OPERATORE CULTURALE e SPORTIVO in PARROCCHIA:

Transcript

OPERATORE CULTURALE e SPORTIVO in PARROCCHIA:
Corsi di Formazione per
OPERATORE CULTURALE e SPORTIVO in PARROCCHIA:
(ANIMATORE, ORGANIZZATORE e FORMATORE)
“Nessuno educa nessuno, ma tutti ci educhiamo insieme”
(Paolo Freire)
Il Centro Sportivo Italiano da sempre si radica all’interno del territorio in cui opera,
abitandolo attraverso lo sport e la formazione, veri strumenti di “promozione umana”. E’
un’associazione che opera sulla frontiera della dignità umana e del vivere insieme, in
comunità. La formazione per il CSI è un elemento centrale, un servizio alle persone e con
le persone, affrontato sempre con il cuore e con il sorriso. La Parrocchia, quindi, con il
suo radicamento nel territorio, viene a costituirsi come lo spazio umano dove ricostruire
la società seconde le leggi della solidarietà e dell’amore. Una “presenza feconda” è ciò che
il CSI desidera essere nella e per la comunità parrocchiale. Il CSI e la Parrocchia insieme,
spinti dal desiderio dell’altro, dell’incontro con l’altro, del giocarsi con l’altro, per donarsi
gratuitamente e coinvolgersi reciprocamente.
Il Comitato Provinciale di Napoli pertanto promuove e organizza un percorso formativo
rivolto agli operatori culturali e sportivi, che già operano o sono desiderosi di operare in
ambito parrocchiale, sociale ed educativo.
► A chi si rivolge
Animatori, operatori, educatori e volontari di Parrocchie ed Oratori.
►Età dei partecipanti
Dai 16 anni in poi.
► Finalità
-
Offrire un ventaglio di abilità da poter sfruttare con i più giovani in attività ludicoformative, in ambito parrocchiale, scolastico, associativo e sociale.
Formare gradatamente figure di animatori/formatori con caratteristiche
progressivamente sempre più complete e competenti in vari ambiti.
Coinvolgere diverse fasce di età: da un lato i corsisti - giovani e adulti - che
troveranno o rafforzeranno attraverso questi corsi spinte, motivazioni e idee
pratiche per mettersi in gioco. Dall’altro i più giovani – bambini e ragazzi
provenienti dalle più diverse realtà sociali – che andranno a vivere insieme agli
animatori/formatori quello che questi ultimi hanno appreso precedentemente,
sperimentato e vissuto in prima persona.
► Articolazione dei corsi
Il percorso formativo è strutturato su tre livelli consecutivi, ognuno propedeutico
all'altro. Ad ogni laboratorio/lezione verranno dedicati due o tre incontri - a seconda delle
tematiche trattate - una o due volte a settimana, ciascuno della durata di 2 ore circa.
►Riconoscimenti e attestati di partecipazione
Alla fine di ciascun livello ci sarà un momento di verifica condotto dai formatori dell’area
cultura, promozione e sviluppo del CSI – Comitato Provinciale di Napoli - e rivolto
necessariamente a tutti i corsisti per rendere valide le competenze acquisite.
Nel caso di esito positivo della verifica, condizionata alla presenza (80% dei laboratori), il
corsista avrà diritto all’attestato di partecipazione. Le presenze verranno rilevate nel
corso degli incontri con il registro firme giornaliero.
La partecipazione al percorso di formazione provinciale offre automaticamente la
possibilità di proseguire questo “cammino” ad un livello successivo ed avanzato:
regionale prima e nazionale poi.
1°LIVELLO - CORSO BASE “ESSERE ANIMATORE”
Il 1° livello - corso base - mira ad approfondire le caratteristiche e le competenze della
figura dell'ANIMATORE. Permette ad ognuno di acquisire gli strumenti base, o
approfondire quelli già in suo possesso, per la gestione del singolo individuo e del
gruppo. Tutto questo attraverso un’offerta di 6 laboratori tematici, tra i quali scegliere in
base alle inclinazioni personali e alle esigenze formative del contesto operativo di
provenienza.
► Tematiche trattate
•
•
•
•
•
•
Il Progetto educativo, sportivo e culturale del CSI
La figura dell’animatore e le sue caratteristiche: mettiamo in gioco il cuore!
La promozione delle attività per i più giovani
Accoglienza/Conoscenza/Socializzazione: l’importanza del gioco fin dai primi momenti
di un’attività
Il singolo e le dinamiche di gruppo
Sviluppo e gestione dei laboratori
1. Laboratorio ludico-motorio
Valorizzare lo sport e soprattutto il gioco, strumenti educativi per eccellenza di
divertimento, collaborazione e socializzazione, utili a sviluppare le capacità psicomotorie del singolo e a favorire quelle relazionali di gruppo.
ATTIVITA’-GIOCO
•
•
•
•
Orientarsi nello spazio.
Padroneggiare abilità motorie in situazioni diverse.
Comunicare ed esprimersi attraverso il corpo e i gesti.
Partecipare consapevolmente alle attività di gioco e di sport rispettando le regole.
2. Laboratorio grafico-pittorico e Truccabimbi
Vivere a pieno l’esperienza del colore, utile strumento per favorire la crescita
armonica del bambino/ragazzo. Il colore come mezzo per aiutare ad esprimere le
proprie emozioni e a leggere ed accettare quelle degli altri, insegnando la convivenza
civile e il rispetto delle regole.
ATTIVITA’-GIOCO
1.
•
•
•
Musica – colore / Emozione - colore
Stimolare l’attenzione musicale e la fantasia.
Far comprendere il legame tra sentimento e colore.
Mostrare come ogni bambino esprima la propria individualità e particolarità,
insegnandogli ad ascoltarsi e ad ascoltare l’altro.
2. Corpo – colore e Truccabimbi
• Lavorare con i bambini sulla loro immagine corporea reale e fantastica, affinché
possano avere una maggiore coscienza di loro stessi e dello spazio in cui si
muovono.
3. Gioco – colore
• Associare i già conosciuti intenti dei giochi di movimento (divertimento, agonismo,
rispetto delle regole, convivenza di gruppo, rispetto degli altri, sviluppo della
psicomotricità…) alla ricchezza educativa e alla potenzialità del colore e alla sua
liberatoria capacità espressiva.
3. Laboratorio mimico-teatrale
Far conoscere i linguaggi e i mezzi espressivi di tipo gestuale, favorendo la presa di
coscienza del corpo, nella sua complessità, nelle singole parti e nelle sue possibilità
espressive. Far abituare il ragazzo a concepire il proprio corpo non solo come
strumento da usare in modo funzionale, ma come vero e proprio mezzo comunicativo.
ATTIVITA’-GIOCO
•
•
•
•
Capacità di ricezione: concentrazione, attenzione e osservazione.
Controllo dei movimenti: padronanza e sicurezza nei movimenti semplici, capacità
di eseguire movimenti coordinati, capacità di coordinare i propri movimenti con
quelli di altri, ritmo.
Controllo della voce: capacità tecniche di base, capacità di modulazione più
complesse, lettura tecnica, musicalità.
Capacità espressiva: espressività attraverso il corpo, espressività attraverso la
voce, capacità di improvvisare, creatività.
•
Maturazione personale: sicurezza di sé, autonomia, collaborazione, capacità
organizzativa.
4. Laboratorio multimediale
Il computer e i suoi programmi come strumenti per sviluppare e stuzzicare inventiva
e fantasia. La tecnologia moderna al servizio del gioco.
ATTIVITA’- GIOCO
•
•
•
•
Nozioni fondamentali del “PAINT” per creare disegni in formato digitale.
Strumenti di “MICROSOFT WORD” per creare testi.
Funzionalità del “POWER POINT” e i suoi svariati usi.
Ricerca sicura e veloce di immagini o altro materiale sul web utilizzando un motore
di ricerca affidabile (es. Google, Virgilio).
5. Laboratorio tvforum/cineforum
Utilizzare lo strumento filmico con intelligenza per farlo amare anche ai più giovani.
Creare percorsi di riflessione su temi importanti e delicati quali l’amicizia, la
solidarietà, i valori affettivi, la famiglia o lo sport.
ATTIVITA’- GIOCO
•
•
•
•
Creazione di percorsi tematici: riflessioni singole e di gruppo guidate
Imparare a leggere i film: acquisire gusto estetico
Come creare cortometraggi: acquisire competenza tecnica
Dai film ai libri: percorsi di lettura e di scrittura creativa
6. Laboratorio musicale
Portare alla luce attraverso la musica capacità e abilità nascoste ed inserirle in un
contesto di gruppo. Riconoscere l’eccesso di suoni e di rumori che circondano i
ragazzi, imparando a selezionarli e a misurarne il valore. Liberare la capacità creativa
e la propria emotività, sviluppando contemporaneamente la capacità di ascoltare
l’altro.
ATTIVITA’-GIOCO
•
•
•
•
•
•
Educazione all’ascolto: giochi con la voce, con i rumori e con i suoni.
Materiali diversi/suoni diversi: materiale di recupero in musica per creare “storie”
diverse
Espressione canora di gruppo: esercizi per educare all’espressione vocale.
Traduzione di emozioni, sensazioni e stati d’animo: creazioni di piccoli brani
musicali.
Note in musica: approcci guidati a strumenti musicali scelti
Ricerca di comunicazione integrata: elaborazione di coreografie.
►Strutture necessarie
•
•
Palestra: Laboratorio Ludico-motorio
Sala plenaria: per tutti gli altri Laboratori
2°LIVELLO - CORSO AVANZATO “ABITARE LA PARROCCHIA”
Questo 2° livello termina il percorso laboratoriale cominciato nel primo step, cercando di
fornire all’animatore diversi spunti per le sue riflessioni teoriche e il suo operare pratico.
L’ animatore si trasforma così un vero e proprio ORGANIZZATORE - CONDUTTORE, che
sa organizzare a animare le attività, riuscendo ad aggregare tutte le persone della
comunità e di gestire le attività oratoriali.
ATTIVITA’ PREVISTE
•
Completamento dei 2 laboratori rimanenti
•
Tematiche mediche. Elementi di primo soccorso ed educazione alla salute
•
Tematiche ambientali/sociali. Salvaguardare l’individuo per preservare
l’ambiente: il rispetto del corpo e della dignità umana come “strumenti” sani per
un ambiente sano.
La seconda parte di questo livello mira inoltre alla formazione di un vero e proprio
Circolo Culturale Sportivo in Parrocchia, ritagliato sulle singole realtà, legato ai
bisogni e alle risorse disponibili di ogni singola comunità e del proprio contesto
territoriale. Oggi più che mai la Parrocchia è una “missione senza confini”, chiamata ad
aprirsi verso l’esterno per raggiungere ed incidere nei diversi ambiti della vita familiare,
professionale e sociale e sul modo di pensare e di vivere delle persone. Ma affinché
questa “missione senza confini” non diventi una “missione impossibile”, la parrocchia
deve recuperare la propria centralità quale luogo, anche fisico, cui la comunità possa
guardare come costante riferimento. Per questo il CSI, che “nasce all’interno della
Chiesa, è da essa promosso e ispira la sua azione ad una visione cristiana della persona
e della storia” (Patto associativo), con la sua consolidata competenza tecnicoorganizzativa, nel campo della promozione di attività sportive, educative, culturali e
sociali abbraccia insieme alle comunità parrocchiali questa mission. Il CSI non impone le
cose da fare e non offre al parroco e alla sua parrocchia solo una serie di attività, ma li
affianca con passione in questo percorso per diventare “case vive”, da “abitare” in
pienezza, con gioia, nella dimensione dell’incontro, in cui giochiamo la nostra libertà in
relazione con un “tu”.
Per rispondere a questa chiamata, il CSI fornisce all’animatore le conoscenze e gli
strumenti pratici per creare ex novo, gestire o rinnovare (qualora già ve ne fosse uno) il
proprio circolo e il proprio oratorio. L’animatore diviene così un vero e proprio
COORDINATORE – PROMOTORE, in grado di progettare, gestire e promuovere le varie
attività, secondo un piano operativo che metta la parrocchia in grado di avviare subito
quelle che essa sente come più congeniali e rispondenti alle proprie esigenze.
ATTIVITA’ PREVISTE
Le attività che un circolo culturale-sportivo può organizzare sono davvero tante,
spaziando dallo sport al turismo, dagli eventi culturali alla ristorazione. Ecco in cosa
il CSI può aiutare l’animatore/coordinatore:
•
Organizzare tornei sportivi ricreativi per ogni fascia di età ed ogni situazione
ambientale
•
Consulenza per riqualificare e gestire strutture e impianti
•
Promuovere attività di turismo religioso, culturale e sociale
•
Valorizzare l’ambiente e il territorio
•
Organizzare ed incentivare mostre, dibattiti e altri eventi culturali
•
Promuovere attività laboratoriali e oratoriali:
•
-
Fantathlon: attività motoria rivolta ai bambini. Cicli di attività mirate
all’acquisizione delle capacità motorie di base, fino alla loro ricomposizione
in gesti presportivi, valorizzando le competenze tecniche e psicopedagogiche
degli animatori.
-
Giocasport: attività sportiva rivolta ai ragazzi. Programma completo di
attività ludiche e sportive a forte contenuto educativo e aggregativo, che
attraverso attività polivalenti, giochi sportivi e di animazione, accompagna i
ragazzi alla scelta della disciplina sportiva preferita e più soddisfacente.
Aspetti giuridici: come costituire un Circolo Culturale-Sportivo in Parrocchia.
-
•
Redigere l’atto costitutivo e lo statuto
Aspetti economici: come gestire praticamente un circolo.
-
Adempimenti fiscali e contabili (rendicontare le spese, emettere ricevute in
caso di quote sociali, elaborare il conto economico).
-
Agevolazioni fiscali.
3°LIVELLO - MASTER “ FORMARSI PER FORMARE”
L’ultimo livello - il MASTER finale - completa ed integra il 2°, cercando di rendere
completa la figura dell’ANIMATORE/COORDINATORE, attraverso un percorso sulla
progettualità, che possa mettere in luce e chiarire i vari aspetti legati a questo campo,
sempre più importante per la gestione pratica di Oratori e Circoli Parrocchiali e delle loro
attività.
ATTIVITA’ PREVISTE
•
Stilare un progetto: caratteristiche, modalità, impostazioni base (progetti –
esempio).
•
Enti e fondazioni pubbliche e private operanti nel sociale.
•
Richiesta fondi: previsioni e bilanci.
•
Ricerca patrocini e sponsorizzazioni pubbliche e private
•
Stampa e mass-media come strumenti di promozione sul territorio: come
individuarli ed utilizzarli.
Il Master mira inoltre alla formazione di un vero e proprio FORMATORE CSI. Pertanto
verranno affrontate tematiche e aspetti dall’importante rilevanza teorico-didattica, che
possano dare una competenza completa e profonda al sorriso e al cuore
dell’animatore/coordinatore.
• Il problema di una formazione che pone domande: perché e come?
- Un’esigenza di una chiarificazione teorica
- L’importanza della competenza
- Motivazioni e requisiti di base per educatori e dirigenti sportivi
• Relazione educativa e valenze formative
- Non c’è formazione senza relazione
- La relazione educativa come incontro
• Il formatore in campo
- Le motivazioni
- Le competenze
- Le materie di studio
- Aspetti specifici: psicologia ed elementi di pedagogia.
o I soggetti in gioco nei processi formativi
• La figura del formatore nello sport educativo
- Alla ricerca di un’identità
- La complessità della figura del formatore: docente osservatore, tutor… e
cos’altro?
- Il formatore come docente
- Il formatore docente… ma non solo
- Il formatore CSI nel panorama dello sport italiano
• Appunti sulla teoria della comunicazione
- I meccanismi della comunicazione
- La comunicazione formativa
o Preparazione
o Metodologia e tipologie dell’intervento
o Verifica e valutazione dell’intervento
• Comunicazione e dinamica di gruppo
- Gestione di un gruppo di educatori
• La progettazione dell’attività formativa: analisi dei bisogni di formazione del Circolo
parrocchiale/organizzazione/associazione
• Strategie e forme di sostegno formativo: sapere e saper fare
• Il valore pedagogico dell’esperienza