Armi e Balistica (08/2013)
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Armi e Balistica (08/2013)
ARMI LUNGHE ARMI di Emanuele Tabasso MILITARI [email protected] Eleganza, classe e funzionalità nobile EX ORDINANZE COLTELLI per un cartiglio NEWS ARMA ARIA La caccia vede un deciso orientamento sulla canna rigata COMPRESSA per insidiare gli ungulati e le Case con le maggiori tradizioni ampliano la loro proposta commerciale con fucili interessanti nella tecnica e nella quotazione C ATTUALITÀ he il nome Mauser rappresenti una stella di prima grandezza nel panorama delle armi lunghe rigate è un fatto assodato e ancora oggi la meccanica del mitico Kar 98 resta per tanti versi a far scuola, ma gusti, esigenze, mode impongono dei mutamenti. Ventuno anni dopo la fine del secondo conflitto mondiale nasce l’Europa 66, arma di successo depositaria di innovazioni rivoluzionarie; appresso i modelli 77, 94 e 96 da noi non hanno grandi fortune commerciali. Si entra nel terzo millennio, i giochi societari sparigliano le carte, la sede storica di Oberndorf di lì a poco non sarà più attiva, e i nuovi proprietari presentano nel 2003 la M03 che sarà sul mercato l’anno successivo; ci entusiasma assai, si percepisce un’archibugeria nuova, al passo con i tempi, ma un baco subdolo ne rode la gradevolezza presso il grosso pubblico italiano: il peso. Il demone di volare su per le montagne portando, come sentenziava il grande Pietro Colombano, un fucile leggero come un giunco e potente da abbattere le mura di Gerico, è oramai padrone di moltissimi cacciatori. La quotazione è proporzionale alla tecnologia di canna e testina otturatore intercam- OTTICHE biabili e le prove allora esperite in poligono parlano sempre di precisione e funzionalità assai elevate: il modello rimane a listino come fucile di vertice del marchio, quello su cui sono presenti gli studi elaborati, i legni di gran classe e un gran numero di calibri a disposizione. Arriviamo all’IWA 2013 e Mauser presenta il modello M 12. Studi e sinergie di gruppo A Norimberga la Casa offre una presentazione giornalistica in un padiglione esterno riservato: il nuovo modello piace molto e, appena possibile, siamo ad approfittare della cortesia della Bignami per un esame approfondito e una prova di tiro. L’appartenenza del marchio al gruppo di cui fanno parte anche Sauer e Blaser consente di applicare alcune soluzioni tecniche sperimentate e funzionali: insieme si nota una apprezzata ricerca estetica. L’incomodo del peso è risolto molto bene mantenendo il castello di acciaio e il vincolo di chiusura fra culatta della canna e testa dell’otturatore: si sta nei 3.100 grammi per i calibri normali e 3.200 per i Magnum. 48 Armi & Balistica ● Mauser M 12 49 Agosto 2013 ● ARMI LUNGHE ARMI MILITARI Scheda tecnica Produttore: Mauser Jagdwaffen GmbH, Ziegelstadel 1, D-88316 Isny im Allgäu (Repubblica Federale di Germania); telefono +49 (0)7562 / 974 970, fax +49 (0)7562 / 974 9712; internet www.mauser.com, [email protected] Importatore: Bignami spa, via Lahn 1, 39040 Ora (BZ); telefono COLTELLI 0471.803000, fax 0471.810899; internet www.bignami.it, [email protected] Modello: M 12 Calibro: .270 Winchester (in alternativa: .22-250 Remington, .243 Winchester, .308 Winchester, .30-06 Springfield, 6,5x55 mm, 7x64 mm, 8x57 IS, 9,3x62 mm; Magnum: 7 Remington Magnum, .300 Winchester Magnum, .338 Winchester Magnum) Tipo: fucile a canna rigata NEWSotturatore girevole scorrevole con ripetizione Funzionamento: ordinaria Chiusura: sei alette anteriori su due ranghi da tre ricavate a ribasso; mortise nella culatta della canna Canna: lunghezza 560 mm (calibri standard) e 620 mm (Magnum), di acciaio; rigatura ottenuta per martellatura a 4 princìpi destrorsi con passo 1:10” Calciatura: monopezzo, di legno di noce grado 1-2 (o superiore per Magnum) oppure di polimero stampato con punti di presa di gomma morbida; per entrambi calciolo ammortizzante Congegno di scatto: scatto diretto con grilletto unico tarato a 1.030 g Congegno di percussione: percussore con molla coassiale interno all’otturatore Congegno di estrazione: estrattore a unghia con movimento ATTUALITÀ ortogonale e molla di registro a filo Congegno di espulsione: espulsore a due bottoni a molla in testa all’otturatore Congegno di sicurezza: sicura a leva con tre posizioni nel codolo dell’otturatore che blocca percussore, manubrio, scatto oppure percussore e scatto; pulsante laterale per svincolo dell’otturatore a fondo corsa Alimentazione: caricatore a pacchetto estraibile bifilare di polimero da 5+1 cartucce (calibri standard) o 4+1 (Magnum) Sistema di mira: tacca di mira a U con regolazione in deriva e mirino a grano con regolazione in elevazione; predisposizione per attacco dell’ottica con 4 fori filettati sul castello (compatibilità Remington) Materiali: acciaio forgiato e fresato per castello e otturatore; canna di acciaio al carbonio Lunghezza: 106,5 cm (canna da 560 mm) o 112,5 cm (canna da 620 mm) Peso: 3.100 g circa, senza attacchi e ottica (calibri standard), 3.200 g (calibri Magnum) Finiture: lucidatura corpo centrale otturatore e brunitura delle parti restanti Prezzo: 1.790,00 € calciatura di materiale sintetico (calibri standard e Magnum); 1.990,00 € calciatura di legno; 2.120,00 € (calibri Magnum e calciatura di legno di grado superiore) La meccanica L’azione girevole-scorrevole a ripetizione ordinaria qualifica il sistema adottato su cui osserviamo una linea generale esterna più arrotondata, con raggi differenziati per l’anello e per il ponte: queste curvature si raccordano EXcon i fianchi spianati, appena sporgenti dalla linea della calciatura, conferendo un ORDINANZE effetto ribassato e filante assai raffinato. Le dimensioni longitudinali dei due estremi sono contenute, grazie al sistema di chiusura adottato, mentre la finestra è ampia per consentire un facile riempimento del caricatore mobile se si desidera lasciarlo inserito. Anche la feritoia inferiore è necessariamente dilatata per ricevere il serbatoio bifilare, tuttavia la rigidità, come noteremo nelle prove a fuoco, non ne risenteARMA perché ilARIA vincolo di chiusura è affidato a mortise COMPRESSA ricavate direttamente nella culatta della canna in cui si serrano le sei alette a profilo conico su due ranghi ricavate per lavorazione a ribasso dal diametro massimo dell’otturatore: la sezione non soffre di rachitismo e pure questa soluzione giova alla rigidità del complesso. Nella testa notiamo poi la faccia ribassata in cui alloggia stabilmente il fondello cartuccia, il foro del percussore contornato da due nottolini elastici, adozione mutuata da alcuni semiautomatici rigati che vanno per la maggiore. OTTICHE Cambia l’estrattore rispetto al modello precedente passando al tipo detto a ferro di cavallo con unghia di ampiezza non eccessiva, ma assai robusta e con movimento ortogonale nella propria sede fresata entro una delle alette frontali: ben difficile che un bossolo Visualizza il filmato abbinato alla pagina 49 50 Armi & Balistica ● Mauser M 12 le sfugga. La molla di registro segue anch’essa soluzioni viste sui semiautomatici sopra citati e su alcune carabine a ripetizione manuale di recente apparizione: un filo armonico curvato sul cilindro passa nei fori della giusta coppia di alette terminando in quello dell’unghia. Intuibile come il molleggio sia assicurato e di resistenza millenaria: soluzione vantaggiosa rispetto a quella pur buona del fratello più anziano dotato di aletta pivotante. Il manubrio ha il braccetto rotondo rastremato, traPercussore armato, codolo rosso sporgente, leva della sicura in posizione 1 (F, per fuoco) e otturatore parzialmente arretrato: elegante e funzionale il manubrio innestato nel cilindro e dotato di tradizionale e comodissima nocca tonda Il tappo di culatta di forma appiattita con bordi bisellati, il ponte a doppio raggio, il ridotto vano aperto all’innesto con il manubrio denotano una riuscita ricercatezza formale. Il codolo del percussore rientrato indica la meccanica disarmata Eleganza, classe e funzionalità caratterizzano il nuovo fucile a ripetizione ordinaria Mauser M 12, presentato dalla Casa di Isny im Allgäu all’IWA 2013 e da noi provato presso l’importatore Bignami nel calibro .270 Winchester 51 Agosto 2013 ● ARMI LUNGHE ARMI MILITARI Infine, la sicura nella posizione 3 blocca stabilmente percussore, scatto e manubrio. Apprezzabile l’incassatura e la smussatura del legno fra impugnatura e fusto: tutte lavorazioni che potremmo definire di qualità tedesca. COLTELLI Qui l’otturatore è chiuso, la meccanica armata e la sicura nella posizione intermedia 2 che blocca percussore e scatto lasciando libero il manubrio dal braccetto rotondo rastremato con innesto a caldo alla base anulare calettata al corpo centrale EX ORDINANZE NEWS ARMA ARIA COMPRESSA dizionale e comodissima nocca sferica, innesto a caldo alla base anulare calettata al corpo centrale. Il rasamento con la linea posteriore del ponte si avvale del nuovo tappo di culatta dalla forma a prisma schiacciato e a raccordi curvi che ricorda quello delle carabine Dakota: consente, a otturatore chiuso, di ATTUALITÀ avere una zona vuota davvero minima sempre a vantaggio dell’estetica che troviamo, in questo particolare, davvero ben riuscita. Proprio nel tappo di coda troviamo un’altra peculiarità: la sicura a tre posizioni con levetta orizzontale che blocca stabilmente percussore e manubrio e ini- bisce il sistema di scatto come quella detta a bandiera del K98, consentendo però il montaggio molto basso dell’ottica. Comodissima da azionare anche ad arma impugnata e in mira, silenziosa, consente il porto sicuro ad arma carica e, nella posizione mediana, l’estrazione della cartuccia camerata con la sicura inserita;OTTICHE il codolo rosso del percussore sporge avvisando della meccanica armata. Davvero una buona scelta, e correttamente realizzata. L’estrazione dell’otturatore a fondo corsa è possibile premendo un pulsante rotondo sistemato in una rientranza del fianco sinistro del castello. Otturatore estratto: possiede le prerogative oggi richieste come la sicura positiva sul percussore, la possibilità di estrarre la cartuccia con la sicura inserita, sei alette su due ranghi da tre per un angolo di apertura di circa 60 gradi e ricavate a ribasso dal cilindro 52 Armi & Balistica ● Mauser M 12 La canna Il nuovo sistema di fissaggio al castello vede il preriscaldamento dell’anello e quindi la giunzione a caldo della culatta della canna: con il raffreddamento le due parti restano stabilmente unite fra loro e dal fondo dell’anello stesso sporge il tassello che funge da prisma di scarico delle forze. I nuovi metodi di lavorazione e del trattamento dell’acciaio ad alta temperatura consentono lavori di alta precisione, in particolare per avere uno spazio di testa appropriato e quindi un altro importante gradino verso la costanza e la precisione. L’esterno della canna presenta una sezione rotonda con leggera rastremazione e diametro finale pari a 16,5 millimetri quindi sulla lunghezza di 56 centimetri di un calibro normale come il .270 Winchester che abbiamo provato, risulta una media sostanziosa, dove si guadagna in rigidità. La misura, davvero contenuta, ricalca quella delle Mannlicher Schönauer MC degli anni Sessanta. La rigatura a quattro princìpi destrorsi, martellata a freddo, mostra spigoli netti e piani lappati, una corretta coassialità con la camera di cartuccia da cui escono bossoli senza sfiancature e con bassissimo colletto di annerimento; il vivo di volata adotta l’invaso con leggera conicità – ci pare stia in quegli 11 gradi teorizzati come ottimali per l’uscita del proiettile – e inoltre un ulteriore sottile incavo mantiene arretrate le nervature. Considerando che il fucile non si userà solo per tiri in appoggio e quindi con ottica, sono montate le mire metalliche su due zoccolini rialzati: la tacca è spessa, La testa dell’otturatore molto incavata accoglie bene il fondello cartuccia: da rilevare la doppia espulsione a nottolini e l’unghia dell’estrattore a ferro di cavallo inserita in una sede a incastro ricavata in una delle alette Ancora nella testa dell’otturatore si notano i doppi ranghi di alette con la decisa inclinazione per attuare in 60 gradi l’estrazione primaria. È visibile la molla a filo dell’estrattore nel suo percorso intorno al corpo e sotto una coppia di alette Nella posizione protetta ma comoda all’uso di un piccolo incavo sul fianco sinistro del castello è collocato il pulsante a molla su cui agire per ottenere lo svincolo dell’otturatore a fondo corsa La finestra di espulsione e, all’occorrenza, di caricamento, è ben dimensionata e rifinita. Sul fianco sinistro accoglie la scritta che con nitida grafia indica marca e modello del fucile 53 Agosto 2013 ● ARMI LUNGHE ARMI MILITARI Il punzone del calibro, qui il .270 Winchester, è invece impresso sulla culatta della canna; accanto si osserva la sigla nazionale in ossequio alle disposizioni comunitarie in materia di tracciabilità delle armi da fuoco COLTELLI Il grilletto molto arcuato e arretrato consente di posizionare correttamente il dito di scatto anche a chi abbia mani corte. Robusta la guardia con ampio spazio per il tiro con i guanti: l’ergonomia è stata studiata in modo accurato EX ORDINANZE NEWS ARMA ARIA COMPRESSA inclinata, robusta, con visuale a U e vite orizzontale per il registro in deriva; il mirino a grano è ben visibile con regolazione in elevazione. La calciatura Risulta evidente al primo sguardo una perfetta asATTUALITÀ sonanza di linee fra la calciatura e la meccanica con il tema dominante del garbo e della contenutezza: tutto perfettamente fruibile, tutto entro le misure dovute, senza eccedere. Il noce è di buon livello, pur non salendo ai gradi elevati, ma trovando piena rispondenza soprattutto nelle caratteristiche meccaniche, con fibre compatte e lavorazione in favore di vena per un aspetto decisamente accattivante. Il OTTICHE tutto sposa linee regolari dove la funzione fa premio su certe scelte storiche, oggi meno Dopo tre misurazioni dello sforzo di trazione per lo sparo il dinamometro digitale Lyman denuncia una media di 1.030 grammi: soltanto in prova tuttavia si percepiscono costanza e pulizia di questo pacchetto di scatto Rutilante la soletta del caricatore con il classico cartiglio Mauser sovrastato dai leoni e assai corretta l’incassatura del bocchettone e del suo prolungamento nel fusto: i particolari eseguiti con massima precisione sono fra le caratteristiche apprezzabili del nuovo fucile 54 Armi & Balistica ● Mauser M 12 Il pacchetto caricatore, da quattro o cinque cartucce, è realizzato con un polimero caratterizzato da una inusitata resistenza agli urti e ai carichi; nella parte anteriore alla sede ricavata nel fusto si nota il tasto rigato per lo svincolo Il cono del vivo di volata è intorno agli 11 gradi ritenuti ottimali per garantire il miglior involo della palla; una piccola bisellatura mantiene ulteriormente arretrato e quindi convenientemente protetto l’egresso della rigatura funzionali nei tiri lunghi con ottiche a forti ingrandimenti: quindi una linea dritta per un ridotto impennamento, calcio regolare con appoggiaguancia funzionale, pistola di congrua dimensione e inclinazione che assicura una presa stabile a mani di ogni misura, fusto a prisma con smussature nel raccordo con l’impugnatura e asta arrotondata anche all’apice, con fondo piano per un tranquillo appoggio nel tiro a fermo. Pratico anche il calciolo di gomma morbida ad assorbimento di energia e le due magliette portacinghia: la prima proprio all’apice dell’asta in modo da mantenere l’arma più aderente al dorso. Bello lo zigrino a passo medio fine con doppia bordatura, aderente alle mani anche se umide. La vernice a mezzo lucido, sufficientemente resistente ai graffi e agli agenti esterni, completa la finitura. La tacca di mira è standardizzata su diversi fucili tedeschi: spessa, inclinata, regolabile in deriva con una piccola vite, con visuale a U sufficientemente ampia per tiro mirato o alla corsa. Possiede insomma tutte le qualità richieste Quando servono le mire metalliche, il mirino a grano incassato nello zoccolo di supporto si presenta fusiforme, con visuale rotonda di ottone ed è regolabile in elevazione con una vite 55 Agosto 2013 ● ARMI LUNGHE ARMI MILITARI EX ORDINANZE COLTELLI NEWS dimensioni calza perfettamente l’ottica contenuteARIA Su un fucile diARMA di soddisfare molte esigenze venaCOMPRESSA grado in Zeiss Duralyt 2-8x42 osta con quattro fori filettati sul predisp ue comunq torie; l’arma è ton Reming bilità castello a compati Qualche colpo e un commento Nel tunnel della Bignami proviamo i classici colpi per ricavare una rosata in spirito venatorio, quei tre colpi di cui uno è già di troppo sul terreno di fronte al selvatico. Sugli appoggi l’arma è molto stabile, si impugna con naturalezza e lo scatto diretto, regolato a 1.030 grammi con scarti minimi, si fa apprezzare per costanza e pulizia: il peso può apparire un po’ elevato, ma una minima attenzione consente di ottenere i risultati ATTUALITÀ OTTICHE Il calcio di forme classiche con pistola inclinata e coccia piana, nasello elevato, dorso lineare e appoggiaguancia funzionale. Il calciolo è di gomma morbida nera e la verniciatura a mezzo lucido, resistente ai graffi e agli agenti esterni 56 Armi & Balistica ● Mauser M 12 L’asta sotto canna presenta una gradevole sezione affusolata che favorisce la presa a ogni tipo di mano, l’apice arrotondato e il fondo spianato per una stabile postura su appoggi vari che il trinomio arma, ottica Zeiss Duralyt 2-8x42 e le cartucce RWS Teil Mantel Spitz da 8,4 grammi (130 grani) sono in grado di esprimere. Giudizio sintetico: assetto al tiro molto apprezzabile e minima percezione del rinculo, precisione perfettamente adeguata a ciò che oggi il cacciatore si attende, manovrabilità di otturatore e sicura senza il minimo intoppo e con quella scorrevolezza testimone di una lavorazione molto accurata. A chiusura la quotazione, che parte da 1.790,00 euro per l’arma con calciatura sintetica, e sale a 1.990 per quella di legno e 2.120 per i calibri Magnum e legni di classe superiore. Rammentiamo che si chiama Mauser e che tale nome, iscritto in quel fenomenale cartiglio, ha trovato un degnissimo prosieguo nella nuova sede di Isny. Le munizioni impiegate per la prova sono cartucce RWS Ultimate Performance Cartridges calibro .270 Winchester allestite con proiettile Teil Mantel da 8,4 grammi (130 grani) Il bersaglio ottenuto a cento metri in tunnel: considerati i parametri del calibro e del proiettile, ottimi per la caccia, ma non specifici per stringere particolarmente le rosate, possiamo dirci assai contenti del risultato 57 Agosto 2013 ●