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Argomento: Una proposta per Alassio! Rispondi sull'argomento Visualizzati tutti i 21 post di 2 utenti. Post n. 1 Lista Avogadro ha scrittoil 31 ottobre 2009 alle 6.42 - Una proposta seria, che nasce dall'esperienza maturata in otto anni di amministrazione di Alassio, dal 1993 al 2001. - Una proposta rivolta ai giovani nella convinzione che per il rilancio della Città serviranno nuove idee e nuovi slanci. - Una proposta alternativa che segna una netta discontinuità con l'attuale amministrazione. - Una proposta aperta che nasce come lista civica ma è aperta ai partiti, in particolare alla Lega Nord, ma anche ad altri che volessero condividere metodi e obiettivi. - Una proposta vincente! Segnala Post n. 2 Hai scrittoil 2 novembre 2009 alle 1.34 ... ma per carità, lo sfacelo di quegli anni pesa ancora come un macigno sulla città di Alassio! Vedi il Grand Hotel, il Depuratore, il Teatro, le Società partecipate, ecc Tutte con copyright di Avogadro! Cancella post Post n. 3 Lista Avogadro ha scrittoil 2 novembre 2009 alle 5.46 Giusto per chiarire: - Grand Hotel: è vero dopo 40 anni in cui quella struttura di pregio era in abbondono la mia amministrazione ha fatto partire i lavori di ristrutturazione... quello che è successo dopo non dipende da me. - Depuratore: è vero la mia amministrazione ha acquisito dai privati l'area dell'ex campeggio Sant'Anna per realizzarvi il depuratore e avviato il progetto... anche in questo caso quello che è successo dopo non dipende da me. - Teatro:non era mai stato nei programmi della mia amministrazione realizzare un nuovo teatro, anche perchè allora Ritz e Colombo erano ancora aperti. Si era cercato di acquisire la Sala Hanbury ma problemi burocratici lo avevano impedito. In compenso la mia amministrazione aveva aperto all'uso il Palazzetto dello Sport e acquistato e aperto all'uso la Chiesa Anglicana. - Società partecipate: quando sono state realizzate (1994) erano all'avanguardia e risolvevano al comune numerosi problemi di gestione di vari beni e strutture. Ritengo che siano ancora un mezzo idoneo con qualche correzione e soprattutto se non vengono considerate, come purtroppo avviene, come un poltronificio per gratificare dei cortigiani. Grazie per aver citato queste cose... Segnala Post n. 4 Hai scrittoil 3 novembre 2009 alle 0.59 ... Melgrati (17 avvisi di garanzia per abusi edilizi) è stato indiscusso assessore all'edilizia e urbanistica negli anni di Avogadro. E ha continuato, con gli stessi metodi, quanto iniziato nel 1993 dall'ex sindaco, questa è la storia. La maggioranza degli assessori e molti consiglieri di Melgrati sono gli stessi di Avogadro: pare ipocrita disconoscerne la paternità. Il "poltronificio" non riguarda solo le partecipate ma anche gli assessorati e i consulenti. Se qualcuno ti aiuta a conquistare l'amministrazione lo devi ripagare, se no alla prima occasione ti manda a casa. Vale da sinistra a destra, dall'Italia agli USA. Nel 1993 l'appoggio dei neofascisti dell' MSI, mediato dal vicesindaco Bizzarini, fece la differenza con l'allora "lista degli albergatori". Ognuno ebbe qualcosa in ritorno. Il segretario leghista Betti la presidenza della Gesco, il super leghista Aldo Demichelis ne fu consigliere d'amministrazione, e gli amici degli amici ebbero le gestioni delle spiagge comunali. Anche questa è storia, negarlo è ipocrisia. Ma che dire dei denari spesi per un asilo, fortunatamente mai costruito, soggetto a emissioni elettromagnetiche dimostrate? E le faraoniche presentazioni dell'operato della giunta, con attrici e personaggi famosi (Samantha De Grenet, 15 milioni dell'epoca + 15 milioni Gerry Scotti per una sera!!!) e centinaia di milioni spesi in manifestazioni e gratificazioni per i "cortigiani padani"? E i 450 milioni per un inutile torneo di ping pong per favorire l'amico vicesindaco La Florio nella scalata al CONI?. Ma per favore... gli alassini non sono mica tutti smemorati! Cancella post Post n. 5 Lista Avogadro ha scrittoil 3 novembre 2009 alle 1.56 Rispettiamo assolutamente le opinioni degli altri... ma occorre precisare: Dal giorno dopo la fine del suo mandato, nella primavera del 2001, Roberto Avogadro si è totalmente distaccato dalla vita politico-amministrativa alassina e proprio per questo è andato a lavorare fuori Alassio, distacco più netto di questo ci è difficile immaginarlo... se in questa amministrazione ci fosse stato qualche assessore che faceva riferimento aa Avogadro se ne sarebbe immediatamente andato dopo che Melgrati aveva nominato Socco presidente della Sca... Così non è stato... E' evidente che quando una lista vince le elezione cerca di mettere persone di fiducia nei posti di responsabilità. L'asilo di via Neghelli sarebbe stata una realizzazione importante e le analisi dell'Arpal, ripetute numerose volte aveva sempre escluso la presenza di emissioni elettromagnetiche dannose, assolutamente inferiori a quelle che attualmente ci sono in Via Gastaldi, sede delle scuole medie e dell'asilo. (Dati documentati) Samantha De Grenet venne ad Alassio in occasione delle celebrazioni di "Alassio 2000", per l'inizio del nuovo millennio e Gerry Scotti per l'inaugurazione del Palazzetto dell Sport, occasioni importanti per la Città. Per quel che riguarda il Campionato Europeo di Tennis Tavolo sfidiamo l'interlocutore a trovare un altro evento sportivo svolto ad Alassio negli ultimi 20 anni che abbia avuto maggior copertura televisiva. La manifestazione andò su Eurosport per molte ore (Dati documentati). Credo anch'io che gli Alassini non siano smemorati... e per questo siamo molto fiduciosi. Segnala Post n. 6 Hai scrittoil 4 novembre 2009 alle 15.58 Ma per carità, lo sanno anche i muri che re Scaiola ha rifiutato la richiesta del camaleontico Avogadro per un seggio sicuro, che ha ottenuto soltanto una vaga promessa per una presidenza genovese nel settore turistico... è il segreto di Pulcinella! Non è stato un "distacco" ma un esilio forzato. ..ahahah!!! ma ce l'hai proprio con Socco, deve averti fatto qualcosa di terribile, speriamo nulla di sessuale! Bene, lo contatteremo come nostro amico. E anche tutti gli assessori di Melgrati che non ti hanno dato ascolto. L'asilo sarebbe stata una minchiata pazzesca, milioni di euro buttati via per una cosa inutile. E' riuscito a dimostrarlo anche un personaggio come Giraldi che ha portato la scuola materna in via Gastaldi a costo ZERO. Bravo Mimmo. Alassio 2000 se lo ricordano bene gli alassini. Mai visto tanti denari buttati in una auto celebrazione di regime. Nani e ballerine a spese degli alassini. Una manifestazione craxiana DOC che è costata centinaia di milioni di lire. Il tennis tavolo, che vede Alassio come città zeppa di fans (!) è stata un'altra boiata servita solo a La Florio per scalare il CONI. Giustamente sono stati spesi soldi pubblici (400 milioni di lire!) per uno sport diffusissimo in ogni locale pubblico dell'epoca. Bravo ad evitare sperperi magari sponsorizzando vela o altri sport nautici notoriamente NON praticati in Alassio... e chi frequenta il Porto se lo ricorderà in cabina elettorale. Certamente le migliaia di praticanti del ping pong voteranno in massa la Lista Avogadro! Hai ragione, gli alassini non sono smemorati, ma nel caso glielo ricorderemo noi... Cancella post Post n. 7 Lista Avogadro ha scrittoil 5 novembre 2009 alle 4.53 Effettivamente fa piacere vedere che dopo otto anni di amministarzione di Alassio la cosa più clamorosa di cui si accusa Avogadro è quella di aver organizzato il Campionato Europeo di tennis tavolo... Campionato che per altro ripetiamo ha dato grande visibilità ad Alassio a livello televisivo. Penso che questo post degli amici della Lista Anti-Avogadro sia la più bella pubblicità che Avogadro potesse aspettarsi! Grazie. Segnala Post n. 8 Hai scrittoil 5 novembre 2009 alle 6.36 ... non era il Campionato Europeo ma un quadrangolare tarocco trasmesso da una tv satellitare che nessuna sapeva nemmanco esistesse! Anche i delitti di Erba, di Garlasco e di Novi Ligure hanno dato grande visibilità ai rispettivi paesi, visibilità della quale ne avrebbero fatto volentieri a meno. La Lista Avogadro è a favore dell'indice di ascolto, noi dell'indice di gradimento. No, il ping pong milionario è stato solo una grande minchiata. Il crimine è stato l'abbandono (documentato) delle sorgenti di Caprauna.... e la connivenza nello smantellamento del tessuto alberghiero cittadino... e altre belle storielle di sprechi e incompetenza che stiamo raccogliendo.... Grazie anche a voi dello spazio concesso. Cancella post Post n. 9 Hai scrittoil 5 novembre 2009 alle 14.01 Ribadiamo il giudizio di Campionato Europeo tarocco. Il Joola è una lega europea di tennis tavolo che ha organizzato un'esibizione di 12 tennisti. Sta scritto anche nelle locandine, solo un'esibizione. Costata centinaia di milioni di lire e vista da nessuno. Gli alassini ringraziano. Non sarebbe stato meglio organizzare il Campionato Mondiale di snowbord alla Madonna della Guardia o magari un intercontinentale di boomerang alla Gallinara! Il tutto nel segno della tradizione sportiva e della cultura turistica del nostro paese. Noi abbiamo come simbolo una vespa: e voi mettere un pinocchio? Grazie di esistere, ma è come sparare sulla croce rossa. Cancella post Post n. 10 Lista Avogadro ha scrittoil 6 novembre 2009 alle 9.22 Errare è umano, perseverare è diabolicamente arrogante e stupido... La Lista Anti-Avogadro insiste: "Ribadiamo il giudizio di Campionato Europeo tarocco. Il Joola è una lega europea di tennis tavolo che ha organizzato un'esibizione di 12 tennisti. Sta scritto anche nelle locandine, solo un'esibizione." Non si arrendono neanche davanti all'evidenza di un manifesto... Poi per vostra informazione Joola è la marca di racchette più importante al mondo.Poi date un'occhiata ai patrocinatori: Regione Liguria, Provincia di Savona, CONI, Federazione Europea Tennis Tavolo, Federazione Italiana Tennis Tavolo, APT Riviera della Palme... Tutti deficienti? Segnala Post n. 11 Hai scrittoil 7 novembre 2009 alle 13.36 ... ahahahaha! noi non abbiamo detto che Joola sia un tarocco. Abbiamo detto che la manifestazione era un tarocco perchè NON era il Campionato Europeo, non distribuiva titoli. Sta scritto in italiano e in inglese sulle locandine. E si legge anche sul sito consigliato. Era una manifestazione sicuramente importante ma inutile per una città di mare come Alassio dove non trovavi (e non trovi...) un tavolo da ping pong neanche a pagarlo a peso d'oro. L'unico appassionato dell'epoca, buonanima di Gaggero, non fu minimamente coinvolto e nessun operatore turistico o commerciale alassino ne ebbe un ritorno. E' molto berlusconiano rispondere roma per toma sulle minchiate e ignorare la critica agli enormi danni causati al tessuto economico, culturale e sociale della città di Alassio. Nessuno, neanche gli avogadriani più convinti, che fortunatamente sono pochi, ricordano qualsiasi ritorno dalla fortunosa elezione del senatore Avogadro. E' vero che mai ci fu un elezioni così simile ad una vincita al superenalotto, ma l'aspettativa per un'elevazione della città era alta e la delusione è stata massiccia. E stiamo a parlare del tennis tavolo.... dopo anni in cui NoN si faceva il depuratore, il teatro, ecc., si rinunciava alle sorgenti di purissima acqua di Caprauna e si cominciava la scientifica distruzione della tradizione alberghiera locale, vanto di generazioni di lavoratori e imprenditori alassini e si concedevano folli autorizzazioni ad inquinantissimi allevamenti di pesci in una delle più belle baie del mondo... Quo usque tandem abutere, Catilina , patientia nostra? Cancella post Post n. 12 Lista Avogadro ha scrittoil 8 novembre 2009 alle 0.58 FATTI NON PAROLE: Questo non vuole essere un elenco completo ti tutto quanto realizzato dalle due Amministrazioni Avogadro, ma semplicemente un piccolo promemoria. - Istituzione dell'Ufficio Turismo e sua collocazione nella sede di Piazza Paccini; - Apertura del Palazzetto dell Sport; - Istituzione delle Società Comunali per la gestione dei beni e proprietà del Comune; - Bonifica e recupero dell'area ex-Adelasia; - Acquisto dell'ex campeggio Sant'Anna per la realizzazione del depuratore; - Acquisto dell'ex chiesa Anglicana e suo recupero come sala mostre e convegni; - Realizzazione della nuova biblioteca; - Recupero di Palazzo Morteo, prima come sala convegi e poi come Pinacoteca Levi; - Realizzazione nella vecchia biblioteca della pinacoteca West; - Istituzione del premio letterario "Un Autore per L'Europa" e prima partecipazione di Alassio al Salone del Libro di Torino; - Istituzione del riconoscimento "L'Alassino d'Oro"; - Sistemazione e ampliamento del porto; - Realizzazione delle Isole Ecologiche; - Bando di concorso per la ristrutturazione del Grand Hotel e sottoscrizione del contratto con la ditta vincitrice; - Sistemazione dell'area di Santa Croce; - Ordinanza sindacale per l'ordine e il decoro urbano; - Ampliamento del cimitero cittadino; - Spostamento del mercato settimanale in Via Gastaldi; - Rifacimento di Passeggiata Italia e sua intitolazione a Dino Grollero; - Rifacimento di Via Torino; - Rifacimento di Via Cavour; - Rifacimento e ampliamento del marciapiede di fronte al Muretto; - Inizio della causa, insieme all'avvocato Claudio Bottelli, contro l'USL per la difesa dei lasciti dell'Ospedale; - Realizzazione del Monumento a Bestoso sul molo; - Realizzazione del Monumento ai Pescatori in Via Torino; - Recupero e installazione delle opere di Bassani; - Lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche nel Palazzo Comunale con la realizzazione di scivoli e ascensore; - Rifacimento di Piazza Arenella; - Iniziativa "Alassio 2000" per il nuovo millennio; - Realizzazione nuovi loghi e grafiche turistiche; - Rifacimento tratti di fognatura e creazione di nuove vasche di pompaggio e scarichi di emergenza a mare (Piazza Paccini, Via Boselli, Piazza Andrea Doria...); ...continua. Segnala Post n. 13 Hai scrittoil 8 novembre 2009 alle 5.15 .. malelingue, certamente malelingue, blaterano che senza assessori del fare come Melgrati e la Zioni, e un vicesindaco come era Bruno Bizzarrini, NULLA di quel fatto di buono sarebbe stato ricordato... ovvero dio ce ne scampi di una nuova amministrazione Avogadro senza i suddetti assessori e altri amministratori che hanno dimostrato di avere autonomamente gli attributi.... Ma la calamità è stata nella rottura del tessuto sociale e solidale alassino, spaccato da interventi deleteri e antidemocratici sulla pelle degli alassini, vedi la distruzione sistematica della cultura e del patrimonio turistico e alberghiero. E ridicole manifestazioni come il campanaro in piazza Balzola (7 milioni di lire!) o il Campionato del Mondo di biglie (altro tarocco da 25 milioni di lire!). Ma la considerazione che l'alassino medio sia scemo è veramente robusta in questa Lista Avogadro! ... anche questo continua. Cancella post Post n. 14 Lista Avogadro ha scrittoil 8 novembre 2009 alle 9.10 Non sono malelingue, è vero, senza gli assessori, tutti, che hanno collaborato con Avogadro, non sisarebbero raggiunti i risultati che tutti gli Alassini riconoscono alle Amministrazioni Avogadro e che le realizzazioni elencate poco sopra testimoniano... Ma il merito di Avogadro è stato quello di aver costruito una squadra vincente e di averla saputo far funzionare. Segnala Post n. 15 Hai scrittoil 8 novembre 2009 alle 14.24 ... ma alcuni di quegli assessori ora sono con Melgrati e non sembrano propensi ad abbandonarlo. E anche certi consiglieri delle amministrazioni Avogadro sono diventati melgratiani doc. Ci sarà un motivo? E chi li sostituirà degnamente? Vediamo per la lista Avogadro grandissimi, appuntitissimi e incontingibili "cazzi amari". Sono rimasti disponibili soltanto i quaquaraquà, e qualche ominicchio sempre pronto al tradimento. Uomini disponibili non ne vediamo, Avogadro li ha sempre scientificamente eliminati. Peccato. Ne vedremo invece delle belle. Madames et monsieurs, che la festa cominci! Cancella post Post n. 16 Lista Avogadro ha scrittoil 8 novembre 2009 alle 23.33 La Lista Avogadro non vuole pescare nel passato e vuole segnare una netta discontinuità con l'attuale amministrazione quindi nessuno degli attuali amministratori troverà spazio nella lista. Anche i vertici delle società partecipate saranno totalmente rinnovati. La Lista Avogadro andrà a cercare i suoi esponenti tra i giovani e tra persone al di fuori dei soliti noti... Difficile? Noi ci proveremo, anche perchè pensiamo che sarà meglio vincere con difficoltà o rischiare di non vincere ma poi in caso di vittoria riuscire ad amministrare senza condizionamenti che vincere facile e poi dover subire gli ordini dei vari capoccia di partito. Segnala Post n. 17 Hai scritto22 ore fa ... e il leghista Barbero, segretario della Lega e presidente di Gescomare? Anche lui a casa? La Lista Avogadro ci ricorda quel marito che per fare un dispiacere alla moglie se lo tagliò. La politica è l'arte del possibile, le competizioni elettorali si vincono con le alleanze che Lista Avogadro non vuole e nemmanco la destra o il centro o la sinistra. Dall'APE di Comino a LIGURIA FUTURA, passando per DEMOCRAZIA EUROPEA, il fallimento è stato su tutta la linea. Tutto il resto è noia diceva il califfo... ma noi ci prepariamo ad applaudire il nuovo tonfo! Cancella post Post n. 18 Lista Avogadro ha scritto15 ore fa Come già detto nelle premesse Lista Avogadro è una proposta aperta anche ad altre realtà, e la Lega Nord è la prima di queste... Ma chiusa al vecchio... Quando si parla di rinnovamento delle società partecipate si parla di tutte, anche della ex Gescomare.Per il resto il nostro problema sarà quello di selezionare le adesioni che arriveranno da tutte le parti, destra, sinistra e centro... perchè tutti sanno che chi vuole vincere le prossime elezioni ad Alassio deve fare i conti con noi. Segnala Post n. 19 Hai scritto12 ore fa .. ma per carità! Nessuno deve fare i conti con voi, per il semplice fatto che non esistete! E' finita un'era e Avogadro, a 55 anni suonati, non se ne è accorto. Noi infatti non contrastiamo la Lista Avogadro in quanti tale (perchè totalmente inesistente) ma l'ideologia perversa della sopraffazione e dell'arroganza, coniugata con l'inconsistenza di chi può essere definito - a buon ragione - il Brachetti della politica locale. E' evidente che al signor Avogadro interessi soltanto una collocazione politica personale di rilievo, il "levati tu che mi ci metto io". Ma non è l'inconsistente perdente ex senatore, eletto in un momento dove l'unica riconosciuta capacità è stata quella di essere l'uomo sbagliato al posto giusto? Noi siamo contro il fautore della rovina del nostro amato paese, al distruttore del tessuto sociale, economico e morale della nostra comunità. Contro chi oggi attacca quelli che lo hanno sostenuto (da Melgrati in giù...) e che poi lo hanno abbandonato accortisi che "il re era nudo!". Noi siamo certi della madornale facciata che Avogadro prenderà alle future elezioni comunali, ma temiamo l'avogadrismo strisciante: appunto l'arroganza, la presupponenza e l'amoralità di un novello Caligola che in passato ha nominato i suoi cavalli senatori e oggi li vorrebbe vedere macellati. La Lista Anti Avogadro, che su facebook è solo la punta di un iceberg, appoggerà chi potrà garantire sviluppo economico e pace sociale alla città. Vedremo chi alla prova dei fatti avrà ottenuto , o sarà in grado di ottenere, risultati a favore di una civile convivenza sociale, di una solidarietà verso le fasce più deboli e indifese, oggi in forte crescita anche in una realtà economicamente ricca come quella della nostra città. Noi invece saremo ad appoggiare CHIUNQUE ci garantirà tutto ciò. Per cui un fortissimo NO al fautore dichiarato del "sano egoismo", alll'inconsistente caudillo di un'era ormai scomparsa, alla meteora ormai dissolta in polvere. Ma forse è vero, in parte chi vincerà le prossime elezioni dovrà proprio fare i conti con voi. Chi infatti aderirà al vostro insano progetto di restaurazione avogadriana prenderà una scoppola dalla quale non si rialzerà mai più. E poi che pena un vecchietto di 55 anni, politicamente scoppiato, che inneggia alla partecipazione e al ricambio giovanile.... e poi propone se stesso! Cancella post Post n. 20 Lista Avogadro ha scritto6 ore fa Fa piacere vedere persone che hanno così tante certezze... Ma se siete così certi che la Lista Avogadro non avrà futuro, perchè vi agitate così tanto? Il vostro fervore fa capire invece che alzate la voce perchè già vi prefigurate che Avogadro sarà il prossimo Sindaco di Alassio. D'altra parte se voi giraste per Alassio, parlaste con la gente, insomma sentiste l'umore della Città vi sareste già resi conto che gli Alassini, quelli che non vediamo così numerosi nelle vostre fila, aspettano il ritorno di Avogadro di cui hanno un ottimo ricordo. Fate questa prova uscite dal guscio del rancore... Segnala Post n. 21 Hai scritto2 secondi fa ... il ricordo degli alassini è quello di un'età di sedici/diciassette anni fa. Quando si era più giovani, più attivi, più speranzosi. Se in quell'epoca amministrava (male) un certo Avogadro, si ricorda comunque benevolmente ed egualmente quel periodo. E' un meccanismo psicologico che funzionò nel dopo guerra relativamente alla dittatura fascista e dopo il 1989 relativamente al periodo comunista nell'est. Si stava meglio quando si stava peggio. Gli alassini sono lamentosi per natura essendo di ceppo e/o di cultura ligustica. Il "mugugno" è l'attività in cui sono maestri di vita, ma vantano eccellenze anche nell'arte della dissimulazione. Se vedono Avogadro gli dicono che mai ci fu un sindaco come lui, se vedono Melgrati gli promettono però appoggio eterno. Si ricordano certe magre performance di candidati "vintage" che (come Lista Avogadro) vantavano voti nostalgici in quantità industriale. Usciti dalle urne flosci come palloncini. Melgrati, con i suoi svariati avvisi di garanzia sembrava destinato al macello nel 2006. E oltretutto aveva già da allora l'ostilità della internettiana Città del Sole (o della sola?) di avogadriana invenzione. E che bella intervista a mezza pagina sul Secolodecimonono con Sibelli e La Florio! Prese più del 70% e la Città del Sole si sciolse come neve ...al sole! Ennesimo tentativo di resuscitare Lazzaro Avogadro senza essere, ahimè, neppure la parvenza di Gesù Cristo. No, non ci prefiguriamo nulla, ci pregustiamo l'ennesima facciata di un signor nessuno a cui la dea bendata ha dato la possibilità di frequentare l'Olimpo pur senza doti . E non avendo capito la lezione, ora brama un ritorno da morto vivente della politica alassina, in attesa dell'agognata pensione parlamentare da tremila euri al mese pagati dal popolo bue. Lo faccia sapere agli alassini alle prese con la crisi economica... P.S. 1: non c'è rancore, sono solo considerazioni di chi ha vissuto gli anni in cui il sonno della ragione generava mostri... che per fortuna siamo sicuri non torneranno. P.S. 2: nel 1997 il così beneamato sindaco Avogadro, candidato al Senato, ad Alassio si guadagnò 2.500 voti contro i 3.000 ottenuti dallo sconosciuto fascistone Bornacin, paracadutato da Genova nel nostro collegio. Fu ripescato grazie ad una insana legge elettorale che lo fece diventare senatore ligure per la Lega Nord, partito che poi non esitò a tradire in un momento di esaltazione della propria (supposta) onnipotenza. Già all'epoca comunque si osservava la considerazione degli alassini per il loro sindaco... Modifica postCancella post