Object Relations Technique

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Object Relations Technique
ORT - OBJECT
RELATIONS
TECHNIQUE
ORT - Object Relations Technique
(1973, 1990)
PERSONALITY - assessment clinico.
Metodo proiettivo per lo studio delle relazioni interpersonali (adolescenti e adulti).
Descrizione
La Tecnica delle Relazioni Oggettuali è in larga misura uno sviluppo
del Thematic Appercepion Test (TAT) di Murray, integrato a livello
interpretativo e nel metodo di analisi con alcune caratteristiche del
metodo Rorschach. L’assunto che sta alla base della costruzione del
test è che la modalità caratteristica di una persona di percepire il
mondo intorno a sé ha una conformità dinamica con il suo modo di
vere relazioni umane in qualsiasi situazione si trovi, e che il risultato
o il prodotto di qualsiasi interazione con il suo ambiente (ad esempio
la costruzione di una storia) rifletterà anche i processi dinamici con i
quali egli esprime e regola le forze consce e inconsce che operano nel
suo rapporto con le relazioni oggettuali presentate nella situazione.
Tale assunto di base deriva dalla teorizzazione della psicoanalisi, in
particolare dalla teoria della relazioni oggettuali descritta da Klein, da
Fairbairn e da altri psicoanalisti inglesi. Seguendo tale teoria, il modo
in cui una persona conduce le sue relazioni con le altre persone è un
prodotto della lunga storia del suo apprendimento a condurre
relazioni, che deriva dalle relazioni con i suoi primi “oggetti”
(persone) da cui era dipendente per la soddisfazione dei suoi bisogni
biologici e neurologici primari. Secondo questa teoria, l'individuo
apprende a condurre le relazioni e questo apprendimento inizia con
gli oggetti primari. Le relazioni coi primi oggetti sono di importanza
così fondamentale per lo sviluppo dell'individuo, che tutti gli aspetti
del funzionamento psichico, compresi quelli percettivi, cognitivi e
relazionali, sono influenzati direttamente da esse. Dunque anche i
processi specifici come le modalità personali di percepire la realtà,
usare le proprie risorse intellettive, avere interessi e lavorare, portano
le tracce dei modelli profondamente radicati di condurre le relazioni
con gli oggetti primari. L'ORT, perciò, fornisce al clinico una
panoramica sulla tipologia di relazione oggettuale del soggetto,
rilevando se e quanto questa sia un'esperienza di adattamento
convalidata socialmente o, al contrario, non sia adeguatamente
adattata, con manifestazioni inconsce.
Item e scale
Somministrazione e
scoring
Kit del test
NB
Il test è composto da tre serie di 4 tavole figurate e da una tavola
bianca. Ciascuna delle serie presenta la situazione tipo delle relazioni
oggettuali (la situazione di una persona, di due persone, di tre persone
e la situazione di un gruppo), come matrici da cui sono stati costruiti
nella storia passata dell'individuo tutti i modi di entrare in relazione,
variando la quantità dei dettagli, la struttura dell'ambiente fisico
(contenuto di realtà) e il clima emotivo, che evoca e intensifica
diversi tipi e livelli di sentimenti (contesto di realtà). I temi di
indagine dell'O.R.T. sono dunque i diversi tipi e livelli di relazioni
oggettuali sviluppate dal soggetto.

Qualifica del somministratore del test: C
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Qualifica del valutatore del test: C
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Destinatari: dall’adolescenza in avanti
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Livello culturale: qualsiasi
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Tempi somministrazione: 40 minuti circa
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Modalità somministrazione: individuale
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Modalità presentazione stimoli: visiva (tavole)

Modalità risposta: il soggetto è impegnato in un compito di
immaginazione, in cui viene invitato a guardare una serie di
tavole e creare una storia per ciascuna di esse. Nella storia egli
deve riferire come immagina sia nata quella situazione, come
si evolverà e la conclusione.
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N. 1 manuale
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N. 13 tavole (12+1 bianca)
Caratteristiche psicometriche:
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Attendibilità
Nel manuale dell'O.R.T. non sono riportate informazioni
circa gli aspetti tecnici dello strumento, quali l'attendibilità
(test-retest, le forme alternative, la consistenza interna) e la
validità. Phillipson si limita a indicare che "E' quasi
impossibile fornire dati esaurienti e precisi, sui valori di
stimolo all'interno di un materiale proiettivo così diverso e
non-strutturato come quello del Rorschach e
dell'O.R.T...ma, come nel Rorschach, i dati normativi sono
stati costruiti in larga misura sull'esperienza estensiva che
ha fatto lo psicologo con questa tecnica. Dopo
un'esperienza estensiva, lo psicologo accumula una
conoscenza dell'ampia varietà di risposte che produce
questo tipo di test, e le può valutare, nel contesto di tale
esperienza, secondo il loro carattere insolito e secondo il
loro adattamento allo stimolo. Inoltre con questa
esperienza estensiva nel guardare il materiale e
nell'esaminare le risposte in modo distaccato, lo psicologo
impara a mettere da parte le proprie impressioni soggettive
e può quindi valutare la rarità o la ragionevolezza di una
risposta in termini del suo incontro con le proprietà dello
stimolo". Secondo il parere della "Test Corporation of
America" l'O.R.T. non rispetta alcun standard di obiettività
scientifica, dal momento che Phillipson non fornisce
nessuna indicazione relativa alla validità e attendibilità
dello strumento. Inoltre "l'uso dell'O.R.T., a questo stadio
dello sviluppo, potrebbe costituire una violazione dei
principi etici e chi lo usa potrebbe essere suscettibile di
critiche e controversie legali".
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Validità di costrutto
Per quel che riguarda la validità, i test proiettivi
tipicamente esigono una validazione di costrutto. La
validazione di costrutto include la definizione preliminare
dei costrutti psicologici che il test si propone di misurare e
la formulazione di indicazioni su quali caratteristiche delle
risposte siano considerate indicative del fatto che il test
misura il costrutto in questione.
Nel manuale dell'O.R.T. non sono riportate informazioni
relative alla validità di costrutto dello strumento.
Appartengono a questo ambito di ricerca gli studi di
Hetheringston sulla relazione tra somministrazione del test
e i presupposti psicoanalitici e gli studi di Coleman sui
contenuti di natura emotiva in rapporto agli indicatori di
pensiero.
Eventuali connessioni
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TAT
Test di Rorschach