chemistry of Corsican ophiolites and their significance in

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chemistry of Corsican ophiolites and their significance in
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I var! minerali di questa paragenesi si rinvengono raramente e quasi mai associati,
e dimostrano caratteri di instabilita moho marcati.
Un anfibolo sodico glaucofanico, e probabilmente una dinozoisite debolmente ferrifera, testimoniano una successiva fase metamorfica non ocn definibile per la mancanza
di una paragenesi completa.
La fase a Seisti Verdi, che si 50vrappone a queste paragenesi, inizia con una fase
testimoniata dallo sviluppo di un anlibolo verde-azzurro, a volte in zonatura continua
con il glaucofane attorno al pirosseno sodico; questa fase proscgue con 10 sviluppo di
paragenesi ad anlibolo tremolitico-attinolitico, epidoto pistacitico, dorite e titanite.
La fase terminale di questo evento e caratterizzata dalla blastesi dell'albite che
cresee generalmente con strutture porfiroblastiche, costituite da diversi individui granablastici:
Dal punto di vista strutturale queste racce mostrano la presenza di diverse fast
deformative con sviluppo di pieghe talora sovrapposte: i rapporti tra blastesi e deformazione sono difficilmente generalizzabili in quanto clipendono dal diverso sviluppo che
i vari motivi strutturali e tessiturali raggiungono ne!!e diverse masse di racce prasinitiche.
In generale comunque si puo affermare che l'equilibratura in condizioni di elevate
pressioni e precedente 0 forse contemporanea alla prima fase deformativa; la blastesi
del glaucofane, deJl'anlibolo \'erde-azzurro, dell'epidoto e dell'anlibolo tremolitico attinolitico precede una scconda fase deformativa, mentre la blastesi dell'albite porliroblastica
si sviluppa in condizioni statiche cd in assenza di deformazioni, posteriormente a questa
seconda fase_
Le rocce prasinitiche quindi mostrano I'impronta di una complessa storia evolutiva,
da fasi di elevate pressioni, corrdabili con le paragenesi edogitiche delle racce metagabbriche dell'Unici Beigua, verso facies tipo Scisti Verdi aUraverso una seTie di equilibrature caratterizzate da blastesi di glaucofane e posteriormente di anlibolo verde-azzurro.
Data inoltre il riconoscimento di rapporti primari conservati tra metavuleaniti e
metasedimenti, sembra da sostenersi una fase precocc di elevate pressioni per tuUa la
sequenza cli calcescisti e prasiniti, probabilmente superiori rispetto a quelle fino ad oggi
generalmente riconosciute.
(/I /al)ora origina/e e pubblicato su c O/ioliti ~, I, 2, 1976).
L.
D. OHNENSTETIER, M. OHNENSTETIER, G. VENTURELLI - Geochemistry of Corsican ophiolites and their significance in Western Mediterranean.
BECCALUVA,
In eastern metamorphic Corsica ophiolite slices are tectonically included in the
Alpine c schistes lustn:s ~ nappe; in the Inzecca serie radiolarian cherts and limestones
of MaIm, by analogy with Apennines, lie upon the ophiolitic lavas. On the whole
three metamorphic events have been recognized in the ophiolite sequence: a sub-sea
floor metamorphism locally associated with ridge tectonics, a blueschist metamorphism
related to a subduction zone and a late greenschist metamorphism linked to the recent
Alpine tectonics.
Plutonic racks arc di vided from the bottom into ultramafic and malic units: ultramalites vary from harzburgites to Iherzolites through intermediate members composed
of plagioclase-harzburgites and cl inopyroxene-poor Iherzolites, whereas the malic unit is
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compoS(:d of troctolitcs, cuphotides and Fe-gabbros; trondhjcmites 3TC also present on
the top of the sequence. These units arc built up of adcumulates, heteradcumulates and
cr('$Cumulates, locally associated with igneous breccias and igneous laminated cumulates.
On the ground of relatively immobile elements, the associated basaltic rocks (pillow
[avas, dolerites and dykes) show a clear c: ocean-Roor , affinity and tholeiitic differentiation
trends, under low 1'H 2 0 and P0 2 conditions, with Fe, Ti, V, P, Zr, Y, Zn increase
and Mg, Ni, Cr, Al decrease.
Successive paragenesis and chemical data indicate IhM cumulitic sequence may be
interpreted as produced by different fractional crystallization stages, at different levels,
from oc~anic basalt magmas similar in composition to associated dol~rit~s, dykes and
pillow lavas. In particular, a g~ochemical model is presented according to which from
olivin-tholeiitic parental magmas (relatively Al~O:i-rich) troctolit~s could separate, as cumulate products, from liquid fractions in the range F ::::; 1·0.85, ~uphotides F ::::; 0.85-0.45
and f~fTogabbros F < 45. Trondhjemites would represent the last fractional crystallization
products.
The genesis of ultramaflc cumulat~s orthopyroxen~ bearing does not imm~diatly fit
with the above mentioned magmatic relations. but they may be int~rpreted as deeper
fractionation products.
A t: normal oceanic ridge segm~nt ~ and a slow cooling fractionation in magma
chambers where th~ gravity ~ff~cts w~r~ l~ss important than the crystallization order, is
considered the most probabl~ original ~nvironment for the development of this ophiolit~ sequence.
(The original paper will be submitted to
trology ~) .
v
Contributions to Mineralogy and Pe.
GRUPPO DI LAVORO SULLE OFIOLlTI MEDITERRANI'.E,
C.N.R. - OssertJazioni mile
roca basiche della Corsica Settentrionale.
Ricerche sui terreno : L BECC" LUVA, S. CIIlES", L CORTESQGNO, G . V. DAL PIAZ,
B. MESSIGA, P. SPADEA, G. VE~TURELU, G. ZANZUCCHI, G. Z\RPQU. Petrogra/ia:
G. V. nAL PIAZ, P. SPADEA, G. ZIRPOLi con la collaborazione di altri ricerC3tori del
Gruppo. Geochimica : L Ihcc"LuvA e C. VENTURELLi con la collaborazione di
G. ZIRPOLI.
Le osservazioni qui di
s~guito riportate costituiscono i risultati preliminari delle rt-
c~rche sulle rocce di associazion~ ofiolitica della Corsica iniziate in occasione dell'escur-
sione geologica effettuata durante il mese di giugno del 1975.
Nella Corsica centrale e s~ttentrionale, dove sono presenti formazioni int~r~ssate
dall'orogenesi alpina (Corsica alpina), compaiono numerosi affioramenti cli roece basiche
connesse sia ad unit;} tradizionalmente definite come Ligoricli sia ad unit!! tipicament~
alpine, quali gli c schistes lustres ~ . In particolare, sia dal PUnlO di vista petrografico
che geoehimico, sono stati presi in considerazione i basalti affioranti neU'area della Balagne
e aleuni camplOnt cli roece prasinitiche I.s. affioranti in varie zone, soprattutto neU'area
cli Cape Corse.
t basahi della Balagne - La regione della Balagne, ubicata al bordo nord-occidentale dena Corsica Al pina, presenta una successione cli terre ni raggruppabili in tr~ unitil