magazine - Pointbreak

Editore Sport Press S.r.l. - Corso della Resistenza, 23 - 20036 Meda (MB) - Tel: 0362.600469 E-mail: [email protected] - Periodico mensile - Poste italiane SpA Spedizione Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004 N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B. Milano
Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. - Direttore Responsabile: Angelo Frigerio Stampa: Ingraph - Seregno (MB) - In caso di mancato recapito, inviare all’uff. postale di Roserio per la restituzione al mittente che si impegna a pagare la relativa tariffa.
magazine
Anno 8 – N. 3 / 2011
magazine
Mensile B2B del settore boardsport & action sport
Anno 8 – N. 3 / 2011
cover
story
[email protected]
| fiere |
PARLA IL FONDATORE E RESPONSABILE ROBERTO FORMENTO
Prowinter da sola
ma in gran forma
DAL 13 AL 15 APRILE A BOLZANO
IN SCENA L’11ª EDIZIONE DELLA FIERA,
QUEST’ANNO SENZA ALPITEC. OTTIME
LE ASPETTATIVE, CON 250 AZIENDE
ATTESE. IN QUESTE PAGINE: NEWS
E PRODOTTI DAL MERCATO RENTAL.
A.S.D. Nazca
tra miti e realtà…
| rider profile |
pagine 12 - 13
|
| freeride |
| speciale |
Mercato eyewear,
il peggio è passato
Quel bravo
Ride to Discover:
ragazzo di Munny British Columbia
L’EMOZIONANTE REPORT DEL VIAGGIO
DI MYSTICFREERIDE IN UN CANADA
IMBIANCATO COME MAI PRIMA, TRA
SCENARI WESTERN ED EPICHE DISCESE.
RIFLETTORI SU STEFANO MUNARI:
TRA UMILTÀ E AMBIZIONE, CAPACITÀ
DI METTERSI IN GIOCO E TALENTO,
è DI CERTO TRA I TOP RIDER IN ITALIA.
da pagina 20 a pagina 29 |
L’OCCHIALERIA ITALIANA TORNA
GRANDE PROTAGONISTA IN CAMPO
INTERNAZIONALE. CRESCONO
PRODUZIONE (+8,7%), ESPORTAZIONI
(+17,3%) E IMPORTAZIONI (+16,4%).
UNICI NEI: STALLO DEL MERCATO
INTERNO E OCCUPATI IN CALO.
| eyewear news |
|
pagine 14 - 15 |
|
trend - SULLA NEVE TRA WINDSURF E SNOWBOARD
Searching your own style…
pagine 16 - 17 |
eventi - LA 5A EDIZIONE A LIVIGNO DAL 22 AL 25 FEBBRAIO
6
Burn River Jump, parata di stelle
18
| vetrina prodotti |
|
da pagina 30 a pagina 37 |
|
editorial
a cura di Benedetto Sironi
Il ruolo della vera editoria
e i rischi della “twitterizzazione”
Nel nostro ruolo di gruppo editoriale che opera
in svariati campi, compreso ovviamente quello dei
boardsport & action sport di cui Pointbreak Magazine è parte integrante, è ormai un paio di anni che
meditiamo sempre più profondamente anche sul
mondo dell’online e delle relative realtà editoriali
presenti al 100% o in parte sul web. Notizia recente, negli USA è avvenuto il fatidico sorpasso: a
marzo per la prima volta la raccolta pubblicitaria e
i lettori online hanno superato la carta stampata. Il
46% degli americani accede all'informazione via
web almeno tre volte alla settimana a fronte di un
40% che si rivolge ai quotidiani e ai loro siti internet almeno tre volte alla settimana. La migrazione
verso il web sta accelerando, aiutata in questo dai
vari tablet e smartphone. La raccolta pubblicitaria
dei quotidiani nel 2010 è pari a 22,8 miliardi di dollari, calata del 46% rispetto ai quattro anni precedenti. La pubblicità online è invece in aumento e
nel 2010 è risultata pari a 25,8 miliardi di dollari.
Anche a fronte di questi dati, il prestigioso New
York Times ha deciso di diventare accessibile solo
a pagamento nella sua versione online (gratis per
gli abbonati al cartaceo).
Insomma, una lenta e inesorabile rivoluzione che
secondo alcuni potrebbe portare alla morte definitiva dei giornali cartacei. Ma è davvero proprio questa la prospettiva a medio/lungo termine? In parecchi casi forse sì. Ma certamente non in tutti, almeno
questa è la nostra convinzione. Certamente gli
utenti sul web, soprattutto quelli che vi accedono da
dispositivi mobili come tablet e smartphone, sono
destinati a crescere esponenzialmente anche in
Italia e in tutta Europa. Per questo sarebbe da stupidi ignorare il fenomeno e lungi da noi il volerlo
fare. Al contrario, la nostra presenza sul web tramite
strumenti come newsletter, contenuti video, giornali
sfogliabili online, social network e un sito in fase di
profondo rinnovamento è una delle nostre priorità.
Ma il punto che molti dimenticano non è tanto
“come” gli utenti leggeranno, ma “cosa”.
A questo proposito, in un eloquente articolo dello
scorso 5 marzo, il giornalista del Corriere della Sera
Edoardo Segantini parla di effetti collaterali della
“twitterizzazione”. Ossia ansia da informazioni e
poca qualità. Vale la pena riprendere alcune sue testuali parole: “Un tempo trovavo insopportabili le
persone che non rispondono alle email o rispondono dopo molto tempo. Al contrario, ritenevo fosse
un segno di educazione, se non proprio di intelligenza
e di contemporaneità, rispondere al più presto.
Adesso comincio a nutrire qualche dubbio. Mi accorgo che spesso la rapidità della replica va a scapito della riflessione e dell’accuratezza, entrambe sacrificate al falso dio della velocità. Che senso ha,
infatti, dare rapidamente una risposta banalmente
sintetica o frettolosamente cortese? Meglio prendersi
il tempo, pensarci un attimo e poi dare una risposta
più meditata”.
“La twitterizzazione della nostra cultura – prosegue poi l’articolo – ha rivoluzionato il modo di vivere
e di comunicare, generando un imprevisto e indesiderato effetto collaterale: lo scadimento qualitativo
della comunicazione stessa. Gli esperti di scienze cognitive parlano di information overload, un sovraccarico di informazioni che ci mette in uno stato di ansia permanente, ci fa sembrare tutto uguale a tutto
e riduce la capacità del nostro cervello di prendere
decisioni efficaci, privilegiando l’ultima email sul
Blackberry o l’ultimo post di Facebook rispetto al
tema più importante, che così rischia di finire nel dimenticatoio digitale”. Come non condividere al 100%
queste parole? Il che non vuol dire sminuire le grandi
e utili potenzialità dei nuovi canali mediatici digitali,
che anzi possono offrire un fondamentale valore aggiunto. Significa semmai tenere sempre ben presente ciò che fa davvero la differenza in un mondo
editoriale sempre più affollato, dispersivo e talvolta
mediocre, nella sua accezione “on” ma anche “offline”. Un valore che sembra essere spesso dimenticato da chi privilegia troppo la forma rispetto alla
sostanza: il contenuto.
N. 3 / 2011
The role of real publishing
and the risks of “twitterisation”
4
In our role as a publishing group active in various
fields, including, of course, boardsports and action
sports where Pointbreak Magazine is an integral part,
we have been reflecting for some years now on the
online world and related publishing groups that are on
the web 100% or in part. Recent news from the USA
tells us that the fateful moment has come: in March
for the first time ever takings for advertising and online readership rose above the numbers for the printed press: 46% of Americans access information at
least three times a week using the web, as against
40% who turn to the daily papers and their internet
sites three times a week. Migration towards the web
is accelerating and has been boosted by various tablets and smartphones. In 2010 the income from
advertising for daily newspapers fell by 46% compared to the four previous years to 22.8 billion dollars.
Online advertising is on the up and in 2010 it was
worth 25.8 billion dollars. With these figures available the prestigious New York Times has decided to become accessible only against payment in its online
version (free for subscribers to the printed edition).
In an elegant article on this subject, the journalist of the Corriere della Sera, Edoardo Segantini,
spoke on 5th March about the collateral effects of
“twitterisation” – anxiety for information and little
quality. It’s worth quoting his words: “There was a
time when I could not bear people who don’t reply
to emails or who reply long afterwards. Indeed, I
thought it was an indication of courtesy, if not of intelligence and of being up to date to respond as
sommario |
quickly as possible. Now I’m starting to have some
doubts. I’m coming to realise that the rapidity of the
reply often jeopardizes reflection and accuracy, sacrificing both on the altar of speed. What sense is
there in giving a rapid reply that is banally synthetic and hurriedly courteous? Better to take your
time, think for a moment and then give a more considered reply.”
The “twitterisation” of our culture – the article
goes on – “has revolutionized our way of living and
communicating, generating an unexpected and undesired side effect: the reduction in the quality of the
communication itself. Experts in cognitive sciences
are talking about information overload, an excess of
information that keeps us in a state of permanent
anxiety, that makes everything seem the same to us
and lessens our brain’s ability to take effective decisions, privileging the latest email on our Blackberry
or the latest Facebook post rather than the more important question, which runs the risk of being ending
up in digital oblivion.” We can but agree 100% with
these words. This does not mean we should denigrate the great, useful potential of the new digital
media channels, which may indeed offer fundamental added value. What it does mean is that we
should always try to remember what makes the difference in an ever more crowded publishing world,
which is distracting and at times mediocre, both in
its “on” and “offline” modes. A value that often seems to be forgotten by those who give more importance to form rather than substance: the contents.
|
summary |
cover story
12 A.S.D. Nazca tra miti e realtà... A.s.d. Nazca between myth and reality...
13 Da quella temeraria discesa sulla sabbia del Perù e From that first bold descent on sand in Peru and
dai primi snowboard camp italiani ed europei fino
ai giorni nostri: Nazca ne ha fatta di strada e oggi è
uno dei nomi più attivi nella promozione dello
snowboard. Con proposte anche per i disabili. Tra
divertimento, libertà, rispetto e professionalità. La
parola a Roberto Formento, fondatore e
responsabile della storica associazione.
the first snowboard camps in Italy and Europe on
to our own day: Nazca has come a long way and
today is one of the most dynamic figures in
snowboard promotion, with proposals for the
disabled too. Fun, freedom, respect and
professional skills. We talk to Roberto Formento,
founder and manager of this historic association.
rider profile
The good lad from Munny
14 Quel bravo ragazzo di Munny
15 Tra umiltà e ambizione, capacità di mettersi in gioco Humble yet ambitious, capacity to get involved and
e sicurezza nei propri mezzi, è certamente tra i top
rider in Italia. Uno dei pochi a proporsi con continuità in campo internazionale, supportato da importanti
sponsor ai quali fornisce anche utili feedback tecnici.
Tra gli obiettivi futuri anche la partecipazione al
Freeride World Tour. Intervista con Stefano Munari.
confidence in his means, he is certainly one of Italy’s
top riders, one of the few regular presences in the
international field, sustained by important sponsors
to whom he offers useful technical feedback. His
future ambitions include participation in the Freeride
World Tour. An interview with Stefano Munari.
freeride
16 Ride to Discover: British Columbia
17 “Ricordo con difficoltà un western all’italiana
ambientato durante l’inverno. Ma, a parte i metri di
neve accumulati a bordo strada, Rossland è ancora
oggi la città tipo de ‘Il buono, il brutto e il cattivo’.
Alias Gello, Max e Gabri”. L’emozionante report del
viaggio di Mysticfreeride in un Canada imbiancato
come mai prima.
Ride to Discover: British Columbia
“I can hardly remember an Italian Western set in
winter. But apart from the metres of snow heaped
up at the side of the road, Rossland is still today a
typical ‘The Good, the Bad and the Ugly’ town.
Alias Gello, Max and Gabri.” An exciting travel
report of a Mysticfreeride in a snowy Canada.
events
18 Burn River Jump, parata di stelle
Dal 22 al 25 febbraio sulle strutture sempre perfette
dello snowpark Swatch Mottolino di Livigno si è
svolta la 5ª edizione. Più di 100 i rider giunti da ogni
parte del mondo per il contest più importante
d’Italia che, con 5 stelle TTR, è ormai un riferimento
anche a livello internazionale. A brillare sono stati
due giovanissimi norvegesi: Ulrick Badertsher, vincitore dello slopestyle, e Aleksander Østreng, che ha
trionfato invece nel river jump.
Burn River Jump, a parade of the stars
The fifth edition was held from 22nd to 25th
February on the ever more perfect facilities of the
Swatch Mottolino Snowpark in Livigno. Over 100
riders coming from all over the world for the most
important contest in Italy, with 5 TTR stars, now a
reference mark on the international scene too. Two
very young Norwegians stood out: Ulrick
Badertsher, winner of the slopestyle event, and
Aleksander Østreng, who won the River Jump.
fairs
20 Prowinter da sola ma in gran forma Prowinter alone but in great shape
21 Dal 13 al 15 aprile nei padiglioni di Fiera Bolzano va From 13th to 15th April in the Bolzano Fair Centre
in scena l’11ª edizione della fiera, quest’anno senza
Alpitec, che ricorre ogni due anni. Ma conferma
buone aspettative e ottimi numeri, con 246 aziende
di 16 Paesi e un programma ricco di eventi collaterali. Tra cui i primi Audi FIS Ski Cup OC Award, il gran
premio Pool Sci Italia e il riconoscimento alle 20
migliori piste d’Italia.
23 Focus on rental
29 News dal mondo del noleggio e un’ampia vetrina
the 11th edition of the fair, this time without Alpitec,
which is held every two years. High expectations satisfied with excellent numbers; with 246 companies
form 16 countries a programme full of collateral
events, including the Audi Fis Ski Cup OC Award, the
Grand Prix Pool Sci Italia and awards for the 20 best
pistes in Italy.
Focus on rental
prodotti con le principali proposte che le varie
aziende espongono a Prowinter 2011, tra macchinari
per la preparazione delle attrezzature, tavole, boots
e attacchi da snowboard, sci, scarponi e accessori.
special
30 Eyewear, il peggio è passato
31 Dettaglio 2010 e prime anticipazioni sul 2011 per
News from the world of rentals and an ample
shop window with the main proposals that
various companies will be showing at Prowinter
2011, including machinery for preparing
equipment, boards, boots and bindings for
snowboards, skis, and accessories.
Eyewear, the worst is over
2010 retail and the first anticipations for 2011
quanto riguarda l’occhialeria italiana. Le aziende
in the field of Italian eyewear. The companies are
nostrane tornano grandi protagoniste sui mercati
getting back into the international markets
internazionali, con esportazioni a +17,3% sul 2009.
with exports up 17.3% on 2009. Good news for
Buone nuove anche da produzione (+8,7%) e
production too (+ 8.7%) and imports (+ 16.4%).
importazioni (+16,4%). Unici nei da segnalare: uno
The only snags: a slip in the domestic market
stallo del mercato interno (che chiude il 2010 a -2,5%) (which closed 2010 down 2.5%) and a slight drop
e una lieve diminuzione degli occupati.
in numbers of employees.
32 News & prodotti
37 Le principali segnalazioni dal mondo dei marchi
News & products
eyewear legati agli action sport, seguite da una
ricca vetrina con i principali modelli firmati Adidas,
Bollè, Briko, Cebè, Dragon, Electric, Gloryfy, Julbo,
Mormaii, Oakley, Quiksilver, Roxy, Salice, Scott,
Shred, Smith, Spy, Uvex e Von Zipper.
magazine
Editore
Sport Press Srl
Presidente DANIELE DE NEGRI
Direttore Responsabile ANGELO FRIGERIO
Direttore Editoriale RICCARDO COLLETTI
Redazione:
Corso della Resistenza, 23
20036 Meda (MB)
Tel: 0362.600469 - Fax: 0362.344535
E-mail: [email protected]
Website: www.pointbreakmag.it
Stampa: Ingraph - Seregno (MB)
The most important news from the world of eyewear
for action sports, followed by a rich line-up of the
main models produced by Adidas, Bollè, Briko, Cebè,
Dragon, Electric, Gloryfy, Julbo, Mormaii, Oakley,
Quiksilver, Roxy, Salice, Scott, Shred, Smith, Spy, Uvex
e Von Zipper.
Mensile business to business del settore boardsport
Registrazione al Trib. di Milano n.540 del 19 luglio 2004. Periodico
mensile Anno 8 N. 3/2011. Poste Italiane SpA Spedizione
abbonamento postale D.L.353/2003 (Conv. in Legge 27/02/2004
N.46) Art.1 Comma 1 D.C.B Milano - Una copia 1.00 euro. L’editore
garantisce la massima riservatezza dei dati in suo possesso. Tali dati
saranno utilizzati per la gestione degli abbonamenti e per l’invio di
informazioni commerciali. In base all’Art. 13 della Legge n°
196/2003, i dati potranno essere rettificati o cancellati in qualsiasi
momento scrivendo a: Sport Press S.r.l. Responsabile dati: Riccardo
Colletti.
Chiuso in redazione il 4 aprile 2011
|
SEARCHING YOUR OWN STYLE…
chi sono regolati a dovere e l’Arva è acceso sulla
modalità “send”, anche se - a dirla tutta - spero
vivamente che nessuno debba venirci a cercare!
Non mi resta che prendere un bel respiro e buttarmi giù per la montagna, con il cuore in gola dall’emozione ed un bel po’ di dislivello da compiere... Subito la tavola prende velocità e capisco
che nelle curve in “frontside” devo abbassare
parecchio la vela per scaricarla dalla troppa
spinta, proprio come si fa quando si scende da
un’onda e ci si prepara a risalire verso il picco.
Fantastico, dopo qualche “turn” impacciato incomincio a prenderci gusto, le curve sull’altro lato,
quelle in “backside”, vanno gestite con cautela per
evitare di ruotare troppo e ritrovarsi la vela piena
di vento in faccia rischiando qualche “crash” incontrollato. Tutto sommato l’idea sembra funzionare per il meglio. Provando ad osare qualche manovra di “freestyle” cado malamente più volte, per
fortuna la neve è soffice ma di certo non è la
stessa cosa che finire a gambe all’aria in acqua...
spero solo di non spaccarmi le caviglie! Incredibile, anche il mio amico fotografo è al settimo
cielo, sta scattando foto di continuo, ci sono le
condizioni perfette ed il cielo è talmente blu da
sembrare quasi finto. Alla fine di questa giornata
molto, ma molto diversa dal solito, nel rifugio in
fondo alla valle io e Olaf abbiamo un sorriso stampato in faccia che nessuno può capire tranne noi,
felici di aver vissuto attimi unici, che rimarranno
impressi per sempre nel nostro cuore e nella nostra mente. Almeno fino al prossimo giro…
Rider: Luca Dragoni, responsabile marketing
Socrep (distributore di importanti brand tra i
quali Mammut, Diamir, Elan Sci e Alpina)
|
Accordo triennale tra Fischer e Dainese per le protezioni
A partire dal 2011 Dainese gestirà, grazie
ad un accordo triennale, la produzione delle
protezioni Fischer. Questa collaborazione
sancisce l'impegno di Fischer nel proporre
soluzioni che aumentino sensibilmente la
sicurezza sulle piste da sci. "Trarremo il massimo vantaggio dall'enorme esperienza del
nostro partner italiano. I cinque modelli che
Fischer lancerà nell'autunno 2011 conterranno la tecnologia Dainese più avanzata. Ciò
significa che avremo al nostro fianco un
partner solido e innovativo che rappresenta
In spiaggia, aspettando le onde e il vento, se ne
dicono di tutti i colori. Però, quel pomeriggio, un
mio caro amico francese una cosa giusta l’aveva
detta. Certi attimi, prima ancora di viverli, te li immagini talmente a lungo che nella tua testa prendono forma sembrando quasi reali e a portata di
mano. Ma stavolta era tutto diverso, anche se eravamo in piena estate stavamo già pensando alle
montagne invernali. Bisognava trovare il posto
adatto, con un bel po’ di neve, in una valle che facesse al nostro scopo e, ovviamente, cielo limpido
e luce giusta per realizzare le foto che volevamo.
Il tempo passa in fretta e poi, dopo mesi, quando
ormai non ci speravamo quasi più, arriva un giorno
che dentro di noi sapevamo essere quello giusto.
Armati di tanto entusiasmo, con l’ispirazione ai
massimi livelli, decidiamo che l’indomani ci saremmo alzati presto, per non perdere le ore migliori. Il bollettino meteo è buono, il rischio valanghe è moderato, segno chiaro che dovremo stare
attenti agli accumuli creati dal vento. Ormai tutto
è pronto: il casco, la maschera specchiata contro
i raggi UV, lo zaino con la pala, la sonda ed il kit di
primo soccorso, l’attrezzatura fotografica, ciaspole e ovviamente… il resto dell’attrezzatura.
Già, perché stavolta non si tratta della classica gita
in backcountry con annessa una bella discesa in
powder, c’è decisamente molto di più in ballo…
Vogliamo realizzare un sogno, discendere giù per
pendii vergini rivivendo le stesse emozioni del
windsurf sulle onde, disegnando curve e linee
perfette nella neve. Mentre mi cimento con cordini e carrucole, non riesco a smettere di pensare
a come sarà la prima sensazione, di solito dice
tutto, in un attimo capisci se funzionerà o meno.
Ok, ci siamo, la vela è montata, verifico che lo
snodo allo snowboard sia fissato bene (per evitare
una rovinosa caduta dopo pochi metri), gli attac-
news
il complemento ideale per la nostra filosofia", afferma Gerhard Wieser, direttore alpine
division alla Fischer Sports. La nuova linea di
protezioni offerta da Fischer Sports proporrà
cinque prodotti contenenti gli sviluppi più
recenti della tecnologia Dainese. Per
entrambe le aziende era importante trovare
un partner che avesse standard ugualmente
elevati in termini di qualità e tecnologia,
concordando nell’idea che è possibile raggiungere l'eccellenza ai massimi livelli dello
sport solamente con prodotti eccellenti.
Partnership tra DC, Protest, Moskova e Surfcamp.it
Con la primavera-estate 2011, DC, Protest e
Moskova, brand importati e distribuiti in Italia da
California Sport, iniziano ufficialmente un’interessante collaborazione con Surfcamp.it
che include surf trip con i team italiani
nonchè concorsi e iniziative dedicate
esclusivamente alle ragazze. Di seguito
i primi appuntamenti previsti nel programma. Senegal Surf Trip, una destinazione inconsueta ma culturalmente interessante esplorata negli spot più
importanti con la troupe di Board TV e i surfer
DC/Protest Simone Simi, Alessandro De Martini
e Fabrizio Gabrielli. Indossa, Scatta e Vinci un
Surf Camp è invece un concorso: acquistando
un articolo DC, Protest o Moskova nei rivenditori
autorizzati, sarà possibile inviare una foto con
addosso il capo acquistato e partecipare alla selezione della miglior
foto in action e della migliore in
beach style. In palio una settimana
in uno dei surf camp. Da ultimo si
segnala il Sardegna Girls Surf Camp
a Capo Mannu: 2 settimane di surf
camp per sole ragazze. Il team Surfcamp.it farà accomodare presso una splendida
surf house le fanciulle per un’avventurosa settimana, tutta al femminile, di surf e non solo.
Piantati i primi alberi della foresta pluviale di Etnies
Venerdì 18 marzo, nel profondo nord del Costa Rica, i team rider di Etnies assieme al fondatore Senizergues, la tribù dei Maleku, i volontari della Fondazione La Reserva e centinaia di
costaricani hanno unito le forze per fare un
passo avanti significativo contro la deforestazione e celebrare le prime 150 piante della
nuova foresta pluviale di Etnies, segno tangibile
del programma “Buy e Shoe, plant a Tree”, per
contribuire alla riforestazione della terra grazie
alla vendita del modello di scarpe Jameson 2
Eco. L’obiettivo è uno solo: piantare 35.000 alberi per preservare il futuro della tribù dei Maleku, ristabilire un corridoio biologico e aiutare
a risolvere il problema del cambio climatico.
Così con le pale in mano, Pierre Andè Senizer-
gues, ceo e proprietario di Etnies, Alfredo Acosta Blanco dei Maleku, Roberta Ward Smiley, cofondatrice de La Reserva, ed i pro di Etnies
Ryan Sheckler, Kyle Leeper, Chris Del Moro, CJ
Kanuha e Benji Weatherley, hanno piantato i
primi alberi in quella che diventerà la foresta
pluviale di Etnies nel territorio Maleku.
Ph credits: Olaf Crato
N. 3 / 2011
Le tavole Lobster con la TBT distribuite da Wood Morning
6
Il nuovo brand di tavole Lobster, creato dai
fratelli Helgason, entra a far parte dell’azienda di distribuzione italiana Wood Morning e
diventa il secondo marchio al mondo ad utilizzare l’esclusiva Triple Base Technology di
Bataleon. Per la stagione 2011/12 infatti una
produzione limitata di tavole Lobster, dotate
di tecnologia TBT, verrà distribuita da Wood
Morning nei migliori core shop d’Italia. La
rivoluzione di Lobster partirà da una gamma
iniziale di tre modelli con TBT: la Jibboard, la
Parkboard e la Girlboard, mentre sono in definizione anche due edizioni limitate di Eiki e
Halldor. Ci si può aspettare tutto da Lobster,
sicuramente la creatività e la progressione nel
freestyle tipica dei fratelli Helgason, che
potranno beneficiare e diffondere le qualità di
una tavola TBT.
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news
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JOB OPPORTUNITIES
DC sponsor del tour
Subsonica 2011
DC Shoes, azienda fondata da Ken Block e
Damon Way nel 1993 e ora distribuita in tutto
il mondo, ha recentemente annunciato la sponsorizzazione del tour 2011 dei Subsonica, band
italiana che ha da poco pubblicato il suo decimo
disco, intitolato "Eden". I Subsonica sono attivi
dal 1996 e la loro carriera
ricca di successi è segnata da una frenetica attività live in grado di radunare migliaia di fans a
ogni loro appuntamento.
Queste le date del Tour
2011: 31/03 Pordenone
@ Palasport, 01/04 Verona @ Palasport, 02/04
Genova @ 105 Stadium,
07/04 Roma @ Palalottomatica, 08/04 Caserta
@ Palamaggiò, 09/04 Bari @ Palaflorio, 11/04
Torino @ Palaolimpico, 12/04 Milano @ Mediolanum Forum, 15/04 Firenze @ Mandela Forum,
16/04 Bologna @ Futurshow Station. Per maggiori informazioni sui Subsonica e sul loro tour
2011 potete consultare www.subsonica.it.
Jonze & Jenkins collaboratori d’eccezione per Lakai
Per la collezione SS 2011,
Lakai Limited Footwear ha lavorato fianco a fianco con due
collaboratori d’eccezione: si
tratta del regista cinematografico Spike Jonze e del direttore
creativo Andy Jenkins. Amici da
lungo tempo, entrambi hanno
alle spalle già alcuni progetti
collaborativi, come la creazione
delle tavole Girl Skateboards.
In quanto parte della famiglia
Lakai fin dal primo giorno,
Jonze ha messo le proprie
mani in numerosi realizzazioni,
come la linea footwear Where
The Wild Things Are del 2009.
Il modello Pico è caratterizzato
da una combinazione di colori
primaverili. Lo scamosciato e
la tela bianchi riflettono il gusto
personale di Jonze, mentre il ri-
Option Distribution, società di distribuzione attiva nel mercato boardsports
e street fashion, ricerca AGENTI DI
COMMERCIO.
Le aree interessate sono il Nord Ovest
ed il Centro Italia.
camo sulle etichette del tallone rimangono segno indelebile del suo stile personale.
L’arte di Andy Jenkins è stata
onnipresente nel mondo skateboard per più di due decadi,
ottenendo rispetto e ammirazione dall’intera skate community grazie anche ad alcune ce-
lebri grafiche come Wrench Pilot o Art Dump. La sua traccia
sul modello Pico è stata lasciata tramite una sottile
stampa del suo celebre tratto
svolazzante presente nel pannello di tela della scarpa, aggiungendo un bagliore alla sobria colorazione.
Per maggiori informazioni è possibile
consultare il sito web www.option.it
nella sezione “marchi”.
Se interessati, siete pregati di inviare
CV e lettera di presentazione al seguente indirizzo e-mail:
[email protected]
Scorpion Bay Store:
new opening a Beinasco
Sabato 19 marzo è stato inaugurato un nuovo
Scorpion Bay Store nel centro commerciale “Le
Fornaci” di Beinasco (TO), gigantesco shopping
center che vanta più di 120 negozi e che propone svariate attività d’intrattenimento e divertimento. Questa nuova apertura porta a tre gli
Scorpion Bay Store nella regione piemontese,
aggiungendosi a quelli di Pinerolo (TO) e Saluzzo (CN). All’inaugurazione è intervenuta una
rappresentanza della squadra di hockey di Serie A1 dell’H.C. Valpellice, team piemontese
sponsorizzato Scorpion Bay. L’apertura a Beinasco segna anche la seconda tappa del PanDakar in Tour, l’esposizione delle Fiat Panda sponsorizzate Scorpion Bay che hanno preso parte
alla Dakar 2011 e che hanno riscosso un grande
successo il 12/13 marzo presso il punto vendita
presente nel centro commerciale “Le Due Torri”
di Stezzano (BG).
Fresco Sales Agency, azienda distributrice
per l’Italia dei marchi Podium Dvs Shoes, Lakai
Footwear e Matix Clothing, ha recentemente
annunciato l’esclusiva per la distribuzione ufficiale del brand Diamond Footwear, che si
aggiunge così agli altri marchi già presenti e i
cui prodotti saranno fabbricati da Podium.
Diamond Footwear è nato a San Francisco nel
1998 su iniziativa di Nick Tershay. Inizialmente
l’azienda era specializzata nelle componenti
hardware e negli accessori per skateboard. Una
volta che il brand ha iniziato a crescere e ad
espandersi, sono iniziate numerose collaborazioni nell’urban fashion. A partire dal successo
di queste partnership Diamond ha deciso così
di creare una linea footwear, iniziando un
nuovo capitolo della propria storia.
N. 3 / 2011
Diamond Footwear, nuovo
brand per Fresco Distribution
INFO: 0473.222470 - [email protected]
7
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Concorso O’Neill,
nuova modella cercasi
O’Neill ha lanciato un concorso, il Superkini
One Way Runway, allo scopo di trovare una
nuova modella per la campagna promozionale
SS 2012. Le 12 finaliste scelte dalla O’Neill Girls
Facebook Campaign dovranno volare a Ibiza
(7/10 giugno) e avere il coraggio di saltare in acqua alla fine della scogliera One Way Runway,
con addosso il nuovo
Superkini by O’Neill, di
fronte a una giuria composta dalla supermodella Elyse Taylor (foto a
sinistra), il surfer professionista Raine Jackson e
da alcuni editori e stilisti
di moda. Il Superkini è
una novità nel mondo
dei bikini, caratterizzato
da un innovativo design
e dal nuovo tessuto Nanofront. La vincitrice avrà l’onore di partecipare
al photo shooting di settembre in una località di
mare segretissima per la campagna SS 2012. Per
partecipare basta essere maggiorenni, caricare
una propria foto su www.facebook.com/oneillgirls dal 1 aprile al 15 maggio e far votare gli
amici. Le tre ragazze più votate parteciperanno
al One Way Runway, mentre le restanti nove verranno scelte da Elyse Taylor e Raine Jackson.
Importante donazione Rip Curl Planet per la Caledonia
Rip Curl Planet ha donato 121.000 $ per un
nuovo progetto in Caledonia che prevede l’installazione di ancore ecologiche in grado di
non provocare danni al suolo marino. La conservazione dell’ambiente marino è una delle
questioni primarie del 21esimo secolo, per
l’importanza della biodiversità e per proteggere le risorse marine dalle quali dipendono
milioni di persone. Rip Curl Planet ha così deciso di finanziare il progetto del WWF a tutela
delle barriere coralline. Il progetto prevede la
collocazione di ancoraggi ecologici presso i siti
dove vengono praticati sport acquatici come
surf, diving e boating. Attraverso l’installazione
di queste ancore permanenti è possibile infat-
ti combattere la distruzione dei fondali, sia in
termini di danni ambientali che d’inquinamento visivo. Questi ormeggi hanno un impatto
minimo sull’ambiente e l’intero sistema. Già
presenti in alcuni degli spot più belli del
mondo (parco nazionale di Port-Cros, barriera
corallina in Polinesia), sono totalmente inseriti
nel suolo per evitare ogni rischio di inquinamento visivo. L’obiettivo primario è quello di
eliminare l’impatto umano sull’ambiente marino (centri di immersioni, surfisti e amanti delle
barche) e sulle barriere coralline, preservando
la flora e la fauna. Per quanto riguarda l’impegno di Rip Curl gli sforzi verranno concentrati in
particolar modo negli spot di Ténia e Uaraï,
nella nuova Caledonia. Ulteriori informazioni
su www.ripcurlplanet.com.
L’omaggio di Vans al grande skater Jeff Grosso
Quiksilver & Roxy Radar,
gran finale a Tignes
Sono stati decretati a Tignes, durante i Winter
X Games Europe (16-18 marzo), i vincitori del
Quiksilver & Roxy Radar, contest nato con lo
scopo di scoprire i talenti del domani nel freestyle ski e nello snowboard. Si tratta dei norvegesi Jens Johnsen per il freestyle ski e Mathias
Ecklhoff per lo snowboard, che si sono entrambi aggiudicati un anno di contratto di sponsorizzazione con Quiksilver e l’occasione unica di
entrare a far parte del team ufficiale. La svedese Amanda Gustavsson per il freestyle ski e la
norvegese Hanne Eilertsen per lo snowboard
sono invece le vincitrici della categoria femminile. In premio per loro un anno di contratto
con Roxy. Per le classifiche complete e tutti i
video si veda il sito:
Dal 1966 Vans crea scarpe da skate che
riflettono l’heritage del brand e lo stile dei
rider più forti del mondo. Per la prossima stagione SS 2011 Vans presenta Jeff Grosso
Legends pack, la serie che omaggia uno degli
skater più forti del nostro tempo, composta da
tre modelli classici rivisitati in chiave moderna.
Jeff Grosso ha indossato e testato scarpe Vans
per oltre 20 anni, contribuendo a migliorare la
linea Classic in termini di forma e funzionalità.
Il pack comprende i modelli Era Pro, Sk8-Mid
Vert Pro e Sk8-Hi Vert Pro, tutti ottimizzati per
offrire massime prestazioni e funzionalità. La
Era Pro è stata migliorata con la BoardFeel PU,
una soletta interna in poliuretano ultra sottile
che consente la massima sensibilità sulla
tavola e assorbimento degli urti. La Sk8-Mid
Vert Pro e la Sk8-Hi Vert Pro hanno invece la
suola interna Impactsorb PU, che rispetto alla
Boardfeel promette maggior protezione e sensibilità. In entrambi i modelli poi la punta è
stata rinforzata. Disponibile in rosso, con dettagli in suede, la sidestripe bianca e il rivestimento nero, il Legend pack firmato Jeff Grosso
è certamente un must della prossima stagione.
Natural, un nuovo board shop nel centro di Cortina
http://quiksilverlive.com/radar11/
N. 3 / 2011
Tim Boal entra nel Protest
International Surf Team
8
Protest Boardwear è orgogliosa di annunciare l’ingresso nel suo team internazionale del
surfista Tim Boal. Il 28enne francese è da anni
nell’elite mondiale del surf ed è stato il primo
local di Anglet (sud ovest della
Francia) a qualificarsi nell’ASP
World Tour, dove è riuscito ad
entrare nei 32 top surfer. A proposito di questa sua nuova
sponsorship ha dichiarato:
“Sono molto onorato di
entrare a far parte del Team
Protest per rappresentarne
l’immagine in Francia e nel
mondo, oltre a poter contribuire allo sviluppo delle
nuove linee di abbigliamento”.
Nel 2010 proprio in Francia
Protest ha aperto una sede
sussidiaria (Capbreton, sud
ovest della Francia) e uno
showroom (Annecy, Alpi
Francesi). Il marchio sta quindi diventando sempre più protagonista nello sviluppo del surf
europeo, supportando alcuni dei principali atleti ed eventi del Vecchio Continente. Il suo surf
team internazionale sarà presente al Protest
Vendee Pro, un evento 4 Star WQS in programma dal 20 al 25 aprile a Bretignoles sur Mer.
Nella centralissima via Roma di Cortina
d’Ampezzo, la celebre Perla delle Dolomiti, ha
recentemente aperto il nuovo snowboard &
surf shop Natural. Un punto vendita che –
come dichiarato dalle responsabili Camilla ed
Elettra – vuole rifuggere dalle classificazioni
rivolgendosi ad un pubblico allargato, tra
abbigliamento tecnico e proposte più casual
con un unico comune denominatore: propor-
re idee originali, fuori dal coro e dalle scelte
scontate. Evidente comunque l’impronta
board & lifestyle, con marchi quali Billabong,
Element, Von Zipper, Volcom, Four Square,
Special Blend, Analog, Forum, Dakine e
Gravis, oltre a Energie, Killah, Firetrap e
Relish.
INFO: 0436.3648 - [email protected]
news
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Paddle Surf Hawaii
in Italia con Sportfun
Sportfun ha inserito fra i marchi che distribuisce in Italia anche il leggendario brand hawaiano di SUP Paddle Surf Hawaii, che andrà così ad
affiancarsi a Hobie SUP grazie alla collaborazione con l’importatore del marchio in Europa,
Double V. PSH, con sede alle Hawaii, è la prima
compagnia al mondo a dedicarsi interamente al
SUP e rifornisce alcuni dei più forti surfer al
mondo. Designer e shaper delle tavole PSH è il
celebre Blane Chambers, uno che ha fatto di
tutto sul SUP, ama disegnare le tavole e le testa
ogni giorno. Blane è considerato uno dei migliori SUP surfing designer.
DISTRIBUITO DA:
Sportfun S.r.l.
06.62202688
[email protected]
www.sportfun.it
Boardsport in tv tutti
giorni con Boarding Pass
Boarding Pass, nuovo format quotidiano
prodotto da Board.tv, ha finalmente portato i
board sport in televisione tutti i giorni,
andando in onda su ben 20 canali televisivi
del digitale terrestre con copertura in 12
regioni. L’obiettivo è ambizioso: raggiungere
una copertura quotidiana nazionale con l'inclusione nel palinsesto di una televisione
nazionale in chiaro. Condotto da GroS,
Boarding Pass rappresenta il "biglietto" per
viaggiare tutti i giorni nel mondo dei boardsport e del lifestyle che ne caratterizza l’ambiente. Un tv show giornaliero di 12 minuti a
puntata che, con oltre 1.800 contenuti già
doppiati o sottotitolati, rappresenta il più
vasto catalogo video italiano dedicato agli
action sport, in particolare snowboard, skateboard e surf: gare, viaggi, storie, profili,
approfondimenti, behind the scene, speciali,
format inediti e curiosità. “3 anni fa iniziavamo il progetto di Board.TV con l'intenzione
di pubblicare sul web ogni giorno almeno un
video di snowboard, skateboard o surf. Oggi
il nostro impegno per la promozione dei
boardsport è cresciuto anche più del previsto
ed ora siamo felicissimi di poter mandare in
televisione snowboard, skate e surf tutti i
giorni con un programma di broadcasting
mai visto prima in Italia. Promuovere e presentare i boardsport al pubblico mainstream
era e rimane il nostro compito più importante", così ha commentato Marco Sampaoli,
ceo Johnson Web srl e ideatore di Boarding
Pass. Nei primi giorni di marzo 2011 sono
terminate le registrazioni dell'ottava e ultima
settimana del format per l'inverno 2011. Nel
mese di maggio riprenderanno le registrazioni per l’estate 2011, che andrà in onda da
giugno a settembre e in re-run ad aprile,
maggio e giugno 2012.
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news
New entry e nuove
partnership per CMYK
Prosegue l’impegno nel mondo sportivo di
CMYK, che a oggi supporta circa 35 rider facenti
parte dei team downhill, moto GP 125, motocross, wakeboard, supercross, bmx, freeski, surf,
skate, snowboard e fmx. Le più recenti novità riguardano proprio quest’ultima crew, che di recente ha
accolto tra le sue fila la leggenda statunitense Mike
Metzeger (a sinistra). Con
l’obiettivo di rafforzare la sua
presenza nel mondo fmx,
CMYK ha inoltre firmato un
importante accordo di collaborazione con il circuito Master of Dirt. Questa partnership, in particolare, ha
portato alla nascita di una scarpa in serie limitata e dedicata esclusivamente a questo evento.
Si tratta del modello True Love, hi-cut dal sapore
vintage che mischia materiali come lo scamosciato e l’eco pelle. La scarpa è foderata in velluto e presenta suola vulcanizzata. La versione
M.O.D. (Master of Dirt) è stata prodotta solo in
150 paia (foto sotto).
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Kelly Slater non si stanca mai di vincere…
Il dieci volte campione del mondo di surf e
attuale detentore del titolo Kelly Slater (39
anni) sembra non essersi affatto stancato dei
trionfi nel circuito mondiale. Si è infatti assicurato la sua 46ª vittoria nell’élite tour, conquistando il Quiksilver Pro Gold Coast presentato
da Land Rover. Slater ha battuto Tiago Pires
(30 anni) in semifinale e il favorito Taj Burrow
(32 anni) nella finalissima di questo evento di
apertura della stagione ASP 2011, che è andato in scena in Australia tra il 26 febbraio e
il 9 marzo e ha visto sfidarsi i 34 top surfer del
mondo. Slater, dopo aver conquistato la vittoria, ha dichiarato: “Credo che il vero protagonista del contest sia stato Taj, che è andato fortissimo”. Burrow infatti era riuscito a battere
Brett Simpson (26 anni) nei quarti e Jordy
Smith (23 anni) in semifinale ma ha poi dovuto arrendersi di fronte al talento di Slater. La
prossima tappa dell’ASP World Tour 2011 sì
terrà dal 19 al 30 aprile 2011 con il Rip Curl
Pro Bells Beach presentato da Ford Ranger.
Davey Blair nel team Pro
Kiteboarding di Naish
Naish dà il benvenuto nel suo international team a Davey Blair, uno dei kiter migliori
e più versatili del mondo. Negli ultimi 7 anni
si è impegnato a ridisegnare i confini del
waveriding sulla North Shore di Oahu. “A 7
anni ho avuto il mio primo skate e poco
dopo la mia prima tavola da surf. Poi mi sono
avvicinato al wakeboard e da lì al kiteboard”,
ha ammesso Davey, che ritiene North Shore
il posto ideale per l’evoluzione del kite. Al
momento vive a Charleston SC, dove collabora con la Winning Waves Foundation, che
si impegna a promuovere la positività degli
sport da tavola e della musica a giovani disadattati. Da segnalare anche che a breve in
America andrà in onda uno show televisivo
chiamato Chuck & Chalice che approfondirà
l’interazione tra lo stile di vita di Davey in
qualità di pro kiter e la band reggae
Dubplates, con la quale Davey è cresciuto.
Ozone Italia dà il benvenuto ai siciliani Maria
Piscopo e Riccardo Nobile, che insieme a Renzo
Mancini, Pietro Fazioli, Andrea Beverino, Simone
Borgi, Riccardo Fumini e a tutti i ragazzi del team
saranno i protagonisti del prossimo campionato
italiano kite FISN. “Siamo fieri di far parte di
questa famiglia, di unire la nostra intramontabile
passione con il marchio simbolo delle attività legate al kite, al mare e alla neve”, dichiarano Maria e Riccardo, che fanno kite o snowkite appena
ne hanno la possibilità. “Frequentiamo tanti spot,
ognuno con caratteristiche proprie ed entusiasmanti. Non rinunceremmo mai a una ponentata
di San Leone o al termico di Torre di Gaffe, di
Capo Feto, dello Stagnone”. In acqua praticano
indistintamente freestyle, wave e race. “Ozone ci
permette di affrontare ognuna di queste specialità al meglio. Ma anche di fare snowkite, girando
l’Etna con Manza e Frenzy che useremo anche
con il landboard”. Oltre a partecipare a tutte le
tappe del campionato italiano kite FISN, Maria e
Riccardo prenderanno parte alla tappa dell’europeo a Gizzeria (Maria nel freestyle e poi entrambi nel race e wave). Non mancherà la loro
presenza alla Continental Race (la traversata
dello stretto di Sicilia, della quale Riccardo detiene il record) ed è già in programmazione il
loro terzo inverno in Brasile.
N. 3 / 2011
Due nuovi kiter siciliani
nella famiglia Ozone Italia
9
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TUTTI GLI APPUNTAMENTI FIERISTICI DEI PROSSIMI MESI
n
04
05
06
07
08
09
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06-08
LINEAPELLE
Bologna, Italia
Fiera trade/Pelle, accessori calzatura
LINEAPELLE
+39.02.8807711
[email protected]
lineapelle-fair.it
13-15
PROWINTER
Bolzano, Italia
Fiera trade/Noleggio e servizi sport invernali
FIERA BOLZANO
+39.047.1.516019
[email protected]
fierabolzano.it
12-13
PERFORMANCE DAYS
Annecy, Francia
Fiera trade/ Sportwear
DESIGN & DEVELOPMENT
+49.89.9394600
performancedays.eu
12-15
RIMINI WELLNESS
Rimini, Italia
Fiera consumer/Wellness
RIMINI FIERA
+39.0541.744681
riminiwellness.it
16-17
PERFORMANCE DAYS
Monaco, Germania
Fiera trade/ Sportwear
DESIGN & DEVELOPMENT
+49.89.9394600
performancedays.eu
21-23
MODA PRIMA 70°
Italia, Italia
Fiera trade/Moda e accessori maschile
PITTI IMMAGINE
+39.055.36931
[email protected]
pittimmagine.com
12-15
PITTI UOMO
Firenze, Italia
Fiera trade/Moda maschile
PITTI IMMAGINE
+39.055.36931
[email protected]
pittimmagine.com
23-25
PITTI BIMBO 73
Firenze, Italia
Fiera trade/Moda bimbo
PITTI IMMAGINE
+39.055.36931
[email protected]
pittimmagine.com
23-25
OUTDOOR CHINA
Shangai, Cina
Fiera trade/Outdoor
MESSE FRANKFURT
+86.21.61608555
[email protected]
outdoor-china.com
26-28
THE BRANDERY
Barcellona, Spagna
Fiera trade/Urban fashion
FIRA DE BARCELONA
+34.902.2332000
[email protected]
thebrandery.com
05-07
PITTI FILATI 69
Firenze, Italia
Fiera trade/Moda bimbo
PITTI IMMAGINE
+39.055.36931
[email protected]
pittimmagine.co
06-08
BREAD & BUTTER
Berlino, Germania
Fiera trade/Fashion
BREAD & BUTTER
+49.30400440
[email protected]
breadandbutter.com
07-09
BRIGHT TRADE SHOW
Berlino, Germania
Fiera trade/Skate, street, sneakers
BRIGHT GMBH & CO. KG
+49 (0)6966962157
[email protected]
brighttradeshow.com
14-17
OUTDOOR TRADE SHOW
Friedrichshafen, Germania
Abbigliamento sportivo e accessori
MESSE FRIEDRICHSHAFEN
+49.7541.708 0
[email protected]
european-outdoor.com
27-30
ASIA OUTDOOR
Nanjing, Cina
Fiera trade/Abb. e acc. sportivo
MESSE FRIEDRICHSHAFEN
+49.7541 708 0
[email protected]
messe-fn.de
04-07
OUTDOOR RETAILER
Salt Lake City, Utah (USA)
Fiera trade/Outdoor & winter sports
NIELSEN BUSINESS MEDIA
+1.949.2265760
20-23
SPORTEX
Vejile, Danimarca
Fiera trade/Abbigliamento sportivo
NORD FAIR
+45.4589.1277
[email protected]
nord-fair.dk
22-24
PGA FALL EXPO
Las Vegas, USA
Fiera trade/Golf
REED EXHIBITION COMPANIES
+1.2038405662
[email protected]
pgaexpo.com
28-30
GOLF EUROPE
Monaco, Germania
Fiera trade/Golf
MESSE MÜNCHEN
+49 89 949-11408
[email protected]
www.golf-europe.de
31-03
EUROBIKE
Friedrichshafen, Germania
Fiera trade/Bike
MESSE FRIEDRICHSHAFEN
+49.7541.7080
[email protected]
eurobike-show.de
13-15
MILANO UNICA
Milano, Italia
Fiera trade/Tessile
FIERA MILANO
+39.266101105
[email protected]
milanounica.it
17-25
INTERBOOT
Friedrichshafen, Germania
Fiera consumer/Nautica
MESSE FRIEDRICHSHAFEN
+49.7541.7080
[email protected]
interboot.de
18-21
MIPEL
Milano, Italia
Fiera trade/Pelletteria
FIERA MILANO
+39.2584511
[email protected]
mipel.it
18-20
KANUMESSE
Norimberga, Germania
Fiera trade/Kayak canoa
HORST FURSATTEL - ADVERTISING AGENCY +49.9151862204
[email protected]
kanumesse.de
18-21
MICAM
Milano, Italia
Fiera trade/Calzatura
MICAM
+39.2.438.291
[email protected]
micamonline.com
30-02
ALTA QUOTA
Bergamo, Italia
Fiera trade/Montagna, turismo e sport
LONGARONE FIERE
+39.353230911
[email protected]
promoberg.it
19-23
METRO SKI AND SNOWBOARD SHOW
Londra, Gran Bretagna
Show ski e snowboard
DMG WORLD MEDIA
+44.20.85152036
N. 3 / 2011
Tutti al Passo del Tonale
per i Power Days 2011
Dal 29 aprile al 1° maggio tornano i Power
Days, uno dei più divertenti e frequentati party
sulla neve di fine stagione, anche in quest’ottava edizione sul ghiacciaio Presena al Passo
Tonale. Snowboard, snowpark, party e divertimento sono le parole d'ordine per l'ultima
uscita della stagione che è ormai diventata un
grande classico e dove ogni anno arrivano centinaia di rider da tutta Italia appositamente per divertirsi sulla neve di
giorno e fare festa di sera. Incredibile ma vero, da ben cinque anni il costo di partecipazione non cambia di una virgola:
due giorni Power Days partono da 149,00 euro
e comprendono hotel, skipass e tutto il resto.
Oltre a snowpark e party, sarà presente il Test
Village a fare da contorno con dj set dal vivo,
dove poter provare gratuitamente le migliori tavole del prossimo inverno, partecipare al SingleBox Contest aperto a tutti e ottenere al party
serale tantissimi gadget e premi vari.
www.snowmotion.it
10
pagine utili |
Rookie Camp protagonista
Columbus Summer Music
al Children's Tour di Modena Festival, ecco la 4a edizione
Rookie Camp, il camp internazionale di
snowboard, freeski, skateboard e mountain
bike dedicato esclusivamente agli under 18, ha
presenziato alla fiera italiana di riferimento del
turismo giovanile Children's Tour di Modena
(17/20 marzo) con uno stand ed una minirampa per offrire ben 200 lezioni gratuite di
skateboard. Un’occasione unica per avvicinare
200 bambini e le loro famiglie ai boardsport. La
miniramp è stata letteralmente presa d'assalto
dai giovani visitatori del Children's Tour ed il
pannello dei 5 turni di lezioni quotidiane è an-
dato sempre esaurito con largo anticipo. A 200
bambini è stata data così la possibilità di avvicinarsi gratuitamente allo skate sotto la supervisione di due maestri esperti e qualificati: Simone Verona, editor di Skateon.it ed ex
campione italiano transition, e Marcello Bortolo
dello skatepark "Le Gobbe" di Modena. L'iniziativa è stata resa possibile grazie al supporto di
Neuro, DC, Black River e Board.tv. Un’ennesima bella proposta per Rookie Camp, che dal
2009 in Val Senales raduna 100 ragazzi a settimana offrendo un programma sportivo unico,
English talks e attività ricreative di vario genere. Il camp 2011 si svolgerà dal 25 giugno al
9 luglio e ospiterà la tappa estiva 2Star TTR del
World Rookie Tour, la series internazionale di
snowboard contest riservati agli under 18.
www.rookiecamp.eu
L'Associazione BDC Skaters ha da poco annunciato la quarta edizione del Columbus
Summer Music Festival 2011, evento supportato da Vans e rigorosamente gratuito, che il
25 e il 26 giugno ospiterà alcune fra le migliori band della scena nazionale e internazionale. Il Festival avrà luogo all’interno del
parco Colombani di Portomaggiore (FE), per
due giorni indimenticabili in puro stile r’n’r.
Sabato 25 giugno vedrà aprire il festival con
le due band italiane A Toys Orchestra e Bud
Spencer Blues Explosion, un’esplosione rock
targata Italia che accenderà la prima imperdibile serata. Domenica 26 saranno invece
due band internazionali a chiudere in bellezza il weekend: gli Agnostic Front (foto
sotto) ed i U.S. Bombs. I primi, paladini della
scena hardcore mondiale, sbarcheranno direttamente da NY a Portomaggiore per presentare il loro nuovo album “My life my way”.
I secondi, punk-rocker californiani, sono guidati dalla voce di Duane Peters, cantante e
skater d’indubbio valore mondiale. La serata
inizierà con i Reinforced Concrete, gruppo
hardcore ferrarese cui spetta il compito di
fare gli onori di casa e rappresentare al meglio la scena locale. Nel parco sarà presente
un’area ristoro con piadineria e bar completi
di tutto.
outdoorretailer.com
metrosnow.co.uk
Markus Eder re del jibbing
al Red Bull Jib Ski Kings
Il 3 aprile l’Alpe di Siusi ha ospitato il Red Bull
Jib Ski Kings, una sfida di freeski aperta a pro e
amatori, per la prima volta a confronto sugli ostacoli “naturali” di una pista anziché in un park. Un
contest dove la creatività è stata la vera protagonista. Il Red Bull Jib Ski Kings ha visto infatti 19
rider affrontare un concept mai sperimentato
prima, dove, a differenza degli usuali contest di
questa disciplina, era messa in primo piano la dimensione più naturale di questo sport, essendo
abolite tutte le grosse installazioni artificiali dei
park. I rider non hanno dunque avuto a disposizione grandi strutture per i loro trick ma la loro
creatività è stata stimolata solo da ostacoli quali
le irregolarità del suolo, i cambi di pendenza e i
rail naturali. A trionfare nella categoria pro è stato
l’altoatesino Markus Eder, che in una tiratissima
manche finale sulla pista Spitzbuhl è riuscito a
sconfiggere Mcrae Williams e Andreas Bacher,
giunti rispettivamente secondo e terzo. Tra i giovani amatori si è invece classificato primo Michael
Dursan, seguito da Julian Stuppner e da Hannes
Zemmer. Gli skier sono stati giudicati da una giuria tecnica disposta sul percorso, che ha valutato
i trick in base a quattro diverse categorie: numero,
varietà, esecuzione/stile, utilizzo del percorso. Il
Red Bull Jib-Ski Kings ha contato sui partner tecnici The North Face, Völkl, Dal Bello e Smith.
www.redbull.it/jibskikings
|
n
cover story |
INTERVISTA A ROBERTO FORMENTO, FONDATORE E RESPONSABILE DELLA STORICA ASSOCIAZIONE
A.S.D. Nazca tra miti e realtà...
DA QUELLA TEMERARIA DISCESA SULLA SABBIA DEL PERù E DAI PRIMI SNOWBOARD CAMP ITALIANI ED EUROPEI FINO
AI GIORNI NOSTRI: NAZCA NE HA FATTA DI STRADA E OGGI è UNO DEI NOMI PIù ATTIVI NELLA PROMOZIONE DELLO
SNOWBOARD. CON PROPOSTE ANCHE PER I DISABILI. TRA DIVERTIMENTO, LIBERTÀ, RISPETTO E PROFESSIONALITÀ.
A CURA DI
BENEDETTO SIRONI
Il sogno nel cassetto di Roberto Formento,
aostano di nascita, era quello di imbarcarsi con
il grande esploratore Jacques Cousteau, vista
anche la passione per la biologia e i relativi studi
universitari presso la Facoltà di Biologia di Milano. Ma il richiamo della montagna e i primi risultati ottenuti con gli sci freestyle (tra gli anni
’70 e ’80 Roberto è stato 4 volte Campione Italiano di sci freestyle, oltre che Campione Europeo, ndr) lo hanno poi piacevolmente distolto
da quel progetto, trasportandolo in giro per il
mondo con la perenne voglia di vivere al meglio
la passione per lo sport attivo, in particolare sci
freestyle appunto e successivamente snowboard e surf. Inizia subito a collaborare con le
aziende che lo sponsorizzano. Il primo ruolo
che ricopre è quello di organizzatore e responsabile dell’Iveco Ski Show, un team di sci freestyle professionista, ideato da lui, che gira il
mondo facendo più di 100 spettacoli in Italia,
Francia, Canada, Giappone e Stati Uniti. Successivamente diventa responsabile marketing
Quiksilver per l’Italia, ruolo che lo porta spesso
a St. Jean De Luz, dove conosce i grandi nomi
del surf. Nel frattempo continua ad andare in
snowboard e partecipa, classificandosi 3°, a
una delle prime Quiksilver Cup, una sfida fra i
migliori surfisti e snowboarder fra le onde (a
Biarritz) e sulla neve (a La Mongie). Dopo Quiksilver ricopre il ruolo di responsabile marketing
per lo snowboard per Tecnica, allora distributore del marchio Sims. Nel mentre diviene anche istruttore snowboard (fra i primi in Italia) ed
esaminatore alle selezioni maestri per la Valle
d’Aosta. In precedenza aveva anche scritto “Lo
snowboard e l’estetica del movimento”, edito
da Mursia, primo libro italiano dedicato. Attualmente, insieme all’amico Maurizio Governa, è titolare di Boardcore, azienda che distribuisce in
Italia i marchi Santa Cruz, F2, FTWO, Movement, Deeluxe e Demon. Ma oggi parliamo con
lui in qualità di fondatore e responsabile di
A.S.D. Nazca Z One. E di cose su Nazca ce ne
sono tante da dire.
Partiamo subito svelando un mistero: perché
il nome Nazca?
PIANO PER
ROBY FORMENTO. A
DESTRA CON LA SUA INSEPARABILE TAVOLA
disegni riprendono immagini di animali stilizzati, forme geometriche, linee misteriose che
sembrano piste di atterraggio, e perfino un
omino con un casco in testa. Il tutto realizzato più di 2000 anni fa! Le ipotesi sono tante,
ma ancora oggi non esiste una spiegazione
chiara ed esauriente del perché e del come
questi disegni furono realizzati.
Qual è il legame tra mitologia e snowboard?
Precursore dei tempi (ho iniziato a fare
snowboard nel 1985), amante delle sensazioni forti e naturalmente della tavola da
snowboard, nel 1987 (l'inizio dello snowboard in Europa) sono partito con 6 amici
snowboarder (tra cui l’amico Luca Vittore)
alla scoperta di una duna di sabbia alta più
di 2000 metri e posta in mezzo al deserto di
Nazca, in Perù. Una volta trovata e dopo
averla risalita a piedi, l'idea era quella di
scendere la duna con la tavola. E così è
stato: una fantastica discesa, ripresa e
immortalata in un memorabile filmato,
“Indiana Surf”, divulgato da Canale 5 e ormai
quasi irreperibile. Due mesi passati a “surfare” le più alte dune del Perù, due mesi a fare
conoscenza con i cugini surfer dell'Oceano
Pacifico, provando anche le bellissime onde
della costa. Tra i ricordi di quella bellissima
esperienza porto anche una cicatrice sulla
schiena (90 punti) risultato di una rovinosa
caduta sulla sabbia. Una rapida operazione
in mezzo al deserto e senza anestesia per
poi ripartire alla volta delle sorgenti del Rio
Delle Amazzoni. “Magicamente”, pochi anni
dopo, è nato ad Ica, località turistica peruviana in mezzo al deserto, un nuovo sport
attualmente molto praticato in Perù: il
Sandboard, con impianti di risalita ancorati
sulla sabbia.
Quando e per mano di chi nasce l’associazione?
Colpito dal nome magico di Nazca e dalla
sua filosofia basata su libertà, fantasia, voglia
di volare e disegnare figure sul terreno (come
SANTA CRUZ
NEL CORSO DELLA SPEDIZIONE
con la tavola in neve fresca), nel 1989 ho
creato Nazca Snowboard, dando così un
nome ai primi snowboard camp italiani ed
europei che organizzavo già dal 1986 a
Tignes, in Francia, insieme al mio amico
Thierry Bruyat.
Con quali obiettivi?
La missione di Nazca é quella di trasmettere a tutti l’amore incondizionato per lo snowboard, per la neve, per la montagna, e comunicare la passione che ci ha cambiato il modo
di vedere la vita. La filosofia che ispira i camp
è quella del divertimento, della professionalità (scegliamo il maestro giusto per ognuno),
della libertà e del rispetto. Durante i camp
rispettiamo rigorosamente lo stile e la personalità di tutti i rider che vengono, informandoci sulle aspettative e sugli obiettivi di ognuno.
In questo senso viene impiegata molta cura
ed attenzione nel richiedere agli insegnanti e
a tutto lo staff particolari qualità: non solo
approfondite conoscenze tecniche e professionali, ma anche ottime capacità comunicative e di coinvolgimento. Quindi abilità di lettura non solo delle esigenze tecniche ma anche
delle motivazioni personali e degli obiettivi
prefissati. Si entra a far parte dello staff Nazca
solo per scelta, desiderio e passione.
In quali location sono stati organizzati i
primi camp e quali sono quelle predilette
oggi?
All'inizio la stazione di riferimento fu
Tignes, stazione francese vicina al confine
italiano, famosa per il suo ghiacciaio, per le
sue montagne e per il magnifico lago. Poi,
nel 1990, è arrivata Les 2 Alpes con il mitico
Ettore Salvini e un’equipe di pionieri nell'insegnamento. Il passo successivo fu la nascita della linea di abbigliamento NZC, con la
collaborazione di tutto il team e del mitico e
instancabile Jacopo che nel 1996 iniziò a
disegnare, costruire, provare e testare i
materiali.
NAZCA
IN
KASHMIR (GENNAIO 2010).
É cambiata molto la gestione dei camp oggi
rispetto ai primi anni? In cosa in particolare?
I cambiamenti sono continui, ogni anno a
fine stagione ci vediamo e cerchiamo di capire cosa modificare e quale direzione prendere. Tecnicamente, ad esempio, cerchiamo di
sfruttare ciò che ogni stagione chiediamo e
otteniamo dalle stazioni: l’Air Bag, il Water
Jump, i rail su pista artificiale. La comunicazione è cambiata completamente, il modo di
insegnare, l’attenzione a ciò che ognuno
cerca da un camp. Tutti argomenti che affrontiamo ogni anno e cerchiamo di aggiornare
continuamente.
Perché la scelta di lavorare con due resort
francesi e non italiani? Non intendete allargare l’attività anche entro i nostri confini?
Le due stazioni francesi sono per ora ciò
che di meglio c’è per lo snowboard estivo e
per tutte le attività sportive ad esso legate.
Sono le due location che più stanno attente
alle esigenze degli snowboarder e del freestyle. Il nostro obiettivo non è di allargare le attività del club ma di migliorarle. D’inverno
invece Nazca propone camp di freeride là
dove le condizioni e le montagne possono
dare il meglio, perciò si è scelto di proporre la
Valle d’Aosta.
Da chi è composto, in generale, lo staff
Nazca?
Oggi possiamo contare sul supporto di
tanti professionisti dello snowboard, oltre al
sottoscritto. In particolare ai camp potete trovare tra gli altri Walter Mosconi, Silvia
Bresciani, Mattia Piccardi, Stefano Malavolti,
Andrea Mariola, Ciuciu (Cristian Chiesa), Eric
Dantone.
E quali aziende del settore lo supportano?
A oggi l’associazione può contare sul supporto di Nitro, Northwave, Drake, Spy, Santa
Cruz, Demon e Ufo. Abbiamo scelto le aziende che supportano per il meglio i rider partecipanti al camp.
N. 3 / 2011
La storia dei Nazca si perde nel tempo. Il
popolo Nazca era “magico”, si crede che
imparò a “volare” più di 2000 anni fa e che
ebbe contatti con gli alieni. Il deserto peruviano è il territorio dove questo popolo visse e
prosperò. Il deserto è anche il luogo dove
vennero realizzati enormi disegni (le celebri
Linee di Nazca) che si possono osservare soltanto dall'alto. É per questo motivo che si
narra che il popolo Nazca sapesse volare. I
PRIMO
SOPRA
12
E A DESTRA: DUE IMMAGINI DEI CAMP ESTIVI
NAZCA
A LES
2 ALPES.
CHICCO CAVADA (1° A DESTRA) CON WALTER MOSCONI (2°
NAZCA A LES 2 ALPES.
E LO STAFF
A SINISTRA)
cover story |
Qual è il profilo dello snowboarder-tipo che
si iscrive al Club e ai vostri camp?
l’ambiente, i rapporti, la comunicazione e
l’amicizia.
Chi ama davvero lo snowboard, la neve, la
montagna, l’amicizia, la condivisione, e desidera imparare e perfezionarsi, divertendosi
nei park in compagnia di professionisti in
grado di farti migliorare di giorno in giorno in
sicurezza. Chi non vuole perdere tempo e
vuole essere seguito, capito e aiutato nel perseguire l’obiettivo. Questo è il profilo delle
persone che si iscrivono a Nazca. L’età? Beh
dai 7 ai 70 anni!
Tra tutti i camp Nazca, oltre a quelli per teenager, spiccano quelli dedicati ai disabili.
Quando sono stati introdotti?
Nel 2009 a Tignes ho organizzato, con
Silvia Bresciani, il primo corso di snowboard
per i diversamente abili. La scorsa estate
Silvia ha proposto un secondo corso con la
partecipazione di ragazzi venuti da tutto il
mondo, rivelandosi un gran successo. Erano
impegnati diversi maestri sotto la guida di
Silvia e l’esperienza è stata decisamente
emozionante. Ciò che ci ha impressionato
sono state le qualità dei ragazzi presenti.
Penso che in questi camp (assolutamente
gratuiti) i maestri abbiano ricevuto sotto il
profilo umano più di quanto abbiano dato.
Sulla base di tutta questa tua grande esperienza maturata con Nazca ma anche sul
mercato italiano con Boardcore, come giudichi invece il momento attuale dello snowboard italiano?
Ritengo che lo snowboard oggi stia vivendo
un momento forse un po’ statico. In tutti gli
sport ci sono fasi alterne. Questo ha avuto un
apice qualche anno fa e ora sta vivendo un
periodo di conferma. Credo sia fisiologico e
normale. Ci sono altri sport in questo
momento emergenti, come lo sci alpinismo.
In Italia siamo molto legati alle mode, meno
alle passioni e al vero piacere. Amo però
vedere l’aspetto positivo delle cose e ritengo
che oggi, chi si vuole divertire in montagna
con la tavola, grazie anche alla tecnologia e ai
nuovi profili rocker, lo può fare in modo più
facile e con meno fatica rispetto a prima.
Forse l’aspetto che meno mi piace è la mancanza di fantasia e di originalità che oggi lo
snowboard sta vivendo. Lo dimostra il numero spropositato di riviste specializzate che ci
sono oggi in Italia. Tutte molto uguali, tutte
con le stesse cose da dire. Ne basterebbero
un paio! Magari ci fossero altrettanti personaggi impegnati sul campo a costruire strutture e a educare i giovani al rispetto per la
montagna e per la natura.
E cosa può fare Nazca per incentivare ed aiutare il mercato dello snowboard?
In questo senso direi davvero molto!
L'associazione organizza da tempo non solo
camp per giovani e meno giovani. Sta infatti
avendo un gran successo la sezione dedicata
ai teenager, che sono il futuro dello snowboard. Per cui ci muoviamo a 360 gradi e sappiamo dare una mano a tutto il mondo dello
snowboard e a soprattutto a chi vive di questo. Inoltre durante i camp curiamo molto le
lezioni sul materiale. Spieghiamo quanto la
tavola giusta possa essere di aiuto nel raggiungere i risultati prefissati e nel migliorare
tecnica e divertimento in generale… Lo facciamo senza parlare di marchi e di aziende,
ma solo cercando di chiarire tutte le caratteristiche di tavole, attacchi, scarponi e protezioni. Oltre a spiegare come sono fatti, come
correggere la postura e gli errori anche modificando l’assetto, cerchiamo di illustrare in
modo dettagliato e approfondito tutte le fasi
della preparazione. Vogliamo illustrare quanto i negozi di snowboard specializzati siano
importanti e possano davvero aiutare il rider
nella scelta di scarponi, tavola e attacchi.
Quindi spingete verso l'acquisto in negozi
specializzati?
Esatto. Sono convinto che acquisire i materiali in uno snowboard shop specializzato,
seguendo i consigli dello staff, e iniziare a frequentare un camp o farsi seguire da un valido maestro, siano due tappe fondamentali e
insostituibili per iniziare col piede giusto, evitando il rischio di incidenti spiacevoli. Così si
perde meno tempo e si può apprezzare pienamente questo sport. E ciò vale anche per
chi è già bravo e vuole migliorare.
Secondo i nostri dati il mercato si è più o
meno stabilizzato da due stagioni. Ritieni che
sia ormai saturo o ci sono prospettive di crescita? Cosa si potrebbe fare di più nell’immediato e a lungo termine?
Come dicevo sopra, il mercato dello sport
in generale è sempre in evoluzione e molto
altalenante. Questo è un momento in cui lo
snowboard non è forse di tendenza. Lo sono
RICKI SUPPO
IN UN FS
1
Quanti ragazzi partecipano a questi corsi e
come vengono selezionati?
INDY.
altri sport di montagna come alcuni sport di
fatica. Non vedo alcun problema in questo,
perchè chi ama lo snowboard continua a praticarlo con gran piacere. Chi lo voleva praticare per moda ha per fortuna optato per altre
soluzioni. In questa prospettiva e nella situazione attuale c’è però un aspetto molto
importante: la crisi, che in maniera differente
ha colpito tutti. Le possibilità di crescita sono
perciò legate all’uscita da questo periodo difficile, ai costi (non solamente del materiale
tecnico) e soprattutto alle località sciistiche.
Oltre naturalmente alle innovazioni tecniche
che lo snowboard saprà portare in futuro.
Tornando a Nazca, quali sono le sue peculiarità che vale la pena sottolineare?
In Nazca il rispetto dei diversi modi di vivere lo snowboard e di concepire il camp sono
in primissimo piano. Essenziale, per chi vi
partecipa, è la possibilità di scegliere fra le
tante opportunità offerte, perchè la libertà di
espressione attraverso la tavola è per noi
importantissima. In aggiunta va detto che in
Nazca i metodi di insegnamento sono in continuo aggiornamento, sempre efficaci e
all'avanguardia, parte fondamentale della
nostra continua ricerca e della nostra filosofia, che ovviamente non tralascia la cura del-
NAZCA TUTTO L’ANNO
Nazca dispone di un’ampia e diversificata
gamma di offerte riguardanti lo snowboard
freestyle e freeride. Le proposte includono
camp settimanali sia estivi che invernali, oltre
che weekend sulla neve durante tutto l’anno,
coincidenti in particolare con festività e ponti.
“In inverno ci concentriamo sul freeride: da diversi anni organizziamo camp in alta Valle
d’Aosta, fra La Thuile e Courmayeur, uno dei
territori più belli d’Europa. Oltre al freeride,
curiamo anche dei camp istituzionali organizzati in tutta Italia per far scoprire lo snowboard e permettere a tutti di
perfezionare la tecnica nel
park, sui jump, nel pipe o sui
rail. In estate invece le nostre energie sono da sempre concentrate sui ghiacciai di Les 2 Alpes e di
Tignes”, ci illustra brevemente Roberto Formento.
L’offerta Nazca riguarda però
anche il freeski, seppur in
maniera inferiore rispetto
alla predominante tavola.
“Da diversi anni i camp sono
aperti al freeski, soprattutto a Les 2 Alpes. Il
freeski è però un contenitore molto vasto, va
dal freestyle alla pista e al fuoripista. Bisogna
distinguere: noi in estate a Les 2 Alpes abbiamo anche un insegnante specializzato nello
sci freestyle. Durante la stagione invernale ci
orientiamo prevalentemente sul freeride”.
ATTENZIONE AI GIOVANI
I progetti Nazca coinvolgono ragazzi di ogni
età e di qualsiasi livello tecnico, con una particolare attenzione e premura per i più giovani,
soprattutto a livello formativo: “Oltre alle settimane di allenamento e perfezionamento, investiamo tempo e risorse nell’organizzazione
di offerte per i teenager. Ci sono ragazzi che
iniziano con noi ad andare sulla tavola, ma la
maggior parte di loro è già molto brava e vuole
solo migliorare la tecnica in park. Insegnare ai
giovanissimi e allenarli è senz’altro meraviglioso, ma richiede impegno, serietà, capacità
di comunicazione e gestione non indifferenti”.
PROGRAMMA ESTIVO
I camp estivi di Tignes e Les 2 Alpes rappresentano sostanzialmente il top delle proposte
Nazca. Due località d’eccezione, famose per i
ghiacciai che permettono di surfare la neve
tutto l’anno, sulle quali in Nazca hanno deciso
di puntare fin dagli inizi. A Les 2 Alpes comanda Walter Mosconi, dello staff Nazca, di
cui Roberto dice: “Io e lui abbiamo le stesse
motivazioni e lo stesso modo di concepire lo
snowboard e i camp, la stessa filosofia nella
ricerca della perfezione e nel curare l'organizzazione di ogni settore. Il
nostro motto è infatti ‘Curare il particolare, il dettaglio’. Passiamo così tanto
tempo a pianificare, programmare, decidere, che a
volte non ci rendiamo nemmeno conto del tempo che
scorre. Grazie alla sua incredibile capacità organizzativa e alla sua attenzione
al particolare, alla cura per
ogni allievo rider e alla sua
instancabile energia, Walter ha saputo modellare un camp dove allievi
e maestri vivono delle settimane fantastiche a
Les 2 Alpes. Ogni settimana è lui che partecipa alle riunioni degli impianti e fornisce i
giusti consigli per la manutenzione di park e
piste. La sua voce è sempre molto ascoltata”.
A Tignes invece, dove è Silvia Bresciani a guidare, “c’è un gruppo davvero instancabile e
simpaticissimo. Vado spesso a Tignes e ogni
volta mi stupisco dell’inesauribile forza e capacità del team nel motivare tutti i rider di
Nazca. Chi viene al camp per una settimana
spesso decide di fermarsi per più tempo e non
sono rari i rider che passano interi mesi con
noi. Sempre molto attento alla sicurezza di
ognuno e sempre molto propositivo per le
strutture del park, è tutto lo staff Nazca, che
testa i nuovi rail e approva le strutture appena
costruite. Di solito ci si arrabbia moltissimo
quando nel park qualcosa non è fatto nel
modo giusto e qualche struttura non è rifinita
bene”.
Silvia ha aperto il camp a tutti i disabili e
alla fine si è trovata con una trentina di ragazzi giunti da tutto il mondo.
Quali feedback avete registrato su questi
particolari camp?
Conoscere persone che hanno subito
amputazioni più o meno importanti e che
hanno saputo reagire sviluppando abilità davvero sorprendenti, è stata una delle più belle
scoperte per tanti maestri e per tutto lo staff.
Il loro rapporto con la vita è meraviglioso:
davvero non so chi debba imparare da chi. In
questo credo sia necessario ringraziare Silvia
che lo ha intuito prima di tutti.
Da poco vi siete anche avvicinati al concetto
di psicomotricità abbinato allo snowboard.
Di cosa si tratta?
Sono ormai più di 10 anni che ci siamo
avvicinati a questo nuovo modo di insegnare,
o meglio a questo nuovo modo di comunicare. Soprattutto un nuovo modo di “sentire” la
tavola, la neve, la manovra, lo slide, un nuovo
modo di riuscire a concentrarsi e “visualizzare” gli esercizi. Lo scopo è quello di percepire
il proprio corpo attraverso la visualizzazione
di ciò che si sta facendo. É di grande aiuto per
chi vuole seriamente imparare e migliorare,
permettendo di raggiungere risultati importanti soprattutto nel freestyle.
Oltre ai camp, organizzate anche viaggi particolari come quello in Himalaya del 2010.
Cosa ricordi con più piacere di questo trip?
L’esperienza del viaggio in Kashmir è stata
ineguagliabile, nonostante le condizioni della
neve non eccezionali. Quest’anno avevamo
programmato di tornare ma la situazione
politica instabile ci ha fatto desistere. Peccato,
visto che ora la situazione si è normalizzata.
Lo riproporremo di sicuro.
Ne avete in programma per il prossimo futuro? Tutti possono parteciparvi?
Al momento opportuno e sul nostro sito
www.nazca.it ci saranno tutte le informazioni
sulle novità che abbiamo in cantiere. Per ora
siamo impegnati nell’organizzare i Summer
Camp 2011 a Les 2 Alpes e a Tignes.
Cosa ci dobbiamo aspettare per la prossima
stagione invernale?
Sempre più freeride, se la neve ce lo permetterà, e perché no, un viaggetto in India!
Oltre ad un summer camp ancora più bello.
Avete appena rifatto il vostro sito, con quali
criteri?
Bedo è il responsabile del sito. Insieme
valutiamo ogni anno le modifiche da fare.
Facilità di accedere agli argomenti, semplicità,
contenuti e immagini sono le nostre priorità.
A quanti utenti inviate la vostra newsletter
online?
A tutti i rider iscritti.
N. 3 / 2011
|
Concludiamo con due domande “amarcord”... Qual è il camp più riuscito di tutti
questi anni?
Il camp finito ieri naturalmente.
E quello che ricordi con più piacere?
Il primo, perchè indicava la nascita di uno
stile di vita.
www.nazca.it
13
|
n
rider profile |
INTERVISTA CON STEFANO MUNARI
Quel bravo ragazzo di Munny
TRA UMILTÀ E AMBIZIONE, CAPACITÀ DI METTERSI IN GIOCO E SICUREZZA NEI PROPRI MEZZI. TRA I TOP RIDER IN ITALIA, è
UNO DEI POCHI A PROPORSI CON CONTINUITÀ IN CAMPO INTERNAZIONALE, SUPPORTATO DA IMPORTANTI SPONSOR AI
QUALI FORNISCE ANCHE UTILI FEEDBACK TECNICI. TRA GLI OBIETTIVI FUTURI, LA PARTECIPAZIONE AL FREERIDE WORLD TOUR.
A CURA DI
Qual era il programma dell’edizione 2011,
andata in scena il 19/20 febbraio a Chiesa
Valmalenco (SO)?
MONICA VIGANò
Diciamocelo fuori dai denti: il mondo dello
snowboard è pieno di rider sopra le righe, a volte
inaffidabili e presuntuosi. Stefano “Munny” Munari al contrario sa farsi voler bene un po’ da tutti.
Non solo per quella faccia da bravo ragazzo ma
perché in effetti il suo atteggiamento è composto
dalla giusta dose di umiltà e ambizione, capacità
di mettersi in gioco e sicurezza nei propri mezzi.
Il tutto con una certa visione internazionale e
svariate partecipazioni a importanti contest esteri,
caratteristica non proprio comune agli snowboarder italiani, spesso fenomeni in casa propria ma
pressoché assenti fuori dal Bel Paese. A 24 anni
Munny può sfoggiare un palmares ricco di importanti risultati che lo pongono di diritto nella classifica dei migliori e più attivi rider d’Italia. Dopo
anni di militanza in casa Burton è approdato nei
team di altri importanti brand, ai quali tra l’altro
fornisce anche importanti feedback sui prodotti
utilizzati (vedi ampio box nella pagina a fianco).
Non è certo un caso inoltre che Fiat gli abbia recentemente dedicato per la seconda volta un
evento “personalizzato”: il “Full Munny Party”
(Chiesa Valmalenco, 19/20 febbraio). Con venti
tra i più forti rider italiani, il Fiat Freestyle Team
Palù Park perfettamente shapato ed il superpipe
mondiale a disposizione, un prizemoney di 5.000
euro in palio ed un afterparty in alta quota. Il tutto
andato in scena durante il terzo weekend di The
Shelter firmato Vans. Per la cronaca, i vincitori
sono stati Giorgio Ciancaleoni (best run sia in slopestyle che in pipe), Marchino Grigis (best trick in
slopestyle) e Filiberto Piller Cottrer (highest air in
pipe). Dopo la gara, lo show in pipe è proseguito
con una speciale shooting session in notturna, durante la quale alcuni tra i migliori fotografi e filmer
della scena hanno potuto immortalare al chiaro
di luna i trick di Munny e dei suoi invitati. Proprio
in quell’occasione abbiamo intercettato Munny,
ecco quel che ne è uscito.
Quando ti sei avvicinato allo snowboard per la
prima volta?
Circa 12 anni fa, grazie a un mio amico che mi
ha convinto a provare. Inoltre avevo davanti
l’esempio di mio cugino Max Perotti, anch’egli
snowboarder. Dopo aver messo la tavola ai
piedi per la prima volta non ho più smesso.
Quando hai capito che avresti potuto fare della
tua passione un vero lavoro?
Quante persone ha attirato l’evento?
SOPRA E SOTTO: MUNNY IN AZIONE
MUNNY PARTY (19/20 FEBBRAIO).
NEL PARK E NEL PIPE DI
CHIESA
IN OCCASIONE DELLA SECONDA EDIZIONE DEL
FULL
In passato sono stato per due anni rider del
team italiano di Burton e in seguito per tre anni
atleta del team europeo. Burton mi ha avvicinato al mondo dello snowboard e mi ha cresciuto.
La svolta nella mia carriera è arrivata però con
O’Neill. Mi ha fatto conoscere di più a livello
europeo, come del resto ha fatto Smith.
Quali quelli che ti supportano oggi?
O'Neill, Fiat Freestyle Team, Signal, Smith,
Vans, Level, Union e Guasto.
Che tipo di rapporto hai con loro?
Testo i prodotti della stagione successiva a
quella in corso e, se c’è qualcosa che non va, lo
riferisco. In questo modo contribuisco a migliorare la qualità dei prodotti del marchio che mi
supporta e che pubblicizzo.
Qual è la tua giornata tipo?
Ovviamente in inverno mi dedico allo snowboard per tutto il giorno. L’ideale è avere sole,
powder scesa per tutta la notte e i miei amici
con cui divertirmi.
Quali discipline pratichi oltre allo snowboard?
D’estate mi piace molto fare windsurf con
mio padre e mio fratello. Da qualche anno ho
iniziato anche a correre in bici e a viaggiare in
moto per l’Italia.
Una domanda sull’evoluzione che sta interessando il profilo delle tavole da snowboard.
Come giudichi le proposte rocker e camber, alle
quali si stanno aggiungendo soluzioni sempre
più miste?
Da qualche anno le tavole da snowboard
sono migliorate notevolmente, sono più leggere
e reattive, quindi il controllo richiede meno fatica. L’evoluzione di materiali e shape è sempre
una cosa ottima, perché ti permette di spingere
al massimo il tuo riding e di provare trick che
prima facevi fatica ad affrontare perché non
avevi l’attrezzatura giusta. Al rider di oggi viene
data una vasta possibilità di scelta in base al proprio stile e alla condizioni di neve o a quello che
vuole fare.
Personalmente quali soluzioni preferisci?
Preferisco le tavole rocker perché sono più
divertenti e lasciano molto spazio all’espressione di stile di ogni singolo rider. Con queste tavole c’è più controllo.
In generale, come si compone la tua attrezzatura?
Io lo spero! Non ne ho ancora parlato con i
miei sponsor, ma quest’anno l’evento è andato molto bene, ha attirato un numerosissimo
pubblico di ragazzi e famiglie. Quindi immagino che possa avere vita lunga!
Dove potremo trovarti nei prossimi mesi,
prima della chiusura della stagione?
Dopo il contest in Germania e gli Iuter
Games di Bardonecchia (TO), ho preso parte
allo shooting organizzato da Fiat e
Facciosnao a San Martino di Castrozza (TN).
In questo inizio aprile mi trasferirò in Idaho
(Usa) per filmare con La Famiglia per circa
20 giorni e a maggio sarò in Val Senales per
l’F-Tech e lo Smith shooting. Dite che sono
troppi impegni?
Abbigliamento O’Neill, tavola Signal, maschera
e casco Smith, scarponi Vans, guanti Level, berretto Guasto. E rigorosamente macchina del Fiat
Freestyle Team!
Trascorrerai poi i mesi estivi ad allenarti?
Tra le tue ultime “comparse” sulle nevi italiane spicca quella all’evento a te dedicato: il
Full Munny Party, quest’anno alla seconda
edizione. Perché e per mano di chi nasce questa iniziativa?
Come ogni anno, a luglio andrò a Les 2
Alpes per un paio di settimane per allenarmi
in ghiacciaio. A inizio agosto partirò per la
Nuova Zelanda con altri rider fino a fine settembre.
Penso che sia nato tutto per caso con Fiat e
Vans dopo la mia vittoria dell’Highest Air a
Bardonecchia (TO) proprio in occasione della
celebre gara Fiat “Rock The Spot”. Questo sponsor ha sempre creduto in me e, assieme ai
ragazzi di Connexia (suo ufficio stampa, ndr), ha
deciso di mettere in piedi questo evento.
In generale, quali sono i tuoi spot preferiti?
Quali rider coinvolge e a chi è dedicata?
È un invitational, quindi invito personalmente
i rider italiani e stranieri che conosco per passare una giornata tutti assieme. Ci divertiamo
molto, anche se si tratta a tutti gli effetti di una
competizione. Quest’anno abbiamo deciso di
fare sia slopestyle che halfpipe, così da coinvolgere più rider possibili.
Preferisco fare fresca e trovare nuovi posti
con mio fratello Lorenzo e il nostro amico
Giuliano Bordoni, che è guida alpina. Ma se c’è
un park ben shapato la tentazione è troppo
forte e non posso non saltarci dentro.
Quali sono i tuoi progetti per la prossima stagione e per le successive?
Per la prossima stagione continuerò a fare
gare nel circuito TTR, filmare in molte parti del
mondo e allenarmi il più possibile. Sicuramente
prenderò in considerazione, tra qualche anno,
la possibilità di iniziare a fare gare nel circuito
del Freeride World Tour.
FULL MUNNY PARTY VIDEO
Per vedere il video riassuntivo del Full Munny
Party sul vostro smarthphone inquadrate il
codice QR o cliccate il link sottostante:
MUNNY
PREMIA
GIORGIO CIANCALEONI, VINCITORE DELLA
CHIESA VALMALENCO (SO).
CHE IN PIPE ALL’EVENTO DI
14
Il resort ha registrato nella sola giornata di
sabato 5.500 ingressi.
È confermato anche per il prossimo anno?
Quali sponsor per primi hanno creduto in te?
N. 3 / 2011
Non c’è stato un momento ben preciso, perché è venuto tutto da sé. Continuavo ad andare
in snowboard e raggiungevo risultati sempre
migliori. Con il tempo le aziende mi hanno notato e hanno iniziato a sponsorizzarmi, trasformando di fatto la mia passione in una vera e
propria professione.
L’evento è stato organizzato in concomitanza con il terzo weekend The Shelter di Vans.
Dopo un’ora di training nella Pro Area del Palù
Park il sabato mattina, si è svolta la gara di slopestyle che è stata vinta da Giorgio
Ciancaleoni (best run) e Marchino Grigis (best
trick). Durante il pomeriggio si è svolta la gara
di halfpipe, dove Giorgio ha vinto nuovamente, aggiudicandosi anche il premio per il best
rider. Filiberto Piller Cottrer ha vinto invece
l’highest air contest. Dopo la gara, lo show in
pipe è proseguito con una speciale shooting
session in notturna. Sempre in quota si è svolto l’afterparty, organizzato in collaborazione
con i ragazzi di Iuter, e durante la cena ho premiato i rider vincitori della giornata.
BEST RUN SIA IN SLOPESTYLE
www.tespi.net/video/FullMunnyParty
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rider profile |
I FEEDBACK DI “MUNNY” SUI PRODOTTI UTILIZZATI NEL CORSO DELLA STAGIONE FW 2010/11
Costruita completamente ad hoc per i rider che vogliono spingere oltre i propri limiti
e affrontare qualsiasi tipo di condizione climatica, questa giacca della Escape Series
della FW 2011/12 è una new entry nell’immenso mondo di O’Neill. È un capo
curato nei minimi dettagli e costruito con materiali altamente tecnici. Questa
giacca è caratterizzata da cuciture nastrate, inserti di articolazione, isolamento
ergonomico, sistema di connessione con i pantaloni, cappuccio rimovibile, protezione sul mento, tasca audio con zip, tasca per maschera, tasca per skipass
con chiusura a velcro, ghetta sui polsi e regolazione del fondo.
Utilizzato in quali circostanze: In qualsiasi circostanza, dal powder al park
In quali situazioni dà il meglio di sè: Ha una buona impermeabilità quindi
puoi farci di tutto
Punti di forza secondo te: Impermeabilità
In cosa può essere migliorato: Forse la lunghezza, per il resto è perfetta così
Altri suggerimenti al costruttore: Si potrebbe prevede un busto più lungo
Consigli per un utilizzo ottimale: Indossarla sempre, anche in caso di party
’
ONEILL
- ESCAPE SERIES
A completo della giacca, ecco i pantaloni della stessa serie. Costruiti con gli stessi
materiali tecnici e dall’altissima impermeabilità, questi modelli della linea FW 2011/12
Escape Series sono pratici e il fit è disegnato su misura per permetterti di muoverti liberamente e in comodità. Sono caratterizzati da cuciture nastrate, inserti di articolazione,
sistema di connessione alla giacca, cintura, protezione dalle abrasioni, rinforzi sul fondo
e ghetta sulla gamba.
Utilizzato in quali circostanze: Adatti ad affrontare qualsiasi condizione climatica
In quali situazioni dà il meglio di sè: In powder, quando fa molto freddo
Punti di forza secondo te: Sono molto comodi e non limitano i movimenti
In cosa può essere migliorato: Il fit è ottimo così
Altri suggerimenti al costruttore: Nessuno
Consigli per un utilizzo ottimale: Da portare con stile e da lavare solo a fine stagione
VANS - ANDREAS WIIG III
Pro-model della collezione FW 2011/12 di Andreas Wiig, uno dei rider più forti mai
esistiti. Vanta la nuova Flex Control System con linguetta estraibile e modellabile e la
scarpetta Quadfit X Thermal con tecnologia Outlast. Entrambe garantiscono massimo
supporto e sostegno della gamba e del piede. L’Andreas Wiig III è caratterizzato dalla
suola OTW Lite, un nuovo sistema di chiusura con le stringhe, una struttura interna rinforzata e uno stile unico, il tutto offrendo ai rider massima versatilità per girare in tutte
le condizioni. Il Recco Rescue Reflectors completa lo scarpone, disponibile nelle combinazioni blue-rosso e nero-bianco, entrambi personalizzati con la firma di Andreas Wiig.
Utilizzato in quali circostanze: In ogni circostanza, adatto a qualsiasi tipo di situazione
In quali situazioni dà il meglio di sè: Quando atterri male da un salto questi scarponi tengono il piede fermo
Punti di forza secondo te: Sono rigidi al punto giusto
In cosa può essere migliorato: Essendo stati disegnati da un rider, hanno già tutte le carte in regola
Altri suggerimenti al costruttore: Vedremo cosa si inventerà Vans l’anno prossimo! Ogni anno è sempre
meglio!
Consigli per un utilizzo ottimale: Togliere la soletta interna quando si finisce di snowbordare per consentire
una più rapida asciugatura
SIGNAL - OG SERIES 159
Tavola da freestyle all-mountain, con costruzione direzionale e set-back di 1 cm. Fa parte
della collezione FW 2011/12 ed è caratterizzata da anima Poplar con Mountain profile, due
sidecuts indipendenti, fibra Biaxial sul top e Triaxial sulla base, base sinterizzata in Floatsam &
Jeatsam. Tutte le tavole OG sono colorate a mano, il che le rende praticamente uniche.
Utilizzato in quali circostanze: In park, street e fresca
In quali situazioni dà il meglio di sè: Su qualsiasi tipo di terreno, ma io la preferisco in park
Punti di forza secondo te: È davvero molto reattiva
In cosa può essere migliorato: Penso in niente. Staremo a vedere come sarà quella del
2012/13
Altri suggerimenti al costruttore: Si potrebbero proporre grafiche più colorate, ma sempre
su questo stile
Consigli per un utilizzo ottimale: Se la si tiene con cura dà degli ottimi risultati
UNION - FORCE SL
Attacco della linea FW 2010/11, caratterizzato da highback asimmetrico/simmetrico per un maggior controllo in zona tallone. Altri dettagli sono gli heelcup e la
base CNC per ridurre il peso dell’attacco senza comprometterne la forza, inserti
Carbon-Injected Dupont, rapida regolazione dell’inclinazione frontale e strap in
pelle PU.
Utilizzato in quali circostanze: Sempre e dovunque, in park, fresca e street
In quali situazioni dà il meglio di sè: In park
Punti di forza secondo te: La leggerezza, il boot è fasciato molto bene
In cosa può essere migliorato: Sono perfetti così come sono
Altri suggerimenti al costruttore: Nessuno
Consigli per un utilizzo ottimale: L’uso degli attacchi è troppo soggettivo. Essi vanno regolati e utilizzati
secondo la propria sensazione ed esperienza per cui non posso dire come vanno utilizzati
Nato il: 10 giugno 1985
A: Sondalo
Vive a: Bormio
Professione: Snowboarder
Studi effettuati: Istituto Alberghiero
Lingue: Italiano, inglese
Migliori risultati conseguiti: 2° Italian HalfPipe Master Monte Bondone 2011, 1° Vans Shop
Riot 2010, 1° Motor Rail Night 2009, 2° Iuter Games 2009, 2° Tiguan Pro Jump Cervinia 2008,
Highest Air Davos O’Neill Evolution 2008, Highest
Air Bardonecchia Rock the Spot 2008, 2° Bormio
“La notte del Dragone” 2007, 2° Budweiser Slopestyle Livigno 2007, 4° Slopestyle River Jump
Livigno 2006, 5° River Jump Livigno 2006, 2°
Motorola Rail Livigno 2006, 2° Burton Rail 2006,
1° HP Bardonecchia Campionati Italiani 2006,
16° Fis World Cup Leysin HP 2006, 3° Salice Big
Air Madesimo 2006, 1° Volvo Contest Madonna di
Campiglio 2005, 2° Marilleva HP 2004, 1° Snowboxmeeting 2003, 2° Junior HP Fsi Italian Championship 2002
La competizione più difficile: Qualificarsi ai
Beo a Laax e al River Jump a Livigno
La performance di cui sei più orgoglioso:
Quando ho vinto l’Highest Air all’O’Neill Evolution
a Davos
L’impresa che prima o poi vorresti compiere: Andare in Alaska a fare heliski
Obiettivi per il 2011: Continuare a gareggiare
nel circuito TTR, filmare il più possibile con La
Famiglia Movie Production e Random, allenarmi
e divertirmi
SMITH - I/O
Ispirata dalla moda degli occhiali senza montatura e spinta dalla necessità di una nuova tecnologia di lenti intercambiabili, I/O rivoluziona il
modo di concepire gli snow goggle con un design elegante. Questa
maschera senza montatura è caratterizzata da fit small/medium, sistema
di sgancio rapido delle lenti, lenti sferiche, carbonic-x con TLT Optic, tecnologia sulle lenti Vaporator brevettata con Porex Filter. Include due lenti a specchio peroranti, strap ultra-wide in
silicone, sistema di regolazione dello strap con leva a clip, schiuma frontale doppio strato DriWix. È compatibile con il casco ed è venduta insieme a un porta maschera in microfibra con tasca per riporre le lenti. È disponibile in tantissime colorazioni e fa parte della collezione FW 2011/12.
Utilizzato in quali circostanze: Con lente da sole nelle giornate di bel tempo, con lente chiara quando è
brutto o di sera
In quali situazioni dà il meglio di sè: Sempre
Punti di forza secondo te: È molto leggera e garantisce visibilità a 180°
In cosa può essere migliorato: In nulla, è davvero perfetta così
Altri suggerimenti al costruttore: Finché continuano a lavorare così, nessuno
Consigli per un utilizzo ottimale: È importante capire quale lente usare in base alle specifiche
condizioni meteo
SMITH - MAZE
Casco della linea Evolve FW 2011/12, che utilizza per il 95% materiali riciclati. Leggero (330 gr), ergonomico e molto resistente è caratterizzato da costruzione in-mold e presenta 2 inserti di ventilazione AirEvac, Airflow Climate Control, 9
inserti di ventilazione, pad sulle orecchie Snapfit SL, gancio blocca-maschera rimovibile. È disponibile in molti colori anche con sistema audio Skullcandy.
Utilizzato in quali circostanze: Durante le competizioni
In quali situazioni dà il meglio di sè: Quando cado da un rail in street sul cemento
Punti di forza secondo te: La leggerezza, la calzata e i materiali utilizzati perché sono riciclati
In cosa può essere migliorato: È uno dei pochi caschi che va bene così com’è stato disegnato
Altri suggerimenti al costruttore: Anche se è meglio di no, io ridurrei l’imbottitura
Consigli per un utilizzo ottimale: Tenerlo sempre allacciato, in qualsiasi occasione
LEVEL - REXFORD TEAM MITTEN
Il modello Rexford è stato introdotto nella collezione FW 2010/11 ma, visto
il suo grande successo, sarà riproposto anche nell’offerta Level FW 2011/12 (in
foto). È stato disegnato per i professionisti della neve, in ricerca di un guanto
dagli alti contenuti tecnici per garantire massime prestazioni e comfort di calzata. È proposto con la tecnologia Thermo Plus, per il migliore isolamento anche
nelle peggiori condizioni climatiche, e con imbottitura leggera in PrimaLoft che,
oltre ad offrire una buona permeabilità all’aria, non trattiene l’acqua per mani sempre
calde. È disponibile anche nella versione Trigger e 5 dita nelle taglie 7-10,5 (S-3XL). Presenta inoltre membrana Membra-Therm Plus.
Utilizzato in quali circostanze: In tutte le condizioni meteo e su qualsiasi versante
In quali situazioni dà il meglio di sè: Quando è molto freddo
Punti di forza secondo te: La pelle morbida e il fit non troppo grosso e ingombrante come le altre
muffole
In cosa può essere migliorato: Abbiamo già apportato le modifiche necessarie testando il prodotto dello
scorso anno
Altri suggerimenti al costruttore: Avevo suggerito il cambio del materiale del logo nel palmo, ma è già
stato fatto
Consigli per un utilizzo ottimale: Dopo una giornata di snow, è importante fare asciugare bene il guanto
vicino a un calorifero
N. 3 / 2011
’
ONEILL
- ESCAPE SERIES
15
|
Libertà di movimento
freeride
|
A CURA DI GIANANDREA LECCO
FOTO: GABRIELE GOLDANIGA - WWW.MYSTICFREERIDE.COM
IL VIAGGIO DI MYSTIC FREERIDE IN UN CANADA IMBIANCATO COME MAI PRIMA
Ride to Discover:
British Columbia 2011
VALHALLA POWDERCATS
E
BIG RED CATS
SONO LA SCELTA MIGLIORE PER SCIARE IN SICUREZZA IN ZONE REMOTE.
GIANANDREA SCENDE
RED MOUNTAIN.
DALLA VETTA DI
MT ROBERTS,
MAX "BUTTA
REVELSTOKE.
IL DRITTO" IN UNO DEI CANALINI DI
“RICORDO CON DIFFICOLTÀ UN WESTERN ALL’ITALIANA AMBIENTATO DURANTE L’INVERNO. MA, A PARTE I METRI DI NEVE ACCUMULATI
A BORDO STRADA, ROSSLAND È ANCORA OGGI LA CITTÀ TIPO DE ‘IL BUONO, IL BRUTTO E IL CATTIVO’. ALIAS GELLO, MAX E GABRI”.
Probabilmente era solo una scelta di convenienza. Girare uno “Spaghetti Western” in
mezzo alla neve avrebbe inciso sicuramente sul
costo dei costumi. Ma se dovessi immaginarne
uno, ora lo collocherei a Rossland, conosciuta
a fine ‘800 come “La Città dell’Oro”. Oggi invece
è nota come la città ai piedi del Red Mountain
Resort, che vanta le sue origini proprio ai tempi
della corsa all’oro quando un ingegnere delle
miniere locali, tale Olaus Jeldness, organizzò e
vinse nel 1896 la prima gara di discesa dalla
vetta di Red Mountain fino all’ingresso della
città, dove oggi sorge il Museo Storico. Attualmente Olaus è un nome sacro a Rossland e il
trofeo di quella gara è conservato come un cimelio al Western Canada Ski Hall of Fame.
CHI NON AVREBBE IL SORRISO DI GELLO, MAX E GABRI
DOPO UNA GIORNATA CON SELKIRK TANGIERS HELISKIING?
LA STAZIONE DI RED MOUNTAIN - Si tratta di un pic-
N. 3 / 2011
colo resort, con una caratteristica peculiare: Mt
Granite (2.075 mt), la sua vetta più alta vicino
a Mt Red (1.590 mt), è sciabile a 360 gradi.
Questo permette di accedere ad ogni lato della
montagna, sfruttando la luce migliore durante
il giorno con infinite opzioni di linee e condizioni di neve. A questo riguardo, vi sfido a trovare situazioni peggiori di -10°C e 20 cm di fresca tutti i giorni. Grazie all’ausilio delle pelli è
però facile portarsi in vetta alle montagne limitrofe di Mt Grey e Mt Roberts alla ricerca di
qualche nuova linea.
16
IN FUORIPISTA CON IL GATTO - Se non si vuole fare
fatica è possibile suonare il campanello di casa
di Kieren e Paula, manager della società di gatti
delle nevi per il trasporto di persone Big Red
Cat. Questa è la migliore alternativa per entrare
in sicurezza nel backcountry. “Safety second to
none” è uno dei motti di presentazione di
questa attività. In gruppi di 12/15 persone, un
servizio di shuttle con i gatti permette di accedere ad aree dedicate al fuoripista. Le prime discese sono tranquille, per creare il giusto feeling tra i clienti e la guida. Ma una volta corretto
il tiro, eventualmente organizzando gruppi più
omogenei, il ritmo diventa più incalzante e
nell’arco della giornata si fanno senza sosta
dalle 12 alle 15 discese. Quanto basta per essere più che soddisfatti.
le e noi riusciamo a volare sopra la fascia boschiva. La neve è decisamente più leggera, anche se in realtà fino al giorno prima non ne sentivamo certo l’esigenza. Ma come avremo
modo di imparare non c’è mai limite al meglio.
Infatti la giornata ci regala schiarite sempre maggiori e passa velocemente tra una rotazione e
l’altra. Rimane però latente il desiderio di velocità pura, linee lunghe e veloci che per forza maggiore, scarsa visibilità, fitti boschi e guide premurose non si è ancora sfogato.
VERSO VALHALLA - Con una partenza all’alba abbiamo lasciato il Red Mountain Resort Lodging
per spostarci a nord, nella zona del Parco Nazionale di Valhalla. Alle porte del parco sorge
la sede del Snowater Helisking e del Valhalla
Snow Cat. Optiamo per la seconda attività: il
tempo infatti non è clemente e con i gatti si ha
la certezza di sciare comunque, anche in caso
di nebbia. Le montagne sono decisamente
più alte e più ripide di quanto visto a Red
Mountain. Inoltre la neve non smette di cadere
e si presenta praticamente impalpabile. Le
guide ci istruiscono in modo dettagliato su
come usare il kit di emergenza e ci danno piccoli consigli su come gestire cadute e perdita
di sci in neve profonda. Ci uniamo a dei rider
austriaci in loco per filmare footage per la
prossima edizione di “Aestivation”. Con tutta la
neve che cade e la scarsa visibilità, si prediligono “shoot” brevi e qualche salto nel vuoto
dentro a un materasso di neve indescrivibile.
Gello (Giacomo Gellini) e Max (Massimo Mazzoleni) ci prendono gusto. Abituati sulla neve
di casa ad atterrare sul duro, non si rendono
subito conto di quanto oltre possono spingersi senza rischi eccessivi. Pillow Line e Cliff
sono lì solo per essere testati. I ragazzi austriaci
spingono sull’acceleratore, provando rotazioni
e numeri da park in mezzo a tutta questa neve
che da un lato li appesantisce in fase di stacco
ma dall’altro li aiuta in caso di caduta.
BENVENUTI A REVELSTOKE - Dal Valhalla National
Park puntiamo sempre più a nord con meta finale Revelstoke. In tarda serata arriviamo alla
Mackenzie Station, la nostra nuova dimora.
Nel frattempo il meteo finalmente comincia a
migliorare. Ma, nonostante brevi schiarite, la
neve la fa sempre da padrona. Ci concediamo
una mattinata a ritmi più lenti e prendiamo la
prima seggiovia che sono già le 11. Il freddo è
THE LAST DAY IN SKI ALP - L’ultimo giorno ci viene
ALBERI E NEBBIA NON LIMITANO LA VOGLIA DI CLIFF DI GELLO.
ancora pungente. L’escursione termica degli
oltre 1.700 metri di vertical (il dislivello più elevato in Nord America) tra la base del Revelstoke Mountain Resort e l’arrivo dell’ultima
seggiovia non è da sottovalutare. Scopriamo
che a causa delle continue precipitazioni i
“gate” verso la North Bowl, zona dedicata al
freeride, sarebbero stati aperti solo in tarda
mattinata. Ovvero quando scendiamo noi dalla
seggiovia. Una coincidenza che notiamo perché ci troviamo ad essere travolti da gente
che ci corre avanti su per un traverso mentre
lo Ski Patrol sta ancora avvolgendo la fune di
delimitazione dell’area. Li seguiamo come segugi e lasciamo loro un po’ di vantaggio per vedere la strada, finchè non si apre davanti a noi
una conca appena bonificata e vergine. Dietro
di noi arrivano velocemente sempre più skier.
Ogni attimo lasciato scappare è una linea
persa. Così decidiamo per un lungo taglio che
attraversa tutta la valle e ci porta in cima a due
canali vergini. Gello sceglie la linea più esposta, Max quella più stretta e io opto per una sezione ripida ma ampia da poter percorrere in
velocità, mentre Gabriele (Goldaniga) si posiziona per fare qualche scatto. First day, first run
a Revelstoke.
data l’opportunità di toglierci anche questo sfizio grazie ad Inga e Giacomo che ci accompagnano in un loro “secret spot”, raggiungibile con
le pelli. Il sole finalmente è con noi e non divide
gli spazi con altro. Saliamo per quasi due ore
lungo dei traversi e poi facendo uno slalom tra
dei “Ghost Trees”. Non siamo soli. A metà salita
ci uniamo a un gruppo di scandinavi. Saliamo
insieme aprendoci la strada a vicenda. Dopo la
prima mezzora si apre davanti a noi una conca
vergine enorme e illuminata. La fatica è presto
dimenticata e ci avviamo verso la vetta prescelta. C’è spazio per tutti e anche per altre risalite. Parto per primo in questa distesa intonsa. Scelgo una linea facile e veloce. Voglio
solo tenere il gas aperto e staccare il cervello.
L’adrenalina sale mentre mi sento su una nuvola. La luce per la prima volta mi abbaglia con
il riverbero della neve, nelle orecchie ho solo il
fruscio del vento e della neve, nessuna guida
che urla davanti, nessuna traccia nell’arco di
centinaia di metri, spruzzi di neve leggera in faccia mi ricordano che non sto sognando. Ad un
certo punto tutto finisce, dopo una manciata di
secondi che valgono un viaggio fino a qui.
L’AVVENTURA IN HELISKI - Ci abituiamo subito ai ver-
GIANANDREA IMMERSO NELLA NEVE DI RED MOUNTAIN.
santi del resort, così prenotiamo per il giorno
successivo delle rotazioni con il Selkirk Tangiers
Heliskiing. Ancora una sveglia all’alba, un piccolo trasferimento per raggiungere l’Heliport,
l’immancabile seduta molto approfondita di Safety Clinic e poi via verso vette intorno ai 2.800
mt. Il sole inizia ad avere la meglio sulle nuvo-
GABRI IN AZIONE NEI BOSCHI DEL VALHALLA.
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freeride
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BRITISH COLUMBIA TRIP – INFO UTILI & SET UP PRODOTTI
L’ITINERARIO - La provincia del British
Columbia è la più occidentale del
Canada, stretta tra l’Oceano Pacifico e
le Montagne Rocciose che si sviluppano
da nord a sud, creando un confine naturale con la provincia dell’Alberta. È un
territorio immenso che dal confine con
lo stato US di Washington a sud sale
fino all’Alaska. Il nostro viaggio si è sviluppato nella zona sud, da Spokane
(Usa) a Rossland, per poi salire verso
Valhalla National Park e poi oltre fino a
Revelstoke, lambendo la famosa
“Powder Highway” (strada della neve
fresca) nella zona di Kootenay.
L’EQUIPAGGIAMENTO - Mysticfreeride ha
scelto abbigliamento Mammut e Scott,
caschi Bern e maschere Scott. È indispensabile essere in possesso di Artva,
pala e sonda. Per le attività di Snow Cat
e Heliski, il kit emergenza viene fornito
dalle società organizzatrici. È consigliato avere sci con una buona superficie di
galleggiamento, da noi preferito anche
per il touring. La nostra scelta è caduta
su sci Scott Pure, Mega Dozer e Stunt
per il freeride e Scott Powd’air e
Movement Jackal per il touring.
Abbiamo poi optato per gli scarponi
Dalbello Scorpion SF 130 e Krypton Pro.
Oltre all’uso obbligatorio di attrezzatura
da soccorso e abbigliamento adeguato,
consigliamo vivamente l’uso di zaini
ABS o Snowpulse e/o filtri Avalung,
anche noleggiabili in loco (circa 35 CND
al giorno).
DOVE ALLOGGIARE - A Red Mountain
CASCO BERN MODELLO WATTS.
consigliamo il nuovo complesso Red
I SEMPRE SUPER PERFORMANTI PRODOTTI SCOTT: ZAINO DA FREERIDE AIR 25, MASCHERA FIX (QUI NELLA VERSIONE
ARTIST), SCI PURE (A SINISTRA) E MEGA DOZER.
Mountain Resort Lodging, ai piedi della
partenza delle seggiovie (www.redresort.com). Gli appartamenti nuovi sono
ampi e offrono ogni tipo di servizio,
dalla vasca idromassaggio sul terrazzo
al servizio Wi-Fi. A Revelstoke la nostra
scelta è caduta su Mackenzie Station
(www.mackenziestation.com), una villa
appena costruita nel cuore del paese da
Steve e sua moglie, ispirata alle vecchie
stazioni ferroviarie, con ogni tipo di servizio domotico e l’immancabile vasca
idromassaggio, questa volta sul tetto
con vista sulle montagne di Revelstoke.
DOVE FARE FREERIDE - Le possibilità sono
ALAGNA JACKET, ZAINO RIDE AIRBAG, PULSE BARRYVOX, PALA ALUGATOR SUPER LIGHT E SONDA PROBE LIGHT FIRMATI MAMMUT.
veramente infinite, gli spazi a disposizione altrettanto. Area impianti e touring
sono possibili sia a Red Mountain che a
SCARPONI DALBELLO MODELLO KRIPTON PRO (FOTO IN
ALTO) E SCORPION SF 130.
Revelstoke. Per quanto riguarda le uscite in Snow Cat consigliamo Big Red
Cats (www.bigredcatskiing.com) a Red
Mountain e Valhalla Powder Cat
(www.valhallapow.com) a Snowwater. Il
costo oscilla tra i 350 ed i 500 CND a
testa per una giornata intera (10/14
discese). Da ultimo per uscite in heliski
consigliamo Selkirk Tangiers Heliskiing
(www.selkirk-tangiers.com) a Revelstoke. I pacchetti oscillano dai 750 ai
1000 CND al giorno a
testa a seconda del
tipo di elicottero
(da 10 o da
6 posti).
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n
eventi
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DAL 22 AL 25 FEBBRAIO SULLO SNOWPARK SWATCH MOTTOLINO DI LIVIGNO SI è SVOLTA LA QUINTA EDIZIONE
Burn River Jump, parata di stelle
PIù DI 100 I RIDER GIUNTI DA OGNI PARTE DEL MONDO PER IL CONTEST PIù IMPORTANTE D’ITALIA CHE, CON 5
STELLE TTR, è ORMAI UN RIFERIMENTO ANCHE A LIVELLO INTERNAZIONALE. A BRILLARE SONO STATI DUE NORVEGESI:
ULRICK BADERTSHER, VINCITORE DELLO SLOPESTYLE, E ALEKSANDER ØSTRENG, CHE HA TRIONFATO NEL RIVER JUMP.
A CURA DI
SIMONE BERTI
Se nel 2010 lo spettacolo del Burn River
Jump aveva lasciato tutti con il fiato sospeso,
l’edizione 2011 è stata ancora più “travolgente”. A Livigno, sulle nevi dello snowpark
Swatch Mottolino, dal 22 al 25 febbraio, i rider
più noti del panorama internazionale si sono
dati battaglia nella quinta edizione del contest
5 stelle del circuito mondiale TTR, di cui Burn
è title sponsor per il secondo anno consecutivo. Uno spettacolo di altissimo livello, organizzato da Burton Snowboards in collaborazione
con Mottolino, APT Livigno e Ski Passion
Snow-Ski Area. Due i contest in programma,
entrambi contrassegnati dalle 5 stelle TTR: il
Burn Slopestyle Contest e il Burn River Jump,
lo spettacolare salto del fiume Spoel. Austria,
Norvegia, Germania, Gran Bretagna, Finlandia,
Stati Uniti e Nuova Zelanda sono solo alcune
delle nazioni da cui sono giunti gli oltre 100
top rider, pronti a dare il massimo sulle perfette strutture del Mottolino Snowpark per vincere una parte dei 50.000 dollari di premio in
uno dei contest più importanti e tecnicamente impegnativi d’Europa. In palio anche il Burn
Jibmaster, un premio speciale assegnato al
rider ritenuto più creativo fra i dieci finalisti del
River Jump.
BURN SLOPESTYLE - Dopo le qualifiche di
N. 3 / 2011
mercoledì 23, giovedì 24 febbraio si è svolta la
finale del Burn Slopestyle Contest. La gara,
decisamente combattuta, ha visto prevalere il
rider norvegese Ulrick Badertsher, che si è
lasciato alle spalle lo svizzero Patrick Burgener
e il britannico Jamie Nicholls. Il giovane vichingo, classe 1994, ha dato grande sfoggio delle
proprie abilità, superando gli avversari grazie a
un Backside 1080, un Double Backside Rodeo
e un Cab 1080 eseguiti con stile impeccabile,
che gli hanno permesso di aggiudicarsi il prizemoney di 8.000 dollari. Non da meno
comunque sono stati gli altri due rider saliti sul
podio, a conferma del livello particolarmente
elevato e della competizione altissima che
caratterizzano il contest. Burgener Patrick,
anche lui classe 1994, arrivato secondo, si è
messo in evidenza con una run composta da
uno Switch Backside 900, un Backside 1080
Double Cork e un Frontside 900, mostrando
chiaramente di essere una delle promesse
dello snowboard mondiale. Sul gradino più
basso del podio Jamie Nicholls, che ha saputo
distinguersi e impressionare la giuria mettendo a segno un Cab 900 da manuale, un
Frontside 720 e un un Backside 1080. Il Burn
Slopestyle fungeva anche da qualificazione
per il Burn River Jump: i primi 10 hanno avuto
accesso al Big Air sul fiume Spoel.
18
BURN RIVER JUMP - Più di 2 mila persone
hanno assistito alla finalissima di venerdì sera
con il celebre salto del fiume Spoel, appassionante e combattuta fino all’ultima run. A trionfare è stato di nuovo un norvegese,
Aleksander ‘Alek’ Østreng. Il giovane rider, da
due anni parte dell’armata Youngblood, il
team International di Forum Snowboards, ha
dimostrato un talento eccezionale, aggiudicandosi i 15.000 dollari in palio e punti utili
per la classifica TTR. Østreng ha sbaragliato la
concorrenza nell’ambitissimo Burn River Jump
sfoderando un Backside 900 altissimo e uno
Switch Front Lip 270 out. Entusiasta per l’emozionante successo ha poi dichiarato: "Sono
senza fiato! Non mi aspettavo di vincere: il
livello tecnico era altissimo. É stata un'avventura fantastica: park e set up incredibili.
Tornerò". Al secondo posto ecco lo statunitense Eric Willet, già vincitore lo scorso anno dello
slopestyle, che si è aggiudicato i 10.000 dollari di premio con uno Switch Backside 900 e un
FS Boardslide. Ulrik Badertscher, dopo il grande successo al Burn Slopestyle Contest del
giorno prima, torna protagonista e vola sul
terzo gradino del podio grazie a un BS Rodeo
900 e un FrontSide Boardslide Pretzel out. Il
giovanissimo rider norvegese completa così il
suo esordio “da paura” nel grande contest di
Livigno. Conclusa la finale, a partire dalla mezzanotte, c’è stato il conclusivo Burn River Jump
Riders Party al Miky’s, per festeggiare l’edizione 2011 del contest 5 stelle TTR.
BURN JIBMASTER & BURN SPACE - In palio,
oltre ai due contest 5 stelle, c’era anche lo special prize Burn Jibmaster, il premio assegnato al
rider che, tra i dieci finalisti del Burn River
Jump, avesse mostrato maggior espressione e
interpretazione creativa, superando tutti gli
ostacoli proposti, come la mega lattina Burn,
con la giusta miscela di fantasia, tecnica e
audacia. Nella precedente edizione il riconoscimento venne aggiudicato all’americano Yale
Cousino, vincitore anche del Burn River Jump
2010. Nell’edizione di quest’anno è stata riconosciuta invece la creatività di Jamie Nicholls,
terzo nello slopestyle e quarto nella super finale del salto dello Spoel, che si è aggiudicato
così altri 3000 dollari. Inoltre, nel centro di
Livigno, era allestito il Burn Space, uno spazio
speciale “gravity free” aperto dalle 15,30 alle
19,30. Un mondo “alla rovescia” dove le lattine
di Burn e la mobilia erano sottosopra a sottolineare il concetto di superamento della gravità
e la creatività che Burn alimenta tra i rider.
All’interno era a disposizione un video quiz per
misurare le proprie conoscenze sul tema
snowboard e vincere gadget Burn.
www.burnriverjump.it
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n
prowinter |
DAL 13 AL 15 APRILE L’11ª EDIZIONE NEI PADIGLIONI DI FIERA BOLZANO
Prowinter da sola ma in gran forma
QUEST’ANNO LA FIERA VA IN SCENA SENZA ALPITEC, CHE RICORRE OGNI DUE ANNI. MA CONFERMA OTTIMI NUMERI
E ASPETTATIVE, CON 246 AZIENDE DI 16 PAESI E UN PROGRAMMA RICCO DI EVENTI. TRA CUI I PRIMI AUDI FIS SKI
CUP OC AWARD, IL GRAN PREMIO POOL SCI ITALIA E IL RICONOSCIMENTO ALLE 20 MIGLIORI PISTE D’ITALIA.
A CURA DI
MONICA VIGANò
Dopo il grande successo e lo storico anniversario dei 10 anni festeggiati nel 2010, come da
buona tradizione torna Prowinter. L’11ª edizione
della fiera internazionale del noleggio e dei servizi per gli sport invernali andrà in scena dal
13 al 15 aprile a Bolzano. Come ormai i
nostri lettori ben sapranno, Prowinter è
l’unica fiera europea
B2B di questo genere e
svolge una funzione informativa e di supporto
per molti operatori
chiave del settore sportivo invernale: negozianti, centri noleggio,
proprietari e gestori di
laboratori, ski man, industriali e addetti ai lavori.
Tutti possono trovare in questa fiera un vero momento di affari e un’occasione di aggiornamento.
UTILITÀ DELLA FIERA - Come sottolineato anche
nel nostro ricco speciale dello scorso anno, realizzato proprio in collaborazione con la fiera, Prowinter si conferma sempre una manifestazione
che serve e funziona. Qualità non di poco conto
in un periodo come questo. Nel quale gli operatori avvertono la necessità di ottimizzare sempre
più i propri investimenti e di poterne avere un ritorno riscontrabile ed efficace. E’ ormai consuetudine per non poche aziende e negozianti chiudere la campagna vendite invernale proprio a
Prowinter. Appuntamento sempre più strategico
non solo per i centri noleggio, ma anche per un
numero significativo degli altri retailer, i quali
preferiscono effettuare i propri ordini solo a stagione abbondantemente conclusa.
MERCATO NOLEGGIO - L’ampio successo riscontrato da Prowinter non solo è dovuto all’ottima
posizione nell’arco alpino, né al periodo temporale azzeccato. La continua crescita del Salone
trova giustificazione nell’intuito dimostrato nei
confronti dello sviluppo a livello internazionale
del mercato del noleggio e dei servizi per sport
invernali. Il noleggio, in particolare, gode di ottima salute, come confermano le recenti ricerche
di Marketagent.com e la 24ª edizione del rapporto OSEM dell’Osservatorio Socio Economico
Montelliano. A dimostrazione del suo crescente
volume d’affari, basti pensare che la quota di
mercato del noleggio è cresciuta dal 7% di 14
anni fa a quasi il 50% di oggi.
N. 3 / 2011
CARATURA INTERNAZIONALE - Negli ultimi
20
anni Prowinter ha avuto anche il merito di assumere una caratura internazionale, proponendosi
come un modello di successo per gli altri paesi
europei, ma non solo. Questo ha portato ad un
aumento dei visitatori stranieri e ad importanti
patrocini internazionali, primo tra tutti quello
della FIS (Federazione Internazionale Sci). Da
segnalare naturalmente l’accoppiata biennale
con Alpitec, appuntamento dedicato alla tecnologia alpina ed invernale. Un’accoppiata che nel
2006, nel 2008 e nel 2010 è stata garanzia di una
ancor più massiccia presenza di visitatori. Grande
merito a Fiera Bolzano che ha saputo esportare
anche nel Sol Levante il format di questa manifestazione dando vita ad Alpitec China (vedi box
nella pagina seguente).
SETTORI MERCEOLOGICI - Prowinter offre ai
CONVEGNI - Tra tutte le iniziative collaterali da ci-
professionisti del settore una visione globale dei
trend attuali. I temi trattati includono attrezzature e accessori per gli sport della neve, abbigliamento tecnico per le scuole di sci/snowboard e club, macchinari e servizi per ski service,
attrezzature e servizi per stazioni sciistiche oltre
a equipaggiamenti per il pronto soccorso. In
particolare i produttori di sci proporranno soluzioni tecniche e novità rivoluzionarie focalizzate su modelli di serie, arricchiti da optional
esclusivi per chi desidera distinguersi sempre
più sulle piste. Le principali aziende che producono e distribuiscono macchine per la preparazione, riparazione e conservazione di sci, snowboard e scarponi offriranno dimostrazioni
effettuate sui più avanzati macchinari, top di
gamma ed economici, tutti installati e funzionanti. Completeranno l’offerta materiali di consumo, scioline, attrezzi, rastrelliere, sistemi di
immagazzinamento, soluzioni hardware e software per la gestione dei noleggi.
tare spicca il Prowinter Forum, situato direttamente nell’area espositiva (settore C). Questa
piattaforma arricchisce e completa la fiera con un
programma di contorno ricercato, laboratori e innumerevoli premiazioni. In aggiunta, le organizzazioni e associazioni del settore invernale colgono l’occasione per svolgere proprio in
quest’area incontri lavorativi, riunioni generali e
premiazioni dei loro soci durante i tre giorni di
manifestazione. Sempre sul fronte convegni,
presso il Centro Congressi Four Points
Sheraton/Fiera Bolzano si svolgerà un workshop
atto a trarre le conclusioni sulla stagione appena
conclusa presentato dalla Federazione Internazionale Sci al cospetto dei maggiori esponenti della
FIS e del Comitato Organizzativo della Audi FIS
Ski World Cup. Presso lo stesso centro è prevista
la riunione AMSI, il Convegno Direttori Scuole Sci
Alto Adige, quello dei DSI (Direttori Stazioni Invernali) e il Pool Sci Italia.
nel 2009 anche in Cina (si svolge a febbraio a
Pechino in concomitanza con Ispo China). Al
termine della 3 giorni di kermesse, il contatore
della fiera ha registrato 9.300 ingressi complessivi, 246 aziende espositrici provenienti da 15
Paesi, oltre 15.000 mq di superficie occupata e
feedback positivi da parte del 98,6% dei visitatori. Da segnalare anche che questi ultimi provenivano da 24 Paesi, in particolare Austria,
Bosnia Herzegovina, Repubblica Ceca, Cina,
Croazia, Germania, Finlandia, Francia, Ungheria,
Italia, Giappone, Olanda, Norvegia, Polonia, Romania, Russia, Svezia, Svizzera, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Turchia, Ucraina e Usa.
ECOLOGIA - Innovazione, stile, novità rivoluzionarie, quindi. Ma sempre più ispirate all’ecologia e all’eco-sostenibilità. Sempre più spesso, infatti, gli sforzi a tutela dell’ambiente compiuti
dalle aziende non si limitano solo ai prodotti finiti ma riguardano anche trasporto, energia,
utilizzo di materie prime e gestione dei rifiuti.
Temi attuali e irrinunciabili che Fiera Bolzano, e
Prowinter soprattutto, ha sempre apprezzato e
promosso, dando voce a un settore che ha intrapreso un processo di sviluppo virtuoso. Settore che riconosce sempre più l’importanza di
questo appuntamento annuale, come dimostrano anche i numeri dell’ultima edizione.
NUMERI 2010 - Lo scorso anno Prowinter ha
spento 10 candeline davvero in grande stile. Riproponendo, innanzitutto, l’accoppiata con la
fiera internazionale specializzata per la tecnologia alpina e invernale Alpitec, prevista sempre
presso Fiera Bolzano ogni due anni e sbarcata
EDIZIONE 2011 - A livello di numeri, anche l’11ª
edizione di Prowinter promette molto bene.
Ad oggi hanno confermato la propria partecipazione in fiera 246 aziende provenienti da 16 nazioni e ci sono state nuove richieste grazie al
buon andamento della stagione invernale. Si
sono presentate nuove aziende anche dalla
Francia ed è fortemente rappresentato il settore
del macchinari per il noleggio. La kermesse,
che tornerà in accoppiata con Alpitec solo il
prossimo anno, si preannuncia ricca di novità e
prevede una serie di importanti appuntamenti
collaterali. Infatti a corredo della manifestazione Fiera Bolzano organizza numerose iniziative in collaborazione con i suoi partner. In
occasione di questi eventi, vengono affrontate
le tematiche più attuali del settore degli sport
invernali e viene data la possibilità agli operatori di incontrarsi, confrontarsi e trovare insieme
possibili soluzioni.
prOGrAMMA prOwINTEr 2011
MERCOLEDÌ 13 APRILE
11.00 → Inaugurazione ufficiale
16.00 → Audi FIS Ski Cup OC Award presso il
Prowinter Forum, preceduto da un workshop
dedicato a trarre conclusioni sulla stagione
appena conclusa
19.30 → Business Location Südtirol Business
Dinner presso Cantina Vinicola di Caldaro (via
delle Cantine 12). La BSL è una società di
marketing territoriale che fornisce assistenza
ad aziende locali, nazionali e internazionali
nell’ambito dell’insediamento in Alto Adige.
In occasione della cena si avrà modo di conoscere i vantaggi offerti dall’Alto Adige, che promuove anche gli Award dell’Economia
(www.altoadige-award.it)
GIOVEDÌ 14 APRILE
10.00 → Le magnifiche 20. La rivista SCI – Il
mondo della neve premia le piste più belle
d’Italia individuate tramite un sondaggio. I
tracciati selezionati da 6 esperti sono 25, unici
per caratteristiche tecniche e per le emozioni
che sanno trasmettere. La classifica finale sarà
fatta dai lettori della rivista votando sul sito
www.rivistasci.it. Consegneranno i premi il vicedirettore di sci Claudio Primavesi e i cam-
pioni azzurri Gustav Thöni e Peter Runggaldier
12.00 → Energiapura Children Series. Premiazione dei migliori atleti della categoria allievi e
ragazzi con media partner la rivista Race Ski
Magazine
14.30 → Convegno DSI Professioni In Montagna
presso la sala Castelfeder del Centro Congressi
Fiera Bolzano/Four Points Sheraton. Seguirà la
riunione AMSI – Associazione Maestri Sci Italiani
15.00 → Gran Premio Pool Sci Italia, giunto alla
sua 10ª edizione. Si tratta della premiazione
dei migliori atleti italiani della stagione
2010/11
15.30 → Premiazione dei migliori atleti altoatesini 2010/11, organizzata dalla FISI Comitato
Regionale Alto Adige
VENERDÌ 15 APRILE
8.30 – 10.30 → Convegno Direttori Scuole Sci
Alto Adige (solo per soci) presso la sala
Schreckbichl del Centro Congressi Fiera Bolzano/Four Points Sheraton
11.00 → Consegna ufficiale diplomi maestri di
sci, snowboard e fondo, organizzata dal Collegio professionale Maestri di Sci Alto Adige e
dall’Assessorato Provinciale del Turismo
SNOWTOUR - Da segnalare anche l’organizzazione degli SnowTour, eventi informativi e di
presentazione di best practice di più giorni per
un pubblico specialistico internazionale del settore degli sport invernali. Le tecnologie alpine
invernali costituiscono una competenza chiave
dell’Alto Adige e le imprese altoatesine si collocano tra i leader del mercato di questo settore.
I loro prodotti, le loro soluzioni e i loro sistemi
stabiliscono degli standard. Gli SnowTour si rivolgono a gestori degli impianti sciistici, destination manager, professionisti del settore e investitori. Fondati sulla pratica, su misura per il
mercato e per il target, essi trasmettono il sapere che si nasconde dietro alle tecnologie
sportive e invernali dell’Alto Adige. Durante gli
SnowTour, inoltre, sarà agevolato lo scambio di
idee con gli imprenditori e verrà illustrato il
know-how altoatesino attraverso esempi di applicazione reali sui temi chiave della progettazione e dello sviluppo di comprensori sciistici,
sulle tecnologie della neve e invernali, sull’efficienza energetica nei comprensori sciistici e
sulla gestione economica dei comprensori. L’ultimo appuntamento per l’inverno in corso è
previsto proprio in occasione di Prowinter
(www.snowtour-suedtirol.com).
UNA DELEGAZIONE CINESE IN VISITA CON IL COMPIANTO
ERWIN STRICKER AD ALPITEC/PROWINTER 2010.
ERWIN STRICKER - Concludiamo questa presentazione dell’edizione 2011 di Prowinter rendendo
omaggio a uno dei suoi ideatori, scomparso lo
scorso anno. Si tratta di Erwin Stricker, grande
professionista del mondo delle nevi e personaggio amatissimo, che ha contribuito con grande
impegno e creatività allo sviluppo e alla realizzazione di Prowinter. “Con Erwin – hanno dichiarato i responsabili della fiera – perdiamo un
grande personaggio, un uomo di cultura e un
professionista della neve che in tutti i campi in cui
ha operato ha dato tutto se stesso senza riserve,
ma soprattutto perdiamo un grande amico”. Proprio alla sua figura verrà dedicata l’area lounge
nel settore CD della fiera.
prowinter |
ESOrDIO pEr L’ AUDI FIS SKI AwArD CUp OC AwArD
3A EDIZIONE A pECHINO DAL 23 AL 25 FEBBrAIO
Premiazioni tra conferme e novità
Tris di successo per Alpitec China
A corredo della manifestazione,
molte sono le iniziative organizzate
da Fiera Bolzano in collaborazione
con i suoi partner autorevoli. I riflettori nell’edizione del 2011 sono puntati sul primo Audi FIS Ski Cup OC
Award, che sarà presentato dalla Federazione Internazionale Sci il 13
aprile 2011 in occasione dell’undicesima edizione Prowinter presso il
Prowinter Forum e sarà preceduto
da un workshop dedicato a trarre
delle conclusioni sulla stagione appena conclusa al quale partecipano
i maggiori esponenti della FIS e il comitato organizzativo della Audi FIS Ski World Cup. Da
quest’anno in poi, la FIS introdurrà questo
JOHANNA SCHNARF E GIULIANO RAZZOLI, VINCITORI DEL
PREMIO POOL SCI 2010 (PHOTO BY POOL SCI ITALIA).
Award annualmente per stimolare
sempre più lo sviluppo di nuove
idee e di conoscenze legate al
mondo della neve. Sempre sul
fronte premiazioini, non mancherà la 10ª edizione “Gran Premio Pool Sci Italia”, durante la
quale verranno premiati i migliori
atleti italiani della stagione
2010/11 e alla quale presenzieranno i più celebri sportivi della
nazionale azzurra. I vincitori di
questo premio sono appena stati
resi noti: si tratta di Federica Brignone e Christof Innerhofer, che in occasione
dei Mondiali di Garmisch hanno fatto incetta
di medaglie. A Innerhofer è infatti riuscito un
fantastico slam oro-argento-bronzo in superG,
combinata e discesa mentre la Brignone ha
conquistato l’unica medaglia azzurra femminile a coronamento di una stagione vincente.
In collaborazione con la FISI Comitato Regionale Alto Adige verranno poi premiati i migliori atleti altoatesini della stagione 2010/11
e le migliori piste d’Italia. Nel corso dell’ultima
giornata è prevista la consegna dei diplomi ai
maestri di sci, snowboard e fondo, organizzata
in collaborazione con il Collegio Professionale Maestri di Sci Alto Adige e con l'Assessorato Provinciale del Turismo.
LISTA ESpOSITOrI EDIZIONE 2011
Adidas Eyewear - Agenzia Bocchi Doriano - Agrocenter Bozen
Ohg/Snc - Albatros Srl - Alpege
Odem Sports - Alpen Sun Creme
- Alpina Sports Gmbh - Alpina D.D.
- Amer Sports Italia Spa - Amsi Associazione Mestri Sci Italiani Anomaly Action Sports Srl - Aquafil Spa - Associazione Ski Man Astrolabio Ast - Athena Evolution
Srl - Atk Race Srl - Atomic Austria
Gmbh - Axg Underwear/Valeruz Fabrizio & C. Snc – Backcountryaccess
– Bergfest - Beyondx Italia - Biemme Srl - Black Thunder Skis & Bikes - Bladerunner Ice C/O Tecnica Group Spa - Blue Leader Srl Boardcore Srl – Booster - Borer Lift
Ag - Bps Com Srl - Brauerei Forst
Ag - Briko Srl - Bruckschlögl Gmbh
- Brugi Spa - Brux Sport - Burton
Sportartikel Gmbh - Cabra Engineering Srl - Cairn Chillouts/Marlybag Sas - Callegari Sas - Calzaturificio Dal Bello Srl – Carrera/Safilo Group - Chaud Devant - Cilea
S.A. - Cober Srl - Cold Italia - CollTex Pelli Di Foca - Compac
Gmbh/Srl - Comunicazione Stampa/Professione Montagna/Dossier Montagna – Conformable/Sidas - Consorzio Sport Point
Group/Sport 2000 - Coreupt.Com
- Cratoni Helmets Gmbh Csa/Spühl Ag/Division Csa - D.P.S.
Srl/Black Hole Snowboards - D.S.I.
Professioni In Montagna – Dallmont/Rebell Srl - Deeluxe – Demon - Demon By Big Line Sas Dialto Di Dipol Diego & C Sas - Direct Alpine - Dkb Consulting Spa –
Drake - Egimotors Srl/Polaris – Elan
- Emblem Kpm Sas D. Pisching
Margot & Co. - Emmedue Di Rivera Marco & C. - Energiapura By
Confsport Srl - Eurogames Srl –
Exel/Esb Sport - Exell Srl - Extreme
Winter Equipment Srl - F2/Ftwo -
Falke Kg - Federazione Moda Italia Sett. Abbigliamento e Art. Sportivi - Ferrari & Merighi Snc - Fischer
Sports Gmbh - Four Airt Srl - Fratelli Mora Snc - Freesolution Snc –
Frencys – Fritschi - Frogline Sas Fuchs Technik D. Fuchs Peter
Kg/Sas - Gabel Srl - Garmont Srl Gea Srl - Geier Diffusion Srl/Gmbh
– Gipron/Giuseppe Pronzati Srl Go Pro - Grüne Import Paganella
Srl/Gmbh - Guzzi Sport D. Fracaro Marisa - Hagan Ski Gmbh - Halti Italia - Hammer Srl - Head International - Hechenbichler Fashion
For Work – Holmenkol - Hostile
Snowboard Italia - Impuls
Llc/Brand Highgear - Innerebner
Johann - Inook rachette da neve Italbastoni Snc - Junior Plastic Srl
- Kask Srl – Kayak - Know How
France - Komperdell Sportartikel
Gmbh - Kunzmann Sport Products - Kästle Gmbh - Kästle Italia
D. Di Bello Marco - Leki Lenhart
Gmbh - Letep Di Pedranzini Egidio
- Level Sport Srl – Lowa/GB International - Ma.Ro.Group/Sh+ - Mac
Trade - Madshus As – Magnestic Mammut Sports Group - Mammut
Sports Group/Raichle/Toko - Marini Silvano Srl – Marker - Marsupio Snc – Masters - Matollo Sports
– Mbs/Adic - Mc David - Microsport
Gmbh & Co. Kg - Mivida Helmets
- Montana Sport International Ag
- Montana Technology For Wintersports Gmbh - Morpho racchette
da neve - Movement Skis - Mt
Sport & Trading Gmbh/Srl –
Nic/Impex/Arva - Nitro Distribution
Italia Srl - Nordic Slider Og - Nordica Spa - Nordovest Srl – Nordsen
- Northwave Srl - Norton Sport Novatio Europe N.V. - Obiettivo
Neve Srl – Ortovox - Ortovox Sportartikel Gmbh - Outlyne Sports Ag
- Panorama Diffusion - Paroli
Kg/Sas - Personal Time Promotion
Srl - Pieffe Sport Snc di Rossignoli F. + P. & C. – Pomodone - Prifa
Kg/Sas - Project 2010 Srl - Publimaster Surl - R.Off.B Srl - Reezo
Sun Cream - Reichmann & Sohn
Gmbh - Rent A Sport Italia
Gmbh/Srl - Rent-All Rental Software – Rentmaxx - Rivista Vai/Jet
Sport Editrice - Roces Srl – Rohner/Jakob Rohner Ag - Rossignol
Sci Srl - Rottefella As - Roxa Rocca Group Srl - Salice Occhiali Srl Salomon Italia Spa - Saluber Srl Santa Cruz - Savoy By Eurosport
Trade D.O.O. - Schretzmayer Sport
Gmbh – Schuhbert - Scioline Rode
Snc – Scott - Scott Italia Spa - Sensi & C. Srl - Ser.Mec Srl - Ski Line
Division – Shred - Skag Mountain
To Sea – Skailer - Ski Trab Srl Skipp Kg/Sas - Skiset Cils – Slokker – Slytech – Snoli - Snow Line
Italia Srl - Snow Space/Tecnica
Group - Snow Time Srl - Socrep
Srl/Gmbh - Soldà/Sport Performer
Srl - Soullimit Technical Sportswear - Sport Press Srl - Sport4trade Srb Skiroller Arno Barthelmes
Gmbh - Steurer Gmbh - Stoeckly
Swiss Sport Ag - Sunkid Skilift-Fördertechnik Gmbh - Swix Sport As
– Techcom - Techno Systems Italia Srl - Tecnica Group Spa – Tecso - Tessitura Florida Srl – Thaler The Claunet D. Terroni Claudio The Group Distribution Srl - The
Heat Company Gmbh - Tis Cluster
Sports&Wintertech - Torggler Josef
Alurodeln – Uvex - Vagotex Windtex Spa - Vaude Sport Gmbh &
Co. Kg - Venini Srl – Vidocq - Vist
Srl/Gmbh – Visualis - Vitalini Sport
Passion – Völkl - W-Z International
S.R.L. - Wintersteiger Ag - Wintersteiger Gmbh/Srl – Zandonà - Zanier Italia - Zanier Sport Gmbh - Digicom It-Solutions Gmbh &. Co. Kg.
Come sappiamo Alpitec è l’appuntamento
fieristico biennale dedicato alla tecnologia
alpina e invernale giunto lo scorso anno alla
sua settima edizione. Nel 2009 Fiera Bolzano
ha avuto l’intuizione di “esportare” la fiera nel
promettente mercato cinese e i risultati non
si sono fatti attendere. Dal 23 al 25 febbraio
scorsi è andata così in scena la terza edizione, all’interno del quartiere fieristico del
China National Convention Center (CNCC) di
Pechino. Alla fine grande soddisfazione da
parte degli espositori e degli organizzatori,
visti i numeri e i feedback ricevuti.
BILANCIO
Ben 276 espositori su una superficie totale
di 30.000 metri quadrati hanno partecipato a
Ispo China ed Alpitec China, le fiere Business
to Business che gli operatori del settore dello
sport e delle tecnologie invernali considerano
leader in Asia. Nel quartiere fieristico di
Pechino, il padiglione 1 è stato riservato ad Alpitec China con 60
aziende, di cui 10 altoatesine e le altre provenienti
da Germania, Italia, Cina,
Francia, Austria, USA,
Canada e Corea. Nei settori
merceologici di Alpitec China
spiccano l‘ampia offerta di
servizi di consulenza pensati per
gli investitori, gli impianti di risalita e
per l‘innevamento programmato, gli strumenti per la realizzazione e la manutenzione
delle piste di sci, i macchinari per la preparazione degli sci, i veicoli e gli accessori per le
piste.
CONGRESSI E CORSI
Il congresso internazionale Asia Pacific
Snow Conference ha fatto da sfondo all‘esposizione di prodotti e servizi degli espositori e
si sono registrati circa 100 operatori del settore. Il congresso era suddiviso in due moduli tematici dedicati al turismo e all‘industria
sciistica invernale. Nel primo modulo sono
stati trattati argomenti inerenti gli investimenti, le strategie da adottare nel settore turistico, la progettazione d‘infrastrutture e la
gestione delle risorse. Nel secondo modulo si
è discusso invece della qualità della gestione
nei comprensori sciistici, ovvero di come
organizzare gli intrattenimenti, gestire la sicurezza ed organizzare le scuole di sci. Nel
corso delle tre giornate di svolgimento,
Alpitec China è stata corredata da un corso
intitolato “Ski Service Professionlas Course”.
Dino Palmi e Roberto Leone dell’Associazione
Italiana Ski Man hanno istruito circa 30 operatori dei comprensori sciistici da tutta la
Cina.
FEEDBACK
“Partecipiamo ad Alpitec China dal 2009 e
per noi è l’appuntamento più significativo per
l’industria degli sport invernali nel mondo
asiatico”, afferma il mountain designer and
consultant di MAS LTD. “Abbiamo incontrato
molti dei nostri clienti e abbiamo registrato
una crescita dei visitatori di circa il 30 per
cento presso il nostro stand. Quest’anno i tre
giorni di fiera non sono bastati per assolvere
a tutti gli appuntamenti con i clienti potenziali e per entrare nel dettaglio. Alpitec
China è un must per entrare
nel mercato cinese”, conclude
Paul Bojarski. Ottimi riscontri
anche da Markus Siegrist,
manager of Leitner Asia Ltd:
“Siamo davvero sorpresi per la
quantità di riscontri positivi che
abbiamo avuto per i nostri prodotti
e per la nostra azienda dai clienti.
Siamo davvero soddisfatti perché durante
i tre giorni di fiera abbiamo potuto gettare le
basi per una dozzina di progetti futuri e
anche perché Alpitec China si è sviluppata
molto rispetto alle edizioni precedenti.
L’investimento nella partecipazione a questa
fiera sta iniziando a dare i suoi frutti”. Anche
Cesare Locatelli, sales area manger di Prinoth
SpA, si esprime in maniera positiva:
“Abbiamo ricevuto feedback eccezionali da
parte dei visitatori. Ad Alpitec China 2011 si
incontrano tutti i manager con potere decisionale del settore invernale. Nonostante il
posizionamento della fiera a fine febbraio
non sia quello ideale per l’industria invernale,
la manifestazione ha riscosso successo visto
che si svolge da mercoledì a venerdì, giorni
nei quali i manager cinesi e i gestori dei comprensori sciistici viaggiano per lavoro”.
www.alpitec.it
N. 3 / 2011
|
Elenco espositori al 25 marzo – Consultare il sito www.prowinter.it per eventuali aggiornamenti
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| prowinter - news |
Le soluzioni rental
firmate Northwave
Nell’anno del suo 20° anniversario,
Northwave propone un programma rental per
l’inverno 2011/12. Varie le motivazioni che
hanno spinto l’azienda a creare un simile progetto. Innanzitutto l’aumento di principianti,
che per provare lo snowboard in pista noleggiano l’attrezzatura piuttosto che comprarla.
Molti rider, inoltre, per praticità preferiscono
noleggiare l’attrezzatura nei pressi degli
impianti di risalita. Il progetto sviluppato, comprensivo di prodotti di elevata qualità, porge
una mano al noleggiatore con una serie di
accortezze che agevolano il suo lavoro. Nel
caso degli attacchi Drake, ad esempio, viene
proposto un nuovo sistema dotato di disco
innovativo compatibile con qualsiasi tavola
(Universal Disc, nelle foto) che consente di
velocizzare e semplificare le attività di montaggio tavola/attacco. Le tavole rental, invece,
sono studiate per durare nel tempo e costruite
con un top-sheet anti-graffio. Esse permettono
di offrire ai clienti un prodotto sempre nuovo.
Un pacchetto noleggio firmato Bataleon-Flux
Già da un paio di stagioni Bataleon
Snowboard ha introdotto nei propri shop di
fiducia la tavola test o demo board, strumento
indispensabile per diffondere consapevolmente l’utilizzo del TBT sulle montagne italiane.
Questo inoltre garantisce un contributo alle
vendite del marchio Bataleon, perché consente al potenziale cliente di verificare sul campo i
benefici del Triple Base. A tutto vantaggio
anche del rapporto rivenditore/cliente, scongiurando le spiacevoli situazioni in cui quest’ultimo si trova con una tavola nuova tra le mani
non conforme alle proprie aspettative. Inoltre
grazie alla partnership con Flux, Wood Morning
mette a disposizione dei negozianti interessati
un pacchetto noleggio Bataleon-Flux comprensivo di attacco basico PR15 di Flux (in foto) al
prezzo di 60 euro. Per promuovere i test delle
tavole TBT Wood Morning, distributore per
l’Italia di Bataleon, ha organizzato oltre 10
appuntamenti nel corso della stagione 2011 e
il prossimo settembre renderà nota la lista dei
negozi Test TBT.
INFO: Wood Morning
06.43251922 – [email protected]
Il Gruppo Tecnica a sostegno di un network di 33 noleggi
Il Gruppo Tecnica ha sviluppato il progetto
Snowspace, che ha come scopo quello di supportare una selezione di propri clienti per la
realizzazione di negozi di noleggio in località sciistiche italiane di primaria importanza. Offrendo,
tra l’altro, la possibilità di prenotare direttamente su internet il noleggio di materiale da sci
e di ritirarlo presso i negozi aderenti al progetto. In tutto sono 33 le insegne dei principali
resort italiani che compongono oggi il network.
Tutte sono fornite direttamente dai marchi del
Gruppo con materiali Nordica, Tecnica e Blizzard
caratterizzati da elevati standard igienici e qualitativi. Snowspace garantisce libertà di scelta
della location e dell’attrezzatura, qualità dei materiali e sicurezza di un’uscita coperta da assicurazione RC terzi offerta gratuitamente. Pertanto
la filosofia del network può essere riassunta
nello slogan: “Voi pensate solo a ciò che più vi
piace: divertirvi. A tutto il resto pensiamo noi”.
www.snowspace.it
Una Morsa Centrale Doppia in veste tricolore per Venini
La controll.app per il service
center SF-1 di Reichmann
Oltre a distribuire in Italia i prodotti a marchio Montana, Venini, nata nel 1969 come
officina meccanica di precisione, realizza
macchinari per laboratori di preparazione e
manutenzione di sci e snowboard dal 1980.
Tra le sue più recenti
novità spiccano le
morse doppie, presentate al mercato nella stagione in via di chiusura a sostituzione del modello precedente. Il grande
successo di questi prodotti, che rispetto alle
morse tradizionali sono più resistenti, più
qualitativi e più funzionali, ha spinto i vertici
aziendali a riproporli anche per l’inverno
2011/12. In particolare questa morsa centra-
le doppia, parte della linea per lo sci jump,
pesa 16 kg e ha un’apertura massima per
ogni ganascia di 145 mm. Dispone di regolazione di tipo telescopico, adattabile a qualsiasi lunghezza, e di adattatori per lo snowboard. Consente di bloccare lo sci in posizione verticale. Questi prodotti rivestono una tale importanza per l’azienda
che quest’ultima ha
deciso di creare
un’esclusiva versione per
celebrare i 150 anni di unità d’Italia verniciata con il tricolore nazionale. Questa versione unica nel suo genere sarà esposta a
Prowinter.
N. 3 / 2011
Tester Brux in distribuzione all’interno di For Man Magazine
22
A Ispo Winter 2011 è stata presentata l’applicazione controll.app per iPhone dedicata alla
centrale di servizio SF-1, un robot completamente automatico dalle prestazioni superlative,
punta di diamante dell’offerta Reichmann.
Grazie a questa applicazione di
controllo, ogni titolare di
negozio o centro noleggio
può rimanere aggiornato
sull’avanzamento delle lavorazioni dell’SF-1 accedendo
a distanza a informazioni tecniche che riguardano lo status del macchinario. Infatti tramite il proprio iPhone è possibile controllare lo stato della stazione di servizio e perfino controllare le funzioni selezionate. In particolare è possibile conoscere quanti pezzi sono
passati dal robot in una giornata, se il diametro
della pietra è ancora utilizzabile o è necessario
ordinarne uno nuovo, quale tra i propri collaboratori ha lavorato più sci in un giorno.
Brux, il primo bite sportivo
automodellante nato per ridurre l’affaticamento e migliorare le performance, sarà presente come lo scorso anno
all’undicesima edizione di ProWinter. Il suo stand sarà allestito nel settore C e consentirà
ai visitatori di conoscere e scoprire i benefici di questo innovativo prodotto, diventato ormai
un “must have” per gli sportivi
di ogni tipo e livello. Il
bite è infatti in grado
di assorbire le vibrazioni, rilassare le fasce
muscolari e proteggere
la superficie dei denti,
garantendo così una
miglior prestazione e una maggior concentrazione generale all’atleta. A parità di sforzo, questo
innovativo dispositivo consente
di poter avere una maggiore
energia a disposizione. Nel
mese di aprile Brux parteciperà
inoltre a un’importante iniziativa editoriale del gruppo Cairo
Editore. Allo scopo di
avvicinare il consumatore all’utilizzo del
bite, in allegato al noto mensile
di wellness e forma fisica For
Men Magazine gli appassionati
di sport e benessere troveranno
un tester Brux (foto a destra),
grazie al quale potranno saggiare i benefici effetti. Un in-
serto speciale e un poster staccabile (sopra una facciata) guideranno i lettori in una serie di
facili esercizi a dimostrazione di
come Brux possa davvero migliorare le prestazioni e il benessere psicofisico.
Cober “rottama”
i bastoni rental
Cober, tra i produttori leader nel settore
dei bastoni da sci e
non solo, da diversi
anni è attenta alla tutela dell’ambiente.
Coerentemente con
questo approccio Cober propone una Campagna Rottamazione
sulle linee da noleggio, proponendosi di
ritirare e supervalutare
tutti i vecchi bastoni da noleggio, in qualunque
condizione e valutandoli almeno 2 euro. L’alluminio e le materie plastiche ritirate verranno riciclate da Cober in altri processi produttivi. Venendo nello specifico ai prodotti Cober da
noleggio, un occhio di riguardo va all’attrezzo
da discesa, con 4 linee: Top Rental (foto a sinistra) con tubo in alluminio aeronautico (lega 7075) con uno spessore maggiorato, manopola doppia
densità e passamano regolabile
QuickStrap (da 110 a 135 cm); Rental Plus, con tubi in lega di alluminio
7075 e decorazione sublimatica,
manopole in gomma termoplastica,
e passamano regolabile QuickStrap
(da 70 a 135 cm); Rental Classic in
alluminio anodizzato, robusto ed
economico, con passamano regolabile (da 80 a 135 cm); Rental Fiber,
in fibra di vetro praticamente indistruttibile (da 60 a 135 cm). Accanto alle linee da discesa, Cober
propone il bastone da noleggio
Rental XC (foto a destra) per discipline nordiche
realizzato in tubo di alluminio 7075. Misure da
120 a 165 cm, per consentirne l’utilizzo sia per
tecnica classica che per skating. Tutti i bastoni
da noleggio sono caratterizzati dalla colorazione che ne identifica la misura e sono tutti
personalizzabili con il marchio e/o logo del
noleggio. L’azienda è presente a Prowinter.
INFO: Cober - 02.57601341 - [email protected]
Il programma Flow
per i centri noleggio
L’intero team Flow è attivamente coinvolto nel
programma Go Riding Center (GRC), dedicato al
mondo noleggio. Negli ultimi 4 anni l’azienda ha
analizzato quali fossero i requisiti per un centro
noleggio efficiente, intervistando gli operatori del
mercato rental, i distributori, i rappresentati e gli
utenti finali. I feedback raccolti sono serviti a Flow
per definire una strategia mirata. E questa è
l’anima del programma GRC, pensato per consigliare i noleggiatori su come impostare il proprio
punto vendita. Il negoziante può
così scegliere il programma Gold
Premiere GRC, che include clinic
da parte di un rappresentante
Flow, materiale POP e POP avanzato per identificare il proprio
negozio come punto noleggio
Flow Gold Premiere GRC, link al
sito del proprio punto vendita sul portale del
Flow Go Riding Center in qualità di noleggiatore
autorizzato Gold Premiere GRC, banner rotante
per identificare il proprio negozio come centro
demo e noleggio high-performance “Upgrade
Your Ride”. Al noleggiatore è proposto anche il
programma Silver GRC, che include clinic da
parte di un rappresentante Flow, materiale POP
per identificare il negozio come punto noleggio
Flow GRC, link al sito del proprio punto vendita
sul portale del Flow Go Riding Center in qualità
di noleggiatore autorizzato GRC.
www.goridingcenter.com
| prowinter - prodotti rental |
REICHMANN
SF-1
VENINI
Dry Boot
Dopo intensive e costanti ricerche, Reichmann ha realizzato un robot completamente automatico dalle prestazioni eccellenti. Si tratta del Service Center modello SF-1, concepito in
modo da rendere ottimale il lavoro di laboratorio ai noleggi e negozi sportivi che devono rettificare un notevole numero di sci ogni giorno, magari in misura pressochè continuativa per
molti mesi l’anno. La notevole potenzialità di rettifica e la cura assoluta degli sci è garantita
dall‘innovativo sistema di trasporto che la Reichmann ha creato e brevettato. Il robot SF-1
garantisce a tutti gli amanti degli sport invernali il massimo del divertimento e della sicurezza,
mentre a tutti gli addetti ai lavori una costante e ottima qualità, riduzione dei costi e più tempo
da dedicare ai clienti sempre con la massima competenza. La capacità di carico è di 24 paia
con una produttività oraria intorno alle 80-90 paia. Una volta che lo sci entra nel robot, viene
fissato dal sistema di trasporto per poter poi venir trasportato sui vari moduli di rettifica, che
viene eseguita da un modulo a nastro per una prima sessione, seguito poi da un modulo a
pietra per la spianatura e da un altro modulo a pietra per
la rettifica finale della soletta. Fatta questa procedura l’attrezzo sportivo continua il processo passando
per il modulo affila lamine
HQT (rettifica lamine laterali in ceramica e rettifica
lamine inferiori tramite
mole diamantate). Nell‘ultimo processo di lavoro
viene eseguita la sciolinatura e la spazzolatura. Prima
che gli sci vengano scaricati automaticamente, vengono asciugati tramite
un’emissione di aria che in modo mobile si
sposta da coda a punta e poi da punta a coda
dell‘attrezzo sportivo. Innovazione e tecnica. Un
pannello di comando da 12“ di grandezza, con
funzione touch, garantisce la semplicità assoluta
nell‘impostazione dei comandi. Il robot è predisposto anche di un sistema di assistenza a distanza
(vedi news a pagina 22).
Asciugascarponi della linea Jump di Venini,
è montato su base girevole e ha un ingombro
di 1 mq. Capace di contenere 33 paia di
scarponi da scaldare, presenta interruttore
orario giornaliero, presa elettrica per eventuale fase di deodorazione e due diversi livelli di potenza per differenti temperature di
asciugatura. È utilizzabile anche con il solo
ricircolo forzato dell’aria, a temperatura
ambiente. L’alimentazione è a 400V trifase.
Dispone di chiusura meccanica a metà fusto
per una migliore asciugatura di 15 paia.
Dts-U Pro
Con la realizzazione della macchina Dts-U Pro, Reichmann ha raggiunto lo scopo più ambito nella preparazione delle lamine per ski e boards. Il modello assicura perfetta geometria
delle lamine da punta a coda, eliminazione totale della bava e assoluta assenza di incisioni
sulla soletta. Il sistema di rettifica a dischi in ceramica per le lamine laterali, unito al sistema a
mole per la rettifica del tuning, sono una garanzia di qualità. La rettifica delle lamine avviene
con un’unico passaggio di lavoro, permettendo così
tempi ridottissimi di lavorazione. Il risultato prevede
lamine lucide a specchio. La macchina è maneggevole
e permette di ottenere ottimi risultati con bassi
costi di gestione. Le angolazioni di lavorazione sono regolabili in modo indipendente sia sulle lamine laterali che sul
tuning. Tutti i programmi vengono impostati,
memorizzati e richiamati tramite touch screen
monitor. La macchina è stata concepita anche
per avere cura degli attrezzi sportivi
ski/boards.
D I STR I B U I TO D A
Venini
0341.731107
[email protected]
FERRARI & MERIGHI
Fome Z-003
La levigatrice da snowboard della nuova
serie Fome Z-003 unisce robustezza e precisione di lavorazione. Grazie alla possibilità
di regolazione dei giri del motore principale,
si possono ottimizzare le lavorazioni su
snowboard e sci. Il sistema di tensionatura
del nastro avviene automaticamente rendendo facile e veloce il cambio del nastro.
Interessanti gli optional che possono essere
forniti. Ovvero il braccio di trascinamento
con carico e scarico della pressione
sullo snowboard con
un originale sistema per l’esclusione del braccio che permette anche lavorazioni manuali
e l’affilalamine laterale a velocità variabile
per l’utilizzo di nastri allo zirconio oppure di
nastri diamantati per finiture eccezionali. Il
macchinario presenta un largo piano di scorrimento con la possibilità di angolazioni fino
a 5 gradi e una larghezza di 350 mm. È
caratterizzato infine da alimentazione 220
Volt, consumo 2 Kw, dimensioni 1050x660,
altezza 930 e peso 260 kg.
DI STR I B UI TO D A
Ferrari & Merighi
059.310715 - [email protected]
D I STR I B U I TO D A
Reichmann & Sohn
+49172.1399008 - [email protected]
R.OFF.B.
TP25
N. 3 / 2011
Nuova macchina affilalamine e tuning per
sci. Si tratta di un macchinario molto compatto che si contraddistingue per la facilità di
utilizzo e un eccellente rapporto
qualità/prezzo. È possibile installare come
optional un’unità che consente l’affilatura
delle lamine tramite dischi ceramici.
Presenta motore 3x230/400 V - 50/60
Hz con consumo totale di 3,2 Kw.
D I STR I B U I TO D A
R.Off.B.
0445.621023
[email protected]
24
LRC 35 C
Levigatrice/rettificatrice per sci e snowboard, con una costruzione robusta e affidabile
nella componentistica. Ottimo il risultato di rettifica sia per quanto riguarda la sgrossatura
che la finitura, anche grazie alle velocità
variabili delle singole unità di lavoro. Con la
Lrc 35 C si possono inoltre eseguire diversi
tipi di rettifica sulla mola con il vantaggio di
poter strutturare sia lo sci che lo snowboard. Il
nuovo sistema di "slittamento" dell’avanzamento automatico facilita lo spostamento da
un’unità di lavoro all’altra. Questa
macchina è stata progettata per
tutti i laboratori che hanno problemi di spazio e si colloca in
una fascia medio-alta soprattutto per le sue ottime qualità di
lavoro e prezzo. Inoltre in suo pannello
touch screen permette una selezione più
rapida e facilitata delle operazioni. È
arricchita di accessori quali nastri vari,
mola di diametro 350x320 mm e filtri. Sia
la velocità di avanzamento che quella di diamantatura sono variabili. Il nastro ha dimensioni 2000x350 mm mentre il nastro affilalamine misura 1200x20 mm. Il macchinario
pesa nel complesso 743 kg.
| prowinter - prodotti rental |
TAZZARI
RP23
Improntatrice elettronica realizzata
e sviluppata con tecnologie d’avanguardia che consente di realizzare
strutture altamente performanti per sci
da competizione di qualsiasi disciplina. Fedele riproducibilità di qualsiasi
struttura grazie ad un controllo
costante di tutte le velocità. L’RP23
dispone di sofisticati controlli elettronici sulla pressione di lavoro e di un
guidasci pneumatico per un perfetto
centraggio dello sci sulla mola. Per
aumentare la qualità e la precisione
del lavoro diminuendo le usure dei
WINTERSTEIGER
Race Nc
materiali di consumo, la macchina
può essere dotata di un impianto frigorifero di elevata capacità per il raffreddamento dell’acqua in circolo. Il
software per la programmazione,
memorizzazione e gestione delle strutture risulta ancora più facile e intuitivo nella nuova versione completamente rinnovata. Da quest’anno e fino ai
prossimi giochi olimpici di Sochi
2014, Albatros Tazzari Sport Division
sarà fornitore ufficiale dello Sweden
X-Cross Ski Team fornendo le proprie
RP23.
Nuova improntatrice a controllo numerico per
sci da competizione di tutte le discipline.
Assicura impronte da competizione precise ed esattamente riproducibili, oltre
a un’improntatura perfetta degli sci da
discesa, da fondo e da salto. La bilanciatura dinamica iniziale e successiva
della mola avviene direttamente sulla
macchina, che mantiene un’altezza di lavoro
costante grazie alla regolazione automatica
dell’altezza della mola tramite raggio laser.
Altre caratteristiche tecniche riguardano la
guida intuitiva per l’utente sul monitor a
colori con tecnologia touch screen e la semplicità di trasporto e rapidità di messa in esercizio
per l’impiego in tutto il mondo.
D I STR I B U I TO DA
Wintersteiger - 0471.845838 - [email protected]
SKI-LINE
Duplex
Modello Ski-Line capace
di lavorare il doppio dei
modelli con la metà dell’ingombro. La versione da 15
paia è fornita di doppio
sistema di ventilazione,
con funzionamento selettivo a 1000 o 2000 W di
potenza.
D I STR I B UI TO DA
DI STR I B UI TO D A
Tazzari Albatros - 0542.643132 - [email protected]
Fin-Mec
0542.92875
[email protected]
Mini
Asciugascarponi firmati Ski-Line, in grado
di lavorare 5 paia di
scarponi con soli 500
W di consumo. Come
tutti gli asciugascarponi dell’azienda, anche
questo modello lavora
con sistema di asciugatura ad aria calda in
grado di asciugare e
igienizzare in poco
spazio.
| prowinter - prodotti rental |
ELAN SNOWBOARDS
Vip
FLOW
Rhythm
Nuovo attacco rental creato da Elan per offrire al noleggiatore un prodotto dall’utilizzo semplice e veloce. Allo stesso tempo è pensato anche per l’utilizzatore finale che si ritrova ad usare un attacco dal look accattivante e molto curato
nei dettagli, tanto da non sembrare neanche un attacco rental. È caratterizzato da pads in materiale Eva in punta, tallone e nell’highback, strap della caviglia rinforzato e con
custodia per inserire il codice a barre, dual toe strap, regolazioni rapide senza attrezzi, cricchetti resistenti in PA, resistente piastra base e highback e codice colorato.
Questa tavola da noleggio assicura durabilità ed è caratterizzata da flex Easy to Learn.
La forma true twin a media ampiezza e il rocker EZ-Rock con base convessa catch-free
agevolano le curve mentre il sidecut EZ Dual
Transitional semplifica le curve in discese più
lente e assicura stabilità a velocità più sostenute. Altri dettagli tecnici sono protezioni
Internal Double Steel Edge e anima TruFlex. Il
top rinforzato e le protezioni in punta e coda
consentono di risparmiare tempo durante il
servizio e nella pulizia del modello. Questa
tavola, perfetta per l’apprendimento, è disponibile nelle misure 110, 120, 130, 140,
145, 150, 155, 155W, 160, 160W.
RS & RS Rocker
Entrambi questi modelli da noleggio sono
pure twin tip con struttura solida e duratura
in materiale anti graffio. La soletta usa un PTex più duro e resistente e il logo cambia di
colore a seconda della misura della tavola.
La versione RS Rocker (a destra, nelle misure
147, 151, 155, 158 e 162) presenta
costruzione in legno/cap con legno da
punta a coda, codice a barre identificativo,
solide lamine a 360° in acciaio, misura
della tavola stampata nella soletta e nel fianchetto e soletta solida che necessita di poca
manutenzione. La versione RS (a sinistra)
presenta punta e coda rafforzate con alluminio. Inoltre essa ha la particolarità che più
la tavola è lunga e più è larga: con questo
sistema la 150/155 è midwide, la 160 è
wide e dalla 160 in su sono super-wide (28
cm in centro).
BATALEON
TBT Testboard
The Ansr Rental
DI STR I B UI TO D A
Snow Time - 0445.621023 - [email protected]
Già da un paio di stagioni Bataleon Snowboard ha introdotto nei propri shop di fiducia la tavola test o demo board, strumento indispensabile per diffondere consapevolmente l’utilizzo del TBT
sulle montagne italiane. Disponibile in molte misure con gli shape dell’Airobic e della Goliath per
l’uomo, e della Distortia e Violenza per la donna, la demo board è acquistabile da parte del
rivenditore ad un prezzo speciale di soli 100 euro e garantisce un sensibile contributo alle vendite
del marchio Bataleon, in quanto permette gratuitamente al cliente di testare sul campo i benefici
ed il proprio feeling sulla
Triple Base.
Questo scarpone da noleggio è caratterizzato da fodera modellabile 3D con pad L
interni e suola leggera. Presenta inoltre bumper in punta e ammortizzatori interni in Eva
sul tallone. La parte anteriore, spesso in contatto con gli spigoli della tavola e dunque
soggetta a maggior usura, è arricchita con
ulteriore gomma che protegge anche la
zona dei lacci. Questo scarpone offre una
finestra sulla parte posteriore dove inserire
la misura e il codice a barre per un più
rapido riconoscimento una volta che lo stesso è riposto a scaffale. Inoltre la suola ha un
codice colore che rimanda direttamente alla
misura dello scarpone, se lo si vuole riporre
a testa in giù. Così giallo indica uno scarpone M, blu L, rosso XL. In generale questo
modello ha un ottimo fit ed è perfetto sia
per neofiti che per rider esperti in discese
all mountain. Presenta inoltre maniglie di trasporto che aiutano anche l’inserimento del
piede. È disponibile sia con lacci tradizionali che con sistema di chiusura Boa Coiler o
Kids M3 Boa nelle misure 5-15 (per bambini
nelle taglie 1-12).
Evolve
Attacco da noleggio caratterizzato da base
simmetrica auto-lubrificante e POM iniettato.
Presenta inoltre PowerStrap I-Flex e highback
in leggero POM ventilato con pad in Eva. Il
modello è regolabile senza l’uso di arnesi.
DI STR I B UI TO DA
Oberalp
0471.242900 – [email protected]
D I STR I B U I TO DA
Wood Morning - 06.43251922 - [email protected]
NORTHWAVE
Traffic Rocker
HOSTILE
Techboard
Nuova proposta
snowboard per rendere ancora più
facili e divertenti le
giornate sulle piste.
Punta e coda rinforzate, top sheet anti
graffio, base estrusa
facile da riparare.
Tutta la robustezza
e la durata delle
tavole da noleggio
Drake in combinazione con uno
shape rocker continuo che fa di questo modello un perfetto strumento per
imparare e divertirsi.
Tavola da noleggio che fa
della robustezza la sua qualità più eclatante. La soletta
convessa facilita l’apprendimento, lo shape è quello di
un vero twin perfettamente
centrato. Altre caratteristiche
sono top antigraffio e salvapunte, feel 4, base estrusa,
anima in legno, doppio strato di fibre di vetro, sidewall slant 60°, edges steel grip. È disponibile
nelle misure 141, 146, 151, 156, 158w, 161 e 164w.
N. 3 / 2011
Rapid Rental
Nuovo attacco da noleggio che abbina
una base interchanger a un attacco con
ingresso posteriore. Combinando uno spoiler
a sgancio rapido con un’utilissima Capstrap,
Hostile è riuscito a creare un attacco con
livelli di risposta e di controllo incredibili.
Inoltre utilizzando materiali pregiati di ultima
generazione Hostile ha creato un attrezzo
dal peso tra i più leggeri del mercato rental.
Altra caratteristica tecnica del modello è il
tensionatore automatico che in un solo movimento sblocca spoiler e ankle strap. Facilità
di ingresso e di uscita, senza perdita di prestazioni, lo rendono uno degli attacchi
migliori del mercato.
Robusto scarpone da noleggio con allacciatura rapida del rinomato sistema super lace
per una veloce e incomparabile chiusura attorno al piede. La divisione in due zone di chiusura garantisce un comfort perfetto e una
lunga durata. È caratterizzato da puntale rinforzato, protezioni lacci, lacci in doppio colore
per una facile operazione di chiusura, taglia
ben visibile per una veloce identificazione,
scarpetta con materiali resistenti e
anti usura, ampia finestra
per bar code. Presenta infine
rinomato sistema super lace
per una veloce e incomparabile chiusura attorno al piede. La
divisione in due zone di
chiusura garantisce un
comfort perfetto e
una lunga durata.
Traffic
D I STR I B UI TO DA
Hostile Snowboard - 0174.46200 - [email protected]
26
Traffic SL
Indistruttibile e full optional. Tutti i componenti di questo
attacco sono stati rinforzati per resistere a qualsiasi
stress e costruiti con i materiali più duraturi. Il modello è
caratterizzato da base e hiback in nylon e fibra di
vetro, talloniera in alluminio, base pudding intercambiabile, regolazione strap veloce, leve in metallo, ampia finestra per bar code, taglia segnalata
anche nel tallone per una veloce identificazione, dual
function strap con rinforzo in Eva. Questo attacco è stato sviluppato appositamente per un utilizzo senza compromessi.
Lo spoiler è stato studiato seguendo la postura naturale delle
donne e garantire un comfort superiore.
D I STR I B U I TO D A
Northwave
0423.288500 – [email protected]
| prowinter - prodotti rental |
K2 SNOWBOARD
Rental Series
SR1
Tavola da noleggio con
costruzione Hybritaper, anima
di legno, fibra di vetro triassiale/biassiale, base estrusa, top
diecut P Tex e baseline Catch
Free Rocker. Altri dettagli tecnici sono: protezione sulla punta
in alluminio integrato, indicazione della misura sulla punta,
codice a barre di riconoscimento, dettagli colore. La tavola è disponibile nelle misure
140, 145, 150, 155 (in foto),
160, 157w, 161w, 165w e
per bambini nelle lunghezze
110, 120, 130.
Attacco con chassis Fusion GF Rental e
highback Airframe. È caratterizzato inoltre da
Caddy strap regolabile sulla caviglia e sulla
punta del piede Tool-less Universal e disco PIQ
Rental. L’attacco è disponibile nelle misure S,
M, L, XL.
D I STR I B UI TO DA
The Group Distribution - 0536.60731 - [email protected]
HEAD
Tribute Rocka
550 Boa Coiler
Tavola da noleggio con tecnologia
rocker Head che consente un apprendimento base in solo un’ora di lezione.
Infatti, dopo aver velocizzato la procedura di noleggio grazie allo SpeedDisc
(rent and ride in 58 secondi), con questa tavola Head vuole avvantaggiare
coloro che si approcciano allo snowboard per la prima volta. Il modello è
caratterizzato da costruzione sandwich,
anima in legno e interfaccia SpeedDisc
premontata.
Scarpone rental ultraresistente e facile da calzare. È semplice anche da
chiudere grazie al sistema Boa Coiler. Presenta
suola Moonwalker, Cuff
Cut, sostegno tallone e
sostegno in punta.
DI STR I B UI TO DA
HTM Sport - 018.52011 - [email protected]
NITRO
Rental Program
Nitro si presenta sul mercato noleggio con
una linea composta da 4 tavole, 1 scarpone
e 1 attacco. Le tavole, derivazione dirette
dei modelli di collezione Addict (camber
inverso Gullwing), Mystique (camber inverso
Gullwing), Prime Propaganda (camber Zero)
e Lectra Colorband (camber Zero), sono
accomunate da accorgimenti tecnici specifici
per il noleggio, come il top gommato antigraffio e la soletta nera a facile manutenzione. Gli scarponi Rental sono super rinforzati
e realizzati in materiali anti usura con scarpetta antibatterica e a facile e veloce calzata. Hanno inoltre stampato la misura sul
dorso per un più rapido riconoscimento e
presentano taschina sul lato per inserirvi il
codice a barre. Gli attacchi Rental sono a
facile e veloce regolazione. Sono specifici
da noleggio ma con accorgimenti tecnici
nuovi come la possibilità dell'utilizzo in
modalità cab strap dello strap per le punte.
MYSTIQUE
PRIME
PROPAGANDA
LECTRA
COLORBAND
D I STR I B U I TO D A
NDI-Nitro Distribution Italia - 0464.514098 - [email protected]
Quazar Rent
Varie alternative per
questa tavola da noleggio
che è disponibile in versione camber, rocker
(Ignition Banana) e per
bambini (Ignition Junior).
È un modello all mountain
ultra-maneggevole e resistente con costruzione a
sandwich. È caratterizzato inoltre da anima Beech
Aspen, fibre triassiali,
soletta ad alta densità
molecolare, laccatura
lucida e gomma antishock. La versione
Banana è disponibile
nelle misure 148, 150,
152, 156, 158 e 161 nei
colori wood e color.
Scarpone da noleggio con chiusura a lacci.
Nella versione per la vendita è disponibile anche
con sistema Quick Lace e nella versione kid. È proposto nelle misure 22-31 (19-21,5 per i più piccoli) e nel colore black (anche cyan per la vendita).
N. 3 / 2011
BLACKHOLE
Ignition
ADDICT
D I STR I B U I TO DA
Blackhole
0342.610365 - [email protected]
27
| prowinter - prodotti rental |
ATOMIC
Whiteout RT
DYNASTAR
Booster RL
H Plus
La serie Nomad, di cui fa parte il
Whiteout RT, è dotata di sistema
Adaptive Rocker che si adatta a ogni
tipo di superficie. Tale duttilità è resa
possibile grazie all’inserimento di elementi rocker in punta, a una curva morbida in coda e a una curvatura tradizionale sotto gli attacchi. Sotto pressione la
punta e la coda si alzano leggermente,
permettendo così curve più facili, fornendo un’ottima spinta anche su neve più
leggera. Allo stesso tempo però la curvatura classica sotto agli attacchi aiuta a
mantenere il giusto grado di inclinazione durante la curva, assicurando così
una tenuta sicura in ogni condizione di
neve. Lo sci Whiteout RT vanta la costruzione Step Down Sidewall Cap Fiber:
l’Half-Cap all’altezza della coda e della
spatola protegge lo sci, la costruzione
sidewall nella zona dell’attacco aumenta
la capacità di ammortizzazione e
migliora la presa di spigolo e, infine, la
struttura Cap Fibre alleggerita riduce il
peso. Il modello è disponibile nelle misure 150, 157, 164, 171 e 178 cm con
un centro di 77 mm. È abbinato all’attacco Evox 10++, disponibile in colore
nero/argento con un peso di 2,2 kg,
uno ski stop da 30 mm e un adattamento suola da 260 a 382 mm.
Lo scarpone H Plus si contraddistingue
per l’I-Flex Zone: un miglioramento tecnologico che permette all’avampiede di
piegare in modo naturale in fase di
curva, fornendo così un equilibrio migliore, più controllo e di conseguenza una
sciata più facile e fluida. Questo modello
ha un flex pari a 80 e si contraddistingue per lo scafo in PU. È disponibile
nelle taglie 25-31,5 ed è caratterizzato
da ganci Edge 7000, strap 35 mm
power e scarpetta ASY Comfort con
codice a barre, Sanitized.
Sci da noleggio disponibile nelle misure 132, 142, 152, 162, 172 con sidecut
116/72/100 e raggio di curva di 15 mt. Presenta struttura in fibra di legno ed è abbinato all’attacco Nova 9 RTL.
DI STR I B UI TO D A
Rossignol Sci
0161.855513 - [email protected]
K2 SKI
Impact DX
Sci da noleggio maschile costruito con All-Terrain Rocker e con sidecut 127/80/109.
È disponibile nelle misure 153, 160, 167 e 174 con costruzione Triaxial Braiding,
Hybritech Sidewall e Fir/Aspen Core. Il raggio è di 16 mt (per 174 cm). Altre
caratteristiche tecniche sono gli spigoli, la base e il top rental. Questo sci è disponibile
con attacchi M3 10.0 Demo o Flat.
DI STR I B UI TO D A
Amer Sports
0422.5291 - [email protected]
Supersweet DX
LANGE
Blazer Rental
Sci da noleggio da donna con Catch-Free Rocker e sidecut 118/77/103. È disponibile
nelle misure 139, 146, 153 e 160 con costruzione Torsion Box/PU, Cap, Composite
Core. Il raggio è di 14 mt (per 160 cm). Altri dettagli tecnici sono spigoli, base e top
rental. Questo sci è disponibile con attacchi M3 10.0 Demo o Flat.
Scarpone da sci da noleggio disponibile nelle misure 24-31,5 MP in colore tr
orange/black. La soletta è di 102 mm,
mentre l’indice di flessione è di 100.
Presenta guscio in polietere, bordo in
poliuretano, fodera comfort fit rental
auto-modellante, 4 micro leve di chiusura in alu iniettato, regolazioni quickset
catch e 1x3 positions screwed catch. Lo
strap è di 34 mm e la suola è in poliuretano (nella confezione di vendita è incluso un kit extra).
DI STR I B UI TO D A
The Group Distribution
0536.60731 - [email protected]
DI STR I B UI TO D A
N. 3 / 2011
ROSSIGNOL
Alias 74 LTD
28
Rossignol Sci
0161.855513 - [email protected]
Alias Sensor Rental
Sci da noleggio disponibile nelle
misure 136, 146, 156, 166, 176
con struttura Cap e anima in legno
e fibra di vetro. Il sidecut è
120/74/110 e la protezione delle
estremità è in inox. È associato agli
attacchi Axium 100 L TPI2 ed è
caratterizzato da versatilità, permissività e controllo in velocità grazie
alla tecnologia Autoturn, disegnata
con il 70% di camber tradizionale
tra i piedi e il 30% di low rocker su
punta e coda. Il camber tra i piedi
assicura potenza, energia e presa
di spigolo per migliori performance
Scarpone da sci da noleggio
in pista. Il rocker invece garantisce
disponibile nelle misure 220-295 e
controllo in velocità per una miglior
nel colore red transparent. La soletta
versatilità su tutti i terreni. Altre
è di 104, il guscio in polietere con
caratteristiche del modello sono i
Sensor Concept, la fodera specifica
Cap Rossitop che rafforzano lo sci
per il noleggio con codice a barre,
e il sidecut esteso che continua al
la suola saldata, il profilo in
di là dei punti di contatto per
polietere con codice colore. Le 4
aumentare la presa di spigolo a
leve sono in alluminio al 100% e
velocità elevate. In caso di velocità
sono diagonali. Il power strap,
ridotte, invece, il sidecut assicura
infine, è di 30 mm.
maggior manovrabilità. Da ultimo,
questo sci presenta la tecnologia
Twin Pulsion Integral A combinata a
un’interfaccia Twin. L’attacco scivoDI STR I B UI TO DA
la nel sistema TPI2 senza necessità
di intervenire con arnesi per agevoRossignol Sci
lare la regolazione.
0161.855513 - [email protected]
NORDICA
Sportmachine R70 XCT
Sci da noleggio disponibile in colorazione bianco/arancione con attacco N Sport XCT.
Il modello ha sciancratura 116/70/100 con raggio 12 mt (misura 144) ed è
caratterizzato da costruzione Energy Frame CA Double Wood. È disponibile inoltre nelle
misure 144, 152, 160, 168 e 176.
Fire Arrow F4R RTL
Scarpone da noleggio in color
arancione tr/nero. È caratterizzato da
tenuta del collo del piede a 45°, flex
progressivo ADJ, ritorno elastico della
linguetta, costruzione dello scafo in 3
pezzi per agevolare la calzata,
rivestimento antibatterico e comfort fit.
È disponibile nelle misure 22.5-31.0
MP con DPC 13,5-2-H.
D I STR I B U I TO D A
Nordica
0422.7285 - [email protected]
| prowinter - prodotti rental |
COBER
Rental Line
VÖLKL
RTM 74
Le ricerche di mercato nel settore dell’attrezzo invernale indicano una propensione del pubblico ad utilizzare sempre di
più materiali a noleggio. Cober
risponde a questa trend del mercato con una gamma veramente
completa di bastoni “rental”.
Tutti i bastoni da noleggio, protagonisti dopo Ispo di una campagna di rottamazione, sono
caratterizzati dalla colorazione
che ne identifica la misura e
sono tutti personalizzabili con il
marchio e/o logo del noleggio.
Un occhio di riguardo va naturalmente all’attrezzo da discesa,
dove Cober propone 4 linee.
TOP RENTAL - bastone di alta
gamma estremamente robusto, con tubo in
alluminio aeronautico (lega 7075) e spessore
maggiorato rispetto ai tradizionali bastoni
“rental”. La decorazione indelebile è realizzata in termo sublimazione. Il modello è dotato di una nuova manopola doppia densità e
passamano regolabile
QuickStrap. È disponibile
nelle misure da adulto (da
110 a 135 cm).
RENTAL PLUS - anche
questo modello, di fascia
superiore, è realizzato con
tubi in lega di alluminio 7075
e decorazione sublimatica,
monta manopole in gomma
termoplastica, con superficie
di contatto antiscivolo e passamano regolabile
QuickStrap. È disponibile in
una ampia gamma di misure
(da 70 a 135 cm).
RENTAL CLASSIC - è il classico bastone da noleggio in
alluminio anodizzato, robusto
ed economico, con passamano regolabile,
disponibile nelle misure da 80 a 135 cm.
RENTAL FIBER - il bastone nato per durare
una vita: realizzato in fibra di vetro è praticamente indistruttibile. È disponibile nelle
misure da 60 a 135 cm.
Massima resistenza, proprietà di sciata
confortevoli e ottimo rapporto qualità/prezzo
caratterizzano questi sci rental FW
2011/12. I modelli da noleggio Völkl presentano una concezione completamente nuova
con strutture tip rocker moderne adattate
all’area di impiego. Uscita dalle curve e controllo delle virate semplicissime promettono
divertimento in pista fin dalla prima discesa.
La collezione di sci da noleggio è completata
dagli attacchi specifici da noleggio Marker,
tutti dotati del sistema estremamente semplice,
rapido e affidabile Fastrak 2. RTM 74 ha
sciancratura 118_74_113 e raggio 128
(8.3), 135 (9.5), 142 (10.8), 149 (12.2),
156 (13.1), 163 (14.5), 170 (16.1), 177
(17.7).
DI STR I B UI TO DA
Dalbello
0423.55641 - [email protected]
ELAN
Exar Vidia
Rental Xc
Accanto alle linee da discesa, Cober propone il bastone da noleggio per discipline
nordiche realizzato in tubo di alluminio
7075. È disponibile nelle misure da 120 a
165 cm, per consentirne l’utilizzo sia per
tecnica classica che per skating.
D I STR I B UI TO DA
Cober - 02.57601341 - [email protected]
SALOMON
Quest Access 770
Scarpone leggero, caldo e confortevole per sciare e camminare con
la massima facilità. Molto comodo, garantisce ottime prestazioni in
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noleggio e codice a barre apposito per la
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scafo e suola in PU, leve in alu e carbon steel
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noleggio. È disponibile nelle misure 146, 153,
160, 167 e 174 con sidecut 120/71/104 e
raggio 14 mt nella misura 167 cm. Il modello
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destra) è disponibile nelle misure da 24 a
30,5 e nel colore black/white/green. Mantis
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29
| eyewear - scenari |
TREND
MERCATI
&
LA RUBRICA ECONOMICA DI POINTBREAK: DATI, STATISTICHE, ANALISI E APPROFONDIMENTI
n
OCCHIALERIA ITALIANA: DETTAGLIO 2010 E PRIME ANTICIPAZIONI SUL 2011
Eyewear, il peggio è passato
LE AZIENDE ITALIANE TORNANO GRANDI PROTAGONISTE SUI MERCATI INTERNAZIONALI, CON ESPORTAZIONI A +17,3%
SUL 2009. BUONE NUOVE ANCHE DA PRODUZIONE (+8,7%) E IMPORTAZIONI (+16,4%). UNICI NEI DA SEGNALARE:
UNO STALLO DEL MERCATO INTERNO (CHE CHIUDE IL 2010 A -2,5%) E UNA LIEVE DIMINUZIONE DEGLI OCCUPATI.
A CURA DI
DANIELE DE NEGRI
Positivi segni di ripresa caratterizzano il
bilancio di fine anno del settore eyewear italiano. Che chiude il 2010 in crescita nei segmenti produzione, importazioni e soprattutto
esportazioni, con un +17,3% sul 2009. L’unico
neo è rappresentato dal mercato interno,
ancora in lieve calo. Il ritorno in buona salute
del mercato viene confermato anche da
Vittorio Tabacchi, presidente di Mido e Anfao
(Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli
Ottici), che ha dichiarato: “Dopo l’anno della
sfida, ecco l’anno delle conferme. Abbiamo sfidato il periodo di crisi che ha coinvolto l’intera
economia mondiale e ora, alla luce dei risultati 2010, possiamo fare un bilancio: il peggio è
passato e il nostro settore ha saputo cogliere
l’incremento della domanda estera”.
IL QUADRO GENERALE - Con queste premesse, il 2011 è visto da molti analisti come l’anno della stabilizzazione delle aspettative e
della diminuzione dell’incertezza. Non solo
nel nostro Paese, ma anche all’estero. Ad
esempio negli Stati Uniti e in Germania, le
economie più dinamiche, gli effetti sul ciclo
degli investimenti sono evidenti. A beneficiarne soprattutto l’occupazione (in particolare
quella tedesca) e i consumi (molto vivaci
quelli americani). A livello internazionale, la
crescita sembra consolidarsi, anche se il percorso potrebbe essere ostacolato dalla minaccia delle crisi dei debiti pubblici, dalle oscillazioni valutarie e dai rincari delle materie
prime. In questo quadro generale i ritmi di
crescita restano differenti: molto elevati nei
Paesi emergenti, soprattutto in estremo oriente, elevati negli Stati Uniti e in Germania,
deboli in molti altri Paesi dell’Europa. L’Italia,
in questo quadro, fatica molto con un PIL che
cresce poco. Il sostegno, per molti settori,
viene dalle esportazioni che hanno saputo
cogliere il rilancio della domanda estera. Tra
questi sicuramente vi è l’eyewear.
1 OCCUPAZIONE OCCHIALERIA: DATI NAZIONALI
Elaborazione Anfao su dati Coeweb Istat e Global Trade Atlas
ANNO
FATTURATO
OCCUPATI
in milioni di euro
AZIENDE
DI CUI
INDUSTRIALI
(valore della produzione)
I NUMERI DEL MERCATO EYEWEAR - La produzione dell’occhialeria italiana nel 2010 è
stata di 2.448 milioni di euro, con un aumento dell’8,7% rispetto all’anno precedente
(chiuso a quota 2.251 milioni). A incidere sull’aumento della produzione il rilancio delle
esportazioni di montature, occhiali da sole e
lenti (+17,3%), che è stato decisivo per un settore che rivolge all’export circa l’85% di ciò
che produce (per un valore di oltre 2.215
milioni, erano 1.888 milioni lo scorso anno). A
fare da contraltare, invece, un mercato interno
ancora scarsamente dinamico che ha visto
una flessione del 2,5% (per un valore totale di
976 milioni contro i 1.001 del 2009 e ben 14
punti percentuali al di sotto dei valori massimi
pre-crisi). Per maggiori info, si veda la tabella
n°2. In quanto a occupazione, il 2010 si chiude con 927 aziende in attività, in riduzione del
2,4% circa rispetto al 2009 (erano 950).
Questa flessione è concentrata più che altro
nelle piccole aziende artigiane. Gli occupati
hanno raggiunto quota 16.150 a -2,7% sull’anno scorso (chiuso a quota 16.600). Anche
in questo caso il calo è concentrato in particolare nelle piccole aziende artigiane, molte
delle quali hanno dovuto cessare la propria
attività. La ripresa sui mercati internazionali,
comunque, probabilmente non è stata ancora
sufficiente a essere percepita come strutturale. Tuttavia soprattutto le grandi aziende sono
tornate a incrementare la propria forza lavoro,
seppure a tempo determinato o con contratti
interinali. Per dati più precisi, vedere tabella
n°1.
2010
2009
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
1999
1998
2.448
2.251
2.597
2.774
2.501
2.105
1.908
1.881
1.859
1.836
1.694
1.472
1.545
16.150
16.600
17.500
18.500
18.000
16.900
16.980
17.800
19.200
19.000
18.900
18.000
17.900
DETTAGLIO MERCATO INTERNO - Come anti-
927
950
1.005
1.050
1.098
1.130
1.180
1.270
1.350
1.400
1.410
1.500
1.500
175
178
185
195
199
200
201
215
220
230
240
250
250
pre-crisi. Trainante la crescita dell’occhiale da
sole, il cui export nel 2010 è aumentato del
20,4% attestandosi a oltre 1.449 milioni. L’export delle montature, invece, ha segnato un
+11,7% superando quota 707 milioni. In termini di dinamicità del settore, significativa anche la crescita delle importazioni a +16,4% rispetto all’anno precedente. Complessivamente
esse hanno superato i 743 milioni di euro con
un incremento percentuale sull’anno precedente registrato in tutti i comparti considerati.
Per maggiori dettagli sulla bilancia import/export, si veda la tabella n°3.
cipato, la situazione a livello di mercato interno rimane critica. Qui, nonostante i cali siano
minori rispetto a quelli segnalati da altri comparti, i consumi non stanno risalendo, a differenza dei mercati interni di Francia e
Germania, ad esempio. A essere penalizzato è
principalmente l’occhiale da sole, anche se le
ripercussioni sono evidenti sullo stesso
occhiale da vista laddove si allunga decisamente la vita media dello stesso.
DETTAGLIO IMPORT/EXPORT A VALORE - La
bilancia commerciale italiana del settore occhialeria chiude il 2010 in attivo di circa 1.472
milioni di euro. Questo il saldo export-import,
in attivo del 17,8% rispetto al 2009. Le esportazioni, come già detto, sono cresciute del
17,3% rispetto al 2009, pur restando quattro
punti percentuali al di sotto dei livelli massimi
I-STYLE - Le esportazioni dell’Italian Style a
livello mondiale hanno percepito, nel 2010, il
recupero della domanda internazionale e
hanno registrato complessivamente un
aumento del 13,1% rispetto al 2009. A livello
mondiale i diversi settori dell’universo moda
2 L'INDUSTRIA DELL'OCCHIALERIA ITALIANA
N. 3 / 2011
Elaborazione Anfao su dati Coeweb Istat e Global Trade Atlas
30
(Valori in milioni di euro)
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
EURO
VAR. %
EURO
VAR. %
EURO
VAR. %
EURO
VAR. %
EURO
VAR. %
EURO
VAR. %
EURO
VAR. %
EURO
VAR. %
ProduzioNe
1.880,97
1,2%
1.908,08
1,4%
2.125,76
11,4%
2.500,67
17,6%
2.773,62
10,9%
2.634,13
-5,0%
2.251,39
-14,5%
2.448,35
8,7%
esPortAzioNi
1.514,18
-3,5%
1.536,00
1,4%
1.751,62
14,0%
2.075,56
18,5%
2.315,98
11,6%
2.239,01
-3,3%
1.888,60
-15,7%
2.215,75
17,3%
imPortAzioNi
431,86
-9,0%
454,47
5,2%
489,27
7,7%
658,91
34,7%
690,51
4,8%
688,08
-0,4%
639,10
-7,1%
743,78
16,4%
mercAto iNterNo
798,65
4,4%
826,55
3,5%
863,40
4,5%
1.084,02
25,6%
1.148,16
5,9%
1.083,20
-5,7%
1.001,88
-7,5%
976,37
-2,5%
| eyewear - scenari |
italiano sembrano aver recepito la situazione
economica mondiale con la stessa tempistica
e tutti chiudono il 2010 in segno positivo, nel
più dei casi con risultati a doppia cifra.
Rispetto al 2009: pelletteria (+23,8%), gioielleria e oreficeria (+25,6%), cosmetici e profumi (+17,7%), occhialeria (+17,3%), filati e tessuti (+13%), calzature (+11,6%), abbigliamento (+5,5%, unico settore le cui esportazioni sono cresciute al di sotto del 10%). Nel
mercato degli Stati Uniti l’export dell’I-style nel
suo complesso rispecchia la forte ripresa della
domanda sul mercato americano, analogamente a quanto accaduto nello specifico per
l’occhialeria.
DETTAGLIO EXPORT PER AREE GEOGRAFICHE Infatti le esportazioni sono tornate ad essere
competitive soprattutto negli Stati Uniti, ma anche in estremo oriente, nei paesi dell’est e in
Sudamerica. Esse hanno saputo cogliere la ripresa della domanda internazionale e le prospettive per il 2011, almeno per il primo trimestre, vanno ancora in questa direzione. Per
l’Europa, dove l’export ha potuto beneficiare dei
buoni risultati ottenuti in Francia e Regno Unito,
la ripresa è invece ancora un po’ debole. Relativamente alle aree geografiche in dettaglio,
considerando le esportazioni nel loro complesso sole e vista, possiamo notare che l’area
di riferimento per le esportazioni del settore nel
2010 si conferma essere l’Europa, con una
quota del 51,5% (la quota della UE-15 è stata
del 37,4%, quella relativa alla UE-27 del 45,7%).
Tuttavia, nel quadro positivo dell’andamento
dell’export nel 2010, l’area europea è quella che
cresce meno (+10% rispetto al 2009). La quota
dell’export destinata al mercato americano si è
invece attestata al 28,3%, con un aumento del
comparto sole-vista del 26,1% rispetto al 2009.
All’interno di tutte le aree hanno segnato incrementi estremamente significativi l’America del
Nord (con un +24,8% sul 2009) e il Centro e
Sud America (con un +31,7% sull’anno precedente). Queste due ultime aree rappresentano
il 5,5% dell’export di occhiali da sole e montature. Da ultimo nell’area asiatica si è diretto il
16,1% dell’export totale del settore montature/occhiali da sole. Qui si è registrata una crescita delle esportazioni nel 2010 del 32,6% rispetto al 2009. Pressoché tutte queste
situazioni si rispecchiano anche nell’analisi della
bilancia import/export riferita esclusivamente al
3 OCCHIALERIA: IMPORT/EXPORT
Elaborazione Anfao su dati Coeweb Istat e Global Trade Atlas
Gennaio/dicembre 2009/2010 (Valori euro. Dati cumulati)
2009 rettificato
import
2010 rettificato
export
import
2010 Vs 2009
export
import
export
LeNti iN Vetro
17.507.883
13.449.887
17.394.664
14.035.498
-0,6%
4,4%
LeNti iN ALtri mAteriALi
123.555.287
38.392.006
139.565.641
44.924.061
13,0%
17,0%
totALe LeNti
141.063.170
51.841.893
156.960.305
58.959.559
11,3%
13,7%
moNtAture
275.192.218
632.794.325
355.444.332
707.119.853
29,2%
11,7%
occHiALi dA soLe
222.841.541
1.203.967.920
231.371.013
1.449.674.165
3,8%
20,4%
totALe moNtAture+soLe
498.033.759
1.836.762.245
586.815.345
2.156.794.019
17,8%
17,4%
totALe
639.096.929
1.888.604.138
743.775.650
2.215.753.577
16,4%
17,3%
mercato degli occhiali da sole, come dimostra
la tabella n°4.
DETTAGLIO EXPORT PER SINGOLI PAESI - Analizzando i singoli Paesi coinvolti nell’esportazione di montature e occhiali da sole, negli
Stati Uniti (primo mercato di riferimento con
una quota del 22%) l’export complessivo del
sole-vista ha fatto segnare un importante
+25,1% rispetto al 2009. Va sottolineata la
differenza tra i due comparti seppur nella positività comune, che evidenzia il ruolo trainante dell’occhiale da sole (vedi tabella n°5):
l’export di montature ha registrato un aumento
del 7,7% mentre il segmento sole ha visto una
crescita delle esportazioni di oltre quattro volte
con +34,7%. Nei principali paesi europei, l’export complessivo ha beneficiato degli ottimi risultati di Francia (+16,2% rispetto al 2009,
declinato in un +19,9% per il sole e un
+11,5% per le montature) e Regno Unito
(+24%, declinato in un +24,6% per il sole e un
+23,3% per le montature). In crescita più contenuta l’export verso la Spagna (+7,5% rispetto
al 2009, declinato in un +6,8% per il sole e un
+9,2% per le montature) e verso la Germania
(+6,2%, declinato in un +5,3% per il sole e un
+7,4% per le montature). Le crisi valutarie e la
contrazione dei consumi hanno, invece, penalizzato le esportazioni di occhiali da sole e
montature italiane in Grecia -20,8% (-29,2% le
montature, -17,8% il sole) e in Portogallo
-5,2% (-4,4% le montature, -5,9% il sole). A livello mondiale, l’export ha poi segnato ottimi
risultati in Messico (+33,6% rispetto al 2009),
Brasile (+25,7%), Australia (+20,7%), Emirati
Arabi (+33,4%), Corea del Sud (+48,3%), Russia (+29%), Arabia Saudita (+47,1%), Sudafrica
(+45,4%) e Israele (+19,1%). A testimonianza
della vitalità e del recupero del settore non
solo sui principali mercati di riferimento ma anche su quelli potenziali, e della capacità di saper cogliere l’interesse per il prodotto dell’occhialeria italiana in tutto il mondo. Da ultimo,
le esportazioni italiane di occhiali da sole e
montature hanno chiuso il 2010 con performance molto positive anche in estremo
oriente: Giappone (+15,2% rispetto al 2009),
Cina (+36,6%) e Hong Kong (+33,1%). I risultati in Cina fanno presupporre una sempre
maggiore visione della stessa come mercato di
sbocco oltre che di approvvigionamento.
DETTAGLIO EXPORT IN VOLUMI - In termini di
volumi, complessivamente nel 2010 si sono
esportati poco più di 84 milioni di paia di occhiali (tabella n°6), di cui quasi 55 milioni di
paia di occhiali da sole (circa il 65%) e poco
più di 29 milioni di montature da vista (il 35%).
Anche in termini di quantità vi è stato un notevole incremento, complessivamente del
19,4% rispetto al 2009 (+12,1% per le monta-
ture, +23,8% per gli occhiali da sole). Detto ciò,
a livello di esportazioni mondiali di occhiali da
sole e montature, l’Italia detiene il primato con
una quota di mercato che supera il 27% (circa
8.500 milioni di euro). Considerando gli occhiali da sole, la quota di mercato dell’export
italiano in valore sale al 43%, per le montature
si attesta invece al 21%. Dietro l’Italia, si confermano Cina e Hong Kong che però, nemmeno nel loro complesso, raggiungono il primato italiano.
ANTICIPAZIONI SUL 2011 - Secondo quanto
comunicato nelle note congiunturali dei principali istituti internazionali e italiani di analisi
economica, la tendenza con cui si è chiuso il
2010 corrisponde anche all’inizio del 2011, almeno per i primi mesi, laddove previsioni a
più lungo termine risultano essere al momento
troppo aleatorie. A livello di esportazioni la tendenza di una ripresa dovrebbe essere confermata nel 2011. È difficile dire se si raggiungeranno i valori picco del 2007, però il settore
sembra su una strada positiva (le esportazioni
del settore nel primo trimestre dovrebbero chiudere circa con un +15% rispetto allo stesso trimestre del 2010). Relativamente al mercato interno, invece, i primi mesi del 2011 confermano
per il settore la scarsa vitalità dei consumi e la
mancata ripresa degli stessi, sia per il comparto
sole che per il comparto vista.
4 OCCHIALI DA SOLE IMPORT/EXPORT: SUDDIVISIONE PER AREE
(Valori euro. Dati cumulati)
Elaborazioni Anfao su dati Coeweb Istat e Global Trade Atlas
VAR. %
2009
2010
AFricA
411.058
110.343
AmericA
32.561.533
AsiA
EXPORT
VAR. %
2009
2010
-73,2%
23.927.873
29.143.337
39.137.468
20,2%
318.631.424
115.426.973
120.316.466
4,2%
euroPA
74.217.697
71.290.028
oceANiA
224.280
516.708
moNdo
222.841.541
231.371.013
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
stAti uNiti
FrANciA
sPAgNA
regNo uNito
germANiA
HoNg KoNg
emirAti ArAbi uNiti
coreA deL sud
AustrALiA
sVizzerA
tot mercAto moNdiALe
2010
21,8%
0,0%
2,0%
422.339.043
32,5%
16,9%
29,1%
205.738.220
270.953.612
31,7%
52,0%
18,7%
-3,9%
617.134.416
690.630.321
11,9%
30,8%
47,6%
130,4%
38.535.987
36.607.852
-5,0%
0,2%
2,5%
3,8%
1.203.967.920
1.449.674.165
20,4%
100,0%
100,0%
6 OCCHIALERIA: EXPORT
Elaborazioni Anfao su dati Coeweb Istat e Global Trade Atlas
2009
2010
2010 Vs 2009
243.835.928
147.239.129
117.545.259
56.572.402
55.046.374
37.907.378
32.805.193
26.459.780
30.543.228
29.637.023
328.529.590
176.492.617
125.550.302
70.479.900
57.956.074
49.203.310
40.697.059
38.178.789
34.618.440
34.140.989
34,7%
19,9%
6,8%
24,6%
5,3%
29,8%
24,1%
44,3%
13,3%
15,2%
22,7%
12,2%
8,7%
4,9%
4,0%
3,4%
2,8%
2,6%
2,4%
2,4%
1.449.674.165
20,4%
100,0%
1.203.967.920
EXPORT quota sul tot.
2010
5 EXPORT OCCHIALI DA SOLE: SUDDIVISIONE PER PAESI
(Valori euro. Dati cumulati)
PAese
IMPORT quota sul tot.
Peso % deL PAese
Elaborazioni Anfao su dati Coeweb Istat e Global Trade Atlas
Gennaio/dicembre 2009/2010
Quantità: paia, dati cumulati
2009 provvisorio
2010 provvisorio
2010 Vs 2009
moNtAture
26.097.116
29.244.455
12,1%
occHiALi dA soLe
44.438.032
54.999.877
23,8%
totALe
70.535.148
84.244.332
19,4%
N. 3 / 2011
IMPORT
31
| eyewear - news |
LA NUOVA, SUPER ESCLUSIVA
ARTCOLLECTION FIRMATA GILLO
Gillo, brand italiano ideato da Michele
Ceribelli, si conferma come una delle realtà
più dinamiche e interessanti nel mondo eyewear. Tanto che i suoi modelli più di una volta
sono stati “fonte di ispirazione” più o meno
palese anche per noti brand del settore... Per
il 2011 Gillo propone 5 nuovi occhiali di cui 3
rientranti nella ARTcollection e realizzati in
edizione limitata. Un concentrato di arte e artigianalità, per prodotti unici dal look originalissimo e ricercato, il cui concept è frutto dell’esperienza acquisita da Gillo dal 1997 a oggi
ma anche della genialità del suo creatore.
Ecco di seguito info e foto su questi occhiali
ambiziosi in tutto, prezzo compreso.
COBRA
Design militare aviator, montatura in lega
acciaio con sezione troncoconica per la massima resistenza alla flessione e all’urto (nei
colori nero satinato, acciaio satinato, acciaio
lucido, oro), asta dritta di facile calzata con
indosso il casco, lenti Flat e Base 6 specchiata in cristallo della Barberini Spa come per il
BHD (con antiriflesso interno e drop ball test
American std). Sarà disponibile in edizione
limitata a 500 pezzi numerati in circa 40
negozi a partire da maggio. Prezzo consigliato:
280 euro.
BHD
Caratterizzato da design a taglio vivo di
derivazione militare anni '60, montatura in
acetato bicolor della Mazzucchelli (nei colori
nero/verde bicolor, tartarugato, verde militare
trasparente e miele), cerniere in acciaio a 2
perni con logo cagnolino saldato all'esterno
delle aste (massima resistenza all’usura e
all’urto), lenti Flat in cristallo della Barberini
Spa (massima definizione dei contorni dell’immagine, deformazione nulla grazie alla forma
della lente che è piatta, trattamento antiriflesso interno). Altri dettagli di BHD sono i graffiti
a rilievo by Michele Ceribelli nell’interno delle
aste. Questi occhiali saranno disponibili in 95
paia in soli 10 negozi a partire dal prossimo
maggio a un prezzo consigliato di 350 euro.
N. 3 / 2011
THE MASK
Decisamente “sopra le righe”, con un
design asimmetrico ed eccentrico. Presenta
montatura in acetato tipo bicolor con lavorazione artigianale manuale pezzo per pezzo,
lenti by Sola Sunlens di Carl Zeiss con Base 6.
Sarà disponibile in soli 5 pezzi nei colori
nero/verde, fucsia/rosa, bianco/rosa e
rosso/nero solo presso l’azienda Gillo srl e il
negozio Ottica Spiezia di Roma. Prezzo consigliato al pubblico: 800 euro.
INFO: Gillo - 06.3294647 - [email protected]
32
STORICO E STRATEGICO ACCORDO TRA SPY, KEN BLOCK E 43 RACING
In linea con le sue radici che
affondano nel mondo dei motori, Spy ha stretto un accordo di
collaborazione con il rallista Ken
Block e il Monster World Rally
Team. Block ha iniziato la sua
carriera nei rally nel 2005, anno
in cui ha conquistato il titolo
Rally America Rookie of the
Year. L’anno successivo entra,
insieme a un altro gotha dei
motori Travis Pastrana, nel
Subaru Rally Team Usa e partecipa per la prima volta agli X
Games, dove vince la medaglia
di bronzo. Sempre nel 2006
partecipa al Rally America
National Championship terminando secondo assoluto. Nel
2007 termina terzo nella competizione nazionale Rally mentre vince la medaglia d’argento
agli X Games di Rally. Alla fine
dell’anno Block sale 19 volte
sul podio vincendo 8 eventi rallystici. Nel 2010 entra nella big
league prendendo parte al
World Rally Championship
insieme al neonato Monster
World Rally Team. Block è il
primo americano a partecipare
a un campionato mondiale. Ma
la leggenda di Ken Block non si
ferma alle sue imprese sportive.
Nel 1994 infatti, insieme
all’amico Damon Way, fonda DC
Shoes, in seguito venduta a
Quiksilver. Ai suoi esordi nel
mondo motori corre a bordo di
una Subaru Impreza personalizzata e brandizzata DC. Ora questo accordo con Spy lo rende
un vero ambasciatore per il
brand nel mondo rally. “Indosso
occhiali da sole Spy da tempo”,
ha dichiarato Ken Block. “Per
cui sono onorato di aver avuto
la possibilità di personalizzare
un’intera serie. È davvero
importante poter dire la mia sui
prodotti dei brand che ci supportano”. Il brand ha infatti presentato una signature series firmata proprio da Block (nelle
foto sotto alcuni modelli).
COOPER XL
MURENA
KUBRIK
LOGAN
MORMAII PROTAGONISTA TRA NUOVI ACCORDI, ATLETI E AMBIENTE
Per l’estate 2011 Mormaii Eyewear presenta
una serie di importanti progetti e collaborazioni. Sul fronte prodotto, l’azienda propone la sua
prima collezione Vintage caratterizzata da una
ricca tavolozza colori. I modelli sono stati creati in vari materiali come acetato, grilamid e
metallo mescolati tra di loro. Le variazioni di
colore non interessano solo la struttura ma
anche le lenti, che possono essere colorate,
con mirroring o con stile classico di tonalità.
MORMAII WIDEVISION - Tra i progetti che
vedono Mormaii protagonista della prossima
estate spicca quello realizzato con l’azienda di
lenti Essilor. I due marchi, entrambi attivi nel
segmento ottico, hanno collaborato alla creazione di un nuovo concetto di occhiali da sole
vari e con diverse opzioni di
Essilor Varilux. I modelli
proposti presentano così
lenti con visione progressiva
o con trattamenti opzionali
come Crizal antiriflesso e flash con mirroring.
Questa partnership ha lo scopo di offrire ai
clienti Mormaii ed Essilor un prodotto unico e
differenziato, che mantiene l’estetica e il comfort di occhiali da sole pur montando lenti correttive. Gli occhiali sono pertanto performanti
nelle competizioni e ottimi anche per il tempo
libero.
NEW ENTRY NEL TEAM - Mormaii supporta
numerosi e talentuosi atleti attivi in svariati
sport, dal surf allo sci di fondo, al canottaggio.
Nel 2009 ha ad esempio sponsorizzato la
Nazionale Italiana che ha partecipato ai Giochi
Mondiali Invernali Special Olympics dedicati a
disabili intellettivi nell’Idaho (Usa). Di recente
ha poi ampliato il suo team di windsurf dando
il benvenuto al nuovo atleta Fabian Heidegger
(vedi foto sopra). Nato a Bolzano nel 1988, inizia a praticare windsurf a 12 anni inizia come
membro del circolo Windsurf Caldaro. Nel 2022
inizia la sua carriera da sportivo professionista
prendendo parte alle prime regate della classe
olimpica come rider dell’Aloha Class. Nel 2004
sbarca nella classe olimpica Mistral U17 e nel
2005 si qualifica per il team olimpico RS:X.
L’accordo con Mormaii gli consente di utilizza-
RISULTATI POSITIVI E OMAGGIO
ALL'UNITÀ D'ITALIA PER SALICE
Salice, storica azienda di
occhialeria Made in Italy, ha
vissuto un 2010 molto positivo, con vendite in
aumento del 28,5% rispetto al 2009, per un fatturato totale di 6 milioni e mezzo di euro e l’ingresso in nuovi mercati tra cui Sud Africa,
Kirzikistan, Taiwan e Hong Kong. Risultati importanti che confermano il buon lavoro del team e
dell’amministratore delegato Anna Salice, terza
generazione della famiglia alla guida dell’azienda,
che ha caparbiamente mantenuto la produzione
in Italia e non si è lasciata tentare dal sottocosto
della manodopera cinese, credendo nella professionalità e nella capacità dei propri collaboratori.
Il valore del Made in Italy è stato ulteriormente
evidenziato in concomitanza con i 150 anni
dell'Unità d'Italia, grazie ad una linea di occhiali
con il tricolore in bella mostra (nelle foto). Nei
suoi 92 anni di storia, Salice non ha mai fatto
mancare, in ogni suo modello, la versione col tricolore, testimonianza che tutta la produzione
avviene nel nostro paese. Un modo per far risaltare l'italianità del marchio e per sottolineare il
fatto che la produzione non avveniva e non
avviene tutt’ora all'estero, ma nella sede di
Gravedona, sulle sponde del lago di Como.
VALE ROSSI NUOVO
TESTIMONIAL OAKLEY
re l’occhiale Floater (nella foto), l’unico modello
galleggiante con lenti polarizzate e idrorepellenti. Il modello, utilizzato da altri campioni di
sport d’acqua come il windsurfista Kauli Seadi
e il surfer Marco Giorgi, presenta anche inserti
di neoprene che ammortizzano eventuali urti.
Fabian sarà anche ambasciatore del
Progetto Amazzonia promosso da
Mormaii a sostegno della Foresta
Amazzonica. L’azienda infatti contribuisce
alla protezione e al rimboschimento devolvendo parte dei ricavi della collezione “Amazonia”
a questo progetto.
ENERGIA EOLICA PER LA SEDE - Mormaii ha
deciso di ridurre l’impatto ambientale del suo
business stringendo una partnership con
Energia Pura e installando due turbine eoliche
(foto sotto) presso il suo quartier generale di
Garopaba (SC). Le attrezzature installate trasformano il vento, costante in quest’area
costiera, in energia pulita e rinnovabile. In questo modo viene ridotto il consumo di energia
elettrica artificiale e, soprattutto, l’emissione di
Co2 da parte della società. Le turbine installate
da Mormaii sono i modelli Skystream (2,4 kW
di potenza), considerati tra le migliori innovazioni degli ultimi anni.
Il “Dottore” Valentino Rossi, certamente uno
dei piloti di maggior successo di tutti i tempi, è
diventato testimonial Oakley. “Valentino ha una
sete di adrenalina che si sposa perfettamente
con il nostro marchio”, ha dichiarato Scott
Bowers, vp senior marketing globale e sviluppo
di Oakley. “Spinge sempre la sua performance al
massimo e rispetta il fatto che anche Oakley ha
conquistato la sua credibilità facendo la medesima cosa. Oltre ai suoi successi da record in
pista, Valentino è noto per la sua personalità
estroversa, che si rispecchia perfettamente nello
stile Oakley. Siamo onorati che Valentino abbia
scelto di diventare un ambasciatore del nostro
marchio, affidandosi alla nostra innovazione e
interpretandone appieno lo stile”. Valentino è
stato spesso definito dalla stampa e dalla TV
come “il migliore di tutti i tempi”. “Ho scelto di
lavorare con Oakley perché condividiamo la
stessa natura”, ha dichiarato Rossi. “L’attenzione
verso la tecnologia e l’innovazione sono ciò che
rende la qualità degli occhiali Oakley così eccezionale”. Il modello preferito di Valentino è
l’Holbrook. Attualmente il pilota sta collaborando
con i designer Oakley per sviluppare la sua personale versione di questo modello classico, che
si chiamerà V46 Signature Holbrook. In qualità di
ambasciatore del marchio, Rossi sarà il volto
della nuova campagna di comunicazione in Italia
e in Spagna. Valentino è uno dei piloti più titolati
del motomondiale, in virtù dei 9 campionati
mondiali Grand Prix in cui ha gareggiato, di cui 7
nella categoria principale. Ha consolidato il suo
status di icona del motociclismo conquistando
ad oggi più di 100 vittorie.
| eyewear - prodotti |
DRAGON
ADIDAS EYEWEAR
SHIELD - MATTE STEALTH/RED-ION
L’occhiale realizzato per il due volte campione del mondo ASP
Mick Fanning è anche il modello tecnologicamente più avanzato
che Dragon abbia mai realizzato. La montatura in Grilamid garantisce un’ottima flessibilità e resistenza agli urti. Il design, realizzato insieme a Mick, ha lo scopo di proteggere come uno scudo il bene più prezioso di chi come lui è
tutti i giorni a contatto con gli eventi atmosferici. Le lenti, disponibili in diversi colori ed anche
in una nuova tecnologia polarizzante, sono state sottoposte a trattamenti che le rendono
repellenti sia ad olii, polvere, terra e sporco che all’acqua.
EXPERIENCE - MOMENTUM BULLSEYE/GREY-POLAR
L’occhiale del mitico Rob Machado è stato anche il primo (in
una delle sue varianti) a essere interamente realizzato con materiali eco-compatibili. Nella colorazione momentum bullseye si
celebra il passato di Rob come vincitore del Pipeline Masters e
protagonista della serie di video Momentum. In quel periodo Rob usava disegnare sulle sue tavole
un bersaglio proprio come quello riportato sulle aste degli occhiali. Alla costruzione in Grilamid si
affianca la possibilità di scegliere tra lenti in policarbonato o polarizzanti. Da questa stagione è
disponibile anche l’Experience 2, versione più piccola dell’Experience.
WORMSER – PURPLE CRYSTAL/ RED-ION
Realizzato in un nylon iniettato ad alta pressione per garantire flessibilità e protezione della montatura, il Wormser è disponibile in tantissime varianti colore ed è possibile scegliere tra lenti
in policarbonato classiche, sfumate o polarizzanti. Il design, studiato per essere indossato da tutti, è comodo e protettivo.
GG – GREY SEA SPLIT/ GREY-ION
Pensato per chi non riesce a rinunciare al fashion ed alla
moda, il GG è disponibile in diverse varianti di colore e lenti e
unisce la praticità di un occhiale sportivo allo stile delle finiture in
metallo utilizzate per alcuni dettagli della montatura.
EVIL EYE HALFRIM PRO
SUPERNOVA PRO
Evil Eye è indissolubilmente legato al ciclismo e
sta a indicare una linea di prodotti che oggi annovera un nuovo nato: Evil Eye Halfrim Pro. È un prodotto all’insegna del design e della tecnologia all’avanguardia. Il suo design e l’SPX, materiale
brevettato flessibile, resistente e leggero, rendono il
modello ideale per essere indossato in un lungo
percorso di bike. Tra le caratteristiche tecniche: triplice regolazione dell’asta, doppia taglia, doppia
regolazione del nasello e sistema di grip sulle aste
che permettono una calzata personalizzata e una
stabilità garantita anche con le sollecitazioni
estreme (come nel downhill). Il parasudore removibile protegge da vento e sudore. Inoltre l’occhiale
è aerodinamico e si contraddistingue per una curvatura delle lenti estrema (base 10). La tecnologia
Light Stabilizing Technology (LST) armonizza le variazioni di luce/ombra e aumenta i contrasti garantendo una visione nitida. Altra novità è il brevettato sistema di cambio rapido delle lenti. Grazie a
un veloce e semplice gesto sono sufficienti due dita
per far arretrare il clip di fermo e inserire la lente
desiderata, anche indossando i guanti. Prezzo al
pubblico suggerito tra 157 euro e 211 euro.
Occhiali dedicati agli amanti del running e
del mondo bike nonché agli sciatori di fondo.
Si distingue per l’elevata qualità tecnologica
applicata all’eyewear e per la dinamicità del
design. Garantiscono protezione impeccabile
da raggi UV e vento grazie ai filtri LST. La
nuova forma aerodinamica di questi filtri
crea un campo di visione ampio, impedendo
alla luce di penetrare di lato. Il design rimless
e il materiale delle aste rendono l’occhiale
leggero e robusto. La regolazione di aste e
ponte può essere personalizzata. È presente
inoltre un’imbottitura amovibile per la fronte
che impedisce alle gocce di sudore di penetrare negli occhi, mentre il rivestimento anti
nebbia dei filtri e il sistema di aerazione garantiscono assenza di condensa. Per chi indossa lenti correttive, il modello Sport Performance propone l’inserto oftalmico Adidas
Eyewear. Questo occhiale è disponibile in misura S e L, ciascuna in quattro varianti colore:
cromo/nero, bianco/rosso (in foto), petrolio/
panna e verde/nero, tutte con fascia elastica
regolabile.
DISTRIBUITO DA: Silhouette Italia - 031.525656 - [email protected]
MORMAII
DISTRIBUITO DA: Option Distribution - 06.97606206 - [email protected]
ARUBA & SANTA
FLOATER
Il nome di questi occhiali da sole
da donna è stato
preso in prestito da località dall’innegabile bellezza naturale. Al di là delle linee sicure, questi modelli sono caratterizzati da 13 varianti
colore, disegni sulle tempie e dettagli in metallo. Sono dipinti a mano e realizzati in grilamid. Presentano lenti di base 8 con resistenza
all’impatto P400 Ultralite. Sono pertanto attuali
e di tendenza come del resto tutte le proposte
Mormaii, presente in oltre 80 Paesi con prodotti che rispettano diverse norme di sicurezza. In
foto a sinistra Aruba, a destra Santa.
Occhiale galleggiante con lenti polarizzate e idrorepellenti in
nylon APX. Il modello, utilizzato da diversi
campioni di sport d’acqua come il windsurfista Kauli Seadi e il surfer Marco Giorgi, presenta anche inserti di neoprene che ammortizzano eventuali urti. È disegnato a mano e
realizzato in grilamid. È caratterizzato inoltre da sistema anti-fog e lenti base 8. La versione da strada (senza elastico sulla nuca)
pesa 26 gr mentre la variante performance
pesa 52 gr.
BRIKO
ENDURE PRO DUO
Questo è l’occhiale ideale per la pratica del ciclismo, del
running e di ogni sport di resistenza. È caratterizzato da frame
leggerissimo ed estremamente elastico, lente a mascherina per visibilità e protezione ottimale
facilmente intercambiabile, nasello regolabile e 2 lenti intercambiabili incluse nella confezione
con trattamento antifog (Thrama Active 4000 cat. 3 e Thrama Plus 80 AF Cat.0). Presenta inoltre clip-on disponibile per l'utilizzo con lenti oftalmiche. È disponibile nei colori shiny white,
black, lemon fluo, orange fluo, red white a un prezzo consigliato di 80 euro.
DISTRIBUITO DA: Briko - 0321.88191 - [email protected]
UVEX
ULTRAGUARD
Modello di occhiali con qualità e caratteristiche di una maschera
da sci, completamente compatibili con il casco. Gli occhiali Ultraguard
by Uvex, in grado di sostituire perfettamente la maschera da sci, sono ideali per quanto riguarda la comoditá della montatura, la protezione degli occhi e l’avanzata tecnologia della lente.
L’imbottitura estraibile ed ergonomica si adatta perfettamente al viso, evitando che entri l’aria. Le
stanghette possono essere piegate e sostituite da una fascia per una migliore calzata sotto il
casco. Le lenti infrangibili prevedono tutte le caratteristiche apprezzate di una maschera da sci,
come lo strato antiappannante Uvex Supravision e l’innovativo rivestimento esterno sporco-repellente (easy clean). Le lenti includono anche la tecnologia variomatic: sono in grado di cambiare
a seconda delle condizioni di luce in tempo brevissimo. Inoltre includono il Polavision, filtro per
luce abbagliante e riflessi della neve. Ultraguard come tutti gli occhiali Uvex provvede alla protezione al 100% contro i raggi UVA, UVB e UVC. Possono essere utilizzati per gli sport invernali
come per altri sport: bike, vela, trekking, ecc. Prezzo al pubblico: 129 euro.
DISTRIBUITO DA: Mormaii Eyewear Italia - 0471.802270 - [email protected]
VON ZIPPER
ELMORE SMOKEOUT
Occhiali da sole disponibili in tinte accese e
vibranti (in foto la versione con montatura nei
toni cherry rosso ciliegia). Sono caratterizzati
da protezione 100% contro i raggi Uva, lenti
sferiche base 6 in policarbonato resistente agli
urti e antigraffio, telaio in nylon, stanghette in
acciaio inox.
DISTRIBUITO DA: Funnel - 0558.827272 – [email protected]
DISTRIBUITO DA: Geier Diffusion - 0471.797579 - [email protected]
ELECTRIC
N. 3 / 2011
BMP
Occhiale con logo 3D Volt sull’asta.
Rientra nella categoria di taglia 3 ed è
caratterizzato da protezione UV al
100%, telaio 6 base grilamid, lenti in
policarbonato 6 base, cerniere a 5 vincoli stainless steel optical, packaging
standard. È realizzato in Italia e disponibile nei colori matte black
tweed/grey lend, gloss black/grey
lens, gloss black/grey polar lens, tortoise shell/bronze lens, black chex/grey
lens, gloss white/grey chrome lens.
HOY
Occhiale ispirato ai surfisti, disegnato per un utilizzo sulla spiaggia così
come in città. Rientra nella categoria di
taglia 3 ed è caratterizzato da protezione UVA e UVB al 100%, telaio 8
base grilamid, lenti 8x4 toric polycarbonate, cerniere a 7 vincoli stainless
steel optical, packaging standard. È
disponibile nei colori southern cross
red/grey, gloss black/grey, matte
black/grey, gloss white/grey, tortoise
shell/bronze, charcoal stripe/grey.
DISTRIBUITO DA: Comvert - 02.40708037 - [email protected]
34
KNOXVILLE
Il Knoxville è appena nato ed è già un classico. Nato e
sviluppato con linee rigide, è caratterizzato da design
senza tempo e qualità italiana. Rientra nella categoria di
taglia 3 ed è caratterizzato da telaio 6 base mold injected grilamid, lenti in policarbonato 6 base, cerniere a 5
vincoli stainless steel optical, packaging standard. È realizzato in Italia e disponibile nei colori powder splatter/
grey blue chrome, plasma/grey plasma chrome, tortoise
shell/bronze, tortoise shell/poly polar, tweed/grey, gloss
black/grey, gloss black/poly polar, gloss black/glass polar, matte black/grey fire chrome, matte black/grey
green chrome, army green/bronze gold chrome.
MUTINY
Modello firmato dal surfista Dave “Rasta” Rastovich. Rappresenta uno stile di vita semplice ed è caratterizzato da linee semplici e pulite derivate dello
shotglass con un apporto morbido grazie ad un
nuovo telaio in metallo che gli dona un classico stile
beatnik. Rientra nella categoria di taglia 4 e presenta
protezione UV 100%, telaio 6 base grilamid con contorno in lega metallica monel, lenti in policarbonato
6 base, cerniere a 5 vincoli, sacchetto in microfibra
incluso. È realizzato in Italia ed è disponibile nei colori black chex/grey lens, charcoal/grey lens, matte
black/grey lens, tortoise shell/bronze lens, gloss
black/grey lens, gloss
black/grey poly
polar lens,
olive/grey lens.
| eyewear - prodotti |
BOLLÈ
CEBÈ
VORTEX
Occhiale da sole perfettamente adattabile ad attività sportive in montagna e al
mare e a qualsiasi attività outdoor. Bollé
ha infatti unito le lenti B-Clear e la tecnologia Hydrophobic per sconfiggere rispettivamente la polvere degli sterrati di montagna e la salsedine marina, creando così
un unico occhiale dalla duplice versatilità
sportiva, dal downhill al wakeboard. Le
lenti B-Clear sono realizzate in Trivex, un
materiale più leggero rispetto al policarbonato che consente di realizzare, a parità
di peso, lenti più estese e avvolgenti per
una maggiore protezione da vento, sole e
polveri. Uniche per resistenza, le lenti BClear impediscono a sabbia, ghiaia e polvere di ostacolare le prestazioni su moun-
ICE 8000
tain bike, proteggendo dai nocivi raggi
UV e garantendo una visione pulita che
aiuta a coordinare il movimento e il senso
dell’equilibrio. Mentre la tecnologia
Hydrophobic, applicata sulla superficie
esterna delle lenti, respinge le aggressioni
di salsedine. Nei nuovi modelli
Hydrophobic è applicata anche internamente, per assicurare la medesima protezione anche dal contenuto salino insito nel
sudore. Inoltre le lenti sono rivestite da uno
strato oleofobico per impedire l’accumulo
di fastidiose impronte.
DISTRIBUITO DA: Bushnell Performance Optics Italy - 011.5162921 - [email protected]
JULBO
MONTEBIANCO
BIVOUAK
La sfida ai ghiacciai si rinnova con il nuovo modello Ice
8000 di Cébé, in leggero nylon, un concentrato di innovazione, tecnicità, comfort, protezione e stile. Cébé ha
dotato il modello Ice 8000 di un sistema brevettato di
protezioni laterali ripiegabili, che aperte offrono una
protezione ottimale in condizioni estreme (sole, vento,
neve), chiuse consentono a chi li indossa di avere un
occhiale adatto a ogni tipo di clima. Si tratta di occhiali
ultracompatti, grazie alle astine in gomma che possono ruotare di 360° per consentire di riporli
facilmente nella tasca della tuta da sci. Presentano nasello ventilato ultraconfortevole in gomma
con sagomatura scanalata per assicurare il massimo comfort e un’eccellente circolazione dell’aria all’interno dell’occhiale evitando l’appannamento. Ice 8000 è dotato inoltre di una fascia
elastica che si fissa all’estremità delle astine per mantenere saldamente agganciati gli occhiali
durante ogni performance sulle piste.
DISTRIBUITO DA: Bushnell Performance Optics Italy - 011.5162921 - [email protected]
GLORYFY
SS 2011 COLLECTION
La linea Gloryfy si compone di occhiali da sole indistruttibili con design e progettazione innovativi. Questi prodotti non si realizzano con le materie prime tradizionalmente impiegate per occhiali
e lenti, ma al contrario sfruttano materiali che garantiscono tutti gli standard industriali, come la protezione totale dai raggi UVA/UVB e la qualità ottica, offrendo al contempo massima elasticità e indistruttibilità. Gli esperti delle più disparate discipline scientifiche, che hanno sviluppato innovazioni
per mercati come quello dei progetti spaziali e dell’esplorazione delle profondità marine, sono stati
di importanza fondamentale per lo sviluppo di questo marchio. Tutti gli occhiali Gloryfy sono caratterizzati da vetri e montatura indistruttibili, qualità ottica 100% (vetri classe 1A), protezione
UVA/UVB 100% fino a 400 nm, vestibilità perfetta, elevata elasticità anche a temperature estreme.
G2
Un grande classico per gli amanti della
montagna che conoscono bene le vette ma
che scendono anche verso valle. Ideale per i
visi medi e grandi, sono caratterizzati da
protezioni laterali amovibili che assicurano
una perfetta adattabilità alle condizioni climatiche. Leggerezza, tecnicità e alta protezione si uniscono con stile e sobrietà in questo modello.
Attrezzati per affrontare i terreni più
disparati, i prodotti della linea Bivouak
rappresentano la scelta ideale per le pratiche
sportive outdoor, adattandosi perfettamente
alle diverse condizioni ambientali. Grazie
alle protezioni laterali magnetiche che si possono rimuovere e riposizionare in un batter
d’occhio, sarete sempre a vostro agio in
ogni tipo di situazione.
RUN
Modelli decisamente freeride ideali per
uscite in mountain bike alla conquista
delle montagne. Assicurano ampio campo
visivo, profilo avvolgente, nasello, aste
ergonomiche e una tenuta tale che si
dimentica di indossarli.
Modello classico, con il quale il marchio ha fatto il
suo ingresso sul mercato nell’ottobre 2008. La linea
sportiva, combinata con il design essenziale, rende il
modello perfetto anche per un uso cittadino. In
situazioni in cui è richiesta la massima prestazione, ma
anche quando si è sdraiati sulla spiaggia, gli occhiali
G2 offrono un’ottima protezione per gli occhi.
G3
Partendo dalla forma dei G2, con i G3 Gloryfy ha
creato un paio di occhiali che entusiasmano sia il
pubblico di esperti sia il consumatore finale. Il nuovo
design della montatura e il concetto innovativo delle stanghette
offrono indistruttibilità combinata con un look inconfondibile. E per essere attrezzati per le più
disparate condizioni di luce, anche gli occhiali G3 sono disponibili in diverse tonalità e con
diversi gradi di filtro.
G4
DISTRIBUITO DA: C.A.M.P. - 0341.890117 - [email protected]
QUIKSILVER
THE FERRIS
Occhiali da sole in
grilamid iniettato con frontale
e aste monocromatiche, lenti
in policarbonato 100%
protezione solare dai raggi
ultravioletti. Sono
disponibili in nero opaco,
trasparente opaco, grigio
opaco a un prezzo
consigliato di 135 euro.
DISTRIBUITO DA: Holysport - 0584.913743 - [email protected]
ROXY
N. 3 / 2011
JADE
Colorati modelli con montatura
in plastica e lente con protezione
solare raggi UV. Si rifanno agli
anni 80 e sono ideali a
completamento del mood da
surfista. Sono distribuiti a un
prezzo consigliato di 80 euro.
DISTRIBUITO DA: Holysport - 0584.913743 - [email protected]
36
I vantaggi degli occhiali da sole Gloryfy emergono
quasi esclusivamente negli sport di competizione. Sia in
sella alla mountain bike sia percorrendo una maratona in
città, gli occhiali da sole Gloryfy sono il partner ideale. Il modello
G4 protegge gli occhi da vento, sporco e altri corpi estranei, eliminando i rischi di rottura o
scheggiatura. Grazie alla nuova linea, l’areazione è garantita di un ulteriore 100% che fa dei
G4 gli occhiali perfetti per le più elevate prestazioni.
G12
Il pilota Hannes Arch, che rischia quotidianamente la
vita durante le audaci manovre di volo, ha contribuito
alla creazione di questo modello che garantisce una
visione chiara anche a velocità elevate e durante sforzi
fisici estremi. Unendo indistruttibilità, vestibilità ideale,
ampio campo visivo e peso minimo, il G12 ha tutte le
caratteristiche alle quali non si può rinunciare.
DISTRIBUITO DA: Oberalp - 0471.242900 – [email protected]
SCOTT
FADER
PURSUIT
Occhiali dalla linea squadrata, con
lenti base 6 Scott Opti View o lenti in
vetro, inserti in metallo ideali per visi
medi e grandi. Prezzo al pubblico: da
109 euro a 149 euro.
Occhiali
confortevoli e
resistenti
caratterizzati
da lenti base 7 Scott Optiview che garantiscono
una protezione al 100% dai raggi UV. Il telaio
Scott Fusion è leggero, resistente alle abrasioni e
incredibilmente flessibile, con nasello regolabile e
protezione tempie. Adatti per visi piccoli e medi,
presentano fodera in microfibra inclusa e sono
disponibili in diversi colori. Prezzo al pubblico: da
97 euro a 109 euro.
DISTRIBUITO DA: Acerbis Italia - 035.756144 - [email protected]
| eyewear - prodotti|
SMITH
SALICE
MOD. 004
Occhiale tecnico dal design
innovativo. Il frame è in grilamid
con lenti bioculari, disponibili
nella versione a specchio, fotocromatiche o polarizzanti. Nella confezione sono disponibili un paio
di lenti intercambiabili trasparenti.
Terminali e nasello sono in softgel
per un'azione antiscivolo. 004 è
un concentrato di tecnologia e di
esperienza tutta italiana nel garantire la sicurezza di chi fa sport.
Disponibili in bianco, nero, blu,
fucsia fluo, arancio fluo e nell'immancabile versione Italia con il tricolore sull'asta e Campione del
Mondo con i colori dell'iride. In
vendita a partire da 59 euro.
PIVLOCK V90
ODS2 RX ADAPTOR
MOD. 006
Studiato e testato in modo da offrire a chi li indossa
un’eccellente ergonomia, una visibilità perfetta e un
flusso d’aria costante e controllato, il frame dello 006 è
realizzato in grilamid, materiale resistente anche in
caso di urti e cadute. Questo modello è particolarmente apprezzato dai campioni di ciclismo impegnati
nelle competizioni: le lenti sono in policarbonato specchiate con trattamento idrofobico. Il modello è disponibile anche con le lenti polarizzate, specchiate, e fotocromatiche, ideali per chi pratica sport outdoor e passa
spesso da zone d’ombra a forti esposizioni solari. Il Salice 006 è disponibile in svariate versioni e varianti cromatiche, tra cui bianco, nero, giallo, blu e fucsia fluo.
Immancabile la versione Italia, presente per ogni modello Salice con il tricolore che campeggia sul frame,
nella versione bianca e nella versione nera con le lenti
verdi. Tutti gli 006 hanno in dotazione anche il ricambio della lente trasparente. Il prezzo al pubblico è di
64 euro.
DISTRIBUITO DA: Salice occhiali - 0344.85224 - [email protected]
SPY
FLYNN
FIONA
Flynn è un occhiale perfetto per il viso in
quanto la sua larga montatura si adatta
come un guanto. Il lussurioso acetato lavorato a mano rivela inaspettati dettagli del
logo. La mono lente è in nylon 4-base. È
dotato di Five Barrel Hinge System e dettagli in metallo. Garantisce il 100% di protezione UV. Disponibile nei colori
black/white, black/matte black, black/tortoise, black/red, brown/brown horn, con
diverse colorazioni delle lenti.
Le curve sinuose del modello Fiona
avvolgono il volto in un lusso rilassato. I
dettagli conferiscono una forma vintage
alla montatura costruita con resistentissimo
grilamid. Lenti 6-base. Three Barrel Hinge
System e dettagli in metallo. Garantisce
100% di protezione UV. Disponibile nei
colori translucent teal/clear, burgundy/
cream, black/clear, classic tort/clear
brown, purple/lavender, con diverse colorazioni delle lenti.
TICE
KUBRIK
La silhouette delle lenti del modello PivLock
V90 è piccola ma decisamente avvolgente.
Procura infatti grande copertura, un’eccellente
ventilazione, e un’ottima protezione dagli elementi. Il morbido e idrofilo Megol sulle tempie e
sul nasello assicura un fit saldo e confortevole
anche nelle condizioni più difficili. Altre caratteristiche: Carbonic TLT Lenses, Evolve Frame
Material, 7 Base Lens Curvature. Disponibile nei
colori black/platinum, matte black/platinum,
blue denim/platinum, pink anodized/platinum
rose mirror, race green/yellow mirror.
RED LINE MAX
VXE
Il Redline Max dispone di un profilo veloce e
moderno costruito per la velocità. Dotato di un
profilo delle lenti più ampio, offre maggiore copertura e protezione dagli elementi, uno stile perfetto per corsa, trekking, una partita a golf o una
pedalata nel weekend. Un sistema di lenti intercambiabile permette di personalizzare l’occhiale
a seconda delle condizioni di luce. Altre caratteristiche presenti: Grilamid TR90 Frame, Evolve
Frame Material, morbido e idrofilo Megol su nasello e tempie, Carbonic TLT Lenses, 9 Base Lens
Curvature. Disponibile nei colori brown/polar
brown, black matte/ polar gray, black gloss/polar gray, matte brown/polar brown, gun
metal/red mirror, ivory chocolate/bronze mirror.
Piccoli perfezionamenti per grandi progressi. Il VXE è creato a partire dalla qualità dei materiali balistici ultra-resistenti che
permettono performance incredibili, grazie
al lavoro dei laboratori di sviluppo Smith.
Fra le altre caratteristiche tecniche sono
presenti: Carbonic TLT Lenses, rivestimento
delle lenti Hydroleophobic, morbido e idrofilo Megol su nasello e tempie, 7 Base Lens
Curvature. Disponibile nei colori black/platinum, matte black/yellow mirror,
white/yellow mirror.
SPOILER
Le lenti intercambiabili Interlock Whisper, il design leggero e il casual appeal rendono l’occhiale Spoiler una
scelta ideale per qualsiasi attività outdoor. Fra le altre
caratteristiche tecniche presenti: Carbonic TLT Lenses,
Evolve Frame Material, rivestimento delle lenti Hydroleophobic, morbido e idrofilo Megol su nasello e tempie, 8 Base Lens Curvature. Disponibile nei
colori black/polar gray, smoke/polar gray, square tortoise/polar brown, black/gray.
DISTRIBUITO DA: Safilo (divisione sport) - 0496.985111 – [email protected]
SHRED
MAS GUAPO GOLD
Lo stile vintage hipster si incontra faccia a
faccia con i pionieri del rock 'n'roll.
Montatura in propionato di alta qualità.
Lenti 6-base. Dispone di Overlapping Three
Barrel Hinge System e garantisce il 100%
di protezione UV. Disponibile nei colori
black/classic plaid, private eyes,
black/smoke crystal, shiny black, classic
tortoise, con diverse colorazioni delle lenti.
L’ODS2 RX Adaptor integra perfettamente
il PivLock V90/V90 Max e le maschere da
neve Prophecy e Knowledge. L'Adaptor RX
scatta facilmente in posizione per fornire la
corretta visuale richiesta, mantenendo un
eccellente campo di vista. Ogni kit viene fornito completo di RX Adaptor, nasello per
PivLock, nasello per Phophecy, panno in
microfibra per la pulizia, storage bag e un
modello di lente che permette a qualsiasi
ottico di montarle velocemente senza indugio. Altre caratteristiche: Full Frame Optical
Insert, Grilamid TR90 Frame, nasello in
Megol, 6 Base Lens Curvature.
Occhiale ispirato dalla passione per la
ricerca della fantasia nella mondanità.
Caratteristiche principali: lussurioso acetato lavorato a mano, 6-base lens, dettagli
in metallo, protezione 100% dai raggi
UV. Colori disponibili: poolside, rsd bandits, black/horn, translucent grey, shiny
black, shiny dark tortoise, black and tan,
shiny black tortoise. Colorazioni diverse
anche per le lenti.
DISTRIBUITO DA: Orange 21 Europe - 0332.949833 - [email protected]
Modello di occhiali Made in Italy, caratterizzato da costruzione in metallo. Dispone di lente
multistrato specchiata oro. Modello unisex,
prezzo suggerito di 149 euro.
PROVOCATOR BLACK/WHITE
Occhiale da sole firmato Shred e realizzato in
Italia. Presenta costruzione in iniettato e lente color fumo. È un modello
pensato sia per
l’uomo che per la
donna. Prezzo consigliato di 89 euro.
ROSKO 'FRUITION WHITE'
Modello di occhiali by Shred Made in Italy,
con costruzione in iniettato e lente a specchio
verde. Modello
unisex venduto a
un prezzo
consigliato di 119
euro.
PSEUDOSOFT RED
Occhiale da donna realizzato in Italia. È
caratterizzato da
costruzione in
iniettato e lente
specchio in argento.
Prezzo consigliato
89 euro.
DISTRIBUITO DA: Anomaly Action Sports - 041.2517271 – [email protected]
OAKLEY
Occhiale da sole realizzato in O Matter, materiale
leggero e resistente per un uso intenso con i terminali
rivestiti in Unobtainium. I naselli sono stati pensati per
aderire meglio e offrire una vestibilità più sicura e
confortevole nelle circostanze più difficili. Le lenti,
con geometria brevettata Oakley XYZ Optics, sono
progettate per ampliare la visione periferica e
massimizzare la nitidezza da qualsiasi angolazione.
Prezzo al
pubblico:
200 euro.
TEN
Occhiale da sole realizzato in O Matter,
materiale che garantisce comfort e
resistenza. Le lenti sono in Plutonite e
proteggono dai raggi UV al 100%. La loro
forma ottimizza la visibilità periferica. Le
aste sono arricchite lateralmente dal logo.
Prezzo al pubblico: 179 euro.
BATWOLF
Il modello Batwolf è caratterizzato da un'unica
lente che si lascia avvolgere nella leggerezza
e nel comfort del materiale O Matter della
montatura. L’occhiale è caratterizzato da cerniere che si integrano plasticamente nell'insieme. Il profilo ergonomico Three-Point Fit garantisce il perfetto allineamento ottico delle lenti.
Prezzo al pubblico: 129 euro.
HOLBROOK
N. 3 / 2011
SPLIT JACKET
Il modello Holbrook è caratterizzato da
forma rettangolare e dispone di lenti dalla
tecnologia High Definition Optics che si
inseriscono in una montatura in O Matter,
leggera e confortevole. La variante colore
rossa presenta lenti Ruby Iridium. Prezzo al
pubblico: 129 euro.
DISTRIBUITO DA: Oakley - 00800.62553938 - www.oakley.com
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