MediCinema, il film come terapia – Lo spot

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MediCinema, il film come terapia – Lo spot
 GIUSEPPE TORNATORE FIRMA LO SPOT DI MEDICINEMA ITALIA con la musica di CLAUDIO BAGLIONI Medicinema Italia presenta lo spot diretto dal regista premio Oscar® per la campagna di raccolta fondi, realizzato presso il Policlinico “A. Gemelli” di Roma Rai Cinema annuncia il suo sostegno al progetto di costruzione della prima sala cinematografica integrata in un ospedale italiano con una serie di iniziative di fundraising, andandosi ad aggiungere a Disney Italia, già attiva sostenitrice della Onlus Il regista Premio Oscar® Giuseppe Tornatore presenta MediCinema, il film come terapia, il video spot da lui scritto e diretto per sostenere la campagna di fundraising di MediCinema Italia, con la musica di Claudio Baglioni. La campagna ha l’obiettivo di supportare l’importante progetto della Onlus: la costruzione della prima sala cinematografica integrata in una struttura ospedaliera pubblica, uno spazio destinato alla “cinematerapia” e alla terapia di sollievo per i degenti del Policlinico Gemelli e i loro familiari. In questa occasione Rai Cinema annuncia l’avvio della sua collaborazione con MediCinema Italia, per la quale ha in preparazione una serie d’iniziative di raccolta fondi per completare il progetto di costruzione della sala cinematografica, uno spazio tecnologicamente all’avanguardia. I lavori verranno realizzati all’interno del Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma e questo sarà l’inizio di un programma che in futuro si espanderà ad altri ospedali in tutta Italia. Il video sarà programmato già a partire da oggi nello spazio solidale offerto da THE SPACE CINEMA su tutti i suoi schermi: 36 multiplex in ogni regione italiana, 362 sale per 79 mila posti. La cordata di solidarietà continuerà con gli altri circuiti cinematografici che sostengono MediCinema e negli spazi dedicati al sociale delle principali reti televisive. 2 Tra le attività in calendario Rai Cinema organizzerà alcune anteprime il cui ricavato andrà a MediCinema Italia, mentre a fine maggio, promuoverà una cena di gala di fundraising con la partecipazione speciale di personalità del mondo dello spettacolo. Selezionerà inoltre una serie di titoli da offrire per la programmazione nella sala del Gemelli, organizzando lì anche anteprime e rassegne cinematografiche. Per Fulvia Salvi, presidente di MediCinema Italia, “la sala che nascerà al Gemelli sarà la testimonianza della generosità di tantissime persone, che hanno creduto in un progetto semplice e difficilissimo allo stesso tempo, di dimensioni senza precedenti. L’impegno degli artisti, di tutti i tecnici e del mondo cinematografico è un valore prezioso a servizio di tutti coloro che hanno bisogno di continuare a credere nei sogni”. Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema dice: “Rai Cinema si è sentita subito vicina al progetto di MediCinema. Ne condivide lo spirito, le finalità e il metodo: ovvero quello di usare il cinema, l’intrattenimento, la cultura in senso più ampio, come terapia di sollievo per i pazienti, una terapia in grado di mettere in moto emozioni, di mostrare luoghi diversi, territori dove la malattia è assente insieme a quel senso di solitudine che la malattia porta con sé. E’ un’iniziativa di grande forza, umana e sociale che Rai Cinema si impegna a sostenere”. Con l’ingresso di Rai Cinema si arricchisce di un preziosissimo elemento la schiera dei sostenitori di MediCinema Italia. La prima società a credere nel progetto di portare la magia dell’entertainment negli ospedali è stata Disney Italia, la cui opera di sostegno a MediCinema è iniziata lo scorso dicembre con l’anteprima del film di Natale Big Hero 6, seguita da un’importante donazione annunciata durante la presentazione italiana di Cenerentola di Kenneth Branagh, in questi giorni nelle sale italiane. Daniel Frigo, presidente e amministratore delegato The Walt Disney Company Italia ha dichiarato: “Disney Italia crede nel valore di essere parte delle comunità locali attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento della comunità stessa. Ci concentriamo sul portare speranza, felicità e un po' di magia Disney ai bambini e alle famiglie in difficoltà e promuovere la creatività al fine di ispirare i bambini a costruire un futuro migliore: la collaborazione con MediCinema punta proprio a questo". Sulla stessa linea anche il Prof. Marco Elefanti, Direttore Amministrativo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore: “E’ anche attraverso queste iniziative di alto valore sociale, oltre che culturale, che si realizza e si dà concretezza all’obiettivo di umanizzazione delle cure perseguito dal Policlinico A. Gemelli. Non solo attraverso modelli organizzativi e di gestione all’avanguardia (i percorsi assistenziali costruiti intorno alle esigenze dei malati), ma attraverso l'attenzione globale alla persona accanto alle terapie mediche più efficaci, di cui i concerti, le presentazioni di libri, i laboratori creativi per i bambini sono alcuni esempi. La realizzazione di questa sala cinematografica vuole rendere l’ospedale più accogliente e contribuire a dare ai degenti quel sollievo che è una componente essenziale della cura”. 3 MediCinema, il film come terapia – Lo spot Soggetto e Regia GIUSEPPE TORNATORE Musica Fotografia Scenografia CLAUDIO BAGLIONI FABIO ZAMARION MARCELLO DI CARLO MASSIMO QUAGLIA MASSIMO CASSERIANI Montaggio Suono Organizzatore di produzione GIORGIO INNOCENTI Direttore di produzione FRANCESCA DI DONNA Produzione MEDICINEMA ITALIA ONLUS Coordinamento tecnico generale PINO CHIODO Sinossi E’ giorno, siamo all’interno di un ospedale. E’ subito evidente che è in corso un’emergenza. Alcuni infermieri spingono i letti di corsa, altri guidano i pazienti su sedia a rotelle. Tutti, medici e malati, si muovono con grande fretta e agitazione, per confluire in uno stesso ambiente: non una sala operatoria, come si poteva intuire, ma un grande auditorium dove già si trovano centinaia di altri pazienti, adulti e bambini, seduti in attesa. Si spengono le luci e comincia la proiezione di un film. La camera si ferma sui volti del pubblico, completamente rapito dalle immagini che sta guardando, mostrando un’emozione che non è più tensione ma coinvolgimento emotivo che oscilla tra la commozione e il divertimento. I malati dimenticano per un momento di essere malati: vivono una situazione di normalità, una normalità speciale che li porta in un mondo magico, dove la malattia non c’è. Cast tecnico completo Aiuto Regia: Produzione Ispettore Di Produzione: Coordinatrice Di Produzione: Aiuto Segretario Di Produzione: ALBERTO MANGIANTE GIACOMO MORICI FRANCESCA LANA RENZO DI BENEDETTO 4 Fotografia Operatore Steadycam: Assistente Operatore: Assistente Operatore: D.I.T: Data Manager: Aiuto Operatore: Aiuto Operatore: Video Assistant: Suono Microfonista: Scenografia Attrezzista: Attrezzista: Elettricisti Caposquadra Elettricisti: Elettricista: Elettricista: Macchinisti Caposquadra Macchinisti: Macchinista: Macchinista: Autisti Gruppista: Autista Macchinisti: Autista M.d.p.: Autista Elettricisti: Montaggio Assistente Montatore: Mezzi Tecnici Materiale tecnico Laboratorio Video Post Produzione Post produzione: Colorist: Fonico di mix: Effetti Sonori: CRISTIANO NATALUCCI FABIO CIOTTO TIZIANO SARACA EMANUELE ZARLENGA LORENZO DI NOLA NICCOLÒ BRINDASSO BRANDO BARTOLESCHI GABRIELE VALENZA PIERO PARISI LUCIANO AURILIA NICCOLÒ SPINELLI GIANNI TANCREDI FLAVIANO BIAGIONI DANIELE CAMPATI MARCO SANTARELLI PIERO BOSI ALESSANDRO COLINI BRUNO LEURINI GIUSEPPE MACRÌ EDOARDO PESCHISOLIDO ROBERTO MARTINO ALESSANDRO QUAGLIA LEUR TRASPORTI PANALIGHT SEAGULL MARCO BIANCACCI MONICA DI SABATINO GIANNI PALLOTTO STUDIO 16 5 MediCinema Italia Onlus MediCinema Italia -­‐ Feel Better With Film è un’organizzazione no profit nata nel 2013 e ispirata a MediCinema UK, attiva in Gran Bretagna dal 1996. Si tratta del primo progetto a livello nazionale che si propone di portare la cultura e lo spettacolo in ambito ospedaliero a scopo terapeutico. Ha come obiettivo quello di allestire sale cinematografiche tecnologicamente all’avanguardia all’interno di ospedali di eccellenza interessati all’umanizzazione del rapporto con i pazienti. Realizza programmi di “terapia di sollievo” per persone costrette a medio-­‐lungo degenze, coordinandoli con le terapie mediche di ciascun reparto grazie alla forte collaborazione con la direzione e il personale sanitario e i volontari dell’ospedale. Offre ai pazienti e ai loro familiari intrattenimento e terapia di sollievo attraverso il cinema e la cultura, cercando di “migliorare la qualità della vita dei pazienti in ospedale attraverso l’esperienza della visione di film”. Promuove progetti di ricerca scientifica sugli effetti della terapia di sollievo nel percorso di cura e recupero di malati costretti a lunghe degenze. Il 30 ottobre 2013 ha inaugurato il primo progetto pilota presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (MI) e per il 2015 sono già previsti l'avvio all'interno dell'Unità Spinale Unipolare -­‐
AUS Niguarda (MI) e la costruzione della prima sala cinema digitale integrata al Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma. MediCinema gode del sostegno di alcune fra le più importanti aziende e realtà istituzionali del settore del Cinema e dell’Entertainment: The Walt Disney Company, RAI Cinema, ANICA, The Space Cinema, 100autori, Cinemeccanica, cui si affiancano già MPI Italian Chapter, Kids&Us language school, Confimprese e l’Ordine dei Consulenti del lavoro, in un network di solidarietà in rapida crescita. Il Progetto MediCinema al Gemelli Il Policlinico Universitario Agostino Gemelli ospiterà la prima sala integrata in grado di accogliere anche pazienti non autosufficienti, a letto o in sedia a rotelle. Sarà costruita tra l’8° e il 9° piano del complesso ospedaliero e potrà accogliere 130 persone tra pazienti, familiari, amici, volontari e personale di assistenza. I lavori di realizzazione sono già stati avviati e attualmente in corso. La sala MediCinema al Gemelli sarà realizzata su progetto ArchS da SESA2 e Pino Chiodo Engineering, in stretta collaborazione con gli Uffici tecnici del Policlinico. Il Gemelli è il Policlinico dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Inaugurato nel 1964 e intitolato al fondatore dell’Università Cattolica, Padre Agostino Gemelli, è uno dei più importanti ospedali italiani e un punto di riferimento anche a livello internazionale. Grazie all’integrazione tra attività didattica e attività di ricerca scientifica della Facoltà di Medicina e Chirurgia della Cattolica, il Gemelli opera in tutte le aree di assistenza sanitaria e clinica, assicurando servizi di eccellenza sia per la diagnostica, sia per le terapie. Dispone di 1558 posti letto, 35 sale operatorie; vi operano 850 medici e 3400 tra infermieri, tecnici e altri operatori. 6 Sono circa 100mila i ricoveri all’anno (tra degenze ordinarie e day hospital); circa il 20 per cento dei degenti provengono da fuori Lazio. Sono 45mila gli interventi chirurgici all’anno, oltre 70 mila gli accessi al Pronto soccorso, circa 8milioni le prestazioni specialistiche all’anno. Il Gemelli è l’ospedale italiano con il maggior numero di ricoveri per il trattamento e la cura dei tumori. 7