testo - Mistero Grande

PARROCCHIA DI BOVOLONE
CATECHESI CFE N. 208 ANNO PASTORALE 2010 – 2011
(settimana dal 24 al 29 gennaio 2011)
Anche i buoni possono
avere il cuore indurito
Cari amici, nella fede ascoltiamo la Parola di Gesù.
Solo con la fede possiamo distinguere la Parola dalle tantissime altre parole...
Mc 3,1-6:
Entrò di nuovo nella sinagoga. C'era un uomo che aveva una mano inaridita,
e lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato per poi
accusarlo. Egli disse all'uomo che aveva la mano inaridita: «Mettiti nel
mezzo!». Poi domandò loro: «È lecito in giorno di sabato fare il bene o il
male, salvare una vita o toglierla?». Ma essi tacevano. E guardandoli
tutt'intorno con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse
a quell'uomo: «Stendi la mano!». La stese e la sua mano fu risanata. E i
farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di lui per
farlo morire.
Ci rifacciamo sempre alla presenza di Gesù in mezzo a noi.
E’ Lui che vuole raggiungere il vostro cuore e si serve di questo Vangelo appena
annunciato, di una condivisione, di un canto, di una preghiera... per raggiungere
anche in questo incontro il vostro cuore. Non perdete questa occasione!
Gesù guardandosi attorno, rattristato per la durezza dei loro cuori...
Rattristato: Gesù ha un cuore, ha dei sentimenti...
Il Gesù che è qui in mezzo a noi pensiamo possa essere freddo, indifferente del
tuo stato d’animo, insensibile? No!
Quante volte nel Vangelo si legge “Si commosse...”
Si rattristò...
Gesù sa leggere i nostri cuori...
“Signore, tu mi scruti e mi conosci...” (Sal 138,1)
Per la durezza dei cuori: la traduzione esatta in aramaico è la pietrificazione, la
calcificazione... Un cuore che non batte più, che è fossilizzato nel passato.
Gesù ha un cuore che può rattristarsi per la durezza dei cuori, quando si pensa
di sapere già tutto; di sapere cosa è bene fare; di sapere già quali sono i miracoli...
E ci si permette critiche verso la Chiesa, verso i sacerdoti, verso gli altri... Poter
pensare di dire chi è un buon cristiano e chi non lo è.
Parliamo di persone “buone” ma ferme, persone vicine alla Chiesa!
Ma come capire se io sono in cammino nella fede?
Durezza di cuore: è quando una pagina di Vangelo non mi commuove più.
- segue dietro -
Durezza di cuore: è quando la conversione di una persona o una crescita
spirituale di un altro non mi dice nulla. Quando non mi commuovo più per ciò
che fa il Signore.
Durezza di cuore: è quando la preghiera è solo per me, per i miei...
Durezza di cuore: è quando non parlo più di Gesù ma soltanto uso la mia fede per
giudicare tutti, anche i sacerdoti.
Durezza di cuore: è quando mi interesso degli altri per giudicare ma non mi
interesso degli altri per evangelizzare.
Durezza di cuore: è quando un commento al Vangelo è troppo duro e dico non mi
piace, ...sbaglia il prete ed è eccessivo... Non mi metto in discussione.
Durezza di cuore: è quando non lascio parlare il Signore pur frequentando la
Chiesa.
Durezza di cuore: è quando per decidere cosa fare, parto da me e non da Gesù...
Durezza di cuore: è quando parlo di amore, accoglienza, apertura a tutti... ma nel
mio cuore ho tagliato definitivamente con una persona e la evito, la escludo o
faccio finta di accettarla.
Durezza di cuore: è quando sono così sicuro di me, della mia vita spirituale che
non ho bisogno di nessuno.
Durezza di cuore: è quando penso che sono gli altri a dovermi cercare, mettere in
risalto perché altrimenti significa che non mi considerano. Ho bisogno di
riconoscimento!
“E i farisei uscirono subito con gli eroidiani...”
Pensate quando credenti e non credenti vanno a braccetto per criticare Gesù...
Abbiamo parlato di cuore indurito... Ma c’è anche una mano indurita...
Gesù cosa dice? “Stendi la mano, mostramela”
Anche noi possiamo essere con indurito... ma non dobbiamo avere paura di
confessarlo a Gesù...
Possiamo farlo in questo momento nel segreto del nostro cuore...
Gesù non ci rimprovera e dice “Stendi la tua mano”
Ez 36:26 “Vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo,
toglierò da voi il cuore di pietra e vi darò un cuore di carne”
Signore Gesù, donami un cuore di carne che si commuova... cuore di carne che
escluda giudizio e condanna...
Signore, fa che riconosca che ho peccati... Metti in me lo Spirito nuovo per
costruire qui con i miei fratelli la famiglia dei figli di Dio...