DO - La Mischia di Vernate
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DO - La Mischia di Vernate
Volume 1 Fabrizio De Andrè - 1967 CARLO MARTELLO PREGHIERA IN GENNAIO MARCIA NUZIALE (G. Brassens 1957) MARCHE NUPTIALE BOCCA DI ROSA VIA DEL CAMPO SPIRITUAL (G. Brassens 1960) LA MORTE Volume I Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. 2 4 5 6 7 8 9 10 207/ 1 CARLO MARTELLO RITORNA DALLA BATTAGLIA DI POITIERS Fabrizio De André (Spartito in DO, disco in LA) LA RE |LA RE |LA MI| LA LA RE LA RE LA 1967 SI7 MI MI7 Re Carlo tornava dalla guerra lo accoglie la sua terra cingendolo d'allor LA RE LA RE LA MI7 LA al sol della calda primavera lampeggia l'armatura del sire vincitor MI7 |LA MI7 |LA MI7 |LA MI7| LA RE LA RE LA SI7 MI MI7 Il sangue del principe e del moro arrossano il cimiero di identico color LA RE LA RE LA MI7 LA DO#7 ma più che del corpo le ferite da Carlo son sentite le bramosie d'amor FA#— SI— DO#7 FA#— Se ansia di gloria sete ed onore FA#— DO# FA#—7 SI— DO#7 spegne la guerra al vincitore SI FA#— RE DO# DO#7 non ti concede un momento per fare all'amo———o———oore FA#— SI— DO#7 FA#— Chi poi impone alla sposa soave FA#— DO# SI— DO#7 di castità la cintura ahimè grave FA#—7 SI FA#— DO#7 FA#— MI7 in battaglia può correre il rischio di perder la chia———aaa—aave. LA RE LA RE LA SI7 MI Così si lamenta il re cristiano s'inchina intorno il grano gli son corona i fior LA RE LA RE LA MI7 LA lo specchio di chiara fontanella riflette fiero in sella dei mori il vincitor MI7 |LA MI7 |LA MI7 |LA MI7| LA RE LA RE LA SI7 MI MI7 Quand'ecco nell'acqua si compone mirabile visione il simbolo d'amor LA RE LA RE LA MI7 LA nel folto di lunghe trecce bionde il seno si confonde ignudo in pieno sol FA#— SI— DO#7 FA#— Mai non fu vista cosa più bella FA#— DO# FA#—7 SI— DO#7 mai io no colsi siffatta pulzella SI FA#— RE DO# DO#7 disse re Carlo scendendo veloce di se—————e————ella FA#— SI— DO#7 deh cavaliere non v'accostate FA#— DO# FA#—7 FA#— SI— DO#7 già d'altri è gaudio quel che cercate SI FA#— DO#7 FA#— MI7 ad altra più facile fonte la sete calma————aaa———aate. LA RE LA RE LA SI7 MI MI 7 Sorpreso da un dire sì deciso sentendosi deriso re carlo s’arrestò LA RE LA RE LA MI7 LA ma più dell'onor poté il digiuno fremente l'elmo bruno il sire si levò MI7 |LA MI7 |LA MI7 |LA MI7| 207/ 2 Vlume I DO#7 MI7 LA RE LA RE LA SI7 MI MI7 Codesta era l'arma sua segreta da Carlo spesso usata in gran difficoltà LA RE LA RE LA MI7 LA DO#7 alla donna apparve un gran nasone un volto da caprone ma era sua maestà FA#— SI— DO#7 FA#— Se voi non foste il mio sovrano FA#— DO# FA#—7 SI— DO#7 Carlo si sfila il pesante spadone SI FA#— RE DO# DO#7 non celerei il desio di fuggirvi lonta——a——aano FA#— SI— DO#7 FA#— ma poiché‚ siete il mio signore FA#— DO# FA#—7 SI— DO#7 Carlo si toglie l'intero gabbione SI FA#— DO#7 FA#— MI7 debbo concedermi spoglia ad ogni pudo———ooo——oore. LA RE LA RE LA SI7 MI MI7 Cavaliere egli era assai valente ed anche in quel frangente d'onor si ricoprì LA RE LA RE LA MI7 LA e giunto alla fin della tenzone incerto sull'arcione tentò di risalir MI7 |LA MI7 |LA MI7 |LA MI7| LA RE LA RE LA SI7 MI MI7 veloce lo arpiona la pulzella repente una parcella presenta al suo signor LA RE LA RE LA MI7 LA DO#7 deh proprio perché‚ voi siete il zire fa zinquemila lire è un prezzo di favor FA#— SI— DO#7 FA#— E' mai possibile o porco di un cane FA#— DO# FA#—7 SI SI— DO#7 che le avventure in codesto reame FA#— RE DO# DO#7 debban risolversi tutte con grandi putta———a——aane FA#— SI— DO#7 FA#— anche sul prezzo c'è poi da ridire FA#— DO# FA#—7 SI SI— DO#7 ben mi ricordo che pria di partire FA#— DO#7 FA#— MI7 v'eran tariffe inferiori alle tremilali————iii———iire LA RE LA RE LA SI7 MI MI7 Ciò detto agì da gran cialtrone con balzo da leone in sella si lanciò LA RE LA RE LA MI7 LA frustando il cavallo come un ciuco tra i glicini e il sambuco il re si dileguò MI7 |LA MI7 |LA MI7 |LA MI7 | LA RE LA RE LA SI7 MI MI7 Re Carlo tornava dalla guerra lo accoglie la sua terra cingendolo d'allor LA RE LA RE LA MI7 LA al sol della calda primavera lampeggia l'armatura del sire vincitor MI7 |LA MI7 |LA MI7 |LA MI7| Volume I 207/ 3 PREGHIERA IN GENNAIO Fabrizio De André (Spartito DO min, Disco in LA min con modulazione in DO min e ritorno in LA min) LA– MI7 LA– Lascia che sia fiorito signore il suo sentiero RE- LA– quando a te la sua anima e al mondo la sua pelle MI7 LA– dovrà riconsegnare quando verrà il tuo cielo RE- LA– MI7 LA– là dove in pieno giorno risplendono le stelle LA– MI7 LA– Quando attraverserà l'ultimo vecchio ponte RE- SOL7 ai suicidi dirà DO baciandoli alla fronte MI7 LA– venite in paradiso là dove vado anch'io RE- LA– MI7 LA– perché non c'è l'inferno nel mondo del buon dio Fate che giunga a voi con le sue ossa stanche seguito da migliaia di quelle facce bianche fate che a voi ritorni fra i morti per oltraggio che al cielo ed alla terra mostrarono il coraggio (SOL7) DO– SOL7 DO– Signori ben pensanti spero non vi dispiaccia FA– SIbem7 MIbem se in cielo in mezzo ai santi dio fra le sue braccia SOL7 DO– soffocherà il singhiozzo di quelle labbra smorte FA– DO– SOL7 DO– che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte Dio di misericordia il tuo bel paradiso lo hai fatto soprattutto per chi non ha sorriso per quelli che han vissuto con la coscienza pura l'inferno esiste solo per chi ne ha paura (MI7) LA– MI7 LA– Meglio di lui nessuno mai ti potrà indicare RE- SOL7 DO gli errori di noi tutti che puoi e vuoi salvare MI7 LA– ascolta la sua voce che ormai canta nel vento RE- LA– MI7 LA– dio di misericordia vedrai sarai contento RE- LA– MI7 LA– dio di misericordia vedrai sarai contento 207/ 4 Vlume I 1967 MARCIA NUZIALE Fa# MI LA FA# Matrimoni per amore FA# De André (George Brassens) (Spartito FA#min, disco MI min) LA RE MI7 1967(1957) matrimoni per forza RE MI7 ne ho visti d’ogni tipo LA di gente d’ogni sorta DO#7 RE7 Di poveri straccioni e di grandi signori SI SOL#7 DO#7 di pretesi notai di falsi professori Fa# MI Ma pure LA FA# se vivrò FA# RE MI7 LA fino alla fine del tempo RE MI7 LA io sempre serberò il ricordo contento DO#7 RE7 Delle povere nozze di mio padre e mia madre SI SOL#7 DO#7 decisi a regolare il loro amore sull’altare. Fa# MI LA FA# Fu su un carro da buoi FA# RE RE MI7 LA se si vuole esser franchi MI7 LA tirato dagli amici e spinto dai parenti DO#7 RE7 che andarono a sposarsi dopo un fidanzamento SI SOL#7 DO#7 durati tanti anni da chiamarlo ormai d’argento. Fa# MI Cerimonia LA FA# originale FA# RE MI7 strano tipo RE LA di festa MI7 LA La folla ci guardava gli occhi fuori dalla testa DO#7 RE7 Eravamo osservati dalla gente civile SI SOL#7 DO#7 Che mai aveva visto matrimoni in quello stile. Fa# MI Ed ecco LA FA# soffia il vento FA# RE MI7 e si porta RE LA lontano MI7 LA Il cappello che mio padre tormentava in una mano DO#7 RE7 Ecco cade la pioggia da un cielo mal disposto SI SOL#7 DO#7 Deciso ad impedire le nozze ad ogni costo. Fa# MI LA FA# Ed io non scorderò FA# RE MI7 LA mai la sposa in pianto RE MI7 LA Cullava come un bimbo i suoi fiori di campo DO#7 RE7 Ed io per consolarla io con la gola tesa SI SOL#7 DO#7 Suonavo la mia armonica come un organo da chiesa Fa# Mostrando FA# MI LA FA# i pugni nudi RE MI7 RE MI7 gli amici LA tutti quanti LA gridarono per giove le nozze vanno avanti DO#7 RE7 per la gente bagnata per gli dei dispettosi SI le nozze vanno avanti DO#7 viva RE MI FA# viva gli sposi Volume I 207/ 5 MARCHE NUPTIALE Fa# MI LA George Brassens FA# Mariage d’amour FA# RE MI7 1957 LA mariage d’argent RE MI7 LA J’ai vu se marier toutes sortes de gens DO#7 RE7 Des gens de basse source et des grands de la terre SI SOL#7 DO#7 Des prétendus coiffeurs, des soi-disant notaires Fa# MI LA FA# Quand même je vivrais FA# RE RE MI7 jusqu’à la fin MI7 LA des temps LA Je garderais toujours le souvenir content DO#7 RE7 Du jour de pauvre noce où mon père et ma mère SI SOL#7 S’allèrent épouser Fa# MI LA FA# C’est dans un char a boefs FA# RE DO#7 devant Monsieur le Maire RE MI7 s’il faut parler MI7 LA bien franc LA Tiré par les amis poussé par les parents DO#7 RE7 Que les vieux amoureux firent leurs epousailles SI SOL#7 DO#7 Après lon temps d’amour long temps de fiançailles Fa# MI LA Cortège nuptial FA# RE FA# RE MI7 hors de l’ordre MI7 LA courant LA La foule nous couvait d’un oeil protubérant DO#7 RE7 Nous étions contemplés par le monde futile SI SOL#7 Qui n’avait jamais vu de Fa# MI LA FA# DO#7 noce de ce style RE MI7 LA Voici le vent qui souffle emporant, crève-coeur! FA# RE MI7 LA Le chapeau de mon père et les enfants de choeur... DO#7 RE7 Voilà la pluie qui tombe en pesant bien ses gouttes SI SOL#7 DO#7 Comme pour empêcher la noc' coûte que coûte... Fa# MI LA FA# RE MI7 LA Je n'oublierai jamais la mariée en pleurs FA# RE MI7 LA Berçant comme un' poupée son gros bouquet de fleurs... DO#7 RE7 Moi, pour la consoler, moi de toute ma morgue, SI SOL#7 DO#7 Sur mon harmonica jouant les grandes orgues ! Fa# MI LA FA# RE MI7 LA Tous les garçons d'honneur, montrant le poing aux nues, FA# RE MI7 LA Criaient: "Par Jupiter! La noce continue! DO#7 RE7 Par les homm's décriée, par les dieux contrariée SI La noce continue, 207/ 6 DO#7 RE et Vive la Mariée! " Vlume I MI FA# BOCCA DI ROSA Fabrizio De André (Spartito DOmin, Disco SOLmin, PFM LAmin) MI7 LA- LA- 1967 La chiamavano bocca di rosa metteva l'amore, metteva l'amore, MI7 LA- la chiamavano bocca di rosa metteva l'amore sopra ogni cosa. MI7 LA- Appena scesa alla stazione nel paesino di Sant'Ilario MI7 LA- tutti si accorsero con uno sguardo che non si trattava di un missionario. LA7 RE- SOL7 DO C'è chi l'amore lo fa per noia chi se lo sceglie per professione RE- LA- MI7 LA- bocca di rosa né l'uno né l'altro lei lo faceva per passione. Ma la passione spesso conduce a soddisfare le proprie voglie senza indagare se il concupito ha il cuore libero oppure ha moglie. E fu così che da un giorno all'altro bocca di rosa si tirò addosso l'ira funesta delle cagnette a cui aveva sottratto l'osso. Ma le comari di un paesino non brillano certo in iniziativa le contromisure fino a quel punto si limitavano all'invettiva. LA- RE- SOL7 DO LA- RE- MI7 LA- Si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio, si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio. Così una vecchia mai stata moglie senza mai figli, senza più voglie, si prese la briga e di certo il gusto di dare a tutte il consiglio giusto. E rivolgendosi alle cornute le apostrofò con parole argute: "il furto d'amore sarà punito- disse- dall'ordine costituito". E quelle andarono dal commissario e dissero senza parafrasare: "quella schifosa ha già troppi clienti più di un consorzio alimentare". E arrivarono quattro gendarmi con i pennacchi con i pennacchi e arrivarono quattro gendarmi con i pennacchi e con le armi. Il cuore tenero non è una dote di cui sian colmi i carabinieri ma quella volta a prendere il treno l'accompagnarono malvolentieri. LA- RE- SOL7 DO LA- RE- MI7 LA- Alla stazione c'erano tutti dal commissario al sagrestano alla stazione c'erano tutti con gli occhi rossi e il cappello in mano, a salutare chi per un poco senza pretese, senza pretese, a salutare chi per un poco portò l'amore nel paese. C'era un cartello giallo con una scritta nera diceva "Addio bocca di rosa con te se ne parte la primavera". LA- RE- SOL7 DO LA- RE- MI7 LA- Ma una notizia un po' originale non ha bisogno di alcun giornale come una freccia dall'arco scocca vola veloce di bocca in bocca. E alla stazione successiva molta più gente di quando partiva chi mandò un bacio, chi gettò un fiore chi si prenota per due ore. Persino il parroco che non disprezza fra un miserere e un'estrema unzione il bene effimero della bellezza la vuole accanto in processione. E con la Vergine in prima fila e bocca di rosa poco lontano si porta a spasso per il paese l'amore sacro e l'amor profano. Volume I 207/ 7 VIA DEL CAMPO Fabrizio De André- Enzo Jannacci 1967 (Spartito e disco SOLmin con modulazione in SIbem min della sola strofa strumentale, PFM in LA min con modulazione in DO min delle due strofe centrali) | | LA- |MI7 |DO LA- |RE- MI7 |LA- |MI7 LA- LA- DO FA SOL Via del Campo c'è una graziosa gli occhi grandi color di foglia DO FA DO LA- tutta notte sta sulla soglia LA- RE-7 MI7 LA- vende a tutti la stessa rosa. MI7 LA- DO FA SOL Via del Campo c'è una bambina con le labbra color rugiada DO FA DO LA- RE-7 gli occhi grigi come la strada DO- MI7 LA- SOL7 nascon fiori dove cammina. SOL7 DO- MIbem LAbem SIbem Via del Campo c'è una puttana gli occhi grandi color di foglia MIbem LAbem MIbem DO- se di amarla ti vien la voglia DO- SOL7 FA-7 SOL7 DO- basta prenderla per la mano DO- MIbem LAbem SIbem e ti sembra di andar lontano lei ti guarda con un sorriso MIbem Labem MIbem DO- FA-7 non credevi che il pa-----radiso SOL7 Strofa strumentale LA- MI7 DO FA LADO LA- DO FA LA- MI7 SOL RE-7 LA- MI7 DO FA LA- SOL Via del Campo ci va un illuso a pregarla di maritare DO FA DO LA- a vederla salir le scale LA- MI7 RE-7 MI7 LA- fino a quando il balcone ha chiuso. LA- DO FA SOL Ama e ridi se amor risponde piangi forte se non ti sente DO FA DO LA- dai diamanti non nasce niente DO FA DO dai diamanti non nasce niente | | LA- 207/ 8 |MI7 |DO |RE- RE-7 MI7 LA- dal letame nascono i fior LA- |LA- Vlume I DO- fosse solo lì al primo piano. RE-7 MI7 LA- dal letame nascono i fior |MI7 LA- MI7 SPIRITUAL Fabrizio De André (Originale in FA# con modulazione in SOL) MI LA MI DO#- Dio del cielo, se mi vorrai, MI LA FA#- 1967 SI MI in mezzo agli altri uomini mi cercherai MI DO#- Dio del cielo, se mi cercherai, FA#- SI MI nei campi di granturco mi troverai. Dio del cielo se mi vorrai amare, DO#- FA#- SI MI scendi dalle stelle e vienimi a cercare LA MI LA MI Dio del cielo se mi vorrai amare, DO#- FA#- SI MI scendi dalle stelle e vienimi a cercare LA MI LA MI Le chiavi del cielo non ti voglio rubare, DO#- FA#- SI MI 2 volte ma un attimo di gioia me lo puoi regalare. LA MI LA MI Dio del cielo se mi vorrai amare, DO#- FA#- SI MI 2 volte scendi dalle stelle e vienimi a cercare LA MI LA MI Senza di te non so più dove andare, DO#- FA#- SI MI 2 volte come una mosca cieca che non sa più volare. LA MI LA MI Dio del cielo se mi vorrai amare, DO#- FA#- SI MI 2 volte scendi dalle stelle e vienimi a cercare FA Sibem FA E se ci hai regalato il pianto ed il riso RE- SOL- DO FA 2 volte noi qui sulla terra non l'abbiamo diviso. Sibem FA Sibem FA Dio del cielo se mi vorrai amare, RE- SOL- DO FA 2 volte scendi dalle stelle e vienimi a cercare Sibem FA Sibem FA RE- Sibem DO FA Dio del cielo, se mi cerchera-----i, ---nei campi di granturco mi troverai. Sibem FA Sibem FA RE- Dio del cielo, io ti aspetterò----ò, Sibem FA Sibem DO FA nel cielo e sulla terra io ti cercherò. Sibem FA Oh Dio del Cie-------lo oh Dio del Cie-------lo... (ad lib.) Volume I 207/ 9 LA MORTE MI- De André / Brassens (Spartito MI min, Disco FA# min) RE MI- RE MI- La morte verrà all'improvviso avrà le tue labbra e i tuoi occhi RE DO RE SI- MI- RE MI- ti coprirà di un velo bianco addormentandosi al tuo fianco MI- RE MI- RE MI- nell'ozio, nel sonno, in battaglia verrà senza darti avvisaglia RE DO RE SI- MI- RE MI- la morte va a colpo sicuro non suona il corno né il tamburo. MI- RE MI- RE MI- Madonna che in limpida fonte ristori le membra stupende RE DO RE SI- MI- RE MI- la morte no ti vedrà in faccia avrà il tuo seno e le tue braccia. MI- RE MI- RE MI- Prelati, notabili e conti sull'uscio piangeste ben forte RE DO RE SI- MI- RE MI- chi ben condusse sua vita male sopporterà sua morte. MI- RE MI- RE MI- Straccioni che senza vergogna portaste il cilicio o la gogna RE DO RE SI- MI- RE MI- partirvene non fu fatica perché la morte vi fu amica. MI- RE MI- RE MI- Guerrieri che in punta di lancia dal suol d'Oriente alla Francia RE DO RE SI- MI- RE MI- di strage menaste gran vanto e fra i nemici il lutto e il pianto MI- RE MI- RE MI- davanti all'estrema nemica non serve coraggio o fatica RE DO RE SI- MI- RE MI- non serve colpirla nel cuore perché la morte mai non muore. 207/ 10 Vlume I 1960/1967