria di porto e dell'Autorità Portuale. La diffusione
dell'informazione avviene anche direttamente all'utenza.
Nel corso del 2002 particolare attenzione è stata rivolta dall'ente camerale alle problematiche
connesse alla rete infrastrutturale e al sistema della logistica.
Sulla rete viaria in genere (strade, autostrade e ferrovie) è stata condotta una ricerca che,
attraverso l'esposizione di dati ed osservazioni, ha evidenziato le carenze del sistema ed ha
portato sul tavolo degli enti territoriali e nelle sedi competenti i fabbisogni della provincia.
Il 4 novembre la ricerca è stata presentata ad un folto pubblico e, nel corso del dibattito, sono
emerse concrete possibilità di collaborazione nel settore delle grandi comunicazioni.
In questa ottica, il 7 dicembre la Camera di Commercio ha sottoscritto, a Cairo Montenotte, il
protocollo d'intesa che porterà alla redazione dello studio di fattibilità della bretella Carcare Predosa.
Anche per l'Albenga - Garessio - Ceva l'ente camerale si è attivato per l'individuazione di un
tracciato che completi il corridoio autostradale oltre Appennini.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 64
___________________________________________________________________________
Sono state avviate altresì ipotesi di studio sulla viabilità minore della provincia, per una
verifica delle priorità nei diversi distretti, e sul porto commerciale, per verificare le reali
opportunità di crescita di traffici specializzati in rapporto ai progetti di Piano Regolatore, le
ricadute in termini occupazionali e di valore aggiunto e le interconnessioni con l'entroterra.
Di primaria importanza riveste nel settore ferroviario il completamento della tratta San
Lorenzo al Mare - Finale Ligure nel Ponente Ligure e il potenziamento della linea ferroviaria
Savona - Torino e Savona - Alessandria, due importanti arterie di comunicazione e di
collegamento con l'hinterland padano.
Per l'Aeroporto di Villanova d'Albenga, l'Ente camerale ha partecipato attivamente all'attività
dello stesso al fine di assicurarne lo sviluppo e consentirne, attraverso alcuni collegamenti
(Roma, Corsica, Sardegna), la crescita a livello nazionale.
La Camera di Commercio ha sempre prestato particolare attenzione all'attività svolta
dall'Aero Club di Savona e della Riviera Ligure che ha sede presso l'Aeroporto di Villanova
d'Albenga in quanto, con l'organizzazione di diverse manifestazioni e con la possibilità di
praticare numerosi sport (paracadutismo, scuola di volo, ecc.), contribuisce a promuovere
turisticamente la nostra provincia.
L'ente camerale ha appoggiato l'iniziativa dell'Aero Club di organizzare la 1^ manifestazione
Aerea Internazionale denominata "Albenga Air Show" che si è tenuta ad Albenga nel periodo
dal 13 al 15 settembre con la partecipazione delle Frecce Tricolori, delle Breitling Eagles,
della Nazionale Azzurra di Acrobazia Aerea e di altri importanti gruppi e industrie
aeronautiche.
L'evento, ampiamente pubblicizzato attraverso opportuni canali d'informazione locali e
nazionali e su pubblicazioni specializzate del settore aeronautico, ha ottenuto un grande
successo di pubblico ed ha richiamato visitatori da ogni parte d'Italia con conseguente ritorno
economico e promozionale per la nostra provincia.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 65
___________________________________________________________________________
INDUSTRIA
Nell'ottica di promuovere il miglioramento della qualità delle produzioni e favorire la
competitività delle imprese, l'ente camerale ha provveduto, nel corso del 2002, a dare
attuazione al bando di concorso volto a premiare le piccole e medie imprese della provincia di
Savona che hanno realizzato interventi finalizzati all'introduzione dei sistemi di qualità di cui
alle norme UNI EN ISO 9000 e 14000, alla loro certificazione e alla certificazione di prodotti,
attrezzature e macchina nonché interventi per il rilascio dell'attestazione di qualificazione da
parte delle SOA (Soc. Organismo di Attestazione) a termini del DPR 25/1/2000, n. 34.
Nei termini previsti dal bando sono pervenute n. 92 domande che sono state, dopo la verifica
del possesso dei requisiti richiesti, portate all'esame dell'apposita Commissione che ha stilato
la graduatoria di idoneità.
Il bando è dotato di un fondo complessivo di € 103.291,37 integrato con delibera di Giunta n.
89 del 25/6/2002 di € 75.437,58 per un totale complessivo di € 178.728,95 al fine di
consentire l'erogazione del contributo in conto capitale a tutte le imprese collocate utilmente
nella graduatoria.
Il contributo è stato fissato nella misura massima del 30% della spesa ammessa, al netto
dell'IVA, fino ad un ammontare massimo di € 2.582,28 per impresa.
L'Ufficio ha provveduto alla liquidazione del contributo al favore di n. 38 imprese per un
totale di € 68.018,04.
Nel corso del 2002 sono stati inoltre liquidati contributi spettanti per il Bando Qualità UNI
EN ISO 9000 anno 2000 a favore di n. 10 imprese per un totale di € 22.517,52.
L'ente camerale ha dimostrato grande attenzione su temi di interesse generale e sulle
problematiche connesse alla situazione industriale della provincia, svolgendo un'importante
attività di coordinamento e confronto con gli Enti pubblici e Associazioni per concertare linee
di azione comuni.
Al fine di approfondire lo scenario futuro del comprensorio della Valle Bormida e studiarne
gli interventi più opportuni di utilizzo e sviluppo, l'ente camerale ha commissionato uno
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 66
___________________________________________________________________________
studio sulla "Valorizzazione della Valle Bormida" che potrà orientare enti e privati sulle
opportunità che questo territorio è in grado di assicurare, delineando le direttrici del nuovo
sviluppo e predisponendo i necessari interventi tecnici e le azioni di marketing più efficaci.
Nell'ambito della costituzione dei Distretti Industriali sono proseguiti i contatti con
l'Assessorato Regionale allo Sviluppo per definire gli interventi da realizzare.
In particolare l'obiettivo della Camera di Commercio consiste nell'individuazione di risorse e
di strumenti incentivanti, di azioni di marketing territoriali e nella riorganizzazione degli
insediamenti attuali.
A sostegno del settore l'Ente camerale ha svolto una puntuale attività di informazione alle
imprese su iniziative, disposizioni di legge, possibilità di accesso al credito, ecc. attraverso
comunicati stampa, pubblicazioni su Savona Economica e la Rete Telematica Interaziendale
dell'Unione Industriali.
L'ente camerale è presente con un proprio rappresentante in seno al Comitato Tecnico del
CONFIDI Liguria e interviene su iniziative promosse da Associazioni e Enti dirette a favorire
lo sviluppo delle aziende e a promuovere l'interesse di giovani verso il settore industria.
BORSA DEI RECUPERI INDUSTRIALI UNO STRUMENTO AL
SERVIZIO DELLE IMPRESE
La Borsa Telematica del Recupero rientra in un filone di attività che le Camere di Commercio
hanno avviato molti anni or sono.
Già dagli anni ottanta, la Camera di Commercio di Savona si era attivata per la pubblicazione
di un Bollettino di domanda e offerta sui residui di lavorazione industriali suscettibili di
riutilizzo nel processo produttivo.
La necessità di creare una Borsa informatizzata dei rifiuti recuperabili aveva portato, nel
tempo, alla realizzazione del Sistema Informativo dei mercati ambientali (SIMEA), un
servizio gratuito che l'ente camerale metteva a disposizione degli operatori economici con
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 67
___________________________________________________________________________
l'obiettivo di promuovere a livello nazionale lo sviluppo del mercato del riciclaggio e del
recupero dei rifiuti, pericolosi e non, nell'ambito di quanto previsto dalla norma, dei materiali
obsoleti e di quelli derivanti da precedenti attività di recupero.
In considerazione dell'importanza dell'argomento e alla luce delle nuove disposizioni di legge
l'Unioncamere e le Camere di Commercio si sono impegnate nella realizzazione di una Borsa
nazionale informatizzata al fine di favorire la crescita del mercato del recupero.
L'esperienza SIMEA è stata un utile punto di partenza e il progetto di fattibilità, realizzato
con la collaborazione di Ecocerved, ha approfondito le esperienze più avanzate realizzate a
livello internazionale.
In attuazione del Protocollo d'Intesa con i Ministeri dell'Ambiente e delle Attività Produttive,
con la costituzione del Comitato di Borsa e delle Consulte di Filiera, la Borsa Telematica del
Recupero è dal 2002 pienamente operativa.
Essa si rivolge a:
•
aziende produttrici di rifiuti e/o che riutilizzano materie prime e prodotti derivanti da
attività di recupero;
•
recuperatori;
•
smaltitori;
•
intermediari di rifiuti;
•
trasportatori.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 68
___________________________________________________________________________
Le aziende interessate possono facilmente accedere al sistema attraverso il sito
www.borsadelrecupero.net.
Esso consente di inserirsi gratuitamente sul mercato con l'obiettivo di immettere nel circuito
economico materiali che altrimenti sarebbero irrimediabilmente persi.
La borsa offre numerosi vantaggi agli operatori, tra i quali:
•
raggiungimento della massima capacità di recupero dei rifiuti;
•
valorizzazione dei rifiuti recuperabili al di fuori dell'azienda,
•
garanzia di un costante approvvigionamento di materiali riutilizzabili.
Essa rappresenta inoltre uno strumento in grado di fornire orientamenti su problematiche
diverse quali il rispetto delle norme, le condizioni di recuperabilità e il relativo prezzo di
riferimento dei residui di lavorazione nonché la conoscenza delle tecnologie per il recupero
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 69
___________________________________________________________________________
dei materiali.
Presso la Camera di Commercio è attivo lo sportello del servizio di Borsa Telematica del
Recupero che provvede, dopo aver effettuato i controlli richiesti, ad accreditare gli operatori,
a fornire informazioni sulla procedura d'iscrizione, sui documenti necessari per avviare
l'iscrizione e sulle modalità di contrattazione.
Nel corso del 2002 si è tenuto presso l'Unioncamere Liguri un ciclo di formazione di base per
il personale camerale addetto al servizio. Nel corso degli incontri sono stati affrontati, a
diverso livello di approfondimento, i seguenti argomenti:
•
illustrazione della Borsa del Recupero e della sua piattaforma telematica con conseguente
applicazione pratica;
•
problematiche e opportunità del mercato del recupero;
•
normativa vigente in materia di rifiuti e di recupero di rifiuti.
Tra le attività promozionali rivolte ad una più ampia diffusione delle informazioni sulla Borsa
del Recupero presso le imprese della Provincia, è stato inviato a circa 400 aziende un depliant
illustrativo e ha organizzato un seminario di presentazione del nuovo sistema tenutosi presso
l'ente camerale il giorno 5 aprile.
E' attualmente in progetto l'organizzazione di un work-shop a livello regionale riservato alle
Associazioni di categoria che hanno siglato gli accordi di collaborazione a livello nazionale
con Unioncamere, agli operatori professionali del settore ambientale e alle aziende
interessate.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 70
___________________________________________________________________________
CREDITO PRODUTTIVISTICO
Nell'ambito delle iniziative camerali di sostegno alle imprese occupa un posto di rilievo il
Credito Produttivistico consistente nell'abbattimento del tasso di interesse per le spese di
investimento da parte delle P.M.I.
La convenzione sottoscritta attualmente da 15 Istituti di Credito e da 7 Organismi di garanzia
collettiva fidi prevede infatti la concessione di contributi in conto interesse pari al 2% per
finanziamenti a 36 mesi e all'1,5% per finanziamenti a 60 mesi alle imprese che realizzano
investimenti produttivi.
L'ufficio ha curato l'istruttoria delle domande di contributo pervenute, verificando che
sussistano i requisiti richiesti (iscrizione al Registro Imprese tenuto dall'Ente camerale,
accertamento dell'avvenuta dichiarazione della data di inizio di attività, del pagamento del
diritto fisso annuale, di eventuali protesti) e che il credito sia finalizzato esclusivamente alle
tipologie di spese espressamente previste dalla convenzione.
Nell'anno 2002 sono state istruite n. 367 domande di contributo a fronte delle quali, su un
totale di finanziamenti di euro 5.525.852,60 sono stati riconosciuti contributi per euro
194.886,67.
Si è provveduto inoltre ad una revisione delle domande presentate sulla base di preventivi di
spesa per il completamento dell'istruttoria, richiedendo agli Istituti di Credito le relative
fatture.
Nel 2002 ha preso avvio il progetto relativo ad una nuova azione di sostegno alle aziende
nell'accesso al credito.
E' questo uno dei punti più qualificanti dell'azione camerale, attraverso interventi di elevata
qualificazione tecnica che prevedono il coinvolgimento e il contributo di associazioni, enti
locali, istituti di credito e soggetti finanziari regionali e provinciali.
In prospettiva si prevede una svolta significativa, passando dalla logica degli interventi
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 71
___________________________________________________________________________
relativamente modesti ad operazioni caratterizzate per la loro selettività e l'appropriatezza
rispetto ad quadro esistente.
La Camera è intenzionata ad attuare un nuovo quadro di interventi in campo creditizio e
finanziario a favore delle piccole e medie imprese. L'obiettivo è evitare che gli accordi di
Basilea penalizzino oltremodo le pmi e, al contempo, spingerle verso un utilizzo più
consapevole delle leve finanziarie e del credito.
I recenti accordi di Basilea stanno introducendo nuovi criteri di valutazione nel processo di
erogazione del credito: il profilo delle imprese affidate e quindi il costo del denaro sarà basato
su metodi di "rating" che, esprimendo la capacità dell'impresa di far fronte alle proprie
obbligazioni, producono veri e propri indici di solvibilità. L'applicazione di queste procedure
standardizzate risulterà particolarmente difficile e penalizzante, in specie per le piccole
imprese.
La Camera si propone di favorire, invece, operazioni più significative sul capitale di rischio,
unitamente a sostegni all'attività dei confidi, attraverso la prestazione di controgaranzie,
prevedendo soltanto in via eccezionale l'erogazione di contributi in conto capitale.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 72
___________________________________________________________________________
AGRICOLTURA
Anche l’anno 2002 conferma l'intensa attività svolta dalla Camera nel settore agricolo, in
specie per quanto riguarda le procedure relative ai sistemi di certificazione del vino e dell'olio
e le iniziative per la tutela e la valorizzazione delle produzioni locali.
VITICOLTURA
A seguito della revisione all'Albo dei Vigneti DOC e IGT, condotta insieme all'AGEA e
all'Ispettorato Funzioni Agricole nel corso dell’anno 2001, il 2002 è stato un anno di
cosiddetta “ordinaria amministrazione”.
Com'è noto, la normativa sulla tutela delle denominazioni d'origine dei vini "controllata",
"controllata e garantita" e con "indicazione geografica tipica" assegna alle Camere di
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 73
___________________________________________________________________________
Commercio attribuzioni di natura certificativa e consultiva, che prevedono la tenuta dell'Albo
dei vigneti, il rilascio di ricevute delle denunce delle viti, nonché le comunicazioni alla
Regione Liguria e al sistema informativo nazionale del Ministero delle politiche agricole dei
dati delle denunce.
Sono pertanto continuate le analisi chimico-fisiche, effettuate dal laboratorio chimico
dell'Azienda Speciale della Camera di Commercio e gli esami organolettico a cura della
Commissione di degustazione.
Sono state rilasciate ricevute, certificazioni e documentazioni varie relative ai vini DOC, ai
vini ad indicazione geografica, all’Albo dei Tecnici Degustatori e all’attività della
Commissione di Degustazione dei VQPRD (Vini di qualità provenienti da regioni
determinate), nonché nell’informazione al pubblico, anche tramite interrogazione di sistemi
informatizzati. Le informazioni riguardano l'applicazione delle norme giuridiche ed argomenti
vari sull'agricoltura, anche al di là di quelli di stretta competenza camerale.
L'ufficio agricoltura ha curato nell'ambito di dette procedure i seguenti adempimenti.
a) Albo dei Vigneti DOC
n. 34 determinazioni dirigenziali;
n. 5 iscrizioni;
n. 31 modifiche (cambi di conduzioni, integrazioni, riduzioni terreni, ecc.);
n. 3 cancellazioni;
n. 314 ricevute di produzione.
b) Vini ad indicazione geografica tipica:
n. 132 denunce vini;
n. 48 ricevute rilasciate.
con una sostanziale stabilità dell’attività rispetto allo scorso anno.
c) Commissione di Degustazione dei vini DOC:
- n.16 riunioni;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 74
___________________________________________________________________________
- n. 124 campioni esaminati.
- Pubblicità dell’Albo Vigneti (deposito presso i Comuni) e invio a richiedenti vari;
- Adempimenti al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, all’Ufficio Repressione
Frodi, all’Unioncamere;
- Invio Albi dei Vigneti aggiornati al 31/12/2001;
- Invio statistica produzione uve DOC e vini ad indicazione geografica - vendemmia 2001;
- Invio circolari esplicative normative vinicola;
- Predisposizione dei nuovi adempimenti, con previsione di semplificazioni per gli operatori,
e distribuzione modulistica per la vendemmia 2002;
- Elaborazione dati sui vini su richiesta dell’Ispettorato Funzioni Agricole di Savona, ecc.;
- Elaborazione dati sui vini ad indicazione geografica tipica;
- Istruzione pratiche al fine della liquidazione dei compensi ai membri della Commissione di
Degustazione dei vini DOC e ai prelevatori;
- Istruzione pratiche per la Commissione di Degustazione;
- Invio relazione annuale lavori Commissione di Degustazione;
Riunioni presso Regione Liguria per aggiornamenti della normativa e predisposizione delle
procedure per l’istituzione dell’elenco delle vigne Igt “Colline Savonesi”.
Riunioni mensili presso l’Unioncamere liguri con i rappresentanti delle Camere di
Commercio liguri in funzione della predisposizione della convenzione con la Regione Liguria
per la gestione degli albi Doc ed elenchi Igt;
Informazioni dettagliate agli utenti sia operatori del settore che cittadini interessati;
Predisposizione prospetti di liquidazione gettoni di presenza ai prelevatori vino DOC.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 75
___________________________________________________________________________
OLIVICOLTURA
Anche per l'olio l'utilizzazione della
denominazione d'origine protetta (DOP)
“Riviera
Ligure”
è
subordinata
all'espletamento di un esame organolettico
e di un'analisi chimico-fisica da effettuare
prima dell'immissione delle partite di olio
al consumo, per verificarne la rispondenza
ai
requisiti
stabiliti
da
rispettivi
disciplinari di produzione.
L’attività si può sintetizzare nel rilascio di
ricevute, certificazioni e documentazione
relative agli oli di oliva extravergine a
DOP
“Riviera
Ligure”,
all’iscrizione
all’Albo regionale degli assaggiatori e
all’attività
della
Commissione
di
degustazione degli oli di cui sopra, nonché
nell’informazione al pubblico.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 76
___________________________________________________________________________
Il prospetto delle attività è il seguente:
a) Albo Oliveti DOP:
n. 6 determinazioni dirigenziali;
n. 3 iscrizioni;
n. 4 modifiche;
n. 20 denunce olio;
n. 20 ricevute di produzione.
con una contrazione di attività in relazione alla scarsa produzione dell’annata olivicola 2001.
b) Commissione degustazione olio DOP
n. 3 riunioni;
n. 8 campioni degustati;
rilascio n. 9 certificati DOP;
adempimenti amministrativi al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, all’Ufficio
Repressione Frodi, all’Unioncamere;
invio moduli e documentazione alle aziende iscritte all’Albo oliveti DOP;
riunioni varie presso l’Unioncamere di Genova e la Regione Liguria per adempiere alle
procedure stabilite dalla normativa nazionale e per il rinnovo dell’incarico ministeriale sul
controllo;
riunioni presso la Regione Liguria per discussione sul Piano di controllo sull’olio di oliva
extravergine DOP sulle eventuali modifiche da apportare per un miglior espletamento
delle procedure, per l’adeguamento del software di informatizzazione;
predisposizione prospetti di liquidazione gettoni di presenza ai prelevatori olio di oliva
DOP.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 77
___________________________________________________________________________
INIZIATIVE PROMOZIONALI SETTORE AGRICOLTURA
Nel corso del 2002 vi è stato l'avvicendamento del funzionario responsabile dell'agricoltura.
Tra gli obiettivi perseguiti dalla Camera di Commercio per il 2002 vi era la valorizzazione
dell'olio e del vino, sia attraverso l'esercizio delle funzioni istituzionali e le certificazioni di
qualità, sia attraverso l’inizio del funzionamento delle nuove sale di assaggio e degustazione.
Quest'ultimo intervento, predisposto su fondi camerali e regionali, è stato realizzato presso il
CERSAA, struttura camerale di Albenga, secondo i criteri fissati dalle normative europee, al
fine di fornire servizi sempre più vicini alle imprese.
In tal senso, ci si è impegnati a partecipare, a svolgere attività di animazione e divulgazione in
molteplici occasioni, sia relative ai prodotti olio e vino che ad altri temi di interesse agricolo.
Di seguito sono riportate le varie occasioni e opportunità di incontri.
VINO
Riunioni presso Unioncamere Liguria per stesura del programma interregionale per
l'agricoltura e per la qualità relativa ad interventi per la qualificazione delle produzioni
agricole ed alimentari (programma software olio e vino).
Incontri per la stesura del disciplinare di produzione del vino Ormeasco di Pornassio,
revisione del “Riviera ligure di Ponente”, del i vini di Quilano.
Verona - Vinitaly 5-9 aprile - Riunione preliminare in Unioncamere Liguri ed incontri di
coordinamento con le aziende vinicole aderenti all'iniziativa.
Organizzazione di una conferenza stampa.
Incontro congiunto delle commissioni di degustazione vino di Imperia e Savona.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 78
___________________________________________________________________________
OLIO
Riunioni mensili presso l'Unioncamere liguri per apportare modifiche al Piano di
Controllo.
Premio Ercole Olivario - Manifestazione nazionale sugli oli di oliva DOP ed extravergini
di qualità - Partecipazione ditte provincia di Savona- Organizzazione prelievi e
Commissione di assaggio - Esame organolettico svoltosi nella la Sala di assaggio presso il
CERSAA di Albenga.
FIORI - PIANTE E ORTAGGI
Albenga - Organizzazione e realizzazione giornata di presentazione del programma
promozionale del comparto agricolo per il 2002
Albenga - Presentazione nuovo catalogo Floras.
Albenga CERSAA: Lavoro del Comitato promotore per discutere delle proposte di
procedure IGP dei prodotti orticoli dell’Albenganese. Presentazione Dossiers.
Incontro e preparazione per la partecipazione alla Fiera di Essen 2003.
VARIE
Incontri con le categorie produttive e commerciali per la valorizzazione della carne
della Val Bormida.
CERSAA di Albenga incontro preliminare per la costituzione di un gruppo di lavoro
sulle biodiversità e la tutela del patrimonio genetico locale.
Riunioni presso Unioncamere liguri per la gestione del controllo della DOP ed adesione
del”Basilico genovese”.
Incontri per riconoscimento IGP Fungo Sassellese e Amaretto di Sassello con
espressione parere camerale.
Incontri per riconoscimento IGP Albicocca di Valleggia.
Riunioni a cadenza mensile presso l'Unioncamere tra le quattro Camere di Commercio
liguri per disamina problematiche agricoltura e definizione procedure uniformi.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 79
___________________________________________________________________________
Istruzione e liquidazione pratiche contributi.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 80
___________________________________________________________________________
SERVIZIO STATISTICA E STUDI
UFFICIO STATISTICA - PREZZI – REGISTRO INFORMATICO
PROTESTI
14^ CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI E
8^ CENSIMENTO GENERALE DELL’INDUSTRIA E DEI SERVIZI
Le Camere di Commercio svolgono un ruolo di
primo piano nella realizzazione dei censimenti
generali che vengono effettuati nel Paese ogni dieci
anni.
Nel 2002 sono proseguite le operazioni relative ai
censimenti della popolazione e dell’industria del
2001.
In particolare sono state effettuate il ritiro dei
questionari compilati, la revisione e l’ordinamento
degli stessi, al fine del calcolo della popolazione
residente e della consistenza di imprese e istituzioni
nei singoli comuni.
L’Ufficio Statistica, nella veste di Ufficio provinciale di censimento, ha svolto attività di
assistenza e coordinamento ai comuni mediante riunioni, contatti telefonici e ripetute visite di
controllo, con trasmissione periodica di rapporti sull’andamento delle operazioni censuarie
tramite collegamento internet con l’Istat.
Il responsabile dell’UCP, in qualità di componente, ha partecipato alle riunioni del Comitato
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 81
___________________________________________________________________________
provinciale di Censimento costituito presso la Prefettura.
Le operazioni di censimento si sono concluse a maggio con il ritiro dei pacchi di questionari
da parte dell’Istat. Nell’autunno sono stati diffusi i primi risultati provvisori comunali.
CENSIMENTO DELL'AGRICOLTURA
A fine anno sono stati diffusi i risultati definitivi del
censimento dell’agricoltura del 2000: l’analisi dei
dati censuari offre un quadro completo e fortemente
dettagliato del settore agricolo, utile agli operatori
del settore, nonché in sede di definizione delle
politiche agricole nazionali e comunitarie.
NUMERI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO - ISTAT
Ogni mese viene acquisito dall'Istat il numero indice dei prezzi al consumo per le famiglie di
operai ed impiegati, nonché la variazione percentuale intervenuta tra il mese considerato e
l'analogo mese dell'anno precedente.
Si provvede alla diffusione del dato rispondendo telefonicamente alle numerose richieste
degli utenti e consegnando, su richiesta, una tabella appositamente elaborata, contenente gli
indici Istat e le modalità di calcolo delle variazioni percentuali. Inoltre, sempre su richiesta,
sono state rilasciate certificazioni relative a dette variazioni.
GIURIA DELLA CONGIUNTURA
Anche nel 2002 è proseguita la rilevazione campionaria trimestrale sulle attività
manifatturiere "Giuria della Congiuntura". Il campione di imprese intervistate nel corso del
2002 è stato di circa 60 imprese.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 82
___________________________________________________________________________
Si è provveduto alle interviste trimestrali e all'analisi delle informazioni ricevute per delineare
il trend delle principali attività industriali in provincia. I risultati dell'indagine sono stati
pubblicati sulla "Congiuntura Provinciale".
RILEVAZIONE STATISTICA DEMOGRAFICA
Mensilmente viene raccolto dai 69 Comuni della provincia l'apposito modello Istat nel quale
sono riportati i dati relativi a:
•
movimento naturale e movimento migratorio e calcolo della popolazione residente
•
matrimoni civili e religiosi
•
cause di morte.
Contattando le anagrafi comunali, sono state verificate le informazioni contenute nei modelli
e predisposti gli eventuali solleciti in caso di mancato invio. I dati in questione sono stati
quindi inseriti sul programma organizzato su PC per l’elaborazione di statistiche mensili,
trimestrali ed annuali.
RILEVAZIONE STATISTICA DELL'ATTIVITÀ EDILIZIA
Ogni mese è stato raccolto dai 69 Comuni della provincia il modello Istat nel quale sono
riportati i dati relativi all'attività edilizia inerente i fabbricati residenziali e non residenziali.
Per ogni Comune è stata controllata la modulistica pervenuta e, se necessario, sono stati
contattati gli uffici competenti per le opportune rettifiche. Il materiale raccolto è stato inviato
all’Istat e i dati in forma aggregata sono stati elaborati per la pubblicazione “Liguria Tre“
dell’Unioncamere Liguri.
RILEVAZIONE TRIMESTRALE DELLE OPERE PUBBLICHE E DI PUBBLICA
UTILITA’
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 83
___________________________________________________________________________
Trimestralmente è stato raccolto, dai 69 Comuni e dagli enti locali della provincia di Savona,
il Modello ISTAT nel quale sono riportati i dati relativi ai lavori iniziati con importo
superiore a 25823 euro e i relativi lavori eseguiti riferiti a opere pubbliche e di pubblica
utilità. Allorché si sono verificati ritardi o inadempienze nell’invio, sono stati contattati gli
Enti interessati e richiesta la spedizione del suddetto materiale.
RILEVAZIONE STATISTICA DEI PREZZI DEI PRODOTTI ACQUISTATI E
VENDUTI DAGLI AGRICOLTORI
Sono stati rilevati mensilmente i prezzi dei prodotti acquistati e venduti dagli agricoltori e
delle varietà maggiormente significative in ambito provinciale mediante ripetuti contatti con i
principali imprenditori del settore.
I prezzi ottenuti sono caricati su software e trasmessi all'Istat per posta elettronica per essere
utilizzati, sia in ambito nazionale che europeo, per molteplici scopi come ad esempio nella
determinazione del prodotto interno lordo agricolo e per la definizione di obiettivi e interventi
della politica agricola.
INDAGINE ANNUALE SULLA GRANDE DISTRIBUZIONE
Per conto del Ministero delle Attività Produttive, si è provveduto ad effettuare un’indagine
sulla grande distribuzione volta a rilevare le superfici degli esercizi, l’occupazione ed i dati
economici dei grandi magazzini, supermercati, ipermercati, esercizi di grande distribuzione
specializzata e cash & carry all’01/01/2001.
L’indagine si è svolta mediante la somministrazione di un apposito questionario alle imprese
interessate. Nell’ambito della provincia di Savona sono stati intervistati n. 8 grandi
magazzini, n. 37 supermercati, n. 2 ipermercati, n. 2 esercizi di grande distribuzione
specializzata e n. 3 cash and carry.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 84
___________________________________________________________________________
Un’indagine biennale sui centri commerciali viene curata per conto del Ministero delle
Attività Produttive.
ALTRE RILEVAZIONI STATISTICHE
Numerose altre rilevazioni per conto dell'Istat (assicurando assistenza tecnica ai Comuni) ed
elaborazione dei dati ad uso interno sono state oggetto dell'attività del 2002.
Si sono curate le seguenti rilevazioni:
- Rilevazione annuale della pesca nei laghi e bacini artificiali
- Rilevazione semestrale della consistenza del bestiame, mediante riunione con gli esperti
dei vari Enti competenti;
- Riunioni di istruzione, coordinamento ed assistenza tecnica ai Comuni nell'ambito delle
indagini: “Consumi delle famiglie”, “Forze di lavoro”, “Multiscopo” e “Nuova indagine
continua forze di lavoro”
DEPOSITO LISTINI PREZZI ED ATTIVITA' COLLEGATE
Alle aziende operanti in provincia viene prestato un servizio di deposito dei listini prezzi
applicati, come da regolamento approvato dalla Giunta Camerale. Su richiesta, si rilascia
copia degli atti depositati ed anche un "visto di conformità" riferito ai prezzi riportati su
fatture, preventivi e/o offerte, se corrispondenti a quelli depositati.
Nel 2002 i listini prezzi depositati sono stati 24.
PREZZI PETROLIFERI
Viene effettuata la rilevazione quindicinale dei prezzi dei prodotti petroliferi presso i grossisti
della provincia e si provvede al calcolo del prezzo medio ed alla redazione del Listino
quindicinale dei "Prezzi medi dei prodotti petroliferi".
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 85
___________________________________________________________________________
I listini sono stati messi a disposizione dell’utenza sia presso lo sportello dell’Ufficio
Statistica sia sul portale statistico del sistema camerale (www.starnet.unioncamere.it).
PREZZIARIO REGIONALE DELLE OPERE EDILI
Il Prezziario regionale delle opere edili consta di un'unica
pubblicazione annuale, composta da due distinti volumi e, più
precisamente:
a) un volume per l'edilizia
b) un volume per l'impiantistica
Nell’edizione 2002 sono state introdotte due importanti novità:
la prima consiste nel fatto che, in concomitanza con
l’introduzione dell’Euro, le quotazioni vengono espresse
soltanto in Euro (mentre in precedenza veniva indicato anche
l’equivalente
valore
in
Lire);
la
seconda
consiste
nell’indicazione, accanto ad ogni prezzo, dell’incidenza percentuale della mano d’opera.
Si ricorda inoltre che i valori indicati hanno valenza regionale e che derivano dalla media
delle rilevazioni fatte dalle quattro Camere di Commercio liguri.
Si è provveduto alla rilevazione delle quotazioni con riferimento al mese di novembre: i
prezzi
sono
stati
inseriti
sull'apposito
software
predisposto
da
Unioncamere
e
successivamente sono state controllate le medie risultanti.
Nel mese di aprile sono state convocate le due Commissioni tecniche per le opere edili e per
gli impianti tecnologici per la validazione dei prezzi medi provinciali che sono stati poi
trasmessi all'Unioncamere Liguri.
Nel corso di tali riunioni sono state avanzate richieste ed osservazioni da parte dei commissari
che sono state riportate dai Consulenti tecnici provinciali e dalla segretaria al Coordinatore
Regionale nel corso di un incontro svoltosi a Genova nel mese di maggio.
Per informare i commissari dell’esito di tale incontro è stata indetta una successiva riunione
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 86
___________________________________________________________________________
delle commissioni che si è svolta nel mese di ottobre.
COMMISSIONE COMUNALE DI CONTROLLO DELLA RILEVAZIONE DEI
PREZZI AL MINUTO
Presso il Comune di Savona sono proseguite le riunioni
e, in tale ambito, sono state
affrontate alcune problematiche collegate al passaggio dalla Lira all’Euro.
REGISTRO INFORMATICO PROTESTI
Il Registro Informatico dei Protesti, la cui tenuta è stata affidata alla Camera di Commercio,
ha trovato piena operatività a partire dal maggio 2001. Da quella data è cessata la precedente
pubblicazione cartacea: sono stati raccolti mensilmente i floppy con gli elenchi protesti dai
vari ufficiali levatori e si è provveduto ad inserirli nell’archivio informatico. Il Registro
Informatico è risultato così continuamente aggiornato, con l'inserimento dei protesti levati
mensilmente e la cancellazione delle cambiali pagate entro i termini. In totale nel 2002 sono
stati immessi nel Registro 166 elenchi di protesti cambiari e 91 di tratte non accettate, per un
totale di circa 5.000 protesti tra cambiali e assegni e oltre 300 tratte.
Ci si è occupati anche delle istanze di cancellazione: nel 2002 sono state ricevute n. 253
istanze, comprese le riabilitazioni, e predisposti altrettanti provvedimenti di cancellazione a
firma del Presidente, a fronte delle quali sono stati cancellati dal Registro informatico dei
protesti n. 561 effetti. Al riguardo il 2002 ha visto l’introduzione di una novità: la competenza
sulle istanze, con l’entrata in vigore della legge 12 dicembre 2002, n. 273, è ora demandata al
dirigente dell’ufficio.
Sono stati puntualmente eseguiti gli ordini di sospensione della pubblicazione del protesto
pervenuti da parte del Tribunale, seguendo per quanto possibile i relativi procedimenti civili.
Nel 2002 sono state estratte dal Registro informatico dei protesti:
•
n. 390 visure e n. 13 certificati rilasciati agli utenti;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 87
___________________________________________________________________________
•
n. 282 visure ad uso d’ufficio.
È proseguita l'assistenza agli utenti nella consultazione degli elenchi dei Protesti cambiari
pubblicati ancora su supporto cartaceo, rilegati e conservati a cura dell'Ufficio stesso.
Ai sensi della normativa si è provveduto ad attribuire ai nuovi ufficiali levatori un codice
identificativo alfanumerico per l'invio degli elenchi di protesti con le procedure informatiche,
provvedendo nel contempo all’aggiornamento e alla pubblicazione dell’Elenco degli ufficiali
Abilitati alla levata dei protesti in provincia di Savona.
Con la collaborazione di Infocamere, è stato organizzato il recupero degli arretrati relativi ai
protesti del periodo luglio/settembre 2001 non ancora inseriti in archivio perchè predisposti
dagli ufficiali levatori di Albenga soltanto in formato cartaceo. Tale recupero ha consentito di
completare il caricamento dei dati nel Registro informatico dei protesti, che contiene le
informazioni aggiornate on line di tutti i protesti levati in provincia di Savona negli ultimi
cinque anni.
Queste attività sono state realizzate anche tramite un finanziamento per lo sviluppo delle
nuove competenze sui protesti cambiari nell'ambito dei progetti promossi dall'Unioncamere
Italiana.
FALLIMENTI
L'Ufficio si limita all’archiviazione delle sentenze dichiarative di fallimento del Tribunale di
Savona, in quanto la pubblicazione in calce all'Elenco Ufficiale dei Protesti Cambiari è
cessata dal mese di giugno 2001 con l’entrata a regime del Registro Informatico dei Protesti.
UFFICIO DANNI ALLE IMPRESE PER CALAMITA' NATURALI
EVENTI CALAMITOSI VERIFICATISI NELL’ANNO 1999
La Giunta regionale ligure, a seguito di ordinanza del Ministero dell’Interno, ha approvato il
programma di impiego delle risorse disponibili per le calamità del 1999, stabilendo che i
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 88
___________________________________________________________________________
benefici previsti seguano le procedure adottate per le calamità dell’autunno 2000.
Tra le Camere di Commercio e la regione Liguria è stata stipulata una convenzione che affida
agli enti camerali la raccolta e l’istruttoria delle istanze presentate dalle imprese non agricole,
studi professionali, società sportive e privati proprietari di immobili destinati all’esercizio
d’impresa.
Alla Camera di Commercio di Savona è pervenuta una sola istanza per la quale si è
provveduto ad accertare la correttezza della compilazione, la completezza degli allegati,
l’iscrizione dell’impresa al Registro Imprese e l’ammissibilità dei danni dichiarati.
Completata l’istruttoria la pratica è stata registrata su un apposito software predisposto dalla
Regione Liguria.
EVENTI ALLUVIONALI VERIFICATISI NELL’AUTUNNO 2000
Ai sensi della legge n. 9/2000, in caso di eventi calamitosi che colpiscano il territorio ligure,
alle Camere di Commercio è affidato il compito di raccogliere i dati relativi ai danni subiti
dalle imprese. Tale titolarità di funzioni è stata confermata con la deliberazione della Giunta
regionale n. 1289/2001 di approvazione dei nuovi modelli di schede regionali per il
rilevamento del danno occorso in occasione di eventi calamitosi o catastrofici.
Per quanto riguarda in particolare gli eventi alluvionali dell’autunno 2000, la Camera di
Commercio di Savona ha ricevuto ed istruito 700 istanze di contributo presentate da imprese
non agricole, studi professionali, società sportive e privati proprietari di immobili destinati
all’esercizio di impresa, per un ammontare di danni denunciato pari a oltre 20 milioni di euro.
Per ognuna di esse si è reso necessario completare l’accertamento, già iniziato nel 2001, della
correttezza della compilazione e della completezza degli allegati, dell’iscrizione dell’impresa
al Registro Imprese e dell’ammissibilità dei danni dichiarati. L'istruttoria ha comportato una
complessa attività di contatti con le imprese al fine di acquisire, in molti casi, la
documentazione integrativa.
L'impianto normativo, complesso e nello stesso tempo lacunoso, ha comportato inoltre una
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 89
___________________________________________________________________________
delicata opera di interpretazione, attivata in raccordo con gli uffici regionali, con i quali si
sono svolte numerose riunioni. Alcune istanze, in situazioni particolari non disciplinate dalla
normativa, sono state trasmesse alla Regione Liguria per opportune valutazioni.
Le pratiche sono state anche caricate dal personale camerale su apposito software gestito in
rete dalla società Datasiel. Ad agosto 2002 la Regione Liguria ha corrisposto alle imprese
danneggiate il saldo del contributo spettante.
A fine anno 2002 risultano ancora circa 20 istanze da liquidare con istruttoria definita, circa
10 istanze con istruttoria in corso di definizione e circa 70 istanze trasmesse alla Regione
Liguria per valutazioni.
CALAMITA’ NATURALI DELL’ANNO 2002
In conseguenza di avversi eventi meteorologici verificatisi nel territorio della regione Liguria
nel corso del 2002, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza
sino al 31/12/2003. A seguito di tale dichiarazione e in previsione dell’assegnazione di fondi
da destinare al ripristino dei danni verificatisi la Regione Liguria, in applicazione della legge
regionale n. 9/2000, ha indicato le Camere di Commercio quali destinatarie delle segnalazioni
di danno da parte delle attività produttive dell’industria, del commercio, dell’artigianato, del
turismo e dello sport e ha stabilito i tempi e le modalità di presentazione delle segnalazioni.
In tale ambito sono stati predisposti un comunicato stampa ed una nota informativa trasmessi
alle principali associazioni di categoria con modalità e termini per la presentazione delle
segnalazioni di danno.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 90
___________________________________________________________________________
UFFICIO OSSERVATORIO ECONOMICO E STUDI
PUBBLICAZIONI E STUDI
Nella cura dell'esame degli aspetti generali interessanti l'economia provinciale, sono stati
puntualmente raccolti elementi e dati statistici sulla provincia. Tali informazioni sono
ordinate, elaborate ed archiviate su supporto informatico, costituendo così un patrimonio a
disposizione sia del pubblico che degli uffici ed una base di riferimento per la stesura di
relazioni, nonché per la compilazione di diversi questionari (indagini economiche provinciali
della Banca d'Italia, dell'Unioncamere, dell'Istituto
Tagliacarne, della Prefettura, di Enti di ricerca vari). I
dati
sono
comunicati
periodicamente
anche
all'Unioncamere per la redazione della pubblicazione
"Liguria tre".
Si provvede alla compilazione della relazione sulla
situazione economica della provincia ed alla stesura
di analisi su argomenti di particolare interesse: nel
2002 sono state redatte la "Congiuntura Provinciale"
(3° e 4° trimestre 2001 e 1° e 2° trimestre 2002) ed
"Economia Savonese 2001".
Inoltre nel 2002 sono stati redatti:
- due relazioni sull'andamento economico semestrale per la Prefettura di Savona;
- il quadro economico per la Relazione previsionale e programmatica per il 2003;
- comunicati stampa trimestrali sull’andamento delle iscrizioni e cancellazioni al registro
Imprese
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 91
___________________________________________________________________________
-
la
pubblicazione
“Comuni
in
Cifre”,
edito
dall’Unioncamere della Liguria, che raccoglie una serie di
indicatori statistici per ogni comune della provincia di
Savona;
-
lo studio “Donna e Impresa”, nel quale sono riportati ed
analizzati i dati dell’imprenditoria femminile a Savona.
INDAGINE CONSISTENZA DELLA RETE DISTRIBUTIVA
A seguito di un incontro svoltosi ad ottobre presso la Camera di Commercio, al quale hanno
partecipato i rappresentanti delle associazioni dei commercianti, si è avviata l’indagine
destinata ad approfondire l’analisi della rete distributiva provinciale, tanto nella consistenza
delle imprese quanto per ciò che riguarda le politiche di interventi di competenza degli enti
locali ai sensi del d.lgs. n. 114/1998.
A tale scopo è stato predisposto un questionario, inviato ai 17 comuni della provincia con
popolazione superiore ai 5.000 abitanti.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 92
___________________________________________________________________________
PERIODICO MENSILE SAVONA ECONOMICA
È proseguita l'attività di segreteria del
Periodico e la mailing-list degli abbonamenti
e degli omaggi.
A fini di documentazione l'elenco degli
articoli è archiviato su files ed ordinato per
autore e per settore; è stata altresì curata la
fase istruttoria per l'erogazione dei compensi
ai collaboratori.
NUOVA "CONGIUNTURA PROVINCIALE"
Nel 2002 si è continuato a pubblicare nella nuova veste, già rinnovata nel 2001, la
pubblicazione trimestrale dell'Ufficio Studi.
"Congiuntura Provinciale" ha la veste di foglio informativo di quattro pagine stampato in
quadricromia, con grafici e tabelle per illustrare l'andamento della demografia delle imprese e
gli altri principali indicatori economici della provincia.
Si tratta di uno strumento di informazione sintetico ed efficace, che viene sia stampato che
inserito come pubblicazione on line sul sito della Camera di Commercio.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 93
___________________________________________________________________________
EXCELSIOR
Nel 2002 il Sistema informativo per l'occupazione e
la formazione - Excelsior, che rileva i fabbisogni
occupazionali e professionali delle imprese, è giunto
alla 5° edizione.
L’Ufficio studi ha curato la diffusione dei dati alla
stampa e la redazione del volume “Sistema
informativo Excelsior – Sintesi dei principali
risultati 2002”.
A fine anno l’Ufficio ha svolto la rilevazione sui
fabbisogni formativi delle imprese “Excelsior” per il
2003.
OSSERVATORIO IMMOBILIARE
Nel 2002 sono proseguite le attività volte all’istituzione dell’Osservatorio Immobiliare,
consultando enti ed associazioni potenzialmente interessati alla realizzazione del progetto e
quindi alla costituzione dell’Associazione per lo studio e l‘informazione sui mercati
immobiliari locali, come deliberato dalla Giunta camerale nel 2001.
Nel mese di maggio, in particolare, è stata promossa una riunione illustrativa del progetto, sia
relativamente al modello organizzativo della associazione, quanto alla metodologia del
modello scientifico per la realizzazione dell’osservatorio. In seguito è stata inoltrata agli enti
interessati una formale richiesta di adesione.
La Giunta camerale nel mese di luglio ha dato mandato al presidente e al vicepresidente di
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 94
___________________________________________________________________________
sottoscrivere l’atto costitutivo dell’associazione, ridefinendo nel contempo la bozza di statuto
della stessa.
STARNET - INFORMAZIONE ECONOMICA IN RETE
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 95
___________________________________________________________________________
Per l'attività di diffusione dell'informazione economico-statistica è stata adottata una modalità
di lavoro condivisa, grazie alla cultura di rete acquisita nel corso degli anni.Il sistema che
viene utilizzato per raccogliere e convogliare al pubblico i dati e le analisi economicostatistiche
prodotte
dal
sistema
camerale
è
il
network
STARNET
(www.starnet.unioncamere.it), vero e proprio portale per l’informazione statistica delle
camere di commercio, nel quale si è provveduto ad inserire una home page per la Camera di
Savona e diversi documenti sulla situazione economica savonese.
QUESTIONARIO ATTIVITA' DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI SAVONA
PER UNIONCAMERE ITALIANA
Si è coordinata la rendicontazione delle attività svolte nell'anno precedente dei vari uffici
camerali per conto dell'Unioncamere italiana, la quale utilizza tali dati per la stesura della
relazione generale sottoposta all'Assemblea dei Presidenti camerali nel mese di luglio.
Si è così provveduto ad inserire i dati dell’attività della Camera di Commercio di Savona sul
software predisposto da Unioncamere.
INFORMAZIONI ECONOMICHE
Viene svolto quotidianamente un servizio di informazione economica per l'utenza
(imprenditori, ricercatori, studenti, ecc.).
Oltre al materiale cartaceo disponibile, sia di produzione interna che di altra fonte, sono state
messe a disposizione dell'utenza diverse banche dati informatizzate. In particolare, tramite il
servizio dell'operatore, sono consultabili la banca dati ISTAT (indicatori statistici nazionali
su vari argomenti), le banche dati Infocamere (statistiche sulle imprese ed unità locali),
nonché il sistema ULISSE per informazioni sulle imprese.
E' stato, inoltre, acquisito l'aggiornamento del sistema STARTER dell'Istituto G. Tagliacarne,
banca dati territoriale che offre un panorama completo sulle principali informazioni
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 96
___________________________________________________________________________
disponibili a livello provinciale e comunale. In particolare a partire dal 2002 la banca dati, il
cui nome è cambiato in GEO STARTER, permette di rappresentare a livello cartografico i
dati che prima erano disponibili solo in forma tabellare. Tra le fonti di informazione
un'importanza crescente ha la disponibilità di notizie acquisibili mediante accesso alla rete
Internet.
“LIGURIA TRE": COLLABORAZIONE CON UNIONCAMERE LIGURI
La collaborazione dell'Ufficio con l'Unioncamere liguri per la redazione di "Liguria Tre" è
consistita nella fornitura dei dati per la provincia di Savona e nella partecipazione del
responsabile del Servizio al Comitato di Redazione.
ORIENTAMENTO AL LAVORO PER GLI STUDENTI
Nel 2002 sono stati realizzati, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico provinciale e altri
enti savonesi, una serie di incontri presso gli Istituti di istruzione secondaria della provincia,
nei quali esperti camerali hanno illustrato agli studenti i temi della cultura d’impresa
(creazione di impresa, finanziamenti, normativa) e i dati di Excelsior relativi ai fabbisogni
occupazionali e formativi delle imprese. La realizzazione è avvenuta tramite un
finanziamento dell’Unioncamere a valere sui fondi perequativi.
LAVORO IRREGOLARE
Nell’ambito di un progetto approvato dall’Unioncamere sui fondi perequativi, è stato attivato
un Sportello per l’emersione del lavoro irregolare, con funzioni di prima informazione per gli
imprenditori interessati.
COLLABORAZIONE PER AGGIORNAMENTO SITO UNIONE INDUSTRIALI
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 97
___________________________________________________________________________
Si trasmette periodicamente all’Unione Industriali della provincia di Savona un prestabilito
“set” di dati congiunturali sull’economia savonese che vengono inseriti sul sito
dell’associazione.
GRUPPO DI LAVORO ITALO - FRANCESE
Si è attivamente partecipato alla definizione di un progetto comune da sottoporre
all'approvazione della Comunità Europea per un finanziamento mediante programma Interreg
III B Medoc. I partners sono le Camere di commercio e le Regioni di Liguria, Piemonte e
PACA (Provence Alpes Cote d’Azur). Il progetto, molto articolato, riguarda lo studio e la
promozione della diffusione delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione
nelle imprese del territorio di competenza.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 98
___________________________________________________________________________
UFFICIO DOCUMENTAZIONE E BIBLIOTECA
PUBBLICAZIONI E RIVISTE
È proseguita nel 2002 l'opera di selezione e ordine delle pubblicazioni, provvedendo ad una
catalogazione informatica dei volumi. Si è
provveduto alla quotidiana schedatura e
sistemazione delle pubblicazioni e delle riviste, curandone il trasferimento su procedura
informatica.
ASSISTENZA ALLA CONSULTAZIONE
Si è attrezzato uno spazio per la consultazione dei volumi: al riguardo viene prestata agli
utenti (imprenditori, studenti, ricercatori, ecc.) un'attenta e qualificata assistenza nel
reperimento delle notizie e dei dati richiesti.
PUBBLICAZIONI STATISTICHE
I numerosi volumi e le pubblicazioni facenti parte della sezione "statistica" dell'Ufficio di
Documentazione sono stati ordinati e collocati negli appositi scaffali, suddivisi sulla base di
una classificazione di massima adottata dall'Istat, strutturata su quattro grandi aree (generale,
demografica e sociale, economica, ambientale).
Un'apposita sezione è destinata ai numerosi volumi dei Censimenti della popolazione,
dell'agricoltura, dell'industria e dei servizi. Complessivamente, la sezione "statistica"
comprende circa 6.000 volumi, prevalentemente di fonte Istat.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 99
___________________________________________________________________________
REGOLAZIONE DEL MERCATO
La legge di riordino ha ritagliato per gli enti camerali anche un nuovo ruolo di soggetti garanti
del corretto ed equilibrato funzionamento del mercato.
Si
sono
così
formalizzate,
tra
le
attribuzioni camerali, le cosiddette funzioni
paragiurisdizionali, relative alla tutela, al controllo ed alla regolamentazione dei rapporti
commerciali ed economici, che si vanno ad aggiungere a quelle più tradizionali, quali la
raccolta degli usi e la rilevazione dei prezzi.
CONCILIAZIONE
Nel 2002 l’ente camerale ha proseguito nel suo impegno sulla linea di lavoro della
conciliazione, soprattutto sul fronte della promozione del servizio..
Si è proseguito nell’attività di informazione verso l’utenza sui contenuti, le finalità e la
regolamentazione del servizio di conciliazione; si sono ricevute n. 6 domande di avvio di
conciliazione di cui n. 4 tra consumatori e impresa e n. 2 tra impresa e impresa. In 5 casi la
controparte non ha accettato di avviare la procedura conciliativa, mentre la più recente
domanda di avvio di conciliazione è stata accettata dalla controparte e l'iter relativo si
concluderà nel 2003.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 100
___________________________________________________________________________
Da
segnalare
l’inserimento
sul
sito
internet
alla
pagina
www.lig.camcom.it/cciaa_sv/servizio_conciliazione.htm di apposite pagine dedicate al
nuovo servizio, ove viene dettagliatamente descritto l’iter procedurale e sono reperibili
regolamento, modulistica e altra documentazione.
Il 25 marzo 2002 si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati ai partecipanti al corso
avanzato per conciliatori e la firma da parte di varie Associazioni di Categoria della
convenzione "ConciliaSavona", ideata dall'ente camerale per promuovere il servizio e che
prevede che le parti si impegnino a cooperare fattivamente per prevenire o comporre in via
amichevole le eventuali controversie che dovessero sorgere sia con i clienti-utenti sia con altri
imprenditori e l'abolizione del diritto di segreteria camerale per un anno dalla firma della
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 101
___________________________________________________________________________
convenzione.
ALTRE ATTIVITA’ DI REGOLAZIONE DEL MERCATO
La legge di riordino ha ritagliato per gli enti camerali anche un nuovo ruolo di soggetti garanti
del corretto ed equilibrato funzionamento del mercato.
Si
sono
così
formalizzate,
tra
le
attribuzioni camerali, le cosiddette funzioni
paragiurisdizionali, relative alla tutela, al controllo ed alla regolamentazione dei rapporti
commerciali ed economici, che si vanno ad aggiungere a quelle più tradizionali, quali la
raccolta degli usi e la rilevazione dei prezzi.
Tra queste nuove competenze si annovera anche la predisposizione o promozione di contrattitipo, i quali devono contenere precetti negoziali che rappresentino il giusto contemperamento
dei contrapposti interessi nei rapporti contrattuali tra le imprese e la propria clientela.
Su iniziativa dei Consiglieri camerali Marinella Fasano e Gianluigi Taboga, rispettivamente
rappresentanti dei servizi alle imprese e dei consumatori, è stato affrontato il tema della
contrattualistica della locazione degli immobili per uso turistico o di vacanza, considerata
anche l’incidenza del fenomeno sull’economia turistica, in specie nel ponente savonese.
Le
associazioni
dei
mediatori
immobiliari
della
provincia
di
Savona
(FIAIP,
FIMAA/Confcommercio e ANAMA), le associazioni dei consumatori Assoutenti e
Associazione ligure difesa del cittadino, unitamente al SICET/CISL, APPC (Ass. Piccoli
Proprietari Case), APE (Ass. Proprietà Edilizia) e alla’ANACI (Ass. Naz. Amministratori
Condominiali e Immobiliari) hanno concordato e sottoscritto un contratto-tipo di locazione di
immobili turistici e per uso vacanza, sul quale la Giunta camerale ha espresso il proprio
assenso. Il contratto persegue l’obiettivo di migliorare la qualità dell’offerta immobiliare
fornendo al tempo stesso maggiori garanzie al consumatore/turista”.
Per entrambi i contratti, sul sito camerale sono state inserite apposite pagine dedicate
(www.lig.camcom.it/contratti_tipo.htm).
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 102
___________________________________________________________________________
Da segnalare, inoltre, l’intervenuta stipula tra le Associazioni artigiane (Confartigianato e
CNA) e le Associazioni dei consumatori (Assoutenti, Adiconsum, Associazione ligure difesa
del cittadino, Federconsumatori) di un protocollo di intesa denominato “Auto Sicura",
consistente in una regolazione su base volontaria del settore delle imprese degli auto
riparatori, avente l’obiettivo di tutelare i contrapposti interessi dei consumatori-clienti e delle
imprese, nonché di garantire la professionalità di queste ultime. La Giunta, verso fine anno,
ha approvato il relativo Regolamento, cui sarà data attuazione nel 2003. L’iniziativa persegue
in sintesi i seguenti scopi:
dettare regole chiare di comportamento per gli autoriparatori e i loro clienti;
-
garantire la qualità del servizio reso, unitamente ad un più elevato grado di sicurezza nella
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 103
___________________________________________________________________________
circolazione stradale;
-
prevenire i conflitti e risolvere le controversie attraverso lo strumento della conciliazione;
-
sanzionare i comportamenti scorretti.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 104
___________________________________________________________________________
UFFICIO METRICO
L’introduzione dell’EURO ed il conseguente adeguamento delle imprese commerciali alla
nuova moneta unica attraverso l’aggiornamento delle apparecchiature di calcolo, ha
comportato ammodernamenti e sostituzioni degli strumenti di misura con visualizzazione del
prezzo finale prima utilizzati. Pertanto si sono intensificate, durante il 2002, le attività di
collaudo e legalizzazione di tali nuovi strumenti, specialmente nel campo dei misuratori
stradali di carburanti e delle apparecchiature di gestione ad essi associate (dispositivi self –
service, computers), anche in considerazione della risonanza che frequentemente si è
registrata sui media di alcuni casi di irregolarità riscontrati in altre zone d’Italia.
Per analizzare lo stato di adeguamento all'Euro di tali strumenti all'entrata in vigore della
nuova moneta, è stata organizzata una indagine conoscitiva tramite apposito questionario
inviato alle Ditte di gestione punti vendita carburanti della provincia durante i primi mesi
dell'anno, da cui è emerso un pronto adeguamento degli impianti ,
se pur con alcuni
inconvenienti tecnici iniziali , risolti dalle case costruttrici durante la prima fase di
avviamento.
Per gli strumenti per pesare invece, la sostituzione della strumentazione ed il conseguente
accertamento dell’idoneità delle nuove apparecchiature, è avvenuta con frequente ricorso alla
“autocertificazione” da parte del costruttore, secondo quanto previsto dal Decreto Ministeriale
179 del 28 marzo 2000.
A fronte di 656 richieste di verifica pervenute durante il 2002, l'attività ispettiva dell'ufficio è
stata organizzata sulla base degli interventi definiti "prioritari" dalle norme metriche in
vigore (Verifiche Prime, Collaudi in Opera, Verifiche su strumenti fiscali).
Sono pertanto state evase 340 verifiche così ripartite:
259 relative a misuratori stradali carburanti;
27
" "
a impianti fissi di pesatura;
48
" "
a misuratori volumetrici presso depositi fiscali;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 105
___________________________________________________________________________
6
" "
a convertitori di volumi di gas.
Sono stati inoltre presentati direttamente in ufficio per la verifica 30 strumenti . Le rimanenti
verifiche di cui non è stata possibile l'esecuzione riguardano controlli di tipo "non prioritario".
Nel settore degli impianti stradali di carburanti è stata anche svolta attività di sorveglianza in
collaborazione con alcuni Comandi locali della Guardia di Finanza; da tali sopralluoghi non
si è avuto riscontro di interventi dolosi da parte dei gestori degli impianti.
Per il settore orafo il 2002 comporta la piena attuazione del D.L.vo 251 del 22 maggio 1999
in materia di metalli preziosi, con la pubblicazione del relativo regolamento (DPR 30.05.2002
n.150), consentendo a tutte le CCIAA di poter avviare nel 2003 il progetto di sorveglianza sul
titolo degli oggetti preziosi prodotti in Italia, predisposto da Ministero Attività Produttive,
Unioncamere
ed Assicor (organismo intercamerale per la promozione e lo sviluppo del
settore orafo). I risultati delle analisi, effettuate presso idoneo Laboratorio convenzionato
sugli oggetti prelevati, consentiranno una volta elaborati a livello nazionale, una più marcata
qualificazione del prodotto orafo.
E' stata pertanto predisposta apposita convenzione con il Laboratorio di analisi abilitato
SAGOR (Azienda Speciale della Camera di Commercio di Arezzo) per il saggio sui campioni
che saranno prelevati presso gli orafi della Provincia.
Maggiore razionalizzazione dell'attività amministrativa, tramite l'apporto dell'unità addetta, si
è potuta ottenere anche tramite i miglioramenti di Infocamere al programma gestionale
Eureka , con conseguente partecipazione dell'operatice addetta ad apposito corso di
aggiornamento presso la sede Infocamere di Padova.
Nel 2002 si è tenuta una riunione della Commissione Ruolo Stimatori e Pesatori Pubblici,
cui l'Ispettore ha partecipato in qualità di componente.
Si è inoltre avuto modo di esaminare alcuni problemi relativi all'applicazione dei Regolamenti
sulla Metrologia Legale, tramite la partecipazione dell'Ispettore Metrico ad un incontro
organizzato presso la sede
Unioncamere
di Roma con rappresentanti Nazionali dei
costruttori strumenti per pesare e dirigenti della Direzione Generale Armonizzazione Tutela
Mercato del Ministero delle Attività Produttive.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 106
___________________________________________________________________________
UFFICIO SANZIONI AMMINISTRATIVE, SERVIZI ISPETTIVI E
UFFICIO BREVETTI E MARCHI
Assolve le funzioni già dell'Ufficio Provinciale Industria Commercio Artigianato (Ufficio
periferico del Ministero dell'Industria), trasferite dal 1° settembre 2000 alle Camere di
Commercio in attuazione delle cosiddette riforme Bassanini.
Ha competenze articolate, per lo più annoverabili tra le attività finalizzate alla tutela della
fede pubblica e del consumatore, compresi compiti di rappresentanza all'esterno, svolti
sull'intero territorio della provincia nei confronti di tutte le altre istituzioni, pubbliche e non.
ATTIVITÀ SANZIONATORIA
Attività classificabile tra i compiti comportanti responsabilità dirette nei confronti dei
cittadini-operatori economici, viene svolta secondo le procedure di cui alla L. n. 689/81, per
tutte le materie già ricadenti nella competenza del Ministero dell'Industria.
Tale attività sanzionatoria sta assumendo una funzione di grande rilievo, considerato che la
stessa si sostanzia in un "momento di giustizia" esercitato nell'interesse dei cittadini operatori economici, che, sanzionati da una Pubblica Autorità (Vigili Urbani, Polizia,
Carabinieri, Finanza ecc.), in ragione di fatti attinenti la propria attività, chiedono con
apposita istanza l'intervento di un'Autorità terza (la Camera di Commercio), onde venga
verificata la correttezza e la legittimità dei relativi comportamenti.
Nel corso dell'anno 2002 sono state emesse n. 243 ordinanze relative alle svariate materie di
competenza dell'Ufficio.
Per ciascun nuovo verbale ricevuto, è stata curata la fascicolazione, il caricamento sul sistema
informatizzato "PROSA" e l'esame preliminare, volto a verificare la necessità di eventuali
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 107
___________________________________________________________________________
approfondimenti istruttori.
Sono costantemente proseguite le audizioni personali dei soggetti che ne abbiano fatto
richiesta, secondo l'ordine cronologico dei relativi verbali di accertamento.
Si è proceduto inoltre all'iscrizione a Ruolo dei sanzionati che non avevano provveduto al
pagamento delle ordinanze ingiuntive emesse a loro carico ed altresì si è proceduto al relativo
controllo delle domande di discarico ricevute, dandone le prescritte comunicazioni al Centro
di Torino ed al competente Concessionario, di volta in volta individuato.
È stata curata anche la fase processuale dinanzi ai Giudici di Pace, oggi competenti in materia
di ricorsi contro le sanzioni amministrative. La L. n. 689/81 consente infatti di stare in
giudizio senza l'assistenza tecnico legale; le professionalità giuridiche del Dirigente e del
Funzionario preposto al servizio consentono pertanto l'adeguato e soddisfacente svolgimento
di questa attività processuale, peraltro notevolmente impegnativa.
Nel corso del 2002, sono state seguite n. 45 udienze dinanzi all'Autorità Giudiziaria.
ATTIVITÀ ISPETTIVA
Tale attività comporta l'accesso ai luoghi di commercializzazione o di produzione di
determinati beni in occasione dei quali viene verificata la correttezza e la rispondenza alle
disposizioni di legge e regolamentari dei comportamenti dei titolari responsabili dei relativi
esercizi. Essa va costantemente incrementandosi in ragione delle numerose disposizioni
comunitarie di recente recepimento, sia in materia di sicurezza dei prodotti che di tutela dei
consumatori.
Nel corso dell’anno 2002 si sono privilegiate le funzioni sanzionatorie e brevettuali, rispetto
all'attività ispettiva di carattere "volontario".
Peraltro, sono state garantite le ispezioni di carattere obbligatorio.
BREVETTI
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 108
___________________________________________________________________________
Per quanto concerne la competenza in materia brevettuale, alla data del 31.12.2002 si sono
ricevute n. 71 domande di brevetto per marchio, n. 63 per invenzione industriale, n. 8 modelli
industriali di utilità, n. 3 modelli ornamentali; sono state inoltre trattate n. 13 istanze, n. 4
scioglimenti riserve di brevetti nazionali, n. 310 traduzioni testo, n. 2 rivendicazioni di
brevetti europei, n. 365 depositi tasse nazionali ed europee, n. 3 trascrizioni, annotazioni e
numerosi rilasci di attestati dei brevetti e marchi esaminati e concessi dall'Ufficio Italiano
Brevetti e Marchi di Roma.
Particolare impulso è stato dato alla diffusione dei brevetti come strumento di protezione e
diffusione del know-how tecnologico a tutela degli investimenti di ricerca.
Le imprese, gli inventori ed i ricercatori non sempre conoscono gli strumenti di cui possono
avvalersi per tutelare la novità e l'originalità delle proprie creazioni o hanno la
consapevolezza delle diverse funzioni del brevetto europeo e/o internazionale e degli aspetti
innovativi del brevetto.
A tale fine, è stata realizzata la connessione in rete con 21 Camere di Commercio, tra le quali
Savona per la realizzazione ed il coordinamento di attività brevettuali.
Nel corso del 2002, essendo stata impostata nell'anno 2001 la costituzione di un vero e
proprio punto di informazione sul sistema e sui documenti della tutela della proprietà
industriale, riconosciuto come Centro PIP - Patent Information Point, secondo i requisiti di
accreditamento previsti dall'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, si è proseguito con efficienza
ed efficacia nell'azione di promozione della cultura brevettuale.
TARIFFE SERVIZIO IDRICO
Tale competenza e' inerente all'attività di verifica già affidata agli UU.PP.I.C.A. a seguito
dell'avvenuta soppressione dei Comitati provinciali prezzi in merito alla determinazione delle
tariffe del servizio idrico (deliberazioni CIPE 10.5.1995, 26.6.1996 e 27.11.1996) è ora
lasciata, quanto meno transitoriamente, in capo alle Camere di Commercio.
Per quanto concerne le tariffe idriche, i limiti agli incrementi tariffari imposti dal CIPE per
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 109
___________________________________________________________________________
l'anno 2002, soprattutto per le gestioni dirette comunali, hanno determinato un minore
deposito delle peraltro numerose gestioni di acquedotti.
Sono stati affrontati quesiti interpretativi ed è stata svolta un'ampia attività informativa sulle
direttive CIPE, diffondendo anche lettere circolari e modulistica ai soggetti gestori.
ALTRE ATTIVITÀ
Si assolve quotidianamente e senza formalità un'intensa attività informativa nell'applicazione
ed interpretazione delle normative di competenza.
Tale attività è rivolta sia ad utenti pubblici (altre P.A.) sia ad operatori economici sia ai
cittadini privati (consumatori); di fatto, essa si colloca già nel quadro delle più ampie funzioni
di regolazione del mercato attribuite dalla legge 580/93 di riforma del sistema camerale.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 110
___________________________________________________________________________
ATTIVITA' ANAGRAFICO - CERTIFICATIVE
AUTOMAZIONE DEI SERVIZI AL PUBBLICO
Nell'informatizzazione dei servizi il sistema camerale consegna risultati eccellenti e in questo
contesto Savona si colloca nelle prime posizioni della classifica nazionale delle Camere di
Commercio, per qualità e tempestività del servizio reso.
Anche nell’arco del 2002 i risultati, oggetto del costante monitoraggio della società
Infocamere, registrano un significativo successo per la Camera di Commercio di Savona.
VADEMECUM ONLINE
Le quattro Camere di Commercio della Liguria, utilizzando il sito Internet predisposto a cura
dell’Unione Regionale, curano l’aggiornamento del servizio denominato “Vademecum on
line”, che offre all’utenza la possibilità di reperire e “scaricare” gratuitamente dallo stesso sito
tutti i modelli da presentare al Registro delle Imprese e ai principali albi e ruoli camerali.
Il sito www.lig.camcom.it/vademecum contiene le istruzioni relative alle procedure da
seguire, anche in ordine all’accesso agli esami d’idoneità, organizzati dalle Camere per
l’accesso alle attività d’impresa regolamentate.
Il vademecum prevede inoltre la possibilità per gli utenti di inoltrare, con un semplice
messaggio di posta elettronica, quesiti sul Registro delle Imprese, per facilitare la
presentazione agli sportelli delle pratiche più complesse.
Nella sezione del sito riservata alla Camera di Savona sono state inserite nel corso del 2002:
1) istruzioni per il deposito dei bilanci telematici;
2) modulistica per la denuncia di inizio di attività di commercio all’ingrosso;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 111
___________________________________________________________________________
3) istruzioni per l’invio in modalità telematica delle pratiche curate dai notai;
4) istruzioni per la conversione del capitale sociale in Euro.
REGISTRO DELLE IMPRESE (R.I.)
L’attività straordinaria che ha impegnato maggiormente il settore nel corso dell’anno 2002 è
consistita nella predisposizione di tutte le condizioni fissate dalla legge, dall’A.I.P.A. e da
INFOCAMERE per consentire l’avvio, alla data prevista del 9/12/2002, dell’attività di
ricezione per via telematica delle pratiche societarie al Registro delle Imprese (il cosiddetto
“progetto firma digitale”).
L’attività di formazione dell’utenza professionale alle procedure telematiche ha visto
impegnato il personale addetto, anche nel corso del 2002, in una serie di incontri assistiti da
Infocamere e in due riunioni plenarie di presentazione, tenute a Savona e ad Albenga a fine
novembre, che hanno registrato la partecipazione di oltre 250 professionisti. In sede di avvio
del progetto firma digitale, è stato costituito un apposito Ufficio di registrazione per il rilascio
delle “smart-cards”, della cui intensa attività nel 2002 si dà conto nello specifico, successivo
paragrafo.
Per quanto riguarda l’attività di denuncia di modifica societaria, a seguito dell’avvenuta
conversione in Euro del capitale sociale e legata alla scadenza del 31/12/2001, è stata curata
la realizzazione di una Guida destinata ai professionisti, che ha avuto il positivo
riconoscimento del Tribunale, del Consiglio del Collegio Notarile Provinciale, dell’Ordine dei
Dottori Commercialisti. A seguito di ciò, ancora nei primi mesi del 2002 si è dovuto far
fronte ad un’attività eccezionale e complessa, che è stata fronteggiata con grande impegno e
riconosciuta professionalità da parte di tutto il personale addetto.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 112
___________________________________________________________________________
Allo svolgimento di queste rilevanti novità, va aggiunto il costante aggiornamento dei
programmi e delle procedure informatiche di ordinaria (ma non per questo banale) gestione,
predisposte dalla rete nazionale Infocamere anche nel corso dell’anno 2002.
E’ proseguita, incrementandosi a seguito della diffusione delle apposite convenzioni, la
diffusione del progetto “Telemaco" a favore delle Associazioni di categoria interessate, degli
Ordini professionali, nonché di sempre più numerosi singoli utenti professionali, mediante la
quale, come è noto, viene realizzata la diffusione di certificati e visure, attraverso terminali
decentrati sul territorio provinciale.
Particolarmente intensa è risultata, anche quest’anno, l’attività riservata ai rapporti con il
Presidente del Tribunale, il Giudice delegato alla vigilanza sul Registro, gli enti locali, gli
uffici centrali e periferici dell'Amministrazione dello Stato, l'Unioncamere nazionale e
regionale, gli uffici del registro delle imprese di altre Camere di commercio, gli Ordini
professionali dei Notai, dei Dottori Commercialisti, dei Ragionieri, degli Avvocati, le
Associazioni di categoria, i singoli professionisti, le imprese di nuova costituzione.
È stata curata, in collaborazione con l’Ufficio Ragioneria, un’importante istruttoria destinata
all’individuazione di circa 270 società commerciali e di 80 imprese individuali risultate
“irreperibili” ai controlli e alle verifiche degli enti preposti, in occasione del pagamento del
diritto annuale camerale: a seguito di ciò il Conservatore del registro ha richiesto al Giudice
delegato l’adozione del provvedimento di cancellazione d’ufficio per le società commerciali
risultate fallite e per le quali fosse nel frattempo intervenuto il decreto di chiusura del
fallimento e per le imprese individuali definitivamente cessate e/o irreperibili.
Nel mese di settembre 2002, con l’applicazione di una seconda unità di personale, l’Ufficio di
Albenga svolge l’attività di sportello in cinque giorni settimanali e non più soltanto in tre
giorni, come avveniva da tempo.
Come già previsto, a seguito della cessazione dell’Ufficio Albi Speciali, le funzioni
istruttorie relative all’accertamento dei requisiti richiesti per lo svolgimento delle attività di
installazione impianti, autoriparazione e impresa di pulizia, in forma non artigiana, come pure
quelle relative al commercio all’ingrosso, sono ora direttamente svolte dall’Ufficio del
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 113
___________________________________________________________________________
Registro delle Imprese, che ne cura l’istruttoria.
Nel corso dell’anno 2002, è stato assicurato, in via ordinaria, lo svolgimento delle seguenti
attività:
- rilascio elenchi ad utenti esterni, uffici interni, Enti richiedenti;
- rilascio copie di atti cartacei e ottici, bilanci con procedura “Bond/Icarus” in tempo reale;
- rilascio visure e certificati a vista agli utenti allo sportello o a mezzo fax o posta, ad enti
pubblici, a forze dell'ordine;
- rilascio manuale di visure e certificati delle posizioni cessate
antecedentemente al 1980
(non memorizzate nell'archivio Infocamere), mediante consultazione dei fascicoli cartacei
dell'archivio delle ditte cessate;
- rilascio certificati di "non iscrizione";
- attestazione di conformità di firma su documenti predisposti dalle imprese;
- ricezione denunce allo sportello su modello cartaceo e supporto informatico (Fedra);
- ricezione denunce riguardanti imprese con attività mista artigiana e commerciale;
- contabilità delle singole casse e gestione del denaro contante;
- controllo e preparazione delle pratiche e dei relativi allegati;
- inserimento dei dati con il sistema informatico "Copernico" e
agganci di protocolli
giuridici;
- controllo delle pratiche iscritte, tramite visura e controllo del movimento anagrafico
giuridico ed economico così generato;
- trasmissione degli atti per l'archiviazione ottica;
- annotazione dei fallimenti inviati dal Tribunale;
- inserimento dei dati delle cessioni d'azienda con il sistema "Quorum";
- controllo manuale e data entry di n. 150 elenchi soci, il cui caricamento da parte di
Infocamere non era andato a buon fine;
- estrazione giornaliera delle comunicazioni intercamerali, successiva preparazione della
pratica e caricamento;
- bollatura di oltre 2.700 libri contabili nell'arco dell'anno;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 114
___________________________________________________________________________
- gestione e consultazione dei fascicoli del cessato registro delle società commerciali;
- estrazione mensile del movimento anagrafico (m.a.d.);
- redazione ed inoltro della corrispondenza;
- quotidiana attività di consulenza telefonica all'utenza;
- aggiornamento dei programmi informatici "Fedra" e nuove versioni "Copernico", con
predisposizione di copie dei programmi utilizzabili dall'utenza;
- consultazione della banca dati degli atti del Registro Imprese, mediante il lettore ottico;
- controllo sui codici fiscali errati mediante il programma "Cato";
- verifica e unificazione delle iscrizioni di titolari di attività ambulanti ancora iscritti nella
vecchia sezione del registro ditte;
- adempimenti per le cancellazioni d'ufficio delle posizioni solo R.E.A.;
- accertamento violazioni, applicazione e incasso delle sanzioni amministrative;
- controllo delle comunicazioni della Questura circa il rilascio, la variazione o la revoca di
licenze e/o autorizzazioni;
- invio periodico all’Ufficio provinciale del Lavoro delle copie degli atti concernenti le
società cooperative;
- controllo incrociato con gli uffici camerali (pratiche artigiane, albi e ruoli);
- controllo sui bollettini del diritto annuale in collaborazione con l'Ufficio ragioneria;
- redazione di dispense e modulistica varia attinente l'Ufficio;
- ricezione, presso lo sportello di Albenga, anche delle pratiche di artigiani, installatori
impianti, imprese di pulizia, autoriparatori, nonchè delle istanze di risarcimento danni per
eventi alluvionali, rilascio di certificati e visure artigiani, trasporto di materiali d'ufficio e
corrispondenza da e per l'ufficio decentrato, deposito in posta delle somme riscosse;
- provvedimenti di cancellazione di società di capitali e cooperative;
- attività istruttorie nei procedimenti di iscrizione e cancellazione d'ufficio, di competenza
del Giudice del registro ed esecuzione dei suoi provvedimenti.
Tabella dei principali prodotti del Registro delle Imprese
2001
2002
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 115
___________________________________________________________________________
- Iscrizioni
2.591
2.595
- Depositi (bilanci ed elenchi soci)
1.982
2.270
- Modifiche (comprensive di cessazioni, cessioni di azienda e cessioni
9.722
8.660
5.890
4.581
19.043
14.646
- Elenchi
92
79
- Provvedimenti di rifiuto del Conservatore
22
35
143
245
a) operazioni di bollatura
1.927
475
b) numero libri bollati
2.707
861
902.998
118.666
a) operazioni di bollatura
547
177
b) numero libri bollati
947
313
330.425
51.387
491
356
10
313
di quote di s.r.l.)
- Certificati
- Visure
- Sanzioni
- Bollature registri operate dall’ufficio:
c) numero pagine bollate
- Bollature comunicate dai notai:
c) numero pagine bollate
- Copie bilanci
- Richieste di provvedimento d’iscrizione d’ufficio al Giudice
FIRMA DIGITALE
L’ufficio di Firma digitale per il rilascio dei cosiddetti certificati di firma digitale e delle
smart-card, su cui essi vengono registrati, è stato costituito presso l’ente per consentire il
migliore avvio della trasmissione telematica degli atti societari al Registro delle Imprese,
come da previsione di legge e secondo le indicazioni di Infocamere, operando fin dall’anno
2001.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 116
___________________________________________________________________________
L’attività di tale ufficio nel 2002 è stata svolta a tempo pieno da una unità lavorativa di cat. D,
coadiuvata, nei periodi più critici da altra unità di cat. C, peraltro già impegnata in altre
funzioni.
La principale attività dell’ufficio è consistita nell’emissione dei certificati digitali di
sottoscrizione ed autenticazione e nel rilascio delle relative smart-card.
Nel corso dell’anno sono stati rilasciati:
- n. 1.490 certificati di sottoscrizione;
- n.
93 certificati di autenticazione.
A tale principale attività si è accompagnata una funzione di carattere amministrativo,
imperniata soprattutto sulla sottoscrizione dei cosiddetti mandati Post-card, strumenti che
permettono a professionisti e consulenti di essere abilitati a richiedere certificati digitali in
nome e per conto dei loro clienti.
E’ stata infine svolta ogni utile attività di divulgazione e di informazione, in occasione di
incontri promossi con le categorie professionali interessate, circa le funzionalità e potenzialità
oggi offerte dallo strumento di firma digitale.
ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE
Oltre l’ordinaria attività di tenuta dell’Albo delle Imprese Artigiane, è proseguita l'attività di
verifica delle posizioni già iscritte, con la cura, in particolare, della revisione continua e
progressiva dell'albo, relativamente a posizioni di imprese i cui titolari siano risultati trasferiti
in altra provincia o irreperibili o non più in possesso dei requisiti richiesti dalla legge per il
riconoscimento della qualifica di impresa artigiana. Una speciale cura è stata rivolta ancora
all'aggiornamento dell'archivio informatico, mediante integrazione dei dati mancanti o
correzione di quelli errati, come pure ai numerosi adempimenti conseguenti alle deliberazioni
adottate dalla Commissione provinciale per l'artigianato e ai controlli incrociati operati sulla
movimentazione anagrafica mensilmente trasmessa dall'ufficio del Registro delle imprese, per
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 117
___________________________________________________________________________
operare ulteriori aggiornamenti d’ufficio, ai sensi della legge n. 241/1990.
E' stata posta in uso la nuova modulistica di denuncia, sul modello di quella adottata presso il
Registro delle imprese: sono proseguiti gli incontri con le segreterie delle altre Commissioni
provinciali per l’Artigianato della Liguria per una sua unificazione su base regionale; è stata
data piena attuazione alle direttive ministeriali e regionali sulla semplificazione
amministrativa, particolarmente in ordine alla sottoscrizione delle istanze e l'allegazione della
documentazione probatoria.
E' stata dato ulteriore impulso all'attività di sportello unificato con l’Ufficio del Registro delle
imprese, che non si è esaurita nella sola ricezione delle pratiche per l'iscrizione, ma ha
comportato lo svolgimento di operazioni di caricamento informatico delle posizioni con la
nuova procedura "Copernico", a valere per l'annotazione e/o l’iscrizione nella sezione
speciale del registro imprese.
E' proseguita l’attività di accertamento delle società sostanzialmente artigiane che siano
costituite nelle forme giuridiche di società a responsabilità limitata e società in accomandita
semplice, ai sensi della legge n. 133/1997, e sulle società di fatto regolarizzate.
E’ poi continuata nel corso dell'anno la revisione dell'albo relativamente alle imprese
esercenti attività edilizia e a quelle operanti nei settori delle installazioni di infissi, serramenti,
porte, finestre e prodotti affini, decorso un anno dalla disposta iscrizione all'albo: ne sono
derivati l'acquisizione e l'esame delle informazioni pervenute dai Comuni della provincia, il
controllo della documentazione prodotta dai titolari d'impresa, la verifica della sussistenza dei
requisiti artigiani, in un settore di attività che presenta elevati livelli di criticità, sotto il profilo
dell'effettiva assunzione del rischio d'impresa da parte dei soggetti esercenti.
Per effetto della soppressione dell’Ufficio Albi Speciali, si è poi provveduto a tutte le attività
istruttorie relative all’accertamento dei requisiti professionali delle imprese artigiane esercenti
attività di impiantistica, di autoriparazione e di pulizia.
A seguito di contatti e scambio di corrispondenza con l’ufficio provinciale della
Motorizzazione Civile e con l’Amministrazione Provinciale, competenti in materia, sono state
attivate nuove procedure di iscrizione per l’attività di autotrasporti di cose per conto di terzi.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 118
___________________________________________________________________________
E’ stata studiata e realizzata la nuova modulistica per il riconoscimento delle qualifiche
professionali di estetista e parrucchiere uomo/donna.
E’ stato effettuato l’aggiornamento, su Copernico, di tutte le società iscritte all’Albo delle
Imprese Artigiane per le attività di autoriparazione di cui alla legge 122/92: in particolare,
l’inserimento delle abilitazioni professionali relative a ciascun responsabile tecnico.
Infine, si è provveduto alla sistemazione dell’archivio delle posizioni attive dell’Albo delle
Imprese Artigiane, in maniera ergonomica.
Tabella dei principali prodotti dell' Albo delle Imprese Artigiane
2001
2002
11
12
8.621
8.524
- movimentazione imprese iscritte
765
767
- imprese cessate
683
595
- modifiche
886
961
1.825
1.066
34
22
- numero riunioni Commissione provinciale
per l'Artigianato
- imprese iscritte al 31/12
- certificati e visure
- pratiche respinte
MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE
Nel campo della ricezione delle denunce in materia ambientale-MUD (Modello Unico di
Dichiarazione), sono stati conseguiti positivi risultati circa la quantità e la qualità dei prodotti
raccolti, ripercorrendo con successo il percorso già seguìto nei due anni precedenti e con il
riconoscimento dell'Unione regionale delle C.C.I.A.A., in occasione della presentazione della
banca-dati sull'ambiente in Liguria.
Nell’anno 2002 si è proseguito, comunque, nell’attività di miglioramento della qualità del
servizio
reso,
anche
attraverso l’organizzazione di una giornata di formazione a
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 119
___________________________________________________________________________
favore delle Associazioni di categoria interessate, dei Consulenti e delle Amministrazioni
Comunali, in occasione del quale sono stati distribuiti gratuitamente il materiale informativo
(Guida alla compilazione del MUD), il modello cartaceo, nonchè il supporto magnetico ed il
CD-rom per la presentazione della denuncia in via informatica.
DATI MUD
2001
2002
- denunce M.U.D.:
1.740
2.016
484
449
1.256
1.567
di cui : a) su carta
b) su floppy
ALBI E RUOLI
Nello specifico settore del miglioramento della qualità del servizio relativo al Ruolo dei periti
e degli esperti, è stata effettuata la prevista revisione del ruolo, realizzando una minuziosa
ricognizione di tutti gli iscritti, fino al definitivo compimento della revisione stessa che si è
conclusa a fine anno.
Si è inoltre provveduto alla creazione di un archivio informatico dei panificatori iscritti
nell’elenco dei soggetti titolari di autorizzazione rilasciata dalla Camera di Commercio.
Per quanto riguarda la revisione del Ruolo degli agenti d’affari in mediazione, sospesa per
effetto dell’entrata in vigore della L. 5/3/2001, n. 57 e delle conseguenti difficoltà
interpretative in ordine al tema delle incompatibilità, si è recentemente riavviata la revisione
stessa, a cominciare dai controlli sulle attività denunciate al Registro delle Imprese, per le
parti e per i soggetti che non presentino profili di incompatibilità tali da costituire oggetto di
possibile contestazione, in attesa dei chiarimenti ministeriali di cui si attende la divulgazione.
Come già programmato, è stato bandito e realizzato il concorso pubblico per l’iscrizione nel
Ruolo dei mediatori marittimi.
E’ stata altresì avviata la procedura di rinnovo della Commissione per la tenuta del Ruolo
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 120
___________________________________________________________________________
degli agenti d’affari in mediazione.
Tabella dei principali prodotti Albi e Ruoli
2001
2002
359
285
- riunioni commissione
3
2
- nuove iscrizioni
6
8
- determ.ni dirig.li adottate
6
5
1.460
1.489
7
5
129
47
- cancellazioni
83
23
- modifiche
15
8
3.822
3.911
8
8
112
119
18
9
2
2
- Ruolo periti ed esperti:
- consistenza
- Ruolo agenti d’affari in mediazione:
- consistenza
- iscrizioni
- Ruolo agenti e rapp.ti di commercio:
- consistenza
- iscrizioni
- cancellazioni
- modifiche
7
- determinazioni
- Elenco raccomandatari marittimi:
33
33
- riunioni commissioni elenco
2
2
- riunioni commissioni esami
2
0
- numero candidati convocati
8
0
- numero candidati idonei
5
0
- numero candidati respinti
3
0
62
75
- consistenza
- Ruolo stimatori e pesatori pubblici:
- consistenza
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 121
___________________________________________________________________________
- Ruolo mediatori marittimi :
-
24
29
- riunioni commissione esami
0
1
- numero candidati convocati
0
9
- numero candidati abilitati
0
5
- numero candidati respinti
0
4
- riunioni commiss. consultiva
0
2
270
285
- iscrizioni
15
15
- determinaz.ni dirig.li adottate
15
15
15
10
- candidati convocati
67
42
- candidati abilitati
44
19
- candidati respinti
9
23
- pratiche esaminate
12
15
- accertamenti effettuati
15
15
237
234
- riunioni commiss. consult.
2
2
- nuove licenze rilasciate
1
0
11
13
- sopralluoghi
3
9
- revoche e restituzioni
3
3
- trasferimenti
0
4
- adempimenti per sostituzione
3
6
18
22
- consistenza
Ruolo conducenti veicoli e natanti adibiti a servizi pubblici non di
linea:
- consistenza
- Esami mediatori:
- Abusivismo mediatori:
- Licenze di panificazione:
- consistenza
- volture effettuate
forni
- determinazioni dirigenziali
adottate
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 122
___________________________________________________________________________
Registro Esercenti il Commercio (R.E.C.)
21
25
134
96
110
85
0
11
- candidati abilitati
25
22
- candidati respinti
452
443
- determinazioni dirigenziali adottate
124
13
- iscrizioni
141
65
1.967
555
- Pubblici esercizi:
- riunioni commissioni d'esame
R.E.C.
- candidati convocati
- modifiche
- cancellazioni
- pratiche esaminate
ARCHIVIAZIONE OTTICA
L’attività svolta dall’Ufficio di Archiviazione Ottica nel corso del 2002 (gennaio-febbraio
2002) ha confermato l’ottimo livello della qualità delle immagini caricate e degli standard di
archiviazione per atti e documenti, oltre che la rilevante mole di pagine archiviate.
L'importanza del sistema realizzato costituisce un punto di forza della rete intercamerale per
efficienza e tempestività, grazie al prezioso lavoro delle varie sedi.
Nel breve periodo intercorso, l'attività è stata svolta secondo le procedure già sperimentate ed
affinate nel corso dei precedenti anni.
Particolare cura nell’esecuzione delle lavorazioni è stata riservata alle direttive nazionali per
l’attivazione dell'archivio nazionale degli atti, ispirato a principi di legalità e di trasparenza
sotto quattro ben definiti profili:
•
chiarezza di indicizzazione per individuazione univoca ed immediata degli atti;
•
garanzia di visibilità per tutti gli atti;
•
esclusione dalla visibilità di ogni documento non qualificabile come atto;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 123
___________________________________________________________________________
•
esclusione dalla visibilità di ogni informazione di ufficio o che comunque possa
ricadere sotto la tutela della legge sulla privacy.
L’ufficio ha, quindi, posto la massima attenzione al rispetto dei seguenti standard di normale
riferimento:
•
la procedura di preparazione delle pratiche, con controllo sistematico e ragionato del
loro contenuto;
•
la procedura di acquisizione delle immagini con ricontrollo sulla completezza della
pratica e controllo contestuale sulla qualità delle immagini;
•
la procedura di indicizzazione, con controllo finale sulla completezza della pratica e
correttezza della acquisizione, nonché controllo su eventuali contraddizioni
difficilmente rilevabili nel corso delle altre fasi.
•
la garanzia che le necessità connesse alla tenuta della banca dati Registro Imprese non
inducano effetti distorsivi in archiviazione ottica e quindi in Banca nazionale degli Atti;
•
l’archiviazione su disco magneto-ottico con controlli a campione sul trattamento della
pratica.
E' stato mantenuto il top-standard dell'archiviazione ottica in tempo reale, ove per tempo reale
deve normalmente intendersi il lasso di tempo corrente tra il ricevimento della pratica e l'ora
di apertura dello sportello il giorno successivo.
Nel corso del periodo gennaio-febbraio 2002 sono state trattate circa 2.700 pratiche per un
totale di circa 24.700 pagine.
Per effetto del previsto generalizzato invio telematico delle denunce relative alle società
legalmente costituite, che per gran parte assorbirà l’attività di archiviazione ottica, dal mese di
marzo 2002 l’attività residua di archiviazione ottica è stata affidata alla diretta gestione di
Infocamere, conservando l’ufficio compiti di controllo e di verifica del lavoro di questa.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 124
___________________________________________________________________________
SERVIZI INTERNI
SEGRETERIA GIUNTA E CONSIGLIO
Nell’arco di tutto il 2002 l’Ufficio ha redatto n. 212 deliberazioni, adottate in n. 14 riunioni
della Giunta e n. 16 deliberazioni, adottate in n. 3 riunioni di Consiglio.
La Segreteria di Consiglio e Giunta della Camera gestisce l'intera procedura legata
all'istruttoria, alla numerazione ed alla pubblicazione delle delibere del Consiglio e della
Giunta e delle determinazioni dirigenziali, oltre a provvedere alla convocazione ed alla
verbalizzazione delle adunanze degli organi istituzionali. Nel 2002 sono state organizzate e
gestite le attività preparatorie e conseguenti alle riunioni degli organi suddetti; è stata fornita
l'assistenza ai componenti degli organi camerali per le attività connesse all’espletamento del
loro mandato. Si è provveduto al coordinamento ed alla gestione dei verbali e delle delibere di
Giunta e Consiglio, delle determinazioni assunte dal Segretario Generale, dal Presidente e dai
Dirigenti, acquisendo i pro-memoria dai vari uffici, inserendo nel programma informatico
dedicato, oltre a quelle di propria competenza, numerose altre proposte di competenza di
diversi Uffici. Sono stati raccolti i visti dai vari responsabili e rilasciato copie di delibere e
determinazioni, provvedendo, anche in situazione di emergenza di tempo, all'invio tempestivo
dei fascicoli ai destinatari; in un anno particolarmente intenso di iniziative camerali, è stata in
ogni occasione garantita la puntualità e la correttezza nella trascrizione degli ordini del giorno
per la convocazione e delle delibere, nell'acquisizione delle relative sottoscrizioni, nelle
procedere di pubblicazione, nell'esecuzione dei controlli, nel dare corso ai relativi
adempimenti, nel suddividere le pratiche fra i diversi uffici competenti.
Sono state inoltre eseguite le procedure relative all’avvicendamento di alcuni componenti
degli organi camerali.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 125
___________________________________________________________________________
La Segreteria ha gestito l'attività di comunicazione nei confronti dei Componenti di Giunta e
di Consiglio, per ogni notizia o evento di loro interesse, per la corrispondenza verbale e scritta
in arrivo e in partenza nonché per ogni occasione di interesse del settore di appartenenza.
È stata curata l'affissione all'Albo camerale degli atti soggetti a pubblicità (delibere,
determinazioni, concorsi, gare d'appalto, ecc.) ed ha trasmesso agli enti competenti, che ne
abbiano fatto richiesta, l'avviso di avvenuta pubblicazione. Inoltre ha assistito l'utenza nella
ricerca di tali atti.
Sono state inviate inoltre le circolari relative allo specimen firme dei soggetti autorizzati a
firmare gli atti interni dell'ente camerale agli enti interessati.
Nell'anno 2002 si sono dovute affrontare le problematiche relative alla nuova gestione
informatica dei documenti, dando ausilio agli uffici per la consultazione e la ricerca degli atti.
In occasione del passaggio al nuovo programma Libranet di gestione delle delibere e delle
determinazioni, si è colta - nell'ottica del perseguimento della migliore efficienza dell'ufficio l'occasione della presenza dell'incaricato di Infocamere per realizzare il trasferimento dei dati
relativi alle delibere dagli anni dal 1991 al 1998 (già memorizzati su un computer ormai
obsoleto ed inaffidabile), sui computers d'ufficio, mediante un software compatibile con il
sistema operativo attualmente utilizzato, consentendo quindi una ricerca e stampa veloce
degli atti meno recenti.
SEGRETERIA PRESIDENZA E SEGRETARIO GENERALE
•
Si occupa della corrispondenza quotidiana del Presidente e del Segretario Generale, sia
in arrivo che in partenza, curando le relazioni istituzionali interne ed esterne dei
medesimi;
•
predispone le risposte alle richieste di patrocinio non finanziario e cura l'invio del logo
da apporre a cura dell'ente che ha richiesto il patrocinio sull'invito alle singole
manifestazioni
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 126
___________________________________________________________________________
•
cura l'editing ed il
controllo sull'utilizzo del logo camerale per iniziative in
collaborazione con altri enti o per l'eventuale inserimento nei loro siti internet;
•
predispone le deleghe del Presidente;
•
effettua ricerche documentali su richiesta;
•
stampa gli ordini di servizio ed i comunicati di servizio, per i quali ha provveduto al
caricamento su sistema informatizzato dal 1952 ad oggi al fine di una rapida ricerca
tematica;
•
cura la tenuta dell’albo camerale per tutti i documenti interni ed esterni che ne
richiedano la pubblicazione e fornisce agli utenti interessati copie dei documenti anche
tramite internet;
•
cura il costante aggiornamento, anche tramite notizie stampa, degli archivi relativi a
enti, personalità, ecc., mediante sistema informatizzato, che permette anche la
disponibilità di un indirizzario costantemente aggiornato a disposizione degli uffici
abilitati collegati in rete, provvedendo altresì alla stampa diretta di etichette per gli
uffici che le richiedono, in ogni occasione di eventi organizzati dalla Camera di
Commercio e, su richiesta, per le Associazioni o Enti;
•
Aggiorna lo schedario informatico e cartaceo contenente le informazioni storiche e
attuali sulle Commissioni interne e sui rappresentanti nelle Commissioni esterne.
•
Istruisce le pratiche per il conferimento delle onorificenze di cui alla Legge 194/86 per i
Cavalieri "Al merito del Lavoro";
•
Presta assistenza, in collaborazione con gli uffici competenti, alle conferenze stampe del
Presidente;
•
Cura i rapporti istituzionali e la relativa corrispondenza con le autorità civili, religiose e
militari;
•
Cura l'organizzazione della partecipazione ad
incontri in sede e fuori sede
del
Presidente (o di suo delegato) e del Segretario Generale;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 127
___________________________________________________________________________
Nel 2002, l'attività legata all'operato del Presidente e del Segretario Generale si è sviluppata
in relazione agli innumerevoli temi trattati ed alle iniziative correlate e ad ogni conseguente
adempimento, necessario ed opportuno.
La Segreteria ha quindi atteso agli aspetti organizzativi, promozionali, gestionali e
cerimoniali di numerosi incontri, riunioni, interventi ed eventi oltre che alla predisposizione
degli atti amministrativi di competenza del Presidente e del Segretario Generale
(determinazioni e delibere camerali).
In particolare:
•
per gli incontri, le riunioni e gli eventi:
è stato necessario concordare con il promotore (Presidente, Segretario Generale od ufficio
deputato) l’agenda dei lavori, redigere gli inviti, predisporre la mailing list, stampare,
imbustare ed etichettare le lettere; verificarne l’arrivo e monitorare telefonicamente il livello
della partecipazione; stampare - ed eventualmente distribuire – il discorso del Presidente, in
collaborazione con il Portavoce.
•
per gli interventi fuori sede del Presidente:
curarne la parte logistica (predisposizione viaggio, prenotazioni alberghiere, ricerca di
contatti in loco in grado da fungere da interpreti e da collegamento); curare egualmente la
partecipazione di eventuali altre persone/imprese alla stessa occasione; in ogni caso: l’invio
dei relativi comunicati stampa agli organi di informazione
La Segreteria ha atteso inoltre agli aspetti cerimoniali (verifica dei partecipanti, della natura
dell'evento, del tipo di intervento richiesto al Presidente) ed organizzativi (prenotazioni
alberghiere, ricerca del volo, o del percorso ferroviario o stradale, prenotazione dei biglietti o
del mezzo, ricerca corrispondenti in loco - bilingui, in caso di missioni all'estero) e degli
impegni del Presidente, tra i quali:
•
Inaugurazione Casa Liguria a Bruxelles (31 gennaio): organizzazione del viaggio e
della partecipazione del Presidente e del Portavoce
•
ASCAME, Barcellona (8 marzo): organizzazione del viaggio e della partecipazione del
Presidente, ricerca e stabilimento contatti bilingui in loco;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 128
___________________________________________________________________________
•
Collaborazione con Unioncamere Liguri in relazione alla partecipazione del Presidente
Grasso alla 60^ edizione della fiera OLMA nel cantone di San Gallo, in Svizzera, del
26 marzo, allora in qualità di Vice Presidente Unioncamere Liguri;
•
Organizzazione della partecipazione del Presidente alla prima missione a Ekaterinburg
(Russia) nei giorni dal 1° al 4 ottobre;
•
Anversa (Belgio) - Partecipazione al decimo congresso annuale Eurochambres (una
rete di 1500 camere regionali e locali con oltre 15 milioni di imprese membri in
Europa);
•
Organizzazione della partecipazione del Presidente alla seconda missione a
Ekaterinburg (Russia) con imprenditori savonesi nei giorni dal 19 al 22 novembre:
cura delle schede informative e di partecipazione, verifica dei dati raccolti, interfaccia
con Liguria International; per tutta l’organizzazione della missione, relativamente ai
partecipanti savonesi.
Inoltre,
•
Sono state predisposte e inviate ai Consiglieri newsletters esplicative dell'attività e
delle iniziative camerali, con particolare attenzione alle azioni di Giunta e Presidenza;
•
Organizzazione della riunione dell'8 aprile con i Consiglieri Camerali e le Associazioni di
categoria allo scopo di approntare lo schema di programma e di interventi di
promozione economica sulla base della relazione previsionale e programmatica
approvata dal Consiglio Camerale il 10 dicembre 2001;
•
Organizzazione dell'incontro con i responsabili di Trenitalia e le Associazioni di
categoria, il 23 aprile, sulle problematiche relative alla movimentazione, la sicurezza, il
servizio e, in particolare, su aspetti correlati ai tempi e all'accoglienza, su impulso del
rappresentante dei consumatori in Consiglio Camerale;
•
Adempimenti relativi all'intitolazione a Angelo Magnano della piazza antistante i giardini
di Villapiana;
•
Invio lettere di congratulazioni e aggiornamento indirizzario in relazione alle elezioni
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 129
___________________________________________________________________________
amministrative avvenute il 27 e 28 maggio;
•
Cura dei rapporti con le varie autorità e predisposizione lettere di felicitazioni per
nomina autorità varie;
•
Basilico DOP: la querelle relativa ull’utilizzo delle denominazioni “pesto alla genovese” e
“basilico ligure” ha comportato l’apertura di un apposito dossier, nel quale sono state
raccolti tutti gli articoli pubblicati in argomento dalla stampa quotidiana, locale e
nazionale; sono state inviate lettere al riguardo al Presidente della Regione Liguria e
curata la diffusione del dossier ai membri di Giunta e di Consiglio interessati;
•
Adempimenti relativi alla relazione del Presidente nella riunione del Consiglio Camerale
del 25 luglio, documento contenente indicatori statistici di prospettiva e talune linee di
politica economica (diffusione alle associazioni di categoria);
•
Promozione dell'evento Addio alla lira, organizzato dalla Regione;
•
Collaborazione con la Provincia di Savona, con il patrocinio della Commissione Europea,
nell'organizzazione della Conferenza sul tema I misteri della debolezza dell'euro
svoltasi il 20 marzo presso la nostra sede, tenuta dal Prof. Paul De Grauwe, Professore
Ordinario di Economia Internazionale dell'Università di Lovanio, membro del Senato
del Belgio;
•
Stesura del testo e cura dell'impostazione grafica delle inserzioni dell'Ente Camerale
sulle seguenti pubblicazioni: Genova & Dove, Cronaca di un anno di cronaca, Yearbook
del Porto di Savona;
•
Convocazione Associazioni di categoria "Progettazione di un nuovo intervento per
favorire l'accesso al credito delle PMI" del 14 novembre;
•
Riunione 15 novembre per predisposizione bilancio;
•
Riunione 15 marzo su monitoraggio e identificazione delle vocazioni turistiche e delle
dotazioni infrastrutturali dei diversi ambiti territoriali della provincia;
•
Riunioni varie Commissione Tecnica Turismo ;
•
Presentazione tecnica alle Categorie del Report sul Turismo (8 ottobre)
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 130
___________________________________________________________________________
•
(giugno 2002) predisposizione della documentazione necessaria per l'invio alla Regione
Liguria, a favore del Progetto di Buone Prassi dal titolo “ FAMIGLIA E LAVORO:
CHE IMPRESA …. SOCIALE! – Esperienze e modelli di conciliazione per favorire la
qualità della vita e l’integrazione delle donne nel mercato del lavoro” - P.O.R. Obiettivo
3 2000/2006 - Asse E - Misura E1 con l'intento di costituirsi in ATS (Associazione
Temporanea di Scopo) con il Centro Ligure per la Produttività, in qualità di capofila,
con AsseforCamere soc. cons. a r.l., con il Formaper, con la Camera di Commercio di
Imperia e con la Camera di Commercio di La Spezia;
•
Inoltre sono state inoltre predisposte lettere per l'assegnazione di n. 36 coppe e di n. 2
targhe ricordo, su istanza da parte di Associazioni varie;
•
Ha inoltre predisposto varie lettere relative alla progettazione di un nuovo intervento
per favorire l'accesso al credito delle PMI;
•
Società Regionale per l'Internazionalizzazione : revisione, per conto del Presidente,
delle diverse bozze di statuto; cura degli adempimento connessi all’atto costitutivo ed
alla nomina dei consiglieri di amministrazione, con particolare riguardo al Presidente
Grasso.
La Segreteria di Presidenza ha curato la realizzazione della rassegna stampa quotidiana. La
rassegna stampa, nel corso dell'anno, è stata radicalmente rinnovata nella metodologia di
selezione e raccolta delle notizie: il quotidiano e stretto rapporto dell’ufficio con il Presidente,
il Segretario Generale, la Dirigenza e il Portavoce, e gli altri uffici ha permesso una selezione
molto più ampia, attenta non solo alle notizie direttamente coinvolgenti l’ente, bensì a tutte
quelle informazioni che in vario modo potessero essere utili ad argomenti in fase di
discussione o prodromici a nuovi interventi dell’ente; particolare rilevo è stato messo sulle
informazioni riguardanti l’ambito politico regionale (Presidenza, Giunta, Assessori e
Consiglio) e le società od enti direttamente o indirettamente partecipati dalla Camera; la
diffusione giornaliera della rassegna viene inoltre costantemente preceduta da una ulteriore
revisione da parte dell’ufficio.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 131
___________________________________________________________________________
Inoltre l'ufficio ha collaborato con il responsabile informatico aggiornando periodicamente
l'elenco delle e_mail del personale e rendendosi disponibile a rispondere ai quesiti relativi ai
programmi facenti parte del pacchetto office (word, access).
Ha curato la concessione di sale camerali per riunioni riferendo agli interessati l'avvenuta
autorizzazione.
STUDIO PRELIMINARE ALLA DEFINIZIONE DI UN PIANO DI
RAFFORZAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO
A seguito dell'affidamento dell'incarico al DITEA
(Dipartimento di Tecnica ed Economia delle aziende
della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi
di Genova) e alla Innovare Srl, con il coordinamento
del Prof. Pietro Genco, titolare della cattedra di
Economia e Gestione di imprese presso la facoltà di
Economia dell'Università di Genova e Direttore del
Dipartimento precitato, il quale è intervenuto nel
corso della riunione di Giunta del 19 marzo per
esporre una prima sintesi dello studio preliminare. Lo
studio è stato presentato agli imprenditori ed alle
categorie il 4 novembre 2002 e il 2 novembre alla
stampa in conferenza. Volume edito nella collana strumenti della Camera di Commercio, lo
studio dal titolo "Il sistema savonese delle infrastrutture di trasporto - Criticità e strategie di
potenziamento" è stato distribuito agli intervenuti. Successivamente l’ufficio ha curato la
diffusione del volume agli enti pubblici e privati ed alle persone interessate, verificandone il
grado di diffusione.
RICERCA SULLA VALLE BORMIDA
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 132
___________________________________________________________________________
La Giunta Camerale ha deciso di effettuare un'approfondita ricerca sulla Valle Bormida. Il
12/2/2002 ha nominato un Gruppo di lavoro che si è insediato il 13 marzo 2002 e poi ha
proseguito i lavori con l'obiettivo:
•
di individuare gli obiettivi di una ricerca propedeutica alla ricognizione degli strumenti
idonei ad efficaci interventi,
•
di disegnare le linee guida alle quali il soggetto, (poi individuato nella Società Nomisma
di Bologna) incaricato della ricerca deve attenersi,
•
di seguire ogni fase, coeva o posteriore alla ricerca.
La Camera di Commercio ha richiesto alle Associazioni di Categoria una selezione di ditte da
interpellare direttamente con apposito questionario predisposto. La ricerca è stata poi
presentata in conferenza stampa il 20 settembre 2002.
•
Piano Regolatore Portuale (documento presentato dalla Camera di Commercio e
recepito dal Comitato Portuale, precedentemente approvato dalla Commissione Tecnica
per il Settore Marittimo Portuale della Camera di Commercio di Savona e dall'Unione
Utenti Terminalisti
•
Approvazione dalla Giunta Camerale di un ordine del giorno sul cabotaggio marittimo
(12/2)
•
Meeting Internazionale del Turismo a Loano del 25 gennaio. Invio inviti alle autorità,
alla stampa locale, nazionale ed estera. Trasmissione di comunicati stampa relativi.
•
Convegno Turismo Sistemi Turistici Locali sviluppo del territorio e competitività delle
imprese - Turismo 2002 La riviera affronta il cambiamento -
Finalborgo dell'11
dicembre
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 133
___________________________________________________________________________
L'OFFERTA TURISTICA IN PROVINCIA DI SAVONA
La Segreteria ha fattivamente collaborato, provvedendo a: convocazione di riunioni,
trasmissioni
di
lettere
varie,
dell'Elaborazione Report Turismo.
ecc,
al
fine
Il Report sullo
sviluppo turistico dell'offerta della provincia di Savona
è stato curato dalla GDA e dalla Teamwork per conto
della Camera di Commercio di Savona, il volume edito nella collana Strumenti - è stato distribuito in
grande numero in occasione del convegno dell'11
dicembre a Finalborgo e, successivamente, ad autorità,
operatori ed imprese.
Per quanto riguarda il Sito internet camerale la
Segreteria ha provveduto a diversi aggiornamenti,
all'inserimento degli eventi, all'aggiornamento della pagina degli organi camerali, all'invio dei
comunicati stampa di propria competenza intrattenendo i rapporti con la società che si occupa
della gestione del sito per tali aggiornamenti.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 134
___________________________________________________________________________
AGENDA DI SAVONA E PROVINCIA
Nel 2002 è stata pubblicata la 12° edizione
dell'Agenda di Savona e Provincia che contiene più
di 1000 organizzazioni tra enti, amministrazioni,
associazioni e organizzazioni di interesse pubblico:
sono state distribuite dal ricevimento circa 500 copie
all'utenza. La veste grafica del volume è stata
innovata, rispetto alle scorse edizioni, ed è stata
introdotta la possibilità di ricerca, nell'indice, oltre
che dell'ente o associazione di tutti i nominativi
contenuti nel volume stesso.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 135
___________________________________________________________________________
WWW.CAMERADICOMMERCIO.IT
E' proseguita l'attività legata al Portale www.cameradicommercio.it - realizzato da
Mediacamere su incarico di Unioncamere.
•
L'unità incaricata ha partecipato ad una riunione tra i referenti a Milano il 29 ottobre
2002 in cui si è fatto il punto della situazione ad un anno dalla nascita del Portale e dove
è stata illustrata la nuova veste grafica che porterà ad un miglior utilizzo da parte degli
utenti dello strumento. Sono state create tutte le schede informative per usufruire dei
dati che si trovano sul sito internet camerale. Vi è stato un puntuale inserimento degli
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 136
___________________________________________________________________________
eventi camerali sull'home page e sono stati inviati con tempestività i comunicati stampa
ad uso del quindicinale on line Sistema Camerale.
L'ufficio inoltre si occupa di collazionare la presente relazione dell'attività camerale,
curandone l'omogeneità.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 137
___________________________________________________________________________
SERVIZI TECNICI AUSILIARI E CENTRALINO
Relativamente ai flussi di lavoro sui servizi tecnici ed ausiliari, essi sono stati proporzionali
alla realizzazione dei compiti e delle mansioni proprie derivanti dall'attuazione delle attività
dei vari uffici camerali.
Gli addetti hanno collaborato per la sistemazione dei campioni di olio e di vino destinati alla
degustazione, nonchè alla sistemazione del materiale di archivio presso l'Archivio di deposito
nei locali di Via Solari.
Quotidianamente gli addetti oltre alle incombenze di portineria, allestimento sale,
commissioni, ritiro corrispondenza e quotidiani, provvedono alla riproduzione della rassegna
stampa e dei documenti dei vari uffici nonchè alla distribuzione della corrispondenza in arrivo
ed occasionalmente alla imbustatura delle lettere in partenza in occasione di grandi spedizioni
per inviti a manifestazioni o convegni.
Il servizio di centralino telefonico smista in entrata e in uscita una media di 300/400
telefonate giornaliere. Ha compito di filtro sui visitatori e l'utenza diretta agli uffici non di
sportello. Tiene aggiornata la lavagna luminosa indicante le riunioni del giorno nella sede
camerale.
Durante l'esercizio 2002 l'auto dell'Ente, condotta quasi esclusivamente dal conducente
camerale, ha percorso Km. 12.846 per un numero complessivo di uscite 145 compreso i
servizi urbani di collegamento con gli uffici staccati di Via Solari e Corso Tardy e Benech.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 138
___________________________________________________________________________
ARCHIVIO E PROTOCOLLO
L'anno 2002 è stato particolarmente intenso di attività. Soprattutto in relazione al lavoro di
archivio. La mole consistente di documenti giacenti nei locali d'ufficio ha richiesto un
intervento "eccezionale" da parte del personale tenuto conto delle esigenze costanti.
Trattandosi di adempimento particolarmente delicato, si è cercato di operare una cernita e una
preventiva selezione assolutamente necessaria, seguita da una consistente mole di documenti
collocati in via Solari.
POSTA IN ARRIVO
Smistamento delle riviste per l’Ufficio biblioteca
Consegna dei quotidiani e riviste in abbonamento ai vari uffici
Annotazione analitica delle Gazzette Ufficiali e loro consegna al Ragioniere Capo e
successivamente al Segretario Generale
Cernita della corrispondenza indirizzata al Presidente e al Segretario Generale
Apertura delle buste e smistamento della posta
FAX – annotazione su apposito registro; telefonate ai mittenti per eventuali disguidi;
avviso telefonico agli Uffici interessati; loro consegna se urgenti
Ricevimento della posta tramite corriere, smistamento e consegna agli Uffici interessati
Raccolta, sistemazione e catalogazione delle CIRCOLARI MINISTERIALI
PROTOCOLLAZIONE POSTA IN ARRIVO E IN PARTENZA
Sono stati assegnati nel corso dell’anno 2002 n. 12.304 protocolli in arrivo e sono stati
registrati n. 2500 fax circa ed effettuato n. 2100 fotocopie. Sono stati assegnati n. 5.766
protocolli in partenza.
SPEDIZIONE
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 139
___________________________________________________________________________
Ciascun tipo di spedizione comporta una procedura differenziata e l’utilizzo di specifica
modulistica. Oltre all’affrancatura e alla chiusura, la posta
“non ordinaria” quale
raccomandate, atti giudiziari, notifiche, posta prioritaria, raccomandate
con avviso di
ricevimento, assicurate, posta celere, posta per l’estero , comporta l’annotazione in appositi
elenchi e la compilazione di documenti di accompagnamento. Nel corso dell’anno 2002 sono
stati spediti n. 36.660 documenti per un importo di Euro 38.359,76.
Il decremento in termini quantitativi della posta in partenza, rispetto all'anno precedente,
dovuto in massima parte a spedizioni ordinarie via e_mail e fax, non ha comunque
determinato una diminuzione degli importi di spedizione poichè gli invii effettuati sono stati
prevalentemente di tipo "non ordinario". Il lavoro è quindi sostanzialmente aumentato poichè
tale genere di spedizione comporta procedimenti più lunghi ed elaborati.
RENDICONTO GIORNALIERO E MENSILE.
L'Ufficio cura la compilazione e la raccolta di elenchi per tipologia di corrispondenza e il
computo del volume della posta della giornata suddiviso per genere, quantità e importo; cura i
conteggi e quantitativi giornalieri.
RENDICONTO MENSILE
Somma dei conteggi e quantitativi giornalieri (il totale complessivo deve coincidere con
l’importo registrato automaticamente).
ARCHIVIO
Notevole è stata la mole di documenti da catalogare secondo il vecchio e nuovo titolario e da
collocare negli appositi fascicoli. Buona parte di essi è stata inviata in archivio, in attesa di
archiviazione definitiva a deposito.
Nell’anno 2002 sono state effettuate n. 701 ricerche di archivio corrente e un numero
considerevole su rete informatica ( mediamente 5-6 per giorno)
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 140
___________________________________________________________________________
RAGIONERIA
In particolare, durante l’esercizio 2002, sono stati predisposti il c/consuntivo 2001, n. 1
assestamento al bilancio, n. 1 variazione di bilancio in ottemperanza degli adempimenti
normativi in materia di contenimento della spesa ed il bilancio di previsione per l’esercizio
2003, tutti corredati da ampia documentazione. È stata svolta la seguente attività:
− disamina con la Presidenza, la Segreteria Generale e la Dirigenza delle varie problematiche
di carattere economico-finanziario dell’Ente;
− assistenza al collegio dei revisori dei conti, durante le proprie riunioni;
− predisposizione di promemoria di deliberazioni della Giunta camerale;
− predisposizione di determinazioni dirigenziali;
− esame contabile di tutte le altre deliberazioni di Giunta camerale nonché di tutte le
determinazioni dirigenziali aventi riflesso sul bilancio camerale;
− progettazione e rendicontazione progetti finalizzati nell’ambito del fondo perequativo di
cui all’art. 18 della L. 580;
− partecipazione a varie assemblee societarie in rappresentanza dell’Ente Camerale;
− partecipazione a varie commissioni camerali cui l’ufficio ragioneria è direttamente
coinvolto;
− presenza alle operazioni di aggiudicazione di forniture e servizi;
− rapporti con istituti bancari ed organismi esterni in ordine alle competenze del Servizio
Amministrativo-Contabile;
− assunzione di n. 1257 impegni di spesa e di n. 801 accertamenti di entrata;
− emissione di n. 1697 mandati per complessive € 6.995.644,10;
− emissione di n. 908 reversali per complessive € 7.946.461,20;
− controllo giornaliero delle situazioni di cassa pervenute dall’Istituto cassiere;
− predisposizione dei flussi di cassa - a cadenza trimestrale:
−
riscontro mandati/reversali emessi;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 141
___________________________________________________________________________
−
registrazione dei provvisori;
−
verifica quadro raccordo tra Banca d’Italia e Tesoreria;
−
verifica quadratura di cassa tra C.C.I.A.A. e Tesoreria;
− in conseguenza dell’introduzione dell’euro a decorrere dall’1/1/2002, si è verificata la
conversione dei dati contabili effettuata da Infocamere; poiché questa operazione ha
generato numerosissimi errori, sono stati esaminati tutti i singoli debiti, crediti e residui
presenti in bilancio al fine di effettuare le necessarie correzioni;
− al fine di garantire la corrispondenza fra contabilità finanziaria e contabilità economica si è
proceduto: alla verifica delle scritture di partita doppia che vengono generate dalla
procedura
Infocamere;
al
controllo
del
libro
cespiti
predisposto
dall’Ufficio
Provveditorato; alle scritture di rettifica ed integrazione per il 2001 al fine di poter
determinare l’esatta competenza economica delle componenti reddituali per l’esercizio
stesso;
− indagine Unioncamere per determinazione fondo perequativo;
− comunicazione al Dipartimento per la funzione pubblica dell’elenco dei collaboratori
esterni e dei soggetti ai quali sono stati affidati incarichi di consulenza nel primo semestre
2002;
− compilazione del prospetto richiesto dalla Corte dei Conti sul c/consuntivo 2001;
− denuncia annuale all’Ufficio del Garante per la radiodiffusione e l’editoria delle spese di
pubblicità sostenute nell’esercizio finanziario precedente;
− presentazione mod. UNICO /2002 (denuncia IRPEG, IRAP, 770);
− liquidazione delle indennità di missione a dipendenti, amministratori e membri di
commissioni;
− predisposizione dei modelli CUD 2002 per i percipienti di redditi assimilati al lavoro
dipendente e per i collaboratori coordinati continuativi;
− registrazione dei versamenti sui c/c/p camerali;
− liquidazione dei gettoni di presenza di Giunta e commissioni camerali;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 142
___________________________________________________________________________
− liquidazione contributi credito produttivistico previa verifica della sussistenza dei requisiti
nonché della regolarità di ciascuna posizione nei confronti del pagamento del diritto
annuale;
− comunicazioni dovute in conseguenza della normativa sulla pubblicità patrimoniale dei
titolari di cariche elettive e direttive ex L. 441/1982;
− risposte a questionari e statistiche varie (predisposizione della statistica Unioncamere per
l’osservatorio del sistema camerale; per rendiconto spese U.P.I.C.A., per determinazione
aliquote contributive, …)
− in conseguenza dell’introduzione dell’euro, si è verificata la conversione dei dati contabili
effettuata da Infocamere; poiché questa operazione ha generato numerosissimi errori, sono
stati esaminati tutti i singoli debiti, crediti, residui presenti in bilancio al fine di effettuare
le necessarie correzioni;
− controllo delle richieste d’acquisto inserite dall’ufficio Provveditorato nella procedura
informatica per la verifica della quadratura contabile al fine di ottenere una corretta
imputazione per centro di costo delle spese sostenute dall’ente nel 2002;
− in materia di diritto annuale, i provvedimenti attuativi dell’art. 17 della legge 23.12.1998,
n. 488 hanno generato sostanziali modifiche nelle procedure seguite:
− il nuovo sistema ha determinato una serie di versamenti erroneamente indirizzati dai
contribuenti a favore della Camera di commercio di Savona; si è proceduto all’esame di
tali pagamenti con le conseguenti: richieste di chiarimenti alle ditte interessate,
segnalazioni al Registro Imprese dei codici fiscali da aggiornare, contatti con le altre
Camere di Commercio per definire eventuali storni alle Camere competenti ad incassare
tali diritti;
− verifica incrociata degli accrediti relativi al diritto annuale fra i dati trasmessi da
Infocamere, le quietanze della Banca d’Italia e i provvisori di entrata della Tesoreria;
− poiché Infocamere non ha provveduto a spedire l’informativa sul diritto annuale 2001
alle imprese in liquidazione, è stato esaminato l’elenco di queste imprese (n. 2.361
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 143
___________________________________________________________________________
posizioni), spedendo le relative comunicazioni a quelle che non hanno effettuato la
cancellazione al R.I.; lo stesso lavoro è stato fatto per le imprese inattive e non
cancellate ( n. 185);
− a seguito dell’entrata in vigore, con effetto retroattivo, del decreto che stabiliva i nuovi
importi del diritto annuale 2002 si è dovuto procedere al controllo degli importi pagati
dalle nuove imprese iscritte e conseguentemente richiedere le integrazioni per le società
di persone ed effettuare i rimborsi per le società di capitale;
− è stata richiesta una nuova emissione del ruolo diritto annuale 2000 relativamente alle
ditte iscritte nel periodo ottobre/dicembre 2000 e per il recupero dei tardivi pagamenti o
integrazioni sempre relativi allo stesso anno;
− esame delle richieste di parere presentate dai curatori fallimentari;
− insinuazioni fallimentari relativamente alle quote di diritto annuale non pagate;
− esame delle richieste di rimborsi vari e predisposizione dei relativi provvedimenti;
− esame delle domande di sgravio dei ruoli presentate da parte dei contribuenti;
− quotidiana gestione del diritto annuale tramite rapporti con gli utenti, che si concretizza
nelle seguenti attività: caricamento di indirizzi alternativi, cartelle verificate con eventuale
inibizione dei ruoli, caricamento pagamenti anomali;
− rapporti con il Servizio riscossione tributi con conseguenti ricerche anagrafiche;
− per tutte le informative alle imprese del diritto annuale 2002 che le Poste hanno restituito
alla Camera, l’ufficio ha provveduto alla verifica dei dati risultanti al Registro Imprese,
anche contattando gli uffici comunali.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 144
___________________________________________________________________________
PERSONALE
L’ufficio Personale ha ottemperato ai consueti carichi di lavoro, non mancando di seguire la
continua evoluzione normativa, in particolare in materia previdenziale, fiscale e contributiva
che rende indispensabile un costante aggiornamento e un attento studio delle nuove
disposizioni legislative, e si è impegnato, altresì, a definire una parte delle pratiche
previdenziali pendenti.
Durante l’anno è continuata l’istruzione della dipendente a tempo indeterminato, inserita
nell’ufficio dall’1/1/2001, sui vari lavori di sua competenza, soffermandosi in modo
particolare sul software applicativo per la gestione delle presenze caratterizzato da molteplici
aspetti normativi e di esecuzione.
Nel corso del 2002 sono state svolte le seguenti attività:
rilevazione giornaliera delle timbrature per l’accertamento delle presenze/assenze del
personale e dell’orario di lavoro ordinario e straordinario che necessita di attento controllo
nel rispetto delle norme contrattuali e di legge vigenti; controllo dei giustificativi e dei
relativi documenti presentati; gestione dei buoni pasto ai fini della loro spettanza e
contabilizzazione sugli stipendi. Nell’ultimo trimestre si sono riscontrate difficoltà nella
gestione della rilevazione delle presenze imputabili al non perfetto funzionamento sia
dell’hardware che del software per cui vi è stato un rallentamento che ha inciso
negativamente sui normali standards dei tempi di esecuzione;
a seguito della sottoscrizione in data 12/02/2002 del C.C.N.L. per il personale del
comparto delle Regioni e delle Autonomie locali – Area della Dirigenza - per il biennio
economico 1/1/2000 – 31/12/2001, si è provveduto ad attuare gli istituti a contenuto
economico e normativo previsti dallo stesso;
gestione stipendi e quindi applicazione delle disposizioni contrattuali relative al
trattamento economico dei dipendenti. Si evidenzia che a decorrere dall’1/1/2002 la
società Infocamere ha sostituito il preesistente sistema informativo SOAP per la gestione
degli stipendi col nuovo programma SIPERT, un software che garantisce una maggiore
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 145
___________________________________________________________________________
flessibilità ed una più ampia possibilità di gestione delle retribuzioni e di tutto quanto ne
consegue, sia negli aspetti operativi che per le esigenze di carattere contabile,
previdenziale e fiscale. L’avvio di questa nuova procedura ha richiesto un notevole
impegno da parte degli addetti poiché si è resa indispensabile la partecipazione degli
stessi a corsi di formazione ed ha reso necessario il successivo continuo aggiornamento
tramite comunicazioni ed istruzioni da parte di Infocamere che ha provveduto alla
graduale impostazione, correzione e sistemazione del programma stesso. Si è provveduto:
al calcolo e versamento mensile dei contributi previdenziali, assistenziali e delle ritenute
fiscali; alla compilazione e rilascio della certificazione dei redditi di lavoro dipendente e
assimilati e dei contributi previdenziali ed assistenziali relativi all’anno precedente modelli C.U.D (ex mod. 101); al calcolo del costo retributivo e contributivo per il
personale per i relativi stanziamenti nel bilancio di previsione; alla compilazione di
prospetti relativi a taluni costi a consuntivo sostenuti o maturati nell’anno precedente;
compilazione denunce annuali: denuncia retributiva INAIL; modello 770 relativamente ai
quadri concernenti gli emolumenti corrisposti ai dipendenti, comprendenti altresì la
denuncia contributiva INPDAP, la denuncia contributiva I.N.P.S. in sostituzione degli ex
mod. 01M e la denuncia nominativa INAIL, i dati relativi all’assistenza fiscale ed alle
ritenute fiscali e contributive versate; il Conto Annuale per l’anno 2001, tramite il nuovo
Sistema Conoscitivo del Personale Dipendente delle Amministrazioni Pubbliche (SICO),
cui si accede tramite apposito sito internet del Ministero dell’Economia e delle Finanze
(in questo primo anno di avvio del nuovo sistema, non poche sono state le difficoltà di
accesso al sito internet con il conseguente dilungarsi dei tempi di trasmissione dei dati e
quindi di ritardi nell’attività corrente); la denuncia degli invalidi in servizio come
richiesto dalla Legge 12 marzo 1999 n. 68. Compilazione di altre rilevazioni annuali
quali: Anagrafe delle Prestazioni, rilevazione deleghe per accertamento rappresentanza
sindacale e rilevazione aspettative e permessi sindacali e per funzioni pubbliche;
in materia previdenziale si è provveduto agli adempimenti di competenza tra i quali:
pratiche di riscatto, di ricongiunzione, di sovvenzione, di piccolo prestito e di pensione. In
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 146
___________________________________________________________________________
particolare sono state definite ed avviate n. 2 pratiche di pensione INPDAP a seguito della
cessazione dal servizio nel corso dell’anno di n. 2 dipendenti. E’ continuata la rilevazione
e registrazione in appositi archivi delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali distinte
tra trattamento economico fisso ed accessorio;
in materia di personale si è provveduto durante l’anno agli adempimenti connessi
all’assunzione con contratto a tempo indeterminato di n. 2 dipendenti tramite l’istituto
della mobilità e alla copertura di n. 3 posti vacanti in pianta organica, di cui n. 2 posti in
categoria D1 e n. 1 posto nella qualifica di dirigente, tramite bandi di concorso interno, in
attuazione del piano occupazionale approvato per l’anno 2002;
gestione archivi vari relativi al personale; gestione dello stato giuridico dei dipendenti,
attraverso la precisa tenuta dello stato matricolare;
compilazione n. 2 fondi di quiescenza per il personale in servizio; liquidazione e
riliquidazione indennità di anzianità e trattamenti di fine rapporto per ex dipendenti (a
tempo indeterminato e determinato);
predisposizione di promemoria da sottoporre all’esame della Giunta Camerale, e di
proposte di determinazioni dirigenziali, conseguenti all’applicazione giuridica e
contrattuale della normativa concernente il personale camerale;
in applicazione del D. Lgs. 626 del 19/09/1994, contenente le direttive per il
miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro, ed in
particolare del Titolo VI “uso di attrezzature munite di videoterminali”, in collaborazione
con l’Ufficio Provveditorato si è provveduto a dare pratica attuazione all’art. 55
concernente la sorveglianza sanitaria sui dipendenti tramite apposita visita medica e
controllo oftalmologico;
razionalizzazione delle procedure interne attraverso un miglioramento dell’efficienza
dell’ufficio per giungere gradualmente ad una maggiore interscambiabilità possibile tra il
personale addetto e attraverso l’attuazione di programmi su personal computer che
rendano il più possibile automatica l’elaborazione di conteggi e prospetti di uso anche
corrente;
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 147
___________________________________________________________________________
ordini e comunicazioni di servizio;
contrattazione decentrata;
informazioni a colleghi e utenti, rapporti con Enti e Associazioni;
partecipazione a convegni e seminari, per il necessario aggiornamento a causa della
continua evoluzione normativa.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 148
___________________________________________________________________________
PROVVEDITORATO
Nel corso dell'anno 2002, si è proseguito lo svolgimento dell'attività volta a garantire,
secondo quanto previsto dal nuovo Regolamento di contabilità emanato con D.M. 23/7/97 n.
287, il buon funzionamento dell'Ente camerale. Tale compito è stato soddisfatto,
principalmente, mediante la predisposizione di n. 40 Determinazioni Dirigenziali e di n. 251
Buoni d'ordine; per mezzo di tali provvedimenti sono state poste in essere forniture di beni e
servizi, liquidazione di fatture, appalti di diversa natura. Anche nel 2002 è continuato
l’accesso, per particolari settori di forniture, alle convenzioni CONSIP, alle quali è stata data
adesione in passato; tali iniziative, in continua evoluzione, unitamente ad una maggiore
snellezza che si potrà realizzare nei sistemi di approvvigionamento dei beni e dei servizi,
produrranno enormi benefici in termini di riduzione della spesa, come è stato ampiamente
dimostrato, statistiche alla mano, in occasione di seminari sull'e-procurement e sull’utilizzo
del nuovo sistema delle aste telematiche, ai quali ha partecipato il personale.
Anche nel corso del 2002 è continuato il perfezionamento nella gestione amministrativocontabile tramite il programma AMICO, predisposto dalla soc. Infocamere, che presto verrà,
peraltro, sostituito dalla gestione dei cicli attivo e passivo via Web. La gestione
informatizzata, attuata nella quasi totalità, permette di gestire: l'inventario dei beni mobili
(tenuto costantemente aggiornato mediante l'inserimento di nuovi beni acquistati e la
cancellazione dei beni messi in fuori uso), il magazzino (mediante movimentazione, in carico
e scarico, di circa 350 beni ivi dislocati), la gestione di cassa delle piccole spese (emissione
di n. 669 buoni di pagamento), la gestione degli ordini (emissione di n. 251 buoni d’ordine) e
la fatturazione attiva (n. 81 fatture emesse).
La tenuta della contabilità IVA è stata effettuata mediante la tenuta dei vari registri fatture,
corrispettivi e gestione periodici. Sono state emesse n. 81 fatture attive a fronte di n. 65
registrazioni di fatture di acquisto. Si è proceduto alla predisposizione della denuncia IVA per
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 149
___________________________________________________________________________
l'anno 2001, inglobando altresì i dati relativi alle due Aziende Speciali della Camera di
Commercio.
E' da tener presente il costante impegno che l'ufficio deve porre in tale materia per il continuo
aggiornamento della normativa, non sempre di facile interpretazione ed applicazione.
La gestione del patrimonio immobiliare dell’Ente, che sviluppa, considerati il palazzo Lamba
Doria, gli uffici distaccati di p.za L. Pancaldo e gli archivi di via Solari, una superficie
complessiva pari a ca. 4500 metri quadrati, è stata curata mediante la messa in atto di
interventi di manutenzione locali, nell’esecuzione dei quali è stata posta attenzione sul
rispetto normativo vigente a tutela dei beni soggetti a vincolo monumentale, e di
manutenzione degli impianti, anche alla luce della normativa vigente in materia di sicurezza
sui luoghi di lavoro, dettata dal D.Lgs. 626/94. E’ stato altresì predisposto, per quanto attiene
agli interventi che comportano oneri di spesa superiori a 100.000 €, il programma triennale
previsto dalla L. 109/94, che è stato approvato dal Consiglio camerale unitamente al bilancio
di previsione. Oltre a seguire direttamente l’evoluzione dei lavori da parte delle ditte
incaricate, si è preventivamente proceduto, concordemente con le stesse, alla scelta delle
metodologie degli interventi da porre in atto, ritenute più rispondenti alla realtà dei casi.
Particolare importanza, in tale settore, ha rivestito la messa a punto del capitolato e
l’espletamento della gara predisposta per l’affidamento dell’incarico di fornitura dei nuovi
serramenti e ripristino dei
serramenti esistenti della Sede camerale, culminata con
l’affidamento dell’incarico alla ditta Artilegno di Cairo M.tte, con un onere a carico dell’Ente
pari a € 38.832. La gestione del patrimonio mobiliare, costituito da mobili ed arredi sia di
moderna fattura che, per una buona percentuale, di mobili in stile ubicati principalmente al 3°
piano della Sede negli uffici Presidenza e Segreteria Generale, nelle sale Magnano e Giunta
ed in altri uffici operativi, è stata curata, anche qui, con interventi di ripristino e
manutenzione, principalmente per quanto riguarda i mobili in stile, eseguiti da ditta di fiducia,
posti in essere al fine di preservare e mantenere inalterati nel tempo beni ed oggetti di
notevole valore patrimoniale. Nel corso del 2002 è stata completata l’attuazione del progetto
per la sostituzione totale degli arredi relativi agli uffici Ragioneria, Personale, Segreteria
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 150
___________________________________________________________________________
Sezioni e Segreteria Giunta, e si è proceduto alla sostituzione integrale degli arredi presso lo
sportello Registro Imprese funzionante presso la struttura di Albenga, anche in funzione
dell’incremento a due unità del personale ivi operante.
E’ stata del pari curata, con l’ausilio dei tecnici preposti, la gestione del patrimonio
immobiliare della Camera di Commercio, sito in Albenga, ove operano due laboratori
(chimico e fitopatologico), i locali operativi dell’azienda speciale CE.R.S.A.A., le due sale di
degustazione ed i locali adibiti a magazzino e ricovero attrezzi: una superficie edilizia totale
pari a ca. 1400 m2, mediante interventi di ripristino e manutenzione impianti. Si è altresì
provveduto, con provvedimenti dirigenziali emessi nel corso dell’anno, all’acquisto, sulla
base di specifiche richieste espresse dai relativi responsabili, di nuove attrezzature per i due
laboratori.
Per quanto attiene al problema della sicurezza del personale sui luoghi di lavoro, di cui al
D.Lgs. 626/94, è stato affidato, con Determinazione del giugno 2002, alla Tecnocons, società
consortile delle Camere di Commercio di consulenza tecnica e di gestione del patrimonio
immobiliare, l’incarico di “Responsabile esterno per il servizio di prevenzione e protezione”.
La Società ha provveduto a stilare, ai sensi dell’art. 4 del decreto, un nuovo documento di
valutazione dei rischi, che servirà all’ufficio Provveditorato per gli interventi di adeguamento,
sia sugli immobili che sul singolo posto di lavoro, che si reputano necessari per il rispetto
della normativa. Sempre per quanto previsto dalla citata normativa, si è provveduto
all’individuazione del personale incaricato della gestione dell’emergenza nominando, con
apposito provvedimento, n. 15 addetti scelti tra il personale dipendente, i quali hanno ricevuto
idonea formazione, teorica e pratica, mediante specifico corso tenuto concordemente con la
Camera di Commercio di Genova. E’ stato altresì scelto il medico competente che ha
proceduto ad effettuare le prescritte visite mediche generali; sono altresì state concordate con
l’ASL Savonese le date per l’effettuazione delle visite specialistiche (oculistica).
In ultimo, al fine di salvaguardare l’integrità del patrimonio camerale, è stato installato, sia
presso la Sede che presso gli uffici distaccati in p.za L. Pancaldo, col rispetto dei limiti
imposti dalla L. 675/96, un sistema di sorveglianza composto da telecamere dislocate nelle
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 151
___________________________________________________________________________
zone di accesso e da un’unità di videoregistrazione dei dati, per l’eventuale visione da parte
delle competenti Autorità di pubblica sicurezza.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 152
___________________________________________________________________________
ATTIVITA’ INFORMATICA
Le esigenze informatiche all’interno dell’Ente sono state, anche per l'anno 2002, soddisfatte
con risultati di efficienza e contenimento dei costi di gestione. In particolare sono stati
garantiti sia i servizi di manutenzione hardware (manutenzione stampanti, aggiornamenti
hardware P.C. e rete), sia i servizi di manutenzione software (configurazioni software delle
workstation e dei programmi sia locali che di rete) su tutto l’impianto informatico dell’Ente.
Tutti gli interventi, tranne quelli di stretta competenza tecnica di società esterne (Telecom,
Infocamere), sono stati espletati da personale camerale.
E' stato approfondito l'uso delle tecnologie web e delle procedure di office automation,
introducendone una versione aggiornata funzionante via WEB.. E’ stata rafforzata la
dotazione hardware degli uffici con particolare riguardo al raggiungimento dell’obiettivo
della loro autonomia gestionale e, al contempo, della loro integrazione in rete.
E’ stata aperta una seconda postazione presso l'ufficio Registro Imprese di Albenga.
La dotazione hardware complessiva dell’Ente è risultata la seguente:
P.C.
nr. 64 (di cui nr. 3 portatili). Percentuale per dipendente (dipendenti nr
63 ) 100%
Stampanti – scanner nr. 49. Percentuale per dipendente: 77,7%
I collegamenti Internet/posta elettronica sono 38. Percentuale di diffusione 60,3%
L’aggiornamento dei sistemi operativi a Windows XP (ultimo sistema operativo Microsoft) è
stato effettuato su 17 PC.
Percentuale di aggiornamento P.C. 26,5%.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 153
___________________________________________________________________________
PARTECIPAZIONI FINANZIARIE
Il ruolo che la Camera di Commercio svolge a sostegno delle imprese, curandone lo sviluppo
a livello locale, ha portato alla nascita di società in partecipazione con altri enti (privati e
pubblici) di diversa tipologia. I settori dove si concentrano le partecipazioni dell'Ente
camerale riguardano le infrastrutture, il trasporto, la promozione dello sviluppo, la formazione
economico-scientifica per lo sviluppo e per l'internazionalizzazione.
Si tratta, per la prima tipologia, dell'infrastruttura aeroportuale di Villanova d'Albenga (AVA
Spa); di infrastrutture stradali come l'Autostrada dei fiori (Autofiori Spa), l'Albenga-GaressioCeva (Autostrada Albenga-Garessio-Ceva Srl).
Strutture di vitale interesse per lo sviluppo dell'economia locale, sono: I.P.S. Scpa, società per
gli insediamenti produttivi e S.P.E.S. Scpa, società di promozione degli enti savonesi per
l'Università.
Il crescente ruolo del Sistema camerale nel campo della progettazione e gestione di
infrastrutture di servizio alle imprese ha fatto nascere l'esigenza di dare vita ad apposita
società specializzate in materia quali sono Tecno Holding e Tecnocons, cui la Camera di
Commercio partecipa, unitamente ad altre società del mondo camerale che curano servizi di
sistema.
Valore contabile
Descrizione
N. azioni
Aeroporto Villanova D'Albenga s.p.a.
Agroqualità srl
Autostrada Albenga-Garessio-Ceva s.r.l.
Autostrada dei Fiori s.p.a.
Banca di credito cooperativo di Alba, Langhe e Roero a r.l.
Bic Liguria s.p.a.
155.569
129.520
5.262
4.562
12.000
15.120
778.050
4.520.470
600
43.092
10
7.633
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 154
___________________________________________________________________________
I.G. Students Liguria s.r.l.
0,02%
207
941
47.181
1.000
5.250
Liguria International soc. cons. p.a.
450
13.500
Mediacamere s.c.r.l.
641
679
S.P.E.S. s.c.p.a.
100
75.349
8.868
57.464
51.374
77.061
2.500
1.550
182
5.237
I.P.S. s.c.p.a.
Is.na.r.t. s.p.a.
Società consortile di informatica delle C.C.I.A.A. italiane p.a.
Tecno holding s.p.a.
Tecnocons s.c.r.l.
World Trade Center s.p.a.
TOTALE
5.003.875
QUOTE ASSOCIATIVE
Con gradualità nel tempo si vanno sempre più selezionando, qualitativamente e alla luce dei
riscontri positivi valutati, le quote di adesione agli organismi nazionali in Italia e all'estero, la
cui attività interessa le attribuzioni istituzionali dell'ente.
Le Camere di Commercio Italiane all'Estero sono Associazioni di imprenditori e di
professionisti italiani e dei rispettivi Paesi ove esse hanno sede.
Si costituiscono all'estero, e sono, a tutti gli effetti, soggetti di diritto degli Stati in cui
operano.
La loro diffusione (66 punti sul territorio estero, operanti su 40 mercati) ha sviluppato sempre
più diretti collegamenti con il Sistema Camerale italiano; la sottoscrizione di quote
associative di selezionate aree, in rapporto alla vocazione delle nostre imprese locali,
conferisce a queste una migliore capacità di inserimento nelle realtà socio-economiche e
politiche dei paesi dove le Camere di Commercio italiane hanno sede.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 155
___________________________________________________________________________
ENTE
Quote associative 2002
Unione Italiana delle Camere di Commercio
86.544
Unione Regionale delle Camere di Commercio Liguria
119.790
Mediacamere S.c.r.l.
1.807
n. 12 Camere di Commercio italiane all’estero
3.450
TOTALE
213.593
INDICATORI DI FINANZA
Per quanto riguarda gli indicatori di finanza si registrano alcuni scostamenti nella
composizione delle entrate camerali rispetto agli anni precedenti pur rimanendo il diritto
annuale la maggior fonte di finanziamento dell'ente camerale . Infatti dai dati elaborati per
questa edizione della relazione circa il 61,85% dei 6,146 milioni di euro complessivi delle
entrate della Camera (con esclusione delle partite di giro) risulta essere costituito dal diritto
annuale, il 14,90 % dai diritti di segreteria e il restante 23,25% dalle altre entrate.
Le spese per la promozione e l'informazione economica ammontano a 1,450 milioni di euro e
comprendono sia le spese effettuate direttamente dalla Camera di Commercio sia il contributo
in conto esercizio per il finanziamento delle sue due Aziende Speciali.
Quanto agli investimenti in conto capitale ammontano complessivamente a Euro 452.525 di
cui 238.497 per immobilizzazioni materiali e immobilizzazioni immateriali, 174.485 per le
immobilizzazioni finanziarie e 39.543 per le concessioni di crediti e anticipazioni.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 156
___________________________________________________________________________
AZIENDA SPECIALE CENTRO DI SPERIMENTAZIONE ED
ASSISTENZA AGRICOLA
L'attuale struttura operativa del CE.R.S.A.A., flessibile per ogni adattamento evolutivo che le
condizioni di gestione dovessero richiedere, nell'espletamento dei propri compiti istituzionali,
svolge attività di sperimentazione in particolare per la difesa delle colture, di tutela e
valorizzazione dei prodotti agricoli, di divulgazione e formazione professionale, offrendo alle
imprese servizi quali prove sperimentali e dimostrative, diagnostica delle fitopatie e
consulenza fitoiatrica, corsi di formazione e qualificazione professionale in agricoltura.
In particolare, nel corso del 2002, il Centro ha portato a termine n. 8 progetti sperimentali e
dimostrativi, ai sensi del Regolamento CEE, n. 2 progetti di ricerca nell'ambito del progetto
interregionale "Supporto al settore floricolo", ha svolto n. 11 progetti di ricerca e
sperimentazione commissionati da privati.
Il laboratorio fitopatologico ha svolto attività di diagnostica fitopatologica e di assistenza
tecnica alle aziende, mentre, in attuazione di quanto stabilito dai propri organi statutari, ha
collaborato alla realizzazione del progetto "Campagna Amica", ha svolto attività di supporto
al Comitato DOP/IGP di Albenga per la realizzazione di quattro Indicazioni Geografiche
Protette "Albenga" ed ha collaborato allo studio e realizzazione del videofilmato
"Florovivaismo savonese".
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 157
___________________________________________________________________________
AZIENDA SPECIALE PER LA FORMAZIONE
PROFESSIONALE E LA PROMOZIONE TECNOLOGICA E
COMMERCIALE
L'azienda speciale per la formazione professionale e la promozione tecnologica e
commerciale, nel corso dell'esercizio 2002 ha svolto azioni volte al raccordo tra il mondo del
lavoro e quello della formazione, mediante la partecipazione attiva al progetto "Giano: la
formazione bifronte". Per favorire lo sviluppo delle competenze imprenditoriali, sono stati
organizzati n. 3 seminari ed un convegno, tutti rivolti al settore turistico, con particolare
riferimento al miglioramento della qualità dei servizi offerti e della relativa promozione del
turismo locale.
Il laboratorio di analisi chimiche, facente parte dell'Azienda, ha da tempo ottenuto la
certificazione del proprio sistema di qualità secondo le norme internazionali ISO EN UNI
9001, è autorizzato dal Ministero per le Politiche Agricole al rilascio di certificati per i vini da
tavola DOC/DOCG, partecipa alla rete nazionale di monitoraggio sui residui fitofarmaci, è in
grado di effettuare analisi su numerose matrici, prevalentemente di natura alimentare.
Nel corso dell'esercizio 2002 ha effettuato circa 22.000 analisi, con un ricavo proprio di oltre
428.000 euro.
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 158
___________________________________________________________________________
SOMMARIO
PREMESSA ......................................................................................................................................................... 1
ALCUNI PROGETTI PRIORITARI DEL SISTEMA CAMERALE ........................................................... 2
La semplificazione amministrativa e l’e-government ...................................................................................... 2
La tutela della qualità e delle produzioni locali (le filiere agroalimentari) .................................................... 2
L’internazionalizzazione delle imprese ............................................................................................................. 3
Infrastrutture e territorio ................................................................................................................................... 4
Conciliazione e arbitrato..................................................................................................................................... 4
Informazione economica e sviluppo dell’e-commerce...................................................................................... 5
Formazione e innovazione .................................................................................................................................. 5
GLI ORGANI ...................................................................................................................................................... 6
CONSIGLIO CAMERALE.............................................................................................................................. 6
GIUNTA CAMERALE.................................................................................................................................... 7
PRESIDENTE .................................................................................................................................................. 8
REVISORI DEI CONTI................................................................................................................................... 9
LE COMMISSIONI ....................................................................................................................................... 10
LA DIRIGENZA ............................................................................................................................................... 11
STRUTTURA .................................................................................................................................................... 12
Tabella – STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ENTE ........................................................................ 13
ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO...................................................... 14
Tabella – RIPARTIZIONE DEL PERSONALE IN SERVIZIO PER AREE ............................................. 15
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 159
___________________________________________________________________________
ATTIVITA' DI COMUNICAZIONE E STAMPA......................................................................................... 17
ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE - PORTAVOCE ................................................................................. 17
EVENTI PUBBLICI ......................................................................................................................................... 19
PROMOZIONE ECONOMICA, STATISTICA E STUDI ........................................................................... 22
PROMOZIONE ECONOMICA ...................................................................................................................... 22
CONFERENZA PERMANENTE REGIONE - AUTONOMIE LOCALI .................................................... 22
INSEDIAMENTI PRODUTTIVI SAVONESI - I.P.S. S.c.p.a. ..................................................................... 24
S.P.E.S. - SOCIETA' DI PROMOZIONE DEGLI ENTI SAVONESI PER L'UNIVERSITA' ..................... 33
SERVIZI ALLE IMPRESE............................................................................................................................ 37
EUROSPORTELLO.................................................................................................................................. 37
PUNTO NUOVE IMPRESE -................................................................................................................... 38
SERVIZI A SUPPORTO DELLA CREAZIONE D'IMPRESA ............................................................... 38
COMITATO PER LA PROMOZIONE DELL'IMPRENDITORIA FEMMINILE ....................................... 42
PROGETTO PER L’ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRENDITRICI........................................... 42
PROMOZIONE DELL’IMPRENDITORIALITÀ FEMMINILE ............................................................. 44
STUDIO “DONNA E IMPRESA” ............................................................................................................ 45
PROGETTO EQUAL..................................................................................................................................... 45
GESTIONE DELLE ATTIVITA' DELEGATE DAL MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE E
DALLA REGIONE LIGURIA....................................................................................................................... 46
GESTIONE DEGLI INCENTIVI FISCALI ALLE IMPRESE – ART. 11 L. 449/97 ......................... 46
GESTIONE DEGLI INCENTIVI PER LA CESSAZIONE DELLE IMPRESE COMMERCIALI – C.D.
“ROTTAMAZIONE DELLE LICENZE” ............................................................................................ 47
GESTIONE DEGLI INCENTIVI PER L’IMPRENDITORIA FEMMINILE (L. 215/92) .................. 47
COMMERCIO ELETTRONICO .............................................................................................................. 48
PROGETTO PORTALE DI COMMERCIO ELETTRONICO “MADE IN LIGURIA”..................... 48
Infoimprese.it - portale delle imprese italiane............................................................................................ 51
INFORMAZIONE E CONSULENZA PER L'INTERNALIZZAZIONE DELLE IMPRESE - TURISMO ORGANIZZAZIONE FIERE E MOSTRE IN ITALIA E ALL'ESTERO..................................................... 53
ATTIVITA' DI INFORMAZIONE E CONSULENZA ............................................................................ 53
ATTIVITA’ DI PROMOZIONE PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ............. 54
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 160
___________________________________________________________________________
ATTIVITA’ DI PROMOZIONE PER IL TURISMO ............................................................................... 55
REALIZZAZIONE DI CONVEGNI, ATTIVITA' DI FORMAZIONE ................................................... 56
ATTIVITA' DI INFORMAZIONE E DI ANIMAZIONE ........................................................................ 58
ALTA VIA DEI MONTI LIGURI ................................................................................................................. 61
SETTORE MARITTIMO PORTUALE E TRASPORTI............................................................................... 62
INDUSTRIA................................................................................................................................................... 66
BORSA DEI RECUPERI INDUSTRIALI UNO STRUMENTO AL SERVIZIO DELLE IMPRESE......... 67
CREDITO PRODUTTIVISTICO .................................................................................................................. 71
AGRICOLTURA ........................................................................................................................................... 73
VITICOLTURA ........................................................................................................................................ 73
OLIVICOLTURA...................................................................................................................................... 76
INIZIATIVE PROMOZIONALI SETTORE AGRICOLTURA............................................................... 78
VINO ......................................................................................................................................................... 78
OLIO.......................................................................................................................................................... 79
FIORI - PIANTE E ORTAGGI ................................................................................................................. 79
VARIE ....................................................................................................................................................... 79
SERVIZIO STATISTICA E STUDI ............................................................................................................... 81
UFFICIO STATISTICA - PREZZI – REGISTRO INFORMATICO PROTESTI ........................................ 81
14^ CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI E 8^
CENSIMENTO GENERALE DELL’INDUSTRIA E DEI SERVIZI ...................................................... 81
CENSIMENTO DELL'AGRICOLTURA ................................................................................................. 82
NUMERI INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO - ISTAT ...................................................................... 82
GIURIA DELLA CONGIUNTURA ......................................................................................................... 82
RILEVAZIONE STATISTICA DEMOGRAFICA................................................................................... 83
RILEVAZIONE STATISTICA DELL'ATTIVITÀ EDILIZIA ................................................................ 83
RILEVAZIONE TRIMESTRALE DELLE OPERE PUBBLICHE E DI PUBBLICA UTILITA’........... 83
RILEVAZIONE STATISTICA DEI PREZZI DEI PRODOTTI ACQUISTATI E VENDUTI DAGLI
AGRICOLTORI ........................................................................................................................................ 84
INDAGINE ANNUALE SULLA GRANDE DISTRIBUZIONE............................................................. 84
ALTRE RILEVAZIONI STATISTICHE.................................................................................................. 85
DEPOSITO LISTINI PREZZI ED ATTIVITA' COLLEGATE................................................................ 85
PREZZI PETROLIFERI............................................................................................................................ 85
PREZZIARIO REGIONALE DELLE
OPERE EDILI........................................................................................................
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 161
___________________________________________________________________________
COMMISS. COMUNALE DI CONTROLLO DELLA RILEVAZIONE DEI PREZZI AL MINUTO ... 87
REGISTRO INFORMATICO PROTESTI................................................................................................ 87
FALLIMENTI ........................................................................................................................................... 88
UFFICIO DANNI ALLE IMPRESE PER CALAMITA' NATURALI..................................................... 88
EVENTI CALAMITOSI VERIFICATISI NELL’ANNO 1999........................................................... 88
EVENTI ALLUVIONALI VERIFICATISI NELL’AUTUNNO 2000..................................................... 89
CALAMITA’ NATURALI DELL’ANNO 2002.................................................................................. 90
UFFICIO OSSERVATORIO ECONOMICO E STUDI ................................................................................ 91
PUBBLICAZIONI E STUDI..................................................................................................................... 91
INDAGINE CONSISTENZA DELLA RETE DISTRIBUTIVA.............................................................. 92
PERIODICO MENSILE SAVONA ECONOMICA ................................................................................. 93
NUOVA "CONGIUNTURA PROVINCIALE"........................................................................................ 93
EXCELSIOR ............................................................................................................................................. 94
OSSERVATORIO IMMOBILIARE ......................................................................................................... 94
STARNET - Informazione economica in rete ........................................................................................... 95
QUESTIONARIO ATTIVITA' DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI SAVONA PER
UNIONCAMERE ITALIANA.................................................................................................................. 96
INFORMAZIONI ECONOMICHE .......................................................................................................... 96
“LIGURIA TRE": COLLABORAZIONE CON UNIONCAMERE LIGURI .......................................... 97
ORIENTAMENTO AL LAVORO PER GLI STUDENTI ....................................................................... 97
LAVORO IRREGOLARE ........................................................................................................................ 97
COLLABORAZIONE PER AGGIORNAMENTO SITO UNIONE INDUSTRIALI .............................. 97
GRUPPO DI LAVORO ITALO - FRANCESE ........................................................................................ 98
UFFICIO DOCUMENTAZIONE E BIBLIOTECA .................................................................................... 99
ASSISTENZA ALLA CONSULTAZIONE ................................................................................................ 99
REGOLAZIONE DEL MERCATO.............................................................................................................. 100
CONCILIAZIONE ....................................................................................................................................... 100
ALTRE ATTIVITA’ DI REGOLAZIONE DEL MERCATO..................................................................... 102
UFFICIO METRICO.................................................................................................................................... 105
UFFICIO SANZIONI AMMINISTRATIVE, SERVIZI ISPETTIVI E UFFICIO BREVETTI E MARCHI107
ATTIVITÀ SANZIONATORIA .............................................................................................................. 107
ATTIVITÀ ISPETTIVA ........................................................................................................................... 108
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 162
___________________________________________________________________________
BREVETTI .............................................................................................................................................. 108
TARIFFE SERVIZIO IDRICO .................................................................................................................... 109
ALTRE ATTIVITÀ...................................................................................................................................... 110
ATTIVITA' ANAGRAFICO - CERTIFICATIVE ...................................................................................... 111
AUTOMAZIONE DEI SERVIZI AL PUBBLICO...................................................................................... 111
VADEMECUM ONLINE ............................................................................................................................ 111
REGISTRO DELLE IMPRESE (R.I.).......................................................................................................... 112
FIRMA DIGITALE...................................................................................................................................... 116
ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE ..................................................................................................... 117
Tabella dei principali prodotti dell' Albo delle Imprese Artigiane .......................................................... 119
Modello unico di dichiarazione ambientale ............................................................................................. 119
ALBI E RUOLI ............................................................................................................................................ 120
ARCHIVIAZIONE OTTICA ....................................................................................................................... 123
SERVIZI INTERNI ........................................................................................................................................ 125
SEGRETERIA GIUNTA E CONSIGLIO ................................................................................................... 125
SEGRETERIA PRESIDENZA E SEGRETARIO GENERALE ................................................................. 126
Studio preliminare alla definizione di un piano di Rafforzamento delle infrastrutture di trasporto ........ 132
Ricerca sulla Valle Bormida .................................................................................................................... 132
L'offerta turistica in provincia di savona ................................................................................................. 134
Agenda di savona e provincia.................................................................................................................. 135
www.cameradicommercio.it .................................................................................................................... 136
SERVIZI TECNICI AUSILIARI E CENTRALINO ................................................................................... 138
ARCHIVIO E PROTOCOLLO.................................................................................................................... 139
RAGIONERIA ............................................................................................................................................. 141
PERSONALE ............................................................................................................................................... 145
PROVVEDITORATO.................................................................................................................................. 149
ATTIVITA’ INFORMATICA ..................................................................................................................... 153
PARTECIPAZIONI FINANZIARIE ............................................................................................................ 154
QUOTE ASSOCIATIVE ................................................................................................................................ 155
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 163
___________________________________________________________________________
INDICATORI DI FINANZA ........................................................................................................................ 156
AZIENDA SPECIALE CENTRO DI SPERIMENTAZIONE ED ASSISTENZA AGRICOLA............. 157
AZIENDA SPECIALE PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E LA PROMOZIONE
TECNOLOGICA E COMMERCIALE ........................................................................................................ 158
___________________________________________ ________________________________
_
Pag. 164

relazione dell`attivita` degli uffici della camera di commercio di savona

Transcript

Documenti analoghi

Scarica la locandina - Cooperativa Augusto Bazzino Savona

Gruppo “Amici di Beppe Grillo” di Savona

Riva Calzoni

SI RENDE NOTO che la ditta Vetreria Etrusca S.r.L. di Altare ha

Bordighera e principato di Seborga

Danese Maurizio

COLLABORAZIONI PUBBLICISTICHE RIVISTA CAMERALE

Determina Segretario Generale n 98-2016

Scuba diving - Bed and Breakfast The Gallery

Vibrostop Z-REG