Scheda sintetica Settori in Marocco [modalità compatibilità]
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Scheda sintetica Settori in Marocco [modalità compatibilità]
CONSORZIO CAMERALE PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE A cura di Houda Hamama DATI PAESE Capitale: Rabat Forma di governo: Monarchia Costituzionale Lingua ufficiale: Arabo Lingue diffuse: francese, spagnolo, berbero Religione: Musulmani (98,7%), Cattolici ed Ebrei (1,3%), Libertà di culto Principali centri di business: Casablanca, Rabat, Tangeri, Marrakech, Agadir, Fes Superficie: 446.550 Km² Popolazione: 32,6 mln (tasso di crescita 1,5%). Età media: 26,9 anni Popolazione urbana: 59% DATI PAESE Guardando all'economia nazionale marocchina… Il 2013 ha registrato un incremento pari al 3,3% rispetto al 3,2% del 2012 e al 4,3 % del 2011 con una crescita media del PIL dal 2007 ad oggi del 4,9 %. Le prospettive di crescita restano per il 2014, in generale, favorevoli, nonostante la crisi finanziaria internazionale. Cresce anche la fiducia da parte degli investitori europei, che vedono nel Marocco un paese stabile e protagonista di una vivace fase di sviluppo DATI PAESE Guardando all'economia nazionale marocchina… La monarchia marocchina è tra i regimi più stabili del continente africano. La solidità della struttura monarchica è dovuta ai seguenti fattori: La fermezza del re nel governare, il varo di un complesso di riforme che hanno ammodernato il sistema sociale, aperture e concessioni alla società civile senza comprometterne il profondo legame con la religione islamica, performances economiche soddisfacenti, relazioni internazionali amichevoli nell’ambito della comunità internazionale, in particolare con gli Stati Uniti e l’Unione europea. INDICATORI MACROECONOMICI Tasso di crescita del PIL (%): 3,3% (2013), 3,2 % (2012), 4,3 (2011) Origine PIL per settore: settore primario 15,8%, settore secondario 34,6 % settore terziario 49,6 % Tasso di disoccupazione (%): 8,8 (2013), 9 (2012), 8,9 (2011) Debito pubblico (% PIL): 73,4 (2013), 70,1 (2012), 64,7 (2011) Inflazione (%): 2,2 (2013), 1,3 (2012), 0,9 (2011) Previsione di crescita PIL 2014: PIL 4,5 % BILANCIA COMMERCIALE (2012) Export: 16,43 mld di € Import: 28.87 mld di € Deficit commerciale: -12.44 mld di € Principali prodotti esportati: Tessile-abbigliamento, prodotti ittici, prodotti agroalimentari, bevande e tabacco Principali prodotti importati: Semilavorati, prodotti finiti di consumo, prodotti finiti d’attrezzatura, energia e lubrificanti RAPPORTI COMMERCIALI (2012) Principali clienti del Regno (%): Francia (20,0), Spagna (18,2), USA (6,4), Arabia Saudita (5,5), Cina (4,8), Italia (4,2) Principali fornitori (%): Francia (13,5), Emirati Arabi, Spagna (11,1), USA (8,4), Arabia Saudita (6,8), Cina (6,5), Italia (5,3), Germania (4,6), Russia (4,4), Turchia (2,07) INTERSCAMBIO COMMERCIALE CON L’ITALIA (mln di € ) Esportazioni Italiane (mln di €): 1.011 (2012), 1.477 (2011), 1.430 (2010) Importazioni Italiane (mln di €): 271 (2012), 615 (2011), 530 (2010) Principali prodotti esportati: meccanica strumentale (macchine impiego speciale e generale) 21,7 %, moda 13,3 %, prodotti in metallo 10,6%, apparecchi elettrici 9,6 %, prodotti chimici 8,8 %, materiali da costruzione e palstica 8,4%, prodotti energetici raffinati 7,7 %, autoveicoli e mezzi di trasporto 5,6 %, mobili e arredamento 5,5% Principali prodotti importati: abbigliamento, pesce, conservati, fili e cavi, prodotti chimici e agricoli PRESENZA ITALIANA Sono già presenti in Marocco alcune centinaia di imprese – a controllo o partecipazione italiana – in diversi campi circa 15% nell’edilizia e lavori pubblici circa 15% nella fornitura di servizi turistici la parte restante si concentra nelle industrie agroalimentare, tessile, ed altri servizi Prevalente l’attività di Import-Export in molteplici settori SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore agricolo L'agricoltura rappresenta uno dei pilastri contribuisce tra il 16% e il 20% al PIL. del PIL marocchino e La superficie agricola utilizzabile é stimata intorno ai 700 000 ettari ed il settore impiega circa il 50% della popolazione attiva. Si tratta di un settore molto vulnerabile a causa di fattori climatici avversi che possono avere un impatto negativo sui raccolti annuali. Il settore beneficia da alcuni anni di una politica di investimenti (Piano Marocco Verde) volta a modernizzare il comparto agricolo (dotandolo di macchinari, attrezzature, impianti di irrigazione goccia a goccia, impianti fotovoltaici laddove non vi è un serivizio di erogazione di energia elettrica). Esiste un’interessante domanda di tecnologie agricole: entro il 2020 sono previsti infatti 15 miliardi di euro di investimenti nel settore agricolo SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore agricolo Il Piano Marocco Verde si focalizza su due pilastri: lo sviluppo accelerato di un’agricoltura moderna e competitiva, attraverso la realizzazione di nuovi progetti ad alto valore aggiunto sia nella produzione che nell’agro-alimentare; Sostegno alla piccola agricoltura attraverso l'attuazione o professionalizzazione di progetti di piccole aziende agricole nelle zone rurali difficili, promuovendo in tal modo una maggiore produttività, una maggiore ripresa della produzione e la sostenibilità del reddito agricolo. Il piano ruota intorno al concetto di aggregazione per superare i vincoli dovuti alla frammentazione degli schemi proprietà della terra, fornendo l'accesso alle aziende aggregate a moderne tecniche di produzione, della finanza e a nuovi mercati. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore agricolo Nel quadro della liberalizzazione dell’economia nazionale e la valorizzazione del patrimonio agricolo, il governo marocchino ha adottato un piano che punta a liberarsi dalla gestione diretta dei terreni agricoli. Il partenariato pubblico-privato incoraggia anche gli investimenti e la creazione di posti di lavoro mettendo a disposizione degli investitori nazionali e stranieri dei fondi agricoli che possono essere affittati a lungo termine. Esiste un’interessante domanda di tecnologie agricole: entro il 2020 sono previsti infatti 15 miliardi di euro di investimenti nel settore agricolo SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore agricolo , produzione Le principali produzioni agricole sono rappresentate dai cereali (grano, orzo, mais), dalla barbabietola da zucchero, agrumi (arance, mandarini, limoni, etc.), uva, verdure, pomodori, olive e allevamento. 80% delle esportazioni riguardano: olio d’oliva, conserve di verdure, e pesce che sono orientate principalmente verso l’Unione Europea. Principali manifestazioni del settore SIAM: Salone internazionale dell’Agricoltura di Meknes www.salon-agriculture.ma SIFEL: Salone della filiera frutta e verdura – Agadir www.sifelmorocco.com SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore agroalimentare E’ uno dei settori tradizionalmente più importanti nell’economia marocchina. Contribuisce per il 29% al PIL industriale include il 26% delle aziende occupa il 20% della forza lavoro rappresenta 26% dell’export dei prodotti industriali. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore agroalimentare Il settore agroalimentare é in forte crescita grazie alla buona tenuta della domanda sia interna che all’esportazione. Questo si spiega attraverso il cambiamento delle abitudini culinarie che induce ad un miglioramento dei livelli di consumazione nazionale . Il settore agroalimentare in Marocco conta quasi 2000 imprese che rappresentano il 24% dell’insieme degli stabilimenti industriali ed impiegano più di 110 000 persone. Il tessuto del comparto agroalimentare é composto essenzialmente da PMI (95%). Queste ultime, tuttavia, provvedono solo al 50% della produzione globale mentre le 50 aziende agroalimentari più importanti ne assicurano il 55%. Gli operatori economici più grandi appartengono sia a grandi gruppi nazionali sia da aziende straniere (Nestlé, Coca Cola, P&G, Unilever, Savola…). SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore agroalimentare Il paese dispone di attività industriali in quasi tutti settori dell’agroalimentare: filiera della frutta e verdura, lavorazione e congelazione del pesce, conserve vegetali, allevamento e lavorazione della carne, imbottigliamento, latte e derivati, farina, cereali e tabacco. La grande distribuzione alimentare in Marocco rappresenta solo l’8% del commercio al dettaglio ma la sua crescita é costante e rapida. Questa evoluzione associata con l’Accordo di libero scambio con l’Unione Europea dovrebbe contribuire alla crescita delle importazioni dei prodotti agroalimentari provenienti dall’Europa, e di impianti per la trasformazione agroalimentare. Il settore è in grado di rappresentare importanti opportunità per le aziende italiane specie in oleifici, zuccherifici e conservifici. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore della Pesca Parallelamente al settore agroalimentare, il «Piano Halieutis» si propone di rafforzare il settore della pesca triplicando il valore aggiunto della produzione entro il 2020 e con particolare attenzione allo sviluppo dell’acquacultura. Obiettivo del progetto è quello di modernizzare il settore della pesca, sia per quanto riguarda le imbarcazioni che i porti e le industrie di trasformazione. Tre le zone interessate: Tangeri (nord), Agadir (sud), Laâyoune-Dakhla (Sahara occidentale). E’ Agadir la prima zona in cui sono stati avviati i lavori e dove sorgerà un parco industriale di 150 ettari (denominato Haliopolis) modernamente attrezzato e che potrà lavorare annualmente 500.000 tonnellate di pescato. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore della Pesca Nel complesso il piano Halieutis, nel 2020 porterà il valore delle esportazioni dei prodotti della pesca a 2,13 miliardi di euro. Attualmente la pesca contribuisce al prodotto interno lordo del Paese in misura variante tra il due e il tre per cento. Il Marocco possiede una zona economica di mare esclusiva di oltre un milione di metri quadrati. La sua flotta peschereccia è composta da 34.4 imbarcazioni di altura e da 1.835 battelli per la pesca costiera; trovano riparo in ventidue porti, mediterranei ed atlantici. Interessanti opportunità possono quindi essere legate alla fornitura di attrezzature per la pesca, la catena del freddo e la trasformazione del pesce. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore tessile e cuoio L'industria tessile rappresenta una delle principali attività del settore manifatturiero (34%) del paese ed assorbe il 42% della manodopera locale. Circa il 40% delle imprese del settore sono attive nella produzione di capi di abbigliamento il 40% nel setttore filati e tessuti il restante 20% nel settore del cuoio SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore tessile e cuoio Considerando la vicinanza con l'Europa, e la specializzazione della manodopera, l'industria sta dedicandosi sempre più al «prêt-à porter». Molto sviluppata é l’attività di «confezione» per conto di case di moda estere, anche italiane. E’ quindi consigliabile una collaborazione industriale di subfornitura. La produzione marocchina comprende la maglia, il denim, i tessuti di arredamento e biancheria per la casa. I principali centri industriali del settore sono Casablanca, Tangeri e Fes (per il cuoio e calzature). SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore turistico E’ un settore strategico per l'economia del paese con un peso sul PIL di circa il 50%. Esso é oggetto di importanti programmi nazionali di sviluppo. IL progetto cardine del programma é rappresentato dal “Plan Azur” che prevede la creazione di 6 nuove stazioni turistiche (1 nella costa mediterranea e 5 nella costa atlantica) comprensive di resort per un totale di 40 mila posti letto, campi da golf, centri commerciali, SPA, parchi acquatici ecc... Al fine di aumentarne l’importanza, il governo ha lanciato la sua «Vision 2020», che prevede di rendere il Marocco una delle 20 migliori destinazioni turistiche del mondo e di raddoppiare il numero annuo di arrivi internazionali a 20 milioni entro il 2020. Nel 2012 il Marocco ha accolto 9,3 milioni di turisti. Esistono interessanti opportunità di business per le aziende italiane forniture alberghiere-contract e di investimento date le facilitazioni fiscali accordate alle aziende operante nel settore turistico. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore delle costruzioni Forte sviluppo delle costruzioni per rispondere alla domanda di edilizia abitativa economica, edilizia turistica e commerciale, oltre che per i processi di qualificazione di tutte le maggiori città del paese. Secondo il piano governativo, dovranno sorgere molte città nuove per rispondere sia all'aumento demografico che alla ricollocazione degli abitanti che vivono attualmente ai margini delle grandi città in alloggi poveri ed insalubri. Programma “Villes sans Bidonvilles” ( Città senza baraccopoli) prevede la costruzione di alloggi popolari a basso costo con una media di 9000 a 30000 abitazioni all'anno. Il piano coinvolge 70 città marocchine ed è ancora in fase di realizzazione. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore delle costruzioni Programma “Nouvelles Villes" ( Nuove Città) si inserisce sempre nel quadro di lotta contro le abitazioni insalubri e prevede la costruzione di 6 nuovi centri urbani (città settelite) in prossimità delle grandi città del Regno. Il settore edile - materiali da costruzioni, serramenti di qualità, sanitari, rubinetteria, arredamento, illuminazioni, etc.. - è un comparto dalle enormi potenzialità dove l’Italia può giocare un ruolo di grande rilievo. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Energie rinnovabili Attualmente, il 97% del fabbisogno di energia viene importato, ma il Paese nel tentativo di ridurre la dipendenza dalle importazioni di combustibili costosi, prevede di raggiungere, ambiziosamente, un tasso del 42% della sua capacità energetica entro il 2020 puntando sia sull’eolico, il solare e l’ idroelettrico. Ingenti sono gli investimenti previsti dal programma 2008-2015: circa 9 mld di €, in considerazione del significativo tasso di crescita dell’economia marocchina e dei consumi interni. Il progetto energetico mira alla costruzione di 5 grandi centrali solari e parchi eolici tramite gare d’appalto internazionali. A tale fine sono state create due agenzie: Masen e Aderee. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Energie rinnovabili Esistono inoltre circa 200 siti potenzialmente sfruttabili per l’energia idroelettrica e interessanti possibilità per le biomasse. Ambiente: rafforzamento delle infrastrutture per depurare i rifiuti liquidi, gestione e smaltimento dei rifiuti solidi (industriali e domestici), preservazione delle risorse idriche. Costituzione di discariche controllate. Recupero di materiali riciclabili. Lotta all’inquinamento atmosferico SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore aeronautico l’industria aerospaziale marocchina, con la presenza di oltre 100 operatori, si é consolidata e vive un costante sviluppo, come testimoniano anche gli insediamenti in Marocco di grandi nomi quali Safran, Boeing, Bombardier e EADS Aviation. Il settore include la produzione di componenti, assemblaggio, cablaggio, manutenzione, riparazione meccanica e servizi di ingengeria e impiega oltre 8000 lavoratori altamente qualificati per un fatturato totale di oltre 600 milioni di euro. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Offshoring Il Marocco é zona offshoring prediletta per i paesi europei, in particolare per i servizi. Il Paese é considerato il primo centro di impieghi in Africa per le attività di Call-center e leader mondiale per quanto riguarda i Paesi francofoni. Le prospettive di sviluppo sono ancora positive e rappresentano un potenziale di 100.000 impieghi entro il 2015, per un fatturato settoriale di 2 miliardi di euro. Sono inoltre previste, per tali attività, zone industriale dedicate con agevolazioni fiscali. Le società offshore godono di esenzioni in materia di tasse di registro e di bollo. Nel caso di strutture "offshoring", il governo offre i costi delle telecomunicazioni al 35% in meno del prezzo di mercato e borse di formazione per ogni dipendente marocchino durante i primi tre anni di lavoro. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore automotive L’industria automotive è relativamente giovane in Marocco, rispetto ad altri settori. Ha registrato negli ultimi anni importanti risultati, con oltre 160 aziende specializzate e creato quasi 55.000 posti di lavoro, segnando una crescita di oltre il 20% in media. Si basa sulla produzione automobilistica, componentistica, pezzi di ricambio e offshoring. Il settore si é sviluppato considerevolmente negli ultimi anni, in particolare dall’apertura della fabbrica Renault a Tangeri, che ha comportato un investimento di un miliardo di euro per la costruzione di 400.000 vetture all’anno. Sono inoltre presenti un centinaio di fornitori internazionali che fanno del Marocco uno tra i maggiori centri regionali del settore. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore elettrico L'industria elettrica é un settore che conta 180 aziende che impiegano una forza lavoro di oltre 20.000 unità. Sei sono le filiere importanti: materiale elettrico per veicoli, materiale di distribuzione elettrica e di comando elettrico, fili e cavi, pile e accumulatori, lampade e materiale di illuminazione, ed infine le macchine, trasformatori e generatrici. Numerose aziende del settore sono attive anche in Paesi dell’Africa francofona subsahariana. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Settore siderurgico e meccanico L'industria del ferro e dell’acciaio ha conosciuto negli ultimi anni un forte sviluppo legato alla crescita dell’immobiliare e delle infrastrutture. Le aziende attive nel settore sono circa 68 aziende di cui una ventina di dimensioni importanti per un fatturato totale di 1,2 miliardi di euro con una forza lavoro impiegata pari 6000 unità. La gran parte delle aziende del settore meccanico sono attive nella lavorazione dei metalli. La crescita del settore é costante ed é legata allo sviluppo di attività come l’aeronautica, l’automotive, le ferrovie, le energie rinnovabili e la cantieristica. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Infrastrutture e logistica La logistica e le infrastrutture rivestono un ruolo importante nei piani di sviluppo del Marocco, quale base necessaria alla sua competitività. Il Piano Nazionale della Logistica teso a ridurre gli alti costi della logistica e ad offrire una migliore organizzazione infrastrutturale prevede investimenti di circa 6,5 mld di € entro il 2015 e 10,8 mld di € tra il 2015 e il 2030. La rete autostradale, attualmente include 1630 km di autostrade a pedaggio, che diventeranno 1800 nel 2015 e collegano tutte le principali città del paese. Il Governo ha approvato un programma d’investimenti nel 2009, per un costo globale di 38,1 milioni DH di cui 383 KM di autostrade nuove, alla cui realizzazione l’ADM (Autoroutes du Maroc) destinerà 3 miliardi di € entro il 2015. La rete ferroviaria dispone di 2120 km a binario normale e 600 km a doppio binario. E’ stato inoltre avviato il progetto « altavelocità» Nel 2015 dovrebbe entrare in servizio il primo TGV sulla linea Kenitra-Tangeri (200 km), per raggiungere Agadir entro il 2030. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Infrastrutture e logistica La rete portuale: il Marocco dispone di 13 porti aperti al commercio internazionale, 10 porti dedicati alla pesca regionale, 9 porti da pesca a livello locale e 6 porti turistici. Entro il 2030, saranno effettuati investimenti per potenziare la rete portuale per circa 7 miliardi di euro. Da sottolineare il porto di Tanger Med, attivo dal 2007, che si propone come grande hub alle porte dell’Europa per il passaggio di container. Il porto assicura collegamenti commerciali con 120 porti internazionali in Europa, Asia, Africa, America latina e America settetrionale. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Tangeri Free Zone Collegata a Tangeri Med é presente una zona franca industriale. Si tratta di aree speciali in cui possono essere stabilite attività industriali e commerciali di cui l’export in uscita dal Marocco rappresenti almeno 70% del fatturato. Le aziende localizzate in una zona franca beneficiano di regime fiscale speciale. La zona franca comprende un'area industriale sotto dogana (che raggruppa lotti per l'attività industriale, un centro di gestione, ristoranti, uffici, Hotels, infrastrutture per lo sport, un centro di deposito, un centro sanitario, ecc..) e una zona logistica (comprendente un parco TIR in grado di ospitare 900 camion) Le industrie autorizzate ad insediarsi in questa Zona Franca sono quelle a non elevato rischio inquinante, e precisamente: l'agro industria; il tessile e cuoio; le attività metallurgiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche; il chimico e para-chimico. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Tangeri Free Zone Per alcuni settori produttivi, lo Stato può accordare, attraverso il Fondo Hassan II, degli aiuti finanziari per l’acquisizione di terreni e/o la costruzione di unità produttive. Tali sovvenzioni possono raggiungere anche il 100% del prezzo del terreno, sulla base di un costo massimo di 250 Dirham/mq. Le agevolazioni concesse agli investitori nella Zona Franca di Tangeri comprendono lo snellimento delle formalità amministrative. La società di gestione funziona come sportello unico: riceve gli investitori, li orienta ed effettua per conto loro tutte le formalità necessarie alla realizzazione del loro progetto. Inoltre, la Zona Franca non è assoggettata al controllo del commercio estero e dei cambi. La Zona Franca gode di un regime doganale speciale che prevede l'esenzione da tutti i diritti, tasse e sovrattasse che riguardano l'importazione, la circolazione e l'esportazione di beni e servizi. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Tangeri Free Zone Il regime fiscale adottato prevede alcuni incentivi, quali: estensione del campo di esenzione dell'IVA alle prestazioni di servizi resi nella Zona Franca di esportazione; esenzione dal pagamento dell'IVA per le merci provenienti dall'estero o da territori assoggettati esenzione dalle imposte di esercizio e dalle tasse urbane per 15 anni; esenzione totale dalla imposta sul reddito durante i primi 5 esercizi consecutivi a partire dalla data di inizio dell'attività; abbattimento dell'80% dell'imposta sul reddito per i primi 10 anni di attività produttiva; esenzione totale dall'imposta sulle società per i primi 5 anni di attività e riduzione dell'8,5% dell'imposta per i successivi 10 anni; esonero totale dal pagamento dell’imposta sul reddito per i primi 5 anni ed un suo abbattimento dell’80% per i seguenti 10 anni ; tale esonero si applica alle imprese create dopo il 01 gennaio 2001; esonero dal pagamento dell'imposta di registro e di bollo per la costituzione o l'aumento del capitale e per gli acquisti dei terreni. SETTORI TRAINANTI E OPPORTUNITA’ DI MERCATO Infrastrutture e logistica La rete aeroportuale é una delle importanti reti a livello regionale. Grazie all’accordo Open Sky, son attivi 16 aeroporti con voli internazionali, serviti da tutte le maggiori compagnie aeree che assicurano 8 collegamenti verso l’America, 32 verso l’Europa, 18 verso l’Africa e 4 collegamenti verso il medio oriente. Nel 2012 gli aeroporti marocchini sono stati utilizzati da oltre 15 milioni di viaggiatori. La compangnia di bandiera marocchina é la Royal Air Maroc, tra le più importanti del continente africano. Per la realizzazione, ammodernamento e ampliamento di aeroporti nelle principali città del Regno a cura dell’ONDA (Office National des Aéroports) sono stati stanziati 320 milioni di euro. INVESTIRE IN MAROCCO Sintesi dei fattori di interesse verso il Marocco Mercato prioritario per stabilità economica e politica Posizione geografica strategica, vicinanza all’Europa Indicatori macro-economici positivi Programmi di sviluppo, liberalizzazioni e privatizzazioni in atto Rete di telecomunicazioni funzionante Infrastrutture in rapido sviluppo Manodopera qualificata a basso costo Popolazione giovane con propensione al consumo LA RETE ESTERA DEL CONSORZIO Il Desk Marocco opera a Casablanca dal 2005 I principali servizi offerti dal Desk sono: Servizi informativi Ricerche partner commerciali Note settoriali e di mercato Organizzazione di missioni commerciali Organizzazione di missioni istituzionali Servizi di assistenza specialistica Partecipazione a Saloni e Fiere Incoming in Italia di operatori economici e istituzionali locali LA RETE ESTERA DEL CONSORZIO La rete dei Desk del Consorzio camerale per l’internazionalizzazione rappresenta un vantaggio competitivo essenziale per promuovere l’espansione sui mercati internazionali delle piccole e medie imprese italiane all’estero, sostenerne un radicamento stabile, favorire l’attrazione degli investimenti e potenziare le relazioni commerciali internazionali, attraverso una completa conoscenza del sistema economico locale, dei canali di accesso e della rete di relazioni indispensabile per sostenere la consulenza alle imprese italiane. Il Marocco é un Paese vicino all’Europa ma con regole di mercato, mentalità imprenditoriale e costumi diversi.