Analisi di un`opera d`arte

Transcript

Analisi di un`opera d`arte
L’opera d’arte
Percorsi di educazione allo sguardo
Metodologia per analizzare un’opera d’arte
Strategia che permetta al fruitore di
leggere e valutare in modo “critico”
ciò che sta guardando
Occorre sapere fare relazioni significative tra
Contenuto iconografico (descrittivo)
1) Opera d’arte
Contenuto iconologico (connotativo)
Aspetti formali e stilistici
3 livelli
2) Artista che l’ha prodotta
relativi a
3) Contesto storico e sociale
Che cos’è l’opera d’arte?
È un testo composto da una rete organizzata di segni a cui vengono
attribuiti dei significati che possono variare in rapporto al tempo,
al contesto ed ai fruitori.
È il risultato di una volontà creativa, espressa
all’interno di un contesto culturale e linguistico
ben definito
La funzione dell’arte e il ruolo dell’artista
Georg Friedrich Kersting Caspar
David Friedrich nel suo studio 1819, olio su
tela, 40 x 51 cm, Berlino, Staatliche Kulturbesitz
Nationalgalerie
Jackson Pollock mentre dipinge,
1950, foto di Hans Namuth
1. Nella Preistoria:
Arte con fini magico-propiziatori
Artista – stregone
Grotta Chauvet
Ciclo dei cavalli
(particolare), circa 20.000 a.C., regione
dell’Ardèche, Francia
Mano dipinta in negativo
circa 20.000 a.C., Grotta
Castillo, Santander, Spagna
2. Nell’antico Egitto:
Arte come glorificazione della divinità e del faraone
Artista
dignitario di corte
Operaio del faraone al lavoro
circa 1170 a.C., ostracon, Cambridge,
Fitwilliam Museum
Tomba di Nefertari
Camera sepolcrale,
rilievo dipinto ca 1250 a.C., Valle delle Regine,
Tebe ovest
del
3. Nella civiltà greca:
Arte inizialmente come “tecnica”, frutto
dell’abilità manuale e dell’esperienza poi
come ricerca filosofica e matematica della
perfezione della forma
Artista
“technites”. Nell’Atene classica si
distingue dall’artigiano e acquista una sua
autonomia
Rappresentazione di una fonderia
490-480 a.C., kylix attica a figure rosse, Berlino,
Staatliche Museen Preussischer, Kulturbesitz
4. Nella civiltà romana:
L’arte è tesa a fini non estetici ma pratici e
utilitaristici: sociali, politici, celebrativi
Dal mito alla storia
Artista
“artifex”
Colonna Traiana Scena con il suicidio di Decebalo
ca 110-113 d.C.,
5. Nel Medioevo:
Arte come proiezione della spiritualità,
consentendo il diffondersi del Cristianesimo
Artista
artigiano
Differenza tra arti liberali e arti meccaniche
Importante ruolo svolto dai monaci
Vuolvinio Altare di Sant’Ambrogio
824-859 d.C., lamine d’oro e d’argento, smalti e
gemme, 85 x 220 x 122 cm, Fronte Posteriore,
Milano, Basilica di Sant’Ambrogio
Pacino di Buonaguida Ritratto di
Bartolomeo di San Concordio, 1343,
miniatura di pennello, Milano, Biblioteca
Nazionale Braidense
Vuolvinio Altare di Sant’Ambrogio,
particolare
Vuolvinio
con
il
Santo
che
incorona
Lanfranco dirige i lavori della Cattedrale di
Modena, seconda metà del XII secolo, Miniatura
dall’Archivio Capitolare di Modena
Modena Cattedrale di San Geminiano
XI – XII secolo, facciata
6. Nel Rinascimento:
Arte come imitazione della realtà e dell’idea
di bellezza e come strumento di conoscenza
e di indagine della realtà
Artista
cortigiano che si distingue
dall’artigiano e rivendica il proprio ruolo di
intellettuale
Agostino Veneziano Accademia di Baccio
Bandinelli, 1531, incisione, Londra, British Museum
Andrea Mantegna La famiglia Gonzaga
1465-1474
pittura a secco, Mantova, Palazzo Ducale, Camera degli Sposi
(Camera Picta)
Federico Zuccari Artisti nella
Sagrestia Nuova 1575-1579, disegno,
Parigi, Museo del Louvre
6. Nel Seicento e nel
Settecento:
Arte come strumento:
a) a servizio della Chiesa
Cattolica,
per
una
affermazione visiva del
proprio
potere
nei
confronti della Chiesa
Riformata
b) a servizio delle grandi
monarchie assolute per
celebrare con sfarzo il
potere del sovrano
Artista
creatore che è
sempre più consapevole
della propria abilità
Diego Velàzquez Las Meninas
Madrid, Museo del Prado
1656, olio su tela, 318 x 276,
Francisco Goya y Lucientes La famiglia reale di Carlo IV 1800-1801,
olio su tela, 280 x 336, Madrid, Museo del Prado
6. Nell’Ottocento:
Arte come linguaggio individuale e spirituale
Artista
due tipi di carriera:
a) accademico
b) Indipendente
Topos dell’artista come una persona fuori dal comune la cui
idealità lo elevava al di sopra della massa borghese.
Caspar Friedrich Viandante su un mare
di nebbia 1818 olio su tela, Hamburger
Kunsthalle,Amburgo
Honoré Daumier Vagone di terza classe, 1862 olio su
tela, Ottawa, National Gallery of Canada
1
2
3
4
Modello di analisi di un’opera d’arte
1) Dati preliminari
2) Descrizione del soggetto (livello preiconografico)
3) Analisi degli elementi del linguaggio visuale
4) Analisi iconografica e lettura iconologica
5) Analisi del contesto
6) Individuazione dei valori espressivi
1) Dati preliminari
Definizione tipologica dell’oggetto
Autore
Titolo
Data o periodo di realizzazione
Tecnica e materiali
Dimensioni
Committenza
Collocazione
2) Descrizione del soggetto
(livello preiconografico)
Scena sacra
Natura morta
Ritratto
Paesaggio
Scena storica o allegorica
Scena di genere
Raffigurazione mitologica
Figurazione astratta
Scena Sacra
Francesco del Cossa Annunciazione
1470,
tempera su tavola, 137 x 113 cm, Dresda, Gemaldgalerie
Scena Sacra
Duccio di Buoninsegna Passione di Cristo
Faccia posteriore della Maestà
1308-1311, tempera su tavola, 221 x 426 cm Siena, Museo dell’Opera del Duomo
Scena Sacra
Duccio di Buoninsegna Maestà 1308-1311, tempera su tavola, 221 x 426 cm
dell’Opera del Duomo
Siena, Museo
Natura Morta
Evaristo Baschenis Strumenti musicali
Bruxelles, Musées Royaux des Beaux-Arts
c. 1650, olio su tela, 98,5 x 147 cm,
Natura Morta
Caravaggio Canestra di frutta
Milano, Pinacoteca Ambrosiana
ca. 1596, olio su tela, 46 x 64,5 cm,
Natura Morta
George Braque Violino e brocca
1909-10,
olio su tela, 117 x 73,5 cm, Basilea, Öffentliche
Kunstsammlung
Ritratto
Leonardo da Vinci Monna Lisa
(La Gioconda) ca. 1503-05, olio su
tavola, 73 x 53 cm, Parigi, Museo del
Louvre
Ritratto
Vincent van Gogh Ritratto
del Dottor Gachet 1890, olio su
tela, 68 x 57 cm, Parigi, Museo
d’Orsay
Paesaggio
Claude Lorrain Il mulino
Fine Arts
1631, olio su tela, 62 x 85 cm, Boston, Museum of
Paesaggio
William Turner Tempesta di neve
Londra, Tate Gallery
c. 1842, olio su tela, 91 x 122 cm,
Paesaggio
Claude Monet Regata ad Argenteuil
Museo d’Orsay
1645-46, olio su tela, 48 x 75 cm, Parigi,
Scena storica o allegorica
Eugene Delacroix La Libertà che guida il popolo (28 luglio
1830) 1830, olio su tela, 260 x 325 cm, Parigi, Museo del Louvre
Scena di genere
Giacomo Ceruti Due Pitocchi
ca. 1740,
olio su tela, 150 x 190 cm, Brescia, Pinacoteca
Tosio-Martinengo
Giacomo Ceruti Ragazzo con cesta
ca. 1745, olio su tela, 130 x 95 cm , Milano,
Pinacoteca di Brera
Scena di genere
Pieter de Hooch Madre che si allaccia
il corsetto accanto alla culla 1659, olio su
tela, 92 x 100 cm , Berlino, Staatliche Museum
Johannes Vermeer Lattaia 1659,
olio su
tela, 45,5 x 41 cm , Amsterdam, Rijksmuseum
Raffigurazione mitologica
Gian Lorenzo Bernini Apollo e Dafne
marmo, h. 243 cm, Roma, Galleria Borghese
1622-25,
Raffigurazione mitologica
Sandro Botticelli La Primavera ca. 1482, tempera su tavola, 203 x 314 cm, Firenze,
Galleria degli Uffizi
Figurazione astratta
Vasilij Kandinskij
Composizione IV
1911, olio su tela, 159,5 x 250,5 cm,
Dusseldorf, Kunstsammlung Nordrhein- Westfallen
3) Analisi degli elementi del linguaggio visuale
a) Segno
b) Punto
c) Linea
d) Superficie
e) Colore
Luce
g) spazio
h) Composizione
f)
Il Segno:
Ogni traccia visibile su un qualsiasi supporto, fatto per rappresentare o
esprimere, quindi non casuale
Segno grafico
Graffiti delle Grotte
dell’Addaura Paleolitico
Inferiore, Monte Pellegrino, Palermo
Segno pittorico
Edvard Munch Consolazione
89 x 108 cm, Oslo, Munch-Museet
1907, olio su tela,
Segno plastico
Segno architettonico
Basilica di Santa Chiara
1257,
Rosone della facciata, Assisi
Michelangelo Buonarroti San Matteo 1503,
marmo, h 271 cm, Firenze, Galleria dell’Accademia
Il Punto:
È la più piccola unità del linguaggio visivo
Paul Signac Saint Tropez
1897, olio su
tela, 45,5 x 56 cm, Parigi, Musée d’Orsay
Georges Seurat Modella di schiena
tela, 24 x 15,7 cm, Parigi, Musée d’Orsay
1886, olio su
Vasilij Kandinskij Alcuni cerchi 1926, olio su tela, 140 x 140 cm,
New York, Guggenheim Museum
La Linea:
È una traccia impressa su una superficie da
uno strumento in movimento
1. La linea che concretizza un gesto
2. La linea come contorno di oggetti
e figure
3. La linea che definisce le forme
4. La linea che costruisce i volumi
5. La linea come effetto visibile del
movimento
6. La linea come mezzo espressivo
7. La linea come decorazione
Gjon Mili Art in Thin Air: Pablo
Picasso traccia la figura di un toro,
muovendo un punto luminoso
Interpretare la linea
come mezzo espressivo
Vasilij Kandinski: da Punto, linea, superficie
Lezioni alla Bauhaus, 1922-32
La Linea che
concretizza il gesto
Jackson Pollock Sentieri ondulati 1947,
olio su tela, 114 x 86 cm, Roma, Galleria
Nazionale d’Arte Moderna
La Linea come contorno
Simone Martini La Vergine Annunciata
1333, tempera su tavola, 23,5 x 14,5 cm, Anversa,
Museo Reale
La Linea come contorno
Sandro Botticelli
La nascita di
venere (particolare) ca. 1485, tempera su
tela, 172,5 x 278,5 cm, Firenze, Galleria degli
Uffizi
La Linea che definisce le forme
Cavallo Cinese Grotta di Lascaux,
15.000 ca a.C.
pittura rupestre tempera su tela, 140 cm, Lascaux,
Dordogna (Francia)
Euthymides
Ratto di Elena ca. 510
a.C. anfora dipinta a figure rosse,
proveniente da Vulci, H 57 cm, Monaco di
Baviera, Staatliche Antikensammlungen
La Linea che costruisce i volumi
Stefano Maderno Santa Cecilia
Santa Cecilia in Trastevere
1600, marmo, lungh. 130 cm, Roma,
La Linea come effetto visibile del movimento
Umberto Boccioni Sviluppo di una bottiglia nello spazio 1912, bronzo,
h 38 cm, Milano, Civico Museo d’Arte Contemporanea
La linea come mezzo espressivo
Egon Schiele Donna seduta con ginocchio piegato
matita nera su carta, 29,4 x 46 cm, Collezione privata
1917, gouache e
La Linea come decorazione
Gustav Klimt
L’albero della vita cartone per il fregio del Palazzo Stoclet a
Bruxelles 1905-09, tecnica mista su carta, ogni pannello 110 x 75 cm, Vienna, Museo delle Arti
Applicate
La sala da pranzo di palazzo Stoclet a Bruxelles
La superficie:
È la materia su cui o con cui viene realizzata l’opera ed ha una sua
Texture
tessitura o qualità visiva e tattile della superficie
La superficie in architettura
Neutelings Riedijk (gruppo di architettura)
Tipografia Veenman 1998, Ede, Olanda
Biagio Rossetti Palazzo dei Diamanti
1492, Ferrara
La superficie in scultura
Arnaldo Pomodoro Grande Disco
bronzo, diam. 450 cm, Milano, Piazza Meda
1972,
Alberto Viani Nudo al sole
1956, marmo, Mestre, Collezione
Viani
La superficie in pittura
Vincent Van Gogh Vaso di girasoli
(particolare) 1888,
olio su tela, 91 x 72 cm, Monaco, Neue Pinakothek
La superficie in pittura
Alberto Burri Sacco e Rosso
1954,
acrilico e ritagli di sacco su tela, 86,4 x
100,3 cm, Londra, Tate Gallery
Max Ernst La foresta
1927-28, frottage e tecniche
miste su tela, 96,3 x 129,5 cm, Venezia, Collezione
Peggy Guggenheim
Alberto Burri Il grande cretto
1985,
cemento bianco, 300 x 400 m, Gibellina (TP)
Alberto Burri Cretto G 1
1975,
caolino, bianco di zinco e vinavil su
cellotex, 171 x 151 cm, Roma, Galleria
Nazionale di Arte Moderna
Il Colore:
È l’elemento del linguaggio visivo più appariscente.
Non ha solo caratteristiche fisiche ma anche espressive e simboliche
verde
giallo
arancione
Cadmio
blu
Cyan
rosso
Magenta
viola
Johannes Itten Cerchio cromatico
Johannes Itten
Tavola con
gradazioni di colori freddi e
caldi
Colori complementari
Particolare
Maurice de Vlaminck Il ponte di Chatou 1906, olio
su tela, 73 x 54 cm, Saint – Tropez, Musée de l’Annonciade
Colori caldi e freddi
Vincent Van Gogh Notte stellata
1889,
olio su tela, New York, The Metropolitan
Museum of Art
Vincent Van Gogh Salici al tramonto
1888, olio su tela, Otterlo, Kröller-Müller
Museum
Contrasto timbrico
Henry Matisse La danza 1884-86, olio su tela, 205 x 308 cm, Chicago, Art Institute
Accordo tonale
Giorgione I due filosofi 1508-09, olio su tela, 124 x 145 cm, Vienna,
Kunsthistorisches Museum
Accordo tonale
Giorgio Morandi Natura Morta
57 cm, Milano, Pinacoteca di Brera
1929, olio su tela, 55 x
Significato simbolico e valore
espressivo del colore
Pittura tombale egizia,
XVI sec. a.C.,
Tebe, Necropoli
El Greco La spoliazione di Cristo 1577-79, olio
su tela, 285 x 173 cm Toledo, Cattedrale
Significato simbolico e
valore espressivo del
colore
Paul Gauguin Fatata te miti
1892, olio su tela,
68 x 92 cm, Washington, National Gallery of Art
Basilica di San Vitale L’imperatrice
Teodora e il suo seguito (particolare) metà
del VI sec. mosaico, h 540 cm Ravenna
La Luce in pittura
naturale
1. Qualità della luce
artificiale
esterna
2. Collocazione della fonte luminosa
interna
3. Provenienza
a)
b)
c)
d)
Frontale
Retrostante
Laterale
Dall’alto o dal basso
diretta
4. Intensità
diffusa
Luce naturale
e
Luce artificiale
Raffaello Sernesi Tetti al sole
1861, olio
su cartoncino, 12,3 x 19 cm Roma, Galleria
Nazionale d’Arte Moderna
Francisco Goya Le fucilazione del 3
maggio 1814, olio su tavola, 266 x 345 cm
Madrid, Museo del Prado
Fonte luminosa esterna
(Ombre proprie e ombre portate)
Telemaco Signorini Piazza a Settignano 1880, olio su tavola, 53,1 x
32,8 cm Milano, Collezione privata
Fonte luminosa
interna
Georges de La Tour San Giuseppe
falegname 1640, olio su tela, 137 x 101 cm,
Parigi, Museo del Louvre
Luce frontale
La figura appare appiattita
Edouard Manet Il pifferaio
1866, olio su
tela, 161 x 97 cm, Parigi, Museo d’Orsay
Luce retrostante
Annulla il colore evidenziandone
la silhouette, cioè il contorno della
forma
Giacomo Balla La pazza
1905, olio su
tela, 175 x 115 cm, Roma, Galleria
Nazionale d’Arte Moderna
Luce laterale mette in risalto i volumi
Johannes Vermeer Dama che beve con gentiluomo
olio su tela, 66,3 x 76,5 cm, Berlino, Staatliche Museen
1658,
Luce dall’alto
Mette in risalto i volumi
Caravaggio La conversione di San
Paolo 1600, Olio su tela, 230 x 175 cm ,
Roma, Chiesa di Santa Maria del
Popolo, Cappella Cerasi
Luce diretta
Provoca una decisa giustapposizione
di superfici chiare e scure
Piero della Francesca Sogno di
Costantino 1452, affresco, 329 x 190 cm, Arezzo,
Chiesa di San Francesco
Luce diffusa
Produce un graduale passaggio di
luce e ombra
Giovanni Bellini Pala di San
Zaccaria 1505, tela trasportata su tavola,
402 x 273 cm, Venezia, Chiesa di San
Zaccaria
Luce duplice
Naturale: dall’alto e da
sinistra
Artificiale: in basso a
destra
Rembrandt van Rijn San
Paolo al suo scrittoio 1629-30, olio
su tavola, 47 x 39 cm , Norimberga,
Germanisches Nationalmuseum
Significato
simbolico e
valore espressivo
della luce
Caravaggio Il martirio
di San Matteo 1598-1600,
olio su tela, 323 x 343 cm ,
Roma, Chiesa di San Luigi
dei
Francesi,
Cappella
Contarelli
La luce modifica i colori
1
2
3
1.
2.
3.
4.
5.
4
5
Claude Monet La Cattedrale di Rouen (effetto del
mattino) 1892-94, olio su tela, 106,5 x 73,5 cm,
Fondation Beyeler, Riehen
Claude Monet La Cattedrale di Rouen (sole
mattutino) 1892-94, olio su tela, 106,5 x 73 cm,
Parigi, Musée d’Orsay
Claude Monet La Cattedrale di Rouen (pieno
sole) 1892-94, olio su tela, 91 x 63, cm, Parigi,
Musée d’Orsay
Claude Monet La Cattedrale di Rouen (tempo
grigio) 1892-94, olio su tela, 100 x 65 cm, Parigi,
Musée d’Orsay
Claude Monet La Cattedrale di Rouen
(tramonto) 1892-94, olio su tela, 100 x 65 cm,
Mosca, Museo Pushkin
La luce
impossibile
René Magritte L’impero delle luci
1954, olio su tela, 146 x 113,5 cm,
Bruxelles, Musée Royaux des BeauxArts
La Luce nella Scultura
Gian Lorenzo Bernini La beata Ludovica Albertoni
Francesco a Ripa, Cappella Altieri
1671-74, marmo, Roma, San
La Luce in
Architettura
Le Corbusier Cappella di Notre-Dame du Haut
1950-53, Rochamp
Interno
La Luce in Architettura
Particolare della facciata
Jean Nouvel Istituto del mondo arabo
facciata a diaframmi, 1984-87, Parigi
interno
Lo spazio pittorico
È il luogo limitato o indefinito della realtà che accoglie “forme tridimensionali”
ed è detto Campo Visivo
Ribaltamento (spazio topologico)
Scaglionamento verticale
La raccolta del lino
Stagno con giardino
Frammento di
pittura murale proveniente dalla tomba del
faraone Nebamun, XVIII dinastia, 1350
a.C.,Valle dei Re, Tebe
dalla tomba del
funzionario Senne-gem, tempera su gesso,
ca. 1279 a.C., Tebe ovest, Deir el-Medina
Spazio simbolico
Giustiniano e il suo seguito
Basilica di San Vitale
ca 546-548 d.C., mosaico del prespiterio, Ravenna,
Prospettiva a spina di pesce
Villa di Poppea,
pittura parietale della camera da letto, I sec.
d.C., Oplontis (Torre Annunziata, Napoli)
Giotto di Bondone La Confermazione della regola
1297-99, affresco, 270 x 230 cm, Assisi, Basilica Superiore di
San Francesco
Lo spazio prospettico
Impianto architettonico
Cappella della Trinità
virtuale
della
Masaccio (Tommaso di Ser Giovanni di Mone
Cassai) La Trinità 1425-28, affresco, 667 x 317 cm,
Firenze, Santa Maria Novella
Lo spazio prospettico
Restituzione della pianta della
Flagellazione
Piero della Francesca La flagellazione di Cristo 1459,
tempera su tavola, 58,4 x 81,5 cm, Urbino, Galleria Nazionale
delle Marche
Lo spazio nella
pittura fiamminga:
Lo studio minuzioso
della realtà
Jean van Eyck Madonna
del Cancelliere Rolin 1435,
olio su tavola, 66 x 62 cm,
Parigi, Museo del Louvre
Jean van Eyck Madonna del Cancelliere
Rolin (dettagli)
Jean van Eyck Ritratto dei
coniugi Arnolfini 1434, olio su
tavola, 82 x 59,5 cm, Londra, National
Gallery
Jean van Eyck Ritratto dei
coniugi Arnolfini (dettaglio)
La frantumazione
cubista dello spazio
Pablo Picasso Ritratto di Ambroise
Vollard 1910, olio su tela, 91 x 65 cm,
Mosca, The Pushkin State Museum of Fine
Arts
La frantumazione
cubista dello spazio
Georges Braque Violino e brocca
1910,
olio su tela, 117 x 73,5 cm, Basilea,
Kunstmuseum Öffentliche Kunst-sammlung
Lo spazio metafisico
Giorgio De Chirico Mistero e
malinconia di una strada 1914, olio
Giorgio De Chirico Le Muse
inquietanti 1917, olio su tela, 97 x 66 cm,
Milano, Collezione Mattioli
su tela, 88 x 72 cm, Collezione privata
Lo spazio del reale che
si trasforma
”L'arte non riproduce il visibile, ma rende visibile…
…è l’immagine allegorica della creazione”
Paul Klee Strada principale e strade
secondarie 1929, olio su tela, 83 x 67 cm,
Colonia, Wallraf-Richartz Museum
Lo spazio illusorio
Baldassarre Peruzzi Salone delle Prospettive
Farnesina
1517-18, affresco, Roma, Villa
Lo spazio impossibile
Maurits
Belvedere
Colonia
Cornelius
Escher
1958, litografia, 46,2 x 29,5 cm,
Lo scorcio
Andrea Mantegna Cristo morto ca.
1490,
tempera su tela, 68 x 81 cm, Milano, Pinacoteca di Brera
Salvador Dalì Cristo di San Giovanni
della Croce 1951, olio su tela, 205 x 116 cm,
Glasgow, St Mungo Museum
Lo spazio nella scultura
È il vuoto che sta intorno al volume, la sua
“forma in negativo”
3
Umberto Boccioni Forme uniche nella
continuità dello spazio 1913, bronzo, h 110 cm,
Milano, Galleria d’Arte contemporanea
Lo spazio e il volume nella scultura
Henry Moore Donna giacente con
bambino 1960-61, bronzo, Minneapolis
Sculpture Garden, Walker Art Center
Lo spazio nell’architettura
“L’architettura è come una grande scultura scavata nel cui interno l’uomo penetra e cammina”
B. Zevi
Pianta: rappresentazione grafica
in scala di una sezione orizzontale
di un edificio
Sezione: rappresentazione grafica in scala di
una sezione verticale di un edificio, tagliato
longitudinalmente o trasversalmente
Sezione longitudinale della Basilica di San
Miniato al Monte, Firenze
Basilica
superiore
Basilica
inferiore
Pianta della Cattedrale di Santiago di
Compostela
Sezione trasversale della Basilica di
San Francesco ad Assisi
Ricostruzione: disegni che permettono
di ricomporre un edificio o un ambiente
nella sua forma compiuta, non più
osservabile in modo integro nel
presente
Prospetto o alzato: rappresentazione
grafica in scala di un edificio, in
proiezione ortogonale sul piano
verticale
Ricostruzione ideale dell’Acropoli di Atene
Assonometria
(misurazione degli assi):
metodo
grafico
che
consente di rappresentare
elementi tridimensionali
sul piano
Assonometria della Cappella
di Nôtre-Dame du Haut a
Rochamp
Prospetto della facciata di Palazzo
Rucellai a Firenze
Lo spazio nell’architettura
spazio aperto: il teatro
Diàzoma
Koilon (Càvea)
Orchestra
Scena
Palcoscenico
Pianta del teatro
Kerkis
Teatro di Dioniso
Atene
338-326 a.C., Acropoli di
spazio aperto e spazio chiuso
Peristilio
Ictino, Callicrate e Fidia Partenone
447-438 a.C., Atene, Acropoli
Naos o cella
Pronao
Pianta del Partenone
spazio centrale
Mausoleo di Santa Costanza
e pianta, ca 350 d.C. Roma
veduta dell’interno
Spazio longitudinale
direzionato
Roma, Basilica di Santa Sabina 422-432,
veduta della navata centrale d’ingresso e
pianta
Pianta a croce greca
Cattedrale di San Ciriaco veduta dell’interno e pianta, XI-XIII secolo,
Ancona
spazio complesso
Palazzo di Cnosso
planimetria generale e
particolare di un cortile interno, 1700-1400 a.C.,
Creta
Lo spazio architettonico
diventa scultura
Frank O. Gehry
Museum 1997, Bilbao
Guggenheim
La Composizione
È il modo in cui figure, oggetti,
colori, segni di un’immagine
sono messi insieme, accostati
secondo criteri prestabiliti,
quali:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Simmetria
Direzioni e linee di forza
Equilibrio
Struttura cromatica
Strutture modulari
Ritmo
Peso visivo
Piero della Francesca Battesimo
di Cristo ca 1440, tempera su tavola,
167 x 116 cm, Londra, National Gallery
La Composizione Ritmica
La processione delle Sante Vergini
ca 568 d. C., registro inferiore della
navata centrale, mosaico, Ravenna, Basilica di Sant’Apollinare Nuovo
Significato espressivo della struttura compositiva
Leonardo da Vinci Ultima cena
1495 - 1497, tempera e olio su intonaco, 460
x 880 cm, Milano, Refettorio della Chiesa di Santa Maria delle Grazie
La Composizione dinamica
Aghesandro, Polydoro, Athenodoro Laocoonte, II sec. a. C.,
copia romana in marmo, h 242 cm, Roma, Musei Vaticani
L’equilibrio compositivo
definito dalla forma e dal colore
Paul Cézanne Natura morta con mele e arance
olio su tela, 73 x 92 cm, Parigi, Musée d’Orsay
1895 - 1900,
La Composizione piramidale
Jean-Louis-Théodore Géricault La zattera della Medusa
olio su tela, 491 x 716 cm, Parigi, Museo del Louvre
1818-19,
Il Peso visivo
Ogni elemento visivo ha un suo peso, un suo “rilievo percettivo” che
consiste nella capacità di attirare l’attenzione dell’osservatore
Il peso visivo di un elemento dipende da una serie di
fattori:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
La profondità spaziale
Le dimensioni
Il colore
La forma
La direzione
La collocazione nel campo visivo
La direzione del movimento delle figure
Una composizione appare equilibrata quando lo sguardo dell’osservatore
scorre sulla sua superficie da un punto all’altro, senza essere attratto con
evidenza da una zona in particolare
La profondità spaziale
Il peso di un’area aumenta in
proporzione alla sua profondità
Andrea Mantegna Morte della
Vergine 1462-64, tempera su tavola, 54 x 42
cm, Madrid, Museo del Prado
Le dimensioni
A parità degli altri fattori, il
peso di una forma grande è
maggiore di quello di una
forma piccola
Joan Mirò L’oro dell’azzurro
1967, olio su tela, 205 x 173,5 cm,
Barcellona, Fondazione Joan Mirò
Il colore
Il peso dei colori caldi è maggiore di quello
dei colori freddi e il peso dei colori chiari è
maggiore di quello dei colori scuri
Edouard Manet Ritratto di
Émile Zola 1868, olio su tela, 146
x 114 cm, Parigi, Musée d’Orsay
Tiziano Vecellio Assunta
1516-18,
olio su tela, 690 x 360 cm Venezia Chiesa
di Santa Maria Gloriosa dei Frari
La Forma
Il peso delle forme geometriche
regolari è maggiore di quello delle
forme geometriche irregolari
Carlo Carrà Il mulino delle castagne
1925, olio su tela, 40 x 55 cm, Collezione
Privata
Vasilij Kandinskij Intorno al cerchio
1940, olio e smalto su tela, 96,8 x 146 cm, New
York, The Salomon R. Guggenheim Museum
La Direzione
Il peso delle direzioni aventi un
andamento orizzontale o verticale è
maggiore di quelle oblique
Paul Gauiguin Quando ti sposi?
(Nafea faa ipoipo?) 1892, olio su tela,
101,5 x 77,5 cm, Basilea, Öffentliche
Kunstsammlung, Kunstmuseum Basel
La Collocazione all’interno
del
campo visivo
Hanno maggior peso visivo gli
elementi collocati in alto e quelli
posizionati a destra
Raffaello Sanzio Madonna di Foligno
1511, tempera su tela (trasporto da tavola), 320
x 194 cm, Città del Vaticano, Pinacoteca
Vaticana
La Collocazione all’interno del campo visivo
(opera invertita)
Domenico Beccafumi Annunciazione
1545,
olio su tavola, 237 x 222 cm, Sarteano, Chiesa di San
Martino (originale)
Direzione del movimento
Il fruitore percepisce il movimento
da sinistra a destra più agevole di
quello verso sinistra, che appare
faticoso e lento
Angelo Morbelli Alba
domenicale 1890, olio su tela
(trasporto da tavola), 78 x 132
cm, Collezione Privata
Silvestro Lega I promessi sposi 1869, olio su tela, 33,5 x 77 cm,
Milano, Museo della Scienza e della tecnica
Simmetria
È la corrispondenza tra le parti di una
figura divisa da un’asse di simmetria
virtuale disposta verticalmente. Se
questo è disposto orizzontalmente si
parla di piano; se è un punto centrale al
campo visivo si parla di centro di
simmetria
Cimabue Maestà
1280ca, tempera su tavola,
223 x 358 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi
Asimmetria
Si ha quando l’asse che divide in due parti
il dipinto evidenzia un totale squilibrio tra
gli elementi presenti nelle due sezioni
Felice
Casorati
Una
donna
(L’attesa) 1921, tempera su tela, 127 x 137
cm, Torino, Collezione Privata
Umberto Boccioni Stati d’animo: quelli che
vanno 69, olio su tela, 33,5 x 77 cm, Milano, Museo
della Scienza e della tecnica
Equilibrio della
composizione
Piero della Francesca La
Resurrezione 1463-65, affresco,
225 x 200 cm, Sansepolcro,
Pinacoteca Comunale
Equilibrio della
composizione
Piero della Francesca La
Resurrezione 1463-65, affresco,
225 x 200 cm, Sansepolcro,
Pinacoteca Comunale
Equilibrio della
composizione
b
Sezione aurea
a
c
a:b=b:c
Piero della Francesca La
Resurrezione 1463-65, affresco,
225 x 200 cm, Sansepolcro,
Pinacoteca Comunale
Analisi iconografica e iconologica
Robert Campin
Annunciazione (pannello
centrale del trittico dell’Altare di
Mérode) 1425 circa, olio su
tavola, 63,2 x 64,1 cm, New York,
Metropolitan Museum
Egon Schiele La famiglia
Vienna, Österreichische Galerie
1918, olio su tela, 152,5 x 162,5 cm,
Analisi di
un’opera pittorica
Piero della Francesca Battesimo di
Cristo 1440, tempera su tavola, 167 x 116
cm, Londra, National Gallery
Analisi di un’opera
pittorica
Schema compositivo
Piero della Francesca Battesimo di
Cristo 1440, tempera su tavola, 167 x 116
cm, Londra, National Gallery
Analisi di una scultura
Henry Moore Figura giacente in tre parti: drappeggio
440 cm, Ohio, Columbus Museum of Art
1975, bronzo,
Henry Moore Figura giacente in tre parti: drappeggio
Ohio, Columbus Museum of Art
1975, bronzo, 440 cm,
Henry Moore Figura giacente in
tre parti: drappeggio 1975, bronzo, 440
cm, Ohio, Columbus Museum of Art
Analisi di
un’architettura
Michelangelo Buonarroti Biblioteca
Laurenziana vestibolo d’ingresso detto
“ricetto”1523-1534, Firenze
Michelangelo Buonarroti Biblioteca
Laurenziana veduta frontale e dall’alto
della scala 1523-1534, Firenze
A
B
Michelangelo Buonarroti Biblioteca Laurenziana
pianta del ricetto e della sala di
lettura 1523-1534, Firenze
Michelangelo Buonarroti Biblioteca Laurenziana
1523-1534, Firenze
sezione longitudinale A-B
Michelangelo Buonarroti Biblioteca Laurenziana
lettura 1523-1534, Firenze
sala di
Periodizzazione dell’arte prima della nascita di Cristo
Secolo
Terzo Millennio
3000
2200
XX
2000
IX
XVIII XVII XVI
1800
1600
XV
XIV XIII
1400
XII
1200
XI
X
1000
IX
VIII
800
VII
VI
V
IV
600 500
III
II
I
300
Arte Romana
Arte Etrusca
Arte Greca
A
rt
e
Arte Micenea
Arte Cretese
Arte Sumera
Arte Babilonese
Arte Assira
Arte Egizia
Arte
Persia
na
B
a
b
i
l
o
n
e
s
e
Area di diffusione del fenomeno artistico
Italia
Creta
Egitto
Mesopotamia
Europa, Africa, Asia
Minore
Grecia
Grecia
0
Periodizzazione dell’arte dopo la nascita di Cristo
Secolo
0
II
100
III
200
IV
300
400
V
VI
500
VII
600
VIII
700
IX
800
X
900
XI
XII
1000 1100
XIII
XIV
XV
1200 1300 1400
XVI XVII XVIII XI X
1500 1600 1700
1800 1900
Arte Romana
Arte
Paleocrist
Arte Gotica
Arte
Bizantina
Alto Medioevo
Arte
Romanica
Rinascim
B
a
r
o
c
c
o
R
o
c
o
c
ò
N
e
o
c
l
a
s
s
i
c
i
s
m
o
Italia
E
u
r
o
p
a
E
u
r
o
p
a
E
u
r
o
p
a
Arte
Barbarica
Area di diffusione del fenomeno artistico
Europa Africa Asia
Minore
Italia
Europa
Italia
Italia
Asia
Minore
Europa
Europa
XXI
Romanticismo
Realismo
Macchiaioli
Impressionismo
Postimpressionismo
Avanguardie
I