standalone scoperta App IP

Transcript

standalone scoperta App IP
Anno II - Numero 3 - Maggio / Giugno 2013
Bimestrale d’informazione commerciale a cura di
Mai rimanere a
secco!
Numero da conservare!
All’interno tutta la gamma TVCC ed Antintrusione
gestita a magazzino di Elkron, Comelit e Bticino!
Cresce la necessità di avere energia garantita
anche in blackout di rete: alla scoperta dell’UPS
Pit stop
Condomini: Arriva la riforma
I punti salienti di una legge che potrebbe ridurre le difficoltà nello svolgere lavori
Novità legislative: Riforma del condominio
La Riforma del Condominio è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 293 del 17 dicembre 2012: si tratta della Legge n. 220
dell’11 dicembre 2012 che entrerà in vigore il 18 giugno 2013. In
breve la nuova riforma che modifica articoli del codice civile del
1942 prevede:
• I nuovi requisiti che deve possedere l’amministratore (art.
li 9 e 10)
• Possibilità concessa al singolo condomino di staccarsi ad
es. dall’impianto centralizzato di riscaldamento e di condizionamento qualora dalla sua rinuncia non derivino notevoli
squilibri di funzionamento né aggravi di spesa per gli altri condomini (art. 3)
• Abbassamento dei quorum per la validità dell’assemblea e
delle sue delibere (art. 14)
• Possibilità per i condomini, con delibere approvate con un
numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti ed almeno 1/3 del valore dell’edificio (2° convocazione),
di effettuare opere ed interventi: volti a migliorare la sicurezza e la salubrità degli edifici e degli impianti, eliminare
le barriere architettoniche, atti al contenimento del consumo
energetico, nonché per la produzione di energia mediante
l’utilizzo di impianti di cogenerazione, fonti eoliche, solari o
comunque rinnovabili da parte del condominio o di terzi che
conseguano a titolo oneroso un diritto reale o personale del
lastrico solare o di altra idonea superficie comune. Possibilità di installazione di impianti centralizzati per la ricezione
radiotelevisiva (o qualsiasi altro flusso informativo) anche da
satellite o via cavo (art. 5)
• E’ consentita l’installazione di impianti non centralizzati di ricezione radiotelevisiva in modo da recare il minor pregiudi-
•
•
•
a cura di Angelo
Nord Elettrica s.r.l.
Bonfanti,
zioalle parti comuni preservando in ogni caso il decoro architettonico dell’edificio (salvo quanto previsto in manteria di reti
pubbliche) ed impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili destinati al servizio di singole unità del condominio sul
lastrico solare, su altra idonea superficie comune o sulle parti
di proprietà individuale dell’interessato (art. 7) [1122 bis cc].
Le deliberazioni concernenti l’installazione sulle parti comuni
dell’edificio di impianti volti a consentire la videosorveglianza
su di esse sono approvate dall’assemblea con la maggioranza già sopra indicata.
Impossibilità di vietare con il regolamento condominiale la
presenza di animali domestici nelle abitazioni (art. 16)
Nuove multe per chi non rispetta il regolamento [da 200 Euro
fino a 800 Euro in caso di recidiva] (art. 24)
Possibilità di attivare il sito internet del condominio per
consentire agli aventi diritto di consultare i documenti assembleari (art. 25).
La temutissima riunione di condominio, secondo il ragioniere più famoso d’Italia
La possibilità concreta di potere approvare la realizzarione dei
lavori più facilmente, offre una grossa opportunità agli installatori
La condivisione come ricchezza
Tredicesimo meeting europeo di Fegime, l’importanza di partecipare
Venerdì 3 maggio, a Budapest, ha avuto luogo il tredicesimo meeting di Fegime Europa, a cui anche Nord Elettrica, in qualità di
membro, ha preso parte.
Si tratta di un momento estremamente importante, in cui tutti gli
associati
provenienti da 16 paesi
europei si incontrano per potere condividere insieme la
propria esperienza, e permettere agli altri di farne tesoro, per poterne trarre spunti che trovino applicazione nel proprio territorio.
Ma che cosa potrà mai risultare interessante, agli occhi di un grossista italiano, di un’esperienza condivisa, ad esempio, da un associato norvegese? Molto più di quanto si pensi, perchè sebbene
le situazioni ed i mercati siano completamente diversi, ciò che ci
a cura di Gabriele
Nord Elettrica s.r.l.
Depalo,
accoumuna siete voi, i Clienti.
E’ grazie al Cliente che noi esistiamo, ed è per potergli assicurare
un servizio sempre
migliore che pensiamo sia necessario
aprire la mente e conoscere realtà sempre nuove, in grado
di ispirare in noi il
desiderio di essere
migliori, così come
di trovare applicazione nella nostra realtà quotidiana a soluzioni che negli altri paesi
hanno generato nuove opportunità di lavoro e soddisfazione per
il Cliente.
Novità in pillole
Flash!!
Spioncini Digitali Brinno.
La sicurezza passa dalla porta!
Gentili clienti, potete trovare presso i nostri magazzini la gamma degli
spioncini digitali Brinno. Esistono molti motivi per cui è possibile
preferirli all’”occhio magico” tradizionale presente sulle porte:
•Il display 3.5” permette di vedere fuori dalla porta con grande
facilità, ideale per chi ha problemi di vista o per gli anziani
•Non permette di capire se in casa c’è qualcuno, impedendo il
filtrare della luce attraverso lo spioncino
•Non richiede alcune opere di muratura / modifica della porta
per potere essere installato, un tasto comanda tutto.
•Alimentato a batterie stilo, non richiede la stesura di alcun cavo
La sua semplicità è pari solo alle possibilità che offre, pensando alle tentate effrazioni delle porte o all’incertezza di chi si aggiora negli
androni delle scale, è possibile infatti dotarlo di sensore di bussata, o di rivelatore di presenza wireless, i quali attivano automaticamente lo schermo, e permettono anche allo spioncino di scattare foto di chi li ha attivati, memorizzandoli in una schedina di memoria, per
poterle rivedere su PC. Vi aspettiamo al banco per mostrarveli!!!
Amarcord
2 Maggio 2000
Bill Clinton annuncia che sarà disponibile per tutti
i cittadini il servizio GPS
Sapere da dove veniamo per comprendere dove andremo
2 Giugno 1953
Incoronazione della regina Elisabetta II del
Regno Unito, la prima trasmessa per televisione
13 Maggio 1950
Nel circuito di Silverstone prende il via la prima
gara di Formula Uno della storia; il titolo mondiale andrà all’italiano Nino Farina
29 Giugno 2007
Viene commercializzato iPhone, primo smartphone
prodotto dalla nota ditta di Cupertino, Apple
Tecnicamente
A cura di Angelo Bonfanti, consulente Nord Elettrica
Conoscere per
scegliere: UPS
Sempre più frequentemente il progettista richiede all’ installatore di
impianti elettrici la fornitura e l’installazione a regola d’arte di UPS;
ma cosa sono esattamente queste apparecchiature? Che funzioni
esplicano? Che differenze funzionali ci sono tra quelle presenti nei
cataloghi dei costruttori? Come si dimensionano correttamente?
Come si proteggono dalle sovracorrenti e dai contatti indiretti?
Con questo articolo cerco brevemente di fornire delle brevi ma esaurienti risposte lasciando ad un prossimo corso specifico l’approfondimento. Inizio a chiarire l’origine del nome che risulta un acronimo
derivato dalla dizione inglese Uninterruptible Power Supply (System)
ossia sistema capace di mantenere la continuità di alimentazione
dei carichi. L’UPS può venir richiesto per un’imposizione legislativa
cogente per ragioni di sicurezza oppure normativa o anche da una
oculata scelta del progettista dopo una valutazione del rischio.
I carichi elettrici si possono suddividere in base alla necessità di alimentazione in: ordinari, privilegiati e sensibili. Sia quelli privilegiati
che quelli sensibili hanno la necessità di continuare a funzionare in
mancanza dell’alimentazione ordinaria (per ragioni economiche o
di sicurezza) ma quelli sensibili hanno anche la necessità di un’alimentazione di qualità per le funzioni svolte. Conseguentemente
si può scegliere una UPS che svolge solo la funzione di sopperire
alla mancanza di alimentazione normale oppure anche quella di
fornire un’alimentazione di qualità al carico sensibile. Le principali
norme di prodotto sono le EN 62040 e la parte 3 prevede n. 3 tipi di
apparecchiature con diverse caratteristiche prestazionali denominati:
a doppia conversione (VFI) interattivo (VI) e passivo di riserva
(VFD). Le sigle sono molto esplicative del funzionamento infatti VFI
indica che la tensione (V) e la frequenza (F) in uscita dall’UPS sono
indipendenti (I) dalla tensione e dalla frequenza dell’alimentazione di
ingresso invece VI indica che solo la tensione in uscita (V) è indipendente (I) da quella in ingresso e da ultimo VFD indica che la tensione
(V) e la frequenza (F) sono dipendenti (D) dalla tensione e frequenza
in ingresso.
L’UPS a doppia conversione VFI (on-line) è adatto ad alimentare i
carichi sensibili ed è composto da un ramo raddrizzatore-inverter/
batteria che alimenta il carico nel modo di funzionamento normale
e contemporaneamente carica la batteria mentre nella modalità di
funzionamento da batteria il carico viene alimentato dalla batteria.
In parallelo al primo ramo ne esiste un secondo che presenta un
bypass comandato da un interruttore statico (SCR) che ha il compito
di alimentare il carico nel caso di: sovraccarico, cortocircuito a valle
dell’UPS o guasto del raddrizzatore o dell’inverter (funzionamento
in bypass). Normalmente la forma d’onda della tensione in uscita è
sinusoidale con fattore di distorsione totale (THDu) < 8% nel funzionamento normale l’UPS e si contraddistingue con la sigla VFI-S se
inoltre le caratteristiche in uscita permangono anche nel funzionamento da batteria la sigla distintiva diventa VFI-SS.
La norma di prodotto prevede anche un codice a tre cifre che indica
la prestazione dinamica in uscita; ogni cifra può assumere il valore
1,2,3 con il seguente significato semplificato: il tipo 1 non presenta
nessuna interruzione di tensione, il tipo 2 la tensione assume il
valore 0 per un tempo < 1 ms ed il tipo 3 per un tempo < 10 ms.
L’UPS tipo VFI-SS-111 rappresenta la massima classe prestazionale che per altro non sempre viene necessariamente richiesta.
Nel modo di funzionamento in bypass (può mancare nei modelli di
piccola potenza a livello di centinaia di Watt) il carico alimentato è
degradato poiché soggetto ai disturbi di rete. L’UPS a doppia conversione, per il suo principio di funzionamento, presenta un rendimento più basso delle altre tipologie per cui alcuni costruttori hanno
previsto un sistema di controllo automatico che sceglie tra il modo
di funzionamento normale o di bypass (modalità ECO) in base ai
parametri della rete. Da notare che un UPS a doppia conversione
presenta normalmente una continuità galvanica tra ingresso ed
uscita (se non è previsto un trasformatore) per cui il sistema elettrico (TT-TN-IT) rimane lo stesso a monte ed a valle dell’UPS. Può
essere dotato in entrata di un solo ingresso oppure di uno doppio
(uno per il raddrizzatore-inverter ed uno per il bypass statico).
Nell’UPS interattivo VI (chiamato anche UPS off-line) abbiamo gli
stessi elementi costruttivi (raddrizzatore-inverter/batteria e bypass)
ma cambia la modalità di funzionamento. Normalmente il carico
è alimentato dalla rete tramite il bypass e l’inverter può erogare
potenza reattiva per correggere il fattore di potenza e/o la tensione
da cui la denominazione. L’inverter è dimensionato esclusivamente
come caricabatteria e non alimenta il carico. Quando le oscillazioni
di tensione superano determinati limiti, l’alimentazione del carico
avviene dalla batteria tramite l’inverter. E’ adatto per alimentare i
carichi che sono sensibili soltanto alle variazioni di tensione e presenta un rendimento migliore della tipologia precedente.
L’UPS passivo di riserva VFD presenta il seguente modo di
funzionamento: in condizioni ordinarie il carico è alimentato direttamente dalla rete tramite bypass automatico (statico o elettromeccanico), in mancanza di alimentazione (oppure fuori parametri
V/F) il carico viene alimentato da batteria ed inverter. Presenta un
elevato rendimento ed è adatto ad alimentare carichi non sensibili
che necessitano di un’alimentazione supplementare in caso di
mancanza dell’alimentazione ordinaria oppure che funzionano solo
in emergenza.
Il costruttore può eventualmente proporre un UPS tipo multi-mode
che risulta essere a doppia conversione ma impostabile (tramite comandi manuali/automatici) per svolgere la funzione di UPS interattivo o passivo di riserva e per il quale deve dichiarare i rendimenti
nelle varie modalità.
Per alimentare apparecchiature o circuiti elettrici che devono
funzionare anche in mancanza dell’alimentazione ordinaria e per
garantire il funzionamento di apparecchiature ai fini della sicurezza
delle persone (soprattutto illuminazione di sicurezza centralizzata)
si devono usare i soccorritori o sistemi di alimentazione centralizzata CPS (Central Power Supply).
I CPS possono avere uscita in corrente alternata (raddrizzatore-inverter/batteria) oppure in corrente continua (raddrizzatore/batteria),
il carico può essere sempre acceso (SA) oppure entra in funzione
solo in caso di emergenza (SE). Devono rispondere alla norma EN
50171 (con dichiarazione del costruttore). Un sistema di alimentazione con potenza in uscita sino a 500 W per 3 h oppure 1500
W per 1 h è denominato LPS. La batteria deve avere durata di 10
anni alla temperatura ambiente di 20°C (n. 5 anni per LPS) ed il
caricabatteria deve fornire almeno 80% di autonomia prevista entro
12 ore dall’inizio della carica, deve essere protetta dalla scarica
completa e l’inverter deve essere in grado di gestire il 120% del
carico per la durata nominale.
Per la scelta della potenza dell’UPS bisogna partire da quella dei
carichi di alimentare e precisamente dalla potenza attiva e dalla
potenza apparente (differiscono per il fattore di potenza) indi prevedere un margine di potenza per far fronte agli sviluppi dei carichi
non previsti (un margine del 20% potrebbe essere valido) infine
scegliere la potenza dell’UPS in modo da soddisfare entrambe le
condizioni:
• Sn>Sc potenza apparente nominale UPS > potenza apparente
del carico
• Pn>Pc potenza attiva nominale UPS > potenza attiva del carico
Sn e Pn sono fornite dal costruttore normalmente attraverso il diagramma circolare delle potenze.
Il rendimento è dato dal rapporto potenza attiva erogata in uscita/
potenza attiva assorbita in ingresso. E’ uno dei parametri fondamentali
da considerare nel valutare il costo complessivo di un UPS (costo di
acquisto + costo di gestione). A parità di carico il rendimento aumenta
con la potenza UPS e per un determinato UPS aumenta con il carico
per cui non conviene scegliere un UPS di potenza troppo grande
rispetto all’attuale carico da alimentare. Per far fronte a futuri aumenti
di potenza del carico è bene utilizzare UPS modulari, con eventuale
configurazione in parallelo ridondante (n+1 UPS di potenza P/n). Le
macchine che forniscono prestazioni migliori (VFI-S) hanno un rendimento minore a pari potenza dell’UPS e del carico.
Elemento fondamentale dell’UPS è la batteria (le prescrizioni di
sicurezza per batterie stazionarie sono nella Norma CEI EN 50272-2)
la quale deve garantire la potenza e l’autonomia, (tempo di alimentazione del carico) in base alle esigenze del cliente. La tensione totale
della batteria corrisponde alla tensione di stringa [numero batterie
monoblocco (6 celle da 2 V) * 12 V]. Normalmente l’autonomia UPS
è di 5-30 minuti, oltre è bene prendere in considerazione l’utilizzo di
un gruppo elettrogeno. Negli UPS si utilizzano generalmente batterie
sigillate al piombo (VRLA) con elettrolita (soluzione acido solforico)
inglobato in fibra di vetro (AGM) oppure in una sostanza gelatinosa
(gel) con durata di vita 10 anni ad una temperatura di riferimento (indicata dal costruttore) compresa tra 20 e 25° C.. La capacità nominale
di una batteria è indicata con il simbolo Crt dove il pedice esprime il
tempo nominale di scarica (in ore) es. C10= 80 Ah indica una batteria
che eroga 8 A per 10 h. La durata di vita della batteria si riduce con il
numero di cariche-scariche ma soprattutto con l’aumento della temperatura ambiente: ad es. la vita della batteria si dimezza se la temperatura ambiente rimane a 35° anziché 25°.
Quando la percentuale in volume di idrogeno (viene sviluppato insieme all’ossigeno durante la fase di ricarica della batteria) supera il
4% in aria, forma una miscela esplosiva per cui il locale (o il quadro)
ove si trova la batteria sigillata dell’UPS deve essere ventilato sia per
abbassare la temperatura che per evitare il pericolo di esplosione. La
norma fornisce una formula per calcolare la portata Q (m3/h) della
ventilazione naturale occorrente e delle conseguenti dimensioni delle
aperture di ventilazioni da predisporre in basso ed in alto delle pareti
del locale.
L’inverter fornisce una sovracorrente come da caratteristica del costruttore (es. 1,2 In per 20 s – 2,5 In per 10 ms) Per la protezione da
sovracorrenti a valle di un UPS vanno previsti interruttori automatici
per circuiti di uscita aventi Pcc adeguata alla corrente di c.c. presunta
(in ingresso) ed essere selettivi con la caratteristica di sovraccarico
dell’inverter e con l’interruttore (o fusibili interni) posto all’ingresso
della (eventuale) linea di bypass. Necessita proteggere dalle correnti
di corto circuito l’interruttore statico per cui il costruttore dell’UPS deve
indicare l’I2t sopportabile da detto interruttore per consentire un’idonea verifica del dimensionamento della protezione. In presenza di
UPS (senza il trasformatore di separazione) vanno impiegati interruttori differenziali solo quando sono indispensabili per la protezione
contro i contatti indiretti e quindi sempre nei sistemi TT ed eccezionalmente nei sistemi TN. Nella scelta della soglia Idn dei differenziali
in ingresso si dovrebbe escludere l’utilizzo dei differenziali da 30 mA
e favorire quelli con una Idn maggiore di 3 volte la corrente totale di
dispersione (sommatoria della corrente di dispersione propria della
UPS + quella dei circuiti alimentati). Utilizzando un solo differenziale
istantaneo in ingresso, in caso di primo guasto, il differenziale interviene e le utenze a valle continuano ad essere alimentate per il solo
tempo di autonomia della batteria. Proteggendo invece i circuiti a valle
dell’UPS con propri interruttori differenziali (es. 0,3 A tipo generale)
e garantendo la selettività con interruttore a monte (es. 1 A selettivo)
tutte le utenze non interessate dal primo guasto continuano ad essere
alimentate dalla rete ottenendo una selettività differenziale. L’interruttore differenziale deve essere di tipo A o B, se richiesto dal costruttore
UPS nel foglio di istruzioni. Si ricorda che un UPS con doppia linea
in ingresso (linea principale – linea di bypass) oppure con più UPS in
parallelo deve essere obbligatoriamente protetto da un solo interruttore differenziale altrimenti la corrente di squilibrio sul neutro determina
l’intervento dell’interruttore differenziale e ne rende impossibile l’utilizzo. La protezione dai contatti indiretti nel funzionamento da batteria si
dimensiona con le regole valide per i sistemi IT collegando le masse
ad una terra di resistenza RE coordinata con Id del differenziale per
evitare, in caso di primo guasto a terra, una tensione di contatto superiore a 50 V senza invece preoccuparsi del secondo guasto a terra
che in ogni caso sarebbe temporaneo e non potrebbe permanere
oltre al tempo di autonomia della batteria oppure si potrebbe prevedere in alternativa il metodo di separazione elettrica con le modalità
ed i limiti della Norma CEI 64-8.
Particolare importanza riveste il comando di emergenza che si può
configurare:
1. comando di emergenza dell’impianto per sezionare l’impianto
se soggetto al controllo di prevenzione incendi (DPR 151/2011).
Esso deve togliere tensione a tutte le possibili fonti di alimentazione
dell’impianto ad eccezione delle sorgenti che alimentano i circuiti di
sicurezza che devono continuare a funzionare durante l’incendio (es.
pompe antincendio, illuminazione di sicurezza ecc). Deve comunque
essere possibile mettere fuori tensione anche queste quando il servizio di sicurezza non è più utile per l’emergenza (con un comando
emergenza separato previsto ad hoc per i servizi di sicurezza)
2. comando di emergenza dell’UPS installati a bordo di un circuito
interno dell’UPS ad installazione fissa e chiamato EPO (oppure ESD)
che comunque non deve essere impiegato per mettere fuori tensione
l’impianto per eseguire un lavoro elettrico ma solo come comando
di emergenza per interrompere l’alimentazione a valle dell’UPS con
l’avvertenza di sezionare anche il conduttore neutro passante che è
considerato un conduttore attivo nei sistemi TT ed IT.
3. sezionamento dell’UPS per ritorno di tensione: vanno sistemati
appositi cartelli monitori (opportunamente ubicati) e per evitare i
possibili rischi di ritorno tensione bisogna inoltre prevedere un’apposita protezione (interna o esterna all’UPS - backfeed protection) che
è obbligatoriamente richiesta dalle Norme CEI 0-16 (MT) e 0-21 (bt)
per la connessione in rete di UPS trifase con potenza complessiva
superiore ai 10 kW.
Per terminare ricordo per i compiti affidati l’importanza della manutenzione dell’UPS che può essere preventiva o predittiva mentre è
del tutto sconsigliabile far ricorso
a quella correttiva
che non prevede
alcun piano di
manutenzione.
Per minimizzare il tempo di
riparazione di
un guasto si fa
più spesso uso
di sistemi di tele
assistenza basati
sull’ impiego di
diagnostica a
distanza, integrati con appositi contratti di
manutenzione in
cui viene sempre
più coinvolto il costruttore dell’apparecchiatura; è
quindi importante
siano forniti dal
medesimo adeguati sistemi di
gestione e monitoraggio sia locale
sia da remoto
degli UPS.
Protezione
Sicurezza:
La gamma articoli gestita a magazzino per il 2013 di:
LT0391416
Monitor Lcd 19 Pollici Tft A
Matrice Attiva. Formato 4:3
Risoluzione 1280 X 1024
LT0391720
Telecamera compatta Night&Day da
esterno/interno IP66, sensore CCD 1/3.
Ottica 3,6 mm, risoluzione 420 linee TV,
alimentazione 12 Vdc”
LT0391710
Telecamera compatta Night & Day
da esterno/interno IP66, sensore 1/3
CCD. Ottica varifocal autoirs 4 - 9 mm,
risoluzione 540 linee TV, LED IR 25m,
alimentazione 12 Vdc”
LT0391692
Minicamera Night & Day Da Interno Ip
30, Sensore 1/3 Ccd Sony, Ottica 3,6
Mm, Risoluzione 380 Linee Tv
LT0391515
DVR 4 ingressi con LAN,
H264, 320 Gb, 100 fps,
supporto per Smart Phone
LT0391516
DVR 8 ingressi con LAN,
H264, 500 Gb, 200 fsp,
supporto per Smart Phone
LT0391851
Alimentatore Stabilizzato
12 Vdc - 0,5 A Plug In In
Custodia Plastica
LT0391863
Kit Tvcc Con Dvr 4 Ingressi con Lan,
2 telecamere con alimentatori e Monitor 7” con
base da tavolo e telecomando inclusi.
LT0391853
Alimentatore 12V 2,5A,
IP30
CQ0SCAM678B
Telecamera all-in-one a colori Day
e Night, serie COMPACT, ottica fissa
da 4.3 mm, risoluzione di 420 TVL,
contenitore waterproof IP67, 18
illuminatori ad infrarosso con portata
di 15 metri.
CQ0SCAM615A
Telecamera all-in-one a colori Day &
Night, serie COMPACT, ottica varifocal
da 4-9 mm, risoluzione di 540 TVL,
contenitore waterproof IP66, 36
illuminatori ad infrarosso con portata
di 30 metri.
CQ0SCAM617A
Telecamera all-in-one a colori Day &
Night, serie COMPACT, ottica varifocal
da 2.8-12 mm, risoluzione di 700
TVL, contenitore waterproof IP66,
36 illuminatori ad infrarosso con
portata di 30 metri.
CQ041624
Monitor a colori, display LCD da 17'', rapporto di visualizzazione 5:4, serie STANDARD.
Solo ingresso VGA
CQ041626
Monitor a colori, display LCD da 19'', rapporto di visualizzazione 5:4, serie STANDARD.
Solo ingresso VGA
CQ040693
Telecamera all-in-one a colori Day e
Night, serie TECNOCOMPACT, ottica
varifocal da 4-9 mm, risoluzione di
530 TVL, contenitore waterproof
IP66, 28 illuminatori ad infrarosso
con portata di 25 metri.
CQ043015
Alimentatore applicabile
a guida DIN (2 moduli),
ingresso da 110 a 240 Vca
/ 50-60 Hz, uscita 12 Vcc /
1,5 A con morsettiera.
CQ0SCAM637A
Telecamera minidome a colori Day & Night,
serie MINIDOME, ottica varifocal da 2.8-12
mm, risoluzione di 700 TVL, contenitore
waterproof IP66, 36 illuminatori ad infrarosso con portata di 30 metri.
Alimentatore a spina,
ingresso da 100 a 240 Vca
/ 50-60 Hz, uscita 12 Vcc /
1,33A con connettore jack.
CQ0SDVR196B
CQ0SDVR198B
Videoregistratore digitale stand-alone a 16 ingressi, serie BASIC,
funzione triplex, ingresso LAN. Controllabile da browser
Videoregistratore digitale stand-alone a 8 ingressi, serie BASIC,
funzione triplex, ingresso LAN. Controllabile da browser
CQ049804
CQ043082
CQ049828
Videoregistratore digitale stand-alone 4 ingressi, sistema RAS,
serie MIDDLE, funzione full-duplex. Con app. RAS Mobile
Videoregistratore digitale stand-alone 8 ingressi, sistema RAS,
serie MIDDLE, funzione full-duplex Con app. RAS Mobile
KIT TVCC
CQ0SKIT004C - 1 DVR SDVR004A, 2 Telecamere SCAM615A, 2 Alimentatori 43082, 1 Cartello Area Videosorvegliata per privacy
CQ0HKIT004A - 1 DVR 49804, 2 Telecamere Varifocal 700 TVL, 2 Alimentatori, 1 Cartello Area Videosorvegliata per privacy
CQ030001034PR
Centrale di allarme serie VEDO in contenitore da parete
in ABS antifiamma con alimentatore switching da 1.5A. Dotata di 8 zone a bordo scheda, espandibili a 34 zone miste
filari/radio, 1 zona 24 ore, comunicatore telefonico PSTN
integrato, bus seriale RS485 per la connessione di moduli
aggiuntivi, 1 uscita relè e 2 uscite open collector. Gestisce
fino a 8 aree, 8 espansioni IN/OUT, 8 lettori di prossimità, 8
tastiere Safekey, 2 Safetouch, 2 Planux/Minitouch manager
e 2 ricevitori radio. Dotata di porta USB per la connessione
al PC con il software di configurazione Safe Manager.
CQ030003101
Espansione per centrali serie VEDO, 8 ingressi, liberamente configurabili come NC, NO,
singolo, doppio, triplo bilanciamento e double, o
uscite open collector (100 mA max).
CQ030001303
Scheda di espansione messaggi vocali plug-in
per centrali serie VEDO. Aggiunge le funzioni
di guida vocale per la gestione da remoto della
centrale e di messaggistica audio (messaggi di
allarme e tecnici).
CQ030002401
Scheda di espansione per la comunicazione su
rete ethernet plug-in per centrali serie VEDO.
permette, grazie al web server integrato, l’interazione da remoto con la centrale, la gestione
delle immagini video (abbinata alla scheda art.
30001445) e l’aggiornamento deI firmware.
CQ030006104
Lettore di prossimità per centrali di allarme
serie VEDO collegabile sul BUS. Equipaggiato
con LED di segnalazione in 4 colori per la visualizzazione dello stato dell’impianto. Da utilizzare
abbinato agli articoli CLE/x, inseribile su tutte
le serie civili utilizzando il copriforo RJ45
Standard Keystone.
CQ030008012
Rivelatore doppia tecnologia, , altezza di
installazione da 1.8m a 2.4m senza necessità di
calibrazione, portata 15 m, facile installazione
con o senza snodo, regolazione sensibilità PIR,
regolazione sensibilità MW, compensazione
della temperatura bidirezionale, immunità agli
animali fino a 25kg.
Sensore Doppia Tecnologia PIR quad e
Microonda 10 GHz, antimascheramento,
regolazione sensibilità PIR e MW, immunità alla
luce bianca, altezza di installazione da 1,8 a 2,4
metri senza necessità di calibrazione, portata
18 m con apertura 90°, uscita di allarme e tamper NC con resistenza di protezione da 10 ohm,
temperatura di funzionamento da -10 a +50°C.
CQ021047125
CQ030001301
CQ030008011
Sirena autoalimentata da esterno con
memoria lampeggiante, con protezione antischiuma e controllo della batteria, temporizzazione programmabile, ingressi di test e ON/OFF,
accumulatore 12V 2,0Ah (non incluso), colore
bianco. Dimensioni: 240x130x290mm
Scheda di espansione comunicatore GSM
plug-in per centrali serie VEDO. Permette l’invio
delle chiamate telefoniche, degli SMS, degli MMS
e delle e-mail sulla rete dati. Abbinata alla scheda messaggi vocali art. 30001303, consente la
gestione da remoto della centrale tramite SMS e
comunicatore vocale.
CQ030006002
Tastiera SAFEKEY con schermo LCD alfanumerico per la gestione e la programmazione delle
centrali di allarme della serie VEDO. Equipaggiata con 4 leds di segnalazione. Colore bianco
RAL9003.
CQ0SK9050B/A
CQ0SK9050G/A
CQ030006003
Tastiera SAFEKEY con schermo LCD alfanumerico per la gestione e la programmazione delle
centrali di allarme della serie VEDO con lettore
di prossimita integrato. Equipaggiata con 4
leds di segnalazione. Colore bianco RAL9003
TRANSPONDER standard formato
porta-chiavi, colore Blu / Verde
EKO80KT9H00111 - KIT MP504
Kit composto da:
1 Centrale MP504TG-CP, 4 ingressi espandibile a 32, solo PSTN
1 Tastiera KP500D
1 Scheda di sintesi vocale SV504
MP508TG/FC/IRA
EKO80KT9900111 - MP508TG/FC
Kit composto da:
1 Centrale MP508TG, 8 ingressi espandibile a 64, telegestibile
1 Tastiera KP500D
1 Scheda di sintesi vocale SV500I collegabile alla centrale su
apposito connettore. (cuffia in dotazione)
• Messaggi registrati di fabbrica per ogni ingresso/settore/evento
del sistema
• BUS fonico per le funzioni vocali e di ascolto ambientale tramite
tastiera ( KP500DV)
• Guida vocale di ausilio per comandi DTMF a distanza
MP508TG/FC
EKO80KT6A00111 - MP508TG/FC/IRA
Kit composto da:
1 Centrale MP508TG, 8 ingressi espandibile a 64, telegestibile
1 Tastiera KP500D
1 Scheda di sintesi vocale SV500I
1 Sirena Autoalimentata da esterno HPA702LG
5 Rivelatori IRA12
MP508TG/FC/IRA
EKO80KT5800111 - MP508TG/FC/IMA
Kit composto da:
1 Centrale MP508TG, 8 ingressi espandibile a 64, telegestibile
1 Tastiera KP500D
1 Scheda di sintesi vocale SV500I
1 Sirena Autoalimentata da esterno HPA702LG
5 Rivelatori IMA12
1 Confezione contatti magnetici MMS01 (10 pz)
MP508TG/FC/IMA
EKO80MP7K00211 - EP508
Espansione parallela collegabile sul BUS del sistema, sulla quale è possibile collegare dei dispositivi di
tipo tradizionale.
8 ingressi paralleli + 1 ingresso di sabotaggio.
3 uscite: 1 relè + 2 elettriche, allocabile nei contenitori CP4F e CP8Z e unità di alimentazione AS.
EKO80CT5510111 - IMG500
Modulo GSM bibanda ( 900/1800 MHz) collegabile alla centrale su apposito connettore.
NOTA BENE: SE IMPIEGATO IN ABBINAMENTO ALLA CENTRALE METALLICA E’ NECESSARIO UTILIZZARE
L’ANTENNA cod. AN0400111
EP508
IMG500
EKO80KP6000211 - KP500D
Tastiera remota con display LCD alfanumerico 2 righe per 16 caratteri.
Retroilluminazione, contrasto e buzzer, regolabili.
3 tasti comando allarme
Accesso menu utente a sportello chiuso
2 ingressi di allarme
Dimensioni (LxHxP): 140 x 115 x 28 mm
KP500D
EKO80DK5000211 - DK500M-E
Lettore chiave elettronica (mod. DK50)
5 LED : 4 LED per la visualizzazione stato sistema + 1 memoria allarme
2 ingressi a bordo, programmabili
Compatibile con tutta la serie di adattatori per le linee elettriche civili Elkron.
Versione di Colore Antracite
EKO80DK5100211 - DK500M-E/B
Lettore chiave elettronica (mod. DK50)
5 LED : 4 LED per la visualizzazione stato sistema + 1 memoria allarme
2 ingressi a bordo, programmabili
Compatibile con tutta la serie di adattatori per le linee elettriche civili Elkron.
Versione di Colore Bianco
DK500M-E
EKO80DK5400211 - DK50
Chiave elettronica digitale a codice univoco (oltre 1099 miliardi di combinazioni possibili) Materiale ABS
Possibilità di personalizzazione ( Kit DK30 50)
DK50
EKO80DK5200211 - DK500M-P
Lettore chiave di prossimità (mod. DK30)
5 LED : 4 LED per la visualizzazione stato sistema + 1 memoria allarme
2 ingressi a bordo, programmabili
Versione colore Antracite
EKO80DK5300211 - DK500M-P/B
Lettore chiave di prossimità (mod. DK30)
5 LED : 4 LED per la visualizzazione stato sistema + 1 memoria allarme
2 ingressi a bordo, programmabili
Versione colore Bianco
DK500M-P
EKO80DK5200211 - DK30
Chiave di prossimità 125 KHz (oltre 281.000 miliardi di combinazioni)
Materiale ABS
Grado di protezione IP68 - IK08
Possibilità di personalizzazione (Kit DK30 50)
DK30
EKO80HP8600211 - HPA702LG
Sirena in alluminio pressofuso verniciato silver metallizzato
- Flash di segnalazione in tecnologia LED (policarbonato)
- Controlli gestiti tramite microprocessore
- Pressione acustica: 103 dB (A) @ 3 m
- Gabbia interna di protezione antisfondamento in lamiera zincata
- Sistema antiapertura e antiasportazione
EKO80HP9300111 - HPA100
Sirena da interno in contenitore plastico protetto
Pressione acustica: 110 dB(A) @ 1m
Frequenza acustica:3500 - 3700 Hz (TBD)
Tensione funzionamento: 12 o 24Vdc nominale (10,5 a 30Vdc)
Assorbimento: max 260 mA in allarme
Protezione contro inversione di polarità
Protezione antiapertura
Dimensioni: 145 x 100 x 42 mm
HPA702LG
HPA100
EKO80IR4B00211 - IRA12
Il rivelatore ad infrarosso passivo IRA 12 è
equipaggiato con lente di Fresnel emisferica trifunzionale Extravision®.
Dotato di conteggio impulsi x1 o x2, memoria di
allarme, di relè allo stato solido, possibilità di blocco dello stato di uscita del relè ad impianto disattivo
(agendo sull’ingresso di controllo S), compensazione automatica della temperatura e tamper antimanomissione.
IRA12
EKO80IM3000211 - IMA12
Il rivelatore a doppia tecnologia IM-A 12 è equipaggiato con lente di Fresnel emisferica trifunzionale Extravision®. Dotato della
funzione AUTOEQUALIZER®.
Dotato di conteggio impulsi x1 o x2, memoria di
allarme e di guasto, di relè allo stato solido, compensazione automatica della temperatura e tamper
antimanomissione. La portata massima raggiunge i 12 m, con copertura orrizzontale di 90° della sezione
infrarosso e 90° della sezione microonde.
Possibilità di programmare il funzionamento in due modalità AND1 ( l’allarme viene generato solo se sono sollecitate entrambe
le sezioni infrarossa e microonda) oppure AND2 ( l’allarme viene generato solo se sono sollecitate entrambe le sezioni
infrarossa o microonda oppure se la sola sezione microonda è sollecitata più volte in una finestra temporale, oppure se la
sollecitazione permane per alcuni secondi ) garantendo in
questo modo in tutte le condizioni di impiego il miglior rapporto sicurezza/immunità ai falsi allarmi. Possibilità di inibire le
emissioni delle microonde utilizzando l’ingresso di controllo S (programmabile).
Portata IR: 12m nominali (lente volumetrica)12m nominali (lente a tenda) 20m nominali (lente lungo raggio)
Copertura IR:
90° (lente volumetrica) 6° (lente a tenda) 6° (lente lungo raggio)
Zone sensibili IR:
22 su 3 piani + 2 creep zone (lente volumetrica)
1 su 1 piano + 1 creep zone (lente a tenda)
7 su 5 piano + 1 creep zone (lente a lungo raggio)
Portata MW:
Regolabile 4 – 12 m
Copertura MW:
90° (orrizontale) 36° (verticale)
IMA12
EKO80IT1900111 - MR16
Modulo di collegamento dispositivi Wireless a centrali filari
- Tecnologia di comunicazione: Radiofrequenza bidirezionale
- Modalità di comunicazione radio: FSK
- Frequenza: 868,35 MHz
- Portata radio: oltre 100 m in aria libera
- Tensione nominale di alimentazione: 12 Vdc
- Assorbimento max. di corrente (con relè eccitati a LED accesi): 100mA
- Uscite:
- 8 relè allo stato solido per stato dispositivi
- 3 relè allo stato solido per sabotaggi e batteria bassa
- 2 relè asllo stato solido per stato attivato/disattivato
- Ingressi:
- 1 comando sirene radio
- 1 comando attivazione/disattivazione
- Segnalazioni visive:
- 16 stato dispositivi
- 5 stato sistema
- 1 buzzer
- Pulsante di puntamento
- Programmazione: DIP switch
- Protezione antiapertura: antimanomissione
- Dimensioni: 180 x 137 x 40
MR16
EKO80WL5010111 - ER500
Espansione ibrida radio bidirezionale su bus
La nuova interfaccia è un’espansione filare dei sistemi MP500 per dispositivi
wireless. È in grado di gestire una configurazione max di 16 sensori, 4 telecomandi
e 2 sirene, tramite una comunicazione radio bidirezionale a 868,35 MHz.
Attraverso un BUS a 4 fili, può essere connessa direttamente alla centrale MP508TG,
permettendo a questa una gestione mista di dispositivi filari e radio.
EP508
EKO80TX3900113 - DC500
Contatto Magnetico, colore Bianco
- Modalità di comunicazione radio: FSK
- Frequenza: 868,35 MHz
- Portata radio: oltre 100 m in aria libera
- Alimentazione: 1 pila al litio 3,6v tipo 1/2 AA
- Autonomia: 2 anni in condizioni d’uso normali
- Ingressi ausiliari: 1 per contatto esterno o tapparella
- Protezione antiapertura antiasportazione
- Dimensioni (L x H x P) microcontatto: 32 x 107 x 22mm; magnete: 8 x 57 x 11
EKO80TX3900113 - DC500-BR
DC500
Come l’articolo RC500, colore MARRONE
Gli apparecchi in radiofrequenza sono contraddistinti dal simbolo
EKO80TX3900113 - RC500
- Tecnologia di comunicazione: Radiofrequenza bidirezionale
- Modalità di comunicazione radio: FSK
- Frequenza 868,35 Mhz
- Portata radio: oltre 100 m in aria libera
- Alimentazione 1 pila al litio 3 V tipo CR2032
- Autonomia: 2 anni in condizioni d’uso normali
- Dimensioni (L x H x P): 38 x 65 x 15mm
EKO80IR3C00113 - IR500
Rivelatore infrarosso
- Modalità di comunicazione radio: FSK
- Frequenza: 868,35 MHz
- Portata radio: oltre 100 m in aria libera
- Alimentazione: 1 pila al litio 3,6v tipo AA
- Autonomia: 2 anni in condizioni d’uso normali
- Portata IR: 12 m a 2 m di altezza
- Protezione antiapertura antiasportazione
- Snodo incluso
- Dimensioni (L x H x P): 64 x 90 x 42mm
RC500
EKO80HP2A00113 - IS500
Sirena da Interno
- Modalità di comunicazione radio: FSK
- Frequenza: 868,35 MHz
- Portata radio: oltre 100 m in aria libera
- Alimentazione 4 pile alcaline 1,5 V tipo D
- Autonomia: 2 anni in condizioni d’uso normali
- Potenza sonora:104 dBA a 1 m
- Protezione antiapertura antiasportazione
- Dimensioni (L x H x P), in mm 113 x 228 x 54
IR500
EKO80HP3A00113 - HP500
- Tecnologia di comunicazione: Radiofrequenza bidirezionale
- Modalità di comunicazione radio: FSK
- Frequenza: 868,35 MHz
- Portata radio: oltre 100 m in aria libera
- Alimentazione 4 pile alcaline 1,5 V tipo D
- Autonomia: 2 anni in condizioni d’uso normali
- Potenza sonora: 104 dBa a 1 m
- Protezione antiapertura antiasportazione
- Dimensioni (L x H x P): 220 x 257 69 mm
IS500
EKO80MM5300113 - MMS01
HP500
Contatto in plastica BIANCA per superficie
Terminali a morsetti
Distanza di funzionamento: max 15 mm
EKO80MM5400113 - MMS01BR
Come l’articolo MMS01, in versione colore MARRONE
EKO80MM4600113 - MF02
Contatto a filo per tapparelle
Con rulli scorrimento in inox
Dimensioni (hxlxp): 90x102x16 mm
MF02
EKO80KT2200111 - DKA/I
EKO80KT7700111 - DKA/VP
Kit da 5 adattatori per le serie civili componibili
B-ticino® Light e B-ticinoInternational®
Colore Antracite
Kit da 5 adattatori per le serie civili componibili
B-ticino® Light e B-ticinoInternational®
Colore Antracite
Gli apparecchi in radiofrequenza sono contraddistinti dal simbolo
MMS01
Prodotto Novità!
DS041375000
Punto LED 25W - Flusso luminoso 2500 lumen - 4000°K
DS041375200
Punto LED 37W - Flusso luminoso 4500 lumen - 4000°K
Extra sconti!!!
Gamma CorePro.
Prezzi economici, cuore Philips.
PH0ELD6GU53WW36D PH0ELD6GU53XW36D PH0ELD9E27WW PH0ELE2711XW PH0ELGU105XW36 - CorePro LEDspot 6.5-50W 3000K GU5.3 12V
- CorePro LEDspot 6.5-50W 2700K GU5.3 12V
- CorePro LEDbulb 9.5-48W 3000K E27 220V
- CorePro LEDbulb 10.5-60W 2700K E27 220V
- CorePro LEDspot 5-50W 2700K GU10 220V
Primavera
Tecnologica!
Acquistando materiale Bticino in un’unica soluzione, alle quote nette
di fatturato specificate, compresi nel prezzo, sarà possibile avere:
€ 2500
TV LED 32”
Marca e modello verranno
comunicati al momento dell’ordine
€ 4500
oppure
iPad mini 16GB 4G
oppure
iPad 16GB WiFi
modello GT-N8000
Samsung
Galaxy Note 10.1 3G
Hi-Tech
2
0
1
3
Il nuovo iPad di Apple
display Retina 10”,
16GB Wi-Fi
oppure
iPad Mini di Apple
16GB Wi-Fi + 4G
oppure
Samsung
Galaxy Note 10.1”
GT-N8000
4500 €
3000 €
HDTV Led 32”
oppure
Apple iPhone 5
16GB, Bianco o Nero
Samsung
Galaxy S4
7000 €
9000 €
MacBook Air 11”
64 GB HDD
Per avere questi fantastici articoli compresi nel prezzo, raggiungi le quote di fatturato
nette indicate,acqusitando materiale Elvox in un’unica soluzione.
Consumo 43W
Risparmio 47%
Rientro dall’invetimento in 7 mesi
Durata ventennale con più dell’80% della resa garantita
Prezzo Netto!!!
Venite a scoprirlo al Banco!
...appuntamento al
prossimo numero!!!
I Nostri Punti Vendita
Filiali
Sede
MILANO
CORNAREDO
Via Giuba,18
Telefono - 02/26142665
Fax - 02/2895973
Email - [email protected]
SEGRATE
Via Monzoro ang. Via Merendi
Telefono - 02/93567508
Fax - 02/93560778
Email - [email protected]
Via Cava Trombetta 3
Telefono - 02-39292386
Fax - 02-26928103
Email - [email protected]
SESTO S.G.
DESIO
Via del Guado 57
Telefono - 0362/1855052
Fax - 0362/1855053
Email - [email protected]
Via V.Veneto,32
Telefono - 02/2485176-2401631
Fax - 02/26222191
Email - [email protected]
I NOSTRI PARTNER
Variazioni Prezzi - Download Listini - Offerte e Fatture in tempo reale - Promozioni
http://www.nordelettrica.it