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CARE INDEX - Dipartimento di Psicologia
Patricia M. Crittenden CARE INDEX Sistema di codifica che valuta le interazioni madre-bambino ponendo attenzione alla sensibilità e alla responsività: Child-Adult Relationship Experimental Index (CARE INDEX) Sensibilità = capacità della madre di interagire con il bambino aumentando il suo benessere e riducendo il suo disagio Sensibilità materna come determinante primaria della qualità dell'attaccamento La sensibilità è considerata un costrutto diadico perché risulta dall’interazione tra la madre e le specifiche caratteristiche individuali del bambino Fornisce informazioni sulla diade valuta specifiche relazioni, non specifici individui Obbiettivi Valutazione delle configurazioni di interazione tra adulto e lattante per scopi di ricerca In contesti applicativi: allo scopo di effettuare screening di popolazione, di orientare gli interventi e di valutare alcuni risultati del trattamento 3 CARE INDEX Può essere applicato all’interazione del bambino con qualsiasi adulto di riferimento a partire dalla nascita fino ai 36 mesi Fornisce una valutazione dello stile interattivo materno e dello stile del bambino classificando il soggetto all’interno di determinate categorie CARE INDEX Particolarità: Produce informazioni specifiche per la diade piuttosto che informazioni per le persone valuta specifiche relazioni Classificazione dimensionale Valuta possibili falsificazione del comportamento Categorie adulto Sensibile (S): comprende comportamenti responsivi, consonanti con le emozioni del bambino e le attività da lui La sensibilità adulta nel gioco è costituita da qualsiasi intraprese configurazione di comportamento che fa piacere al bambino, aumentando il suo benessere e la sua attenzione, e riducendo il suo disagio e disimpegno Controllante (C): comprende comportamenti direttivi caratterizzati da ostilità aperta o implicita (pseudosensibile) e interferenti con l’attività del bambino Non responsivo (N): comprende comportamenti marcati dal distacco fisico ed emotivo rispetto al bambino Categorie bambino Cooperativo (C): comportamenti associati all’espressione di emozioni positive, centrati sull’intraprendere azioni e accettare quelle proposte dalla madre Difficile (D): comprende comportamenti resistenti alle proposte materne esplicitamente Passivo (P): comprende comportamenti volti a ridurre il contatto fisico ed emozionale con la madre Compiacente compulsivo (CC): comprende comportamenti cauti e inibiti con un approccio indiretto e compiacente verso la madre (es. coinvolgimento meccanico alle attività da lei proposte senza l’espressione di emozioni) Item compulsivi Obbedienza compulsiva: per prevenire l’ostilità o l’intrusività da parte dell’adulto. Caratterizzata da paura e cautela, no spontaneità e gioia Accudimento compulsivo: per suscitare l’attenzione psicologica da parte di una figura genitoriale altrimenti ritirata e psicologicamente non disponibile (vd. casi di trascuratezza e depressione genitoriale) Attenzione compulsiva: per gratificare un genitore incerto e sofferente. I bambini appaiono ipnotizzati Inibizione fisica Dopo i 12 mesi: qualità forzata del comportamento 8 Procedura Viene valutata la videoregistrazione di un’interazione di gioco libera di 3-5 minuti Setting Videoregistrazione può essere effettuata a casa dei soggetti, in laboratorio o in un contesto clinico Usare giochi adeguati all’età del bambino su una coperta in modo da rendere confortevole l’interazione Consegna Giocare normalmente con il bambino come fa a casa Non dire all’adulto dove sedersi, posizionarsi o cosa fare Interazione e attaccamento La procedura non può valutare in maniera diretta le configurazioni di attaccamento (no condizione stressante) È in grado di valutare caratteristiche diadiche associate all’attaccamento Può essere fuorviante per adulti che sanno gestire situazioni a basso stress, ma non lo stress vero e proprio 10 Aspetti evolutivi e processi di sviluppo 1. 2. 3. 4. 5. Sincronia fisiologica e capacità dell’adulto di confortare il lattante nei primi 2-3 mesi vita Successione dei turni diadici e piacere condiviso a 3-9 mesi di vita del lattante Gioco congiunto e condiviso con sequenze organizzate attorno ai 9-15 mesi di età Gioco basato su oggetti e negoziazione delle divergenze a 15-24 mesi di età del bambino Mediazione linguistica del gioco e comunicazione reciproca e negoziazione sia dei progetti che delle divergenze nei desideri dopo i 2 anni circa di età del bambino 11 Sensibilità La sensibilità adulta è costituita da qualsiasi configurazione di comportamento che fa piacere al bambino aumentando il suo benessere e riducendo il suo disagio Non è una caratteristica individuale, bensì un costrutto diadico Il temperamento del bambino è parte integrante della sensibilità adulta Un adulto può essere sensibile solo nella misura in cui risponde in maniera adeguata alle caratteristiche individuali del bambino 12 Codifica Il Care-Index dà diverse informazioni: Descrizione item-per-item di sette aspetti del comportamento Una scala globale della sensibilità Configurazioni esemplari Comportamenti significativi Struttura del sistema di codifica La codifica dell’interazione avviene osservando 7 aspetti del comportamento interattivo lungo tutta la durata dell’interazione Adulto e bambino vendono valutati separatamente su ciascuna delle dimensioni ponendo particolare attenzione comunque all’interazione diadica nel suo complesso 7 aspetti del comportamento Aspetti dello stato affettivo: Espressione facciale Espressione vocale Posizione e contatto corporei Espressione d’affetto 7 aspetti del comportamento Aspetti relativi alle contingenze temporali: Succedersi dei turni Controllo Scelta di attività Comportamenti della madre rivolti al bambino Espressioni d'affetto madri sensibili comportamento affettivo, carezze sul corpo del bambino o sul viso, comunque piacevoli per il bambino madri intrusive taglia corto, evita o appare in difficoltà nelle interazioni fisiche e visive iniziate dal bambino madri non responsive non esprime affetto al bambino Comportamenti della madre rivolti al bambino Controllo madri sensibili si alterna agendo e vocalizzando con il bambino madri intrusive controlla la scelta e la durata dell'attività nonostante chiari segnali negativi del bambino al proposito, rispetto alla lentezza, piacevolezza, difficoltà madri non responsive lascia il bambino a far niente durante la maggior parte dell'interazione Comportamenti della madre rivolti al bambino Espressioni vocali madri sensibili tono di voce lento, gentile e ritmico appropriato all'età del bambino e al suo stato madri intrusive comandi, richieste contraddittorie dal punto di vista del comportamento (ad es: voce tagliente e sorriso disarmante) madri non responsive tono di voce monotono, oppure frequenti silenzi Comportamenti della madre rivolti al bambino Controllo del corpo e della posizione madri sensibili tiene il bambino in modo confortevole o lo posiziona comodamente sul pavimento in modo che sia i giocattoli che il volto della madre siano visibilmente accessibili madri intrusive manipola il corpo del bambino, le braccia, le gambe per compiere qualcosa che piace a lei madri non responsive si siede in modo goffo come se fosse pronta ad andarsene, posiziona il bambino in modo scomodo (ad es. tenuto in grembo ma lontano dal suo corpo) o lo mette seduto da solo senza sostegno Comportamenti della madre rivolti al bambino Scelta dell'attività madri sensibili sceglie attività appropriate e adeguate madri intrusive fa richieste oltre il livello di sviluppo del bambino madri non responsive offre stimolazioni molto al di sotto dello sviluppo e del livello di interesse del bambino Comportamenti del bambino coinvolgimento con la madre e con le attività bambini cooperativi risponde in modo cooperativo alle richieste della madre (ad es. sorride, si anima, vocalizza, muove giocattoli, etc.) bambini difficili respinge la madre o gli oggetti presentategli, ritraendosi, girandosi, spingendoli via con mani e piedi bambini passivi inizia pochi o nessun contatto con la madre o con i giocattoli Comportamenti del bambino Espressioni facciali bambini cooperativi segue con lo sguardo i giochi o la madre, poco frequenti gli sguardi di avversione bambini difficili evita attivamente il contatto oculare con la madre, girando lontano la testa bambini passivi sembra annoiato, espressione vacua, sguardo fisso, pochi cenni di espressione Comportamenti del bambino Ritmicità bambini cooperativi mostra passaggi dolci fra le attività, ciascuna attività viene completata e l'interesse del bambino diminuisce prima che inizi l'attività successiva bambini difficili cambia comportamento in modo brusco, le attività iniziate vengono interrotte (ciò è legato alla discontinuità del bambini e alla intrusività della madre) bambini passivi si muove letargicamente e lentamente, con lunghi intervalli tra le attività Comportamenti del bambino Tono corporeo e coordinazione bambini cooperativi si muove dolcemente, utilizzando solo le parti corporee necessarie, non è ne rigido, ne apatico bambini difficili risponde alle stimolazioni con rigidità e resistenza bambini passivi coinvolgimento minimo di parti del corpo nel movimento, postura corporea accasciata, ipotonico Comportamenti del bambino Reazioni al contatto fisico bambini cooperativi asseconda la madre quando lo manipola o gli sistema il corpo bambini difficili resiste alle manipolazioni materne con tutto il corpo (si inarca dà calci, si irrigidisce); si ritrae quando il suo spazio corporeo è invaso, chiudendo gli occhi, ritraendosi, etc. bambini passivi rimane impassibile alle attenzioni materne o alla vicinanza della madre Codifica Per ogni categoria vengono forniti esempi descrittivi caratteristici di ciascuna specifica classificazione della qualità del comportamento interattivo Si sceglie l’item descrittivo che meglio rappresenta il comportamento secondo quel singolo aspetto Codifica Va scelta l’opzione che per ogni categoria descrive meglio il comportamento dell’adulto nel contesto del comportamento dell’altro “affermazione funzionale” L’item scelto dovrebbe rispecchiare il tono dominante dell’interazione Il nastro dovrebbe essere visto due, tre volte Quando il comportamento è tipizzato da più item, è possibile sceglierne al massimo due 28 Punteggi Per ciascun aspetto del comportamento si attribuisce il punteggio all’item che meglio lo rappresenta È possibile quando il comportamento è ben rappresentato da due item sceglierli entrambi Se si sceglie un solo item gli si da punteggio 2 Se si scelgono due item si da il punteggio 1 a ciascun item Punteggi Ciascuno dei sette aspetti del comportamento ha allocati 2 punti su un totale di 14 I due punti possono essere piazzati su una scala o divisi tra due item I punti per ciascuna scala sono sommati per fornire sette punteggi, tre per gli adulti, quattro per i bambini La somma dei punteggi di scala è sempre 14 sia per gli adulti sia per i bambini 30 Punteggi Ogni classificazione può ottenere un punteggio da 0 a 14 La classificazione che ottiene il punteggio maggiore viene attribuita al soggetto valutato Comportamento della madre S C N Espressione facciale 1 2 3 Espressione vocale 4 5 6 Posizione e contatto corporei 7 8 9 Espressione d’affetto 10 11 12 Succedersi dei turni 13 14 15 Controllo 16 17 18 Scelta di attività 19 20 21 TOTALE S=7 C=5 N=2 Comportamento del bambino C CC D P Espressione facciale 1 2a 2b 3 Espressione vocale 4 5a 5b 6 Posizione e contatto corporei 7 8a 8b 9 Espressione d’affetto 10 11 a 11 b 12 Succedersi dei turni 13 14 a 14 b 15 Controllo 16 17 a 17 b 18 Scelta di attività 19 20 a 20 b 21 TOTALE C=0 CC=3 D=6 N=3 Interpretazione dei punteggi e delle configurazioni Punteggi marginalmente adeguati (5-6): educazione alla genitorialità o intervento a breve termine centrato sulle interazioni videoregistrate dell’adulto stesso Punteggi di 3-4: psicoterapia genitore-bambino Punteggi di 2 o minori: psicoterapia centrata sull’adulto 34 Interpretazione dei punteggi e delle configurazioni Contrasto tra i punteggi legati all’affettività (item 1- 12) e quelli legati alla contingenza temporale (13-21) Diverso orientamento di intervento: adulti affettuosi intrusivi osservazione interazioni videoregistrate adulti contingenti, ma non responsivi o ostili psicoterapia bambino-genitore 35 Scala globale della sensibilità Fascia adeguata Sensibile (14-11) 14-13 reciproco godimento, gioia l’uno per l’altro; una danza 12-11 interazione fluida, piacevole; stato affettivo positivo giocoso e condiviso Adeguata (10-7) 10-9 Gioco piuttosto soddisfacente; nessun problema, ma non c’è danza 8-7 gioco adeguato, ma presenza di periodi osservabili di dissincronia (o controllante o non responsiva) Fascia di intervento Marginalmente adeguata (6-5) problemi non risolti evidenti; giocosità limitata, ma nessuna evidenza di ostilità o di mancanza di empatia (non responsività) Educazione alla genitorialità o intervento breve termine sul materiale videoregistrato Fascia ad alto rischio A rischio (4-0) 4-3 Chiara mancanza di emaptia; nondimeno, si osservano alcuni deboli tentativi (insufficiente o senza successo) di rispondere al bambino; mancanza di qualità giocosa Psicoterapia genitore bambino 2-0 Fallimento totale nel percepire lo stato di sofferenza del bambino, o nessun tentativo di calmarlo; nessun gioco Psicoterapia individuale per risolvere propri problemi prima di assumere un adeguato ruolo genitoriale Care--Index Care Index.. Limiti Non introduce un elemento di stress Non permette di valutare depressione, disorientamento, disorganizzazione o stati affettivi non motivati Soggettività del codificatore Care--Index Care Consente una maggiore discriminazione • Nell’adulto: – degli aspetti di non responsività:associati a un atteggiamento di ritiro emotivo dall’interazione e di non coinvolgimento in attività o in giochi con il b • Nel bambino: – di differenziare le specifiche modalità difensive di non cooperazione utilizzate nello scambio diadico (comportamento difficile, passivo o compulsivo) Care--Index vs Strange Situation Care Uso più precoce già dalla nascita Possibilità di ripetizione della videoregistrazione anche ad intervalli brevi Durata minore della sessione di gioco Focus maggiore sul comportamento dell’adulto Strumento di screening e di direzione per eventuali interventi Strumento, all’interno di un intervento, per promuovere sia la riflessione sull’interazione da parte della madre e sia un esercizio per il cambiamento del proprio comportamento Minor costo Evidenze Frequentemente si trovano coppie madre/bambino del tipo: bambino passivo - madre non responsiva bambino passivo - madre intrusiva bambino difficile - madre intrusiva bambino cooperativo - madre responsiva Bambino passivopassivo-madre intrusiva Madre classificata come intrusiva CATEGORIE SENSIBILE INTRUSIVA NON RESPONSIVA PUNTEGGI 2 8 4 Muove il bambino in maniera brusca, controlla i tempi e il tipo di attività, contatto fisico continuo ed eccessivo Bambino classificato come passivo CATEGORIE PUNTEGGI COOPERATIVO COMPIACENTE -COMPULSIVO 3 2 DIFFICILE PASSIVO 1 8 Volto passivo, poche vocalizzazioni, sguardo spesso rivolto verso l’ambiente Bambino passivopassivo-madre non responsiva Madre classificata come non responsiva CATEGORIE SENSIBILE INTRUSIVA NON RESPONSIVA PUNTEGGI 4 2 8 Poche proposte di gioco, gioco poco animato e di scarso interesse, non adeguato all’età del bambino Bambino classificato come passivo CATEGORIE PUNTEGGI COOPERATIVO COMPIACENTE -COMPULSIVO 2 0 DIFFICILE PASSIVO 0 12 Volto passivo, nessuna vocalizzazione, mancanza di sintonia Bambino difficiledifficile-madre intrusiva Madre classificata come intrusiva CATEGORIE SENSIBILE INTRUSIVA NON RESPONSIVA PUNTEGGI 1 13 0 Controllo di tutta l’attività, eccessivo controllo della posizione, elevata attivazione senza pause Bambino classificato come difficile CATEGORIE PUNTEGGI COOPERATIVO COMPIACENTE -COMPULSIVO 1 0 DIFFICILE PASSIVO 10 3 Non si consola facilmente, protesta, pianto e vocalizzazioni negative Bambino cooperativocooperativo-madre sensibile Madre classificata come sensibile CATEGORIE SENSIBILE INTRUSIVA NON RESPONSIVA PUNTEGGI 14 0 0 Espressione dolce e affettuosa, sintonizzata con il bambino, proposte di giochi adeguati con animazione Bambino classificato come cooperativo CATEGORIE PUNTEGGI COOPERATIVO COMPIACENTE -COMPULSIVO 14 0 DIFFICILE PASSIVO 0 0 Contatto di sguardo, interazione diadica, interesse attività proposta dalla madre, sorrisi
