Interdomain Routing
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Dicembre 2002 Dicembre 2002 Nota di Copyright Questo insieme di trasparenze (detto nel seguito slides) è protetto dalle leggi sul copyright e dalle disposizioni dei trattati internazionali. Il titolo ed i copyright relativi alle slides (ivi inclusi, ma non limitatamente, ogni immagine, fotografia, animazione, video, audio, musica e testo) sono di proprietà degli autori indicati a pag. 1. Interdomain Routing Le slides possono essere riprodotte ed utilizzate liberamente dagli istituti di ricerca, scolastici ed universitari afferenti al Ministero della Pubblica Istruzione e al Ministero dell’Università e Ricerca Scientifica e Tecnologica, per scopi istituzionali, non a fine di lucro. In tal caso non è richiesta alcuna autorizzazione. e architettura di routing di Internet Ogni altra utilizzazione o riproduzione (ivi incluse, ma non limitatamente, le riproduzioni su supporti magnetici, su reti di calcolatori e stampate) in toto o in parte è vietata, se non esplicitamente autorizzata per iscritto, a priori, da parte degli autori. Mario Baldi L’informazione contenuta in queste slides è ritenuta essere accurata alla data della pubblicazione. Essa è fornita per scopi meramente didattici e non per essere utilizzata in progetti di impianti, prodotti, reti, ecc. In ogni caso essa è soggetta a cambiamenti senza preavviso. Gli autori non assumono alcuna responsabilità per il contenuto di queste slides (ivi incluse, ma non limitatamente, la correttezza, completezza, applicabilità, aggiornamento dell’informazione). [email protected] staff.polito.it/mario.baldi In ogni caso non può essere dichiarata conformità all’informazione contenuta in queste slides. In ogni caso questa nota di copyright non deve mai essere rimossa e deve essere riportata anche in utilizzi parziali. interdomainRouting - 1 interdomainRouting - 2 © M. Baldi: si veda pagina 2 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 Topologia di Internet Dicembre 2002 Neutral Access Point Dal punto di vista pratico è una LAN su cui sono connessi router appartenenti ad AS differenti, tra i quali viene opportunamente configurato un EGP (generalmente BGP4) ISP locale ISP Regionale ISP Nazionale/Internazionale NAP Peering privato NAP ISP Nazionale/Internazionale ISP Regionale ISP locale BGP4 interdomainRouting - 3 © M. Baldi: si veda pagina 2 interdomainRouting - 4 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 NAP in Europa - 41Luxembourg - LIX (Febbraio 2002) Madrid (Spain) - ESPANIX Neutral Access Point (NAP) Router Connessione ad alta velocità Commutatore ATM o Ethernet interdomainRouting - 5 Dicembre 2002 Amsterdam (Netherland) - AMSAMS-IX Ankara (Turkey) - TURNET Athens (Greece) - AIX Barcelona (Spain) - CATNIX Berna (Switzerland) - SIX Bratislava (Slovak Republik) - SIX Bruxelles (Belgium) - BNIX Budapest (Hungary) - BIX Cyprus - CyIX Dublin (Ireland) - INEX Edinburgh (Scotland) - SCOTIX Edinburgh (Scotland) - WorldIX Geneve (Switzerland) - CIXP Grenoble (France) - GNI Helsinki (Finland) - FICIX Kòln (Germany) - deCIX Lyngby (Denmark) - DIX London (United Kingdom) - LINX London (United Kingdom) - LoNAP interdomainRouting - 6 © M. Baldi: si veda pagina 2 Manchester (United Kingdom) - MaNAP Milan (Italy) - MIX Moscow (Russian) - M9M9-IX Munich (Germany) - INXS Munich (Germany) - M-CIX Oslo (Norway) - NIX Paris (France) - PARIX Paris (France) - SFINX Lisbon (Portugal) - PIX Praha (Czech Republic) - NIX Riga (Latvia) - GIX Rome (Italy) - NAP Nautilus Russian - MPIX Samara (Russian) - SamaraSamara-IX St. Petersburg (Russian) - SPBSPB-IX Stockholm (Sweden) - NETNODAB Ukraine - CUIX Vienna (Austria) - VIX Zurich (Switzerland) - TIX © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 Architettura di Internet Dicembre 2002 Autonomous Systems La rete Internet è organizzata in sezioni omogenee dal punto di vista amministrativo, dette Autonomous Systems Gli AS impongono il massimo livello di gerarchia sulla rete AS 2 AS 1 AS 4 interdomainRouting - 7 © M. Baldi: si veda pagina 2 interdomainRouting - 8 AS 3 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 Autonomous Systems Dicembre 2002 Autonomous Systems Perché? Scalabilità Sarebbe impossibile che ogni router avesse informazioni topolgiche dettagliate su Internet Enorme quantità di memoria Enorme quantità di potenza di calcolo Ciascun AS è gestito indipendentemente dagli altri, in particolare per quanto riguarda l’instradamento dei pacchetti IP al suo interno AS diversi possono utilizzare IGP diversi L’unico punto di accordo deve essere il protocollo utilizzato alla frontiera (EGP) Il dettaglio dell’AS non è annunciato all’esterno Annunci sono aggregati al confine degli AS Ragioni amministrative AS diversi possono usare protocolli di routing diversi Le scelte di routing tra AS non sono necessariamente basate sul percorso più corto interdomainRouting - 9 interdomainRouting - 10 © M. Baldi: si veda pagina 2 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 ASBR Dicembre 2002 IGP ed EGP IGP: protocolli di routing utilizzati per trasportare informazioni di instradamento tra i router interni a un AS EGP: protocolli di routing utilizzati per comunicare all’esterno dell’AS: IGP2 IGP1 informazioni riassuntive sullo stato interno dell’AS informazioni di transito apprese da altri AS EGP (es. BGP4) interdomainRouting - 11 © M. Baldi: si veda pagina 2 interdomainRouting - 12 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 ASBR e protocolli di routing Ridistribuzione I router di frontiera devono avere a bordo una istanza del protocollo IGP e una istanza del protocollo EGP L’amministratore del sistema deve predisporre opportunamente la propagazione delle informazioni tra i due protocolli (redistribuzione) interdomainRouting - 13 Dicembre 2002 Specifica quali informazioni generate internamente all’AS devono essere propagate all’esterno quali informazioni ricevute dall’esterno dell’AS devono essere propagate al suo interno Consente di rendere alcune destinazioni visibili o meno Generalmente occorre redistribuire le informazioni prelevate dall’EGP nel IGP e viceversa Occorre attenzione per evitare il formarsi di loop di redistribuzione (importazione in un protocollo di informazioni precedentemente esportate dallo stesso protocollo) interdomainRouting - 14 © M. Baldi: si veda pagina 2 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 Interdomain routing Routing di livello gerarchico superiore a IGP Il routing tra domini ha requisiti diversi da quello interno Tra domini differenti si usano protocolli di routing diversi da quelli usati all’interno dei domini Motivazioni di carattere economico, organizzativo e gestionale un problema in un dominio non deve compromettere il funzionamento degli altri il traffico di attraversamento non deve danneggiare il traffico interno nel dominio ogni cammino possibile è utilizzabile; tra domini non è detto L’interdomain routing è meno evoluto di quello intradomain interdomainRouting - 15 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 Protocolli di routing Routing statico configurazione manuale dei router ☺ non richiede traffico di controllo ☺ si possono realizzare politiche molto complesse non si adatta a cambiamenti topologici è facile introdurre inconsistenze Exterior Gateway Protocol (EGP) introdotto dalla Internet Community nella RFC 827 primo vero protocollo di routing tra domini non piace a nessuno interdomainRouting - 16 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 EGP Dicembre 2002 Protocolli di routing Border Gateway Protocol (BGP) Core Router AS 1 interdomainRouting - 17 Core Router AS 2 successore di EGP attualmente alla versione 4 (RFC 1771) Core Router AS 7 InterDomain Routing Protocol (IDRP) AS N nato come evoluzione di BGP per il supporto di indirizzi ISO ha avuto molte migliorie rispetto a BGP lo si espande per fuzionare con indirizzi sia ISO sia IP parti piuttosto complesse protocollo di routing interdominio per la nuova versione di iP interdomainRouting - 18 © M. Baldi: si veda pagina 2 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 Routing dinamico? Due scopi Far conoscere all’esterno il modo per raggiungere (route) le proprie reti Conoscere il modo per raggiungere (route) le reti di Internet È possibile che si ricevano route verso tutte le reti di Internet Dicembre 2002 Casistiche: 1 connessione con 1 AS Connessione ad ISP Non ha senso annunciare la route in modo separato. Si è annunciati in un aggregato del provider Si elimina il problema delle route flap in BGP AS 1 50.000 - 100.000 route Memoria Processore AS 2 Se si ridistribuisce all’interno dell’AS si possono sovraccaricare i router interni interdomainRouting - 19 © M. Baldi: si veda pagina 2 interdomainRouting - 20 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 Casistiche: 2 connessioni con 1 AS Se i due router di AS 2 sono tra loro vicini non c’è vantaggio nell’uso di routing dinamico Si può realizzare bilanciamento di traffico con meccanismi interni ai router AS 1 Dicembre 2002 Casistiche: 2 connessioni con 1 AS Se i due router di AS 1 possono essere tra loro vicini o lontani Router lontani garantiscono maggiore robustezza Router nello stesso AS possono scambiare annunci tra loro Annunci ridistribuiti all’interno per ottimizzare il punto di uscita AS 2 AS 1 interdomainRouting - 21 interdomainRouting - 22 © M. Baldi: si veda pagina 2 Dicembre 2002 Casistiche: 2 connessioni con 2 AS Attenzione a non far usare AS 1 per il transito di traffico tra AS 2 e AS 3 Router nello stesso AS possono scambiare annunci tra loro Annunci ridistribuiti all’interno per ottimizzare il punto di uscita AS 2 AS 1 AS 3 interdomainRouting - 23 © M. Baldi: si veda pagina 2 AS 2 © M. Baldi: si veda pagina 2