Informationen zur Ausstellung - Grand Hotel Villa Castagnola

Le opere resteranno esposte fino a fine agosto 2017
Galleria e Ristoranti al lago del
Grand Hotel Villa Castagnola
Piazza Emilio Bossi 7
CH-6906 Lugano Cassarate
Tel. 091 973 48 00
www.villacastagnola.com/galleria_arte
Organizzazione:
G AMMERT &PARTNER AG
Freudenbergstrasse 120
CH-8044 Zürich
Tel. 044 362 73 67
E-mail: [email protected]
Annalù
Biografia
Annalù (Boeretto) nasce a San Donà di Piave nel 1976 e si diploma all’Accademia di
Belle Arti di Venezia nel 1999. Vive e lavora nella sua casa palafittata in riva al fiume
Piave a Passarella di San Donà di Piave. È stata scelta come rappresentante italiana
nella collettiva internazionale presso il Museo Moya di Vienna. Le sue opere sono in
esposizione permanente presso: MACS di Catania; MIM Museum in Motion di
Piacenza; SDAI di San Diego; Chiesa Capitana da Mar di Jesolo. Ha esposto in
numerosi musei italiani e stranieri. Le sue opere si trovano in collezioni pubbliche e
private in Italia e all'estero.
Estratto da Esposizioni personali
2005 Paparazzi Art Gallery, Milano
2007 Galleria Polin,Treviso; Galleria Civica Comunale, San Donà di Piave
2008 Spazio Revel, Milano; Zaion Gallery, Biella
2009 Chiesa di San Salvador, Venezia; Spazio Juliet, Casier (Treviso)
2010 Galleria Forni, Bologna; Palazzo del Governo, Siracusa; Dac Gallery, Los Angeles
2011 Wannabee Gallery, Milano; Open Space L.Turra, Milano
2012 Artexpo, Arezzo; Flagship Store, San Francisco
2013 Galleria Gagliardi, San Gimignano
2014 Galleria Davico, Torino; Lumi Hotels, Taichung (Taiwan)
2015 Galleria Gagliardi, San Gimignano; Parkview Art Gallery, Hong Kong
2016 Parkview Art Gallery, Hong Kong; Gallery on Fifth, Naples (Florida)
Estratto da Esposizioni collettive
2001 Biennale di Venezia
2003 Palazzo Vasquel, Siracusa; Palazzo delle Esposizioni, Pesaro
2004 GAM Pavullo Modena; Teatro Verdi, Cesena
2005 Rocca Paolina, Perugia; Museo di Storia Naturale, Venezia
Nelle opere di Annalù è presente un senso di metamorfosi, di passaggio.
Discepola della metamorfosi, intenta a penetrare i misteri della creazione,
l’artista assembla elementi incongruenti come resine e carta, cortecce e
lana di vetro, bitume e sabbia, cemento e radici, per creare nuove realtà,
mondi sospesi: architetture dell’immaginario dove l’alchimia è la leggerezza.
Il lavoro di Annalù si pone in quell’istante di transizione fra pittura e scultura,
in un terreno ibrido che consente all’artista di sperimentare differenti
possibilità espressive. All’Artè, Annalù presenta un progetto che è la
topografia di un luogo dove l’immaginario si incontra con la poetica della
Natura attraverso uno sguardo visionario. Ne risulta un lavoro intensamente
lirico ed evocativo, ma anche di grande impatto formale, con immagini di
coinvolgente potenza e decantata allure simbolica.
2006 Biennale di Venezia
2007 Arte Fiera, Bologna; Fondazione d’Ars, Milano; MIM, Piacenza
2008 Salone del mobile, Milano; Fiera Arte Contemporanea, Roma
2009 Art Fusion Gallery, Miami; Museum of the Living Art, San Diego;
Museum of Young Art, Vienna; Collettiva Aiap, Parigi
2011 54° Biennale di Venezia
2012 Arte Fiera, Bologna; Art Fair, San Francisco
2013 Palazzo Trigona, Noto; Galleria Forni, Bologna; Villa Olmo, Como
2014 Park View Fine Arts e Flame Gallery, Hong Kong
2015 Castello di Nelson, Bronte; The Ballery Gallery, Berlino; Evasioni Art Studio, Roma;
Galleria Davico, Torino
2016 Archivio di Stato, Torino; Biennale Salerno, Palazzo Fruscione; ArtVerona
e Art Cologne, Galleria Punto sull’arte; Museo Macs, Catania; Galleria Forni, Bologna
In copertina: “Hagakure”, vetroresina, radici e inchiostri, cm. 75x32x17
In Annalu’s works there is a feeling of metamorphosis, of transition. Disciple
of metamorphosis, intent on penetrating the mysteries of creation, the artist
assembles incongruous elements such as resins and paper, bark and glass
wool, bitumen and sand, cement and roots, in order to create new realities,
worlds suspended: imaginary architectures where alchemy is lightness.
Annalù’s works always feature a sense of passage, of evolution, a kind of
journey to different states, different realities, a spirit of research which has
many aspects in common with alchemy. Annalù’s work is located in the
moment of transition between painting and sculpture, on a hybrid ground
which allows the artist to experience different expressive possibilities.
At Artè, the artist presents a project that is the topography of a place where
the imagery meets the poetry of Nature, through a visionary look. Annalù’s
work features deeply lyrical and evocative characteristics, but also a huge
formal impact with images of involving power and exalted symbolic allure.