Edilizia rurale storica 2

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Edilizia rurale storica 2
Caratterizzazione architettonica e valorizzazione
dell’edilizia rurale-storica dell’Alto Mugello
L. Conti, F. Sorbetti Guerri, A. Bonavita, M. Barbari
Obiettivi
• Individuazione e analisi delle risorse del patrimonio
architettonico contadino nell’
nell’area appenninica dell’
dell’Alto
Mugello;
• Caratterizzazione delle tipologie edilizie ricorrenti da un
punto di vista tipologico e funzionale: codifica dei canoni
costruttivi e dei caratteri identitari;
identitari;
• Una corretta interpretazione dei segni ancora leggibili
della cultura contadina passata e delle tecniche
costruttive tradizionali sarà
sarà effettuata attraverso l’l’analisi
puntuale dello stato di conservazione dei singoli
manufatti.
Inquadramento storico
Metodologia di indagine
• ricerche bibliografiche e archivistiche;
• analisi di foto storiche;
• analisi di tavole di progetto;
• rilievi di campagna.
Metodologia di indagine
Documentazione di circa 80 siti
Mappatura georeferenziata di 31
manufatti
Borgo di Badia di Susinana
1250 ha
11 unità
unità poderali
Metodologia di indagine
Scheda-tipo
di rilevamento
Risultati e Discussione
Case coloniche con annessi per l’attività agricola e zootecnica,
Essiccatoi,
Strutture minori.
Risultati e Discussione
Utilizzo degli stessi materiali da costruzione:
Pietra arenaria per le pareti portanti e divisorie;
Legno di castagno per gli elementi strutturali dei tetti;
Lastrine di pietra per la tamponatura del tetto;
Caratterizzazione della casa colonica
Centralità
Centralità della casa rispetto al podere;
Casa di pendio di alta collina, costruita su rocce affioranti;
Pianta in origine a sezione rettangolare, talvolta ampliamenti
volumetrici diacronici con coerenza costruttiva;
Dimensioni funzionali alle necessità
necessità della famiglia contadina;
Struttura su 2 livelli;
Ospitava persone e animali;
Razionale ripartizione degli spazi abitativi e di esercizio.
Caratterizzazione della casa colonica
• Piano Terra: stalla e locali esercizio attività
attività del podere
(porcile, cantina, pollaio, rimessaggio attrezzi
• Piano primo: cucina e camere da letto
Aspetti gestionali
Ipotesi di
conversione
funzionale
Toponimo
Tipologia
edilizia
Accessibilità al
sito
1
Cà di Piraccio
casa colonica
☺
bar-ristorante, affittacamere
2
Cà di Scheta
casa colonica
☺
ristrutturata con funzione abitativa
3
Cambè
casa colonica
☺
abitativa
4
Cassaccia di Piedimonte
casa colonica
☺
ristrutturata con funzione abitativa
5
Fantino
casa colonica
☺
agriturismo
6
Il Campo
casa colonica
☺
ristrutturata
7
Mulino di Piedimonte
casa colonica
☺
ristrutturata con funzione abitativa
8
Poggio Gruffieto
casa colonica
☺
ristrutturata con funzione abitativa
9
Valprosole
casa colonica
☺
ristrutturata con funzione abitativa
10
Camperlozzole
casa colonica
rudere
11
Gruffietolo
casa colonica
dismessa
12
Lozzole
casa colonica
rudere
/
13
Prati Piani
casa colonica
dismessa
/
14
Valcarpine - Salecchio
casa colonica
dismessa
Aspetti gestionali
☺ buona mediocre pessima
Risultati e Discussione: l’essiccatoio
Ubicati in funzione della dislocazione del castagneto
rispetto alla casa colonica;
Dimensionali variabili con la grandezza del castagneto.
Caratterizzazione dell’essiccatoio
Elementi strutturali identici alle dimore;
Corpo unico diviso in 2 zone funzionali:
Zona inferiore: accensione e controllo del fuoco
Zona superiore: destinata a contenere le castagne
Caratteristiche dimensionali: mediamente 4mX6mX4m;
Feritoie (2(2-3 per lato) per l’l’uscita del fumo.
Aspetti gestionali
Ipotesi di
Tipologia
Accessibilità al
Toponimo
Aspetti gestionali
edilizia
conversione
sito
funzionale
1
Cassaccia di Piedimonte
essiccatoio
☺
2
Cambè
essiccatoio
☺
ruderi
3
Gruffieto
essiccatoio
☺
ristrutturato con funzione abitativa
4
Il Campo
essiccatoio
☺
ristrutturato con funzione di rimessaggio
5
Mantigno
essiccatoio
☺
in funzione
6
Poggio Gruffieto
essiccatoio
☺
rudere
7
Valprosole
essiccatoio
☺
rimessaggio
8
Camperlozzole
rudere
9
Gruffietolo
essiccatoio
in fase di recupero
10
Prati Piani
essiccatoio
rudere
/
11
Valcarpine – Salecchio (1)
essiccatoio
ristrutturato
12
Valcarpine – Salecchio (2)
essiccatoio
rudere
essiccatoio
ristrutturato con funzione di rimessaggio
☺ buona mediocre pessima
☺
☺
Conclusioni
Archivio informatizzato:
facilmente consultabile ed implementabile.
implementabile.
Tipologia degli edifici basata su criteri architettonici razionali:
razionali:
rigorosa organizzazione degli spazi abitativi e di esercizio;
funzionalità
funzionalità al contesto sociosocio-economico e territoriale;
edifici come elementi identitari del paesaggio agroagro-forestale.
Consistenza e stato di conservazione degli edifici:
risorse costruttive del territorio (connubio pietrapietra-legno);
adozione di semplici tecniche costruttive sostenibili e non casuali;
casuali;
tutela architettonica degli edifici attraverso interventi di recupero
recupero
tecnicamente coerenti per la conservazione dei caratteri distintivi.
distintivi.
Conclusioni
Mulino di Campanara
1976 - 2009
Casaccia di Piedimonte
1976 - 2009
Gruffieto
1974 - 2008
Conclusioni
Connessione tra l’
l’attuale gestione dei manufatti e
l’accessibilità
accessibilità al sito;
Ipotesi di conversione funzionale delle costruzioni in relazione
allo sviluppo organico del territorio:
ragioni di convenienza economica;
riri-adeguamento degli edifici per finalità
finalità alternative (es. attività
attività
turisticoturistico-culturali);
culturali);
Coinvolgimento della popolazione locale secondo processi di sviluppo
sviluppo
partecipato.
Grazie per
l’attenzione…
attenzione…