n° 17 - Centro di Studi Liberali
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n° 17 - Centro di Studi Liberali
Numero 17 -2007 Perché cercare di essere straordinari quando basta essere se stessi? Pensiero laterale n° 10 Pensiero laterale n° 9 - Soluzione Compleanno L’altro ieri,due giorni fa, Carlotta aveva 17 anni. L’anno venturo ne compirà 20. Come è possibile? I due golfisti Indizi utili per la risposta. 1. Carlotta non è nata il 29 febbraio di un anno bisestile 2. E’ molto importante il giorno in cui è stata fatta questa affermazione. La risposta a pagina 2 del numero 18 Nonostante il fatto che i due siano giocatoriprofessionisti di golf, il loro sport “preferito” è il tennis. Informatic help *Ass. Tecn : “faccia clik sull’icona “my computer” sulla sinistra dello schermo” *Cliente: “alla mia sinistra o alla sua?” *Ass Tecn : ( ...silenzio !!!) I “Passages” di Parigi A tutti coloro che , almeno una volta, si sono concessi una vacanza a Parigi è certamente rimasta nel ricordo una delle caratteristiche più particolari della città. Parliamo delle Gallerie commerciali (Passages per i Parigini) che segnano la loro presenza in ogni dove, con caratteristiche diverse, ma sempre riconducibili ad un elemento comune: essere luogo di passeggio, di shopping (o anche solo di “window shopping”) , di incontro per una pausa durante le lunghe passeggiate in uno dei tanti caffè o bistrot che li animano. Nati tra il 1822 ei 1837 con lo scopo di dare impulso al commercio dei tessuti, hanno nel tempo cambiato più volte le loro caratteristiche fino diventare una stravagante versione architettonica dei suq orientali. Sempre coperti da tettoie di vetro questi splendidi corridoi sono stati i primi spazi pubblici a godere dell’illuminazione a gas Si possono visitare andando a colpo sicuro se già si conoscono, ma è anche bello capitarci per caso e scoprirli con un senso di sorpresa. Ve ne propongo alcuni. Gli altri li scoprirete nel prossimo viaggio a Parigi Nell’itinerario tra Place Vendome e rue du Louvre ci si imbatte nel Passage de Choiseul, dove si trovava la prima agenzia di fotomodelli e dove debuttò lo stilista Kenzo, con la boutique Jungle Jap. Oggi vi si trovano Stock (abiti scontatissimi) e Libria (libri a prezzi da remainder). Si può gustare un sushi veloce da Akita. In zona la Galerie Vivienne ( Puccini e Massenet l’hanno resa celebre per i segreti amori di Manon Lescaut). Spuntini di classe al Bar à vin Legrand. Al Bistrot Vivienne cucina francese anche alla sera. La Librairie Petit-Siroux vende libri di antiquariato La Galerie Verò- Dodat (1826), venne costruita per collegare in origine due negozi situati in strade parallele. Al Cafè de l’Epoque lunch veloci a mezzogiorno. Vale la pena di pranzare da Chartier, vecchia mensa popolare classificata come monumento storico.Il negozio di Robert Capia vende le più belle bambole d’epoca di Parigi Nel Passage Jouffroy c’è la bella libreria Verdeau, libri illustrati a tema. Nel Passage Panorama l’ambiente è più informale e casual con attività di vario tipo, bar alla buona e negozietti con oggetti kitsch. La Galerie Colbert inaugurata nel 1826 si segnala per lo stile neoclassico Nella Galerie Royal un lunch veloce da Le Village Royal PS– abbiamo certo dimenticato molte cose, ma era importante solleticare la vostra curiosità . Le sette meraviglie del mondo antico - 1 Nel numero 15 della Gazette abbiamo parlato delle sette meraviglie del mondo d’oggi e ricordato quali erano le sette meraviglie del mondo antico. Sembra essere di interesse di molti “affezionati lettori” avere notizie più precise su queste ultime. Con questo numero ne iniziamo quindi la rassegna dando le notizie che possono meglio raccontarne l’origine, la storia e la fine. La Piramide di Cheope *Costruita nella piana di Giza per il faraone della IV Dinastia (2575-2467 a.C) conosciuto con il nome di Khufu ( Cheope). *Dimensioni: Altezza : 147,75 metri Lati da 230,25 a 230,43 metri *Peso 6.000.000 di tonn. costituito da 2.300.000 blocchi di pietra calcarea e granito. *In origine la Piramide era rivestita da 115.000 placche lucidissime , di 10 tonn ciascuna. Il rivestimento si staccò nel 1301 a.C. per un terremoto e le placche utilizzate per le costruzioni del Cairo. *Nessun corpo venne ritrovato nell’interno della Piramide così come suppellettili o arredi. Non si capisce come gli eventuali tombaroli delle varie epoche siano potuti entrare nei corridoi interni che, sia per la loro dimensione ridottissima che per la loro pendenza, costituiscono un ostacolo praticamente insormontabile ad ogni tipo di intrusione. *Misure: molti scienziati si sono confrontati con le misure della Piramide ricavandone conclusioni a volte di grande interesse a altre di pura (o quasi) fantasia. Si vuole infatti che la Piramide sia un monumento con forti riferimenti sia geografici che astrologici. Ne riportiamo alcuni : 1 - La posizione della Piramide è a 30° di latitudine Nord. Alle ore 12.00 dell’equinozio di Primavera l’ombra sparisce totalmente 2 - Il meridiano (31° longitudine Est) e il parallelo (30° di latitudine Nord) attraversano più terraferma di ogni altro incrocio. E’ come se gli antichi Egizi volessero posizionare la Piramide al centro del mondo abitato 3- L’altezza della Piramide (147,75 metri) moltiplicata per un milione dà un numero molto vicino alla distanza della Terra dal Sole. PS– la Piramide di Cheope è l’unica delle sette meraviglie del mondo antico ancora esistente. Saggezza degli Indiani d’America * Ogni uomo ha un fratello che è la sua esatta copia. E’ muto, cieco e sordo ma dice, vede e sente tutto. Proprio come lui. Arriva con il giorno e scompare la notte quando il buio lo risucchia sottoterra, nella sua vera casa. Ma basta accendere un fuoco e lui è di nuovo lì, a danzare alla luce dei comandi e senza la possibilità di ribellarsi. Sta disteso per terra perché glielo ordina la luna, sta in piedi su una parete quando il sole glielo concede, sta attaccato ai tuoi piedi perchè non può andarsene . Mai Quest’uomo è la nostra ombra. E’ con noi da quando siamo nati. Quando perderemo la vita la perderà con noi, senza averla vissuta veramente mai. Cerchiamo di essere noi stessi e non la nostra ombra o ce ne andremo senza sapere che cosa è la vita ( Barboncito - Capo Navajo - 1868 ) Italiani che vendono, Italiani che comprano Sergio Tacchini venduta ai Cinesi. La Officine Meccaniche Cerutti La Sergio Tacchini,uno dei brand sportivi più noti e diffusi nel mondo fino a una ventina di anni fa è stata totalmente acquistata dalla società cinese Hembly quotata ad Hong Kong. ha acquistato la Società tedesca Koenig & Bauer diventando leader mondiale nel settore delle rotative rotocalco. Secondo Giancarlo Cerutti,proprietario e AD del gruppo italiano e Presidente del Sole-24 Ore , l’acquisizione rappresenta una grande vittoria di una industria medio-grande italiana e un rafforzamento strategico fondamentale per il futuro del settore , dove le innovazioni tecnologiche necessitano di sinergie e sviluppi sempre maggiori. Il gruppo Cerutti ,con sede sociale a Casale Monferrato , ha realizzato nel 2006 un fatturato di 262 mio di Euro (di cui 50 all’estero). Nello stesso anno gli occupati erano 1.237 dei quali 921 in Italia e 316 all’estero La Hembly intende sviluppare l’attività della Tacchini al di fuori del ristretto ambito sportivo, con linee che toccheranno il mercato del tempo libero smart-casual diretto ai giovani che amano vestire “italiano”. Il progetto è gestito da Billy Ngok, che prevede di creare nel breve tempo una mini-holding del lusso alla portata del grande pubblico acquistando marchi famosi ma dall’immagine appannata. Nel primo semestre del 2007 la Hembly ha fatturato 32,5 mio di euro con un aumento del 40% rispetto al 2006. “Mancini boom” Quelli di noi che hanno “frequentato” gli anni ‘30 e ’40 ricorderanno che essere mancini era considerato un fatto non positivo e, infatti, gli scolari venivano sottoposti a esercizi precisi per togliere loro questo “difetto” e per indurli a scrivere con la mano destra. Nel 1907 i mancini erano il 3% della popolazione. Oggi sono l’11 % e la differenza sembra essere proprio dovuta all’abbandono dei tentativi di correggere questa caratteristica. I pregiudizi in tal senso, protrattisi fino agli anni ’60, vengono oggi sconfessati da recenti studi che hanno , al contrario, dimostrato che l’essere mancini non è una anomalia, ma al contrario indice di doti particolari, con livelli alti di intelligenza e creatività. E’ interessante vedere come , nelle varie lingue e Paesi, la parola “mancino” assuma significati differenti In Italia il “tiro mancino” indica un’azione sleale e disonesta In Francia la parola è “gauche” , e dire “qu’il est gauche” vuol anche dire “come è goffo” In Grecia mancino si dice “skaios” che significa anche “infausto, difficile, maldestro” In Spagna mancino si dice “zurdo” Dire “non ser zurdo” è di un individuo intelligente In Germania la parola è “links” e il termine “linkisch” indica un individuo maldestro Breve e incompleta rassegna di mancini famosi Sportivi: Maradona, Valentino Rossi, Pelè, John Mc Enroe, Ayrton Senna, Attori : Tom Cruise, Robert De Niro, Julia Roberts, Bruce Willis, Fred Astaire Musicisti: Jimmi Hendrix, Ringo Starr, Bob Dylan, Paul Mc Cartney, Phil Collins Grandi della Storia: Giulio Cesare, Alessandro il Grande, Napoleone, Mahatma Gandhi, la Regina Vittoria Politici: Harry Truman, George Bush senior, Ronald Reagan, Bill Clinton, Fidel Castro Artisti: Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Pablo Ricasso, Paul Klee La mini pagina economica I prezzi alimentari in Europa Le merci italiane nella zona Euro Indice prezzi medi in Europa = 100 * Danimarca 139 * Irlanda 124 * Finlandia 119 * Svezia 119 * Italia 116 * UK 113 * Austria 111 * Francia 107 * Germania 106 * Grecia 97 *Spagna 93 * Olanda 89 * Ungheria 74 * Romania 70 *Rep Ceca 70 * Slovacchia 68 * Polonia 65 * Bulgaria 55 Fonte: Eurostat PS. Finalmente una classifica dove siamo quinti e davanti a UK, Francia e Germania ! Quote percentuali sul totale esportato –2006 Tassi di interessi sui mutui— dal 12/2004 al 9/2006 UK 6,40 % Italia (*) 3,87 % Germania 4,63 % Portogallo 4,10 % Grecia 4,21 % Irlanda 3,47 % Austria 4,19 % Belgio 4,87 % Spagna 3,22 % Lussemburgo 3,51 % Francia 4,25 % Finlandia 3,13 % 5,20 % 5,10 % 4,71 % 4,70 % 4,50 % 4,40 % 4,36 % 4,29 % 4,20 % 4,01 % 3,90 % 3,88 % (*) riferimento al tasso variabile Fonte: Banca d’Italia, Bce , Emf Agricoltura 63 % Autoveicoli Prodotti chimici 48 % Tessile Ind. Alimentare 47 % Mobili Prodotti elettrotecnici 44 % Abbigliamento 38 % Elettrodomestici Prodotti energetici raffinati 33 % TOTALE 44 % 55 % 42 % 42 % 35 % Il risparmio degli italiani Collocazione in mia di Euro Biglietti, monete,depositi a vista Altri depositi Titoli a brevissimo termine Obbligazioni bancarie Obbligazioni a lungo termine Azioni Quote di Fondi aperti Quote di Fondi chiusi Gestioni patrimoniali in fondi Gestioni patrimoniali mobiliari Gestioni patrimoni previdenziali Gestioni prodotti assicurativi Riserve tecniche di assicurazioni Buoni postali Libretti postali Conti correnti postali Titoli di Stato TOTALE 554 326 11 323 330 203 574 17 112 72 17 191 34 115 65 16 135 3.094 M&A Nel mondo i valori in gioco per Fusioni e acquisizioni sono passati dai 1.450 mia $ del 1997 ai 3.171 del 2000, ai 1.212 dl 2003 , ai 3.281 del 2006 , con una stima di 5.000 mia per il 2007 In Italia nell’anno 2000 vi sono state 780 operazioni per un valore di 118 mia Euro. Nel 2003 le operazioni sono state 417 per un valore di 96 mia Euro Nel 2006 le operazioni sono state 467 per un valore di 100 mia Euro In Europa i settori più attivi sono : Banche (23 % del totale) - Energia (16,4 %) Real Estate (14,6 %)- Industria (14, %) - Media e TLC (9,1 %)