Infermieri a 360 gradi

Giornata Internazionale dell’Infermiere
A Pavia dal 7 al 12 maggio una settimana di “conoscenza”
Infermieri a 360 gradi
Infermieri a trecentosessanta gradi, non solo chiusi dentro a un camice ma
aperti al mondo, alla società che li circonda. Così
vogliono presentarsi gli
infermieri pavesi alla città
e, proprio in quest’ottica,
il Collegio Ipasvi presieduto da Enrico Frisone ha
deciso saggiamente di trasformare la tradizionale
Giornata Internazionale
dell’Infermiere (che si celebra in tutto il mondo il
12 maggio, per ricordare
la nascita di Florence Nightingale, fondatrice dell’nfermieristica moderna)
in una settimana di eventi
estremamente poliedrici.
Una decisione lungimirante, che vuole essere
espressione anche dell’impegno nei confronti della
valutazione della professione infermieristica non
solo del presidente ma anche -come ha sottolineato
lo stesso Frisone- dell’intero nuovo direttivo. Dal 7
al 12 maggio il Collegio
Ipasvi ha dunque disseminato per vari luoghi della
città momenti di incontro
e confronto per parlare
della professione infermieristica, ma non solo. “E’
un percorso di apertura
che già da tempo abbiamo
intrapreso -spiega Frisone- e che adesso si esplicita in questa settimana in
cui si evidenzia il clima di
collaborazione del Collegio
con tutte le istituzioni, dal
Comune alla Provincia e
alla Regione, fino all’Università, all’Asl, all’Azienda
Ospedaliera e le varie
strutture sanitarie presenti sul territorio, compreso
il Cnao”. Lo scopo dichiarato è quello di raggiungere la cittadinanza, a partire dai bambini attraverso
la lettura di alcune fiabe
che aiutino a presentare
l’infermiere come una figura amica e non da temere. “Si parlerà poi della
diversità -prosegue Frisone- intesa come emarginazione, disabilità, dipen-
Enrico Frisone
denza, malattia psichiatrica. Tutti ambiti dove l’infermiere è chiamato ad
operare con professionalità, ma anche grande
umanità. E mi piace anche sottolineare l’importanza che viene assegnata
al discorso della solidarietà: il 9 maggio abbiamo
voluto un incontro, dal titolo “Lavorare insieme per
costruire il bene comune”
con tutti gli ordini professionali che ci aiutano nelle
attività di volontariato all’estero. Ci teniamo particolarmente e infatti già
anticipo che la presenza
degli infermieri nei progetti di cooperazione internazionale sarà innalzata a
otto elementi”.
Da segnalare infine il
grosso convegno di sabato
12 maggio, a cui parteciperà anche l’assessore regionale alla sanità Luciano Bresciani, per parlare
dei nuovi modelli di assistenza sanitaria. E siccome si vuole sottolineare
la matrice culturale e educativa di questa settimana, sono in programma
anche cineforum, incontri
con la stampa, letture e
concerti che assemblino
vari stili per soddisfare
tutti i gusti. Ciliegina sulla torta: l’arrivo alla Cupola Arnaboldi del Cives
con dieci infermieri specializzati nel sistema
avanzato di risposta infermieristica.
Daniela Scherrer
Percorsi insieme, libro sull’assistenza domiciliare
Professione infermieristica significa contatto con la malattia e con la sofferenza,
ma anche con una grande umanità e con gesti di amore che lasciano il segno. Lo
raccontano nel loro libro “Percorsi insieme” anche Anna Maria Ferro e Monica
Balzani, entrambe infermiere che si occupano di assistenza domiciliare dopo avere lavorato in reparti ospedalieri. Il che significa passare da un lavoro condiviso,
anche nel momento dello sfogo e della tristezza, a quello della solitudine di chi diventa compagno di viaggio in un tratto -spesso conclusivo- della vita dell’ammalato. Ecco allora che “Percorsi insieme”, collage di storie affrontate individualmente al fianco di pazienti e parenti, diventa un quadro molto realistico di che cosa sia realmente la professione dell’infermiere specializzato nell’assistenza domiciliare: uno spaccato della vita quotidiana, che alla fine è un percorso a ostacoli
tra momenti di grande inquietudine e altri dove l’affetto e l’umanità diventano la
medicina migliore per andare avanti. E davanti a ogni dramma bisogna riuscire
a voltar pagina e recuperare il sorriso, perchè altri volti ne hanno tanto bisogno.
Il libro, che sarà presentato il 10 maggio al Città di Pavia, può essere richiesto
via mail ([email protected]) o telefonando al 392.8388279.
Sche.Da.
12 maggio 2012
Giornata internazionale dell’infermiere
Venerdì, 4 maggio 2012
11
PROGRAMMA Pavia 7-12 Maggio 2012
Il Collegio IPASVI della Provincia di Pavia in occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere organizza una settimana celebrativa dal 7/5 al 12/5. La celebrazione sarà rivolta alla cittadinanza oltre alla comunità infermieristica e sanitaria/sociale allargata con
l’obiettivo di condividere attraverso momenti di riflessione il PATTO INFERMIERE CITTADINO del 12 Maggio 1996. Il programma si articolerà in una serie di eventi culturali:
concerti, conferenze, cineforum con la realizzazione di un ricordo fotografico dal titolo “I
NOSTRI PRIMI ANNI (1959-1974) SCUOLA CONVITTO PROFESSIONALE PER INFERMIERE DEL POLICLINICO S. MATTEO DI PAVIA” e CONCORSO FOTOGRAFICO riservato
agli iscritti al Collegio IPASVI Lombardi che prevede l’assegnazione di premi per le migliori fotografie riguardanti momenti di vita assistenziale.
7 Maggio 2012
Attori non protagonisti. Perché il quotidiano dell’infermiere non fa notizia?
Ne parliamo con: Maria Grazia Piccaluga, giornalista de La Provincia Pavese, Daniela
Scherrer, giornalista de Il Ticino
Dalle ore 17.00 alle ore 19.00
Sede: Centro Servizi Volontariato CSV, Via Bernardo da Pavia 4, Pavia
L’infermieristica nelle missioni umanitarie
Ne parliamo con: Antonia Conte, infermiera volontaria per Emergency in Sudan
Dalle ore 21.00 alle ore 23.00
Sede: COLLEGIO UNIVERSITARIO FEMMINILE “SENATORE”, via Menocchio 1, Pavia
8 Maggio 2012
Pre … TESTI per riflettere sull’assistenza infermieristica
Ne parliamo con: Professionisti delle Scienze Infermieristiche e delle Scienze Umane e
Sociali con la collaborazione del gruppo di lettrici metropolitane.
Dalle ore 17.30 alle ore 19.30
Sede: SALONE DEL TERZO MILLENNIO – Casa del Giovane, Via Lomonaco, Pavia
Serata con il Coro Amadeus
Chiesa del Crocifisso in Via Olevano a Pavia, dalle ore 21.15 alle ore 23.00
9 Maggio 2012
Lavorare insieme per costruire il bene comune
Ne parliamo con: Ing. Maiocchi Marco, Coordinatore Commissione solidarietà dell’Ordine degli Ingegneri di Pavia, Dott. Celestino Abbiati, Coordinatore Gruppo di Lavoro dei
Paesi in via di sviluppo, Dott. Roberto Braschi, Presidente Ordine dei Farmacisti della
Provincia di Pavia, Pinuccia Balzamo, Presidente Centro Servizi Volontariato di Pavia e
Provincia, Francesco Brendolise, Assessore Volontariato ed Associazionismo, Cooperazione Internazionale Provincia di Pavia Marco Galandra, Assessore Cooperazioni Internazionali Comune di Pavia. Dalle ore 17.00 alle ore 19.00
Sede: Ordine degli Ingegneri,Viale Indipendenza, 11 – Pavia
Infermovies
Cineforum a cura di Filippo Ticozzi
ORE 20.30 - GOSTANZA DA LIBBIANO di Paolo Benvenuti
ORE 22 - HOSPICE di Andrea Caccia
INSCH’ALLAH di Rocco Matteo Busi e Sara Pattini con la presenza degli autori
Sede: Cinema Corallo
10 Maggio 2012
Percorsi diversi: esperienze infermieristiche sul territorio
Ne parliamo con: Campano Cristina e Mariangela Frascarolo, Infermiere Assistenza Domiciliare a Domodossola che presenteranno il progetto CORSO DI INFORMAZIONE SANITARIA DI BASE PER ASSISTENTI FAMILIARI.
Cinzia Ancarani e Silvia Lodola, Infermiera e Assistente Sanitaria del Dipartimento di
Prevenzione Medico UO Prevenzione Malattie Infettive ASL Pavia che presenteranno il
Progetto: SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELL’INFEZIONE DA HIV.
Anna Maria Ferro e Monica Balzani, Infermiere Assistenza Domiciliare a Forlì (FC) che
presenteranno il libro “PERCORSI INSIEME”, Angela Porcelli, Infermiera SERD (Servizio
Dipendenze) ASL Pavia con la presentazione dell’esperienza nazionale e locale con i
CLUB DEGLI ALCOLISTI IN TRATTAMENTO (CAT) METODO HUDOLIN.
Sede: Aula Universitaria Casa di Cura Città di Pavia, Via Parco Vecchio 27, Pavia, dalle
ore 17.00 alle ore 19.00
11 Maggio 2012
Conferenza: Chi è l’Altro?
Ne parliamo con: Professionisti e Rappresentanti dell’Area Sanitaria locale e della Regione Lombardia, di Medicina Penitenziaria, dell’ANFASS, della Caritas e del Volontariato
Sociale.
Sede: SALONE DEL TERZO MILLENNIO
Casa del Giovane, Via Lomonaco, Pavia, dalle ore 21.00 alle ore 23.00
12 Maggio 2012
Convegno: Pavia Città della salute. Dalle cure intensive alle cure estensive
Ne parliamo con Luciano Bresciani Assessore alla Sanità Regione Lombardia, Annalisa
Silvestro Presidente Federazione IPASVI, Stefano Citterio Presidente Collegio IPASVI di
Como, Anna Michetti Direttore SITRA Azienda Ospedaliera S. Anna di Como, Direzione
UOC Cure Domiciliari ASL Lombardia. Introduce i lavori Enrico Frisone Presidente IPASVI Pavia.
Sede: AULA GOLGI FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO
Viale Golgi 19, Pavia, dalle ore 9.30 alle ore 12.30
Primo Incontro Letture per bambini con l’Associazione A ruota libera
Sede: VILLA FLAVIA - CENTRO DIURNO INTEGRATO PER ANZIANI
(C.D.I. Struttura socio-sanitaria), Viale Lodi 47, Pavia
Dalle ore 10.00 alle ore 12.00
Secondo Incontro Letture per bambini con l’Associazione A ruota libera
Sede: Libreria IL DELFINO Piazza della Vittoria 11, Pavia
Dalle ore 17.00 alle ore 19.00
Roberto Durkovic e I FANTASISTI DEL METRO’ in Concerto
Sede: Salone del Centro Diurno presso Comunità Torchietto –
Dipartimento di Salute Mentale dell’A.O. della Provincia di Pavia, Via Vivai 21, Pavia
Dalle ore 16.00 alle ore 18.30
L’amor donna ch’io te porto: l’amor sacro e l’amor profano
Concerto dell’Associazione Musicale “Audite Nova”
Sede: Chiesa San Mauro, Via Riviera, Pavia, dalle ore 21.00 alle ore 23.00
Premiazione concorso fotografico“L’immagine dell’assistenza infermieristica nella realtà
Lombarda: ieri e oggi”
Sede: Chiesa San Giacono e Filippo, via Luigi Porta, Pavia
Dalle ore 20.30 alle ore 21.00
Concerto musicale a cura di Tommaso Moneta
Sede: Chiesa San Giacomo e Filippo, via Luigi Porta, Pavia
Dalle ore 21.00 alle ore 23.00
PAV I A
EVENTO STRAORDINARIO
L’arrivo del CIVES con il S.A.R.I. (Sistema Avanzato di Risposta Infermieristica) in Pavia
nelle giornate del 10, 11, 12 maggio alla Cupola Arnaboldi. Il SARI si compone di due
moduli ed ha la finalità di fornire al Sistema Nazionale di Protezione Civile e alla popolazione colpita da calamità, team infermieristici qualificati, immediatamente operativi e
pienamente autosufficienti sotto il profilo logistico, muniti di attrezzature speciali in grado di fornire adeguato supporto alla presenza di medici sul territorio, anche con riferimento alla rete di medicina generale territoriale.