Mini Dossier Prevenzione N. 02/08

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DOSSIER TRATTAMENTO “La pelle secca”
Viso e corpo
La pelle secca, rispetto ad una pelle normale o grassa, è più soggetta alla formazione
di rughette sottili (che spesso sono dovute a disidratazione).
I trattamenti per questo tipo di pelle prevedono l'utilizzo di detergenti estremamente
delicati (evitare quelli a risciacquo) e tonici senza alcool.
Inoltre è fondamentale proteggere la pelle ogni giorno con una crema idratante ed
elasticizzante per pelli molto secche, meglio se con filtro UV, che protegge dalle radiazioni solari.
Alla sera una crema nutriente riparatrice.
Ogni tre mesi, e comunque alla fine dell'inverno e alla fine dell'estate, è utile un trattamento con un siero rigenerante per ridare lucentezza e rendere più liscia la pelle.
È dunque molto importante utilizzare mattino e sera un latte detergente delicato, da
passare sulla pelle senza risciacquare, seguito dal tonico, che ha la funzione di asportare
i residui di latte detergente e liberare i pori, restringendoli.
Come crema da giorno meglio scegliere una crema specifica per pelli secche (che
può essere utilizzata anche la sera, per pelle disidratata. Alla sera una crema da notte
ad azione riparatrice, antirughe e rassodante.
Generalmente le pelli secche sono anche sensibili, quindi è consigliabile procedere all'esfoliazione con scrub 1 o 2 volte al mese al massimo. A questo scopo meglio scegliere
scrub non aggressivi, che favorisce la microcircolazione cutanea superficiale.
La maschera, da applicare 1o 2 volte la settimana, dovrà avere un'azione idratante e
nutriente, distendendo i tratti del viso, idratando e ammorbidendo la pelle.
Va applicato uno strato abbondante di maschera sul viso precedentemente deterso e
lasciata agire per circa dieci minuti, dopodiché andrà asportato l’eccesso con una velina cosmetica.
Stick protettivi per labbra
Le labbra rappresentano una zona del nostro corpo molto sensibile e delicata: la pelle
in quel punto è molto sottile, priva di cheratina, povera di ghiandole sebacee e sudoripare e completamente priva di melanina. Di conseguenza soprattutto in condizioni estreme (freddo o caldo eccessivi) le labbra si possono seccare, screpolare e molto facilmente scottare sotto l'azione dei raggi solari.
La tendenza ad inumidirle frequentemente, tipica di quando si avvertono i primi segni
di secchezza, è un altro fattore che concorre al loro disseccamento: l'inaridimento delle
labbra è infatti in parte dipendente dalla presenza di particolari ghiandole, poste proprio
sulla superficie, la cui secrezione ha la funzione di lubrificare il labbro esterno, evitandone
screpolature e macerazione. Il freddo, il sole, il vento e l'umidità tendono ad asportare
questo ''film'' protettivo, causando secchezza e screpolature. L'unico modo per contra-
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stare questo processo è l'impiego di stick o creme protettive che hanno la funzione di idratare, nutrire e proteggere le labbra.
In questi casi particolari, ricordando che lo stato di idratazione delle labbra dipende
anche dalle condizioni generali dell'organismo (se abbiamo le labbra sempre secche la
prima cosa da fare è bere), possiamo ricorrere agli stick protettivi. Sono costituiti essenzialmente da fusioni di oli, grassi e cere; alcuni hanno semplicemente una funzione emolliente, altri invece possono contenere anche filtri solari e sono indicati in qualsiasi occasione (anche in città) per chi soffre di herpes labiale, oppure in montagna e al mare, dove le radiazioni sono più forti a causa dell'altitudine, del riverbero della neve, della sabbia e dell'acqua. Per quanto riguarda la scelta del fattore di protezione di uno stick con
filtro solare, valgono le medesime regole viste per i protettivi solari, per cui una protezione
10 permetterà un'esposizione al sole di 10 volte superiore rispetto a quella possibile senza
protezione. Anche negli stick possono essere presenti filtri chimici (trasparenti, quindi dal
punto di vista estetico più accettabili) o filtri fisici (bianchi e colorati, che assicurano una
protezione totale). Le raccomandazioni principali sono di rinnovare spesso l'applicazione,
non essere avari sulla quantità da applicare e rinnovare il prodotto ogni anno.
Alcuni prodotti in commercio (soprattutto creme per labbra) risultano maggiormente
indicati rispetto ad altri per i problemi di secchezza e perdita di elasticità. Fra questi:
Vichy Nutrilogie Labbra, Blistex, Kelyane e Xeramance.
Cura e protezione delle mani
Con l'arrivo dell'inverno, le mani, che sono una delle parti del nostro corpo più esposte
al freddo, necessitano di cure ancora maggiori. Uno stress per la cute delle mani è rappresentato non solo dal freddo e dal vento, ma anche dagli sbalzi di temperatura e dalla scarsa umidità degli ambienti domestici e degli uffici. Non bisogna inoltre dimenticare
che anche i saponi, i detersivi e l'acqua ricca di calcare provocano un impoverimento
del mantello idrolipidico (pellicola sottilissima di acqua, sali, proteine e grasso) che viene
prodotto naturalmente dalla pelle e ne assicura la protezione.
Per questa serie di motivi le mani necessitano di continue cure, che, oltre a garantirne
salute e bellezza, contribuiscono a ritardare i danni dell'invecchiamento cutaneo.
§
Detergenza
L'acidità della cute è una premessa indispensabile per la sua integrità; per questo
motivo è molto importante utilizzare per le mani detergenti delicati che rispettino il
pH (valore che misura l'acidità) della cute. E' inoltre buona regola sciacquare bene
le mani dopo ogni lavaggio, magari con acqua tiepida, asciugandole con cura
senza sfregare ed evitando, quanto possibile, i getti di aria calda.
§
Idratazione
Massaggiare le mani con creme emollienti ed idratanti aiuta a mantenere ed a ripristinare il mantello idrolipidico dell'epidermide, proteggendola nel contempo nei
confronti delle aggressioni esterne.
È consigliabile indirizzarsi verso creme idratanti specifiche per le mani, che sono generalmente emulsioni non grasse contenenti sostanze come gli acidi grassi, l'urea, il pante-
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nolo, l'allantoina, la glicerina, le vitamine E ed A, che hanno funzioni emollienti, idratanti
e lenitive sugli arrossamenti. L'abuso di prodotti o troppo energici o troppo untuosi può
essere controproducente.
Durante i lavori domestici, in particolare quando le mani vengono a contatto con sostanze fortemente irritanti, è bene indossare guanti protettivi, tenendo tuttavia presente
che la gomma, essendo spesso causa di manifestazioni allergiche, non dovrebbe essere
a diretto contatto con la pelle. Per questo motivo si consiglia di indossare guanti in filo di
cotone sotto quelli di gomma oppure proteggere le mani con creme barriera, che sono
generalmente costituite da sostanze inerti, come il silicone, che sono in grado di formare
un sottile ed invisibile film idrorepellente.
Soprattutto quando la temperatura esterna è particolarmente rigida, è opportuno proteggere le mani con guanti (meglio se morbidi), per garantire un buon afflusso di sangue
fino alla punta delle dita: ciò permette alla pelle di reagire attivamente alle sollecitazioni
degli agenti esterni.
Senza tralasciare le raccomandazioni appena fatte, semplici esercizi di ginnastica manuale, come la flessione l'estensione e la trazione delle dita e la rotazione dei polsi rappresentano un buon metodo per mantenere la pelle delle mani giovane ed elastica.
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