Friuli Doc stravolto evento poco friulano
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Friuli Doc stravolto evento poco friulano
1,00 www.friulisera.it ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 KERMESSE UDINESE. L’evento gastronomico sembra in evidente crisi di identità Friuli Doc stravolto evento poco friulano Troppe star mondiali offuscano l’identità locale della fiera. | P. 08 | NUBI NERE OSCURANO LE 5 STELLE RICERCA IRES-FVG Sostegno al reddito, si stima un costo di 70 milioni u Da un’indagine condotta da Ires Fvg su quasi 10 mila pratiche Isee elaborate dai Caaf Cgil, è emerso che una dichiarazione su 5 rientra nei parametri per la richiesta del sostegno al reddito (L.r. n. 15/2015). |P. 05| SOLA AL COMANDO ROMA, CAOS DOPO LA RAFFICA DI DIMISSIONI R A G G I O R A S O T T O I L F U O C O “ A M I C O ” | P. 0 2 | VIA LIBERA DAL CIPE PER IL PIANO DI AUTOVIE u Maurizio Castagna, in apertura della riunione dell’odierno Consiglio di amministrazione, ha annunciato l’approvazione, da parte del Cipe (Comitato Interministeriale Programmazione Economica) del nuovo Piano Economico Finanziario (Pef) di Autovie Venete. |P. 05| SPORT ALLOGGI ATER MARATONINA, LA CARICA DEI 1.500 È PRONTA PER UN PERCORSO INEDITO Regole più sociali per le assegnazioni u La Maratonina di Udine spegne 17 candeline e si affaccia al 2016 con la novità del percorso inedito al via a Cividale.Oltre 1.500 gli atleti al via, tra cui Calcaterra. |P. 11| u Approvato in via preliminare il nuovo Regolamento per l’assegnazione degli alloggi di edilizia sovvenzionata, più spazio alle categoria più deboli. |P. 06| 2 ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 MAIL [email protected] PRIMO PIANO ROMA KAPUT CAMPIDOGLIO. Dimissiopoli nella giunta capitolina, ed ora si sfiora la crisi dopo solo tre mesi Roma: traballa la giunta Raggi vittima di “faide” pentastellate Sullo sfondo la lotta interiore. Pizzarotti “Le correnti stanno logorando il Movimento dall’interno” ............................................................ ... ... REDAZIONE FRIULISERA ... [email protected] . u ”Siamo determinati a lavorare per il bene della città. Queste dimissioni non ci spaventano. Diamo fastidio ai poteri forti ma siamo uniti e determinati". Lo ha detto il sindaco di Roma Virginia Raggi alla sua giunta durante la seduta del Consiglio comunale di Roma, ma il suo nervosismo è stato tradito, raccontano, da un luccichio che velava gli occhi, non un pianto dirotto, ma un nodo allaa gola, un magone che ha trattenuto a stento. Insomma Virgina Raggi contro tutti o quasi, perchè, da qualunque prospettiva si guardi è crisi al Comune di Roma e solo dopo una manciata di settimane dall'insediamento dei grillini al Campidoglio. Adesso Raggi dovrà cercare di rimettere a posto i cocci mentre è chiaro che evocare la tesi del complotto è un modo per non perdere la faccia davanti al grillismo militante che ama le tesi su complotti e la dietrologia più spinta e fantasiosa. In realtà però i consiglieri potrebbero sfiduciarla. Si vocifera che solo il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio sia corso in difesa del sindaco. Il resto del direttorio sarebbe per la soluzione estrema che però, ad oggi, non viene presa in considerazione. Perdere Roma significherebbe dire addio a qualsiasi possibilità di correre per governare il Paese. La raffica di dimissioni che ha col- VIRGINA RAGGI pito la giunta Raggi ieri a Roma ha destato più di una perplessità all'interno del Movimento 5 Stelle. I contrasti tra il sindaco della Capitale e il mini direttorio hanno avuto come naturale conseguenza le dimissioni del capo di gabinetto Carla Romana Raineri e dell'assessore al Bilancio Marcello Minenna, persone di fiducia delle parlamentari romane pentastellate Carla Ruocco, Paola Taverna, Roberta Lombardi. Nomine che a Raggi erano state imposte e per questo sgradite al sindaco. Considerate alla stregua di spie del mini direttorio è bastato quindi trovare un FOTO DI REPERTORIO pretesto (il parere dell'ANAC) per dimissionare Raineri e scatenare l'effetto domino che ha portato l’amministratore unico di Ama, Alessandro Solidoro e i vertici Atac a lasciare il proprio posto. La scelta della Raggi, che ha postato su Facebook alle 5 del mattino di ieri la nota con cui annunciava le dimissioni di Raineri, non è piaciuta al M5S. Come riporta Il Messaggero di Roma, ci sarebbe stato un duro confronto tra il sindacco e Paola Taverna, tanto che Raggi avrebbe minacciato di lasciare l'incarico. E’ l’inizio di un nuovo corso che passa attraverso una sorta di guerra d’indipendenza che si potrebbe tradurre anche in un isolamento pesante che si fa plastico, per «Virginia». L’unico big che l’avvocato pentastellata incontra è la senatrice Paola Taverna, poco prima di pranzo. Il faccia a faccia, per chi conosce la Taverna e la sua proverbiale schiettezza, non è difficile da immaginare. In Comune si racconta di urla. «Ti stai facendo il vuoto intorno, Virginia. Stai danneggiando Roma e soprattutto il M5S. Ho parlato anche con Beppe. Queste sono due perdite gigantesche». La risposta della sindaca suo- MILANO. Il 23enne spagnolo accompagnato alla porta di San Vittore Rilasciato il picchiatore seriale Doveva andare comunità di recupero ma invece è fuggito u Ricordate il picchiatore seriale di Milano, lo spagnolo con problemi psichici che aveva seminato il panico tra la popolazione, ebbene è stato rilasciato ed ovviamente è sparito. Pazzo si, ma stupido. Nicolas Aitor Orlando Lecumberri 23enne spagnolo a luglio era stato arrestato per aver picchiato diversi passanti senza alcun motivo ora ha fatto perdere le proprie tracce. Era stato scarcerato giovedì pomeriggio e si sarebbe dovuto presentare in una comunità psichiatrica di Varazze, in Liguria, ma le norme non prevedono l’accompagnamento. Così il giovane ha fatto perdere le proprie tracce. Lecumberri aveva preso a pugni una deci- na di persone seminando il panico tra i milanesi. Il gip dopo meno di due mesi dall’arresto ha accolto la richiesta degli avvocati di trasferire Lecumberri in una comunità ma pare non ha avvisato né loro, né il consolato spagnolo. Il 23enne alle 16 di giovedì è stato semplicemente accompagnato al cancello del carcere di San Vittore e liberato. L'avvocato dice che Lecumberri è stato tenuto in cella proprio per il pericolo di fuga e quindi si è trovato spiazzato dalla decisione del magistrato. Il 23enne ha con sè pochi soldi e potrebbe tornare ad essere pericoloso vista la necessità di medicine e assistenza medica. All'uscita dal carcere indossava una maglietta na così, piatta e abbastanza impostata come ormai vuole apparire la grillina. «Rispetto la trasparenza e soprattutto le nomine dei miei collaboratori le faccio io. Altrimenti mi dimetto». Dietro alle dimissioni di Carla Raineri non è solo il suo contestato stipendio ma anche faide interne. Scrive Repubblica Carla Raineri non si fidava del suo vice Raffaele Marra. E aveva cercato di contrastare lui e Romeo proprio con l'assessore Marcello Minenna. I due volevano mettere becco sulle partecipate e il supertecnico non intendeva accettarlo. Per questo, una volta mandata via la Raineri, ha deciso di lasciare anche lui. Seguito dalle persone che aveva scelto, come il presidente dell'Ama Alessandro Solidoro. Intanto il sindaco di parma Pizzarotti manda i suoi messaggi attizzando il fuoco nella rete: «Tempo fa chiesi a Grillo: 'la volontà è quella di lasciare che le varie correnti del Movimento lo logorino dall'interno?». «Piaccia o no, lo accettiate o no, è quello che sta avvenendo. Sono due anni che mi spendo per l'idea di un meetup nazionale, allo scopo di neutralizzare le correnti e per rendere pubblico il dibattito politico interno al Movimento». Parole dure quelle scritte sulla sua pagina Federico Pizzarotti che con il suo ruolo di dissidente in casa vede crescere quanti fra i grillini cominciano ad avere dubbi sulla gestione del movimento post-Casaleggio. grigia, pantaloncini, un piccolo zainetto a tracolla oltre a un trolley blu. Il gip ha spiegato che : "Non c'era esigenza di sicurezza" - "Non sussistendo specifiche esigenze processuali o di sicurezza", previste dalla legge è previsto che "l'indagato raggiunga senza accompagnamento, immediatamente e senza soste intermedie, il luogo di esecuzione della misura, dando tempestivo avviso del proprio arrivo alla stazione dei Carabinieri competente per territorio". Forse però ad uno come Lecumberri di quanto scritto sulle carte non importa un fico secco. MAIL [email protected] ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 3 ARGOMENTI DEL GIORNO EDITORIALE ESTERI Ora soffiano venti di censura Si lancia il Renzi francese nessuno è più Charlie Hebdo e Hollande non sta sereno ............................................................ ... ... FABIO FOLISI ... [email protected] . u Terremoto all'italiana: penne al sugo di pomodoro, penne gratinate, lasagne", questo il tema della vignetta pubblicata dall'ultimo numero di Charlie Hebdo. Vi si mostrano vittime del sisma in Italia sporche di sangue. L'ultima della seguenza ("lasagne"), presenta diverse persone sepolte da strati di pasta. Inutile dire che si tratta di una vignetta di cattivo gusto, irrispettosa del dolore di tanti, ma nel perfetto stile del giornale francese. Il disegno in questione è uscito sull'ultima pagina del numero pubblicato il 31 agosto ed è già stata condivisa sui social suscitando sdegno unanime. Il disegno, firmato dal vignettista Felix, vorrebbe interpretare in salsa "ironica" il dramma che ha colpito il Paese, con quasi 300 morti, interi paesi rasi al suolo e migliaia di sfollati. Un ferito insanguinato con la didascalia "Penne al pomodoro", un'altra con quella "Penne gratinate", i corpi sepolti con la scritta "Lasagne". Nella stessa ultima pagina della vignetta sul sisma, il drammatico tema della sciagura in Italia viene affrontato in un colonnino con una serie di battute: "circa 300 morti in un terremoto in Italia. Ancora non si sa se il sisma abbia gridato 'Allah akbar' prima di tremare". Che dire, la trovata è brutta, scontata e non diverte neppure gli amanti del genere. Chiamiamola pure immondizia, humor nero, ma il problema vero non è Charlie Hebdo che coerentemente continua in maniera irriverente a fare il proprio mestiere di giornale fuori le righe, il problema è che chi oggi lo critica sui social in passato era schierato con il cartello “Siamo tutti Charlie Hebdo” in mano. Allora a non essere coerenti non sono i redattori della rivista parigina, ma chi in maniera umorale o peggio strumentale arrivò a non cosiderare minimamente il contenuto fortemente irrispettoso di una religione, certo nessuno merita di essere trucidato, men che meno per una vignetta, ma non si può criticare a seconda degli obiettivi che colpisce. A noi non piace oggi, che colpisce i terremotati, come non piaceva quando colpiva l’Islam, ma eravamo d’accordo che la libertà di satira non può avere limiti, neppure quelli del buon gusto. Saranno semmai i lettori a smettere di comprare quel giornale. Quello che è insopportabile e che la libertà di satira o quella di stampa secondo qualcuno è da garantire “a corrente alternata”, dipende da chi colpisce, contro chi si schiera. Charlie ha il diritto di pubblicare, i francesi hanno il diritto di non comprarlo. Chi allora lo difese non ha granché diritto di sdegnarsi. Noi oggi come allora diciamo che non siamo tutti Charlie Hebdo, ma che se non è giusto chiudere una redazione con il sangue, non è neppure giusto imbavagliarla con la censura o legare le mani ai disegnatori. ESTERI Tre stragi di terra e cielo in Pakistan, Filippine e Yemen Nuova giornata di attentati Decine di morti e centinaia di feriti nella guerra “mondiale” u Due attentati, anzi tre hanno funestato il mondo nella giornata di oggi. Il primo nel nord del Pakistan, con almeno quattordici morti. Due esplosioni avvenute all’esterno di un tribunale a Mardan, nel nord del paese, hanno fatto strage con quattordici morti e più di cinquanta feriti. Questo attentato è stato rivendicato dal gruppo Jamaat ul Ahrar, legato ai taliban pachistani. Una seconda strage nelle filippine dove in un mercato di Davao, nel sud si sono avuti dieci morti. Secondo le prime ricostruzioni lo scoppio, la cui causa non è stata ancora indicata, avrebbe causato anche una sessantina di feriti. Il terzo episodio nello Yemen dove i ribelli denunciano la morte di nove persone in raid aereo della coalizione araba. qualcuno non lo catalogherebbe come attentato ma il colore del sangue è lo stesso. Il bombardamento avrebbe colpito un’abitazione e tra le vittime ci sarebbero anche donne e bambini. Di recente si sono intensificati gli attacchi contro obiettivi civili da parte della coalizione guidata dall’Arabia Saudita, che ha ripreso a bombardare il 9 agosto, dopo il fallimento dei colloqui di pace patrocinati dall’Onu. ....................................................... ... ... AUGUSTO DELL’ANGELO ... [email protected] . In Francia si replica il canovaccio italiano con un giovane ambizioso che aspira a un grande traguardo e, a parole, finge di rassicurare il più rodato e titolato partner di partito dicendogli “Sta sereno”. Ma quest'ultimo sa che, prima o poi, i nodi verranno al pettine. Gli attori sono il ministro dimissionario dell'Economia Emmanuel Macròn, ex banchiere d'affari con la Rothshild, 38 anni come Renzi quando cominciò a insidiare Letta. Infatti a Parigi già lo chiamano “il Renzi francese”. Di fronte a lui il Presidente della Repubblica Francois Hollande, leader della Sinistra, in caduta libera nei sondaggi. La posta in palio è l'Eliseo, nel confronto con il 'redivivo' Nicolas Sarkozy nelle elezioni in programma nella primavera del prossimo anno. Lasciando il ministero, Macròn ha detto che la sua decisione deriva dalla volontà di “recuperare libertà e responsabilità per trasformare la Francia e ridarle il ruolo che le spetta”. Per questo ha fondato un nuovo movimento politico che si chiama “En marche”: ha già 60 mila aderenti e molti fondi. Se non è ancora una candidatura ufficiale, poco ci manca. Il giovane economista fu chiamato al Governo proprio da Hollande e fu la sorpresa del secondo esecutivo Valls insediato nell'agosto 2014. Fu nominato resposabile dell'Economia al posto del ministro ribelle Arnaud Montebourg. E lui contribuì in modo decisivo alla svolta social-liberale. Per questo è EMMANUEL MACRÒN amato dalla Destra moderata e contestato dalla Sinistra tradizionale che non gli perdona le frequenti critiche a un totem della 'gauche' come le 35 ore di lavoro settimanale. Esattamente quel che accadde all'inizio della svolta di Renzi, al quale guardavano con interesse anche molti 'berluscones'. Lui non ha la tessera del partito e questo lo costringe a fare le acrobazie: sganciarsi dalla maggioranza di Governo senza dare l'impressione di tradire il suo ex mèntore. Macròn si autodefinisce “né di Destra né di Sinistra, ma oltre entrambi di schieramenti”. Fuori da ogni convenzione, tanto da apparire su “Paris Match” in bermuda al mare con la moglie Brigitte Trogneux, la sua ex insegnante di liceo di quasi vent'anni più grande di lui. Voleva già dimettersi in luglio: non lo fece dato il terribile attentato di Nizza, per non dare l'impressione di abbandonare la nave in difficoltà. Ora però il dado è tratto e si presenterà contro l'uomo al quale deve la sua carriera politica. FRIULISERA - EPAPER l DIREZIONE E REDAZIONE: VIA PIER PAOLO PASOLINI 2, 33040 PRADAMANO (UD) TEL. 0432 1847695 - WWW.FRIULISERA.IT - [email protected] - [email protected] N° ISCRIZIONE R.O.C.: l DIRETTORE RESPONSABILE: FABIO FOLISI l UFFICI DI CORRISPONDENZA: ROMA 069291973, MILANO 0221118502 l CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÀ: SMA SRLS, VIA SELVUZZIS 53 33100, UDINE TEL. 3318179155 - [email protected] l REG. TRIBUNALE: UDINE, N° 2 DEL 06/02/2015 l RESPONSABILE TRATTAMENTO DATI (D. LGS. 30/06/2003 N. 196): FABIO FOLISI l VERSIONE DIGITALE: PROVIDER: ONE.COM, KALVEBOD BRYGGE 24 DK-1560 COPENAGHEN V, DANIMARCA l TIPOGRAFIA SPECIALI: MEDIASTAMPA S.R.L. VIA DEL LITOGRAFO 4 BOLOGNA. TEL: 03928288201 4 ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 MAIL [email protected] ECONOMIA FORUM DI CERNOBBIO. L’esecutivo alle prese con i vari problemi Niente crescita per il paese flash l’alta finanza a confronto MUSK & ZUCKEMBERG Padoan chiarisce: niente salvataggio di Stato per le banche Razzi, satelliti e grandi progetti andati in fumo uGran parte dell’attenzione del Forum Ambrosetti in corso a Cernobbio, che ogni anno riunisce l’Olimpo della classe finanziaria internazionale, è rivolta verso il sistema bancario italiano e le soluzioni percorribili per ripulirne i bilanci dai crediti in sofferenza (che ammontano a circa 197,91 miliardi di euro). Niente salvataggio da parte dello u Ieri il razzo Falcon 9, realizzato dalla Space X di Elon Musk (quello di Tesla, per intendersi) e il satellite del progetto Internet.org di Facebook sono andati distrutti nella esplosione avvenuta durante un test di lancio a Cape Canaveral. Uno smacco ed una delusione cocente per i due geniali inventori. Il fondatore di Facebook, ha preso le distanze dal progetto di Musk dichiarando: «Abbiamo sviluppato altre tecnologie come Aquila per connettere le persone». Si tratta di droni a energia solare capaci di volare oltre quota 20 mila metri. L’incidente non ha pesato sulle azioni di Facebook. Mentre invece si è fatto sentire sugli affari di Musk, che ha perso 390 milioni di dollari con crollo delle azioni delle sue Tesla (-5,3%) e SolarCity (-9,1%). Stato - contribuenti (Bail-out) per le banche italiane. Lo conferma il ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan direttamente dal Forum in corso nei pressi del lago di Como: «I crediti deteriorati, comprese le sofferenze, non sono un problema soltanto per banche italiane». Padoan esclude anche il ricorso all’ESM, ovvero il Meccanismo Europeo di Stabilità, detto anche fondo salva-stati, in quanto un ricorso a tale soluzione implicherebbe che l’economia italiana è in difficoltà, cosa che secondo il ministro non è vera. «Noi lavoriamo nell’ambito delle regole, ovvero nell’ambito del sistema. Dunque, stiamo lavorando con gli azionisti al fine di ricapitalizzare le banche». L’economia tricolore, comunque, ha anche altri problemi da affrontare, tra questi le stime di crescita, che secondo l’Istat non c’è stata nel secondo trimestre del 2016. Una doccia fredda per l’esecutivo, nonostante la crescita sostenuta del fatturato dei servizi. La mancata revisione al rialzo delle stime dell’Istat è in parte dovuta al fatto che il Pil è cresciuto nel secondo trimestre, ma è calato nel primo. A livello semestrale la variazione è stata pari a zero, da qui niente ritocco verso l’alto delle stime come sperato da Palazzo Chigi e Tesoro. RENZI. Il premier italiano PREMIER RENZI L’Italia va meglio, ma non basta u Matteo Renzi alla tre giorni di Cernobbio ha dichiarato: «Siamo andati meglio ma non ho bisogno di un sondaggio per dire che questo non basta. Abbiamo recuperato il gruppo di testa, ma c'è ancora molto da fare». Il premier ha toccato anche il tema del referendum costituzionale: «Se vince il no, non c'è la fine del mondo: resta tutto così. Se vince il sì, come credo, l'Italia sarà un Paese più facile». YHNMD @ H B N R R " N Q S @ D 5 D K @ Q T 3 $HQBNKNBTKSTQ@KDnLTRHB@ONDRH@C@MY@D SD@SQN6MNRO@YHNC@UHUDQD/TNUD BNMNRBDMYDC@RBNOQHQD 1DQHMENQL@YHNMHUDCHVVVSD@SQNQTQ@KDHSN RDFTHBHRT'An"RR5D@SQN3TQ@KD MAIL [email protected] ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 5 ECONOMIA / Regione L’ANALISI. La ricerca fatta dall’Ires basata su 10 mila pratiche Isee fatte dai Caaf Sostegno al reddito in Fvg flash la stime del costo: 70 mln Parte di queste richieste verranno assorbite dalla futura Sia, pagata dallo Stato ........................................................... ... ... REDAZIONE FRULISERA ... [email protected] . mici, anche fiscalmente esenti, di natura previdenziale, indennitaria e assistenziale...». Questo escluderebbe tutti i nuclei con pensionati. Un ulteriore vincolo presente nel Regolamento è quello che prevede che le famiglie debbano avere almeno un componente residente in Fvg da almeno ventiquattro mesi continuativi. Vincolo restrittivo per la componente straniera. u Da un’indagine condotta da Ires Fvg su quasi 10 mila pratiche Isee elaborate dai Caaf Cgil, è emerso che il costo potenziale annuo per il sostegno al reddito in regione (L.r. 10 luglio 2015, n. 15) sia di circa 72 milioni di euro. Una dichiarazione su cinque, infatti, non supera il tetto dei 6 mila euro, soglia sotto il quale è concesso l’accesso al sostegno al reddito. LE PREMESSE. L’Ires mette le mani avanti e precisa che il campione rilevato non è stato scelto con criteri statistici «Dunque occorre una certa cautela nella interpretazione dei dati, tanto più che mancano parametri di riferimento su studi analoghi in regione». In ogni caso l’analisi copre quasi il 10% delle famiglie che hanno presentato l’Isee (oltre 100 mila). La legge stabilisce importi mensili variabili da 840 a 6.600 euro annui, stabilendo una media (teorica) di 3.700 euro annui a famiglia, ed una platea di circa 20 mila famiglie, il costo potenziale supererebbe i 70 milioni di euro l’anno. Dall’analisi dei dati Isee risulta che i nuclei economicamente più deboli sono quelli più numerosi (con 5 o più componenti). Un’altra tipologia più debole economicamente è quella delle famiglie con un unico genitore, in ge- ta figli, nel 32% dei casi si tratta di nuclei unipersonali, il 44% dei componenti è nato all’estero. LA PLATEA. Considerando questi ulteriori filtri, stimando in circa 100 mila le dichiarazioni Isee presentate in Regione, dai dati provenienti dai Caaf risulta che quelle inferiori a 6000 euro siano il 19,3%. Un dato che può sembrare elevato, ma che viene confermato dal fatto che nei primi 5 mesi di attivazione della misura di sostegno al reddito, sono già 11 mila le domande pervenute. In termini statistici, si tratta di 160 domande ogni 10 mila abitanti residenti. ALTRI REQUISITI. La stima del costo fatto si riferisce all’improbabile caso in cui tutte le famiglie aventi diritto ne facciano effettivamente richiesta. A ridurre ulteriormente la platea delle realistiche richieste, gli ulteriori requisiti posti dal Regolamento attuativo per accedere al sostegno. In particolare le famiglie non possono avere componenti del nucleo che siano beneficiari «di altri trattamenti econo- SIA. Il costo della misura di sostegno al reddito nel prossimo futuro, ricorda infine l’Ires Fvg, sarà sicuramente influenzato dall’entrata in vigore del Sia (Sostegno per l’Inclusione Attiva), un provvedimento nazionale rivolto alle famiglie con un Isee inferiore o uguale a 3.000 euro che, a partire da settembre di quest’anno, dovrebbe assorbire una parte delle domande regionali. SOSTEGNO AL REDDITO. La presentazione in Regione nere si tratta di donne che vivono da sole con uno o più figli. E ancora, le famiglie straniere sono tendenzialmente più povere: sono composte da un numero maggiore di persone e hanno un Isee pari al 50% rispetto alla media. Le famiglie senza figli presentano inoltre un Isee mediamente più basso (14% in meno di quelle con figli). L’identikit della famiglia beneficiaria potenziale del sostegno al reddito, dunque, risulta unipersonale, straniera e monogenitoriale. Infatti, il 42% delle famiglie che hanno fatto richiesta del sostegno al reddito non presen- SISMOGRAFO. TRIESTE La sismologia a convegno u Dal 4 al 10 settembre presso il centro congressi della Stazione Marittima a Trieste un convegno internazionale di sismologia organizzato da OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale) e dalla European Seismological Commission, con oltre 500 esperti da 50 nazioni. Il vice direttore del Centro Ricerche e Sismologiche di OGS ha precisato: «Anche se non è mai stata colpita da forti terremoti, Trieste ha una lunga tradizione nel settore della ricerca sismologiche. Il Fvg ospita la 35° Assemblea Generale della ESC proprio nel 40° anniversario di quel triste evento, il convegno sarà un modo per migliorare ulteriormente la cooperazione tra gli scienziati nell’ottica di una politica di riduzione del rischio sismico di lunga durata». PORDENONE Il 1° Salone delle Medie Imprese LA CONCESSIONARIA. L’annuncio di Castagna in apertura del consiglio di amministrazione Autovie: l’Ok del Cipe al piano finanziario Prosegue l’attività di preparazione per l’apertura dei vari cantieri per la A4 u Il presidente della Concessionaria Autovie Venete, Maurizio Castagna, in apertura della riunione dell’odierno Consiglio di amministrazione, ha annunciato l’approvazione, da parte del Cipe (Comitato Interministeriale Programmazione Economica) del nuovo Piano Economico Finanziario (Pef) di Autovie Venete: «Su tale Piano ha sottolineato Castagna - si baseranno tutti i futuri investimenti e quelli in corso di realizzazione». Una notizia che segue, di poco, la firma, da parte del Commissario per l’emergenza in A4 e presidente della Regione Debora Serracchiani, dell’affidamento dei lavori per il terzo lotto della terza corsia. Un intervento che vedrà impegnato il Consorzio Tiliaventum (De Eccher e Pizzarotti). «Il Consorzio –ha ricordato Castagna – potrà coinvolgere nell’esecuzione dei lavori anche imprese che operano prevalentemente sul territorio contribuendo così a rivitalizzare l’economia e ad incrementare le opportunità di lavoro per le piccole e medie imprese». CASTAGNA. Ad Autovie Nel frattempo l’attività di Autovie Venete non si è fermata nel periodo estivo (tranne che a Ferragosto e per le festività), complice oltre al crescente flusso di traffico, anche il pregnante impegno nelle attività propedeutiche all’apertura dei cantieri. «Una estate - precisa una nota - molto impegnativa anche anche sul versante del traffico che, come da previsioni è cresciuto (+4,1%) con oltre 2 milioni di passaggi, una buona parte dei quali diretti verso le più apprezzate località balneari». u Il Salone si svolgerà il 9 e 10 settembre a Villa Cattaneo Pordenone e vedrà la partecipazione di importanti nomi dell’università, delle istituzioni, dei centri di Ricerca e Sviluppo del giornalismo e dell’industria. Verranno presentati i dati che riguardano il loro sviluppo elaborati da Mediobanca e Unioncamere che riguardano lo stato e le dimensioni del fenomeno delle Medie Imprese. Una nuova dimensione di aziende che si sta affermando nel tessuto industriale del triveneto, in grado di operare con successo sia sul territorio che a livello internazionale. Hanno caratteristiche nuove, puntano sulla ricerca e guardano oltre i confini nazionali per svilupparsi pur non acquisendo mai dimensioni da grande industria. 6 ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 MAIL [email protected] REGIONE EDILIZIA. Approvato il Regolamento per l’assegnazione delle case e dei relativi canoni La Riforma della settore della casa regole più “sociali” per alloggi Ater Flash Stanziati anche 1,5 milioni per la realizzazione di ascensori nei condomini privati Valorizzare i laghi di Cavazzo e di Bled ....................................................... ... ... REDAZIONE FRIULISERA ... [email protected] . u «Il nuovo Regolamento per l'assegnazione di alloggi Ater è più vicino ai soggetti svantaggiati e risponde ai nuovi stati di bisogno, includendo giovani e anziani, ma anche separati e divorziati, persone vittime di violenza, soggetti in situazioni di morosità incolpevole, disabili». Queste le principali novità del nuovo Regolamento per l’edilizia sovvenzionata, annunciate dall’assessore regionale che le ha proposte, Mariagrazia Santoro. Il provvedimento, approvato in via preliminare dalla giunte regionale, dovrà passare al vaglio della IV Commissione consigliare (il cui parere è vincolante) prima dell’approvazione definitiva in giunta. Il Regolamento attua una parte delle Riforma del settore Casa: «L’assegnazione degli alloggi raggiungerà una platea più ampia di soggetti deboli e sarà più equa riguardo al calcolo del canone di locazione - ha precisato l’assessore - L’obiettivo della PROGETTO VOJAGE cedere coppie coniugate, coppie di fatto o unite in unione civile. Si terrà conto anche delle effettive condizioni dell’alloggio (efficienza energetica, presenza o meno dell’ascensore, ecc.). EDILIZIA SOVVENZIATA. Alloggi popolari riforma è di garantire il diritto all’abitazione, andando incontro alle nuove esigenze sociali». LE CIFRE. L’assegnazione degli alloggi terrà conto degli indicatori Ise (fino a 40 mila euro) e Isee (fino a 20 mila). Le priorità, inoltre, saranno date allo stato di bisogno, al grado di anzianità del richiedente, ai giovani, a singoli o coppie under 35, a singoli con minori a carico, disabili, famiglie con più di tre figli conviventi, famiglie in cui è presente un convivente anziano, separati o divorziati, persone destinatarie di provvedimenti esecutivi di sfratto. Potranno ac- ASCENSORI. Proprio a tale riguardo, oggi la giunta ha stanziato 1,5 milioni di euro per l’installazione di ascensori nei condomini privati. «Anche questa iniziativa - ha precisato Santoro - si inserisce nella più ampia cornice della riforma del settore della casa e risponde al principio di garantire alle fasce deboli, quali anziani e disabili, la limitazione dei disagi che possono portare all'isolamento. La casa non è solo un posto dove vivere, ma il luogo dove vivere bene». La copertura finanziaria deriva dallo stanziamento previsto nella legge di assestamento di bilancio di luglio per un totale di 168 interventi finanziati. «Con futuri stanziamenti o con eventuali economie di spesa che dovessero realizzarsi, saremo in grado di esaurire l'intera graduatoria». © La Serracchiani all’incontro organizzato a Trieste dal Moto Club L’ADOZIONE. Al via la pubblicazione sul Bur Sicurezza stradale Piano gestione rifiuti anche su 2 ruote Vito: tutelare l’ambiente e l’occupazione u La Giunta regionale, su proposta dell'assessore all'Ambiente Sara Vito, ha deliberato l'adozione del Progetto di Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali comprensivo del Rapporto ambientale e della sintesi non tecnica. Ora il Piano diventa decreto, secondo quanto previsto dalla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) approvata lo scorso 19 febbraio, la quale stabilisce che con la pubblicazione del provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione (BUR) inizi la fase di consultazione pubblica, anche mediante pubblicazione sul sito web della Regione. Nll'arco di 60 giorni chiunque può prendere visione del Piano e presentare le proprie osservazioni alla direzione centrale Ambiente ed Energia della Regione. Il Piano indica Linee guida di indirizzo sull'argomento che possono essere prese a SARA VITO. L’assessore riferimento. Il suo scopo è favorire la riduzione dei rifiuti prodotti e la loro pericolosità e incoraggiare il loro trattamento all'interno del territorio regionale in vicinanza ai luoghi di produzione. «Il Piano - precisa Vito - ha lo scopo di salvaguardare l’ambiente e creare opportunità di lavoro, evitando che lo smaltimento in discarica o il trasferimento in impianti fuori regione». u «Quando si parla di sicurezza stradale bisogna ricordare che il Friuli Venezia Giulia è l'unica Regione ad avere dal 2006 una mappatura degli incidenti e questo ci consente di capire dove ci sono maggiori rischi per poter intervenire. Inoltre, investendo sulla prevenzione, abbiamo emanato un Bando per incentivare i Comuni a limitare la velocità nelle zone centrali urbane a 30 km/h». Così la presidente della Regione Debora Serracchiani, oggi a Trieste, nel corso del suo intervento alla conferenza sulla sicurezza organizzata dal Moto Club del capoluogo giuliano, nell'ambito delle manifestazioni per il 110° anno della fonda- zione del sodalizio. Serracchiani, sottolineando che l'attenzione della Regione è rivolta anche al miglioramento delle infrastrutture viarie, ha ribadito: «La sicurezza è il più delle volte una questione di testa», bisogna quindi lavorare molto sui giovani e sulla troppa confidenza con la quale alle volte vengono usati i mezzi di grossa cilindrata». Moto comprese. u Un Progetto intitolato Vojage per valorizzare il territorio transfrontaliero tra i laghi di Cavazzo e di Bled (Slovenia) attraverso la tutela del patrimonio naturale e culturale e la sua promozione a un turismo consapevole ed ecosostenibile. È la proposta che ha ottenuto oggi il via libera della Giunta regionale, che ha autorizzato il servizio Disciplina Servizio idrico integrato, Gestione Risorse idriche, (...) della Regione a partecipare con Vojage, in qualità di partner, al Bando 03/2016 con questa proposta di progetto a valere sul Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020. CARBURANTI Fondi per distributori a bassa impatto u Approvato in giunta il regolamento per la concessione di contributi a distributori di carburante a basso impatto (in primis metano) a favore delle Pmi. Nel pieno rispetto della disciplina comunitaria in materia di aiuti di Stato. L’obietto è quello di promuovere l’utilizzo del metano per autotrazione in chiave di mobilità sostenibile. Stanziati all’uopo 500 mila euro per gli esercenti di impianti non autostradali. Sono ammissibili a contributo le spese per l'acquisto dei macchinari e delle attrezzature, anche quelle relative al complesso di apparecchiature che permettono l'uso self-service, nonché le spese di progettazione e di eventuale collaudo; l'installazione e l'eventuale allacciamento alla conduttura di adduzione e dell'unità di decompressione. L'ammontare del contributo è del 50% della spesa ammissibile, al netto dell'Iva, fino a 85 mila euro. AIUTI AI TERREMOTATI Altri 200 mila euro u I fondi previsti per le esercitazioni di protezione civile Fvg (oltre 200 mila euro) e per l’incontro del Papa con sistema di protezione civile, entrambi annullati, saranno usati per operazioni di soccorso ai terremotati del Centro Italia. MAIL [email protected] ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 7 CRONACA MONFALCONE Operazione di controllo della Guardia Costiera Sequestro di pesce incerta la provenienza 700 kg di tonno rosso e pesce spada arrivato dalla Sicilia i prodotti ittici hanno viaggiato senza i prescritti documenti PESCE SPADA Carabinieri in azione Ancora ritiri di patenti 2 nuovi episodi in Friuli Continua l’impegno delle forze dell’ordine sul territorio. Nelle ultime 24 ore i servizi di controllo sviluppati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Udine, mirati alla costante prevenzione e repressione dei reati, hanno conseguito i seguenti risultati operativi, in particolare controlli stradali hanno identificato automobilisti non in regola con i tassi alcolemici e pertanto potenzialmente pericolosi per la circolazione stradale. Nel particolare i militari della Stazione Carabinieri di Gemona del Friuli, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Udine un 73enne del luogo, fermato nel corso di un controllo alla circolazione stradale mentre conduceva il proprio veicolo in stato di palese ebbrezza alcolica. I militari del Nucleo Radiomobile di Cividale del Friuli hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Udine un 22enne di Faedis per guida in stato di ebbrezza alcolica. Questi ultimi due episodi seguono i moltissimi degli ultimi giorni, soprattutto nel fine settimana l’abitudine di alzare il gomito e mettersi alla guida è pratica ancora diffusa nonostante non solo i rischi di pesanti sanzioni, ma soprattutto quelli di provocare con il proprio comportamento danni a se e agli altri. FOTO DI REPERTORIO IN PILLOLE u Certo parlare di salute in pericolo in questo caso è troppo, ma tuttavia la mancata tracciabilità dei 7 quintali di tonno rosso e pescespada sequestrati, oltre ad una irregolarità formale e tributaria un pericolo lo sono potenzialmente soprattutto se alle carenze “formali” si accompagnano quelle reali di un prodotto mal conservato. Del resto ogni alimento ha una sua storia che lo accompagna dalla produzione al consumo. Questo percorso, chiamato “filiera alimentare”, si articola in diverse fasi e permette al pesce di arrivare dall’acqua sulle tavole del consumatore. La filiera dei pro- dotti della pesca ha inizio in modo differente in funzione della modalità di reperimento del prodotto. La materia prima infatti, può provenire da attività di cattura o di allevamento. Nel caso dell'operazione messa a segno dalla Capitaneria di Porto di Monfalcone. Di certo i prodotti sarebbero finiti sui mercati del nostro territorio senza le dovute certificazioni che garantiscono luogo di pesca, metodi di trasporto e cartella sanitaria. Insomma tutto quello che le norme prescrivono ci debbano essere per garantire che sulle tavole arrivino prodotti di qualità. Ed i sette quintali di tonno rosso e pesce spada sotto sequestro non è detto avessero queste caratteristiche, anzi probabilmente avevano viaggiato in maniera non del tutto corretta perchè apparivano non in ottimo stato di conservazione. L’operazione, come detto, è stata eseguita dalla Capitaneria di Porto di Monfalcone, in collaborazione con l’Aas 2 Bassa Friulana Isontina. Il pesce era in cattivo stato di conservazione, tanto che verrà distrutto, sarebbe andato a riempire i banchi dei mercati del Friuli Venezia Giulia. A finire nei guai due società di pesca della Sicilia, che avevano inviato il loro pesce al nord con dei camion. INFORTUNIO A MAJANO Un operaio è caduto dalla finestra di un palazzo riportando gravissime lesioni. Il fatto nel primo pomeriggio di oggi poco dopo le 14 nel centro di Majano. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della locale stazione, l’uomo è precipitato da una finestra di una palazzina che sorge tra piazza Volontari della Libertà e via Marconi. L’operaio ha riportato gravissime ferite ed è stato trasportato all'ospedale in condizioni critiche dall'equipe medica del 118. TRIESTE La ricognizione da parte del capogruppo di Sel in Regione Lauri e del presidente della Camera penale Giadrossi Visita “conoscitiva” al carcere del Coroneo fatto il punto sulla situazione dei detenuti Il capogruppo di Sinistra ecologia libertà in Consiglio regionale Giulio Lauri e il presidente della Camera penale di Trieste, Alessandro Giadrossi, si sono recati ieri in visita della Casa Circondariale di Trieste. Lo scopo della visita è stato quello di fare il punto sulla situazione generale dei detenuti all’interno del carcere e di approfondire le condizioni igienico sanitarie all’interno della struttura. Il Coroneo ospita attualmente 190 detenuti, in minima parte donne recluse nella sezione femminile; due terzi stanno scontando pene definitive mentre la restante parte, composta prevalentemente da stranieri, è in attesa di giudizio. L’attuale livello di sovraffollamento, valutabile in circa il 20% di presenze in più rispetto a quanto previsto, combinato con una presenza di personale leggermente al di sotto della pianta organica, comporta specialmente nei mesi estivi un rallentamento di servizi e di opportunità di istruzione e lavoro per i detenuti, situazione che può essere migliorata. A questo proposito nel corso della visita il consigliere Lauri ha assunto informazioni per quantificare i progetti educativi e lavorativi finalizzati al reinserimento dei detenuti che la Regione sta finanziando. La visita del carcere, durata quasi tre ore, è stata anche l’occasione per incontrare ed ascoltare alcuni detenuti. E’emersa la carenza di un pronto intervento di manutenzione dei servizi igienici all’interno di varie celle, e soprattutto la mancanza di macchinari per il lavaggio degli indumenti da parte dei detenuti che non abbiano a Trieste familiari in grado di aiutarli in tale incombenza. Il lavaggio dei vestiti in secchi all’interno delle docce comuni non costituisce una soluzione tollerabile dal punto di vista igienico. Solo da pochi giorni sono state attivate due piccole lavatrici che dovranno essere parte di un sistema di lavanderia da poten- INCIDENTE AUTO-MOTO Secondo i primi rilievi si è stata una mancata precedenza la causa dell'incidente avvenuto poco prima di mezzogiorno all'incrocio tra l'uscita dell'autostrada e la provinciale 80 a Porpetto. Un’auto in uscita ha urtato una moto diretta a San Giorgio di Nogaro: il motociclista è rotolato a terra mentre la moto continuava impazzita la sua corsa schiantandosi contro alcune macchine ferme nell'antistante parcheggio. il centauro rimasto ferito trasportato dall'elicottero del 118 all 'ospedale di Udine. ziare in modo da renderlo adeguato alle esigenze del carcere. La recente segnalazione della presenza di una colonia di cimici da letto in diverse celle, poi, continua ad essere fonte di disagio per vari detenuti. La situazione – affrontata solo parzialmente nel corso dei mesi scorsi – è ora migliorata ma non risolta definitivamente, obiettivo che l’amministrazione della Casa circondariale conta di raggiungere a breve con l’esecuzione di un intervento di bonifica radicale che inizierà nei prossimi giorni. Il consigliere Lauri e l’avvocato Giadrossi hanno appreso, infine, che il laboratorio di pasticceria, aperto nel 2013 e la cui attività fu sospesa dopo solo pochi mesi, a breve riprenderà a funzionare e a impegnare alcuni detenuti. A questa visita farà seguito una successiva, a fine anno, per verificare quali risultati abbiano dato le misure che l’Amministrazione ha affermato di voler adottare. 8 ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 MAIL [email protected] CRONACA / Udine LA CRITICA. La manifestazione gastronomica ha ormai perso la sua peculiarità omologandosi Friuli Doc sempre meno Doc Le star mondiali, il piatto forte Le proposte, nel corso degli anni, si sono allontanate sempre più dall’idea della fiera originale eppure, difendere la tradizione autoctona, sarebbe la vera scelta rivoluzionaria e innovativa .......................................................... ... ... LUCIA BURELLO ... [email protected] . u MA COSA CI AZZECCA Tony Hadley, voce dei “giurassici” Spandau Ballet, con Friuli Doc? E pur riconoscendone i meriti culinari, cosa ci azzecca il cuoco milanese Carlo Cracco? Niente, eppure il concerto di Hadley è considerato la maggiore attrazione di questa XXII rassegna eno-gastronomnica, e a Cracco andrà l’onore di inaugurarla. Il nostro non vuole essere un discorso sciovinista né, tanto meno, reazionario. Per carità! Ma siamo sinceri: non era meglio, nel corso degli anni, difendere la tipicità locale della manifestazione? Questo sì che avrebbe dato senso al suo esistere, rivelandosi una fiera anticonformista, capace di grande attrattiva turistica proprio perché unica, in un panorama ormai noiosissimo, spersonalizzato e omologato. “Friuli Doc” nacque, lo sanno tutti, allo scopo di far tornare la città di Udine il grande emporio d’un tempo, memori dei fasti ottocenteschi e settecenteschi, quando le strade e le piazze si riempivano di mercati. O addirittura trecenteschi, quando Mercatovecchio, LE ATTRATTIVE. Il cuoco carlo Cracco e il cantante Tony Hadley confine della medioevale cittadella, viveva di vivace commercio. Ecco che l’Amministrazione decise di dare vita ad una fiera capace, attraverso il cibo, il vino, le arti e le risorse rigorosamente autoctone, di raccontare al pubblico e ai turisti la storia e le tradizioni di questa terra straordinariamente complessa. Mai poi, il patatrac. Iniziò con l’invasione dei “barbari” teutonici in piazza Primo Maggio e con le loro offerte di würstel, crauti e birra. In breve, gli amministratori caddero nel tranello del facile guadagno spalancando le porte un po’ a tutti. O senza malizia, furono trascinati nel vortice dell’immiserimento culturale e del volgare e noioso piattume omologato. Mai noi, storici e giornalisti che facciamo parte dei pionieri di Friuli Doc, coloro che ci avevano creduto, non ci rassegniamo, e continuiamo a sognare un’edizione con carri trainati da muli e, sopra, botti per spinare il vino; sogniamo trincianti lungo le strade a far schioccare lame di Maniago, arrotini resiani ad “ucciar” coltelli, ristoranti e cuochi di casa a gareggiare nei borghi, tini ed uva da pestare, villotte e Liròn per ballare sul brear. E, in Giardin Grande, altro che truck per hot dog, ma esposizione di vacche e tori da primato. Sogniamo, infine, cantautori e repertori locali, fin troppi ce ne sono. Di vecchi e di nuovi. Perché, non ci vergogniamo a dirlo: alla fiera dell’Est, piuttosto di Tony Hadley, preferiremmo ascoltare Tony Merlot. LE PROPOSTE 2016. E dopo questo pistolotto introduttivo, ecco le proposte per questa XXII edizione di Friuli Doc. Giovedì 8, dopo l’inaugurazione a cura della star di Masterchef, Carlo Cracco, prevista alle 17.30 in piazza Libertà, alle 21.30 esibizione di Udine Jazz collective, un tributo dedicato a Prince e Michael Jackson a cura del conservatorio udinese. Venerdì 9 alle 21.30, ritorna la band italiana dei Four Vegas con il loro scatenato cantante, Al Bianchi. Proposti brani di Elvis Presley. Sabato 10, sempre alle 21.30 la lingua friulana sale in cattedra e presenta dopo tre edizioni di “sold out” al Teatro Giovanni da Udine il Festival della Canzone Friulana, con la Mitteleuropa Orchestra per la direzione artistica di Valter Sivilotti. Domenica 11, come anticipato, grande spettacolo finale internazionale con la Abbey Town Jazz orchestra che accompagnerà Tony Hadley, lead singer degli Spandau Ballet e la partecipazione straordinaria dell'Accademia d'archi Arrigoni diretta da Denis Feletto per un tributo al grande Frank Sinatra. UNIVERSITÀ. L’ATENEO DI UDINE COLLABORA CON LA SISSA DI TRIESTE PER UN INEDITO CONVEGNO L’ORIGINAL EPARTY SI CONFERMA DI GRANDE ATTRATTIVA La matematica? Pare sia un gioco da ragazze un congresso per favorire le scienziate donne Di punto in bianco fa il botto sono stati 5 mila i partecipanti u SEBBENE oggi nel campo dell'astronomia le donne scienziato siano più di due mila, e in ogni campo dei saperi le ricercatrici universitarie superano il 50%, con punte dell'80% nelle facoltà umanistiche, del 60% in Di Punto in Bianco, la cena- party spontanea a iscrizione gratuita, che da 5 anni rende Udine insolita e magica, anche quest’anno ha fatto il botto. Sono stati quasi 5 mila i commensali in viale Venezia, location scelta per ragioni di capienza, motivi di sicurezza e per garantire il massimo divertimento con spazi comodi e aree destinate all’afflusso e deflusso delle persone. «L’evento si conferma come attrattivo per la città viste le partecipazioni sempre entusiastiche – commenta Alessandro Venanzi, Assessore alle Attività Produttive e al Turismo del Co- quelle di scienze biologiche, del 40% nelle scienze abiologiche, del 20% nelle ingegnerie e più del 50% nelle matematiche, c’è ancora un muro di vetro che impedisce alle scienziate donne di avanzare nella carriera accademica. Urge un convegno ad hoc. E così, l’Università di Udine in collaborazione con quella di Torino e dell’Erc advanced grant di Susanna Terracini, con il patrocinio della Commissione Regionale pari opportunità e dell'Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia-Giulia, dal 7 al 9 settembre organizza alla Sissa di Trieste il congresso “Womath 2016 - Women and Research in Mathematics:the Contribution of Sissa”. All’evento saranno presenti professoresse, ricercatrici, studentesse ed ex studentesse della Sissa nell’area di matematica. Il congresso sarà l’occasione per fare una panoramica sugli studi condotti da queste scienziate, ma anche per aprire una riflessione sul ruolo della donna nella ricerca. In occasione del congresso ci sarà anche una tavola rotonda pubblica, l’8 settembre alla 15.45. mune di Udine – e quello che ci è piaciuto di più è che consente di costruire spazi aggregativi in luoghi inusuali. Quest’anno ne abbiamo avuta la dimostrazione più eclatante: viale Venezia è diventato uno spettacolo a cielo aperto, molto diverso da quello che si vede tutti i giorni». MAIL [email protected] CULTURA / & ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 spettacoli TRAGUARDO. Lo sbarco in Laguna previsto lunedì 5 settembre I SET DEI FILM TRIESTINI AL FESTIVAL DI VENEZIA Al “Serenissimo” festival sarà presentato “Esterno/Giorno”, trasmissione condotta da Falcinella si tratta di una passeggiate alla scoperta degli scenari cinematografici del capoluogo giuliano u LA CASA DEL CINEMA di Trieste partecipa alla 73° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia presentando Esterno/Giorno, le passeggiate alla scoperta dei set cinematografici di Trieste guidate dal giornalista e critico cinematografico Nicola Falcinella. L'evento si terrà lunedì 5 settembre ed è inserito nel programma di incontri organizzati dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dedicati alla promozione del settore cinema unita a quella del nostro territorio. Durante la presentazione sarà possibile inoltre, per la prima volta, sperimentare le visite virtuali denominate Interno/Giorno, che partiranno a ottobre prossimo in occasione della Barcolana. Grazie alla tecnologia Virtours, sviluppata dall'azienda IKON, durante Interno/Giorno, i partecipanti indossando gli appositi visori potranno visitare virtualmente spazi e ambienti solitamente non accessibili: 20 anni di set all'interno di palazzi pubblici (e non solo) di Trieste. Il tutto sotto la guida di un operatore che, munito di tablet connesso ai visori, potrà “portare” i visitatori da un ambiente all’altro accompagnandoli nei vari scenari a 360°, ricchi di particolari. 9 Esterno/Giorno, progetto voluto dalla Case del Cinema di Trieste e realizzato con il contributo della Regione Fvg, nasce nell'ottica di valorizzazione della cultura prodotta dal territorio, di diffusione della consapevolezza sull'importanza strategica del comparto Ci- Eventi a Latisana I Pink Passion chiudono la rassegna Settembre Doc u LA BUONA musica chiude anche quest’anno Settembre D.O.C, la quattro giorni all’insegna dell’enogastronomica, della cultura, dello sport e dello spettacolo che prenderà il via il prossimo giovedì a Latisana. L’onore di chiudere i festeggiamenti spetterà ai Pink Passion, fra le più apprezzate e riconosciute tribute band ai leggendari Pink Floyd, in concerto sul palco di Piazza Indipendenza domenica 4 settembre alle ore 21. L’evento è a ingresso libero, info su www.azalea.it. I goriziani Pink Passion nascono nel 2005 dalla passione per i Pink Floyd dei chitarristi Alessandro Spanghero e Mauro Tesolin, i quali decidono di formare un gruppo che proponesse solamente il repertorio del famoso gruppo inglese. La band è da oltre dieci anni protagonista nelle più importanti manifestazioni del Triveneto e della vicina Slovenia, raccogliendo da sempre giudizi positivi da pubblico, appassionati e critica. I concerti dei Pink Passion sono infatti contraddistinti da coinvolgenti atmosfere, rese tali sia dal repertorio, che va dai dischi più psichedelici a quelli più recenti dei Pink Floyd, che dalla bravura degli 11 musicisti del nema anche come strumento di marketing territoriale e di educazione del pubblico al linguaggio del cinema. Da domani nell’avamposto veneziano, due giorni di grande musica con Steve Williams, Ray Gelato, Faraò e Zunino Muggia Jazz Festival ospita dei giganti u GRANDE ATTESA per i concerti a ingresso libero per l’apertura del “Muggia Jazz Festival” la tradizionale due giorni musicale che, quest’anno, festeggia due lustri. Tra i protagonisti, Ray Gelato e il suo quartetto e Steve Williams. Si prevede pubblico da anche da Austria, Croazia e Slovenia. Ma ecco il programma: sabato 3 settembre alle 21 il palco muggesano ospiterà, direttamente da Londra, Ray Gelato con il suo quartetto. Amatissimo in Italia e soprattutto a Trieste, dove si è già esibito alcune volte ottenendo sempre uno strepitoso successo, Gelato aprirà il festival con il suo ritmico swing anni '30. I PROTAGONISTI Steve Williams e Ray Gelato Domenica 4 settembre a esibirsi al Festival, per la prima volta in regione, sarà un trio costituitosi nel novembre 2015 che vede Steve Williams alla batteria, Massimo Faraò al piano e Aldo Zunino al basso. Williams è un personaggio leggendario, che nel corso di una straordinaria carriera, dopo aver accompagnato per un quarto di secolo la cantante e pianista jazz Shirley Horn, ha affiancato il proprio nome a quello di mostri sacri del genere come Freddie Hub- bard, Gary Bartz, Toots Thielemans, Branford e Wynton Marsalis e Miles Davis. A Muggia presenta per la prima volta in regione il suo nuovo progetto. Faraò e Zunino tornano al Festival a grande richiesta dopo un esaltante concerto tenuto assieme a Denise King nel 2015. Il pianista genovese, definito “il più nero tra i pianisti italiani”, vanta collaborazioni con Nat Adderley, Archie Shepp, Red Holloway, Albert Tootie Heath, Benny Golson, Jimmy Cobb e Jack Mc Duff. Il bassista e suo concittadino Zunino, nel corso di una lunga carriera ha collaborato con Harry Edison, Jimmy Cobb, Steve Grossmann e Scott Hamilton. gruppo, in grado di riproporre questi capolavori in maniera assolutamente fedele, per un risultato finale di altissimo livello. Dopo alcuni cambi di formazione si arriva all'attuale line up che comprende diversi tra i più importanti musicisti dell'isontino: Marco Chiarion (batteria), Diego Forcione (basso e voce), Mauro Tesolin (chitarra e voce), Alessandro Spanghero (chitarra e voce), Diego Bon (tastiere), Paolo Gregorig (sax), Luca Capizzi (sax), Flavio Passon (tastiere), Laura Bisiach (voce e cori), Cristina Del Negro (voce e cori), Diletta Petorossi (voce e cori). 10 ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 MAIL [email protected] SPORT Calcio&Vari ITALIA. Amarezze per Prandelli e Lippi. Lunedì ad Haifa atteso riscatto Ventura, ouverture amara debutto ‘stregato’ per tanti Calcio femminile PERESSOTTI E DEL STABILE IN NAZIONALE U19 Fra i cinque precedessori, soltanto Conte ha vinto la gara d’esordio in panchina .......................................................... ... ... REDAZIONE SPORTIVA ... [email protected] . u Certo, lui sognava di certo un debutto migliore. E invece, l'esordio sulla panchina azzurra si è rivelato amaro per Giampiero Ventura, complice un'Italia troppo distratta in difesa che ha lasciato campo libero alla Francia. L'1-3 patito a Bari, anche se si tratta di semplice amichevole, qualche campanello d'allarme l'ha fatto suonare, soprattutto per le tante distrazioni delle quali, diciamolo francamente, Paul Pogba e compagni non avevano bisogno. Niente catastrofismi, però: gli azzurri hanno ancora attaccato il cartello “work in progress” dopo il passaggio di testimone in panchina fra Antonio Conte e Ventura, che deve ancora trasmettere compiutamente i suoi princìpi di gioco ai giocatori. Ma è chiaro che si attendono risposte già lunedì sera, quando la Nazionale sarà impegnata alle 20.45 ad Haifa contro Israele. È il primo match del girone di qualificazione ai Mondiali 2018, un gradino ufficiale del percorso che conduce in Russia da salire senza esitazioni. La serata del “San Nicola” sarà rimasta certamente sullo stomaco a Giampiero Ventura, ma proviamo a consolarlo con una piccola statistica. Dei cinque commissari tecnici che lo hanno preceduto sulla panchina azzurra, soltanto uno è riuscito a vincere nella gara stato in Germania, si era dovuto inchinare il 16 agosto 2006 alla Croazia, con i balcanici capaci di vincere per 2-0. Sembrava nata sotto una cattiva stella anche l'avventura (la prima) di Marcello Lippi sulla panchina azzurra: il 18 ottobre 2004, l'Italia aveva ceduto di schianto contro la modesta Islanda. Per fortuna, poi, i sorrisi non sarebbero mancati. Andando ancora indietro nel tempo, anche Giovanni Trapattoni non aveva assaporato al debutto il dolce gusto della vittoria. L'Italia con il “Trap” in panca aveva impattato il 3 agosto 2000 per 2-2 con l'Ungheria. Ventura si può “consolare” con la cabala, ma lunedì ad Haifa - dove mancherà Daniele De Rossi, infortunato al polpaccio - ci vorranno risposte sul campo. Senza se e senza ma. CORRUCCIATO. Esordio negativo per Ventura del debutto. Si tratta del predecessore del tecnico ligure, Antonio Conte, che ha da poco concluso la sua parentesi con l'Italia. Il salentino aveva “bagnato” il suo esordio con un successo per 2-0 ai danni dell'Olanda firmato da Ciro Immobile e Daniele De Rossi. Era il 4 settembre 2014 e, curiosamente, si giocava proprio a Bari. Meno positiva la prima volta dei precedenti commissari tecnici. La partenza di Cesare Prandelli sulla panchina italiana era stata a dir poco disastrosa, con un'amara sconfitta per 0-1 inflitta agli azzurri dalla Costa d'Avorio. Era partito con un mezzo passo falso, invece, il “Lippi-bis”: il 20 agosto 2008 la Nazionale si era fatta bloccare sul 2-2 dall'Austria nell'amichevole di Nizza. Ancora peggio era andata nelle due “prime volte” precedenti dei Ct. Roberto Donadoni, al debutto dopo i fasti del Mondiale conqui- CICLISMO. Domenica alle 10 c’è la 24esima edizione della gara riservata agli Allievi U17 Storia e fascino su due ruote Torna la Trieste-Gorizia-Udine u Attraversa tre province, territori suggestivi e ricchi di storia. È la “Trieste-Gorizia-Udine”, la manifestazione agonistica di ciclismo riservata alla categoria Allievi U17, giunta alla sua 24esima edizione. Al via, domenica 4 settembre molte squadre, fra le quali anche la Nazionale d'Austria, spesso trionfatrice nel contesto della gara. La partenza è fissata per domenica alle 10 nello splendido scenario di Piazza Unità a Trieste. Da lì, la carovana si dirigerà verso il lungomare di Barcola e, da Bivio Miramare, sarà battaglia vera. Il trac- ciato si svilupperà lungo la Costiera, San Giovanni di Duino, per poi entrare in territorio isontino a Doberdò del Lago e passare per Gorizia. I Colli Orientali di Buttrio daranno il benvenuto ai ciclisti in provincia di Udine, con la salite del Montecristo che fungerà da trampolino verso il traguardo. Gran finale in viale Palmanova verso la zona di arrivo, quella di Udine-Mercato, dove i concorrenti dovrebbero arrivare verso le 12.10. Una bella sfida sui pedali, una gara che come sempre promette emozioni. IN SELLA per tre province Due friulane nella Nazionale Under 19 femminile. Nicole Peressotti e Sofia Del Stabile, calciatrici dell'Upc Tavagnacco, sono state convocate dal tecnico Enrico Maria Sbardella per l'amichevole fra le azzurrine e l'Olanda, in calendario il 13 settembre a Weesp alle 19. Il raduno è fissato per giovedì 8 settembre a Roma. Il test servirà per verificare la condizione delle ragazze dell'Italia a circa un mese dall’impegno nella prima fase di qualificazione al Campionato Europeo di categoria che vedrà l’Italia opposta al Galles, alle padrone di casa della Macedonia e alla Repubblica d’Irlanda. PORDENONE. I baby calciatori andranno nelle rappresentative Otto giovani ramarri vestiranno l’azzurro u Comincia l’attività 2016/2017 delle Rappresentative giovanili della Lega Pro. Il vivaio del Pordenone risponde presente con ben 8 giovani ramarri pronti a vestire l’azzurro. I primi stage dell’annata, sotto gli occhi del ct Daniele Arrigoni e del suo staff, si svolgeranno allo stadio Appiani di Padova: martedì 6 settembre quello dell’U17, mercoledì 7 quello dell’U15. Nella Rappresentativa U17 sono stati selezionati il difensore Mattia Pramparo, gli attaccanti Alessio Celea e Denni De Piero, tutti classe 2000. Nella Rappresentativa U15 sono stati selezionati il portiere Simone Baldi (2001), il difensore Niccolò Nardini (2001), i centrocampisti Andrea Mandato (2002) e Alessandro Puppo (2002), l’attaccante Davide Spader (2002). Per i ragazzi un’occasione importante per dimostrare il proprio valore, step di avvicinamento all’inizio dei campionati nazionali: domenica 11 settembre cominceranno quelli U17 e U15, mentre domenica 25 settembre toccherà a quello U16. MAIL [email protected] ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 11 SPORT Vari L’EVENTO. Il presidente Bordon: «Un tracciato competitivo e performante» La Maratonina va di corsa Oltre 1.500 iscritti alla gara La novità 2016 è il percorso inedito che partirà da Cividale per arrivare a Udine Fra i protagonisti più attesi il fenomeno Giorgio Calcaterra e la giapponese Takada .......................................................... ... ... LUCIANO PATAT ... [email protected] . u Cambia il percorso, ma il fascino resta immutato. La Maratonina Città di Udine, giunta alla 17esima edizione, si affaccia al 2016 con una grande novità. Il tracciato della manifestazione, in programma il 17 e 18 settembre, è infatti inedito. La festosa carovana partirà alle 10 da Cividale del Friuli, attraversando il centro storico della Città Ducale patrimonio Unesco. I concorrenti, dopo essersi radunati davanti alla palestra - poco distante dalla sede della Banca Popolare di Cividale, main sponsor dell'evento -, passeranno sul ponte del Diavolo per immettersi in seguito sulla statale 54 e, da lì, attraversare i Comuni di Moimacco e Remanzacco, dove troveranno un traguardo volante. Un secondo traguardo volante è fissato a Udine, sul cavalcavia Simonetti. Una volta giunti nel capoluogo friulano, gli atleti percorreranno viale Trieste, via Aquileia e via Vittorio Veneto, tagliando il traguardo in piazza Libertà. «Da tempo avevamo in mente una manifestazione che coinvolgesse più territori - ha commentato oggi, in sede di conferenza stampa, Paolo Bordon, presidente dell'Associazione Maratonina Udinese - e quest'anno ci siamo riusciti. È un percorso interessante e performante, molto competitivo». Del resto, l'apprezzamento per la GIORNATA DI PRESENTAZIONE oggi per la 17esima edizione manifestazione è noto. L'evento è stato inserito fra le 100 gare più belle al mondo dall'autorevole sito “My Best Runs”, creato da Bob Anderson, e bastano i numeri a certificare il suo valore. In Friuli, in- Tanti eventi anche nel periodo precedente per vivere al meglio la festa fatti, arriveranno oltre 1.500 concorrenti (ci si può iscrivere fino a sabato 17 settembre, quindi il numero è destinato a salire) in rap- presentanza di ben 15 Nazioni. Tra i runner, anche la giapponese Haruna Takada, atleta di livello internazionale con un record di 1h11’46” (Yamaguchi 2014) sulla mezza maratona. In calendario ci sono poi eventi podistici aperti a tutti: il 17 settembre sarà il turno dalla staffetta scuole Itas (alle 10.15), Minirun Despar (16) e Corsa con il cane Schesir (16.45). Domenica 18, ecco la corsa e camminata non competitiva Straudine Bluenergy. Fra i protagonisti più attesi della Maratonina 2016 c'è Giorgio Calcaterra, il più grande ultramaratoneta italiano di tutti i tempi, capace di conquistare tre ori e due bronzi ai Mondiali della 100 chilometri su strada e 11 vittorie alla 100 chilometri del Passatore. “Re Giorgio” si racconterà grazie all'autobiografia “Correre è la mia vita”, che sarà presentata sabato 17 alle 18.30 sotto la Loggia del Lionello. Già, perché non ci sarà soltanto il lato agonistico, ma anche molto altro nel periodo precedente. Da segnalare il ritorno di “Scatti di corsa”, il concorso fotografico legato all'evento alla sua seconda edizione e che premierà, domenica 18, l'immagine più bella. La Maratonina scalda già i motori. Lo spettacolo è assicurato. PALLAVOLO. La società di Udine continua a lavorare sul settore maschile: è sua l’unica squadra di Under 14 allestita in città Volleybas punta con decisione sui giovani u Punta a riportare a Udine la pallavolo maschile giovanile e, per fare questo, ha avviato un progetto volto a coinvolgere bambini e ragazzi nella pallavolo. È l'ambizioso progetto della Volleybas, un lavoro che comincia a dare i suoi primi frutti. Attualmente, la società presieduta da Donatella Savonitto ha allestito una squadra under 14, l’unica in città, e parteciperà al campionato di Prima Divisione con un gruppo di atleti giovani guidati da Alessandro Cicchetti. «L’obiettivo della Volleybas per il triennio 2016-18 - racconta la direttrice tecnica Maria Maddalena Savonitto - è formare un gruppo di nuovi atleti che possano PROGETTO VINCENTE. Nuove leve Volleybas in azione tra qualche anno giocare ad alto livello. Abbiamo curato nel tempo un gruppo interessante di bambini e ragazzi, che stiamo ampliando con nuove reclute in prova in questi giorni e rappresenta il primo mattone di un progetto che sarà guidato da Cicchetti. Alessandro, nominato direttore tecnico del settore maschile Volleybas, allenerà la Prima divisione e una volta alla settimana anche l’under 14, perché i giovanissimi di talento saranno inseriti anche in prima squadra». L’Under 12 mista e l’Under 14 maschile saranno preparate, inoltre, dalla stessa Savonitto e da Alessia Roman, pallavolista e studente di Scienze motorie. Football Americano a Lignano Italia, missione compiuta: Israele ko, è finalissima u BUONA LA PRIMA. L'Italia dell'head coach Davide Giuliano strapazza Israele nella semifinale del Torneo di qualificazione Ifaf ai Campionati europei di Football americano e strappa il pass per la finalissima del 4 settembre. Tanto entusiasmo oggi allo stadio Teghil di Lignano Sabbiadoro, teatro del match, e gli azzurri non hanno deluso: gli avversari si sono dovuti arrendere per 40-10. Gli israeliani, alla loro seconda apparizione internazionale, sono partiti bene e hanno messo in difficoltà la nostra squadra, portandosi sul 10-7. La reazione azzurra, però, non si è fatta attendere e con il passare dei minuti l'Italia ha preso in mano le redini, dilagando dopo metà gara. L'Italia sarà opposta domenica alla vincente dell'altra semifinale, il match fra Serbia e Svizzera, che si è giocato questa sera a Lignano. L'appuntamento è per le 19 di domenica: facile immaginare un Teghil ammantato d'azzurro. Sci d’erba Frau, che beffa! Vittoria in superG tolta per squalifica u PRIMA IL TRIONFO, poi la squalifica. Edoardo Frau vince a mani basse, a Sauris, il superG maschile delle finali di Coppa del mondo di sci d'erba, ma a fine gara i giudici lo mettono fuori classifica per essere rimasto in pista oltre i termini consentiti nel corso della ricognizione. Oltre il danno, la beffa: Frau deve rimandare l'appuntamento con la quarta Coppa del Mondo in carriera, successo che sarebbe diventato realtà in caso di vittoria. Si sono aggiudicati la gara a pari merito gli austriaci Michael Stocker e Marc Zickbauer con il tempo di 33?48, terzo il ceco Martin Stepanek. Nicholas Anziutti (Fornese) è 23°. Domani e domenica le ultime due gare stagionali a Ravascletto. 12 ANNO I N° 117 VENERDI 2 SETTEMBRE 2016 MAIL [email protected] Udine Bollettino emesso il 02 settembre 18:30 Mattino Pomeriggio Sera parz nuvoloso quasi sereno velature lievi Ore di sole 4 6 0 temperatura 19¡C 32¡C 26¡C vento precipitazioni debole 7Km/h NNE debole 4Km/h variable debole 6Km/h N - - - 3400 m 3900 m 3600 m venerd“ 02 settembre zero termico 80-90% attendibilitˆ Mattino Pomeriggio Sera velature sparse velature sparse velature sparse Ore di sole 4 5 0 temperatura 19¡C 30¡C 25¡C vento precipitazioni debole 6Km/h NE debole 4Km/h SO debole 4Km/h variable - - - zero termico 3500 m 3800 m 3750 m sabato 03 settembre 80-90% attendibilitˆ Mattino Pomeriggio Sera velature sparse poche nubi temp debole e schiarite Ore di sole 4 6 0 temperatura 19¡C 31¡C 24¡C vento precipitazioni debole 6Km/h NE debole 9Km/h SO debole 7Km/h NE - - 5-10mm zero termico 3500 m 3750 m 3600 m domenica 04 settembre attendibilitˆ 70-75%