Cantare le Esequie - DiocesidiCremona.it

Transcript

Cantare le Esequie - DiocesidiCremona.it
CURIA VESCOVILE DI CREMONA
UFFICIO PER IL CULTO DIVINO
Curia Vescovile di Cremona
Piazza S. Antonio Maria Zaccaria, 5
Te. 0372 495011 – Fax 0372 495017
[email protected]
Cantare le Esequie
Indicazioni per un repertorio diocesano comune di canti
per il Rito delle Esequie
Dal 2 novembre 2012 sarà obbligatorio l’uso della seconda edizione italiana del Rito delle
Esequie. L’edizione è arricchita di una notevole appendice musicale. Auspicando che non venga
trascurata e perché i funerali non siano senza canto, consigliamo una scelta minima di antifone e
salmi da usarsi nella Messa esequiale e che speriamo siano gradualmente imparati in tutte le
parrocchie. Infatti i riti funebri vedono una grande mobilità di fedeli e spesso non c’è uniformità di
repertori, se non addirittura uso di canti non pertinenti alla liturgia celebrata.
Il criterio fondamentale che guiderà un’opportuna scelta di canti per la celebrazione
esequiale sarà quello di cercare innanzitutto, a livello di testi, di seguire il criterio che viene fornito
dalle Premesse generali al Rito delle Esequie: «La liturgia cristiana dei funerali è celebrazione del
mistero pasquale di Cristo Signore» (n. 1); «Nel celebrare le esequie dei loro fratelli, i cristiani
intendo affermare senza reticenze la loro speranza nella vita eterna» (n. 2). É il mistero pasquale di
Cristo ad essere al centro dei canti che verranno scelti per la celebrazione
Detto questo, occorre ricordare, però, che il momento del funerale è una situazione tutta
particolare che richiede una forte attenzione pastorale per il grande coinvolgimento emozionale da
parte di parenti ed amici del defunto. Sarà necessario esprimere la nostra fede nella risurrezione in
un modo diverso da come la si esprime nel canto quando celebriamo la Pasqua. I testi “pasquali”
dovranno trovare una adeguata espressione musicale in un genere che tenga conto del momento
difficile del distacco.
A questo proposito ci vengono in soccorso due “attenzioni” che ci vengono suggerite dalle
Premesse Generali al Rito delle Esequie:
1. «Per esprimere il dolore e per promuovere con efficacia la fiducia, nel compiere i rito per i defunti la
Chiesa ricorre soprattutto alla preghiera dei Salmi. […] Gli altri canti, a cui il rito spesso si riferisce
per l’importanza pastorale della loro esecuzione, riecheggino nel testo la vivezza del linguaggio
biblico e la spiritualità di quello liturgico.» (n. 12) Sarà da privilegiare, allora, la scelta di cantare i
salmi: scelta antica da ripristinare con forza.
2. «Il canto di commiato. Il rito viene introdotto dalla monizione del sacerdote, che ne spiega il
significato; seguono, dopo qualche istante di silenzio, l’aspersione, l’incensazione e il canto di
commiato: un canto che si presti, per il testo e la melodia, a essere eseguito da tutti, in modo che tutti
lo sentano come un momento culminante del rito.» (n. 10) Dunque, il canto di commiato sarà il
punto di forza su cui concentrare l’attenzione nella scelta dei canti.
Per seguire fedelmente queste due indicazioni proponiamo, allora, alcune antifone con
relativo salmo e un nuovo canto (responsorio) di commiato. Sono tratti dal nuovo Rito delle
Esequie: in esso si possono trovare melodia e registrazione audio (nel CD allegato al rituale).
Si consiglia, inoltre, di leggere con attenzione l’Introduzione alle melodie (Rito delle Esequie,
formato piccolo, pp. 425-427) per una corretta esecuzione dei canti.
Salmi
Ant. L’anima mia ha sete del Dio vivente, Salmo 41 (42)
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 431-432; CD 6-7)
Ant. Avrò la tua pace, Signore, nella terra dei viventi, Salmo 115 (116)
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 442; CD 19)
Ant. Il Signore ti custodirà da ogni male, egli custodirà la tua vita. Salmo 120 (121)
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 456-457; CD 25)
Responsorio per il Commiato
Accogli, Signore, l’anima del tuo fedele
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 469; CD 42)
Antifona finale
In paradisum
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 477)
In paradiso
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 472; CD 47)
Cremona, 19 ottobre 2012
Don Daniele Piazzi
Don Graziano Ghisolfi
2
01 - Ant. L’anima mia ha sete del Dio vivente, Salmo 41 (42)
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 431-432; CD 6-7)
3
4
02 - Ant. Avrò la tua pace, Signore, nella terra dei viventi, Salmo 115 (116)
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 442; CD 19)
5
03 - Ant. Il Signore ti custodirà da ogni male, egli custodirà la tua vita. Salmo 120 (121)
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 456-457; CD 25)
6
Responsorio per il Commiato
04 - Accogli, Signore, l’anima del tuo fedele
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 469; CD 42)
7
8
Antifona finale
05 - In paradisum e Chorus Angelorum
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 477)
9
06 - In paradiso
(Rito delle Esequie, formato piccolo p. 472; CD 47)
10