Relazione Generale Analitica dello Stato di Fatto
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Relazione Generale Analitica dello Stato di Fatto
COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari PIANO DI ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza 100 KHZ - 300 GHZ (“Piano di Installazione Comunale” - art. 5, c. 2 Regolamento Comunale per l’insediamento urbanistico e territoriale degli impianti per telefonia mobile e per telecomunicazioni radiotelevisive e minimizzazione dell’esposizione della popolazione ai Campi Elettrici e Magnetici -19 gennaio 2005, Delibera C.C. n. 5/2005) Relazione Generale Analitica dello Stato di Fatto Data ultimo aggiornamento: Gennaio 2007 Redattore incaricato dall’A.C.: Dott. Ing. Pasquale FANTASIA La presente relazione è composta da N° 39 pagine e N°20 allegati Il suo contenuto è di proprietà dell’autore e ad uso della parte committente. Vietata la divulgazione senza esplicito consenso. COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari SOMMARIO 1 Introduzione e sintesi del lavoro 2 3 4 LA SITUAZIONE ESISTENTE A POLIGNANO 2.1 Tipologie delle aree del territorio 7 2.2 Sorgenti presenti sul territorio 7 2.3 Impianti telefonia mobile 8 2.4 Impianti radiofonici 14 2.5 Siti (ricettori) sensibili soggetti agli obiettivi di qualità 15 LE INDAGINI ambientali sui CEM 3.1 Metodologia ed esecuzione delle misure 16 3.2 Norme tecniche di riferimento per l’esecuzione delle misure 18 3.3 Valutazioni preliminari campagna di misure 19 3.4 Indagini A.P.A.T. (Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e per i Servizi Tecnici) 19 Ministero dell’Ambiente 3.5 Indagini A.R.P.A. (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente) 25 Ministero dell’Ambiente 3.6 Indagini effettuate dal Consulente Tecnico del Comune 33 3.7 Risultati delle indagini 39 4 Conclusioni Data : Redattore: Novembre 2006 Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 2/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Elenco degli elaborati ALLEGATI: • • CATASTO DELLE SORGENTI TELEFONIA MOBILE N° 1 Ta/Tb TIM Italia s.p.a. GSM/ DCS N° 2 T TIM Italia s.p.a. GSM N° 3 T Vodafone Omnitel NV GSM N° 4 T Vodafone Omnitel NV GSM N° 5 Ta/Tb WIND Telecomunicazioni s.p.a GSM/DCS N° 6 T WIND Telecomunicazioni s.p.a GSM N° 7 T H3G s.p.a. UMTS SCHEDE DI MISURA Aree circostanti agli impianti di Telefonia Mobile N° 2 TIM Italia s.p.a. N° 8 TIM Italia s.p.a. N° 10 Vodafone Omnitel NV N° 4 Vodafone Omnitel NV N° 7 WIND Telecomunicazioni s.p.a N° 9 WIND Telecomunicazioni s.p.a N° 8 H3G s.p.a. Aree circostanti agli impianti di Radiofonici N° 1 Radio Amicizia N° 2 Radio Elle Stereo N° 5 - 6 - 3 Radio Incontro Aree circostanti Siti sensibili N° 1 - 4 Scuola Elementare “Don G. Bosco” N° 3 - 5 Scuola Elementare “G.Rodari” N° 6 Scuola Media “P.Sarnelli” N° 11 Scuola Materna “San F. D’Assisi” Aree circostanti Siti potenzialmente idonei N° 12 Campo Sportivo N° 13 Sito località San Vito N° 14 Zona cimiteriale • TAVOLA 1: Impianti esistenti e siti sensibili • TAVOLE 2a, 2b, 2c, 2d: Planimetrie della distribuzione del campo elettrico a 2, 5, 15 m dal suolo ed alla quota del centro elettrico delle antenne Data : Redattore: Novembre 2006 Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 3/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Introduzione e sintesi del lavoro 1 La presente relazione illustra lo “stato di fatto” della problematica oggetto del presente Piano, ovvero la situazione esistente circa l’esposizione ai campi elettromagnetici generati da impianti di trasmissione per telecomunicazioni nel territorio comunale del Comune di Polignano a Mare, ed è divisa in più sezioni. Nella prima parte viene fatta un’analisi degli impianti di trasmissione presenti sul territorio, suddividendoli per tipologia, al fine di formare il CATASTO COMUNALE DEGLI IMPIANTI, costituito dalle nove Schede Tecniche per ogni singolo impianto, che si trovano allegate alla presente relazione. All’interno di questa prima parte viene fatta una descrizione dei siti sensibili presenti e riportati nelle varie campagne di indagini, nonché riassunte nelle quattordici Schede Di Misura delle quali undici sono allegate alla presente relazione; quest’ultime sono relative, oltre ai citati siti sensibili anche all’intorno di ogni singolo impianto presente sul territorio. Da sottolineare che, oltre alle schede tecniche e di misura, ogni fase del PZE è stata riportata in elaborato grafico, ovvero le tavole n°1 e n°2 (a,b,c,d), allegate alla presente relazione e le tavole n°3 e n°4 allegate alla Relazione illustrativa finale di Piano. La tavola 1, infatti, riporta l’intero territorio comunale con indicazione degli impianti esistenti ed attivi, e dei siti sensibili individuati. La seconda parte della relazione riguarda le indagini ambientali di misura e monitoraggio dei CEM che sono state effettuate nel territorio comunale allo scopo di verificare il rispetto dei limiti di legge e degli obiettivi di qualità fissati per il PZE. In questa seconda parte sono infatti descritte le metodologie e le normative di riferimento per l’esecuzione delle misure ed uno storico delle indagini effettuate dal maggio 2005 a novembre 2006, dagli organi di controllo del territorio APAT per il Ministero dell’Ambiente, e ARPA per la Regione Puglia, interessati dal Comune di Polignano su suggerimento dello scrivente che ne ha curato i rapporti e coordinato le azioni. Nelle tavole 2a, 2b, 2c, 2d sono infine riscontrate le conclusioni di queste indagini di misura; infatti tali elaborati, riassumono graficamente il campo elettromagnetico previsto con apposito software di simulazione (NFA3d, Aldena Software), ed è facile mostrare come la Data : Redattore: Novembre 2006 Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 4/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari previsione di campo sia cautelativa rispetto a quanto rilevato. La tavola è stata suddivisa in 4 sezioni, in quanto la simulazione è stata effettuata a diverse quote sul piano stradale, rispettivamente, a 2 m (quota piano terra), a 5 m (corrispondente alla quota media di una persona che si trovi al primo piano di un edificio standard), a 15 m (corrispondente alla quota media di una persona che si trovi sul lastrico solare di un edificio di 4 piani) ed alla quota del centro elettrico delle varie antenne. È opportuno precisare che quest’ultimo elaborato ha valore indicativo, in quanto sia la quota di centro elettrico delle varie antenne presenti non è sempre la stessa, e sia nessun edificio o struttura accessibile si trova alla stessa quota del centro elettrico delle antenne. Purtuttavia, essa è stata prodotta allo scopo di fornire un’idea più chiara sull’andamento reale del campo elettromagnetico nella sezione orizzontale più alta, e quindi quella che risulta maggiormente interessata da valori elevati di Campo Elettrico. Di questo si ha pronto riscontro analizzando una qualsiasi sezione verticale degli impianti di trasmissione per telefonia mobile che formano un “effetto ombrello” con i propri lobi di irradiazione principali, distribuendo il campo prodotto nella parte alta ed evitando l’irradiazione degli edifici circostanti, cosa non sempre riscontrabile per gli impianti radiofonici. Da rilevare infine, che il software non tiene conto degli ostacoli presenti, e vale all’aperto, per cui all’interno degli edifici sicuramente si ha un’attenuazione del segnale proveniente dall’esterno, e questo è uno dei motivi per cui la simulazione offre in genere valori un po’ più elevati di quelli misurati. Ulteriori condizioni, ad esempio come quelle meteo sfavorevoli, abbattono ulteriormente i valori di campo. Da precisare infine che la cartografia fornita dal committente Comune di Polignano a Mare, ed utilizzata negli elaborati grafici delle tavole e delle schede tecniche e di misura allegate al PZE, in alcuni casi, può risultare non rispondente alla situazione reale per recenti edificazioni o modifiche in variante alla documentazione disponibile, pur trattandosi di quella più recente disponibile. Fatta questa doverosa premessa, è possibile scendere un po’ più nel dettaglio, a partire da premesse del tutto generali che però risultano indispensabili per comprendere esattamente cosa è stato fatto ed in che ambito. Intanto, è da precisare che sono stati presi in considerazione i campi elettromagnetici rientranti nel campo delle cosiddette “alte frequenze”, e non pare affatto ingiustificato fare una precisazione di carattere generale sui cosiddetti, e talvolta anche “misteriosi” “campi magnetici”. Data : Redattore: Novembre 2006 Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 5/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Oggetto del presente studio è il campo elettromagnetico, che si propaga nello spazio alla velocità della luce, sotto forma di onde elettromagnetiche. Come già intuibile dal nome, queste onde sono caratterizzate da una componente elettrica e da una componente magnetica, e queste due componenti sono legate tra loro, sia come direzione di propagazione, sia come intensità, al variare del materiale in cui si propagano. Tali relazioni sono note dalla letteratura, per cui è sufficiente riferirsi ad una sola di queste componenti per ricavare anche l’altra. La frequenza delle onde elettromagnetiche è un dato fondamentale per la loro classificazione, in quanto il loro insieme compone lo spettro elettromagnetico (volendo fare un paragone, è l’analogo dei colori dell’arcobaleno, tutti necessari a comporre lo spettro della luce bianca). Le onde elettromagnetiche sono utilizzate in numerosissimi campi, ad esempio quello industriale, civile e sanitario. La presente indagine ha preso in esame i campi elettromagnetici rientranti nel campo di frequenze comprese tra 100 kHz e 3 GHz, che in generale comprende quelli generati dagli impianti radiotelevisivi e per le telecomunicazioni. Nell’ambito di questo lavoro sono stati pertanto esclusi i campi emessi dalle sorgenti industriali quelli degli elettrodotti e quelli generati da sorgenti per applicazioni biomedicali. Nell’ambito del range di frequenza preso in considerazione, può essere utile una rappresentazione schematica in tabella, al fine di inquadrare meglio il problema. Denominazione Sigla frequenze basse LF (onde lunghe) (low frequency) medie frequenze MF (onde medie) (medium frequency) RADIOFREQUENZE (RF) HF alte frequenze (high frequency) frequenze altissime VHF (onde metriche) (very high frequency) onde decimetriche MICROONDE (MW) Frequenza onde centimetriche onde millimetriche Data : Redattore: Novembre 2006 Dott. Ing. Pasquale Fantasia UHF (ultra high frequency) SHF (super high frequency) EHF (extremely high frequency) PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza 30 – 300 kHz 300 kHz – 3 MHz 3 – 30 MHz 30 – 300 MHz 300 MHz – 3 GHz 3 – 30 GHz 30 – 300 GHz Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 6/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari LA SITUAZIONE ESISTENTE A POLIGNANO 2 Dopo il doveroso inquadramento generale, si entra nell’analisi particolare del Comune di Polignano a Mare. 2.1 TIPOLOGIE DELLE AREE DEL TERRITORIO Nell’ambito del territorio comunale del comune di Polignano è stato possibile individuare 3 aree con caratteristiche omogenee: • • • Area urbana; Area suburbana; Area rurale. Ovviamente, il confine tra le aree suddette non è da intendersi netto, non esiste una linea di confine che li separa, e del resto la stessa definizione di “area suburbana” potrebbe dare adito a perplessità. Nel presente piano si è osservato il principio di cautela, assegnando nei casi dubbi una zona alla categoria più a rischio. 2.2 SORGENTI PRESENTI SUL TERRITORIO e CATASTO COMUNALE Ai fini della costituzione di un Catasto Comunale degli impianti così come previsto dall’Art. 7 del “Regolamento Comunale per l’insediamento urbanistico e territoriale degli impianti per telefonia mobile e per telecomunicazioni radiotelevisive e minimizzazione dell’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici”, si riporta in questo paragrafo il riepilogo riassuntivo delle allegate Schede Tecniche e l’analisi di dettaglio per ognuna delle sorgenti presenti sul territorio comunale. Sul territorio comunale di Polignano risultano presenti impianti di diffusione radioelettrica di diversa natura, e tipologia, che possono essere inquadrati nelle seguenti categorie: • Impianti di telefonia mobile; • Impianti radiofonici. Data : Redattore: Novembre 2006 Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 7/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari 2.3 IMPIANTI DI TELEFONIA MOBILE Analizzando per prima la prima categoria, notiamo che a sua volta non risulta omogenea, includendo impianti di varia tipologia, più precisamente, sono presenti: • N. 6 impianti di trasmissione GSM, aventi frequenza di trasmissione a 900 Mhz, dei quali 2 sono di proprietà del gestore TIM Italia S.p.A., 2 del gestore Vodafone Omnitel NV, e 2 del gestore Wind Telecomunicazioni S.p.A.; • N. 2 impianti di trasmissione DCS, aventi frequenza di trasmissione a 1800 Mhz, dei quali, uno è di proprietà della TIM Italia S.p.A. e l’altro è della Wind Telecomunicazioni S.p.A. • N. 1 impianto di trasmissione UMTS, di proprietà della H3G S.p.A. Alla data di conferimento dell’incarico, era presente inoltre un impianto di trasmissione con tecnologia TACS, di proprietà della TIM Italia S.p.A., sito in contrada Badello, ma questo impianto, come tutti quelli di analoga tecnologia presenti sul territorio nazionale, ha cessato le sue trasmissioni a far tempo dal 01 gennaio 2006, per l’avvenuta dismissione della rete. Per ogni impianto, sono state redatte le schede tecniche dettagliate, che riportano ogni caratteristica radioelettrica del sistema, delle foto significative, ed uno stralcio planimetrico che riporta anche una schematica rappresentazione delle direzioni di irraggiamento. Un primo quadro riassuntivo delle schede è il seguente: Tabella riepilogativa delle schede tecniche per il Catasto Comunale degli Impianti di Telefonia mobile GESTORE UBICAZIONE SITO Sistema TIM Italia s.p.a. C.da Badello GSM N° 1 Ta TIM Italia s.p.a. C.da Badello DCS N° 1 Tb TIM Italia s.p.a. c/o polivalente GSM N° 2 T Vodafone Omnitel NV C.da Fusella GSM N° 3 T Vodafone Omnitel NV Via Bellipario GSM N° 4 T Data : Redattore: Novembre 2006 Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza SCHEDA Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 8/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari WIND Telecomunicazioni s.p.a Prov. Polignano-Conversano GSM N° 5 Ta WIND Telecomunicazioni s.p.a Prov. Polignano-Conversano DCS N° 5 Tb WIND Telecomunicazioni s.p.a Polignano sud – C.da Forca GSM N°6 T c/o polivalente UMTS N° 7 T H3G s.p.a. Successivamente, come si vedrà meglio nel seguito, sono state effettuate operazioni di misura del fondo elettromagnetico presente, e per ciascuna installazione sono state redatte apposite schede di misura. Scendendo nel dettaglio, riportiamo un elenco degli impianti presenti sul territorio, analizzandoli uno per uno, precisando che coesistono impianti di diversa tecnologia, dello stesso gestore o di gestori diversi, in diversi di questi impianti. • Scheda 1 Ta - Impianto GSM TIM Italia S.p.A. in Contrada Badello: Su questo impianto coesistono sistemi di trasmissione di diversa tipologia, tutti appartenenti alla TIM Italia S.p.A., e, come detto sopra, fino agli inizi dell’anno in corso, era attivo anche un impianto TACS. Attualmente sullo stesso impianto sono installate apparecchiature di trasmissione GSM e DCS. Per quanto riguarda le prime, si rileva che: trattasi di impianto di tipo “roof top”, cioè avente un supporto antenne posizionato sul tetto di un edificio esistente. Il sistema presenta 3 antenne, ciascuna delle quali invia segnale in una specifica direzione e definisce quello che tecnicamente è detto “settore”. Le direzioni sono all’incirca parallele alla vicina ferrovia, ed una invece punta verso il centro storico del paese. Ci sono due antenne di dimensione 2,20 m, ed una più piccola (circa 1,90 m). L’altezza dal Data : Redattore: Novembre 2006 Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 9/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari suolo dal centro delle antenne è di 17,1 m. Le potenze irradiate sono comprese tra 30 e 50 watt, a seconda del settore considerato. Questo sito è ubicato in area urbana. • Scheda 1 Tb - Impianto DCS TIM Italia S.p.A. in Contrada Badello: Questo impianto (v. Foto pag. precedente) è coubicato con il precedente ed utilizza lo stesso palo e gli stessi sbracci di quello. E’ formato da una singola antenna o settore, che punta in direzione parallela al tracciato della ferrovia, verso nord. L’antenna ha le dimensioni di 1,30 m, la quota del suo centro dal suolo è di 16,65 m, e la potenza dell’impianto è compresa tra 20 e 25 watt (23,6 watt); • Scheda 2 T - Impianto GSM TIM Italia S.p.A. presso il Centro Sportivo Polivalente: Questo impianto e’ dato da un’installazione provvisoria mobile, in condivisione con l’impianto UMTS del gestore H3G. S.p.A., di cui parleremo in seguito. L’installazione in questo caso è di tipo “raw land”, cioè la struttura parte dal suolo senza alcun edificio su cui poggiarsi. In questo caso, si tratta di un carrello mobile, su ruote, munito di traliccetto telescopico che porta in sommità le antenne. Quelle poste più in alto sono quelle del gestore TIM Italia S.p.A. Anche in questo caso, si individuano 3 settori, due pressoché paralleli alla vicina S.S.16, ed uno parallelo alla S.P.121, che collega Polignano a Mare con il comune di Conversano, diretto verso il paese di Polignano a Mare. Le 3 antenne hanno altezza di circa 2,6 m (2,58 m, per l’esattezza), sono poste a 28,70 m dalla Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 10/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari quota del suolo (intendendo come altezza delle antenne quella del loro centro elettrico), e la potenza irradiata è poco superiore ai 15 watt. Questo sito è ubicato in area suburbana. • Scheda 3 T - Impianto GSM VODAFONE Omnitel NV in Contrada Fusella: Questo sito è di tipo raw land, costituito da un traliccio in acciaio portante le antenne montate su appositi sbracci metallici. Sono presenti 3 settori, , i cui orientamenti sono approssimativamente paralleli alla S.S.16, in direzione nord, e paralleli alla S.P.121, che collega il paese con il vicino comune di Conversano. Le 3 antenne, uguali tra loro, hanno altezza di circa 2,58 m, sono poste a 39,3 m sul piano di base del traliccio (quota di centro elettrico) e la potenza irradiata da ciascun settore, è variabile, a seconda della direzione, tra 25 e 32,6 watt. Questo sito è ubicato in area rurale. • • • • Scheda 4 T – Impianto GSM VODAFONE Omnitel NV in via Bellipario: Sito di topologia roof top, presenta le antenne installate su una palina metallica, priva di sbracci orizzontali, e sono presenti 2 settori, uno dei quali è diretto in direzione est, e l’altro in direzione nord ovest, in modo da evitare la vicina scuola elementare “San Giovanni Bosco”. Le antenne hanno dimensione leggermente superiore ai 2 m, sono poste ad una quota di centro elettrico di 27,1 m sul piano stradale, e la potenza di ciascun settore è di 15,9 watt. Questo sito è posto in area urbana. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 11/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari • Scheda 5 Ta – Impianto GSM Wind Telecomunicazioni S.p.A., in C.da Bagiolaro: L’impianto in oggetto è di tipo raw land, e il supporto antenne è una torre faro, portante, oltre alle antenne, anche una corona di fari di illuminazione. Sul fusto di tale palo sono agganciate le antenne, che individuano 3 settori. Due dei quali sono praticamente paralleli alla adiacente S.P.121 Polignano – Conversano, ed il terzo punta Dall’analisi esattamente della scheda, a nord. dovrebbero trovarsi 3 antenne tutte della dimensione di 1,936 m, mentre visivamente si osservano antenne di dimensione diversa. E’ stata posizionata anche una parabola, necessaria al trasferimento dati della stazione, ma ininfluente dal punto di vista della trasmissione dell’impianto ai telefoni cellulari, posta sopra la corona portafari. La quota del centro delle antenne dal suolo è di 28 m circa, e la potenza dichiarata per ciascun settore è di 31,2 watt. Il sito è da considerarsi posto in area suburbana. Su questo impianto sono posizionate anche le antenne di cui al punto successivo, posta più in basso. • Scheda 5 Tb – Impianto DCS WIND Telecomunicazioni S.p.A. in C.da Bagiolaro: Questo impianto condivide con il precedente la struttura portantenne, avendo i suoi 3 settori posta sullo stesso palo, ma più in basso. Le antenne sono alte 1,3 m, il loro centro è alla quota di 26,15 m dal suolo, e gli orientamenti sono identici a quelli del sistema precedente. La potenza per ogni antenna è di 28 watt. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 12/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari • Scheda 6 T – Impianto GSM WIND Telecomunicazioni S.p.A. in C.da Forca: Questo impianto è di tipo raw land, la struttura portantenne è data da un palo in acciaio, stabilizzato con tiranti in acciaio, ed è montato su un apposito rimorchio mobile su ruote. Presenta due distinti piani di antenne, che dalla scheda tecnica dovrebbero essere tutte uguali e delle dimensioni di 1,94 m circa, ma anche qui, dall’analisi visiva si evidenziano due ordini di antenne dalle dimensioni e caratteristiche totalmente differenti (sono stati indicati con una freccia rossa i settori non corrispondenti alla concessione). E’ tuttavia da ritenersi valida la quota del centro delle antenne, data rispettivamente per ciascun livello da 31,50 m e 33,95 m sul livello del terreno. Gli orientamenti dei 3 settori presenti sono all’incirca paralleli alla S.S.16, mentre il terzo punta in direzione delle spiagge a sud del paese. La potenza dichiarata per ogni singola antenna è di 31,2 watt, ed il sito è da ritenersi in area suburbana. • Scheda 7 T – Impianto UMTS H3G S.p.A. sito presso il campo sportivo Polivalente: Si tratta dell’unico impianto di telefonia di terza generazione attualmente presente sul territorio comunale c/o Centro sportivo Polivalente. Condivide la struttura provvisoria mobile portantenne del sito del gestore TIM Italia S.p.A. (v. Foto relativa a quest’ultimo gestore trattandosi della stessa struttura porta-antenne) presente sullo stesso luogo, e le antenne di questo gestore sono poste sotto le antenne della TIM. Sono presenti 3 settori, i cui orientamenti sono all’incirca paralleli alla vicina S.S.16, mentre il terzo è circa parallelo alla S.P.121, che collega Polignano a Conversano, in direzione di Polignano. Le antenne hanno tutte altezza di 1,3 m, e la quota del centro elettrico è di 26,15 m sul livello del suolo. La potenza di ogni settore è fissata in 20 watt per antenna. Il sito è in area suburbana. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 13/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari IMPIANTI RADIOFONICI 2.4 Il quadro complessivo della situazione è quello riportato nella tabella seguente: Tabella riepilogativa degli Impianti Radiofonici POTENZA NOMINALE GESTORE UBICAZIONE SITO SISTEMA e Frequenza Radio Amicizia Via Martiri di Dogali Radio FM / 104,3 MHz 250 watt C.da Badello Radio FM / 99,6 MHz 300 watt c/o P.zza S.Antonio Radio FM / 93,9 MHz 300 watt Radio Elle Stereo Radio Incontro IMPIANTO A differenza di quanto accaduto per gli impianti di telefonia mobile, per gli impianti radiofonici presenti sul territorio comunale non è stato possibile redigere nessuna scheda tecnica, a causa della mancanza di dati. I gestori degli impianti infatti non hanno mai fornito i dati tecnici degli impianti. Gli unici dati disponibili erano quelli dichiarati ufficialmente in fase di concessione, come la potenza nominale dell’impianto e la frequenza di trasmissione forniti allo scrivente dall’Ispettorato Territoriale delle Comunicazioni. Radio Amicizia A tal proposito va evidenziato che per effetto del nuovo REGOLAMENTO REGIONALE 14 settembre 2006, n. 14 già citato nella Relazione Preliminare del PZE, nella sezione “H. - Primi adempimenti a carico degli operatori”, entro il 19 dicembre 2006 “tutti gli operatori che non abbiano già provveduto a quanto stabilito dall’art.12, comma 2, della l.r. 5/2002, ovvero che, pur avendo ottemperato a quanto previsto da detta disposizione, abbiano in seguito apportato modifiche ai propri impianti, devono presentare al Comune e ad ARPA Puglia istanza di verifica della Radio Elle Stereo compatibilità dei limiti applicabili. E’ ammessa l’integrazione della documentazione già prodotta. La dichiarazione dovrà essere resa sotto forma di perizia giurata e dovrà essere Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 14/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari prodotta secondo le modalità riportate nell’Allegato 13 – Modello A del Codice delle Comunicazioni” Si rimanda pertanto il Comune di Polignano all’acquisizione dei dati mancati al fine di integrare successivamente a questo lavoro di Piano il Catasto già costituito per gli impianti di telefonia mobile anche per gli impianti radiofonici. Radio Incontro 2.5 SITI (RICETTORI) SENSIBILI SOGGETTI AGLI OBIETTIVI DI QUALITÀ Prima di procedere all’analisi delle misure effettuate, ed all’illustrazione delle relative schede di misura, è opportuno indicare che per “siti sensibili” sono stati considerati quelli dati dalle scuole e dagli ospedali presenti sul territorio. Un elenco è dato in tabella seguente: Tabella riepilogativa Siti sensibili DENOMINAZIONE SITO Scuola Elementare “Don G. Bosco” Scuola Elementare “G.Rodari” UBICAZIONE Viale Rimembranza Via Vivarini Scuola Media “P.Sarnelli” Via Pompeo Sarnelli Scuola Materna “Scorza Monacelle” Via Scorza Monacelle Scuola Materna “San F. D’Assisi” Pronto Soccorso Ospedaliero Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia Viale S. Francesco d’Assisi Piazza S. Antonio PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 15/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari LE INDAGINI ambientali sui CEM 3 Per ognuna delle sorgenti di emissione sono state condotte le opportune campagne di misura dei livelli di campo elettromagnetico presenti nei dintorni degli impianti. La scelta dei punti di misura è stata effettuata tenendo conto dei punti sensibili presenti nelle vicinanze, e dei punti in cui si prevede la maggiore esposizione e permanenza delle persone. 3.1 METODOLOGIA ED ESECUZIONE DELLE MISURE Prima di effettuare una misura di campi elettromagnetici, è fondamentale acquisire il maggior numero possibile di informazioni sulle sorgenti e sulle caratteristiche dei campi da esse generati. Questo studio preventivo del sito di misura, se fatto in modo approfondito e se considera le sorgenti, i manufatti presenti e la morfologia del terreno, permetterà la scelta più adatta della strumentazione e della procedura di misura da utilizzare. Le informazioni raccolte permetteranno in primo luogo di orientarsi sul tipo di zona di campo (reattivo o radiativo) che si intende investigare e di definire quindi le grandezze da misurare successivamente e le relative tecniche da adottare. Infatti, le metodologie tecniche da adottare per l’effettuazione delle misure sono normate dalle norme CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano), ed in particolare, per quanto ci riguarda, si hanno due distinte norme a seconda delle frequenze analizzate, la CEI 211/7 per le alte frequenze, e la CEI 211/6 per le basse frequenze. Ovviamente, gli strumenti utilizzati variano a seconda della tipologia di misura che si intende adottare, ed in particolare risulta rilevante capire se effettuare: Misure a banda larga: tali misure vengono eseguite con l'impiego di strumenti che, entro un certo intervello di frequenza, hanno una risposta (sensibilità) pressoché indipendente dalla frequenza. Questi strumenti forniscono il valore globale del campo elettrico o magnetico nell'intervallo di frequenza considerato non fornendo alcuna informazione relativa alla frequenza dei segnali ricevuti, alla posizione delle rispettive emittenti e ai relativi contributi di ognuna. La larghezza di banda impiegata deve essere Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 16/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari abbastanza ampia da consentire la misura di tutte le frequenze rilevanti, ad esempio, le alte o le basse frequenze in generale. Misure a banda stretta: tali misure, dette anche selettive, vengono eseguite con l'impiego di strumenti (in genere analizzatori di spettro) che hanno la possibilità di essere sintonizzati su una frequenza selezionata fornendone il relativo contributo di campo. Al contrario delle misure in banda larga, in questo caso si riescono ad ottenere i singoli contributi delle emittenti al campo totale. Si tratta comunque di misure molto più complesse e costose rispetto a quelle banda in larga. La scelta tra le diverse modalità e strumentazioni di misura è legata agli scopi dell’indagine. Più precisamente, si effettuano misure a banda larga se: • Le misure sono volte ad individuare punti critici in una zona in cui insistono più impianti; la tecnica di misura in banda larga è infatti preferibile in un indagine di primo livello in relazione soprattutto alla sua semplicità di esecuzione; • Il valore misurato in banda larga non supera il 75% del valore limite più basso applicabile fra quelli relativi alle frequenze di emissione delle sorgenti presenti. Viceversa, è necessario effettuare misure in banda stretta se: • Sono presenti più sorgenti che emettono in intervalli di frequenza su cui devono essere applicati differenti valori limite e il valore precedentemente misurato in banda larga è superiore al 75% del limite più basso; • Mediante la misura in banda larga viene evidenziato un superamento del limite per cui si rende necessaria la riduzione a conformità, procedura che richiede di valutare i diversi contributi forniti singolarmente da ogni sorgente. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 17/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Le norme indicano anche la durata delle misure da effettuare. Infatti, i valori limite dettati dalle normative sono riferiti a medie spaziali e temporali, e pertanto anche le misure devono essere effettuate in modo da consentire di ricavare i valori medi. Tali valori medi sono ottenuti come media aritmetica della densità di potenza, o alternativamente come media quadratica dei valori dei campi. E’ logico poi che, non essendo il corpo umano un elemento puntuale, ma avendo una sua dimensione finita, si dovrebbe utilizzare un’antenna grande come il corpo umano medio, al fine di valutare correttamente l’esposizione, ma questo è difficilmente realizzabile, per cui, avendo un’antenna molto più piccola, risulta necessario effettuare più misure, e poi valutarne una media significativa. Le norme consigliano di effettuare misure ad altezze standard, di 1,1 m, 1,5 m ed 1,9 m dal piano di calpestio, considerando 3 punti significativi del tronco di un essere umano di altezza media. Anche il tempo di misura deve essere protratta in modo da poter valutare correttamente anche campi magnetici che possono essere variabili in maniera significativa nel tempo, ed è consigliata una durata minima di alcuni minuti. Opportunamente, le norme suggeriscono che la procedura sia estremamente rigorosa per misure che rilevano valori di campo prossimi ai limiti di esposizione o di qualità, ma che possa essere velocizzata o opportunamente modificata per misure che offrono valori di campo molto al di sotto di detti limiti. NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO PER L’ESECUZIONE DELLE MISURE 3.2 Da quanto detto sopra, risulta evidente che la nostra attenzione è stata rivolta nei confronti delle alte frequenze, e le misure siano state condotte in banda larga, alla luce anche dei valori di campo rilevati, tutti molto al di sotto dei valori limite fissati dalla normativa. Pertanto, le misure dei campi elettromagnetici sono state eseguite secondo le recenti norme tecniche emanate dal C.E.I. (C.E.I. 211-7) e le linee guida emanate dall’ANPA, in particolare ricordiamo: • CEI 211-7 “Guida per la misura e per la valutazione dei campi elettromagnetici nell’intervallo di frequenza 10 kHz – 300 GHz, con riferimento all’esposizione umana”. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 18/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari • Linee guida applicative del Decreto del Ministero dell’Ambiente 10 settembre 1998 n° 381. Documento elaborato dal Gruppo di Lavoro Interministeriale di cui al Decreto del Ministero dell’Ambiente 2 giugno 1997 e curato dall’Agenzia Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (ANPA). Sono state tenute in opportuna considerazione, ove applicabili, le indicazioni di organismi internazionali di riconosciuta competenza quali lo IEEE (Std C95.3-1991) e l'FCC (OET Bulletin 65). 3.3 VALUTAZIONI PRELIMINARI CAMPAGNA DI MISURE La campagna di misure effettuata non poteva non tener conto della realtà territoriale specifica del comune interessato. Sono state effettuate, con le modalità sopra descritte, misurazioni in prossimità delle sorgenti si emissione dei campi elettromagnetici, ed inoltre in prossimità dei “siti sensibili” del territorio comunale. 3.4 INDAGINI A.P.A.T. (Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici) Ministero dell’Ambiente Sulla scorta dei contatti e delle procedure suggerite dallo scrivente Consulente del Comune di Polignano, si sono attivate, già dal maggio 2005, una serie di attività con la finalità di svolgere una campagna di indagini avvalendosi della più alta professionalità disponibile sul territorio nazionale, quella dell’ Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici del Ministero dell’Ambiente. Infatti, in data 20 maggio 2005, il Comune di Polignano a Mare, con lettera n. 221/Amb-Fis, richiedeva all’APAT – Servizio Agenti Fisici la realizzazione di una campagna di misurazioni volta a verificare la conformità alla vigente normativa in materia di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici presenti sul territorio comunale. La richiesta veniva effettuata ai sensi della Legge n. 36 “Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici” del 22 febbraio 2001, art. 14, comma 2. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 19/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari In data 25 maggio 2005, l’APAT, nelle persone del p. i. F. Giuliani, del p. i. M. Riccardi e dell’ing. V. Cané, partecipava, nella sede della Polizia Municipale di Polignano, ad un incontro preliminare (Vedasi verbale allegato alla presente) per concordare tempi e modi di realizzazione della suddetta campagna di misurazioni sul territorio comunale. Nella stessa data veniva effettuato un primo accertamento in situ del numero e della tipologia degli impianti a radiofrequenza da indagare. Il Servizio Amb – Fis dell’APAT si attivava, dunque, programmando, concordemente con le parti interessate, una campagna di misure dal 29 giugno al 9 luglio 2005 al fine di: • valutare i livelli di campo elettromagnetico sia in alta che in bassa frequenza presenti sul territorio comunale; • rilevare, mediante misure in banda larga, il livello di fondo elettromagnetico esistente in alcuni siti prescelti dal Comune per la potenziale installazione di nuovi impianti di trasmissione. Le indagini sono state coordinate dallo scrivente consulente tecnico del Comune. Nella presente relazione sono dunque riportati in sunto gli esiti delle indagini effettuate nel suddetto periodo e riportata nel dettaglio nella relazione consegnata dall’APAT al II settore Ambiente – Polizia Municipale, così come da verbale di conclusione dei lavori allegato alla presente. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 20/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari “Scuola elementare San Giovanni Bosco” Rilevamento effettuato sia sul lastrico solare, sia in alcune aule al primo piano. Ovviamente, anche alla luce di quanto detto nella parte relativa alle schede di misura, la situazione più gravosa dal punto di vista del valore di fondo si rileva sul lastrico solare, con un valore di fondo pari al massimo a 1,25 V/m, mentre all’interno delle aule i valori scendevano notevole, in maniera portandosi al massimo, nell’aula 37, al valore di 0,50 V/m. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 21/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari “Zona artigianale” La seconda indagine è stata condotta in vicinanza dell’impianto TIM di contrada Badello e Radio ELLE. Ad una distanza di circa 50 m dagli impianti, si è avuta la situazione peggiore, con un campo di 1,90 V/m sul lastrico solare di un edificio vicino. “Zona Ospedale” Si è proceduto alla misurazione sul lastrico di un edificio in via Luigi Sturzo, su cui il campo è risultato inferiore alla sensibilità degli strumenti, a 70 m dall’impianto, il che mostra che l’impianto di Radio Incontro non doveva essere attivo a quella data. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 22/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari “Zona San Cosma” L’indagine è stata condotta su un lastrico in via Principe Amedeo, nei presso dell’impianto di radio Amicizia. Su questo lastrico, distante una trentina di metri dall’impianto, la misurazione è stata di 1,20 V/m. Data la particolare ubicazione di questo impianto ed il valore rilevato, si è proceduto ad una ulteriore verifica su un altro lastrico solare, anch’esso alla stessa distanza approssimativa dall’impianto, in via Bovio, e questa verifica ha fornito il valore di 1,42 V/m come massimo rilevato. “Misure di fondo per sito potenziale” Sono state effettuate ulteriori misure in alta frequenza a banda larga presso il “Polivalente” all’epoca non ancora interessato dall’impianto in co-ubicazione H3G – TIM: le stesse misure sono state utili per verificare preventivamente la compatibilità del sito potenzialmente idoneo, valutando appunto i valori di fondo presenti nella zona. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 23/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari “Misure cella bassa frequenza – campi magnetici” Passando ora alle misure effettuate in bassa frequenza, queste sono state effettuate presso la scuola materna “San Francesco d’Assisi” in data 7 luglio 2005. Le verifiche hanno riguardato sia gli ambienti scolastici, sia i luoghi all’aperto accessibili agli scolari. Il valore più elevato si è avuto in uno spogliatoio, che ospita anche il quadro elettrico dell’edificio (Vedi foto a fianco), in cui si sono raggiunti e superati i valori di 0,180 µT. Nell’aula, il valore misurato è stato di 0,006 µT. L’indagine è stata estesa anche all’aperto, in prossimità della ferrovia, ed il valore rilevato è stato di 0,003 µT. Le indagini si sono concluse il giorno 8 luglio 2005 così come da Verbale allegato. Le conclusioni della relazione, successivamente consegnata al Comune in data 2 settembre 2005, hanno evidenziato che i campi elettromagnetici presenti sul territorio sono conformi alle leggi vigenti, sia in alta, sia in bassa frequenza. Nei siti individuati come potenzialmente idonei il fondo era estremamente basso, al punto da ritenerli adatti alle future installazioni. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 24/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari INDAGINI A.R.P.A. (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) 3.5 Regione Puglia A seguito delle risultanze dell’indagine scrivente, APAT, suggerisce committente Comune lo al di Polignano di fare richiesta all’ARPA di centraline per il monitoraggio in continuo dei CEM su quei siti che suscitano maggiormente l’apprensione dei cittadini, ma che già dalle indagini condotte dall’APAT e dalle misure effettuate dal Consulente risultano essere abbondantemente sotto il limiti di legge e nel rispetto anche dei più recenti obbiettivi di qualità Regionali, nonché di quelli prefissati nel PZE. Nell’ottobre 2005 l’ARPA Puglia posiziona la sua prima centralina proprio sulla scuola elementare San Giovanni Bosco (vedi foto) per una durata di ca. un mese e successivamente (fino a metà di quest’anno) ha installato diverse centraline in vari punti del centro abitato. I dati e gli andamenti giornalieri sulle 24 ore sono disponibili sul sito internet della Fondazione Ugo Bordoni convenzionata con il Ministero dell’Ambiente all’indirizzo: http://www.monitoraggio.fub.it/areadati . Di seguito si riportano le tabelle degli andamenti giornalieri sulle 24 ore dei valori di campo elettrico in V/m per i siti monitorati in diverse date campione rispetto all’intera campagna di monitoraggio che ha riguardato un arco temporale di 12 mesi: Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 25/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Nome del sito Data Inizio Misure Data Fine Misure Elementare San Giovanni Bosco 28/10/2005 14/12/2005 Scuola materna Pino Pascali 05/07/2006 23/08/2006 Scuola materna San Francesco D'Assisi 05/07/2006 23/08/2006 Scuola media Pompeo Sarnelli 05/07/2006 23/08/2006 Scuola materna Scorza Monacelli 05/07/2006 23/08/2006 Scuola elementare Rodari 05/07/2006 23/08/2006 Scuola Materna Carlo Collodi 23/08/2006 06/09/2006 Palazzo Comunale 23/08/2006 06/09/2006 Scuola Materna San Giovanni Bosco 23/08/2006 06/09/2006 Centro Comunale per anziani - Gioia di vivere 06/09/2006 21/09/2006 Palazzo Comunale Pino Pascali 06/09/2006 21/09/2006 Scuola Materna ed elementare Don Milani 06/09/2006 21/09/2006 Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 26/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 27/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 28/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 29/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 30/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 31/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 32/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari 3.4 INDAGINI EFFETTUATE DAL CONSULENTE TECNICO DEL COMUNE L’elenco delle schede di misura è quello riportato nella tabella seguente, che indica anche il numero delle misure effettuate ed il massimo valore del campo magnetico rilevato. Le misure sono state estese a tutti i gestori presenti, inclusi quelli radiofonici, ai siti sensibili presenti sul territorio ed ai siti definiti come potenzialmente idonei alle installazioni di telefonia mobile. Il tutto è riassunto nella tabella seguente: Telefonia mobile GESTORE NUMERO UBICAZIONE SITO MISURE MAX VALORE SCHEDA MISURATO [V/m] TIM Italia s.p.a. C.da Badello 4 N° 2 1,90* TIM Italia s.p.a. c/o polivalente 4 N° 8 0,75 Vodafone Omnitel NV C.da Fusella 6 N° 10 0,45 Vodafone Omnitel NV Via Bellipario 7 N° 4 0,79 WIND Telecomunicazioni s.p.a Prov. Polignano-Conversano 4 N° 7 0,65 WIND Telecomunicazioni s.p.a Polignano sud – C.da Forca 6 N°9 0,5 c/o polivalente 4 N° 8 0,75 H3G s.p.a. Radiofonici NUMERO UBICAZIONE SITO Radio Amicizia Via Martiri di Dogali 5 N°1 1,70 C.da Badello 4 N°2 1,90* c/o P.zza S.Antonio 12 N°5 - 6 - 3 < 0,3 Radio Elle Stereo Radio Incontro MISURE SCHEDA MAX VALORE GESTORE MISURATO [V/m] * Contributo al 20% dall’impianto di telefonia GSM (TIM) e all’80% dall’impianto radiofonico (RadioElleStereo) Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 33/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari Siti sensibili DENOMINAZIONE SITO NUMERO UBICAZIONE MISURE SCHEDA MAX VALORE MISURATO [V/m] Scuola Elementare Viale Rimembranza 121 N° 1 - 4 1,70 Via Vivarini 8 N° 3 - 5 0,52 Via Pompeo Sarnelli 4 N° 6 < 0,30 Largo S. Francesco d’Assisi 4 N° 11 < 0,30 “Don G. Bosco” Scuola Elementare “G.Rodari” Scuola Media “P.Sarnelli” Scuola Materna “San F. D’Assisi” Passando ad un’analisi puntuale delle schede di misura sopra elencate, analogamente a quanto già fatto per le schede tecniche, si precisa che queste saranno analizzate in ordine di numero identificativo, come riportato sopra. • Scheda n.1: Radio Amicizia: Di questo impianto, come già stato detto, non sono stati forniti i dati tecnici. Ciononostante, sono state effettuate delle campagne di misura, di cui sono riportati i valori significativi, sempre nell’ottica del principio di precauzione. Come si può facilmente individuare nella planimetria inserita nella scheda, il sito sensibile “scuola elementare Don G. Bosco” si trova a breve distanza dall’impianto e ne condivide la stessa scheda tecnica. A proposito di questo, è costituito, nella sua parte radiante, da un traliccetto leggero in acciaio, situato sul tetto della chiesa, che sostiene 4 antenne direzionali, poste su due livelli ed a 90 gradi tra loro. La potenza massima dichiarata per questo impianto è di 250 watt. Le misure, estese dal luglio 2005 all’aprile 2006, hanno riguardato i lastrici solari degli edifici più vicini alla stazione, presumibilmente i più esposti, ed il lastrico della scuola elementare, nel punto più vicino e nel punto 1 Monitoraggio continuo mese di Maggio 2005 Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 34/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari centrale, punto che potenzialmente risulta esposto anche all’irraggiamento della stazione Vodafone, ben visibile in planimetria, Sulla scuola non si è superato il valore di 1,28 V/m, mentre il valore più elevato è stato di 1,71 V/m, sul lastrico di un edificio molto vicino alla stazione. Come evidenziato nelle conclusioni della scheda di misura, tutti i valori misurati sono ben al di sotto della soglia imposta dalle normative, di 6 V/m, e comunque non superano il valore di 2 V/m, fissato come valore obiettivo di qualità del presente PZE. • Scheda n.2: Radio Elle Stereo e TIM Contrada Badello:Per questo sito è stata redatta una scheda di misura unica in comune con la stazione TIM presente sullo stesso lastrico solare. Infatti, sarebbe stato inutile suddividere il contributo delle emissioni dei due impianti presenti sul lastrico, al di là di una disquisizione teorica, in quanto i residenti sono comunque soggetti al campo elettromagnetico risultante. Non sono presenti siti sensibili nelle vicinanze del sito. Dal punto di vista visivo, l’impianto radio è dato da un traliccetto metallico leggero, portante le antenne su più livelli. La potenza massima dichiarata dell’impianto è di 300 watt. La stazione TIM, già introdotta sopra, a proposito delle schede tecniche, presenta un palo metallico con sbracci orizzontali che portano antenne di diversa tecnologia trasmissiva: TACS (ora disattivata, come già detto), GSM, DCS. Le misure in questo caso sono state condotte sui lastrici solari viciniori al sito ed a livello stradale, nei punti più esposti, nel periodo compreso tra il luglio 2005 ed il maggio 2006, ed hanno rilevato valori di campo con valori massimi in corrispondenza dei lastrici solari, con un valore massimo assoluto di 1,90 V/m. Al livello stradale non si è superato il valore di 1 V/m. Questo era da attendersi, come risultato, in quanto le antenne installate sono direttive, ed il massimo irraggiamento si verifica in una ristretta fascia orizzontale attorno alle antenne. Anche in questo caso, i valori di campo rilevati rispettano gli obiettivi di qualità fissati dal PZE. • Scheda n.3: Radio Incontro: Questo impianto radiofonico è situato in prossimità del Pronto Soccorso, ed in vicinanza della scuola elementare Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 35/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari “Gianni Rodari”, con cui condivide la scheda di misura (ma meglio definita nella successiva scheda n.5). La potenza dichiarata dell’impianto è di 300 watt, ma all’epoca delle misure, l’impianto risultava probabilmente inattivo, ed infatti tutte le misurazioni effettuate, hanno dato risultati molto bassi, ed addirittura inferiori alla sensibilità dello strumento sui lastrici solari adiacenti l’impianto. Il valore massimo misurato in strada nel punto 2 è stato di 0,52 V/m. Ovviamente, per questo sito valgono le considerazioni già fatte per i siti precedenti in merito al rispetto dei limiti ed obiettivi del PZE. • Scheda n.4: Impianto VODAFONE Omnitel in via Bellipario: Questo sito si trova in vicinanza della stazione ferroviaria, ed è a breve distanza dalla scuola elementare “Don G. Bosco”, per cui le misure riportate si riferiscono anche a questo sito sensibile. Data la vastità dell’edificio scolastico, le porzioni di lastrico solare oggetto di indagine poste a nord sono state inserite nella scheda di misura relativa all’impianto radiofonico di “Radio Amicizia” (scheda n.1), mentre i punti più vicini all’impianto Vodafone sono inclusi nella scheda presente. Sono state effettuate numerose misurazioni, sia sul lastrico solare della scuola, sia all’interno delle aule più esposte, sia a livello stradale, sia in corrispondenza della suola, sia verso la stazione ferroviaria. All’interno dell’istituto scolastico il campo elettromagnetico era al di sotto del limite minimo di sensibilità degli strumenti utilizzati, mentre il valore massimo si è avuto sul lastrico solare della scuola, nel punto più vicino all’impianto, ma è da segnalare che tale valore è inferiore ad 1 V/m, per l’esattezza di 0,79 V/m, anche a causa della differenza di quota tra il lastrico solare della scuola e le antenne, per quanto detto in precedenza, differenza di quota ben evidente dalla foto riportata nella scheda di misura. La stazione emittente presenta un palo metallico che sostiene le antenne, tutte alla stessa quota. Questo impianto rispetta ampiamente gli obiettivi del PZE. • Scheda n.5: Analisi del punto sensibile “Scuola Elementare Gianni Rodari”: Per questo sito sensibile è stata già riportata parziale menzione nella scheda n. 3. Onde verificare l’effettiva esposizione ai campi nei Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 36/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari pressi della scuola, sono state effettuate svariate misure a livello stradale in vari punti e tutte hanno dato valori di campo inferiori alla sensibilità dello strumento utilizzato. A causa dello schermo rappresentato dalle pareti dell’edificio, all’interno dell’edificio, i valori di campo sono ancora inferiori a quelli riportati, comunque molto bassi. • Scheda n.6: Analisi del punto sensibile “Scuola media Pompeo Sarnelli”: Questo istituto dista qualche isolato dall’impianto di “Radio Incontro”, di cui si è parlato nella precedente scheda numero 3. Anche per questo istituto valgono tutte le considerazioni già fatte per il sito sensibile precedente: tutti i valori di campo elettromagnetico rilevati sono al di sotto della soglia di sensibilità dello strumento, in svariati punti all’esterno della scuola, per cui all’interno di essa saranno ancora inferiori. • Scheda n.7: Impianto di telefonia mobile WIND, in C.da Bagiolaro: Per questo impianto, sito in zona suburbana, lungo la S.P.121 Polignano – Conversano, sono state effettuate svariate misure, e tutte hanno fornito risultati molto bassi, il più alto dei quali (0,32 V/m) è appena sopra la soglia di sensibilità dello strumento. Le misure sono state effettuate nel mese di luglio 2006, quando l’impianto ha assunto la configurazione di regime, indicata nelle schede tecniche già analizzate in altra parte della presente relazione. • Scheda n.8: impianto di telefonia mobile TIM Italia S.p.A. presso Polivalente: Su questo impianto coesiste l’installazione di un impianto UMTS della società H3G S.p.A., per cui, per le stesse ragioni già esposte nell’analisi della scheda n. 2, un’unica scheda riporta le misure complessive dei due impianti. In questo caso, il sito individuato è potenzialmente idoneo per l’installazione di un impianto definitivo in cui ospitare anche altri impianti, con gli accorgimenti che saranno esposti in altra apposita sezione del PZE. Tornando alle misure, i valori misurati sono stati molto bassi, mai superiori ai 0,32 V/m, o inferiori alla capacità di misura dello strumento. Le misure sono state effettuate in svariati punti, sia dalla parte della vicina strada provinciale, sia nei pressi dei campi da gioco, ed in tutti i casi hanno dato risultati molto bassi, come appena detto. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 37/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari • Scheda n.9: Impianto di telefonia mobile WIND Telecomunicazioni S.p.A. in Contrada Forca: Per questo impianto sono state effettuate diverse misurazioni nei vari punti accessibili intorno all’impianto. Il valore massimo misurato è stato di 0,57 V/m. si sottolinea che l’impianto non risulta conforme ai dati forniti, avendo installato un numero e tipologia di antenne diversa da quella oggetto di concessione. Purtuttavia, il valore di campo misurato è, come detto, molto basso. E’ significativo il fatto, evidenziabile facilmente data l’assenza di rilievi e la vastità di spazi a disposizione, che i valori più alti si sono misurati nei unti più lontani dall’impianto. Esiste in effetti il fenomeno del cosiddetto “effetto ombrello”, che, come si è detto più volte sopra, vede i punti posti a quota molto diversa dalle antenne soggetti a campo minore. Allontanandosi dall’impianto, l’angolo sotto cui la stazione “vede” l’osservatore si avvicina all’orizzontale e pertanto, entro certi limiti, il campo aumenta. Altrettanto ovvio è poi che l’attenuazione legata all’aria ed alla dispersione del segnale porta ad una diminuzione del campo oltre una certa distanza, il tutto in linea con le misure effettuate in tutti gli impianti. Anche questo sito, con tutte le more già espresse, risulta rispondente agli obiettivi del PZE. • Scheda n.10: Impianto VODAFONE Omnitel sito in Contrada Fusella: Si tratta, come già detto, di impianto di tipo rurale, composto da un traliccio di 40 m, con antenne montate su sbracci. Le misure sono state effettuate in svariati punti, sia nei pressi dell’impianto, sia ad una certa distanza da esso, al fine di evitare falsamenti legati all’”effetto ombrello”, e che, in tutti i punti, hanno evidenziato valori di campo molto piccoli, mai superiori a 0,37 V/m. Anche questo sito rispetta i limiti e gli obiettivi stabiliti per il PZE. Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 38/39 COMUNE DI POLIGNANO A MARE Provincia di Bari CONCLUSIONI 4 Dalle misure di fondo e di esposizione locale su tutto il territorio del Comune di Polignano a Mare si può concludere che, allo stato attuale, i livelli di esposizione della cittadinanza sono conformi con il limite di 6 V/m indicato dalla vigente normativa. Inoltre, tutti valori di campo elettrico si attestano sotto il valore di 2 V/m, che rappresenta l’obiettivo di qualità fissato per il presente PZE. Dall’esame delle misure di esposizione locale i livelli di esposizione della cittadinanza risultano mediamente inferiori a 1 V/m ad eccezione di 3 punti di misura, tutti in corrispondenza di impianti radiofonici, dove i livelli sono comunque inferiori a 2 V/m. Nel punto maggiormente esposto (lastrico solare di un edificio in c.da Badello; cfr. pagg. 22 e 33 e scheda di misura N°2 ) l’esposizione è pari a 1.90 V/m corrispondente al 9.5 % del limite applicabile (20 V/m). Si ribadisce che il sito ricade in prossimità di due impianti di trasmissione: l’impianto Radiofonico di Radio Elle Stereo e quello di telefonia mobile GSM della Telecom Italia S.p.A., che contribuiscono al valore di 1,90 V/m rispettivamente con un contributo dell’80% il primo, e del rimanente 20% il secondo. Nei siti sensibili considerati, il massimo valore registrato è stato pari a 1.70 V/m (terrazzo della “scuola elementare Don G. Bosco”; cfr. pagg. 21 e 34 e schede di misura NN°1 e 4), anche in questo caso il contributo maggiore è da imputare alle emissioni di un impianto radiofonico (Radio Amicizia). É stato inoltre calcolato che, mediamente, il livello espositivo indoor (interno alle abitazioni e ai luoghi di permanenza superiori alle 4 ore) è inferiore al 25 % del corrispondente valore outdoor (esterno). In conclusione, da tutte le indagini effettuate non sono stati riscontrati livelli di esposizione anomali rispetto alla tipologia degli impianti (cfr. schede tecniche del Catasto Comunale degli Impianti allegate alla presente). Ciononostante, qualora variasse la dislocazione, la tipologia e il numero degli impianti anche alla luce delle scelte che si illustreranno nella successiva Relazione Illustrativa Finale è opportuno che tali valori siano tenuti costantemente sotto controllo, o con verifiche periodiche programmate, o con una rete di monitoraggio continuo, il cui schema progettuale è indicato negli elaborati allegati a questo Piano. Il tecnico Redattore di Piano: Dott. Ing. Pasquale Fantasia Data : Novembre 2006 Redattore: Dott. Ing. Pasquale Fantasia PIANO ZONIZZAZIONE ELETTROMAGNETICA per impianti di trasmissione ad alta frequenza Relazione generale analitica dello stato di fatto pagina 39/39