La Stampa Novara - I residenti delle case Atc
Transcript
La Stampa Novara - I residenti delle case Atc
67 LA STAMPA REDAZIONE DI NOVARA C.SO DELLA VITTORIA 7, 28100 TEL. 0321 380411 E-MAIL [email protected] REDAZIONE DI VERBANIA VIA SAN VITTORE 11, 28921 TEL. 0323 407024 E-MAIL [email protected] PUBLIKOMPASS S.P.A. BIELLA, VIA COLOMBO 4 TEL. 015 2522926 - 015 8353508 FAX 015 2522940 Un flusso di aria fredda e umida orientale provoca momenti più nuvolosi con locali piogge; domani si attenuerà favorendo ampie schiarite. Verbania, il fatto accaduto venerdì è ancora da chiarire sotto molti aspetti In carcere per violenza sessuale E’ comparso ieri mattina davanti al Gip Elena Ceriotti e al pm Sveva De Liguoro. Assistito dall’avvocato Elena Parsi, ha ripetuto la sua verità: lui non c’entra, è stato scambiato per un altro e lo si accusa ingiustamente di violenza sessuale. Il giovane senegalese, colpito da un fermo di polizia giudiziaria venerdì, ha trascorso due giorni in carcere a Verbania e ieri ci è tornato dopo la convalida d’arresto. Il giudice ha valutato che non ci sono le condizioni per rilasciarlo: non ha una fissa dimora e potrebbe, in poche ore, rendersi non rintracciabile. Su di lui - e su altri compagni che con lui venerdì mattina erano in piazza Mercato a In- tra - sta indagando la polizia che sulla vicenda mantiene il massimo riserbo. Il giovane africano è un ambulante, da tempo in Italia, che trascorre ore in giro nel tentativo di piazzare le sue chincaglierie. In circostanze ancora tutte da chiarire avrebbe avvicinato con un approccio sessuale - in una zona di Verbania molto frequentata in pieno giorno - una ragazza, che si è rivolta alla questura per la denuncia. Immediate le ricerche dell’uomo da parte dei poliziotti della Volante, che l’hanno rintracciato due ore dopo. Il fascicolo aperto a suo carico qualificherebbe come stupro i fatti di cui è accusato. 12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI NOVARA - VCO Che tempo fa Situazione E PROVINCIA MARTEDÌ 11 OTTOBRE 2016 Eseguita l’autopsia sul corpo della donna uccisa giovedì a Ghemme Domodossola “Olga sorpresa alle spalle È morta senza difendersi” Si sente male dopo il parto Donna è gravissima L’omicida ha agito “con violenza inaudita”. Non mostra segni di pentimento 8° 16° Oggi In gran parte nuvoloso al mattino, con qualche pioggia o rovescio; in giornata un po’ di sole tra addensamenti irregolari. L’autopsia eseguita ieri sul corpo di Olga Shugai conferma la dinamica ricostruita dai carabinieri. La donna di origine ucraina, uccisa all’una di venerdì a Ghemme dal compagno romeno Eugen Fanel Cimpeanu, non ha nemmeno provato a difendersi. Non c’è stato tempo. Il 1 suo assassino l’ha aggredita alle spalle con un coltello da cucina lungo 15 centimetri, colpendola con forza. È morta in pochi istanti, probabilmente senza nemmeno rendersi conto di quello che succedeva. Cimpeanu, in carcere, non mostra segni di pentimento. Vicolungo I carabinieri fermano due ladre all’outlet Avevano 2.000 euro di capi rubati nascosti dentro un busto sotto i vestiti Marco Benvenuti A PAGINA 40 Servizio A PAGINA 40 Torino IL MINISTRO HA INCONTRATO ANCHE I LAVORATORI DELLE OFFICINE GRAFICHE 4° 16° Medicine care A rischio i conti della Regione Domani Soleggiato con tendenza a velature; addensamenti in accentuazione dal tardo pomeriggio. I farmaci anti-epatite C costano il 20% in più Alessandro Mondo A PAGINA 43 9° 13° Giovedì Nuvoloso con piogge sparse al mattino e in estensione e intensificazione tra pomeriggio e sera. 12345 Borgomanero PAOLO MIGLIAVACCA Poletti in visita alla Igor di Cameri I residenti delle case Atc protestano «Se ci sfrattano finiamo in mezzo a una strada» Servizi ALLE PAGINE 41 E 61 Marcello Giordani A PAGINA 45 È in gravissime condizioni la donna di 33 anni di Domodossola che ieri pomeriggio è stata trasferita dall’ospedale San Biagio di Domodossola al Centro trapianti di Torino. Una corsa disperata per salvarle la vita, probabilmente solo con un fegato nuovo. Venerdì la donna aveva partorito a Domodossola con un taglio cesareo. Un parto avvenuto senza problemi, così come sta bene il bambino che ha dato alla luce. Il giorno dopo però la neo mamma ha iniziato a lamentare forti dolori a una spalla. Una situazione che - dai primi accertamenti - non sarebbe stata colpa di qualcosa di anomalo avvenuto durante il parto, ma solo per una particolare sindrome o qualche anomalia congenita con una casistica molto ridotta. In poche ore la donna è stata portata più volte in sala operatoria, a causa della continua emorragia interna. Da sabato è rimasta nel reparto di rianimazione del San Biagio di Domodossola. È stato accertato il problema fulminante al fegato e non appena la situazione è stata stabilizzata in modo da consentire il trasferimento, in elicottero è stata portata a Torino. Lì i medici dovranno valutare la disponibilità di un fegato per il trapianto o se è il caso di effettuare un altro tipo di intervento. 12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI