è proprio necessario dare i compiti per le vacanze?
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è proprio necessario dare i compiti per le vacanze?
è proprio necessario dare i compiti per le vacanze? Le scuole sono terminate e le famiglie hanno già iniziato a combattere con i figli per convincerli a riaprire quaderni e libri. Non tutti, però, sono d'accordo su questo appuntamento estivo N C10 SONO UNO STRUMENTO IMPORTANTE CHE TIENE IN ESERCIZIO LA MENTE A olio cosa servono i compiti delle vacanze? I compiti delle vacanze sono uno strumento che permette ai ragazzi di fare esercizio anche in periodi nei quali le scuole sono chiuse. Malgrado l'avversione dei ragazzi verso questo tipo di esercitazioni, che sottraggono tempo ai divertimenti estivi, essi sono molto utili, poiché tengono in allenamento la mente e aiutano a non perdere le competenze apprese durante l'anno scolastico Qual è la quantità giusta? Siccome il periodo estivo è un momento di riposo per gli studenti, la quantità di compiti da svolgere dovrebbe essere modica. in ogni caso agli studenti, specialmente quelli che frequentano scuole medie e superiori, va assegnato un numero di compiti tale da permettere loro di non dimenticare quanto appreso nel corso dell'anno scolastico, in particolar modo in materie come la matematica, il latino e II greco, discipline per le quali è necessario un esercizio continuo. Ci sono tempi o rnodi più adatti per svolgere le buoni a casa? Di sicuro nella stagione estiva lo svolgimento dei compiti è più vantaggioso se viene svolto nelle prime ore della mattina nelle quali i ragazzi sono maggiormente concentrati. Durante le ore pomeridiano più calde l'attenzione diminuisce e, di conseguenza, a fronte di un maggiore sforzo dei Maria Rita Munizzi, presidente del Moige (Movimento italiano genitori). ragazzi, il rendimento è sicuramente molto inferiore, Angela Nava, coordinamento Genitori democratici. rsa dei comnil Ritengo che non dovrebbero essere i genitori o ì nonni devono seguire assegnati. L'estate è il periodo in cui i ragazzi o lasciarli fare ria soli? i ragazzi hanno diritto al riposo e al Durante le ore di esercizio è divertimento. Noi adulti, quando siamo importante che gli studenti siano in ferie, desideriamo non fare nulla. lasciati in piena autonomia, in modo Lo stesso deve avvenire per i bambini. che svolgano da soli i propri compiti L'estate, oltretutto, è un periodo in cui concentrarsi è difficile, perché il clima accrescendo cd esercitando lo proprie è caldo e i ragazzi sono costretti a capacità. Al tempo stesso, però, pecialmente con-i più piccoh,ïrutïle-;-svolgere-una mole-di-r-ompitün-un che una persona adulta si mostri contesto decisamente poco favorevole. disponibile eventualmente a dare Non dimentichiamo, inoltre, che spesso chiarimenti e piccoli aiuti o, i compiti non vengano nemmeno controllati. semplicemente, a controllare l'operato finale, perché in questo modo lo studente sarà stimolato a svolgere con diligenza i suoi compiti. Perché in Italia spesso ci si basa su una pedagogia convinta che Quanto contano lo letture? l'apprendimento si fondi sulla ripetizione di idee e concetti : facendo Le letture sono di fondamentale i compiti, appunto , si "ripassa' quello importanza, per gli studenti di ogni fascia di età. È utile e formativo che si è studiato durante l'anno le re libri, ma anche articoli di scolastico. Alcuni insegnanti confidano giornale, riviste, libri illustrati con nel fatto che i bambini , grazie ai compiti, possano colmare lacune che foto di luoghi, animali e natura. s'r sono trascinati appresso, come 1 compili stancano 1 ragazzi? migliorare la grafia o imparare a I compiti assegnati per le vacanze leggere correttamente . Questo però è vanno svolti regolarmente durante compito della scuola, di una scuola tutto il periodo di chiusura della che funziona bene. Non è giusto demandare ai genitori, alle tate o ai scuola, per evitare di concentrare nonni quello che non si è potuto l'intera mole di lavoro a ridosso dell'inizio del nuovo anno scolastico. svolgere durante l'anno. Così facendo , lo studente deve dedicare allo studio solo poche ore ogni giorno, sottraendosi in tal Non tutti i bambini che devono modo a stress e stanchezza derivanti da ore passate sui libri. recuperare possono contare su familiari NON SERVONO E ROVINANO UN PERIODO DI MERITATO RIPOSO in grado di aiutarli. I ragazzini che hanno genitori che lavorano tutto il giorno, o i figli di stranieri che non parlano bene la lingua, sono inevitabilmente destinati a rimanere indietro. Altri piccoli, con una mamma o una nonna istruita e con dei tempo a disposizione, ovviamente risultano favoriti e questo non è giusto, perché è la scuola che deve provvedere democraticamente alla formazione e ai recuperi. :ul.< --- ------I compiti scatenano sulle famiglie complesse dinamiche organizzative. Quale bambino ama studiare, fare temi o calcoli, soprattutto in estate? Nessuno. Ed ecco allora litigi, pianti, sgridate, genitori che per amor di quieto vivere fanno i compiti al posto dei figli. Molti bambini si vedono costretti sui libri di sera perché durante il giorno, con i genitori che lavorano, stanno ai campi estivi. Questo fa sì che nove bambini su dieci finiscano per non svolgere I compiti. Tante buone letture, consigliato con entusiasmo dall'insegnante e senza il noioso obbligo della scheda riassuntiva. Poi, magari, suggerimenti di lavoretti manuali, disegni, collage, creazioni personali o, ancora, la raccomandazione di visitare una mostra o un museo, o di fare una relazione su un monumento della propria città. Senza imporre, ma con l'obiettivo di coinvolgere e divertire,