15 - Setteggiorni - settegiornifriuli.it

15 - Setteggiorni
GRAZ: CITTÀ CULTURALE E ARTISTICA
GRAZ - L’anno di gloria il 2003
- quando Graz è stata capitale
di cultura europea – è passato
– ma anche quest’estate Graz
rimane un punto fisso per
eventi culturali e musicali
d’importanza internazionale.
Graz possiede una tale bellezza da far venire voglia di passare le notti in bianco. Una
città altera che ostenta monumenti, tra i quali interi distretti
come il centro storico, tutelati
ed immortalati dall’UNESCO a
Patrimonio Culturale. Il cuore
pulsante di Graz è la Mur, il
fiume che regala alcuni
momenti preziosi di relax
accompagnati dal ritmo delle
acque. Ma Graz è soprattutto
un crocevia di culture. Nella
Capitale Culturale Europea
2003 chi comanda, onestamente da sempre, sono loro:
musicisti, attori, letterati,
architetti e designer. Un pó
eccentrici, pare, ma con il
tono giusto.
Il punto migliore per iniziare
una visita di Graz è sicuramente la Hauptplatz da cui si
può raggiungere i luoghi più
belli del centro storico, raggiungibili inoltre, dalle molte
viuzze laterali della città. In
estate, quando il resto
dell’Austria è spesso bagnato
dalla pioggia, il più bel centro
della nazione è irradiato dal
sole. Imponente si presenta il
Municipio e la fontana
Erzherzog-Johann a testimoniare un passato ormai lontano. Le bancarelle a fianco
vendono semplici ma squisite
specialità locali che attirano
banchieri stressati, impiegati e
ospiti curiosi da tutto il
mondo. E come conquistare il
tradizionale simbolo della
città, la Torre dell’orologio?
Non servono le armi, ma l’imbarazzo della scelta: ad esempio la funicolare, l’ascensore
di vetro nel monte oppure gli
scalini. Se siete più romantici
provate il romantico sentiero
dalla Karmeliterplatz. Molti
degli ospiti che sono in giro
per Graz cercano i migliori
punti panoramici. La più bella
vista si ha senza dubbio sullo
Schlossberg, dove in cima si
trova il Café Restaurant
“Aiola” che offre una suggestiva atmosfera nella contemplazione dall’alto di Graz e delle
sue tipiche tegole rosse,
oppure si converte in un’anfiteatro dalle comode poltroncine. Parlando di Graz, non si
può ignorare il per nulla austero Teatro dell’Opera, che ospiterà spettacoli eclettici: classici come la Tosca di Puccini e
Romeo e Giulietta di Sergei
Prokofjew, così come il
Cavaliere delle rose di Richard
Strauss o l’opera rock Jesus
Christ Superstar.
Roberto Bellina
LA NOTTE È PICCOLA A GRAZ
I luoghi di tendenza della capitale stiriana
GRAZ - A Graz la voglia di
svago si risveglia ai primi segni
dell’imbrunire per un itinerario
che ci conduce là dove non
esistono frontiere culturali né
etniche, nel vortice coinvolgente di questa giovane, vitale,
affascinante città.
Per chiunque il suo spazio: una
scena creativa, una tradizione
matura, una vita notturna aperta. Ognuno entra in scena: i
signori al termine del teatro e i
clienti degli alberghi, la prominenza, i gironzoloni o i celebri
della letteratura come Peter
Handke o Wolfgang Bauer.
Tutti hanno una cosa in comune - godere le eccitanti ore
piccole e brindare alla vita con
ritmi Pop, Jazz, Blues o Rock.
Le discoteche Arcadium,
Kulturhauskeller o Three
Monkeys garantiscono ritmi
scatenati, mentre al Hello
Josephine s’incontrano quelli
che proprio di andare a casa
non ne vogliono sapere.
Il meglio del jazz è in scena,
poi, al Miles o al Café
Stockwerk o ancora al leggendario Babenberger Hof. Il
venerdì il “must” per i fan del
jazz si chiama Royal Garden
Jazz Club nel cuore del centro
storico. La Royal Garden Jazz
Band fu fondata in questo
locale agli inizi dei 60 ed è una
delle prime Jazz Band dall’inconfondibile stile tradizionale
in Austria.
Il Theatercafé è senz’altro
un’ulteriore istituzione della
nightlife di Graz, da decenni la
mecca per artisti ed intellettuali e per quelli che credono di
esserlo. Emozioni e svago,
gioco e divertimento – il
Casinò, perché no! E per chi
proprio volesse rimanere coi
piedi per terra, la Dolce Vita di
Graz è nell’aria anche nelle
Piazze
del
centro:
Franziskanerplatz,
Glockenspielplatz,
Mariahilferplatz, ecc. A voi la
scelta.
IL CUS DI TRIESTE VINCE IL TROFEO DI MEZZA ESTATE
COMODI VOLI DA E PER LUBIANA
Potenziato lo scalo sloveno e ampliata l’offerta di mete raggiungibili
LUBIANA (SLOVENIA) - Nel settore dei voli di linea, l’Adria
Airways si impegna continuamente a migliorare l’orario dei
voli aggiungendo delle nuove
linee e le frequenze dei voli
sulle esistenti. L’Adria registra
circa centottantacinque voli
settimanali da Lubiana per
diciotto destinazioni in Europa:
quattro volte al giorno per
Francoforte, tre volte al giorno
per Monaco di Baviera e per
Vienna, tredici voli la settimana
per Parigi, unidici per Bruxelles
e Zurigo, nove per Istanbul e
Pristina, otto per Skopje, sette
per Londra, Mosca e Sarajevo,
cinque per Amsterdam, quattro per Copenhagen, tre volte
alla settimana per Podgorica e
Ohrid e due volte alla settimana
voli
stagionali
per
Manchester e Dublino. Una
mappa completa per raggiungere e partire da Lubiana in
tutta Europa. Nuovi voli da
Lubiana a Varsavia
Sbert
MONFALCONE - La manifestazione, organizzata dal CUS Udine in collaborazione con la
Società Sportiva Programma Vela presso la
Società Oscar Cosulich di Monfalcone, ha
visto trionfare l’imbarcazione del CUS di
Trieste, al termine di tutte le prove dopo due
giornate di regate, grazie alle condizioni
meteorologiche favorevoli. La regata, organizzata per la prima volta nel 1998 dal CUS
di Udine per il ventennale dell’ omonima
Università, sta crescendo notevolmente di
livello negli ultimi anni, grazie anche alla partecipazione di equipaggi misti formati da studenti e personale universitario. Quest’anno i
partecipanti, oltre al CUS di Udine, Bologna,
Trieste ed il team Nautigroup di Lubiana,
sono stati il team femminile di Programma Vela e una selezione di velisti della SVOC, guidati da Sara
Barbarossa, vincitrice del titolo europeo classe Snipe. Protagonista di questa manifestazione l’imbarcazione Solaris 36 OD, che ha permesso di fare un salto di qualità alla regata. Nella giornata di sabato, grazie anche a un borino intorno ai 18-20 nodi, l’abilità di manovra degli equipaggi ha dato la possibilità di
sfruttare al meglio le prestazioni delle imbarcazioni, mentre nella giornata di domenica le condizioni di
vento leggero con continui salti di vento hanno permesso ai vari team di utilizzare le loro capacità tattiche, sempre alternandosi negli scontri a due, con cambi in mare. Alla fine delle due giornate di regate il
team vincitore è stato l’equipaggio del CUS di Trieste, con al seguito Programma Vela e il CUS di Udine.
Seguono il Nautigroup di Lubiana, l’equipaggio misto della SVOC e il CUS di Bologna. I vari equipaggi
si sono dichiarati soddisfatti dell’organizzazione della manifestazione, che prevedeva a terra l’area hospitality gestita da Programma Vela, e della formula adottata.
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