Avnet Magazine Novembre 2015
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Avnet Magazine Novembre 2015
Technology Technology Solutions Culture novembre 2015 Avnet Magazine Editoriale Storie di successo L’Internet of Things per un nuovo mondo sempre connesso Lima Corporate: le soluzioni di EMC, le competenze IT di Andrea Massari, Country Manager di Avnet di Lima Corporate e il supporto strategico di Errevi System Speciale Security Avnet Global Computing Components di Loris Frezzato, Caporedattore DIGITAL4Trade Toshiba: Soluzioni di storage completo dalla progettazione Un motore nuovo nel viaggio verso la 3° piattaforma alla commercializzazione ecco la “sicurezza” di Avnet Avnet Services I vantaggi di lavorare in un’organizzazione globale APPUNTAMENTI KEYNOTE SESSIONI INFINITE POSSIBILITA’ Vieni e scopri i vantaggi di innovazione, strategici ed economici apportati dalle soluzioni Open Source. NOV NOV redhat-osd.it Editoriale Editoriale L’Internet delle Cose collega un mondo di dispositivi all’impresa, per arrivare là dove la tecnologia non era mai giunta Quante volte, a proposito di tecnologia, abbiamo sentito Quando controlliamo affermare che: “Non c’è mai stato un periodo più interessante previsioni in questo settore” Negli ultimi vent’anni si sono susseguite esempio, così tante fasi di trasformazione che ora è difficile ipotizzare portare con noi gli occhiali che il mondo dell’IT continuerà a cambiare con lo stesso ritmo da sole o l’ombrello, usiamo anche nel prossimo decennio. Eppure, alla luce delle possibilità informazioni offerte dall’Internet of Things (IoT), questa ipotesi sembrerà complessi modelli matematici meno improbabile. Il principio secondo il quale “tutto ciò che alimentati da motori di analisi può essere connesso sarà connesso” apre un universo di nuove di opportunità per chi è pronto ad abbracciare questa ennesima colgono sfida dell’IT. nell’enorme quantità di dati del e livello il le tempo, ad decidiamo di basate enterprise, senso su che nascosto Andrea Massari Country Manager di Avnet per Italia periferici forniti dai sensori. Non stiamo parlando solo di miglioramenti dei dispositivi mobili e domestici, ma delle enormi opportunità offerte dall’Internet Questa nuova fase coinciderà con un salto qualitativo nella delle Cose in termini di connettività aziendale. L’aumento gestione dei dati, che porterà a capacità di esplorazione, analisi della produttività dei dipendenti, il migliore utilizzo delle e intervento più agili. Si aprirà il mercato dei software di analisi risorse e l’efficienza della catena di fornitura sono i benefici preventiva o riflessiva, che in entrambi i casi dovranno essere che l’IoT porterà alle imprese. Secondo le stime attuali, quello progettati per adattarsi ai flussi di dati e mantenere una qualità dell’enterprise sarà il mercato più importante per Internet delle delle informazioni accurata e significativa. Cose, seguito dall’home e dal government. La protezione della privacy e delle informazioni assumerà L’idea che i dispositivi intelligenti forniranno informazioni un’importanza critica. I dati derivanti dalle risposte automatiche preziose che permetteranno di prendere decisioni migliori è dei sensori remoti richiedono un livello di sicurezza avanzato. alla base delle nuove opportunità. Abbiamo già avuto modo di C’è già una forte richiesta di software e servizi di sicurezza in assistere alle trasformazioni avvenute nella generazione dei grado di gestire e proteggere dal rischio di attacchi informatici dati e alle opportunità che si sono materializzate in termini di le trasmissioni dei dati e delle analisi. archiviazione sicura dei “Big Data”. La posizione dei dati è un altro elemento della complessità Il mondo ha già abbracciato l’analisi e le informazioni provenienti della sicurezza: immaginiamo, ad esempio, di trasmettere dati dalla periferia (sensori, gateway, ecc). L’accesso alle informazioni da una piattaforma petrolifera offshore nel Mare del Nord. è vitale per prendere decisioni analitiche, pertanto un numero La necessità di un cloud storage protetto, in grado di gestire sempre maggiore di persone utilizza software e tecnologie che in sicurezza milioni di piccoli campioni di dati provenienti da ci permetteranno di prendere tali decisioni. Ogni giorno usiamo più dispositivi e posizioni, apre enormi opportunità. La mobilità la tecnologia per raccogliere dati, verificare fatti e ottenere aggiunge una nuova dimensione, con l’obbligo del monitoraggio informazioni che ci permettono di migliorare il processo e della gestione delle risorse, e della sicurezza delle trasmissioni decisionale. effettuate tramite le reti pubbliche. 3 Editoriale Questa mobilità evidenzia ancora una volta la questione della delle strutture. L’opportunità di collegarle ai sistemi aziendali sicurezza. Le imprese dovranno poter individuare in remoto i e controllare l’automazione della manutenzione, per esempio, guasti dei sensori e salvaguardarne l’integrità, per scongiurare potrebbe essere la prima importante occasione commerciale. il pericolo dello “spoofing” dei dati, ed estendere il campo della gestione degli accessi alla verifica delle sorgenti dei dati. Tanti i cambiamenti e le sfide che questa tendenza genera e continuerà a generare nel futuro. L’esigenza di un nuovo mondo Non è sufficiente pensare all’Internet delle Cose come a una sempre connesso rappresenta un’opportunità per tutti: per gli tecnologia che permetterà di collegare la macchina per il caffè alla ISV (Independent Software Vendor) per creare prodotti ottimali; sveglia o l’impianto di riscaldamento domestico all’automobile. per i distributori di abilitare il canale e per i partner stessi di L’hardware e il software IoT di livello enterprise impiegati nei offrire robuste soluzioni per i data center e la gestione delle reti, settori della produzione, del trasporto, dello stoccaggio e per la connettività, per la sicurezza e per i data analytics, con dell’informazione offriranno le maggiori opportunità di crescita. l’obiettivo di rispondere ai bisogni di un nuovo mondo connesso. Non dobbiamo dimenticare inoltre le soluzioni all’avanguardia già adottate in ambito di sicurezza, conformità e gestione 4 Buona lettura! Tendenze di Mercato EMC: benvenuti nell’era dell’Information Generation EMC ha reso noti i risultati di un’analisi quali-quantitativa globale che studia gli impatti sul business e le dinamiche legate alla crescita della digitalizzazione e all’espansione della community di “cittadini digitali” nei prossimi anni. Entro il 2020, oltre 7 miliardi di persone a livello globale, 10 milioni di aziende e almeno 30 miliardi di dispositivi elettronici connessi al web, cambieranno ogni aspetto della vita quotidiana e di quella lavorativa. In totale, verranno prodotti 44 zettabyte di dati (o 44 trilioni di gigabyte). Secondo la ricerca globale di EMC – commissionata a Institute For The Future e Vanson Bourne – questo “nuovo mondo” sempre connesso avrà un impatto consistente sulle aspettative dei clienti e dei consumatori. Le aziende di tutte le dimensioni, dovranno adattarsi in fretta al nuovo scenario. Diversamente resteranno fuori per sempre da questa evoluzione. Secondo la ricerca “The Information Generation: Transforming L’ammontare delle informazioni nell’universo digitale sarebbe The Future, Today” – per la quale sono stati intervistati in grado oggi di riempire una pila di Ipad Air (da 128 giga) 3.600 business leader di medio-grandi aziende e oltre 40 tra lunga quanto 2/3 del percorso verso la luna. Entro il 2020, le accademici, influencer ed opinion leader ICT in ben 18 Paesi pile di Ipad Air diventeranno 6,6. Oggi, una famiglia media crea – stiamo entrando definitivamente nell’era dell’Information abbastanza dati per riempire 65 IPhone (32 giga) all’anno. Nel Generation, in cui i consumatori e i clienti vivranno e lavoreranno 2020, questa cifra crescerà, fino a raggiungere i 318 IPhone. costantemente connessi alla rete, producendo un’enorme mole Oggi, se un byte di dati fosse un gallone d’acqua, in appena 10 di dati e di informazioni durante ogni attività, anche quella più secondi si genererebbero abbastanza dati da riempire un’intera semplice. abitazione. Nel 2020, questo tempo scenderà a soli 2 secondi. Si tratta di un vero e proprio “nuovo mondo” digitale che entro il In questo universo, per il 96% degli intervistati, i vecchi paradigmi 2020 sarà composto da oltre 7 miliardi di persone, 10 milioni di del business saranno radicalmente messi in discussione dalla aziende e almeno 30 miliardi di dispositivi elettronici connessi nuove tecnologie. a Internet, che in prospettiva cambieranno radicalmente ogni aspetto della vita e del lavoro delle persone. Verranno I nuovi trend tecnologici, infatti, influiranno soprattutto (per prodotti 44 zettabyte di dati (o 44 trilioni di gigabyte) e ogni il 93%) sulle aspettative dei consumatori, che chiederanno un attività quotidiana sarà guidata dalle informazioni e dai dati a accesso sempre più veloce ai servizi (per il 55%) o addirittura disposizione. una connessione in modalità 24/7 da ogni luogo e in ogni momento (per il 53%). 5 Tendenze di Mercato Analizzando gli elementi che hanno contribuito a generare questo nuovo universo di informazioni, il 66% degli intervistati ritiene che siano stati principalmente gli smartphone e i tablet ad aver avuto il maggior impatto sulle aziende negli ultimi 5-10 anni, ma allo stesso tempo il 40% indica anche i social media come uno dei principali agenti del cambiamento. In questo contesto, le aziende si trovano davanti ad un importante bivio: evolversi o restar ferme. Questo il motivo per il quale il panel di business leader intervistato ha indicato cinque linee guida definite “make-orbreak” che possano permettere alle società di affermarsi in Marco Fanizzi Managing Director and General Manager EMC Italy maniera distintiva anche all’interno del nuovo scenario: Cambiamento è la parola cardine su cui ho focalizzato 1. Riuscire a prevedere con estrema precisione nuove opportunità di mercato. di più l’attenzione, poichè in questo semplice termine è contenuta una complessità fatta di opportunità e crescita 2. Dimostrare trasparenza e fiducia. ma anche di incertezza e difficoltà. Nelle condizioni 3. Impostare un modello di business che permetta un percorso in cui ci troviamo oggi, ossia un mercato che viaggia di innovazione continuo e veloce. ad una velocità elevata ed in cui l’utente è sempre più 4. Offrire ai clienti esperienze uniche e personalizzate. esigente, informato e connesso, per le aziende diventa 5. Agire in tempo reale. difficile indirizzare le scelte e governare il contesto. Ed il cambiamento del mercato non è qualcosa che si può Le aziende italiane sono pronte a non farsi travolgere governare. Anzi. dall’Information Generation, perseguendo i precedenti pillar? Scopriamolo insieme! Noi abbiamo attuato delle scelte che vogliono influenzare questo mutamento in modo proattivo e vogliamo aiutare le aziende a ridefinire una nuova direzione. Certi Riuscire a prevedere con estrema precisione nuove opportunità di mercato A cura di Fabio Lalli @fabiolalli cambiamenti puoi avviarli se unisci ed integri processi, tecnologia e persone in modo organico, trasparente, reattivo e snello. Se c’è una cosa che la rete mi ha insegnato negli ultimi anni, è il potere del network. Una rete consolidata di legami, competenze, informazioni, dati permette alle persone di poter avere - e allo stesso tempo generare - nuove opportunità e cavalcarle quando si presentano senza perdere il giusto tempismo. In un mercato in continua evoluzione, fatto di cambiamenti repentini, non è più importante la sola capacità di eseguire qualcosa in grandi quantità e alta qualità, ma nella capacità di connettere persone e Impostare un modello di business che permetta un percorso di innovazione continuo e veloce A cura di Fabio Lalli @fabiolalli competenze, prima degli altri. Riuscire ad attrarre, coinvolgere ed La velocità con la quale le tecnologie oggi evolvono è sotto gli attivare persone è un valore enorme, a cui oggi si da ancora poco occhi di tutti, quello che invece appare meno evidente è la nuova valore. Stiamo passando da un sistema basato su relazioni di tipo dinamica innovativa e gli impatti che questa ha sui modelli di Business to Business, Business to Consumer o ancora Consumer business e sulla sopravvivenza delle aziende. Vero è che da una to Consumer, ad un modello Human to Human. Modello in cui parte, i costi e il valore stesso dei prodotti in qualche modo le persone sono connesse tra di loro, dalla tecnologia che ne hanno subito nel tempo una forte flessione a causa della crisi, aumenta di fatto capacità, portata, amplificazione e potenzialità. ma è altrettanto vero che oggi la grande sfida è portare i EMC nel report evidenzia appunto due passaggi importanti potenziali clienti a essere messi nelle condizioni di voler pagare nella gestione della relazione con gli utenti: dimostrazione di una somma più alta per ottenere i prodotti. trasparenza e costruizione della fiducia. 6 Tendenze di Mercato I nuovi prodotti che nascono dalle nuovissime possibilità messe In quest’ottica gli abilitatori principali come i dispositivi mobile e a disposizione dalle tecnologie evolute, entrano nei mercati su le tecnologie iot e wearable diventano il connettore tra persone, larga scala e si affermano rapidamente come più economici e aziende e contesto. Ed è qui che l’ulteriore paradigma, passato anche più dirompenti, capaci di entrare nelle esistenze individuali negli ultimi anni da web a Mobile First, diventa invece Screen e modificare lo stile di vita o di lavoro, grazie a un mondo sempre First. più iperconnesso con tutte le implicazioni che questo comporta. L’innovazione dirompente, questo termine che si sente sempre più spesso citare, fa riferimento proprio a questa situazione: in un contesto così dinamico, è facile assistere all’ascesa di intere linee di prodotti o mercati ed è allo stesso modo facile testimoniarne la rapida decadenza. E la sostenibilità, la resilizienza e la velocità di adattamento a questi cambiamenti dirompenti sono proprio la chiave di sviluppo – e sopravvivenza - delle aziende che devono allinearsi per poter crescere in modo veloce, continuo e snello. Chi non implementa sistemi scalabili, snelli e adatti al cambiamento, subisce, come si può intuire, un’uscita rapida almeno quanto la velocità d’ingresso di un nuovo player. Emilia Sarno Senior PR & Communications Manager Europe West - Italy, Spain & South Africa Offrire ai clienti esperienze uniche e personalizzate EMC individua appunto nella “esperienza personalizzata e unica” La corsa è iniziata; vietato rimanere indietro! L’era un punto chiave del suo studio. Le aziende devono occuparsi, dell’Information Economy è alle porte. Solo nel 2020 per potersi imporre e competere nel proprio mercato nel avremo più di 30MLD di dispositivi connessi. Il MUST è medio lungo termine, della ricerca dell’esperienza perfetta, la focalizzazione sui dati. Il numero più impressionante a per ogni utente. L’obiettivo è la generazione di nuovi modelli mio avviso è quello sul flusso di informazioni: tra cinque di attivazione comportamentale, di interazione e di loyalty, anni verranno prodotti 44 zettabyte di dati (ovvero basati sulla tecnologia e che siano in grado di rendere la user 44 mila miliardi di gigabyte). Sono cifre da capogiro! E experience unica, nuova ed allo stesso tempo invisibile. Perchè solo la corretta analisi, gestione e utilizzo di questi dati solo le tecnologie che riescono a generare cambiamenti invisibili, consentirà alle aziende di cogliere tutte le opportunità e sono quelle che vinceranno nel tempo. i vantaggi competitivi che derivano dagli stessi. Alcune start-up, ma anche imprese più tradizionali, stanno già Agire in tempo reale facendo progressi in questo campo. Per gli altri non è L’immediatezza e semplicità sono ormai aspettative naturali troppo tardi. Ma, anche se è vero che la Information degli utenti oggi, proprio grazie ai cambiamenti introdotti dalle Economy prenderà una forma più definita nei prossimi tecnologie. Il real time è una opportunità che le aziende hanno anni, non bisogna perdere tempo. per poter mantenere un vantaggio competitivo. Rispondere in ritardo, agire in ritardo, vuol dire aver perso l’onda. E come tutti i surfisti, senza un’onda buona, si scende a riva. Le informazioni oggi possono esser disponibili ovunque, su oggetti Accesso da molteplici dispositivi e dispositivi connessi e fruibili ovunque, dallo smartphone al Fabio Lalli @fabiolalli – Che le tecnologie cambino le abitudini tablet, dal pc alla tv, dallo smartwatch ad un occhiale. Progettare delle persone lo abbiamo detto. Che i dati, il cloud computing nuove esperienze oggi, vuol dire comprendere l’utente, il e la connettività abbiano abilitato nuovi modelli di business e momento di fruizione migliore ed il dispositivo attraverso l’esplosione di nuovi mercati, anche, lo abbiamo detto. Quello cui si verificherà il contatto tra l’informazione e l’attenzione che non abbiamo detto è che in un mercato in cui il realtime è dell’utente. diventato una esigenza, i dati sono in quantità e disponibilità fuori dal normale, e la tecnologia sembra non avere limiti, si invertono tutti i paradigmi che hanno riempito libri, scritture e cultura delle persone, dalle abitudini delle persone fino a nuovi equilibri economico finanziari. 7 Speciale Security Sicurezza: le risposte del canale alle preoccupazioni dei clienti Crescono i fronti di attacco alle informazioni e l’evoluzione e l’impegno strategico ed economico del cybercrime va di pari passo agli sforzi dei vendor e del canale nel dare risposte adeguate ai clienti, ormai sotto assedio. In queste pagine cerchiamo di fare un’analisi della situazione attuale, quali sono i fronti più esposti e appetibili al cybercrime e come Avnet è in grado di rispondere, attraverso i servizi ai propri clienti dealer e grazie a un paniere d’offerta il più completo possibile sui vari aspetti della sicurezza ICT. La sicurezza informatica è un caso da mass media. Per fortuna Negli ultimi mesi gli attacchi hacker condotti con successo contro Hacking Team, Ashley Madison e Apple hanno creato allarme tra i comuni utenti. Ma una volta pubbliche, le minacce diventano automaticamente meno pericolose Stefano Chiccarelli Etical Hacker e Ceo di Quantum Leap In questi ultimi mesi le tema- resi pubblici sono invece “bruciati”. Quello che mette a rischio tiche della sicurezza IT sono davvero la sicurezza dei cittadini sono le vulnerabilità segrete. uscite dal campo degli ad- Tutto ciò che è pubblico, infatti, allerta le persone, le aziende, detti ai lavori almeno in tre i produttori di sicurezza, i vendor, ecc». In effetti a distanza diverse rimbal- di qualche mese dell’episodio, non si ha notizia di una vera e zando prepotentemente sui propria escalation di spionaggio informatico. Anzi, si può dire media generalisti. Il primo che grazie al rilascio di apposite patch di sicurezza il problema caso riguarda l’azienda mila- sia stato in buona parte risolto. occasioni, nese Hacking Team, specializzata nella sicurezza offensiva. Altro caso che ha fatto molto scalpore è stato quello Ashley Come racconta Stefano Chic- Madison: Avid Life Media Inc., proprietaria della piattaforma on carelli, Ceo di Quantum Leap, line che favorisce le scappatelle extraconiugali, è stata attaccata «Quello che è successo è che un anonimo ha divulgato in rete e i dati di molti utenti sono stati resi pubblici. «Il risalto mediatico tutta la posta elettronica e una serie di documenti interni (com- è stato enorme - spiega Chiccarelli - perché ha toccato la sfera preso l’elenco degli utenti) e tutto il codice sorgente del software privata e aspetti “pruriginosi”, ma di violazioni di database Rcs, che di fatto può intercettare le comunicazioni che avven- aziendali ce ne sono di continuo, anche di aziende molto più gono sui vari device. Con la pubblicazione c’è stato dunque un grosse di Avid Life Media. L’aspetto più grave è, in questo caso, danno economico per Hacking Team e i suoi clienti, perché tutta di policy: il sito prometteva che una serie di dati personali la serie di tecniche che questo software utilizzava sono state inseriti all’iscrizione sarebbero stati poi cancellati. L’attacco ha divulgate, dunque rese difficilmente utilizzabili». invece dimostrato che non era così». Eppure l’attacco ha scatenato il panico presso i comuni utenti, A settembre, poi, il cybercrime ha colpito anche Apple, sinora che hanno temuto di essere spiati dagli hacker di mezzo mondo. considerata inespugnabile, che è stata costretta ad ammettere Una preoccupazione, secondo Chiccarelli, del tutto esagerata: l’esistenza di una falla nel suo App store cinese, che ha portato «Occorre infatti considerare che questi software sono efficaci alla contaminazione di almeno 40 applicazioni comunemente nelle misura in cui sono segreti, nel momento in cui vengono usate dagli utenti iPhone e iPad. Ma come è potuto succedere? 8 Speciale Security Gli sviluppatori delle app infettate hanno utilizzato una versione Al di là dei danni causati da questi tre specifici casi, oggi a contraffatta della suite di strumenti Xcode, messa a disposizione distanza di tempo più o meno risolti, quello che rimane è una da Apple per la creazione di app. In particolare, gli sviluppatori lezione: «Un’impresa di un qualsiasi settore può infatti subire hanno scaricato il software contraffatto da un server cinese azioni simili da parte di qualche competitor sleale o da un pubblicizzandone la velocità di download. Secondo Chiccarelli dipendente infedele. Se poi è successo persino a una società che l’attacco «è stato un metodo innovativo per bypassare il controllo comunque si occupa di sicurezza IT, può succedere a maggior sull’App store, usando gli sviluppatori come cavallo di troia per ragione a tutti gli altri. Oggi poi ci troviamo in una situazione in la diffusione del virus». Il caso costituisce dunque la fine del cui la sicurezza IT è spesso l’ultima posto priorità, eppure tutto il mito dell’inviolabilità di Apple? «In realtà non ho mai creduto mondo business ruota intorno alla rete e al mondo del digitale», a questo mito, semplicemente negli anni passati chi ha fatto conclude l’esperto di sicurezza. malware ha scelto di utilizzare principalmente la piattaforma più diffusa, cioè Windows», evidenzia il Ceo di Quantum Leap. «Un motore nuovo nel viaggio verso la terza piattaforma», ecco la “sicurezza” di Avnet La nuova security del distributore ha come destinazione la terza piattaforma e come motore una struttura tecnica e di business appositamente studiata per supportare ogni country e ogni Partner a 360°. Un approccio che apre importanti opportunità per tutti i rivenditori italiani Mobility, Max Tschabuschnig EMEA Security Director di Avnet social networks, Ora però, la sfida della migrazione verso un IT sicura richiede un cloud computing, Big Data. approccio molto più strutturato. Per questo abbiamo deciso di La terza sviluppare una struttura che possa garantire gli stessi standard piattaforma e dell’informatica di competenze commerciali e tecniche a ogni country. Un gruppo tradizionale diventa di competenze che permetterà a partner e strutture locali di digitale è tutta nell’impatto e aumentare valore e credibilità sul territorio. Un elemento, questo, nelle accelerazioni che questi decisivo soprattutto per il Sud Europa dove i partner spesso non paradigmi tecnologici, nuovi, hanno la forza di investire in nuovi mercati e competenze». rivoluzione della che stanno imponendo a imprese e manager a ogni latitudine. Un approccio che, non a caso, sta avendo ottimi riscontri proprio Accelerazioni offrono in due Paesi molto simili come Spagna e Italia, in cui, come spiega che grandi potenzialità ma che Tschabuschnig, lo sforzo è stato più ampio e profondo, mentre stanno anche esponendo processi critici, informazioni, dati in Olanda il distributore ha anche avviato la costituzione di un condivisi a velocità siderali, a rischi enormi. centro ad hoc per la gestione di tematiche amministrative. «Così la sicurezza diventa parte integrante di ogni datacenter, Un supporto completo, dunque, che sfocia anche in un’attività di del design stesso di ogni soluzione ad esso dedicata». Ha le stimolo diretto della domanda. idee chiare Max Tschabuschnig, Avnet EMEA Security Director mentre racconta il percorso che il distributore a valore ha scelto Il sistema sviluppato da Avnet prevede, infatti, la disponibilità di per sviluppare una nuova e più ampia strategia legata proprio risorse dedicate a livello locale, e quindi anche italiano, con un alla sicurezza. profilo tecnico, che si occuperanno di contattare una certa fascia di clienti finali offrendo un servizio di prima consulenza a livello «Avnet, da ormai due anni ha come obiettivo il raggiungimento di di sicurezza. un ruolo da protagonista nella transizione alla terza piattaforma. Non è però possibile – spiega il manager – intraprendere un Un’offerta senza precedenti simile viaggio senza la certezza di affidarsi a mezzi di trasporto Strategie precise destinate ad aprire importanti strade di business sicuri. Fino ad oggi avevamo un buon presidio della security ma per il canale italiano, ma anche scelte coraggiose e decise in tattico ed eterogeneo in ragione delle declinazioni nei vari Paesi. tema di soluzioni e tecnologie. «Abbiamo allestito un’offerta 9 Speciale Security di impatto e valore. – racconta Tschabuschnig -. Cisco è forse europea, ai grandi colossi americani. Chiude il cerchio un brand il brand che con più forza in questi ultimi anni ha investito in come Radware che si inserisce perfettamente nella nostra visione direzione della security integrata nel mondo datacenter. Stesso della sicurezza a 360°. Una sicurezza che, dovendo proteggere discorso vale per Rsa che ha sviluppato un’offerta sempre più dati e informazioni distribuite attraverso device di ogni forma ampia capace di andare oltre il secure ID verso la governance del e dimensione e in ogni momento, non può non estendere il suo rischio e della compliance. Abbiamo poi cominciato un’attività raggio d’azione alla parte di rete e a tutto il network che si deve specifica con un brand come Stormshield che sta raccogliendo occupare del data e application delivery». ottimi riscontri in Francia e che proprio in Italia vedrà nascere una partnership molto forte con Avnet. Si tratta di un brand dal quale molto ci aspettiamo per il suo elevato rapporto qualitàprezzo che lo rende un’alternativa di grande valore, per giunta Cisco dà sicurezza alla trasformazione delle aziende Il vendor punta a essere riconosciuto come leader e trusted security advisor per le problematiche della protezione, attraverso un’ampia gamma di soluzioni integrate tra di loro e con le infrastrutture delle aziende clienti. La security accompagna il un ruolo crescente. Per questo la sicurezza è diventata uno dei processo di trasformazione pillar fondamentali dell’offerta di Cisco, che negli ultimi anni aziendale dalle ha fatto numerose acquisizioni specifiche, per 3,5 miliardi di tecnologie Cisco. Un aspetto, dollari, portandola a strutturarsi con una divisione dedicata, la quello della sicurezza, che il GSSO (Global Sales Security Organization), che impiega 6.000 vendor sta ormai affrontando persone». in Stefano Volpi Global Security Sales Organization Area Manager di Cisco Italia abilitato maniera sull’intera trasversale offerta, A oggi la protezione di Cisco si estende dal network a tutti gli altri con un impegno crescente punti nevralgici delle aziende, dal data center, al client, alla WAN, che dall’offering tradizionale all’edge e a tutto l’ambiente periferico, con il vantaggio che tutte basato su firewall l’ha portata, le soluzioni sono in grado di dialogare tra di loro. Un panorama in breve propria a che per il canale si traduce in opportunità, potendosi ritagliare importanti acquisizioni, a collocarsi come il maggiore player tempo, grazie un ruolo di consulente, enfatizzando ulteriormente il valore mondiale di sicurezza. aggiunto che può vantare. Con il vantaggio di non disperdere energie con offerte frammentate e concentrare gli sforzi e «Una focalizzazione che segue di pari passo il cambiamento in investimenti nella creazione di competenze specialistiche. atto nel panorama IT - afferma Stefano Volpi, GSSO Area Manager di Cisco Italia -. Si sta infatti assistendo a una digitalizzazione Competenze sulle quali Cisco è attiva con un fitto calendario delle aziende che vede l’IT come fattore di crescita, con grandi di training. Attività di supporto al canale sulle quali forte è il cambiamenti nei processi, dal BYOD, al cloud, alla virtualizzazione, contributo di Avnet, in qualità di distributore specializzato i quali hanno allargato a dismisura il perimetro aziendale». sull’offerta del vendor e che si è strutturata con un’apposita divisione dedicata alla sicurezza, garantendo competenze Cisco in tutto questo si vuole proporre come attore principale affinché il processo di trasformazione del business sia accompagnato da criteri adeguati di sicurezza. «La rete è sempre più convergente con la sicurezza - spiega Volpi -, assumendo 10 interne e da trasferire ai partner. Speciale Security RSA, l’Intelligent Driven Security è un’opportunità per il canale La strategia della divisione di sicurezza di EMC va oltre gli approcci tradizionali, guardando a governance, risk e compliance. Da Avnet un contributo importante alla gestione dei partner. Fabrizio Banfi Senior Account Manager, Channel Sales at RSA, The Security Division of EMC In un panorama tecnologico La strategia di RSA sta dando i suoi frutti: negli ultimi anni la profondamente ri- filiale italiana ha viaggiato ad un tasso di crescita del +20%, con spetto al passato, la sicurez- diverso punte del +40% in alcuni segmenti dell’offerta, guadagnando za informatica in azienda non quote di mercato. Questa crescita ha naturalmente un impatto può più essere gestita attra- molto positivo sui partner di canale, da cui passa il 95% del giro verso un approccio tradizio- d’affari di RSA Italia. «La nostra politica di canale non è quella di nale. Su questa strada si sta indirizzare centinaia di partner – spiega Banfi -. muovendo da tempo RSA, la divisione security di EMC. In particolare, gli aspetti più complessi della nostra offerta attualmente sono seguiti soltanto da una ventina di partner. «Il nostro cambio di strategia Ce ne sono poi molti altri che si sono specializzati in ambito - racconta Fabrizio Banfi, channel sales manager - è avvenuto autenticazione». Un ruolo importante è poi giocato dal nel 2011, siamo stati i primi ad introdurre l’approccio Intelligent distributore: «Avnet è davvero in grado di dare consistenza Driven Security, che si compone di tre elementi fondamentali. alla parola valore, grazie agli ingenti investimenti effettuati in Il primo è la visibilità: riteniamo infatti che sia indispensabile passato a livello Emea. In particolare ci sono di forte aiuto nel avere oggi completa visibilità su ciò che accade all’interno (e non reclutamento di nuovi partner e nella gestione delle trattative solo) della propria rete aziendale, anche considerando gli aspetti con i clienti finali. Con Avnet mettiamo poi in campo iniziative di risk e di compliance. Il secondo elemento riguarda l’analisi: i congiunte di formazione e non solo», conclude il Channel Sales dati devono poter essere analizzati, al fine di individuare even- Manager di RSA. tuali anomalie. Il terzo è l’azione che si concretizza nella realizzazione di procedure di rilevamento e risposta ad incidenti. RSA realizza la propria strategia attraverso quattro aree di intervento: Advanced Security Operation Center, Identity Management and Governance (IMG), Governance Risk and Compliance (GRC) e Fraud and Risk Intelligent. 11 Speciale Security Reti, End Point e Dati i tre fronti di protezione di Stormshield Alla storica offerta di security del network, oggi il vendor aggiunge le soluzioni per i client, considerato una vera chiave d’accesso per affrontare nuovi mercati e nuovi canali. Presto il via all’offerta di Data Encryption. Cambiano le strategie del le aree dati, network ed end point, i cui feedback saranno presto cybercrime e di conseguenza centralizzati in una security advisory cui il vendor sta lavorando. cambiano le risposte con cui Alberto Brera Country Manager di Stormshield Italia le aziende devono tutelare la Soluzioni che in Italia sono veicolate tramite l’indiretta, da oltre propria incolumità digitale. Ai un centinaio di Var, System Integrator e Reseller certificati su fronti di accesso tradizionali, vari livelli a cui il vendor delega, in autonomia, soprattutto il delle reti e dei server, si presidio della fascia SMB, mentre il team di Stormshield Italia si aggiungono nuove concentra a sviluppare contatti sulle aziende enterprise, oltre a client, dare supporto pre e post vendita al canale. Proprio sulla fascia di disparati nei form factor e aziende di grandi dimensioni è il supporto che il vendor chiede nelle modalità di utilizzo, non ad Avnet, sviluppando insieme al più solo in ambito privato, ma distributore modalità di ingaggio di vulnerabilità oggi dei le anche in azienda. «Tra i principali trend che stiamo osservando, evidenziamo una recrudescenza degli episodi di ransomware che colpiscono i client, accelerati con il fenomeno del BYOD conferma Alberto Brera, Country manager di Stormshield Italia -. Quando si parla di attacchi, infatti, si è portati a pensare che gli obiettivi siano i server, mentre da qualche tempo il target è molto più spesso il client, più semplice da raggiungere e più vulnerabile perché meno “blindato” rispetto al server». Va da sé che i metodi tradizionali, come gli antivirus, non possono più bastare a fare fronte a una varietà crescente di attacchi e le strategie di difesa del server e della rete stessa, come firewall e UTM, vanno adeguate alle evoluzioni del cybercrime. Di fronte a un simile panorama, Stormshield, azienda del Gruppo Airbus, risponde con una propria offerta di soluzioni, che poggia su tre principali fasce di prodotto, a garanzia di una protezione, rispettivamente, delle reti, con Stormshield Network Security; degli end point con Stormshield End Point Security e dei dati, anche distribuiti e sul cloud, con l’offerta Stormshield Data Security. Un’offerta che, soprattutto per quanto riguarda la parte di protezione delle reti, ha uno storico di circa una quindicina di anni di esperienza e centinaia di migliaia di installazioni in tutto il mondo, in uso da aziende anche di grandissime dimensioni, con soluzioni che hanno i massimi livelli di certificazione europei. Soluzioni che puntano a realizzare quella vision strategica di “Collaborative Security” che prevede una forte integrazione tra 12 un canale a valore. Speciale Security Radware assicura servizi “non stop”. Anche in cloud. Disponibilità ininterrotta dei servizi su Web. Anche questa è sicurezza. Le soluzioni DDoS di Radware ora raggiungono anche il Cloud, ampliando il parco dei partner coinvolti. Continuità per proprie soluzioni DDoS verso il Cloud del proprio WAF (Web chi opera su Web, al riparo dei servizi Application Firewall), che consente di gestire lo spostamento da interruzioni della rete e sicuro delle applicazioni su cloud privati e pubblici. un bilanciamento gestito dei Nicola Cavallina Channel Manager Italy, Greece and Cyprus di Radware flussi di rete e dell’application «Si tratta di un servizio gestito da Radware interamente via cloud delivery. Ѐ all’insegna della che garantisce le stesse performance dell’offerta on premises costanza nell’erogazione dei - spiega Nicola Cavallina, channel manager Italy, Greece and servizi l’offerta di Radware, Cyprus di Radware -, studiato per quelle aziende che sentono la quale si rivolge proprio l’esigenza di proteggersi pur non avendo al loro interno skill o a sulla persone per gestire la sicurezza IT. Sono soluzioni ad altissima continuità di segnale basa il affidabilità utilizzate per ambienti critici, come quelli militari, ma proprio business, dalle banche mutuate anche per quelli business, dalle grandi aziende fino alle quell’utenza che per i propri servizi online, ai carrier, ai vari enti governativi o PMI, per le quali l’esigenza di sicurezza non è certo minore». società di gaming. Un target che oggi il vendor israeliano tende ad ampliare anche verso il basso, grazie alla declinazione delle Risale solo a pochi mesi fa la presentazione del servizio di Cloud WAF e già le prime PMI italiane stanno mostrando attenzione; il canale, che già commercializzava le soluzioni on premises di Radware, è ora attivato anche a coprire questa componente, svincolando se stesso e i clienti da investimenti in competenze e infrastrutture e orientandosi verso la trasformazione di un modello basato su Capex a uno di puro Opex. Il vendor si appoggia a un network di partner certificati su due livelli, Premiere e Select, che supporta con formazione online, servizi di pre e post vendita e iniziative di lead generation e marketing congiunto per i top partner. Oltre al canale di rivenditori e system integrator, Radware si appoggia poi a partnership tecnologiche con alcuni tra i maggiori brand internazionali, tra questi Cisco. Un’alleanza che avvicina in maniera strategica anche Avnet che, sull’offerta Cisco, è particolarmente focalizzata. 13 Tendenze Save the Date! Red Hat Open Source Day 2015 Milano, 3 Novembre · Roma, 5 Novembre Il consueto appuntamento annuale romano “Open Source Day” di Altri temi trattati durante il convegno Red Hat raddoppia e sbarca anche a Milano. 2 tappe, 6 keynote, 42 sessioni. Si presenta molto intenso questo convegno di un solo giorno che raccoglie ogni anno un eccezionale riscontro. L’obiettivo, come sempre, è di offrire una panoramica sulle soluzioni Open Source, sugli sviluppi futuri e sui vantaggi economici, strategici e di innovazione apportati dal loro utilizzo. – Il mercato Italiano e l’adozione delle soluzioni Open Source: stato, motivi, opportunità e sfide – Le soluzioni Open Source e la risoluzione delle necessità di business. – Il Codice dell’Amministrazione Digitale: cosa dice in ambito Open Source per la PA. “Per noi questo è l’evento più importante secondo solo al “Red – Quali sono, per un’azienda interessata a valutare soluzioni Hat Summit” che si tiene a livello globale”, commenta Danilo Open, i vantaggi in termini di innovazione tecnologica e di Maggi, marketing manager di Red Hat Italia. “A livello nazionale è la manifestazione più grande in termini di partecipazione investimenti. – Come si è evoluta e quale ruolo riveste oggi “la Community”. e numero di partner. Un format ormai consolidato e molto apprezzato dal pubblico, strutturato in due parti ben distinte: “La novità principale quest’anno è la tappa di Milano. A Roma c’è durante la mattinata ci sarà una sessione plenaria gestita da sempre stato interesse per il nostro comparto, dove noi operiano noi dove presenteremo l’intervento di un analista Gartner e di in mercati verticali come Financial e Industria, ma soprattutto due o tre success story attraverso cui i clienti racconteranno nella Pubblica Amministrazione, laddove normative e legislazioni come hanno risolto le loro problematiche con le nostre soluzioni. spingono maggiormente ad adottare le soluzioni open”, aggiunge Nel pomeriggio invece” continua Maggi, “si svolgeranno le Maggi. “Il successo dei nostri eventi è la conferma dell’interesse sessioni condotte sia da Red Hat, sia dai nostri partner che sempre più forte che riguarda il mondo open source, nato quest’anno sono aumentati e saranno circa una trentina fra diversi anni fa come spinta per contenere i costi, a seguito della OEM, system integrator e distributori (tra cui Avnet) e che crisi, ma che oggi in realtà si presenta come un vero motore di saranno focalizzate su aree tematiche specifiche oggi di grande innovazione. Non a caso i progetti IT più innovativi nascono da attualità come Internet of Things, Mobile, Big Data e altre progetti open” continua Maggi, “basta citare OpenStack per la orientate sulla nostra parte più tradizionale e consolidata legata parte cloud, ad esempio, un progetto finanziato e sponsorizzato a Linux, alla nostra piattaforma, ai Containers più innovativi, a livello mondiale da diverse aziende tra cui Red Hat, o soluzioni alla virtualizzazione, al cloud e ovviamente all’area middleware come Hadoop che aiutano le aziende a semplificare la gestione con Jboss. Contemporaneamente si terranno anche due Track dei big data.” di approfondimento (Tech Lab) su DevOps e Mobile, dedicate al personale tecnico. Fondamentale anche l’area espositiva che Per iscriversi all’evento: vuole essere punto di incontro per chi vuole approfondire le https://engage.redhat.com/osd-milano-roma-e-201507170001-it tematiche e le soluzioni di partner e distributori.” Agenda: http://redhat-osd.it/draft/agenda/ Avnet in qualità di partner Red Hat partecipa all’evento come sponsor. 14 Tendenze Cisco Unified Computing System: la piattaforma per data center di nuova generazione La prossima evoluzione dell’IT è già in corso: Cisco Unified Computing System (UCS) è pronto per potenziare i data center per Internet of Everything e si presenta con un approccio totalmente nuovo all’elaborazione, ideato per l’innovazione dell’IT e l’accelerazione del business. Cisco UCS va oltre la convergenza, con l’obiettivo di aggiungere i benefici del computing centralizzato alla scalabilità orizzontale (scale-out) di molte delle applicazioni odierne: gestione semplificata, maggiore flessibilità di implementazione, scalabilità più agevole. Qualsiasi organizzazione, sia essa commerciale, non-profit, o operante nel settore pubblico (sanità inclusa), utilizza applicazioni di importanza critica per la sua attività e la sua sopravvivenza. Una piattaforma flessibile, ottimizzata e Approfondimento tecnico affidabile come Cisco UCS è l’ideale per tutti i tipi di applicazioni mission-critical. Architettura semplificata radicalmente Il sistema implementa un’architettura profondamente Cisco Unified Computing System semplifica l’infrastruttura del semplificata, che elimina i dispositivi ridondanti dei tradizionali data center perché costituisce una radicale ottimizzazione delle chassis architetture tradizionali consentendo di ridurre drasticamente il supplementari di complessità: switch Ethernet, switch Fibre numero di dispositivi che l’azienda deve acquistare, implementare, Channel, e moduli di gestione del telaio. Cisco UCS è costituito da mantenere e gestire. Assicura inoltre l’adeguata gestione end- una coppia ridondante di Cisco 6200 Series Fabric Interconnects to-end degli ambienti virtualizzati e consente nel contempo la che fornisce un unico punto di gestione e un unico punto di capacità di supportare sistemi operativi e stack delle applicazioni controllo, per tutto il traffico di I/O. blade server caratterizzati tipicamente da livelli tradizionali in ambienti non virtualizzati. Le soluzioni Cisco UCS Integrated Infrastructure accelerano le odierne operazioni IT Riduzione del costo di ampliamento dell’infrastruttura e rappresentano le fondamenta tecnologiche necessarie per il Cisco UCS si espande con minori costi e minore complessità. cloud privato, i big data e la virtualizzazione del desktop. Invece di ampliare il sistema con l’aggiunta di elementi attivi addizionali in rack, blade server e hypervisor, Cisco UCS Oltre a ciò, Cisco UCS Director offre l’automazione centralizzata utilizza delle semplici estensioni della struttura a basso costo e delle risorse fisiche e virtuali che permette di sfruttare appieno i a limitato consumo energetico per collegare i dati e il piano di vantaggi dell’approccio ad ecosistema aperto. Insieme a Cisco UCS gestione direttamente ai server blade ed ai rack. Gli elementi Manager permette di configurare automaticamente l’hardware di estensione della soluzione Cisco offrono sino a 160 Gbps di con policy basate sull’applicazione, dando vita a una nuova era banda per rete, storage e piano di gestione per ogni chassis, di velocità, coerenza e semplicità di funzionamento del data e più connessioni a 10 Gbps a ogni server rack-mount. Questa center. Grazie a UCS, la flessibilità dei sistemi virtualizzati entra significativa riduzione dei componenti consente un costo iniziale nel mondo fisico riducendo i costi e migliorando il ROI, come piu’ contenuto e un modello di crescita più agevole, in cui il costo nessun’altra architettura computazionale è in grado di fare. delle infrastrutture per ciascun server (comprensivo di costo di chassis blade e commutazione) e’ contenuto e pari alla metà di quello dei server blade di tipo tradizionale. 15 Tendenze Server con architettura standard x86 Maggiore agilità e più uptime I server Cisco UCS si avvalgono di un’architettura server Le infrastrutture intelligenti offrono un’eccezionale agilità di standard, blade e rack che utilizzano esclusivamente processori business, perché ogni risorsa può essere utilizzata per qualsiasi Intel® Xeon®. Questi server offrono le migliori prestazioni per scopo sulla base delle politiche e delle esigenze aziendali. Le carichi di lavoro di applicazioni mission-critical. I server Cisco, attività ripetitive sono automatizzate e l’utilizzo delle varie in combinazione con un’architettura unificata semplificata, risorse della soluzione aumenta grazie alla rapidita’ di messa in favoriscono una maggiore produttività IT e un miglior rapporto servizio dei server stessi. Ciascun server non deve più essere prezzo-prestazioni per ridurre il total cost of ownership (TCO). dedicato a una sola funzione specifica perché le caratteristiche peculiari di ciascuna entita’ elaborativa puo’ essere regolata in Infrastrutture intelligenti per l’agilità IT modo dinamico affinché ogni server si renda disponibile per Cisco UCS è un’infrastruttura intelligente in cui ogni aspetto della eseguire qualsiasi carico di lavoro in pochi minuti, invece delle configurazione del server può essere programmato e quindi ore o dei giorni necessari mediante i processi tradizionali. automatizzato. Cisco UCS realizza per le risorse di elaborazione ciò virtuali: In un certo istante, un server Cisco UCS può gestire un’istanza permette che l’infrastruttura fisica sia costruita e configurata che gli hypervisor fanno per le macchine fisica di un database, e poco più tardi lo stesso server può essere automaticamente mediante il software di gestione anziché riconfigurato ed unito a un pool di server che supportano un attraverso la configurazione manuale dei singoli componenti, ambiente di cloud computing. Cisco UCS è quindi ideale per gli tipicamente complessa, articolata e potenzialmente foriera di ambienti e realizzazioni in cloud ed è in grado di supportare errori. servizi realizzati con macchine fisiche o virtuali. La configurazione automatizzata Preservare le funzioni del data center Cisco UCS è un’infrastruttura intelligente in cui l’identità del Cisco UCS Manager favorisce la visibilità e la collaborazione server, la sua personalità e la connettività I/O possono essere tra le varie entita’ della soluzione (server, rete e storage) e applicati on demand sull’entita’ fisica di elaborazione specifica, fra i differenti amministratori dei vari ambiti, consentendo la consentendo di eseguire qualunque carico di lavoro su qualsiasi definizione di ruoli differenti e specifici, allineati con la divisione server, in ogni momento. Cisco UCS è progettato in modo del lavoro di qualsiasi organizzazione. Fornisce un unico punto tale che ogni aspetto della configurazione di un server, dalle di gestione per l’intero sistema e aggrega anche la gestione e il revisioni del firmware e le impostazioni del BIOS sino ai profili monitoraggio dei singoli elementi, permettendo agli strumenti di rete, possono essere assegnati mediante un’interfaccia di di gestione aziendale tradizionali di ottenere informazioni sullo programmazione API XML del sistema, aperta e documentata. E’ stato di ogni componente del sistema con una semplice ricerca, possibile accedere alle API grazie all’interfaccia grafica di Cisco ed aumentando in definitiva ulteriormente la scala operativa. UCS Manager, attraverso un ecosistema complessivo di strumenti per la gestione e l’orchestrazione di terze parti, o direttamente attraverso il software del cliente, aiutando così le organizzazioni a raggiungere una ancora maggiore dimensione operativa. 16 Storie di Successo Cisco UCS per SAP HANA gestisce la Business Intelligence di CAME La sfida tecnologica di CAME Group di due data center in Italia (una terza è ancora L’esigenza tecnologica complessiva di Came in corso) in grado di erogare e unificare tutti parte già nel 2010 con un progetto a 360° che ha i servizi IT. La continua crescita del Gruppo, l’obiettivo di accentrare e consolidare i servizi grazie IT delle oltre 50 sedi distribuite in tutto il mondo effettuate negli ultimi anni ha fatto emergere e che inizia con l’installazione di un sistema di una unified communication & collaboration volto dell’enorme mole di dati e di informazioni che ad aumentare la connettività e a diminuire rallentavano i processi e che ha portato la i viaggi all’interno delle sedi, continua con società a intraprendere un percorso tecnologico l’implementazione del sistema ERP di SAP in che rispondesse pienamente alle sempre più tutti i paesi e si concretizza con l’installazione stringenti esigenze del business. anche gestione alle numerose frammentata e acquisizioni complessa 17 Storie di Successo “Il nostro dipartimento IT è fondamentalmente Cisco che supportano la piattaforma software strategico e cruciale per il Gruppo in quanto SAP HANA, compresi i relativi servizi a valore. si occupa della gestione e manutenzione delle infrastrutture e dell’ERP di tutte le sedi dislocate “Quando si ha una situazione multinazionale nel mondo, le quali fino a cinque anni fa erano come quella di Came, la gestione della business tutte ‘isole indipendenti’ scollegate tra loro e i analysis è estremamente complessa” spiega cui dati ad esempio, necessari per effettuare Luca Bismondo, CEO di NGS. “Tutto ciò che il consolidato, arrivavano con numerosi mesi serve per accelerare la creazione del bilancio di ritardo”, commenta Massimiliano Tesser, e definire gli scenari di business intelligence CIO di CAME Group. “La necessità specifica diventa più difficile perché il volume delle che SAP informazioni è enorme e deriva da più sedi HANA era quella di trovare una soluzione dislocate in paesi che hanno modalità e fiscalità che permettesse di ottenere report analitici diverse. Per gestire quindi un mix di dati così immediati e che consentisse un controllo totale disomogenei” continua Bismondo, “ci vuole sulla pianificazione e sui flussi del magazzino in estrema potenza di calcolo come quella offerta tempo reale, superando i lunghi tempi di attesa. dal super server UCS di Cisco, certificato da Si è colta l’occasione inoltre” continua Tesser, SAP, che con un unico sistema convergente e in “di implementare su HANA anche un progetto perfetta sinergia con HANA permette al cliente di bilancio consolidato di Gruppo basato su BPC l’elaborazone dei big data con estrema velocità (Business Planning&Consolidation) e di OPC e scalabilità.” ha portato poi all’adozione di (OLE for Process Control) partito qualche mese fa e tuttora in corso.” Le Soluzioni SAP HANA IN BREVE (High-Performance Analytic Appliance) è Cliente: CAME Spa un sistema di in-memory computing cuore Settore: Home & Building Automation della piattaforma HANA di SAP che permette Sede: Dosson di Casier (Treviso) l’elaborazione di enormi quantità di dati in Dipendenti: 1370 tempo reale nella memoria principale del server La sfida: Accentrare e consolidare i servizi IT delle oltre 50 per fornire risultati immediati da analisi e sedi distribuite in tutto il mondo e affrontare la comples- transazioni, semplificando i processi aziendali. sività di gestione dei big data sempre più distribuiti che ne SAP HANA è realizzata su misura per fornire rallentavano i processi. una piattaforma di gestione dati comune in un La soluzione: 2 Appliance SAP HANA basate su Cisco C460 intero panorama SAP. In questo modo le aziende M4 rack server con processore Intel Xeon ciascuna con possono semplificare e consolidare i dati, 512GB di memoria e 3TB di spazio disco. ottenere in tempo reale informazioni che un tempo richiedevano numerose ricerche, ridurre la loro impronta IT e, in molti casi, ottenere 18 Il partner: NGS una visione a 360° della loro clientela. SAP Partner tecnologico di Came dal 2010 nell’ampio HANA offre una semplificazione radicale della progetto di unificazione dei servizi IT, NGS ha struttura dei dati che significa maggior velocità fornito e implementato il sistema di in-memory di accesso, migliori performance del database e computing SAP HANA basato su server C460 disponibilità dei dati in memoria, senza alcuna M4 della linea Cisco UCS, gestendone la replica degli stessi. Estremamente intuitiva, è trattativa, la logistica e l’installazione. NGS è in grado inoltre di fornire informazioni in modo tra le prime in Italia a vendere SAP HANA come efficace su qualsiasi canale di accesso. I risultati ‘Tier 2’ e per questa richiesta specifica del suo dell’adozione di SAP HANA sono TCO ridotto, cliente si è valsa della collaborazione di Avnet gestione dei dati in real time, connessione con Technology Solutions, unico distributore EMEA persone e oggetti, esecuzione di funzionalità in grado di fornire in configurazione ‘build-to- analitiche e simulazioni che aiutano a prendere order’ i server Unified Computing System di le decisioni migliori per il business. Storie di Successo Came S.p.A. è tra i leader riconosciuti in Italia e nel mondo nel settore della home & building automation e si presenta come interlocutore globale nel controllo della casa e nel mondo dell’urbanistica e dell’alta sicurezza al quale offre soluzioni integrate per la regolamentazione e il monitoraggio dei flussi e degli accessi. Il gruppo, rappresentato dal marchio Came Safety&Comfort, progetta, produce e commercializza con i marchi Came, Bpt, Domino LED e GO Italia soluzioni di automazione per ingressi, sistemi domotici e di sicurezza antintrusione, videocitofonia, termoregolazione e illuminazione a LED, e porte sezionali e a scorrimento per ambienti residenziali e industriali. Attraverso i brand delle società Urbaco e Parkare offre inoltre soluzioni per l’urbanistica e per i grandi progetti, sistemi per la gestione di parcheggi automatici a pagamento, per il controllo accessi e la protezione di ambienti collettivi come spazi pubblici, piazze e strade. Presente sul mercato con 480 tra filiali e rivenditori ufficiali in 118 Paesi nel mondo, ha sede a Dosson di Casier in provincia di Treviso e possiede stabilimenti produttivi a Treviso, Sesto al Reghena (PN), Avignone (Francia) e Barcellona (Spagna). L’azienda conta circa 1.370 collaboratori e nel 2014 ha registrato un fatturato di 230 milioni di euro. Came è un’azienda certificata “100% Qualità Originale Italiana” dall’Istituto Tutela Prodotti Italiani (ITPI) e, grazie alle soluzioni innovative per il controllo accessi, è stata scelta come partner tecnologico da Expo Milano 2015. CISCO UCS – SAP HANA APPLIANCE hardware e software di Cisco rispondevano La soluzione Cisco UCS per SAP HANA consente alle nostre esigenze anche in vista di EXPO di alle aziende di compiere in pochi secondi cui siamo uno dei principali partner tecnologici. analisi di dati e operazioni di data warehousing, La nostra divisione” continua Bendin, “segue ponendo le basi per eseguire in futuro le altre infatti a 360° in termini di monitoraggio e applicazioni aziendali ‘core’ di SAP in SAP mantenimento tutta l’infrastruttura interna e HANA. Attraverso una combinazione unica di anche per EXPO. Forniamo infatti assistenza semplicità gestionale, scalabilità, operatività h24x7 per la parte tecnologica e di computing automatizzata e funzionalità di alto livello sul sistema modulare di controllo accessi dei per lo storage, la soluzione Cisco risponde visitatori e del personale agli spazi espositivi, perfettamente da noi progettato.” alle attuali esigenze delle organizzazioni per un maggior controllo e una facilità di gestione delle applicazioni mission- I risultati critical. 1) Reporting operativo molto più veloce caratterizzato da una notevole riduzione Cisco Unified Computing System è un’infra- dei tempi d’attesa, che ha consentito di struttura innovativa, semplifica il management passare dalle oltre 24 ore a pochissimi e la scalabilità delle architetture basati su si- minuti per ciascun report, accompagnato stemi x86 e permette una veloce installazio- da un’alta velocità ed estrema flessibilità ne e delivery dei sistemi finiti. La piattaforma nell’analisi delle operazioni in tempo reale UCS ha portato a una concreta innovazione sul che ha permesso di migliorare i processi mercato, di semplice gestione e con un veloce decisionali per il business. provisioning, e si colloca in un’ottica cloud e di soluzioni avanzate. 2) Pianificazione MRP (Pianificazione del fabbisogno di materiale) più dettagliata, “L’azienda esige un grosso apporto dal nostro che permette di programmare i fabbisogni dipartimento ICT, perché ci chiede di essere di materiale per i processi di produzione sempre allineati con le tecnologie più aggiornate e di approvvigionamento complessi e e di conseguenza siamo sempre impegnati in il monitoraggio del carico di lavoro in attività di sperimentazione con le soluzioni modo molto più preciso rispetto a prima, più innovative”, dichiara l’Ing. Cristiano Bedin, con una conseguente accelerazione della Group ICT Manager. “In questo caso, le soluzioni produzione. 19 Storie di Successo 3) Forte omogeneità nel reporting che più dettagliati rispetto a quanto ci eravamo consente all’azienda di integrare preposti all’inizio del progetto stesso.” le numerose realtà acquisite, - che inizialmente non godono degli stessi “L’utilizzo della piattaforma HANA in modalità strumenti tecnologici di Came -, con sidecar è stata scelta in anticipo rispetto alla l’obiettivo di gestire la redditività e i costi futura migrazione ERP in S/4HANA”, dichiara in un’ottica di politica di gruppo unificata. Marco De Lellis, Group ERP Manager di CAME Group. “Questo ha permesso al Gruppo CAME “Sono circa quattro anni che seguiamo Came di aumentare la knowledge base di nuove a livello network come consulenti e abbiamo tecnologie all’avanguardia rispondendo in modo instaurato immediato alle necessità di potenziamento un rapporto di fiducia. Siamo orgogliosi di averli aiutati nella trasformazione delle tecnologica che la vede oggi come una tra le potendo poi scalare la soluzione nelle future performance dei processi aziendali, aziende più innovative nel panorama italiano”, migrazioni.” spiega Bismondo. “In questo caso specifico, l’installazione di SAP HANA è un investimento “Dal punto di vista del ROI risulta difficile che consente alla società di avere un modello di quantificarlo, business più aderente al mercato, fondamentale utenti che lo utilizzano e della direzione è per sicuramente un ritorno di investimento molto un’impresa come la loro focalizzata ma la soddisfazione degli Il partner: NGS Partner tecnologico di Came dal 2010 nell’ampio progetto di unificazione dei servizi IT, NGS ha fornito e implementato il sistema di in-memory computing SAP HANA ® basato su server C460 M4 della linea Cisco UCS ®, gestendone la trattativa, la logistica e l’installazione. NGS è tra le prime in Italia a vendere SAP HANA come ‘Tier 2’ e per questa richiesta specifica del suo cliente si è valsa della collaborazione di Avnet Technology Solutions, unico distributore EMEA in grado di fornire in configurazione ‘build-to-order’ i server Unified Computing System di Cisco che supportano la piattaforma software SAP HANA, compresi i relativi servizi a valore. “Quando si ha una situazione multinazionale come quella di Came, la gestione della business analysis è estremamente complessa” spiega Luca Bismondo, CEO di NGS. “Tutto ciò che serve per accelerare la creazione del bilancio e definire gli scenari di business intelligence diventa più difficile perché il volume delle informazioni è enorme e deriva da più sedi dislocate in paesi che hanno modalità e fiscalità diverse. Per gestire quindi un mix di dati così disomogenei” continua Bismondo, “ci vuole estrema potenza di calcolo come quella offerta dal super server UCS di Cisco, certificato da SAP, che con un unico sistema convergente e in perfetta sinergia con HANA permette al cliente l’elaborazone dei big data con estrema velocità e scalabilità.” sull’automazione industriale e sulla domotica, importante perché è direttamente collegato al dove tutti i processi, dalla produzione alla miglioramento delle decisioni che riguardano il logistica, devono essere quanto mai efficienti business. Inoltre” conclude Tesser, “l’azienda è e flessibili.” in forte evoluzione e ha una elevata necessità di integrazione dovute alle numerose acquisizioni “Siamo molto soddisfatti di questo progetto e di effettuate negli ultimi anni nell’ottica di una tutti i partner coinvolti (Cisco-NGS-Avnet) che politica di gruppo unificata e omogenea. ci hanno permesso di soddisfare pienamente Pertanto avere omogeneità anche nel reporting l’esigenza del business”, continua Tesser. “Il significa avere strumenti molto efficaci in tutto si è concretizzato nella riduzione delle grado di integrare le aziende acquisite che tempistiche - di gran lunga superiore alle inizialmente non godono di tutti gli strumenti nostre aspettative -, nella possibilità di avere del Gruppo in cui entrano a far parte.” più report e una pianificazione e un MRP 20 Avnet Global Computing Components Avnet Global Computing Components: prodotti e servizi di prima classe. Avnet Global Computing Components (AGCC) è una divisione di Il portafoglio prodotti di Avnet Global Computing Components business leader a livello mondiale, parte di Avnet Technology vanta i più importanti brand a livello mondiale. Oltre alle Solutions, che fornisce prodotti e servizi di prima classe. soluzioni integrate possiamo offrire il singolo componente o tutte le singole parti necessarie per l’assemblaggio di Pc, server Team dedicati di AGCC affrontano la crescente esigenza di e storage: dalle CPU, alle memorie, alle schede grafiche, SSD, soluzioni di calcolo, storage e soluzioni integrate, offrendo hard disk… servizi e soluzioni dedicate ad una vasta gamma di mercati verticali come il Digital Signage, CCTV, Cloud Computing, Storage, AGCC è parte di Avnet Technology Solution a sua volta parte del HPC e GPU computing. Gruppo Avnet, Inc. (NYSE: AVT). AGCC consente ad Avnet di ampliare la gamma di servizi a valore Tra i primi 10 fornitori globali di TS c’è AMD, l’azienda di aggiunto, soluzioni personalizzate e capacità di integrazione in innovazione tutto il mondo. Il successo dei nostri partner è il nostro obiettivo; trasformazione che offre scelte più intelligenti per clienti e li assistiamo in tempo reale, garantendo elevati livelli di servizio, rende la tecnologia più accessibile al mondo. customer-centric, una centrale elettrica di in tutte le fasi dalla progettazione all’integrazione delle soluzioni per ridurre al minimo il costo totale di proprietà e consentirgli di Contatti: focalizzarsi sulle proprie competenze chiave. Rosa Di Marino Account Manager Computer Components Italy +39 335 1233739 [email protected] Computer Components & Integrated Solutions PU | HDD | Memory | VDA graphic cards | controller - DVDI (SAS), RAID, SATA II, ATA RAID, PCI Information technology | industry automation | healthcare | aerospace communications | test and easurement Supporto e Vendite Barebone, Chassis & Server cases AIC, Chenbro, Foxconn Memory & SSD ATP, Hitachi, Intel, Kingston Technology, OCZ, Seagate, STEC, Toshiba, Transcend, Western Digital, SanDisk, Dataram, Micron Controller Adaptec, AVAGO Motherboards Emerson, Foxconn, Intel, Supermicro CPUs AMD, Intel Optical Drives Lite-On Digital Signage A-Open, Philips, PresTop Servers for Business Applications Intel, Supermicro HDD Solutions G-Tech, Hitachi Global Storage Technology, Seagate, Toshiba, Western Digital Storage PROMISE +39 335 1233739 [email protected] Video Cards Matrox, Sapphire Technology Display Solutions Desktop displays | commercial displays touch s reens | digital signage | graphic cards LCD Monitors Viewsonic Hyundai, Philips 21 Tendenze Soluzioni di storage completo dalla progettazione alla commercializzazione Sono disponibili modelli con tecnologia di settore Advanced Format 4Kn o 512e. I modelli 4Kn (MG04ACAxxxA) offrono prestazioni ottimali e piena compatibilità con le applicazioni e gli ambienti operativi 4K. I modelli 512e (MG04ACAxxxE) supportano le applicazioni e gli ambienti operativi legacy che richiedono settori di lunghezza 512B. Caratteristiche principali • Fattore di forma standard da 3,5 pollici, da 26,1 mm di altezza Storage con prestazioni ad alta densità per applicazioni complesse • Capacità elevata (Modelli da 6/5/4/3/2 TB) • Prestazioni da 7.200 rpm • Interfaccia SATA 6 Gbit/s Toshiba Corporation (Toshiba) è all’avanguardia nel settore storage da oltre 40 anni e offre la più completa gamma di • Carico di lavoro nominale 550 TB complessivi trasferiti annualmente tecnologie di storage, da hard disk (HDD), unità allo stato solido • Tecnologia settore 512e o 4Kn Advanced Format ibride (SSHD), unità allo stato solido (SSD) alle memorie NAND • (Modello 512e e modello 6TB) Introduzione della tecnologia flash. Persistent Write Cache di Toshiba per protezione contro la perdita di dati in caso di improvvisa interruzione Toshiba è l’unico fornitore di storage al mondo che gestisce dell’alimentazione in autonomia la progettazione, lo sviluppo, la produzione, la commercializzazione e altre funzioni infrastrutturali in ambito enterprise, mobile e consumer per prodotti HDD e SSD. MD04ABAxxx HDD per videosorveglianza Leader nella fornitura di soluzioni di storage integrate e inventore La Serie di HHD di videosorveglianza a bassa velocità di della memoria NAND flash, Toshiba ha dato vita a molti degli rotazione Toshiba MD04ABA-V hanno fino a 5 TB di capacità di standard attuali della tecnologia di storage. storage e per un massimo di 32 telecamere ad alta definizione. MD04ABA-V è progettata per applicazioni di sorveglianza 24x7. L’offerta: Per assicurare una grande affidabilità e scalabilità in ambienti RAID e multi-HDD, MD04ABA-V utilizza dei sensori RV per MG04ACA compensare le vibrazioni rotazionali. La grande capacità e I modelli di HDD Enterprise Capacity MG04ACA offrono capacità consentono di archiviare il video ripreso da telecamere ad alta fino a 6 TB e 7.200 rpm, in un design robusto, progettato per definizione e di conservarlo per lunghi periodi. le eccellenti prestazioni degli HDD Toshiba Serie MD04ABA-V carichi di lavoro business critical nearline. • Fino a 5 TB di capacità di storage dati per il feed delle La Serie MG04ACA utilizza il fattore forma standard da 3,5 pollici telecamere ad alta risoluzione da 26.1 mm in altezza e le tecnologia di settore Advanced Format • Supporta fino a 32 stream di telecamere ad alta definizione per assicurare capacità e affidabilità dati ottimali. I modelli • Sensori di vibrazione rotazionale (RV) per notevole 512e supportano la tecnologia Toshiba Persistent Cache Write scalabilità e buone prestazioni migliora le prestazioni della gestione dati in caso di improvvisa • MTTF 1.000.000 ore interruzione dell’alimentazione. Dotati di interfaccia SATA 6 • Funzionamento 24x7 Gbit/s, i modelli Enterprise Capacity MG04ACA contribuiscono • 128 MiB Buffer/Cache per buone prestazioni in streaming a ridurre l’occupazione di spazio nei rack, l’ingombro e il carico • Bassa rotazione per notevoli prestazioni di efficienza operativo sui server e sui sistemi di storage business critical. 22 energetica Tendenze MD03ACAxxx HK3R2 HDD per videosorveglianza LA Serie di SSD SATA Enterprise HK3R2 è ottimizzata per le La Serie di HDD di sorveglianza Toshiba MD03ACA-V da 7.200 applicazioni di storage aziendali read-intensive in cui prestazioni, rpm 3,5 pollici ha una capacità di storage fino a 4 TB. Il robusto bassi consumi e integrità dei dati sono elementi fondamentali. HDD MD03ACA-V è dedicato ad applicazioni di sorveglianza, Dotata di un controller SSD SATA progettato da Toshiba, la serie è quali videoregistratori di rete (sNVR), videoregistratori digitali disponibile in formato di forma 2,5 pollici da 7,0 mm e con capacità di sorveglianza (sDVR) e SDVR ibridi, che ne sfruttano le di 120 GB (THNSNJ120PCSZ), 240 GB (THNSNJ240PCSZ), 480 caratteristiche di funzionamento 24/7 con MTTF (tempo medio GB (THNSNJ480PCSZ) e 960 GB (THNSNJ960PCSZ). tra due guasti) di 1 milione di ore. Per assicurare una grande Enterprise read-intensive incorporano QSBC (Quadruple Swing- affidabilità e scalabilità in ambienti RAID, gli HDD MD03ACA-V By Code) Toshiba, un codice di correzione degli errori (ECC) impiegano sensori RV per compensare le vibrazioni rotazionali. altamente efficiente che interviene migliorando l’affidabilità. La La grande capacità e prestazioni eccellenti di questi HDD durata 1 DWPD (Drive Writes Per Day) con carico di lavoro 4 KiB consentono l’archiviazione dei feed provenienti da telecamere ad casuale, la protezione contro l’interruzione dell’alimentazione alta risoluzione, conservandoli per lunghi periodi, e supportano e la protezione dati end-to-end evidenziano le caratteristiche un gran numero di stream video. della Serie di SSD Enterprise HK3R2 rivolte al settore aziendale. • Fino a 4 TB di capacità di storage dati per il feed delle • Interfaccia SATA 6 Gbit/s telecamere ad alta risoluzione Le SSD • Capacità fino a 960 GB • Stream ad alta definizione • Durata 1 DWPD per 5 anni con carico di lavoro 4 KiB • Sensori di vibrazione rotazionale (RV) per notevole interamente casuale scalabilità e buone prestazioni • Protezione contro l’interruzione di alimentazione (Power • MTTF 1.000.000 ore Loss Protection) e protezione End-to-End (End-to-End Data • Adatto al funzionamento 24/7 Protection) • 64 MiB Buffer/Cache per otime prestazioni in streaming • Tecnologia Quadruple Swing-By Code (QSBC) HK3E2 Per maggiori informazioni [email protected] Le SSD SATA Enterprise value-endurance Serie HK3E2 sono disponibili in formato di forma 2,5 pollici da 7,0 mm con memoria NAND flash MLC Toshiba. La Serie HK3E2 è disponibile con capacità di 200 GB (THNSNJ200PCSZ), 400 GB (THNSNJ400PCSZ) e 800 GB (THNSNJ800PCSZ). Dotata di tecnologia di correzione degli errori ECC Quadruple Swing-By Code (QSBC) proprietaria di Toshiba, la Serie HK3E2 supporta 3 DWPD (Drive Writes Per Day) con carico di lavoro 4 KiB e dati casuali. Tra le caratteristiche aggiuntive di classe Enterprise sono presenti la protezione dati End-to-End (Endto-End Data Protection) e la protezione contro l’interruzione di alimentazione (Power Loss Protection). La famiglia di SSD HK3E2 Enterprise è ottimizzata per i sistemi di storage e i server aziendali, ad esempio i mail e web server, i database SQL e lo storage nei centri dati. • Interfaccia SATA 6 Gbit/s • Capacità fino a 800 GB • Durata 3 DWPD per 5 anni con carico di lavoro 4 KiB interamente casuale • Protezione contro l’interruzione di alimentazione (Power Loss Protection) e protezione dati End-to-End (End-to-End Data Protection) • Tecnologia Quadruple Swing-By Code (QSBC) 23 Tendenze Soluzioni di Storage per NAS e Data Center WD, sussidiaria di Western Digital Corporation, leader di mercato e tecnologico nell’industria degli hard disk, ad oggi è l’unico produttore di hard disk presente in Italia con una forza commerciale locale con cui poter comunicare, per richiedere informazioni tecniche e commerciali o qualsiasi ulteriore tipo di supporto. Le soluzioni di Storage per NAS Storage building di base per il tuo data center Western Digital ha lanciato il primo disco WDRED specificatamente WD Re Storage con capacità permanente per implementazioni disegnato per applicazioni NAS nell’estate del 2012. La famiglia a elevata disponibilità WD RED è stata progettata in collaborazione con i primari WD Se Storage ottimale per NAS e architetture scalabili produttori di NAS ed oggi è certificato per 23 diversi produttori di NAS, attualmente il più elevato tasso di compatibilità nel mercato stesso. Disponibili in formato 2.5” e 3.5” con capacità da 750Gb (2.5”) fino a 6Tb (3.5”) il WD RED è il disco ideale per installazioni NAS consumer, prosumer e Small Medium Business, da 1 a 16 bays nelle versioni WD RED e WD RED PRO (specifico per NAS da 8 a 16 bays). Adottando gli hard disk WD Red per il sistema NAS fino a 8 alloggiamenti si aumenterà l’efficienza e la produttività del business. WD Red viene fornito con NASware 3.0, tecnologia Data Center WD che Tecnologia HDD aumenta la compatibilità del sistema permettendo un’integrazione senza problemi con l’infrastruttura di rete Per tenere il passo con l’incredibile proliferazione di dati, i esistente. data center si stanno ingrandendo a velocità vertiginosa. Uno storage rack 42U può integrare oltre 900 dischi, ovvero quasi 3 Maggiore precisione per NAS PB di storage. Un sistema che integra molti dischi deve essere Per offrire una maggiore precisione complessiva per NAS, WD accuratamente progettato con funzionalità e tecnologie che Red è inoltre dotato di tecnologia a doppio attuatore che migliora garantiscano affidabilità, scalabilità ed elevata disponibilità e l’accuratezza del posizionamento della testina e il posizionamento che sia in grado di offrire prestazioni costanti. Alcune di queste della traccia dei dati. StableTracTM assicura l’albero motore funzionalità e tecnologie tuttavia, implicano delle sfide per gli a entrambe le estremità per ridurre la vibrazione indotta dal hard disk: sfide ambientali, di compatibilità e per il workload. sistema e stabilizzare i piatti dell’unità per un monitoraggio accurato durante le operazioni di lettura e scrittura. La soluzione di WD: dispositivi di storage personalizzati che hanno subìto milioni di ore di test in diversi sistemi, con Le soluzioni di Storage per Data Center workload diversi. Gli hard disk per data center di WD sono progettati per ambienti che funzionano ininterrottamente dove prestazioni al top e integrità dei dati sono fondamentali, in sistemi complessi che fanno uso di applicazioni su vasta scala. Grazie a un design concepito per la classe enterprise, funzionalità e tecnologie • Modelli RPM di fascia alta per applicazioni a elevate performance • I prodotti sono progettati per funzionare 8.760 ore all’anno, con operazioni di lettura e scrittura ininterrotte specializzate oltre a rigorosi processi di fabbricazione e test, • Test estesi condotti con sistemi reali e workload reali WD offre a ogni data center gli storage building block di cui ha • Processi di fabbricazione e testing specializzati bisogno. 24 Servizi Avnet Services: I vantaggi di lavorare in un’organizzazione globale Nel settore della formazione tecnica molti gruppi sostengono di Uno dei nostri clienti, tra i migliori fornitori di tecnologia del essere globali, in realtà molti dei vari team nazionali operano mondo, dispone di team tecnici sparsi in diversi continenti, che in “silos” o come società del tutto distinte, che semplicemente fanno training contemporaneamente sugli stessi argomenti. Noi esercitano utilizzando lo stesso marchio. Questo è il motivo utilizziamo un approccio multi-modale, che combina formazione per cui i clienti di Avnet Academy sono piacevolmente sorpresi personalizzata con sessioni online condotte da un istruttore, nello scoprire che costituiamo veramente un team mondiale mattina e sera, per permettere agli studenti di completare integrato. Lavorando con Avnet Academy, la formazione a loro piacimento con la massima flessibilità, le multinazionali globali possono offrire una formazione coerente e di alta qualità attraverso i diversi fusi orari. ai propri team di lavoro con un unico punto di contatto. Gli Avnet Training Credits (ATC), si possono acquistare centralmente in un In un altro caso, un cliente aveva formato il suo team in Nord paese e utilizzare in tutto il mondo per ottenere la formazione America sulla base di un piano di studi personalizzato e di cui si ha bisogno, quando e dove necessita. successivamente ha avuto bisogno di formare una squadra separata nell’area Asia Pacifico sullo stesso corso. Noi abbiamo Molti dei nostri clienti sono società di consulenza che operano supportato efficacemente entrambi i team, consentendo loro di a livello globale e hanno l’esigenza di sviluppare rapidamente le sostenere e continuare lo sviluppo su una nuova piattaforma competenze necessarie per fornire i loro servizi presso i clienti. dopo che il loro partner per la consulenza aveva completato Queste aziende acquistano gli ATC a livello centralizzato per l’implementazione iniziale. ottenere la formazione in Nord America, EMEA, Asia-Pacifico e America Latina. Pertanto possono contare sul loro account Gestire un business a livello globale è difficile. Avnet ha investito manager Avnet Academy per accedere alla formazione richiesta, sui propri team nell’area fiscale, legale, operativa e di supporto anche con un breve preavviso, senza dover affrontare processi in oltre 80 paesi, e se da un lato Avnet Academy è un gruppo di approvvigionamento e logistica per ogni singola esigenza di relativamente nuovo in una società di 94 anni di età, siamo stati formazione. in grado di raggiungere rapidamente una dimensione globale all’interno del network di Avnet e siamo orgogliosi del servizio coerente ed efficace che possiamo offrire ai nostri clienti a livello mondiale. Formazione Finanziata Oggi tutte le aziende italiane hanno la possibilità di organizzare Tutte le aziende associate ai Fondi Interprofessionali (es. nella propria impresa corsi di formazione con il contributo Fondimpresa, For.te, Fondir, Fonter , ecc.) possono utilizzare i dei Fondi Interprofessionali per svolgere percorsi di crescita finanziamenti per la formazione continua del proprio personale aziendale per i propri dipendenti. dipendente. La formazione è fondamentale in qualsiasi contesto organizzativo Scegliendo di aderire a un Fondo Interprofessionale, l’azienda per essere competitivi e per raggiungere e mantenere importanti dispone direttamente di una parte dei contributi versati, e ha traguardi di crescita aziendale. A sostegno delle organizzazioni la garanzia che quanto versato verrà riconosciuto in azioni esistono formative per i lavoratori, in sintonia con le proprie strategie e diversi strumenti di supporto svolgimento delle attività formative. finanziario allo le proprie esigenze di business. 25 Servizi Sono le imprese e i lavoratori a versare i soldi per la loro formazione. Infatti tutte le imprese private e, dal 2009, le pubbliche e le ex esercenti pubblici servizi versano l’1,61% del monte salari come contributo obbligatorio contro la disoccupazione involontaria. I vantaggi per le imprese e i lavoratori • Tempi rapidi di finanziamento della formazione. • Piena aderenza tra esigenze delle imprese, sviluppo delle competenze dei lavoratori e attività formative. • Possibilità di accesso alla Formazione per un maggior numero di dipendenti. • Maggiore crescita delle Risorse e delle competenze. Con la legge 845 del 1978, parte di questo contributo, il cosiddetto 0,30%, viene destinato alla formazione dei lavoratori. Come entrare a far parte dei Fondi Interprofessionali Per avere le risorse economiche necessarie per aggiornare Con la legge 388/2000 tutte le aziende che versano lo 0,30% o riqualificare i lavoratori basta seguire un percorso in tre possono scegliere di destinarlo a un Fondo Interprofessionale passaggi. per la formazione continua. In caso di adesione, lo 0,30% va 1. Adesione al Fondo comunque all’Inps, che lo gira al Fondo indicato dall’azienda. 2.Registrazione L’adesione è volontaria, gratuita e può essere attivata o disdetta 3. Presentazione di un piano formativo (il piano può essere in ogni momento. Ogni Fondo, quindi, riceve ogni anno risorse presentato direttamente dall’azienda che ha deciso di proporzionali al numero dei lavoratori occupati nelle imprese aderire al Fondo Interprofessionale oppure da un soggetto che lo hanno scelto e le impiega per finanziare la formazione delegato). delle medesime. Vuoi frequentare i nostri corsi finanziando la tua formazione e Con i Fondi le imprese possono fare formazione per i loro lavoratori senza costi. quella dei tuoi dipendenti? Con i Fondi Interprofessionali viene finanziata una formazione necessaria per l’adesione ai Fondi Interprofessionali attraverso che serve davvero al mondo del lavoro, perché a decidere come la propria rete di consulenza. I consulenti Avnet affiancano le spendere le risorse sono proprio le imprese e i lavoratori. organizzazioni durante tutto il processo relativo alla formazione Tutte le iniziative di Avnet Academy sono finanziabili tramite voucher o possono essere progettate ad hoc secondo il fabbisogno specifico di un’impresa e presentate come piano formativo aziendale. Avnet Academy ti fornirà tutta l’assistenza finanziata, dalla presentazione della domanda fino al momento Alcuni cenni sui Fondi Interprofessionali della rendicontazione, permettendo così l’erogazione di progetti I Fondi Interprofessionali per la formazione continua sono formativi di grandi o di piccole dimensioni (per numero di stati istituiti con la legge 388/2000. L’obiettivo è diffondere persone coinvolte), con la qualità che contraddistingue la nostra la pratica dell’aggiornamento e della formazione nelle imprese formazione. italiane, “in un’ottica di competitività delle imprese e di garanzia di occupabilità dei lavoratori” (art. 118). Nelle intenzioni del legislatore è quindi chiaro (anche in tempi molto lontani dalla crisi) che la formazione è la chiave di volta per la crescita delle imprese e l’occupabilità dei dipendenti. I Fondi Interprofessionali finanziano piani formativi aziendali, settoriali e territoriali, che le imprese in forma singola o associata decideranno di realizzare per i propri dipendenti. Inoltre, possono finanziare anche piani formativi individuali, nonché ulteriori attività propedeutiche o comunque connesse alle iniziative formative. 26 Per informazioni: [email protected] Portfolio Il nostro portfolio in sintesi Computer Components & Integrated Solutions PU | HDD | Memory | VDA graphic cards | controller - DVDI (SAS), RAID, SATA II, ATA RAID, PCI Information technology | industry automation | healthcare | aerospace communications | test and easurement Supporto e Vendite +39 335 1233739 [email protected] Barebone, Chassis & Server cases AIC, Chenbro Controller Adaptec, AVAGO CPUs AMD, Intel Digital Signage A-Open, Philips, PresTop HDD Solutions G-Tech, Hitachi Global Storage Technology, Seagate, Toshiba, Western Digital Memory & SSD ATP, Hitachi, Intel, Kingston Technology, OCZ, Seagate, STEC, Toshiba, Transcend, Western Digital, SanDisk, Dataram, Micron Motherboards Emerson, Intel, Supermicro Optical Drives Lite-On Servers for Business Applications Intel, Supermicro Storage PROMISE Video Cards Matrox, Sapphire Technology Display Solutions Desktop displays | commercial displays touch s reens | digital signage | graphic cards Hyundai, Philips LCD Monitors Viewsonic Services Open Source Software Linux Server | Linux Desktop Middleware, Enterprise | Virtualization Cloud computing | HPC | Identity Management Red Hat, Zimbra Supporto e Vendite +39 02 618604.3 [email protected] Professional Services Servizi Professionali a supporto del Partner nelle aree Storage, infrastrutture Server, Virtualizzazione, Sicurezza, HA, Datacenter Supporto e richiesta quotazioni +39 02 618604.6 [email protected] Security & Networking Solutions Switching | Routing |Wireless | Mobility | WAN Optimisation | Application Delivery Networking Application Security | Networking Solutions Security | Network Management | Remote Access Brocade, Cisco, Cisco Security, Radware, RSA Security, Stormshield Supporto e Vendite +39 02 618604.2 [email protected] Server & Infrastructure Server | Server Consolidation Computing Infrastructure | Virtualised Infrastructure | Public and Private Cloud Infrastructure Cisco UCS, Panduit, Solarwinds, VCE Supporto e Vendite +39 02 618604.2 [email protected] Data Center Iaas | Training | Security and Networking Services | Storage and Data Management Services | Virtualisation and High Availability Services IaaS Supporto e Vendite +39 02 618604.2 [email protected] Storage SAN, NAS, Unified Storage, VTL | Controller for iSCSI, FibreChannel, Infiniband, 10GB Ethernet | switches | routers | directors | high performance RAID for the video market | tape libraries | backup and storage management software | high performance computing Brocade, Cisco, Double-Take, EMC Supporto e Vendite +39 02 618604.2 [email protected] Training IBM IBM Global Training Provider VMware VMware Autorized Training Center Veeam Veeam Authorized Education Center Supporto e Vendite +39 02 618604.6 [email protected] Virtualization Server and Datacenter Virtualization storage virtualization | virtual desktop infrastructure | network virtualization | virtualization tools Blue Mendora, Double-Take, Embotics, EMC Vplex, Red Hat RHEV, Veeam, VMware Supporto e Vendite +39 02 618604.3 [email protected] 27 In qualità di distributore globale di soluzioni IT, Avnet Technology Solutions trasforma la tecnologia in soluzioni strategiche per i clienti di tutto il mondo. Avnet collabora con i partner per creare e fornire servizi e soluzioni hardware e software che rispondono alle esigenze in continua evoluzione degli utenti finali. Il gruppo è presente in Nord America, America Latina e Caraibi, Asia-Pacifico, in Europa, Medio Oriente e Africa. Nell’esercizio fiscale 2014 ha generato un fatturato di 11,0 miliardi di dollari. Avnet Technology Solutions è un gruppo operativo di Avnet, Inc. Per ulteriori informazioni, visitare http://www.ats.avnet.com e http://www.ts.avnet.com/it/ 28 Avnet TS Italy S.R.L. Via Gozzano 14, I - 20092 Cinisello Balsamo (Milano) www.avnet.com/ts/it Milano – Roma – Bari